AGRICOLTORI RIUNITI su Pac

Consorzi di bonifica e vitivinicolo

Chieti, 16 Marzo 2023. Incontro annuale, questa mattina, con l’Assemblea Provinciale di Cia Chieti-Pescara per fare il punto sull’impegno sindacale e le tematiche principali che riguardano le due province, in particolare le novità legate al PSR, i consorzi di bonifica e il settore vitivinicolo.

Ad iniziare i lavori il Presidente provinciale, Domenico Bomba, con il discorso di apertura, “Fin dalla mia elezione a presidente provinciale a febbraio 2022, abbiamo iniziato a lavorare assiduamente su tutti i fronti, in continuità con il lavoro svolto negli anni precedenti, affrontando in modo serio e responsabile tutte le tematiche oggetto di discussione. Per la Cia Chieti-Pescara è prioritario il mantenimento e la cura dei rapporti con la base associativa e ogni anno vengono coinvolti i nostri iscritti in tantissime attività e manifestazioni – afferma Bomba – Ma soprattutto la nostra principale attività è stata l’ascolto costante sia attraverso gli uffici che quotidianamente raccolgono sollecitazioni, segnalazioni e proposte, sia attraverso la convocazione costante e continuativa degli organismi provinciali e zonali. Per preparare al meglio questa assemblea, abbiamo convocato tra gennaio e febbraio quattro incontri territoriali che ci hanno permesso di poter scegliere, tra i tanti argomenti che riguardano la nostra provincia, tre focus principali che meritano un approfondimento maggiore”.

Parola poi ad Alessandro Nicodemi, Presidente del Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo, già ospite al II Forum Vitivinicolo organizzato daCia Chieti-Pescara, evento molto importante, partecipato, che ha catalizzato l’attenzione di tutto il mondo vitivinicolo abruzzese, ponendo interesse sulle principali problematiche del settore che ha ribadito quanto il vitivinicolo non stia attraversando un periodo florido che registra un calo dei consumi ma con un aumento del consumo dei  vini premium. Nicodemi ha sottolineato anche come questo settore (come anche altri) ha registrato nell’ultimo anno, un forte crollo dei prezzi (circa 30/40%) e un notevole aumento dei costi di produzione (circa il 50%). “Bisogna produrre meno e meglio”, chiosa il Presidente del Consorzio.

Il Responsabile Pac di Cia Nazionale, Domenico Mastrogiovanni ha approfondito i principali contenuti e obiettivi della nuova Pac e degli strumenti di programmazione per lo sviluppo locale.

Michele Modesti, Commissario del Consorzio di Bonifica Sud ha spiegato la situazione in cui versano i consorzi dichiarando il costante confronto con la Cia per collaborare e non trovarsi impreparati alle sempre più frequenti emergenze siccità.

“La nostra confederazione si distingue per essere sempre stata attenta – ha affermato il Presidente Cia Abruzzo, Nicola Sichetti nella sua relazione – con il fine di poter dare futuro e valore alle nostre produzioni agricole che, però, in questo momento stanno risentendo di una situazione di cambiamento. Il nostro lavoro è basato sulla sinergia tra le Istituzioni e la politica”.

Tra gli ospiti che sono intervenuti l’Assessore regionale Emanuele Imprudente, “Dobbiamo essere in grado di dare il giusto valore ai nostri prodotti e rendere la regione più competitiva, è questa la partita dell’Abruzzo. Investire nella formazione e nella ricerca e raccontare la nostra regione”. Nel dibattito aperto in sala, testimonianze da associati e dirigenti Cia.

Conclusioni affidate al Presidente Cia nazionale Cristiano Fini che ha evidenziato le proposte Cia portate al governo e al Parlamento, gli impegni sindacali nazionali, il dialogo con l’Unione Europea.




IL MAMMUT DEL CASTELLO tornano le aperture straordinarie

Week end primaverili dal 1° aprile al 7 maggio 2023

Dopo l’affluenza eccezionale del 2022 (+ 800% rispetto al 2021) al Museo Nazionale d’Abruzzo,  tornano le aperture straordinarie del Mammut,  al Castello Cinquecentesco, nei fine settimana da sabato 1° aprile a domenica 7 maggio                                 

ORARI E GIORNI

Dalle 10.00 alle 18.00 nei seguenti giorni:

Aprile: 1, 2, 8, 9, 10, 15, 16, 22, 23, 24, 25, 29 e 30.

Maggio: 1, 6 e 7.

Ultimo ingresso ore 17.30

LE MODALITÀ DI VISITA: non è richiesta la prenotazione.

Acquisto del biglietto direttamente all’interno del Castello Cinquecentesco. Apertura biglietteria ore 9.40 (fatta eccezione per le scuole). Prenotazione obbligatoria all’indirizzo: mn-abr.urp@cultura.gov.it solo per i gruppi superiori alle 20 persone.

SCUOLE: saranno riservati due turni di 30’ ogni sabato, alle 9.00 e alle 9.30, con prenotazione obbligatoria all’indirizzo: mn-abr.urp@cultura.gov.it. Si raccomanda di presentarsi 15’ prima dell’orario concordato. Entrata massima consentita 50 alunni per gruppo.

BIGLIETTO: gratuito al di sotto dei 18 anni; intero € 4; ridotto € 2; gratuito il 2 aprile e il 7 maggio per la #domenicalmuseo.

Con il biglietto de “Il Mammut del Castello” sarà possibile l’entrata alla sede del Museo Nazionale d’Abruzzo in via Tancredi da Pentima fino al 7 maggio.

L’OMAGGIO: bambini e studenti, compresi gli universitari dietro presentazione del tesserino d’iscrizione, riceveranno in regalo un taccuino la cui immagine è stata realizzata da Benoit Clarys per il Museo Nazionale d’Abruzzo.

Il MuNDA in via Tancredi da Pentima sarà visitabile nei consueti orari 8.30/19.30 (chiusura biglietteria ore 19.00) dal martedì alla domenica.




XXI^ GIORNATA NAZIONALE UNITALSI

Sostienici con un gesto di bontà

Nei giorni 25 e 26 marzo 2023, si svolgerà la ventunesima edizione della Giornata Nazionale.

Parte delle offerte sarà devoluta per la colletta nazionale promossa dalla CEI e da Caritas Italiana a favore delle popolazioni terremotate della Turchia e della Siria.

Sostienici con un gesto di bontà è il messaggio che quest’anno accompagnerà la nuova campagna di solidarietà. L’Associazione sarà presente nelle principali piazze italiane con i suoi gazebi, presso i quali, i volontari e le volontarie proporranno, in cambio di un’offerta minima, un nuovo cofanetto, contenente quattro confezioni di pasta di semola di grano duro da 400 gr di tipologie diverse: orecchiette, capunti, strozzapreti e trofie.

Un alimento primario -sottolinea Federica Bucci, Consigliera Unitalsi della Sezione Abruzzese- che racchiude il valore simbolico del chicco di grano che sa farsi nutrimento. Un cofanetto che può diventare dono e offrire nutrimento a chi è in difficoltà; un gesto di umanità – per riprendere le parole di Papa Francesco – per essere lievito nuovo e costruire una Chiesa sempre in fermento.

La manifestazione, giunta alla sua 21^edizione – aggiunge Angelo Lilli,  Presidente della Sezione Abruzzese – offrirà l’opportunità di conoscere le attività di volontariato dell’Unitalsi in Italia e all’Estero, i progetti di solidarietà come il Progetto dei Piccoli, dedicato all’accoglienza delle famiglie dei bambini degenti nei principali centri ospedalieri pediatrici oncologici; aderendo, con un gesto di bontà, sarà possibile sostenere l’associazione e tutti coloro che si affidano all’Unitalsi per vivere l’esperienza del pellegrinaggio Lourdes, Terra Santa, Fatima, Santiago de Compostela e Loreto e per avere aiuto nella vita di tutti i giorni: le famiglie, i bambini, gli anziani, i più bisognosi e chi è solo.

Per conoscere le date dei pellegrinaggi e soprattutto le piazze per la Giornata Nazionale dove saranno presenti i volontari Unitalsi consultare il sito www.unitalsi.it. 

Federica Bucci




UNA FIABA per la montagna

Concorso letterario

Pescasseroli, 16 marzo 2023. In occasione della “Giornata mondiale della Poesia” 2023, verrà presentato al pubblico mercoledì 22 marzo 2023, alle ore 10.30, presso la sala convegni del Centro Visite del Parco a Pescasseroli, il volume “20 anni di Una Fiaba per la montagna”, la raccolta degli elaborati del concorso omonimo promosso per la prima volta nel 2001 dall’associazione culturale piemontese, ’L Péliacan e dedicato a Enrico Trione.

Le fiabe hanno il potere di saper parlare all’inconscio, consentendo soprattutto ai bambini e ai ragazzi di avvicinare emozioni e sentimenti che sperimentano nella loro vita e nelle loro relazioni in modo indiretto, attraverso l’immedesimazione con i vari personaggi della fiaba e la loro collocazione in una dimensione esplicitamente fantastica.  Così la fiaba per la montagna acquista un ulteriore valore che è quello di raccontare il proprio territorio naturale e culturale per scoprirne l’essenza e l’incanto che solo le favole sanno donare.

Nell’anno del centenario dei due Parchi storici (PNGP e PNALM), l’edizione del premio letterario ha visto il coinvolgimento degli studenti abruzzesi con ben tre premi assegnati: due studenti dell’Istituto Comprensivo “Benedetto Croce” di Pescasseroli sono risultati vincitori nella categoria Premio Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e Premio Parco Nazionale Gran Paradiso, e uno studente dell’Istituto Tecnico “Amedeo d’Aosta” di L’Aquila è risultato primo classificato per il Premio Federparchi.

Gli studenti saranno premiati dal Presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise Giovanni Cannata e dal Direttore Luciano Sammarone, membri del comitato d’onore del premio insieme a: Stefano Allasia, Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte, Giampiero Sammuri – Presidente di Federparchi e Bruno Bassano – Direttore del Parco Gran Paradiso.




L’ALTRO E NOI inaugurazione del murale

 Progetto sociale dell’Associazione Articolo 3

Pescara, 16 marzo 2023. Raffigura un anziano che porge una farfalla a un bambino il murale che sarà inaugurato sabato 18 marzo, alle ore 11, a Torricella Peligna. L’opera è stata realizzata su una parete dell’edificio della scuola primaria di via Michele Persichitti nell’ambito del progetto sociale L’altro e noi, di cui è capofila l’Associazione Articolo 3 Odv di Pescara. Il murale è ispirato a un disegno eseguito da Greta Salomone, studentessa della classe 1 M del liceo scientifico Algeri Marino di Casoli.

“L’opera esprime il contenuto del progetto che stiamo attuando a Casoli, Gessopalena e Torricella Peligna e che ha come beneficiari minori e over 65 – spiega Antonella Allegrino, presidente di Articolo 3 – Il nonno , attraverso la leggerezza e il volo di una farfalla, consegna al nipote i suoi ricordi affinché li custodisca e ne tragga insegnamento. È ciò che è avvenuto negli incontri tra over 65 e studenti, che abbiamo organizzato con le classi della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo De Petra e del liceo scientifico Algeri Marino. Grazie alle testimonianze degli anziani, i giovani hanno ascoltato come ci si aiutava in passato, le tante forme di solidarietà e di aiuto reciproco che venivano attuate tra famiglie in piccole comunità. I racconti hanno ispirato i loro disegni che hanno partecipato a un concorso bandito nell’ambito del progetto.

Ne sono stati selezionati cinque utilizzati per creare i bozzetti  di altrettanti murales, di cui tre  realizzati a Casoli, uno a Torricella Peligna e uno a Gessopalena. L’autore è l’artista Alessandro Petraccia e un contributo è stato dato  anche dagli studenti,  dagli over 65 e dai cittadini, che hanno colorato alcune parti dell’opera. A Torricella Peligna, in particolare, hanno preso parte all’attività gli alunni della classe 1 L dell’Algeri Marino accompagnati dalla docente Francesca Di Benedetto. Sono stati presenti anche i volontari dell’Avis comunale, che è nostra partner nel progetto”.

Alla cerimonia di inaugurazione del murale, parteciperanno, oltre ad Antonella Allegrino, il sindaco di Torricella Peligna Carmine Ficca, rappresentanti dell’amministrazione comunale, degli istituti scolastici, volontari dell’Avis, studenti, over 65 e cittadini.

Il progetto L’altro e noi punta a promuovere la cultura del volontariato e della cittadinanza attiva, in particolare tra i minori, a contrastare le solitudini involontarie nella popolazione anziana attraverso azioni di coinvolgimento partecipato e, infine, a sviluppare e rafforzare il rapporto intergenerazionale tra le due fasce di età per la trasmissione dei saperi.

È stato ideato ed è coordinato dall’Associazione Articolo 3 Odv di Pescara (capofila) che ha come partner le Avis di Casoli, Gessopalena e Torricella Peligna e come collaboratori i tre Comuni e gli istituti scolastici De Petra e Algeri Marino di Casoli.

È finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e dalla Regione Abruzzo; attuazione artt. 72 e 73 del Codice del Terzo settore – Sostegno allo svolgimento di attività di interesse generale da parte di Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale e Fondazioni del Terzo settore. Accordo di programma tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e la Regione Abruzzo. D.M. n. 9/2021 Risorse Accordo di programma Anno 2021. Determina di approvazione dell’Avviso Pubblico DPG022/54 DEL 28.04.2022. Determina di approvazione esiti DPG022/123 del 15/09/2022.




RUDIMENTI, sound performance di Enrico Malatesta

Imago Museum 18 marzo 2023 ore 18:00

Pescara, 16 marzo 2023. Imago Museum, in collaborazione con Fondazione Pescarabruzzo e ISIA Pescara Design, presenta Rudimenti, una performance unica di sound art con Enrico Malatesta, percussionista, ricercatore e sound artist attivo in ambiti sperimentali di ricerca posti tra musica, performance e indagine territoriale.

L’evento si svolgerà sabato 18 marzo: la mattina Malatesta sarà all’ISIA Pescara Design per un workshop rivolto agli studenti dal titolo Annotazioni superficiali. Nel pomeriggio, a partire dalle 18,00, negli spazi dell’Imago Museum realizzerà la performance sonora ad ingresso libero. Al termine, l’artista dialogherà con Fabio Perletta.

Rudimenti è un progetto aperto, in cui l’artista esplora la relazione tra suono, spazio e movimento, con particolare attenzione alle superfici, alle modalità di ascolto, alla vitalità e alla morfologia dei materiali e al poliritmo, inteso come configurazione ecologica di eventi multipli. Con l’intento di presentare gli strumenti a pelle e le superfici di oggetti come territori di azione e corpi in continuo interscambio con il movimento del suonatore e lo spazio, Rudimenti comprende

molteplici traiettorie di ricerca che partono dalla musica per percussione e la oltrepassano: dalla scrittura di testi alla realizzazione di partiture/istruzioni per sole percussioni e per ensemble; dalla formalizzazione di esercizi di ascolto allo sviluppo di un archivio di registrazioni in cui la relazione tra impulso e superficie degli strumenti a membrana è documentata come campo d’azione (field recording).

Enrico Malatesta, percussionista, ricercatore e sound artist attivo in ambiti sperimentali posti tra musica, performance e indagine territoriale; la sua pratica esplora le relazioni tra suono, spazio e movimento con particolare attenzione alle modalità di ascolto, alle affordances degli strumenti e al poliritmo, inteso come definizione di informazioni multiple attraverso un approccio ecologico e sostenibile all’atto percussivo. Il suo lavoro è stato presentato in festival e istituzioni culturali come, ad esempio, Pirelli Hangar Bicocca – Milano, Biennale di Venezia, Berghain – Berlin, MAM – Rio de Janeiro, Fondation Cartier – Parigi e in numerose tournée in Italia, Europa, Giappone, Corea del Sud, Russia, Nord America,

Brasile. Svolge un’intensa attività pedagogica dedicata al suono e alle dinamiche dell’ascolto mescolando con semplicità discipline eterogenee – dalle arti performative, alle arti visive, dalla musica alle tematiche del paesaggio sonoro collaborando, tra gli altri, con, IUAV – Corso di Laurea Magistrale in Teatro e arti performative, ERT – Emilia Romagna Teatro Fondazione, Santarcangelo dei Teatri, MAP_PA – Master di Arti Performative di Palaexpo e Accademia di Belle Arti di Roma, LFP – Nomadic School, UNIDEE – University of Ideas / Fondazione Pistoletto, KunstenFestivalDesArts, FOG – Triennale Milano, Accademia di Belle Arti di Brera, Conservatorio di Musica di Vicenza.

Fabio Perletta, artista sonoro, docente e curatore, nel suo lavoro esplora la tematica dell’impermanenza in relazione allo spazio nella sua dimensione di presenza e assenza, cercando un dialogo possibile con la dualità silenzio/rumore. La sua ricerca fa perno sull’ambiguità tra materiale e immateriale in ambito sonoro. Attualmente è professore di sound design e design degli allestimenti all’ISIA di Pescara.




SPORTIVAMENTETICA, lo sport in radio racconta i suoi valori

Format in onda su RadiostART.it, condotto da Francesca Di Giuseppe e Angelo Nicolò: Un progetto che vuole anche incontrare i ragazzi nelle scuole e in campo

Pescara, 16 marzo 2023. Si avvicina la puntata numero 10 per SportivamentEtica, il format radiofonico in onda su RadiostART.it a lunedì alterni alle ore 19 e in replica il mercoledì alle 8,30. Un programma ideato da Francesca Di Giuseppe, giornalista e blogger e Angelo Nicolò, presidente della Gladius Pescara Centro Tecnico AC Milan nonchè Tecnico/Educatore sportivo.

Un’idea nata per parlare di calcio in particolare, e di sport in generale, che va oltre la tecnica, la bravura e le vittorie. La mission, infatti, è raccontare l’universo sportivo attraverso i suoi valori educativi, culturali, sociali e di divertimento. Giocare a calcio, per esempio, non è solo mettere la palla in rete, fare un bel passaggio o una parata super: è anche crescita, responsabilità e rispetto.

Essere un campione significa, ancor di più oggi, un punto di riferimento per i più giovani che sul web e dal web traggono molto delle loro esperienze. Raccontare le esperienze di vita in un campo o in un palazzetto, è quello che Francesca e Angelo fanno ogni puntata con riferimenti sia sul territorio abruzzese sia nazionale.

Diversi anche gli ospiti che si sono alternati in studio e telefonicamente come, per esempio, Simona Sodini ex calciatrice della Nazionale e della Juventus che, nella puntata dedicata agli sport al femminile, ha raccontato della sua esperienza di atleta e mamma. Diverse anche le tematiche e gli argomenti già affrontati come, per esempio, la “vittoria” oppure il periodo Pandemia passando per lo “Sport e la Shoah”.

SportvamentEtica inoltre non vuole fermarsi in radio: con RadiostART gli speaker, intendono avvicinarsi ai ragazzi andando direttamente in campo o nelle scuole per proseguire il racconto sullo sport e i suoi valori insieme ai più giovani, agli educatori e alle loro famiglie.

“SportivamentEtica nasce come programma radiofonico quasi per gioco – dichiara Francesca Di Giuseppe – poi il desiderio di raccontare l’etica dello sport è stata sempre più forte anche grazie ai complimenti ricevuti dai radio ascoltatori che io e Angelo ringraziamo di cuore. Ora SportivamentEtica prova a uscire dalla radio per andare a parlare direttamente con i più giovani, ad esempio, nelle scuole; con Angelo, dunque, vogliamo diffondere il concetto che lo sport ha ancora valori, attualmente un po’ nascosti ma ci sono!”.

“SportivamentEtica – afferma Angelo Nicolò – nasce dal connubio di due passioni mie e di Francesca: lo sport e la radio; quest’ultima la sto scoprendo pian piano e la reputo ancora un forte strumento per arrivare alle persone e lasciare spunti di riflessione, pillole etiche di sport, nel nostro caso, cioè dei suoi valori più veri. Ne parliamo attraverso esperienze dirette che ho sul campo con bambini e ragazzi ma anche esperienze di personaggi sportivi e di momenti epici dello sport. Con SportivamentEtica, dunque, vogliamo far capire come lo sport sia un grande canale di educazione per i più giovani alla vita quotidiana. Un progetto ambizioso che vorremmo portare fuori dalla radio per arrivare direttamente alle persone. Con Francesca vogliamo ringraziare RadiostART per averci dato fiducia e aver creduto nel progetto”.




UNICLICK! Primo Contest Fotografico Studentesco

L’associazione Udu indice un Contest fotografico Studentesco, organizzato nell’ambito del Festival dell’Espressività Studentesca, dall’Unione degli Universitari, dalla Mutua Studentesca e da SpazioPraxis, in collaborazione con l’associazione ProssimaMente (Arpino).

L’Aquila, 16 marzo 2023. Vita studentesca a 360 gradi questo è il tema del Contest che si terrà nella giornata del 15 Aprile 2023 al DSU. La mostra avrà la funzione di aprire uno spaccato sulla vita degli studenti, che con le proprie fotografie potranno esprimere aspetti della propria condizione studentesca, sociale e di eventuale denuncia. Per tutti gli studenti appassionati di fotografia, l’iscrizione al contest è aperta fino al 31 Marzo, tramite il bando presente nelle varie pagine social di Udu. Verranno premiati in particolare: il primo classificato della giuria tecnica e il primo classificato della giuria popolare.

Il vincitore della giuria tecnica riceverà la possibilità di iscrizione gratuita al Workshop L’Aquila – Fotografia sociale Ed.2 di Danilo Garcia Di Meo e Giulio Di Meo che si terrà il 12/13 e 14 Maggio all’Aquila. Il vincitore della giuria popolare riceverà un voucher di stampa fotografica. Entrambi i vincitori inoltre potranno partecipare gratuitamente al Contest fotografico dell’Associazione Prossimamente – 2023 Ed.XIII.

Molte volte per cambiare basta un click.

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CON MORO SI VOLLE COLPIRE un’intera cultura politica

di Giancarlo Infante

16 marzo 2023

Quel freddo 16 marzo di 45 anni fa resterà scolpito nella memoria e nell’animo di chi lo visse. Tanto devastante l’azione dei brigatisti rossi. Tanto altrettanto devastante la constatazione della fragilità dello Stato.

Poi abbiamo scoperto tante altre cose, che già s’intuirono nei 56 giorni del sequestro, quando persino la cosiddetta questione umanitaria, cioè la possibile trattativa da intavolare con le Br, divenne solamente un pretesto per attaccare al cuore il nostro sistema democratico e attraverso essa si rovesciavano i termini del problema per finire a far diventare i responsabili della morte di Moro i grandi partiti popolari e non i terroristi cui era ufficialmente intestata l’operazione.

Quello portato a Moro, vittima innocente, fu soprattutto un attacco alla Democrazia cristiana che nei precedenti  trent’anni e più di storia aveva assicurato il perno di quel sistema il quale, nonostante tutti i limiti ed i ritardi, restava un modello di democrazia che aspirava a raggiungere la sua più ampia forma compiuta, sia pure nel contesto reso stretto e stringente dai famosi accordi di Yalta da cui era uscita la divisione del mondo in due.

L’obiettivo dei brigatisti, e di chi poi li aveva, se non diretti, sicuramente utilizzati, era quello di attaccare un’intera cultura politica e un metodo politico. Quello di cui oggi sentiamo tutti la mancanza, e non solo gli studiosi di quella particolare scienza umanistica che è la politologia.

Il sequestro e l’uccisione di Aldo Moro servirono a far saltare un anello fondamentale in una politica che allora veniva definita di confronto e di rinnovamento. E che si trovava in quei fatidici giorni in una fase di piena valutazione e riflessione. Neppure Aldo Moro sapeva con certezza se la situazione di stallo creata dall’esistenza di due partiti vincitori, come egli ebbe a dire alla vigilia del rapimento, avrebbe portato ad un governo di unità nazionale o di alternanza. In ogni caso, si sarebbe trattato del completamento del lungo e complesso processo che l’Italia aveva intrapreso sulle macerie provocate dal fascismo, facendo un ulteriore passo verso la ricomposizione sociale e politica.

I successivi fatti ci hanno detto, invece, che con il dopo Moro i partiti si avvitarono definitivamente in una vertigine di scontri esclusivamente basati sulla gestione del potere, sul controllo degli enti di stato, sulla mercantilizzazione della sanità pubblica e sull’aumento a dismisura del Debito pubblico.

I successivi fatti ci hanno detto del fiorire di poteri paralleli emanazione di una commistione di realtà deviate dello Stato, di criminalità organizzata e di destra eversiva e ingerenze estere, mentre i brigatisti rossi continuavano con il loro onirico inseguimento di sogni proto – populisti d’impronta comunista. Non a caso delirarono parlando di un Moro sottoposto ad un processo del popolo. E il cosiddetto affaire Moro vide coinvolti quelli della P2, infedeli servitori dello Stato, la criminalità organizzata di vario genere, interessi stranieri altrettanto di vario genere ed è probabile che la vera verità della preparazione, del compimento e della conclusione dell’operazione non emergerà mai con quella chiarezza che sarebbe necessaria.

L’incapacità anche da parte di molti tra i democristiani di capire la portata dell’attacco e, quindi, il progressivo abbandono del processo di rinnovamento che Moro aveva voluto avviare con la Segreteria Zaccagnini, fece il resto e favorì il progressivo sovvertimento del sistema democratico conosciuto come Prima repubblica. Un sovvertimento che divenne definitivo grazie al combinato disposto da Mani Pulite, non sempre condotta con equilibrio, e dallo stragismo mafioso di cui ancora di più appare, oggi, la funzionalità politica. Anche il partito di Berlinguer non capì che l’attacco doveva ricevere una risposta diversa dal trincerarsi dietro una questione morale che non era solo affare di altri.

E così si giunse alla fine di un’esperienza politico istituzionale figlia, nonostante tutto, di finezza nell’analisi, di capacità d’ascolto e concreto attenzione ai problemi reali del Paese senza i quali l’Italia non sarebbe riuscita a scalare le classifiche mondiali e ritrovarsi a diventare una delle prime potenze industrializzate del mondo. Livello progressivamente, e velocemente, perso dal 1994 in poi quando la politica ha cominciato a diventare in maniera sempre più marcata, e sfacciata, tutta un’altra cosa.

Di Moro, dunque, è importante ricordare non solo la statura umana, morale e culturale, ma anche il fatto che venne assassinato perché rappresentante del punto più alto di un’Italia che credeva nella solidarietà, nel libero e democratico confronto e nell’inclusione.

https://www.politicainsieme.com/con-moro-si-volle-colpire-unintera-cultura-politica-di-giancarlo-infante/




DA OPERATORE A GESTORE dedicato al settore ristorativo e turistico abruzzese

Evento al civico20 Ristorartgallery Lunedì 20 marzo, dalle 10.00 alle 18.00. L’incontro vedrà i protagonisti  a confrontarsi tra loro per discutere al fine di incentivare il turismo gastronomico in Abruzzo e sulle strategie da intraprendere per accrescere il business locale.

Roccascalegna, 16 marzo 2023. La giornata prevede la partecipazione di esperti del comparto, tra cui Alessandro Strazzanti, consulente ristorativo e coach formativo, Food and Beverage Manager di importanti aziende nazionali turistiche.

Strazzanti porterà la sua esperienza pluriennale nel campo della ristorazione, fornendo importanti nozioni per migliorare il servizio e focalizzarsi sulle necessarie tecniche da adottare per ottimizzare i risultati. Altra figura di spicco sarà Antonella D’Alfonso, nota Lady Chef abruzzese, nonché membro del Direttivo dell’Associazione Provinciale Cuochi di Pescara che sarà protagonista della sezione tecnica del seminario. L’Executive Chef esporrà le soluzioni applicabili al fine della valorizzazione dei prodotti locali, fornendo interessanti spunti per la creazione di nuovi piatti e menu.

Presente anche Valentina Caniglia, esperta commerciale, nonché attivista per la promozione del territorio attraverso tecniche di marketing passando per il turismo esperienziale, focalizzandosi sulla brand reputation delle aziende.

La Caniglia condividerà con i partecipanti la sua esperienza nel campo della comunicazione turistica e delle nuove tendenze alimentari, fornendo utili strumenti per lo sviluppo delle attività locali, apprendendo semplici suggerimenti da utilizzare ogni giorno.

Il corso vedrà con piacere la partecipazione del consulente HACCP Antonello Falcone, il quale illustrerà le norme igienico-sanitarie che devono essere rispettate necessariamente nel settore della ristorazione.

Ci sarà, inoltre, la preziosa presenza di Fabrizio Tucci, Medaglia d’argento come Miglior Allievo degli istituti alberghieri d’Italia 2023, accompagnato dal Prof. Sergio Di Giulio, provenienti dal rinomato IPSSAR di Villa Santa Maria. Fabrizio Tucci presenterà il piatto che lo ha portato alla vittoria lo scorso febbraio, fornendo un importante esempio di come la creatività e la passione possano portare alla realizzazione di opere d’arte culinarie.

L’evento è promosso dalla Confesercenti Lanciano  e patrocinato dall’Associazione Provinciale Cuochi di Pescara e dall’Associazione Cuochi Valle del Sangro. 

Un programma che rappresenterà un’importante occasione per gli operatori del settore ristorativo e turistico abruzzese al fine di confrontarsi tra loro, acquisire nuove conoscenze e sviluppare strategie per la crescita del business locale di pertinenza.

Per prenotazioni contattare Alessandro Strazzanti al 3914634700 oppure Antonella D’Alfonso al 3488868290.

C. Vignali




RESPINTA LA MOZIONE di sfiducia

Le dichiarazioni del presidente del Consiglio Comunale

Tornimparte, 16 marzo 2023. Nella seduta di ieri il Consiglio Comunale di Tornimparte ha respinto, in maniera netta ed inequivocabile, la mozione presentata dal capogruppo di minoranza Ferdinando Carducci – lo scrive in una nota il Presidente del Consiglio Comunale, Giacomo Carnicelli, che prosegue – per ovvie ragioni di opportunità ho ritenuto di inserire all’ordine del giorno la mozione, per quanto densa di anomalie, formali e procedurali, che proponeva di impegnare il Sindaco a portare in discussione, nella prossima seduta consiliare, le mie dimissioni… dimissioni che, sia ben chiaro, io non ho mai dato né ho intenzione, ad oggi, di dare.

Ho ritenuto di invitare i colleghi della minoranza ad onorare il mandato dei Cittadini in virtù del quale siamo chiamati a lavorare in Consiglio Comunale per migliorare le proposte della maggioranza suggerendo soluzione alternative che siano a saldo zero per i cittadini Tornimpartesi…

E non proponendo la realizzazione di opere, peraltro, già previste o in corso di realizzazione, attraverso l’accensione di nuovi mutui, come è avvenuto nella recente discussione sull’approvazione del Bilancio in cui l’unico emendamento della minoranza è stato, appunto, la proposta di accensione di un mutuo (tra l’altro in un momento svantaggioso dal punto di vista dei tassi d’interesse) che avrebbe rappresentato un inutile fardello per i Tornimpartesi di domani.

Sono, infine, amareggiato per le dimissioni, anticipate ieri dal capogruppo Ferdinando Carducci, della Consigliera di minoranza Jessica Ferrante che si aggiungono a quelle date lo scorso maggio dall’ex capogruppo Angelo Sarra, ben consapevole che un gruppo di minoranza così poco legato al mandato elettorale sia un enorme disvalore per l’azione del Consiglio Comunale, che è la massima espressione di una Comunità.

 Ringrazio per il sostegno, umano prima che politico, il Sindaco Giammario Fiori ed i colleghi Consiglieri di maggioranza che mi hanno confermato la fiducia – conclude Carnicelli – ed auspico, per il futuro, discussioni consiliari vive e propositive che diano un effettivo valore aggiunto al nostro bellissimo Territorio” 




FONDO DI SOLIDARIETÀ Bilaterale Alternativo dell’Artigianato

In Abruzzo erogate ai lavoratori le prime prestazioni del 2023

Il segretario generale Uil Abruzzo Michela Lombardo: “La bilateralità artigiana ha saputo dare risposte ai lavoratori. Importante il contributo della Uil”

Pescara, 16  febbraio 2023. Il Fondo di Solidarietà Bilaterale Alternativo dell’Artigianato ha appena provveduto ad erogare i primi pagamenti del 2023. In Abruzzo, nel 2022, sono stati erogati oltre 716 mila euro per l’assegno ordinario a favore di 1.445 lavoratori dipendenti di 312 aziende. Dai primi dati della mensilità di gennaio 2023, relativi alla gestione dell’AIS si evince che FSBA ha erogato quasi 28 mila euro a favore di 56 lavoratrici e lavoratori dipendenti di almeno 10 aziende di comparto. In generale, il settore della lavorazione delle pelli e del cuoio, quello dei servizi e dei trasporti, il settore delle produzioni e delle lavorazioni dei metalli sono stati quelli che hanno richiesto un maggiore sostegno al reddito.

A livello nazionale,  invece, sono stati assegnati oltre 48 milioni di euro a favore di 128.474 lavoratrici e lavoratori dipendenti di 27.983 imprese.

Nei primi mesi del 2023, FSBA ha provveduto a corrispondere l’assegno di

integrazione salariale (AIS) applicando le nuove regole contenute nel nuovo

Regolamento e nelle nuove procedure ed erogando al 28 febbraio scorso, a livello nazionale, oltre 3 milioni e mezzo di euro per 10.119 lavoratrici e lavoratori dipendenti di quasi 2.000 imprese artigiane.

FSBA è stato tra i primi fondi di solidarietà a adeguarsi, nei tempi stabiliti, alle disposizioni della Legge di Bilancio 2022, in materia di riforma degli ammortizzatori sociali. Determinante è stato il lavoro svolto, nei mesi scorsi, dalle parti sociali, dagli amministratori e dalla tecnostruttura per far sì che il fondo, azzerati i contatori, potesse partire dal 1° gennaio 2023 con le nuove regole. Il percorso è stato complesso ma grazie all’impegno di tutti gli attori coinvolti e a una proficua interlocuzione con il Ministero del Lavoro, FSBA ha continuato a rispondere ai bisogni delle lavoratrici e dei lavoratori di comparto in difficoltà.

Dal 1° gennaio di quest’anno, il fondo può erogare una cassa integrazione per 26 settimane nell’arco del biennio mobile, per eventi ordinari o straordinari e per tutte le imprese fino a 15 dipendenti; al di sopra di questo parametro è prevista anche la cassa integrazione straordinaria della durata di 12, 24 o 36 mesi per specifiche causali.

Tutte le aziende artigiane sono tenute al versamento di una somma pari allo 0.60% della retribuzione (un quarto della somma a carico del dipendente), a cui si aggiunge lo 0.40% a carico delle imprese con più di 15 dipendenti. Aderire a FSBA e versare la specifica contribuzione è un obbligo di legge. Con il nuovo regolamento è stata prevista una procedura per facilitare la regolarizzazione delle aziende ancora non in regola. D’altro canto, FSBA si sta dotando di appositi strumenti per procedere alla riscossione di quanto dovuto da parte delle aziende che hanno evaso l’obbligo contributivo.

“In Abruzzo stiamo lavorando proprio al fine di favorire la regolarizzazione delle aziende – afferma il responsabile regionale Uil Artigianato, Ernesto D’Eliseo – Ci sono ancora molti lavoratori che non sono iscritti alla bilateralità. È necessario far conoscere le tutele derivanti dall’utilizzo di questo importante strumento e in tal direzione, determinante è il ruolo svolto dai nostri delegati di bacino. Un dato è certo: FSBA continua a svolgere un ruolo imprescindibile a sostegno di moltissime lavoratrici, lavoratori e imprese, visto anche il periodo di grande incertezza economica del nostro Paese e ciò viene confermato dall’andamento delle prime prestazioni erogate nel mese di gennaio con le nuove modalità”.

Si apre, dunque, per il fondo una nuova stagione. Terminata l’emergenza Covid e dopo essersi adeguato alla riforma di legge, parte la fase attuativa del nuovo FSBA. Che, nel sistema della bilateralità artigiana, assieme al fondo di sanità integrativa San.Arti e all’Ente bilaterale abruzzese EBRART, è stato sempre in grado di garantire prestazioni di welfare integrativo a lavoratori e imprese.

“La bilateralità artigiana ha saputo dare risposte a lavoratrici, lavoratori e imprese in momenti critici, come durante il diffondersi della pandemia Covid – sottolinea Michele Lombardo, segretario generale Uil Abruzzo – Oggi, continua l’impegno da parte della bilateralità regionale nell’erogare prestazioni specifiche a contrasto dell’aumento del costo dell’energia e del caro vita. FSBA è uno dei pilastri della bilateralità di comparto. La UIL ha dato un forte contributo affinché il fondo potesse essere pronto, tempestivamente, ad operare secondo le nuove disposizioni di legge. Altrettanto importante è il lavoro che verrà svolto, soprattutto in questa fase, dalle parti sociali regionali e dagli enti bilaterali territoriali proprio nell’ottica di potenziamento dell’intero sistema. Come anche sarà necessaria una proficua collaborazione con i consulenti del lavoro e un maggior dialogo per diffondere sul territorio informazioni chiare e utili sul tema della cassa integrazione e sull’applicazione dei contratti collettivi di lavoro. Sarà, inoltre, fondamentale il ruolo della contrattazione collettiva di secondo livello nel rafforzare i diritti e le tutele a disposizione dei lavoratori del comparto artigiano.”

Barbara Del Fallo




SQUILIBRI a scuola con i più piccoli

Ecco gli appuntamenti di marzo

Francavilla al Mare, 16 marzo 2023. Quello di marzo è un mese denso di appuntamenti per “SquiLibri” a scuola che continua con il suo percorso dedicato ai più piccoli: le nuove tematiche scelte per “Raccontami una storia” sono pensate proprio per arricchire la collaborazione e l’empatia tra i bambini e permettere loro di ampliare le loro conoscenze all’interno dell’Istituto Comprensivo F. Masci di Francavilla al Mare che aderisce al progetto coordinato da Nadia Tortora, con la direzione artistica di Peppe Millanta (Scuola Macondo di Pescara), anche ideatore del SquiLibri, Festival delle Narrazioni che ci sarà a giugno nella sua seconda edizione. Il progetto scolastico vede la collaborazione della casa editrice Chiaredizioni di Arturo Bernava.

Il tutto è possibile grazie al Comune di Francavilla al Mare guidato dal sindaco Luisa Russo e all’Assessore alla Cultura, Cristina Rapino.

La mattina del 21 marzo presso il plesso di Via Monte Amaro ci sarà “La luna quadrata” del giovanissimo abruzzese di Lanciano (Ch) Emanuele Zulli, le cui illustrazioni sono di Mario Soddu: nel cosmo sconfinato prevale il buio. La giovane luna, quadrata sin dalle origini, cerca invano la compagnia degli altri pianeti, ma spesso ottiene in cambio derisione e alterigia. Sino a quando incontra la Terra e i suoi abitanti. Tra essi Emanuele, suo nonno e il loro cane Galileo, minacciati da un potente e distruttivo meteorite. La luna quadrata non esita a frapporsi tra la Terra e il meteorite, salvando così i suoi nuovi amici e nasce una storia d’amicizia dai toni lirici e dalle tinte color oro e argento.

Il 22 marzo invece in orario scolastico nel plesso di via Monte Amaro ci sarà “Messaggi in bottiglia” un racconto di formazione di Simona Barba, con illustrazioni di Isabella Micati, dove la fantasia e la tenacia riescono a indicare la giusta strada da percorrere per comprendere e, perché no, per riuscire anche a trasformare il mondo a partire da un messaggio in bottiglia; nel plesso San Franco “Fragolina e l’acqua” della stessa Nadia Tortora, scrittrice di libri per l’infanzia, le illustrazioni sono di Giada Negri: ogni giorno viene consumata tanta acqua in modo inconsapevole, sarà Fragolina ad accompagnare i lettori per capire come poter cambiare le cose.

Sempre della Tortora con illustrazioni di Giada Negri, il 23 marzo verrà presentato sia nel plesso di Via Monte Amaro che nel plesso di San Franco in orari differenti “Mangiamo con il cuore”: a Ortolandia vivono Fragolina, Pomodorino e Lattughina, loro sanno bene che il pianeta deve essere amato e protetto e grazie al loro coraggio troveranno soluzioni semplici a problemi complessi.




CORSO GUIDE quarto appuntamento

Aperto a tutte e tutti sul tema della convivenza fra uomo e selvatici

Roseto degli Abruzzi, 16 marzo 2023. Il prossimo Sabato 18 Marzo 2023 al Palazzo del Mare di Roseto si terrà la quarta giornata del corso Guide e per l’occasione viene aperto a tutti coloro interessati.

La prima parte sarà dedicata a scoprire il mare e le sue forme di vità con il Centro Studi Cetacei e Claudia Borgatti come relatrice . Un modo per scoprire l’habitat più vasto delle pianete, il mare. Scopriremo insieme come tutelare il mare, conoscerlo, come intervenire in caso di spiaggiamenti grazie a nozioni elementari ma efficaci.

In caso di spiaggiamento di cetacei è fondamentale il tempismo.

La seconda parte è affidata al Centro Studi per la Biodiversità dell’appennino e Project Wolf Ethology con i dottori e ricercatori: Francesca Trenta, Matteo Ferretti e Gallizia Andrea. Scopriremo con loro la presenza dei selvatici nella Riserva Borsacchio dopo un primo studio effettuato nel 2021 con ausilio di fototrappole e strumentazioni.

Scopriremo come è possibile convivere conoscendo i selvatici. Come la loro presenza sia importante ma è fondamentale una campagna informativa per preparare le persone a un fenomeno che interessa tutta la nostra nazione e non solo singoli territori.

La giornata ha ricevuto l’alto patrocinio della Regione Abruzzo, della Provincia di Teramo, del Comune di Roseto ed è accreditata dall’università di Teramo per i crediti formativi.

Come sempre portiamo sul territorio competenze, esperienza e passione.

Marco Borgatti

Presidente Guide Del Borsacchio -Guardia Ambientale – Direttivo WWF Teramo – Presidente FIAB Roseto




PERCHÉ IL FASCISMO È NATO IN ITALIA

Pescara, 16 marzo 2023. Sarà presentato oggi, giovedì 16 marzo 2023, nel corso di un evento pubblico organizzato on line dalla Fondazione Brigata Maiella, il volume di Marcello Flores e Giovanni Gozzini, Perché il fascismo è nato in Italia (Laterza, 2022). La presentazione è inserita nella Rassegna “Questione di Resistenze”, che vuole favorire la conoscenza dei più aggiornati prodotti della ricerca storica sui fenomeni plurali delle Resistenze.

Il fascismo è da sempre al centro dell’attenzione degli storici, che ne hanno studiato tutte le caratteristiche e le articolazioni. A un secolo dalla marcia su Roma, una domanda continua ad appassionare e dividere gli studiosi: perché il fascismo è nato proprio in Italia?

Perché il fascismo? E perché in Italia? Proprio nel nostro paese si è imposto un regime dittatoriale che ha proposto una formula politica che è stata presa a modello non solo in Europa e continua a esercitare un suo fascino sinistro.

Muovendo da un quadro comparativo internazionale e avvalendosi degli strumenti offerti dalle scienze sociali: dall’economia, dalla politologia, dalla sociologia e dalla psicologia, il libro offre molteplici risposte. La prima rimanda inesorabilmente all’incapacità da parte dello Stato liberale di affrontare le trasformazioni introdotte dalla Grande guerra.

Dopo i saluti introduttivi del Presidente dalla Fondazione Brigata Maiella, Nicola Mattoscio, discuterà con l’autore Marcello Flores, Emanuele Felice, professore ordinario di politica economica presso la Libera università di lingue e comunicazione IULM di Milano.

L’evento sarà visibile il 16 marzo 2023 dalle ore 17.30 sul profilo Facebook della Fondazione Brigata Maiella al seguente link https://www.facebook.com/Fondazione-Brigata-Maiella-1594887637406894

Marcello Flores ha insegnato Storia contemporanea nelle Università di Trieste e di Siena. Si è occupato di storia dei totalitarismi e di storia dei genocidi. Tra i suoi ultimi lavori si annoverano: Storia della Resistenza (con Mimmo Franzinelli, 2019) e, con Giovanni Gozzini, Il vento della rivoluzione. La nascita del Partito comunista italiano (2021).

Emanuele Felice è un saggista, storico dell’economia e docente universitario. Ha collaborato con testate come La Stampa, Repubblica e L’Espresso. Si occupa in prevalenza della storia economica d’Italia e del rapporto fra capitalismo e democrazia. Ha pubblicato diversi saggi, tra cui: Perché il Sud è rimasto indietro (2013 e 2016), Ascesa e declino. Storia economica d’Italia (2015 e 2018), Storia economica della felicità (2017), Il sud, l’Italia, l’Europa. Diario civile (2019), Dubai, l’ultima utopia (2020), La conquista dei diritti. Un’idea della storia (2022).




MEMPO GIARDINELLI, omaggio allo scrittore argentino

Sabato 18 marzo 2023, ore 17:30 Sala Convegni, Fondazione Pescarabruzzo Corso Umberto I, 83 Pescara

Pescara, 16 marzo 2023. Sabato 18 marzo, ore 17:30, presso la Sala Convegni della Fondazione Pescarabruzzo, si terrà l’evento L’Abruzzo rende omaggio a Mempo Giardinelli, un esclusivo appuntamento culturale con il celebre scrittore argentino di origine abruzzese, eccezionalmente in Italia in questi giorni.

Nato a Resistencia nel 1947, Giardinelli, uno degli autori contemporanei più importanti del panorama letterario dell’America Latina, ed è discendente di una famiglia abruzzese, emigrata da Filetto alla fine dell’Ottocento. Radici abruzzesi che sono raccontate soprattutto in quello che è il suo libro più importante, Sant’Uffizio della Memoria, che gli è valso nel 1993 il Premio Rómulo Gallegos, il più prestigioso riconoscimento letterario del continente latino-americano.

Un romanzo che è una vera e propria saga dell’emigrazione abruzzese in Argentina e che Luis Sepúlveda definì «uno dei romanzi fondamentali della letteratura latinoamericana». Tra gli altri romanzi si ricordano anche Luna Calda, La Rivoluzione in bicicletta, Finale di Romanzo in Patagonia.

Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Pescarabruzzo che promuove l’evento, ci tiene a sottolineare che «non si poteva far passare inosservata la presenza in Abruzzo di quello che potrebbe essere considerato il John Fante dell’America Latina».

Dopo i suoi saluti, con Mempo Giardinelli converseranno Pierpaolo Marchetti, traduttore, Luca Prosperi, giornalista ANSA Abruzzo, Enzo Fimiani, docente di Storia Contemporanea all’Università di Chieti-Pescara e Laura Di Russo, funzionaria della Regione Abruzzo.

L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.