I NAS TRA LE MENSE

In Abruzzo riscontrate diverse violazioni di carattere strutturale a carenze igienico sanitarie

di W. Centurione

Pescara, 17 marzo 2023. Un lavoro minuzioso, quello dei Carabinieri Nas di Pescara!

Attraverso dei controlli che stanno effettuando in questi giorni nelle mense scolastiche e nei centri di cottura per la refezione di pasti destinati alle scuole, hanno riscontrato fin qui molte carenze igienico sanitarie.

L’operazione, partita nell’ambito di una campagna di accertamenti nazionale sancita da un protocollo d’intesa tra il Ministero della salute ed il comando Carabinieri per la tutela della Salute, ha registrato delle situazioni a dir poco deficitarie.

L’intervento dell’organo controllore, dunque, ha evidenziato durante le perlustrazioni (che continueranno anche nei prossimi giorni in altre strutture) negli ambienti destinatari dell’accertamento diverse violazioni in materia di igiene e di tipo strutturale.

Tra le carenze igienico sanitarie, si sono riscontrate maggiormente muffe, ragnatele e infiltrazioni su diversi punti delle pareti dei locali nei quali si effettua la preparazione dei cibi da somministrare.

Finora sono state 47 le strutture ispezionate su 60 da controllare. Oggetto d’attenzione le mense e i centri cottura di tutte e quattro le province: in ogni dove sono state alla fine riscontrate delle infrazioni, ma il pescarese rispetto a tutte le altre zone abruzzesi è quella in cui i carabinieri hanno riscontrato minori carenze igienico sanitarie e documentali.

Nel chietino invece, le problematiche maggiori si sono evidenziate dall’assenza dei dispositivi di antincendio e di planimetrie con le indicazioni delle vie di fughe che rientrano nella materia della sicurezza sui luoghi di lavoro.

Tanto nel teramano quanto nell’aquilano i Nas hanno comminato delle pesanti sanzioni amministrative: se nelle mense e nei centri di cottura del teramano sono venute fuori maggiori carenze igienico sanitarie e anche problematiche relative al mancato aggiornamento del manuale di autocontrollo previsto dal sistema Haccp, nei locali adibiti alla preparazione dei pasti e alla dispensa dell’aquilano sono stati scoperti altri comportamenti non conformi in materia di igiene.

I Carabinieri hanno rivelato carenze relative alla rintracciabilità e alla tracciabilità delle materie prime utilizzate e mancati aggiornamenti del DVr, ovvero il documento di valutazione aziendale attraverso il quale redigere tutte quelle condizioni che possono prevenire i rischi sul posto di lavoro, nel caso dei controlli effettuati il rischio da contaminazione da legionella.