L’ALLOCUZIONE di S.E. Mons. Lorenzo Leuzzi

Al termine della Via Crucis appena conclusa nel Teatro Romano di Teramo, insieme alla Lettera per il mese di aprile 2023 indirizzata ai giovani

Cari fratelli e sorelle,

                               al termine del cammino della Via Crucis desidero condividere con voi, pensando ai nostri giovani, a cui ho rivolto la mia lettera di aprile che vi sarà consegnata al termine della preghiera, la mia profonda preoccupazione per la situazione della società contemporanea.

                               Lo faccio riprendendo le parole di papa Paolo VI: “il mondo soffre per la mancanza di pensiero!”

                               Cari fratelli e sorelle,

ciò è accaduto e accade perché anche noi abbiamo distolto il nostro sguardo dal Crocifisso.

                               La sua salita sulla Croce ci spaventa. La cultura contemporanea ci ha abituati a salire per vie meno impegnative, talvolta liberate da ogni impegno e da ogni condivisione dei nostri talenti.

                               È  il pensiero di chi ha paura della storia!

                               Questa sera siamo chiamati a guardare il Crocifisso e a condividere con Lui i nostri progetti, il nostro desiderio di studiare, amare e servire il nostro tempo.

                               Solo Lui può aiutarci a non fuggire dalle situazioni concrete della nostra vita personale e comunitaria.

                               Lui è salito sulla Croce perché l’umanità potesse guardare al suo futuro con serenità e progettualità.

                               Signore,

quante volte abbiamo elaborato pensieri senza di Te.

                   Quante volte abbiamo creduto di essere noi il fondamento della verità dimenticando che la realtà è più grande di noi e che dovevamo avere l’umiltà di verificare le nostre opinioni.

                               Quante volte abbiamo cercato il consenso senza preoccuparci se le nostre proposte fossero davvero a servizio dei fratelli.

                               Questa sera vogliamo chiederTi perdono!

                               Aiutaci a fissare sempre il nostro sguardo su di Te. Aiutaci a non distaccarci mai dal Tuo sguardo.

                               Quando ci giungerà l’annuncio della Tua resurrezione noi vogliamo essere sempre con Te per superare la crisi culturale che attraversa la nostra società.

                               Con te vogliamo studiare, amare e servire il nostro tempo!

                               È un impegno che vogliamo condividere con papa Francesco quando incontreremo a Roma Sabato 17 giugno. Ti preghiamo perché presto possa recuperare pienamente la sua in condizione fisica per svolgere tra noi e per noi il Suo ministero petrino.

                               Non ci lasciare mai soli!

                               Amen!




STALLE AL COLLASSO  in  Abruzzo

Coldiretti Abruzzo chiedono nuovi fondi e interventi per salvare mille pastori

Pescara, 31 marzo 2023. Stalle al collasso in Abruzzo: dopo il Covid e la guerra in Ucraina, per i pastori abruzzesi arriva la mazzata del dimezzamento dei fondi comunitari che sono stati finora l’ancora di salvezza di un settore in via d’estinzione a causa dei costi di gestione elevatissimi.

La decurtazione dei contributi del 40% a livello europeo (la cosiddetta politica agricola comunitaria, anche conosciuta come Pac) era stata già evidenziata da Coldiretti alla Regione Abruzzo che, nel frattempo, ha provveduto a proporre una serie di interventi compensativi che andranno a ridurre il divario del 20%. Ma non basta. In ballo c’è il futuro di un settore tradizionale e importantissimo per l’economia, il turismo e l’ambiente regionale che conta circa mille pastori per un totale di 200mila capi tra ovini e caprini. Da qui, in occasione del tavolo verde, l’appello di Coldiretti Abruzzo all’assessorato regionale: cercare ulteriori interventi per compensare il gap ed intervenire sui tavoli nazionali per evidenziare la situazione abruzzese, in cui l’allevamento è ormai un settore che rischia il tracollo.

Per Coldiretti sono necessari strumenti di sostegno, aiuti diretti alle imprese e ristori concreti. “Diamo atto all’assessorato dell’impegno dimostrato finora per portare la decurtazione dal 40 al 20% ma purtroppo non basta – dice Roberto Rampazzo, Direttore di Coldiretti Abruzzo – nell’ultimo tavolo verde abbiamo presentato una ulteriore proposta per far fronte alla situazione, già difficilissima. Ricordiamo che la zootecnia in Abruzzo è uno dei settori più fragili, già penalizzato dall’aumento del prezzo dei mangimi e dei cerali dovuto alla guerra e dalla staticità dei prezzi conferiti all’origine (1,20 euro per latte ovino e 60 centesimi per quello bovino). Gli allevatori, che devono sostenere costi più alti di gestione, ora si vedranno decurtare anche gli aiuti comunitari.  È insostenibile andare avanti”.

Per Coldiretti la situazione è critica e il settore, che è un segmento importante e tradizionale dell’economia agricola regionale, rischia l’estinzione. “Chiediamo alla Regione un ulteriore sforzo e un intervento a livello nazionale – conclude Rampazzo – ogni volta che chiude una stalla si perde un patrimonio di tradizione, cultura, paesaggio e storia, si rischia il depauperamento del paesaggio e viene a mancare la custodia del territorio. E questo, in Abruzzo, è un rischio sempre più concreto”.

Alessandra Fiore

Foto Rete8




LA FILIERA CORTA IN BARCA con La Cambusa di Assonautica

L’iniziativa rivolta ai diportisti promuove i prodotti di qualità del Mercato Contadino

Pescara, 31 marzo 2023. Dare l’opportunità ai diportisti che approdano a Pescara di conoscere i prodotti enogastronomici abruzzesi e, allo stesso tempo, consentire ai navigatori del posto di diventare ambasciatori del territorio organizzando la propria cambusa a chilometro zero. Sono questi i due obiettivi principali del progetto La Cambusa di Assonautica, l’iniziativa ideata da Assonautica Italiana e promossa a livello regionale da Assonautica Pescara Chieti in collaborazione con il porto turistico Marina di Pescara, il Mercato Contadino e con il Gal Terre Pescaresi.

Dopo l’attivazione della vetrina del Mercato Contadino all’interno del Marina di Pescara e la sottoscrizione del protocollo, avvenute ad agosto dello scorso anno, è arrivato il momento dell’attivazione del progetto che nasce con l’intento di promuovere e valorizzare i prodotti tipici del territorio e la filiera corta. Olio, vino, frutta, verdura o addirittura cibi realizzati con eccellenze della zona, ma anche di altre regioni, e già pronti per il consumo, che salgono a bordo con i diportisti per essere degustati o per salpare alla volta di nuove destinazioni.

«Questo è un progetto dal sapore antico ed ecosostenibile – commenta Francesco Di Filippo, presidente di Assonautica Pescara Chieti e vicepresidente vicario di Assonautica Italiana – gli antichi navigatori greci del Mediterraneo, in segno di amicizia e scambio culturale, portavano in cambusa le eccellenze enogastronomiche dei propri territori diventando “ambasciatori della propria terra”, porto dopo porto, approdo dopo approdo. Oggi, i diportisti possono fare lo stesso e la nautica da diporto può diventare un canale privilegiato per la promozione del territorio e delle eccellenze enogastronomiche».

Ieri pomeriggio, nella sede di Assonautica al Marina di Pescara, l’iniziativa è stata presentata in anteprima ai soci della sezione locale e sarà illustrata nelle prossime settimane anche agli altri utenti del porto turistico. Come ricordato dal direttore del Gal Terre Pescaresi, Mimmo Francomanno, dal presidente del consorzio Marcato Contadino, Nicola Quattrocelli, dalla presidente nazionale della Spesa in campagnia – Cia, Beatrice Tortora, e dall’agronomo del Mercato Contadino, David Falcinelli, sono diverse le iniziative già attive e tante rientrano nel protocollo siglato con Assonautica Pescara Chieti, che consentirà ai soci di godere di particolari agevolazioni. Ma il progetto è aperto anche a tutti gli utenti del porto turistico che avranno la possibilità di visionare i prodotti nella vetrina presente all’interno del Marina, ordinarli online o telefonicamente e di scegliere l’opzione delivery, così da farseli consegnare direttamente in barca. Saranno, inoltre, organizzate delle degustazioni guidate così come si avrà l’opportunità di ordinare a bordo dei cibi già cotti e pronti all’uso. 

«La Cambusa di Assonautica – conclude Di Filippo – rappresenta una enorme opportunità per le aziende del territorio, che avranno l’occasione di farsi conoscere da un pubblico più ampio e anche fuori dal proprio territorio di riferimento. Ma soprattutto sarà una grande occasione per i diportisti e, ancor di più, per i soci di Assonautica, per organizzare la propria cambusa con prodotti a chilometro zero, di grande qualità e a condizioni favorevoli. Non si tratta semplicemente di un’iniziativa commerciale, quanto piuttosto di un percorso culturale che punta alla sensibilizzazione dei diportisti verso un consumo che fa bene alla salute e all’economia del territorio».




LA PRIMA PASSIONE di Cristo

In scena a Casemolino

Castellanto, 31 marzo 2023. Il Giovedì Santo, il 6 aprile 2023, il paese di Casemolino si appresta a mettere in scena la sua prima rappresentazione della Passione di Cristo. Da un’iniziativa di Sonia Delle Monache, che ne cura la scenografia e la regia, l’evento ha raccolto l’entusiasmo di molti e anche il sostegno di attività locali.

Il Maestro Donato Reggi curerà le musiche e due note soprani, Sandra Buongrazio e Moira Centioli inseriranno due brani dal vivo toccanti e a tema. I costumi sono realizzati da Alessia Scarpone che ha affiancato l’evento con la sua Associazione Amici di Alessia Onlus.

Dalle ore 21:00, in prossimità di piazza dell’Unione, i cittadini di Casemolino saranno emozionati e grati per la presenza di chi accorrerà a condividere il momento.




FOIL, LA VELA METTE LE ALI verso il futuro

Pescara, 31 marzo 2023. Si chiama Foil il nuovo modo di andare a vela: giovane, accattivante e soprattutto adrenalitico. Per dare la possibilità a tutti gli atleti di conoscere e provare l’ebrezza di manovrare le imbarcazioni di ultimissima generazione è nata la Next Generation Foil Academy della FIV che, con una partner d’eccezione come Luna Rossa e una coordinatrice olimpica come Alessandra Sensini, sta ultimando il suo tour in giro per l’Italia.

Da oggi fino a domenica, e poi ancora dopo Pasqua nel lungo fine settimana dal 14 al 16 aprile, la Foil Academy si trova a Pescara, nel porto turistico del Marina, dove è  stata presentata dal presidente nazionale della Federazione Italiana Vela Francesco Ettorre insieme al presidente della IX Zona Fiv Abruzzo e Molise Domenico Guidotti, alla campionessa olimpica di windsurf Alessandra Sensini e al presidente del Coni Abruzzo Enzo Imbastaro. Lo scopo di questa accademia della vela è quello di promuovere e far crescere tecnicamente tutto il settore della vela giovanile. E a questo appello hanno risposto in coro tutti i circoli velici abruzzesi che hanno permesso ai propri giovani atleti di iscriversi all’evento per imparare e provare almeno una delle derive singole trasportate a Pescara in un grande container e accuratamente montate dai tecnici federali Leonardo Zaggia, Gregorio Carraresi e Francesco Bonvino che hanno il compito di far scoprire ai ragazzi il funzionamento del foil, uno strumento alato che permette agli scafi di sollevarsi dall’acqua evitando il suo attrito e quindi aumentando la sua velocità.

Francesco Ettorre, presidente nazionale FIV: “La Federazione ha sposato questo progetto perché ormai i foil hanno sconvolto il mondo della vela trasformandola in vela volante. È una realtà per tanti giovani e già inserita nelle competizioni più importanti. È un modo diverso di andare in barca ma ciò non vuol dire che non ci sarà più spazio per la vela tradizionale, anzi si amplierà il ventaglio delle possibilità di andare a vela”.

Alessandra Sensini, campionessa olimpica di windsurf e direttore tecnico giovanile della FIV: “È un progetto importante perché porta i ragazzi a navigare sui foil, un metodo che ormai è entrato prepotentemente nel mondo della vela agonistica, dall’olimpica alle classi giovanili. Nel container che noi portiamo in giro per l’Italia ci sono 2 Skeeta, 6 tavole Iqfoil, 5 Wind foil e 8 Waszp. Noi permettiamo ai ragazzi di provare tutte le discipline, perché oggi i giovani devono avere un approccio più aperto rispetto a quello che era la vela prima, dove si iniziava su una classe e poi si proseguiva sempre con quella. Qui invece si sceglie solo dopo ciò che più si addice alle proprie caratteristiche fisiche e al carattere, per poi specializzarsi. Personalmente mi sarebbe piaciuto molto veleggiare sui foil, peccato che ai miei tempi ancora non esisteva”.

Domenico Guidotti, presidente Fiv IX Zona Abruzzo e Molise: “Questo è un anno importante per la vela in Abruzzo e sono felice di trovare qui uniti tutti i circoli velici, che hanno aderito all’iniziativa della Foil Academy e sono pronti anche ad accogliere tutte le manifestazioni veliche nazionali e internazionali previste nel 2023. I giovani si stanno innamorando sempre di più alla vela”.

Enzo Imbastaro, presidente Coni Abruzzo: “Questa della FIV è un’iniziativa che sposta la lancetta del tempo in avanti, dando ai ragazzi la possibilità di mettere un piede nel futuro della vela”.




I DC NON SI VEDONO ma ci sono

La radicalizzazione del Pd modello Schlein ha ridotto lo spazio dei popolari nel Pd

[Meeting lunedì nel ricordo della nascita di De Gasperi]

di Marco Antonellis

I dc non si vedono ma ci sono. Bocche cucite, lavorìo ai fianchi, messaggi in codice.

Dalle parti dei «popolari» (leggasi democristiani) si cerca di ricostruire le basi di una politica di centro. In silenzio, senza inutili clamori. Perché proprio ora?

A differenza del passato, quando il bipolarismo inaugurato da Silvio Berlusconi e Romano Prodi riduceva l’area intermedia dell’elettorato a zona di conquista, oggi quella stessa frazione di popolo (perlopiù non votante) è tornata a rigonfiarsi di aspettative e rimostranze, riportandosi a percentuali consistenti.

In realtà la polarizzazione del sistema politico appare più netta, essendo finanche estremizzato, già nelle intenzioni, il confronto tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein; appare cioè segnato da un concetto di radicalizzazione al quale il recente pamphlet di Carlo De Benedetti fornisce la copertura degli «ambienti che contano»; una radicalizzazione, infine, che brilla di luce potente, ma tutta indirizzata alle curve e agli spalti laterali del grande stadio ove si svolge la lotta democratica.

Il centro rimane buio, ovvero senza una degna rappresentanza in grado di surrogare quella del Terzo Polo, faticosamente attestato tra il 7 e l’8 per cento, a fronte di sondaggi che parlano di un 30 per cento abbondante di elettori autocollocati «in mezzo» (tra destra e sinistra).

La spinta alla riaggregazione si manifesta (ed ecco l’altra novità) come una suggestione alimentata dai cattolici democratici che faticano a riconoscersi nel Pd a guida Elly Schlein. Giuseppe Fioroni, uscendo senza sbattere la porta ma facendo comunque fragore, è diventato il terminale della contro-diaspora della periferia «popolare».

Non regge, secondo i segnali raccolti nelle ultime settimane, la diga che Pierluigi Castagnetti e Graziano Delrio hanno provato a erigere in funzione della continuità della presenza dei cattolici progressisti nel Pd, malgrado l’esito delle Primarie. Il tesseramento aperto dalla neosegretaria lascia intravedere l’ingresso di nuovi simpatizzanti «radicali» e l’accresciuto distacco di quadri intermedi di formazione democratico-popolare.

Ecco, allora, che l’incontro di lunedì prossimo a Roma, presso la Sala dell’Immacolata della Basilica dei Santi Apostoli, per celebrare Alcide De Gasperi nel giorno della sua nascita (3 aprile 1881), parla di un qualcosa che va oltre l’aspetto commemorativo.

Chi organizza? Fioroni, appunto. Il titolo è semplice: «De Gasperi, l’Europa, la pace». A svolgere il tema è stato chiamato (non a caso) Francesco Bonini, Rettore della Lumsa, l’università cattolica con sede a ridosso della Città del Vaticano.

E non basta.

Seguirà una messa in Basilica, con la celebrazione del Card. Giovan Battista Re, decano del Sacro Collegio cardinalizio. Tutto molto sobrio. Non ci sono annunci o strombazzamenti a riguardo di nuove proposte di partito (cattolico). Eppure la sigla scelta da Fioroni è «Tempi Nuovi», evocativa del lessico di Aldo Moro.

Possibile che tanto armeggiare di uomini e simboli si fermi sulla soglia della commemorazione del Padre nobile della Democrazia cristiana?

https://www.italiaoggi.it/news/i-dc-non-si-vedono-ma-ci-sono-2597363




LA PASSIONE DI CRISTO. Tutto esaurito

In programma a San Flaviano per questo fine settimana. L’associazione Unica Stella aggiunge una rappresentazione per domani sera, primo aprile, alle 22:30.

Giulianova, 31 marzo 2023. Dopo l’apprezzatissima esperienza del 2019, l’ associazione “Unica Stella” torna a proporre, ma in una veste nuova,  La Passione di Cristo, dramma romanzato sugli ultimi giorni della vita di Gesù, liberamente ispirato al racconto dei Vangeli.

Con la direzione artistica dal Maestro Ermando Mattiucci, la rappresentazione andrà in scena sabato e domenica prossimi, 1 e 2 aprile. La cornice che ospiterà il dramma sarà la cripta del Duomo di San Flaviano, con il suo austero impianto ottagonale coperto da una singolare volta ad ombrello. Tra pilastri ed arcate, gli attori e i cantanti della Compagnia dei Criptomani faranno immergere lo spettatore nelle atmosfere cupe del racconto.

Gli orari degli spettacoli di sabato e domenica, già al completo,  sono le 20 e le 21:30. Viste le numerose richieste, è stato aggiunto uno spettacolo domani sera, 1° aprile, alle  22:30. L’ingresso sarà libero ma con prenotazione obbligatoria a causa dei posti limitati.

Per prenotarsi occorre inviare una e-mail all’indirizzo freepress@live.it indicando il nome ed il numero di persone partecipanti,  o un messaggio WhatsApp al numero 3398959149.




FUSIONE DELLE CASSE EDILI delle province di Chieti e Pescara

Nasce oggi il nuovo ente per lavoratori e imprese del settore. La nuova Cassa Edile Chieti Pescara rappresenterà una massa salari di 62 milioni di euro, oltre 1000 imprese e più di 6500 lavoratori, una delle più grandi del centro sud.

Pescara, 31 marzo 2023. È stato sottoscritto oggi nella sede della Casse Edile di Pescara l’atto notarile di fusione tra i due enti provinciali. La nuova Cassa Edile Chieti Pescara rappresenterà una massa salari di circa 62 milioni di euro, oltre 1000 imprese e più di 6500 lavoratori.

William Strever, Presidente di entrambe le Casse edili territoriali e neo presidente della Cassa appena costituita, ha sottolineato: “L’unificazione cui siamo pervenuti oggi consentirà il raggiungimento di una scala dimensionale ottimale considerato l’attuale contesto del settore; con l’ampliamento delle attività, il raggiungimento di economie di scala, ad esempio negli approvvigionamenti ed il conseguimento di sinergie connesse all’integrazione del personale, sono solo una premessa per la valorizzazione delle competenze presenti all’interno degli Enti. Il miglioramento della struttura finanziaria, con possibili benefici nelle capacità di reperimento di mezzi finanziari a termini e condizioni più favorevoli ci permetterà inoltre di offrire servizi cruciali per imprese e lavoratori nell’attuale contesto economico. Un particolare ringraziamento da parte mia ai due vicepresidenti Ranieri e Panza e alle loro sigle sindacali, nonché al neodirettore del nuovo ente Massimo De Liberato”.

I due vicepresidenti delle Casse, Marco Ranieri, Segretario FILLEA CGIL Chieti Pescara e Louis Panza, Segretario FENEAL UIL Chieti Pescara hanno dichiarato: “Esprimiamo profonda soddisfazione per la realizzazione di questo ambizioso progetto. Si tratta del primo del centro sud Italia in linea coi CCNL susseguitesi dal 2014 in poi i quali richiamano a processi di razionalizzazione anche tramite fusione di Enti limitrofi. Libereremo maggiori risorse in favore dei lavoratori con l’obiettivo di migliorare e ampliare ulteriormente le prestazioni in loro favore.”

Luigi Di Giosaffatte, Direttore Generale di Confindustria Chieti Pescara e Direttore ANCE Chieti Pescara ha evidenziato: “La fusione delle due Casse ha comportato un lavoro tecnico delicato: sono grato a tutte le parti coinvolte per questo successo di squadra. Porterà efficienza, ulteriore solidità di gestione e costituirà sempre più un valido affiancamento all’attività di impresa. Ricordo che con l’introduzione del D.U.R.C. (Documento Unico di Regolarità Contributiva), svolge da gennaio 2006 una funzione certificativa di rilievo pubblico relativa alla verifica della regolarità contributiva dell’impresa, intesa come correttezza nei pagamenti e negli adempimenti di carattere previdenziale-assistenziale. Fondamentale anche il ruolo economico di questo Ente, perché, in linea con il codice etico delle nostre associazioni imprenditoriali, promuove, la leale concorrenza tra le imprese di settore grazie all’attività di verifica della correttezza dei rapporti di lavoro.”

La Cassa Edile è un ente di grande valenza economica e sociale per il nostro territorio: rappresenta infatti lo strumento per il rispetto e la corretta corresponsione del trattamento economico per ferie, gratifica natalizia ed Anzianità Professionale Edile nei confronti dei lavoratori, previsto dai contratti e dagli accordi collettivi di lavoro per i dipendenti delle imprese edili ed affini, stipulati tra le Parti Sociali di settore più rappresentative sul piano nazionale (ANCE e FENEALUIL, FILCA CISL, FILLEA CGIL). L’Ente eroga, inoltre, prestazioni assistenziali integrative del reddito in favore dei lavoratori iscritti aventi diritto e dei familiari. Funge anche da garante, attraverso un sistema nazionale, per la continuità dei trattamenti economico-normativi contrattualmente previsti per il lavoratore edile, la cui attività è caratterizzata da un’elevata mobilità territoriale ed interaziendale.

Insieme all’Ente Scuola Edile/CPT della provincia di Chieti e del FORMEDIL Pescara – la Cassa Edile di Chieti Pescara costituisce il sistema bilaterale territoriale grazie al quale gli operatori del settore, ovvero lavoratori e imprese, possono usufruire gratuitamente di corsi di formazione e aggiornamento e della consulenza in materia di sicurezza in cantiere ed in azienda.




GIORNATE NAZIONALI delle Case dei personaggi illustri

Sabato e domenica, 1 e 2 aprile, visite guidate nella Casa Museo Bindi e in centro storico, alla scoperta delle abitazioni dei grandi della cultura.

Giulianova, 31 marzo 2023. Come in altri cento siti d’interesse in tutta Italia, anche a Giulianova sarà possibile visitare, nel prossimo fine settimana, le case dei giuliesi che hanno eccelso nell’arte e nella cultura . La Città aderisce infatti alla seconda edizione delle “Giornate nazionali delle case dei personaggi illustri” promossa dall’ Associazione nazionale Case della Memoria con il patrocinio del Ministero della Cultura e di Icom Italia.

Sabato 1 e domenica 2 aprile, dunque, la Pinacoteca civica casa museo “Vincenzo Bindi” si aprirà le sue porte ai visitatori,  guidati nelle sale che furono del collezionista e storico Vincenzo Bindi e di sua moglie, Rosa Carelli.

Per domenica 2 aprile, in particolare, il Polo Museale Civico organizza un  appuntamento straordinario di “A Spasso! Paesaggio Museo Diffuso: la Pinacoteca casa museo “Vincenzo Bindi” e le dimore dei giuliesi illustri”, una passeggiata mattutina nel centro storico cittadino per conoscere i personaggi di fama nazionale che hanno dato lustro a Giulianova, toccando le loro abitazioni: da Giulio Antonio Acquaviva a Venanzo Crocetti, da Gaetano Braga a Raffaello Pagliaccetti, da Francesco Contaldi a Raffaele Roscioli ed altri ancora, per terminare a Palazzo Bindi.  La partecipazione al tour deve essere prenotata entro domani,  sabato 1° aprile al numero 0858021290/308 e prevede un costo intero di 8 euro e ridotto di 6 euro, comprensivo del biglietto unico d’ingresso a tutti i  musei.




LE ECCELLENZE abruzzesi

In vetrina al Cibus di Parma

Pescara, 31 marzo 2023. Sono quattordici le aziende abruzzesi che, grazie al protocollo d’intesa tra Camera di Commercio Chieti Pescara, Regione Abruzzo – Dipartimento Agricoltura e Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia, hanno avuto la possibilità di diventare protagoniste del Cibus Connecting Italy 2023 di Parma.

Sotto lo slogan “Welcome to Foodland”, si è tenuta questa settimana la manifestazione espositiva che ha visto i padiglioni della Fiera di Parma animarsi con circa 20mila operatori provenienti da tutto il mondo e oltre mille marchi dell’agroalimentare in vetrina. Per la sua importanza nel settore del food a livello mondiale, il Salone internazionale dell’alimentazione è stato inaugurato dal sottosegretario di Stato agli Affari esteri e alla Cooperazione internazionale Maria Tripodi e dal ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, che è intervenuto con un video messaggio.

Nelle due giornate di manifestazione, spazio a decine di eventi sui temi caldi del food e particolare attenzione all’innovazione, con circa 500 innovazioni di prodotti in esposizione. Diverse le novità per espositori e buyers, con quattro nuove aree tematiche: ortofrutta fresca Made in Italy, ingredienti e tecnologia per gelato e pasticceria, nutraceutica e prodotti funzionali a formulazione vegetale. L’edizione di Cibus conclusasi ieri, che nel 2023 si è presentata al pubblico nella sua versione smart degli anni dispari, ha rappresentato un’opportunità di confronto per comprendere le tendenze di un mercato agroalimentare che, provato dagli eventi inflattivi globali dell’ultimo periodo, si prepara alle nuove sfide poste da un’evoluzione tecnologica sempre più rapida.

«Il Cibus di Parma, con le sue migliaia di operatori e buyers provenienti da quasi cento diversi paesi», commenta il presidente della Camera di Commercio Chieti Pescara, Gennaro Strever, «rappresenta un’ottima vetrina per le aziende abruzzesi e un’occasione imperdibile per far conoscere ed esportare i migliori prodotti del nostro territorio nel mondo. Le aziende abruzzesi che hanno partecipato alla manifestazione fieristica, con le loro eccellenze agroalimentari, hanno abbracciato diversi settori passando dalla pasta all’olio, dai prodotti agricoli ai dolci, i liquori o le conserve. Il successo registrato dall’Abruzzo nei due giorni del Salone internazionale dell’alimentazione ci conferma l’importanza dell’attività di rete e di promozione, con particolare attenzione all’export, svolta dall’Ente camerale, in collaborazione con la Regione Abruzzo, a sostegno delle imprese del territorio».

Nella collettiva abruzzese erano presenti: Verde Abruzzo srl, Berardo sas, Azienda Agricola De Ferri, Confetti Pelino srl, Evangelista liquori srl, Fox Bar Italia srl, Antico Pastificio Rosetano srl, Terra dei Briganti di Di Matteo Riccardo, Cinquina International srl, JMEF spa, Emilia srl, Agroalimentare Valle Trigno snc di Tamburro A&C, Azienda Agricola Ramo Di Mandorlo srl e Frantoio Oleario Enzo Giardino.




L’AUTISMO AL CENTRO di un convegno al Comune di Pescara

Martedì 4 aprile dalle ore 18, evento organizzato da Meridiana Club Abruzzo ODV

Pescara, 31 marzo 2023. Martedì 4 aprile con inizio alle ore 18 nella sala consiliare del Comune di Pescara, si terrà il convegno dal titolo “Autismo e impatto sociale. Esperienze di vita” organizzato da Meridiana Club Abruzzo ODV in collaborazione con Fondazione Il Cireneo (rappresentata dalla presidente Germana Sorge) e la Fondazione Oltre le parole (nella persona del presidente Victoriano Lemme).

Al saluto iniziale delle autorità, tra cui il Sindaco di Pescara Carlo Masci e l’assessore regionale con deleghe alla Salute e Pari opportunità Nicoletta Verì, seguiranno gli interventi degli ospiti, tra i quali Roberto Keller Direttore Centro Regionale Piemonte Disturbi dello spettro autistico in età adulta e Marco Sarchiapone psichiatra, Direttore Sanitario Nucleo Residenziale per l’autismo vasto.

Presenti altresì i vertici dell’associazione Meridiana Club Abruzzo ODV: Vincenzo D’Antuono, presidente e Ariberto Di Felice, chairman dell’associazione

 “L’autismo è un problema in crescita che colpisce l’1% della popolazione – afferma Di Felice – e rischia di determinare un importante impatto negativo sulla sanità con l’obbligo di porre l’accento sulla sua sostenibilità assistenziale ed economica. Noi, come associazione volontari, dobbiamo conoscere al meglio le problematiche esistenti per poter intervenire e facilitare l’inclusione dell’autismo nel contesto scolastico affievolendo il fenomeno del bullismo; allo stesso tempo cercare di coinvolgere le istituzioni ad autorizzare un percorso medico sia nell’ambito delle urgenze sia delle attività ambulatoriali convenzionate secondo le esigenze del paziente autistico”.

MERIDIANA CLUB ABRUZZO ODV, ALCUNE INFO

L’Associazione, senza scopo di lucro, è costituita da insegnanti, medici, imprenditori, liberi professionisti, pensionati e persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, avvalendosi dell’attività di volontariato dei propri associati. Tra i principali servizi dell’associazione, attiva sul territorio dal giugno 2022, ci sono: interventi e prestazioni sanitarie; gestione delle attività culturali, artistiche e ricreative di interesse sociale; salvaguardia dell’ambiente e uso sostenibile delle risorse naturali; tutela dei diritti umani, sociali e politici e delle pari opportunità; accoglienza umanitaria ed integrazione dei migranti; promozione della cultura della non violenza e molto altro.




ALTRI DUE CONCERTI che animeranno l’estate del 2023

Si tratta del concerto di Paola e Chiara, in programma nelle festività per Sant’Alfonso il primo agosto in piazza Sant’Alfonso (concerto gratuito) e di quello degli Articolo 31 allo Shock Wave Festival all’Arena del Mare del Lungomare F.P. Tosti, il 21 luglio alle 21.30.

Francavilla al Mare, 31 marzo 2023. Prende sempre più forma il calendario dei big dell’estate per Francavilla, che si è da tempo contraddistinta per essere appetibile da grandi spettacoli. Ad annunciare i due gruppi, il Sindaco Luisa Russo e l’Assessore al Turismo Cristina Rapino, con Zona Futura, l’associazione che è anima dello Shock Wave Festival che porterà 21, 22  e 23 oltre a JAx e Dj Jad, Geolier (22 luglio) Sfera Ebbasta (23 luglio).

ARTICOLO 31 BIO: Il duo Articolo 31, composto dal rapper J-Ax (Alessandro Aleotti) e dal produttore DJ Jad (Luca Perrini), è uno dei gruppi più influenti della scena hip hop del nostro Paese. I due si conoscono durante una festa nel 1990 a Milano e decidono nello stesso anno di formare un gruppo hip hop. Inizialmente il loro sound è tipico dell’epoca d’oro del rap, con rime freestyle e ritmi e ritornelli campionati, ma da una prospettiva unicamente italiana. Originariamente il nome del gruppo avrebbe dovuto essere “Articolo 41” (da un articolo di legge che prevede la possibilità di essere esentati dal servizio militare per sindromi nervose), ma su suggerimento di un professore universitario, lo cambiano in “Articolo 31”. Col tempo, il duo amplia il proprio sound e incorpora elementi di funk, reggae, rock e altri stili. In questo modo si allontanano dall’hip-hop purista e raggiungono un pubblico più mainstream.

Nel 1992 esce il loro primo singolo “Nato per rappare”, brano che viene incluso nell’album di debutto “Strade di città” pubblicato nel 1993 e prodotto da Franco Godi. Considerato uno dei primi album hip-hop in Italia, vende 60.000 copie (cifra record per un gruppo italiano di hip-hop esordiente) e raggiunge le 920.000 copie vendute.

Dopo la sua pubblicazione il duo, nel 1994, contribuisce a fondare il collettivo “Spaghetti Funk”. In quell’anno esce anche “Messa di Vespiri”, che rappresenta la loro svolta per il grande pubblico. Il successo continua con album sempre più pop come “Così Com’è”, “Nessuno” e “Perché Si”, e successivamente con “Domani Smetto” del 2002, “Italiano Medio” del 2003 e l’album live “La Riconquista del Forum” del 2004. Nel 2006 il duo decide di separarsi intraprendendo una carriera da solisti. L’anno seguente annunciano un ultimo concerto insieme in occasione dell’annuale MTV Day. Nel luglio 2013, a distanza di dieci anni dall’ultimo album del gruppo “Italiano Medio”, Sony Music rende disponibile la raccolta “Un’ora con…” contenente i principali successi degli Articolo 31 degli anni ’90.

Per festeggiare i 25 anni di carriera di J-Ax nel 2018 Alessandro invita Jad a partecipare  alle 10 date evento al Fabrique di Milano e l’anno seguente annunciano un tour  sold out nei grandi festival estivi e tornano ad emozionare con vecchi e nuovi successi. Gli Articolo 31 fanno parte di una stretta cerchia di artisti italiani che hanno conquistato il disco di diamante. Nel 2022 annunciano la loro partecipazione alla 73esima edizione del Festival di Sanremo 2023 con il brano “Un bel viaggio”.

Queste le informazioni per acquistare i ticket:

Biglietti: Pit 63,25 – Posto unico 43,70 (inclusi diritti di prevendita)

Inizio prevendite: online da lunedì 3 aprile alle 14, punti vendita da sabato 8 aprile alle 11. Circuiti TicketOne www.ticketone.it e Ciaotickets www.ciaotickets.com

Info: 085 9047726 www.besteventi.it

PAOLA E CHIARA BIO: Paola & Chiara, le sorelle milanesi Paola e Chiara Iezzi, sono il duo dance pop più iconico e conosciuto della musica italiana.

Nate come coriste degli 883, nel 1996 firmano il contratto con Sony Music come duo Paola & Chiara e prendono parte a Sanremo Giovani con il brano In viaggio; nel 1997 partecipano e vincono il Festival di Sanremo nella categoria Nuove proposte con Amici come prima. Nello stesso anno sono fra gli artisti che aprono il concerto di Michael Jackson (History World Tour) allo Stadio San Siro di Milano. Sempre più acclamate, decidono di tornare a Sanremo nel 1998 (Per te) e nel 2005 (A modo mio), partecipano a cinque Festivalbar e vincono Un disco per l’estate grazie al tormentone Vamos a bailar (Esta vida nueva): hit internazionale e senza tempo. Indimenticabili anche: Festival, Viva el Amor, Fino alla fine, A modo mio. Nel 2013, dopo la pubblicazione della prima raccolta dei loro principali successi (Greatest Hits 2005), il duo decide di sciogliersi e intraprendere percorsi diversi: Chiara Iezzi come attrice di film e serie tv e Paola Iezzi come dj, produttrice e cantante solista.

Dopo le partecipazioni estive sul palco del concerto di Max Pezzali a San Siro e alla grande festa in spiaggia di Jovanotti al Jova Beach Party, il 4 dicembre 2022 Amadeus ha annunciato il ritorno ufficiale del duo in occasione della partecipazione al 73° Festival di Sanremo con il brano “Furore”.

Da aprile Paola & Chiara saranno protagoniste del Paola & Chiara Per Sempre, tre eventi speciali a Roma e a Milano prodotti da Vivo Concerti con cui il duo è pronto a conquistare due dei club più famosi d’Italia: l’Atlantico di Roma il 27 aprile e il Fabrique di Milano il 13 maggio (sold out) e il 14 maggio.




SCIOPERO AEREI 2 aprile

Cosa fare per salvare il viaggio

Pescara, 31 marzo 2023. Continuano gli scioperi aerei in Europa. Dopo i disservizi riscontrati nelle scorse settimane in Germania e in Francia, adesso è il turno dell’Italia, con lo sciopero indetto dagli operatori dell’Enav in occasione di domenica 2 aprile.

Uno sciopero che avrà pesanti ripercussioni nei passeggeri, con voli cancellati e voli in ritardo. Secondo una stima di ItaliaRimborso, oltre 200mila i viaggiatori italiani possono subire un disservizio per lo sciopero aereo.

Gli orari di sciopero, indicati al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, comprendono la fascia oraria dalle 13 alle 17, ma è possibile avere delle problematiche al proprio viaggio che vadano a colpire tutta la giornata. Per lo sciopero di domenica 2 aprile, l’Enac ha diffuso l’elenco dei voli garantiti, che riguardano i movimenti aerei da e per l’Italia. Basta consultare il seguente link dove sono presenti tutte le tratte aeree garantite.

Le compagnie aeree hanno iniziato a cancellare con anticipo i voli coinvolti nello sciopero di domenica 2 aprile. I vettori aerei dovrebbero fornire assistenza, proponendo un volo alternativo al passeggero, così come previsto dal Regolamento Comunitario 261/2004. Ecco, quindi, che il viaggiatore si trova in una situazione di totale difficoltà.

In caso di sciopero aereo degli operatori Enav, al contrario di quanto avviene con gli scioperi che riguardano le compagnie aeree, il passeggero non ha diritto alla compensazione pecuniaria, ma può comprarsi a proprie spese un nuovo volo alternativo, anche con una compagnia aerea diversa rispetto a quella inizialmente scelta. Ciò avviene qualora il passeggero non venga adeguatamente riprotetto dal vettore aereo. Queste somme sborsate per via dello sciopero aerei possono essere rimborsate, così come le spese per qualsiasi altro mezzo di trasporto utilizzato per giungere alla destinazione inizialmente programmata, eventuali notti in hotel in più e pasti nei giorni in cui è stato provocato il disservizio aereo.

“Nelle ultime settimane i numeri in nostro possesso affermano la crescita delle proposte delle destinazioni da parte delle compagnie aeree – dice Felice D’Angelo, Ceo di ItaliaRimborso – . Proporzionalmente, però, sono cresciuti i disservizi aerei, così come gli scioperi, dove il passeggero può subire un ritardo o una cancellazione del volo. Il viaggiatore, qualora non riprotetto dal vettore aereo con un nuovo volo, può sicuramente sostituirsi all’assistenza della compagnia aerea e sostenere tutte le spese per raggiungere la meta prefissata. In questo caso sarà poi possibile avviare un reclamo di rimborso spese, rivolgendosi direttamente al vettore aereo o ad una claim company”.

L’amministratore di ItaliaRimborso, che fornisce assistenza gratuita ai passeggeri, vittime dei disservizi aerei, chiarisce i diritti del viaggiatore in caso di sciopero: “Nei casi di sciopero del comparto aereo, al passeggero non spetta la compensazione pecuniaria, prevista dal Regolamento Comunitario 261/2004, che oscilla da 250 a 600 euro, ma solo ed esclusivamente il rimborso delle spese per raggiungere la meta, se queste comprovate da scontrini e/o fatture”.

Ulteriori dettagli sul rimborso delle spese sostenute in riferimento allo sciopero aereo è possibile consultarle al seguente link: rimborso sciopero aerei.




GRAVE ATTO DI ARROGANZA, che denota mancanza di cultura istituzionale

La nuova maggioranza costretta alla diffida per far convocare il Consiglio comunale. Segnalato anche al Prefetto e alla Procura della Repubblica.

Ortona, 31 marzo 2023. Con una lettera inviata per conoscenza anche al Prefetto di Chieti e alla Procura della Repubblica di Chieti, i Consiglieri comunali Ilario Cocciola, Angelo Di Nardo, Gianluca Coletti, Franco Vanni, Simonetta Schiazza, Emore Cauti, Antonio Sorgetti, Italia Cocco e Simona Rabottini hanno dovuto diffidare il Presidente del Consiglio comunale Vincenzo Polidori, il Sindaco Leo Castiglione e il Segretario Generale Evelina Di Fabio, ciascuno per quanto di competenza, a far convocare e riunire entro il 9 aprile prossimo il Consiglio comunale, come richiesto dagli stessi Consiglieri comunali il 20 marzo scorso.

“Mai nella storia della Città di Ortona – dichiarano i Consiglieri comunali Ilario Cocciola, Angelo Di Nardo, Gianluca Coletti, Franco Vanni, Emore Cauti, Simonetta Schiazza, Simona Rabottini, Italia Cocco e Antonio Sorgetti – gli amministratori comunali, di ogni appartenenza politica, hanno compiuto un gesto così grave! Siamo di fronte ad un atto di arroganza politica che denota anche mancanza di cultura istituzionale e di rispetto per la comunità che rappresentiamo!”

“Impedire l’esercizio delle funzioni e delle prerogative dei Consiglieri comunali nei termini e con le modalità garantite dalla legge – continuano i Consiglieri comunali della nuova maggioranza in Consiglio comunale – nonché il funzionamento della massima assise civica, che rappresenta l’intera comunità ortonese ed è l’organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo, sarebbe una grave ed inaccettabile omissione che comporta anche conseguenze di altra natura!”

“Siamo sempre più convinti – concludono i Consiglieri comunali – che il Sindaco Leo Castiglione e i suoi fedelissimi, con i loro metodi e i loro modi, abbiano fatto il loro tempo! Prendiamo atto, purtroppo, che di fatto, non c’è più un’amministrazione comunale utile per cittadini, imprese, professionisti e associazioni. La Città di Ortona merita amministratori all’altezza del compito, capaci di assicurare alla nostra comunità sviluppo economico, crescita culturale e benessere sociale!”