NUOVA MAGGIORANZA mette sindaco all’angolo
Le novità al Consiglio comunale
Ortona, 11 aprile 2023. La nuova maggioranza che si è formata al Comune di Ortona ha fatto valere i propri numeri su tutte le principali questioni affrontate nel corso della seduta odierna del Consiglio comunale.
Con i nove voti dei consiglieri Ilario Cocciola, Angelo Di Nardo, Gianluca Coletti, Franco Vanni, Emore Cauti, Simonetta Schiazza, Simona Rabottini, Italia Cocco e Antonio Sorgetti, la nuova maggioranza è infatti riuscita a far passare tutti i punti che aveva posto all’ordine del giorno.
Tanto è vero che, per scongiurare quello che sarebbe stato uno smacco politico troppo pesante da metabolizzare, anche le forze che sostengono il sindaco Leo Castiglione hanno incredibilmente scelto di votare, all’unanimità, una delle proposte più significative, avanzate dai proponenti, attraverso la quale viene sancito un taglio del 25% alle indennità di funzione percepite dal sindaco e dalla sua giunta, già a partire dal primo quadrimestre del 2023, proprio sulla base di considerazioni legate alle inefficienze innescate dalla crisi politico-amministrativa.
Altri provvedimenti di rilievo, approvati in piena autonomia, riguardano la sostituzione del Comitato Manifestazioni Ortonese con l’ente Manifestazione, il tetto dei 50mila euro per i fondi da destinare ad eventi e feste; la realizzazione di un parco verde attrezzato sul terreno oggetto di permuta nel Ciavocco; la sospensione delle procedure concorsuali e di assunzione di personale dipendente.
“È ormai evidente che i componenti delle liste in opposizione al sindaco risultano certamente più affidabili della grande ammucchiata, ormai ristrettasi, che resta avvinghiata al sindaco Castiglione – commenta il capogruppo del centrodestra in Consiglio comunale, Angelo Di Nardo – a questo punto al primo cittadino di Ortona non resta che trarre le ovvie conseguenze e rassegnare una volta per tutte le proprie dimissioni, consentendo alla città di voltare pagina e di compiere finalmente una scelta di chiarezza e di coraggio nell’interesse esclusivo della comunità ortonese”.