NUOVE OPPORTUNITÀ per le imprese

Grande partecipazione all’evento promosso dalla Camera di Commercio Chieti Pescara

Lanciano, 15 aprile 2023. Imprenditori, progettisti, amministratori locali, esperti di innovazione e start-up. Sono stati oltre 260 i partecipanti all’evento “Finanziamenti alle imprese: nuove opportunità per crescere” che si è tenuto ieri pomeriggio al polo museale Santo Spirito di Lanciano. L’iniziativa è stata promossa dalla Camera di Commercio Chieti Pescara, in collaborazione con Invitalia, Simest, Regione Abruzzo e Fira, per offrire alle imprese del territorio un’occasione per conoscere gli strumenti a disposizione per sviluppare le proprie realtà.

Dopo i saluti del sindaco di Lanciano, Filippo Paolini, la parola è passata al presidente dell’Ente camerale, Gennaro Strever, che dopo aver ricordato le difficoltà affrontate dalle imprese negli ultimi anni – pandemia, conflitto in Ucraina, crisi energetica e rincaro delle materie prime – ha evidenziato come sia arrivato il momento di cogliere le opportunità che arrivano anche dai tanti finanziamenti a disposizione, a cominciare dal Pnrr.

«Una delle mission principali del Sistema Camerale», ha evidenziato il presidente Strever, «è proprio quella di accompagnare gli imprenditori in questo percorso di rinascita, affiancandoli nella ricerca di nuove opportunità di sviluppo, anche in un’ottica di internazionalizzazione. Ricordo, infatti, che il Sistema Camerale gioca un ruolo da protagonista anche nella promozione delle imprese e nell’esportazione del Made in Italy. Così come la Camera di Commercio, forte dell’attento ascolto delle esigenze del territorio, vuole continuare a svolgere il suo ruolo di facilitatore per l’accesso a risorse europee da parte delle imprese abruzzesi. L’Ente camerale continuerà a garantire il suo supporto tecnico-operativo fondato sulle competenze, le conoscenze e i servizi di alto livello di cui dispone, ma anche e soprattutto sulla prossimità con le imprese».

Le opportunità messe a disposizione delle attività produttive abruzzesi grazie all’istituzione della Zona economica speciale e l’esigenza di una maggiore semplificazione burocratica è stata sottolineata dal commissario straordinario del Governo per la Zes Abruzzo, Mauro Miccio. Il tema dell’internazionalizzazione «che può fare solo bene al territorio di origine perché è cosa ben diversa dalla delocalizzazione», è stata invece evidenziata dal responsabile sviluppo internazionale di Simest, Carlo De Simone, che ha messo in luce le diverse opportunità di crescita per le imprese abruzzesi soprattutto sul versante delle collaborazioni con i Balcani e in particolar modo con l’Albania e la Serbia, dove a breve sarà aperta una sede estera di Simest.

Una lunga carrellata di opportunità, strumenti, servizi gratuiti di affiancamento e orientamento (che aumentano del 50% la probabilità di successo della propria istanza) per le aziende o per le nuove startup alla ricerca di un sostegno è stata fornita da Massimo Calzoni, responsabile promozione e orientamento di Invitalia. «Il successo di una proposta imprenditoriale dipende soprattutto dal team», ha sottolineato. «Tra un’idea strabiliante ma sostenuta da una squadra poco convincente e un’idea meno geniale ma proposta da un team composto da persone competenti, la seconda ha senza dubbio più opportunità per andare avanti».

Dal nazionale si è passati poi al regionale, con l’intervento del direttore del dipartimento sviluppo economico e turismo della Regione Abruzzo, Germano De Santis, che ha illustrato la strategia dell’ente alla luce della nuova programmazione comunitaria 2021-2027, con particolare riferimento ai fondi Fesr e Fse. Il direttore ha annunciato l’imminente pubblicazione di un bando sulla competitività delle imprese, in uscita tra un mese e che sarà rivolto a quasi tutte le categorie produttive, mentre un secondo bando, in programma in estate, sarà dedicato in particolare alla ricerca. La Regione Abruzzo ha in programma anche delle iniziative rivolte al perfezionamento delle competenze del personale, che consentiranno di avvicinare maggiormente il mondo delle imprese a quello delle università. Al fianco delle imprese anche Fira, la Finanziaria regionale abruzzese, che vuole continuare a giocare un ruolo chiave nel sostegno alle realtà produttive del territorio, come garantito dal suo amministratore delegato Stefano Cianciotta.

Fare rete tra privati e istituzioni per garantire la nascita di nuove realtà imprenditoriali è stato il focus su cui ha incentrato il suo intervento Federico Fioriti, presidente del cda di Innovalley Cube, un incubatore di startup e spin off innovativi, che ha ricordato come grazie alla collaborazione con la Camera di Commercio e con Invitalia, l’Abruzzo abbia raggiunto il traguardo delle 300 startup, scalando la classifica e passando dal 14° al 12° posto in Italia. 

A ribadire l’importanza di mettere in contatto tutti gli attori del territorio per lo sviluppo dell’imprenditoria locale è stato, infine, Walter D’Amario, docente di digital marketing all’Università D’Annunzio di Chieti Pescara. «Il segreto per agevolare l’accesso ai finanziamenti per gli imprenditori», ha sottolineato, «sta proprio in questo genere di occasioni. C’è bisogno di più dialogo tra enti e imprese: i primi devono saper ascoltare di più, i secondi abbandonare, in alcuni casi, la presunzione di essere i migliori e saper accettare i consigli. Solo in questo modo si avrà la possibilità di cogliere le tante opportunità che ci sono».




IMMORTALE. Risorgere dalle fiamme degli inferi

Zafman lancia il suo ultimo singolo

Pescara, 15 aprile 2023. Zafman al secolo Giovanni Zafenza (20 anni), l’artista di Cepagatti in provincia di Pescara, dopo i recenti successi che lo hanno catapultato anche all’Hollywood di Milano, lancia il suo nuovo singolo Immortale, prodotto da Marra, volto noto nel mondo Urban Italiano. Il brano rappresenta la rinascita dell’artista dopo aver passato il periodo peggiore della sua vita che viene raccontato nel suo nuovo singolo.

“La vita è fatta di fasi cicliche – ha detto Giovanni Zafman Zafenza – e quella che ho vissuto è stata a livello materiale e soprattutto morale come una andata e un ritorno all’inferno. Ma sono riuscito a risalire la corrente, a risorgere dalle fiamme degli inferi come un’araba fenice risorge dalle sue ceneri. Proprio di questo si parla nel mio ultimo singolo Immortale che è disponibile sul web e che vi invito ad ascoltare”.




GEMELLAGGIO con la Città di Dakar

Dopo l’ultimo consiglio comunale è realtà

Il Sindaco Costantini: “Avviato un rapporto prezioso, con grandi opportunità per la crescita culturale e professionale, per il turismo e gli scambi commerciali. Ringraziamo il Circolo Colibrì che ha promosso il progetto e, per il decisivo impegno, il Vicesindaco Lidia Albani”.

Giulianova, 15 aprile 2023. Il gemellaggio con la città senegalese di Dakar, approvato nel corso dell’ ultima seduta di Consiglio comunale, muove i primi passi. La giunta ha infatti deliberato il protocollo di intesa che traccia le linee di intervento e definisce gli ambiti di collaborazione tra la capitale senegalese e il Comune di Giulianova. Il progetto, accolto dall’ Amministrazione Costantini, è frutto dell’impegno del Circolo no profit “Colibrì” di Giulianova, da anni protagonista di azioni solidali in Senegal. I responsabili, Ambra Di Pietro ed Egidio Casati, hanno tessuto pazientemente i rapporti istituzionali tra le due città e reso possibile la realizzazione del progetto di cooperazione.

Gli orientamenti, definiti congiuntamente dai partner, riguardano diversi settori di intervento. Sono previsti, in ambito alimentare, lo scambio di esperienze nel campo della biodiversità e degli ecosistemi, nell’uso delle risorse naturali e umane, nello sviluppo della cooperazione economica agricola, nella lotta allo spreco. Il gemellaggio mira anche a favorire il senso di amicizia e collaborazione fra le rispettive comunità anche a fini educativi e culturali, soprattutto tra giovani. È prevista inoltre la collaborazione su ogni aspetto della vita economica dei comuni tramite l’organizzazione di progetti commerciali. Saranno promossi scambi turistico-culturali e momenti di confronto fra le istituzioni scolastiche e le realtà associative di entrambe le città.

La ricerca della complementarità delle iniziative di cooperazione sarà condotta con tutti i partner locali, regionali, nazionali e internazionali delle due città.

“Siamo felici che i nostri sforzi abbiano prodotto il risultato sperato – commentano Ambra Di Pietro ed Egidio Casati – Dakar è in piena espansione, il suo scalo portuale si situa tra i maggiori snodi del commercio marittimo mondiale. Le imprese giuliesi potranno essere coinvolte in un piano di crescita dalle proporzioni impensabili. È una sfida di cui potranno beneficiare le economie di entrambi le città, grazie ad un progetto di interscambio moderno e lungimirante che coinvolge numerosi aspetti anche di natura culturale.”

“ Giulianova – sottolinea il Sindaco Jwan Costantini – è orgogliosa di intraprendere un rapporto che fa leva sulle potenzialità di crescita del continente africano. L’economia giuliese è messa nelle condizioni di poterne trarre beneficio e di partecipare come parte attiva in un processo globale di decollo economico. Ringraziamo per l’impegno il Vicesindaco Lidia Albani ed il Circolo Colibrì, che ha reso possibile questa azione di collaborazione, intelligente e reciproca, tra Giulianova e Dakar”.




I GIOVANI AGRICOLTORI CONTRO la direttiva ammazza stalle

Coldiretti: salvare zootecnia e tutelare vino abruzzese

Lanciano, 15 aprile 2023. Alla Fiera di Lanciano, gli agricoltori abruzzesi dicono no alla direttiva europea ammazza stalle che equipara gli allevamenti alle fabbriche spingendoli alla chiusura. E’ l’appello lanciato in occasione del convegno “La nuova Pac: chi ci rimette e chi ci guadagna?” promossa da Coldiretti e Giovani Impresa Abruzzo nella fiera di Lanciano nell’ambito della divulgazione cofinanziata dall’Unione europea sulle novità introdotte dalla politica agricola comunitaria.

Così oggi pomeriggio, in una sala gremita di giovani agricoltori, nel padiglione n.3, sono state illustrate le novità della politica agricola tra vantaggi e perplessità. In particolare, gli imprenditori under 30 hanno espresso preoccupazione per la possibile revisione della Direttiva sulle emissioni industriali (IED) a livello comunitario. Proposta che, se non adeguatamente contrastata, potrebbe portare a una dirompente riduzione dei redditi degli allevatori o, potenzialmente, alla chiusura di molti allevamenti di dimensioni medio-piccole, minando la sovranità alimentare, con il conseguente aumento della dipendenza dalle importazioni di prodotti animali da Paesi terzi, che hanno standard ambientali, di sicurezza alimentare e di benessere animale molto più bassi di quelli imposti agli allevatori dell’UE.

“Ciò andrebbe contro i recenti sviluppi politici dell’UE in materia di reciprocità nel commercio internazionale, aumentando il divario tra la stessa UE e i partner commerciali – evidenziato Giuseppe Scorrano, delegato di Coldiretti Giovani Impresa Abruzzo, che ha moderato l’incontro – Infatti, equiparare gli allevamenti, anche di piccole/medie dimensioni, alle attività industriali, appare ingiusto e fuorviante rispetto al ruolo che essi svolgono nell’equilibrio ambientale e nella sicurezza alimentare in Europa. Soprattutto, è il risultato di una valutazione d’impatto basata su dati imprecisi e vecchi, e di un approccio ideologico che va stigmatizzato, anche perché potrebbe avere impatti negativi sull’ambiente, riducendo le aree a pascolo (perdita di biodiversità e paesaggi, minaccia alla vitalità delle aree rurali, ecc.)”.

L’altro settore – oltre alla zootecnia – su cui si è focalizzato l’interesse del pubblico è quello vitivinicolo, in considerazione della forte vocazione della provincia chietina verso la produzione di vino. 

“Un settore in forte espansione soprattutto tra le giovani generazioni, come dimostrano i dati del Prs Abruzzo  – continua Scorrano – nonostante però le giovani aziende crescano, mancano i lavoratori per garantire le operazioni colturali primaverili e la prossima vendemmia in quanto si tratta di un settore ad elevata intensità di lavoro con operazioni difficilmente meccanizzabili che richiedono manualità e professionalità, con un bisogno medio di 80 giornate lavorative, fra coltivazione e vendemmia. Anche in Abruzzo  una parte centrale è rappresentata proprio dal lavoro stagionale con picchi di domanda nei periodi della vendemmia ma le problematiche del settore sono tante e i giovani che vogliono investire vanno supportati e indirizzati adeguatamente con politiche mirate e funzionali”.

In occasione del convegno di Coldiretti, dopo i saluti del sindaco di lanciano Filippo Paolini e del presidente di Lanciano Fiera Donato Di Campli, si sono susseguiti gli interventi del presidente di Coldiretti Chieti Pier Carmine Tilli, del Direttore regionale di Coldiretti Roberto Rampazzo e le relazioni tecniche di: Luca Palazzoni (università di Perugia) sul piano strategico nazionale; Luca Di Giandomenico (responsabile misure strutturali di Coldiretti Abruzzo) sul Piano di sviluppo regionale abruzzese; Agostino Sacchetti (ufficio tutela biodiversità della Regione Abruzzo); Renato Bertocci (Coldiretti) sull’applicativo Demetra; Jacopo Centofanti, imprenditore agricolo, con una testimonianza sulla sua realtà aziendale e l’utilizzo di un nuovo software di servizi riservati alle aziende socie di Coldiretti. Sono inoltre intervenuti in videoconferenza Veronica Barbati, delegata nazionale di Coldiretti Giovani Impresa, e Stefano Leporati (segretario nazionale di Coldiretti Giovani Impresa) che ha illustrato le politiche nazionali per i giovani agricoltori e le iniziative che Coldiretti sta portando avanti.

Alessandra Fiore




FEDERICO CAFFÈ. L’uomo, l’economista, il professore, il maestro

A 36 anni dalla scomparsa, Fondazione Pescarabruzzo 15 aprile 2023, ore 17:30

Pescara 15 aprile 2023. Oggi pomeriggio alle ore 17:30, presso la Fondazione Pescarabruzzo, si terrà il convegno Federico Caffè. L’uomo, l’economista, il professore, il maestro, un doveroso ricordo e omaggio culturale ad un grande esempio di studioso e di impegno civile, la cui scomparsa ricorre proprio domani.

Nato a Pescara il 6 gennaio 1914, Federico Caffè ha contribuito alla crescita culturale e sociale del nostro Paese, ponendosi come interlocutore privilegiato di allievi, organizzazioni sindacali ed esponenti di vertice delle istituzioni economiche e finanziarie.

L’incontro è promosso e da tre enti, che da diverse prospettive riflettono nelle loro missioni sensibilità e temi che rinviano spesso a quelli privilegiati da Caffè.

Nella città natale del professore, con l’iniziativa si cercherà di richiamare ancora una volta l’attenzione sui problemi della coesione sociale, della crescita e dello sviluppo funzionali ad assicurare livelli auspicati di occupazione e sul ruolo della spesa pubblica nel sostegno dei modelli di welfare: aspetti che contribuiscono non poco a combattere le ineguaglianze e che favoriscono il cosiddetto ascensore sociale nelle società aperte. Ma sono anche problematiche tornate di particolare attualità proprio nella tormentata transizione economica in corso, accentuata dalle criticità derivanti dalla post pandemia e dalla guerra in Ucraina.

Ancor più quest’anno che la Costituzione Italiana compie 75 anni dalla sua entrata in vigore (1° gennaio 1948), il ricordo dell’economista pescarese fornisce, seppur da diverse visioni ideali e di ricerca, notevoli spunti di riflessione anche su quanti lavorarono nel dopoguerra, prima alla scrittura formale della carta costituzionale e, poi, ad avviare i processi per sostanziarla nel vivo delle necessità della vita pubblica e privata che caratterizzavano allora la società italiana e, forse, non di meno quella a noi coeva.

Dopo i saluti di Gianni Melilla, Presidente AsSCA (Associazione Scuola Cultura e Arte “Fulvio Luciani”), introdurrà il convegno Nicola Mattoscio, Presidente Fondazione Pescarabruzzo / Professore Straordinario di Economia Politica all’Università G. Marconi di Roma.

Interverrà, con una relazione dal titolo “L’uomo, l’insegnamento, l’opera”, Nicola Acocella, Professore Emerito dal 2014 di Politica Economica all’Università Sapienza di Roma, già titolare dello stesso insegnamento tenuto a lungo dal Maestro. Nel corso della sua prestigiosa attività accademica, Acocella ha fornito contributi rilevanti alla stessa teoria della Politica Economica e non poco è stato il suo impegno di studioso e di didatta nell’onorare la memoria di Federico Caffè.

L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.




GIORNATA DEL MARE 2023

Giulianova, 15 aprile 2023. C’era anche il Sindaco Jwan Costantini, questa mattina, alla Giornata del Mare, ricorrenza nazionale entrate in vigore nel 2018 ed organizzata, a Giulianova, dall’Ufficio Circondariale Marittimo in collaborazione con l’ Ufficio Scolastico Provinciale, la Federazione Italiana Vela, la Lega Navale di Giulianova, il nucleo Opsa-Smts della Croce Rossa e l’ Ente Porto.

Circa 300 bambini delle scuole hanno trascorso una bella mattinata sul molo, accolti e guidati dal padrone di casa, il Tenente di Vascello Alessio Fiorentino. L’iniziativa, volta a promuovere la conoscenza del mare e delle attività collegate, ha riscosso grande entusiasmo ed un tangibile successo.




XXII CERTAMEN OVODIANUM SULMONENSE

Grande successo per l’apertura. Ieri la Lectura Ovidii dell’attore Daniele Pecci. Oggi la prova di traduzione. Domani si conosceranno i nomi dei vincitori

Sulmona, 15 aprile 2023. Grande successo, ieri, per la prima giornata della XXII del Certamen Ovidianum Sulmonense, la tre giorni di incontri, traduzioni e conversazioni dedicate al poeta latino Ovidio. Questa mattina 43 studenti, 13 dei quali arrivati a Germania, Austria, Montenegro, Svizzera e Romania e gli altri da licei di tutta Italia, si sono cimentati nella traduzione dell’Epistola 13 delle Heroides, opera ovidiana a cui questa edizione del Certamen è dedicata.

In attesa di conoscere i nomi degli studenti vincitori, oggi, dalle 17, si parlerà di Ovidio al cinema “Pacifico” con Arturo De Vivo (Università Federico II di Napoli), Diego Poli (Università di Modena) e Rossana Valenti (Università Federico II di Napoli). I lavori saranno coordinati da Domenico Silvestri (Università di Napoli “L’Orientale”).

Il “Pacifico” è stato scenario, ieri, della giornata inaugurale del concorso internazionale di latino, organizzato dall’IIS “Ovidio”, con la docente referente Gabriella Carugno, insieme all’associazione “Amici del Certamen” e al Rotary Club di Sulmona, Ospite d’onore l’attore Daniele Pecci, protagonista, insieme ad alcuni alunni del liceo classico, della “Lectura Ovidii”: ha interpretato un passo delle Heroides e il mito di Narciso dalle Metamorfosi. A lui è stato conferito il Premio “Ovidio Giovani 2023”. Colloquiando con il dirigente scolastico del polo liceale “Ovidio”, Caterina Fantauzzi, e con gli intervenuti alla giornata di apertura del Certamen, l’attore ha mostrato tutto il suo apprezzamento per la città di Sulmona e per Ovidio. «Per me è stata un’emozione grandissima recitare i versi del poeta Ovidio», ha detto, «non mi era mai capitato prima e questa occasione mi ha dato modo di conoscerlo più da vicino e di apprezzarlo molto, anche perché trovo che si avvicini per temi e sensibilità al mio amato Shakespeare. Ovidio e la sua opera ci danno l’opportunità di toccare temi quanto mai attuali e ricollegabili alla nostra quotidianità.» La serata è stata accompagnata dagli interventi musicali della professoressa Sabrina Cardone e di Cecilia Bonaventura.

Per il polo liceale “Ovidio” l’edizione 2023 del Certamen è quella della ripresa e della rinascita, dopo due anni difficili a causa della pandemia. «L’obiettivo», ha spiegato la dirigente, «è quello di ripartire da questa edizione per rimettere insieme contatti ed esperienze degli anni passati e guardare al futuro per continuare a fare crescere il nostro Certamen e a promuovere studio e a conoscenza del nostro poeta Ovidio in tutto il mondo».          

La XXII edizione del Certamen si concluderà domani al teatro “Maria Caniglia”. Alle 17 ci sarà lo spettacolo teatrale «Tua dicar oportet” Heroides – La prospettiva femminile”» per la regia di Mario Massari e la partecipazione di studenti del liceo classico “Ovidio” e del liceo artistico “Mazara”. Contribuiti musicali a cura della professoressa Sabrina Cardone e del soprano Chiara Tarquini. Seguirà la premiazione dei vincitori.  Domani sarà inoltre conferito il “Premio Ovidio Giovani 2023” a Patrizio Maria D’Artista, compositore, autore e produttore musicale, “per aver dato nuova vita dal teatro Maria Caniglia di Sulmona e aver saputo coinvolgere i questa rinascita le nuove generazioni”.

Annalisa Civitareale