COSA CI SALVA DA UN TERREMOTO? In cammino, nelle Terre Mutate, in cerca di una risposta

Il secondo libro della collana Deviazioni. Un percorso di ricerca, interrogativi, dubbi. Una collana “fuori rotta”. Prefazione di Francesco Senatore (Consigliere Nazionale FederTrek – Referente Cammini e Sentieri)

Dal 2009 al 2017 una serie di eventi sismici ha segnato il centro Italia modificandone la storia, il territorio, la vita degli abitanti. Alberto Abbà si cimenta nel racconto di quei luoghi colpiti dal terremoto con un nuovo libro, pubblicato dalle Edizioni Il Lupo (collana “Deviazioni”), che va oltre il concetto di una guida tradizionale, seguendo un itinerario personale compiuto a piedi, da Fabriano a L’Aquila lungo il tragitto delle “Terre Mutate”. Inciampando in cicatrici ma cogliendo anche una fioritura di rinascita, l’autore incontra persone, si interroga, si arresta per conoscere da vicino un’umanità ferita, ma di una profonda bellezza interiore che descrive l’impegno e la fatica compiute in questi anni per cercare di recuperare parte di una vita perduta.

Cosa ci salva da un terremoto? Titolo del libro in uscita il 27 aprile, è quanto Alberto si chiede indagando sulle ferite di chi lo ha subito ed è al contempo la domanda che rivolge anche a chi non ha mai sentito tremare la terra. Un libro di speranza, costruito sui sogni di chi è riuscito a risollevarsi dopo una simile tragedia.

La Collana Deviazioni raccoglie scritti di persone che in varie forme accettano l’invito e la sfida a cimentarsi non con una guida tradizionale, di escursionismo, alpinismo, bici; ma con la voglia di scovare e capire cosa c’è dietro l’angolo per inventarsi una narrazione o una favola che sia anche “altro”…

Tutto quello che avreste voluto sapere sull’escursionismo… ma nessuno vi ha mai detto – (arricchito dai disegni di Marcello Morisani) e Cosa ci salva da un terremoto? – In cammino nelle Terre Mutate in cerca di una risposta (il viaggio a piedi di Alberto Abbà nell’Italia centrale profondamente mutata dagli eventi sismici).

Alberto Abbà, piemontese, della zona delle Valli di Cuneo. La carta d’identità certifica la nascita in un tiepido maggio del 1976. Diplomato in una scuola tecnica, laureato in Economia con l’interesse per il marketing e la comunicazione.

Attualmente lavora nel settore non profit (nella raccolta fondi), dopo anni passati in azienda. Appassionato di sport, il tennis tavolo (più musicalmente detto ping-pong) dall’età di 9 anni, la corsa dove e quando capita, la montagna in tutte le stagioni, con il sole, con la neve e con tutto quello che arriva.

Il suo motto è “arrivare a piedi ogni volta che si può”, da lì la passione per lo zaino in spalla e per i cammini, più o meno tracciati. Gli piace ascoltare storie e quando possibile provare a raccontarle. Leggere libri di carta e condividere pensieri, meglio se accompagnati da un buon bicchiere di vino o da un digestivo fatto in casa.

Mangiare bene, dormire poco, sorridere il giusto. La musica dei cantautori e un silenzio che non guasta. La magia del bosco e la scelta delle parole. Dal 2008 collabora con il “Corriere di Saluzzo” (settimanale locale) attraverso una rubrica di liberi pensieri dal nome che ne spiega il senso: “Fermo Immagine”.

Un quaderno sempre a portata di mano, da sporcare all’occorrenza con l’inchiostro di quegli oggetti retrò chiamati penne o biro. Anche questo piccolo libro è nato così: sarà il primo di una serie o l’ultimo? Lo scopriremo solo leggendo…




INAUGURATA LA VIA VERDE Costa dei Trabocchi

Il Presidente Menna: “Una giornata storica e importante per la Provincia di Chieti e per l’Abruzzo”

Chieti, 27 aprile 2023. È stata inaugurata questa mattina la “Via Verde Costa dei Trabocchi”, la pista ciclopedonale che si snoda sull’ex tracciato ferroviario dismesso, che da Ortona arriva a Vasto costeggiando uno dei tratti più suggestivi della costa Adriatica.

“Oggi è una giornata storica e importante per la Provincia di Chieti e per tutto l’Abruzzo. È un grande orgoglio ed onore per me inaugurare con tutti voi, e a nome anche dei consiglieri provinciali che ringrazio per essere al mio fianco non solo qui ma ogni giorno, questa preziosa infrastruttura frutto di illuminata intuizione di chi mi ha preceduto. Un doveroso ringraziamento voglio dunque rivolgerlo ai miei predecessori, da Tommaso Coletti con Manfredo Pulsinelli, a Mauro Febbo, Enrico Di Giuseppantonio e a Mario Pupillo che prima di me hanno avviato e portando avanti con fermezza e determinazione questo importante progetto”. Con queste parole il Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna ha aperto la cerimonia inaugurale della Via Verde Costa dei Trabocchi.

“Un obiettivo lo abbiamo già raggiunto oltre a questo che ci accingiamo ad inaugurare – ha aggiunto il Presidente Menna prima del taglio del nastro – proteggere la Costa dei Trabocchi dalle speculazioni edilizie e dalle colate di cemento. Ma c’è una ulteriore sfida che oggi voglio lanciare e per la quale sono già a lavoro: collegare la “Via Verde Costa dei Trabocchi” a San Salvo con un percorso che il Comune di Vasto si accinge a realizzare a breve, e di collegarla anche con l’entroterra abruzzese e con il vicino Molise. Saluto il Presidente della Provincia dell’Aquila che sta lavorando per raggiungere quest’altro obiettivo”.

“I prossimi ed imminenti passi che ci accingiamo a compiere – ha sottolineato Menna – sono l’acquisizione delle ex stazioni ferroviarie e le loro aree di pertinenza. E ringrazio per questo i qui presenti Assessori regionali, Nicola Campitelli e Daniele D’Amario con i quali ho da subito intavolato un confronto ed un dialogo per aggiungere quest’altro importante tassello. Dialogo e confronto, segno che quando si lavora per un unico ed unitario obiettivo, i risultati si raggiungono senza campanilismi o appartenenze politiche”.

Gli assessori regionali, Nicola Campitelli e Daniele D’Amario hanno ribadito “la giornata storica di oggi. Un progetto lungimirante nato nel 2007, un sogno che si realizza, un gioiello che tutti insieme oggi consegniamo alle comunità. Siamo pronti a raggiungere altri grandi obiettivi, quali il collegamento con le comunità dell’entroterra. Oggi – hanno concluso Campitelli e D’Amario – possiamo essere tutti  orgogliosi di questo momento frutto della buona politica e dell’unità di intenti”.

Nel suo discorso il Presidente della Provincia, Francesco Menna ha ringraziato anche tutti i dipendenti dell’Ente “che in questi anni con operosità  hanno seguito e messo in atto tutti gli adempimenti necessari per giungere a questo importante momento”, con un pensiero speciale rivolto al compianto architetto della Provincia, Valerio Andrea Ursini, “al quale si deve la cura dell’iter progettuale che ha portato alla realizzazione della Via Verde” e al quale è stato dedicato un momento commemorativo alla presenza della moglie, Alessia Di Prospero e della sorella Valeria che hanno lanciato un monito: “Abbiatene cura”.

È seguito poi lo scoprimento di una targa a lui dedicata con su inciso “In ricordo dell’Arch. Valerio Andrea Ursini che con dedizione e competente professionalità, diede l’avvio e contribuì alla realizzazione della “Via Verde Costa de Trabocchi”.

“Ora il prossimo appuntamento è la “Grande Partenza” del 106° Giro d’Italia in programma il 6 maggio con la cronometro “Costa dei Trabocchi” Fossacesia-Ortona. Sarà un grande momento di promozione per la nostra provincia e per l’Abruzzo”, ha concluso Menna che ha ringraziato i partner che hanno collaborato all’organizzazione dell’inaugurazione: il Gal Costa dei Trabocchi, l’Unpli Chieti, la Federazione Ciclistica Comitato Abruzzo, Art Bike & Run, la Tua Abruzzo e le ragazze e i ragazzi degli Istituti Scolastici superiori del De Sterlich di Chieti, del Galilei, del Vittorio Emanuele II e del Palizzi di Lanciano, e del Pantini-Pudente di Vasto, protagonisti del progetto “Muri Parlanti” e che hanno realizzato i due murales: “Dal Primo all’Ultimo” in località Punta Mucchiola e “In Eterno Fantini”, dedicato all’indimenticato campione di ciclismo frentano Alessandro Fantini. Presenti stamane i nipoti di Fantini, Alessandro e Roberto.

La cerimonia inaugurale si è conclusa con la ciclopedalata “rosa” nel tratto tra Ortona e Torino di Sangro.




DUNE. Carla Cerbaso & Francesco Iacovetti

Vernissage della mostra d’arte Sabato 29 aprile 2023, ore 17:30. Maison des Arts | Fondazione Pescarabruzzo

Pescara, 27 aprile 2023. Sabato 29 aprile, alle ore 17:30 presso la Maison des Arts della Fondazione Pescarabruzzo, si terrà il vernissage della mostra d’arte contemporanea DUNE di Carla Cerbaso & Francesco Iacovetti, un viaggio in un mondo dominato da figure geometriche, metafore, visioni oniriche, concetti matematici. La mostra d’arte sarà arricchita da interventi in 3D e in realtà aumentata. L’esposizione proseguirà fino al 28 maggio.

La Fondazione Pescarabruzzo è lieta di ospitare l’insolita mostra, all’interno della quale trovano spazio opere ispirate da un linguaggio onirico che nasce dall’inconscio e si concretizza tecnicamente attraverso l’immediatezza e la semplicità della penna a sfera, le cui potenzialità espressive vengono esplorate dagli autori con generosità e audacia e arricchite da essenziali e strategici interventi di colore.

L’esposizione propone una serie di opere che sono di per sé una sintesi tra varie posizioni estetiche. I due artisti considerano loro fonti di ispirazione pittori come Dalì, Magritte, De Chirico, Mirò ma soprattutto Escher e i suoi richiami alle strutture matematiche e ai giochi geometrici che aggirano la logica modificandola, per creare illusioni ottiche generatrici di una realtà altra.

La realtà aumentata è un valore aggiunto, consentendo di evidenziare dettagli e intenzioni abilmente celati e inseriti dagli artisti nella narrazione complessiva. Questo aspetto della mostra è curato dal Dipartimento di Design dell’ISIA di Pescara – Corso di Reverse Engineering, coordinato dalla Professoressa Stefania Agresta, attraverso un Olobox con virtualizzazione dell’opera scultorea “L’Abbraccio” e da Manuel Dominioni attraverso la creazione di filtri 3D delle opere “Dune” e “Concerto”.

Al vernissage, dopo i saluti istituzionali del Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, Nicola Mattoscio, interverrà la critica d’arte, Maria Gabriella Ciaffarini. Saranno presenti gli autori: Carla Cerbaso e Francesco Iacovetti.

L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.

La mostra sarà visitabile dal mercoledì al venerdì, dalle 17:00 alle 20:00, il sabato dalle ore 16:00 alle 20:00 e la domenica dalle ore 10:30 alle 13:30 e dalle 16:00 alle 20:00.

Carla Cerbaso è un’artista poliedrica autodidatta, che ha trovato nella ricerca del proprio io un punto d’incontro tra l’essere e il raccontarsi attraverso le espressioni a lei più congeniali: pittura, scultura, poesia. Ha partecipato a numerose mostre d’arte in Italia, ottenendo riconoscimenti e premi.

Francesco Iacovetti, figlio d’arte, si afferma anch’egli come artista, sotto gli influssi dall’architettura, della psicologia e della metafisica. Svolge l’attività di architetto e insegna presso l’ISIA di Pescara corsi di “Stress Analysis” e di “Design del sistema prodotto”.




IL SABATO DEL VIGNAIOLO. Il format dei vignaioli

Seconda edizione a livello nazionale. Sabato 6 maggio la delegazione Abruzzo e Molise – Fivi

La Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti raggruppa tutte quelle aziende fatte da Vignaioli. Il Vignaiolo Indipendente coltiva le sue vigne, vinifica la sua uva, imbottiglia il suo vino e cura personalmente la vendita dello stesso, sotto la propria responsabilità, con il suo nome e la sua etichetta. Impegnati quotidianamente in un processo che segue tutta la filiera di produzione, i Vignaioli operano costantemente per custodire, tutelare e promuovere il territorio di appartenenza.

Nella giornata di sabato, ci troveremo presso Cantine Maligni in 20 produttori, tutti insieme nella stessa azienda, uniti per incontrare il pubblico degli eno appassionati, per far conoscere il vino dal punto di vista del vignaiolo. Un punto di vista che non sempre è considerato in un mondo corretto, fatto di grandi industrie, di interessi, dove il vino viene messo in secondo piano. Il nostro interesse nella giornata di Sabato 6 Maggio è di riportare il vino ad una misura sostenibile, fatto da vignaioli, fatto da persone.

Le aziende partecipanti all’evento sono:

Cantine Maligni

Cantina Rapino

Buzzarone

Podere della Torre

Abbazia di Propezzano

Speranza

Pesolillo

Fattoria Teatina

Tenuta i Fauri

Tenuta Trium

Castelsimoni

Paolucci

Rabottini

Poderi Costantini

Claudio Cipressi

Cataldi Madonna

La Vinarte

Cioti

Fattoria Gaglierano

Monti

Il format dell’evento della nostra delegazione prevede:

L’acquisto di un calice che permette l’accesso alla degustazione di tutti i vini presenti alla manifestazione.

Stand Gastronomici con Food Truck, produttori di tipico e a km zero.

Musica dal vivo

Due masterclass.

Alle ore 13:00 la prima dedicata al vino Rosa. In concomitanza della partenza del Giro d’Italia dalla nostra regione, dedica non poteva essere più opportuna, con una Masterclass dedicata al tema rosa, con un confronto tra vini Rosa e vini Cerasuolo d’Abruzzo, un viaggio alla scoperta delle attinenze e delle differenze tra vini che condividono lo stesso territorio ma differenti provenienze di vitigno.

Alle ore 15:00 la seconda è dedicata al Pecorino. Nuova frontiera dei bianchi della nostra regione, che trova il suo areale produttivo diffuso in gran parte del centro Italia. Il viaggio porterà alla scoperta ed alla interpretazione che ogni vignaiolo dà a questo vitigno.

Quello che vi chiediamo è di dare la massima diffusione dell’evento, per darci una mano a far crescere la figura del vignaiolo anche in Abruzzo e Molise




UN NUOVO INVITO a riunirsi e continuare il percorso

Ad un anno dalla prima assemblea pubblica dei giovani nelle aree interne d’Abruzzo

Gagliano Aterno, 27 aprile 2023. A seguito della prima assemblea, diversi incontri hanno già portato molti ragazzi e le ragazze da tutta la regione a incontrarsi successivamente a Collarmele, a Loreto Aprutino e, anche in modo informale, in giro per diversi paesi della regione. Ad oggi l’assemblea aperta si è allargata sempre di più e ha incluso i bisogni, le istanze e le aspirazioni dei giovani d’Abruzzo andando oltre le aree interne, unendo dalla montagna al mare, tra le periferie ed i centri, nel bisogno condiviso di riappropriarsi del protagonismo giovanile. E farlo costruendo reti, nella consapevolezza che in questa regione molti dei bisogni sono comuni.

Così la prima edizione del Festival Libriganzi, che si svolgerà a Gagliano Aterno tra il 29 aprile ed il 1° maggio, sarà anche lo spazio  d’incontro informale e collettivo tra i giovani della regione. Gli obiettivi sono confrontarsi sugli sviluppi delle proprie iniziative locali, ma anche avviare insieme la mappatura delle realtà associative, collettivi e singoli individui attivi e da coinvolgere in Abruzzo e lavorare insieme ai contenuti di un manifesto condiviso come prossimi passi nella progettazione condivisa.

Dunque, un invito aperto a tutti e tutte coloro che vogliono unirsi a questo progetto aperto, collettivo ed in divenire per il futuro dei nostri territori.

Il ritrovo è previsto in Piazza del Popolo a Gagliano Aterno alle ore 11:00. A seguire, i partecipanti e le partecipanti sono invitati\e a restare in paese per il ricco calendario di iniziative proposte nel contesto del festival tra libri, musica, mercatini e dibattiti.

Il festival rappresenta un momento fondamentale per i processi in corso da due anni a questa parte a Gagliano Aterno e, in questo contesto, l’assemblea avrà un forte valore significativo in rappresentanza di tutte le attività portate avanti dai giovani nei paesi d’Abruzzo per continuare a lavorare insieme per un progetto collettivo e condiviso.

Il festival Libriganzi nasce da una collaborazione tra MOMO edizioni, Montagne in Movimento, Radio Antiche Rue ed il comune di Gagliano Aterno. Il dettaglio del programma è disponibile nelle pagine Facebook dedicata all’evento:  https://www.facebook.com/events/240769401690024




UN INCONTRO SULLA NUOVA LEGGE urbanistica della regione Abruzzo

Auditorium Patto Territoriale Sangro Aventino a Santa Maria Imbaro.

Santa Maria Imbaro, 27 aprile 2023. Si terrà oggi, dalle ore 15:30 alle 18:30, nell’Auditorium Patto Territoriale Sangro Aventino, in Via Nazionale a Santa Maria Imbaro (CH), un incontro dedicato alla nuova legge urbanistica della Regione Abruzzo promosso e organizzato dall’Ordine degli Ingegneri di Chieti. L’evento sarà l’occasione per approfondire la nuova norma sul governo del territorio – approvata in Regione lo scorso gennaio – e porre al centro del dibattito le modalità di applicazione della nuova legge per il raggiungimento degli obiettivi prefissati come la riduzione del consumo di suolo, la rigenerazione urbana e la semplificazione delle procedure al fine di arrivare a una pianificazione territoriale completamente diversa rispetto a quanto fatto fino ad oggi in Abruzzo.

“La nuova legge urbanistica della Regione – fa sapere Massimo Staniscia, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Chieti – vuole rispondere alle mutate esigenze del mondo contemporaneo, ponendo particolare attenzione alla qualità della vita, all’accessibilità e alle fragilità, alla riduzione del consumo di suolo e delle risorse ambientali ed energetiche. L’incontro è pensato per approfondire questi temi e avviare un confronto costruttivo tra gli ingegneri, la Regione Abruzzo e i Comuni, in modo da agire concretamente e di concerto sulla pianificazione territoriale, efficientandola e iniziando a lavorare su strategie urbanistiche sostenibili e innovative”.

Oltre al presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Chieti, Massimo Staniscia, al dibattito interverranno: l’Ing. Nicola Campitelli, assessore all’Urbanistica e Territorio per la Regione Abruzzo; l’Architetto Vincenzo Pellegrini, responsabile segreteria Assessorato Urbanistica della Regione Abruzzo e l’Architetto Sabrina Cataldi, responsabile Ufficio programmi, norme e programmi integrati della Regione Abruzzo.

L’appuntamento è pertanto oggi, 27 aprile 2023, dalle ore 15:30 alle 18:30, nell’Auditorium Patto Territoriale Sangro Aventino, in Via Nazionale a Santa Maria Imbaro (CH).




IL MAESTRO MIMMO SARCHIAPONE presenta le sue illustrazioni

La Terra Vergine di Gabriele d’Annunzio. Lunedì 1° maggio dalle ore 16 a Palazzo Colella all’interno degli appuntamenti per le celebrazioni della Madonna della Libera

Pratola Peligna, 27 aprile 2023. Si svolgerà lunedì 1° maggio alle ore 16 a Palazzo Colella di Pratola Peligna (Aq) la presentazione del libro “Figurine abruzzesi di Terra Vergine” con le illustrazioni del maestro incisore Mimmo Sarchiapone. L’evento, a cura della professoressa Eola Di Pillo, vedrà i saluti istituzionali del sindaco di Pratola Peligna Antonella Di Nino e l’assessore alla Cultura Adele Leonbruni.

L’opera fu scritta da Gabriele d’Annunzio nel 1882 ed è la prima raccolta di novelle che si ricordi del Vate. La raccolta doveva in realtà chiamarsi Figurine Abruzzesi in quanto il Vate pensava di poter rendere più bello il suo lavoro con le opere di Francesco Paolo Michetti ma il grande artista disse no; in realtà non si è mai capito il perché di tale rifiuto. Quindi da Figurine d’Abruzzo, il titolo fu Terra Vergine.

Mimmo Sarchiapone, pescarese e “orfano” di d’Annunzio, appassionandosi al mondo del Vate, decide in qualche modo di realizzare il sogno dell’illustre cittadino abruzzese, realizzando le illustrazioni delle novelle presenti dell’opera; da qui nasce il testo che Edizioni Mondo Nuovo ha deciso di editare nel luglio dello scorso anno.

Mimmo Sarchiapone dialogherà con la giornalista Francesca Di Giuseppe.

Dopo diverse presentazioni in giro per l’Abruzzo e non solo, il Comitato Festa Maria SS. Della Libera ha deciso di inserire il libro tra le presentazioni che si terrano lunedì a Palazzo Colella. Con l’artista, infatti, ci saranno anche Pietro Santilli con le letture di Poesie dedicate alla Madonna; Maurilio Di Giangregorio con I moti di Pratola Peligna e Luciano Giancola con Da Statùle a Goriano Sicoli il novantesimo miglio della via Claudia Valeria.




IL CAMMINO NATURALE DEI PARCHI, da Livata a Corvaro

Scoprire un cammino partecipativo in stile Forrest Gump dal 7 al 13 maggio

Sul confine tra Lazio e Abruzzo: un’avventura gratuita e aperta a tutti, lanciata da Parchi Lazio in collaborazione con Va’ Sentiero. Ultima settimana per iscriversi!

Un viaggio collettivo e partecipato sul Cammino Naturale dei Parchi (CNP), a piedi e con lentezza, per entrare in contatto con le aree protette, i borghi e le comunità montane dell’entroterra laziale: questo il senso dell’iniziativa lanciata dall’ente Parchi Lazio in collaborazione con i ragazzi di Va’ Sentiero.

Chiunque può unirsi al cammino gratuitamente, in pieno stile Forrest Gump!

Si parte alla volta del CNP domenica 7 maggio da Livata, nel Parco dei Monti Simbruini, per giungere sabato 13 al borgo di Corvaro, nel cuore della Riserva Naturale Montagne della Duchessa.

Oltre al team di Va’ Sentiero, ad accompagnare la carovana di camminanti ci saranno i guardiaparco delle aree protette attraversate, che forniranno supporto e faranno da ciceroni per spiegare i luoghi di interesse naturale e storico-culturale intercettati dal percorso: il Parco dei Monti Simbruini, la Riserva Naturale Montagne della Duchessa, il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, il Parco dei Monti Lucretili e la Riserva Naturale Monte Navegna e Monte Cervia, ma anche i borghi di Camerata Nuova, Cineto Romano, Orvinio, Castel di Tora, Marcetelli, Pescorocchiano e Corvaro.

Per iscriversi e partecipare, basta compilare l’apposito form: https://shorturl.at/ahjLP  Al suo interno sono riportati tutti i dettagli delle tappe e sono anche segnalate le strutture convenzionate del Cammino, i relativi contatti e il link al sito ufficiale del CNP, per facilitare le persone a organizzare il proprio cammino.

La partecipazione a queste esperienze è completamente libera e gratuita, e implica un’assunzione di piena responsabilità personale e massima autonomia logistica: ognuno è invitato a organizzarsi per quanto riguarda viaggio, vitto e alloggio per ogni tappa percorsa.