13 e 14 maggio dedicati alle orchidee. Progetto di sviluppo territoriale Monti Frentani esperienze da vivere
Torrebruna, 2 maggio 2023. Una full immersion di quasi 48 ore che sarà caratterizzata fra l’altro da un Corso base per il riconoscimento delle orchidee spontanee, un workshop di approfondimento fra i relatori Mauro Biagioli, presidente nazionale G.I.R.O.S. e Aurelio Manzi, botanico ed autore, ed un convegno denominato “La conservazione come strumento di valorizzazione del territorio”. Degna di menzione anche la mostra fotografica sulle orchidee dei monti Frentani e l’escursione della mattinata di domenica 14 maggio per l’osservazione delle orchidee, la cui partecipazione è riservata agli iscritti al corso della giornata di sabato.
La due giorni che ha il sostegno e la partnership del Comune di Torrebruna, del Parco nazionale della Maiella, oltre che del GAL Maiella Verde, attraverso la Comunità di progetto dei Monti Frentani, riconoscerà 4 crediti formativi alle guide che vi parteciperanno, ed è approvato dall’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche.
L’appuntamento del 13 e 14 maggio avrà un’occasione davvero speciale per immergersi in un ramo del mondo della flora ai più sconosciuta. Fra i principali organizzatori della due giorni a Torrebruna, Alessio Massari, coordinatore del progetto di sviluppo territoriale ‘Monti Frentani esperienze da vivere’, per conto di 23 Comuni del territorio. “Questo evento nasce per due motivi principali-ha raccontato proprio Massari-. Il primo è quello di diffondere la cultura della conservazione delle orchidee spontanee, piante protette a livello regionale e nazionale; il secondo parte dalla volontà di cominciare a far capire alle persone del territorio che si può vivere in un luogo, svolgendo attività economiche, senza per forza andare in contrasto con la conservazione della natura”.
Decisivo l’apporto alle due giornate di Torrebruna di G.I.R.O.S. Sezione Abruzzo, con la partecipazione all’iniziativa anche del presidente nazionale del gruppo stesso, Mauro Biagioli. “Da qualche anno stiamo cercando di sensibilizzare tutto il territorio alla tutela dell’ambiente –ha sottolineato Daniele Berardi, socio della sezione abruzzese di G.I.R.O.S.- siamo un gruppo molto attivo a livello regionale, organizziamo uscite costanti per il censimento delle specie sul territorio, e proprio durante una di queste uscite a Torrebruna incontrammo il sindaco del Comune nel chietino, Angela Cristina Lella, che subito si è appassionato all’argomento ed ha appoggiato l’idea di creare un evento dedicato alle orchidee dei monti Frentani. Per questo motivo abbiamo deciso di farlo proprio a Torrebruna, che si è messo in moto sia attraverso la sua amministrazione comunale che con le associazioni territoriali”.
Nella giornata di sabato 14 maggio si svolgerà il Corso base per il riconoscimento delle orchidee selvatiche in cui avranno il ruolo di docenti il botanico del Parco Nazionale della Maiella, Giampiero Ciaschetti e i soci di G.I.R.O.S. sezione Abruzzo, Daniele Berardi e Antonio Pica, oltre al già nominato Alessio Massari. Il workshop di approfondimento sarà invece tenuto dal presidente Nazionale di G.I.R.O.S. Mauro Biagioli e al botanico ed autore scientifico Aurelio Manzi.
Il giorno successivo si terrà il convegno dal titolo La Conservazione come strumento di valorizzazione del territorio dove saranno invitati tutti gli enti territoriali, a partire dai Sindaci della zona, e gli altri enti ed associazioni di categoria portatori di interesse come C.I.A., Coldiretti e Carabinieri Forestali, sicuramente interessati a vario titolo a questa tematica.
Si presenteranno casi di studio virtuosi, best practice per la gestione del territorio che conciliano la conservazione della natura con le attività economiche svolte da privati come agricoltura e pastorizia oltre che la gestione del verde pubblico. Sarà anche l’occasione di parlare della conservazione della natura come strumento di attrazione per veicolare turisti sul territorio.
“Ho spinto molto affinché questa due giorni fosse fatta sui Monti Frentani perché è un territorio poco conosciuto ma possiede degli enormi valori dal punto di vista naturistico e culturale. Mi piacerebbe che tutto ciò invece emergesse e fosse valorizzato a pieno” ha dichiarato Massari. Ma perché oggi è importante parlare di orchidee?
“Perché sensibilizzare le persone alla tutela dell’ambiente è fondamentale – ha risposto Berardi – Non molti sanno che le orchidee spontanee che ci sono in Italia sono belle quanto quelle tropicali vendute dai fiorai; quindi, facendo ammirare alle persone la flora autoctona tramite questo evento diamo maggiore consapevolezza alle persone del valore del territorio in cui viviamo, che va gestito correttamente, conservato e tutelato. Dopo questa due giorni mi piacerebbe che chi parteciperà all’evento che ci sarà a Torrebruna impari ad apprezzare le orchidee spontanee, e la flora autoctona del territorio”.
Le orchidee spontanee “sono un indicatore ambientale importantissimo perché vivono solo laddove l’ambiente è salubre, e perché sono una specie ombrello – ha puntualizzato Alessio Massari – Se noi conserviamo le orchidee, a ‘cascata’ lo facciamo anche con specie che visivamente sono meno belle, e meno facili da comprendere alla maggior parte delle persone, ma dall’enorme valore conservazionistico”.
Insomma, le giornate dei prossimi 13 e 14 maggio si preannunciano davvero un’occasione speciale per immergersi nella conoscenza floristica, culturale ed ambientale a tutto tondo.