SCIOPERO FCA ritmi e carichi di lavoro insostenibili
USB dichiara: 2 ore di sciopero su tutti i turni del 7 giugno in tutte le officine del PLANT ITALY di Atessa contro i ritmi e carichi di lavoro
Atessa, 7 giugno 2023. Da alcune settimane sono stati aumentati nuovamente i ritmi e carichi di lavoro facendo leva sui mix produttivi, che puntualmente non vengono rispettati, aumentando letteralmente la produzione giornaliera di scocche a parità di organico.
La situazione è diventata insostenibile e surreale.
L’importante adesione dei lavoratori allo sciopero del 31 maggio indetto da USB e SLAI COBAS, contro i ritmi e carichi di lavoro, ha messo a nudo una situazione non più accettabile e che i firmatari del CCSL pensano di gestire con il solito annuncio di apertura di procedura di raffreddamento.
Il tempo è scaduto e l’azienda procede come una locomotiva nelle sue scelte che peggiorano ulteriormente le condizioni di lavoro.
L’indifferenza aziendale va contrastata adesso e per questo continua la nostra lotta al fianco dei lavoratori per ottenere condizioni lavorative umane.
La cosa che lascia attoniti è che a tali aumenti dei carichi, richieste di turni straordinari e di recuperi produttivi corrispondono azioni aziendali che sono in controtendenza rispetto agli aumenti produttivi, vedi annuncio di 25 lavoratori da inviare in trasferta alla FCA Plastic. Ricordiamo che sulle catene di produzione, in particolare in officina montaggio, vi sono collocati tantissimi lavoratori con ridotte capacità lavorative (RCL) che subiscono tali ritmi esponendoli al peggioramento delle proprie condizioni psicofisiche.
Non è diverso il discorso anche per il resto dei lavoratori ormai stremati da postazioni che riteniamo abbiano raggiunto il limite della sopportazione umana già da tempo.
Ormai è palese a tutti che le commissioni di controllo previste nel CCSL sono uno strumento a disposizione dell’azienda per operare indisturbata in una gestione unilaterale.
L’USB chiede una immediata rivisitazione dei fogli di saturazioni delle postazioni di lavoro, che rispettino il mix produttivo reale e con dissaturazioni adeguate (oggi sono in gran parte vicine allo 0%) ad ammortizzare eventuali discostamenti rispetto al mix previsto.
TURNO “A” E CENTRALE DALLE ORE 09,15 ALLE ORE 11,15
TURNO “B” DALLE ORE 15,15 ALLE ORE 17,15
TURNO “C” DALLE ORE 03,45 ALLE ORE 05,45 (08 giugno)