OCCUPAZIONE: TRA CRESCITA E MANCANZA DI LAVORATORI

di Natale Forlani

Politicainsieme.com, 4 giugno 2023. La tendenza della crescita dell’occupazione nel mese di aprile 2023 (+48 mila posti di lavoro) prosegue analogamente a quello dell’economia. In parallelo, tende a migliorare anche la qualità dei rapporti di lavoro.

Un risultato, secondo il bollettino pubblicato ieri dall’Istat, generato dalla crescita costante dei posti di lavoro a tempo indeterminato (+74 mila), che compensa la perdita di quelli a termine. Una tendenza confermata anche dalla comparazione tra i dati dell’ultimo trimestre con quello precedente (+123 mila posti di lavoro tra i quali 114 mila a tempo indeterminato).

I recenti bollettini mensili dell’Istat aggiornano costantemente i record storici conseguiti dal nostro mercato del lavoro nel corso degli ultimi 12 mesi: il numero assoluto degli occupati (23,450 milioni, +390 mila); la quota dei lavoratori dipendenti (18,420 milioni, +470 mila); il numero dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato (15,460 milioni, +488 mila); il tasso di occupazione arrivato al 61% (+1,7%).

Il confronto annuale registra anche una significativa ripresa dei lavoratori autonomi (+71 mila). Il segnale di una possibile inversione di tendenza rispetto alla decrescita registrata nel secondo decennio degli anni 2000, e nel corso della pandemia: nell’insieme una perdita di oltre mezzo milione di lavoratori autonomi, professionisti e partite Iva.

La lettura delle serie storiche dell’Istat consente anche di valutare le tendenze strutturali, le potenzialità e le criticità del nostro mercato del lavoro nell’immediato futuro e che dovrebbero essere gestite in modo adeguato. A influenzare le tendenze positive è la crescita costante di una domanda di lavoro, in particolare di quella più qualificata, che risulta superiore all’offerta disponibile. Tutto ciò per la combinazione di una riduzione costante delle persone in età di lavoro (-642 mila rispetto al 1° gennaio 2020), che proseguirà nei prossimi anni, e della carenza di competenze coerenti con i fabbisogni delle imprese che si sta avvicinando rapidamente al 50% dei profili professionali ricercati.

All’opposto, il dibattito pubblico riguardo alle scelte da intraprendere per le nuove politiche per il lavoro continua a essere dominato dalla retorica della precarietà, dei vincoli da introdurre per i contratti a termine, dagli interventi finanziari a carico dello Stato, e dei contribuenti, per sostenere i redditi dei lavoratori e delle famiglie. Politiche che danno per scontata l’impossibilità di utilizzare meglio, e in modo più produttivo, le tecnologie, le organizzazioni del lavoro e le risorse umane. Una specie di mondo all’incontrario, in questo caso affollato anche dalle classi dirigenti che dovrebbero offrire risposte all’altezza dei tempi e dei fabbisogni.

La carenza quantitativa di risorse umane competenti rappresenta la principale criticità del nostro mercato del lavoro. Le tendenze spontanee tendono ad aggravare questa criticità in relazione alla fuoriuscita dal mercato del lavoro dei lavoratori anziani, mediamente superiore ai 700 mila l’anno, rispetto a un potenziale ingresso di nuovi giovani inferiore al mezzo milione. Un problema estremamente serio data l’esigenza di aumentare l’occupazione in termini assoluti, per assicurare la sostenibilità dell’aumento della spesa sociale che deve fare i conti con l’invecchiamento della popolazione.

L’esigenza di rigenerare la popolazione attiva, dovendo fronteggiare nel contempo le conseguenze del declino demografico e l’obsolescenza delle professioni derivante dall’impatto delle tecnologie digitali, richiede uno sforzo collettivo che ancora non si intravede nei comportamenti degli attori istituzionali e sociali che dovrebbero concorrere al perseguimento dell’obiettivo.

foto www.das.it

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ALLUVIONE IN ROMAGNA: due lezioni dalla Storia

Una lapide a Ravenna ricorda la tremenda alluvione che sommerse la città – per oltre due metri – nel 1636. In risposta, lo Stato Pontificio inaugurò un grande piano di interventi idraulici, di cui si beneficia ancora oggi. Basta dunque con la propaganda sul clima. E si faccia prevenzione.

di Gianfranco Amato

Lapide a Ravenna, alluvione 1636

Nella sua opera De Oratore, il grande Cicerone ci insegnava che la Storia è maestra di vita. Una delle lezioni oggi più inascoltate di quel famoso giurista. La Storia, in realtà, non è soltanto un parametro per educarci a vivere. Serve anche per capire la realtà e leggere la cronaca in maniera intelligente. Riesce pure a smentire le sesquipedali balle che vorrebbe imporre l’ideologia ecologista a proposito di global warming e crisi climatica.

Prendiamo ad esempio la recente alluvione romagnola. Proprio a Ravenna, capitale simbolica di quell’area d’Italia, all’incrocio tra via Cavour e via Salaria è possibile fare un tuffo nel passato andando a leggere una piccola lapide nella quale si trova la seguente iscrizione: «Addì 28 maggio 1636 sin qui l’acqua arrivò». È il ricordo della peggiore inondazione della città, avvenuta proprio la notte tra il 27 e il 28 maggio di 387 anni fa, quando l’acqua dei fiumi Ronco e Montone sommerse la città per oltre due metri, dopo sei giorni ininterrotti di pioggia. Il livello delle acque raggiunse il secondo piano delle case, e le strade si trasformarono in veri e propri fiumi, tanto da dovere costringere i soccorritori a mettere in salvo gli abitanti caricandoli su barche. Le cronache dell’epoca raccontano con il linguaggio di quel tempo: «Quando cominciò apparire il giorno si videro le povere famiglie con li loro figlioli su li tetti delle loro case; et si sentiva voce rauche e lamentevole chiamare aiuto, dal cielo e dalla terra; era cosa di straordinario terrore». Sembra la descrizione di quanto accaduto nel maggio dell’Anno del Signore 2023.

Quel cataclisma indusse l’allora governo pontificio, di cui la Romagna faceva parte, ad avviare un grande piano di interventi idraulici, che previdero, tra l’altro, la riunificazione dei due fiumi che causarono l’inondazione e la costruzione di un canale di congiungimento della città al mare (ultimato verso il 1737), cui venne dato il nome dell’allora papa Clemente XII, al secolo Lorenzo Corsini. Come si vede, lo Stato della Chiesa era in fondo molto più illuminato e moderno di quanto gli storiografi risorgimentali hanno fatto credere nei loro testi. Va peraltro ricordato che se Ravenna si è salvata dal totale allagamento della città durante l’attuale alluvione, lo si deve proprio agli interventi idraulici disposti dall’allora legato apostolico in Romagna, il cardinale piacentino Giulio Alberoni (1664-1752). Circostanza che, a onor del vero, ha ricordato lo stesso sindaco di Ravenna, Michele de Pascale, in un videomessaggio dei giorni scorsi rivolto ai suoi cittadini in cui ha descritto nei dettagli la dinamica degli allagamenti.

In questo caso la Storia ci insegna due cose. Primo, che non bisogna attendere gli eventi catastrofici ma occorre intervenire per realizzare opere di prevenzione, esattamente come fece l’allora legato apostolico cardinal Giulio Alberoni, che non si limitò a pregare e sperare nella Provvidenza né a prendersela, come si direbbe oggi, con i capricci di madre natura.

La seconda lezione ci dice che forse è arrivato davvero il tempo di smetterla con la tiritera del clima che è cambiato. Quanto è accaduto nel 2023 in Romagna è la replica esatta di ciò che è successo nel 1636, e ciclicamente nei secoli precedenti, con buona pace di Greta Thunberg , dei gretini, e degli ecovandali imbrattatori. Con buona pace anche dei politici a caccia di pretesti.

La Storia si è incaricata di rendere ancora più risibile e patetica la giustificazione addotta in Consiglio regionale dal presidente dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, per ottenere la mozione con cui è stata chiesta la sua nomina a Commissario straordinario per la ricostruzione delle zone colpite dall’alluvione. In quell’occasione, infatti, lo stesso Bonaccini ha fondato il presupposto della sua pretesa sul «cambiamento climatico globale con cui dobbiamo fare i conti». Bisognerebbe ricordare al caro presidente che i conti, forse, è meglio farli con la Storia.

https://lanuovabq.it/it/alluvione-in-romagna-due-lezioni-dalla-storia




PREMIO CRESCO AWARD

Si illumina chiesa, campanile e  fontana delle cinque cannelle

Fossacesia, 4 giugno 2023. S’illuminano chiesa, campanile e fontana nel centro di Fossacesia. Grazie al finanziamento di 20mila euro, infatti, fasci di luce irradieranno la fontana delle 5 Cannelle , la facciata, il prospetto laterale e la storica torre campanaria, della Chiesa di San Donato.

L’illuminazione è stata realizzata da EnelX , per un valore di 20 mila euro, quale premio assegnato al comune di Fossacesia , che ha vinto  CRESCO AWARD Città Sostenibili 2021 dal titolo Progetti a sostegno dell’imprenditorialità delle persone con disabilità per l’iniziativa Diversamente Chiosco, un bar con offerte dei clienti, gestito da ragazzi con disabilità intellettive e/o relazionali, che nei fine settimana di luglio e agosto  ha aperto i battenti nella piazzetta dei Pescatori, sul lungomare di Fossacesia Marina.

Il riconoscimento avuto nel contest promosso da Fondazione Sodalitas in collaborazione con l’Anci e con il patrocinio della Commissione Europea, del Ministero della Transizione Ecologica e della Conferenza delle Regioni e Province Autonome, premia l’impegno dei Comuni italiani per lo sviluppo sostenibile dei territori in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU. 

“Il premio ricevuto da Enel X e concesso dalla Fondazione Sodalitas che ringrazio molto , è stato per noi un riconoscimento che abbiamo molto apprezzato perché legato a una iniziativa come “Diversamente Chiosco”, alla quale abbiamo da subito creduto e appoggiato – ammette il sindaco Enrico Di Giuseppantonio – la scelta poi di illuminare la fontana delle 5 Cannelle e soprattutto alcune parti della chiesa parrocchiale di San Donato con il suo campanile storico, ci è parsa la più idonea per dare risalto a un edificio di culto che rappresenta molto per tutti i fossacesiani e a uno dei monumenti più caratterizzanti della città”.




ACCORDO TOMBALE sulla discarica dei veleni

Esaú è passato per Bussi

Bussi, 3 giugno 2023. Esaú, per un piatto di lenticchie, vendette la sua primogenitura. Ma si trattava di un suo diritto personale.

Chi può vendere, per qualunque prezzo, un bene che non gli appartiene, quale la salute di 700 mila persone che usano le acque del fiume Pescare inquinate dalla discarica dei veleni della Edison a Bussi ?

Per un danno ambientale stimato nel 2014 di 8,5 miliardi di euro, ed una bonifica, di cui poco è stato fatto, del costo di 800 milioni, si può accettare un accordo tombale da 3 milioni di euro?

Non una beneficienza di risarcimento, ma interventi di bonifica risolutivi. Nessun amministratore pubblico può scambiare soldi con la salute di tutti.

Riferimenti:

(Il Manifesto 27-032014)

https://ilmanifesto.it/val-pescara-un-disastro-con-dolo

(Il Centro 03-06-2023)

G. Di Giampietro, arch. PhD. Aiit,  Webstrade.it
progetto di strade, sicurezza stradale, urbanistica sostenibile




GRANDE EMOZIONE per l’omaggio all’Amicacci

Conferimento del cavalierato alla signora Silvana Esposito

Teramo, 3 giugno 2023. Il Sindaco Jwan Costantini ed il Vicesindaco Lidia Albani hanno partecipato ieri, 2 giugno, alle tradizionali cerimonie svoltesi a Teramo per celebrare la Festa della Repubblica Italiana. Il Primo cittadino ha preso parte al programma mattutino, in viale Mazzini, dove, dalle 10, hanno avuto luogo il conferimento degli onori al Prefetto di Teramo Fabrizio Stelo, la cerimonia dell’alzabandiera, la deposizione della corona in onore ai Caduti e la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica.

Alle 17,  è stata il Vicesindaco Lidia Albani ad essere presente alle cerimonie previste in piazza Martiri.  Nel luogo simbolo di Teramo, all’ intervento del Prefetto Stelo è seguito l’omaggio alla squadra giuliese Amicacci Abruzzo.

Il dottor Stelo, sin dai giorni del suo insediamento nella  Prefettura teramana, ha seguito personalmente e con grande entusiasmo le sfide della squadra giuliese di basket in carrozzina, che il 22 aprile scorso ha conquistato la vittoria nel massimo campionato italiano della disciplina. Grande emozione anche negli istanti del conferimento dell’ onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana alla signora giuliese Silvana Esposito.

Grazie alle ricerche storiche del giornalista Walter De Berardinis, è stato possibile  onorare i caduti ed i sopravvissuti  giuliesi ai campi di concentramento. Hanno ricevuto la Medaglia d’ Onore alla Memoria i catturati dopo l’8 settembre 1943 nell’area Balcanica Giuseppe Brecciaroli,  Mario De Santis,  Pasquale Falà,  Pietro Macrillanti, Giovanni Marà,  Angelo Michele Palombo ed Orazio Ripani.




MERCATO DI CAMPAGNA AMICA, inaugurazione con trenino, giocolieri e palloncini

Tanti consumatori dicono sì al made in Italy e firmano la petizione contro il cibo sintetico

L’Aquila, 3 giugno 2023. Ha confermato le aspettative l’inaugurazione del mercato stabile di Campagna Amica nella villa comunale dell’Aquila. Questa mattina, primo    giorno di apertura, i produttori e le eccellenze enogastronomiche degli immancabili gazebo gialli di Coldiretti hanno conquistato numerosi consumatori alle prese con la prima spesa estiva, spinti anche dall’aumento improvviso delle temperature che fanno ben sperare sull’imminente arrivo della stagione calda. A conquistare i consumatori, arrivati dalle prime ora della mattina, sono stati zafferano, tartufo, vasetti e barattoli di sottoli ma anche con prodotti di nicchia e meno conosciuti come farina di mais nero e birra agricola. Presenti anche l’europarlamentare aquila Elisabetta De Blasis e il vicepresidente della Regione Abruzzo Emanuele Imprudente. E anche i bambini hanno apprezzato il nuovo mercato all’aperto animato da attività didattiche, palloncini consegnati ai più piccoli e dal passaggio inatteso di un trenino colorato e di simpatici giocolieri che, richiamati dal via vai di persone, si sono lanciati in virtuosismi e piccole peripezie.

“Una piccola festa di inizio estate per ricordare l’importanza di mangiare cibo locale anche ai primi turisti che arrivano a L’Aquila per l’estate – dice Giuseppe Scorrano, presidente dell’Associazione agri mercato, che gestisce in Abruzzo i mercati di Campagna Amica di Coldiretti – l’alimentazione è diventata la principale voce del budget turistico anche grazie all’immenso valore storico e culturale del patrimonio enogastronomico da cui dipendono molte opportunità di sviluppo economico ed occupazionale. Con il nuovo mercato all’aperto dell’Aquila cresce la rete di Campagna Amica, ma soprattutto, cresce la rete di produttori che scelgono il nostro marchio”. Per Coldiretti, l’inaugurazione del mercato alla Villa, cuore del centro cittadino, è un ulteriore tassello per la promozione del made in Italy. “L’apertura di questo mercato rientra nell’esigenza di incrementare, in una zona centrale del capoluogo, l’offerta dei prodotti a marchio – dice Domenico Roselli, Direttore Coldiretti L’Aquila – ma è anche un modo per ribadire la necessità di un cibo sano e garantito soprattutto oggi con il pericolo del cibo sintetico. L’inaugurazione del mercato stabile è stata anche un modo per chiedere l’appoggio dei cittadini, attraverso la petizione Coldiretti, per l’accelerazione dell’iter di trasformazione in Legge dello stato del recente disegno di Legge”.

Il mercato della Villa comunale dell’Aquila sarà aperto ogni sabato dalle 8 alle 14.




RAI KIDS A CARTOONS ON THE BAY

Il direttore Luca Milano presenta le novità e le produzioni di animazione italiana

Pescara, 3 giugno 2023. Alla presentazione dei nuovi programmi di Rai Kids, nella giornata conclusiva di Cartoons on the Bay a Pescara, il focus è stata la produzione italiana di cartoni animati, sostenuta da anni dalla Rai, che vive oggi una fase di forte crescita.

“Stiamo lavorando su 50 produzioni italiane di animazione realizzate in Italia, tra nuove proposte e sequel di serie di successo, un livello mai toccato prima, frutto dell’impegno RAI nel settore e delle capacità dei 35 studi di animazione nazionali con cui collaboriamo – ha dichiarato Luca Milano, direttore di Rai Kids – Il ruolo crescente degli incentivi pubblici, statali e regionali, ha reso l’animazione italiana una delle realtà più promettenti a livello europeo”.

Rai Yoyo si conferma il primo canale italiano per bambini e famiglie, con ben 48 titoli nella classifica dei 50 programmi più visti nell’ultimo anno. Serie come I Puffi, Topolino strepitose avventure e Pinocchio & Friends, prodotto in Italia dalla Rainbow, sono i tre titoli più visti.

Ancor più netto il successo dei programmi Rai Kids nell’offerta non lineare, dove l’offerta su Rai Play attiene quasi il 90% del mercato italiano.

Tra le novità, La favolosa storia di Barbiana, prodotta da Larcadarte, racconta in uno special per bambini a cartoni animati l’impegno di don Lorenzo Milani, nel centenario della nascita, per l’educazione di tutti a partire dai più dimenticati. Pipo, Pepa e Pop è invece una serie originale per insegnare ai più piccoli le basi dell’economia: prodotta da Congedo culturarte, ha ottenuto il patrocinio del Financial Times. Spooky Wolf, prodotto da Movimenti, è una serie di comicità demenziale per i più grandicelli, mentre i Dinocuccioli, realizzata a Treviso dagli Alcuni, sono la nuova versione della fortunata serie dei Minicuccioli: due gruppi di cuccioli, in una stessa scuola, imparano a conoscersi e giocare insieme.

Due serie hanno come protagonisti i pompieri, a riprova del fascino dei vigili del fuoco sui bambini di tutte le età. Grisou, di prossima uscita, è la nuova versione della popolare serie degli anni ’70 sul draghetto pompiere, mentre per vedere La famiglia McFire, di cui è iniziata la produzione, bisognerà attendere un po’.

Presentate anche le prime immagini di Sapiens? uno special che Bruno Bozzetto ha realizzato per la RAI: una allegoria musicale in tre atti sul futuro del pianeta.

Tra le serie internazionali, oltre alle ultime stagioni dei classici come Topolino, Peppa Pig, Bing, Masha e Orso, Bluey, si affaccia il simpatico gufetto Odo e la serie Il mondo di Karma per i più grandicelli.

Alla offerta di animazione si aggiungono i programmi per ragazzi dal vivo, dalle serie live, dove avremo la coproduzione internazionale Home Sweet Rome e La storia di Diego sul mondo delle baby-gang, alla produzione interna negli studi Rai. La campagna sulla sostenibilità di Green Meteo e quella contro le fake news di #danoncrederci, con la influencer Emma Galeotti, che ha superato 1 milione di visualizzazioni, sono esempi di integrazione tra prodotto audiovisivo e interazione con il pubblico.

“Di fronte a questa offerta, la prima parola che viene in mente è Pluralità, di storie, linguaggi, tecniche, e soprattutto team creativi nel nostro Paese – conclude Luca Milano – La seconda è Fiducia, in sé stessi, negli altri, nel domani, per contrastare quelle spinte all’isolamento o al contrario alla aggressività, che soprattutto dopo il Covid si fanno strada tra i giovanissimi. I programmi del servizio pubblico sono uno strumento per bambini e ragazzi per imparare a crescere insieme, nessuno escluso, con fantasia, ricchezza educativa e divertimento”.




CELEBRATA LA XXXI CHARTER

Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna

Vasto, 3 giugno 2023. Premi, riconoscimenti, nuovi ingressi ed il cuore rivolto verso l’Emilia-Romagna: questi, in sintesi, le emozioni vissute nel corso della XXXI Charter del Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna celebrata sabato 27 maggio nella splendida cornice della Sala Pinacoteca di Palazzo d’Avalos. Anticipata dalla visita guidata al Museo del Costume del Vasto, inaugurato dal sodalizio lionistico nel 2000 e ospitato all’ultimo piano della residenza marchesale.

Dinanzi alla magnificenza dei dipinti dei fratelli Palizzi e introdotta dalla tradizionale esecuzione degli inni, stavolta dal vivo grazie al coordinamento della socia e pianista Maria Del Bianco, si è tenuta la cerimonia condotta dai cerimonieri di Club, Aldo Ciavatta, e distrettuale, Giuseppe Carulli, alla presenza del Presidente della Provincia di Chieti e sindaco della città del Vasto Francesco Menna, che, nel suo discorso di saluto, ha inteso ringraziare i Lions, e in particolare il Club, per quanto fanno sul territorio.

Nel giorno del compleanno del Club, la presidente Maria Pia Smargiassi ha ricordato l’impegno profuso dal Club nel corso del suo mandato parlando dei diversi fuochi che ardono all’interno del sodalizio ma che hanno saputo ardere insieme condividendo e partecipando nel realizzare quanto è stato fatto. Citando San Giovanni Paolo II quando diceva ‘ricco non è colui che possiede, ma colui che dà, colui che è capace di dare’, ha ricordato come i Lions per questo sono persone davvero ricche. Nell’intervento del Governatore distrettuale Francesca Ramicone un pensiero profondo rivolto al difficile momento della Romagna e il ricordo di quanto i Lions hanno fatto e stanno facendo in quei luoghi colpiti dalla drammatica alluvione, un intervento volto a richiamare lo spirito di servizio che accomuna chi scegli di essere un Lions.

Nelle sue mani la presidente Smargiassi ha consegnato anche copia dei bonifici di versamenti effettuati in favore della LCIF-Lions Clubs International Foundation e del Multidistretto 108 Italy per interventi proprio in Emilia-Romagna. È stata, dunque, una cerimonia densa di momenti importanti a cominciare dalla consegna del Premio Poster per la Pace, un service nato per sensibilizzare i ragazzi della scuola secondaria di primo grado al tema, appunto della pace e che in questo anno sociale ha rappresentato il service di punta del mandato del Governatore distrettuale. Tra i quasi 300 disegni giunti, è stato scelto quello di Riccardo Di Bartolomeo che con consapevolezza lo ha descritto ai presenti.

Momento importante anche l’ingresso di una nuova socia, Aurora Marolla, la quarta donna entrata nel Club in due anni a testimonianza della particolare attenzione del sodalizio verso la parità di genere e il rispetto delle sue origini come Lioness Club. Emozionante la consegna di tre Melvin Jones Fellowship, il prestigioso riconoscimento lionistico attribuito per premiare la dedizione al servizio e la condivisione dei principi del Lions Clubs International. Quest’anno il Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna ha voluto attribuirlo alla socia fondatrice Maria Pia D’Ugo, purtroppo costretta a disertare l’evento per un malanno di stagione, a Mariarosaria Toscano e all’immediato past presidente Luigi Spadaccini, cui il Governatore distrettuale ha consegnato anche il riconoscimento Club Excellence Award per i risultati conseguiti dal Lions Club durante la sua presidenza nel passato anno sociale.

In serata, poi, la presidente Smargiassi ha proceduto anche a dare corpo alla terza edizione del riconoscimento Premio Vasto Giovani Talenti che quest’anno è stato attribuito alle sorelle Francesca e Micaela Fecondo, talentuose musiciste dedite allo studio rispettivamente di flauto e arpa. Targa di ringraziamento anche per Antonio Muratore ed Edda Di Pietro per la disponibilità e la cordialità con la quale hanno concesso spazi della loro struttura ricettiva per alcuni eventi ed incontri del Club. La conviviale ha rappresentato anche l’occasione di raccogliere ulteriori fondi in favore della Romagna attraverso la vendita di due libri scritti dal socio del Club Elio Bitritto.




DON MARCELLO Stanzione in Polonia

L’angelologo presenta i suoi libri e un film!

Don Marcello Stanzione, parroco della chiesa di Santa Maria La Nova a Campagna, dove ci sono due cappelle per la devozione eucaristica giorno e notte e il Centro di spiritualità Oasi di San Michele, Angelologo di fama internazionale, che ha pubblicato oltre trecento libri, con una grande opera di divulgazione, attraverso internet, riviste e programmi radio-televisivi, è in Polonia per presentare i suoi libri tradotti in polacco e il film prodotto in Polonia Sotto l’ala dell’Arcangelo , che rappresenta i suoi 25 anni di apostolato per diffondere l’amore per San Michele e i Santi angeli!

Don Marcello, resterà in Polonia fino al 5 giugno!

Va evidenziato che don Marcello organizza da anni il Meeting sugli angeli: gli angeli, che sono i servitori di Gesù, sono infinito amore ed infinito spirito, e, tra noi e Dio, ci sono loro!

”Grazie a Dio-dice don Marcello – gli angeli esistono!

Tutto ciò, ci dà un senso di sicurezza, e noi, con la forza ed il calore della preghiera (sarebbe importante conoscere le preghiere cristiane agli Angeli Custodi!), dobbiamo essere loro amici devoti, perché sono un aiuto per una fede viva in Dio e ci fanno capire la ricchezza del mondo spirituale e la dignità di servire Dio”.

L’Angelologo don Marcello Stanzione in Polonia per presentare i suoi libri e un film! – Cilento Notizie




ANCORA TROPPE NUBI sul futuro dei lavoratori della Saga

Da alcuni mesi le Organizzazioni Sindacali dei trasporti hanno sollecitato l’Istituzione Regionale, proprietaria per la quasi totalità del capitale sociale della Saga, a confrontarsi con le parti sociali rispetto ad una serie di problematiche urgenti sulle quali la Società ed il Presidente Catone non sono stati ancora in grado di dare risposte esaustive.

Pescara, 3 giugno 2023. L’impegno assunto sui tavoli di confronto con le scriventi per una valutazione congiunta del fattore lavoro nell’ambito del nuovo Piano Industriale della Saga, ad oggi è rimasto solo sulla carta.

Ci riferiamo prioritariamente alla dichiarata volontà di esternalizzare le attività di Handling, riscontrabile peraltro dalla decisione assunta lo scorso 29 dicembre dal Consiglio di Amministrazione della Saga e con la quale si è deciso di prevedere un avviso esplorativo per verificare la presenza di imprenditori privati esterni interessati ad esercitare quelle attività di supporto all’utenza che rappresentano anche il front office dell’aeroporto con i viaggiatori e con i turisti.

Una decisione che è stata altresì ufficializzata e ribadita dallo stesso Presidente Vittorio Catone con una nota formale indirizzata alle Organizzazioni Sindacali lo scorso 23 gennaio 2023. 

A questo si aggiunga il mancato confronto sui carichi di lavoro del personale di rampa, altro tema per il quale si era convenuto una analisi di dettaglio con il coinvolgimento dell’unico Ente ad oggi deputato a certificare la congruità della forza lavoro in termini quantitativi e qualitativi, ovvero l’ENAC.

Ribadiamo la necessità di un approccio concertativo per la stesura di un serio Piano industriale, all’interno del quale il fattore lavoro assume un ruolo determinante per un aeroporto classificato di interesse nazionale e strategico per il centro Italia.

Non si giustifica pertanto il silenzio al quale stiamo assistendo, che acuisce ancora di più il rischio di una volontà di privatizzazione della Saga che da tempo come OO.SS. stiamo contestando.

Lo scalo aeroportuale abruzzese è una infrastruttura fondamentale per lo sviluppo del territorio e la natura pubblica della sua gestione è propedeutica al raggiungimento dei risultati attesi.

Aurelio Di Eugenio Filt Cgil

Amelio Angelucci Fit Cisl

Vincenzo  Marcotullio Uilt Uil                




ADRIATIC FILM FESTIVAL

Festival di cinema indipendente VI edizione 2023; dal 8 al 11 giugno al Palazzo Sirena

Francavilla al Mare, 3 giugno 2023.  Che cos’è AFF è un Festival Internazionale del Cinema Indipendente arrivato alla sua sesta edizione.

Quattro giorni di proiezioni gratuite con sessioni pomeridiane, film serali con ospiti registi, attori e sceneggiatori e incontri con il pubblico durante i quali verranno presentati cortometraggi, documentari e film provenienti da tutto il mondo.

Un’esperienza totale rivolta al pubblico della settima arte, che si pone l’ambizioso obiettivo di portare il cinema indipendente nella società.

Più di 1350 i lavori iscritti, 30 in selezione e 15 paesi in concorso di cui 11 anteprime nazionali, due anteprime mondiali, a selezionare i vincitori una giuria tecnica composta da: Michele D’Attanasio (direttore della fotografia, Premio David di Donatello); Piercesare Stagni (docente e critico cinematografico); Cristiano Di Felice (regista e Direttore dell’accademia di cinema IFA di Pescara) Beatrice Baldacci (regista), Federico Mauro (creative director), Luca Verdone (regista); Presidente di giuria Mark Foligno, produttore inglese premio Oscar per il film Il discorso del Re.

Oltre la conferma del premio del pubblico che decreterà il corto più apprezzato nel corso dei quattro giorni, i due film opera prima presentati in concorso: Le ragazze non piangono, regia di Andrea Zuliani e Le voci sole, regia di Marco Scotuzzi and Andrea Brusa Dove, quando e (con) chi L’evento si svolgerà a Francavilla al Mare dall’ 8 all’11 Giugno 2023 presso l’Auditorium sul mare di Palazzo Sirena.

L’accesso a tutte le proiezioni è gratuito.

Nella serata di domenica 11 Giugno verranno consegnati gli Adriatic Awards, per un Cash Prize totale di 4.500€, che saranno assegnati alle seguenti categorie: Corti Italia, Corti Internazionali, Documentari, Animazione ,Corti Scuola e la novità premio miglior Poster.

Confermati gli appuntamenti dedicati ai nostri partner internazionali: l’Edinburgh Short Film Festival e lo Shortcutz Amsterdam Film Festival con una selezione dei loro migliori lavori.

Durante la serata di domenica 11 Giugno siamo onorati di ospitare uno delle attrici italiane più apprezzate: Sara Serraiocco, che presenterà il film Il primo giorno della mia vita per il quale è candidata ai nastri d’argento.

Venerdì il regista Andrea Zuliani e l’attrice Emma Benini presenteranno il film Le ragazze non piangono, primo lungometraggio del regista, presentato in selezione alla ventesima edizione di Alice nella città.

Il programma vanta 30 lavori selezionati di cui 24 cortometraggi, 8 corti italiani in concorso e 10 quelli internazionali tra cui, in premiere nazionale il corto selezionato al Sundance Film festival 2023 Power Signal, il documentario When a Rocket Sits on the Launch Pad e il fresco vincitore dell’oscar 2023 An Irish Goodbye.

Domenica 11 giugno la premiere mondiale del cortometraggio Soluzione Fisiologica interpretato dall’acclamato attore Stefano Accorsi, mentre il nostro golden partner Accademia di Cinema IFA di Pescara presenterà i due migliori cortometraggi della loro stagione produttiva: La Confessione e Riders La serata di premiazione vedrà coinvolti anche gli studenti abruzzesi del Progetto Rete 8e1/2 che presenzieranno l’evento premiando il miglior cortometraggio eletto da una giuria formata da un rappresentante per ogni istituto scolastico coinvolto nel progetto. Perché Organizzato dall’Associazione ADRIATIC MOVIE di Guido Casale, Direttore Artistico e i coorganizzatori Luana Fusco, Daniele Forcucci, Vanessa Patanè, Laura Perrotti, la manifestazione ha come obiettivo quello di diffondere la cultura cinematografica valorizzando il territorio abruzzese attraverso eventi culturali di respiro nazionale e internazionale.

Moderatore dell’evento il critico cinematografico Francesco Di Brigida, firma de Il blog del Fatto quotidiano e la conduttrice Elena Di Bacco. Le parole del Direttore Artistico Guido Casale: Particolare rilevanza ha in quest’edizione il progetto scuola 8e1/2 dedicato alla formazione e educazione filmica, che coinvolge otto istituti comprensivi e più di mille studenti abruzzesi, con l’obiettivo di fornire uno strumento privilegiato ed inclusivo che aiuti a comprendere ed affrontare la complessità delle relazioni sociali.




CALA IL SIPARIO sul Festival

Il concerto della Banda Musicale della Polizia di Stato

Giulianova, 3 giugno 2023. Domenica 4 giugno si chiude la 23° edizione del Festival Internazionale di Bande Musicali & Majorettes con il concerto della Banda Musicale della Polizia di Stato. Previsto come evento di anteprima al Festival, il 19 maggio scorso, il concerto era stato rinviato a causa del meteo avverso.

La Banda della Polizia di Stato, composta da 70 elementi, si esibirà nel grande palco allestito in Piazza Buozzi a Giulianova Paese, dove dal 24 al 28 maggio si è s volto il Festival Internazionale di bande promosso dall’associazione Padre Candido Donatelli di Mario Orsini e Gianni Tancredi con gruppi provenienti da Messico, Giappone, Ungheria, Polonia, Portorico, Repubblica Ceca, Svizzera e naturalmente Italia.

Sotto la guida del Maestro Direttore Maurizio Billi, considerata figura di riferimento nel panorama delle orchestre di fiati a livello internazionale, il complesso musicale ha raggiunto livelli di indiscussa qualità, testimoniata da registrazioni discografiche che hanno ottenuto unanimi consensi.

Alla serata, presentata da Antonio Bernardelli, parteciperà il soprano Federica Caseti Balucani.

La Banda Musicale della Polizia di Stato, con una storia lunga 90 anni, nel suo vasto repertorio annovera pagine di autori classici accanto a composizioni originali per Orchestra di fiati di autori moderni e contemporanei come Hindemith, Schonberg, Holst, Barnes, Reed, Sparke Nel suo organico, oltre a fiati e percussioni ci sono l’arpa, i contrabbassi, il pianoforte e la chitarra.

Il programma del concerto prevede diversi generi musicali, fra cui un omaggio al maestro Ennio Morricone, legato da un particolare sentimento di affetto alla Banda Musicale della Polizia di Stato.

Mario Orsini e Gianni Tancredi esprimono profonda gratitudine al Maestro Billi e a tutti i componenti del complesso musicale che con il suo prestigio illumina il Festival Internazionale di Bande Musicali di Giulianova: “Siamo onorati di poter ospitare la banda Musicale della Polizia di Stato, che attraverso la sua musica, contribuisce ad avvicinare i cittadini al concetto di prossimità”.




UNA PASSEGGIATA PER LA VITA. Grande successo per la giornata

Escursione nella riserva Borsacchio per l’occasione Oasi WWF per un giorno in favore del reparto di oncologia di Teramo

Roseto degli Abruzzi, 3 giugno 2023. Il 3 giugno si è tenuta una passeggiata per la vita un evento benefico delle guide del Borsacchio che ha condotto oltre 300 persone in escursione nella riserva e accompagnati in percorsi di yoga e sotto le pinete per ricostruire la storia e la natura di Roseto e della provincia di Teramo.

Un momento solidale tutti i partecipanti lasciano un contributo a favore delle associazioni che vanno a sostegno del reparto di oncologia e dei malati oncologici.

L’evento doveva essere in occasione della giornata del malato oncologico è stata spostata ad oggi per cause meteorologiche avverse delle scorse settimane ma resta il tema fondamentale non lasciare sole le famiglie che sono colpite da questo male.

Come sempre un enorme grazie ai volontari che hanno preparato distribuito accolto guidato un gruppo così ampio.

Ringraziamenti alla ASL di Teramo e al reparto di oncologia per aver scelto la riserva Borsacchio come meta di questo evento.

Riserva Borsacchio




LA NOSTRA COSTITUZIONE È LONGEVA attuale e ancora valida

L’intervista che segue è stata pubblicata su www.interris. it

Politicainiseme.com, 3 giugno 2023. La Repubblica italiana compie 77 anni. Ritrovata la libertà dopo una dittatura ventennale e una guerra mondiale, il 2 giugno 1946 nel nostro Paese si svolse un referendum sulla forma istituzionale dello Stato, cioè la scelta tra la monarchia e la repubblica, che premiò quest’ultima. Furono le prima elezioni libere a suffragio universale maschile e femminile, per la prima volta nella nostra storia votarono anche le donne. In quella data, inoltre, si procedette all’elezione di un’Assemblea costituente incaricata di scrivere la nuova carta costituzionale.

L’affluenza alle urne fu altissima, dei 28 milioni di aventi diritto al voto espressero la propria preferenza quasi 25 milioni (89%). La maggioranza, oltre 12 milioni, scelse la forma repubblicana. Un paio di settimane dopo, il 18 giugno 1946, la Corte di Cassazione proclamò ufficialmente la nascita della Repubblica Italiana. Pochi giorni dopo, il 25 giugno, iniziarono i lavori della Costi­tuente e il 1° gennaio 1948, settantacinque anni fa, entrò in vigore la Costituzione italiana.

In occasione della Festa della Repubblica, istituita nel 1949, Interris.it ha intervistato lo storico e professore ordinario presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano Agostino Giovagnoli.

Il 2 giugno gli italiani ritornavano al voto dopo un ventennio. Qual era il contesto dell’Italia del dopoguerra e quale valore assumeva quindi questa occasione?

“I segni della guerra, la distruzione fisica e materiale, la memoria di tante vittime, le rovine morali, spirituali e affettive, erano ancora visibili. Il sentimento del rifiuto del conflitto a cui il fascismo aveva portato era condiviso e l’Italia era unita da un forte spirito di ricostruzione, trasversale ai campi politici e ideologici. Così gli italiani sono andati massicciamente alle urne, avevano chiaro che era ora di voltare pagina dal fascismo. È stata una grande affermazione del ritorno a una politica pluralista e democratica dopo venti anni sotto la dittatura di un unico partito, votare significava la possibilità di una liberazione nella vita quotidiana.”.

Quali sono basi sulle quali, nel nostro Paese, è stata fondata la repubblica?

“Su valori condivisi da tutti i partiti. Il termine latino ‘res publica’ significa ‘cosa pubblica’, per cui adottare il sistema repubblicano vuole dire che le istituzioni, lo Stato, la vita civile, sono di tutti i cittadini e non più una proprietà di famiglia dei Savoia. Un altro grande fondamento è l’antifascismo, nato contro la logica di parte, come rifiuto del potere di un solo partito, come tutela delle persone nei confronti dello Stato, per l’inclusione di tutti contro ogni forma di discriminazione e disuguaglianza”.

La nascita della Repubblica coincide ormai col il volto iconico di Anna Iberti, la ragazza sorridente nello scatto finito sulla copertina della rivista “Tempo”. Il 2 giugno fu la prima volta per le donne al voto in Italia, quale fu il loro contributo?

È stato fondamentale. In Italia il voto delle donne arriva tardi perché il fascismo aveva anche un senso maschilista, di superiorità dell’uomo sulla donna. Il diritto di voto alle donne è stato molto importante, dato che c’erano molte resistenze e pregiudizi che sono smentiti sia allora che in seguito. Le donne hanno votato con saggezza, garantendo la democrazia nel nostro Paese, e la loro partecipazione alla vita pubblica è stato anche elemento di crescita. Inoltre, 21 donne hanno fatto parte dell’Assemblea costituente”.

Qual è l’eredità di questa data che ci può guidare ancora nel presente e nel futuro?

“Il 2 giugno è ancora attuale perché rappresenta l’assunzione di responsabilità da parte di tutti. La vita pubblica deve essere partecipata. Accanto a questo, segna l’inizio di un percorso democratico che si è basato non sulla lotta contro il nemico, bensì sulla condivisione di valori e di istituzioni comuni. La repubblica è di tutti e non può spaccarsi in gruppi violentemente antagonisti né diventare occupazione del potere da parte di un solo gruppo”.

Quest’anno è anche il 75° anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione, il 1° gennaio 1948. Quanto è attuale ancora oggi la nostra Carta? 

“Dopo tre quarti di secolo abbiamo ancora la Costituzione entrata in vigore all’epoca, questo è importante perché vuol dire che è longeva. I padri costituenti hanno scritto una carta che ancora è valida e funziona. E’ vero che in parte non è stata ancora attuata, ma ha avuto una funzione di stimolo nei confronti della politica spingendola ad affrontare i problemi, ad aggiornarsi, ad applicare i principi di libertà e di inclusione – basti pensare all’importanza di articoli come il 3 e l’11. La sua longevità e la sua attualità sono i dati più importanti da sottolineare, la nostra Carta costituzionale rappresenta ancora anche oggi spinta a migliorarci”.

https://www.politicainsieme.com/giovagnoli-la-nostra-costituzione-e-longeva-attuale-e-ancora-valida/




IL MERCATO STABILE di Campagna Amica

Inaugurazione con animazione per i piccoli e tante eccellenze abruzzesi

L’Aquila 3 giugno 2023. Al via la spesa estiva a chilometro zero per i consumatori dell’Aquila. Verrà inaugurato stamattina il mercato stabile all’aperto di Campagna Amica, promosso da Coldiretti nella Villa comunale del capoluogo di regione, in piazzale caduti del soccorso.

Dai legumi al tartufo, dalle confetture allo zafferano passando per formaggi, farine, birra agricola e mais nero, agrumi e centrifughe a chilometro zero: sono solo alcune delle eccellenze che i produttori agricoli porteranno dalle campagne ogni fine settimana per conquistare gli aquilani e offrire eccellenze agroalimentari in un momento molto delicato per gli agricoltori e i consumatori.

Non certo casuale la scelta del luogo, cuore del centro storico e piazza particolarmente cara ai cittadini.

“La scelta del mercato stabile nasce in seguito ai mercati ad eventi promossi per le scorse festività natalizie – dice Domenico Roselli, direttore di Coldiretti L’Aquila – abbiamo avuto una risposta ed una richiesta inaspettata che ci ha spinto a programmare un mercato settimanale con le stesse caratteristiche. È un modo per promuovere le produzioni agroalimentari certificate da Campagna Amica e continuare a sensibilizzare i consumatori nella scelta di cibo sano, genuino e a chilometro zero”. In occasione dell’inaugurazione del mercato, con animazione per i più piccoli, Coldiretti continuerà la raccolta firme per l’accelerazione della trasformazione del disegno di legge recentemente approvato contro il cibo sintetico in Legge dello Stato.

Queste le aziende agricole che faranno parte del mercato stabile: Massimiliano Aloisio (Zafferano e legumi), Antonio De Crescentis (ortaggi e tartufo), Maria Fegatilli (legumi e aglio), Ilaria Forte (legumi e confetture), Angelo Rossicone (formaggio di capra), Jonathan Russo (agrumi e centrifughe), Daniela Scrimieri (olio, confetture e sottoli), Luca Tarquini (mais nero, farine e birra).

Di seguito gli orari del mercato di Campagna Amica dell’Aquila: ogni sabato dalle 8 alle 14.




NUOVO PORTALE TURISTICO visitroseto.it

Presentato alla cittadinanza

Roseto degli Abruzzi – 2 Giugno 2023. È stato ufficialmente presentato al pubblico il nuovo portale turistico di Roseto degli Abruzzi, visitroseto.it, in un evento emozionante che si è tenuto il 1° giugno alle ore 21:00 in Piazza Ponno. La serata è stata un’esplosione di emozioni e divertimento, con l’attrazione principale costituita dalla straordinaria performance dei 90 Wonder, che grazie all’organizzazione di Emanuele Barcaroli, hanno portato a Roseto degli Abruzzi la loro coinvolgente musica e la loro energia contagiosa.

L’evento ha riscosso un grande successo di pubblico, che ha ballato sulle note dei più amati successi degli Anni ’90.

L’occasione è stata anche il lancio di visitroseto.it, il portale turistico ufficiale di Roseto degli Abruzzi, con la partecipazione e la performance speciale del collettivo Art.Lab.

“Siamo estremamente soddisfatti del nuovo portale. Abbiamo analizzato le caratteristiche che distinguono la nostra città, considerando i principali utenti interessati ai nostri punti di forza, come il mare e le spiagge adatte a tutte le età, l’enogastronomia, la natura con un particolare focus sulla Riserva del Borsacchio e la storia della nostra città. In base a ciò, abbiamo identificato tre principali tipologie di utenti: famiglie, amanti della natura e del turismo all’aperto, e amanti del turismo sportivo”, dichiara il Sindaco Mario Nugnes.

“Il portale non sarà statico, ma sarà costantemente aggiornato e arricchito, soprattutto con riferimento alle attività commerciali inserite. Abbiamo raccolto e lavorato i dati provenienti dall’ufficio commercio, ma potrebbe essere sfuggita qualche attività. Per questo motivo, all’interno del sito è presente una sezione chiamata Segnala la tua attività, dove tutti possono segnalare la propria attività. Il portale si arricchirà nel tempo e diventerà sempre più un punto di riferimento per i visitatori e per i residenti di Roseto”, dichiara l’assessore al turismo Annalisa D’Elpidio.

Tra le principali novità del portale vi è il modulo di richiesta di prenotazione, che permette agli utenti di inviare richieste di disponibilità a tutte le strutture rosetane autorizzate e registrate su Paytourist, il nuovo software di gestione dell’imposta di soggiorno. Divise per categoria, sarà possibile inviare richieste a tutti i B&B, affittacamere, hotel, campeggi, ecc. In questo modo, tutti avranno l’opportunità di inviare la propria offerta ai potenziali clienti.

“Il portale continuerà ad arricchirsi e sarà aggiornato in base alle stagioni. Insieme al tavolo del turismo, investiremo anche nel web marketing per raggiungere un numero ancora maggiore di potenziali visitatori. Inoltre, a breve verrà pubblicato il calendario eventi 2023, che sarà ricco di eventi adatti a tutti”, conclude l’assessore D’Elpidio.

“Finalmente abbiamo una visione chiara e una direzione da seguire per la promozione turistica della nostra città. Sappiamo a chi vogliamo comunicare e come farlo. Fin dalla presentazione del progetto agli operatori turistici, abbiamo stabilito che si tratta di un percorso che richiede flessibilità per adattarsi alle necessità. Man mano che raccoglieremo dati utili, perfezioneremo la strategia di comunicazione per rivolgerci a coloro che sono realmente potenziali visitatori”, conclude il sindaco Mario Nugnes.




REGIONE ABRUZZO Fuori Legge

Il tempo è scaduto. Legge regionale, fondi per abbattimento barriere, approvazione Peba: il sindacato illustra le priorità e chiede risposte immediate

Pescara, 2 giugno 2023. Una legge regionale a tutela dei cittadini disabili dell’Abruzzo; fondi specifici per aumentare gli importi ed accorciare i tempi dei rimborsi per chi abbatte le barriere architettoniche, sulla scorta di quanto già fatto da molte altre Regioni; approvazione del Peba (Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche), che deve essere subito esecutivo; istituzione di un registro regionale dei Peba per monitorare e promuoverne l’adozione da parte dei Comuni. Sono alcune delle richieste che la Cgil Abruzzo e Molise avanza alla Regione Abruzzo, “inadempiente da 36 anni”, auspicando una “risposta concreta ed immediata”, perché “non è più accettabile che le istituzioni inadempienti violino costantemente i diritti umani alle persone con disabilità”.

“Di recente – affermano il segretario generale della Cgil Abruzzo Molise, Carmine Ranieri, e il responsabile regionale Cgil Ufficio politiche per la disabilità, Claudio Ferrante – il consigliere regionale Francesco Taglieri ha posto un problema importante e serio come quello dell’accessibilità per una piena inclusione delle persone con disabilità. Infatti, la disabilità è una condizione di salute in un ambiente sfavorevole, e sono proprio le barriere a limitare l’attività dell’individuo.

“Il 5 aprile scorso, all’incontro degli Stati Generali delle Politiche per la Disabilità e per il Sociale davanti all’assessore Pietro Quaresimale e alla ministra per la Disabilità, Alessandra Locatelli – aggiungono – abbiamo spiegato e denunciato la gravissima situazione che le persone con disabilità vivono in Abruzzo, specificando come proprio la Regione sia completamente fuori legge da 36 anni per non aver approvato il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche previsto dalla Legge 41 del 1986. Basti pensare che l’avvocato Antonella Bosco, ex consigliere regionale, a marzo scorso ha dovuto diffidare l’ente regionale a causa delle barriere architettoniche esistenti all’ingresso del luogo istituzionale simbolicamente più importante, cioè la sede del Consiglio. È stato infatti creato uno scivolo con una pendenza del 300% rispetto ai limiti massimi fissati dalla legge. Inoltre, sempre nelle immediate vicinanze dell’Emiciclo sono stati creati ben quattro servizi igienici, tutti non accessibili”.

“Un chiaro segnale – osservano Ranieri e Ferrante – di come viene affrontata la tematica dell’accessibilità addirittura all’interno delle istituzioni. Non è un caso che l’avvocato Bosco era stata promotrice della nascita della legge n°1 dell’11 febbraio 2008 che costringeva i Comuni abruzzesi a costruire opere pubbliche senza barriere architettoniche. Da 15 anni, però, tutti i governi che si sono succeduti non hanno nemmeno saputo o voluto approvare le relative commissioni di verifica per rendere esecutiva la legge. Non è da meno la questione relativa al finanziamento per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati di cui alla legge 13/89: per poter rendere accessibile e fruibile la propria abitazione bisogna attendere almeno due anni, ottenendo solo una modesta somma di rimborso per la spesa effettuata. Non va dimenticato che la disabilità è la prima causa di impoverimento al mondo”.

“Per questi motivi la legge 13/89 da sola non è più sufficiente e lo abbiamo ribadito nel corso degli anni, organizzando manifestazioni e proteste eclatanti, ma ora urge una risposta concreta ed immediata da parte della Regione Abruzzo. Alla luce della situazione – concludono Carmine Ranieri e Claudio Ferrante – la Cgil ha chiesto di essere ascoltata dalla Quinta Commissione del Consiglio Regionale affinché l’impegno delle Istituzioni su questo tema diventi effettivo e conduca ad un lavoro costante finalizzato a migliorare la condizione dei disabili abruzzesi”.




[VIVA LA FESTA … DELLA REPUBBLICA ?]

Ricorrenza istituzionale; anche se non appare negli eventi che corrono per lo stivale, ognuno di noi può celebrarla nel proprio intimo, sicuramente, anche nelle proprie case

Una Repubblica che, nonostante i 77 anni trascorsi, ovviamente, non ancora raggiunge la sua maturità per via delle note resistenze di potere e denaro.

Parlare di Repubblica con i limiti di questo strano corpo elettorale che non vota, di questa improbabile giustizia in forte disagio, tralasciando i Gratteri nazionali, di questa classe politica di portaborse salita al potere senza capacità, di queste potenti corporazioni e di queste famiglie d’élite poste solo al comando e che non mollano l’osso, di questi tutori della costituzione che sostengono istituzioni perverse e soprattutto lasciano strafare gli enti marginali [vere valvole di sfogo per il potere che conta] enti locali allo sbando con assolutismo davvero inquietante, parlare di Repubblica adesso è RIDUTTIVO, se non insignificante per i tempi che viviamo… Poi, poco da aggiungere, si registra solo povertà dilagante.

Viva sempre la Repubblica; ma quella dei Padri, dei Martiri e dei Pensatori liberi ed Onesti:
VIVA DAVVERO

Ps. Per il resto tanta ma tanta miseria umana, adesso.

nm




L’UTERO IN AFFITTO

Quando manca il senso del limite

di Lorenzo Dellai

Politicainsieme.com, 2 giugno 2023. La maggioranza di destra vuole definire per legge l’utero in affitto come “reato universale”, punibile cioè penalmente per i cittadini italiani ovunque esso sia stato commesso, anche se in Paesi nei quali l’ordinamento giuridico lo permette.

In Italia è un reato. Ma molte coppie italiane economicamente solide (etero o omosessuali: pare peraltro in maggioranza le prime) vanno all’estero, nei Paesi dove non è reato, affittano l’utero di una donna e tornano in Italia chiedendo il riconoscimento del figlio così acquisito, in nome del diritto universale alla tutela dei minori: come si può non tutelarli?

E mettendo ovviamente così in seria difficoltà le istituzioni italiane e soprattutto i Sindaci.

Probabile che, sul piano strettamente giuridico, quanto proposto dalla Destra sia di difficile applicabilità giuridica. E che – come dice qualcuno – si tratti di una Legge Manifesto.

La Destra ormai ci ha abituato a sguaiate battaglie identitarie e di principio, che servono anche per compensare la difficoltà a dimostrare che – arrivata al Governo – essa è concretamente alternativa al sistema, prima contestato, sul piano delle politiche economico-sociali, finanziarie e europee.

E tuttavia, poter fare liberamente all’estero ciò che in Italia è reato – e poi chiederne il riconoscimento, come una sorta di condono di fatto – costituisce una indubbia ipocrisia.

Per questo, le barricate del PD e di altre formazioni dell’opposizione non mi convincono affatto.

Le ritengo un errore politico che allarga il solco con larga parte della comunità e pone seri problemi a tante persone che – come il sottoscritto – si interrogano su come affrontiamo i grandi cambiamenti antropologici del nostro tempo, senza per questo essere in alcun modo permeabili al messaggio reazionario – e spesso omofobo – della Destra.

Si può certo contestare la Proposta di Legge della Destra in quanto giuridicamente di dubbia efficacia applicativa. Ma non si può far finta che il problema non esista. E men che meno avere dubbi e tentennamenti sulla inaccettabilità etica e culturale della pratica dell’utero in affitto.

Qualcuno sostiene che ci sono nel Mondo tante donne – non indigenti – che scoprono la loro libera e gratuita vocazione a procreare per conto terzi. Io, in linea generale, non credo affatto a questa favola.

Un amico mi ha fatto avere qualche giorno fa una foto scattata in una delle città statunitensi poste al confine meridionale, verso il Messico. Si tratta di un mega manifesto pubblicitario che, accanto al disegno di una donna col pancione, reca la seguente scritta: “Become a Surrogate. Earn $ 65.000. Women Owned, 20 Years in Business. Best Benefits To Surrogates!”.

Possibile che, nel mentre si ragiona sulla necessità di recuperare il senso della vita, pubblica e privata, oltre la dittatura del mercato e del denaro e parte della pubblica opinione si mobilita per alcuni cuccioli di orsa sottratti alla cura della madre naturale, si ritenga invece accettabile una pratica di questo genere?

Possibile che si invochi giustamente il senso del limite per le questioni della crescita economica in rapporto all’eco sistema e non per le pretese delle persone all’avere un figlio?

Il mantra dei diritti coniugati solo in chiave individualistica è ormai arrivato a questo punto?

Il diritto ad amare chi si vuole è sacrosanto e da difendere contro ogni forma di discriminazione. Ma può trasformarsi in diritto senza se e senza ma ad avere un figlio?

Anche a costo di comprarlo come si compra una macchina?

Domande che prescindono dal giudizio tecnico sulla Proposta di Legge della Destra, ma che attengono all’idea di Comunità che si ha in mente e si vuole concorrere a costruire. Ed al senso del limite etico, prima che giuridico, appunto.

Registrare passivamente le pretese di ognuno non è un buon modo di servire la vera cultura dei diritti in una società democratica che si fonda anche sulla cultura della responsabilità. Soprattutto verso chi non ha voce e potere come i bambini. Che sono un dono e non un trofeo.

Dire questo non è affatto essere di Destra.

Anzi.

È esercizio di quel principio di cautela e di discernimento (anche difronte ai cambiamenti antropologici) al quale, tra gli altri, il grande Alex Langer ha voluto richiamarci. Principio al quale le culture politiche democratiche e popolari hanno sempre guardato come fonte di ispirazione contro la tentazione del tutto e subito, a prescindere.

Cito Alex Langer perché oggi abbiamo grande urgenza di pensiero critico e sofferto, come il suo. Che non si rinchiudeva nei territori conosciuti ed anzi si cimentava sui confini, ma non accettava scorciatoie banalizzanti e di comodo.

Su questo come su altri temi che riguardano – oggi ancor più – la nostra vita comunitaria ed il futuro della civiltà umana e democratica.

https://www.politicainsieme.com/lutero-in-affitto-quando-manca-il-senso-del-limite-di-lorenzo-dellai/




IL MOVIMENTO PER LA VITA.  La generazione Zeta e i valori che contano

Premiati gli alunni del polo liceale Ovidio

Sulmona, 2 giugno 2023. È Stella Renzella, studentessa della classe 4I del Liceo Linguistico, la vincitrice, per il Polo liceale Ovidio, del concorso indetto dal Movimento per la vita, appuntamento annuale per le scuole di tutta Italia. La cerimonia di premiazione si è tenuta questa mattina nella sede del Liceo Vico.

Sono stati ben diciannove gli studenti dei diversi indirizzi liceali del Polo che anche quest’anno hanno risposto con interesse ed entusiasmo all’invito della presidente del Movimento per la vita sulmonese, Anna Trequadrini, e delle loro insegnanti a partecipare al concorso, giunto alla XXXVI edizione.

Generazione Zeta: cosa vuoi di più dalla vita? Alla ricerca delle cose che contano è stato il tema proposto quest’anno dagli organizzatori e intorno al quale hanno preso forma gli elaborati scritti degli studenti e delle studentesse. Riflessioni sul senso della vita, sui propri obiettivi e necessità di cercare e trovare valori davvero importanti intorno a cui costruire il proprio futuro sono stati gli elementi fondamentali dei lavori proposti dai ragazzi che hanno deciso di mettersi in gioco, con profondità e originalità.

A tutti i partecipanti sono stati consegnati attestati di merito dalla presidente del Movimento per la vita, alla presenza del Dirigente scolastico, Caterina Fantauzzi, e delle docenti che li hanno seguiti nella preparazione del concorso.

Questi i nomi di tutti gli studenti premiati. Per il Liceo Vico: Giulia Traficante e Ruben Nuri (classe 3A); Myriam Tronca (classe 3F) e Alessia Ritrovato (classe 4A), seguiti dalla professoressa Paola Lancia; Sveva Di Rienzo, Nataly Meneses Cordova, Benedetta Antonelli e Flavia D’Egidio (classe 3I, professoressa Anna Maria Iervolino); Daniele Antonio Di Rienzo e Vittoria Antonetti (classe 4I); Elisa Zilioli, Manuela Latini e Carol Lalama (classe 4G), seguiti dalla professoressa Maria Rosa Ferrusi. Frequenta la classe 4I del liceo Linguistico anche Stella Renzella, la vincitrice del primo premio d’Istituto, che partirà per un viaggio a Strasburgo, con visita al Parlamento europeo, insieme agli altri studenti vincitori del concorso di tutta Italia.  Per il Liceo Artistico, premiati gli studenti della classe 4A, seguiti dalla professoressa Giovanna Ruscitti: Swami Forgione, Gianluca Presutti, Alico Adriatic, Ezio Candelero e Raffaele Franciosa.




AL VIA LA CARTA di Sulmona

Fp Cgil e i Parchi Nazionali

Sulmona, 2 giugno 2023. Si è tenuta l’Assemblea Sindacale delle lavoratrici e dei lavoratori degli Enti Parco Nazionali d’Abruzzo, presso la Sede del Parco della Maiella nella splendida cornice dell’Abbazia di Santo Spirito al Morrone a Sulmona.

Un’assemblea voluta dalle componenti RSU – CGIL dei Parchi, per denunciare l’inadeguatezza della situazione in cui versano, ormai da troppo tempo i Parchi Nazionali. Infatti, in questi Enti si continua a vivere l’anomalia di avere una gran parte di personale fuori pianta organica ma che, di fatto, è parte protagonista della vita istituzionale di questi Enti anche perché altamente specializzato.

Tale situazione porterà  gli Enti Parco a morte certa: infatti essendo il personale inquadrato in esubero di gran lunga maggioritario, rispetto alle piante organiche, ogni qualvolta una lavoratrice o un lavoratore cessa il proprio rapporto di lavoro, non c’è possibilità di sostituirlo con una procedura concorsuale ma quel posto di lavoro viene cancellato.

Infine, ma non in ultimo, il nuovo contratto collettivo, che, come elemento cardine, prevede sviluppi di carriera per competenze professionali progressivamente acquisite negli anni anche in deroga a principi generali, risulta un’utopia per il personale delle Aree Protette ancorate a piante organiche rigide frutto di tagli trasversali operate da politiche di spending review.

Da questo grave scenario si parte con il coinvolgimento dell’intero Sindacato: dalle RSU ai quadri dirigenti.

Ieri l’altro si è voluto dare il via ad una azione che possa riportare al centro il ruolo del personale dei Parchi Italiani con un’assemblea sindacale molto partecipata durante la quale sono intervenute , oltre la RSU CGIL dei Parchi, Paola Puglielli – Segretaria Regionale FP CGIL, Florindo Oliverio – Segretario Nazionale FP CGIL. Vincenzo Malatesta Coordinatore Nazionale Parchi FP CGIL e Anthony Pasqualone -Segretario Generale FP CGIL Provincia dell’Aquila.

La Funzione Pubblica CGIL condurrà tutte le azioni utili affinché i Parchi Nazionali d’Italia, avamposti di tutela e conservazione e sempre più motore di produzione di economia sostenibile e ricchezza certa per il nostro Paese, possano guardare avanti con lungimiranza.




I MUSEI CIVICI il fine settimana del 2 giugno

Aperti la Pinacoteca Bindi, il Museo archeologico e la Sala di scultura Raffaello Pagliaccetti

Giulianova, 2 giugno2023. Il Polo Museale della Città di Giulianova attende curiosi e appassionati per il fine settimana, da domani, 2 giugno, a domenica nelle sedi della Pinacoteca Vincenzo Bindi, del Museo archeologico Torrione La Rocca in via del Popolo e della Sala di scultura Raffaello Pagliaccetti al piano terra della scuola De Amicis.

La visita, con il biglietto unico del Polo, seguirà i seguenti orari: dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 20. Soprattutto la Sala dedicata alla collezione scultorea comunale di piazza della Libertà ha visto nelle scorse settimane alcuni interventi di carattere conservativo e di manutenzione. Sono stati infatti restaurati i grandi portoni di accesso, risalenti ad oltre un secolo fa, ed è stata effettuata la depolveratura delle opere in gesso di Raffaello Pagliaccetti (1839-1900), affidata all’intervento di un restauratore professionista.




SOLITE E STERILI STRUMENTALIZZAZIONI dalla minoranza

La sindaca De Rosa: Attivi e al fianco delle aziende agricole del territorio

Luco dei Marsi, 2 giugno 2023. “Seguiamo attivamente, sin dalle prime ore dell’emergenza, la situazione relativa alle aziende agricole fucensi, tanto che pure nel corso di incontro in sede prefettizia ne abbiamo rappresentato le criticità e le istanze collegate, con la massima partecipazione”. Così la sindaca di Luco dei Marsi, Marivera De Rosa, in replica alla nota diffusa dal gruppo di minoranza Luco Nuova sulla presunta mancanza di attenzione, da parte dell’Amministrazione comunale, in relazione alle conseguenze dei fenomeni meteorologici estremi che hanno compromesso l’attività agricola fucense.

“Notiamo con piacere il risveglio primaverile di un gruppo di minoranza, ma spiace che, a corto di argomentazioni concrete, i suoi Rappresentanti non trovino di meglio che strumentalizzare eventi, drammatici per la portata, che rischiano di mettere in ginocchio operatori e aziende agricole di Luco dei Marsi – sferza la Sindaca – Operatori verso cui abbiamo la massima attenzione e considerazione, come sempre è stato, cosa che evidentemente non è nota ai giovanotti in questione, probabilmente poco addentro anche alle questioni agricole. Abbiamo inoltrato alla Regione e agli Uffici interessati la richiesta espressa di attivarsi per assicurare alle aziende agricole del territorio risarcimenti e ogni supporto, in primis con il riconoscimento dello stato di calamità naturale non sostenibile senza interventi terzi –  il cui iter è di competenza, per legge, dell’Ente Regionale – come hanno fatto e stanno facendo altri Comuni fucensi in questi giorni nonché le associazioni di categoria. Continueremo a essere presenti e attivi in ogni sede a tutela della nostra Comunità, in ogni sua componente, e a monitorare la situazione, anche quella della minoranza, confidando, al riguardo, di vedere prima o poi arrivare da essa un concreto contributo al bene comune, che non siano sempre e solo sterili e strumentali chiacchiere”.




TURISMO, SOSTENIBILITÀ e digitalizzazione

Il presidente D’Angelo al workshop organizzato dal Consorzio Punto Europa

Teramo, 2 giugno 2023. Il presidente D’Angelo ha preso parte al workshop organizzato dal Consorzio Punto Europa (al quale hanno partecipato diversi stakeholder del territorio provinciale, ndr) sui temi della trasformazione digitale, delle best practice e della promozione innovativa in ambito turistico.

Nel suo breve speech, il presidente si è soffermato sulla tutela dell’ambiente ed in particolare sul turismo sostenibile, realtà consolidata in grado di coniugare le necessità del turista con la protezione e il miglioramento dei territori visitati.

“La capacità di saper unire l’attrattività dei territori, i benefici della digitalizzazione e dell’innovazione tecnologica con la tutela dell’ambiente e la responsabilità di preservare il nostro pianeta dal continuo sfruttamento, rappresentano gli elementi di una formula che potrebbe garantire una crescita capace di impattare positivamente sia sotto il punto di vista economico sia sotto quello della sostenibilità prolungata nel tempo – ha dichiarato il presidente D’Angelo, che prosegue – L’attività turistica nei territori deve sicuramente essere quindi improntata alla loro valorizzazione e alla loro tutela, garantendo in questo modo che la destinazione turistica non giunga mai alla fase di declino del suo ciclo di vita.

 E in questo processo la comunità locale dovrebbe assurgere il ruolo di protagonista a supporto di operatori e viaggiatori all’interno di quello che si configura come un nuovo paradigma dell’accoglienza, dell’ospitalità e della gestione complessiva delle destinazioni turistiche” conclude.




TORNA IL VELA DAY della Fiv

In due fine settimana l’occasione per accostarsi al meraviglioso mondo della vela

Pescara, 2 giugno 2023. Anche quest’anno la Federazione Italiana Vela in collaborazione con Kinder Joy of moving e le Società affiliate promuove la cultura del mare e lo sport della Vela attraverso l’appuntamento del Vela Day. Si tratta di un evento dedicato a tutti coloro che, dai 6 anni compiuti in su, vogliono avvicinarsi e scoprire quanto sia affascinante il mondo della vela.

È un progetto internazionale di educazione, rispetto e consapevolezza di sé stessi attraverso la promozione dell’attività fisica fra le giovani generazioni, storicamente sviluppato dal Gruppo Ferrero in oltre 35 paesi, e in Italia supporta la passione dei giovani atleti sostenendo anche la Federazione Italiana Vela nell’organizzazione di attività di promozione, avvicinando i più giovani ai valori dello sport e alla gioia di muoversi.

Nella IX Zona FIV Abruzzo e Molise il Vela Day coinvolge ben 10 tra circoli velici e sezioni della Lega Navale: si svolge venerdi 2, sabato 3 e domenica 4 giugno  presso la Lega navale di Pescara, il Circolo Velico Azzurra di  Roseto, la Lega Navale sezione di Ortona, il Circolo Nautico Migliori di Giulianova, il Circolo Nautico di Francavilla, il Circolo Velico di Ortona e il Circolo velico di Termoli M. Cariello. Si svolge invece venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 giugno presso il Circolo La Scuffia a Pescara, il Circolo Velico Ventoforte e la Lega Navale di Giulianova. 

Ogni circolo, con le dovute piccole differenze organizzative, introduce i propri istruttori ed anche gli allievi più preparati delle scuole vela per mostrare le prime nozioni della navigazione: i nodi, lo scafo, la struttura di una deriva, l’armo e il disarmo, le andature, i venti. I mezzi a disposizione sono gli Optimist, i Laser, gli Snipe e le imbarcazioni da altura e minialtura e le tavole a vela. Per assicurarsi un posto occorre telefonare e prenotarsi nel circolo scelto.

L’obiettivo comune di Kinder Joy of moving e Federvela è quello di aumentare i livelli di attività fisica dei giovani attraverso l’attività velica, dando loro la possibilità di sviluppare una maggiore abilità motoria e aiutandoli ad acquisire comportamenti corretti il tutto a contatto con il mare e la natura imparando a rispettarla, la vela in fondo non è solo uno sport ma è scuola di vita a 360°.




TRA I MIGLIORI ATENEI al Mondo

Università dell’Aquila. Secondo la classifica internazionale times higher education impact

L’Aquila, 2 giugno 2023. L’Università degli Studi dell’Aquila è tra i migliori atenei del mondo secondo la classifica internazionale Times Higher Education University Impact (THE Impact Ranking), che valuta, mediante indicatori quantitativi e qualitativi, l’impegno degli atenei di tutto il mondo al raggiungimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) definiti dalle Nazioni Unite nell’Agenda 2030.

UnivAQ non solo ha consolidato ma ha migliorato ulteriormente il piazzamento ottenuto nel 2022, posizionandosi, nella classifica generale, nella fascia 201-300, su 1591 università esaminate (appartenenti a 112 nazioni). A livello italiano, UnivAQ è 3 ª dopo Bologna e Politecnico di Milano (insieme a Firenze, Padova e Sapienza).

Rispetto ai singoli obiettivi, l’Università dell’Aquila ottiene il 7° posto assoluto (prima in Italia) per quanto riguarda l’obiettivo 4, “Inclusive and equitable quality education and lifelong learning opportunities for all ovvero “Educazione di qualità, equa e inclusiva, e opportunità di apprendimento permanente per tutti”. È un obiettivo che mira a garantire che tutti i bambini, i giovani e gli adulti, in particolar modo i più emarginati e vulnerabili, possano accedere a un’istruzione e a una formazione adeguate alle loro esigenze e al contesto in cui vivono.

Ma non è l’unico risultato degno di nota perché, nella stessa classifica, UnivAQ risulta occupare la 30ª posizione assoluta (2 ª in Italia dopo Bologna) per l’obiettivo 5 (Gender equality ovvero Uguaglianza di genere) ; il 32° posto (2 ª in Italia dopo Bescia), per l’obiettivo 3 (Good health and well-being ovvero “Salute e benessere”); il 73° posto nell’obiettivo 8 (Decent work and economic growth, Lavoro dignitoso e crescita economica); l’83° posto (2 ª in Italia dopo Bologna) nell’obiettivo 13 (Climate action ovvero Lotta contro il cambiamento climatico).

Si tratta di un risultato molto importante, che segue di pochi mesi un altro ottimo piazzamento ottenuto in un’altra classifica globale, GreenMetric ranking che valuta gli atenei in base all’impegno a diminuire l’impatto sull’ambiente con misure relative sia all’adeguamento/miglioramento delle proprie infrastrutture, sia al cambio comportamentale della propria comunità e della società. Lo scorso dicembre, l’Università dell’Aquila si è classificata al 30° posto nel mondo e al 5° in Italia, divenendo anche coordinatrice italiana del UI GreenMetric World University Ranking Network (UI GWURN). Proprio in tale veste, UnivAQ ha ospitato, il 16 e 17 maggio scorsi, l’incontro delle università italiane che hanno partecipato o vogliono partecipare a questa particolare classifica sulla sostenibilità.

I ranking come THE Impact, generati annualmente da agenzie e istituti internazionali specializzate sulla base del confronto tra gli atenei di tutto il mondo, stanno acquisendo una sempre maggiore rilevanza, soprattutto per il ruolo fondamentale che hanno nel migliorare la capacità delle istituzioni e dei sistemi di formazione superiore di attrarre studenti e ricercatori.

THE Impact Ranking è stato lanciato nel 2019 da THE Times Higher Education, agenzia nata in origine come rivista collegata al prestigioso quotidiano britannico The Times, e divenuta, successivamente, organismo autonomo a sé stante, con un respiro operativo a livello mondiale. Come detto, nel 2019 THE ha aggiunto, al WUR (World University Rankings), una classifica (Impact Ranking) che valuta le università rispetto agli obiettivi di sviluppo e utilizza indicatori calibrati per fornire dei confronti completi ed equilibrati sulle quattro aree di azione degli atenei: formazione, ricerca, terza missione/impatto sociale, amministrazione.

Il THE Impact Ranking fornisce una fotografia degli atenei nelle loro attività istituzionali, e ne evidenzia la capacità di influire direttamente, nella propria comunità accademica e nel proprio territorio, e indirettamente nella società nazionale e internazionale, al cambiamento necessario per raggiungere gli  “Obiettivi comuni”, che riguardano tutti i Paesi e tutti gli individui, per cui nessuno è escluso dalla responsabilità, né deve essere lasciato indietro lungo il cammino sulla strada della sostenibilità.

“L’Università degli Studi dell’Aquila” commenta la Professoressa Anna Tozzi, consigliera del Rettore per le politiche di internazionalizzazione “partecipa a questo ranking fin dalla prima edizione e ha avuto una valutazione sempre molto positiva. Negli anni le università del mondo che si sono sottoposte alla valutazione del loro impegno verso un mondo più giusto e sostenibile, sono aumentate enormemente confermando il loro ruolo fondamentale, a livello locale e globale, nella crescita armonica ed equilibrata tesa a ridurre le disuguaglianze di ogni genere.  L’esercizio svolto nel rispondere al questionario di valutazione, e quindi ai numerosi e complessi indicatori, ha permesso all’Ateneo non solo di constatare le proprie capacità, ma di effettuare una dettagliata analisi di quanto sta facendo e quanto ancora può fare. I risultati ottenuti ci dicono che siamo sulla strada giusta, ma certamente le grandi sfide in atto a tutti i livelli ci richiedono ulteriori sforzi per i quali UnivAQ è pronta ad impegnarsi.”

“Esprimo grande soddisfazione per questo risultato” commenta il rettore UnivAQ Edoardo Alesse “che premia gli sforzi e il lavoro di tutta la comunità accademica. Il miglioramento della qualità dell’offerta formativa, l’impegno per la tutela dell’ambiente, la giustizia sociale, la riduzione di tutti i tipi di diseguaglianze, sono parte integrante del nostro Piano strategico, il che vuol dire che tutte le attività dell’Ateneo saranno orientate dall’idea che esse possano e debbano contribuire alla realizzazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite”. 




CITTÀ CREATIVA del design 2023

Pescara candidata dall’Unesco

Pescara, 2 giugno 2023. Il Comune di Pescara e la Fondazione Pescarabruzzo sono liete di annunciare che il capoluogo adriatico è ufficialmente candidato a Città Creativa del Design 2023 dell’UNESCO. Il programma dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura riconosce il ruolo della creatività nell’animazione di città resilienti, sostenibili e in grado di affrontare il futuro, promuovendo in particolare a livello locale la realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

La Fondazione Pescarabruzzo già dal 2019 si è impegnata a definire un’ipotesi di candidatura, poi rimasta incompiuta a causa della pandemia da Covid-19, che non ha consentito di rispettare la timeline individuata. Con riferimento al Bando UNESCO 2023, la Pescarabruzzo si è fatta trovare pronta a completare un progetto di presentazione credibile e di grande spessore, valorizzando anche alcune delle principali iniziative che l’hanno vista a lungo protagonista.

In primis, con più specifico riferimento ai profili rilevanti allo scopo, la creazione a Pescara del quinto ISIA nazionale (Istituto Superiore per le Industrie Artistiche), riconosciuto nel 2015 dal MUR quale accademia pubblica nel campo del design, in seguito ad un provvedimento legislativo ad hoc. In secondo luogo, la Fondazione ha costituito nel 2013 il “Centro di Ricerca, Formazione e Sviluppo Federico Caffè – Corradino D’Ascanio” (incluso nel prestigioso network di enti del MUR denominato ARIANNA – Anagrafe Nazionale delle Ricerche) che si adopera per il conseguimento di obiettivi di utilità sociale, di promozione dello sviluppo economico e dell’innovazione tecnologica nel campo del welfare sociale e del settore del design, ispirandosi ai due grandi abruzzesi di cui porta il nome. Da ultimo, è meritevole di citazione la partnership ormai in campo proprio con il Comune di Pescara per la realizzazione al primo piano del Mercato Centrale della Factory del Design.

Questo percorso pluridecennale coltivato nell’ambito del design dalla Pescarabruzzo è stato sempre ispirato all’esperienza del movimento Bauhaus, fino a tenerne ampiamente conto per definire la richiesta all’UNESCO.

Il Sindaco Carlo Masci, insieme a tutta l’amministrazione comunale, ha condiviso con entusiasmo la proposta e se ne è fatto carico con convinta decisione nella sua responsabilità istituzionale, comunque prevista per la candidatura ufficiale della città, posto che l’iter riserva ai soli Enti municipali la possibilità di formalizzarla.

La procedura di valutazione è complessa e pertanto non ci si può fare facili illusioni sugli esiti. Ma essere arrivati a presentare una così qualificata candidatura di livello internazionale, rappresenta di per sé già un primo traguardo. Qualora l’UNESCO accogliesse la candidatura a Città Creativa del Design 2023, il capoluogo adriatico acquisirebbe uno status di notevole prestigio culturale, oltre all’autorevole e più specifico riconoscimento che lo lancerebbe letteralmente nella rete delle Città Creative del Design più rappresentative al mondo.

Al riguardo, il Sindaco Carlo Masci dichiara: «La nostra città, anche grazie alla stretta sinergia tra il Comune e la Fondazione Pescarabruzzo, oggi si candida per questo prestigioso traguardo, con la consapevolezza che il percorso da compiere non sarà agevole, dovendoci confrontare con realtà territoriali di altissimo livello nel panorama internazionale, ma con la convinzione che la tumultuosa crescita culturale, artistica e nel campo del design di cui Pescara si è resa protagonista in questi ultimi anni ci consentirà di mettere in evidenza potenzialità finora mai espresse, che certamente potranno suscitare l’interesse di chi esaminerà le proposte in gara. Siamo fiduciosi che Pescara saprà distinguersi e farà la sua bellissima figura».

Mentre il Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, Nicola Mattoscio, ha voluto così commentare l’iniziativa: «Entrare nel network delle Città Creative UNESCO – finora in Italia solo Torino vanta il titolo dal 2014 – comporterebbe un significativo prestigio per Pescara e favorirebbe di sicuro vantaggi morali, ma anche possibili riflessi in quelli materiali. In particolare, si rafforzerebbe il suo ruolo anche internazionale nel campo del design, con una talentuosa capacità di reinterpretazione dei principi del movimento Bauhaus nei nuovi contesti economici e sociali, che superano quelli strettamente manifatturieri e fordisti, e declinano sempre più le peculiarità dell’economia quaternaria e della conoscenza, nonché della cosiddetta società liquida».




MOBILITÀ SOSTENIBILE. Ruote in … guardia 2023

Mario Aloè: è necessario formare i nuovi conducenti soprattutto al massimo rispetto della vita e della libertà di tutti. Francesco Montebello Una mobilità sostenibile impone che tutti imparino le regole e le tecniche per guidare in maniera sicura

Guardiagrele, 2 giugno 2023. Una giornata dedicata a imparare i concetti di equilibrio e prudenza alla guida di un monopattino elettrico: è stata quella organizzata stamattina a Guardiagrele in Largo Garibaldi dall’Automobile Club Provinciale di Chieti, con la collaborazione dell’Autoscuola a marchio ACI-Ready2Go di Ortona.

Il direttore dell’Ente, Roberto D’Antuono, ha voluto chiudere con questa novità assoluta il ciclo di lezioni di educazione stradale da lui tenuto in precedenza nelle classi, nell’ambito del progetto scolastico Ruote in…Guardia 2023.

Gli istruttori hanno allestito sulla piazza un percorso che contemplava l’esecuzione di particolari esercizi di abilità e si sono messi a disposizione dei ragazzi di tutte le classi terze della scuola media dell’Istituto Omnicomprensivo cittadino per far comprendere loro i pericoli connessi all’utilizzo di questo nuovo mezzo di trasporto, alto e sottile come un pedone, ma veloce più di una bicicletta e con una struttura molto fragile.

«La micromobilità è ormai una realtà in molte città e si sta estendendo in tutto il Paese e va letta come un’opportunità importante, complementare e sinergica al trasporto pubblico locale e a quello privato» ha dichiarato l’avv. Mario Aloè, Presidente dell’Automobile Club Provinciale di Chieti «Nelle nostre autoscuole vogliamo formare i nuovi conducenti sulla convivenza di tutte le forme di mobilità e, soprattutto, sul massimo rispetto della vita e della libertà di tutti».

«Chi guida il monopattino elettrico» ha spiegato il titolare dell’Autoscuola ACI-Ready2Go Francesco Montebello «necessita anch’egli di un’adeguata educazione stradale, ma soprattutto deve avere la giusta consapevolezza, deve sempre ricordarsi che, sebbene sia alla guida di un mezzo a due ruote ed elettrico, circola comunque nel traffico. Ecco perché è necessario che tutti imparino le regole e le tecniche per guidare in maniera sicura e nel rispetto delle norme del codice della strada».

«Grazie all’Automobile Club Provinciale di Chieti, oggi, sappiamo che i nostri neopatentati del prossimo futuro conosceranno i monopattini e sapranno come comportarsi» ha concluso il prof. Stefano Palmerio, referente scolastico del progetto Ruote…in Guardia 2023.




TAGLIO DEL NASTRO per il nuovo campetto da calcio

Villa Pozzoni. Dopo l’inaugurazione simbolica, quella sportiva con la prima partita giocata

Giulianova, 2 giugno 2023. Oggi alle 18, una rappresentanza dell’associazione di quartiere di Villa Pozzoni incontrerà, in un’amichevole di calcio, gli amministratori comunali.

La partita si giocherà sul rinnovato campo, inaugurato nel quartiere questo pomeriggio.

 Sarà una partita senza sconti da entrambe le parti, ma all’insegna di un risultato, quello importante, già raggiunto: Villa Pozzoni ha uno spazio per il gioco del calcio finalmente riqualificato, con una nuova recinzione e un tappeto in erba sintetica.

La vittoria, contrariamente a quanto accade negli scontri diretti, non dipenderà dunque dalle reti segnate perché appartiene già alle due formazioni: ai residenti di Villa Pozzoni, che aspettavano da tempo un impianto decoroso e funzionale, e alla maggioranza amministrativa, che ha mantenuto la promessa fatta.

Ieri pomeriggio, intanto, ha tagliato il nastro il Sindaco Jwan Costantini. Al suo fianco, il consigliere comunale Giulio Garzarella ed il presidente dell’ associazione di quartiere Fabrizio Mancini. Tutt’intorno, i residenti, i bambini, le famiglie, chi pratica il calcio e chi preferisce guardarlo.




PHENOMENA incontra Mediterranea

Pescara accende i riflettori sulle imprenditrici dei settori design, fashion e food

Pescara, 2 giugno 2023. Grandi novità per Phenomena, la prima e unica manifestazione italiana riservata all’imprenditoria femminile del Mezzogiorno nei settori design, fashion e food, da quest’anno abbinata a Mediterranea, l’ultratrentennale iniziativa della Camera di Commercio Chieti Pescara dedicata alla promozione delle eccellenze agroalimentari.

L’edizione 2023 del salone porterà con sé importanti cambiamenti, cominciando dal nome che diventa Phenomena Mediterranea.

Ideato e organizzato da IFTA, in stretta collaborazione e con il sostegno di Camera di commercio Chieti Pescara e della sua Agenzia di Sviluppo, Regione Abruzzo, Comune di Pescara e Camera di commercio del Gran Sasso d’Italia, l’evento Phenomena Mediterranea si svolgerà il 7 e l’8 luglio al porto turistico Marina di Pescara.

Ne saranno protagoniste le imprenditrici che operano in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna che incontreranno buyer provenienti da più parti del mondo (Emirati Arabi Uniti, Francia, Germania Giappone, Israele, Russia, Svizzera e UK).

Anche quest’anno il Premio Phenomena porterà alla ribalta otto donne di successo, figlie del Sud, che hanno condotto aziende e progetti verso importanti traguardi internazionali. La consegna delle statuette è in calendario la sera di venerdì 7 luglio.

Nel corso della due giorni di B2B è in programma anche un ricco programma di seminari sul women ’s empowerment dell’Italia del Sud.

Sabato 8 luglio alle 19:00 il Ponte del Mare di Pescara diventerà la suggestiva passerella per le collezioni moda presentate al salone. La sfilata collettiva diretta da Titti Baiocchi anticiperà il party di chiusura.

L’elegante Dea Mediterranea del nuovo progetto grafico è opera dell’illustratore, graphic designer e street artist Attilio Spagnuolo.