LA FESTA DELLA REPUBBLICA

2 Giugno 2023: 77° anniversario

Chieti, 2 giugno 2023. Come si votò nel comune di Chieti nel referendum istituzionale del 2 e 3 giugno 1946, per scegliere tra la monarchia e la repubblica? Questi i risultati ufficiali: Monarchia 14.248  (78,20%) ; Repubblica 3.973 (21,80%.) I monarchici stravinsero anche in provincia, ma furono battuti in 26 comuni, ove l’opposizione al fascismo era stato più forte (notevoli i risultati ottenuti ad Atessa, Bomba, Gessopalena, Guardiagrele, Orsogna, Ortona, San Vito Chietino, Torricella Peligna).  Il risultato di Chieti non è dissimile da quello di molti comuni meridionali; ma clamorosa è l’altissima percentuale di voti  ottenuti dai monarchici,  Quali le ragioni storiche? Principalmente due: la tradizionale fedeltà della classe dirigente, nobiliare e alto-borghese, proprietaria e conservatrice, e del popolo, alla Dinastia  Sabauda.; la gravissima crisi economica e sociale.

La fedeltà

Il 24 novembre 1878 i cittadini applaudirono il re Umberto I, in visita alla città con la regina Margherita e col principino Vittorio Emanuele, per essere sfuggito, il 17 novembre, al colpo di pugnale dell’anarchico Giovanni Passannante. 

Il primo maggio 1898 la classe dirigente teatina  represse col carcere, processi per direttissima e severe condanne una rivolta scoppiata in città per l’aumento del prezzo del pane. Il 5 giugno  applaudì il sovrano quando premiò il generale  Bava Beccaris “per il grande servizio reso alle istituzioni e alla civiltà”:  a Milano aveva sparato cannonate sulla folla in rivolta dal 6 al 9 maggio, anche qui per l’aumento del prezzo del pane, massacrando un centinaio di persone, uomini, donne e persino bambini.

Il 29 luglio 1900, nel parco di Monza, l’’anarchico Gaetano Bresci assassinò il re Umberto I, per vendicare i morti del maggio 1898. Il 12 maggio 1901, l’amministrazione comunale, in memoria dell’amato sovrano,  “interpretando i sensi della cittadinanza commossa dall’atroce scempio dell’Augusta Persona”, pose una lapide sulla facciata del Palazzo del Governo, e gli intitolò la piazza antistante.

Dopo la disfatta di Caporetto, il 20 novembre 1917, genetliaco della Regina Madre, le autorità  inviarono telegrammi al re Vittorio Emanuele III, per testimoniare il proposito di resistenza indomabile del popolo d’Abruzzo. Anche l’anno dopo scelsero il 20 novembre per inaugurare la grande manifestazione di giubilo per la vittoria, inneggiando al governo, al generale Diaz e al Re.

La crisi economica e sociale

Nei nove lunghi mesi dell’occupazione tedesca la popolazione teatina  soffrì per i bombardamenti, le malattie, lo sfollamento, la convivenza con i profughi, le retate degli operai da inviare al fronte, soprattutto per la fame. Dopo la liberazione della città folle di cittadini,  fecero ressa alle porte del municipio, delle chiese, dell’Inps, dell’Ufficio provinciale del lavoro, degli enti assistenziali ( Sepral,  Postbellica,  UNRRA), chiedendo cibo, vestiario, scarpe, case, medicine, sussidi per la disoccupazione. La classe dirigente potè agevolmente orientare il voto popolare nelle elezioni amministrative del 7 aprile 1946 (trionfo della DC, rifugio di molti ex fascisti, con l’elezione di 28 consiglieri su 40), nel voto referendario (votarono per la Monarchia la DC, il Partito Liberale e il partito dell’Uomo Qualunque; per la Repubblica il PCI, il PSI, il Partito  d’Azione, i repubblicani) e nell’elezione dell’Assemblea Costituente. 

 Sulle tre elezioni intervenne l’arcivescovo Giuseppe Venturi. Orientò il voto popolare verso la DC e la monarchia soccorrendo i cittadini con la sezione della Pontificia Commissione regionale di assistenza, con l’azione pastorale, con la propaganda sotterranea, con manifestini fatti affiggere dai parroci sulle porte delle chiese.

Filippo Paziente

storico




CONCLUSO IL MESE MARIANO delle parrocchie

Alla presenza del Vescovo di Teramo-Atri Monsignor Lorenzo Leuzzi e del rappresentante del Consiglio Comunale Paolo Vasanella.

Giulianova, 1° giugno 2023. È stata celebrata nella serata di ieri, 31 maggio, la Messa conclusiva del mese mariano vissuto dalle parrocchie giuliesi.

Alle 21, nel piazzale antistante il Santuario di Maria Santissima dello Splendore, ha officiato la Celebrazione Eucaristica Monsignor Lorenzo Leuzzi, Vescovo della Diocesi di Teramo-Atri, che ai fedeli ha raccomandato la recita incessante del Santo Rosario.

I partecipanti sono confluiti in processione nel luogo della Messa, provenendo dalle chiese parrocchiali cittadine.

A rappresentare l’Amministrazione, il Presidente emerito del Consiglio Comunale Paolo Vasanella, che si è intrattenuto a lungo con Sua Eccellenza, assicurando la partecipazione massiccia della popolazione all’ Udienza papale diocesana prevista per il prossimo 17 giugno a Roma.




MATERNITÀ E LAVORO, la storia di Melissa Palmieri

Scopre di essere incinta a fine contratto e viene assunta a tempo indeterminato

Villa Santa Maria, 1° giugno 2023.  È una storia a lieto fine quella raccontata da Melissa Palmieri, 31 anni di Villa Santa Maria, di professione segretaria e accettista di una nota azienda che gestisce laboratori di analisi.

“Voglio raccontare la vicenda della quale sono stata protagonista affinché possa essere di buon auspicio per tutte le donne che decidono di diventare madri – racconta Melissa – Ero assunta nel laboratorio analisi di Villa Santa Maria dalla Cerba Health Care srl con un contratto di prova, in scadenza a fine maggio. A dicembre scorso scopro, inaspettatamente, di essere incinta e decido di parlarne con i miei responsabili che si sono mostrati subito disponibili nei miei confronti. Ma non solo. Prima della scadenza naturale del rapporto lavorativo, mi hanno rinnovato il contratto, e questa volta a tempo indeterminato. Nonostante le mie assenze dal lavoro in questo ultimo periodo, in quanto la mia gravidanza ha necessità di controlli continui”.

“In un momento storico in cui diventare mamma sembra quasi incompatibile con il lavoro di una donna – aggiunge – spero che la mia vicenda personale, che voglio portare all’ attenzione degli organi di stampa, possa essere d’esempio per tutte quelle donne che hanno timore di annunciare una gravidanza”.

“Voglio ringraziare davvero di cuore i miei responsabili, nello specifico Claudio Cesare Constantinescu, regional executive officer dell’azienda, Michela Iezzi, coordinatrice dei laboratori in Abruzzo, e Massimo Zerbini dell’area manager, che hanno mostrato grande umanità nei miei confronti – conclude Melissa Palmieri – e tutta la Cerba Health Care srl per la completa disponibilità nei miei riguardi, sia a livello di fiducia che di umanità. Il 13 giugno andrò in maternità, felice di diventare mamma, di aver potuto conservare il mio lavoro,  di lavorare con una grande azienda che dà valore alle persone, senza alcuna forma di discriminazione, e che è davvero al passo con i tempi”.

Barbara Del Fallo




SECONDA MARATONA 6/8 ore città di Teate

Tutto pronto per domenica si svolgerà alla Villa comunale. L’assessore Pantalone alla presentazione: “Una sinergia vincente per un evento dedicato alla città, che unisce sport e turismo”

Chieti, 1° giugno 2023. Presentata stamane la seconda edizione della 6/8 ore Città di Teate, l’ultramaratona che si svolgerà domenica 4 giugno alla Villa comunale, a cura della A.S.D. Marathon Club Manoppello Sogeda in collaborazione con la UISP, con il patrocinio del Comune di Chieti e la compartecipazione dell’Avis Comunale Chieti. La gara prenderà vita nel perimetro della Villa Comunale dentro un anello di 1.033 metri che verrà ripetuto per 6 e 8 ore.

I dettagli della manifestazione sono stati illustrati dall’assessore allo Sport Manuel Pantalone, da Franco Schiazza, responsabile regionale UISP Abruzzo e Molise e organizzatore della Gara Asd MC Manoppello Sogeda, da Venturino Febbo presidente della società, saranno inoltre presenti Umberto Capozzucco, presidente regionale UISP e Roberto Paoletti speaker dell’evento.

“Vivere la città attraverso lo sport è indispensabile, ora più che mai – così l’assessore Manuel Pantalone – la gara ha raccolto oltre 140 iscrizioni, segno che il fatto che si svolga nel centro storico e in un percorso davvero bello e nel cuore della città è stata una bella scelta. Siamo lieti che l’evento sia cresciuto, perché ci consente di coniugare lo sport al turismo e alla promozione del nostro territorio, formula da noi applicata da sempre e che ha dato risultati davvero importanti soprattutto in campo sportivo. Bella anche la sinergia con gli organizzatori, che proporranno una sfida bella e avvincente, ma aperta anche agli amatori che vorranno provare la propria resistenza con i vari livelli di difficoltà previsti dalle gare. L’invito a tutti è a partecipare, dando forza a questo tipo di intrattenimento e cui Chieti è particolarmente vocata”.

“Essere riuscito a portare questa gara nella mia città Chieti è emozionante – dice Franco Schiazza, responsabile regionale UISP Abruzzo e Molise e organizzatore della Gara come Asd MC Manoppello Sogeda – tutto è stato studiato in modo anche emotivo, come le medaglie. Quest’anno saranno sempre in legno, dipinte da Morelia Persico, artista artigiana di San Valentino: un lato rappresenta Lusius Storax, con scena di combattimenti tra i gladiatori dell’antica Teate, sull’altro abbiamo riportato il tema della pavimentazione delle Terme con le immagini di un delfino e un ippocampo e l’aggiunta immaginaria di due impronte da running che ci corrono sopra.

Ringraziamo l’Amministrazione e quanti hanno permesso questa seconda edizione, la UISP che è sempre al nostro fianco, l’Avis comunale di Chieti che ha dato la sua compartecipazione e tutti gli sponsor e, ovviamente, gli atleti. Avremo tante stelle e astri nascenti in gara, fra le favorite spiccano: nella 8 ore Caramia Cosima ASD Castrovillari e Tundra Chiaradia ASD Marathon Massafra; mentre nella 6 ore Antonella Ciaramella dell’Atletica Venafro già vincitrice della 6 ore nel 2022. Invece per i favoriti corre l’obbligo iniziare dal nazionale Alex Tucci del M.C. Manoppello Sogeda che correrà nella 8 ore con i suoi 245.885 km corsi nella 24 ore di Verona del 202, l’ avezzanese Fabio Amabrini della M.C. Manoppello Sogeda vincitore della 6 ore 2022, Gianfranco Catena della M.C. Manoppello Sogeda già vincitore della 8 ore del 2022 e il teatino Maurizio Di Paolo della M. C. Manoppello Sogeda; mentre nella 6 ore Nicolangelo D’Avanzo ASD Bisceglie Running un grande campione di specialità, l’abruzzese Antonio Fiadone Passologico, il pugliese Giuseppe Magione della Pedone-Riccardi-Bisceglie, il romano Marco Girolami della Calcaterra sport. Poi ci sarà il vicentino Antonio Grotto con oltre 1.000 ultra/maratona fatte in tutte le parti del mondo. Atleti che arrivano da diverse parti d’Italia e, ancora, tantissimi altri che si cimenteranno per il solo gusto di correre”.

–              Ordinanza sulla mobilità. Istituzione del divieto di sosta con rimozione, dalle ore 6,00 alle ore 16,00 sulle strade che saranno interessate dal percorso della gara: viale IV Novembre, dall’intersezione con Piazza Trento e Trieste a quella con Via Paolucci; via Paolucci dall’intersezione con Viale IV Novembre a quella con Via G. Costanzi; via G. Costanzi. Istituzione del divieto di transito veicolare, dalle ore 7,00 alle ore 16,00 circa e comunque fino al termine della manifestazione, in tutte le strade interessate dal percorso.

–              La partenza delle gare, sia la 21 km e sia la 6 e 8 ore è fissata a Piazza Mazzini (Villa Comunale di Chieti ) e, a seguire, a via IV Novembre e via Guido Costanzi.  responsabile regionale UISP Abruzzo e Molise e organizzatore della Gara Asd MC Manoppello Sogeda, da Venturino Febbo presidente della società, saranno inoltre presenti Umberto Capozzucco, presidente regionale UISP e Roberto Paoletti speaker dell’evento.

–              Pulizie. Sabato 03 giugno 2023 ci sarà la pulizia della Villa Comunale e delle strade adiacenti, una giornata Ambientale fatta da atleti, organizzatori e volontari.

–              Musei Nazionali di Chieti aperti per la prima domenica del mese dalle ore 9.00 alle 19.00.




ALBERTO MARENGHI in visita a Confindustria

Il vicepresidente di Confindustria all’ascolto dei territori

Teramo, 1° giugno 2023. Confindustria Teramo ha ricevuto ieri la visita del Vicepresidente all’Organizzazione, Sviluppo e Marketing di Confindustria,  Alberto Marenghi, nell’ambito di un Progetto nazionale di ascolto dei territori.

La giornata si è aperta con la visita all’Azienda Cordivari, presso la sede principale di Morro D’Oro, dove   Marenghi – accompagnato dal Presidente di Confindustria Teramo, Lorenzo Dattoli, dal Consiglio di Presidenza e dal Direttore, Luciano De Remigis – è stato accolto dal Past President di Confindustria Teramo, Cav. Ercole Cordivari,  che – unitamente al suo Staff  – ha illustrato la storia  ed il percorso di sviluppo industriale  che oggi posizionano l’Azienda a livelli di successo nazionale ed internazionale.

Successivamente, presso la sede di Confindustria Teramo, Marenghi ha incontrato il Consiglio Generale dell’Associazione, Presidente e Direttore di Confindustria Abruzzo, i Presidenti regionali di Piccola Industria e Giovani Imprenditori e la struttura operativa della territoriale.

Numerosi i temi affrontati nel corso dell’incontro: dalle opportunità previste dal PNRR per le imprese,  alla esigenza di scelte mirate per l’utilizzo dei fondi verso progetti realizzabili e che portino crescita,  alla mancanza di servizi ed infrastrutture  civili  e digitali del territorio;  dalla necessità di maggiore sinergia tra il Sistema centrale di Confindustria e le Associazioni territoriali,  alla necessità di dare vita ad aggregazioni  tra Associazioni  secondo le linee del progetto di riforma confindustriale, aggregazioni che, ove già  realizzate, hanno prodotto migliori e più efficienti servizi per le Imprese del Sistema.

“Siamo onorati della visita del Vicepresidente Marenghi – dice il Presidente di Confindustria Teramo, Lorenzo Dattoli – e grati a Confindustria che ha dedicato una tappa del suo percorso di ascolto dei territori alla nostra Associazione.  È stata un’occasione che ci ha consentito di fare sistema, di presentare il sistema industriale del territorio e le sue Eccellenze, confermando l’importanza del collegamento tra sede centrale e territoriali per promuovere il valore dell’identità associativa”.




IL POTERE IMMENSO di Maria

di fra Emiliano Antenucci

Interris.it, 1° giugno 2023. Il mondo non è sotto il dominio di Satana, ma sotto il potere di Maria. San Luigi Maria Grignion de Montfort lo dice chiaramente: “Maria è la regina del cielo e della terra per grazia, come Gesù ne è il re per natura e per conquista. Ora, poiché il regno di Gesù Cristo è anzitutto un fatto interiore e si realizza nel cuore, come è scritto: Il regno di Dio è dentro di voi, allo stesso modo il regno della Santa Vergine è principalmente nell’interiore dell’uomo, cioè nell’anima, ed è soprattutto nelle anime che ella viene maggiormente glorificata, insieme al Figlio suo, più che in tutte le manifestazioni esteriori; per questo la Possiamo chiamare con i santi Regina dei cuori…

È soltanto a Maria che Dio ha dato le chiavi delle stanze del divino amore; a lei ha dato il potere di entrare nelle vie più sublimi e segrete della perfezione e di farvi entrare altri. È Maria la sola che apre l’entrata del paradiso terrestre ai miseri figli di Eva, l’infedele, perché possano passeggiare piacevolmente con Dio, trovare sicuro riparo dai nemici, nutrirsi di delizie e – senza più temere la morte – del frutto degli alberi di vita e della scienza del bene e del male, bere a grandi sorsi le acque celesti di questa bella fontana che zampilla con abbondanza. Anzi, è lei stessa questo paradiso terrestre, questa terra vergine e benedetta, da cui Adamo ed Eva peccatori furono scacciati; ed ella vi lascia entrare solo quelli e quelle che vuole condurre a santità”.

La Vergine del Silenzio è rappresentata come un’imperatrice russa, ma tante icone russe la Madonna è la «Dominatrice del mondo», seduta in trono, in abito di Basilissa (o «imperatrice»). Papa Francesco in un’udienza disse una frase stupenda: “Pensiamo alla Madonna, nella Chiesa crea qualcosa che non possono fare né vescovi né papi. È lei il genio femminile”.

Maria è la Regina del Cielo e della terra, per un privilegio divino, il Signore le ha dato potere su gli esseri visibili e invisibili. Maria è più potente del più potente nemico di Dio e degli uomini, la combattente invincibile, con il suo calcagno e il suo manto, schiaccia la testa al serpente velenoso e mortifero. Ricordiamoci sempre che il vero potere di Maria è l’umiltà: “Ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili (Lc 1, 52)”.

Forse non ancora comprendiamo e non comprenderemo mai il potere di Maria sulla nostra vita, nella storia della chiesa e del mondo. La bellezza di Maria ci fa dimenticare tutta la bruttezza del peccato, del mondo e anche di quello che si trova alle volte all’interno della chiesa. Le parole della grande poetessa Alda Merini sono la sintesi più bella di mariologia:

“Quando il cielo baciò la terra nacque Maria. Che vuol dire la semplice, la buona, la colma di grazia. Maria è il respiro dell’anima, è l’ultimo soffio dell’uomo. Maria discende in noi, è come l’acqua che si diffonde in tutte le membra e le anima, e da carne inerte che siamo noi diventiamo viva potenza”.

Foto di Mateus Campos Felipe su Unsplash

https://www.interris.it/editoriale/potere-immenso-maria/




[L’UNICO LOTTATORE RIMASTO]

Della finale dell’Europa League di quest’anno, nonostante le immagini, i colori, il grande movimento mediatico e le singolarità del web, non rimane che il solo e semplice sfogo di Mourinho contro l’arbitro nei parcheggi sotterranei dello stadio di Budapest.  

Personaggio atipico sicuramente questo portoghese, ma quel carattere deciso ed impavido lo rende comunque il migliore della categoria. Non le manda a dire, sempre attento e vigile, non lo prendi certamente in giro: quando vede la ragione, strumentalizzazioni a parte, penetra fino in fondo con denuncia vera ed in prima persona: è un lottatore vero, forse l’unico rimasto, visto ciò che offre il momento e la miseria dei media guida.     

Fra le tante indecenze di questo mondo non può mancare quella della classe arbitrale che vive, candidamente, nel grande movimento di denaro e dell’alta finanza del Calcio moderno. Un mondo, per quanto si voglia pensar bene, che si può definire ai margini ?

Manco per sogno; se da quel fischietto si può decidere sorti e destini d’ogni genere, possiamo immaginare tutto e di più, se poi ogni critica viene puntualmente e rigorosamente stoppata con sanzioni, indagini, querele e tutto quello che offre la ditta, cosa si può dedurre se non una infantile difesa di un fortino diroccato.

Con occhio distaccato, non si può che rilevare questa anomala relazione fra uomini, denaro e strumenti perversi di relazione che emergono purtroppo sul campo, in qualche inchiesta televisiva e forse in qualche tribunale, quando questi contano: comunque dove c’è denaro e di quelle sproporzioni tutto può degenerare e degenera puntualmente, come al solito: la cronaca ufficiale ci racconta poco, ma da quel poco si capisce tutto.

Inutile girarci intorno, tralasciando la [torda] tifoseria che non fa testo e le difese di cartello interessate, tutto sembra perso e perverso dunque, e contro la perversione di un mondo arbitrale dai contorni sempre più inquietanti, c’è poco da ragionare.

Per ogni gara, solo prestazioni di astuzie, inganni, indifferenza, superbia ma soprattutto miserabili ingiustizie che davvero adesso stanno diventando insopportabili.

PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI, SAREBBE OPPORTUNO COMINCIARE A RIFONDARE QUESTO MONDO PARTENDO DAL DNA.




UNA PASSEGGIATA PER LA VITA arriva la solidarietà  

Escursione benefica con ASL e Reparto di Oncologia di Teramo il prossimo 3 Giugno

Roseto degli Abruzzi Le Guide del Borsacchio con il Reparto di Oncologia di Teramo e la ASL organizzano una escursione nella Riserva Borsacchio di beneficenza chiamata Una Passeggiata per la Vita.

La vita di un malato oncologico e delle famiglie che vivono questo problema è difficile. Affrontare questo male del millennio porta paura, ansia e in molti casi getta nello sconforto.

Esistono però delle realtà associative, che operano da volontari all’interno ed all’esterno del reparto per offrire supporto psicologico, un trucco per coprire effetti, parrucche ed altre piccole cose che possono sembrare normali ma per un malato oncologico e le loro famiglie rappresenta una speranza di normalità.

Per questo si è scelto di organizzare questo evento, per dare un contributo a chi lotta al fianco dei malati. E lo scopo è aiutare nel nostro territorio il reparto che affronta il male e cura e supporta i nostri concittadini e non solo.

L’evento è stato organizzato grazie al supporto di realtà ed attività che doneranno un sacco da pic-nic e ognuno potrà lasciare un contributo al momento del ritiro.

Il programma prevede:

Ore 9.00 raduno al Lido D’Abruzzo in Via Makarska a Roseto degli Abruzzi

Ore 9.30 escursione breve sulla spiaggia “Del Fratino e delle dune del Borsacchio” con informatori ambientali. Con visita dell’antica stazione

Ore 11.00 visita al parco della Villa Mazzarosa

Ore 11.30 lezione di Yoga per chi vorrà

Ore 12.00 Pic Nic al Lido D’Abruzzo

Come sempre Roseto degli Abruzzi le Guide e le Associazioni in rete rispondono per quello che possono per aiutare chi soffre. Piccoli gesti da parte nostra e dei partecipanti ma in simili situazioni sono luci di speranza di non essere soli per chi le vive. Le prenotazioni sono già numerose, per partecipare contattaci sui social o via mail.

Marco Borgatti

Presidente Guide Del Borsacchio -Guardia Ambientale – Direttivo WWF Teramo – Presidente FIAB Roseto




IL CONSIGLIO COMUNALE. L’opposizione chiede la convocazione

Di Nardo: non è normale che in una città come Ortona tocchi sempre alla minoranza farsi parte attiva per l’interesse della città ed avanzare richiesta di convocazione del Consiglio Comunale, mentre il sindaco e la sua giunta minimizzano sullo stato di crisi, disinteressandosi di ogni problema. 

Ortona, 1° giugno 2023. Di fatto, ancora una volta abbiamo depositato richiesta di convocazione dell’Assise civica per discutere i seguenti punti all’ordine del giorno:

1. Destinazione di immobile in località Villa Torre a sede polifunzionale degli Enti del Terzo Settore di Ortona;

2. Cancellazione importi residui (art. 1, commi 227 e 229 bis legge 197/2022) e definizione agevolata (art. 1, comma 231 legge 197/2022) dei carichi affidati al concessionario della riscossione”;

3. Interrogazione urgente Piano Regolatore Portuale;

4. Interrogazione urgente lavori strada rurale Colli località Rogatti.

Con il primo punto proponiamo di affidare alle associazioni del Terzo Settore, regolarmente iscritte nel Registro Unico, la gestione di un edificio comunale che lo stesso Ente con propria delibera di Giunta ha dichiarato sotto utilizzato, venendo così incontro alle esigenze di tante Associazioni finora disattese dall’Amministrazione Comunale, mentre con il secondo chiediamo al Comune di aderire alla definizione agevolata dei carichi affidati al concessionario per la riscossione per consentire a chi aderirà di pagare unicamente le somme dovute a titolo di capitale e quelle maturate a titolo di rimborso spese per le eventuali procedure esecutive e per i diritti di notifica, così che non saranno da corrispondere anche le somme dovute a titolo di interessi iscritti a ruolo, sanzioni, interessi di mora e aggio, nonché la rottamazione delle cartelle fino a 1000 euro relative ai carichi 2000/2015.

Di particolare importanza l’interrogazione sul Piano Regolatore Portuale, fermo per inspiegabili motivi nei cassetti del sindaco, visto che il Servizio Valutazioni Ambientali della Regione Abruzzo, con nota del 24.12.2021, ha rimesso al Comune il proprio verbale e da allora si attende che lEnte, quale Soggetto Proponente, provveda al recepimento delle osservazioni (VAS) per consentire la conclusione dell’iter e dare ad Ortona ed all’intera regione l’importante strumento di pianificazione portuale. Infine, l’interrogazione sulla Strada Colli, in località Rogatti, non praticabile a causa di uno smottamento franoso con gravi problemi per i cittadini interessati ed a cui l’Amministrazione Comunale ha, per ora, risposto con la sua chiusura anziché con la riparazione.

Come opposizione abbiamo deciso di affrontare con serietà l’impegno politico assunto per la città, a prescindere dal ruolo, e così, mentre l’esecutivo Castiglione appare tutto interessato ad accontentare le proprie correnti con difficili equilibri interni, fra rivendicazioni e nuovi ingressi, noi diligentemente stiamo cercando di dare una risposta ai mille problemi che attanagliano la città, molti dei quali creati proprio dalla Giunta Castiglione.

Angelo Di Nardo, Consigliere comunale Ortona




#CANTIERIAPERTI Interventi di ripavimentazione

Lavori a Torano e a Sant’Omero

Teramo, 1° giugno 2023. Il consigliere delegato alla viabilità Luca Pilotti informa che sono iniziati due importanti lavori di sistemazione delle strade provinciali.

Il primo cantiere a Torano sulla SP 70, si tratta di un intervento di sistemazione dei fossati e di ripavimentazione pari a 100.000 € – fondi Protezione Civile.

Il secondo invece a Sant’Omero sulla SP 13, ripavimentazione con fondi ministeriali (DM 123), 100.000 €.




L’IMPEGNO DI MARSILIO per la città di Chieti

Ferrara: accogliamo positivamente il suo impegno, la Regione deve sostenerci nel riconoscimento dello stato di emergenza, unico modo per avere fondi e promuovere un’azione ad ampio raggio

Chieti, 1° giugno 2023“Sostegno per il riconoscimento dello stato di emergenza con il Governo, fronte comune per avere fondi che diano a Chieti la possibilità di intervenire e fare prevenzione sul fenomeno del dissesto idrogeologico e dare ristoro a chi ha perso la casa, questo abbiamo chiesto al presidente Marsilio durante la sua visita in città oggi pomeriggio e su questo continueranno sinergia e confronto con Regione e Protezione civile regionale e nazionale”, così il sindaco Diego Ferrara alla fine dell’incontro tenutosi oggi su via Gran Sasso, a un passo dai condomini e dalle scuole che la settimana scorsa, con ordinanza, il sindaco è stato costretto ad interdire a causa del peggioramento delle condizioni di stabilità delle strutture dopo l’ondata di maltempo. Sul posto anche il vicesindaco Paolo De Cesare, il consigliere con delega alla Protezione civile, Vincenzo Ferrara, il funzionario comunale di protezione civile Tommaso Colella, nonché i neonati comitati dei cittadini.

“Siamo lieti che Marsilio abbia risposto subito al nostro appello, riconoscendo l’urgenza e la gravità della situazione di Chieti – continua il sindaco – accogliamo con piacere anche il fatto che come presidente della Regione abbia preso degli impegni concreti e seri con noi, dopo aver toccato con mano le condizioni della collina vulnerabile, primo fra tutti quello di attivare la filiera istituzionale per reperire risorse nazionali ed europee per consentirci di agire in modo ampio e tempestivo. Noi faremo la nostra parte, continuando l’opera di monitoraggio e azione che abbiamo iniziato sin dal primo giorno di amministrazione anche sul dissesto idrogeologico: a breve affideremo l’incarico per un geologo, il professionista dovrà effettuare lo studio necessario all’aggiornamento del PAI, Piano di assetto idrogeologico, che attende da anni di essere attualizzato. Un passaggio importantissimo per lo stato di emergenza e anche per attivare altri canali di finanziamento che per noi e per la zona sono vitali, perché gli studi devono essere ampliati, perché la messa in sicurezza è l’azione più urgente da fare e anche perché ci sono persone e famiglie che hanno perso la casa e che dovranno avere dei ristori, cosa possibile solo se verrà confermata ufficialmente la gravità della situazione e se si attivano tutte le istituzioni. Noi ci siamo, c’è anche la Regione, ora manca solo il Governo e veglieremo affinché risponda al nostro appello”.




ALLA RICERCA DEL TOTEM PERDUTO presentazione della spettacolazione

Sabato 3 giugno 2023 ore 18:00 Spazio Matta

Pescara, 1° giugno 2023. Sabato 3 giugno 2023 ore 18:00, Spazio Matta, Via Gran Sasso, 53 Pescara, andrà in scena la spettacolazione Alla ricerca del totem perduto a conclusione delle attività del laboratorio multidisciplinare di teatro e arti visive Dire Fare Raccontare a cura e condotto dagli artisti Jörg Grünert e Cam Lecce, nell’ambito di WAM: Workshop Artistici Matta, promossi da Artisti per il Matta.

La spettacolazione racconta la storia di un gruppo di ragazze e ragazzi teletrasportati in mondi paralleli dalla forza malvagia di un misterioso scienziato che vuole servirsi di loro poteri speciali per dominare sul mondo. Sarà solo grazie al loro coraggio, perspicacia e intuitiva intelligenza che i nostri eroi supereranno tutti gli insidiosi pericoli, ostacoli e avversità riuscendo a tornare vittoriosi nel mondo reale e a continuare lo studio sui loro poteri speciali.

Ben visibili in scena i differenti linguaggi artistici utilizzati per la composizione scenica che ha visto i partecipanti cimentarsi con il disegno realizzando il grande mandala della pace, i linguaggi multimediali per realizzare il video di una creative escape room, con la testualità narrativa e il linguaggio del corpo per raccontare la storia originale drammatizzata.

WAM, promosso da Artisti per il Matta si pone come obiettivo quello di far sperimentare un nutrito numero di stimoli ed esperienze volte allo sviluppo delle intelligenze multiple e per promuovere cittadinanza attiva e partecipata.




ESPLORATORI DELLA MEMORIA. Vincono i ragazzi della scuola primaria di via Bosio

Con due documentari sulla II Guerra Mondiale hanno convinto la giuria e conquistato il podio regionale del concorso

Chieti, 1° giugno 2023. Bravissimi i ragazzi e gli insegnanti dell’istituto comprensivo 4 di Chieti che con le classi IV e V della scuola primaria “Via Bosio” ha partecipato al CONCORSO ESPLORATORI DELLA MEMORIA 2022/23  risultando

Primi per la regione Abruzzo fra le scuole primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado partecipanti al concorso, questo grazie a un lavoro volto a promuovere il dialogo trans-generazionale attraverso la realizzazione di due documentari in cui sono stati intervistai due testimoni diretti della Seconda guerra mondiale.

“Il cammino della memoria nelle nuove generazioni è un cammino importante e necessario – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alla Pubblica Istruzione, Teresa Giammarino – Bravi ai ragazzi che l’hanno espresso in modo così sensibile e bravi alla dirigente e agli insegnanti che li hanno seguiti, facendo loro da guida e da riferimento. Bravi tutti”.

“Un viaggio nel passato toccante e coinvolgente, questo risultato premia l’impegno e la sensibilità dei nostri ragazzi e anche dei nostri insegnanti – così la dirigente del Comprensivo, Elvira PagliucaVia Bosio è da molti anni impegnata sul fronte della memoria e dell’educazione civica, questo tipo di attività anche attraverso il Comune Scuola.

Abbiamo un sindaco, una giunta ed un consiglio scolastico regolarmente eletti dagli altri alunni. A loro il compito di organizzare e migliorare la vita scolastica.  Questa organizzazione serve ai bambini per sviluppare autonomia e senso di responsabilità rispetto a ciò che li circonda. I nostri laboratori sono veramente singolari ed unici, i bambini lavorano in gruppi e durante i laboratori non esistono le classi ma solo spazi occupati dai bambini che cooperano in forma libera; quelli di prima con quelli di seconda e poi terza quarta e quinta insieme. Sono loro a realizzare opere, elaborati, spettacoli, manufatti, strumenti, musiche, coreografie, video e mentre i bambini creano, i docenti, che avevano nelle fasi iniziali dato gli strumenti, sembrano invisibili e li assistano a spiccare il volo”.

“In particolare, il lavoro svolto si è incentrato nel periodo poco precedente e successivo all’8 settembre 1943 e alle vicende sul fronte Gustav – racconta Mario Gallo, docente nella scuola che ha seguito la realizzazione dei documentari – le interviste a nonno Abramo e a nonna Nazarena hanno consegnato ai bambini uno spaccato di storia vivo ed emozionante.

Il percorso è stato sviluppato come per la maggior parte delle attività che svolgiamo a scuola attraverso l’interdisciplinarietà, la storia con le testimonianze orali e documenti originali; la geografia dell’Abruzzo e dell’Italia, a partire dal fronte Gustav che spaccava la nostra regione in due parti fino a quella globale, con carte e mappe,  l’educazione civica, la matematica, le scienze. In via Bosio siamo abituati a lavorare così, le conoscenze si mischiano nelle principali fasi di lavoro: osservazione, sperimentazione e rielaborazione. Questo il modo attraverso cui il bambino cresce e apprende autonomamente.

Ad esempio, il racconto sullo sfollamento fatto da nonna Nazarena aveva dei buchi ed elementi poco chiari. I bambini sono riusciti trovare su mappa il percorso che ha consentito alla famiglia di Nazarena di fuggire da Palena verso Casoli calcolando e ricostruendo date mancanti, vivendo quel percorso e riconsegnandolo, attraverso i documentari e il loro risultato, a chi non c’era”.




GRAN FINALE per la permanente Michetti: al via la stagione del Premio 2023

Musica, prosa, danza e letteratura per il finissage della permanente di sabato 3 giugno dalle 18.00

Francavilla al Mare, 1° giugno 2023. La Fondazione Michetti si appresta a chiudere in bellezza la mostra permanente allestita al Museo Michetti di Francavilla al Mare con oltre 100 opere della collezione in un percorso espositivo cronologico dal 1947 al 2022 tra cui numerose vincitrici del prestigioso Premio Michetti.

Sabato 3 giugno dalle ore 18.00 con il finissage Il luogo delle Arti, gratuito e aperto al pubblico. Ricco il programma dell’evento, con riflessioni e performance dal vivo di musica, prosa e danza, oltre a due workshop dedicati a pittura ad olio e ceramica.

La serata, moderata dal Segretario della Fondazione, Stefania Antonucci, si aprirà con il saluto delle autorità e l’intervento del Tesoriere della Fondazione Michetti Valerio Cavallucci dal titolo “Una giornata particolare al Museo di arte contemporanea”.

Seguiranno le Conversazioni sulle arti contemporanee, prima fra il Presidente della Fondazione Michetti  Andrea Lombardinilo e il sociologo Fabio D’Andrea e poi tra lo storico dell’arte Giovanni Benedicenti e il fotografo Bruno Imbastaro.

Dopo la pausa aperitivo si terrà il concerto dei solisti dell’Ensemble Baccano dal titolo Tempo fuori di sesto. Musica oltre il tempo, con musiche di Britten, Chertok e Makkonen. Poi spazio alla prosa, con Tiziana Di Tonno che interpreta Il tempo Dì e al tango, con la danza di Anna Arizza d’Este e Marco De Camillis. Chiuderanno la serata i workshop di Emilio Patrizio sulla pittura a olio, e di Michele Santalucia sulla ceramica.

Andrea Lombardinilo, Presidente della Fondazione Michetti: “La riapertura della mostra permanente e il successo di pubblico rappresentano successi per certi versi inaspettati per la Fondazione Michetti. Risultati che lasciano ben sperare per l’edizione 74 del Premio Michetti che si terrà il prossimo 8 luglio, e che può vantare Patrizia Sandretto Re Rebaudengo quale Presidente di Giuria e Costantino D’Orazio come curatore. L’ambizione del Premio Michetti, il secondo per longevità in Italia, è quella di far respirare ai visitatori il meglio dell’arte contemporanea italiana”. 

FONDAZIONE E PREMIO MICHETTI

Costituita nel 1952, sulla scia di successo del Premio Michetti nato nel 1947, la Fondazione Michetti diventa Ente Morale nel 1955. Tra i curatori del Premio Michetti si annoverano Palazzeschi, Angioletti, Apollonio, Bellonzi, D’Amico, Caramel, Daverio. Il Premio coniuga da sempre spinte moderniste e linguaggi della tradizione artistica, in un processo di equilibrio tra valorizzazione della realtà locale e nazionale. Numerose le mostre dedicate a Francesco Paolo Michetti. Ultimo omaggio al Maestro di Francavilla a Roma, con la retrospettiva del 1999 a Palazzo Venezia. Il Museo Michetti (Mumi) di Francavilla al Mare, ospita le cosiddette due tele giganti del maestro, Le serpi e Gli storpi, realizzate intorno al 1900. Il Mumi è ospitato nella sala ipogea posta a fianco di Palazzo San Domenico, storica sede della Fondazione.




L’AQUILDALLA NOTTE BIANCA un lungo week end di opportunità

Doppio ingresso gratuito venerdì 2 e domenica 4

L’Aquila, 1° giugno 2023. Un lungo fine settimana di offerte, al Museo Nazionale d’Abruzzo, dalla notte bianca del 1° giugno fino a domenica 4.

Giovedì 1° giugno il MuNDA aderisce alla notte bianca, organizzata dal Comune dell’Aquila, con l’apertura straordinaria serale del Mammut al Castello Cinquecentesco dalle 20.00 alle 23.00, ultima entrata alle 22.30. Biglietto 4 €, ridotto 2, gratuito al di sotto dei 18 anni. La sede del MuNDA, di fronte alle 99 Cannelle rimarrà chiusa durante la Notte bianca

Venerdì 2 giugno per la Festa della Repubblica, e domenica 4 per # domenicalmuseo entrata gratuita alla sede del MuNDA, in via Tancredi da Pentima, di fronte alle 99 cannelle, con il servizio aggiuntivo di guida alle collezioni del Museo curato dagli studenti dell’Accademia delle Belle Arti nei seguenti orari:

2 GIUGNO ore 11.00

4 GIUGNO ore 11.00 e ore 17.00.

Due occasioni imperdibili per visitare la mostra appena inaugurata “Il Maestro di Campo di Giove. Ricomporre un capolavoro” in cui per la prima volta vengono esposte 13 delle 16 tavolette trafugate nel 1902 con un inedito apparato tecnologico: una ricostruzione virtuale della custodia, un video animato per bambini, audioguide, tre pannelli tattili a stampa 3D realizzati grazie alla collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti e un QR Code per esplorare e svelare i segreti delle opere. 

Anticipiamo che la mostra, allestita fino al 3 settembre, sarà accompagnata nei mesi di giugno e luglio da una serie di approfondimenti che illustreranno le nuove informazioni emerse dagli studi eseguiti.

Primo appuntamento “Ricomporre il patrimonio: le storie di Sant’Eustachio” giovedì 8 giugno, alle ore 17.00, con la Dott.ssa Federica Zalabra curatrice della mostra. 

È disponibile nelle librerie e online il catalogo “Il Maestro di Campo di Giove. Ricomporre un capolavoro”, a cura di Federica Zalabra e Cristiana Pasqualetti, ed. L’Erma di Bretschneider 124 pp., 2023.




AVIO – Assenza di Vita nell’Intero Organismo

Un corto di fantascienza girato interamente in Abruzzo con attori e troupe del luogo

Pescara, 1° giugno 2023. AVIO, un corto di Mattia Paone giovane regista pescarese, è stato selezionato in dieci festival di tutto il mondo e ha vinto un premio per il montaggio, due premi della critica e si è aggiudicato il premio come miglior film muto. Adesso AVIO è stato selezionato al Lift-Off, importante festival con sede a Londra e in altre città del mondo, e gareggerà per il miglior corto.

AVIO – Assenza di Vita nell’Intero Organismo è un film stimolante che esplora le potenziali conseguenze delle azioni dell’umanità. Diretto da Mattia Paone, il film è ambientato in un futuro possibile dove l’umanità ha perso la vista per sua stessa colpa. Mattia Paone è un regista nato in Abruzzo e vive a Pescara.

Crede fermamente nella possibilità di raccontare delle storie nel suo territorio e così ha girato AVIO interamente in Abruzzo, comprese le scene nelle grotte. Il film fa parte del Lift-Off’s Filmmaker Sessions Online Film Festival, un evento pubblico disponibile tramite la piattaforma Vimeo che mette in mostra il talento dei veri registi indipendenti.

Questa è una grande opportunità per gli spettatori di guardare il film comodamente da casa. Il festival si aprirà il 29 maggio e sarà proiettato per due settimane. Per acquistare i biglietti e guardare il film, gli spettatori possono visitare https://liftoff.network.

Chi guarderà AVIO su Vimeo potrà votarlo per permettergli di accedere alla sessione successiva in cui verrà votato dalla giuria. AVIO – Assenza di Vita nell’Intero Organismo è un film imperdibile che lascerà agli spettatori molti spunti di riflessione. Non perdere questa opportunità unica di guardare il film comodamente da casa tua.

Storia, sceneggiatura e regia: Mattia Paone

Direttore della fotografia: Alessandro De Gregoriis

Colonna sonora: Silvio Scarapazzi

Audio editing mixing e mastering: Gianluigi Antonelli

Attori: Andrea Paone e Giorgia Starinieri

Foto di Renato Barattucci

https://vimeo.com/ondemand/liftoffmay23p1



NELLA TERRA DEGLI ACQUAVIVA. Primo Raduno di Fiat Barchetta

Dal 2 al 4 giugno città invasa dalle spider. Il 4, sfilata sul porto

Giulianova, 1° giugno 2023. Si terrà dal 2 al 4 giugno, a Giulianova, il Primo Raduno di Fiat Barchetta Nella terra degli Acquaviva, organizzato dall’associazione nazionale Social Club Barchetta con il Patrocinio del Comune di Giulianova.

Gli iscritti al club e i simpatizzanti, oltre agli appassionati dello storico marchio e del prestigioso modello, saranno dunque in città per partecipare o assistere all’evento. Il programma, assecondando le finalità anche turistiche dell’iniziativa, prevede per loro visite, passeggiate, degustazioni. Il raduno sarà dunque un’occasione imperdibile  per scoprire e apprezzare il territorio.

“Una novità per i nostri soci ed amici – spiega il presidente campano del Club Pasquale Serino – consiste nel proporre una città di mare a fine primavera, una località che sia in possesso della Bandiera Blu, garanzia di qualità per ambiente e servizi. Il soggiorno sarà reso più originale ed entusiasmante dalla possibilità di assistere, alle 5.10 del 3 giugno, ad una spettacolare alba sull’Adriatico, intrattenendosi sul terrazzo dell’albergo dove si alloggerà”.

Per la giornata successiva è invece prevista una sfilata sul porto dove, ad accogliere gli equipaggi, sarà il Comandante della Guardia Costiera di Giulianova, Capitano di Vascello Alessio Fiorentino.

Gli organizzatori ringraziano per l’ospitalità e la disponibilità il Sindaco Jwan Costantini e  l’assessore Marco Di Carlo. Un’iniziativa preziosa – commenta proprio Di Carlo – che offre ai giuliesi l’opportunità di ammirare vetture di grande valore collezionistico e ai partecipanti di conoscere la nostra città, magari eleggendola a meta ideale delle loro vacanze”.




I DIEFFE BROS al Village Outlet

I due youtubers, David e Frederik, saranno a disposizione dei fan il prossimo 02 giugno 2023

Città Sant’Angelo, 1° giugno 2023.  Nuovo appuntamento al Città Sant’Angelo Village Outlet per bambini, ragazzi e famiglie. Venerdì 2 giugno 2023, alle ore 16:00, nella piazza azzurra dell’Outlet, ci sarà il live show degli youtubers diEFFE BROS.

David e Frederik, sono due fratelli veronesi, che hanno iniziato la loro carriera su YouTube con i cosiddetti video di life hack, ovvero tutorial con trucchetti che aiutano a risolvere i piccoli problemi quotidiani. Da lì, sono poi passati alle challenge e infine a video blog (vlog).

Un classico esempio di come un divertente passatempo è diventato un vero e proprio lavoro, che li ha portati ad affermarsi tra i creator digitali italiani di maggior successo. La loro costanza e la loro originalità, hanno fatto sì che superassero, di gran lunga, un milione di iscritti sul canale ufficiale YouTube. Grande successo anche negli account di Instagram e TikTok.

«Nel creare una storia – dicono David e Frederik – seguiamo delle linee generali ma, per il fatto che vogliamo trasmettere la nostra originalità, non abbiamo un vero e proprio copione e improvvisiamo molto. Un video comporta una-due giornate intere di registrato, poi più di venti ore di montaggio!».

Città Sant’Angelo Village Outlet è pronto ad accogliere le due star del web: per partecipare all’evento gratuito Live Show + Meet&Greet con i DiEFFE BROS  del 2 giugno (con inizio alle ore 16:00) è obbligatorio presentare il Pass (1 pass ogni persona), che potrà essere ritirato esclusivamente presso l’Infopoint di Città Sant’Angelo Village Outlet, a partire da lunedì 22 maggio dalle 10 alle 18.30, sino ad esaurimento pass disponibili.

Grande entusiasmo del Direttore del Città Sant’Angelo Village Outlet, Giuseppe Di Gianvincenzo: “Ancora un evento importante che vogliamo regalare ai nostri visitatori. I diEFFE BROS sono un duo conosciutissimo, che ho avuto modo di apprezzare seguendoli con i loro video. Il 2 giugno è una giornata di festa e volevamo regalare un po’ di spensieratezza e di divertimento ai tanti visitatori che, mi auguro, ci verranno a trovare. Siamo in primavera ma si respira già l’aria dell’estate e ci stiamo preparando per una stagione piena di appuntamenti e di serate per ogni tipologia di persona, dalla più piccola alla più adulta”.




FESTA DELLA REPUBBLICA del 2 Giugno

Partigiane, patriote, madri costituenti. Iniziativa al Museo della Battaglia promossa dalla sezione ANPI-Dario Serafini di Ortona in collaborazione con il Comune di Ortona e lo SPI – CGIL provinciale

Ortona, 1° giugno 2023. In occasione del settantasettesimo anniversario del voto popolare che condusse alla nascita della Repubblica e all’elezione dell’Assemblea costituente, che ha redatto la Costituzione Repubblicana, la Sezione Anpi Dario Serafini di Ortona in collaborazione con il Comune di Ortona e lo SPI – CGIL, organizza un incontro pubblico venerdì 2 Giugno alle ore 10:30 nella sala del Museo della Battaglia in corso Garibaldi ad Ortona.

L’argomento dell’incontro “Partigiane, Patriote e Madri Costituenti” sarà trattato dalla Prof.ssa Sara Follacchio, docente di Storia e Filosofia, componente del comitato direttivo e responsabile per la didattica dell’Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea. Furono ventuno le costituenti elette, tra cui le due abruzzesi Filomena Delli Castelli e Maria Agamben Federici, su un totale di cinquecentocinquanta sei deputati che parteciparono alla stesura e all’approvazione della Costituzione che entrò in vigore il 1° gennaio 1948.

Una piccola percentuale, certo, che però segnò l’avvio di un effettivo cambiamento nel percorso verso l’affermazione della parità tra generi. La maggior parte delle Madri Costituenti ha partecipato alla Resistenza mentre altre hanno vissuto la clandestinità durante il regime fascista ed ognuna di esse ha contribuito alla fondazione della nuova Repubblica democratica facendo spesso causa comune su temi riguardanti l’emancipazione femminile nonostante le differenti posizioni dei rispettivi partiti.

Le donne, chiamate al voto per la seconda volta in pochi mesi (la prima era stata in occasione delle elezioni amministrative del marzo 1946) parteciparono in massa al referendum affermando la necessità di una presenza attiva alla vita comune del Paese dopo gli anni della dittatura fascista e del dramma della guerra. Con una Italia da ricostruire le donne, che avevano tenuto stretto il tessuto sociale durante quegli anni terribili, fanno sentire la loro voce dentro le urne e nell’Assemblea costituente.

“Si è realizzato il mio sogno, la Costituzione entra in vigore…è anche la Costituzione delle donne. Dopo tanti anni di sofferenze e lotte, da oggi uomini e donne hanno gli stessi diritti. Capisci! Una cosa che fino a qualche anno fa non si poteva immaginare!”, con queste parole scritte sul proprio diario il 1° gennaio 1948, Angiola Minella, una delle 21 Madri della Repubblica Italiana, esprimeva il proprio pensiero di fronte a quel risultato che, vista la molteplicità di pregiudizi nei confronti delle donne, rappresentava una prima grande vittoria. Il percorso verso la piena attuazione della Costituzione anche nell’ambito della parità di genere non è compiuto ma quel giugno del 1946 segnò uno spartiacque nella partecipazione alla vita politica delle donne.