UNA NUOVA HERA di luce

A Opi illuminazione green

Opi, 30 giugno 2023. Siglato oggi il contratto tra Comune di Opi e Hera Luce per la gestione e riqualificazione dell’illuminazione pubblica. Prevista la sostituzione di 210 impianti luminosi obsoleti con nuovi apparecchi a led, che porterà a un risparmio energetico del 79%.

In arrivo a Opi una pubblica illuminazione nuova, efficiente e sostenibile

Sono 210 le sorgenti luminose di vecchia generazione che verranno riqualificate con tecnologia a led, il tutto con un risparmio energetico annuo di oltre 101mila kWh, corrispondenti al consumo medio annuo di 37 famiglie. Sono questi i dati del progetto di riqualificazione energetica progettato da Hera Luce per il Comune di Opi: un completo restyling di circa dieci mesi, che riconsegnerà ai cittadini un’illuminazione pubblica completamente riqualificata, più efficiente e sostenibile.

“Sono estremamente soddisfatto di aver siglato oggi un contratto storico tra il Comune di Opi e Hera Luce S.r.l. per la gestione e la riqualificazione dell’illuminazione pubblica del nostro Borgo – dichiara il Sindaco Antonio Di Santo – siamo entusiasti di promuovere l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale nella nostra comunità al centro del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, offrendo una migliore illuminazione pubblica per tutti i cittadini e per i tanti turisti che vengono a farci visita. Grazie davvero ad Hera Luce perché attraverso questo accordo riusciremo a migliorare l’efficienza energetica ed a contribuire alla sostenibilità ambientale della nostra comunità. È sicuramente un passo importante verso un sistema di illuminazione più moderno e rispettoso dell’ambiente”  conclude ancora Di Santo.

Grazie all’intervento di Hera Luce si procederà con la riqualificazione e sostituzione di 72 sostegni, sarà eseguito il rifacimento di tutti i quadri elettrici esistenti, che saranno dotati di telecontrollo, e si interverrà riqualificando 1500 metri di linee elettriche.

Ma non solo: saranno compiute migliorie all’illuminazione architettonica di alcuni monumenti cittadini quali il Palazzo comunale e la piazza.  Il Comune di Opi, quindi, si appresta a diventare sempre più bello, sicuro e green.

I vantaggi della nuova illuminazione

L’intervento certamente più rilevante sarà la riqualificazione di 210 corpi illuminanti esistenti, che saranno ottimizzati con tecnologia led di ultima generazione, opportunamente progettati per soddisfare le diverse esigenze illuminotecniche imposte dalle normative vigenti, cui saranno aggiunti altri nuovi apparecchi per illuminare nuove aree.

Le nuove luci permetteranno ogni anno di risparmiare oltre 101mila kWh, che corrispondono a una diminuzione di circa il 79% rispetto allo stato attuale.

Le nuove luci non sono però positive solo per l’ambiente, infatti, la diminuzione delle emissioni non preclude l’efficienza luminosa degli impianti, anzi, la migliora nettamente aumentando la qualità della luce. Infatti, il led permette un miglioramento dell’illuminazione stradale sia in termini di uniformità che di comfort visivo, incrementando la percezione dei colori: queste caratteristiche contribuiranno a garantire maggior sicurezza e il corretto livello d’illuminamento. Il progetto rappresenta un’applicazione concreta dell’economia circolare e un contributo rilevante al raggiungimento degli obiettivi per il 2030 dell’agenda sostenibile delle Nazioni Unite, in piena armonia con le politiche europee del Green Deal e in linea con le politiche di Carbon Neutrality.

Canali di contatto Hera Luce

Si ricorda che, per effettuare segnalazioni di malfunzionamenti o guasti agli impianti di illuminazione pubblica o semaforici gestiti da Hera Luce, il nuovo numero verde è l’800.498.616: gratuito da rete fissa e mobile, è attivo tutto l’anno 24 ore su 24, 7 giorni su 7. In alternativa, si può compilare l’apposito form disponibile sul sito www.heraluce.it.




GESTIONE DEI RIFIUTI IN CHIARO SCURO

Pescara,1° luglio2023. Ho seguito alcuni degli incontri pubblici organizzati da Ambiente spa con i residenti delle nuove aree interessate dall’ampliamento dei servizi di raccolta porta a porta dei rifiuti. Io non ne sono coinvolto, però ho voluto lo stesso rendermi conto delle procedure organizzative e di comunicazione adottate. Nelle singole occasioni ho potuto apprezzare la significativa partecipazione dei cittadini.

Devo dire che, nelle presentazioni, i temi di carattere generale, soprattutto etici, sono stati affrontati tutti: la sostenibilità, l’ambiente, le risorse, ma anche il decoro e il risparmio. Poi, giustamente, anche i dettagli funzionali: le dotazioni strumentali, le frequenze di raccolta, gli spazi e i modi di conferimento. All’ultimo incontro c’erano anche, e opportunamente, le rappresentanze dei condomini del centro urbano, assolutamente non facili e agevoli da gestire per via degli spazi ristretti.

Bene, quindi, che l’intera città si adegui ai nuovi servizi, più performanti e virtuosi, che comporteranno anche, necessariamente e fortunatamente, nuova occupazione.

Ma la curiosità per una cosa, mi spinge ad osservarne altre. Sicuramente fuori dai cassonetti, dove presenti, ma anche dentro. E così spesso mi capita di effettuare una analisi merceologica visiva che riserva parecchie sorprese (di cui gli operatori di Ambiente credo abbiano contezza).

Neanche qualche giorno fa, nel buttare la carta nel bidone carrellato di prossimità da 90 litri, mi sono accorto che dentro c’erano buste di plastica con carta all’interno, e soprattutto una, che ho aperto, contenente bottiglie di vetro, di plastica e materiale vario, tutto riciclabile, ma non la carta. Sarebbe lungo elencare quello che si può rinvenire nei cassonetti della plastica e dei metalli, che dovrebbero raccogliere solo imballaggi e non oggettistica varia.

E all’esterno la musica non cambia, in tante, troppe postazioni: legname, mobilio, elettrodomestici di vario tipo e taglia, materassi, tutto materiale, anche ingombrante, abbandonato e che invece dovrebbe essere conferito concordandone il ritiro ovvero consegnandolo direttamente alla ricicleria, previo appuntamento.

Poi succede che in questi giorni la città sembra sia stata lasciata a sé, con constatazioni personali ma anche con situazioni molto critiche che mi sono state segnalate.

Si tratterà sicuramente di un momentaneo corto circuito, che verrà presto risolto; ma quello che avviene nel segreto della busta conferita, di cui non si vede il contenuto, credo debba preoccupare, facendo scattare l’allarme per una situazione sottotraccia che andrebbe attentamente monitorata per essere quindi risolta.

Il porta a porta consente indubbiamente di evitare situazioni di criticità, come quelle evidenti di questi giorni; ma al contempo una massiccia campagna informativa e educativa credo vada intrapresa, e che tra le varie cose magari contempli anche il tema del risparmio e della riduzione della produzione dei rifiuti, perché fare anche una buona raccolta differenziata come anche implementare il riciclo, ormai non basta più, soprattutto se alla fonte c’è più di qualche distrazione e incertezza, per non dire inciviltà e mala fede.

Giancarlo Odoardi – Ri-media.net

Direttore Editoriale – Web Content Editor




GIOCHI SENZA BARRIERE tornano in piazza

Il CSV e le associazioni per favorire la cultura dell’inclusione all’insegna di solidarietà e sport

Teramo, 1° luglio 2023. Tante associazioni in gara per mostrare la bellezza del vivere e gioire insieme. Giovedì 6 luglio, in piazza Martiri della Libertà, a Teramo, dalle ore 20:30 in poi, torna Giochi senza barriere, evento (giunto alla sua tredicesima edizione) che il Centro Servizi per il Volontariato Abruzzo, insieme alle associazioni e ad altri enti del terzo settore operanti nell’area della disabilità, organizza per favorire la cultura dell’inclusione e sensibilizzare l’opinione sulle tematiche della disabilità all’insegna della solidarietà e dello sport.

Questa mattina la conferenza stampa alla presenza dei rappresentanti del CSV e delle sedici associazioni ed organizzazioni coinvolte nei Giochi, che vedrà la partecipazione di tanti protagonisti del terzo settore. All’incontro con i giornalisti sono intervenuti, tra gli altri, Massimo Pichini e Pierluigi Recchia, rispettivamente presidente e componente della delegazione territoriale di Teramo del CSV, il coordinatore della delegazione Guido Campana, il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto e l’assessora comunale allo Sport Alessandra Ferri.

Nei giochi e nei balli si alterneranno i ragazzi di Fondazione Anffas Onlus Teramo, Pastor Bonus, AISM, Associazione Sordi Italiani (ASI), Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI), AssociazioneDalla Mia Parte”, Autismo Abruzzo Onlus, Aps “OLTRE”, Cooperativa Sociale “La Formica”, “L’Ape” Odv, Associazione Italiana Persone Down (AIPD) sezione Teramo, AIDO, ANED, Amici di Alessia, Fondazione Piccola Opera Charitas e Azione Parkinson.

Da “Sarabanda Revival” alla “Cocomerata a tempo”, dal “Blid Tennis” a “La mummia”, “Frullato Energetico” e “Palla Vincente”, dalla “Gara di pesca” a “Ospitalità”, “Fai Centro”, “Fai il Pieno” e “Puzzle Staffetta”, da “Acchiappa la palla” al “Tiro alla fune”, “Passa la notizia” e il “Filo dell’Amicizia”, “Tris” e “Amici del Mimo” passando per la danza, la ginnastica artistica, un flash mob e tanto altro.

L’iniziativa è promossa dal CSV Abruzzo insieme a Comune di Teramo e Regione Abruzzo e registra la collaborazione del CSI (Centro Sportivo Italiano) di Teramo, del MASCI (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani), de La Fionda Floriano ASD, del Comitato Italiano Paralimpico – Comitato Regionale Abruzzo e dell’associazione Zupirù Clown che arricchirà la serata con gag, travestimenti e momenti di buonumore.

“Il senso di questa iniziativa – è il commento del presidente del CSV Abruzzo, Casto Di Bonaventura – è quello di fare del cuore della città un luogo di festa, gioco, gioia per cui la diversità diventa un fattore positivo di crescita reciproca piuttosto che un ostacolo. E questo anche grazie a tutte le associazioni che cercano di rimuovere lo stigma che condanna alla marginalità e alla solitudine la disabilità”.

Quest’anno l’iniziativa si inserisce all’interno delle manifestazioni dell’Interamnia World Cup e un’ulteriore novità è rappresentata dalla colonna sonora dell’evento, dal titolo Gioco senza Barriere, realizzata grazie a Domenico Montebello (autore e compositore del brano) e all’associazione FareArte (esecutore del brano).

Collaboreranno la Croce Bianca di Teramo per l’assistenza sanitaria e, sul fronte della sicurezza, la CIVES (Protezione Civile) di Teramo e l’associazione Volontari Protezione Civile Gran Sasso d’Italia sezione di Teramo. Alla consolle il DJ Daniel Marinelli. Presenterà la serata Luigiaurelio.




THAUMAZEIN seconda edizione

Al Museo Navale di Francavilla

Francavilla al Mare, 1° luglio 2023. Parte mercoledì 5 luglio alle 21, nel Museo Navale di Francavilla al Mare, la seconda edizione di Thaumazein, il simposio delle emozioni ideato e curato dal critico d’arte e letterario Massimo Pasqualone.

“I numeri di questa edizione sono impressionanti- sottolinea Pasqualone- con 9 incontri tutti i mercoledì di luglio e di agosto, 15 associazioni culturali coinvolte, oltre 100 scrittori, 20 mostre, 3 concerti, 2 spettacoli teatrali e grandi nomi nazionali come Mimmo Muolo, giornalista di  Avvenire, l’ex ministro Gianfranco Rotondi, il presidente della Corte di Cassazione Antonio Valitutti, il rabbino di Torino Ariel Di Porto, Annella Prisco e Antonio Campati ricercatore alla Cattolica di Milano.

Il numero però che più colpisce è quello dei contributi pubblici e privati: zero, con tutta l’organizzazione a carico dell’associazione Irdidestinazionearte da me presieduta e delle associazioni che collaborano con noi, a partire dal Museo Navale, dal Comitato Viviamo San Franco e Paese Alto, Human post, Endas Cultura Abruzzo, Comitato di valorizzazione e difesa del territorio abruzzese, Museo Guidi di Forte dei Marmi, Ets Luca Romano, Comitato Le donne dell’Angelo, Ass. Sandro Pertini, Omniartis, Uni, Rotary Campus Abruzzo e Molise, Associazione Kalos ed Olimpia.”

QUESTO IL PROGRAMMA DEGLI INCONTRI:

5 luglio ore 21

Massimo Pasqualone dialoga con Mimmo Muolo. Alessandra Melideo presenta Cinzia Zuccarini . Concerto di Michele Solimando. Incontro con gli scrittori Lilliana Capone, Ivana Barbara Torto, Francesco Di Rocco, Alessandra Nepa Cristina Spennati, Flavio Tursini, Giuliano Priori, Remo e Dario Periginelli, Claudio Cirinei, Mario Moretti, Alessia Lombardi, Dario Lauterio. Mostra degli artisti di Kalos.

12 luglio ore 21

Massimo Pasqualone dialoga con Daniele Astolfi.

Barbara Giardinelli dialoga con Kristine Maria Rapino.

Incontro con gli scrittori Antonella Vilasi Colonna, Marco Tabellione, Martina Pace, Lucio Taraborrelli, Monica Ferri, Maria Teresa Chechile, Paolo Massimo, Tano Pirrone, Angela Maria Tiberi, Stefano Simone, Elena Nugnes.

A teatro con Kalos.

Mostra di Paola Di Biase.

Coordina Antonio Luciani che dialoga con Cristina Falconetti.

19 luglio ore 21

Massimo Pasqualone dialoga con Gianfranco Rotondi.

Stefano Simone dialoga con Ariel Di Porto.

Presentazione dell’antologia degli scrittori tollesi a cura di Antonio Di Biase.

Concerto del coro Biala Rosa dell’associazione dei bulgari in Abruzzo.

Incontro con gli scrittori Berenice Rossi, Angela Rossi, Gianni Romaniello, Lucia Ferrigno, Emanuela Zulli.

Mostra di Sabrina D’Angelo e Valeria Verlengia.

Coordina Annarita Di Paolo.

26 luglio ore 21

Massimo Pasqualone dialoga con Licio Di Biase.

Barbara Giardinelli dialoga con Giulio Tatasciore.

Elisabetta Grilli dialoga con Angelo De Nicola, Marina Campana Magno e Matteo Nanni.

Incontro con gli scrittori Gilda Altomare, Luigi Pizzuto, Giuseppe Benassi, Emilia Maria DI Federico, Maria Luisa Parca, Claudia Ruscitti.

Mostra di Enzo Sangiuliano.

Coordina Elisabetta Grilli.

2 agosto ore 21

Massimo Pasqualone dialoga con Antonio Campati, Annella Prisco ed Emanuela Esposito Amato.

Laboratorio di fumetto di Marco Fusi.

Eugenia Tabellione dialoga con Annacarla Valeriano e Antonio Di Giampaolo.

Valentina Di Paolo intervista Hugo Apolide Cantalini e coordina i poeti dell’Associazione Olimpia.

9 agosto ore 21

Massimo Pasqualone dialoga con Rossella Balsamo, Franco Giuliani, Annarita Iannetti, Marco Perletta.

Mostra di Vanessa Di Lodovico e serata teatrale con gli allievi del maestro Donato Angelosante Junior.

16 agosto ore 21

Massimo Pasqualone dialoga con M Rosaria Franco

Alessandra Melideo presenta Maria Rosaria Giannobile e gli studenti del Liceo Scientifico di Chieti.

Carlo Colucci, Life & Businnes Coach, dialoga con gli studenti sulle Neuro Scienze a seguire intervista lo scrittore Emiliano D’Alessandro.

Mostra di Tiziano Viani.

23 agosto ore 21

Massimo Pasqualone dialoga con Antonio Valitutti.

Marcello Sebastiani ed Icks Borea presentano agosto con una dea.

Giuliana Marrone coordina il dibattito sulla bellezza.

Danza del ventre con Luisella Montopolino e le sue allieve

30 agosto ore 21

Presentazione del libro di Massimo Pasqualone sulle biobibliografie degli scrittori di Abruzzo, Lazio, Calabria.

Reading poetico a cura di Eugenia Tabellione

Conclusioni di Sofonia Palestini Berardinucci.

Mostra degli studenti bulgari.




LE TORRI E I PALAZZI del centro storico

Incontro pubblico, domani 2 luglio

Casalbordino, 1° luglio 2023. Quarto appuntamento del ciclo Dialoghi Erranti di quest’estate per la Pro Loco di Casalbordino, patrocinato dal Comune di Casalbordino ed inserito nel calendario degli eventi estivi. Un incontro in cui ci si immergerà nella storia e nelle radici del nostro territorio dal titolo Casalbordino, le torri e i palazzi del centro storico.

Appuntamento alle ore 21, domani, domenica 2 luglio in Largo Castello. Dopo i saluti del sindaco di Casalbordino Filippo Marinucci interverranno Salvatore Galante e il presidente della Pro Loco Nicola Tiberio. La serata si concluderà con un rinfresco.




ART ABRUZZO. Le emozioni dell’Estate

L’inaugurazione della mostra d’arte con  19 artisti

Chieti, 1° luglio 2023. Domani alle ore 18:00 presso il Salotto Culturale Art Abruzzo in Via Tabassi n. 8 – Chieti si terrà l’inaugurazione della Mostra d’Arte Contemporanea Le emozioni dell’Estate seconda edizione. In programma il saluto del Presidente di Art Abruzzo Frank William Marinelli e l’intervento del Curatore della mostra e Direttore Artistico della Galleria del Salotto Culturale Art Abruzzo Leonardo Paglialonga.

La mostra sarà aperta fino al 16 Luglio 2023, con i seguenti artisti partecipanti: Rosalba Barillà, Agostino Di Giovanni, Franco Di Nicola, Guido Di Renzo, Giuseppe Di Stefano, Antonio Di Valerio, Cristiane Marà, Filomena Monte Fellegara, Bruno Paglialonga, Patrizia Papini, Fabiola Passeri, Serenella Polidoro, Adele Schiazza, Maria Teresa Scioli, Romina Scipione, Iryna Shcherbakova, Francesca Toro, Pien van der Beek, Canziana Virtù.

Commenta il Presidente Marinelli: “Apriamo la stagione estiva con questa mostra collettiva che coinvolge ben 19 artisti Abruzzesi e da fuori regione, proseguono le attività artistiche della Galleria, nei prossimi giorni pubblicheremo un calendario di appuntamenti estivi, Art Abruzzo sempre di più un punto di riferimento artistico e culturale della città.”

Il Curatore della mostra Paglialonga commenta così: “l’arte in tutte le sue declinazioni è tale quando suscita emozioni, quando stimola la mente. A volte può determinare gioia e felicità, in altri casi rappresenta la solitudine, la tristezza. In tutti i casi essa aiuta a sognare, ad evadere dalla realtà, finanche a vivere fuori dagli schemi. La riflessione proposta agli artisti invitati si inserisce in un clima estivo: l’estate come stagione tanto attesa da piccoli e grandi, tempo delle vacanze e delle distrazioni, ma anche momento di riflessione per nuove ripartenze sempre cariche di speranze.”




ACQUALUCEFUOCO. I colori della tradizione

XIV Edizione domani, domenica 2 luglio. In centro storico, gli sportelli delle utenze si faranno opere d’arte

Giulianova, 1° luglio 2023. Domani, , la prima domenica di luglio sarà quella della quattordicesima edizione di AcquaLuceFuoco, il singolare evento d’arte organizzato, anche quest’anno, dal circolo virtuoso Il nome della Rosa, in collaborazione con Jazz Crew, Gruppo Orao, Volontari Via del Sole, e con il Patrocinio della Città di Giulianova.

 30 artisti, di cui alcuni da fuori regione, si cimenteranno dunque, a titolo gratuito, nella pittura dei grigi e anonimi sportelli delle utenze, aumentando, a fine giornata, il numero degli oltre trecento già decorati. Tra i partecipanti delle scorse edizioni, Francesco Ciccolone, Milly Salvalai e la compianta Laura Giansante.

“Il dono artistico – spiegano gli organizzatori – azzera la logica dell’interesse e del mercato. L’ artista mecenate, con AcquaLuceFuoco, interviene infatti a colmare gap culturali ed indifferenze contemporanee. Domina la giornata  l’incontro relazionale ed amicale, oltre al desiderio di rendere il centro storico il salotto di tutti, tanto bello ed accogliente da risultare, alla fine, una grande galleria all’aperto”.

 La rassegna, con inizio alle 9.30, vedrà esplicitarsi il suo vero spirito, alle 13.30,  nel condiviso momento conviviale del pranzo. A conclusione dei lavori, alle 19 .30, saranno consegnati gli attestati di partecipazione e prenderà il via il concerto acustico di Cristiano Vetuschi (chitarra) e Valeria Noceto (voce).

La giornata di domani, inoltre, introdurrà idealmente il  Concerto all’alba, previsto in Piazza Belvedere la domenica successiva, 9 luglio, alle 5. L’evento, molto atteso, darà spazio  all’estro dell’Ethan trio (Martin Diaz, Niky Barulli e Gaetano Esposito), per una performance di grandissima suggestione.




SALVATO BAMBINO ALLE TREMITI da un soccorritore pescarese

Gli Angeli del Mare FISA formazione internazionale da Pescara

Pescara, 1° luglio 2023. Un giovane soccorritore pescarese interviene alle Isole Tremiti per salvare un bambino in pericolo. Sempre più internazionale il lavoro dei Soccorritori Acquatici Angeli del Mare FISA / Federazione Italiana Salvamento Acquatico.

Mercoledì 28 Giugno alle ore 15:45 dalla  postazione delle Isole Tremiti precisamente sulla spiaggia della Cale delle Arene, il Soccorritore Acquatico Angeli del Mare F.I.S.A. Fabricio Kinstler ha effettuato un salvataggio in mare. Dopo quelle delle settimane scorse, un’altra straordinaria dimostrazione di coraggio e abilità, da parte dei Soccorritori Acquatici F.I.S.A. (Federazione Italiana Salvamento Acquatico).

Fabricio Kinstler, FISA Angeli del Mare: “Mi trovavo sopra la torretta a guardare e osservare lo specchio d’acqua con bandiera bianca e mare calmo, quando verso le 13:45

ho notato tre bambini a largo con la mamma sopra una tavola da Sup che si stavano divertendo a 150 dalla battigia. A un certo punto ho visto che tutti si sono tuffati in mare giocando tra di loro e l’unico a rimanere sulla tavola era un bambino di sei anni circa, il quale all’improvviso anche lui si è tuffato senza farsi notare dagli altri. Da soccorritore, addestrato alle tecniche di nuoto, ho capito subito che il bambino non sapeva nuotare e che era in difficoltà annaspando e, notando la faccia impaurita del bambino, mi sono tuffato in mare usando le pinne e tutta le attrezzature per permettere un intervento immediato. Quando sono arrivato dal pericolante, la mamma si è resa conto delle difficoltà del figlio e insieme siamo rientrati sani e salvi a riva.”

Marco schiavone, presidente angeli del Mare: “Come Angeli del Mare abbiamo avviato questa preziosa collaborazione con la F.I.S.A (Federazione Italiana Salvamento Acquatico) che ci permette di formare i giovani soccorritori con un livello di professionalità altissimo. Tanto da prendere postazioni come questa alle Isole Tremiti frequentata da turisti internazionali. Inoltre, chiediamo ai nostri collaboratori di metterci passione e cuore. Il mare è bello, ma è anche continuamente una possibile minaccia per i bagnanti, soprattutto gli anziani e i bambini. I nostri soccorritori sono addestrati non solo alle tecniche di salvamento, di nuoto, di primo soccorso. Ma soprattutto a prevenire o meglio osservare e cercare di informare i bagnanti sui possibili pericoli del mare.”




SECONDA REGATA DI SAN CETTEO. Memorial Emanuele Di Persio

Per la seconda volta nelle acque del fiume Pescara e più esattamente alle spalle della città vecchia, ritorna un’antica tradizione remiera

Pescara, 1° luglio 2023. Fino al primo conflitto bellico, in occasione della Festa di San Cetteo, Patrono della Città, venivano organizzati numerosi giochi d’acqua sul fiume Pescara, tra cui la sfida dei battelli.

L’Associazione Porto Antico Pescara Asd, dopo la processione sul fiume della Statua di San Cetteo, vuole riportare alla luce anche questa antica tradizione.

Grazie alla FICSF (Federazione Italiana Canottaggio Sedile Fisso), al Comune e alla Provincia di Pescara e alla Regione Abruzzo questo progetto si è trasformato in realtà.

La regata si svolgerà domani, domenica 2 luglio e vedrà la partecipazione di equipaggi sportivi provenienti anche da fuori regione.

La barca utilizzata sarà un Gozzo Nazionale. I Gozzi Nazionali sono un’imbarcazione regolamentare della Federazione Italiana Canottaggio Sedile Fisso.

Costruiti in vetroresina, sono equipaggiati da quattro vogatori che remano “di punta” – cioè con un remo – e da un timoniere: hanno un peso non inferiore ai 195 chilogrammi, una lunghezza di 5,60 metri ed una larghezza di circa un metro e mezzo.

La regata sarà anche dedicata alla memoria di Emanuele Di Persio scomparso prematuramente alla giovane età di 28 anni.

Emanuele, giovane tecnico della Società Porto Antico Pescara, aveva sostenuto la prima parte del corso allenatori FICSF ed era in attesa di ricevere il brevetto.

Prima della regata sarà effettuata la cerimonia della Benedizione del Remo.

Programma di regata:

•             ore 08.30            ACCREDIDAMENTO SQUADRE

•             ore 09.00            CONTROLLO IMBARCAZIONI E CONSIGLIO DI REGATA

•             ore 10.00            BENEDIZIONE DEI REMI

•             ore 10.00            INIZIO GARA

•             ore 13.00            CERIMONIA DI PREMIAZIONE




ONEFLAG progetto di Arte Pubblica

Installazioni urbane e performance a cura di Marcella Russo dal 4 luglio al 30 agosto 2023

Teramo, 1° luglio 2023. Attirare lo sguardo e l’attenzione del pubblico su tematiche e aspetti che riguardano la società contemporanea è l’obiettivo di OneFlag, il progetto d’arte pubblica che inaugura il 4 luglio 2023 a Teramo. L’intento è di creare un’iniziativa che testimoni attraverso l’arte, il processo di creazione di un obiettivo comune, sotto il quale, riconoscersi e superare i confini e le barriere culturali. La curatrice Marcella Russo ha invitato sette artisti: Bianco-Valente, Iginio De Luca, Giovanni Gaggia, Andrea Nacciarriti, Agnese Purgatorio, Fabrizio Sannicandro, Giuseppe Stampone/Maria Crispal che nella loro ricerca praticano una politica di inclusione culturale e sociale,  tema centrale del progetto.

OneFlag si colloca nell’ambito della manifestazione sportiva Interamnia World Cup, che si terrà a Teramo dal 9 al 15 luglio 2023. L’evento, un torneo giovanile internazionale di pallamano, nato nel 1973,  che festeggia quest’anno la 50ma edizione nel nome dei più alti ideali e valori dello sport, dello scambio culturale, dell’inclusione sociale, ha ospitato nel corso degli anni oltre 200 mila partecipanti tra atleti, tecnici, dirigenti ed arbitri di 152 nazioni, oltre 4.000 città del mondo, più di 20.000 squadre di club. Nel 1989 l’U.N.I.C.E.F. grazie all’Interamnia World Cup, ha conferito a Teramo il titolo di “Città aperta al mondo” per la promozione nell’ambito socioculturale e sportivo dei valori della cooperazione, della pace, della solidarietà e dell’integrazione, senza nessuna preclusione di razza e religione, avendo consentito tra l’altro, la contemporanea partecipazione di nazioni in conflitto tra loro. Nel 2014 Amnesty International ha conferito al torneo il riconoscimento di “Difensore dei Diritti Umani. Oneflag è anche il nome dell’opera realizzata dall’artista Fabrizio Sannicandro per la cinquantesima edizione di Interamnia World Cup.

Questa prima edizione organizzata dall’Associazione Culturale Grand Hotel prevede  la realizzazione di installazioni urbane e azioni performative nella città di Teramo dal 9 al 30 agosto 2023. 
Gli artisti coinvolti hanno realizzato delle bandiere, opere site_specific, che saranno collocate nello spazio urbano del corso principale di Teramo.

Le BANDIERE esprimono la ricerca di ogni artista, considerando una delle tematiche più importanti del nostro tempo: creare una coscienza collettiva che superi i confini di ciascuna nazione per sottolineare un sentimento di appartenenza collettiva.

Le opere ambientali non saranno l’unica attrattiva del progetto che, infatti, prevede la performance di Giovanni Gaggia. The colours of changement è sia il titolo della bandiera che della performance che l’artista realizzerà giovedì 13 luglio nella Piazza Martiri della Libertà (Campo centrale) di Teramo alle 5.39, l’ora esatta del sorgere del sole che diviene simbolo e auspicio.

Nello sport la palla è la posta in gioco e ognuno cerca di portare la propria capacità al massimo grado giocando con la palla. OneFlag porta il messaggio dell’arte: “l’altro non è un nemico ma l’amico necessario per il gioco della vita”.

Il progetto ha il patrocinio della Regione Abruzzo, Provincia di Teramo e Comune di Teramo.




LA CHIMERA delle case avanzate

Pescara, 1° luglio 2023. La casa avanzata diventa zona di attestamento ciclabile realizzabile solo su carreggiate che abbiano un’unica corsia di marcia. Questo uno dei punti delle nuove norme approvare dal CdM con il  recente DDL SICUREZZA “Schema di Disegno di Legge recante interventi in materia di sicurezza stradale e delega per la revisione del Codice della Strada di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n.285”.

Le poche case avanzate presenti a Pescara, essenzialmente realizzate dall’Amministrazione comunale, su sollecita iniziativa dell’Assessorato alla Mobilità, dai tempi del Decreto Rilancio del 2020 (art. 229) in corrispondenza di alcuni incroci lungo C.so V. Emanuele, verranno pertanto presto rimosse, non trovandosi nelle condizioni dal DDL richiamato.

Ma a far venir meno questa misura, sia di tutela per i ciclisti rispetto alla possibilità di affrancarsi dal respirare gas di scarico delle automobili alla loro ripartenza che di incolumità fisica e quindi di sicurezza, sono anche altre due condizioni: lo scolorimento dei pittogrammi e delle linee, a causa del rotolamento dei pneumatici delle macchine e degli eventi atmosferici, e poi una evidente quanto distratta interpretazione della segnaletica orizzontale da parte di molti automobilisti: se lo spazio è libero mi ci fermo io!

Nella foto un automobilista ha addirittura parcheggiato sulla casa avanzata, mettendo accuratamente il parasole, mentre gli altri, pur non avendo nessuno alle spalle, si portano fino sotto la linea di arresto. Manca quella precedente, è vero, e questo è anche e comunque un problema di manutenzione, ma il pittogramma parla chiaro: quello è lo spazio per le bici, e io per arrivarci, e poi fare la foto, ho dovuto fare contorsioni fra gli specchietti laterali.

Ma non c’è nessun problema, perché questa opportunità tra poco finirà, e ognuno riprenderà il suo posto. Le bici? Indietro tutta!

Giancarlo Odoardi – Ri-media.net

Direttore Editoriale – Web Content Editor




AL VIA GLI EVENTI ESTIVI con musica, sport, arte e sapori del territorio

Le iniziative di punta: il Music Camp, Un Mosaico per Tornareccio e Regina di Miele

Tornareccio, 1° luglio 2023. Tornareccio, il paese in provincia di Chieti famoso per il miele, i mosaici e  l’area archeologica di Monte Pallano, si prepara agli eventi della ricca stagione estiva. Sport, natura, musica, spettacolo, arte ed eccellenze gastronomiche locali sono gli ingredienti di una serie di appuntamenti in calendario fino a settembre, organizzati dal Comune con la collaborazione di  diverse associazioni.

“Come ogni bella stagione – afferma il sindaco Nicola Iannone – il paese propone una serie di iniziative che allieteranno il periodo estivo. Siamo soddisfatti di aver creato un calendario, con l’aiuto delle associazioni, che possa intrattenere i nostri concittadini e accogliere i turisti che sceglieranno il nostro paese per le loro vacanze”.

Tre gli appuntamenti di punta spicca la terza edizione di Tornareccio Music Camp – dal 17 al 21 luglio – evento dedicato all’affascinante mondo della musica con cinque giorni di laboratori e concerti che si terranno tra i vicoli del centro storico e nel suggestivo luogo di Monte Pallano.  Dal 29 luglio al 27 agosto la vera protagonista è l’arte con la 14esima edizione di Un mosaico per Tornareccio, iniziativa che nel corso degli anni ha contribuito a far diventare il borgo un museo a cielo aperto, con numerosi e bellissimi mosaici installati sulle facciate delle abitazioni e che quest’anno assume un significato particolare a causa della recente scomparsa di Alfredo Paglione, ideatore della rassegna. Il 23 e 24 settembre c’è Tornareccio Regina di miele, la famosa mostra mercato dei Grandi mieli d’Abruzzo, dedicata al miele e alle eccellenze gastronomiche abruzzesi.

A completare il ricco cartellone di eventi ci sono poi le giornate a contatto con la natura, le feste patronali, la musica dal vivo, gli eventi sportivi e tanto altro ancora.

“Anche quest’anno abbiamo cercato di accontentare ogni richiesta, con manifestazioni pensate per i ragazzi e per i più adulti – conclude il primo cittadino – Il programma degli eventi è il risultato di uno straordinario lavoro di collaborazione tra il Comune e le associazioni. E tutte le iniziative sono state pensate inoltre per promuovere il nostro territorio e le sue eccellenze”.




PAMELA D’AMICO SU RAI ITALIA. Ospite di Casa Italia lunedì prossimo

La cantante di Chieti in onda in tutto il mondo sul canale internazionale della rai, su Rai 2 e Raiplay

Chieti, 1° luglio 2023. La cantante abruzzese Pamela D’Amico, conduttrice di Pamela Viaggia in Latin su Rai Isoradio, sarà ospite su Rai Italia per uno speciale omaggio a Raffaella Carrà.

Appuntamento lunedì 3 luglio a Casa Italia, la trasmissione condotta da Roberta Ammendola, con la partecipazione di Monica Marangoni e Stefano Palatresi e visibile in tutto il mondo sul canale Rai per l’estero (questi gli orari di riferimento per i fusi orari: New York / Toronto ore 17; Los Angeles ore 14; Buenos Aires / San Paolo ore 18; Sydney ore 17.30; Pechino / Perth ore 15.30; Johannesburg ore 15.45; Berlino ore 15.45; Lisbona ore 14.45). Inoltre, la trasmissione sarà visibile in Italia attraverso la piattaforma RAI Play e anche su Rai 2 (nella notte tra lunedì 3 e martedì 4 luglio, a partire dalle ore 2.15).

Pamela D’Amico si esibirà con il maestro Stefano Palatresi e presenterà un omaggio per l’80° anniversario dalla nascita della Carrà con due brani che sottolineano il legame dell’indimenticabile artista e il mondo latino-americano: “Innamorata” (brano di Roberto Carlos, tradotto in italiano da Cristiano Malgioglio) e Porque el amor (versione spagnola di “Fatalità”).

Pamela D’Amico, cantautrice italo-brasiliana, conduttrice e percussionista, ha origini a metà tra Chieti in Abruzzo e il nord-est del Brasile, nella colorata Salvador de Bahia. Seguendo la sua innata passione per la musica, ha vissuto in altre città del mondo: Brasile, Germania e Russia. Canta in otto lingue. Nel cinema italiano, in collaborazione con il compositore Paolo Vivaldi, scrive e canta in portoghese il brano A vida vai rolar inserito nel film Brutti e Cattivi del regista Cosimo Gomes.

Con Claudio Santamaria e uscito in tutte le sale italiane nel 2017, prodotto dalla Casanova di Luca Barbareschi e Rai Cinema. Poi scrive i testi in italiano delle colonne sonore del film Non essere cattivo di Claudio Caligari e La freccia del Sud di Ricky Tognazzi, facendole diventare canzoni. Da agosto 2020 è autrice e conduttrice insieme a Max De Tomassi, del programma Radio2 Brasil dalla sede storica di Via Asiago 10, con il ruolo di ponte tra i due Paesi, l’Italia e il Brasile. Tra i suoi maggiori successi il singolo Vivo nel mondo, brano realizzato per ASVIS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile). Da novembre 2022 è autrice e conduttrice su Rai Isoradio della trasmissione Pamela viaggia in Latin.




FUSIONE  SCUOLE EDILI Chieti e Pescara

Potenziata la formazione per lavoratori e imprese del settore. Dopo la nuova Cassa Edile Chieti Pescara costituita a marzo, oggi nasce anche l’Ente Scuola Edile delle due province

Pescara, 1° luglio 2023. È stato sottoscritto oggi nella sede di FORMEDIL Pescara l’atto notarile di fusione tra i due enti provinciali. Il nuovo Ente Scuola Edile/C.P.T.- Ente Unificato per la Formazione la Sicurezza delle province di Chieti e Pescara, in breve Formedil Chieti Pescara, sarà un vero centro di servizi formativi per le imprese edili delle due province, con l’obiettivo principale di fornire risposte ancora più tempestive a chi fa vita di cantiere e non vuole convivere con il rischio di infortunio.

La Scuola Edile, insieme alla Cassa Edile costituisce il sistema bilaterale territoriale grazie al quale gli operatori del settore, ovvero lavoratori e imprese, possono usufruire gratuitamente di corsi di formazione e aggiornamento e della consulenza in materia di sicurezza in cantiere ed in azienda.

Carlo Cericola, neopresidente Formedil Chieti Pescara in rappresentanza di ANCE Chieti Pescara, ha dichiarato: “Il sistema formativo edile garantisce l’aggiornamento continuo e la crescita professionale costante degli operatori del processo produttivo edilizio, rispondendo alle esigenze di qualificazione e riqualificazione del lavoratore edile richieste dal mercato. Questo è tanto più importante nel momento storico in cui stiamo vivendo, caratterizzato da grandi opportunità di crescita del settore e da ritmi molto veloci. Il neonato Formedil Chieti Pescara rappresenterà una nuova realtà dinamica ed efficiente che offrirà ed implementerà i servizi formativi nel settore edile, al passo con i tempi”.

Sarà affiancato dal Vicepresidente Marco Ranieri di FILLEA-CGIL Chieti Pescara e dai consiglieri Rosario Cardinale, Mario Tasso, Roberto Chiola, Carlo Luciani, Giulia Sergiacomo in rappresentanza di ANCE Chieti Pescara, Louis Panza di Feneal-Uil Chieti Pescara, Lucio Girinelli di Filca-Cisl Chieti, Luigi Marinucci di Fillea-Cgil Chieti Pescara, Giovanni Panza di Feneal-Uil Chieti Pescara e Gianfranco Reale di Filca-Cisl Pescara.

Luigi Di Giosaffatte, Direttore Generale di Confindustria Chieti Pescara e Direttore ANCE Chieti Pescara ha evidenziato: “La fusione degli Enti scuola è la naturale conclusione del percorso avviato con la fusione delle Casse Edili: sono certo che porterà efficienza, ulteriore solidità di gestione e costituirà sempre più un valido affiancamento all’attività di impresa perché valorizzerà le competenze già presenti all’interno degli enti.”

Presenti all’atto di fusione anche Antonio D’Intino – Rappresentante della parte datoriale nella sua qualità di Presidente di ANCE Chieti Pescara e Pierluigi Balietti, libero professionista, come consulente per il progetto di fusione.




MALATTIE RARE: successo per l’intervento di cataratta su una persona con Sla

Centri Clinici NeMO, NEMO Lab e Fondazione Sacra Famiglia Onlus. Le équipes di tre eccellenze per un intervento che preserva gli occhi necessari a comunicare, sottolinea AISLA.

Milano, 1° luglio 2023. Quello di Attilio Fornoni è un traguardo straordinario che cambierà la storia della capacità di cura della malattia, per garantire sempre di più una migliore qualità di vita. Il puntamento oculare è l’ultimo movimento che permette alle persone con Sla, nelle fasi più avanzate della malattia, di comunicare. La compromissione dell’occhio chiuderebbe ogni possibilità di relazionarsi con i propri cari e con il mondo esterno. Un lavoro di tre équipe che si sono alleate – quella multidisciplinare esperta sulle patologie neuromuscolari dei Centri Clinici NeMO, quella dell’innovazione tecnologica avanzata di NEMO Lab e quella specialistica della Fondazione Sacra Famiglia di Cesano Boscone – ha portato a termine con successo un intervento di cataratta, ripristinando una visione nitida, fondamentale quando la malattia impone di comunicare attraverso gli occhi.

Se oggi, infatti, il trattamento di rimozione della cataratta rappresenta l’intervento chirurgico oculare più diffuso – si tratta di circa l’87% degli interventi agli occhi – quello compiuto al signor Fornoni, che dal 2009 convive con la Sclerosi Laterale Amiotrofica, è raro e di straordinaria importanza.

Per una patologia complessa come la Sla, che ha un impatto importante sulla vita della persona e sul suo sistema di relazioni, il percorso di presa in carico deve porsi come priorità l’attenzione a quei dettagli del vivere quotidiano che ne garantiscono la dignità – dichiara Alberto Fontana, presidente dei Centri Clinici NeMO, che continua – Ecco perché preservare la salute visiva significa prima di tutto rispondere al desiderio primario di continuare a costruire relazioni sociali, permettendo di utilizzare al meglio i sistemi di comunicazione aumentativa alternativa.    

La presa in carico visiva, infatti, dovrebbe essere parte integrante della presa in carico multidisciplinare per patologie complesse come la Sla. Dal 2016, al Centro Clinico NeMO di Milano è attivo il servizio optometrico coordinato dalla dott.ssa Federica Cozza e oggi, grazie alla collaborazione con il dott. Danilo Mazzacane, medico oculista, anche laboratorio di ricerca e cura di NEMO Lab, l’hub di ricerca tecnologica nato nel 2021 nel solco dell’esperienza sulle patologie neuromuscolare del network NeMO.

In questi anni sono 958 le valutazioni effettuate dal servizio, di cui oltre 750 per persone con SLA. La presa in carico della funzione visiva avviene dalla diagnosi per tutto il percorso di malattia: valutazioni e follow up periodici; adattamento dei protocolli e degli strumenti di valutazione oftalmica in funzione di chi vive una disabilità motoria grave e che in altro modo non potrebbe accedervi; ricerca scientifica, sono la cifra che definiscono l’esperienza dei Centri NeMO e NEMO Lab per la cura del sistema visivo.

“Il monitoraggio visivo del signor Fornoni, come avviene con tutti i pazienti, ha permesso di valutare con lui come gli occhiali non dessero più alcun beneficio – spiega Danilo Mazzacane, medico oculista consulente di NEMO Lab e della Casa di Cura Ambrosiana – La scarsa acutezza visiva richiedeva, infatti, la necessità di ingrandire molto i caratteri sullo schermo del suo comunicatore, rendendo ancora più difficoltose le interazioni sociali. L’intervento di cataratta gli consentirà di avere una visione più nitida, riprendendo quindi un utilizzo efficace del comunicatore. Siamo felici perché il successo dell’intervento migliorerà di fatto la sua qualità di vita”.

Dalla diagnosi tempestiva all’intervento, dunque, grazie alla sinergia con la Casa di Cura Ambrosiana della Fondazione Sacra Famiglia, la cui vocazione per la cura quotidiana della fragilità ha offerto l’ambiente più adatto per questo tipo di prestazioni, volte a dare un nuovo valore alla qualità di vita quotidiana.

Il riuscito modello di intervento segnala la peculiarità dell’assistenza specialistica e della competenza specifica nel trattamento delle persone con diversi gradi di disabilità. – sottolinea la Presidente della Casa di Cura Ambrosiana della Fondazione Sacra Famiglia, Mariapia Garavaglia, che continua – Non è in dubbio l’eccellenza di altre aziende ospedaliere della città ma è un fatto che la nostra struttura sa accogliere e curare in maniera adeguata le persone che presentano qualche fragilità. L’episodio segnalato dimostra che Casa di Cura Ambrosiana, con l’esperienza acquisita nel tempo a servizio anche degli ospiti di Fondazione Sacra Famiglia, si propone per essere con la sua capacità organizzativa ed il suo personale quell’«Ospedale delle disabilità» di cui il SSN ha bisogno”.

Nel mese in cui si è celebrato in tutto il mondo lo Sla Global Day, la presidente nazionale AISLA, Fulvia Massimelli, commenta: “Un risultato importante che sottolinea ancora una volta quanto sia determinante il processo di condivisione delle competenze scientifiche, cliniche e specialistiche. La Sla mortifica il nostro corpo, rendendolo immobile. Una condizione estrema che impone il bisogno di preservare i nostri occhi, unico strumento che ci permette di continuare a comunicare. Laddove non è ancora possibile guarire, dunque, la storia del signor Fornoni ci racconta quanto sia essenziale saper prendersi cura, a tutela e garanzia della nostra qualità di vita”.

L’eccezionalità dell’intervento, infatti, effettuato dalla dott.ssa Felicita Norcia dell’équipe di chirurgia oftalmica della Casa di Cura, coordinata dal dott. Mario Giò, è data proprio dalla complessità dei bisogni clinici di una persona con Sla, che ha richiesto un percorso assistito di un team multiprofessionale dei tre Centri: optometrista, oculista, neurologo, pneumologo e anestesista hanno lavorato in sinergia per monitorare l’intero processo. Al loro fianco, la moglie di Attilio Fornoni, la signora Elvira, ed il figlio, Eliano Fornoni, caregiver esperto che ha accompagnato il padre anche durante l’intervento, per trasferire all’équipe clinica ogni sua necessità.

Una storia di successo e di speranza, dunque, che racconta l’efficacia di quell’alleanza capace di generare nuove opportunità di cura, con competenza e passione, per dare valore alla qualità di vita.