RISCHIO IDROGEOLOGICO
Due milioni e mezzo di euro per la messa in sicurezza del territorio
Luco dei Marsi, 15 luglio 2023. Ammonta a circa due milioni e mezzo di euro il finanziamento ottenuto dall’Amministrazione comunale di Luco dei Marsi per i lavori di mitigazione del rischio idrogeologico. La disposizione è stata fissata con il decreto del Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, del 19 maggio 2023, registrato alla Corte dei conti il 19 giugno 2023, e arriva, per il Comune luchese, dopo un tenace lavoro di progettazione e programmazione.
Il territorio di Luco dei Marsi presenta delle aree ad alto rischio, che già in passato sono state soggette a gravi fenomeni di dissesto idrogeologico, come quelli verificatisi nel 2015, in cui ben tre eventi franosi riguardarono il centro storico, nell’area di Santa Maria, i Valloni a monte fino all’area a ridosso della Sp.22. Nell’ottobre di quell’anno, il nubifragio che si abbatté sulla Marsica comportò ingenti danni a infrastrutture e abitazioni private, travolte e devastate dalla massa di roccia e fango, e solo per un caso fortuito non vi furono vittime. La strada di collegamento tra Luco dei Marsi ed Avezzano, dalla località Petogna, fu interrotta, così come fu spazzata via quella di collegamento con la Cunicella, realizzata al tempo dagli Alpini luchesi.
“Abbiamo vissuto momenti drammatici con i fenomeni alluvionali del 2015, il nostro è un territorio bellissimo ma fragile in certi punti, addirittura persino a ridosso del centro abitato, e la messa in sicurezza del territorio, per la nostra Amministrazione, è da sempre tra le priorità – sottolinea la sindaca Marivera De Rosa – è stata una strada in salita, perché siamo dovuti partire dai progetti preliminari, che non c’erano, ed era un elemento fondamentale per ottenere, a seguire, i finanziamenti necessari alle opere. Abbiamo lavorato a lungo per ottenere i fondi per la Progettazione, e una volta ottenuti abbiamo continuato ad avanzare verso l’obiettivo. Il bando di riferimento, legato al PNRR, ci ha trovati pronti, già in graduatoria. É stato un lavoro lungo, che ha richiesto attenzione massima e pazienza, un successo per niente scontato, e per questo ci riempie ancor di più di soddisfazione. Ora seguiamo il completamento dell’iter, siamo pronti a procedere”.