SWING SOTTO LE STELLE il 10 agosto

In arrivo la terza edizione

Aielli, 19 luglio 2023. Tutto pronto per la terza edizione di “Swing sotto le Stelle”, il festival più frizzante dell’estate marsicana che, nei primi due anni, ha fatto registrare circa settemila presenze provenienti da tutto il Centro Italia. Location dell’evento sarà, ancora una volta, Aielli (AQ), il “Borgo delle Stelle” famoso in tutto il mondo per la sua street art.

Il prossimo 10 agosto 2023 a partire dalle 17.00, un tripudio di note, balli, colori, divertimento e voglia di trascorrere un’indimenticabile notte di San Lorenzo prenderà vita tra i vicoli e nelle piazzette del paese, che per una serata si renderà protagonista di un viaggio nel tempo grazie alle sonorità della musica swing.

Swing sotto le Stelle è pensato e progettato come un festival itinerante, a ingresso gratuito, dove perdersi tra concerti, mostre, esposizioni e i colori e le forme della bellissima street art. Anche quest’anno saranno quattro i concerti gratuiti dislocati in altrettante postazioni del borgo: si esibiranno Crazy Stompin’ Club, Le Chat Rouge, Fabio Orfanelli Swing Band e Max Pirone (T)herapy Trio.

Per tutta la giornata, fino a tarda sera, sarà possibile visitare l’area market fornita di oggettistica, artigianato e abbigliamento. Immancabile l’area con lo street food, ben assortito e variegato. Si potrà, previa prenotazione, prendere parte ai tour dei murales e visitare l’osservatorio astronomico presente all’interno della Torre delle Stelle. Il pomeriggio sarà dedicato alle lezioni gratuite di ballo swing, per esperti e neofiti, singoli o coppie, a cura del maestro Emanuele Margiotta della Swinghaus di Roma.

Lungo il corso principale ci sarà un’esposizione di auto d’epoca curata dall’Old Motors Club Abruzzo, perfettamente coerente con lo spirito del festival e con gli anni d’oro della musica swing. Inoltre, grazie alla collaborazione con il birrificio Fermento Marso, si potrà degustare la birra “New Orleans”, realizzata unicamente per l’evento: una speciale Session Ipa da 4.7% alc. A rendere più dinamico l’evento ci sarà Miss Yaya Pin Up, artista e presentatrice a tutto tondo, che farà scatenare i presenti con il suo coinvolgente djset.

La principale novità di quest’anno, però, è rappresentata dall’unione delle forze tra varie realtà culturali e artistiche del territorio marsicano e abruzzese. Infatti, oltre all’associazione culturale “Erebor” e a “The Walk of Fame magazine” storici organizzatori dell’evento, hanno stretto un forte legame di amicizia e collaborazione anche la Cooperativa di comunità “La Maesa” di Aielli e lo staff organizzativo del festival Borgo Universo. Partner dell’evento saranno anche Igers L’Aquila e Igers Abruzzo, community abruzzesi di Igers Italia, la più grande associazione italiana legata al mondo della comunicazione visiva, con particolare riferimento alla fotografia digitale, alla mobile photography e, più in generale, alla produzione di contenuti multimediali. A rendere più prestigiosa l’edizione 2023, l’Alto Patrocinio della Regione Abruzzo, il patrocinio del Consiglio Regionale dell’Abruzzo, della Provincia dell’Aquila, del Parco Regionale Sirente Velino e del Comune di Aielli.




PRODUZIONE DI MOTO ELETTRICHE

La Scarponi Motorcycles riceve la visita del sindaco

Teramo, 19 luglio 2023. La Tomahawk srl, con il marchio Scarponi Motorcycles, nuova azienda teramana produttrice di motociclette elettriche, ha ricevuto lunedì scorso la visita del Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, che ha apprezzato l’iniziativa imprenditoriale sottolineandone l’importanza per la città dal punto di vista occupazionale e nell’ottica della transizione energetica.

L’azienda progetta, costruisce e commercializza i suoi modelli a Teramo nello stabilimento di Ponte Vezzola, ed ha in programma un piano di sviluppo che prevede entro il 2024 oltre 100 assunzioni anche per le aziende dell’indotto. Fra queste la Carbotech Innovative srl, operativa nella stessa sede, che fornisce i componenti in carbonio e kevlar.

La Scarponi Motorcycles ha recentemente ricevuto l’omologazione del prodotto e dell’impianto produttivo da parte del Ministero dei Trasporti e potrà quindi immatricolare le moto elettriche paragonabili a quelle di cilindrata 125.

Tre i modelli disponibili al momento, che possono essere testati e acquistati direttamente a Teramo: la Scrambler, la Sport e la Café racer. Moto elettriche con elevate prestazioni per gli appassionati e per chi vuole aggirare gli ostacoli del traffico e dei parcheggi nel pieno rispetto dell’ambiente: 100 kg di peso, da 0 a100 km/h in 6 secondi, 100 km di autonomia, ricarica in 5 ore, prezzo a partire da 4.200 euro con eco bonus rottamazione.

Nella sede operativa di Ponte Vezzola, immersa nel verde in un’area in prossimità del parco fluviale, agevolmente individuabile anche grazie alla segnaletica ed insegne ivi apposte, oltre al settore produttivo e amministrativo, è stata allestita un’area espositiva alla quale è possibile accedere liberamente per visionare le moto, effettuare guide di prova e quindi procedere, ove interessati, alla contrattazione e stipula degli ordini con l’assistenza del personale amministrativo particolarmente qualificato in ambito di mobilità elettrica.

La predetta sede costituisce altresì da tempo il punto di riferimento per i responsabili delle concessionarie dislocate sull’intero territorio nazionale con le quali la Scarponi Motorcycles interagisce per l’implementazione della rete di vendita delle sue motociclette innovative.

I prodotti sono stati particolarmente apprezzati all’EICMA (Esposizione Internazionale Ciclo Motociclo e Accessori), il più importante evento fieristico mondiale per l’intero settore delle due ruote, che si è svolto a Milano lo scorso novembre e tra le start up italiane iscritte la Scarponi Motorcycles è stata premiata con la partecipazione gratuita.

Con la vendita delle prime 150 moto l’azienda si prepara a sviluppare anche bici e minicar elettriche per la mobilità green e proprio a tal fine è prevista l’implementazione del personale. Tra le figure ricercate ingegneri meccanici e meccatronici, disegnatori, carrozzieri, verniciatori, addetti qualità, operai per l’assemblaggio e la produzione di componenti e personale qualificato per la promozione e vendita.

Il Sindaco ha incontrato Gianluca Scarponi, titolare della Scarponi Motorcycles, e Marco Pistillo, della Carbotech Innovative srl, con i quali ha visitato lo stabilimento e ha avuto modo di conoscere il ciclo produttivo particolarmente interessante per la provincia di Teramo e per l’Abruzzo che vanta già due realtà nazionali di eccellenza per la produzione di veicoli: la Honda Industriale Spa e la Stellantis Sevel di Atessa, che stanno convertendo anche loro sempre più la produzione verso l’ibrido e l’elettrico.




INSUPERABILE la staffetta dell’inclusione

Domenica 23 p.v. dal punto in cui è arrivata lo scorso anno, il Santuario de La Verna.

Brescia, 19 luglio 2023. Mancano pochissimi giorni alla partenza della terza edizione di InSuperAbile, la staffetta dell’inclusione che in 21 giorni attraverserà tutta la penisola, dal Santuario di La Verna a Rimini per poi scendere fino a Brindisi e concludersi a Santa Maria di Leuca.

A seguito della magnifica ed emozionante esperienza realizzata nel 2022 lungo la Via di Francesco, InSuperAbile è pronto a ripartire. L’edizione 2023 prevede un nuovo e sfidante itinerario che percorrerà gran parte della penisola italiana ripartendo dal Santuario della Verna, dove il gruppo è arrivato a settembre 2022.

I protagonisti

Nato nel 2020 da un’idea del Dott. Gabriele Rosa, presidente di Associazione Lamu e ASD Rosa Running Team, il progetto viene organizzato in collaborazione con altre due associazioni bresciane: Se Vuoi Puoi e Pedalabile. Il progetto si rivolge principalmente a persone con patologie o disabilità fisiche o cognitive ma anche a persone in salute, di qualsiasi età. Anche quest’anno, infatti, ad accompagnare i camminatori ed i ciclisti ci saranno partecipanti esterni e volontari che avendo sposato la mission del progetto, hanno deciso di unirsi al gruppo. Lungo il percorso si uniranno dunque – come nel 2022 – le associazioni bergamasche, Coop Lavorare Insieme e San Martino con cui si è conclusa la scorsa edizione, ASD Aole e la new entry AIMFT, Associazione Italiana Malattia Fronto Temporale.

Il percorso in breve

Il percorso è suddiviso in tre frazioni ed i tre gruppi sono composti da una quindicina di partecipanti ciascuno. Al loro seguito un pulmino per il trasporto dei bagagli/biciclette e a supporto dei camminatori e ciclisti in caso di bisogno. La prima frazione prevede di percorrere le 5 tappe della via di Francesco della Valmarecchia che dal Santuario di La Verna giunge a Rimini con il coinvolgimento di Cooperativa Sociale Lavorare Insieme, Cooperativa San Martino. Dalla cittadina romagnola partirà il secondo gruppo, condotto dalle associazioni Pedalabile, AOLE e AIMFT che, a bordo di tandem speciali e biciclette scenderà fino in Puglia lungo la ciclabile adriatica per giungere fino a Brindisi, da dove si tornerà a camminare. Il progetto si concluderà, infatti, a Santa Maria di Leuca, percorrendo le ultime tappe della Via Francigena del Sud con un terzo ed ultimo cambio di staffetta con l’associazione AIMFT. Oltre alle associazioni sopracitate, sarà sempre presente Maria Luisa Garatti, Presidente di ASD Se Vuoi Puoi

– Per un mondo libero dalla sclerosi multipla- che sin dalla prima edizione del progetto ha percorso tutte le tappe, dall’inizio alla fine.

Un messaggio di inclusione che attraversa l’Italia

Il progetto si pone l’obiettivo di trasmettere un messaggio sociale forte ed importante: il movimento corretto e supervisionato, quale mezzo per prevenire e rallentare i sintomi di numerose patologie e come supporto psicologico insostituibile in persone con disabilità fisiche e cognitive a cui garantisce un maggiore grado di sicurezza e di autostima. Il movimento, in questo caso il cammino e il ciclismo, si arricchisce di molteplici significati e di nuove aperture verso l’indipendenza, l’autosufficienza e la fiducia in sé stessi, quale opportunità per tutti.

UN PROGETTO DI: IN COLLABORAZIONE CON: InSuperAbile 2023, nel suo cammino, attraverserà ben 6 regioni italiane toccando borghi e città ricchi di storia e fascino, ripercorrendo cammini storici e vie più recenti, la costa adriatica e l’entroterra. La scelta del percorso per evidenziare ad evidenziare ancora una volta la varietà, la bellezza e la grande ricchezza storico-culturale del nostro paese e dei suoi cammini che nulla hanno da invidiare a quelli di altri paesi europei, ben più noti e frequentati.

Il testimone

Durante il cammino i partecipanti si passeranno di mano in mano un simbolico testimone portando un messaggio di speranza e rinascita attraverso il paese. Una staffetta che vuole essere l’occasione per dimostrare quanto sia importante unire le forze quando si toccano temi significativi come l’inclusione e la solidarietà.

Gli incontri

Durante il loro passaggio, i protagonisti saranno lieti di confrontarsi con altre associazioni organizzando incontri e presentazioni nei Comuni che attraverseranno e di accogliere chi vorrà unirsi a loro per percorrere alcune tratte del loro viaggio.

Le parole di Gabriele Rosa

“L’inclusione sociale ha l’obiettivo di eliminare qualunque forma di discriminazione all’interno di una società, ma sempre nel rispetto della diversità. Per divulgare questo importante concetto e diritto il progetto InSuperAbile utilizza il cammino quale metafora della vita e della società. In gruppo per sostenersi l’un l’altro, ognuno differente ed unico, con le proprie difficoltà dettate a volte dalle patologie, altre dalla disabilità, dall’età, dal proprio vissuto, ma tutti assolutamente accolti perché parte di un tutto. Il cammino ha un potere inclusivo straordinario.”




RIFLETTORI ACCESI sulle comunità energetiche rinnovabili

Il Palabecci ha ospitato un incontro promosso da Camera di commercio e Dintec

Pescara, 19 luglio 2023. Tecnici, imprese, associazioni di categoria, amministrazioni locali e cittadini a confronto sui temi della transizione energetica e delle comunità energetiche rinnovabili (Cer). Ieri mattina il PalaBecci del porto turistico Marina di Pescara ha ospitato un incontro dal titolo “La transizione energetica tra efficienza e comunità energetiche rinnovabili”, una roadmap per le imprese e gli enti locali promossa dalla Camera di commercio Chieti Pescara, con il suo Pid (Punto impresa digitale), in collaborazione con Dintec, il Consorzio per l’innovazione tecnologica di Unioncamere, Enea e delle Camere di commercio italiane.

Dopo i saluti istituzionali del presidente dell’ente camerale, Gennaro Strever, e dell’assessore regionale all’energia, Nicola Campitelli, il primo intervento è stato quello di Paolo Arrigoni, presidente di GSE, Gestore dei servizi energetici SpA, che ha focalizzato l’attenzione sull’importanza delle comunità energetiche rinnovabili e sul ruolo di GSE in questo percorso. La parola è passata poi ad Antonio Romeo, direttore di Dintec, con un intervento dedicato alle caratteristiche ma soprattutto alle opportunità della transizione energetica e delle Cer per le imprese nell’ambito del progetto del sistema camerale. A fornire una panoramica sugli utili strumenti ideati e messi a disposizione da Enea per l’avvio delle Cer è stata Sabrina Romano del Dipartimento Tecnologie Energetiche e Fonti Rinnovabili Enea, mentre Eleonora Egalini, funzione promozione e assistenza alla pubblica amministrazione di GSE, ha incentrato il suo intervento sulle fasi di nascita e sviluppo delle Cer e sul ruolo di GSE nella governance delle comunità energetiche.

A seguire, la parola è passata alle associazioni di categoria, alle imprese e agli stakeholder locali che hanno portato la propria testimonianza o espresso il proprio interesse nei confronti del percorso verso la costituzione delle comunità energetiche rinnovabili sul territorio regionale.

«La transizione energetica è un tema centrale nello scenario nazionale e internazionale ed è un atto dovuto», evidenzia il presidente Strever. «Ce lo chiede il pianeta, basta osservare i cambiamenti climatici a cui stiamo assistendo, ce lo chiede il mercato, basta riflettere sulle oscillazioni ingiustificate dei prezzi e sulle difficoltà di approvvigionamento che potrebbero mettere a rischio la sicurezza nazionale. Come sistema camerale non possiamo e non dobbiamo ignorarlo. Per questo dobbiamo operare innanzitutto per risparmiare energia, ma anche organizzarci per produrla con quanto la natura ci mette a disposizione. Ed è per questo che nell’incontro promosso a Pescara abbiamo voluto mettere in evidenza le opportunità offerte dalle comunità energetiche rinnovabili, offrendo anche un’occasione di dialogo e confronto tra le istituzioni, le imprese, gli enti locali e i cittadini».




DUE PREMI IN SICILIA per Dante Marianacci   

La Gorgone d’oro per la poesia edita e il premio speciale Salvatore Zuppardo per la cultura    

Gela, 19 luglio 2023. Un dirompente e affascinante flusso poetico, un fiume di oltre dieci mila versi che scorre senza argini. Con Bagliori planetari (Aragno editore) di Dante Marianacci, l’uomo diventa un granello di sabbia in balia del vento cosmico, esposto agli sballottamenti e all’urto di scorie extraterrestri.

È quanto si legge, tra l’altro, nella motivazione, redatta da Andrea Cassisi, per il vincitore del 23° concorso La Gorgone d’oro per l’opera edita,  assegnato quest’anno all’abruzzese Dante Marianacci da una giuria composta da Sarah Zappulla Muscarà (presidente), don Rino La Delfa, Fadi Nasr, Andrea Cassisi, Desirée Alabiso ed Emanuele Zuppardo.

Al secondo posto si è classificato il poeta Francesco Conti di Niscemi per l’opera Il canto dell’eternità.

La cerimonia di premiazione del concorso, promosso dal Centro di Cultura Salvatore Zuppardo di Gela in collaborazione col Cesvov di Palermo, con il periodico Settegiorni della Diocesi di Piazza Armerina e l’associazione Gaudium et spes di Butera, si terrà sabato 22 luglio, alle ore 10.30, nel  teatro Antidoto di Gela.

Nella serata dello stesso 22 luglio, alle ore 21.00, sulla Terrazza del mare del club La Vela di Gela, Marianacci riceverà anche il Premio speciale della Cultura Salvatore Zuppardo. Tra gli altri riconoscimenti speciali il Premio “La Gorgone d’oro” per il Giornalismo sarà assegnato ad Andrea Monda, direttore de L’Osservatore Romano.




I CATTOLICI, LA POLITICA e i tempi nuovi

di Domenico Galbiati

Politicainsiweme.com, 19 luglio 2023. Il tema dell’ impegno politico dei cattolici continua ad essere rilevante, nel dibattito politico italiano, non per la loro incidenza elettorale, dal momento che il loro consenso è di fatto ripartito tra tutte le componenti dell’ arco parlamentare – come ci ha giustamente ricordato ieri, su queste pagine, Giovanni Cominelli – e non è, quindi, in grado di spostare significativamente l’equilibrio delle forze in campo. Neppure per le reminiscenze storiche del ruolo che ebbero nella nostra vicenda democratica del secolo scorso.

In fondo, nemmeno perché da loro ci si possa attendere una qualche radicale riconversione delle fondamentali e storiche coordinate politiche del nostro Paese.

Ma, piuttosto, perché potrebbero o dovrebbero, nella misura in cui siano fedeli alla loro visione cristiana della vita, riportare, nel discorso pubblico, un sentimento nuovo di reciproca appartenenza e di solidarietà, una domanda impellente di giustizia, di fratellanza, di uguali opportunità per tutti, di abbattimento di diseguaglianze umilianti, una misura, insieme, di rigore e di pacatezza, di reciproco rispetto nella diversità, in un confronto politico slabbrato e pregiudiziale, costruito sulla reciproca delegittimazione tra le parti.

Non si tratta di evocare la moderazione, una sorta di giogo cui si vorrebbero i cattolici perennemente condannati e tanto meno il fatidico centro, ma piuttosto di ritrovare una franchezza risoluta e la capacità di andare oltre le consolidate liturgie riformiste, per accedere ad uno sguardo nuovo. Che sia in grado di penetrare le mutazioni imponenti che avanzano incontro a noi, ancora avvolte da una bruma che va via via diradata, per cominciare a delineare i contorni delle sfide cui non possiamo sottrarci.

Sempre che intendiamo governare i processi innescati dalla pervasiva innovazione scientifica e tecnologica che ci incalza – anzitutto in campo genetico e neuroscientifico, non ultima l’Intelligenza Artificiale – piuttosto che abbandonarci alla sua china, quasi fosse l’alea di un inenarrabile e soverchiante destino, che si fa da sé e ci sovrasta.

Su queste pagine, da qualche anno a questa parte, si è sostenuto che la politica ha bisogno di una rifondazione, anzi, si è detto ripetutamente, di una rifondazione antropologica, che riecheggi quel concetto di trasformazione che Stefano Zamagni ha proposto come cardine del nostro Manifesto fondativo.

Anche qui ci sembra di ravvisare una sintonia con quanto scrive, nell’articolo di cui sopra, Giovanni Cominelli con la profondità di pensiero che lo contraddistingue. In modo particolare, laddove evoca quel concetto di “autopoiesi” che anche a noi sta a cuore.

Concetto centrale per comprendere, ad un tempo, la provocazione cui è esposto il nostro tempo, l’ambizione che è legittimato ad alimentare, la responsabilità, infine, cui non può venir meno, a fronte delle nuove generazioni e per un lungo tratto a venire della storia umana. In un certo senso, oggi l’umanità è restituita a sé stessa, alla consapevolezza di sé che la sua cultura ha fin qui sedimentato ed oggi, in un certo senso, è chiamata a rielaborare da capo.

Al di là degli argini della natura che ne hanno sempre protetto ed inalveato il cammino ed ora non sono più in grado di trattenere la piena. Come un novello Adamo che, posto, ancora una volta, nel giardino dell’ Eden deve decidere se cogliere o meno il frutto dell’ albero della conoscenza. Se vi sia o meno un limite che, anziché tarparne le ali, ne garantisca la ricchezza e l’identità.

Rifondare la politica, vuol dire ripensare a fondo quali debbano essere, oggi, le categorie interpretative chiamate a orientarne l’azione. Si tratta di un impegno che non concerne solo i cattolici, nella misura in cui investe quel percorso di autocomprensione cui oggi l’umanità, nel suo complesso, non può sfuggire.

Nessuna cultura politica, qualunque sia la sua ascendenza originaria, a meno di volersi chiudere a doppia mandata in una sorta di autoreferenzialità ideologica, può evitare di rimettersi schiettamente in discussione.

Le nuove tecnologie, via via le più intriganti che interferiscono con gli stessi processi cognitivi, manifestano un formidabile impatto antropologico, letteralmente curvano lo spazio concettuale entro cui l’umano ha fin qui pensato sé stesso e lo riallineano in una nuova, inedita dimensione.

In uno scenario epocale del genere un partito cattolico – sia pure di o dei cattolici – come anche qui osserva giustamente Cominelli – non è più possibile, ma neppure serve. Il pluralismo delle opzioni politiche dei cattolici non è ascrivibile alla cosiddetta diaspora seguita alla scomparsa della Democrazia Cristiana, ma è, molto di più, il frutto di un più antica, lenta, progressiva maturazione critica che ne ha articolato il campo almeno fin dagli anni del Concilio. A cominciare dal superamento del collateralismo.

Oggi tale pluralismo dobbiamo viverlo come ricchezza, piuttosto che come dissipazione. Ciò che davvero è importante e necessario – ed è il passo che INSIEME ha affrontato – è che venga rimessa in campo una cultura politica ed una proposta programmatica di ispirazione cristiana, che non si attardi nel prepolitico e non si limiti alla formazione delle coscienze, bensì affronti, laicamente, i tornanti di un confronto politico a tutto campo.

Un partito che parla a tutti, forse addirittura prevalentemente a chi cattolico non è, purché sappia dar conto della fecondità umana e civile della visione cristiana cui si ispira. Ricercando quel linguaggio e quegli argomenti che possano rendere accettabili, comprensibili, addirittura accattivanti, anche per chi proviene da altre culture, i valori che i credenti hanno ricevuto in dono in uno con la fede.

Insomma, un partito che sia, secondo l’ammonimento di Francesco, a sua volta in uscita e si incammini verso quelle periferie dove si consumano le ingiustizie, le libertà sono violate di fatto, la dignità delle persone offesa ed avvilita.




LE PRIME DUE LAUREATE

Il corso in scienze e culture gastronomiche per la sostenibilità

Teramo, 19 luglio 2023. Anna Alonzo e Annalaura Michetti sono le prime laureate del Corso di laurea triennale in Scienze e culture gastronomiche per la sostenibilità, avviato dall’Università di Teramo nell’anno accademico 2020/2021 e coordinato dalla professoressa Maria Angela Perito.

Anna Alonzo si è laureata discutendo una tesi dal titolo “Norme comunitarie di fitoalimurgia con connessioni di biodiversità e sostenibilità in Abruzzo”, relatore Pierina Visciano.

Annalaura Michetti ha discusso una tesi dal titolo “Il Prosecco da spumante a Italian Genio: strategie di conquista del mercato vitivinicolo italiano e straniero”, relatore Maria Angela Perito.




NELL’ORA SUD, Tamara Calliope Macera protagonista

Il giovedì letterario

Luco dei Marsi, 19 luglio 2023. Una realtà di provincia solo all’apparenza sonnacchiosa, che fa da sfondo a una serie di circostanze misteriose, vecchie e sottaciute verità, madri di rancori inestinguibili, e personaggi che, pagina dopo pagina, si disvelano in inattese e vertiginose complessità, in un intreccio che avvince il lettore dalla prima all’ultima pagina.

É Nell’Ora sud, ed. Scatole parlanti, nuova creatura di Tamara Calliope Macera, poliedrica artista e scrittrice abruzzese, protagonista del prossimo Giovedì letterario, Incontri d’Autore a Luco dei Marsi, in programma per domani, 20 luglio, alle 21, sul terrazzo della Casa di Olimpia.

L’evento, annoverato nella rassegna estiva Vacanze luchesi, vedrà la partecipazione, con l’Autrice, della dottoressa Luisa Novorio, giornalista, che presenterà l’Opera, di Gianni De Rosa, presidente dell’associazione culturale Lucus, organizzatrice dell’evento in sinergia con l’Amministrazione comunale, e gli intermezzi musicali a cura dell’artista Angelo Fina.

“Sarà la prima edizione serale del nostro salotto letterario all’aperto, un luogo suggestivo e accoglienti, come hanno potuto sperimentare i tanti ospiti dell’appuntamento pomeridiano  inaugurale, e vedrà protagonista un’Autrice di grande caratura – spiega la sindaca Marivera De Rosa – il ciclo letterario progettato nell’ambito della rassegna estiva si conferma di altissima qualità e sta riservando esperienze straordinarie ai partecipanti. Invito tutti a non mancare”.

Tamara Macera in arte Calliope è un contralto, musicista e scrittrice abruzzese. Nasce a Cesena ma cresce nella Marsica, a Pescina, paese di cui è originaria la famiglia paterna. Coltiva sin dall’infanzia la sua passione per il canto e la scrittura. Consegue la laurea in canto lirico all’Istituto Statale Superiore di Studi Musicali e Coreutici “Gaetano Braga” di Teramo.

Pubblica Il naturale processo di eliminazione (Valletta Edizione, 2014); Sofia in punta di piedi (Valletta Edizioni, 2016); Fiori estinti – Libro bianco della disillusione, raccolta poetica  (Libereria, 2020). Ha all’attivo diversi progetti artistici, tra cui quello musicale Calliope con brani dalle sonorità hard rock, power, post – punk, sperimentale.




IO SO CHI È STATO

Per quest’anno Salvatore Borsellino ha deciso di incentrare tutta questa commemorazione sulle connivenze tra mafia e Stato, sulle complicità nella preparazione della strage, sul furto dell’Agenda Rossa, sui depistaggi, sulla trattativa, anche in base a quanto pubblicato nelle motivazioni delle sentenze del processo di Palermo (trattativa) e di Caltanissetta, BO + 2 (depistaggio) e per questi motivi è stato scelto il testo

Vasto, 19 luglio 2023.In questo anno si celebra il 31° anniversario dalla strage di via D’Amelio dove persero la vita il Giudice Paolo Borsellino e gli uomini della sua scorta:  Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, Emanuela Loi e Claudio Traina.

In Abruzzo da anni si è formato il Movimento delle Agende Rosse Abruzzo, estensione del Movimento Nazionale Delle Agende Rosse fondato nel 2009 da Salvatore Borsellino, il fratello del Giudice Paolo.

Non possiamo accettare che si ammetta l’esistenza della trattativa ma se ne assolvano, perché il fatto non costituisce reato i funzionari dello Stato che la hanno iniziata e portata avanti dato che questa trattativa non ha fermato le stragi ma le ha moltiplicate.

Non possiamo accettare che venga sancita la prescrizione del reato di depistaggio, anche se ad essere processata avrebbe dovuto essere tutta la catena di comando del depistaggio stesso e non i funzionari che hanno materialmente istruito il falso pentito Scarantino.

Non possiamo accettarlo perché il lungo tempo passato dal reato che ne ha portato alle prescrizioni è una diretta conseguenza del reato stesso.

Non possiamo accettare che nelle motivazioni di questa sentenza si affermi che il lungo tempo passato, più di 30 anni, renda oramai difficile pensare di potere arrivare alla Verità.

Si adombra così lo sciagurato concetto della improcedibilità introdotto dalla riforma Cartabia e la rinuncia dello Stato ad essere uno Stato di diritto e di rendere Giustizia alle vittime di un reato.

Passassero pure cento anni, Giustizia deve essere fatta e noi, e speriamo di continuare ad essere sempre di più, continueremo a combattere fino all’ultimo giorno delle nostre vite per avere Verità e Giustizia non soltanto verso chi ha materialmente compiuto la strage ma soprattutto nei confronti di chi ne è stato complice.

“Quando verrò ucciso – diceva Paolo negli ultimi giorni della sua vita – sarà stata la mafia ad uccidermi ma saranno stati altri ad aver voluto la mia morte”.

Questi altri non solo non hanno pagato per i loro delitti ma godono oggi i frutti del colpo di stato realizzato grazie anche a queste stragi e dal passaggio dalla prima alla seconda Repubblica.

Salvatore Borsellino e le Agende Rosse di tutta Italia hanno pensato di impostare la manifestazione in Via D’Amelio attraverso una installazione che utilizzerà le sagome a grandezza naturale dei protagonisti della strage, della trattativa e del successivo depistaggio, a partire dal furto dell’Agenda Rossa di Paolo Borsellino, la scatola nera della Strage trafugata da uomini dello Stato, come abbiamo sempre sostenuto e come confermano, ma sono passati 31 anni, le motivazioni della sentenza BO + 2.

Le Agende Rosse d’Abruzzo hanno pensato di essere presenti dall’Abruzzo con questo testo ripreso dalle parole di Salvatore Borsellino e da Vasto con questo striscione sulle mura del Palazzo di Città ringraziando il Sindaco Francesco Menna e tutta la Giunta Comunale per aver accolto questa nobile iniziativa.

Da Vasto un abbraccio a Salvatore Borsellino e ai compagni delle Agende Rosse oggi in Via D’Amelio a Palermo.

Da parte nostra l’Agenda Rossa alzata su in cielo e un solo urlo d’amore:

“VERITÀ, GIUSTIZIA, RESISTENZA!”

Le Agende Rosse Abruzzo




CALVINO 100 – In cammino sul filo delle montagne

un tour en plein air per l’Italia tra circo contemporaneo e ambientalismo promosso dalla Fondazione Cirko Vertigo. 22 tappe in giro per l’Italia fino al 17 settembre. Appuntamento sabato 22 luglio per celebrare i 100 anni dalla nascita di Italo Calvino

Sante Marie, 19 luglio 2023. In arrivo sabato 22 luglio alle ore 21 nel suggestivo borgo di Sante Marie (AQ) in Piazza Donadoni l’omaggio a Italo Calvino, con lo spettacolo di circo contemporaneo ‘Calvino 100 – In cammino sul filo delle montagne’. L’orario previsto potrebbe subire variazioni a causa del meteo.

Un tour per l’Italia a vocazione green e ambientalista che proseguirà fino al 17 settembre, promosso dalla Fondazione Cirko Vertigo.

22 le tappe en plein air per lo più localizzate nei comuni montani d’Italia con una giovane compagnia di artisti di circo contemporaneo, per educare le giovani generazioni alla tutela ambientale in omaggio a Italo Calvino, per i 100 anni dalla sua nascita. Il progetto è ideato da Paolo Stratta e curato da Paolo Verri, rispettivamente direttore e presidente di Fondazione Cirko Vertigo, sostenuto come migliore progetto speciale di circo contemporaneo del 2023 dal Ministero della Cultura.

“Il cuore dell’iniziativa sta nell’attivazione delle aree interne del nostro Paese, comunità invisibili che diventano protagoniste, luoghi lontani dai percorsi turistici, il cui valore viene spesso dimenticato e che rischiano di andare perdute – dichiara Paolo Stratta – All’effimero meraviglioso del circo contemporaneo si aggiunge un’attività che genera valore e lascia tracce indelebili, una proposta culturale ampia e visionaria che consegna importanti semi per le giovani generazioni”.

Calvino 100, promuove lo sviluppo del territorio e della eco sostenibilità usando la cultura, lo spettacolo e l’arte del circo contemporaneo in modo quanto mai attuale. Un progetto all’insegna della rigenerazione territoriale, della tutela dell’ambiente e della biodiversità, attento alla promozione di quei luoghi, spesso lontani dalle mete turistiche e dall’offerta culturale, che ospiteranno le 22 tappe del tour che coinvolgerà l’intera penisola, dalla Sicilia al Piemonte per concludersi in Sardegna.

La compagnia Collettivo 6tu intende esplorare l’universo artistico e creativo di Italo Calvino partendo dalla lettura dei suoi saggi e romanzi, unendo e concatenando storie diverse ma accomunate tra loro. Gli artisti Emmanuel Caro, Sara Frediani, Rachele Grassi, Alessandro Campion e Carlos Rodrigo Parra Zavala raccontano con il linguaggio e la grammatica circense diverse sfumature, tradotte in gesti atletici e attitudini dei personaggi, che caratterizzano le principali visioni del mondo che troviamo negli scritti di Calvino. Come lo scrittore ha allargato i confini della letteratura rompendo gli schemi tradizionali e aprendosi a esperienze innovative, così il Collettivo 6tu trasporta lo spettatore in mondi immaginifici nei quali possa sentirsi protagonista e liberare la sua immaginazione.

Il linguaggio del circo contemporaneo è il trait d’union per avvicinare il pubblico all’ambientalismo attraverso l’universo creativo di Italo Calvino e l’attenzione all’ecologia, tema presente in molte delle sue opere.

All’interno dello spettacolo prendono vita diverse discipline circensi e riadattamenti della giocoleria in uno scenario che vuole richiamare l’ambivalenza tra cielo e terra, temi molto vividi tra le pagine di Calvino soprattutto nelle Cosmicomiche. Il Collettivo si ispira alla struttura del romanzo Se una notte d’inverno un viaggiatore, libro composto da undici incipit di ipotetici romanzi, dieci dei quali sono inseriti all’interno di una cornice. La storia della cornice, che si sviluppa parallelamente alla lettura dei diversi incipit, racconta una storia d’amore a cui segue uno schema narrativo tradizionale.

Il finale dello spettacolo è legato, invece, alla Memoria, per diffondere consapevolezza e lasciare un segno nello spettatore.

Tappa dopo tappa, il tour consegnerà una targa alla comunità locale contenente alcune sementi, scelte luogo per luogo a sottolineare Il legame di Calvino con la botanica in collaborazione con DISAFA, il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino. Inoltre, il Collettivo 6tu, coinvolto nel tour, si doterà di dispositivi per ricaricare le batterie dell’impianto audio e luci usati per lo spettacolo, che consentirà agli artisti e acrobati di trasformare anche la propria attività di allenamento quotidiano in energia utile, rinnovabile e a impatto zero.

Grazie ad Asja, società leader nell’energia rinnovabile, il tour Calvino 100 sarà a emissioni zero. Negli ultimi due anni Asja, Con la sua piattaforma, CO2 reduction, ha effettuato annullamenti di CO2 per oltre 20.000 tonnellate.

Il tour attraverserà l’Italia, da luglio a settembre, dalla prima tappa in Sicilia a Zafferana Etnea, per poi spostarsi in Puglia a Bitonto e a Aradeo, in Basilicata, a Matera. La compagnia si sposterà poi in Campania ad Aquara, nella suggestiva Valle del Calore. Il Lazio sarà ospite di ben due tappe ad Antrodoco, in provincia di Rieti e nel cuore della capitale, a Villa Torlonia. Anche il Molise verrà toccato con la tappa di Capracotta, una delle cime più alte dell’Appennino. In Abruzzo le rappresentazioni saranno a Sante Marie, nella riserva naturale delle grotte della Luppa.

Le Marche saranno toccate con la tappa di Serra de’ Conti mentre l’Umbria con Fossato di Vico. Sarà poi la volta della Toscana e delle Alpi Apuane con Fosdinovo e dell’Emilia-Romagna, con due tappe, a Berceto e a Compiano.Il tour si spingerà poi ai confini settentrionali del nostro Paese a Tirano, in provincia di Sondrio e a Pontebba in quella di Udine. Anche il Piemonte ospiterà Fili Invisibili presso il Forte di Fenestrelle e a Oulx, in provincia di Torino. Il percorso si concluderà a settembre in Sardegna, prima a Genoni sulle pendici del colle vulcanico Santu Antine nella provincia del Sud Sardegna, poi a Cagliari, tappa conclusiva della tournée, presso l’Orto botanico il 17 settembre.

CALVINO 100 – IN CAMMINO SUL FILO DELLE MONTAGNE

È un progetto di Fondazione Cirko Vertigo 

Con il contributo di MIC 

In collaborazione con UNCEM – Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani, DISAFA – Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino, IED – Istituto Europeo di Design

Con il patrocinio di Città Metropolitana di Torino, Regione Piemonte, Avviso Pubblico. Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie

In partnership con AGIS – Associazione Generale Italiana dello Spettacolo, Federvivo, A.C.C.I. – Associazione Circo Contemporaneo Italia, FEDEC – Fédération européenne des écoles de cirqueprofessionnelles, centro di produzione blucinQue/Nice, CeDAC – Circuito Multidisciplinare Spettacolo dal vivo in Sardegna  

Con la partecipazione di Collettivo 6tu

Sponsor del progetto Play Juggling, Fresia Alluminio, Asja Ambiente Italia Spa e Scuole Tecniche San Carlo




ESTARTE MAGLIANESE 2023 Fontamara

Magliano de’ Marsi, 19 luglio 2023. 22 luglio alle ore 21:30 grande evento del Teatro Lanciavicchio, inserito nel cartellone degli eventi estivi ESTARTE MAGLIANESE 2023: Fontamara.

La splendida cornice di Piazza San Domenico ospiterà cinque attori che daranno voce a un mondo, a un paese, ai suoi abitanti e pure ai loro carnefici; racconteranno, quasi fosse un’opera sinfonica a più voci, la storia di Fontamara.  




CAPORCIANO AD OCCHI CHIUSI, visite per non vedenti

Sabato nelle chiese di Santa Maria de Centurelli e San Benedetto

L’Aquila, 19 luglio 2023. Appuntamento sabato 22 luglio, dalle ore 10.30 per la prima visita per ipo e non vedenti, nella chiesa di Santa Maria de’ Centurelli, nel cuore dell’altopiano dei Navelli, coadiuvata da due modelli tattili, che riproducono pianta e facciata, e a seguire nella chiesa di San Benedetto e attigua congrega, anche qui aiutati da modelli tattili, nel vicino borgo di Caporciano.

Entra così nel vivo il progetto Caporciano a Occhi Chiusi, promosso dall’associazione Tratturo Magno 101 A.P.S., con il patrocinio del Comune di Caporciano ed un contributo della Fondazione CarispAQ, in collaborazione con Aquilartes e l’adesione della U.I.C. dell’Aquila.

La giornata si concluderà a Bominaco, con il pranzo e poi con la visita al complesso benedettino, con il suo oratorio di San Pellegrino e la chiesa di Santa Maria dell’Assunta.

Saranno poi in programma, nei prossimi mesi, altre visite disegnate e condotte da guide specializzate nel supporto a utenti non vedenti, ed eventi tesi a far conoscere la realtà della disabilità, come cene e passeggiate al buio.

I quattro  modelli sono stati realizzati dal FablabAQ, con elegante fattura il legno, e saranno collocati nella chiesa di Santa Maria de’ Centurelli, come primo nucleo del previsto “museo tattile. A questi primi, seguiranno altri oggetti, che si intendono realizzare grazie ad una campagna di crowdfunding.

Nata nel 2021 l’associazione tratturo Magno 101 aps  ha già introdotto una serie di progetti per catalizzare una trasformazione del territorio rendendolo più vivibile e accogliente attrattivo per i residenti attuali e potenziali e per i visitatori. Dopo un primo soggiorno di studio nell’ottobre 2021 nel corso del semestre successivo, ad esempio, i ragazzi della Udk, universitat der Kunste di Berlino hanno sviluppato alcuni progetti per la rigenerazione urbana e rivitalizzazione della zona e nel luglio 2022 hanno condiviso progetti con la cittadinanza.

Tratturo Magno 101 organizza anche il talent show STAN – Storia, Territorio, Arte e Natura  in cui i concorrenti si sfidano a raccontare in tre minuti un monumento una tradizione un oggetto della cultura del territorio, con la prima edizione che si è tenuta l’anno scorso registrando un buon successo e che sarà replicata il 16 settembre.




IL SOGNO DIVENTA FUTURO 120 anni BCC Abruzzi e Molise

Domani sera ad Atessa proiezione del corto

Atessa, 19 luglio 2023. Sarà proiettato domani sera, 20 luglio, alle 21, all’Auditorium Italia ad Atessa,  IL SOGNO DIVENTA FUTURO, cortometraggio che è un progetto cinematografico di Moscacieca Produzioni realizzato per la BCC Abruzzi e Molise.

Il corto, con un’accurata e fedele ricostruzione storica, racconta le origini della banca nata dall’intuizione e dalla perseveranza di don Epimenio Giannico, illuminato sacerdote della città di Atessa.

Il film, scritto e diretto da Tonino di Ciocco e Andrea Cacciavillani, è ambientato nel 1903 (anno di fondazione della BCC)  e vede la partecipazione di oltre 40 comparse in costume ed una troupe con più di 25 professionisti.

La BCC Abruzzi e Molise, per celebrare i 120 anni dalla sua fondazione, ha voluto inserire nell’ambito delle iniziative  la realizzazione del lavoro, che evidenzia il coraggio del sacerdote nel dare vita alla “Cassa Rurale Cattolica Depositi e Prestiti San Francesco d’Assisi in Atessa”.

L’intuizione di Don Epimenio, interpretato dal bravissimo attore Salvatore Catanese, è ancora attuale ai nostri giorni, dato che i valori  di “mutualità, solidarietà e cooperazione” rappresentano i pilastri dell’agire quotidiano della BCC Abruzzi e Molise a sostegno del territorio.

Saranno presenti, oltre all’attore e ai registi/autori, anche parte del cast e della troupe. Durante la serata saranno proiettati anche  brevi trailer delle precedenti produzioni di Moscacieca,  realizzati con il  supporto della BCC.




PRIMI NOVE LAUREATI in Ricerca sociale, Politiche della sicurezza e criminalità

Alla d’Annunzio il primo Corso interclasse in Italia nell’ambito socio-politologico. Campus – Aula magna di Lettere oggi pomeriggio alle ore 15:00

Chieti, 19 luglio 2023. Sarà presente anche il Magnifico Rettore, Liborio Stuppia, alla cerimonia di laurea del Corso di Studi Magistrale in “Ricerca sociale, politiche della sicurezza e criminalità”.

La solenne cerimonia si terrà domani, mercoledì 19 luglio 2023, alle ore 15:00, nell’Aula Magna di Lettere, nel campus universitario di Chieti e vedrà la conclusione del percorso di studio di 9 studenti di un corso che, aperto due anni fa, conta ora circa 270 iscritti in totale. Si tratta della prima laurea interclasse in Italia tra Sociologia e ricerca sociale e Scienze della politica ed è stata attivata presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali dell’Università degli Studi Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara, diretto dal professor Fabrizio Fornari.

A questo pionieristico corso di laurea magistrale che domani vedrà i suoi primi laureati, già dallo scorso anno la d’Annunzio ha aggiunto nella propria offerta formativa l’istituzione del un nuovo dottorato in Social Sciences, che già inizia a conseguire i primi importanti risultati scientifici per i giovani dottorandi.

Lo studio della società complessa contemporanea e le esigenze di sicurezza da essa provenienti – spiega il Presidente del corso di laurea magistrale in Ricerca sociale, politiche della sicurezza e criminalità, professor Michele Cascavilla – ci hanno portato a istituire una nuova laurea magistrale interclasse che, se da un lato completa la nostra offerta formativa della triennale in “Sociologia e criminologia”, da un altro lato offre ai nostri studenti la possibilità di scegliere se  laurearsi nella classe di laurea in LM-88 o LM-62. È una proposta unica in Italia ed è forte di ormai circa 10 anni di crescita degli immatricolati nei nostri corsi di laurea volti allo studio del crimine nella società.




IL FUTURO DELLE NAIADI appeso ad un filo

tra un generatore di energia per tenere aperta la struttura e un bando che non dà certezze. Intanto dipendenti e collaboratori non vengono pagati da quattro mesi.

Pescara, 19 luglio 2023. Questa mattina ci siamo recati nuovamente presso l’impianto sportivo le Naiadi a Pescara per denunciare la situazione indegna in cui continuano a trovarsi gli 8 dipendenti e i circa 40 collaboratori, che non ricevono lo stipendio dallo scorso mese di aprile.

Al di fuori della struttura, è stato installato un generatore di energia da parte del concessionario, unico modo possibile per alimentare l’impianto, dopo che le utenze di luce e gas sono state staccate, sembrerebbe a causa di un mancato pagamento che si aggirerebbe su svariate centinaia di migliaia di euro. A due mesi dal termine dell’affidamento, previsto per il prossimo 31 agosto, il gestore, Società Sportiva Petruziana, è stato costretto quindi ad un approvvigionamento esterno per garantire l’apertura di una parte della struttura che, in questo periodo, è attiva anche per garantire i vari campus estivi del centro Naiadi, oltre “Lo sport non va in vacanza”, organizzato dal Comune di Pescara e che termina intorno a metà agosto.

Con la scadenza della concessione ormai prossima, a causa del grave ritardo della Regione Abruzzo, che ha tardato moltissimo a redigere e pubblicare il bando per l’affidamento ventennale della struttura, l’incertezza la fa ormai da padrone.

Sono preoccupato della possibile assenza di risposte a questo bando. Cosa accadrà alla struttura, visto che non ci sarebbero più i tempi necessari nemmeno per una proroga, in considerazione della scadenza dell’affidamento del 31 agosto? È così che si ricompensano dipendenti e collaboratori che, anche senza ricevere lo stipendio, hanno tenuto aperta la struttura? La notizia di un possibile sciopero da parte dei dipendenti del Centro Sportivo Naiadi preoccupa molto. Solo la loro fiducia e abnegazione lavorativa, insieme a quella dei collaboratori, ha permesso, fino a oggi, di salvaguardare le esigenze degli utenti, famiglie, bambini e atleti.

È questo il modo tutelare una struttura che viene da tutti definita “fiore all’occhiello” della nuova Pescara, ma dentro la quale da tempo non è stato effettuato più un investimento degno di nota, tra la pavimentazione che si deteriora e il trampolino per i tuffi in disuso, senza considerare gli impianti vecchi e oltremodo energivori? Le Naiadi meritano un’attenzione particolare per l’importanza che rivestono, ma la via del project financing, che avrebbe garantito ingenti investimenti è stata fatta naufragare da questa giunta regionale per approssimazione e inadeguatezza.

Noi chiediamo alla Regione Abruzzo di verificare, anche sulla base dei sopralluoghi finora effettuati presso la struttura, obbligatori per la presentazione di un’offerta, come prescritto dall’Articolo 13 del Disciplinare di gara, se si sia manifestato allo stato attuale un interesse concreto, o se siano stati segnalati problemi e criticità nel bando e, in tal caso, di attivarsi di conseguenza per garantire l’appetibilità della struttura e, quindi, la gestione pluriennale.

Anche su questo la politica ha le sue responsabilità. Ho chiesto più volte e formalmente, di portare queste problematiche nella Quinta Commissione che ha tra le competenze lo sport, ma nessuna seduta è mai stata convocata a tal fine. I lavoratori, gli sportivi, gli utenti e la città di Pescara, non meritano di subire un’altra chiusura che comporterebbe un danno ferale e irreversibile per le Naiadi.

Il Consigliere Regionale Pd

Antonio Blasioli




PNRR TRA RITARDI E BENEFICI ATTESI. Esperti e imprenditori a confronto sugli scenari economici

Pagliuca all’Assembla dei Soci di Confindustria Chieti Pescara: mercati incerti, è necessario entrare nel campo dell’intelligenza artificiale da protagonisti attraverso una sovranità europea

Pescara, 19 luglio 2023. Tantissimi i rappresentanti di imprese, enti e istituzioni che si sono riuniti oggi per un confronto sui possibili strumenti per realizzare la visione proposta dall’Associazione degli imprenditori delle due province: un Abruzzo moderno, efficiente, inclusivo e sostenibile, da realizzare seguendo l’obiettivo di ridurre le disuguaglianze – di genere, generazionale, di territorio e di competenze.

Si è tenuta infatti oggi martedì 18 luglio alle ore 18:00 nella sede associativa di Via Raiale 110 bis – Pescara l’Assemblea dei soci di Confindustria Chieti Pescara aperta al pubblico e quest’anno dedicata al tema PNRR: QUALE FUTURO PER L’ITALIA?

Il Presidente Silvano Pagliuca ha aperto i lavori assembleari: “Le crescenti variabili geopolitiche, unitamente alle crisi sistemiche sempre più frequenti, hanno reso gli scenari mondiali più incerti e le dinamiche dei mercati sempre più difficili da interpretare. Bisogna conoscere, approfondire, ma soprattutto entrare nel campo dell’AI – intelligenza artificiale – da protagonisti attraverso una sovranità europea. Un rapporto di Goldman Sachs si spinge fino a predire che l’AI porterà ad un incremento annuale del 7% del PIL mondiale. Il PIL italiano negli anni pre-pandemia ha avuto aumenti annui tra lo 0,1% e l’1,6%. Il tema è dove, in quali Paesi questo 7% arriverà. È un tema che stiamo subendo e sottovalutiamo potenzialità ed effetti. Pensate che qualsiasi cosa produciamo, utilizziamo una tecnologia più o meno evoluta: ciò farà sempre più la differenza tra chi dominerà i mercati e chi scomparirà.”  

Poi a commento dei dati sull’economia del territorio ha aggiunto: “Il problema dei NEET dovrebbe toglierci il sonno. Se i giovanissimi tra i 15 e i 19 anni diventano ‘Neet’ perché abbandonano la scuola, nella fascia tra i 25 e i 29 anni c’è un’alta percentuale di ex occupati che possiedono, al contrario, un alto livello di istruzione. Non è eticamente accettabile né economicamente sostenibile rinunciare a questo enorme bacino di creatività ed energia potenziale. Le imprese vogliono diventare attrattive per queste generazioni così nuove, avendo il dovere di includerle nelle comunità locali”.

E sul PNRR: “Dobbiamo essere pronti con le competenze che i nuovi scenari produttivi chiederanno ai lavoratori, con un sistema del credito che supporti le imprese nonché tagliando sprechi nella spesa pubblica. Il ritardo sull’attuazione del PNRR rischia di compromettere l’intera programmazione territoriale a sostegno del sistema produttivo.”

Vito Vacca, Esperto Senior in Fondi Europei, ha messo in evidenza come sull’attuazione del PNRR incombe il ritorno del Patto di Stabilità, sospeso da 2020 al 2023 per la pandemia, ma ora fortemente portato avanti ancora una volta dai Paesi frugali che ne vogliono il ripristino dal primo gennaio 2024, nonostante la guerra in Europa e le sue conseguenze sugli approvvigionamenti energetici, che hanno infiammato l’inflazione.

Il ritorno del Patto di Stabilità, oltre all’impatto negativo sulla crescita dell’Italia – come avvenuto negli ultimi 20 anni – rischia di mettere in pericolo i flussi di finanza pubblica, che nei prossimi anni dovranno supportare l’attuazione degli investimenti del PNRR.

Stefano Olivari, Esperto di Finanza Pubblica e Governance europea del Centro Studi Confindustria ha tenuto intervenendo da remoto una approfondita relazione su criticità e opportunità del PNRR, partendo dallo stato di avanzamento e con un focus sull’Abruzzo: “Le risorse pianificate sono state posticipate più volte nel tempo. In parte è comprensibile, data la rapida pianificazione iniziale del PNRR; tuttavia, i più recenti rinvii potrebbero essere un sinonimo di difficoltà nella spesa. Sulle riforme molto è stato fatto, ma è troppo presto per una valutazione di impatto sul sistema produttivo. Non basta focalizzarsi solo sull’output, ad esempio l’approvazione di un decreto, ma occorre concentrarsi sull’outcome, cioè sui benefici attesi dal decreto.”




NUOVA GIUNTA CAMERALE alla Camera di Commercio Chieti Pescara

Chieti, 19 luglio 2023. Sono sette i componenti della nuova giunta camerale che affiancheranno il presidente Gennaro Strever, nel corso del prossimo quinquennio alla guida della Camera di commercio Chieti Pescara.

Nella seduta di oggi pomeriggio, nella sede legale di Chieti, i consiglieri espressione dei diversi settori produttivi hanno scelto al proprio interno i membri della giunta.

Ad essere stati eletti sono: Alfonso Ottaviano (agricoltura), Linda D’Agostino (artigianato), Lido Legnini (commercio), Enrico Marramiero (industria), Marco Belisario (trasporti e spedizioni), Riccardo Padovano (turismo) e Mario Miccoli (associazioni di tutela dei consumatori e degli utenti).

Vicepresidenti saranno Lido Legnini, con funzioni vicarie, e Linda D’Agostino.

«Dopo la nomina del consiglio nelle scorse settimane, ora anche i componenti della giunta camerale sono stati individuati e al loro va il mio ringraziamento per l’impegno che sono certo profonderanno nello svolgimento del loro incarico nell’interesse dell’intero sistema produttivo del territorio – commenta il presidente Strever – Siamo pronti, dunque, per iniziare questo nuovo quinquennio con tanti progetti, iniziative e obiettivi da raggiungere per continuare a sostenere le imprese del nostro territorio e per contribuire alla crescita economica dell’intera regione».




ROSETO OPERA PRIMA il concorso cinematografico

Daniele Pecci e Davide Gentile protagonisti della prima serata

Roseto degli Abruzzi, 19 luglio 2023 – Si alza il sipario, domani, sulla 24esima edizione di Roseto Opera Prima. Il concorso dedicato alle opere prime di lungometraggio si svolge, anche quest’anno, presso la Villa comunale di Roseto degli Abruzzi ed è organizzato e promosso dall’associazione Sulmonacinema Aps, in collaborazione con Meta Aps e con il contributo e la collaborazione del Comune di Roseto.

Molti gli ospiti del panorama cinematografico italiano che hanno confermato la loro partecipazione all’edizione 2023 del Festival, condotto dal giovane critico cinematografico Davide Stanzione e dall’attrice Antonella Carone nella serata finale. Non solo proiezioni cinematografiche ma anche momenti di incontro e di approfondimento culturale avranno ampio spazio all’interno della ventisettesima edizione del “Roseto Opera Prima”.

Il programma di mercoledì 19 luglio:

Ore 18:30 – 19:30: Presentazione del libro di Piercesare Stagni Il Cinema forte e gentile. I film girati in Abruzzo, le trame, i luoghi e gli aneddoti Vol. II edito da Arkhé.

Ore 21:00 – 21:30: Primo appuntamento con il format Scena prima – Storie di esordi. Incontro con l’attore Daniele Pecci. Modera il critico cinematografico Davide Stanzione.

Ore 21:30 – 23:30: Proiezione del film in concorso Denti da squalo di Davide Gentile.

Ore 23:30 – 24:00: Dibattito con il pubblico alla presenza dello sceneggiatore Valerio Cilio.

Per la partecipazione alle tre giornate di proiezione per i film in concorso è previsto l’acquisto di un simbolico biglietto di € 4,00. Sarà inoltre possibile sottoscrivere un miniabbonamento alle tre serate di proiezione cinematografica al costo di € 10,00. La serata di premiazione del 22 luglio è ad ingresso gratuito. Ciaotickets prevede (solo per la vendita online) un aggio di 1 euro sull’acquisto del biglietto.

La partecipazione agli eventi pomeridiani è gratuita.




CASTELLI DI SABBIA. Prosegue la tradizione

Fino al 23 luglio, in scena uno degli eventi più emblematici della stagione balneare

Giulianova, 19 luglio 2023. Gli scultori Michela Ciappini e Nicola Monticelli sono già all’opera sull’ arenile a nord del Caprice. Il 22 luglio, la gara tra gli stabilimenti.

Lavoreranno per tre giorni, a partire da oggi, gli scultori Nico Monticelli e Michela Ciappini, per realizzare il loro miracolo di sabbia, sull’arenile a nord dello stabilimento Caprice. L’ opera, attesa da tantissimi, sarà grande protagonista, e centro d’attrazione, dell’evento Castelli di sabbia, che torna anche quest’anno, con il Patrocinio del Comune di Giulianova e l’organizzazione di Arts Academy, Amare (Associazione Malattie rare ematologiche), Admo e Rotary Club di Teramo.

La competizione, che accompagna come sempre la prova di abilità scultorea, coinvolgerà gli stabilimenti balneari nella notte tra sabato e domenica, 22 e 23 luglio. Da domenica mattina, infatti, le realizzazioni in concorso potranno essere ammirate.

La squadra organizzatrice è composta da  Barbara Ponte, Maurizio Friscioni, Nicola Monticelli, Giuliana Ridolfi, Gabriella Lucidi Pressanti e dall’Assessore Paolo Giorgini, coordinati dall’architetto Emidio Calvarese.

“Sembrava che tutti mi aspettassero al varco – commenta lo stesso Calvarese – Gli stabilimenti hanno mostrato un grande interesse e una gran voglia di partecipare alla gara. Noi abbiamo dato concretezza ad un desiderio che era sottotraccia, e che, dagli  anni Ottanta in poi,  non è ma venuto meno” .

La premiazione si terrà nella serata di domenica, alle 21.30, presso lo stabilimento balneare Malibù, attuale detentrice del premio.




IN CERAMICA AL MAXXI L’AQUILA con opere di Garutti, Levini, Spaziani, Lim e Sabatini

Opening Giovedì 20 luglio

>Ore 17.30 Tavola rotonda Concetto e Materia con Felice Levini, Donatella Spaziani, Gino Sabatini Odoardi, Mario Pieroni, Dora Stiefelmeier, Alessandro Cocchieri

>Ore 19 Visita guidata con artisti e curatore

CONTINUANO GLI EVENTI

>Giovedì 20 luglio, ore 21. Corte Palazzo Ardinghelli | Cinema | Le quattro volte di M.Frammartino

>Sabato 22 luglio ore 19.30. Piazza Santa Maria Paganica | Musica | Modern Ensemble Casella

L’Aquila, 19 luglio 2023 – Sarà questa una settimana particolarmente ricca di appuntamenti al MAXXI L’Aquila. Agli, ormai, consueti appuntamenti del giovedì con il cinema nella corte di Palazzo Ardinghelli e del sabato con i concerti al tramonto del Conservatorio “A. Casella” in Piazza Santa Maria Paganica, si aggiunge giovedì 20 l’opening di In Ceramica, un focus curato da Alessandro Cocchieri, con opere di Alberto Garutti, Felice Levini, Donatella Spaziani, H. H. Lim e Gino Sabatini Odoardi, ospitato nella Project room del museo fino al 3 settembre 2023.

Nella giornata di opening, giovedì 20 luglio, è in programma alle 17.30 la tavola rotonda Concetto e Materia. Introdotti da Alessandro Cocchieri, gli artisti Felice Levini, Donatella Spaziani e Gino Sabatini Odoardi, ai quali si aggiungono i colleghi Mario Pieroni e Dora Stiefelmeier, presentano i propri lavori esposti. Sarà anche il momento di un confronto sull’approccio alla materia ceramica e di una riflessione sulla necessità di una rete di realtà italiane attive nella lavorazione di questo materiale.

Alle 19 inaugurazione con visita guidata dal curatore e dagli artisti presenti.

In Ceramica propone una riflessione sull’utilizzo della ceramica come media nell’espressione artistica contemporanea e ne analizza l’approccio da parte di artisti contemporanei che normalmente esprimono la loro poetica utilizzando altri mezzi e materiali. Il focus nasce, con la collaborazione del MAXXI L’Aquila, da un progetto corale ideato da Chini Museo e Contemporary, Zerynthia Associazione per l’Arte Contemporanea OdV, Fondazione No Man’s Land e il Museo Acerbo delle ceramiche di Castelli, che grazie all’apporto di grandi nomi dell’arte contemporanea, lavorano da alcuni anni alla promozione della ceramica, materiale tornato oggi molto in voga come spiega Alessandro Cocchieri, curatore della mostra che dice: “La ceramica non riveste più il solo status di arte minore e decorativa, è il momento di affrontare una profonda analisi sul perché sia sempre più frequente l’utilizzo di questa materia come media e traduzione plastica e visiva di un linguaggio artistico e concettuale prima che contemporaneo. Con questo progetto tentiamo di dare alcune risposte attraverso l’analisi dei lavori in mostra, gettando altresì le basi per un approccio critico in riferimento a questo crescente fenomeno”.

EVENTI DI ESTATE AL MAXXI

Dopo l’opening di In Ceramica, la Corte ospita alle 21 il quarto appuntamento della rassegna curata da L’Aquila Film Festival, con la proiezione di Le quattro volte di Michelangelo Frammartino (ingresso gratuito con prenotazione online: maxxilaquila.art/evento/le-quattro-volte/). Presentato nella Quinzaine des Réalisateurs al Festival di Cannes del 2010 e Nastro d’argento speciale “per il realismo poetico e le emozioni di un film sorprendente”, la pellicola propone una visione poetica sui cicli della vita e della natura, sulle tradizioni dimenticate di un luogo senza tempo: un paese calabrese abbarbicato su alte colline da cui si scorge il mar Ionio, e in cui le pietre hanno il potere di cambiare gli eventi e le capre si soffermano a contemplare il cielo. Un film di fantascienza senza effetti speciali, che accompagna lo spettatore in un mondo sconosciuto e magico, alla scoperta del segreto di quattro vite misteriosamente intrecciate l’una nell’altra. La proiezione verrà introdotta da Federico Vittorini, Direttore artistico dell’Aquila Film Festival, in collegamento video con il regista.

Sabato 22 luglio alle 19.30 ultimo appuntamento musicale in Piazza Santa Maria Paganica con le proposte del Conservatorio Statale di Musica “A. Casella” che per l’occasione presenta il Modern Ensemble Casella formato dalla cantante Giada Cartone, dal bassista Giacomo Chiaretti, dal chitarrista Giuseppe Cistola e da Marco Fiorenza alla batteria. Il gruppo, nato tra le aule, propone brani jazz moderni e contemporanei, con incursioni dalla musica brasiliana e r’n’b, da Herbie Hancock a Milton Nascimento. Ampi spazi e ritmica creano un dualismo che dialoga con l’attenzione al suono.

Ingresso libero fino a esaurimento posti.




TORNA IL BEER FESTIVAL

La festa della Birra Artigianale alla II Edizione – dal 27 al 30 Luglio

San Demetrio ne’ Vestini, 19 luglio 2023.Dal 27 al 30 luglio 2023, dopo il successo dello scorso anno, torna la II edizione del San Demetrio Né Vestini Beer Festival, la festa della Birra Artigianale.

Nel nuovissimo Parco della musica Lamberto Sollazzi sito in Via Madonna dei Raccomandati, in concomitanza e collaborazione con il Festival D’Estate, freschissime e ottime birre artigianali accoglieranno centinaia di avventori che dalle prime ore serali saranno allietati da tanta musica live con gruppi di altissimo spessore artistico per continuare e finire la serata con dj set.

La proposta di birre artigianali si conferma di ottimo livello, la tap list proporrà stili differenti per soddisfare tutti i gusti, portando classiche lager, pils, weisse, ma anche fresche blanche, ipa, stout, per arrivare a birre più corpose in stile belga, con un occhio di riguardo anche per le gluten free.

Il viaggio degustativo sarà arricchito da birre aquilane che andranno ad affiancare altre scelte del territorio abruzzese, italiano ed europeo.

L’Associazione Culturale Looppolo, con il patrocinio della Fondazione Cappelli e del Comune di San Demetrio Né Vestini, renderà di anno in anno l’evento più ricco e vicino ai sapori della terra aquilana che in questa edizione presenterà un’offerta culinaria a km 0, con stand locali,  tra cui Mordi e Fuggi e San Pio carni.

Il 27, 28, 29, 30 luglio il Beer Festival vi aspetta a San Demetrio Ne’ Vestini!




LA SAGRA DE LU STENNMASS

Appuntamento dal 20 al 23 luglio con i piatti della tradizione e le eccellenze del territorio

Roseto degli Abruzzi, 19 luglio 2023. Dopo tre anni di attesa torna a Cologna Paese l’appuntamento con la Sagra de lu stennmass che animerà il cuore del borgo dal 20 al 23 luglio prossimi. La manifestazione, organizzata dalla Pro Loco di Cologna Paese, che unisce tradizione, gastronomia, convivialità e senso di comunità è stata presentata questa mattina durante la conferenza stampa che si è svolta in Sala Consiliare nel Municipio di Roseto degli Abruzzi.

A portare i saluti dell’Amministrazione Comunale sono stati il Sindaco Mario Nugnes, l’Assessore al Turismo Annalisa D’Elpidio e la Presidente del Consiglio Comunale Gabriella Recchiuti. Mentre, a presentare il programma dell’evento, giunto alla 14esima edizione, sono stati il Presidente della Pro Loco Quintino Temperini e il Segretario Ennio Cerasi.

Durante le serate, a partire dalle ore 20, sarà possibile degustare buon vino, gli arrosticini delle carni della zona, il formaggio fritto e, soprattutto, il piatto forte della sagra: la chitarra con le pallottine realizzata utilizzando, appunto, Lu Stennmass. Uno strumento utilizzato dalle mani sapienti delle nostre mamme e delle nostre nonne, dedite ancora all’arte della cucina tipica. Una pietanza che può essere intesa come eccellenza in quanto, ancora oggi, viene preparata con l’amore e le tecniche tradizionali. Un appuntamento da non perdere, arricchito anche dall’intrattenimento musicale, dallo stand dei dolci tipici con frutta, sangria e zucchero filato offerto a tutti i bambini.

“La Pro Loco rappresenta una realtà virtuosa capace di coinvolgere tanti cittadini – ha detto il Sindaco Mario Nugnes – da anni si spende con grande competenza e generosità per coniugare, anche attraverso queste manifestazioni, la tradizione e l’innovazione. Per primi, i rappresentanti della Pro Loco di Cologna Paese, hanno sposato l’idea di essere parte di un programma turistico più ampio dimostrando generosità, spirito di volontariato e ottimizzazione delle risorse. Con la Sagra de Lu Stennmass si valorizza uno dei nostri bellissimi borghi e sono certo che lo spirito che anima questa iniziativa sarà contagioso su tutto il territorio”.

“L’Amministrazione ha scelto di valorizzare un evento oramai storico per il nostro comune – ha aggiunto la Presidente Gabriella Recchiuti – Una manifestazione alla quale sono particolarmente affezionata e che riesce a rappresentare lo spirito che anima una Pro Loco che lavora per valorizzare un territorio accogliente, ricco di tradizioni e di luoghi da scoprire. Partecipare alla Sagra non è solo un viaggio nell’enogastronomia locale ma è anche un modo per sperimentare lo spirito aggregativo che è particolarmente forte nella comunità di Cologna Paese”.

L’Assessore Annalisa D’Elpidio ha ringraziato gli organizzatori “per un evento che rinnova e mette in risalto le tradizioni del territorio. Stiamo lavorando per valorizzare le frazioni del nostro comune e per divulgare questo bellissimo evento ai tanti turisti che già affollano la nostra città. A tal proposito, stiamo pensando di organizzare una navetta gratuita per favorire lo spostamento verso le frazioni nelle ore serali in occasione di eventi importanti come, appunto, la Sagra de Lu Stennmass”.

“Ringraziamo l’Amministrazione Comunale per il sostegno e per aver compreso tutte le esigenze che si muovono attorno alla nostra manifestazione – hanno concluso Quintino Temperini ed Ennio Cerasi – Il ruolo della Pro Loco è quello di promuovere il territorio e lo si deve fare sempre in sinergia con gli Enti più vicini. Si tratta di una collaborazione che ci permette di migliorare ad ogni occasione. Un forte ringraziamento va, ovviamente, ai tanti volontari che partecipano senza percepire alcun compenso e mi piace sottolineare come, grazie a questi eventi, venga lanciato forte il messaggio che Roseto non è caratterizzata solo dalla sua bellissima riviera ma anche da un ricco e territorio interno pieno di tesori da scoprire. Invitiamo quindi tutti a partecipare alla Sagra che torna dopo tre anni di stop e nella quale vengono utilizzati, per quanto possibile, pietanze e vini prodotti sul nostro territorio”.

Sindaco Roseto degli Abruzzi




DAYLIFE domenica 23 luglio

Pretoro si colora di vita

Pretoro, 19 luglio 2023. “Anche quest’anno a Pretoro non poteva mancare l’evento più importante e significativo dell’anno. La nostra comunità ancora una volta si veste dei colori della solidarietà in una giornata di gioia per grandi e piccini”: così il vicesindaco di Pretoro, Fabrizio Fanciulli, invita ad una nuova edizione di DayLife prevista per domenica 23 luglio.

Una manifestazione solidale nata nel 2014 dall’idea di un gruppo di amici sensibili alla causa della ricerca contro le patologie tumorali che ritrovandosi hanno deciso di non voler più stare con le mani in mano e provare a creare qualcosa che possa realmente contribuire a migliorare l’attuale reale situazione.

Lo scopo è coinvolgere il maggior numero di persone possibile, con cui passare una giornata divertente, energica e di informazione.

L’appuntamento è per le ore 9.30 a piazza San Nicola per l’iscrizione e dunque l’avvio alla gara non competitiva tra le caratteristiche vie del borgo medievale di Pretoro guidato dal sindaco Diego Giangiulli, nel cuore del Parco Nazionale della Maiella, a cui seguono un tradizionale convivio genuino e la consegna dei fondi raccolti all’associazione adottata sin dal primo anno. Per la buona riuscita dell’evento gli organizzatori si appoggiano alle sempre presenti e disponibili associazioni del paese pedemontano.

Con DayLife si dà un calcio ai malumori e alla tristezza dei problemi quotidiani, è un concentrato di speranza e allegria, e vede anche un ulteriore momento di solidarietà con la presentazione del libro Burn out (Ianieri Edizioni) del Dott Michele Di Mauro, il cui ricavato dalla vendita andrà alla Fondazione Cuore Domani Onlus per la ricerca sulle malattie cardiovascolari.

L’obiettivo di DayLife non è certo raggiungere la massima performance sportiva durante la corsa colorata, bensì il massimo livello di divertimento e benessere, sapendo di aver così contribuito ad aiutare qualcuno a stare meglio. Si sono lasciate travolgere da questa iniziativa persone di ogni età, anche accompagnate dai propri animali a quattro zampe. Ogni anno il percorso vede qualche modifica per far scoprire nuovi scorci ai turisti e per portare brio in ogni angolo del borgo.

Il ricavato della giornata sarà interamente devoluto all’associazione Onlus Voi e Noi Insieme, nata nel 2013 che vedrà intervenire la Dottoressa Luciana Irtelli, con la mission di sostenere e fornire assistenza sanitaria intraospedaliera ai malati oncologici in cura nelle Cliniche oncologiche degli ospedali SS. Annunziata di Chieti e Gaetano Bernabeo di Ortona. Inoltre, si occupa di promuovere e sostenere la ricerca scientifica nel settore e attività educativo-divulgative pertinenti all’oncologia.

Ci sarà inoltre intrattenimento per i più piccoli che saranno coinvolti in un laboratorio con materiali di riciclo a cura dello studio di psicoterapia e educazione neuropsicologica  Il Cerchio.

Non mancherà poi, per arricchire la giornata ulteriormente, tanta buona musica.  Sulla pagina @DayLifePretoro è possibile trovare info e scaricare moduli di iscrizione in anteprima.




STOP AL CENTRODESTRA

Elezioni regionali: le opposizioni incontrano la società civile a Pescara,

Pescara, 19 luglio 2023. “L’Abruzzo è in emergenza. Dopo cinque anni di centrodestra l’Ente Regione è in declino proprio sulle sue competenze primarie: sanità, trasporti, turismo, agricoltura, lavoro e ambiente, segnano un fallimento su tutta la linea.  Il centrodestra ha legiferato poco e male”. Lo affermano i capigruppo di opposizione Francesco Taglieri,  Silvio Paolucci, Americo Di Benedetto, Sandro Mariani.

“Non ha programmato efficacemente – proseguono – e non è riuscito a mettere a sistema le enormi risorse economiche arrivate dal Governo nazionale. Dietro al velo di propaganda di una Giunta sorda alle esigenze dei cittadini e troppo concentrata su sé stessa, e sugli equilibri interni, si cela una vera e propria emergenza per l’Abruzzo, che riscontriamo in un pessimo servizio sanitario pubblico, nei risultati non conseguiti e nella famelica lotta per la gestione del potere. Per il bene dell’Abruzzo è di fondamentale importanza che Fratelli D’Italia, Lega e Forza Italia vadano a casa. Ma siamo consapevoli che c’è bisogno di un altro modo di amministrare, non solo di un cambio di amministratori”.

“C’è bisogno di un progetto concreto e solido, che tragga forza dalle differenze e sia compatto negli obiettivi da raggiungere: dare priorità ai reali bisogni degli abruzzesi, fondando le proprie radici sul lavoro, su una sanità funzionale, sulla sostenibilità, sulle infrastrutture connesse all’Europa e su una dignità regionale che non sia piegata alle logiche nord-centriche dell’autonomia differenziata di stampo leghista”. Con questo spirito tutti i capigruppo regionali, che nell’ultima legislatura hanno lavorato in opposizione a questo centrodestra, aprono le porte della Regione alle realtà che compongono la società civile e politica abruzzese e per questo invitano tutte le forze rappresentative dell’Abruzzo a una riunione che si terrà venerdì 21 luglio alle ore 17 nella Sala Corradino D’Ascanio del Palazzo del Consiglio regionale in Piazza Unione a Pescara. Potrebbe essere la prima pietra posata per il prossimo futuro della nostra regione  in vista delle elezioni del 2024, e per la stesura di un Documento politico partecipato, che segnerà la strada da percorrere fino al 2029, con gli abruzzesi che amano la propria terra”.




LA FELLINIANA. Seconda edizione

Ciclo escursione sulla pista ciclabile più alta degli appennini il 23 luglio 202

L’Aquila, 19 luglio 2023. L’associazione FIAB L’Aquila Più Bici in Città APS – ETS propone, per domenica 23 luglio 2023, una giornata in bicicletta sulla pista ciclabile dell’Altopiano delle Rocche. Il ritrovo dei partecipanti è previsto alle ore 09:00 e la partenza alle ore 09:30 da Rocca di Cambio.

I percorsi proposti sono due:

– La TAPPA: Rocca di Cambio – Abbazia di Santa Lucia – Terranera – Rocca di Mezzo – Rocca di Cambio (km 15 circa)

– Il TAPPONE: Rocca di Cambio – Abbazia di Santa Lucia – Terranera – Rocca di Mezzo – Piani di Pezza (Rifugio Il Lupo) – Rovere – Ovindoli – Val d’Arano – Rovere – Rocca di Mezzo – Rocca di Cambio (km 50 circa dislivello complessivo 477 m)

Perché La Felliniana?

La pista ciclabile tra Rocca di Cambio e Rocca di Mezzo passa vicino al Mulino di Zampano del film La strada di Federico Fellini, dove è presente una postazione commemorativa. Aperto a tutti i tipi di bicicletta. L’evento è patrocinato dal Parco Naturale Regionale Sirente Velino.

Per informazioni e registrazione fiablaquila.it o andiamoinbici.it. Gabriele Curci, Presidente “L’Aquila Più Bici in Città APS – ETS”