Elezioni regionali: le opposizioni incontrano la società civile a Pescara,
Pescara, 19 luglio 2023. “L’Abruzzo è in emergenza. Dopo cinque anni di centrodestra l’Ente Regione è in declino proprio sulle sue competenze primarie: sanità, trasporti, turismo, agricoltura, lavoro e ambiente, segnano un fallimento su tutta la linea. Il centrodestra ha legiferato poco e male”. Lo affermano i capigruppo di opposizione Francesco Taglieri, Silvio Paolucci, Americo Di Benedetto, Sandro Mariani.
“Non ha programmato efficacemente – proseguono – e non è riuscito a mettere a sistema le enormi risorse economiche arrivate dal Governo nazionale. Dietro al velo di propaganda di una Giunta sorda alle esigenze dei cittadini e troppo concentrata su sé stessa, e sugli equilibri interni, si cela una vera e propria emergenza per l’Abruzzo, che riscontriamo in un pessimo servizio sanitario pubblico, nei risultati non conseguiti e nella famelica lotta per la gestione del potere. Per il bene dell’Abruzzo è di fondamentale importanza che Fratelli D’Italia, Lega e Forza Italia vadano a casa. Ma siamo consapevoli che c’è bisogno di un altro modo di amministrare, non solo di un cambio di amministratori”.
“C’è bisogno di un progetto concreto e solido, che tragga forza dalle differenze e sia compatto negli obiettivi da raggiungere: dare priorità ai reali bisogni degli abruzzesi, fondando le proprie radici sul lavoro, su una sanità funzionale, sulla sostenibilità, sulle infrastrutture connesse all’Europa e su una dignità regionale che non sia piegata alle logiche nord-centriche dell’autonomia differenziata di stampo leghista”. Con questo spirito tutti i capigruppo regionali, che nell’ultima legislatura hanno lavorato in opposizione a questo centrodestra, aprono le porte della Regione alle realtà che compongono la società civile e politica abruzzese e per questo invitano tutte le forze rappresentative dell’Abruzzo a una riunione che si terrà venerdì 21 luglio alle ore 17 nella Sala Corradino D’Ascanio del Palazzo del Consiglio regionale in Piazza Unione a Pescara. Potrebbe essere la prima pietra posata per il prossimo futuro della nostra regione in vista delle elezioni del 2024, e per la stesura di un Documento politico partecipato, che segnerà la strada da percorrere fino al 2029, con gli abruzzesi che amano la propria terra”.
Altre Notizie
ENBITAL DONA MATERIALE DI EMERGENZA
SAMPOGNE E ALTRI PIFFARI
SISMA 2016, PROROGA TERMINI