LA GIOSTRA CAVALLERESCA dalla parte degli animali

Al bando frustini, speroni, sbarra di partenza. Musica classica nelle scuderie. Regina dello storico evento, Ornella Muti

Sulmona, 24 luglio 2023. Sempre più dalla parte degli animali. La Giostra Cavalleresca di Sulmona, uno dei luoghi più incantevoli dell’Abruzzo, prosegue il suo viaggio nel tempo e nelle tradizioni, ma con un percorso formulato in assoluta sicurezza per i cavalli che sabato 29 e domenica 30 luglio torneranno protagonisti dell’evento storico targato 2023.

Non è certo un caso se la scelta della Regina vedrà sul trono la bellissima attrice Ornella Muti, icona del cinema italiano, da sempre amante degli animali e pronta a difendere i loro diritti in numerose battaglie portate avanti con la figlia Naike.  La kermesse di grande risonanza culturale e turistica, che ogni anno porta nella città di Ovidio migliaia di visitatori affascinati dalla sapiente ricostruzione “living history” del suo corteo, come sempre ha messo al bando frustini e speroni, nessuna sbarra alla partenza ma solo due persone nel ruolo di “palafrenieri” in campo e l’intensificazione del numero di visite ed esami veterinari, comprensivi di controlli antidoping.

Inoltre, nelle scuderie dei sette borghi e sestieri, che concorrono per la Giostra, quest’anno i cavalli saranno messi in una condizione di ulteriore relax, non solo per l’attenzione verso la cura e l’igiene dei bellissimi esemplari, ma perché a contribuire al loro benessere arriverà la musica classica che, secondo numerosi studi scientifici, aumenta le sensazioni positive degli animali. Gli effetti benefici che le note producono sono oggetto di studio della Zoomusicologia, la branca che analizza gli effetti della musica sugli animali.

“Alcune melodie più di altre, soprattutto nell’ambito classico,  possono aiutare le varie specie a sentirsi più a loro agio o anche a superare situazioni stressanti – lo sottolinea Erika Zoi, direttore d’orchestra, compositrice e pianista – per questo cani, pecore, gatti, lupi, cavalli, maiali e tanti altri ascoltano con piacere certi suoni. Li aiutano a distendersi, rilassarsi. Loro stessi, d’altronde, producono comunicazioni sonore che spesso noi non riusciamo a udire, meno che mai decifrare, a dimostrazione del fatto che la musica non è una forma d’arte esclusiva solo per gli esseri umani e che la bellezza della natura può riservarci meravigliose sorprese”.

La musica di Erika Zoi, che proprio per questo metterà a disposizione gratuitamente la sua opera Calma, diffusa nelle scuderie durante gli allenamenti unitamente a brani di Mozart e Beethoven, è affidata al lento scorrimento temporale del pianoforte che accompagna tutto il brano scandendo quel respiro largo e ampio dove gli archi sono i protagonisti e cantano quella melodia che porta al senso della pace e alla scoperta di un equilibrio interno guidato dalla luce.

Ad oltre tre secoli di distanza la magia della Giostra assume, quindi, una maggiore consapevolezza nel rispetto dell’antico legame tra animali e uomini, grazie al progetto messo in atto prima dal Comitato Promotore e poi dall’omonima Associazione Culturale, diretta dal Presidente Maurizio Walter Antonini, che intende trasmettere alle future generazioni i sani valori legati alla storia, alla  tradizione, alla cultura del proprio territorio e al rispetto per l’ambiente e le sue creature.

Ad aprire la Giostra di questa XXVII sarà una delegazione del Palio del Niballo di Faenza, in segno di vicinanza e solidarietà alla regione fortemente colpita dall’alluvione dei mesi scorsi. Il palio, come da tradizione, è invece realizzato da un grande artista e per questa rievocazione è stata scelta Luna Berlusconi, figlia di Paolo e nipote dell’ex Premier Silvio (recentemente scomparso). Altra novità della Giostra il patrocinio del Ministero della Cultura, che sarà rappresentato dal Sottosegretario Vittorio Sgarbi, presente alle gare nella splendida cornice di Piazza Maggiore.




QUESTIONE DI CUORE!

Abbonarsi per la stagione della Sieco  

Ortona, 24 luglio 2023. Parte la campagna abbonamenti della Sieco Service Impavida Pallavolo Ortona ed è la più conveniente di sempre. La società ha infatti deciso di fissare il prezzo dell’abbonamento a soli 60€ per tutte le gare interne del Campionato Nazionale di Pallavolo Maschile Serie A2 Credem Banca stagione 2023/2024.

 Come se non bastasse, sottoscrivendo l’abbonamento entro e non oltre il 31 agosto, il costo sarà di 50€. Bambini e ragazzi al di sotto dei 13 anni avranno invece libero accesso all’impianto di gioco, con l’obbligo però di mostrare la carta di identità all’ingresso.

Come ogni anno rimane valida la possibilità di acquistare l’abbonamento GOLD – SOCIO SOSTENITORE che avrà il solito prezzo di 150€. Ma se il prezzo di questo abbonamento è rimasto invariato rispetto alle scorse stagioni, aumentano i vantaggi per i sottoscrittori.

Chi si munirà di abbonamento Gold – Socio Sostenitore avrà infatti diritto, oltre all’ingresso per tutte le gare casalinghe del campionato, anche all’ingresso per le eventuali gare di coppa Italia e per le fasi di Playoff / Playout. Inoltre, l’abbonato Gold godrà di un posto riservato e dell’omaggio di una divisa gara Sieco Service.

Sarà possibile prenotare l’abbonamento o ottenere informazioni chiamando il 389 178 2619 (Martina).

Per chi non volesse munirsi di abbonamento, sarà possibile acquistare il biglietto direttamente presso il botteghino, il giorno della gara, oppure on-line tramite il circuito CiaoTickets. Per la prossima stagione è stata pensata un’unica tipologia di biglietto a 5€ per tutti, esclusi i ragazzi con meno di tredici anni.

Il Direttore Generale Andrea Lanci: «Il grande calore e la vicinanza del pubblico intervenuto in occasione della gara contro Catania e della finale promozione con Fano è qualcosa che difficilmente riusciremo a dimenticare.

Quelle due gare in particolare ci hanno fatto capire che Ortona merita il palcoscenico della Serie A2. Per questo abbiamo deciso di rendere abbonamenti e biglietti più appetibili alle famiglie: per rivedere ancora il palazzetto gremito e pronto a spingerci e sostenerci in un campionato difficile.

Davvero speriamo che questa iniziativa sia accolta positivamente dalla città perché davvero l’Impavida ha bisogno della vicinanza della sua gente»




PEDALANDO PER LA VITA

Le Guide del Borsacchio , FIAB e WWF accompagnano Lorenzo, del Movimento Resistenza al Parkinson, che in Bici attraversa l’Italia

Roseto degli Abruzzi, 24 luglio 2023. Oggi abbiamo avuto il piacere di organizzare una piccola tappa con volontari delle Guide, WWF e FIAB per accompagnare gli ultimi KM della tappa odierna di Lorenzo.

Lorenzo è un malato di Parkinson che attraversa l’Italia in bici a tappe insieme al suo gruppo. Dal Veneto stanno attraversando l’Italia per sensibilizzare le persone sul tema Parkinson e sull’importanza di fare attività motoria.

Ci siamo ricongiunti alla carovana di Lorenzo, scortati dalle moto della Polizia Stradale, sul ponte in legno del Tordino e l’abbiamo accompagnato attraverso la ciclabile della Riserva Borsacchio e poi lungo tutto il lungomare di Roseto degli Abruzzi per arrivare in piazza della Repubblica dove il Sindaco e le autorità hanno accolto la carovana.

Alle 19 ci sarà un convegno in sala consiliare del comune, dove Lorenzo e gli altri del gruppo Movimento resistenza al Parkinson, illustreranno l’iniziativa e sensibilizzeranno i partecipanti.

Per noi è stato un enorme piacere, anche se solo per pochi chilometri, accompagnarli e conoscerli. Quel che fanno è riconquistare la normalità attraverso la forza di volontà. Con la determinazione rendono possibile quello che per molti sarebbe impossibili lanciando un messaggio di speranza per tutti i malati e per le loro famiglie.

A Lorenzo, al suo gruppo ed alla famiglia mandiamo un enorme abbraccio. Siamo rimasti tutti commossi dalla determinazione e forza di volontà.

Marco Borgatti

Presidente Guide Del Borsacchio -Guardia Ambientale – Direttivo WWF Teramo – Presidente FIAB Roseto




REDDITO DI CITTADINANZA, formazione e social card 2023

La Cgil presenta il rapporto sull’Abruzzo

Pescara, 24 luglio 2023. Oltre 24mila percettori di reddito o pensione di cittadinanza; di questi, 14.700 rimarranno senza il sostegno a partire dal 31 luglio prossimo. Circa 31mila i cittadini che beneficeranno della Social card da usare per l’acquisto di generi alimentari. Questi i numeri per l’Abruzzo, illustrati e analizzati dalla Cgil Abruzzo Molise, nel suo rapporto regionale “Reddito di Cittadinanza, formazione e social card 2023”.

Il punto della situazione, stamani, nel corso di una conferenza stampa cui hanno preso parte il segretario generale della Cgil Abruzzo Molise, Carmine Ranieri, Federica Benedetti, della segreteria del sindacato regionale, il coordinatore regionale del Patronato Inca Cgil, Mirco D’Ignazio, il presidente regionale di Anci Abruzzo, Gianguido D’Alberto, e, in videoconferenza, l’assessore regionale al Lavoro, Pietro Quaresimale. Obiettivo della diffusione del rapporto è proprio quello di avviare un confronto con la politica e con le amministrazioni locali.

Per quanto riguarda il reddito o la pensione di cittadinanza, in Abruzzo sono 24.213 i nuclei familiari percettori: erano 32.271 nel 2022, 33.928 nel 2021, 30.993 nel 2020 e 23.334 nel 2019.

Ad oggi, a partire dagli oltre 24mila percettori, le persone coinvolte a livello regionale dalla misura di sostegno sono 45.857. L’importo medio mensile dell’assegno è di 530,88 euro.

A livello territoriale, in testa, per numero di percettori del reddito di cittadinanza, c’è la provincia di Chieti, con 4.702 nuclei familiari, per un totale di 9.044 persone coinvolte (importo medio 572,8 euro), seguita dal Pescarese (4.671 nuclei, 9.391 persone coinvolte, 576,55 euro), dalla provincia dell’Aquila (3.936 nuclei, 7.413 persone, 540,51 euro) e da quella di Teramo (3.205 nuclei, 6.151 persone, 561,76 euro).

Sul fronte pensione di cittadinanza, in testa c’è la provincia di Pescara, con 679 nuclei familiari (767 persone coinvolte, importo medio 278,84 euro), seguita dalla provincia dell’Aquila (553 nuclei, 626 persone, 319,61 euro), dal Chietino (545 nuclei, 608 persone, 272,19 euro) e dal Teramano (420 nuclei, 477 persone, 315,46 euro).

Dal 31 luglio il reddito di cittadinanza cesserà per 14.700 persone: 4.100 in provincia di Pescara, 4.000 in provincia di Chieti, 3.550 nell’Aquilano e 3.050 nel Teramano. Da settembre continueranno a percepire il reddito di cittadinanza (fino al 31 dicembre 2023) solo quei nuclei familiari al cui interno c’è un minore, un disabile o un ultrasessantacinquenne.

A partire dal primo gennaio, queste famiglie potranno chiedere l’Assegno di inclusione. Ai nuclei familiari con componenti dai 18 ai 59 anni, il pagamento del Reddito di Cittadinanza cesserà a luglio 2023; da settembre potranno eventualmente accedere al “Supporto per la formazione e il Lavoro”, una nuova misura del valore di 350 euro mensili, che saranno erogati solo nei mesi in cui saranno attivi percorsi formativi. Non per tutti però sarà possibile accedere a corsi di formazione gratuiti e comunque, ad oggi, i corsi disponibili avrebbero una durata sicuramente inferiore ai 12 mesi. In tal senso, infatti, la Cgil esprime “preoccupazione per il fatto che la formazione non sarà prevista per tutti i percettori e, soprattutto, perché non si conosce né la durata dei percorsi formativi né se questi siano effettivamente utili per la ricollocazione lavorativa”.

Per quanto riguarda la Social card 2023, sono 31.322 gli abruzzesi che potranno andare in ufficio postale per ritirare la carta prepagata “Dedicata a te” del valore di 382,50 euro da utilizzare per l’acquisto di generi alimentari: 9.310 in provincia di Chieti, 7.962 in provincia di Teramo, 7.551 in provincia di Pescara e 6.499 in provincia dell’Aquila.

I comuni con un maggior numero di carte assegnate sono Montesilvano (1.572), Pescara (1.310), Vasto (840), Avezzano (773) e L’Aquila (762). Hanno diritto alla carta i nuclei familiari di almeno tre componenti e Isee inferiore a 15.000 euro, a condizione che rientrino tra i beneficiari nella graduatoria comunale.

La carta non sarà quindi emessa a tutti coloro che ne avrebbero teoricamente diritto, ma solo ad una parte di questi (circa un terzo).

Sono esclusi coloro che nel mese di luglio percepivano Reddito o Pensione di Cittadinanza, Naspi, cassa integrazione o altri sostegni, così come sono esclusi tutti i nuclei familiari di 1 o 2 componenti a prescindere dal reddito.

Nel corso del suo intervento, Quaresimale ha evidenziato le difficoltà che le aziende incontrano a reperire maestranze ed ha sottolineato che la Regione Abruzzo, “estremamente attenta al tema delle competenze”, sta introducendo azioni ben precise, annunciando per i prossimi giorni una “serie di incentivi alle assunzioni”.

D’Alberto si è soffermato sull’aumento delle povertà in Abruzzo, certificato anche dal rapporto Bankitalia 2022, sottolineando che “tutti i soggetti istituzionali devono adottare misure”. Il presidente dell’Anci Abruzzo ha poi auspicato una “revisione complessiva del sistema dei Centri per l’impiego e la revisione degli ammortizzatori sociali, in un contesto che vede sullo sfondo il tema del salario minimo”.

Altresì necessaria una revisione della pianificazione sociale della Regione Abruzzo per far fronte alle nuove emergenze derivanti dal venir meno del reddito di cittadinanza. 

“Le preoccupazioni – affermano Benedetti, D’Ignazio e Ranieri – riguardano l’intero impianto del decreto Lavoro e, in particolare, le misure di politica attiva che dovranno essere introdotte. Per quanto riguarda la formazione, sarebbe interessante sapere quanti corsi sono stati attivati e la tipologia di corsi offerti nel catalogo formativo regionale, perché riteniamo che la formazione, per essere una vera opportunità di inserimento lavorativo, debba rispondere alle esigenze produttive e alle peculiarità dei territori, altrimenti rischia di diventare sterile e inadeguata. Ci auguriamo, inoltre, che gli incentivi annunciati dall’assessore Quaresimale siano finalizzati al lavoro stabile e di qualità”.




ABRUZZO AIRPORT Radio Isav trasmette in diretta 

La radio nata per supportare i malati di Sla intratterrà tutti i passeggeri in Aeroporto

Pescara, 24 luglio 2023. Intrattenere i passeggeri in attesa delle operazioni di imbarco, contribuendo al tempo stesso al progetto di solidarietà in favore delle persone affette da Sla. Nasce con quest’obiettivo la  collaborazione tra Saga e Radio ISAV, la street radio-Tv digitale creata il 19 gennaio 2021 da un’idea del consiglio direttivo dell’associazione ISAV (Io Sono Ancora Vivo ETS-ODV).

L’associazione, fondata in memoria di Franco Bruno D’Andrea, un padre, un marito, che ha contratto la Sla a 48 anni e combattuto con essa per 8 anni, assiste quotidianamente il 75% dei malati di Sla Abruzzesi. Radio ISAV, che si fonda sugli stessi valori dell’associazione, è una società benefit che si occupa di mantenere economicamente agli studi i figli dei pazienti Sla in vita o defunti.

A partire da oggi, lunedì 24 luglio, la Radio ha cominciato a trasmettere in diretta dall’Aeroporto d’Abruzzo, attraverso le applicazioni per Smartphone, SmartTv, Alexa e Google Home. 

Radio ISAV, punto di riferimento per l’informazione e l’intrattenimento della città di Pescara, con una fidelizzazione degli ascoltatori del 96% e un tempo di connessione continuo medio di 46 minuti, intratterrà i passeggeri durante le attese di imbarco e darà il benvenuto a tutti i turisti che arrivano in Abruzzo.

La radio trasmetterà tutti i giorni dalle 8 alle 12, cominciando con il programma “Meglio Prima” in onda dalle 8:00 alle 9:00 con la rassegna stampa locale e nazionale, le previsioni meteo su tutte le provincie Abruzzesi e il traffico e la viabilità su tutto il territorio regionale e proseguendo con “Pescara-Miami Coast to Coast” in onda dalle 9:00 alle 12:00, programma di approfondimento sulle notizie dell’Abruzzo nella prima ora e poi di intrattenimento fino a mezzogiorno.

“Siamo davvero contenti di poter accogliere nella nostra galleria aeroportuale Radio Isav –  ha commentato il vicepresidente della Saga Alessandro D’Alonzo – Abbiamo accolto favorevolmente la proposta dell’emittente, spinti dalla finalità benefica del progetto che con la Radio consente di supportare famiglie che vivono le difficoltà dovute alla Sla, ma anche per dare un’opportunità di intrattenimento ai passeggeri che volano attraverso il nostro scalo. La postazione della radio è anche un infopoint dove vengono distribuite informazioni utili ai passeggeri che cercano collegamenti, posti di attrazione, posti dove alloggiare e mangiare”.




FLORA DI AIELLI E DINTORNI incontro con le piante spontanee

Un libro a cura di Tonia Cason. Fotografie di Daniele Tinarelli, illustrazioni di Viola Di Pietro. Collana “I borghi” – 128 pagine, ill. n.t. – ISBN: 9788897393818

Aielli, 24 luglio 2023. Dalla quarta di copertina: «Questa guida è frutto della collaborazione tra una appassionata di piante, un fotografo e una illustratrice e vuole essere un semplice e pratico strumento per chi intenda avventurarsi in passeggiate più o meno impegnative nel territorio montano di questo angolo d’Abruzzo.

Il libro, interamente a colori, raccoglie le schede di oltre settanta piante che possono essere incontrate lungo i cinque itinerari proposti e che risultano esemplificative dell’incredibile varietà del mondo vegetale esistente nei dintorni di Aielli, paese immerso nelle bellezze ancora incontaminate del Parco Naturale Regionale Sirente Velino».

Tonia Cason ha impiantato e cura un suo piccolo giardino botanico ad Aielli dove sono presenti molti esemplari di piante diffuse nel territorio, pubblicando foto e altre informazioni nella pagina Facebook Botanic orto.

Daniele Tinarelli, appassionato di fotografia, ha creato nel 2015 Sferica3d, sintesi tra un laboratorio artigianale e uno studio tecnico, un maker e un artigiano digitale che unisce nel suo lavoro creatività e produttività professionale.

Viola Di Pietro, in arte violinoviola, illustratrice, fumettista e artigiana, ha una sua linea di prodotti illustrati sulla tematica dei diritti animali e sulle letture; il suo sito è violinoviola.com




PREMIO LETTERA D’AMORE 2023

Paolo Lagazzi vince la XXIII edizione

Torrevecchia Teatina, 24 luglio 2023. Paolo Lagazzi, saggista e scrittore, nato a Parma nel 1949, da anni residente a Milano, storico di letteratura antica e moderna, occidentale e orientale, e di buddhismo, magia, musica, cinema e pittura è il vincitore della XXIII edizione del Premio Lettera d’Amore, a cui hanno partecipato centinaia di candidati dall’Italia e dall’Europa.

Giuseppina Verdoliva, segretaria e membro della giuria, afferma: “Nell’aprire le buste e poi nel leggerne il contenuto, un’atmosfera particolare, di rispetto, di tenerezza, di gioia e delicatezza investe il lettore, perché in quelle righe i candidati dichiarano ogni volta i sentimenti più accesi e sinceri che spesso schiudono e rivelano uno scenario segreto sulla loro vita”.

Massimo Pamio, direttore del Museo della lettera d’Amore, ci tiene a sottolineare che “come membro della giuria mi vergogno di dover giudicare e di dover stilare una graduatoria. Tutti i testi sono ugualmente meritevoli, perché pieni di ricchezza. Non di quella inutile e superflua. Le lettere d’amore sono un paesaggio dell’anima che continua a perdurare, che non può essere cristallizzato, pietrificato finché esisterà il sentire.

È il sentimento che ci distingue dall’Intelligenza Artificiale. Pigmalione si può innamorare di una statua, ma non ne può essere ricambiato. Tutte le lettere partecipanti saranno custodite gelosamente nell’archivio digitale del Museo della lettera d’Amore. Quest’anno sono pervenute lettere d’amore dedicate ai vari turbamenti dell’animo umano.

Non accenniamo alle lettere vincitrici, vibranti, commoventi, che saranno lette nel corso della cerimonia di premiazione e che, come ogni anno succede, saranno ascoltate da un folto pubblico nel più rigoroso silenzio e nella più commossa partecipazione. Comunque, come da bando, verranno resi noti i vincitori della XXIII edizione del “Premio Lettera d’Amore” in memoria di Vito Moretti, storico presidente del Premio”.

La Giuria composta da Arnaldo Colasanti (presidente), Tonita Di Nisio, Massimo Pamio, Lucilla Sergiacomo, Giuseppina Verdoliva, rende noti i vincitori della Sezione A:

1) Paolo Lagazzi

2) ex aequo Michele Garau, Nicola Menna, Beatrice Pascucci

3) ex aequo Aldo Bigollo, Maria Teresa Norero, Anna Tangocci

Premi speciali per: Ester Belfatto, Luisa Di Biagio, Adelaide Di Crescenzo, Giuliana Giancarli, Cristina Orlandi, Paolo Pagnotta, Plinio Patuzzi, Claudia Ruscitti, Augusto Tarantola, Sandro Valletta, Claudia Vazzoler.

Segnalati: Mauro Barbetti, Federico Battistutta, Vilma Bertagna, Andreina Berruti, Franco Blezza, Liliana Capone, Giuseppa Ciciulla, Michela De Martino, Sandro De Nobile, Walter De Berardinis, Assunta Di Cintio, Franca Farchione, Giuseppa Finocchiaro, Sonia Foschiatti, Antonio Giammarino, Rita Giurastante, Tifshit Heruy Shibabaw, Ugo Iezzi, Corrado Izzo, Claudia Lombardo, Marina Longo, Pierluigi Mascaro, Fantino Mincone, Giuliano Petaccia,  Annachiara Pierleoni, Gabriella Pirazzini, Marta Pisani, Valentina Sbaraglia, Marco Sigismondi, Antonio Spagnuolo, Assunta Spedicato, Daniele Tedeschi, Ilary Tiralongo, Dante Troilo, Susanna Trossero.

Nei prossimi giorni saranno resi noti anche i nominativi prescelti dal Comitato presieduto da Don Nico Santilli, parroco di Torrevecchia Teatina, per l’assegnazione della Prima edizione del Premio Lettera d’Amore “alla Bontà”, e delle altre iniziative previste nell’ambito del Festival della Lettera d’Amore che si terrà dal 27 luglio al 10 agosto.

Il 27 luglio alle ore 21 ci sarà l’apertura dell’importante rassegna culturale quando, nella storica cornice di Palazzo Valignani, si terrà il vernissage della mostra “Ars omnia vincit”, dove esporranno gli allievi del corso di pittura dell’associazione Kalòs, tenuto dalla maestra Daniela Ricciardi. I dipinti in mostra avranno sia tema libero che omaggi ai grandi pittori del panorama artistico italiano del Rinascimento e del Barocco. Il presidente, il direttivo, e gli allievi avranno piacere di accogliere i visitatori con un brindisi inaugurale. La mostra rimarrà aperta fino al 12 agosto e sarà visitabile dalle ore 19 alle ore 22.

Invece la cerimonia di premiazione del Premio Lettera d’Amore, patrocinato dall’amministrazione comunale di Torrevecchia Teatina e dalla Regione Abruzzo, si svolgerà martedì 8 agosto alle ore 21 nel Parco della Gioventù San Karol annesso al Palazzo del marchese Valignani di Torrevecchia Teatina, alla presenza del Sindaco Dottor Francesco Seccia.

Paolo Lagazzi

Ha collaborato e collabora a molte fra le più note riviste letterarie e di cultura italiane e straniere e a diversi quotidiani, ha partecipato come relatore a numerosissimi eventi e convegni letterari in Italia e all’estero (Monaco di Baviera, Praga, Liegi, Helsinki, New York, Tokyo, ecc.). Diversi suoi testi, sia di saggistica che di narrativa, sono tradotti in inglese, francese, spagnolo, portoghese e giapponese. Numerosi i suoi libri, fra gli altri ha curato tre “Meridiani” Mondadori, sulle opere di Attilio Bertolucci, Pietro Citati e Maria Luisa Spaziani.




CAMPAGNA #NOALCOLALLAGUIDA promossa dal Ministero della Salute

L’Automobile Club Chieti aderisce alla

Chieti, 24 luglio 2023. Anche l’Automobile Club Chieti, con tutte le Delegazioni e gli Aci Point dislocati sul territorio provinciale, aderisce alla campagna #noalcolallaguida con l’esposizione di un manifesto che riporta il messaggio “Non sfidare la sorte, assumere alcol quando si guida aumenta il rischio di provocare o di essere vittima di incidente”.

Fino al prossimo 30 luglio, in 35 stazioni ferroviarie di tutte le regioni (per l’Abruzzo in quella di Pescara), grazie ad un accordo di collaborazione istituzionale tra il Ministero della Salute e l’Automobile Club d’Italia, saranno presenti 124 installazioni in cui comparirà lo stesso slogan finalizzato a contrastare la guida sotto l’effetto dell’alcol.

In questo periodo estivo si prevede che la campagna raggiungerà oltre 15 milioni di frequentatori delle stazioni ferroviarie italiane.

L’attuale normativa italiana stabilisce che durante i primi tre anni dall’ottenimento della Patente di guida il limite alcolemico debba essere pari a zero, mentre per coloro che hanno conseguito la Patente da più di 3 anni consecutivi è possibile mettersi alla guida purché non si superi il tasso alcolemico di 0,5 g/litro. Attenzione: guidare un veicolo oltre questo limite – e quindi in stato di ebbrezza – costituisce un reato grave, punito, oltre che con la perdita di 10 punti della Patente, con le severe sanzioni previste dagli articoli 186 e 186 bis del Codice della Strada.

«Ancora una volta» ha dichiarato il Presidente dell’Automobile Club provinciale di Chieti, Mario Aloè «vogliamo lanciare un appello verso la sicurezza stradale, con la certezza che ogni sforzo può produrre effetti positivi».




LA SPAGNA SGONFIA LE BALLE

Nessuna onda di destra in Europa

Politicainsieme.com, 24 luglio 2023. Non è la prima volta che le balle raccontate per mesi da politici interessati e stampa compiacente vengono miseramente smentiti dai fatti. Questa volta ci hanno pensato gli elettori spagnoli a chiarire le cose. Anche in Spagna l’estrema destra post-franchista  è netta minoranza.

Il Vox per cui si è tanto spesa Giorgia Meloni ha addirittura perso dei seggi e ne ha raccolto meno del 10%. Ora, dovremo vedere se si va verso la costituzione di un governo minoritario dei popolari, o una coalizione con i socialisti, oppure, se gli spagnoli saranno chiamati a votare nuovamente. Anche se il vincitore, il popolare Alberto Nunez Feijoo, si dice intenzionato a formare un governo per non lasciare gli iberici nell’incertezza.

Se ne dovrà fare una ragione anche quel popolare Manfred Weber che, a dispetto di ogni logica ed ogni coerenza, cui è stato richiamato da altri esponenti del popolarismo europeo, si era messo a lavorare nell’illusione che i futuri equilibri europei saranno condizionati dagli estremisti razzisti e xenofobi. Lui ha perso in Spagna come Giorgia Meloni.

Il risultato spagnolo, allo stato delle cose dell’oggi, fa prevedere che alle prossime europee sarà difficile non veder confermata quella che oggi regge il Parlamento e la Commissione, cioè la cosiddetta Maggioranza Ursula.




UNA NUOVA STAGIONE. Concerto multimediale

I Solisti Aquilani con Daniele Orlando interpretano Mozart e Vivaldi. Martedì 25 luglio, ore 21:30 Parco Trevelyan, Villa Comunale. Programma: I Solisti Aquilani; Daniele Orlando, violino solista e concertatore. Wolfgang Amadeus Mozart – Eine kleine Nachtmusik. Proiezione del corto Una nuova stagione. Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi Antonio Vivaldi – concerto dall’opera 8 Il cimento dell’armonia e dell’inventione

L’Aquila, 24 luglio 2023. Il festival Taormina Arte propone per martedì 25 luglio un appuntamento con la musica classica di assoluto prestigio: nella suggestiva cornice del Parco Trevelyan I Solisti Aquilani con Daniele Orlando, violino solista e concertatore, saranno i protagonisti di un concerto dove, alla introduzione della Eine kleine nachtmusik di Mozart seguirà un video su Le Quattro stagioni di Vivaldi e l’esecuzione del celebre concerto tratto dall’opera 8, Il cimento dell’armonia e dell’inventione.

Il progetto, dal titolo “Una Nuova Stagione”, nasce dalla necessità di riflettere e far riflettere sul ruolo dell’uomo all’interno dell’ambiente, offrendo così al pubblico una chiave interpretativa che va oltre una tradizionale esecuzione.

Vivaldi descrive, con i suoi sonetti e la sua musica, una natura incontaminata. Ben diversa è l’amara visione di come la Natura sia stata ridotta da un intervento dell’uomo spesso troppo invasivo. Questa interpretazione offre un “chiaroscuro” sonoro: da un lato la natura per come era, e dall’altro come quella che abbiamo troppo spesso di fronte ai nostri occhi: violata.

«Ancora Vivaldi. Ancora Le Quattro Stagioni. Per dire quello che non è stato ancora detto. Per suonarle come non sono state ancora suonate» spiega Maurizio Cocciolito, direttore artistico dei Solisti Aquilani «L’occhio del mondo come contenitore asettico per leggere la vita nello scorrere del tempo, le conquiste, le catastrofi, le meraviglie, le aberrazioni, scandite dal succedersi delle stagioni, impassibili ma sofferenti, a registrare i cambiamenti climatici e sociali. Così muta il volto del mondo, così cambiano gli uomini. Così l’occhio che guarda, appannato da una retina distaccata che registra stancamente e malinconicamente progresso e regresso, evoluzione e involuzione. Quando uscì la prima edizione a stampa delle Stagioni era il 1725. Vivaldi viveva a Venezia, aveva 47 anni, era famoso, un perfetto interprete dello spirito dell’epoca e della cosiddetta “musica a programma” che voleva raccontare e descrivere la natura nell’avvicendarsi dei mesi. Tre secoli di ininterrotto successo nelle sale da concerto di tutto il mondo, analisi e dibattiti sulla opportunità̀ di esecuzioni filologiche o alternative, revisioni critiche e inchiostro a fiumi, fino ai Solisti Aquilani e al loro primo violino, Daniele Orlando, interprete sublime, che si appropriano del capolavoro vivaldiano, lo rendono un gioiello musicale originalmente interpretato e si apprestano ora ad arricchirlo di un significato ulteriore che travalica la musica pur rispettando la sua dimensione circolare di punto di partenza e di arrivo».

I biglietti per lo spettacolo sono in prevendita sul circuito Boxoffice, o al botteghino della Villa Comunale (via Bagnoli Croci), la sera dello spettacolo, a partire dalle 19:30.

Daniele Orlando a soli 17 anni ha debuttato come solista con il Concerto di Tschaikowsky diretto da Donato Renzetti. Dal 2014 è primo violino di spalla dei Solisti Aquilani con i quali ha collaborato, anche come solista e konzertmeister, esibendosi, in Italia e all’estero. Alla loro guida, nel novembre del 2016, ha debuttato come solista alla Philharmonie di Berlino con l’esecuzione delle Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi, ricevendo una standing ovation dagli oltre 1.200 spettatori presenti. In seguito a questa esperienza è nato il progetto Una Nuova Stagione, un inno alla Natura incontaminata scritto nel Settecento che oggi incontra un uomo diverso, vittima e carnefice dell’ambiente distorto, inquinato e alterato in cui vive.

Una interpretazione nuova e forte del capolavoro vivaldiano che ha ottenuto, per il grande messaggio ambientalista che contiene, il patrocinio del Parlamento Europeo. Suona su un Giovanni Battista Ceruti del 1805.

I Solisti Aquilani si costituiscono nel 1968 sotto la guida di Vittorio Antonellini. Il loro repertorio spazia dalla musica prebarocca alla musica contemporanea.

Hanno tenuto tournée in tutto il mondo, dall’Africa all’America, dall’Europa al Medio ed Estremo Oriente, ospiti delle più prestigiose istituzioni musicali e sale da concerto. Nel corso degli anni hanno collaborato con grandi artisti e realizzato prime esecuzioni assolute commissionate a diversi compositori della scena contemporanea italiana. Dal 2013 la direzione artistica è affidata a Maurizio Cocciolito.