APPALTI E GRANDI OPERE

Ministero dell’interno e Acea siglano protocollo per la tutela della legalità

Roma, 20 luglio 2023. Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e l’amministratore delegato di Acea Fabrizio Palermo hanno siglato oggi al Viminale un Protocollo Quadro Nazionale per la tutela della legalità con l’obiettivo di rafforzare l’impegno comune contro potenziali fenomeni corruttivi e i rischi di infiltrazioni della criminalità organizzata in settori societari di rilievo strategico nazionale, tra i quali la gestione delle reti idroelettriche e dei rifiuti.

Tra le finalità dell’accordo, potenziare su scala nazionale la cooperazione in materia di sicurezza pubblica e legalità, anche in considerazione dell’impegno di ACEA nella realizzazione di importanti opere infrastrutturali dei prossimi anni, come il raddoppio del Peschiera, il principale acquedotto che rifornisce la Capitale, e altri progetti in attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Il protocollo, della durata di tre anni, interesserà i territori del Paese in cui operano le società del Gruppo, che firmeranno protocolli di partenariato con le Prefetture sulla base del Protocollo Quadro. Per contribuire al monitoraggio costante della loro attuazione, viene costituita, presso il Gabinetto del Ministro dell’Interno, una cabina di regia che si riunirà due volte l’anno.

Grazie all’intesa, verranno introdotte innovative misure di prevenzione tra cui: nuovi sistemi digitali di monitoraggio per i cantieri delle grandi opere, controllo del contesto esterno in cui le opere vengono realizzate e attività di prevenzione relative alla correttezza del processo di smaltimento dei rifiuti.

“Il protocollo quadro sottoscritto oggi con ACEA assume una particolare rilevanza perché segna l’avvio di un partenariato strategico per garantire la sicurezza e la legalità in settori di intervento societario nevralgici per l’economia nazionale. In particolare, questo accordo rappresenta una significativa innovazione in quanto prevede l’adozione di misure complessivamente dirette a prevenire i fenomeni delle infiltrazioni criminali, irregolarità negli appalti, nella gestione e nello smaltimento dei rifiuti e nella gestione dei lavoratori nei cantieri”, ha commentato il ministro Piantedosi.

“Si tratta – ha proseguito il titolare del Viminale – di un segno concreto e ben visibile di un forte impegno comune, cui seguirà la sottoscrizione di protocolli tra le prefetture e le società del Gruppo con l’obiettivo di dare piena attuazione alle disposizioni dell’accordo quadro in occasione della realizzazione di importanti opere infrastrutturali e di altri progetti in attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza”.

“Il protocollo firmato oggi – ha dichiarato l’AD Palermo – pone il Gruppo all’avanguardia sui temi della legalità e della prevenzione delle infiltrazioni della criminalità organizzata. Infatti, grazie alla sinergia con il Ministero dell’Interno e le Prefetture presso le quali sarà ratificato in tutti i territori in cui siamo presenti, consente di coniugare la tutela dell’ambiente con il rispetto della legalità, incentivando la crescita. È un protocollo innovativo perché va oltre quello che stabilisce la normativa per le società private. ACEA, inoltre, per rafforzare ulteriormente l’attenzione su questi temi, ha incaricato Giovanni Salvi, ex Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione, come consulente per la legalità e il contrasto alle infiltrazioni criminali”.

“La firma di questo importante protocollo generale – ha dichiarato lo stesso Salvi – nell’ambito della collaborazione tra pubblico e privato, apre la strada ai protocolli particolareggiati, nei quali saranno introdotte innovazioni significative per il monitoraggio delle attività a rischio, quali i subappalti o la gestione dei materiali di scavo, attraverso controlli anche informatici e immodificabili. Questi accordi rappresentano una chiara manifestazione dell’impegno di ACEA per il rispetto della legalità e dell’ambiente, anche oltre gli obblighi previsti dalla legge”.




LA SALUTE PRIMA DI TUTTO, il messaggio lanciato da Italia Viva

La campagna  Uno su mille

Val Vibrata, 20 luglio 2023. Italia Viva Val Vibrata rilancia sul tema caldo del momento: la Sanità. Lo fa con uno strumento antico, desueto, ma proprio per questo forse originale: il manifesto.

La salute prima di tutto: questo il messaggio che si vuole promuovere con la campagna di comunicazione denominata “Uno su mille”, ovvero un manifesto ogni mille abitanti, quindi 80 nell’intera Val Vibrata.

Nei prossimi giorni saranno affissi in tutti e dodici i Comuni della vallata dei manifesti dove sono presenti sei punti chiave che, a nostro avviso, riteniamo fondamentali per rilanciare un modello di Sanità pubblica che veramente segua i principi enunciati nell’articolo 32 della Costituzione Italiana, anch’esso riproposto nella nostra campagna di comunicazione: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.”

Questi i punti chiave:

•             La salute è un diritto, non una merce: assistiamo ormai da tempo ad una Sanità in cui il privato è sempre più “protagonista” rispetto al pubblico

•             Governare i tempi di attesa per la tutela dei cittadini: non è ammissibile attendere un anno per un esame strumentale e/o una prestazione medica, come non è tollerabile attendere intere giornate nei Pronto Soccorso che ormai, per mancanza di personale, sono al collasso.

•             No alla politica e ai favoritismi nei luoghi di cura: ripristiniamo il sano principio per il quale alla Politica spetta programmazione e controllo, mentre ai tecnici la gestione.

•             Sì alla meritocrazia: il merito deve essere il solo fattore decisivo per scegliere bravi operatori e professionisti ed avere, quindi, servizi di qualità.

•             Salviamo la sanità pubblica: il Sistema Sanitario Nazionale ha bisogno di più risorse, sia umane che strumentali; i Governi nazionali e regionali devono investire di più e meglio nella sanità pubblica.

•             Giù le mani dall’Ospedale Val Vibrata: i numeri sono dalla sua parte, il Governo regionale contro; il declassamento delle Unità Operative Complesse, i mancati investimenti in personale e strumentazione e le continue penalizzazioni stanno depauperando il nostro Presidio. 

Italia Viva Val Vibrata spera di stimolare in questo modo riflessioni e discussioni sul tema, tra le varie comunità, innanzitutto, ma poi tra le istituzioni, nell’interesse dei cittadini e del loro diritto alla salute.

Elvezio Zunica

Coordinamento Italia Viva Val Vibrata




IN CITTÀ TRE PERFORMANCE  a cura di artQ13

Presso la libreria Polarville 24 e 25 luglio

L’Aquila, 20 luglio 2023. Lunedì 24 luglio presso la libreria Polarville di Via Castello, 49 avranno luogo due performance a cura dello spazio di ricerca indipendente artQ13.

Alle ore 18:30 Body of words nata da un’idea di Carlo Caloro con i due performer Luca Della Corte e Valentina Sansone, una performance che si svolgerà all’interno della libreria e si offre come momento di interazione tra parola scritta e il movimento corporeo.

La comprensione del testo, quindi, non è solo un atto intellettuale ma coinvolge anche il corpo e l’intera percezione sensoriale in un’esperienza estetica unificata. La performance è accompagnata dagli scatti del fotografo Sebastiano Luciano. Successivamente, alle ore 20:00, presso il cortile del Polar sarà la volta di Dwell di e con Valentina Sansone. Un’azione in cui si inserisce anche la raccolta di immagini fotografiche in pellicola, come testimonianza, archivio di ogni azione sviluppata. L’azione si presenta al pubblico in site specific con modalità di fruizione libera, di passaggio o di sosta.

Martedì 25 luglio presso Dal Basso spazio espositivo/performativo in Via Adamo da Rottwell, 2 di Andrea Panarelli verrà presentata la performance Se mi è familiare questa stanza di e con Luca Della Corte che verrà ripetuta alle ore 17:00 alle ore 18:00 e alle ore 19:00.

La performance indaga i concetti di confessione e veridizione. Il testo sonoro è il risultato della manipolazione di una registrazione avvenuta il 2 aprile 2019 presso la Basilica di San Pietro a Roma, e mette in crisi il paradigma stesso dell’atto della confessione e delle sue implicazioni del dialogo tra verità e moralità. La performance sarà fruibile previa prenotazione alla mail: spaziodalbasso@gmail.com. Sponsor tecnico: Alchemist Strumenti Musicali e Laboratorio di liuteria.

Valentina Sansone è una danzatrice, performer e coreografa nel 2018 frequenta il triennio di perfezionamento e ricerca in arti performative Da.Re. Dance Research. Tra il 2018 e il 2021 collabora con diverse personalità e compagnie della scena contemporanea.

Luca Della Corte è un danzatore, performer e coreografo si è formato presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma. Ha attraversato diverse compagnie e festival sia in qualità di danzatore che di assistente coreografo.

artQ13 sympatric areas for artistic research è uno spazio indipendente avviato a Roma nel 2014 da Carlo Caloro e Britta Lenk che sostiene attività di ricerca, sperimentazione e realizzazione di progetti artistici contemporanei a tutto tondo. L’organizzazione dei progetti performativi in città per artQ13 è a cura di Katiuscia Tomei.




SERVIZI PUBBLICI DI ACQUA, rifiuti ed energia

Si lavora alla creazione di una rete di imprese del sud per l’Abruzzo, partecipa la Eco.lan

Napoli, 20 luglio 2023. Hanno preso il via oggi a Napoli i lavori della Commissione Sud di Utilitalia (la Federazione nazionale delle imprese idriche, ambientali ed energetiche) nata per promuovere lo sviluppo coordinato delle imprese attive nei servizi pubblici locali nel Meridione. L’organismo interno ad Utilitalia punta, inoltre, a sintetizzare le singole esigenze delle aziende per porsi con maggiore efficacia nel confronto istituzionale, facilitando il dialogo unitario presso le Istituzioni nazionali e locali.

Il primo atto concreto sarà la costituzione di una vera e propria rete di imprese dei servizi pubblici, della quale si sta vagliando la forma giuridica più idonea allo scopo di dar vita a una centrale di committenza per approvvigionamenti congiunti di beni e servizi strumentali e prevedere la messa in comune di alcune attività (rete di laboratori, advocacy e formazione), con l’obiettivo ultimo di migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini.

“Con questa iniziativa che coinvolge attualmente circa 30 aziende dei servizi pubblici del Mezzogiorno – spiega Domenico Laforgia, vicepresidente di Utilitalia, coordinatore della Commissione Sud e presidente di Acquedotto Pugliese – la Federazione intende muovere un ulteriore passo per contribuire allo sviluppo dei servizi pubblici al Sud. I comparti dell’acqua, dei rifiuti e dell’energia sono settori decisivi per la qualità di vita dei cittadini, essenziali per il sistema economico e con grande potenziale di sviluppo. Fare rete tra i gestori è un passo importante per rafforzare il sistema delle imprese dei servizi pubblici secondo una logica industriale, la via obbligata per migliorare i servizi all’utenza e per generare importanti impatti sull’occupazione e l’indotto locale”.

Le aziende coinvolte nei lavori della Commissione Sud operano in 9 regioni italiane. Lazio (ETA), Abruzzo (Eco.lan), Campania (ABC Acqua Bene Comune Napoli, Acqua Campania, Acquedotti S.c.p.A, ASIA Napoli, ASIA Benevento, Consac Gestioni Idriche, Gori, RDR, Sistemi Salerno e Società Nolana per Imprese Elettriche), Molise (Azienda Speciale Regionale Molise Acque, SEA), Puglia (Acquedotto Pugliese, AGER, AMIU Puglia, Retegas Bari, Kyma Ambiente), Basilicata (Acquedotto Lucano), Calabria (SoRiCal), Sicilia (Acque di Caltanissetta, AMAP, AMG Energia, ASEC Trade, Risorse Ambiente Palermo, Siciliacque e Sidra) e Sardegna (Abbanoa).

“La giornata di oggi – commenta Domenico Ruggiero, Amministratore Unico di ASIA Napoli – segna un punto fondamentale per canalizzare le energie del Sud per poter puntare a realizzare e seguire tutti i progetti approvati e da approvare per il rilascio dei settori energia, rifiuti ed acqua. Da Napoli partiamo verso gli obbiettivi fissati dall’Unione Europea e per portare benefici economici sociali ed ambientali al Sud. Noi di ASIA a Napoli saremo in prima linea su questo percorso avviato da Utilitalia”.

Domenico Zaccaria




FESTA DELLE NARRAZIONI POPOLARI

In uno dei borghi più belli d’Abruzzo la manifestazione per riscoprire il territorio attraverso le narrazioni

Navelli, 20 luglio 2023. A Civitaretenga, dal 16 al 18 agosto, tre giorni di reading, dibattiti, presentazioni, workshop, street art e una fiera dell’editoria indipendente. Tra gli ospiti: la cantautrice, scrittrice e paroliera Giulia Anania, il poeta e scrittore Aurelio Picca. Manifestazione organizzata e diretta dalla rivista letteraria TerraNullius in occasione dei venti anni di attività.

Possono le narrazioni favorire la rinascita dei territori? È questo il nodo che sembra voler sciogliere la Festa delle Narrazioni Popolari, che si terrà nel Convento di Sant’Antonio a Civitaretenga, frazione del Comune di Navelli, dal 16 al 18 agosto.

La manifestazione è diretta e organizzata da TerraNullius, rivista letteraria che da venti anni si interroga sulla relazione tra narrazioni e civiltà, attraverso la condivisione popolare di storie pensieri e immagini. 

La Festa delle Narrazioni Popolari, a partire dal pomeriggio del 16 agosto, porterà nel convento di Civitaretenga una tre giorni con un programma fitto e completamente gratuito, messo a punto grazie a una progettazione inclusiva e costruita dal basso. Una sfida che, radunando scrittori, editori, agitatori culturali, artisti ed esperti del territorio, vuole dare corpo a molteplici contenuti e a un appuntamento culturale che sappia tornare alle narrazioni come motore primo della vita collettiva.

Quale luogo migliore per sperimentare questa sfida se non uno dei più bei borghi e un convento del 1600, in quell’Abruzzo forte e gentile che lentamente sta tornando al suo splendore dopo il sisma del 2009?

Ci troviamo a Civitaretenga, in un antico abitato che domina l’Altopiano di Navelli, a circa 850 metri sul livello del mare, con una posizione strategica tra il capoluogo di regione, L’Aquila, e Sulmona. Un paese, che, per la posizione impervia, ha conservato intatta la sua bellezza: infatti, seppur danneggiato dai terremoti che si sono susseguiti, in particolare nel 1703 e nel 2009, esso, ha ben conservato il suo aspetto architettonico originale.

Proprio qui, nel Convento di Sant’Antonio, TerraNullius ha programmato la Festa delle Narrazioni Popolari per i venti anni di attività della rivista.

Molti i libri e gli autori che animeranno le giornate: dai romanzi legati al territorio e oggi salvati dall’oblio del tempo, come Cristo fra i muratori, capolavoro di Pietro di Donato del 1937,  presentato dallo scrittore Sandro Bonvissuto che ne ha curato la recente ristampa,  ed Epistolario Collettivo di Gian Luigi Piccioli, romanzo ambientato nel vicino borgo di Navelli, fino ai testi e agli autori che negli ultimi anni si sono fatti portavoce più autentici delle narrazioni popolari, come la cantautrice, scrittrice e paroliera Giulia Anania, e lo scrittore e poeta Aurelio Picca.

Storie per scoprire il territorio: non solo libri, di cui si potrà godere anche nella fiera dell’editoria indipendente organizzata nel chiostro del convento, ma anche workshop, trekking narrativi, musica e street art.

Durante la manifestazione, infatti, oltre a poter ammirare la bellezza intatta del Convento, che presenta un notevole chiostro, e nei suoi locali ospita varie attività locali, tra cui l’Ostello sul tratturo (gestito dalla cooperativa di comunità Oro Rosso che, oltre all’accoglienza turistica, si occupa anche della produzione di zafferano DOP), sarà infatti possibile partecipare a un trekking narrativo nel quartiere di Civitaretenga noto come Ghetto, in cui si è ipotizzata una importante presenza ebraica nel tardo-medioevo. Al termine della passeggiata avverrà lo svelamento del murales che l’associazione a.DNA, da oltre dieci anni impegnata nella promozione di arte contemporanea, dedicherà proprio allo scrittore italo-americano Di Donato e alla prima edizione del suo capolavoro.

I tre giorni saranno accompagnati ogni sera da musica e buon cibo.

L’appuntamento è dunque dal 16 al 18 agosto al Convento di Sant’Antonio di Civitaretenga, dalle 17:00 in poi, per scoprire un territorio fantastico che oggi, anche grazie alle narrazioni popolari, torna a splendere.

L’ingresso è gratuito.

Teresa Nulci, TerraNullius




NON POSSIAMO PIÙ ASPETTARE

Permesso di soggiorno per tutti e tutte – basta ritardi ingiustificati

Teramo, 20 luglio 2023. Gli effetti del Decreto Cutro e della stagione politica ostile, oltre che ai lavoratori, anche agli immigrati, stanno iniziando ad emergere e a pesare sulla nostra pelle.

Non possiamo più aspettare e abbiamo deciso di reagire e prendere la parola per denunciare le pratiche dilatorie e anticostituzionali di questo governo, incurante dei destini di chi, non per propria volontà, è costretto a fuggire da guerre e povertà estrema.

Gli immigrati sono lavoratori e lavoratrici, richiedenti asilo senza documenti che contribuiscono allo sviluppo economico e sociale del paese ma a cui sono negati diritti fondamentali come l’assistenza sanitaria, il lavoro e la casa, opponendo una serie di ostacoli burocratici, difficoltà relative a carenze organizzative degli uffici per l’immigrazione e altri impedimenti creati ad arte, che rendono sempre più difficile ottenere ciò che le stesse leggi italiane prevedono e stabiliscono.

Tanti sono anche vittime di una sanatoria che si è rivelata del tutto insufficiente per garantire ciò che pure era stato loro promesso, ovvero l’emersione dall’invisibilità.

Noi chiediamo:

il Permesso di Soggiorno per tutti e tutte;

il rispetto dei tempi dei 60 giorni previsti per legge per il rilascio e rinnovo del Permesso di Soggiorno;

l’immediata assunzione di personale alle questure per velocizzare le pratiche per la regolarizzazione.

Per questi motivi venerdì mattina organizziamo presidi e volantinaggi davanti alle Prefetture, agli Uffici per l’Immigrazione e le Questure delle maggiori città italiane.

MANIFESTAZIONE A TERAMO IL 21 LUGLIO 2023 ORE 10:00 DAVANTI ALLA PREFETTURA IN CORSO SAN GIORGIO 17

Da Nord a Sud gridiamo Non Sulla Nostra Pelle!

Unione Sindacale di Base

Federazione del Sociale Abruzzo e Molise – SLANG




BE OFF – Cycling Meeting Hub

Tappa d’avvicinamento agli stati generali della bicicletta

Ortona, 20 luglio 2023.  Il 26 luglio 2023 alle ore 14 presso il Teatro Tosti a partire si terrà la seconda tappa di avvicinamento agli Stati generali della bicicletta (che si svolgeranno presso Italian Bike Festival, il salone internazionale della bicicletta a Misano Adriatico).

Un pomeriggio di convegni dedicata alla bici, come nuovo ecosistema di opportunità: industria, benessere, sostenibilità e nuovi trend.

Ci piacerebbe avervi come ospiti in platea per il convegno presso.




IL CENACOLO A FRANCAVILLA AL MARE. Nuovo Lions Club

Passaggio del Martelletto del Lions Club Chieti I Marrucini

Torrevecchia Teatina, 20 luglio 2023. Martedì 18 luglio, nell’elegante giardino di Villa Laura a Torrevecchia Teatina, si è svolta la cerimonia del Passaggio del Martelletto per l’anno sociale 2023-2024. La Presidente uscente Emanuela Marchione, in un commovente discorso, ha augurato alla Presidente entrante Orietta Pelliccioni di poter proseguire in un clima di amicizia e armonia il percorso intrapreso dal gruppo.

Contestualmente, è stato presentato il nuovo LC – Francavilla al Mare Il Cenacolo, Club Satellite del LC Chieti I Marrucini. I membri fondatori del nuovo Club sono Michelina Zappacosta (presidente), Bruna Germani (segreteria), Anna Di Paolo (tesoriera), Alexian Santino Spinelli ed Evedise Spinelli. La costituzione di un nuovo gruppo risponde ad alcuni degli scopi fondamentali del Lions Club International, ovvero organizzare, fondare e sovrintendere i club di servizio e partecipare attivamente al bene civico, culturale e morale della comunità.

Come ha raccontato una emozionata Gabriella Orlando, presidente di Zona e promotrice del nuovo gruppo, è stato un anno di interventi, comunicazioni, incontri, scambi di idee e proposte tra gli Officer distrettuali e di circoscrizione addetti a promuovere la membership a tutti i livelli e i club del territorio, in cui ha cercato di agire da interfaccia tra gli uni e gli altri. Un fine lavoro di squadra che ha portato a intercettare alcune persone, in Francavilla, con la voglia di impegnarsi per gli altri e condividere il motto dei Lions We serve.

Due parole, apparentemente semplici, che racchiudono il mondo di valori del Lions Club esortando i soci a servire la propria comunità, rispondere ai bisogni umanitari, promuovere la pace e favorire la comprensione internazionale.

«Il nostro club si arricchisce di cinque nuovi soci tutti di grandi qualità umane e professionali e di variegati interessi» ha commentato la Presidente entrante, Orietta Pelliccioni. «Tra essi il valore aggiunto lo dobbiamo al socio Santino Spinelli, musicista, scrittore, poeta, docente universitario e ambasciatore culturale della etnia rom cui orgogliosamente appartiene che, con la sua presenza, dà al club Chieti I Marrucini/ Francavilla al mare Il Cenacolo un respiro culturale, sociale e umano sempre più ampio e un esempio di apertura al solo valore importante: quello umano».




QUI IN ABRUZZO chiusura della rassegna Giovedì in Terrazza

Oggi a Palazzo Bindi la regione raccontata tra testo e fotografia con Giancarlo Malandra e Roberta Di Pascasio

Giulianova, 20 luglio 2023. Giunge al quarto ed ultimo appuntamento la sesta edizione di Giovedì in terrazza, la rassegna di incontri di arte, storia e musica a Palazzo Bindi, sede della Pinacoteca e Bibilioteca Vincenzo Bindi.

Questa sera alle 21:15 saranno ospiti il fotografo Giancarlo Malandra e la scrittrice Roberta Di Pascasio, autori del volume Qui in Abruzzo.

Con la prefazione di Emma Pomilio, autrice di punta della Mondadori e da ultimo insignita del Premio Hombres Itinerante alla carriera, e una nota di Donatella Di Pietrantonio, premio Campiello 2017 e David di Donatello 2022 per la migliore sceneggiatura non originale del film L’arminuta, il primo libro del nuovo progetto editoriale a firma De Siena Editore, è dunque dedicato alla scoperta del patrimonio storico-culturale, antropologico e naturalistico della regione abruzzese, attraverso immagini e testi che raccontano attraverso gli spazi, le architetture, i paesaggi e la presenza umana, il territorio e le sue bellezze, a cavallo tra le province di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo.




IL CANTO IMMORTALE. Omaggio a Franco Battiato

Un tributo speciale a uno dei più grandi artisti italiani, per la regia del Maestro Antonio Petris e Maria Egle Spotorno, con la partecipazione di Angelo Privitera, pianista, tastierista e programmatore di Franco Battiato

Giulianova, 20 luglio 2023. Il prossimo 26 luglio, in Piazza Belvedere  alle 21, il Conservatorio Statale di Musica Gaetano Braga, con il patrocinio della Città di Giulianova e del Polo Museale Civico, porterà in scena, in prima nazionale, una performance musicale che omaggerà Franco Battiato, celebrando in tal modo il completamento del restauro del Monumento a Re Vittorio Emanuele II, opera dello scultore giuliese Raffaello Pagliaccetti (1839-1900), finanziato dal Gruppo Medico D’Archivio.

Durante lo spettacolo, il pubblico avrà l’opportunità di immergersi nell’universo musicale di Franco Battiato, attraverso la voce narrante di Maria Egle Spotorno, e le vocalità di Gianmarco Durante (voce), Simone Liverotti (voce), Flavia La Pasta (voce), Yeoniu Park (soprano) accompagnati dall’Orchestra sinfonica e dal coro del Conservatorio Statale di Musica “Gaetano Braga” di Teramo. La direzione è affidata a Paolo Speca e Tony Fidanza.




UNITI PER LA PACE. Caffè Letterari d’Italia e d’Europa

Con Antonio Lera, Beniamino, Cardines Margherita Bonfilio, Franca Maroni, Gabriella Ceneri,  Alceo Spinozzi, Alessandra Bucci, Vittorio Verducci

Tortoreto Lido, 20 luglio 2023.  Venerdì 21 luglio 2023 dalle ore 19:30 presso il Cafè Nazionale si terrà  un’agape letterario con alcune delle voci più significative della letteratura contemporanea abruzzese. Promosso da Antonio Lera, poeta e psicoterapeuta, già candidato al Nobel 2023 per la Letteratura, nonché presidente e animatore dei Caffè Letterari d’Italia e d’Europa. “Tra l’essere e l’apparireil tempo e la bellezza, uniti per la pace” il progetto nasce dall’esigenza di ristabilire valori fondativi dell’umano e ritrovare un dialogo aperto nel mondo della cultura e a partire da esso.

Tra gli artisti che hanno aderito all’invito a questo primo incontro, alcune delle voci più note della nuova narrativa italiana. Oltre al già citato Antonio Lera, promotore e organizzatore. Beniamino Cardines autore pluripremiato, proclamato Autore dell’anno 2023 da LFA Publisher Italia-Spagna, nonché Scrittore ecologico d’eccellenza nazionale Premio Alter News Press 2023, Figec (Federazione Italiana Giornalismo Editoria Comunicazione) e Radio Luce Abruzzo InBlu2000. Margherita Bonfilio, scrittrice, reduce dai successi di Casa Sanremo Writers 2022. Franca Maroni, scrittrice e critico letterario. Alceo Spinozzi, scrittore e lettore del Caffè Letterario. Alessandra Bucci, scrittrice. Vittorio Verducci, scrittore. Inoltre, interverrà, Gabriella Ceneri, presidente della Fondazione Anffas Grottammare.

Antonio Lera, poeta (candidato Premio Nobel per la Letteratura 2023): “Ogni scrittura poetica e forma d’arte riguarda l’interiorità, il riflettere su di sé al fine di accrescere la propria consapevolezza, agendo nella profondità dell’essere per contribuire così pienamente al benessere psicofisico e alla qualità della vita delle persone. C’è un grande bisogno di tornare a confrontarsi, a dialogare. Questa urgenza sociale deve essere intercettata dalla cultura e trasformarsi in un humus che fermenta la società.”

Beniamino Cardines, scrittore e giornalista (Autore dell’Anno 2023): “Se è vero che la letteratura aiuta a vivere e ad affrontare meglio la vita e le storie della vita, allora promuoverla diventa un’azione culturale socialmente utile. Questo agire, attraverso la cultura letteraria, diventa quanto di più urgente, in un momento in cui il linguaggio si impoverisce e tutto sembra dematerializzarsi a favore di una comunicazione sempre più gasosa e monosillabica.”




ABRUZZO, D’ORO E DI TERRA. L’inaugurazione della mostra

visitabile fino al 3 settembre,  ha aperto ieri il Festival Approdo. Bellezza e tradizione. Ancora poesia, teatro e la musica di Approdo Giovani.

Giulianova, 20 luglio 2023. Con l’ inaugurazione della mostra Abruzzo, d’oro e di terra, si è aperto ufficialmente il Festival Approdo. Bellezza e tradizione. In esposizione, fino al 3 settembre, sono le opere di Fausto Cheng, Mariano Moroni, Fabrizio Sannicandro e Noemi Caserta. Oltre a loro, le creazioni orafe di Luigi Valentini.

Curato dal direttore dei Musei Civici Sirio Maria Pomante, il percorso è allestito nel Loggiato Riccardo Cerulli, nella Pinacoteca Vincenzo Bindi e nel Museo archeologico Torrione La Rocca. Esso si propone di declinare, attraverso il linguaggio universale dell’ arte, i temi, bellezza e tradizione,  scelti per l’edizione 2023 di Approdo.

“Soprattutto – spiega il direttore Pomante –  si vuole compiere un itinerario nella memoria che riaffiora nelle forme levigate delle maschere mute di Fausto Cheng che guardano a volumi che contengono storie ormai celate, a brandelli di ricordi da riconnettere nelle ore della notte più silenziosa, nei mondi dominati dalla tecnica e dalla misura, eppure così intimamente umani e a tratti sofferenti, delle tele di Mariano Moroni, nel tempo sospeso di figure famigliari, opere di Fabrizio Sannicandro, nelle inquietudini dei volti straziati dalle mani di Noemi Caserta.”

In Pinacoteca, le creazioni orafe del maestro Luigi Valentini, anche queste in linea con i motivi ispiratori del Festival.

La mostra seguirà i seguenti orari: Loggiato Riccardo Cerulli sotto piazza Belvedere, dal martedì al venerdì, dalle 17 alle 22, il sabato e la domenica con orario 10 -12.30 / 17-22.30; Pinacoteca civica V. Bindi, corso Garibaldi 14, dal lunedì al venerdì, dalle 17 alle 22, il sabato e la domenica con orario 10 -12.30 / 17-22.30; Museo civico archeologico Torrione La Rocca, via del Popolo, dal martedì alla domenica, dalle 21 alle 23.

Ieri, intanto, l’ Orchestra del Salterello, alle 23 in piazza Buozzi, ha chiuso la prima giornata della rassegna. Molto visitata, nella cripta del duomo di San Flaviano,  anche la mostra Di fiori e d’intrecci, mostra che propone le creazioni dell’omonimo laboratorio dedicato alla tessitura e allo studio dei motivi decorativi delle antiche coperte abruzzesi, curato dal 15 al 18 luglio da Mara Di Giammatteo.

Nel programma odierno, la competizione di poesia Poetry Slam e Radio ConTra in piazza Buozzi. In uno dei fondaci del centro storico, torna invece, alle 21.30, Il cinema sotto il mare, performance teatrale con Andrea Bartolomeo. Sempre alle 21.30, in piazza di vico del Gallo, concerto di musica etnica abruzzese Discanto. Per Approdo Giovani, in piazza Buozzi alle 21.30, la musica dal vivo dei Panorama e di Tonino 3000.




AL VIA NATURALMENTE DIVERSI. Progetto di turismo accessibile

Proposto nel territorio dei comuni del Parco del Gran Sasso e Monti della Laga

Torricella Sicura, 20 luglio 2023. Tre giorni di vacanza e non solo, infatti durante il soggiorno, i ragazzi faranno attività come musicoterapia, pet therapy, arteterapia e passeggiate in natura. L’iniziativa nasce su proposta e studio di due importanti enti che operano nel sociale sul territorio abruzzese.

Nancy Eff Musical Company e Rangers Experience asd affiancati dalla Cooperativa Filadelfia che da anni si occupa di disabilità. Al Bim, per presentare l’iniziativa Nancy Fazzini e Ramona Sorricchio ideatrici, referenti e coordinatrici   del progetto accompagnate dall’

assessore regionale alle Politiche Sociali Pietro Quaresimale, dal presidente del Bim, Marco Di Nicola e da alcuni degli operatori che interverranno quali Grazia Pezzopane musicoterapeuta del Conservatorio dell’Aquila e la psicoterapeuta Antonella Fortuna.

Il progetto totalmente gratuito per gli utenti, grazie al contributo di Regione Abruzzo, Fondazione Tercas e BIM, prevede un soggiorno di tre giorni presso la struttura Terrazza sul Gran Sasso in località Monte Fanum a Santo Stefano di Torricella Sicura.

La date ad ora disponibili sono: dal 7 al 9 agosto; il secondo dal 29 al 31 agosto e i successivi dall’1 al 3 e dal 5 al 7 settembre

Da oggi le famiglie potranno candidarsi per partecipare semplicemente contattando i numeri: tel. 329.4253509 – 331.9097138




SWING SOTTO LE STELLE il 10 agosto

In arrivo la terza edizione

Aielli, 19 luglio 2023. Tutto pronto per la terza edizione di “Swing sotto le Stelle”, il festival più frizzante dell’estate marsicana che, nei primi due anni, ha fatto registrare circa settemila presenze provenienti da tutto il Centro Italia. Location dell’evento sarà, ancora una volta, Aielli (AQ), il “Borgo delle Stelle” famoso in tutto il mondo per la sua street art.

Il prossimo 10 agosto 2023 a partire dalle 17.00, un tripudio di note, balli, colori, divertimento e voglia di trascorrere un’indimenticabile notte di San Lorenzo prenderà vita tra i vicoli e nelle piazzette del paese, che per una serata si renderà protagonista di un viaggio nel tempo grazie alle sonorità della musica swing.

Swing sotto le Stelle è pensato e progettato come un festival itinerante, a ingresso gratuito, dove perdersi tra concerti, mostre, esposizioni e i colori e le forme della bellissima street art. Anche quest’anno saranno quattro i concerti gratuiti dislocati in altrettante postazioni del borgo: si esibiranno Crazy Stompin’ Club, Le Chat Rouge, Fabio Orfanelli Swing Band e Max Pirone (T)herapy Trio.

Per tutta la giornata, fino a tarda sera, sarà possibile visitare l’area market fornita di oggettistica, artigianato e abbigliamento. Immancabile l’area con lo street food, ben assortito e variegato. Si potrà, previa prenotazione, prendere parte ai tour dei murales e visitare l’osservatorio astronomico presente all’interno della Torre delle Stelle. Il pomeriggio sarà dedicato alle lezioni gratuite di ballo swing, per esperti e neofiti, singoli o coppie, a cura del maestro Emanuele Margiotta della Swinghaus di Roma.

Lungo il corso principale ci sarà un’esposizione di auto d’epoca curata dall’Old Motors Club Abruzzo, perfettamente coerente con lo spirito del festival e con gli anni d’oro della musica swing. Inoltre, grazie alla collaborazione con il birrificio Fermento Marso, si potrà degustare la birra “New Orleans”, realizzata unicamente per l’evento: una speciale Session Ipa da 4.7% alc. A rendere più dinamico l’evento ci sarà Miss Yaya Pin Up, artista e presentatrice a tutto tondo, che farà scatenare i presenti con il suo coinvolgente djset.

La principale novità di quest’anno, però, è rappresentata dall’unione delle forze tra varie realtà culturali e artistiche del territorio marsicano e abruzzese. Infatti, oltre all’associazione culturale “Erebor” e a “The Walk of Fame magazine” storici organizzatori dell’evento, hanno stretto un forte legame di amicizia e collaborazione anche la Cooperativa di comunità “La Maesa” di Aielli e lo staff organizzativo del festival Borgo Universo. Partner dell’evento saranno anche Igers L’Aquila e Igers Abruzzo, community abruzzesi di Igers Italia, la più grande associazione italiana legata al mondo della comunicazione visiva, con particolare riferimento alla fotografia digitale, alla mobile photography e, più in generale, alla produzione di contenuti multimediali. A rendere più prestigiosa l’edizione 2023, l’Alto Patrocinio della Regione Abruzzo, il patrocinio del Consiglio Regionale dell’Abruzzo, della Provincia dell’Aquila, del Parco Regionale Sirente Velino e del Comune di Aielli.




PRODUZIONE DI MOTO ELETTRICHE

La Scarponi Motorcycles riceve la visita del sindaco

Teramo, 19 luglio 2023. La Tomahawk srl, con il marchio Scarponi Motorcycles, nuova azienda teramana produttrice di motociclette elettriche, ha ricevuto lunedì scorso la visita del Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, che ha apprezzato l’iniziativa imprenditoriale sottolineandone l’importanza per la città dal punto di vista occupazionale e nell’ottica della transizione energetica.

L’azienda progetta, costruisce e commercializza i suoi modelli a Teramo nello stabilimento di Ponte Vezzola, ed ha in programma un piano di sviluppo che prevede entro il 2024 oltre 100 assunzioni anche per le aziende dell’indotto. Fra queste la Carbotech Innovative srl, operativa nella stessa sede, che fornisce i componenti in carbonio e kevlar.

La Scarponi Motorcycles ha recentemente ricevuto l’omologazione del prodotto e dell’impianto produttivo da parte del Ministero dei Trasporti e potrà quindi immatricolare le moto elettriche paragonabili a quelle di cilindrata 125.

Tre i modelli disponibili al momento, che possono essere testati e acquistati direttamente a Teramo: la Scrambler, la Sport e la Café racer. Moto elettriche con elevate prestazioni per gli appassionati e per chi vuole aggirare gli ostacoli del traffico e dei parcheggi nel pieno rispetto dell’ambiente: 100 kg di peso, da 0 a100 km/h in 6 secondi, 100 km di autonomia, ricarica in 5 ore, prezzo a partire da 4.200 euro con eco bonus rottamazione.

Nella sede operativa di Ponte Vezzola, immersa nel verde in un’area in prossimità del parco fluviale, agevolmente individuabile anche grazie alla segnaletica ed insegne ivi apposte, oltre al settore produttivo e amministrativo, è stata allestita un’area espositiva alla quale è possibile accedere liberamente per visionare le moto, effettuare guide di prova e quindi procedere, ove interessati, alla contrattazione e stipula degli ordini con l’assistenza del personale amministrativo particolarmente qualificato in ambito di mobilità elettrica.

La predetta sede costituisce altresì da tempo il punto di riferimento per i responsabili delle concessionarie dislocate sull’intero territorio nazionale con le quali la Scarponi Motorcycles interagisce per l’implementazione della rete di vendita delle sue motociclette innovative.

I prodotti sono stati particolarmente apprezzati all’EICMA (Esposizione Internazionale Ciclo Motociclo e Accessori), il più importante evento fieristico mondiale per l’intero settore delle due ruote, che si è svolto a Milano lo scorso novembre e tra le start up italiane iscritte la Scarponi Motorcycles è stata premiata con la partecipazione gratuita.

Con la vendita delle prime 150 moto l’azienda si prepara a sviluppare anche bici e minicar elettriche per la mobilità green e proprio a tal fine è prevista l’implementazione del personale. Tra le figure ricercate ingegneri meccanici e meccatronici, disegnatori, carrozzieri, verniciatori, addetti qualità, operai per l’assemblaggio e la produzione di componenti e personale qualificato per la promozione e vendita.

Il Sindaco ha incontrato Gianluca Scarponi, titolare della Scarponi Motorcycles, e Marco Pistillo, della Carbotech Innovative srl, con i quali ha visitato lo stabilimento e ha avuto modo di conoscere il ciclo produttivo particolarmente interessante per la provincia di Teramo e per l’Abruzzo che vanta già due realtà nazionali di eccellenza per la produzione di veicoli: la Honda Industriale Spa e la Stellantis Sevel di Atessa, che stanno convertendo anche loro sempre più la produzione verso l’ibrido e l’elettrico.




INSUPERABILE la staffetta dell’inclusione

Domenica 23 p.v. dal punto in cui è arrivata lo scorso anno, il Santuario de La Verna.

Brescia, 19 luglio 2023. Mancano pochissimi giorni alla partenza della terza edizione di InSuperAbile, la staffetta dell’inclusione che in 21 giorni attraverserà tutta la penisola, dal Santuario di La Verna a Rimini per poi scendere fino a Brindisi e concludersi a Santa Maria di Leuca.

A seguito della magnifica ed emozionante esperienza realizzata nel 2022 lungo la Via di Francesco, InSuperAbile è pronto a ripartire. L’edizione 2023 prevede un nuovo e sfidante itinerario che percorrerà gran parte della penisola italiana ripartendo dal Santuario della Verna, dove il gruppo è arrivato a settembre 2022.

I protagonisti

Nato nel 2020 da un’idea del Dott. Gabriele Rosa, presidente di Associazione Lamu e ASD Rosa Running Team, il progetto viene organizzato in collaborazione con altre due associazioni bresciane: Se Vuoi Puoi e Pedalabile. Il progetto si rivolge principalmente a persone con patologie o disabilità fisiche o cognitive ma anche a persone in salute, di qualsiasi età. Anche quest’anno, infatti, ad accompagnare i camminatori ed i ciclisti ci saranno partecipanti esterni e volontari che avendo sposato la mission del progetto, hanno deciso di unirsi al gruppo. Lungo il percorso si uniranno dunque – come nel 2022 – le associazioni bergamasche, Coop Lavorare Insieme e San Martino con cui si è conclusa la scorsa edizione, ASD Aole e la new entry AIMFT, Associazione Italiana Malattia Fronto Temporale.

Il percorso in breve

Il percorso è suddiviso in tre frazioni ed i tre gruppi sono composti da una quindicina di partecipanti ciascuno. Al loro seguito un pulmino per il trasporto dei bagagli/biciclette e a supporto dei camminatori e ciclisti in caso di bisogno. La prima frazione prevede di percorrere le 5 tappe della via di Francesco della Valmarecchia che dal Santuario di La Verna giunge a Rimini con il coinvolgimento di Cooperativa Sociale Lavorare Insieme, Cooperativa San Martino. Dalla cittadina romagnola partirà il secondo gruppo, condotto dalle associazioni Pedalabile, AOLE e AIMFT che, a bordo di tandem speciali e biciclette scenderà fino in Puglia lungo la ciclabile adriatica per giungere fino a Brindisi, da dove si tornerà a camminare. Il progetto si concluderà, infatti, a Santa Maria di Leuca, percorrendo le ultime tappe della Via Francigena del Sud con un terzo ed ultimo cambio di staffetta con l’associazione AIMFT. Oltre alle associazioni sopracitate, sarà sempre presente Maria Luisa Garatti, Presidente di ASD Se Vuoi Puoi

– Per un mondo libero dalla sclerosi multipla- che sin dalla prima edizione del progetto ha percorso tutte le tappe, dall’inizio alla fine.

Un messaggio di inclusione che attraversa l’Italia

Il progetto si pone l’obiettivo di trasmettere un messaggio sociale forte ed importante: il movimento corretto e supervisionato, quale mezzo per prevenire e rallentare i sintomi di numerose patologie e come supporto psicologico insostituibile in persone con disabilità fisiche e cognitive a cui garantisce un maggiore grado di sicurezza e di autostima. Il movimento, in questo caso il cammino e il ciclismo, si arricchisce di molteplici significati e di nuove aperture verso l’indipendenza, l’autosufficienza e la fiducia in sé stessi, quale opportunità per tutti.

UN PROGETTO DI: IN COLLABORAZIONE CON: InSuperAbile 2023, nel suo cammino, attraverserà ben 6 regioni italiane toccando borghi e città ricchi di storia e fascino, ripercorrendo cammini storici e vie più recenti, la costa adriatica e l’entroterra. La scelta del percorso per evidenziare ad evidenziare ancora una volta la varietà, la bellezza e la grande ricchezza storico-culturale del nostro paese e dei suoi cammini che nulla hanno da invidiare a quelli di altri paesi europei, ben più noti e frequentati.

Il testimone

Durante il cammino i partecipanti si passeranno di mano in mano un simbolico testimone portando un messaggio di speranza e rinascita attraverso il paese. Una staffetta che vuole essere l’occasione per dimostrare quanto sia importante unire le forze quando si toccano temi significativi come l’inclusione e la solidarietà.

Gli incontri

Durante il loro passaggio, i protagonisti saranno lieti di confrontarsi con altre associazioni organizzando incontri e presentazioni nei Comuni che attraverseranno e di accogliere chi vorrà unirsi a loro per percorrere alcune tratte del loro viaggio.

Le parole di Gabriele Rosa

“L’inclusione sociale ha l’obiettivo di eliminare qualunque forma di discriminazione all’interno di una società, ma sempre nel rispetto della diversità. Per divulgare questo importante concetto e diritto il progetto InSuperAbile utilizza il cammino quale metafora della vita e della società. In gruppo per sostenersi l’un l’altro, ognuno differente ed unico, con le proprie difficoltà dettate a volte dalle patologie, altre dalla disabilità, dall’età, dal proprio vissuto, ma tutti assolutamente accolti perché parte di un tutto. Il cammino ha un potere inclusivo straordinario.”




RIFLETTORI ACCESI sulle comunità energetiche rinnovabili

Il Palabecci ha ospitato un incontro promosso da Camera di commercio e Dintec

Pescara, 19 luglio 2023. Tecnici, imprese, associazioni di categoria, amministrazioni locali e cittadini a confronto sui temi della transizione energetica e delle comunità energetiche rinnovabili (Cer). Ieri mattina il PalaBecci del porto turistico Marina di Pescara ha ospitato un incontro dal titolo “La transizione energetica tra efficienza e comunità energetiche rinnovabili”, una roadmap per le imprese e gli enti locali promossa dalla Camera di commercio Chieti Pescara, con il suo Pid (Punto impresa digitale), in collaborazione con Dintec, il Consorzio per l’innovazione tecnologica di Unioncamere, Enea e delle Camere di commercio italiane.

Dopo i saluti istituzionali del presidente dell’ente camerale, Gennaro Strever, e dell’assessore regionale all’energia, Nicola Campitelli, il primo intervento è stato quello di Paolo Arrigoni, presidente di GSE, Gestore dei servizi energetici SpA, che ha focalizzato l’attenzione sull’importanza delle comunità energetiche rinnovabili e sul ruolo di GSE in questo percorso. La parola è passata poi ad Antonio Romeo, direttore di Dintec, con un intervento dedicato alle caratteristiche ma soprattutto alle opportunità della transizione energetica e delle Cer per le imprese nell’ambito del progetto del sistema camerale. A fornire una panoramica sugli utili strumenti ideati e messi a disposizione da Enea per l’avvio delle Cer è stata Sabrina Romano del Dipartimento Tecnologie Energetiche e Fonti Rinnovabili Enea, mentre Eleonora Egalini, funzione promozione e assistenza alla pubblica amministrazione di GSE, ha incentrato il suo intervento sulle fasi di nascita e sviluppo delle Cer e sul ruolo di GSE nella governance delle comunità energetiche.

A seguire, la parola è passata alle associazioni di categoria, alle imprese e agli stakeholder locali che hanno portato la propria testimonianza o espresso il proprio interesse nei confronti del percorso verso la costituzione delle comunità energetiche rinnovabili sul territorio regionale.

«La transizione energetica è un tema centrale nello scenario nazionale e internazionale ed è un atto dovuto», evidenzia il presidente Strever. «Ce lo chiede il pianeta, basta osservare i cambiamenti climatici a cui stiamo assistendo, ce lo chiede il mercato, basta riflettere sulle oscillazioni ingiustificate dei prezzi e sulle difficoltà di approvvigionamento che potrebbero mettere a rischio la sicurezza nazionale. Come sistema camerale non possiamo e non dobbiamo ignorarlo. Per questo dobbiamo operare innanzitutto per risparmiare energia, ma anche organizzarci per produrla con quanto la natura ci mette a disposizione. Ed è per questo che nell’incontro promosso a Pescara abbiamo voluto mettere in evidenza le opportunità offerte dalle comunità energetiche rinnovabili, offrendo anche un’occasione di dialogo e confronto tra le istituzioni, le imprese, gli enti locali e i cittadini».




DUE PREMI IN SICILIA per Dante Marianacci   

La Gorgone d’oro per la poesia edita e il premio speciale Salvatore Zuppardo per la cultura    

Gela, 19 luglio 2023. Un dirompente e affascinante flusso poetico, un fiume di oltre dieci mila versi che scorre senza argini. Con Bagliori planetari (Aragno editore) di Dante Marianacci, l’uomo diventa un granello di sabbia in balia del vento cosmico, esposto agli sballottamenti e all’urto di scorie extraterrestri.

È quanto si legge, tra l’altro, nella motivazione, redatta da Andrea Cassisi, per il vincitore del 23° concorso La Gorgone d’oro per l’opera edita,  assegnato quest’anno all’abruzzese Dante Marianacci da una giuria composta da Sarah Zappulla Muscarà (presidente), don Rino La Delfa, Fadi Nasr, Andrea Cassisi, Desirée Alabiso ed Emanuele Zuppardo.

Al secondo posto si è classificato il poeta Francesco Conti di Niscemi per l’opera Il canto dell’eternità.

La cerimonia di premiazione del concorso, promosso dal Centro di Cultura Salvatore Zuppardo di Gela in collaborazione col Cesvov di Palermo, con il periodico Settegiorni della Diocesi di Piazza Armerina e l’associazione Gaudium et spes di Butera, si terrà sabato 22 luglio, alle ore 10.30, nel  teatro Antidoto di Gela.

Nella serata dello stesso 22 luglio, alle ore 21.00, sulla Terrazza del mare del club La Vela di Gela, Marianacci riceverà anche il Premio speciale della Cultura Salvatore Zuppardo. Tra gli altri riconoscimenti speciali il Premio “La Gorgone d’oro” per il Giornalismo sarà assegnato ad Andrea Monda, direttore de L’Osservatore Romano.




I CATTOLICI, LA POLITICA e i tempi nuovi

di Domenico Galbiati

Politicainsiweme.com, 19 luglio 2023. Il tema dell’ impegno politico dei cattolici continua ad essere rilevante, nel dibattito politico italiano, non per la loro incidenza elettorale, dal momento che il loro consenso è di fatto ripartito tra tutte le componenti dell’ arco parlamentare – come ci ha giustamente ricordato ieri, su queste pagine, Giovanni Cominelli – e non è, quindi, in grado di spostare significativamente l’equilibrio delle forze in campo. Neppure per le reminiscenze storiche del ruolo che ebbero nella nostra vicenda democratica del secolo scorso.

In fondo, nemmeno perché da loro ci si possa attendere una qualche radicale riconversione delle fondamentali e storiche coordinate politiche del nostro Paese.

Ma, piuttosto, perché potrebbero o dovrebbero, nella misura in cui siano fedeli alla loro visione cristiana della vita, riportare, nel discorso pubblico, un sentimento nuovo di reciproca appartenenza e di solidarietà, una domanda impellente di giustizia, di fratellanza, di uguali opportunità per tutti, di abbattimento di diseguaglianze umilianti, una misura, insieme, di rigore e di pacatezza, di reciproco rispetto nella diversità, in un confronto politico slabbrato e pregiudiziale, costruito sulla reciproca delegittimazione tra le parti.

Non si tratta di evocare la moderazione, una sorta di giogo cui si vorrebbero i cattolici perennemente condannati e tanto meno il fatidico centro, ma piuttosto di ritrovare una franchezza risoluta e la capacità di andare oltre le consolidate liturgie riformiste, per accedere ad uno sguardo nuovo. Che sia in grado di penetrare le mutazioni imponenti che avanzano incontro a noi, ancora avvolte da una bruma che va via via diradata, per cominciare a delineare i contorni delle sfide cui non possiamo sottrarci.

Sempre che intendiamo governare i processi innescati dalla pervasiva innovazione scientifica e tecnologica che ci incalza – anzitutto in campo genetico e neuroscientifico, non ultima l’Intelligenza Artificiale – piuttosto che abbandonarci alla sua china, quasi fosse l’alea di un inenarrabile e soverchiante destino, che si fa da sé e ci sovrasta.

Su queste pagine, da qualche anno a questa parte, si è sostenuto che la politica ha bisogno di una rifondazione, anzi, si è detto ripetutamente, di una rifondazione antropologica, che riecheggi quel concetto di trasformazione che Stefano Zamagni ha proposto come cardine del nostro Manifesto fondativo.

Anche qui ci sembra di ravvisare una sintonia con quanto scrive, nell’articolo di cui sopra, Giovanni Cominelli con la profondità di pensiero che lo contraddistingue. In modo particolare, laddove evoca quel concetto di “autopoiesi” che anche a noi sta a cuore.

Concetto centrale per comprendere, ad un tempo, la provocazione cui è esposto il nostro tempo, l’ambizione che è legittimato ad alimentare, la responsabilità, infine, cui non può venir meno, a fronte delle nuove generazioni e per un lungo tratto a venire della storia umana. In un certo senso, oggi l’umanità è restituita a sé stessa, alla consapevolezza di sé che la sua cultura ha fin qui sedimentato ed oggi, in un certo senso, è chiamata a rielaborare da capo.

Al di là degli argini della natura che ne hanno sempre protetto ed inalveato il cammino ed ora non sono più in grado di trattenere la piena. Come un novello Adamo che, posto, ancora una volta, nel giardino dell’ Eden deve decidere se cogliere o meno il frutto dell’ albero della conoscenza. Se vi sia o meno un limite che, anziché tarparne le ali, ne garantisca la ricchezza e l’identità.

Rifondare la politica, vuol dire ripensare a fondo quali debbano essere, oggi, le categorie interpretative chiamate a orientarne l’azione. Si tratta di un impegno che non concerne solo i cattolici, nella misura in cui investe quel percorso di autocomprensione cui oggi l’umanità, nel suo complesso, non può sfuggire.

Nessuna cultura politica, qualunque sia la sua ascendenza originaria, a meno di volersi chiudere a doppia mandata in una sorta di autoreferenzialità ideologica, può evitare di rimettersi schiettamente in discussione.

Le nuove tecnologie, via via le più intriganti che interferiscono con gli stessi processi cognitivi, manifestano un formidabile impatto antropologico, letteralmente curvano lo spazio concettuale entro cui l’umano ha fin qui pensato sé stesso e lo riallineano in una nuova, inedita dimensione.

In uno scenario epocale del genere un partito cattolico – sia pure di o dei cattolici – come anche qui osserva giustamente Cominelli – non è più possibile, ma neppure serve. Il pluralismo delle opzioni politiche dei cattolici non è ascrivibile alla cosiddetta diaspora seguita alla scomparsa della Democrazia Cristiana, ma è, molto di più, il frutto di un più antica, lenta, progressiva maturazione critica che ne ha articolato il campo almeno fin dagli anni del Concilio. A cominciare dal superamento del collateralismo.

Oggi tale pluralismo dobbiamo viverlo come ricchezza, piuttosto che come dissipazione. Ciò che davvero è importante e necessario – ed è il passo che INSIEME ha affrontato – è che venga rimessa in campo una cultura politica ed una proposta programmatica di ispirazione cristiana, che non si attardi nel prepolitico e non si limiti alla formazione delle coscienze, bensì affronti, laicamente, i tornanti di un confronto politico a tutto campo.

Un partito che parla a tutti, forse addirittura prevalentemente a chi cattolico non è, purché sappia dar conto della fecondità umana e civile della visione cristiana cui si ispira. Ricercando quel linguaggio e quegli argomenti che possano rendere accettabili, comprensibili, addirittura accattivanti, anche per chi proviene da altre culture, i valori che i credenti hanno ricevuto in dono in uno con la fede.

Insomma, un partito che sia, secondo l’ammonimento di Francesco, a sua volta in uscita e si incammini verso quelle periferie dove si consumano le ingiustizie, le libertà sono violate di fatto, la dignità delle persone offesa ed avvilita.




LE PRIME DUE LAUREATE

Il corso in scienze e culture gastronomiche per la sostenibilità

Teramo, 19 luglio 2023. Anna Alonzo e Annalaura Michetti sono le prime laureate del Corso di laurea triennale in Scienze e culture gastronomiche per la sostenibilità, avviato dall’Università di Teramo nell’anno accademico 2020/2021 e coordinato dalla professoressa Maria Angela Perito.

Anna Alonzo si è laureata discutendo una tesi dal titolo “Norme comunitarie di fitoalimurgia con connessioni di biodiversità e sostenibilità in Abruzzo”, relatore Pierina Visciano.

Annalaura Michetti ha discusso una tesi dal titolo “Il Prosecco da spumante a Italian Genio: strategie di conquista del mercato vitivinicolo italiano e straniero”, relatore Maria Angela Perito.




NELL’ORA SUD, Tamara Calliope Macera protagonista

Il giovedì letterario

Luco dei Marsi, 19 luglio 2023. Una realtà di provincia solo all’apparenza sonnacchiosa, che fa da sfondo a una serie di circostanze misteriose, vecchie e sottaciute verità, madri di rancori inestinguibili, e personaggi che, pagina dopo pagina, si disvelano in inattese e vertiginose complessità, in un intreccio che avvince il lettore dalla prima all’ultima pagina.

É Nell’Ora sud, ed. Scatole parlanti, nuova creatura di Tamara Calliope Macera, poliedrica artista e scrittrice abruzzese, protagonista del prossimo Giovedì letterario, Incontri d’Autore a Luco dei Marsi, in programma per domani, 20 luglio, alle 21, sul terrazzo della Casa di Olimpia.

L’evento, annoverato nella rassegna estiva Vacanze luchesi, vedrà la partecipazione, con l’Autrice, della dottoressa Luisa Novorio, giornalista, che presenterà l’Opera, di Gianni De Rosa, presidente dell’associazione culturale Lucus, organizzatrice dell’evento in sinergia con l’Amministrazione comunale, e gli intermezzi musicali a cura dell’artista Angelo Fina.

“Sarà la prima edizione serale del nostro salotto letterario all’aperto, un luogo suggestivo e accoglienti, come hanno potuto sperimentare i tanti ospiti dell’appuntamento pomeridiano  inaugurale, e vedrà protagonista un’Autrice di grande caratura – spiega la sindaca Marivera De Rosa – il ciclo letterario progettato nell’ambito della rassegna estiva si conferma di altissima qualità e sta riservando esperienze straordinarie ai partecipanti. Invito tutti a non mancare”.

Tamara Macera in arte Calliope è un contralto, musicista e scrittrice abruzzese. Nasce a Cesena ma cresce nella Marsica, a Pescina, paese di cui è originaria la famiglia paterna. Coltiva sin dall’infanzia la sua passione per il canto e la scrittura. Consegue la laurea in canto lirico all’Istituto Statale Superiore di Studi Musicali e Coreutici “Gaetano Braga” di Teramo.

Pubblica Il naturale processo di eliminazione (Valletta Edizione, 2014); Sofia in punta di piedi (Valletta Edizioni, 2016); Fiori estinti – Libro bianco della disillusione, raccolta poetica  (Libereria, 2020). Ha all’attivo diversi progetti artistici, tra cui quello musicale Calliope con brani dalle sonorità hard rock, power, post – punk, sperimentale.




IO SO CHI È STATO

Per quest’anno Salvatore Borsellino ha deciso di incentrare tutta questa commemorazione sulle connivenze tra mafia e Stato, sulle complicità nella preparazione della strage, sul furto dell’Agenda Rossa, sui depistaggi, sulla trattativa, anche in base a quanto pubblicato nelle motivazioni delle sentenze del processo di Palermo (trattativa) e di Caltanissetta, BO + 2 (depistaggio) e per questi motivi è stato scelto il testo

Vasto, 19 luglio 2023.In questo anno si celebra il 31° anniversario dalla strage di via D’Amelio dove persero la vita il Giudice Paolo Borsellino e gli uomini della sua scorta:  Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, Emanuela Loi e Claudio Traina.

In Abruzzo da anni si è formato il Movimento delle Agende Rosse Abruzzo, estensione del Movimento Nazionale Delle Agende Rosse fondato nel 2009 da Salvatore Borsellino, il fratello del Giudice Paolo.

Non possiamo accettare che si ammetta l’esistenza della trattativa ma se ne assolvano, perché il fatto non costituisce reato i funzionari dello Stato che la hanno iniziata e portata avanti dato che questa trattativa non ha fermato le stragi ma le ha moltiplicate.

Non possiamo accettare che venga sancita la prescrizione del reato di depistaggio, anche se ad essere processata avrebbe dovuto essere tutta la catena di comando del depistaggio stesso e non i funzionari che hanno materialmente istruito il falso pentito Scarantino.

Non possiamo accettarlo perché il lungo tempo passato dal reato che ne ha portato alle prescrizioni è una diretta conseguenza del reato stesso.

Non possiamo accettare che nelle motivazioni di questa sentenza si affermi che il lungo tempo passato, più di 30 anni, renda oramai difficile pensare di potere arrivare alla Verità.

Si adombra così lo sciagurato concetto della improcedibilità introdotto dalla riforma Cartabia e la rinuncia dello Stato ad essere uno Stato di diritto e di rendere Giustizia alle vittime di un reato.

Passassero pure cento anni, Giustizia deve essere fatta e noi, e speriamo di continuare ad essere sempre di più, continueremo a combattere fino all’ultimo giorno delle nostre vite per avere Verità e Giustizia non soltanto verso chi ha materialmente compiuto la strage ma soprattutto nei confronti di chi ne è stato complice.

“Quando verrò ucciso – diceva Paolo negli ultimi giorni della sua vita – sarà stata la mafia ad uccidermi ma saranno stati altri ad aver voluto la mia morte”.

Questi altri non solo non hanno pagato per i loro delitti ma godono oggi i frutti del colpo di stato realizzato grazie anche a queste stragi e dal passaggio dalla prima alla seconda Repubblica.

Salvatore Borsellino e le Agende Rosse di tutta Italia hanno pensato di impostare la manifestazione in Via D’Amelio attraverso una installazione che utilizzerà le sagome a grandezza naturale dei protagonisti della strage, della trattativa e del successivo depistaggio, a partire dal furto dell’Agenda Rossa di Paolo Borsellino, la scatola nera della Strage trafugata da uomini dello Stato, come abbiamo sempre sostenuto e come confermano, ma sono passati 31 anni, le motivazioni della sentenza BO + 2.

Le Agende Rosse d’Abruzzo hanno pensato di essere presenti dall’Abruzzo con questo testo ripreso dalle parole di Salvatore Borsellino e da Vasto con questo striscione sulle mura del Palazzo di Città ringraziando il Sindaco Francesco Menna e tutta la Giunta Comunale per aver accolto questa nobile iniziativa.

Da Vasto un abbraccio a Salvatore Borsellino e ai compagni delle Agende Rosse oggi in Via D’Amelio a Palermo.

Da parte nostra l’Agenda Rossa alzata su in cielo e un solo urlo d’amore:

“VERITÀ, GIUSTIZIA, RESISTENZA!”

Le Agende Rosse Abruzzo




CALVINO 100 – In cammino sul filo delle montagne

un tour en plein air per l’Italia tra circo contemporaneo e ambientalismo promosso dalla Fondazione Cirko Vertigo. 22 tappe in giro per l’Italia fino al 17 settembre. Appuntamento sabato 22 luglio per celebrare i 100 anni dalla nascita di Italo Calvino

Sante Marie, 19 luglio 2023. In arrivo sabato 22 luglio alle ore 21 nel suggestivo borgo di Sante Marie (AQ) in Piazza Donadoni l’omaggio a Italo Calvino, con lo spettacolo di circo contemporaneo ‘Calvino 100 – In cammino sul filo delle montagne’. L’orario previsto potrebbe subire variazioni a causa del meteo.

Un tour per l’Italia a vocazione green e ambientalista che proseguirà fino al 17 settembre, promosso dalla Fondazione Cirko Vertigo.

22 le tappe en plein air per lo più localizzate nei comuni montani d’Italia con una giovane compagnia di artisti di circo contemporaneo, per educare le giovani generazioni alla tutela ambientale in omaggio a Italo Calvino, per i 100 anni dalla sua nascita. Il progetto è ideato da Paolo Stratta e curato da Paolo Verri, rispettivamente direttore e presidente di Fondazione Cirko Vertigo, sostenuto come migliore progetto speciale di circo contemporaneo del 2023 dal Ministero della Cultura.

“Il cuore dell’iniziativa sta nell’attivazione delle aree interne del nostro Paese, comunità invisibili che diventano protagoniste, luoghi lontani dai percorsi turistici, il cui valore viene spesso dimenticato e che rischiano di andare perdute – dichiara Paolo Stratta – All’effimero meraviglioso del circo contemporaneo si aggiunge un’attività che genera valore e lascia tracce indelebili, una proposta culturale ampia e visionaria che consegna importanti semi per le giovani generazioni”.

Calvino 100, promuove lo sviluppo del territorio e della eco sostenibilità usando la cultura, lo spettacolo e l’arte del circo contemporaneo in modo quanto mai attuale. Un progetto all’insegna della rigenerazione territoriale, della tutela dell’ambiente e della biodiversità, attento alla promozione di quei luoghi, spesso lontani dalle mete turistiche e dall’offerta culturale, che ospiteranno le 22 tappe del tour che coinvolgerà l’intera penisola, dalla Sicilia al Piemonte per concludersi in Sardegna.

La compagnia Collettivo 6tu intende esplorare l’universo artistico e creativo di Italo Calvino partendo dalla lettura dei suoi saggi e romanzi, unendo e concatenando storie diverse ma accomunate tra loro. Gli artisti Emmanuel Caro, Sara Frediani, Rachele Grassi, Alessandro Campion e Carlos Rodrigo Parra Zavala raccontano con il linguaggio e la grammatica circense diverse sfumature, tradotte in gesti atletici e attitudini dei personaggi, che caratterizzano le principali visioni del mondo che troviamo negli scritti di Calvino. Come lo scrittore ha allargato i confini della letteratura rompendo gli schemi tradizionali e aprendosi a esperienze innovative, così il Collettivo 6tu trasporta lo spettatore in mondi immaginifici nei quali possa sentirsi protagonista e liberare la sua immaginazione.

Il linguaggio del circo contemporaneo è il trait d’union per avvicinare il pubblico all’ambientalismo attraverso l’universo creativo di Italo Calvino e l’attenzione all’ecologia, tema presente in molte delle sue opere.

All’interno dello spettacolo prendono vita diverse discipline circensi e riadattamenti della giocoleria in uno scenario che vuole richiamare l’ambivalenza tra cielo e terra, temi molto vividi tra le pagine di Calvino soprattutto nelle Cosmicomiche. Il Collettivo si ispira alla struttura del romanzo Se una notte d’inverno un viaggiatore, libro composto da undici incipit di ipotetici romanzi, dieci dei quali sono inseriti all’interno di una cornice. La storia della cornice, che si sviluppa parallelamente alla lettura dei diversi incipit, racconta una storia d’amore a cui segue uno schema narrativo tradizionale.

Il finale dello spettacolo è legato, invece, alla Memoria, per diffondere consapevolezza e lasciare un segno nello spettatore.

Tappa dopo tappa, il tour consegnerà una targa alla comunità locale contenente alcune sementi, scelte luogo per luogo a sottolineare Il legame di Calvino con la botanica in collaborazione con DISAFA, il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino. Inoltre, il Collettivo 6tu, coinvolto nel tour, si doterà di dispositivi per ricaricare le batterie dell’impianto audio e luci usati per lo spettacolo, che consentirà agli artisti e acrobati di trasformare anche la propria attività di allenamento quotidiano in energia utile, rinnovabile e a impatto zero.

Grazie ad Asja, società leader nell’energia rinnovabile, il tour Calvino 100 sarà a emissioni zero. Negli ultimi due anni Asja, Con la sua piattaforma, CO2 reduction, ha effettuato annullamenti di CO2 per oltre 20.000 tonnellate.

Il tour attraverserà l’Italia, da luglio a settembre, dalla prima tappa in Sicilia a Zafferana Etnea, per poi spostarsi in Puglia a Bitonto e a Aradeo, in Basilicata, a Matera. La compagnia si sposterà poi in Campania ad Aquara, nella suggestiva Valle del Calore. Il Lazio sarà ospite di ben due tappe ad Antrodoco, in provincia di Rieti e nel cuore della capitale, a Villa Torlonia. Anche il Molise verrà toccato con la tappa di Capracotta, una delle cime più alte dell’Appennino. In Abruzzo le rappresentazioni saranno a Sante Marie, nella riserva naturale delle grotte della Luppa.

Le Marche saranno toccate con la tappa di Serra de’ Conti mentre l’Umbria con Fossato di Vico. Sarà poi la volta della Toscana e delle Alpi Apuane con Fosdinovo e dell’Emilia-Romagna, con due tappe, a Berceto e a Compiano.Il tour si spingerà poi ai confini settentrionali del nostro Paese a Tirano, in provincia di Sondrio e a Pontebba in quella di Udine. Anche il Piemonte ospiterà Fili Invisibili presso il Forte di Fenestrelle e a Oulx, in provincia di Torino. Il percorso si concluderà a settembre in Sardegna, prima a Genoni sulle pendici del colle vulcanico Santu Antine nella provincia del Sud Sardegna, poi a Cagliari, tappa conclusiva della tournée, presso l’Orto botanico il 17 settembre.

CALVINO 100 – IN CAMMINO SUL FILO DELLE MONTAGNE

È un progetto di Fondazione Cirko Vertigo 

Con il contributo di MIC 

In collaborazione con UNCEM – Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani, DISAFA – Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino, IED – Istituto Europeo di Design

Con il patrocinio di Città Metropolitana di Torino, Regione Piemonte, Avviso Pubblico. Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie

In partnership con AGIS – Associazione Generale Italiana dello Spettacolo, Federvivo, A.C.C.I. – Associazione Circo Contemporaneo Italia, FEDEC – Fédération européenne des écoles de cirqueprofessionnelles, centro di produzione blucinQue/Nice, CeDAC – Circuito Multidisciplinare Spettacolo dal vivo in Sardegna  

Con la partecipazione di Collettivo 6tu

Sponsor del progetto Play Juggling, Fresia Alluminio, Asja Ambiente Italia Spa e Scuole Tecniche San Carlo




ESTARTE MAGLIANESE 2023 Fontamara

Magliano de’ Marsi, 19 luglio 2023. 22 luglio alle ore 21:30 grande evento del Teatro Lanciavicchio, inserito nel cartellone degli eventi estivi ESTARTE MAGLIANESE 2023: Fontamara.

La splendida cornice di Piazza San Domenico ospiterà cinque attori che daranno voce a un mondo, a un paese, ai suoi abitanti e pure ai loro carnefici; racconteranno, quasi fosse un’opera sinfonica a più voci, la storia di Fontamara.  




CAPORCIANO AD OCCHI CHIUSI, visite per non vedenti

Sabato nelle chiese di Santa Maria de Centurelli e San Benedetto

L’Aquila, 19 luglio 2023. Appuntamento sabato 22 luglio, dalle ore 10.30 per la prima visita per ipo e non vedenti, nella chiesa di Santa Maria de’ Centurelli, nel cuore dell’altopiano dei Navelli, coadiuvata da due modelli tattili, che riproducono pianta e facciata, e a seguire nella chiesa di San Benedetto e attigua congrega, anche qui aiutati da modelli tattili, nel vicino borgo di Caporciano.

Entra così nel vivo il progetto Caporciano a Occhi Chiusi, promosso dall’associazione Tratturo Magno 101 A.P.S., con il patrocinio del Comune di Caporciano ed un contributo della Fondazione CarispAQ, in collaborazione con Aquilartes e l’adesione della U.I.C. dell’Aquila.

La giornata si concluderà a Bominaco, con il pranzo e poi con la visita al complesso benedettino, con il suo oratorio di San Pellegrino e la chiesa di Santa Maria dell’Assunta.

Saranno poi in programma, nei prossimi mesi, altre visite disegnate e condotte da guide specializzate nel supporto a utenti non vedenti, ed eventi tesi a far conoscere la realtà della disabilità, come cene e passeggiate al buio.

I quattro  modelli sono stati realizzati dal FablabAQ, con elegante fattura il legno, e saranno collocati nella chiesa di Santa Maria de’ Centurelli, come primo nucleo del previsto “museo tattile. A questi primi, seguiranno altri oggetti, che si intendono realizzare grazie ad una campagna di crowdfunding.

Nata nel 2021 l’associazione tratturo Magno 101 aps  ha già introdotto una serie di progetti per catalizzare una trasformazione del territorio rendendolo più vivibile e accogliente attrattivo per i residenti attuali e potenziali e per i visitatori. Dopo un primo soggiorno di studio nell’ottobre 2021 nel corso del semestre successivo, ad esempio, i ragazzi della Udk, universitat der Kunste di Berlino hanno sviluppato alcuni progetti per la rigenerazione urbana e rivitalizzazione della zona e nel luglio 2022 hanno condiviso progetti con la cittadinanza.

Tratturo Magno 101 organizza anche il talent show STAN – Storia, Territorio, Arte e Natura  in cui i concorrenti si sfidano a raccontare in tre minuti un monumento una tradizione un oggetto della cultura del territorio, con la prima edizione che si è tenuta l’anno scorso registrando un buon successo e che sarà replicata il 16 settembre.




IL SOGNO DIVENTA FUTURO 120 anni BCC Abruzzi e Molise

Domani sera ad Atessa proiezione del corto

Atessa, 19 luglio 2023. Sarà proiettato domani sera, 20 luglio, alle 21, all’Auditorium Italia ad Atessa,  IL SOGNO DIVENTA FUTURO, cortometraggio che è un progetto cinematografico di Moscacieca Produzioni realizzato per la BCC Abruzzi e Molise.

Il corto, con un’accurata e fedele ricostruzione storica, racconta le origini della banca nata dall’intuizione e dalla perseveranza di don Epimenio Giannico, illuminato sacerdote della città di Atessa.

Il film, scritto e diretto da Tonino di Ciocco e Andrea Cacciavillani, è ambientato nel 1903 (anno di fondazione della BCC)  e vede la partecipazione di oltre 40 comparse in costume ed una troupe con più di 25 professionisti.

La BCC Abruzzi e Molise, per celebrare i 120 anni dalla sua fondazione, ha voluto inserire nell’ambito delle iniziative  la realizzazione del lavoro, che evidenzia il coraggio del sacerdote nel dare vita alla “Cassa Rurale Cattolica Depositi e Prestiti San Francesco d’Assisi in Atessa”.

L’intuizione di Don Epimenio, interpretato dal bravissimo attore Salvatore Catanese, è ancora attuale ai nostri giorni, dato che i valori  di “mutualità, solidarietà e cooperazione” rappresentano i pilastri dell’agire quotidiano della BCC Abruzzi e Molise a sostegno del territorio.

Saranno presenti, oltre all’attore e ai registi/autori, anche parte del cast e della troupe. Durante la serata saranno proiettati anche  brevi trailer delle precedenti produzioni di Moscacieca,  realizzati con il  supporto della BCC.




PRIMI NOVE LAUREATI in Ricerca sociale, Politiche della sicurezza e criminalità

Alla d’Annunzio il primo Corso interclasse in Italia nell’ambito socio-politologico. Campus – Aula magna di Lettere oggi pomeriggio alle ore 15:00

Chieti, 19 luglio 2023. Sarà presente anche il Magnifico Rettore, Liborio Stuppia, alla cerimonia di laurea del Corso di Studi Magistrale in “Ricerca sociale, politiche della sicurezza e criminalità”.

La solenne cerimonia si terrà domani, mercoledì 19 luglio 2023, alle ore 15:00, nell’Aula Magna di Lettere, nel campus universitario di Chieti e vedrà la conclusione del percorso di studio di 9 studenti di un corso che, aperto due anni fa, conta ora circa 270 iscritti in totale. Si tratta della prima laurea interclasse in Italia tra Sociologia e ricerca sociale e Scienze della politica ed è stata attivata presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali dell’Università degli Studi Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara, diretto dal professor Fabrizio Fornari.

A questo pionieristico corso di laurea magistrale che domani vedrà i suoi primi laureati, già dallo scorso anno la d’Annunzio ha aggiunto nella propria offerta formativa l’istituzione del un nuovo dottorato in Social Sciences, che già inizia a conseguire i primi importanti risultati scientifici per i giovani dottorandi.

Lo studio della società complessa contemporanea e le esigenze di sicurezza da essa provenienti – spiega il Presidente del corso di laurea magistrale in Ricerca sociale, politiche della sicurezza e criminalità, professor Michele Cascavilla – ci hanno portato a istituire una nuova laurea magistrale interclasse che, se da un lato completa la nostra offerta formativa della triennale in “Sociologia e criminologia”, da un altro lato offre ai nostri studenti la possibilità di scegliere se  laurearsi nella classe di laurea in LM-88 o LM-62. È una proposta unica in Italia ed è forte di ormai circa 10 anni di crescita degli immatricolati nei nostri corsi di laurea volti allo studio del crimine nella società.




IL FUTURO DELLE NAIADI appeso ad un filo

tra un generatore di energia per tenere aperta la struttura e un bando che non dà certezze. Intanto dipendenti e collaboratori non vengono pagati da quattro mesi.

Pescara, 19 luglio 2023. Questa mattina ci siamo recati nuovamente presso l’impianto sportivo le Naiadi a Pescara per denunciare la situazione indegna in cui continuano a trovarsi gli 8 dipendenti e i circa 40 collaboratori, che non ricevono lo stipendio dallo scorso mese di aprile.

Al di fuori della struttura, è stato installato un generatore di energia da parte del concessionario, unico modo possibile per alimentare l’impianto, dopo che le utenze di luce e gas sono state staccate, sembrerebbe a causa di un mancato pagamento che si aggirerebbe su svariate centinaia di migliaia di euro. A due mesi dal termine dell’affidamento, previsto per il prossimo 31 agosto, il gestore, Società Sportiva Petruziana, è stato costretto quindi ad un approvvigionamento esterno per garantire l’apertura di una parte della struttura che, in questo periodo, è attiva anche per garantire i vari campus estivi del centro Naiadi, oltre “Lo sport non va in vacanza”, organizzato dal Comune di Pescara e che termina intorno a metà agosto.

Con la scadenza della concessione ormai prossima, a causa del grave ritardo della Regione Abruzzo, che ha tardato moltissimo a redigere e pubblicare il bando per l’affidamento ventennale della struttura, l’incertezza la fa ormai da padrone.

Sono preoccupato della possibile assenza di risposte a questo bando. Cosa accadrà alla struttura, visto che non ci sarebbero più i tempi necessari nemmeno per una proroga, in considerazione della scadenza dell’affidamento del 31 agosto? È così che si ricompensano dipendenti e collaboratori che, anche senza ricevere lo stipendio, hanno tenuto aperta la struttura? La notizia di un possibile sciopero da parte dei dipendenti del Centro Sportivo Naiadi preoccupa molto. Solo la loro fiducia e abnegazione lavorativa, insieme a quella dei collaboratori, ha permesso, fino a oggi, di salvaguardare le esigenze degli utenti, famiglie, bambini e atleti.

È questo il modo tutelare una struttura che viene da tutti definita “fiore all’occhiello” della nuova Pescara, ma dentro la quale da tempo non è stato effettuato più un investimento degno di nota, tra la pavimentazione che si deteriora e il trampolino per i tuffi in disuso, senza considerare gli impianti vecchi e oltremodo energivori? Le Naiadi meritano un’attenzione particolare per l’importanza che rivestono, ma la via del project financing, che avrebbe garantito ingenti investimenti è stata fatta naufragare da questa giunta regionale per approssimazione e inadeguatezza.

Noi chiediamo alla Regione Abruzzo di verificare, anche sulla base dei sopralluoghi finora effettuati presso la struttura, obbligatori per la presentazione di un’offerta, come prescritto dall’Articolo 13 del Disciplinare di gara, se si sia manifestato allo stato attuale un interesse concreto, o se siano stati segnalati problemi e criticità nel bando e, in tal caso, di attivarsi di conseguenza per garantire l’appetibilità della struttura e, quindi, la gestione pluriennale.

Anche su questo la politica ha le sue responsabilità. Ho chiesto più volte e formalmente, di portare queste problematiche nella Quinta Commissione che ha tra le competenze lo sport, ma nessuna seduta è mai stata convocata a tal fine. I lavoratori, gli sportivi, gli utenti e la città di Pescara, non meritano di subire un’altra chiusura che comporterebbe un danno ferale e irreversibile per le Naiadi.

Il Consigliere Regionale Pd

Antonio Blasioli




PNRR TRA RITARDI E BENEFICI ATTESI. Esperti e imprenditori a confronto sugli scenari economici

Pagliuca all’Assembla dei Soci di Confindustria Chieti Pescara: mercati incerti, è necessario entrare nel campo dell’intelligenza artificiale da protagonisti attraverso una sovranità europea

Pescara, 19 luglio 2023. Tantissimi i rappresentanti di imprese, enti e istituzioni che si sono riuniti oggi per un confronto sui possibili strumenti per realizzare la visione proposta dall’Associazione degli imprenditori delle due province: un Abruzzo moderno, efficiente, inclusivo e sostenibile, da realizzare seguendo l’obiettivo di ridurre le disuguaglianze – di genere, generazionale, di territorio e di competenze.

Si è tenuta infatti oggi martedì 18 luglio alle ore 18:00 nella sede associativa di Via Raiale 110 bis – Pescara l’Assemblea dei soci di Confindustria Chieti Pescara aperta al pubblico e quest’anno dedicata al tema PNRR: QUALE FUTURO PER L’ITALIA?

Il Presidente Silvano Pagliuca ha aperto i lavori assembleari: “Le crescenti variabili geopolitiche, unitamente alle crisi sistemiche sempre più frequenti, hanno reso gli scenari mondiali più incerti e le dinamiche dei mercati sempre più difficili da interpretare. Bisogna conoscere, approfondire, ma soprattutto entrare nel campo dell’AI – intelligenza artificiale – da protagonisti attraverso una sovranità europea. Un rapporto di Goldman Sachs si spinge fino a predire che l’AI porterà ad un incremento annuale del 7% del PIL mondiale. Il PIL italiano negli anni pre-pandemia ha avuto aumenti annui tra lo 0,1% e l’1,6%. Il tema è dove, in quali Paesi questo 7% arriverà. È un tema che stiamo subendo e sottovalutiamo potenzialità ed effetti. Pensate che qualsiasi cosa produciamo, utilizziamo una tecnologia più o meno evoluta: ciò farà sempre più la differenza tra chi dominerà i mercati e chi scomparirà.”  

Poi a commento dei dati sull’economia del territorio ha aggiunto: “Il problema dei NEET dovrebbe toglierci il sonno. Se i giovanissimi tra i 15 e i 19 anni diventano ‘Neet’ perché abbandonano la scuola, nella fascia tra i 25 e i 29 anni c’è un’alta percentuale di ex occupati che possiedono, al contrario, un alto livello di istruzione. Non è eticamente accettabile né economicamente sostenibile rinunciare a questo enorme bacino di creatività ed energia potenziale. Le imprese vogliono diventare attrattive per queste generazioni così nuove, avendo il dovere di includerle nelle comunità locali”.

E sul PNRR: “Dobbiamo essere pronti con le competenze che i nuovi scenari produttivi chiederanno ai lavoratori, con un sistema del credito che supporti le imprese nonché tagliando sprechi nella spesa pubblica. Il ritardo sull’attuazione del PNRR rischia di compromettere l’intera programmazione territoriale a sostegno del sistema produttivo.”

Vito Vacca, Esperto Senior in Fondi Europei, ha messo in evidenza come sull’attuazione del PNRR incombe il ritorno del Patto di Stabilità, sospeso da 2020 al 2023 per la pandemia, ma ora fortemente portato avanti ancora una volta dai Paesi frugali che ne vogliono il ripristino dal primo gennaio 2024, nonostante la guerra in Europa e le sue conseguenze sugli approvvigionamenti energetici, che hanno infiammato l’inflazione.

Il ritorno del Patto di Stabilità, oltre all’impatto negativo sulla crescita dell’Italia – come avvenuto negli ultimi 20 anni – rischia di mettere in pericolo i flussi di finanza pubblica, che nei prossimi anni dovranno supportare l’attuazione degli investimenti del PNRR.

Stefano Olivari, Esperto di Finanza Pubblica e Governance europea del Centro Studi Confindustria ha tenuto intervenendo da remoto una approfondita relazione su criticità e opportunità del PNRR, partendo dallo stato di avanzamento e con un focus sull’Abruzzo: “Le risorse pianificate sono state posticipate più volte nel tempo. In parte è comprensibile, data la rapida pianificazione iniziale del PNRR; tuttavia, i più recenti rinvii potrebbero essere un sinonimo di difficoltà nella spesa. Sulle riforme molto è stato fatto, ma è troppo presto per una valutazione di impatto sul sistema produttivo. Non basta focalizzarsi solo sull’output, ad esempio l’approvazione di un decreto, ma occorre concentrarsi sull’outcome, cioè sui benefici attesi dal decreto.”




NUOVA GIUNTA CAMERALE alla Camera di Commercio Chieti Pescara

Chieti, 19 luglio 2023. Sono sette i componenti della nuova giunta camerale che affiancheranno il presidente Gennaro Strever, nel corso del prossimo quinquennio alla guida della Camera di commercio Chieti Pescara.

Nella seduta di oggi pomeriggio, nella sede legale di Chieti, i consiglieri espressione dei diversi settori produttivi hanno scelto al proprio interno i membri della giunta.

Ad essere stati eletti sono: Alfonso Ottaviano (agricoltura), Linda D’Agostino (artigianato), Lido Legnini (commercio), Enrico Marramiero (industria), Marco Belisario (trasporti e spedizioni), Riccardo Padovano (turismo) e Mario Miccoli (associazioni di tutela dei consumatori e degli utenti).

Vicepresidenti saranno Lido Legnini, con funzioni vicarie, e Linda D’Agostino.

«Dopo la nomina del consiglio nelle scorse settimane, ora anche i componenti della giunta camerale sono stati individuati e al loro va il mio ringraziamento per l’impegno che sono certo profonderanno nello svolgimento del loro incarico nell’interesse dell’intero sistema produttivo del territorio – commenta il presidente Strever – Siamo pronti, dunque, per iniziare questo nuovo quinquennio con tanti progetti, iniziative e obiettivi da raggiungere per continuare a sostenere le imprese del nostro territorio e per contribuire alla crescita economica dell’intera regione».