IL CRISTO DELLE PETIZIONI

IL CRISTO DELLE PETIZIONI

Religiosità popolare

[Articolo pubblicato alla pagina n. 111 del Bollettino Trimestrale ASTRA (Pe.) – Tradizioni Popolari Abruzzesi. Anno III Numero 7 (aprile-maggio-giugno) 1975]

di Franco Cercone

Lo stupendo Crocifisso, che si ammira nella navata di destra della Cattedrale di Sulmona, è un esempio tipico di scultura spagnuola della fine del sec. XIII, “di un’arte assai superiore e del tutto fuori da influenze nordiche”.

Il Crocifisso fu donato alla Chiesa dal Papa sulmonese Innocenzo VII. Ma non è di scultura lignea che voglio ovviamente parlare, bensì di una straordinaria usanza legata al bel Crocifisso. Devo l’informazione al canonico Antonio Chiaverini, direttore dell’archivio vescovile e profondo conoscitore di Storia Patria, che in tale sede ringrazio vivamente.

Il Cristo presenta alla sua destra una larga apertura nel costato, simbolo delle sofferenze causategli dagli uomini. Orbene, durante la fase di restauro cui il Cristo fu sottoposto nel 1953, ad opera della Sovrintendenza de L’Aquila, furono rinvenuti dentro la statua numerosi pezzetti di pergamena, contenenti suppliche che i fedeli, dal secolo XIV in poi, avevano rivolto al Cristo, «imbucandole» attraverso la larga apertura del costato.

Misteriosamente questi ritagli di pergamena sparirono e con loro svanì anche, almeno credo, la possibilità di poter studiare un importante episodio di vita religiosa popolare.

[1] V. Mariani, Sculture lignee in Abruzzo, p. 19, Ist. d’Arti Grafiche, Bergamo 1930.

Religiosità popolare

[Articolo pubblicato alla pagina n. 111 del Bollettino Trimestrale ASTRA (Pe.) – Tradizioni Popolari Abruzzesi. Anno III Numero 7 (aprile-maggio-giugno) 1975]

di Franco Cercone

Lo stupendo Crocifisso, che si ammira nella navata di destra della Cattedrale di Sulmona, è un esempio tipico di scultura spagnuola della fine del sec. XIII, “di un’arte assai superiore e del tutto fuori da influenze nordiche”.

Il Crocifisso fu donato alla Chiesa dal Papa sulmonese Innocenzo VII. Ma non è di scultura lignea che voglio ovviamente parlare, bensì di una straordinaria usanza legata al bel Crocifisso. Devo l’informazione al canonico Antonio Chiaverini, direttore dell’archivio vescovile e profondo conoscitore di Storia Patria, che in tale sede ringrazio vivamente.

Il Cristo presenta alla sua destra una larga apertura nel costato, simbolo delle sofferenze causategli dagli uomini. Orbene, durante la fase di restauro cui il Cristo fu sottoposto nel 1953, ad opera della Sovrintendenza de L’Aquila, furono rinvenuti dentro la statua numerosi pezzetti di pergamena, contenenti suppliche che i fedeli, dal secolo XIV in poi, avevano rivolto al Cristo, «imbucandole» attraverso la larga apertura del costato.

Misteriosamente questi ritagli di pergamena sparirono e con loro svanì anche, almeno credo, la possibilità di poter studiare un importante episodio di vita religiosa popolare.

[1] V. Mariani, Sculture lignee in Abruzzo, p. 19, Ist. d’Arti Grafiche, Bergamo 1930.




PERDONANZA 2023. 729esima edizione

Ecco come si svolgerà il corteo della Bolla

L’Aquila, 18 agosto 2023. Quest’anno il corteo della Bolla partirà il 28 agosto, dall’area di Piazza Palazzo, dove insiste Palazzo Margherita, sede municipale fino alla data del sisma del 6 aprile 2009. La partenza è prevista alle 16.

Il corteo attraverserà corso Vittorio Emanuele, passerà per corso Federico II, viale Crispi e viale Collemaggio, fino a raggiungere il prato e la Basilica di Santa Maria di Collemaggio.

Successivamente sarà celebrata la Messa stazionale e dopo, ai vespri (come recita la Bolla Papale di Celestino V), verrà aperta la Porta Santa della basilica, che quest’anno verrà dischiusa dal cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero Vaticano per le Cause dei Santi.

Il corteo terminerà con l’arrivo della Dama della Bolla (l’attrice Viola Graziosi), della Dama della Croce (l’arpista Valentina Gulizia), del Giovin Signore (il pianista Carlo Palermo) e del sindaco e presidente del Comitato Perdonanza, Pierluigi Biondi, davanti alla Basilica.

È stata la cultura, come leva per la rinascita e modello di innovazione per le aree interne, l’ispirazione che ha guidato la scelta dei personaggi protagonisti del corteo della Bolla, uno dei momenti più significativi della Perdonanza Celestiniana.

In omaggio al quarantennale dell’evento celestiniano dell’epoca contemporanea (la prima edizione fu nel 1983), gli ultimi tedofori saranno Italo Ettorre, che portò il Fuoco nell’ultimo tratto del Cammino del Perdono proprio in quell’anno, e Tullio De Rubeis, nipote del Sindaco dell’Aquila Tullio De Rubeis, che sempre in quell’anno tenne a battesimo l’evento celestiniano, di cui fu anche ispiratore.

La parte civile del corteo seguirà il protocollo previsto dal decreto ministeriale per cerimonie di questo genere. A seguire, i gruppi storici.

Compilando, inoltre, il modulo pubblicato sul sito ufficiale della Perdonanza, tutte le associazioni che vorranno aderire potranno iscriversi e unirsi al corteo. Ciò per consentire la massima partecipazione e un’organizzazione puntuale.




JOHN FANTE FESTIVAL Il dio di mio padre

XVIII edizione 28-29-30 luglio 2023 / 19-20 agosto 2023 40° dalla morte di John Fante

Torricella Peligna, 18 agosto 2023. Torna il JOHN FANTE FESTIVAL Il dio di mio padre, diretto da Giovanna Di Lello e giunto alla sua XVIII edizione.

La manifestazione, fin dalla prima edizione, è organizzata dal Comune di Torricella Peligna per ricordare e omaggiare lo scrittore americano John Fante (1909-1983), il cui padre Nicola era un muratore originario proprio di questo piccolo paese abruzzese.

Per celebrare i 40 anni dalla morte dello scrittore quest’anno il Festival raddoppia il suo appuntamento e si svolge in due diversi momenti, dal 28 al 30 luglio e dal 19 al 20 agosto 2023.

Tra gli ospiti del Festival: Victoria Fante Cohen, lo scrittore Premio Strega Edoardo Albinati, la scrittrice Lisa Ginzburg, la giornalista e scrittrice Tiziana Lo Porto, lo scrittore finalista al Premio Strega 2023 Gian Marco Griffi, la scrittrice americana di origine giamaicana Charmaine Wilkerson, il giornalista Tommaso Labate, la scrittrice Giulia Alberico, l’attrice e scrittrice Daniela Poggi, il responsabile RAI per le produzioni italiane e Internazionali e scrittore Michele Zatta, il giornalista Fabrizio Gatti e il gruppo musicale Management.

Durante il Festival sono organizzati due laboratori di scrittura: il corso di scrittura della Scuola Holden Fame di polvere con Alessio Romano (che si è svolto dal 27 al 30 luglio) e il corso di scrittura “La Palestra di Scrittura Poetica” a cura di Vincenzo Costantino Cinasky (19 e 20 agosto).

Dopo la prima parte del Festival che si è svolta a Torricella Peligna dal 28 al 30 luglio, la seconda parte del Festival si aprirà sabato 19 agosto alle ore 11.00 in Mediateca con la presentazione della ristampa del volume Juvanum di Alessandro Madonna (Riccardo Condò Editore, 2023), partecipano la curatrice del volume Rosina Quaranta, l’editore Riccardo Condò, la nipote dell’autore Maria Luisa Madonna e lo storico d’arte e accademico dei Lincei Marcello Fagiolo.

In Pineta comunale alle ore 16.30 un saluto di Victoria Fante Cohen per celebrare i 40 anni dalla morte del padre John Fante, a seguire l’incontro con Giulia Alberico autrice del romanzo I libri sono timidi (nuova edizione ampliata e aggiornata, Galaad Edizioni, 2023), in dialogo con il giornalista Lucio Biancatelli. Alle ore 17:30 Fabrizio Gatti, autore del romanzo “Nato sul confine” (Rizzoli, 2023), dialoga con il parlamentare Michele Fina. Alle ore 18:30 la scrittrice caraibico-americana Charmaine Wilkerson, autrice del romanzo “Dolce Nero” (Sperling & Kupfer, 2022), dialoga con Vincenzo Maggitti (Università Roma Tre).

In Piazza Unità d’Italia alle ore 21:30 si terrà la proiezione del documentario “You Never Had it: An Evening with Bukowski” di Matteo Borgardt, sarà presente la giornalista Silvia Bizio, autrice dell’intervista a Charles Bukowski e produttrice del film. Partecipano la figlia di John Fante, Victoria Fante Cohen, la direttrice Festival Giovanna Di Lello e Matteo Cacco (Università di Colonia). A seguire il concerto in acustico “Iperfelice Tour” del gruppo musicale Management. 

La seconda giornata di domenica 20 agosto si apre alle ore 16:30 in Pineta comunale con l’incontro con Francesca Romana Mormile autrice del romanzo “Mare Loro” (Nutrimenti, 2020), in dialogo con lo scrittore e critico letterario Luigi Galella e la giornalista Radio Rai Roberta Sibona. A seguire alle ore 17:30 l’incontro con Daniela Poggi, autrice del romanzo “Ricordami!” (La Vita Felice Editore, 2021), in dialogo con Simone D’Alessandro (Università G. d’Annunzio). Alle ore 18:30 l’incontro con il produttore Roberto Bessi, partecipano il regista Stefano Odoardi, Matteo Cacco e Giovanna Di Lello.

Alle ore 21:30 in Piazza Unità d’Italia la presentazione dei libri finalisti del Premio John Fante Opera Prima 2023 e la premiazione del libro vincitore. I tre romanzi finalisti di questa edizione selezionati dalla giuria tecnica del Premio – presieduta da Maria Ida Gaeta e composta da Mario Cimini, Masolino D’Amico, Claudia Durastanti, Maria Rosaria La Morgia, Nadia Terranova – sono: “La materia alternativa” di Laura Marzi (Mondadori), “Divorzio di velluto” di Jana Karšaiová (Feltrinelli), “La Fuga di Anna” di Mattia Corrente (Sellerio). Menzione Speciale della giuria tecnica al libro vincitore del Premio Strega 2023 “Come d’aria” di Ada D’Adamo (Elliot Edizioni).

Conduce la serata il giornalista Carlo Paris, letture a cura di Susanna Costaglione.

La Giuria di Preselezione del Premio John Fante Opera Prima 2023 è composta da quattro gruppi di lettura di ambito universitario – il gruppo del Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” Chieti/Pescara, il gruppo della Biblioteca Vilfredo Pareto della Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata“, il gruppo della Biblioteca dell’area di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata“ e il gruppo dell’Università degli Studi di Teramo – e che ha curato la prima delle tre fasi di selezione delle opere candidate al Premio, ha scelto le opere semifinaliste, due delle quali selezionate dalla Giuria Tecnica. Per la proclamazione dell’opera vincitrice è coinvolta anche una giuria popolare.

Queste le motivazioni dei giurati:

“Il romanzo Divorzio di velluto di Jana Karšaiová impressiona per la sua prosa matura e avvolgente che accompagna con grande naturalezza la trama, tutti i personaggi, tutte le descrizioni di luoghi. Un risultato sorprendente per un romanzo di esordio che ci pone di fronte ad uno dei temi più seri e di maggiore attualità della nostra esistenza: come si può sopravvivere alla separazione, alla perdita delle radici? Cosa rimane e cosa possiamo inventarci per andare avanti?”;

“La materia alternativa di Laura Marzi è un romanzo solido che sa raccontare le relazioni umane attorno alla scuola in maniera originale ed espressiva, e per certi aspetti anche inedita. Per istinto del racconto, riconoscibilità della voce narrante e tentativo di aggirare la retorica che attanaglia il rapporto tra generazioni, La materia alternativa si distingue come un’opera prima con una personalità già molto definita.”;

“La fuga di Anna di Mattia Corrente è un romanzo poetico che tesse luoghi e trama in una sapiente costruzione narrativa, interrogandoci su che cos’è l’assenza e su quanto abbia a che fare con l’amore. Un esordio maturo, una lingua musicale e profonda.”

Conclude la serata l’annuncio dell’opera vincitrice del Premio John Fante Opera Prima Cinema, nato quest’anno in via del tutto sperimentale in collaborazione con la casa di produzione Superotto Film Production. La giuria – composta dal regista Stefano Odoardi, il produttore Roberto Bessi, l’attrice e scrittrice Daniela Poggi, lo studioso di cinema Matteo Cacco e la direttrice del John Fante Festival Giovanna Di Lello – ha selezionato un romanzo d’esordio opzionabile per il grande schermo.

L’illustrazione è di Lara Lamonaca.

Tutti gli appuntamenti saranno ad ingresso gratuito, fino a esaurimento posti. Non è necessaria la prenotazione.




CRONACHE DA DINTERBILD

Peppe Millanta ospite a Roccacaramanico

Sant’Eufemia a Maiella, 18 agosto 2023. Il Direttore artistico del progetto Fiabosco di Sant’Eufemia a Maiella nel Parco Nazionale della Maiella, lo scrittore Peppe Millanta sarà con Cronache da Dinterbild (Neo Edizioni) nella frazione di Roccacaramanico nel medesimo comune, ospite della locale Associazione Roccacaramanico, appunto, presieduta da Silvano Agostini.

L’appuntamento è per domenica 20 agosto alle ore 18.00 a piazza Callarone; dialoga con l’autore l’editore Francesco Coscioni. L’evento fa parte del cartellone estivo 2023 curato dall’Associazione ospitante per la frazione di Sant’Eufemia a Maiella.

Dunque, Millanta, farà conoscere il suo nuovo romanzo ai lettori che potranno immergersi nello straordinario mondo offerto dallo spin-off del luminoso romanzo Vinpeel degli orizzonti, tradotto in Francia, Argentina, Cile e Romania; “Cronache da Dinterbild”, pur essendo in viaggio da pochi mesi è già noto come sprequel (che è un sequel, ma anche un prequel) con le ironiche, surreali, mirabolanti storie dei personaggi che hanno popolato il mondo di Vinpeel, prima che ci scivolassero dentro.

Nel villaggio di Dinterbild non c’è più nessuno. Sono rimasti soltanto Ned e il signor Biton. Aspettano che il mare porti le conchiglie giuste. Sono le conchiglie che dentro hanno le storie di tutti gli amici che hanno deciso di partire verso l’Altrove. Ned ha un piano, folle, l’unico possibile: vuole usarle per costruire qualcosa. In una cornice narrativa fatta di dialoghi, maree, attese e speranze, le pagine si popolano dei racconti custoditi dal mare.

Sono teneri, divertenti, dolorosi, parlano di occasioni perdute, di attimi di felicità scivolati tra le dita, di coincidenze misteriose che segnano i destini. E mentre le storie spuntano dalle pagine, gli unici due abitanti lavorano al loro progetto, capiscono di non essere soli, e che Dinterbild è un crocicchio di esistenze. Non gli resta che scoprire come e se riusciranno a lasciare il misterioso villaggio.

Ma il viaggio, per mare o per terra che sia, continua.




PERDONANZA LIS per l’edizione 2023

Progetto per l’inclusione delle persone sorde

L’Aquila, 18 agosto 2023. È stato presentato stamattina, 18 agosto, presso la Sala Rivera di Palazzo Fibbioni del Comune dell’Aquila: “Perdonanza LIS”, primo progetto per l’inclusione delle persone sorde all’interno degli eventi in calendario per la 729ma edizione della Perdonanza Celestiniana, in programma dal 23 al 30 agosto all’Aquila.

Hanno partecipato alla conferenza stampa: Raffaele Daniele, vicesindaco del Comune dell’Aquila; Francesco Mastropietro, presidente della Sezione Provinciale Ente Nazionale Sordi dell’Aquila; Sofia Leocata coordinatrice del progetto “Perdonanza LIS” insieme ad Alessia Venta, Disability Manager del Comune dell’Aquila.

L’Aquila si sta gradualmente imponendo come interessante meta turistica dell’Italia centrale. Soprattutto in concomitanza della Perdonanza, i grandi eventi religiosi, culturali e musicali richiamano pellegrini e turisti da tutto il mondo.

Per questo, il Comune dell’Aquila, in stretta collaborazione con la Sezione Provinciale E.N.S. L’Aquila (Ente Nazionale Sordi Sezione Provinciale dell’Aquila), ha sviluppato, per l’edizione 2023, “Perdonanza LIS” con l’intento di rendere fruibile l’evento alla popolazione con disabilità uditiva, rispondendo alla reale necessità delle persone sorde, aquilane e no, permettendogli di partecipare alla vita religiosa, culturale e sociale.

L’obiettivo del progetto “Perdonanza LIS” è quello di promuovere la Perdonanza Celestiniana e di renderla accessibile alle persone sorde, a livello sia locale sia nazionale, favorendo sia la partecipazione cittadina della comunità sorda aquilana sia la crescita di un turismo inclusivo.

Queste le attività sviluppate nel progetto:

-> Realizzazione di 3 video-guide in lingua dei segni italiana:

“La Perdonanza Celestiniana”, excursus sulla storia e il significato della Perdonanza;

“Celestino V e la Basilica di Santa Maria di Collemaggio”, vita di Celestino V e breve descrizione storico-artistica della Basilica;

“La bolla del Perdono”, con traduzione integrale del testo.

I video sono stati realizzati da una squadra di professionisti sordi e udenti e la narrazione LIS è stata affidata a Carlo di Biase, storico dell’arte sordo, uno dei massimi esperti in Italia per l’accessibilità dei luoghi della cultura a persone con disabilità uditiva.

Il lavoro è stato inoltre occasione di approfondimento linguistico presso la comunità sorda locale per recuperare alcuni segni (ovvero le parole nella Lingua dei Segni), specifici sulla città dell’Aquila e in Abruzzo, riguardanti la Perdonanza. Laddove non presenti, come nel caso del segno-nome di Celestino V, il gruppo di lavoro ha avanzato proposte inserite poi nei video.

Le tre video-guide in LIS, complete di voce narrante e sottotitoli, saranno disponibili sul sito ufficiale della Perdonanza Celestiniana e divulgate sui maggiori social network, oltre che sul sito www.quilaquila.it, portale di informazione turistica a cura dell’Assessorato al Turismo e Promozione dell’Immagine del Comune dell’Aquila.

-> Presenza di interpreti LIS durante gli eventi di maggior rilievo della Perdonanza.

Inoltre, la Santa Messa per l’apertura della Porta Santa, celebrata dal Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero per le Cause dei Santi, sarà tradotta nella Lingua Italiana dei Segni (LIS).

Il progetto è stato ideato da E.N.S. L’Aquila (Ente Nazionale Sordi Sezione Provinciale dell’Aquila) e realizzato in collaborazione con l’Ufficio del Disability Manager del Comune dell’Aquila.

L’ENS è l’Ente Nazionale per la tutela e l’assistenza dei sordi che rappresenta e tutela i diritti delle persone sorde in Italia. È l’unica associazione preposta dallo Stato alla tutela e rappresentanza delle persone sorde, è parte di federazioni e organismi nazionali e internazionali e collabora con le Istituzioni per l’inclusione sociale della categoria.




SOSTENIAMO LA RICERCA per sconfiggere la Miastenia

Domenica prossima, 20 agosto, a Giulianova, il Festival della Salute

Giulianova, 18 agosto 2023. L’associazione Amici di Alessia organizza per domenica prossima, 20 agosto, il Festival della Salute,  una camminata metabolica guidata, che vuol essere (e sarà) un prezioso esercizio di rinascita, ottimo strumento per aiutare sé stessi e gli altri.

Partecipando con un contributo di 10 euro (comprensivo di maglietta, bottiglietta d’acqua e colazione al Lido Malibù)  si sostiene la ricerca e si collabora al raggiungimento di un traguardo possibile: la cura della miastenia.

Prenotazione obbligatoria al 393 4786988. 




ATTIVITÀ TURISTICHE in Val Canneto

È arrivato il regolamento per una gestione attenta del territorio.

Pescasseroli, 18 agosto 2023. Il Consiglio Comunale di Settefrati ieri pomeriggio ha approvato il REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ TURISTICO – RICREATIVE IN LOCALITÀ VALLE DI CANNETO, si tratta di uno strumento atteso da molti anni, grazie al quale sono finalmente regolamentate in modo puntuale le modalità con cui fruire di una delle aree turistiche più importanti del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, sicuramente la più delicata nel versante laziale, sia per il contesto ambientale in cui si trova, sia per la presenza del santuario mariano dell’omonima Madonna di Canneto.

Grazie a questo strumento tutti i visitatori e gli ospiti dell’area potranno godere degli spazi, suddivisi tra le diverse categorie (dai parcheggi per auto e bus all’area camper, dall’area camping a quella pic-nic eccetera) nel rispetto di regole comuni finalizzate in primis ad evitare situazioni di caos che talvolta si sono verificate in passato anche per lo scarso senso civico di taluni ospiti, ma anche nel doveroso rispetto per l’ambiente.

L’importante strumento di gestione prevede in modo chiaro ed organico tutte le possibili attività consentite durante tutto l’anno nell’area la cui gestione è al momento affidata dal Comune ad una cooperativa del territorio, che addirittura negli anni passati ha dovuto fare ricorso a veri e propri bodyguard per garantire il rispetto di un minimo di regole comuni. In tal senso, l’aspetto sanzionatorio previsto nel regolamento aiuterà le Forze di Polizia, la Polizia Locale e il Servizio di Sorveglianza del Parco a garantire il rispetto delle stesse.

Il Regolamento arriva proprio alla vigilia delle celebrazioni annuali della festa della Madonna di Canneto che da oggi al 22 agosto prossimo vedrà in valle migliaia di visitatori e pellegrini. Anche per questa ragione il Parco destinerà proprio personale (Guardiaparco, unità del Servizio Civile Universale e volontari) per promuovere la divulgazione e la conoscenza del nuovo regolamento a tutti i frequentatori dell’area.

“È un grande risultato – ha dichiarato il Direttore del Parco – di cui va dato atto e merito all’Amministrazione Comunale, al Sindaco Frattaroli e all’Assessore Danilo Socci, che hanno finalmente creduto nella possibilità di far crescere, con regole certe, una realtà turistica unica nel suo genere, fin qui forse trascurata, ma che anche grazie a questo strumento, a cui il Parco ha dato il proprio contributo  e che risulta perfettamente in linea con il Piano per il Parco, in corso di approvazione, potrà migliorare e diventare un luogo di eccellenza, dove trascorrere momenti di relax a contatto con la Natura.”

Per approfondire trovate in allegato il “REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ TURISTICO – RICREATIVE IN LOCALITÀ VALLE DI CANNETO IN COMUNE DI SETTEFRATI (FR)”




URBAN NATURE: la festa della natura in città

La Commissione Pari Opportunità accoglie l’invito del Wwf e aderisce alla VII edizione in programma il 7 e 8 ottobre in tutta Italia

Giulianova, 18 agosto 2023. Anche Giulianova sarà nel circuito delle città virtuose, nel fine settimana del 7 e 8 ottobre,  e lo sarà in quanto aderente alla VII edizione di Urban Nature: la festa della natura in città, organizzata in quei giorni  dal Wwf Italia.

All’appello dell’ associazione ha risposto infatti la Commissione comunale per le Pari Opportunità che, come decine di altri volontari in tutta Italia, raccoglierà fondi destinati al progetto Oasi in Ospedale: costruiamo Aule Natura negli ospedali pediatrici italiani.

Al finanziamento dell’iniziativa si collaborerà  con la vendita in piazza di  una piantina di felce in vaso.

Le Oasi in Ospedale verranno regalate a strutture dedicate alle cure pediatriche, a reparti pediatrici qualificati e ad altre strutture terapeutiche presenti sul territorio italiano, che verranno individuati in base a criteri di fattibilità e interesse con la collaborazione di partner selezionati.

Nella prima area, realizzata nel 2021 all’ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Palidoro, già dai primi mesi sono stati riscontrati grandi benefici a livello ortopedico, cardiaco e psicologico.

Nel 2022, il Wwf  ha raccolto fondi e regalato le prime tre Oasi in Ospedale ad altrettante strutture pediatriche. Sulla scia di questi risultati incoraggianti, il Wwf Italia ha deciso di scendere nuovamente in piazza, per rinnovare l’iniziativa ed insieme far conoscere l’associazione e i suoi progetti dedicati alla tutela della natura.




È USCITO BALLARE

Il singolo di Michele & Marcos. Il brano ha vinto Area Sanremo 2022

Montesilvano, 18 agosto 2023. È ufficialmente uscito su tutte le piattaforme digitali musicali il primo singolo del duo Michele & Marcos intitolato Ballare. Il brano, da subito, ha portato fortuna al duo abruzzese (Michele Fazio è di Montesilvano, mentre Marcos Marcelli è di Silvi ndr) perché gli ha permesso di vincere il concorso “Area Sanremo” del 2022.

Il brano racconta di un viaggio immaginario verso mondi paralleli, staccandosi dalla routine quotidiana. Con le sue sonorità pop/dance, con una melodia orecchiabile e contornato da forti momenti di positività.  Ballare rappresenta un punto di partenza del progetto Michele & Marcos. Il singolo è stato prodotto da Flavio De Carolis, produttore musicale e contitolare degli studi Ut Music Lab di Montesilvano e distribuito discograficamente da Stage One, mentre il master è stato realizzato negli studi SpitFire Mastering di Montesilvano.




BPER BANCA AIBVC ITALIA TOUR

Si torna in Abruzzo per l’ottava tappa

Roseto degli Abruzzi, 18 agosto 2023. Ottava tappa, altro giro, altra corsa, altre battaglie sotto rete e soprattutto sotto il Solleone. Il BPER Banca AIBVC Italia Tour torna in Abruzzo per l’ennesimo appuntamento di questa stagione, sarà il Lido Mediterraneo nel cuore di Roseto degli Abruzzi a ospitare i funamboli del beach volley, sarà un fine settimana elettrizzante, l’ultimo di agosto prima del rush finale.

Dopo Ferragosto tutti i protagonisti sono pronti a riprendere il proprio cammino e ad andare alla caccia della vittoria. La terra di D’Annunzio richiamerà molti interpreti della disciplina, Beach Volley Revolution il promoter locale. Si partirà venerdì con le qualifiche poi sabato e domenica il main draw, montepremi totale di 5000 euro.

REMIX Nel tabellone femminile (a 16 coppie) se ne vedranno delle belle con tanti rimescolamenti, tante coppie inedite formate per l’occasione, sarà un bel banco di prova per molte. Alcune andranno a caccia di conferme, altre cercheranno di stupire. Così come tandem numero uno dell’entry list troviamo l’ex scudettata Giulia Toti assieme a una delle beacher più in forma come Federica Frasca.

Sarà un duo tutto da scoprire, ma comunque accreditate per arrivare in fondo, come le romagnole Bertozzi-Mazzotti, proveranno a fare il bis dopo Cervia Leonardi e Balducci, vincitrice quest’ultima a Pesaro. E poi ancora Stacchiotti con Ceracchi, altro tandem romano tutto nuovo, come Derton-Arrigo. Nel tabellone maschile dopo la vittoria dello scorso anno tornano e vogliono fare il bis, si tratta degli umbri Alessandro Marta e Francesco Margaritelli, coppia numero uno dell’entry list. Battaglia assicurata da parte di Fallace-Pizzileo e dei finalisti di Maccarese i marchigiani Caliri-Amadori. Coppia inedita per Negri-Mencaroni e Vecchioni-Magini. In tutto sono quasi 60 le coppie iscritte per questa tappa.

PARTNER BPER Banca è il main sponsor, ASI ente promotore, Wilson il pallone ufficiale, Ninesquared partner tecnico. Si ringraziano Beach Match e le tante aziende che accompagnano i promoter.




I CONCERTI DI EUTERPE. Rassegna di musica antica

Carlotta Colombo, soprano e Michele Pasotti, tiorba per il concerto conclusivo

Calascio, 18 agosto 2023. Grande attesa per l’evento conclusivo della XXVII Rassegna di Musica Antica “I Concerti di Euterpe” che vedrà in scena Carlotta Colombo, soprano e Michele Pasotti, tiorba nel concerto “Udite Amanti” e si terrà martedì 22 agosto 2023 alle ore 21 a Calascio (AQ) nella pregiata chiesa di San Leonardo.

Carlotta Colombo, soprano, si è esibita in Italia e all’estero: Bologna Festival, I Pomeriggi Musicali di Milano, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Festival MiTo, Urbino Musica Antica, Festival di Stresa, Reate Festival, Styriarte di Graz, Trigonale, Resonanzen, Schwetzingen Festival, Klangvokal Musikfesti-val di Dortmund, Arolser Barock-Festspiele, Days of Early Music di Bratislava, Printemps des Arts di Montecarlo, Brighton Early Music Festival, Musica Sacra Maastricht, Festtage Alte Musik Basel, Festival Cervantino di Guanajuato, collaborando con numerosi ensemble sotto la direzione di D. Sinkovsky, A. Bernardini, G. Capuano, A. Quarta, M. Pasotti e L. Ghielmi.

Michele Pasotti, tiorba, è direttore e fondatore de La fonte musica, ensemble di musica antica con cui ha suonato nelle più prestigiose sale e festival d’Europa. Collabora con Il Giardino Armonico, Collegium Vocale Gent, I Barocchisti, Les Musiciens du Louvre, Balthasar-Neumann Ensemble, Les Musiciens du Prince, Akademie für Alte Musik Berlin, Ensemble Artaserse, Arcangelo, Zefiro, Sheridan Ensemble e ha suonato in festival e stagioni in Europa, Stati Uniti e Asia. Il concerto in programma, “Udite Amanti”, presenta alcune fra le arie toccanti del Seicento e che per l’occasione saranno eseguite nella formazione voce e tiorba, tale da mettere in evidenza gli aspetti più intimi e coinvolgenti delle arie in programma, tra gli autori proposti: Caccini, Strozzi, d’India.




BORSE DI STUDIO a beneficio degli studenti meritevoli

Il Comune di Paglieta ripropone  la terza edizione della consegna  borse di studio comunali, destinate agli studenti meritevoli nell’anno scolastico 2022/2023

Paglieta, 18 agosto 2023. L’iniziativa ha lo scopo di promuovere il diritto allo studio e di incoraggiare il proseguimento dell’istruzione, premiando gli studenti che hanno ottenuto risultati di eccellenza nei loro percorsi educativi.

Il Sindaco di Paglieta, l’avv. Ernesto Graziani, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di mettere a disposizione  queste borse di studio per il terzo anno consecutivo. Investire nell’istruzione dei nostri giovani è un investimento nel futuro della nostra comunità. Anche grazie a queste borse di studio, molti ragazzi mettono un pizzico d’impegno in più nello studio: questo è il motivo per cui continueremo a premiare i ragazzi anche nei prossimi anni».

L’Assessore all’Istruzione, Marisa Aquilante, ha aggiunto: “Le borse di studio rappresentano un sostegno tangibile per i nostri studenti e le loro famiglie. Riconoscere il loro impegno e i risultati eccezionali sono un segno di apprezzamento e incoraggiamento a perseguire ulteriori successi accademici.”

Le borse di studio sono rivolte agli studenti residenti nel Comune di Paglieta che hanno ottenuto il massimo dei voti nel diploma finale della scuola secondaria di primo grado o nel diploma di maturità della scuola secondaria di secondo grado. Per la scuola secondaria di primo grado, saranno assegnate tre borse di studio del valore di €150 ciascuna, mentre per la scuola secondaria di secondo grado saranno assegnate sei borse di studio del valore di €250 ciascuna. In caso di parità nelle votazioni, la decisione verrà presa in base alla media dei voti del triennio o del quinquennio, rispettivamente. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro le ore 14:00 del 31 agosto 2023. Il Comune di Paglieta continua a dimostrare il suo impegno per l’educazione e lo sviluppo dei giovani, contribuendo così a creare un ambiente favorevole all’apprendimento e alla crescita della comunità.




VIOLENZE CHOC DI UN DETENUTO IN CARCERE

Poi tenta il suicidio. La denuncia del Sappe

Teramo, 18 agosto 2023. Prosegue inarrestabile la spirale di violenza nelle carceri abruzzesi, dove non passa giorno in cui non si registrino da un lato gli episodi violenti ed eventi critici e dall’altro le richieste di urgenti provvedimenti da parte dei rappresentati sindacali SAPPE dei poliziotti penitenziari. L’ultimo grave evento è accaduto a Teramo, come riporta il segretario provinciale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Giuseppe Pallini: “Continuano le aggressioni da parte dei detenuti nei confronti della Polizia Penitenziaria in Abruzzo. Questa volta è il personale in servizio a Teramo ad aver vissuto giornate da incubo. Due detenuti, in mattinata, hanno tenuto in scacco il personale con richieste assurde e strumentali: uno dei due, poi, quello che giorni fa a Rebibbia era salito su una gru per protesta, ha tentato di impiccarsi con i lacci delle scarpe annodate alla grata della finestra della cella del Reparto Osservazione. Il personale di Polizia Penitenziaria, prontamente entrato in cella, gli ha salvato la vita e l’uomo si trova ora piantonato presso L’ospedale Civile di Teramo”.

Pallini, che torna a sollecitare uno sfollamento del carcere di Teramo, evidenzia che, nel corso delle assurde proteste, uno dei due detenuti ha quasi sradicato la porta della cella con la branda del letto.

Donato Capece, segretario generale del SAPPE esprime vicinanza e solidarietà ai poliziotti di Teramo ed evidenzia come sia “del tutto evidente che anche questi gravi fatti,  accaduti in carcere a Teramo, sono un chiaro sintomo del malessere che si vive nelle carceri abruzzesi e per questo torniamo a chiedere pubblicamente che chi di dovere tenga in considerazione le criticità di penitenziari regionali che evidentemente non sono più in condizione di gestire le troppe tipologie di detenuti, spesso mandati qui dal Lazio, con una presenza di soggetti dalla personalità particolarmente violenta, senza alcuna possibilità di diversa collocazione all’interno della Regione.

E queste sono anche le gravi conseguenze della chiusura del Provveditorato regionale di Pescara, per una decisione politica tanto assurda quanto dannosa. Ora l’Abruzzo dipende dal Lazio e, come la segreteria regionale del  SAPPE ha denunciato in più occasioni, l’ufficio regionale di Roma si sbarazza dei detenuti più pericolosi e problematici mandandoli nella regione.

Non a caso, buona parte dei gravi eventi critici violenti che accadono vedono protagonisti proprio detenuti assegnati da Roma. Insomma, l’Abruzzo e le sue carceri sono diventati la discarica sociale del Lazio. Questo è inaccettabile! E siamo sconcertati dall’assenza di provvedimenti in merito contro chi si rende responsabile di queste inaccettabili violenze, determinando quasi un effetto emulazione per gli altri ristretti violenti. Aggressioni, colluttazioni, ferimenti contro il personale, così come le risse ed i tentati suicidi, sono purtroppo all’ordine del giorno. È per noi importante e urgente prevedere un nuovo modello custodiale. È necessario intervenire con urgenza per fronteggiare le costanti criticità penitenziarie”.




DUE SALVATAGGI IN POCHE ORE

Gli Angeli del Mare FISA; collaborazione e sicurezza sulle spiagge

A Montesilvano e a Francavilla, il 16 agosto due soccorsi nell’arco di poche ore, con intervento in mare a cura degli Assistenti Bagnanti brevettati dalla F.I.S.A. (Federazione Italiana Salvamento Acquatico) e formati dagli Angeli del Mare, società nata a Pescara per offrire servizi acquatici qualificati, da anni attiva su molte spiagge italiane, laghi e piscine pubbliche e private. A effettuare il primo salvamento i soccorritori Giacomo Natali e Elio D’Arcangelo, venendo in aiuto di una signora di 81 anni. Mentre il secondo salvamento ha visto protagonisti Bruno Diomede degli Angeli del Mare FISA e Alessandro Di Cintio della Lifeguard Compagnia del Mare, che hanno tratto in salvo un nonno e il suo nipotino.

Mercoledì 16 agosto, in mattinata doppio salvataggio da parte dei Soccorritori Acquatici Angeli del Mare Fisa.

Il primo è stato effettuato da Giacomo Natali ed Elio D’Arcangelo che insieme sono intervenuti in aiuto di una signora di 81 anni che ha avuto un malore mentre camminava in acqua. L’immediato intervento dei due Soccorritori Acquatici Angeli del Mare Fisa ha reso possibile salvare la vita della signora. Chiamata la Guardia Costiera di Montesilvano, i quali hanno manovrato le procedure da adottare in questi casi ed è stato chiamato il 118 che ha trasportato la signora in ospedale per controlli.

Il secondo intervento è stato effettuato allo stabilimento Urania a Francavilla al Mare dal Soccorritore Acquatico Angeli del Mare Fisa Bruno Diomede che mentre era in perlustrazione del suo specchio d’acqua ha notato un nonno di 60 anni e il nipote di 14 anni che si trovavano a 100 metri dalla battigia tra una scogliera e l’altra dove si forma la corrente di risacca e avevano problemi per rientrare.

Immediatamente il Soccorritore Acquatico Angeli del Mare Fisa prende il baywatch e con nuotata operativa ha raggiunto i due pericolanti, nel frattempo il bagnino Alessandro Di Cintio della Lifeguard Compagnia del Mare che si trovava nella postazione dello stabilimento balneare il Pareso vedendo le manovre di soccorso immediatamente con il proprio pattino ha raggiunto i pericolanti, supportando il collega Soccorritore. Hanno fatto salire il bambino sul pattino, e col baywatch aiutato il nonno a nuoto. Non c’è stato bisogno del 118 grazie all’immediatezza dell’intervento.

Marco schiavone, presidente Angeli del Mare Fisa: “Come Angeli del Mare abbiamo avviato questa preziosa collaborazione con la F.I.S.A (Federazione Italiana Salvamento Acquatico) che ci permette di formare i giovani soccorritori con un livello di professionalità altissimo. Inoltre, chiediamo ai nostri collaboratori di metterci passione e cuore. Il mare è bello, ma è anche continuamente una possibile minaccia per i bagnanti, soprattutto gli anziani e i bambini. I nostri soccorritori sono addestrati non solo alle tecniche di salvamento, di nuoto, di primo soccorso. Ma soprattutto a prevenire o meglio osservare e cercare di informare i bagnanti sui possibili pericoli del mare, sempre in stretta collaborazione con tutte le Capitanerie di Porto che ringraziamo per il loro sostegno fattivo alla Salvaguardia umana. Insieme a Carmen Padalino, mia socia, ringraziamo il Presidente della F.I.S.A. Raffaele Perrotta per la preparazione dei Soccorritori Acquatici FISA e per la loro professionalità.”




MESSAGGIO DI CORDOGLIO

La morte di Antonio Ascenzo, maestro gelatiere di San Valentino in AC

Antonio Ascenzo non è stato solo il campione italiano di gelateria, capace di fare di San Valentino in AC il luogo di riferimento, per tante generazioni, dove degustare prelibatezze uniche e ineguagliabili. Antonio è stato il punto di riferimento del comprensorio della Maiella in termini di impegno e valutazione oggettiva di ciò che più occorreva rappresentare per il territorio.

Antonio è sempre stato solidale e presente in tutte le iniziative che ho condiviso per le nostre zone. Sostenitore sin dall’inizio del Premio Parco Majella e fervido supporter di tutte le manifestazioni culturali e turistiche promosse nel corso degli anni.

Era oramai tradizione del Premio Parco Majella l’appuntamento con il gelato di San Valentino in AC.!

Tantissimi personaggi noti hanno potuto apprezzare la sua maestria e gustare le deliziose proposte del nostro pluripremiato gelatiere Antonio, da Dacia Maraini a Grazia Francescato, Daniele Mocio, Benedetta Rinaldi, Tara Gandhi, Paola Gassman, Paolo Rumiz, Enzo De Caro, Rosy Bindi, Franco Marini, Ermete Realacci, Michele Mirabella…

Antonio lascia un vuoto incolmabile. L’ultima volta che ci siamo visti, circa 2 settimane fa, passando a prendere un caffè con una pallina di gelato, così come solito ogni volta che ci vedevamo, era visibilmente provato ma forte e determinato a sconfiggere e superare questa dura prova.

Perdo un amico vero e sincero che mi è stato a fianco sempre.

Buon viaggio Antonio caro e sappi che lasci un segno indelebile di cui tutti dobbiamo esserne fieri.

Un abbraccio ad Angela e ai figli.

Antonio Di Marco




PESCASSEROLI LEGGE ospita Vito Mancuso

Nel 2023 una quinta edizione di grandi autrici e autori. Dal 10 al 19 agosto 2023

Pescasseroli, 18 agosto 2023. Il 18 agosto prosegue sotto la direzione artistica di Dacia Maraini la quinta edizione di “Pescasseroli legge” attesa manifestazione che sceglie Pescasseroli, cuore storico del Parco Nazionale d’ Abruzzo-Lazio-Molise per promuovere la lettura. In piazza Umberto sarà la volta del filosofo e teologo Vito Mancuso con il saggio Etica per giorni difficili (Garzanti). Incontro moderato da Flavia Capone e letture di Andrea Casanova Moroni.

La direzione organizzativa della rassegna è affidata a Fiorella Graziani, con il supporto dell’Associazione Pescasseroli È W. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Pescasseroli (AQ) e sostenuta dal Centro per il libro e la lettura.

Sempre venerdì 18 agosto alle ore 21.15, presso l’Abbazia Santi Pietro e Paolo, è in programma il Concerto Coro Decima Sinfonia di Pescasseroli diretto dal Maestro Anna Tranquilla Neri.

In Etica per giorni difficili edito da Garzanti l’8/11/2022 la sensazione più diffusa, in questi giorni difficili, è di smarrimento: viviamo in balia di un consumismo sempre più sfrenato, della paura suscitata da una guerra vicina e assurda, di una crescente incertezza del futuro. Avvertiamo il naturale bisogno di trovare un punto fermo su cui poter fare affidamento, ma al contempo constatiamo come a vincere e prosperare, attorno a noi, sia non di rado l’immoralità. Perché quindi il bene dovrebbe essere preferito al male, se questo risulta più conveniente e piacevole? Aiutandoci a fare chiarezza nel nostro intimo, con questo libro coraggioso e controcorrente Vito Mancuso ingaggia prima un ideale corpo a corpo con il più radicale tra i suoi nemici filosofici, Nietzsche, e poi ci guida, per mezzo di insegnamenti concreti e attraverso la pratica quotidiana dell’agire morale, verso la risoluzione dei tormenti, dubbi e conflitti che attanagliano le coscienze. Perché è solo ritrovando un’etica condivisa, e rinnovando il legame che ci unisce in quanto esseri umani, che le nostre ferite potranno finalmente essere rimarginate. La posta in gioco è altissima: chiamati a invertire la rotta di questa «nave dei folli» in cui si è trasformata la società, dall’esito delle nostre scelte dipenderanno il futuro del pianeta e le sorti delle generazioni future.




LA BELLA ADDORMENTATA

Spettacolo della compagnia Florian Metateatro

Balsorano, 18 agosto 2023. Il Comune in collaborazione con la cooperativa Fantacadabra, presentano, martedì 22 agosto alle ore 21, presso il Cortile ex scuola dell’infanzia, nell’ambito della rassegna itinerante Frequent(I)Azioni lo spettacolo della compagnia Florian Metateatro (Pescara) con lo spettacolo La Bella Addormentata liberamente ispirata alle fiabe di Perrault e Grimm con Alessio Tessitore e Serena Di Gregorio

drammaturgia Mario Fracassi, Flavia Valoppi, Alessio Tessitore regia di Mario Fracassi Tecnica utilizzata: teatro d’attore e di figura. Un desiderio profondo anima la storia dei due sovrani tristi: avere un figlio.

Proveranno di tutto e la corte si animerà di stravaganti figure con fantasiose soluzioni. Dopo l’astrologo di corte, il cuoco, la dama, il maniscalco, finalmente qualcosa avverrà e il loro desiderio sarà esaudito. Una bambina di nome Rosaspina crescerà a corte, tra le mille attenzioni dei novelli genitori, ma qualcosa dovrà ancora accadere, un pericolo che minaccerà la loro felicità. Lo spettacolo, in tournée da vari anni, ha affascinato i bambini di tutta Italia attraverso l’unione della componente popolare dei pupazzi e la sperimentazione dei linguaggi espressivi del corpo e della voce, in un tourbillon di personaggi, voci, costumi che mandano avanti il racconto con leggerezza.

Una scenografia praticabile diventa di volta in volta il castello, il bosco, la stanza della principessa e i due attori con l’ausilio di pochi oggetti si avvicendano nei panni dei personaggi in un divertente rincorrersi, come in un gioco di bambini. La nascita della principessa segna nello spettacolo un cambio di stile, Rosaspina e il Principe, infatti, sono interpretati da due marionette, mosse a vista, che chiuderanno con il bacio la storia de La Bella addormentata. Attraverso un lavoro che unisce la componente popolare dell’uso dei pupazzi alla ricerca teatrale e la sperimentazione sui linguaggi espressivi del corpo e della voce, lo spettacolo si rivolge ai bambini di tutte le fasce d’età a partire dai 4 anni.