VOCI NUOVE PER LA LIRICA

Chiostro del Convento di San Francesco, domenica 20 agosto ore 21:15

Tagliacozzo, 19 agosto 2023. Domenica 20 agosto la XXXIX edizione del Festival Internazionale di Mezza Estate, firmata da Jacopo Sipari di Pescasseroli, ospita la finale del I Concorso dedicato all’opera organizzato da Donata D’Annunzio Lombardi. Giuria prestigiosa con Sandra Hormozi, Antonella Neri, Daniela Dimova, Abigeila Voshtina e Carlo Menconi, Maurilio Manca, Dian Tchobanov, Ettore Pellegrino e Marco Moresco

Concedere la possibilità ai giovani talenti di far valere la propria preparazione, di confrontarsi e raffrontare con altri artisti è sicuramente un traguardo da offrire, nella convinzione che solo con il confronto aperto e leale si possa avere la possibilità di valutare con obiettività i propri progressi, il proprio livello di performance, e poter quindi riprogrammare al meglio il proprio percorso di studi e di carriera.

Il direttore artistico del Festival Internazionale di Mezza Estate, il M° Jacopo Sipari di Pescasseroli, che è direttore d’orchestra in carriera, ma anche appassionato docente di esercitazioni orchestrali, non poteva che aprire in questa XXXIX edizione, preparatoria ad una stellare XL, al debutto del I Concorso Lirico, sotto l’egida del soprano e docente Donata D’Annunzio Lombardi “Non si poteva esulare costruire un contest – ha affermato il Maestro Sipari – che abbia prospettive solide, ovvero non solo di assegnare ai vincitori borse di studio per perfezionarsi, ma in particolare di dar loro l’opportunità di calcare palcoscenici prestigiosi in Europa, tenere concerti in storiche stagioni concertistiche al fianco di artisti che fanno parte del gotha musicale, che i concorrenti si ritrovano in giuria. Solo in questo modo i prescelti potranno venire concretamente avviati alla professione, esibendosi sin da subito.

Ed è questa la mission di una delle Signore della lirica, nonché docente d’eccellenza, Donata D’Annunzio Lombardi, che è una colonna portante del nostro Festival, che tanto guarda e investe sui giovani musicisti, sposando in pieno le nostre ragioni di far musica e di trasmettere una particolare filosofia ed estetica di questa arte”.

“Una giuria prestigiosa – ha continuato Donata D’Annunzio Lombardi – che raccoglie personalità del mondo musicale internazionale, a cominciare dalla pianista e soprano Antonella Neri, oggi saggista e didatta del canto, direttrice del sito Cantarelopera, Sandra Hormazi, artist manager e consulente artistico, del team Encompass Artist Management, Carlo Menconi Presidente del Circolo Carrarese Amici della Lirica “A. Mercuriali” e Direttore Artistico del Festival Marmo all’Opera!, Maurilio Manca, Direttore Generale del progetto Opera Studio Management a Lecce, quindi, i sovrintendenti direttori artistici dei teatri e istituzioni partner, a cominciare dall’opera di Tirana, di cui sarà presente la sovrintendente Abigeila Voshtina e il direttore artistico, che è il nostro Jacopo Sipari di Pescasseroli,  Daniela Dimova sovrintendente dell’Opera di Varna, Dian Tchobanov in rappresentanza dell’Opera di Stato di Plovdiv e naturalmente Ettore Pellegrino e Marco Moresco per l’Istituzione Sinfonica Abruzzese”.

Dalle selezioni precedenti, solo 17 i ragazzi che affronteranno la finale domenica 20 agosto, alle ore 21,15 sul palcoscenico posto nel chiostro del Convento di San Francesco: Carlos Arcos, Ginevra Gentile, John Viscardi, Martina Sannino, Simona Ruisi, Julienne Casey, Dayan Vatchkov, Marina Fita, Simona Karafili, Rossella Cerioni, Rosanna Lo Greco, Marina Nachkebiya, Yu Ding, Davide Battiniello, Ilina Mihaylova, Lorenzo Martelli, Valentina Pernozzoli. A loro l’onore e l’onere di far rivivere Norine e Violette, Roberto e  Turandot, Attila e Medora, mentre giungeranno Don Giovanni e Federico, a loro, per quando saranno protagonisti su future ribalte dedichiamo le parole di Bruno Barilli da “Il paese del melodramma”: “La luce li cercherà allora nella semioscurità, li sceglierà, e colpirà con la sua mira i loro corpi mobili e plastici. Mentre cantano ornerà viva e granulosa i loro gesti d’argento. Brucerà sui loro contorni come pepe di Caienna che arde; farà nascere riflessi e balzare lampeggiamenti di gelatina dalla seta cangiante dei loro costumi, investirà con un riverbero pieno di fermento le loro facce stravolte, il loro canto,frantumandosi come una bottiglia di vetriolo”. Atto finale anche per la rassegna letteraria del Festival, realizzato col patrocinio del M.I.C, della Regione Abruzzo, della Città di Tagliacozzo, presentazioni di volumi voluta fortemente dal Sindaco Vincenzo Giovagnorio e del suo Assessore alla Cultura Chiara Nanni, della Banca del Fucino e della Fondazione Carispaq.

Domenica 20 agosto alle ore 18, nell’abituale cornice del cortile d’armi del Palazzo Ducale, si dialogherà su L’amore poderoso di  Oria Gargano in libreria per le edizioni Iacobelli, il romanzo di Linda e Leandro, una di quelle vite straordinarie, eppure mai raccontate, in bilico tra saga familiare e contesto politico. Vite che hanno fatto del passaggio tra gli anni Trenta, in pieno Fascismo, e il dopoguerra un periodo straordinario, irripetibile. Una storia, quella che ci racconta Oria Gargano con una scrittura che scoppietta e galoppa in un andirivieni tra la provincia abruzzese e la capitale, il Duce e il Fascismo, che coglie Linda ancora ragazzina e spaesata per l’imminente cambiamento della sua vita.

Prossimo appuntamento: Sicuramente il più atteso il più popolare dell’intero cartellone, quello di lunedì 21 agosto, che si terrà in piazza dell’ Obelisco con start alle ore 21:30, il concerto di Antonello Venditti & Francesco De Gregori. Duetteranno l’uno sulle note dell’altro, mescolando timbriche, interpretazioni e molta, molta empatia emotiva.

Con l’inseparabile chitarra e a tratti anche l’armonica a bocca uno, seduto al pianoforte l’altro, accompagnati da una band di undici elementi, i due cantautori romani regaleranno una serata musicalmente eccelsa. Bomba o non bomba, Generale, Sotto il segno dei Pesci, La donna cannone, Roma capoccia sono solo alcuni dei titoli cantati in coppia, per poi passare all’esecuzione in solitaria di altre perle tirate fuori dai rispettivi “cilindri”. Ogni hit storica è stata reinventata per questo tour, con arrangiamenti attuali, che manterranno viva l’ emozione di sempre, senza mancare di modernità.




IL FESTIVAL DELLA STORIA DELL’ARTE

L’appuntamento dal 21 al 23 agosto

Castelli, 19 agosto 2023. Torna a Castelli dal 21 al 23 agosto l’appuntamento con il Festival della Storia dell’arte, l’evento che mira a celebrare l’arte in tutte le sue forme e che trova in Castelli una cornice magnifica e ideale.

L’edizione di quest’anno, a cura della Prof. Paola Di Felice, avrà come padrino di eccezione Sergey Antrosov, direttore del dipartimento di arti occidentali del Museo Hermitage di San Pietroburgo, che terrà una lectio magistralis raccontando i lunghi viaggi delle magnifiche maioliche Castellane verso le case dei grandi collezionisti russi.

A seguire, Giuseppe Matricardi, presidente del Museo delle ceramiche di Castelli, presenterà al pubblico un’opera inedita, appena restituita al Museo di Castelli dai Carabinieri del nucleo Tutela del Patrimonio culturale.

Nella serata conclusiva, Maria Selene Sconci racconterà il Terzo Cielo di Castelli, contestualizzandolo nel panorama dell’arte contemporanea.

A fare da contorno alle lezioni magistrali, il vivace borgo di Castelli sarà animato da mostre, laboratori, attività e soprattutto dalle esposizioni ceramiche della 59ma edizione della Mostra mercato.




SI TORNA A GIOCARE nel parco Franchi

Inaugurata oggi la riqualificata  area est. L’assessore Paolo Giorgini: “Presto nuovi giochi anche nel parco Cerasari e all’Annunziata”. Il Sindaco Jwan Costantini: ” A Giulianova non solo grandi eventi e divertimento. In autunno, novità nella parte ovest del parco, che accoglierà la scultura in memoria di don Ennio Lucantoni”. 

Giulianova, 19 agosto 2023. È stata inaugurata alle 10 di questa mattina, la nuova area gioco del parco Franchi. L’intera parte est del giardino è stata riqualificata  nel verde, nell’arredo e nelle attrezzature. Un grande galeone, colorato ed accessibile, è al centro del nuovo perimetro. La salute del prato è preservata da un efficiente sistema di irrigazione. Operativo anche il chiosco bar,  che garantirà all’utenza i servizi igienici.

Ha tagliato il nastro l’assessore Paolo Giorgini, che ha seguito da vicino l’intervento di restyling. Erano presenti il Sindaco Jwan Costantini, il Vicesindaco Lidia Albani, gli assessori Giampiero Di Candido e Soccorsa Ciliberti, il  consigliere e Presidente della Commissione Urbanistica Paolo Bonaduce, il capogruppo consiliare Paolo Vasanella,  il parroco della Natività di Maria Vergine don Luca Torresi, che ha impartito la benedizione al galeone.

“Si tratta di un ripensamento globale dell’area – ha spiegato Giorgini – Lo dimostrano il posizionamento di un tappeto antitrauma, la strategia adoperata nella sistemazione del verde e delle panchine, la centrale struttura di gioco. Il vascello è inclusivo non solo perché possono accedervi anche bambini con difficoltà motorie, ma perché supera concettualmente la tradizionale altalena modificata, il cui utilizzo, per quanto sicuro, offriva una soluzione di gioco in solitaria.

Sul galeone tutti i bambini possono salire e divertirsi insieme. Presto arriveranno attrezzature nuove nel parco Cerasari e in quello dell’ Annunziata, ulteriori passaggi di un percorso che va nella direzione della sensibilità per il verde urbano, valorizzato anche nella sua funzione aggregativa e socializzante.”

“Non solo eventi, divertimento e cultura – aggiunge il Sindaco Costantini – L’azione amministrativa sta di nuovo dimostrando di saper produrre grandi risultati anche sul fronte del miglioramento degli spazi urbani. Oggi questo parco, grazie ad un impegno di squadra che ha coinvolto maggioranza e ufficio tecnico,  torna ad essere un vero gioiello. Colmata, tra le altre cose, la lacuna dei servizi igienici, che saranno a disposizione grazie al chiosco, finalmente aperto.

Prossimamente miglioreremo anche la porzione ovest che, entro la fine di quest’anno, accoglierà una scultura monumentale in ricordo di don Ennio Lucantoni, tributo alla sua memoria, dono alla comunità del Lido e di Giulianova tutta”.




GIRONI DIVINI. Al via la seconda giornata

In tanti all’enoteca e alle finali del migliore Pecorino e del migliore Trebbiano d’Abruzzo

Incoronati il migliore Pecorino e il migliore Trebbiano d’Abruzzo dalla giuria di Gironi divini. È stato un via vai ieri sera di appassionati e wine lovers che si sono ritrovati nell’Enoteca di palazzo Ducale per degustare i vini selezionati dalla giuria tecnica serviti per l’occasione dai sommelier della Fisar.

E mentre da una parte c’era chi apprezzava le prestigiose etichette abruzzesi, dall’altra nella terrazza del ristorante La Parigina e nel cortile nobile di Palazzo Ducale c’era chi invece decretava i vini da incoronare. L’evento enologico, giunto quest’anno all’undicesima edizione, ha messo alla dura prova ieri i calici dei giurati che, dopo la selezione di 450 etichette dei tecnici, si sono ritrovati davanti dieci Pecorini e dieci Trebbiani e al termine della degustazione alla cieca hanno eletto i migliori.

La medaglia è stata conferita da Franco Santini, direttore tecnico della manifestazione, a “Pecorino” dell’azienda agricola Costantini del 2019 e a “Trebbiano d’Abruzzo San Pietro” di Ausonia 2020 e “Trebbiano” di Emidio Pepe 2021.

“Dei vini fantastici”, ha dichiarato Santini, “frutto di produttori che lavorano all’insegna della passione e del rigore. Mi fa particolarmente piacere, poi, che siano vini per nulla scontati, per certi versi anche “difficili”, a dimostrazione della competenza del pubblico di Gironi divini”.

Questa sera si replica con altre due finalissime – Bianchi da vitigni minori alle 20 a La Parigina e Montelpuciano d’Abruzzo giovane alle 22 nel cortile di palazzo Ducale – e poi banchi d’assaggio liberi nel cortile d’Arme di Palazzo Ducale e nelle ex carceri dove ci sarà la possibilità di degustare no limits le etichette abruzzesi, assaggiare delle prelibatezze culinarie (da pagare in loco a parte) o curiosare tra le eccellenze di miele e di olio della Valle Roveto negli stand allestiti nell’area.

Per prenotazioni al link https://www.i-ticket.it/partner/live-comunication-gironi-di-vini oppure direttamente alle casse a palazzo Ducale partire dalle 20. Per informazioni 3492906010




ROCCO PAPALEO Divertissement

Tagliacozzo, sabato 19 agosto ore 21:15, Piazza Duca degli Abruzzi

Tagliacozzo, 19 agosto 2023. Il teatro in musica di Rocco Papaleo. La XXXIX edizione del Festival Internazionale di Mezza Estate, firmata da Jacopo Sipari di Pescasseroli, presenta sabato 18 agosto l’ultimo progetto dell’attore “Divertissment”

Musica, Danza, libri ed ecco il teatro alla XXXIX edizione del Festival Internazionale di Mezza Estate, firmata  dal direttore artistico Jacopo Sipari di Pescasseroli, realizzato col patrocinio del M.I.C, della Regione Abruzzo, della Città di Tagliacozzo, fortemente sostenuto dal Sindaco Vincenzo Giovagnorio e del suo Assessore alla cultura Chiara Nanni, della Banca del Fucino e della Fondazione Carispaq, che ospita nel suo cartellone sabato 19 agosto, l’ultimo progetto dell’attore Rocco Papaleo “Divertissment”.

Evento questo, che avrà quale preludio, alle ore 18, nella corte d’arme del palazzo ducale, la presentazione del volume di Pino Strabioli e Paolo Poli, “Sempre fiori, mai un fioraio” edito da Rizzoli.  Roma. Gli appuntamenti sono sempre allo stesso ristorante di piazza Sforza Cesarini e sempre a mezzogiorno, “all’ora in cui gli attori dormono”. Paolo Poli non ama la confusione e non ama neppure parlare troppo di sé, ma in questi incontri a tavola ha di fronte Pino Strabioli che da trent’anni è entrato nel suo mondo, fatto di letteratura e irriverenza, libero pensiero e poesia. Grazie alla conoscenza pluridecennale, il Maestro permette al suo interlocutore e complice di accendere la “piccola ladra” (un registratore portatile) e si abbandona ai ricordi, per libere associazioni, tra fettuccine con i carciofi, mezza di rosso e, per concludere il pranzo, un caffè che “fa bene ai capezzoli”.

Sono occasioni uniche per risalire all’indietro nel passato, al lontanissimo 1922, quando le signore per bene non potevano lavorare per il cinematografo e lo zio di Poli tassinaro andava a prendere le donne dalle case di tolleranza per portarle a fare da comparse in un film sulla Divina Commedia. O al 1938, anno in cui in Italia arrivarono in due, Biancaneve nella splendida prima edizione, e Hitler che in visita a Firenze sfilò davanti a Paolo balilla con la bandierina in mano. Ma sono anche occasioni per parlare di Madame Bovary che inizia col matrimonio e finisce con l’arsenico, di Michelangelo che sullo sfondo del Tondo Doni mise uomini nudi, di sante che pisciano sul rogo, di papi morti ammazzati, di cene alcoliche a casa Fellini e delle avventure galanti del Mago Zurlì. Questo libro restituisce in maniera autentica lo spirito di Paolo Poli, artista assoluto, ultimo esempio — come sottolinea Pino Strabioli — del teatro all’antica italiana, quello delle tele dipinte, del cielo di carta e delle parrucche di lana, dove lui è il capocomico, il Maestro.

A seguire la rassegna letteraria ospiterà La scuola più bella che c’è. Don Milani, Barbiana e i suoi ragazzi  di Francesco Niccolini, il quale ha scritto il testo unitamente a Luigi d’Elia e Sandra Gesualdi, tratto dallo spettacolo teatrale “Cammelli a Barbiana”, in libreria per le edizioni Mondadori. “Chi sa volare non deve buttare via le ali per solidarietà con chi non lo sa fare. Deve insegnare agli altri cosa è il volo” affermava don Lorenzo Milani, il prete più spigoloso e rivoluzionario della nostra epoca, del quale si celebra il centenario della nascita. La sua è una storia di scontri, amarezze, sconfitte, ma anche di un grande amore per la vita, per i più deboli e per un mondo più giusto, da costruire con la scuola di tutti e tutte.

In serata lo spettacolo, scritto da Rocco Papaleo a quattro mani con Valter Lupo, che firma anche la regia, “Divertissment” è una sorta  di diario che raccoglie pensieri di giorni differenti da sfogliare a caso. Brevi annotazioni, rime lasciate a metà, parole che cercavano una musica, storielle divertenti o che tali appaiono nel rileggerle ora. Non è che un diario racchiuda una vita, di certo però, dentro, si trovano cose che ti appartengono. E in questo caso l’azzardo che su alcune di quelle pagine valesse la pena di farci orecchiette, per riaprirle ogni sera a chi ha voglia di ascoltare. Con Rocco Papaleo sul palco ci saranno Arturo Valiante al pianoforte, Guerino Rondolone al contrabbasso, Davide Savarese alla batteria e Fabrizio Guarino alla chitarra. L’intero spettacolo rivelerà un viaggio attraverso i pensieri dell’artista, un diario aperto che permetterà al pubblico di sfogliare le pagine della sua mente e scoprire aneddoti, riflessioni e rime inaspettate. Il palco è diventato il luogo dove Papaleo ha raccontato storie sospese nel tempo, accompagnate da note di musica e da quella sua incredibile capacità di coinvolgere chiunque lo ascolti. Le parole sono diventate note, e le note parole, nel suo inconfondibile e affettuoso accento lucano. “Divertissment” sì, ma un divertissment che sarebbe stato caro anche a Blaise Pascal che scriveva: “L’uomo è manifestamente nato a pensare; qui sta tutta la sua dignità e tutto il suo pregio; e tutto il suo dovere sta nel pensare rettamente. Ora, l’ordine del pensiero esige che si cominci da sé”.

Si rifletterà intorno all’utilizzo della parola nella musica, viceversa, e limitatamente, si cercherà anche di verificare come la musica possa entrare nel progetto di una scrittura; se (e come) la letteratura possa fare musica, misurandosi con la musicalità del linguaggio, a partire da quel sottofondo della scrittura che è il ritmo. Divertissment risiede, appunto nella “vitalità” delle tre opzioni dell’anima: lingue che si integrano, si compensano, si scavalcano e si rincorrono, ma sono tutte piegate alla stessa tensione interiore, in una soluzione metrica affidata a un racconto ironico, a volte  spigoloso, raffinatamente sincopato che parla con gli spettri, con le ombre della memoria.

Prossimo appuntamento: Domenica 20 agosto  nel Chiostro di San Francesco, in Tagliacozzo, alle ore 21,15, finale del I concorso lirico del Festival Internazionale di Mezza Estate con l’International Opera Gala “Omaggio a Maria Callas” degli allievi della Classic Lyric Art  del Maestro Glenn Morton e dell’Accademia di alto perfezionamento vocale, per lo stage Daltrocanto, del Maestro Donata D’Annunzio Lombardi.

I biglietti sono in vendita su www.i-ticket.it     info@i-ticket.it  Tel.: 0863/25842 – 0863/411830

La richiesta per gli accrediti stampa va inviata sul modulo apposito https://tagliacozzofestival.com/contatti/ due giorni prima dell’evento. Si valuterà la richiesta a seconda della disponibilità dei posti




STADIO ANGELINI AFFIDATO ALLA SOCIETÀ CHIETI FC. 1922 SRL

Sindaco e assessore Pantalone: “Un passo per scrivere un futuro nuovo e ancora più fruibile per l’impianto”

Chieti, 19 luglio 2023. Pubblicata sul sito del Comune la determina dirigenziale per l’affidamento in concessione d’uso dello Stadio Guido Angelini. A fronte della manifestazione di interesse aperta fino all’11 agosto scorso e andata deserta, l’Amministrazione ha deciso di procedere con un affidamento diretto alla Società Chieti F.C. 1922 Srl, ai sensi dell’articolo 36 comma 2, lett. “a” del D.Lgs. n. 50/2016 e dell’articolo 8 del Regolamento Comunale, riconoscendole la gestione fino al 30.06.2024, nelle more dell’espletamento della procedura di gara per l’individuazione del nuovo gestore.

Per lo stesso periodo restano confermate le tariffe d’uso per l’utilizzo della struttura sportiva, i cui importi sono quelli fissati dalla delibera di Giunta Comunale n.  94 del 14 aprile 2021, stabilendo tra l’altro che le menzionate tariffe verranno versate in favore della stessa Associazione sportiva che gestirà momentaneamente l’impianto sportivo e che saranno valide fino alla fine dell’affidamento dell’impianto sportivo in questione.

“La decisione nasce dal bisogno di costruire un futuro importante per la nostra struttura sportiva principale che il Comune a causa del dissesto non riesce ad assicurare a causa della mancanza di fondi e che è il principale punto di riferimento della Chieti Calcio – spiegano il sindaco Diego Ferrara e l’assessore allo Sport Manuel Pantalone – Con questo affidamento si realizza un passo avanti nella sinergia fra pubblico e privato, una condivisione che abbiamo sin dal primo giorno agevolato e che vogliamo diventi una buona pratica da replicare per assicurare alla città servizi e strutture moderne ed efficienti, soprattutto per gli impianti sportivi. Con la manifestazione di interesse abbiamo fatto una scelta ponderata, integrandola di una serie di interventi che vanno assicurati allo Stadio perché rinasca a nuova vita, diventando la casa principale degli sport praticati in città anche in vista della candidatura a Città Europea dello Sport 2025.

Una scelta anche obbligata quella dell’affidamento, perché al momento l’Amministrazione riesce a coprire solo parte delle spese prodotte dalla struttura, non può mettere in bilancio poste ulteriori perché tutti i settori sono in sofferenza, né è nostra intenzione di gravare sulla città o sull’utenza. L’affidamento ci solleva dai costi, ma lo fa mettendo la struttura in buone mani, in attesa di individuare con una nuova gara un soggetto che potrà divenire il gestore per un periodo di tempo più ampio. Siamo certi che per lo Stadio sarà un anno importante per porre le basi della rinascita che auspichiamo. Prima dell’avviso abbiamo verificato con gli uffici gli interventi da fare, in modo da poter dare al gestore anche un’idea della riqualificazione di cui la struttura necessita, visto lo stato attuale che deriva inoltre da manutenzioni e riqualificazioni straordinarie che negli anni sono mancate. Con una nuova visione l’impianto potrà aprirsi ad altri sporte ad attività extra-sportive che potranno coniugare al meglio eventi, turismo e intrattenimento. Il potenziale è enorme, come esempio valga il bel percorso dell’adiacente impianto di Santa Filomena, divenuto in meno di due anni da struttura da recuperare a Centro federale nazionale della Federazione Italiana Giuoco Handball, nonché sede di eventi anche internazionali.

Al presidente Serra e allo staff del Chieti auguriamo un buon lavoro, garantendo vicinanza e mobilitazione costante. Siamo certi che con la società neroverde si possa sin da subito potenziare la sinergia esistente e costruirne una volta alla rinascita dell’Angelini, affinché possa diventare il centro pulsante della vita sportiva della città e il luogo dove vivere momenti di salute, benessere e svago”.




SALVINI TOGLIE AL SUD PER DARE AL NORD!

Teramo, 19 agosto 2023. Sulla scia lasciata da Calderoli e dal suo disegno di legge sull’autonomia differenziata, che spacca il Paese per affossare le regioni del meridione a tutto vantaggio di quelle del settentrione, Salvini recupera il suo antico cavallo di battaglia, prima il nord!

Il leghista padano, con buona pace dei leghisti nostrani, toglie 2,5 miliardi già stanziati per il sud e li trasferisce al nord.

In particolare, cancellati i finanziamenti per la linea ferroviaria Roma-Pescara nella tratta interporto d’Abruzzo-Chieti-Pescara per 568 milioni di euro e nella tratta Sulmona-Avezzano per 277 milioni di euro.

Gli abruzzesi derubati di 845 milioni, che vengono dati alle regioni del nord!

Una operazione di trasferimento di soldi dal sud al nord che ha come unico paradossale effetto quello di impoverire i lavoratori delle regioni del mezzogiorno (togliendo lavoro e salari), senza minimamente incidere sui lavoratori delle regioni beneficiate dal furto del ministro leghista. Una operazione, quella di Salvini, ad esclusivo vantaggio delle grandi imprese legate a doppio filo con le regioni amministrate dalla Lega.

Il Presidente Marsilio cosa dice di questo furto subito dalla nostra regione?

La miserabile campagna antimmigrazione, lo specchietto per le allodole del ponte sullo stretto non basteranno a coprire la vergogna del furto subito.




MAR Y VIRUS – VIRUS AND THE SEA. Fontecchio international airport

Porte aperte per mostra dell’artista digitale Tina Escaja

L’Aquila, 19 agosto 2023. Mar y virus / Virus and the sea, ovvero un’indagine postuma tra poesia, arte e tecnologia sulla pandemia del covid-19, su ciò che essa ha comportato in termini di rappresentazione, di valori esistenziali, di relazione con sé stessi, l’altro e il mondo circostante. Giocando sull’iconica figura del Qr code, che in questo caso diventerà una porta per entrare in universi intimi di narrazione, e di testimonianze raccolte in tutto il mondo.

Questo il nome e il senso dell’opera di Tina Escaja, nota anche come Alm@ Pérez, pluripremiata scrittrice, artista digitale  e docente dell’Università del Vermont, negli Stati Uniti, che sarà presentata sabato 19 agosto dalle ore 17 alle ore 20 al Fontecchio international airport di Fontecchio, in provincia dell’Aquila, spazio di condivisione e residenza creativa fondata dall’artista americano Todd Thomas Brown, trasferitosi  a vivere e lavorare nel borgo medioevale lungo la media valle dell’Aterno quattro anni fa, proveniente da San Francisco.

L’inaugurazione informale rappresenta anche il primo evento pubblico nella nuova sede del Fontecchio international airport nell’antico palazzo Galli, in via Villadonica, dove, ultimati i lavori di ristrutturazione, saranno disponibili a creativi di tutto il mondo quattro appartamenti indipendenti e laboratori artistici che si affacciano al grande cortile interno. Intanto, prima del decollo definitivo, Todd Thomas Brown ha iniziato, nell’ultimo anno, ad ospitare privatamente una serie di artisti provenienti da Irlanda, Repubblica Democratica del Congo, Stati Uniti e India.

Durante la residenza di un mese al Fontecchio International airport, Escaia ha lavorato in sinergia artistica e intellettuale con Todd Thomas Brown.

“Mar y virus/Virus and the Sea è un progetto multimodale nato dalla pandemia di COVID-19  – spiega la stessa Escaia – e da ciò che questa pandemia ha comportato come crisi della rappresentazione, intende indagare su questa crisi, sulle aspettative infrante, sul ruolo della tecnologia digitale per le connessioni sociali. Basato sull’omonima poesia Mare e virus, il progetto si è sviluppato distribuendo in molte città di diversi paesi, di un QR code che invitava a condividere testimonianze sull’esperienza della pandemia. Queste testimonianze sono state raccolte in un’interfaccia appositamente creata su una pagina web dove vengono presentati anche altri casi di interazione legati alla pandemia. La mostra presentata qui a Fontecchio, dopo una intensa e bella residenza artistica, sotto la supervisione e collaborazione di Todd, rappresenta lo sviluppo e l’esito di questo lungo percorso e il suo ulteriore sviluppo”.

La mostra include anche opere a tecnica mista legate al progetto QR, oltre a varianti che includono l’opera poetica della serie “13 Lunas 13 / 13 Moons”,  e un volume ibrido intitolato Mitigated reality, che include componenti di Realtà Aumentata accessibili attraverso una applicazione gratuita creata da Alejandro Romero e che può essere scaricata dall’Apple Store. La pagina generale del progetto e delle altre opere digitali è accessibile all’indirizzo www.tinaescaja.com

Tina Escaja ha pubblicato e curato numerosi articoli e volumi di critica letteraria sul genere sessuale, la tecnologia e la poesia iberoamericana. Considerata una pioniera della letteratura elettronica in spagnolo, il suo lavoro creativo trascende il formato cartaceo ed è stato esposto nelle sue varianti multimediali, robotiche, virtuali e di realtà aumentata in musei e gallerie internazionali. Le sue opere sono state rappresentate in Messico, Taiwan e negli Stati Uniti. Attualmente è membro a pieno titolo dell’Accademia nordamericana della lingua spagnola) e corrispondente dell’Accademia reale spagnola.

Una selezione delle opere di Tina Escaja può essere visionata su www.tinaescaja.com




L’ISA CONCLUDE LA STAGIONE ESTIVA con i capolavori di Hollywood

Domenica 20 agosto concerto a Pescara, Martedì 22 a Tagliacozzo

L’Aquila 19 agosto 2023. Termina a Pescara domenica 20 agosto con i capolavori della musica da film la stagione estiva dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese che da luglio ad agosto ha viaggiato in tutto l’Abruzzo, arrivando anche in Puglia, Basilicata, Lazio e Marche con 25 applauditissimi concerti.

Ultima produzione della stagione “From Hollywood with love!”: data clou domenica 20 agosto all’Arena del Porto della Marina di Pescara alle 21.15. Biglietti in vendita online all’indirizzo https://www.ciaotickets.com/it/biglietti/holliwoodwith-love-pescara e nelle rivendite autorizzate del circuito ciaotickets.com. Replica martedì 22 a Tagliacozzo alle 21.15 per il Festival Internazionale di Mezza Estate.

Per l’occasione, sul palco con i professori d’orchestra dell’ISA il direttore Benedetto Montebello che ha ideato e curato gli arrangiamenti per un programma d’eccezione dedicato, come suggerisce il titolo, alla grande musica del cinema americano. Da Via col Vento a Casablanca, da Psyco a Forrest Gump, da Star Wars a Jurassick Park e poi ancora le arie più celebri dei vari film di 007. È ricchissimo l’elenco di titoli cinematografici che verranno evocati grazie ai brani più celebri delle loro colonne sonore, veri capolavori della musica del ‘900, accompagnate dalla proiezione delle immagini più coinvolgenti delle stesse pellicole in un montaggio originale realizzato da Giordano Cagnin.

Un programma che regalerà un emozionante viaggio attraverso i più iconici titoli dell’imponente industria cinematografica hollywoodiana il cui successo planetario è dovuto anche alla musica composta da grandi maestri come Max Steiner, tra i protagonisti della prima epoca d’oro del cinema americano, il ventennio tra il 1930 e il 1950, o come Alan Silvestri, considerato tra i più importanti compositori per il cinema contemporaneo, candidato due volte all’Oscar (la prima, nel 2004, per Forrest Gump presente anche nel programma della serata), e ancora come Bernard Herrmann celebre soprattutto per la collaborazione con Alfred Hitchcock in diversi film realizzati nel periodo compreso tra il 1955 e il 1964, epoca a cui risale, ad esempio, l’agghiacciante musica della scena della doccia di Psyco.

Immancabile poi un assaggio delle opere del più acclamato tra i compositori per il cinema, John Williams, vincitore di 5 Premi Oscar e detentore del record per le nomination nelle categorie musicali (51), con un palmares che conta inoltre, tra i tanti altri riconoscimenti, 25 Grammy e 4 Golden Globe. Conclude il programma una suite dedicata al mitico agente 007 James Bond, reso celebre anche dal famosissimo James Bond Theme ascoltato per la prima volta nel 1962 in Licenza di uccidere composto dal britannico Monty Norman (1928-2022) e poi utilizzato praticamente in tutti i film della serie, variamente arrangiato dai musicisti che si sono occupati delle colonne sonore.

Elisa Cerasoli




LA BATTAGLIA DI UN PRINCIPE. Corteo Storico

Tutto pronto la quarta edizione legata alla Battaglia dei Piani Palentini avvenuta il 23 agosto 1268

Magliano de’ Marsi, 19 agosto 2023. Domenica 20 agosto, a partire dalle ore 17:30, si snoderà per le strade del paese il Corteo Storico denominato “La Battaglia di un Principe” organizzato dall’Amministrazione Comunale di Magliano de’ Marsi, dal Comitato Festeggiamenti classe 1973, dalla Proloco di Magliano de’ Marsi e dall’Associazione “Tradenue”, il tutto diretto dall’attento Dott. Adelmo Di Felice.

“Sarà un momento di festa per tutta la comunità maglianese”, ha dichiarato Di Cristofano, “che vedrà partecipi nelle proprie strade gruppi storici provenienti da Magliano stesso ma anche da comunità amiche.

Sarà una bella giornata, non solo per Magliano”, ha continuato il primo cittadino, “ma per l’intero territorio marsicano. Ci sarà, a seguire del corteo, un banchetto in stile medievale durante il quale si esibiranno diversi artisti, con giochi e attrazioni legate al periodo storico rievocato. Invito quindi tutti a partecipare in modo massiccio per trascorrere un pomeriggio e una serata all’insegna della storia, del divertimento e del buon cibo. Vorrei infine porgere un sentito ringraziamento al direttore artistico Adelmo Di Felice, al comitato feste Classe 1972, alla Proloco di Magliano ed all’associazione Tradenue”.

La manifestazione è il frutto di una rilettura storica adeguata al contesto locale. Si partirà quindi con l’accampamento delle truppe Sveve a ridosso del Chiostro di San Domenico, fino ad arrivare all’incontro di Corradino con la nobiltà di Magliano in Piazza della Repubblica, dove il Principe chiederà sostegno nella battaglia contro Carlo D’Angiò. Al termine del Corteo, presso Piazza San Luigi Orione, si potrà partecipare ad un banchetto in stile Medioevale che sarà allietato da uno spettacolo a cura di artisti di strada.

Ecco il programma dettagliato:

– Ore 17:00, piazzale San Domenico – Accampamento Corradino di Svevia

– Ore 17:30, Convento San Domenico – Inizio Corteo Storico

– Ore 18:00, Piazza della Repubblica – Arrivo di Corradino

– Seguono: sbandieratori, falconista, arpista e voce

– Ore 20:00, Serpentone – Cena medioevale

– Ore 23:00, esibizione degli artisti di strada




VOLEVO ESSERE MARLON BRANDO

Aperitivo culturale con Alessandro Haber ideato da Sara Cecala, previsto per il 22 agosto al Castello di Beffi.

Acciano, 19 agosto 2023. “Volevo essere Marlon Brando” è questo il titolo del libro dal quale la pianista aquilana Sara Cecala, ideatrice dell’evento, trarrà curiosi spunti per ripercorrere la vita privata e di grande istrione di Alessandro Haber. L’iniziativa culturale è fissata per martedì 22 agosto prossimo, ore 19.00, nella splendida cornice della Torre di Beffi (Acciano).

“Credo di essere stato il primo a definirlo il migliore attore italiano in circolazione, lo penso perché l’ho sperimentato da vicino, perché l’ho visto spesso al teatro e al cinema, così Pupi Avati descrive Alessandro Haber, e come dargli torto; Haber è soprattutto un innamorato della vita, è una fonte inesauribile di entusiasmo e vitalità, dentro e fuori le scene ed è questa la sua cifra stilistica – così lo presenta Sara Cecala -. “Ironico e beffardo, anticonvenzionale e provocatore, oltre a raccontarsi senza infingimenti ci farà entrare nel suo mondo di passioni per il palcoscenico, per il piccolo e il grande schermo. È anche, per i pochi che ancora non lo sapessero, un interprete struggente dei più grandi capolavori della canzone d’autore italiana, avrete modo di sentirlo e vederlo all’opera!

Rivolgo un sincero ringraziamento all’amministrazione comunale di Acciano, al suo Sindaco Fabio Camilli per essermi sempre a fianco nell’organizzazione garantendo la fruibilità di spazi di puro incanto, com’ è il borgo storico di Beffi e agli sponsor privati che hanno integralmente sostenuto l’evento”- conclude la direttrice artistica Cecala.

Lo spettacolo è ad ingresso libero.