Un ricco repertorio di autori romani vissuti tra Ottocento e Novecento
Antrosano, 22 agosto 2023. Dopo il successo dello spettacolo La Nottataccia, L’Orchestraccia approda in Piazza il 27 agosto ad Antrosano con il nuovo show, La Figuraccia, che propone il ricco repertorio di autori romani vissuti tra Ottocento e Novecento, canzoni e poesie che ormai fanno parte del patrimonio culturale italiano, riproposte con nuovi arrangiamenti e che raccontano una Italia in cui oppressi e deboli sono schiacciati da prevaricatori e arroganti. Una realtà affatto cambiata con il passare dei secoli come dimostra l’excursus che l’Orchestraccia nel tempo e tra le regioni: passando da brani della tradizione romana a poesie di Trilussa per poi approdare a opere di Belli e Sciascia, tra Dario Fo e Petrolini, tra la Pizzica salentina e lo stornello da osteria. Alla musica del passato si aggiungono poi i brani inediti della band che raccontano di giovani che hanno difficoltà a integrarsi nella società moderna, e dolci ballate romantiche.
Marco Conidi racconta: «I nostri concerti estivi sono molto diversi da quelli in teatro. Ci piace portare nelle arene, nelle piazze, nei festival, la componente che forse ci rappresenta maggiormente, cioè quella più energica, in cui ci si lascia andare. Quindi sono fondamentali 2 cose: portarsi scarpe comode e fare un po’ di allenamento, perché un concerto dell’Orchestraccia equivale a un allenamento intensivo in palestra! Si canta, si balla, ci si diverte e a volte ci si commuove, perché sui brani lenti ci sono anche delle emozioni intense. Le parole d’ordine quindi sono divertimento, godimento e intrattenimento».
L’Orchestraccia è un gruppo di musica folk-rock ispirato alla tradizione e cultura romana.
Fondata nel 2011 da attori e musicisti con la comune idea di unire le proprie esperienze reciproche alla ricerca di una forma innovativa di spettacolo, una forma che comprendesse musica e teatro ispirato alla grande eredità del folklore romanesco ma con uno sguardo attuale e contemporaneo.
Lo spunto di partenza di questo progetto è stato quello di riproporre il repertorio degli autori romani tra Ottocento e Novecento e tutte quelle canzoni e poesie che sono patrimonio della cultura italiana. A questa idea si è aggiunta una produzione di canzoni e testi originali che, affiancati ai primi, ne testimoniano l’attualità e freschezza.
L’Orchestraccia rivisitando gli arrangiamenti e lo stile ha dato nuova luce a canzoni come “Alla renella”, “Te possino da’ tante coltellate”, “Ritornelli antichi” che sembrano scritte oggi; così come le poesie di Trilussa (“L’elezzione del Presidente” o “Le cose come stanno”) musicate in chiave rock-folk delineano ancora oggi il ritratto di un paese che nei confronti degli oppressi e delle fasce più deboli si è sempre comportato in maniera prevaricatrice ed arrogante. Ma la “Città eterna” è solo il punto di partenza di una propensione itinerante della banda: partendo da Roma, l’Orchestraccia abbraccia l’Italia intera e tutte le sue tradizioni stabilendo legami tra Belli e Sciascia, tra Dario Fo e Petrolini, tra la Pizzica salentina e lo stornello da osteria, tra i drammi delle società patriarcali del sud e i medesimi esempi nelle canzoni romane e così via percorrendo in lungo e in largo tutto lo stivale, poiche é è vero che “tutte le strade portano a Roma” è vero anche il suo contrario e cioè che da Roma si può partire per allargare i propri orizzonti e creare una unità di intenti culturali del folklore italiano.
L’ultimo singolo, LA SANTA – una canzone sul senso d’inadeguatezza che balla incessantemente dentro tanto di noi – è stato presentato in anteprima al Concertone del 1° Maggio scorso a Piazza San Giovanni a Roma, in una performance straordinaria a che ha visto la band eseguire per la prima volta anche una versione rivisitata dell’Inno d’Italia.
Nel suono della banda coesistono vari elementi musicali e sonori: dal Rock ai ritmi latini, dallo Ska al Punk-rock e alla Patchanka, dal folk rock americano a delicati momenti classici e pop.
L’Orchestraccia fa cantare, ballare, ridere, riflettere e commuovere.
L’Orchestraccia è composta da: Marco Conidi (cantautore/attore), Giorgio Caputo (attore), Luca Angeletti (attore), Guglielmo Poggi (attore), Salvatore Romano (chitarra), Angelo Capozzi (chitarra/ukulele), Gianfranco Mauto (pianoforte/fisarmonica), Alessandro Vece (violino), Mario Caporilli (tromba), Claudio Mosconi (basso) e Fabrizio Fratepietro (batteria).
IL TOUR PROSEGUE:
29/08 Campagnano – Piazza
2/09 Olevano Romano – Piazza
9/09 Massa Carrara – Piazza
10/09 Roma – Villa Ada
16/09 Guidonia – Piazza
22/09 Grottaferrata (RM) – Piazza
24/09 Lariano – Piazza
20/11 Milano – Teatro Nazionale
4-5/12 Roma – Teatro Olimpico
8/12 Lacedonia (AV) – Teatro Comunale
9/04 Aprilia
SPLENDIDA IRONIA. MARCO CONIDI E L’ORCHESTRACCIA
Il nuovo singolo del collettivo folk-rock
“Splendida ironia” (T-Recs Music) è il titolo del nuovo singolo di Marco Conidi e l’Orchestraccia, su tutte le piattaforme digitali da venerdì 4 agosto e già disponibile per la rotazione radiofonica.
Il brano – prodotto da Tony Pujia –è stato presentato dal vivo lo scorso 22 luglio a Roma in occasione di “Una serata indimenticabile”, lo show di Maurizio Battista che ha conquistato 8mila persone raccolte nello stadio più antico della storia, il Circo Massimo.
“Splendida Ironia” – spiega Marco Conidi – è una canzone su come affrontare con leggerezza questo regalo del tempo che ci è concesso e questo passare delle emozioni che rendono unico ogni momento. È una melodia da canticchiare mentre si fa la spesa o si va al mare, mentre si passeggia per le strade o si guida l’automobile con la radio accesa. È un po’ come quei motivetti retrò anni Sessanta che tutto il popolo italiano cantava spensieratamente. Esprime una cosa molto semplice: di come il tempo valga sempre la pena di essere vissuto, in qualunque situazione, con la giusta dose di poesia e di ironia. Il brano è attuale e antico allo stesso tempo: è attuale nei suoni e antico nel modo di scrivere la canzone popolare italiana. Mi vengono in mente le melodie di Domenico Modugno, Adriano Celentano, Paolo Conte, quelle canzoni italiane che inevitabilmente si tramandano di generazione in generazione. Spero possa avere anche solo un briciolo di quella stessa fortuna! A voi il desiderio e la voglia di cantarla E comunque – conclude – se restasse un’ora, che sia di poesia e di splendida, splendida ironia!
L’Orchestraccia prosegue un tour ricco di appuntamenti in tutta Italia:
AGOSTO
11 SUBIACO (RM) – Festival
13 DIAMANTE – Piazza
14 CATANZARO – Piazza
16 CASTEL CELLESI (VT) – Piazza
19 POLI – Piazza
26 SAN GREGORIO DA SASSOLA
27 ANTROSANO (AQ) – Piazza
29 CAMPAGNANO – Piazza
SETTEMBRE
02 OLEVANO ROMANO – Piazza
09 MASSA CARRARA – Piazza
10 ROMA – Villa Ada
16 GUIDONIA – Piazza
22 GROTTAFERRATA (RM) – Piazza
24 LARIANO – Piazza
NOVEMBRE
20 MILANO – Teatro Nazionale
DICEMBRE
04 ROMA – Teatro Olimpico
05 ROMA – Teatro Olimpico
08 LACEDONIA (AV) – Teatro Comunale
09 APRILIA (LT) – Teatro Europa
31 TARANTO – Teatro Orfeo