LA BIBLIOTECA COMUNALE SI ARRICCHISCE

La cospicua donazione dello scrittore Antonio Grano

Castel di Sangro, 6 settembre 2023.  Antonio Grano (Cosenza 1938 – Macchia di Isernia 2014) è stato un sociologo, sindacalista ed un saggista di particolare importanza per la cultura meridionalistica, specialmente molisana e abruzzese. Ha prodotto ben 27 pubblicazioni a stampa: 9 per la Collana religiosa, 3 per l’antropologica, 4 per la marxiana, 6 per la meridionalistica e 5 per la napoletana quasi tutta dedicata alla canzone classica.

I libri che sono serviti a Grano per studiare le varie tematiche di suo precipuo interesse sono stati donati dalla figlia Valentina alla Diocesi di Isernia per quanto riguarda la collana religiosa, soprattutto quanto dedicato a Papa Celestino V (1215-1296) su cui lo scrittore calabro-molisano ha pubblicato cinque volumi che lo rendono uno dei maggiori studiosi di questo tanto discusso Pontefice del “gran rifiuto” ma anche della Perdonanza aquilana, la cui nascita viene ancora contesa da alcuni comuni, anche se ormai c’è la tendenza ad assegnarla al borgo di Sant’Angelo Limosano (Campobasso).

Adesso, le molte centinaia di libri utilizzati da Grano per le sue pubblicazioni antropologiche, marxiane, meridionali e napoletane sono state donate dalla figlia, tramite l’Università delle Generazioni di Agnone, alla Biblioteca Comunale  V. Balzano di Castel di Sangro per merito dell’assessore alle politiche sociali, prof.ssa Raffaella Dell’Erede, la quale intende presentare ufficialmente tale preziosa acquisizione nel periodo natalizio alla presenza pure dei numerosi villeggianti napoletani che solitamente frequentano la zona anche per la stazione sciistica della vicina Roccaraso.  Infatti, la Biblioteca di Castel di Sangro è adesso una delle pochissime in Italia ad avere tutta una raccolta di libri dedicati alla canzone classica napoletana.




ADRIATICA PRESS DEFINITO IL QUADRO degli allenamenti congiunti

Si comincia domani a Roma con la Volley Ro’

Teramo, 6 settembre 2023. Prosegue la preparazione in casa Adriatica Press Futura Teramo in vista dell’imminente inizio della nuova stagione agonistica, che vedrà le biancorosse ai nastri di partenza del campionato di B1. Dopo le prime settimane di lavoro in palestra, si scende sul parquet per il primo allenamento congiunto della stagione. L’Adriatica Press domani sarà ospite della Volley Rò Roma (B1), un test che servirà per verificare il grado di preparazione delle teramane.

Questo il quadro completo degli allenamenti congiunti:

Domani 7 Settembre 2023 Volley Ro’ Roma (B1)- Adriatica Press Futura Teramo (B1).

Mercoledì 13 Settembre  ASD Altino Volley (B1) -Adriatica Press Futura Teramo

Sabato 16 e Domenica 17 Settembre a Teramo (Palascapriano) 2° Memorial Mirko Mazzagatti con Fasano (B1), Volley Ro’ Roma (B1), Altino (B1) ed Adriatica Press Teramo (B1).

Venerdì 22 Settembre a Perugia allenamento congiunto con la Trestina Volley (B2)

Mercoledì 27 Settembre a Civitanova allenamento congiunto con la Volley Torresi (B2).

Sabato 30 Settembre a Jesi allenamento congiunto con la Pieralisi Jesi (B1).




VELA PER TUTTI dal Marina di Pescara il progetto

In partenza i corsi rivolti a non vedenti e portatori di disabilità

Pescara, 6 settembre 2023. Garantire strumenti e conoscenze utili affinché chiunque possa godere della piena fruibilità del mare in barca a vela. È questo, in sintesi, l’obiettivo del progetto Vela per tutti, un’iniziativa promossa dall’Assonautica Pescara Chieti e dalle associazioni diNautica di Pescara e Diventare Cittadini Attivi di Montesilvano, in collaborazione con il porto turistico Marina di Pescara, l’Unione Italiana Ciechi (UIC), l’Anffas di Pescara, l’Associazione italiana sclerosi multipla (AISM) e il Circolo Nautico Pescara 2018. Il progetto, che a partire dalle prossime settimane coinvolgerà il porto turistico, trae ispirazione da quello già attivato con successo, dal lontano 1997, dall’associazione Homerus a Riva del Garda che vede soggetti ciechi e ipovedenti imparare a governare in autonomia una barca a vela grazie alla presenza di boe acustiche e dispositivi di bordo in grado di indicare la giusta rotta ai velisti.

Da qui l’idea di offrire la possibilità di avvicinarsi al mondo del mare anche ad aspiranti velisti dell’area metropolitana pescarese non vedenti o che presentino delle disabilità motorie e no. Le attività di vela inclusiva, infatti, offrono un’opportunità unica per le persone abili e diversamente abili di partecipare e godere dell’esperienza emozionante e stimolante della vela, promuovendo l’inclusione sociale, il benessere fisico e mentale e l’autostima, ma anche per realizzare, nel Marina di Pescara, un punto importante per la fruizione turistica e offrire un’opportunità di vacanza attiva nel settore del mare e della nautica, anche ai diversamente abili.

«Promuovere lo sviluppo della nautica da diporto, del turismo nautico e dell’economia del mare è la principale mission di Assonautica e fare rete con le altre realtà meritevoli del territorio è sempre un valore aggiunto per noi», evidenzia Francesco Di Filippo, presidente di Assonautica Pescara Chieti e Vicepresidente vicario di Assonautica Italiana. «Per queste ragioni, un progetto così inclusivo e ambizioso non poteva che suscitare la nostra piena adesione. Ci auguriamo che anche le istituzioni, come la Regione Abruzzo e il Comune di Pescara, sappiano cogliere tutte le potenzialità di questa iniziativa e sostenerla con entusiasmo affinché possa coinvolgere il maggior numero di persone».

Il progetto, che finora ha incontrato anche l’interesse della Uisp, Unione italiana sport per tutti, partirà nel mese di settembre coinvolgendo un primo gruppo di aspiranti velisti non vedenti che saranno istruiti sulla cultura marinara e sulle principali nozioni legate a questa disciplina e impareranno ad essere completamente autonomi su una barca a vela. Vela per tutti sarà poi ampliato per coinvolgere sportivi con altre disabilità.

«L’utilizzo della barca a vela con obiettivi di esperienza riabilitativa», ricorda Silvano Torrieri, presidente dell’asd diNautica, «si è sviluppato in tutto il mondo, coinvolgendo persone con problematiche diverse, pazienti psichiatrici, malati di aids, tossicodipendenti, giovani a rischio. Ma non solo. Sono diverse le esperienze di velisti non vedenti che non si limitano a praticare la vela come attività ricreativa, ma con finalità competitive, partecipando con successo ai vari match race».  

La barca a vela diventa, dunque, un microcosmo dove ci si sperimenta, sviluppando potenzialità individuali e legate alla indipendenza, alla cooperazione e alla responsabilizzazione di tutto il gruppo, nessuno escluso.

«Le attività di vela inclusiva offrono numerosi benefici sia alle persone abili che a quelle diversamente abili», sottolinea Oriano Notarandrea, presidente dell’associazione Diventare Cittadini Attivi. «Promuovono l’inclusione sociale e lo sviluppo di competenze personali e sociali. La vela inclusiva crea un ambiente che sfida le limitazioni e le percezioni negative associate alle disabilità, promuovendo l’accettazione, l’uguaglianza e l’integrazione. È fondamentale continuare a sostenere e promuovere tali attività per garantire che sempre più persone possano beneficiare dell’esperienza positiva e trasformativa della vela inclusiva».

Presenti alla conferenza stampa per dimostrare il loro sostegno all’iniziativa anche il sindaco di Pescara, Carlo Masci, e l’assessore allo Sport, Patrizia Martelli. Soddisfazione per l’avvio del nuovo progetto è stata espressa anche dal presidente del Marina di Pescara, Carmine Salce.

«Attivare il progetto Vela per tutti permetterà al nostro porto turistico di essere all’avanguardia nell’offerta dei servizi turistici rivolti anche ai diversamente abili, così come ci consentirà di poterci avvalere della collaborazione con importanti associazioni del territorio per rendere sempre più accogliente e inclusivo il Marina».

Per maggiori informazioni e per adesioni ci si può rivolgere direttamente a uno dei soggetti promotori dell’iniziativa. 




C’ERA UNA VOLTA LA POLITICA

Parla l’ultimo democristiano

Vasto, 6 settembre 2023. Parla l’ultimo democristiano è il titolo del libro (“Edizioni Piemme”) che Pier Ferdinando Casini presenterà a Vasto il prossimo 28 settembre, alle 18, alla Pinacoteca di Palazzo D’Avalos.

A fare gli onori di casa il Sindaco Francesco Menna e l’Assessore alla Cultura Nicola Della Gatta.

Pier Ferdinando Casini è la memoria storica di questi ultimi quarant’anni di politica italiana. Ha attraversato la Prima e la Seconda Repubblica: dal suo emozionante esordio in Parlamento, al rapporto con le personalità più importanti della Democrazia Cristiana, passando per Tangentopoli, i governi di centro-destra e la presidenza della Camera, oggi è senatore decano della Repubblica. Il suo è un testo che sa ricostruire i momenti salienti di un’esistenza al servizio della cosa pubblica. E poi c’è la sua Bologna dove tutto comincia, la sua famiglia di origine, i suoi figli, i maestri della Dc e il mondo cattolico, il rapporto con i presidenti del Consiglio che si sono succeduti, la sua passione per la politica estera: un patrimonio di esperienze che è anche una precisa indicazione per le nuove generazioni di politici. Tra aneddoti, ricordi, riflessioni e speranze, la storia italiana passa attraverso il filo della memoria di uno dei suoi più autorevoli protagonisti che, per la prima volta, ha deciso di raccontarsi e raccontare.




GIUNTA SEMPRE PIÙ LITIGIOSA e senza programmi

Solo dall’opposizione proposte per la città

Ortona, 6 settembre 2023. Ci sono due cose, strettamente collegate tra loro, su cui si fonda l’attività dell’amministrazione Castiglione: le liti e la volontà di tenersi ben stretta la poltrona. Al territorio tanto poi pensa l’opposizione che, spesso inascoltata, continua comunque a mettere progetti e proposte sul tappeto. Non è un caso se, anche oggi, i capigruppo si sono riuniti per programmare il prossimo consiglio comunale che è stato richiesto e voluto dagli otto consiglieri  Cocciola, Di Nardo, Coletti, Schiazza, Vanni, Rabottini, Cocco e Sorgetti, che coscientemente continuano a rappresentare gli interessi della città.

Da cui la litigiosa giunta Castiglione è amaramente distante. A discutere dei temi importanti proposti dall’opposizione in tema di rigenerazione urbana (dal restauro di palazzo Corvo a quello del polo museale Farnese) e di fabbisogno di personale dell’amministrazione si presenteranno con un assessore in meno, visto che Paola Di Sipio ha deciso di uscire sbattendo la porta. E anche rumorosamente. Aprendo uno squarcio sulla realtà interna ad un sistema di rapporti che certamente non è apparso improntato alla reciprocità e alla collaborazione.

“Oggi possiamo soltanto sottolineare che quanto abbiamo detto in oltre un anno sui rapporti politici di maggioranza era tristemente vera – affermano Cocciola, Di Nardo, Coletti, Schiazza, Vanni, Rabottini, Cocco e Sorgetti – le prevaricazioni, la mancanza di confronto, l’analfabetismo istituzionale che ha contraddistinto le relazioni con l’opposizione sono la matrice che caratterizza questa amministrazione. Che è incapace, inoperosa e buona solo a trincerarsi dietro l’apparenza delle manifestazioni e delle feste di piazza. Ortona ha bisogno di concretezza, di progetti, di investimenti, di uscire dalla fase di stallo in cui è precipitata, vittima di un clima costante da campagna elettorale e di promesse non mantenute. Per Castiglione e i suoi da tempo sarebbe arrivata l’ora di un esame di coscienza. Ma non hanno neppure più la forza per guardarsi allo specchio”.




TERZO MEMORIAL DEDICATO A LUCIANO CRESCENTINI

Giulianova, 6 settembre 2023. Nella serata di  sabato 9 settembre 2023, in piazza Bruno Buozzi a Giulianova, a partire dalle ore 21, in collaborazione con l’Associazione Giulia Nova Jazz, con il patrocinio del Comune di Giulianova e il sostegno degli esercenti di Piazza Buozzi, si terrà il terzo memorial dedicato a Luciano Crescentini. Figura emblematica della cultura e della politica; esponente di una morale etica e ideale forse unica nello scacchiere delle realtà associative giuliesi; esempio e punto di riferimento per quanti si ispirano agli ideali di democrazia, dialettica, stima e rispetto reciproci.

Socio fondatore della nostra Associazione, ha contribuito non poco a formare una nuova visione della politica; stimato e rispettato da tutti, anche da quanti dissentivano dalla sua collocazione politica di sinistra e antifascista, per via di questa sua nuova visione che lo portava al dialogo e al confronto mai preconcetti, né irosi o escludenti. Grande cultore dei fenomeni musicali e appassionato collezionista delle novità in prevalenza prog/rock ma amante di ogni genere.

L’appuntamento del memorial vuole essere un’occasione annuale per tornare a proporre quei valori di cui Crescentini è stato portatore in vita. Di qui il valore culturale e morale dell’evento di sabato prossimo.

Si esibiranno nell’ordine:

ZENA e dintorni, in omaggio a De Andrè;

VIACERBO duo;

PINK TAPE;

THE BARONETTI.

Risorse musicali prevalentemente giuliesi a cui Luciano rivolgeva con gioia la sua attenzione. Sarà protagonista della serata con la sua bravura, Nancy Fazzini.




COMUNICARE IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Tua ospita  un altro appuntamento nazionale di Asstra in Abruzzo. Evento accredito dall’Ordine dei Giornalisti. Hanno aderito una ventina di aziende di trasporti italiane.

Pescara, 6 settembre 2023. “Comunicare il trasporto pubblico locale – Dialogo su contenuti e strumenti per promuovere i servizi di TPL”: è questo il titolo del seminario formativo organizzato da Asstra, la principale associazione datoriale del mondo dei trasporti nel panorama italiano, con il supporto della Tua che domani, giovedì 7 settembre dalle 9.30, si tiene nella sede pescarese della società di trasporti.

L’evento, accreditato dal punto di vista formativo dall’Ordine dei Giornalisti, si articola in una sessione istituzionale e in due tecniche nelle quali le principali aziende italiane di trasporti illustrano e condividono le esperienze comunicative.

Negli ultimi mesi Asstra ha scelto l’Abruzzo per due eventi nazionali: dopo la giunta esecutiva e la partecipazione all’evento Terrà dello scorso mese di giugno, si replica domani con un appuntamento di respiro nazionale che vede al centro del dibattito il tema della comunicazione.

La sessione tecnica dei lavori viene aperta dalla Tua che presenta anche la propria testata giornalista “Tua Informa”.

Nell’intervento della società regionale di trasporti si parla delle modalità con le quali sono stati gestiti alcuni casi di crisis management (“Tua Informa: da crisis a brand” a cura dell’addetto stampa Alessio Giancristofaro), dell’esperienza social, CRM e dell’attenzione riservata all’utenza (a cura del social media manager Davide Palmitesta e della dirigente commerciale Carola Di Paolo).

Le altre aziende relatrici sono l’Ami Urbino, l’Ente Autonomo Volturno EAV, Ferrotranviaria, Brescia Mobilità, Start Romagna, STP Brindisi e Trieste Trasporti. All’iniziativa hanno aderito altre 20 aziende di trasporti italiane che saranno presenti a Pescara. A coordinare i lavori il communication manager di Asstra Domenico Scalfaro.

“Siamo molto soddisfatti di poter ospitare un convegno di portata nazionale che permette di analizzare e fare sintesi con le principali realtà aziendali nazionali di trasporti – ha detto Gabriele De Angelis nel presentare l’iniziativa – Le dinamiche generali e particolari nel settore trasporti cambiano, si trasformano, ma rimane immutata la necessità di garantire per l’utenza le migliori condizioni di viaggio. Il trasporto pubblico è sinonimo di competitività e di strategia di crescita, uno dei fattori chiave sui quali investire, per il progresso economico, sociale e culturale di un territorio. Dunque – ha proseguito il presidente Tua – la comunicazione efficace informa sulle possibilità, assiste la clientela soddisfacendo i propri bisogni, crea un’identità capace di aumentare la competitività dei servizi di mobilità e dei territori, crea reputazione e un clima favorevole per le aziende. Insomma – ha concluso De Angelis – un patrimonio fondamentale da coltivare con costanza”.




NUOVE PROSPETTIVE IN CHIMICA FARMACEUTICA

Ventottesimo congresso nazionale di chimica farmaceutica a Chieti presso l’Auditorium del Rettorato dal 17 al 20 Settembre 2023

Chieti, 6 settembre 2023. Si terrà a Chieti, presso l’Auditorium del Rettorato, dal 17 al 20 settembre prossimi, il 28° Congresso Nazionale di Chimica Farmaceutica, che comprende anche la 15° edizione del congresso dedicato ai giovani scienziati: “Nuove Prospettive in Chimica Farmaceutica”.

Si tratta dell’evento scientifico più importante della Divisione di Chimica Farmaceutica della Società Chimica Italiana. Quest’anno l’organizzazione è curata dal Professor Adriano Mollica, recentemente eletto Presidente del Corso di Studio in Farmacia, che avrà il supporto di tutti i colleghi del gruppo di ricerca di Chimica Farmaceutica del Dipartimento di Farmacia dell’Università Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara. 

Il congresso è patrocinato dalla Regione Abruzzo, dal Comune di Chieti, dalla SCI Abruzzo e dagli Ordini dei Farmacisti, col supporto di istituzioni internazionali quali Chemistry Europe, American Chemical Society ed European Federation of Medicinal Chemistry, oltre ad avere il sostegno di numerosi e qualificati sponsor. I temi trattati nel corso dei lavori rappresentano lo stato dell’arte della ricerca internazionale sul farmaco. Lo scambio di informazioni risulterà ancora una volta estremamente importante per l’innovazione in campo farmaceutico, biomedico e tossicologico con argomenti che spaziano dalle infezioni batteriche e virali, alle malattie neurodegenerative e cardiovascolari, dal cancro alle malattie rare. Nel corso delle giornate congressuali, articolate in due sessioni parallele, verranno introdotti temi innovativi quali la nutraceutica, i farmaci peptidici, la chimica farmaceutica sostenibile e la scoperta di nuovi medicinali grazie all’intelligenza artificiale.

L’evento sarà utile a promuovere la ricerca e a coordinare le collaborazioni ad ogni livello grazie alla presenza di oltre 300 tra accademici ed industriali. L’edizione di quest’ anno, tra l’altro, è particolarmente significativa per il nostro territorio perché giunge dopo la lunga sospensione dovuta alla pandemia. Per l’occasione sono state messe a bando 20 borse di studio destinate a giovani ricercatori, offerte dalla Italfarmaco e dalla Divisione di Chimica Farmaceutica. Saranno anche consegnati i premi ai giovani ricercatori e ai ricercatori senior da parte del Presidente della Divisione di Chimica Farmaceutica, professoressa Maria Laura Bolognesi dell’Università di Bologna, che presiederà il comitato scientifico.

“Questo congresso – spiega il suo coordinatore, il professor Adriano Mollica – restituisce una fotografia della vitalità di una delle comunità scientifiche italiane più grandi, quella dei chimici farmaceutici, che è costantemente impegnata nello sviluppo di nuovi farmaci, nell’ individuazione delle cause delle malattie a livello molecolare e nello sviluppare innovazioni tecnologiche che si ripercuotono in maniera evidente nel miglioramento della salute e del benessere della popolazione. La scelta di selezionare l’Università “d’Annunzio” come sede per l’edizione 2023 di questo importante congresso – sottolinea il professor Mollica – ci rende particolarmente orgogliosi e fieri di operare all’interno di questo grande Ateneo e testimonia quanto sia apprezzata a livello nazionale la ricerca in campo farmaceutico, nutracetico-alimentare, che si svolge presso i laboratori del Dipartimento di Farmacia a cui afferiscono tutti i chimici farmaceutici dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara”.

Maurizio Adezio




FINANZIATA LA BIBLIOTECA COMUNALE

Presto nuovi volumi e l’apertura al pubblico

Sante Marie, 6 settembre 2023. Il Comune di Sante Marie ha ottenuto un finanziamento di 4mila euro dalla Direzione generale biblioteche e diritti d’autore per incrementare con nuovi volumi la biblioteca comunale e si prepara ad aprire al pubblico le sale.

L’amministrazione comunale ha presentato la domanda per accedere ai fondi rispondendo all’avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e, avendo già oltre 10mila volumi, ha ottenuto il finanziamento.

Con i fondi verranno acquistati nuovi libri con particolare attenzione alla narrativa per bambini e ragazzi, ai testi di attualità e a quelli dedicati alla storia dell’Abruzzo. Questi si andranno ad aggiungere ai tanti già presenti nella biblioteca donati e acquistati negli anni.

“Il finanziamento ottenuto per la nostra biblioteca ci rende molto orgogliosi”, ha spiegato il sindaco Lorenzo Berardinetti, “da mesi stiamo lavorando per catalogare tutti i volumi che abbiamo e per organizzare gli spazi della biblioteca nelle sale al primo piano della scuola per l’infanzia. Ora la arricchiremo ulteriormente con altri volumi che potremo acquistare grazie al finanziamento ottenuto e la apriremo al pubblico per permettere a tutti di prendere in prestito, leggere e poi riconsegnare libri di ogni genere”.




SOSTENERE LE PERSONE CON AUTISMO E LE LORO FAMIGLIE

Angsa e Amministrazione: “pronti a collaborare per fare da riferimento sul territorio

Chieti, 6 Settembre 2023. Emanuele e Samuele sono due ragazzi con diagnosi di autismo residenti a Chieti seguiti con le loro famiglie dall’Angsa Abruzzo (Associazione nazionale genitori persone con autismo). Emanuele frequenta la scuola secondaria di primo grado, nel suo pur breve percorso scolastico ha già cambiato diversi insegnanti di sostegno. Samuele, invece, frequenta il liceo artistico e sogna di prendere il diploma per poi diventare un fumettista. A metà giugno hanno ricevuto la notizia che il loro assistente alla comunicazione e all’autonomia, non sarebbe stato riconfermato per l’anno successivo.

Il legame che unisce questi ragazzi all’educatore va oltre l’attività scolastica, ci raccontano le famiglie. “Alessandro in questi anni ha saputo conquistare la fiducia e l’affetto dei nostri figli, inoltre si è rivelato prezioso per la crescita personale di Emanuele e Samuele e per la loro integrazione nel contesto classe”.

Le famiglie quindi si sono rivolte allo sportello AscoltAutismo di ANGSA Abruzzo, l’associazione che da anni si batte per la tutela dei diritti delle persone con autismo e delle loro famiglie e dal dialogo con l’Amministrazione comunale si è giunti a una soluzione positiva per tutti. È di ieri l’incontro in Comune con il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alle Pari Opportunità Chiara Zappalorto, che hanno lavorato in sinergia con l’associazione per arrivare alla soluzione.

“Si stima che per l’anno scolastico 2023/2024 circa 171.000 studenti cambieranno docente di sostegno – ci dice la Dott.ssa Alessandra Portinari, presidente di ANGSA Abruzzo – . Un dato impressionante che è destinato a crescere visto l’aumento costante delle diagnosi di disturbi del neurosviluppo. La nostra associazione investe molto nella collaborazione con le scuole e a Vasto siamo tra i fondatori e promotori dello sportello informativo: “Atipicamente”, uno strumento che si sta rivelando prezioso per accompagnare i ragazzi nel loro percorso scolastico, per sostenere le famiglie e per offrire anche un punto di riferimento agli insegnanti. Un’esperienza che vorremmo replicare su tutto il territorio regionale. Quando le mamme Francesca ed Eleonora ci hanno contattato, immediatamente abbiamo chiesto un tavolo di confronto con il Comune di Chieti e Chieti Solidale (la società che eroga i servizi socioassistenziali ed educativi per conto dell’Ente). Fin da subito abbiamo trovato un clima collaborativo e sensibile alle problematiche da noi sollevate e ci tengo a precisare che il risultato raggiunto è frutto di un lavoro sinergico che va a beneficio non solo dei nostri associati, ma di tutti gli alunni con il sostegno”.

“La continuità didattico-educativa per gli alunni con la Legge 104 è un diritto che spesso, tra difficoltà economiche e carenza di organico, rimane solo su carta – ci spiega l’avv. Christian Bove, legale di fiducia di ANGSA Abruzzo. Anche il Consiglio di Stato è intervenuto sull’argomento, chiarendo che le attività integrative di valenza socioeducativa, e tra queste il supporto individualizzato prestato dall’educatore, devono svolgersi garantendo la presenza “stabile” dell’educatore che segua “costantemente” l’alunno disabile nel processo di integrazione. Una qualsiasi diversa soluzione andrebbe irrimediabilmente a compromettere l’omogeneità e la continuità dell’intervento con enorme nocumento per il percorso scolastico dell’alunno. Per questo sono molto soddisfatto del risultato raggiunto che non era per nulla scontato visto il momento di difficoltà economica dell’Ente. Sia il Sindaco sia gli assessori di riferimento si sono spesi molto per garantire la continuità didattica per tutti gli studenti con disabilità.”

“Ci siamo attivati subito, una volta contattati – riferiscono il sindaco Diego Ferrara e l’assessore Chiara Zappalorto – per capire se la vicenda fosse risolvibile. Con Chieti solidale e i nostri uffici comunali siamo giunti a una soluzione che assicura servizio e, soprattutto, il benessere dei ragazzi e siamo contenti perché la soluzione è arrivata in modo tempestivo e pacifico. Un lieto fine, insomma, ma anche un nuovo inizio per noi, perché abbiamo scoperto l’attività e la qualità dell’associazione, conoscendo da vicino un lavoro quotidiano svolto anche con altri Comuni, attuando protocolli per migliorare la qualità della vita dei ragazzi affetti da autismo. Visioneremo le intese esistenti per replicarle anche sul nostro territorio per intraprendere anche noi un cammino. Ci siamo sempre impegnati come Amministrazione, perché venissero assicurate le pari opportunità per i ragazzi con disabilità e, con esse, riconosciuti e affermati sempre i loro diritti, lo faremo anche in questo campo, visto che si tratta di un disturbo che si sta rivelando sempre più diffuso e in aumento e sono pochi i riferimenti istituzionalizzati per le famiglie sui territori. Lo faremo a maggior ragione perché si tratta di diritti tema prioritario e fondamentale per noi, ma anche per stare vicino e dare un sostegno concreto e servizi a chi deve raffrontarsi ogni giorno con la disabilità e combattere a nome di chi non può farlo da solo”.




SI TORNA SUI BANCHI della Scuola Macondo

Il 10 settembre è tempo di Open Day

Pescara, 6 settembre 2023. La Scuola Macondo – l’Officina delle Storie di Pescara fondata dallo scrittore abruzzese Peppe Millanta, gestita da Elisa Quinto con la collaborazione di Sara Caramanico, si prepara per l’Open Day previsto per domenica 10 settembre dalle ore 10.30 per tutto il giorno presso la sede della Macondo in via Clemente De Cesaris, 36 a Pescara centro.

Nota in particolare, tra le altre attività che organizza, anche per il Festival di SquiLibri ed il Macondo Festival di Francavilla al Mare, il Premio letterario Storie di Sport all’interno del Festival Rocky Marciano di Ripa Teatina, il Fiabosco di Sant’Eufemia, ed il Premio PoetaMi – Miglianico Borgo in poesia, la Macondo da sempre si propone come un vero e proprio centro culturale dedicato alle arti narrative che ha un obiettivo ben chiaro ossia quello di appagare la necessità di raccontare e raccontarsi, motivo per cui apre le porte a quanti abbiano voglia di mettersi in gioco anche per l’anno 2023/24.

“Siamo all’inizio di un nuovo anno e come sempre c’è tanta emozione. Con l’Open Day portiamo un pezzettino di Macondo a chiunque la passerà a conoscere e ne approfittiamo per riabbracciare chi la conosce già. La novità di questa giornata sta nell’aver previsto delle piccole lezioni di prova di alcuni dei nostri corsi. Siamo contenti anche di rivedere i nostri collaboratori, che sono tanti e che sono amici che ci accompagnano dal 2018 in questo cammino. Siamo contenti anche di aver ritrovato alcune persone che avevamo perso di vista, di riconfermare tanti legami e di poter portare un’offerta rinnovata ed ancora più convincente” – spiega Elisa Quinto.

Nel pomeriggio di domenica, alle ore 16.00 ci sarà la lezione di prova “Pop-up” con Irene Speziale rivolto a piccoli studenti tra i 7 e i 14 anni; alle ore 17.00 ci sarà una lezione prova di “Scrittura creativa” con Peppe Millanta, mentre alle 18.00 ci sarà la lezione con Riccardo Pellegrini in “Leggere a voce alta”.

Si prosegue alle ore 19.00 con “Piccole letture poetiche” di Barbara Giuliani, già docente del corso di “Scrittura poetica”; in questa stessa occasione, tra le tante attività, verranno illustrate anche le novità pensate per il prossimo anno accademico e la giornata si concluderà alle 19.30 con la presentazione del volume “I Racconti di Macondo vol. VI” (edito da Ianieri Edizioni), un’antologia di racconti degli studenti di “Scrittura creativa”: Massimo Bongrazio, Giovanni Cafaro, Massimiliano Ciccone, Salvatore Di Fusco, Valentina Di Girolamo, Giammario Giannotti, Fiorenza Panaccio, Simone Papponetti, Silvia Perconti, Mariacarmela Piazza Portoghese.

Elementi base del progetto proposto dalla Scuola Macondo sono il racconto di sé e degli altri, del mondo che circonda le persone e di quello che ognuno ha dentro, della società in cui si vive e dei cambiamenti che la caratterizzano ma anche paure ed aspirazioni che accompagnano le persone quotidianamente e che risultano essere grande fonte di ispirazione. Le direzioni delle attività sono ampie e molto variegate, da qui appunto il concetto di “Officina”, ossia un luogo di lavoro oltre che di apprendimento, dove gli allievi possono assemblare a loro piacimento le storie che caratterizzano la loro interiorità, e dove imparano a comunicarle agli altri nella forma più efficace possibile e compatibile con la propria natura.

Con un lavoro capillare su più fronti la Scuola Macondo – l’Officina delle Storie offre la possibilità ai propri studenti di confrontarsi con autori, editori, esperti del settore e grandi personalità del mondo della letteratura e non solo.

Si ricorda che i corsi sono in presenza ed on line ma le classi sono a numero chiuso; le lezioni inizieranno ad ottobre, pertanto è possibile iscriversi fino al 30 settembre 2023, inoltre per i primi 20 che si iscriveranno nel giorno dell’Open Day ai corsi annuali ossia “Scrittura creativa” e “Leggere a voce alta” c’è uno sconto del 10%.

Per info, i contatti sono il numero 370.3525381 e la mail scuolamacondo@gmail.com. È fortemente consigliata la prenotazione per l’Open Day. È possibile visitare il sito www.scuolamacondo.it .




NOTTI BIANCHE grande successo

Oltre 50mila visitatori nei sei appuntamenti dal 13 luglio al 17 agosto al Village Outlet

Città sant’Angelo, 6 settembre 2023. Grandissimo successo per le Notti Bianche dell’estate 2023 del Città Sant’Angelo Village Outlet. Sei appuntamenti partiti giovedì 13 luglio fino a giovedì 17 agosto che hanno catturato l’attenzione di oltre 50mila visitatori. Numeri straordinari con pienone in ogni evento. Più di dodici ore di intrattenimento, oltre cento persone coinvolte per la riuscita degli spettacoli. Il tutto con eventi gratuiti, apprezzatissimi da tutti e che hanno visto come protagonisti artisti di caratura nazionale: Cristiano Malgioglio, Teo Mammucari, Vincenzo Olivieri, Cristina D’Avena, Bobby Solo e Max Giusti. Un cartellone con volti noti dello spettacolo italiano e abruzzese ed un risultato vincente cui ha contribuito anche la promozione nei negozi che hanno offerto sconti a partire dal – 30% nelle serate di evento.

Grande soddisfazione anche da parte del Direttore del Città Sant’Angelo Village Outlet, Giuseppe Di Gianvincenzo: “Siamo contenti per l’ottima riuscita delle Notti Bianche. Ci aspettavamo tanto pubblico ma non con questi numeri e risultati. Un grande successo che è stato reso possibile grazie al lavoro di squadra. È stata un’estate meravigliosa, abbiamo regalato momenti di musica, cabaret, divertimento e spensieratezza, coordinandoci anche con le strutture ricettive del territorio, che ringraziamo. Non ci fermiamo qui perché stiamo già allestendo il cartellone natalizio ed una serie di  appuntamenti che porteranno proprio alle festività del Natale. Da settembre a dicembre, abbiamo in programma attività ed eventi pensati per tutti i visitatori dell’Outlet. Il Città Sant’Angelo Village Outlet sta diventando un punto di riferimento per tutti ed è questa la più grande soddisfazione”.




CAMMINO DI MARGHERITA: il 10 settembre la partenza

Sono 22 i comuni  firmatari del protocollo d’intesa

Ortona, 6 settembre 2023. Partirà dal Palazzo Farnese di Ortona il 10 settembre alle ore 08:00 il tracciamento del primo blocco del Cammino di Margherita da Ortona a Fossa.                             

Tutto pronto per la partenza ufficiale del tracciamento del primo blocco denominato CM V03 dal Palazzo Farnese di Ortona (CH), fatto edificare da Margherita d’Austria. La partenza è prevista alle ore 08:00 del 10 settembre 2023. Il tracciamento sarà realizzato da Francesco Bernabeo, vicepresidente e ideatore del cammino e dal presidente Franco Cespa che curerà l’aspetto logistico.

I comuni interessati sono 22: Ortona, Tollo, Crecchio, Bucchianico, Cepagatti, Pianella, Collecorvino, Penne, Montebello di Bertona, Catignano, Pietranico, Bussi sul Tirino, Popoli, San Benedetto in Perillis, Navelli, Capestrano, Ofena, Castel del Monte, Calascio, Barisciano, San Demetrio né Vestini e Fossa.

“Sarà un tracciamento anomalo”, spiega il vicepresidente Francesco Bernabeo, e continua: “In ogni comune stiamo realizzando, in accordo con le amministrazioni locali, degli eventi che verranno trasmessi in diretta sui canali social del Cammino di Margherita per farci raccontare da studiosi, storici e personalità del posto la storia e le tradizioni del paese, senza tralasciare l’aspetto enogastronomico. Saranno ventidue giorni di eventi”.

“Partirà solo ma non sarà mai solo”, aggiunge il presidente Franco Cespa, e continua: “Abbiamo appena ricevuto la conferma che nel primo tratto del cammino, Francesco sarà accompagnato dal Sindaco di Tollo Angelo Radica e percorreranno insieme la prima tappa. Sapere che una istituzione appoggi così concretamente il nostro progetto è motivo d’orgoglio e ci spinge a fare sempre meglio”.

Il progetto, oltre ad aver avuto il patrocinio dal Consiglio Regionale d’Abruzzo, ha suscitato interesse tra scrittori, storici e professori di tutta Italia che si sono messi a disposizione per supportare non solo il progetto ma anche l’associazione.

Gli eventi saranno annunciati durante le dirette serali sui canali Facebook e Instagram del Cammino di Margherita.




QUANDO C’ERA LEI: l’atteso album

Il lavoro della band ICMESA disponibile dall’8 settembre 2023

Milano, 6 settembre 2023. Dopo il notevole successo del doppio singolo “Moda” lanciato nel 2021, gli ICMESA, un power trio dall’anima lombarda che da tempo scalda l’underground milanese, sono pronti a sorprendere il mondo con il loro primo album ufficiale, “Quando c’era lei”, in uscita l’8 settembre 2023.

Il gruppo musicale composto da Marco Carabetta alla chitarra e voce, Federico Faroni alla batteria e Alessio Galli al basso, ha costruito la propria identità sonora, che si definisce come un mix di rock incazzato con influenze alternative e post-grunge. Questo stile unico e incendiario è al centro del loro album di debutto, che comprende 12 tracce, di cui 11 brani originali e una cover. Il sound ruvido e diretto, cantato interamente in italiano, cattura l’attenzione dell’ascoltatore fin dal primo istante, con testi intensi e una musicalità che cattura l’essenza delle loro radici.

Il titolo stesso dell’album, “Quando c’era lei”, è un richiamo a un passato che ha lasciato il segno, un tuffo nelle profondità delle emozioni e delle esperienze. Questo lavoro rappresenta un ritratto potente e vibrante della realtà, con una rabbia palpabile che traspare da ogni nota.

Il brano che dà il nome alla band, “ICMESA”, è il primo singolo estratto dall’album. Accompagnato da un videoclip coinvolgente, il brano riflette la rabbia e la determinazione del gruppo nei confronti della tragedia di Seveso del 1976, un evento che ha segnato profondamente la loro regione e che continua ad avere un impatto ancora oggi.

Gli ICMESA, formato da musicisti che hanno militato in diverse formazioni dell’underground lombardo, si sono distinti per le loro esibizioni cariche di energia su palchi di grande prestigio come l’Alcatraz, il Rock’n’roll e il Legend Club. La loro musica, intrisa di passione e impegno, ha guadagnato l’attenzione di un pubblico sempre più ampio, portandoli a partecipare a importanti festival locali.

A settembre 2023, gli ICMESA daranno il via a un tour di presentazione per condividere il loro album “Quando c’era lei” con i fan di tutta Italia. Questo tour rappresenta un’opportunità unica per sperimentare dal vivo l’energia esplosiva e l’autenticità di questa band dal cuore pulsante.




VICOLI IN CALICE

Quartiere Civitella, 1-2 settembre 2023

Chieti, 6 settembre 2023. La sobria ebbrezza dei “Vicoli in calice” di Chieti Grande successo per la manifestazione dello scorso weekend Si è chiusa con grande successo la terza edizione dei “Vicoli in calice” nel centro storico di Chieti. L’evento, tenutosi l’1 e 2 settembre, è stato organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale MéTHE, nata con l’intento di valorizzare il connubio tra enogastronomia e cultura, nella sua più ampia accezione, calandole nel loro contesto “naturale”.

Nella fattispecie il quartiere de “La Civitella”, sede di un importante santuario italico, poi in età romana di edifici per spettacolo (teatro ed anfiteatro), escluso dalla città medievale in quanto luogo rurale e di fiere che dovevano svolgersi intorno al monastero celestino di S. Maria, fino ad essere tardivamente aggiunto alla cerchia muraria come rione Feria, per due giorni ha recuperato tutte queste stratificate funzioni di raccordo tra città e territorio, luogo di incontro e aggregazione, unitamente al suo carattere fieristico.

Questo è stato ampiamente esaltato dalla presenza di ben 25 cantine provenienti da Abruzzo, Marche e Campania: dislocate tra i vicoli del quartiere, un serbatoio idrico di età romana e il Palazzo Lepri, esse hanno portato in campo oltre 80 tipologie di vino, che un pubblico ampio e diversificato ha potuto degustare e conoscere non solo grazie ai produttori stessi, ma anche per la presenza di sommelier FIS e i vari approfondimenti tematici delle masterclass tenutesi al Museo Archeologico Nazionale “La Civitella”, che per l’occasione ha effettuato aperture straordinarie con visite guidate.

Data la copiosità dell’offerta, sono stati in molti a tornare la seconda sera già con calice e sacchetta, per acquistare ulteriori ticket di degustazione, così come per far divertire i più piccoli nell’area di intrattenimento, assistere ai live dislocati in quattro aree di ristorazione (Largo Trento e Trieste, Palazzo Lepri, Largo dei Carbonari con via Rossetti e “Piazzale Civitella”), ballare con i DJ set nel giardino di Palazzo Lepri, assaggiare e acquistare i prodotti della mostra-mercato nel serbatoio romano e di quella tematica sull’olio nel terrazzo di Palazzo Lepri, che ha rivissuto il periodo del suo splendore con la presenza di figuranti in costumi otto-novecenteschi e nelle cui sale si sono tenute lezioni ed esibizioni di tango argentino, nonché una mostra di gioielli e quella di pittura di Leopoldo Marciani, quest’ultima aperta sino al 6 settembre.

Un pubblico che è accorso numeroso a Chieti, scoprendone o riscoprendone la bellezza del centro storico e la sua modalità nell’ambito collinare e costiero dell’Abruzzo: una città storica, sospesa tra terra e cielo, tra atmosfere eleganti e curate affianco a scorci popolani e spontanei nei cui vicoli, per due sere, si è respirata una sobria ebbrezza, allo stesso tempo composita e composta, con l’atteggiamento proprio di chi si avvicina con curiosità e passione per esplorare i percorsi dei sensi. Grande soddisfazione per la Presidente di MéTHE, la sommelière FIS Katia Santarelli, che insieme ai suoi associati sta già lavorando ad altri progetti di valorizzazione.




L’INCOERENZA DELLA POLITICA nelle scelte della Premier

di Angela Casilli

Per alcuni la politica è l’incoerenza dettata dalle convenienze, ovvero il politico dimentica quasi sempre l’ideologia in cui è cresciuto, per fare affermazioni diverse dal suo pensare, in linea con il pubblico che lo ascolta, assecondandolo con l’umore del momento.

Quello che conta per il politico è conquistare il potere e conservarlo il più possibile; quindi, è quasi del tutto inutile meravigliarsi delle incoerenze dei politici, a cominciare da quelle della nostra Premier.

Il bilancio di un anno di governo non è dei migliori; la Meloni si è adattata completamente alla logica dell’Unione Europea, dopo averla denunciata come la causa dei nostri problemi, quando tuonava dai banchi dell’opposizione.

Anzi il suo governo lavora ad una legge di bilancio che terrà in “dovuta considerazione” le osservazioni della Commissione Europea: così si è espresso il Ministro per gli Affari Europei, Raffaele Fitto.

A chi le chiedeva maggiori investimenti sulle politiche sociali, sempre la Premier ha risposto che non ci sono “le coperture” ma non si era fatta paladina dei bisognosi in epoche passate?

Per non parlare poi della politica migratoria dove non si parla più di uso delle navi da guerra e conseguente “blocco navale” per fermare i migranti ma si cerca l’accordo, discutibile sul piano dei diritti umani, con i governi del Mediterraneo, in primis la Tunisia.

Sull’incoerenza, non c’è molto da aggiungere, tranne che l’elettorato fedele alla Meloni, che per il momento è quello maggioritario, appare confuso, frastornato, critico nei confronti di un governo lontano dal mantenere le promesse elettorali che vanno sempre tenute a mente se si vuole conservare il potere raggiunto. È anche vero che il politico al governo di un Paese come il nostro, è soggetto a vincoli materiali indifferibili come accade per la legge di bilancio che, se non rispetta i dettami dell’Eurozona, può provocare l’immediata reazione dei mercati finanziari, prima ancora di quella degli altri governi che condividono con il nostro Paese la moneta comune.

L’Italia è un Paese altamente indebitato che non spaventa gli investitori stranieri, tanto che la maggioranza del capitale delle nostre banche è di azionisti stranieri; quindi, rivendicare la decisione di tassare gli extra-profitti delle banche come ha fatto la Premier in una recente intervista, non ha molto senso, visto che era già ridimensionata prima ancora di essere formalizzata.

Nel campo poi della politica migratoria, le promesse fatte in campagna elettorale sono andate deluse; gli sbarchi sono triplicati e poiché l’Italia è caratterizzata da un declino demografico  incessante, nell’ultimo decennio la popolazione è diminuita di un milione e mezzo di persone, Confindustria aveva a suo tempo stimato la necessità di 800.000 lavoratori per mantenere in piedi il sistema produttivo, il governo Meloni   ha approvato un decreto che regolarizza  l’immigrazione legale a 830.000 nuovi immigrati per i prossimi tre anni e per lo stesso periodo di tempo a 452.000 per gli stagionali.

Dunque, la dura realtà anche questa volta  ha vinto sull’ideologia e il vero politico dimostra la sua sagacia, solo quando sa adattarsi alle condizioni in cui si trova ad operare. 

La politica non è un mercato e il politico non è un imprenditore e gli elettori non sono dei consumatori di prodotti. Le scelte di un capo di governo, quando si trasformano in leggi o in regolamenti, sono vincolanti per tutti i cittadini anche per quelli che non hanno votato chi è al governo. Sarebbe il caso di spiegare a tutti gli italiani le ragioni del cambiamento della propria linea politica, perché la democrazia vive di trasparenza e non di ambiguità o cinismo. Cambiare le scelte politiche senza spiegare il perché, rende sterile e inaffidabile il discorso politico di qualsiasi governante.