PREMIO ERMINIO SIPARI prima edizione 

Dedicato alla memoria del fondatore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise

Pescasseroli, 12 settembre 2023. Sabato 9 settembre, nella casa natale di Benedetto Croce e nella dimora di Erminio Sipari, è stata celebrata la cerimonia di premiazione. La Fondazione Erminio e Zel Sipari Onlus annuncia i vincitori del premio, selezionati dalla giuria presieduta dal Prof. Carlo Alberto Graziani.

Vincitori del Premio per un’opera a stampa sulla conservazione della natura:

• “La flora vascolare del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise” (2022), di Fabio Conti e Fabrizio Bartolucci. Il premio è stato consegnato dal Presidente della Regione Abruzzo, On.le Marco Marsilio e dall’Avv. Andrea Giordano, Vice-Capo Gabinetto del Ministero dell’Ambiente.

Vincitori della Sezione “Giovani, ambiente e sviluppo sostenibile”:

• Classe IV B dell’I.T.T. Aldo Moro di Fara in Sabina (RI) per il “Progetto O.R.S.O.”.

• Classi IV A, IV B e V A del Liceo Scientifico di Popoli (PE) per la storia “La vita in un ombrello”. Entrambe le opere sono state premiate rispettivamente dal Presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, Prof. Giovanni Cannata, dal Dott.  Elio Torlontano, Console del Touring Club Italiano per la sezione Abruzzo, dal Sindaco di Pescasseroli Dott. Giuseppe Sipari e dal dott. Filippo di Donato, coordinatore del Gruppo di Lavoro “CAI-Parchi e Aree Protette”.

Dopo la premiazione, è stata tenuta una breve commemorazione presso la Fontana di San Rocco, oggi conosciuta come Fontana dell’Orso, per ricordare che esattamente 101 anni fa venne inaugurato per iniziativa privata  il Parco Nazionale d’Abruzzo, prima area protetta d’Italia.

Il Presidente della Fondazione Sipari, Gaddo della Gherardesca, ha annunciato il bando per la seconda edizione del Premio Erminio Sipari, ribadendo l’impegno continuo nella promozione e nella conservazione del patrimonio naturale della regione.

La Fondazione Erminio e Zel Sipari Onlus ringrazia tutti i partecipanti  che hanno reso possibile questo straordinario evento, onorando la memoria di Erminio Sipari e la storia del Parco.




DUE INTERVENTI IMPORTANTI per l’edilizia scolastica

Pnrr: aggiudicati lavori nuova palestra De Giorgio e ricostruzione corpo centrale Da Vinci Lanciano

Chieti, 12 settembre 2023. Via libera a due interventi importanti per l’edilizia scolastica provinciale a Lanciano con i fondi del Pnrr. Sono stati infatti aggiudicati i lavori per l’adeguamento sismico del corpo centrale dell’istituto tecnico Da Vinci di Lanciano e per la costruzione di una nuova palestra scolastica a servizio dell’istituto professionale De Giorgio di Lanciano.

Il corpo centrale dell’istituto tecnico Da Vinci di via Rosato sarà interessato da un progetto di adeguamento sismico che richiederà la demolizione dell’edificio esistente e la successiva ricostruzione. L’importo complessivo del progetto è pari a 4.744.162 euro. I lavori sono stati aggiudicati alla Omnia Servitia srl di Mozzagrogna (Chieti).

La nuova palestra dell’istituto professionale De Giorgio sorgerà invece sul terreno di proprietà della Provincia di Chieti annesso all’istituto in via Barrella e sarà dotata di campo regolamentare per la pallacanestro e la pallavolo, di tribune e gradinate per gli spettatori, di servizi igienici per atleti e spettatori e di altre aree funzionali allo sport e all’aggregazione sociale. L’importo totale dell’intervento di 2.402.625 euro, i lavori sono stati aggiudicati alla Gfc srl di Pozzilli (Isernia).

“Procediamo spediti secondo il cronoprogramma del Pnrr per dare concretezza ai programmi di lavori che abbiamo progettato per rendere più sicuri e funzionali gli edifici scolastici e migliorare così l’offerta scolastica dei nostri istituti superiori. Dopo gli interventi già aggiudicati per la nuova mensa del Marchitelli di Villa Santa Maria e la ricostruzione del corpo centrale del Savoia di Chieti per oltre 13 milioni di euro, gli uffici provinciali hanno dato il via libera all’aggiudicazione di due interventi importanti a Lanciano per oltre 7 milioni di euro che interesseranno il De Giorgio e il Da Vinci”, dichiara il presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna.




IL VIAGGIO DI DUMAS APPASSIONA CAPISTRELLO

Il passato valorizzato dall’associazione Amici dell’emissario

Capistrello, 12 settembre 2023. È a Piazza Centrale, presso l’Info Point dell’Associazione Amici dell’Emissario, nel cuore del borgo antico del paese, che è stato presentato il volume Viaggio nel Fucino di Alexandre Dumas con prefazione di Dacia Maraini ed introduzione di Michela D’Isidoro, della Collana Comete – Scie d’Abruzzo di Ianieri Edizioni.

È grazie all’impegno dell’Associazione locale presieduta da Antonello Alfonsi che il territorio riesce a conservare, ancora oggi, la sua memoria e a proteggere il passato, attraverso le numerose attività promosse e raccolte dai tanti visitatori e non solo; anche in sede di presentazione del volume, dove il Comune è stato rappresentato dal Presidente del Consiglio Lusi Rosa, il dialogo tra Alfio Di Battista, responsabile della comunicazione dell’Associazione e Alessandra Renzetti, responsabile della comunicazione del progetto editoriale, è stato arricchito da testimonianze dirette ed inedite.

A Capistrello c’è stato un dibattito durato quasi due ore sul passaggio di Dumas in Abruzzo: forse in pochi sanno che il romanziere francese, nella seconda metà dell’Ottocento, viaggiò attraverso la Valle Roveto e il Fucino passando proprio per Capistrello lasciandosi incantare da scorci e paesaggi, da altezze e sfondi in lontananza che riporta nelle sue testimonianze. Si tratta di un passaggio che Dumas raccontò nei suoi appunti di viaggio, rievocati grazie alla casa editrice Ianieri.

Nel 1863, infatti, Dumas visitò l’Abruzzo durante un viaggio che lo portava da Napoli a Roma, dopo essere arrivato in Italia al seguito di Garibaldi e della sua spedizione dei Mille, e nel visitare il Fucino si trovò nel pieno della imponente opera di prosciugamento del terzo lago più grande d’Italia, avviata nel 1862 per volontà del principe Alessandro di Torlonia e definitivamente completata nel 1877. Il Fucino era stato già oggetto delle attenzioni dell’imperatore Claudio, che ne aveva abbassato il livello delle acque e di Traiano e Adriano. Nessuno, neanche Federico II nel 1239, era riuscito nell’impresa.

Il volume, ripubblicato nell’ambito della collana “Comete – Scie d’Abruzzo”, curata dallo scrittore e sceneggiatore Peppe Millanta, si inserisce nell’ambito della letteratura di viaggio che attraverso i racconti e i resoconti degli importanti personaggi che passarono in Abruzzo, a partire dal Gran Tour, intende creare un connubio virtuoso fra letteratura e itinerari turistici a tema curati da Serena D’Orazio.

Il progetto si avvale del lavoro certosino di un comitato scientifico di docenti dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti – Pescara, Dipartimento di Lingue e Letterature Moderne con il Direttore Carlo Martinez; partner del progetto sono: I Borghi più belli d’Italia insieme a I Parchi Letterari e Borghi Autentici.

Il progetto grafico di copertina e i disegni sono a cura di Luca Di Francescantonio, l’impaginazione grafica è di Federica Di Pasquale, il lavoro di redazione è stato svolto da Cecilia Di Paolo.




NEL TERAMANO RIAPERTE VENTUNO CHIESE

Sisma 2016: lavori in corso in altre 15. Per il commissario Castelli “Oggi è una significativa giornata di rinascita artistica e spirituale per la città”

Roma, 12 settembre 2023. Sono 181 le chiese della provincia di Teramo danneggiate dal sisma del 2016-17. Di queste, 21 sono state riaperte al termine dei lavori di restauro, riparazione e rafforzamento antisismico. Il totale degli interventi previsti attraverso le varie programmazioni che si sono succedute in questi anni da parte della Struttura commissariale è pari a 91, per un finanziamento programmato di 45,8 milioni di euro.

In base ai dati più aggiornati della Struttura, gli interventi attualmente in corso sono 15, mentre 26 sono quelli in attesa di approvazione da parte degli Enti preposti: per tutti questi è prevista la cantierizzazione entro la primavera del 2024.

“Tra gli edifici di culto del teramano che sono tornati ad ospitare i fedeli c’è anche Santa Maria Assunta, la prima cattedrale riaperta nel cratere dopo il sisma del 2016, che oggi è tornata ad ospitare, dopo il restauro, il mirabile polittico di Jacobello del Fiore. Oggi pomeriggio poi, alle chiese del teramano riparte al culto se ne aggiungerà un’altra di particolare importanza per questa città. Si tratta della trecentesca Chiesa di San Domenico, di cui sono stati conclusi i lavori di riparazione e rafforzamento”.  Lo dichiara Guido Castelli Commissario Straordinario per la Riparazione e la Ricostruzione sisma 2016 che questa mattina, insieme al Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, si è collegato in diretta per portare il suo saluto in occasione della riesposizione al pubblico del polittico del duomo di Teramo.

“È stato un vero piacere – aggiunge Castelli – aver potuto partecipare insieme al Ministro Gennaro Sangiuliano, al Presidente Marsilio e a tutta la cittadinanza a questa giornata particolarmente significativa di rinascita, che mette in evidenza i valori artistici, culturali e spirituali di Teramo. Per gli edifici di culto, così come per la ricostruzione pubblica e privata, l’obiettivo è quello di continuare a lavorare in sinergia, a una velocità sempre crescente, per tornare a dare a Teramo e al suo territorio una condizione di piena normalità. A tale riguardo è doveroso sottolineare l’importanza della collaborazione costante con il Presidente Marsilio, decisivo nella gestione del percorso di ricostruzione”.

Foto Ansa




SONO NATE ALTRE TARTARUGHE MARINE

Nella sera del 11/9/23 e nella mattina del 12/9/23 dal nido della Riserva Borsacchio

Roseto degli Abruzzi, 12 settembre 2023. Come sempre molti curiosi hanno affollato la spiaggia e molti volontari sono stati impegnati per lo svolgimento della schiusa sotto la direzione e la professionalità del centro studi cetacei con le Guide del Borsacchio in supporto.

Alla prima schiusa del 11/9/23 alla prima nata abbiamo dato il nome di Peppino, in ricordo di Peppino Celommi , un amato cittadino di Roseto scomparso che da poco avrebbe compiuto 70 anni. Un uomo amato in tutta la città , un uomo di sport, impegno, disponibilità e generosità come pochi. Un gigante, in tutti i sensi, della Città di Roseto degli Abruzzi.

Alla prima nata del 12/9/23 abbiamo dato il nome di Ilaria , come Ilaria Orlandi , la bambina scomparsa nel 2018 la cui storia ha commosso l’Italia. Il sogno di Iaia continua anche se Ilaria è tra gli angeli, o nel regno delle tartarughe come scriveva … Corri piccola, con forza, tenacia e tanto amore, “la vita è bella, vivila bene”. Il presidio al Nido continua. Al momento sono 47 le nuove nate in totale. Attendiamo e speriamo ancora.

Marco Borgatti

Presidente Guide Del Borsacchio -Guardia Ambientale – Direttivo WWF Teramo – Presidente FIAB Roseto




PEPPE MILLANTA OSPITE di Noi del G. B. Vico

Chieti, 12 settembre 2023. Appuntamento con “Cronache da Dinterbild” (Neo Edizioni) a Chieti: giovedì 14 settembre alle ore 17.00 l’Associazione “Noi del G.B. Vico” con il neopresidente Monia Scalera ospita Peppe Millanta presso la Casina dei Tigli (Villa Comunale), dialoga con l’autore la Professoressa Silvia Elena Di Donato.

Per la Scalera: “È un avvio importante all’insegna della fantasia e della valorizzazione della lettura. Peppe Millanta certamente ci sorprenderà con la sua ironia e con la sua inseparabile chitarra, ci proietterà in un mondo fiabesco e pieno di sorprese; certamente sarà un momento di bellezza per la nostra Chieti”.

Dunque, continua il viaggio di Millanta con “Cronache da Dinterbild”, il nuovo romanzo in cui i lettori potranno immergersi nello straordinario mondo offerto dallo spin-off del precedente Vinpeel degli orizzonti, tradotto in Francia, Argentina, Cile e Romania.

“Cronache da Dinterbild”, pur essendo in viaggio da pochi mesi è già noto come “sprequel” (che è un sequel, ma anche un prequel) con le ironiche, surreali, mirabolanti storie dei personaggi che hanno popolato il mondo di Vinpeel, prima che ci scivolassero dentro. La scrittura di Peppe Millanta diverte e incanta, gioca col lettore anche con quanto lasciato in sospeso nel romanzo precedente Vinpeel degli orizzonti, appunto.

Nel villaggio di Dinterbild non c’è più nessuno. Sono rimasti soltanto Ned e il signor Biton. Aspettano che il mare porti le conchiglie giuste. Sono le conchiglie che dentro hanno le storie di tutti gli amici che hanno deciso di partire verso l’Altrove. Ned ha un piano, folle, l’unico possibile: vuole usarle per costruire qualcosa. In una cornice narrativa fatta di dialoghi, maree, attese e speranze, le pagine si popolano dei racconti custoditi dal mare. Sono teneri, divertenti, dolorosi, parlano di occasioni perdute, di attimi di felicità scivolati tra le dita, di coincidenze misteriose che segnano i destini. E mentre le storie spuntano dalle pagine, gli unici due abitanti lavorano al loro progetto, capiscono di non essere soli, e che Dinterbild è un crocicchio di esistenze. Non gli resta che scoprire come e se riusciranno a lasciare il misterioso villaggio.

Peppe Millanta, diplomato in drammaturgia e sceneggiatura all’Accademia Nazionale Silvio d’Amico, dopo alcuni anni come musicista di strada esordisce con il romanzo Vinpeel degli Orizzonti (Neo Edizioni, 2018) con cui si aggiudica numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio John Fante Opera Prima, il Premio Città di Cuneo e il Premio Alda Merini, oltre a essere stato candidato al Premio Strega Ragazze e Ragazzi e selezionato per il Campiello Opera Prima.

Come sceneggiatore ha firmato per Rai1 la prima stagione della serie Blackout – Vite sospese (Eliseo Entertainment, 2023) e collabora con la Rai Abruzzo per le rubriche Quota Mille e Macchemito, in onda su Buongiorno Regione. È il fondatore della Scuola Macondo – L’officina delle Storie di Pescara, che tiene corsi dedicati alla scrittura creativa e alle arti narrative, ed è direttore artistico del festival SquiLibri di Francavilla al Mare (Ch), oltre che di Fiabosco, Area Faunistica per Creature Fantastiche nel cuore del Parco Nazionale della Maiella a Sant’Eufemia (Pe) dove sono custodite le statue, scolpite in pietra, di tanti personaggi misteriosi.

Dirige la collana “Comete – Scie d’Abruzzo” per la Ianieri Edizioni, dedicata alla narrativa di viaggio, e ha pubblicato “La rotta delle nuvole. Piccole bussole per sognatori testardi” (Ediciclo, 2020).




TORNA PER LA SECONDA EDIZIONE S.T.A.N.

Il talent show che racconta l’Abruzzo. Chiesa Santa Maria de’ Centurelli a Caporciano

L’Aquila, 12 settembre 2023. Dodici concorrenti, che in tre minuti dovranno raccontare, dando sfoggio di sintesi e capacità affabulatoria, luoghi e persone, piante e animali, tradizioni, leggende ed eventi storici, mestieri, saperi e tesori d’arte, e tutto ciò che contribuisce a comporre il mosaico di senso e bellezza delle terre d’Abruzzo.

Questo è S.t.a.n., talent show ideato e organizzato dall’associazione Tratturo Magno 101 A.P.S, con il patrocinio del Touring Club Italiano, e che, dopo il grande successo dello scorso anno, torna per la seconda edizione sabato 16 settembre dalle ore 19.00, ancora una volta nella splendida chiesa di Santa Maria de’ Centurelli, monumento nazionale nel comune di Caporciano, nel cuore dell’altopiano di Navelli e stazione di partenza della transumanza.

I 12 concorrenti che si misureranno nell’agone, condividendo il proprio sapere in maniera brillante ed esaustiva pur lasciando nello spettatore il desiderio di approfondire, e portando esperienze e punti di vista diversi. L’elenco completo dei concorrenti sarà reso noto venerdì, completate le selezioni, ecco intanto alcuni nomi e argomenti, per dare l’idea: Assunta Perilli, tessitrice e artigiana della lana parlerà della “La prebennera”, abito della tradizione, la chef Letizia Cucchiani, farà conoscere la piantaggine, “l’erba dalle cento virtù”, Daniela Tinti, botanica, “canterà” le particolarità della ginestra aquilana, Giustino Parisse, giornalista del quotidiano Il Centro,racconterà la storia del caporcianese Padre Onorato, pilota militare che, in seguito ad un voto, divenne frate.

La giuria sarà composta da Guido Barlozzetti, giornalista Rai, autore e presentatore, Piero Gaffuri, ex manager e scrittore, e Silvestro Serra, direttore della Rivista Touring. Quest’anno l’evento sarà ripreso e trasmesso in streaming e ci sarà anche un premio del pubblico, secondo questa originale formula: ogni intervento diverrà un video che sarà caricato in un canale Youtube dedicato, e a vincere sarà quello che riceverà più visualizzazioni.

Spiega Andrea Portante D’Alessandro, console Touring Club per l’Aquilano e presidente dell’associazione Tratturo Magno 101 A.P.S: “siamo felici e orgogliosi di essere qui con la seconda edizione di STAN, che raccoglie quest’anno testimonianze da un territorio più ampio e tutte molto interessanti. Lo streaming e la presenza online darà all’evento una risonanza ben maggiore dell’edizione ‘pilota’ dello scorso anno, ponendo le basi per un’ulteriore crescita il prossimo anno”.

Quest’anno S.t.a.n. è inserito nel programma della due giorni di “Un weekend di esperienze”, organizzato da Tratturo Magno 101, con visite guidate ai tesori di arte e storia di Caporciano, Bominaco e Fontecchio, tra sabato 16 e domenica 17 settembre, un’iniziativa sostenuta dalla Fondazione Carispaq, con il patrocinio dei Comuni di Caporciano e Fontecchio e del Touring club.




CHIUSURA FILIALI? NO, GRAZIE

Evento Uilca sul fenomeno della desertificazione bancaria

Sante Marie, 12 settembre 2023. Chiusure filiali? No, grazie, evento che si terrà domani mercoledì 13 settembre, dalle ore 9:30 alle 13:30, in piazza Aldo Moro.

Parteciperanno all’incontro, che presenterà la campagna nazionale promossa da Uil Credito, Esattorie e Assicurazioni contro il fenomeno della desertificazione bancaria:

– Maurizio D’Antonio, segretario generale Uilca Abruzzo;

– Michele Lombardo, segretario generale Uil Abruzzo;

– Monica Di Cola, presidente Adoc Abruzzo;

– Marco Cipolletti, consigliere Regione Abruzzo;

– Lorenzo Berardinetti, sindaco di Sante Marie.

Barbara Del Fallo




BLUEY E BINGO AL VILLAGE OUTLET

Sabato 16 settembre 2023, arriveranno le mascotte del cartone animato del momento

Città Sant’Angelo, 12 settembre 2023. Dopo il grande successo delle Notti Bianche, al Città Sant’Angelo Village Outlet ripartono gli eventi autunnali. Sabato 16 settembre, per la prima volta insieme in Italia, arriveranno le mascotte originali di Bluey e Bingo. Per il rientro tra i banchi di scuola, la direzione del Centro  ha pensato di dedicare al pubblico dei più piccolini una giornata con i protagonisti del cartone animato del momento, prodotto dalla BBC e in onda su RaiPlay e Disney+.

Il Meet&Greet per scattare un selfie ricordo con i personaggi originali di Bluey e della sorellina Bingo, si svolgerà sabato 16 settembre con tanti appuntamenti: al mattino dalle 10:30 alle 12:55 e dalle 15:00 alle 18:25 del pomeriggio, con un’uscita ogni 35 minuti. Le vicende delle sorelline Bluey e Bingo Heeler e dei loro genitori Bandit e Chilli, una bella famiglia di Australian Cattle Dog, ruotano intorno ai momenti di svago, agli incontri al parco con parenti, amici, vicini di casa, a giochi e scherzi, tanto da offrire anche alle famiglie dei telespettatori validi spunti proprio su giochi da organizzare a casa o al parco.

Grande soddisfazione da parte del Direttore del Città Sant’Angelo Village Outlet, Giuseppe Di Gianvincenzo: “Abbiamo regalato una bellissima estate ai nostri visitatori ma non potevamo fermarci. Il Meet&Greet con Bluey e Bingo, rappresenta solo l’inizio degli appuntamenti che porteranno al Natale 2023. Stiamo già allestendo e completando il cartellone natalizio, che comprenderà anche eventi come  quello di sabato 16 settembre e che faranno da apripista ad un Natale all’Outlet, scintillante”.




LA FIRMA DELLA MADONNA di Don Marcello Stanzione

Recensione di Cosimo Cicalese

IlNuovoArengario.it, 12 settembre 2023. È fresco di stampa il libro La firma della Madonna, di Don Marcello Stanzione, edito da Segno. Nel libro sono presentati cinque importanti santuari francesi dove recarsi in pellegrinaggio, come ha fatto don Stanzione durante i suoi giri di apostolato e catechesi in terra d’oltralpe.

La Chiesa cattolica insegna che Maria è madre di Dio e madre degli uomini, e attraverso questa doppia maternità svolge specificamente il suo ruolo ed esplica eminentemente il suo compito. E, pertanto, in cielo, Maria conosce in Dio ciascuno dei suoi figli: la sua realizzazione è chiara e trasparente nella perfezione della sua realizzazione. Conosce a uno a uno i suoi figli e li ama, e perciò li assiste – dato che in Terra è canale della potenza di Dio – raggiungendoli.

La Francia, la Figlia primogenita della Chiesa, è la terra delle apparizioni di Maria, il paese dove i pellegrinaggi in suo onore erano una volta più numerosi e più frequenti, dove il suo nome ricorreva in tutti gli atti pubblici e privati prima della Rivoluzione. E durante gli anni sanguinosi del Terrore e della ghigliottina, migliaia di persone morirono con in mano o al collo la corona del rosario o una medaglia di Maria, molti santuari furono distrutti e antiche statue della Vergine bruciate. Passata la furibonda tempesta della Rivoluzione e caduto definitivamente Napoleone, fra il 1816 e il 1817, il fermento mariano venne di nuovo ad irrompere in tutta la Francia attraverso ben quattro Congregazioni religiose: gli Oblati di Maria Immacolata, i Maristi, i Marianisti e i Fratelli di Maria.

Nel diciannovesimo secolo in Francia vi furono numerose apparizioni della Vergine, ma di queste manifestazioni mariane il libro di don Marcello Stanzione tratta solo quelle cinque che l’autorità della Chiesa ha ufficialmente riconosciuto. Esse sono:

PARIGI a RUE DU BAC nel 1830

LA SALETTE nel 1846

LOURDES nel 1858

PONTMAIN il 17 GENNAIO 1871

PELLEVOISIN nel 1876




CAPITALE DELLA CANZONE classica napoletana

Con la donazione di Antonio Grano

Castel di Sangro, 12 settembre 2023.  La Biblioteca Comunale della Città di Castel di Sangro si appresta a diventare capitale  della canzone classica napoletana con la donazione di Antonio Grano (Cosenza 1938 –  Macchia di Isernia 2014) appena effettuata dalla figlia Valentina. Infatti, sono appena stati consegnati a centinaia i libri che sono serviti a questo scrittore calabro-molisano per scrivere sia i suoi 27 volumi su vari argomenti che il ponderoso “Trattato di sociologia della canzone classica napoletana” (Palladino – Campobasso, aprile 2005 – pagine 472) pubblicato con il patrocinio della “Fondazione Roberto Murolo onlus” di Napoli. Un testo fondamentale per chi intende conoscere ed approfondire un fenomeno musicale famoso in tutto il mondo.

L’assessore alle politiche sociali, prof.ssa Raffaella Dell’Erede, che ha agevolato la donazione, intende presentare pubblicamente la “Donazione Grano” sotto le prossime festività natalizie, quando Castel di Sangro avrà più persone provenienti dalla Campania per via delle seconde case e per le presenze nelle vicine località sciistiche di Roccaraso, Capracotta e dintorni. Sarà sicuramente una bella festa della “canzone napoletana” e della cultura di riferimento.

Antonio Grano, oltre al Trattato, ha pubblicato altri tre libri attinenti: “Malafemmina” (2008), “’O surdato ‘nnammurato” (2010) e “Partono ‘e bastimente” (2011). Chi ne volesse sapere di più potrebbe seguire l’intervista televisiva all’Autore (durata un’ora circa) curata da Doretta Coloccia e trasmessa da Teleregione Molise nel 2008, all’uscita di “Malafemmena”.

La Donazione Grano presente nella Biblioteca “Vincenzo Balzano” di Castel di Sangro, propiziata dall’Università delle Generazioni, consta di tutti i volumi di studio che hanno portato Antonio Grano a scrivere e pubblicare i volumi delle seguenti Collane editoriali.

Collana antropologica:

1- Macchia di Isernia (2002)

2- Un uomo, la sua terra: Mimmo Pellegrino (2003)

3- Delirio molisano (2013);

Collana marxiana:

1- Goodbye, Marx! (2009)

2- L’immagination au povoir (2013)

3- Diario di bordo (2014)

4 – Una storia fotografica (2014);

Collana meridionale:

1- La chiamarono Unità d’Italia (2009)

2- Io, brigante calabrese (2009)

3- Pietà per i vinti! (2011)

4- Le parole sono pietre (2011)

5- Il male oscuro dell’Italia unita e separata (2012)

6- A sinistra della Questione Meridionale (2013).

Della Collana napoletana fa pure parte “Ladislao d’Angiò-Durazzo” (2005).

Postuma è una raccolta di poesie pubblicata on line dagli eredi. Infine, la Collana religiosa è stata affidata dalla figlia Valentina alla Biblioteca della Diocesi di Isernia:

1- I Castelli di Pietro (1996)

2- La leggenda del chiodo assassino (1998)

3- Celestino V (2001)

4- L’ultima profezia di Celestino (2009)

5- Celestino V cittadino del mondo (2009)

6- Santa Barbara (2000)

7 – Il diavolo e l’acqua santa (2012)

8- Il malato guaritore (2012)

9- Psichiatria dell’inferno (2012).

Come si può notare, Antonio Grano è stato un profondo conoscitore di Celestino V, noto come il Papa del “Gran rifiuto” e della “Perdonanza aquilana”. 




TERREMOTO MAROCCO

Vicinanza alle istituzioni diplomatiche dei due paesi

Roma, 12 settembre 2023. Poche ore dopo il tremendo terremoto che ha colpito il Regno nordafricano del Marocco, FederPetroli Italia ha espresso massima solidarietà e vicinanza alle Rappresentanze Diplomatiche di Rabat e Roma. La Presidenza della FederPetroli Italia ha rivolto parole per i nostri connazionali nell’area del nord Africa e gli stessi cittadini marocchini, rendendosi disponibile a qualsiasi forma di collaborazione ed aiuto possa ritenersi necessaria dalle rispettive istituzioni diplomatiche presenti nei due paesi per l’emergenza in corso.

Il Marocco oltre che per le diverse forme di materiali e prodotti minerari, ha presenza di idrocarburo di recente scoperta sia ad olio che gas, con giacimenti nella zona di Essaouira, lungo il litorale costiero dell’Oceano Atlantico per la parte Offshore. Particolare ed importante la zona di Inezgane, costiero di Agadir. in un’Area di circa 13.000 chilometri quadrati vi è stata scoperta la presenza di oltre 2 miliardi di barili di olio. La terra del Marocco non ha mai avuto un’attività di esplorazione petrolifera di grande importanza rispetto alle altre zone dell’Africa, ma gia da anni, forti delle agevolazioni e forme di partnership con l’Ufficio Nazionale per gli Idrocarburi e le Miniere la situazione ha avuto una svolta negli investimenti anche da parte di aziende europee.

http://www.federpetroliitalia.org/?p=2468