BIMBIMBICI 2023
Fiab chiama il comune di Teramo non risponde.
Teramo, 15 settembre 2023. “Con profondo dispiacere dobbiamo annunciare il rinvio dell’evento Bimbimbici 2023 e la consegna della Bandiera Gialla dei ComuniCiclabili a causa del mancato riscontro del Comune di Teramo alla nostra richiesta di patrocinio e collaborazione”.
É il presidente di FIAB Teramo, Gianni Di Francesco, che non senza una nota di amarezza, comunica che l’evento, dedicato a bambini e ragazzi per la promozione dell’uso quotidiano della bicicletta nell’ambito della Settimana Europea della Mobilità, viene rinviato a tempi migliori.
“Sono rimasto deluso, dopo i promettenti incontri del mese di luglio, per il mancato inserimento dell’evento nel calendario di Teramo Natura Indomita. Speravamo che il Comune di Teramo facesse propria la manifestazione BIMBIMBICI come già successo in passato e come avevamo chiesto con una lettera al Sindaco lo scorso mese di maggio. Purtroppo, ad oggi non abbiamo ancora nessuna comunicazione relativa al patrocinio del Comune (a differenza di Provincia e Regione, che hanno subito appoggiato l’evento), unico riscontro la richiesta di pagamento per l’occupazione del suolo pubblico, chiesta dai competenti uffici”.
“Mi auguro si sia trattato solo di disguidi amministrativi e non un cambiamento di rotta rispetto al recente passato che hanno visto Teramo entrare nella rete dei ComuniCiclabili FIAB e mettere in cantiere per la prima volta il PUMS (Piano Urbano Per la Mobilità Sostenibile).
Siamo sicuri che le tematiche della mobilità ciclistica, della sicurezza nelle strade cittadine con l’implemento dei trasporti pubblici e la conseguente riduzione del traffico automobilistico privato sia ancora tra i principali obiettivi di questa amministrazione – conclude il presidente FIAB Teramo – e ci aspettiamo che il Sindaco ci contatti non solo per il ritiro del vessillo dei ComuniCiclabili, ma anche per una fattiva collaborazione finalizzata a fare di Teramo una città a misura di pedone e bicicletta”.
Vogliamo ravvivare il rosso, già sbiadito, delle corsie ciclabili, preso da esempio da altre realtà provinciali, regionali e nazionali, e con esso anche l’interesse per la mobilità ciclistica.