RICERCA GEOSPAZIALE INTERDISCIPLINARE nell’Era della Salute Unica – One Health

Dal 19 al 21 settembre a Silvi Marina si svolge il Congresso Internazionale GeoVet, organizzato dall’IZS di Teramo

Teramo, 15 settembre 2023.“Espandere i Confini: Ricerca Geospaziale Interdisciplinare per l’Era One Health” è il tema del Congresso Internazionale GeoVet, organizzato dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise, in programma dal 19 al 21 settembre 2023 al Centro Congressi Abruzzo dell’Hotel Berti di Silvi Marina, in provincia di Teramo.

GeoVet si svolge ogni 3 anni ed è l’unico Congresso interdisciplinare, a carattere internazionale, specializzato nell’epidemiologia spaziale e nell’applicazione della statistica e dei sistemi di informazione geografica (GIS) alla sanità animale, alla salute pubblica e alla sicurezza alimentare. Sin dalla sua prima edizione del 2001, GeoVet riunisce ricercatori, esperti del settore, rappresentanti delle Istituzioni sanitarie e delle Organizzazioni internazionali di tutto il mondo con l’obiettivo di condividere conoscenze e presentare soluzioni innovative.

L’edizione 2023 del Congresso Internazionale mira a rafforzare la comunicazione interdisciplinare tra i diversi settori scientifici, tecnici e istituzionali per affrontare le questioni sanitarie che nascono dall’incrocio di uomo, animale e ambiente secondo nuove visioni nell’ottica della Salute Unica – One Health.

“L’ultima edizione di GeoVet si è svolta nel 2019 all’Università di Davis, in California. Siamo orgogliosi di esser stati chiamati a organizzare un evento così importante nel nostro territorio, che vedrà la partecipazione di oltre 150 esperti di caratura mondiale provenienti da 5 continenti” – afferma Annamaria Conte, responsabile scientifica di GeoVet e del reparto Scienze Statistiche e GIS dell’Istituto – “GeoVet è un Congresso di rilevanza mondiale che riunisce i maggiori esperti nel campo della raccolta e dell’analisi di dati relativi alla distribuzione geografica delle malattie animali, comprese le zoonosi, di analisi spazio-temporali, dei fattori di rischio per la salute umana e animale. Al centro del dibattito scientifico c’è il tema dell’osservazione della Terra dallo Spazio, dal momento che i satelliti stanno raccogliendo una grande quantità di informazioni a ritmo sempre maggiore sulla salute del nostro pianeta. Ci si confronterà anche sui dati raccolti da fonti diverse, magari dagli stessi cittadini in quella che viene definita ‘citizen science’, sulle analisi genetiche e le osservazioni epidemiologiche: informazioni che saranno analizzate con metodi innovativi, ad esempio mediante l’uso dell’Intelligenza Artificiale, per guidare le ricerche dei prossimi anni e indirizzare le scelte che i Governi prenderanno di fronte alle sfide del cambiamento climatico globale e del suo impatto sulla salute dell’uomo”.

Con questi obiettivi autorevoli relatori saranno i protagonisti di tavole rotonde, sessioni scientifiche, workshop e presentazioni di poster per offrire un’ampia piattaforma utile allo scambio di idee e prospettive. Contestualmente rappresentanti di Organizzazioni internazionali come la FAO, l’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (WOAH) e Il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP), discuteranno del ruolo chiave della scienza nell’indirizzare le decisioni politiche per tutelare la salute del pianeta, alla luce dell’interconnessione generata dalla visione One Health.

“L’utilizzo di tecnologie avanzate di analisi dati è fondamentale per la tutela della salute degli uomini, degli animali e dell’ambiente che dobbiamo considerare in una prospettiva unificata” – aggiunge il Direttore Generale dell’Istituto, Nicola D’Alterio, che conclude: “Nel corso di GeoVet saranno condivise ricerche su come i fattori ambientali si stanno modificando nelle varie parti del mondo e sull’impatto che il cambiamento climatico avrà nei prossimi anni sulla salute umana e animale. Il Congresso di Silvi Marina si profila, quindi, come un evento cruciale per affrontare le questioni sanitarie più urgenti in prospettiva One Health: approccio multidisciplinare e paradigma che guida il nostro Istituto in tutte le attività, al punto che abbiamo istituito il premio internazionale One Health Award, la cui seconda edizione è in programma a Teramo dal 13 al 15 ottobre 2023”.

Manuel Graziani