ROLLER DAY a piazza Vico

Primo ottobre arriva l’evento dedicato al pattinaggio su rotelle. L’Amministrazione e gli organizzatori: “Uno spettacolo di sport e inclusione per la città”

Chieti, 22 settembre 2023. Si svolgerà domenica primo ottobre a piazza Vico il “Roller Day Chieti,” evento a cura di AB Roller, in collaborazione con la FISR, il patrocinio del Comune, di Anci e la collaborazione fattiva delle associazioni Inclusiamo, La gente d’Abruzzo e Teate Magnum e di Decathlon.

“Sarà un appuntamento per famiglie e città – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore allo Sport Manuel Pantalone – Al pattinaggio dedicheremo attenzione anche programmatoria, perché nell’ottica di rendere fruibili tutti gli impianti comunali, com’è accaduto finora, abbiamo intenzione di riqualificare l’impianto del Levante perché anche il pattinaggio abbia un riferimento e la Federazione possa trovare casa, com’è accaduto anche con la pallamano che ha oggi in città un centro federale di eccellenza. L’appuntamento di oggi certifica vicinanza e sostegno a una disciplina, frequentata e inclusiva, che a piazza Vico dalle 10 di mattina alle 18 avrà spazio ed eventi da condividere con la città”.

“Il Rollerday si festeggia in tutta Italia, ogni associazione lo fa sul suo territorio e prende vita in tutte le piazze del Paese e quest’anno ha una missione speciale: far conoscere le “rotelle” – così Fabio Di Luzio responsabile AB Roller e FISR provinciale – Uno sport noto per lo più come attività ludica per i ragazzi che deve conquistare il suo spazio come disciplina.  Ci saranno i nostri atleti che in questi anni hanno fatto progressi importanti, sono soddisfatto del lavoro fatto e di come la città si stia predisponendo a questa disciplina, speriamo di entrare nel CIO e di avere casa all’impianto del Levante, perché diventi un riferimento nel territorio. Ci saranno esibizioni della squadra agonistica con le campionesse Eva Angelucci, Emma Scalfati, Nicole Bucciarelli; ma consentiremo anche una prova pattini per tutti quanti, per i bambini e, grazie alla collaborazione con l’associazione Inclusiamo, faremo pattinare anche quelli che hanno problemi e disabilità, questo per abbattere ogni tipo di barriera alla pratica di questa disciplina. Chiuderemo poi con una pattinata libera nel centro della città”.

“Motivo di grande orgoglio essere presenti nell’evento dopo l’intesa con la Federazione sport rotellistici a supportare in tutta Italia le Asd di settore – aggiunge Paolo Fazzolari, Leader B2B Abruzzo Marche e Romagna – Saremo a Chieti a supportare l’attività dell’Ab Roller e iniziare una collaborazione che ci porterà, speriamo all’appuntamento del 2025 per la Città Europea dello Sport”.

“Quando abbiamo conosciuto il progetto lo abbiamo subito supportato, perché la disabilità è un mondo molto complesso, ma una volta in sinergia con le associazioni sportive è fondamentale continuare il percorso – così Anna Gloria Di Leo dell’associazione “Inclusiamo” che si occupa di malattie rare e disabilità – questo perché lo sport avvicina sia a livello ludico e sia a livello terapeutico, entrando nella quotidianità di bambini che hanno malattie o disabilità. Ognuno deve avere la possibilità di praticare sport, anche se ha disabilità, dobbiamo fare però capire ai nostri figli che possono farlo in un altro modo. Sarebbe magnifico creare sinergia fra associazioni, centri riabilitativi, sport e scuola, è importante che la comunità sappia che disabili non solo si nasce, ma si diventa ed è bene imparare a gestirsi con la maggiore inclusività possibile”.

“Con le nostre associazioni ci stiamo occupando della disabilità e l’occasione ci consente di collegare questo sport al percorso di inclusione che stiamo facendo – conclude Federico Gallucci, presidente delle associazioni Gente d’Abruzzo e Teate Magnum – Lo sport fa sintesi e avvicina e fare sport coniuga questa naturale competizione con socializzazione, amicizia e fratellanza, soprattutto in questo momento storico caratterizzato anche da una violenza da parte dei giovani. Speriamo sia l’inizio di un percorso di inclusione dei fragili nella quotidianità”.




TRATTORI D’EPOCA

Tante iniziative in un anno da incorniciare

L’Aquila, 22 settembre 2023. Un anno davvero da incorniciare il 2023 per l’Associazione TRATTOREPOCA di Pianola (L’Aquila), con tante iniziative di successo. Anzitutto la prima edizione della scalata L’Aquila-Campo Imperatore “Verso la Vetta” che ha visto sfilare il 24 e 25 giugno lungo le vie della città capoluogo e fino al Gran Sasso d’Italia circa 50 trattori di età superiore ai 40 anni, tra la meraviglia di un numeroso pubblico e degli appassionati stipato lungo l’intero percorso.

Ad Antonio Centi è andato l’artistico Trofeo F.lli Totani quale vincitore della prima edizione. Il grande successo della scalata certamente sarà il viatico di edizioni future della manifestazione. Oltre la sfilata dei magnifici rombanti mezzi è stato entusiasmante il giro e la sosta a L’Aquila, tra la curiosità dei cittadini di ammirare antichi trattori rimessi a lucido, apprezzare il rombo dei “testa calda”, gustare la simpatia della colorita carovana che dalla città ha poi attraversato Tempera, Paganica, Camarda, Assergi, Fonte Cerreto, prima di raggiungere il piazzale di Campo Imperatore.

In agosto, con un bel numero di trattori d’epoca e anche recenti, è stato realizzato un tour lungo la Valle Subequana, attraversando i numerosi paesi e borghi fino a raggiungere Secinaro. Recentemente, inoltre, è stata realizzata la suggestiva manifestazione “Gara del solco diritto”, svoltasi a Roio. Il primo premio è andato a Giambattista Totani. È seguita un’agape fraterna con mezzemaniche all’amatriciana e “pecora alla cottora” servite sul prato all’ombra delle querce. Il pranzo è stato preparato dai cuochi dell’Associazione Trattori d’Epoca di Roio. Non sono mancati canti, accompagnati da Luigi Foglietta all’organetto. Una bella memorabile giornata, la cui organizzazione è stata curata da Giannicandro Sfarra con la collaborazione della moglie Bruna.

Il merito di queste manifestazioni va ai promotori degli eventi e agli organizzatori: il Presidente dell’associazione Pierpaolo Lepidi, con Renato Foglietta, Giannicandro Sfarra, P.Marco Centi, Giancarlo Centi, Giancarlo Lepidi, Tony Lepidi con l’appassionata collaborazione del decano Orazio Totani. La stagione si concluderà in bellezza domenica 24 settembre a Stiffe, con un raduno di trattori d’epoca e con una felice conviviale di leccornie presso la struttura ROVO CARNI dei Fratelli Rovo. Nell’occasione saranno consegnate belle foto della Scalata verso il Gran Sasso e delle altre manifestazioni, con le artistiche cornici approntate da Orazio Totani.

Goffredo Palmerini




NUOVE ACQUISIZIONI

Mostra dal 23 settembre al 1° novembre. Sabato 23 apertura serale al costo simbolico di 2 € in occasione delle GEP

L’Aquila, 22 settembre 2022. Il Museo Nazionale d’Abruzzo presenta nella mostra “Nuove Acquisizioni” cinque opere acquistate fra il 2022 e 2023. Le opere sono state scelte per il loro specifico valore all’interno delle Collezioni del Museo e per l’importanza che ricoprono per l’arte abruzzese.

Il percorso espositivo si avvia con una rilevante testimonianza della produzione lapidea medievale abruzzese raffigurante la Madonna in trono con il bambino (detta Madonna delle Carceri), databile al XIII secolo. La ricca veste drappeggiata e l’acconciatura coronata della Vergine rimandano alla cultura e allo stile bizantino diffuso in epoca medievale anche nelle aree interne del centro Italia.

La pala di Nicola Filotesio, detto Cola dell’Amatrice (Amatrice c. 1470 – ante 1553), La famiglia di Gesù che incontra la famiglia del Battista (La sacra parentela), è uno dei raggiungimenti più alti del pittore e per questo una delle su opere fondamentali, vero e proprio capolavoro della pittura di questo territorio. Particolare l’iconografia del dipinto che presenta l’incontro della Sacra Famiglia con san Giovannino e la sua famiglia.

Tra la produzione artistica particolarmente significativa del territorio anche un disegno risalente al terzo decennio del XVII secolo opera del pittore aquilano Giulio Cesare Bedeschini (L’Aquila, 1582 – 1627), la Madonna del Carmine con i santi Carlo Borromeo, Francesco d’Assisi, Marco Evangelista, Antonio da Padova e Caterina d’Alessandria. L’opera, eseguita su carta con inchiostro bruno acquerellato e tracce di matita nera e rossa, è stata realizzata attraverso il montaggio di ritagli di fogli, tra loro sovrapposti ed incollati, sui quali l’artista era solito intervenire per correggere errori e ripensamenti, o modificarne l’aspetto compositivo.

Continua l’attività del Museo nell’acquisto di opere dell’Ottocento. Dopo l’acquisizione della La Redenzione nel 2021, opera già esposta nel museo, un altro dipinto di Teofilo Patini (Castel di Sangro 1840 – Napoli 1906) entra nelle collezioni, Il Ciabattino, che si colloca in un momento di svolta nella produzione dell’artista quando la sua ricerca vira verso scene di vita quotidiana delle classi più povere. Il museo offre ora la possibilità̀ di confrontare due momenti decisivi della produzione artistica di Patini, l’inizio della sua fama quale protagonista del verismo italiano e l’ultima stagione della sua vita, quando concentra il suo interesse su temi religiosi dai forti contenuti simbolico-massonici.

Il 14 ottobre l’esposizione si completerà con un capolavoro: la grande tavola del Maestro del Trittico di Beffi, la Dormitio Virginis, alta espressione dell’arte abruzzese di fine Trecento. Sottoposta da alcuni mesi a restauro conservativo, la tavola sarà visibile nella sala in un “cantiere aperto” dedicato alle ultime operazioni di restauro.

La mostra restituisce visibilità all’attività di ricerca storico artistica condotta dal museo nell’ultimo anno, affiancando studi analitici a mirate strategie di acquisizione secondo una politica di incremento delle collezioni ispirata ai principi costituzionali.

La mostra “Nuove acquisizioni”, visitabile dal 23 settembre al 1° novembre viene aperta in occasione delle GEP, la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa, ispirata quest’anno al “Patrimonio InVita”.

Per tale occasione il 23 settembre 2023 il MuNDA aderirà all’apertura serale dalle 20.00 alle 23.00 al costo simbolico di 2 €.




AL FIANCO DI CASA MADRE ESTER

L’Asd Sannicolese e Bimbi in piazza

San Nicolò a Tordino, 22 settembre 2023. È stato devoluto a Casa Madre Ester di Scerne di Pineto il ricavato della Maratonina Solidale che si è svolta a fine giugno a San Nicolò a Tordino nell’ambito della manifestazione Bimbi in piazza, organizzata dall’Asd Sannicolese.

Nei giorni scorsi una delegazione dell’associazione sportiva e i promotori della maratonina hanno incontrato le responsabili di Casa Madre Ester donando loro quanto raccolto in occasione dell’evento al quale hanno aderito moltissimi adulti e bambini con spirito ludico e con la consapevolezza di correre insieme per una buona causa. Ogni anno l’Asd Sannicolese, in occasione della manifestazione estiva, attiva un canale di beneficenza con enti o associazioni che si impegnano nel sociale e per l’edizione 2023 la donazione è stata per Casa Madre Ester, realtà che da trent’anni opera sul territorio teramano con due strutture (Cerchiara di Isola del Gran Sasso e Scerne di Pineto) dando accoglienza e supporto a bambini e famiglie in difficoltà grazie al lavoro quotidiano di suore, operatori, volontari e sostenitori.

Fra i sostenitori c’è l’Asd Sannicolese che, insieme al ricavato della Maratonina Solidale, ha donato anche una parte di fondi propri ricevendo un sentito ringraziamento da parte delle suore. Un grazie che l’associazione sportiva intende estendere a quanti hanno partecipato, e sono stati moltissimi, alla manifestazione di giugno condividendo giornate di divertimento e rendendo possibile il gesto di solidarietà.




LA SCUOLA PROTAGONISTA ai Master di Atletica di Pescara

Il coordinamento regionale di Educazione Fisica Abruzzo, di supporto all’evento anche con studenti e docenti

Pescara, 22 settembre 2023. Sono gli studenti a dare suoni e colori ai Campionati Europei Master in programma a Pescara dal 21 settembre al 1° ottobre. La scuola, anche in questo frangente, ha risposto con celerità e competenza ad una chiamata importante che ha portato sulla riviera pescarese ben 61 nazioni partecipanti.

Gli allievi degli istituti secondari di secondo grado della provincia pescarese, provenienti dall’ IIS A. Volta, Liceo Classico G. D’annunzio, ITCG T. Acerbo, Liceo G. Marconi, Liceo Scientifico L. Da Vinci, Liceo Major, ITCG Aterno- Manthonè, IIS Alessandrini, IIS Volta Di Francavilla E Ortona, Ipssar De Cecco, Liceo Scientifico Galilei Pescara, hanno supportato magnificamente l’organizzazione impegnata in uno sforzo molto gravoso.

Un lavoro sinergico che l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo, guidato dal direttore Massimiliano Nardocci e il Coordinamento di Educazione Motoria, Fisica e Sportiva, retto da Antonello Passacantando, hanno preparato con abituale attenzione e meticolosità. Per l’occasione in riva all’Adriatico sono arrivati 15 docenti e circa 400 allievi, impegnati in due turni, antimeridiani e pomeridiani, nelle tre sedi deputate ad ospitare le gare: lo stadio Adriatico di Pescara, lo stadio Comunale di Montesilvano e quello di Francavilla. Gli insegnanti, coinvolti da diversi mesi, hanno lavorato alacremente alla riuscita dell’evento.

Un esempio tangibile su tutti l’apertura dei giochi, andata in scena a Piazza della Rinascita, ai più nota come pazza salotto, mercoledì scorso, alla presenza della Presidente Europea dell’Ema, Walentina Fudjuchina, del Presidente Nazionale della Fidal, Stefano Mei, del Presidente dell’Asd Runners Pescara, Pietro Nardone e delle massime autorità militari e politiche locali. Una cerimonia che ha visto sfilare i 61 paesi partecipanti in un policromo e festoso corteo da Piazza Sacro Cuore, passando per Corso Umberto I, fino ad arrivare in Piazza della Rinascita, e curata in ogni minimo dettaglio dalla  responsabile delle cerimonie, per l’USR, l’insegnante Marcella Rolandi e Tiziana Carducci con i loro più stretti collaboratori e colleghi, tra cui i responsabili dei vari  ambiti territoriali:  di Chieti, Roberta Borrone, di Teramo, Marco Pompa e de L’Aquila, Guido Grecchi e Roberto Pignalberi.

Uno spettacolo avvincente, alla presenza di un pubblico numeroso e partecipe che ha espresso chiaramente il proprio gradimento per la manifestazione a cui ha assistito.

“Un vero motivo di vanto – ha ammesso il coordinatore regionale di Educazione Fisica, Antonello Passacantando – ricevere attestati di apprezzamento al cospetto di 39 nazioni europee, di cui 1575 italiani e più di 3000 dall’estero, di cui 56 atleti da Paesi extra-europei.  Cifre che rendono l’idea di una massiccia partecipazione. Non va sottovalutato, poi, che sono particolarmente numerose le presenze da Gran Bretagna, Spagna, Germania e Francia, tanto per dare un’idea. Noi come scuola – aggiunge Passacantando – grazie anche al diretto interessamento del direttore scolastico regionale, Massimiliano Nardocci, abbiamo messo a disposizione degli organizzatori tutte le nostre risorse umane e professionali e – conclude il Coordinatore regionale di Educazione Fisica Abruzzo – guardando i risultati e gli attestai di stima ricevuti non possiamo che essere più che soddisfatti”.




GUARDARE A GIUGNO 2026

Responsabilità governo su PNRR secondo Fitto all’Abruzzo Economy Summit

Pescara, 22 settembre 2023. “La differenza tra questo governo e i precedenti è data dal fatto che gli esecutivi precedenti si sono posti il problema degli obiettivi da raggiungere nell’immediato, la seconda, la terza rata, la scadenza di giugno, mentre questo governo ha un angolo visuale completamente differente, perché ha la responsabilità di guardare a ciò che accade per ogni rata fino a giugno del 2026, cioè fino al termine della legislatura”.

Ha scavato un solco il ministro per gli Affari europei, le politiche di coesione e il PNRR, Raffaele Fitto, intervenendo all’Abruzzo Economy Summit per parlare della nuova modulazione del Piano di ripresa e resilienza. “Le scelte che oggi stiamo compiendo – ha spiegato – guardano al completamento del Piano e alla data di giugno del 2026, entro la quale, se gli interventi non saranno completati e collaudati, rischieremmo di avere il danno della revoca delle risorse e la beffa di trovarsi in presenza di interventi già avviati, che hanno prodotto delle obbligazioni giuridicamente vincolanti, e di dover trovare sul nostro bilancio le risorse per andare a coprirli”.

Fitto ha parlato di “un livello di responsabilità enorme” e della necessità di fare scelte che “vadano nella direzione corretta”, obiettivo che si concretizza con “la revisione del PNRR”.

Nel suo intervento, Fitto ha fatto un riferimento anche agli interventi per i comuni, una partita da 6 miliardi di euro per la rigenerazione urbana e l’efficientamento, “all’interno di un piano finanziato nel 2019 per circa 40 mila interventi, un miliardo dei quali sulla viabilità, che è certo non essere ammissibili dal PNRR, e sugli altri 5 miliardi il 75% sono inferiori ai 100 mila euro”.

“Quando mettiamo in campo questa proposta lo facciamo con senso di responsabilità e con molta serietà – ha aggiunto – perché trovare una soluzione a questo problema, che è oggettivo, è farlo nell’interesse del nostro Paese e, ipotizzare questo spostamento di risorse, con la seconda parte della proposta che facciamo sulla revisione (del PNRR, ndr.) è molto importante per il nostro Repower (con sei riforme previste, ndr.), la risposta alla crisi energetica”.

“Il nostro Paese non avrebbe potuto farlo – ha spiegato – perché precedentemente è stato scelto di prendere al 100% le risorse a debito disponibili”.

Il piano italiano ha 68 miliardi di finanziamenti a fondo perduto, 122 miliardi a debito, 30 miliardi di risorse nazionali, il cosiddetto Fondo Complementare, sempre a debito: “Centocinquanta miliardi  di queste risorse sono a debito e non solo implicano una responsabilità enorme per il  nostro Paese – ha  sottolineato – ma anche che, per poter rientrare dal debito, è necessario avere una garanzia sul fronte della crescita e, per poterla avere, il tema della qualità della spesa di queste risorse è fondamentale e decisiva, perché diversamente rischieremmo di mandare all’aria il nostro Paese”.




OH! MA TI SVEGLI?

Il carpe diem della giovinezza cantato da Giuseppe de Candia

Una provocazione che racchiude un invito a cogliere l’attimo: Oh! Ma ti svegli? È il carpe diem in musica di Giuseppe de Candia, giovane cantautore originario della Puglia. In questo brano musicale è racchiusa tutta la potenza della giovinezza, tra il desiderio di vivere appieno ogni istante e la consapevolezza delle sfide che la vita pone davanti a sé.

Il nuovo singolo del cantautore de Candia, che anticipa l’uscita di un nuovo disco prevista l’inverno 2023, è ora disponibile su YouTube e su tutti i digital store.

Il giovane autore lo racconta così: “Questa canzone è un inno alla gioia urlato a coloro che si sentono sempre in paranoia con sé stessi, oppressi dal giudizio altrui. Credo che sia una cosa che a un certo punto della vita ci accomuna un po’ tutti; invece, dovremmo imparare a vivere più liberamente”.

Il brano è stato prodotto da Filadelfo Castro, la cui firma stilistica si può apprezzare nell’intero EP.

Giuseppe de Candia torna nel 2023 con un intero progetto musicale inedito, dopo due anni dedicati al cinema con la direzione e interpretazione di due cortometraggi: Scrivimi per sbaglio, in concorso nel 2022 in diversi festival del cinema indipendente, seguito da E prometto di esserti Fedele sempre.

De Candia riparte sulla scena musicale con un brano dalle note allegre ed energiche, ma capace di disegnare il racconto di una generazione al costante inseguimento della felicità.

Link video ufficiale: https://www.youtube.com/watch?v=izjTuiyKOZA 




LA NOTTE EUROPEA dei Ricercatori 2023

L’attestato PTCO per gli studenti delle Scuole Superiori. Campus universitario di Chieti – 29 settembre – dalle ore 16:00

Chieti, 22 settembre 2023. Il 29 settembre prossimo, dalle ore 16:00, l’Università degli Studi Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara accoglierà presso il Campus universitario di Chieti studentesse e studenti delle diverse Scuole di ogni ordine e grado. Tutti saranno protagonisti, potendo vivere esperienze interessanti: esperimenti, attività di laboratorio, partecipazione a seminari, confronto con docenti e ricercatori della d’Annunzio e tanto altro.

In particolare, la partecipazione La Notte Europea dei Ricercatori 2023 permette agli studenti degli Istituti Superiori, coinvolti come risorsa per l’offerta formativa dell’Ateneo, di ricevere un Attestato di partecipazione utile ai fini del Percorso PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento). La procedura per riceverlo è semplice: ogni studente dovrà portare con sé un modulo, scaricabile alla pagina https://www.unich.it/ndr2023,  compilarlo con i propri dati e partecipare, a scelta, ad almeno 3 tra laboratori/seminari/incontri durante La Notte Europea dei Ricercatori 2023.

Alla fine di ogni evento scelto, dovrà compilare lo spazio apposito con il titolo e farsi attestare la partecipazione mediante l’apposizione del timbro del Dipartimento o del Centro dell’Ateneo. L’Istituto Scolastico, accertata la presenza dei tre timbri, di fianco ai titoli delle attività seguite, invierà all’indirizzo ufficiale ndr@unich.it  l’elenco dei nominativi degli studenti idonei a ricevere l’Attestato di partecipazione. Qualora gli studenti volessero seguire più di tre eventi, potranno aggiungere liberamente gli ulteriori titoli ed i relativi timbri sul medesimo modulo.

La nuova edizione del La Notte Europea dei Ricercatori 2023 – annuncia agli studenti la professoressa Elisabetta Dimauro, Coordinatore della manifestazione – ha puntato su una tematica di ampio respiro internazionale One World, One Health, One thousand Cultures, Tutte le competenze scientifiche dell’Ateneo, condivideranno con tutti Voi le loro ricerche, gli esperimenti, i dibattiti, le rappresentazioni teatrali e musicali   con l’auspicio che tutto quello che abbiamo preparato per Voi possa essere una esperienza meravigliosa. Vi aspettiamo.

Maurizio Adezio




POSITIVO IL BILANCIO dell’Italcaccia Abruzzo

In provincia di Pescara immessi circa 400 animali. Il presidente Verì: “Una stagione da incorniciare”

Spoltore, 22 settembre 2023. Conclusa la lunga tournee estiva dell’Italcaccia. Con le ultime manifestazioni cinofile organizzate dalle sezioni comunali di Spoltore (PE) e Città Sant’Angelo (PE) delle prime due settimane di settembre, scende il sipario su una stagione davvero formidabile, con 5 manifestazioni cinofile organizzate a puro scopo di ripopolamento. Tutti gli eventi sono stati concepiti con lo scopo di ripopolare zone e terreni liberi con l’immissione di selvaggina stanziale.  I territori scelti, individuati per le manifestazioni, dopo attenta valutazione, sono risultati idonei all’immissione di selvaggina selezionata adatta ad ambientarsi sin da subito. Un grande risultato per l’Italcaccia di Pescara che è riuscita ad immettere nella propria provincia più di 400 animali, tutti controllati e rigorosamente anellati.

“Un bilancio molto positivo in termini di ripopolamenti”, comincia il presidente provinciale e regionale dell’associazione venatoria, Francesco Verì, “per noi: una stagione da incorniciare! L’Italcaccia di Pescara è ormai un modello da seguire, in grado di dare lustro a tutta la categoria dei cacciatori che si avvicinano sempre più alla cinofilia con l’obiettivo precipuo di valorizzare il lavoro dei propri ausiliari.

L’aspetto sociale, poi”, prosegue Verì, “è l’altro elemento centrale. In tutti gli appuntamenti, infatti, hanno partecipato tanti concorrenti, tra cui molti bambini che iniziano a cimentarsi con questo sport bellissimo, il tutto condito da un clima di festa celebrate con abbondanti libagioni a base di prodotti tipici locali. Un grande ringraziamento va rivolto a tutte le sezioni comunali della provincia di Pescara che, con i loro presidenti Franco Di Tonto, Dante Di Michele, Giovanni Savini, Marcello D’Annunzio e Pasqualino Treccia, in collaborazione con la sede provinciale di Pescara, hanno saputo organizzare al meglio ogni prova, garantendo a tutti i partecipanti un sano divertimento. Oltre a ringraziare tutti i collaboratori di ogni sezione comunale e tutti i partecipanti alle nostre manifestazioni”, conclude Verì, “una doverosa riconoscenza va al presidente uscente Gabriele Ermesino, per aver avuto il merito di aver contribuito, in maniera determinante e costante, alla crescita e all’affermazione dell’associazione Italcaccia provinciale, di averla accompagnata durante le sue continue lotte per la difesa della caccia, grazie alle sue intuizioni e alla sua capacità di cogliere, sempre in anticipo, tutte le problematiche locali sulla caccia. Se l’Italcaccia di Pescara oggi è considerata un’associazione di riferimento per molti cacciatori locali o un modello di riferimento per molte altre realtà venatorie, il merito è soprattutto di Gabriele Ermesino”.

Di seguito le classifiche delle ultime due manifestazioni:

Evento del 03/09/2023 – Comune di Spoltore (PE)

Categoria Cacciatori:

1-           Ugo Taglieri con s.i. Nina;

2-           Santiago D’Agostino con e.b. Jerry;

3-           Danilo Buonasperanza con s.i. Floyd;

4-           Santiago D’Agostino con s.i. Jeck;

5-           Giulio Diodato con dr. Tyson;

6-           Pasquale Di Spena con s.i. Ares;

7-           Riccardo Di Biase con s.i. jek;

8-           Nicola Rapini con p.i. Etna;

9-           Elio D’Onofrio con s.i. Aki;

10-         Rocco D’Arcangelo con e.b. Tex;

11-         Dante Di Credico con s.i. Frey;

12-         Lorenzo Della Croce con si.i. Black;

13-         Danilo Buonasperanza con s.i.  Duca;

14-         Egidio Berardinucci con s.i. Ariel;

15-         Pasquale Di Spena con s.i. Zara;

16-         Lorenzo Della Croce con s.i. Ares;

17-         Giulio Diodato con dr. Taro

Categoria Inglesi garisti:

nessun cane classificato

Categoria Continentali garisti:

1 – Riccardo Basciano con Kurz.

Evento del 10/09/2023 – Comune di Città Sant’Angelo (PE)

Categoria Cacciatori:

1-           Elio D’Onofrio con s.i. Ardy;

2-           Pierluigi Massi con s.i. Neve;

3-           Egidio Berardinucci con s.i. Ariel;

4-           Ugo Taglieri con s.i. Tina;

5-           Vinicio Coccione con s.i. Macchia;

6-           Santiago D’Agostino con s.i. Jack;

7-           Elio D’Onofrio con s.i. Aki

Categoria Inglesi Garisti:

1 – Luca Centorame con s.i. Mosè

Categoria Continentali Garisti

1 – Luca Centorame con kurz. Atos




L’UNIVERSITÀ ADERISCE ALL’EUROPEAN BIOTECH WEEK (EBW)

Teramo, 22 settembre 2023. Anche quest’anno il Dipartimento di Bioscienze e tecnologie agro-alimentari e ambientali dell’Università di Teramo aderisce all’European Biotech Week (EBW) – parte della Global Biotech Week (GBW) – con il convegno La ricerca biotecnologica nella diagnostica e nella cura del tumore, patrocinato dall’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC), che si terrà martedì 26 settembre in Aula Magna a partire dalle ore 10.00.

L’European Biotech Week è coordinata a livello nazionale da Assobiotec, la sezione di Federchimica creata per incentivare e sostenere l’innovazione biotecnologica italiana. Dal 25 settembre al 1° ottobre l’EBW riunirà eventi di diversi Paesi in America, Asia, Europa e Oceania con lo scopo di avvicinare il grande pubblico al mondo delle biotecnologie e della ricerca scientifica.

Il Convegno dell’Università di Teramo ha lo scopo di evidenziare il ruolo fondamentale svolto dalla ricerca biotecnologica nella lotta contro le patologie tumorali, presentando gli approcci biotech più recenti impiegati nella scoperta di nuovi biomarkers e nel disegno di farmaci innovativi.

Dopo i saluti istituzionale del rettore Dino Mastrocola e del direttore del Dipartimento di Bioscienze Enrico Dainese interverranno: Elvira Marchianò, di Assobiotec, con una panoramica sul settore delle biotecnologie in Italia; Silvia Labrecciosa, consigliere AIRC Abruzzo-Molise, che parlerà del ruolo dell’Associazione nella ricerca scientifica sul cancro; Francesco Marampon, dell’Università La Sapienza di Roma, che illustrerà le nuove strategie sensibilizzanti e i biomarkers tumorali predittivi di risposta oncologica; Gianluca Sala, dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara, che descriverà il ruolo della proteina LGALS3BP come biomarker e target terapeutico nei tumori.




L’APPELLO DEGLI IMPRENDITORI Under 30

No al cibo sintetico e agli inutili lacci. Giovani agricoltori “conquistano” il Parlamento Europeo. Ventitré abruzzesi a Bruxelles ricevuti dall’europarlamentare De Blasis.

Bruxelles, 22 settembre 2023. “No al cibo sintetico, sì ad una agricoltura sana e rispettosa del territorio, della tradizione agroalimentare e dell’ambiente”.

Sono tornati ieri sera i ventitré giovani agricoltori abruzzesi under 30 che sono stati ospitati a Bruxelles, con il contributo del Parlamento europeo, per toccare con mano la città in cui ha sede il dibattito politico e il processo decisionale da cui nascono le norme che accomunano gli Stati membri dell’Unione europea.

Ad accompagnare per tre giorni i componenti di Coldiretti Giovani Impresa Abruzzo nei luoghi più importanti del processo decisionale comunitario è stata l’onorevole Elisabetta De Blasis, unica europarlamentare abruzzese eletta tra gli scranni dell’Ue, della quale gli imprenditori sono stati ospiti.

Così, dopo la visita istituzionale alla plenaria del Parlamento e alla casa museo dell’Unione Europea, i giovani hanno inaugurato una mostra permanente intitolata “Le conquiste di Coldiretti dal 2000 ad oggi”, in cui sono state ripercorso le vittorie più importanti dell’organizzazione professionale: da campagna amica all’etichetta trasparenza, dalla lotta agli ogm alla realizzazione dei villaggi rivolti a soci e consumatori per la promozione del made in Italy.

In occasione della presentazione della mostra – una esposizione per immagini nel Parlamento europeo – erano presenti alcuni sindaci abruzzesi e il consigliere regionale Massimo Verrecchia e sono intervenuti per Coldiretti il direttore dell’ufficio di Bruxelles Paolo Di Stefano, il direttore Domenico Roselli di Coldiretti L’Aquila, il direttore di Coldiretti Chieti Luca Celestino, il presidente di Coldiretti Pescara Giuseppe Scorrano e la delegata di Coldiretti Giovani Impresa Carla Di Michele, che ha evidenziato l’impegno dei giovani contro la diffusione del cibo sintetico.

“Ci aspettiamo che l’Europa capisca e sostenga la posizione di Coldiretti che i giovani condividono fortemente perché è in gioco il futuro delle imprese e dei consumatori – ha detto Di Michele – l’esperienza a Bruxelles ci ha permesso di capire i meccanismi che regolano l’Europa ed è sicuramente stata illuminante per la nostra formazione e per le future sfide sindacali a cui come giovani siamo chiamati a partecipare da Coldiretti”.

I giovani di Coldiretti hanno concluso l’esperienza a Bruxelles con una riunione negli uffici di Coldiretti del capoluogo belga dove si sono incontrati con i colleghi calabresi.

“Un momento di confronto e progettualità con i giovani italiani in una sede diversa dal solito in un momento storico particolare – ha evidenziato il presidente di Coldiretti Pescara Giuseppe Scorrano ricordando la recente sostituzione nel ruolo di vicepresidente esecutivo per il Green Deal europeo di Frans Timmermans che si è candidato nelle elezioni olandesi  – ci auguriamo sinceramente che il dopo Timmermans sia profondamente diverso per un settore che più di altri ha a cuore la tutela del territorio e dell’ambiente e per questo ha bisogno di crescere, investire, innovare e produrre di più e non ha certo bisogno di ulteriori lacci. Occorre inoltre superare – ha concluso Scorrano – un approccio ideologico senza basi scientifiche che in nome di un ambientalismo a tutti i costi, rischia di portare un effetto opposto a quello perseguito e cioè all’abbandono dei terreni aggravando così il dissesto idrogeologico che ha comportato danni in Italia e in tutti i paesi della Ue”.

Alessandra Fiore




SENTINELLE DI CIVILTÀ E FELICITÀ

Al via il progetto di Claudio Ferrante

Montesilvano, 22 settembre 2023. Con la ripresa dell’anno scolastico è ripresa anche l’attività progettuale delle sentinelle di Claudio Ferrante con il patrocinio dell’associazione Carrozzine Determinate e la partecipazione attiva della segretaria Mariangela Cilli e dei soci volontari.

I primi a sedersi sui banchi delle sentinelle, il 18 settembre,  sono stati i ragazzi delle sei terze della scuola secondaria di primo grado di Villa Verrocchio grazie alla volontà della Dirigente Enrica Romano e all’importante patrocinio della farmacia Valli della dottoressa Cinzia Valli di Montesilvano.

Nell’aula magna della bellissima sede della primaria di via Adda, i ragazzi hanno parlato di felicità, solidarietà, gentilezza e disabilità ed anche di come poter dare il loro contributo per rendere più inclusiva la loro classe, la loro scuola e tutta la società.

Nella giornata di ieri è stata la volta delle sei classi prime dell’Istituto tecnico Alessandrini di Montesilvano, sotto lo sguardo attento della Dirigente Maria Teresa Di Donato che ha voluto inserire il progetto sentinelle nell’attività formativa e di accoglienza dei suoi nuovi iscritti.

I ragazzi hanno messo in atto prove empatiche simulando difficoltà collegate a malattie come la SLA e la tetraparesi riflettendo sull’importanza dei piccoli e naturali gesti che trasformano la qualità della vita in presenza di difficoltà.

Sviluppare l’empatia è l’esercizio cui sono stati oggi sottoposti i ragazzi dell’Alessandrini, sperimentando le difficoltà che le barriere architettoniche creano nella quotidianità delle persone con disabilità, sedendosi in carrozzina e percorrendo le vie in prossimità della scuola.

Lunedì sarà il turno delle sei terze della scuola media di Villa Verrocchio che vivranno l’effetto delle barriere architettoniche sul diritto alla mobilità direttamente sul tracciato della strada parco.

L’esperienza empatica, possibile grazie alla fornitura gratuita delle carrozzine da parte della ditta Orthosan di Montesilvano, continua ad essere un momento fortemente significativo del progetto, docenti e studenti si accorgono percorrendo pochissimi metri in carrozzina di quanto sia complesso muoversi in un mondo che non è ancora costruito secondo dettami dell’accessibilità universale.




MESSO AL BANDO IL GRUPPO NEONAZISTA HAMMERSKINS

Politicainsieme.it, 22 settembre 2023. Il governo della Germania ha messo fuori legge il gruppo neonazista degli Hammerskins per dare un chiaro segnale “contro il razzismo e l’antisemitismo”, come ha detto la Ministro degli Interni, Nancy Faeser. Il gruppo rera diventato famoso anche per l’organizzazione di concerti di estrema destra e per la vendita di musica razzista.

La polizia ha perquisito le abitazioni di decine degli esponenti più importanti dell’organizzazione neonazista che, comunque, supera di poco il centinaio di aderenti.

Le autorità tedesche hanno comunque definito l’azione condotta contro questi estremisti come “un duro colpo contro l’estremismo di destra organizzato” per far finire quelle che sono considerate dal governo di Berlino “azioni disumane di un’associazione neonazista attiva a livello internazionale”.

La Ministro degli Interni ha poi aggiunto che “L’estremismo di destra rimane la più grande minaccia estremista alla nostra democrazia. Ecco perché continuiamo ad agire in modo molto deciso”.

La drastica decisione segue altri interventi degli organi di polizia che recentemente hanno effettuato arresti di quanti hanno esibito simboli vietati durante concerti di estrema destra, venduto  nell’aprile di quest’anno dischi antisemiti e organizzato eventi musicali clandestini.

Secondo quanto è stato dichiarato, l’azione è stata condotta in collaborazione con le autorità degli Stati Uniti, giacché Hammerskins è stata fondata nel Texas nel 1988 e si è diffusa in America, così come in molti altri paesi.

Si tratta della ventesima volta che un’associazione estremista di destra viene messa fuori legge in Germania e l’agenzia di intelligence interna tedesca stima che ci siano quasi 40 mila militanti di estrema destra di cui più di un terzo considerato “potenzialmente violento”.

Secondo un sondaggio commissionato dalla Fondazione Friedrich Eber, e condotto da ricercatori dell’Università di Bielefeld,  gli atteggiamenti estremisti di destra e antidemocratici stanno diventando sempre più diffusi in Germania. L’8% della popolazione ha una visione decisamente estremista di destra e in molti condividono l’idea che ci sarebbero “vite degne e indegne”. Il 15,5% degli intervistati si considera “di centro destra”, mentre il 55% si considera “esattamente al centro”, rispetto al 60% o più del decennio precedente.

Coloro che desiderano uno stato monopartitico e a guida autoritaria (la parola usata nella ricerca era “führer”), sono passati dal 2% al 4% nel 2014-2021, al 6% attuale.

La maggioranza degli intervistati vuole una Germania che si occupi prevalentemente delle questioni nazionali, con il 16% che afferma di volere un paese con un “più forte senso di identità nazionale” guidato da politici la cui priorità dovrebbe essere quella di garantire alla Germania la sua giusta quota di “potere e prestigio”.

Meno del 60% ha dichiarato di avere fiducia nella democrazia e nelle istituzioni, il 20% crede nell’affermazione: “il nostro Paese assomiglia sempre più a una dittatura piuttosto che a una democrazia”. Un terzo ha affermato che “il governo e i partiti ingannano il popolo”.

Più di un terzo ritiene che i rifugiati siano arrivati in Germania solo per sfruttare il sistema di assistenza sociale, mentre il 16,5% accusa gli ebrei di voler “approfittare” del passato nazista.

CV




OPEN MIC – COMIZI TEATRALI. Spettacolo di ciclo-teatro

Arterie Theater presenta la Terza Edizione dell’evento. Sabato 23 Settembre alle 16. Partenza dal Parco di San Giuseppe in via Passolanciano

Pescara, 22 settembre 2023. OPEN MIC. Comizi teatrali. Spettacolo di ciclo-teatro alla sua terza edizione, andrà in scena sabato 23 Settembre dalle 16.00 con partenza dal Parco di San Giuseppe di Pescara.

È un evento itinerante promosso e a cura di Arterie con la regia di Monica Ciarcelluti e realizzato con il supporto e partecipazione dei partner Collettivo Zona Fucsia, FIAB Pescarabici,  Legambiente Pescara, Mediterranea Pescara, Oltre il Ponte, Train de vie – On the road, ULE Francavilla, con la partecipazione di FONDERIE ARS e co-finanziato da Fondazione Pescarabruzzo.

L’evento OPEN MIC.Comizi teatrali – spettacolo di ciclo teatro è uno spettacolo itinerante su due ruote e partecipato per stimolare una riflessione sull’attivismo, sui diritti e sulla responsabilità in tappe per la città: incontro e prima performance sul tema green, alle ore 16:00 a Parco San Giuseppe in via Passolanciano di Pescara a seguire azione di Puliamo il mondo con Legambiente; a seguire in piazza Alessandrini, davanti al MediaMuseum con Collettivo Zona Fucsia sul tema della parità di genere; per la terza parte dello spettacolo ci sposteremo in piazza Caduti del Mare a Borgo Sud per una riflessione sul tema migrazione e inclusione con Oltre il Ponte, Mediterranea Pescara e train de Vie – On the road e infine a chiusura del percorso al Molo Nord del Porto Fluviale di Pescara alle ore 18.30/ 19.00 per i saluti.

Call to action: porta la tua bicicletta, la tua bandiera, la tua voce!

Il progetto OPEN MIC è finanziato con il contributo di Fondazione Pescara Abruzzo, e in autofinanziamento.

Il percorso da seguire in bicicletta, monopattino, pattini, skateboard è facile ed adatto a tutti;  la massima distanza percorsa sarà di circa 5 chilometri su pista ciclabile ove presente alla guida di FIAB Pescarabici e nel rispetto del Codice della Strada. Equipaggiamento consigliato: bicicletta in buone condizioni generali, gomme gonfie, luci funzionanti, casco, non obbligatorio ma caldamente raccomandato, k- way in caso di pioggia.

Credits

Ideazione e regia di Monica Ciarcelluti e con la partecipazione di: i danzatori Gisela Fantacuzzi e Sabrina Giordano, gli attori Mariangela Celi, Annalica Casasanta, il musicista Piero Delle Monache.

PRODUZIONE Arterie

IDEAZIONE E DIREZIONE Monica Ciarcelluti

COMUNICAZIONE: Michela Di Stefano

GRAFICA: Mara Patricelli

Partners di progetto

Collettivo Zona Fucsia,

FIAB Pescarabici,

Fonderie Ars

Legambiente Pescara

Mediterranea Pescara

Oltre il Ponte

Train de Vie – On the road

ULE-UNIVERSITÀ LIBERA ETÀ

Cofinanziato dalla Fondazione Pescarabruzzo

MEDIA Arterie Theater

www.arterie.theater

www.facebook.com/arterieteatro

www.instagram.com/arterie.teatro/

Background:

Questa terza edizione di OPEN MIC. COMIZI TEATRALI mette a fuoco alcuni dei goals di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, tra cui l’obiettivo 10  che mira a ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le Nazioni e considera la migrazione come elemento fondamentale per lo sviluppo della comunità internazionale.  L’ Obiettivo 5: Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze e in particolare eliminare ogni forma di violenza nei confronti di donne e bambine, sia nella sfera privata che in quella pubblica, compreso il traffico di donne e lo sfruttamento sessuale e di ogni altro tipo.  L’obiettivo 13 che esorta a promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico

Spettacolo di teatro e danza e attivismo che non solo promuove il teatro in maniera diffusa nella città ma utilizza la messa in scena per la comunicazione sociale per sensibilizzare sui temi di attualità e creare un dialogo intersezionale e intergenerazionale. A chiusura della settimana della mobilità sostenibile ci teniamo a valorizzare i percorsi in bicicletta della città e creare consapevolezza sulle possibilità artistiche e logistiche del territorio.

Dettagli sullo svolgimento dell’evento:

I temi saranno trattati in modo creativo e sceneggiato e il pubblico stesso sarà invitato ad entrare in scena e a partecipare e contribuire le proprie esperienze alla drammaturgia.

Prima tappa: Al Parco San Giuseppe con Mariangela Celi che interpreterà un estratto da “Il Giardino dei Ciliegi” di Cechov sottolineando uno degli aspetti legato al green e sostenibilità ambientale e coinvolgerà in un gioco corale la piccola comunità dei più giovani e gli studenti dell’ULE; farà seguito l’ azione condivisa con  Legambiente di pulizia  della piazza, gesto concreto di cultura ambientale in adesione con l’edizione italiana di Clean up The World, “Puliamo il Mondo” che da più di 30 anni si  svolge in Italia.

Seconda tappa: A Piazza Alessandrini  incontreremo le attiviste del Collettivo Zona Fucsia incontrano Penelope (Annalica Casasanta), che da regina del gineceo e della casa, ombra sospesa nel tempo, personaggio controverso nel femminismo, ci darà spunto per una riflessione sulla parità di genere.

Terza tappa: “La Tempesta” di Shakespeare dialogherà con i performers, Gisela Fantacuzzi e Sabrina Giordano, con Mariangela Celi e gli attivisti di Mediterranea, Oltre il Ponte e Train de vie On the Road per il tema di inclusione e migrazione presso Piazza dei caduti del Mare. Il tutto accompagnato dalla musica dal vivo dal sax di  Piero Delle Monache e dalla voce-guida di Serena Di Gregorio.

Chiusura al Molo Nord al tramonto

Parteciperanno all’evento:

Monica Ciarcelluti

Attrice, regista, pedagoga. Attratta dalle contaminazioni linguistiche e culturali, studia teatro tra Barcellona, Mosca, Atene, Berlino e Londra, Beirut. Ricevo la lezione dei maestri del visivo e dell’arte contemporanea, mi diplomo in Arte Drammatica all’International Class GITIS (Russian Academy of Theater Arts) diretta da Jurij Alschitz, che in seguito affiancherò in progetti formativi e azioni artistiche in Italia e all’Estero.  Curo l’Atelier Matta – High Education for the Arts of the Scene, all’interno dello Spazio Matta in Pescara e simultaneamente progetti interculturali e progetti europei  con produzioni e regie internazionali. Collabora con il coreografo libanese Bassam Abou Diab dirigendo L’Assedio” e “So Human-la mia vita da pianta” attualmente in tour.

Mariangela Celi

Attrice, formatrice, esperta di teatro per nuove generazioni. Ho iniziato a muovere i primi passi nella scuola teatrale della mia città Teramo per poi continuare gli studi a L’Aquila con i Prof. Ferdinando Taviani e Mirella Schino. Ho condiviso momenti di formazione con compagnie artisti come L’Odin Teatret, Milon Mela, Jairo Cuesta, Oskaras Koršunovas, Jurij Alschitz, Chiara Guidi. In scena con Lorenza Zambon.  Sono attrice in Parole e Sassi, la storia di Antigone in un racconto-laboratorio per le nuove generazioni, vincitore del Premio Eolo Awards 2013 come miglior progetto creativo con la regia di Letizia Quintavalla. Da sempre considero il Teatro come luogo dove far nascere domande, insinuare dubbi.

Gisela Fantacuzzi

Coreografa, performer, ricercatrice, insegnante del Metodo Feldenkrais®, nasco nella periferia di Buenos Aires. Il mio percorso di studi, diviso tra Sudamerica ed Europa,  è caratterizzato dalla ricerca e dalla contaminazione dei linguaggi e mossa dall’istinto indio sudamericano, mi affido sempre all’intuito e agli stimoli dettati dall’inconscio.  In attività dal 2001, ho creato più di 15 performance e  site-specific, avvalendosi del supporto di enti  di paesi quali Argentina, Spagna, Olanda, Slovenia e Italia,  ponendo particolare attenzione al dialogo tra video, suono e gesto danzato.

Sabrina Giordano

Danzatrice, coreografa, diplomata alla Cruisin Arts presso il teatro massimo Bellini di Catania con i docenti marisa Ragazzo e Omid Ighani, inizio un percorso di docenza approfondendo lo studio delle tecniche hip hop e dei nuovi linguaggi metropolitani danza urbana. I concept e le musiche fanno parte dello studio analitico dei miei corsi.

Piero Delle Monache

Sassofonista talentuoso e compositore, Piero  ha ottenuto riconoscimenti per la sua musica jazz. Ha viaggiato molto, esibendosi in vari paesi come Turchia, Giappone, Stati Uniti e capitali europee come Parigi e Roma. Ha anche girato l’Africa con il suo quartetto, collaborando con musicisti locali. L’esplorazione musicale di Delle Monache si estende oltre il jazz, poiché incorpora elementi di crossover, musica elettronica ed effetti di luce nelle sue performance. Ha pubblicato quattro album e ricevuto recensioni positive da pubblicazioni come Jazz Magazine. Le sue radici musicali possono essere ricondotte alla sua formazione presso accademie musicali e alla sua partecipazione a seminari e masterclass di jazz.

Annalica Bates Casasanta

Attrice, regista, insegnante di teatro e burattinaia. Inizia la sua formazione a Pescara e prosegue lo studio con vari maestri, tra cui Domenico Galasso, Massimo Munaro, Monica Ciarcelluti ed Eugenio Barba. Attualmente si sta formando con Jurij Alschitz per diventare pedagoga teatrale. Ha lavorato nel teatro per ragazzi e ha collaborato con il Cantiere teatrale prima di fondare una propria compagnia. Nel 2023 firma la sua prima sceneggiatura, “The Safety Girl”, diretta da Paolo Sideri. La sua ultima regia teatrale è “Lampara”, uno spettacolo che unisce teatro e danza. Nel 2020 fonda Fonderie ARS per promuovere ed esplorare il teatro, la scrittura e la produzione artistica e musicale come strumenti di conoscenza ed evoluzione socio-culturale.




LA LUPIEDITORE SOSTIENE Una Foresta per Amarena

Devoluzione dei proventi del libro

La casa editrice Lupieditore e l’associazione Antico Borgo hanno annunciato che devolveranno il ricavato delle vendite del libro Mamma Orsa: la favola di Amarena e dei suoi cuccioli a Villalago a un’importante causa ambientale. L’iniziativa, denominata Una Foresta per Amarena, è stata lanciata dal gruppo Facebook Le Montagne dell’Orso in collaborazione con il comitato omonimo.

La missione del progetto è quella di raccogliere fondi per la piantagione di alberi da frutto nel comune di Villalago, zona storicamente legata alla figura di Amarena, l’orsa simbolo della regione. L’amministrazione comunale ha generosamente concesso alcuni terreni per realizzare questa meritoria iniziativa, rendendo possibile il sogno di un’area verde rigogliosa e fruttuosa.

In dettaglio, verranno piantati alberi di diversi tipi: pere, mele, ciliegie, e verranno inoltre introdotti cespugli di more e sorbo. Questi non solo arricchiranno l’ecosistema locale, ma forniranno anche una fonte di cibo per la fauna selvatica.

Il culmine di questa iniziativa sarà una giornata speciale dedicata alla memoria di Amarena, la mamma orsa tragicamente scomparsa la sera del 31 agosto. Questa giornata non solo servirà come un momento di riflessione sulla vita dell’orsa e sull’importanza della conservazione della natura, ma segnerà anche l’avvio ufficiale delle piantagioni.

Per chi desidera ottenere maggiori dettagli o partecipare attivamente al progetto, tutte le informazioni saranno disponibili nei prossimi giorni sul gruppo Facebook Le Montagne dell’Orso. Oltre a contribuire direttamente al progetto, gli interessati possono supportare l’iniziativa acquistando una copia del libro Mamma Orsa: la favola di Amarena e dei suoi cuccioli a Villalago, disponibile su Amazon.

Questa iniziativa rappresenta un esempio splendido di come la letteratura e l’ambientalismo possano andare di pari passo, creando un legame profondo tra natura, cultura e comunità.




IN CONCERTO A SANT’ANTONIO. Il Coro Giovanile Piceno

Domenica prossima, 24 settembre. Inizio alle 21. Dirige il maestro Claudio Bellumore

Giulianova, 22 settembre 2023. Organizzato dall’Associazione I Sinfonici con il patrocinio del Comune di Giulianova e del Bim, si terrà domenica prossima, 24 settembre,  nella chiesa di Sant’Antonio, l’atteso concerto del Coro Giovanile Piceno diretto dal maestro Claudio Bellumore.

In programma brani sacri, classici, contemporanei, ed un’azione musicale del direttore Bellumore scritta su misura per il coro. Saranno eseguiti, tra gli altri, pezzi di Sisask, Cherubini, Salieri, Dalitz, Soto de Langa.

Inizio alle 21. Ingresso libero.




NOTTE MAGICA, la Notte dei Libri

Tredici i partecipanti, svelati i nomi della giuria

Cugnoli, 22 settembre 2023. “Appena rientrato dal mio Quarto cammino letterario sono nuovamente a lavoro per i prossimi eventi. Ha detto l’editore Alessio Masciulli – Non vedo l’ora di raccontarvi la mia esperienza. Un cammino dentro e fuori di me. Per questo invito tutti a la Notte dei Libri, il 23 settembre a Cugnoli. Voglio festeggiare con voi e raccontarvi quante emozioni ho portato al mio rientro in Abruzzo. Quanti passi ho compiuto con le mie scarpe rosse e quanti dovrò ancora farne”.

Masciulli Edizioni vi invita a la Notte dei Libri, evento che, giunto alla nona edizione si svolgerà nella splendida cornice del Palazzo Tinozzi di Cugnoli (PE) alle ore 21.00. L’iniziativa gode del Patrocinio del Comune di Cugnoli grazie alla preziosa collaborazione del Vicesindaco Lanfranco Chiola.

“La Notte dei Libri nasce dalla volontà di presentare un lavoro in breve tempo – spiega Alessio Masciulli – Molti autori, infatti, credono che sia necessario parlare anche un’ora per presentare uno scritto. Con questo format ho voluto dimostrare loro che è possibile presentare un libro in soli tre minuti”.

I partecipanti, dunque, dovranno presentare i loro scritti in soli tre minuti riuscendo a coinvolgere pubblico e giuria. Obiettivo: colpire in breve tempo. A decretare la terna vincitrice una giuria d’eccezione che valuterà l’autore considerando: originalità, dizione, espressività, empatia, messaggio di fondo, presenza scenica.

In giuria:

Franca Minnucci

Morena Gentile

Orietta Cipriani

Gianpiero Mucci

Sabatino Quieti

Silvio Masci

Antonella De Luca

Tredici gli scrittori in gara che cercheranno di aggiudicarsi il primo posto per l’edizione 2023 de La Notte dei Libri:

Alessandro Faedda

Alfredo Scogna

Andrea Buccella

Antonella Colonna Vilasi

Barbara De Filippis

Carla Cerbaso

Cesira Donatelli

Danilo Angelucci

Francesco Longobardi

Ilaria Giansante

Laura Mancini

Roberta Rubino

Tony Zitella

La serata vedrà sul palco l’editore Masciulli e la giornalista Virginia Chiavaroli, oltre alla presenza dell’Onorevole Guerino Testa. Si alterneranno alle presentazioni dei libri, momenti divertenti e il racconto del quarto Cammino letterario appena compiuto.

“Ho sempre creduto nel potere della condivisione – conclude l’editore Masciulli – ed è proprio nella condivisione la forza di questi eventi. Il potere dei libri arriva ovunque. È  questo il mio messaggio. Appuntamento sabato 23 settembre, ore 21.00 al Palazzo Tinozzi di Cugnoli. La Notte dei Libri. Vi aspetto!”.