MAXXI L’AQUILA | GLI EVENTI DAL 28 SETTEMBRE AL 1° OTTOBRE

Giovedì 28 settembre ore 19 | MAXXI L’Aquila Sala Polifunzionale | Talk | Sharper | Gola Hundun al lago di Capodacqua

Venerdì 29 settembre ore 10 | Università di Pescara | Giornata di Studi in onore di Franco Summa

Domenica 1° ottobre ore 20 | MAXXI L’Aquila Sala della Voliera | Teatro | rEVOLUTION

L’Aquila, 26 settembre 2023. Archiviata la terza riuscitissima edizione di Performative, il MAXXI L’Aquila ospita un fine settimana di eventi dedicati all’arte, alla scienza, all’architettura e al teatro.

Primo appuntamento Giovedì 28 settembre alle ore 19 in Sala Polifunzionale, in occasione di Sharper – La notte europea dei ricercatori, con l’incontro “Gola Hundun al lago di Capodacqua. Pratiche artistiche, approcci empirici e teorici oltre l’antropocentrismo” organizzato nell’ambito della collaborazione triennale di MAXXI L’Aquila con i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare su Sharper. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Sarà presentato il lavoro di Gola Hondun, che ha allestito una sua opera nel lago di Capodacqua a Capestrano, offrendo l’occasione per una riflessione sull’ambiente antropizzato e rinaturalizzato. Partecipano con l’artista: Dante Cetrioli, Presidente Associazione Atlantide, che racconta le vicende del lago di Capodacqua a confronto con l’esperienza Giulia Fiocca e Lorenzo Romito (Stalker) del lago Bullicante di Roma; nel suo intervento Matteo de Marco di VIVIAMOLAq indaga invece sul valore del progettare al di fuori della centralità dell’uomo, e Isabella Pinto, ricercatrice transdisciplinare indipendente, esplora come coltivare relazioni multispecie simpoietiche in questi spazi. Introduce Fanny Borel (Ufficio curatoriale MAXXI L’Aquila) e moderano Donatella Saroli (Ufficio curatoriale MAXXI) e Alessandra Arpino (Curatrice indipendente).

Venerdì 29 settembre, invece, attenzione rivolta a Pescara dove, presso il dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi G. d’Annunzio Chieti/Pescara, il MAXXI L’Aquila organizza una giornata di studi in onore di Franco Summa (Pescara 1938 – 2020) con la collaborazione con la Fondazione Summa, l’Università di Pescara e l’Università de L’Aquila. L’incontro, aperto al pubblico e curato da Maria Alicata e Giuseppe di Natale, è ideale proseguimento del lavoro di studio intorno alla figura di Franco Summa intrapresa dal Museo con il Focus dedicatogli nel dicembre 2022.

La giornata di studi vuole essere un momento di approfondimento e di riflessione teorica sull’importante ruolo svolto dall’artista nell’ambito dell’arte ambientale e sociale e il suo forte legame con il territorio abruzzese a partire dagli anni Settanta. Gli interventi prenderanno in esame sia il contesto storico in cui Summa operò che i differenti aspetti del suo lavoro, con una particolare attenzione al legame con lo spazio pubblico, dalle prime azioni fino ai progetti a scala Urbana come la Porta del Mare a Pescara. Sarà “un’importante occasione per continuare ad indagare da differenti prospettive, grazie alla partecipazione di importanti personalità, la figura di un artista che ha avuto un ruolo importante nella formazione di un pensiero intorno al ruolo sociale dell’arte” dicono i curatori, mentre il Presidente della Fondazione Summa, Ottorino La Rocca, sottolinea che la giornata “testimonia l’impegno costante della Fondazione Summa di continuare l’azione di divulgazione del concetto di arte urbana intrapresa da Franco per migliorare la qualità dei luoghi cittadini alla ricerca di un ideale equilibrio tra uomo e ambiente favorito dall’arte”.

Domenica 1° ottobre alle 20, invece, torna il teatro al MAXXI L’Aquila con rEVOLUTION, interpretato da Emanuele Morgese, con la regia di Rolando Macrini e prodotto da Teatrozeta in collaborazione con La MaMa Umbria International. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Due i fili narrativi che si intrecciano quasi in forma di una sconvolgente mise en abyme: il mito della straordinaria rivoluzione popolare di Masaniello che diventa il leader di una rivolta popolare contro gli Asburgo di Spagna a Napoli nel 1647 e la potente rivoluzione russa del 1917 che decreta la fine dell’Impero Russo, generando, fra l’altro, due rivoluzioni, e determinando la nascita della Repubblica Socialista Federativa Sovietica Russa e l’era del comunismo. rEVOLUTION è una sperimentale e provocatoria sovrapposizione di storie, di lingue e di generi teatrali dove si riproduce una lotta senza vincitori né vinti che, invece di portare all’instaurazione di una democrazia, genera solamente il  trasferimento del potere da un dittatore all’altro e una fittizia sensazione di libertà, nascosta invece dall’inasprimento delle libertà civili.

Per tutta la settimana continuano poi le attività regolari del museo con la mostra Marisa Merz Shilpa Gupta visibileinvisibile prorogata fino al 5 novembre. Per scoprirla al meglio domenica 1° ottobre alle 17 è possibile partecipare ad una visita guidata al costo di 5 euro più biglietto ridotto al Museo. Giovedì 28 settembre, invece, saranno i docenti delle scuole aquilane a visitare palazzo Ardinghelli e a conoscere l’offerta formativa del museo con la giornata dei docenti già sold out.




QUELLO CHE RIMANE

L’artista Massimo Piunti mette in mostra un nuovo ciclo di opere nel bar di Fontecchio: l’arte deve stare in mezzo alla gente

L’Aquila, 26 settembre 2023. Quello che rimane, nel molteplice senso di queste parole, ovvero chi rimane a vivere in un luogo, o come demarcazione tra passato e futuro, tra ciò che è stato e quel che resta da fare.

Questo è il titolo della mostra dell’artista Massimo Piunti, in corso di svolgimento, per altre due settimane, ancora una volta al bar Ju spacc’ di Fontecchio, in provincia dell’Aquila, che ha già ospitato altre mostre di artisti che hanno gravitato e continuano a gravitare, oltre che risiedere nel piccolo paese lungo la media Valle dell’Aterno.

il nuovo ciclo di opere pittoriche di Piunti, artista originario di Giulianova, oramai affermato e con un grande seguito di estimatori, sono state realizzate negli ultimi mesi a Fontecchio, e sviluppano la costante e feconda ricerca artistica, connotata da un forte legame con la terra, con gli elementi della natura, e da un esercizio di sottrazione della complessità acquisita, in cerca della semplicità, pulsante di poesia e delicatezza.

“Ritengo importante e significativo proporre una mostra d’arte in un semplice bar di paese – commenta Piunti – perché sono proprio i bar i luoghi di socializzazione, di incontro di queste piccole comunità dell’entroterra montano. Presidi di civiltà, che dovrebbero essere aiutati e tutelati dalle istituzioni centrali, perché la loro è molto di più di una semplice attività economica e di lucro”.

Massimo Piunti, insieme alla compagna Silvia Di Gregorio, residenti a Roio, frazione dell’Aquila, hanno aperto proprio a Fontecchio il loro laboratorio di pupe pirotecniche, e Piunti ha anche uno spazio di lavoro ed espositivo nel laboratorio condiviso de Le Officine.

Aggiunge l’artista: “quello che rimane è un concetto che mi ricorda l’amico Tullio Catalano, artista e docente all’Accademia delle belle Arti dell’Aquila, che mi ha insegnato che c’è sempre un altrove, un qualcosa d’altro da scoprire, un non è così. La mia concezione e pratica artistica, che cerca un linguaggio semplice, a tutti comprensibile, anche in un’opera astratta, come pure la mia vicenda personale, hanno molto a che fare con questa idea del restare, del radicarsi in un luogo, dialogando nel profondo con le persone che in questo luogo si incontrano. In sintesi, mi piace un’arte che stia in mezzo alla gente, in un bar, appunto perché l’arte deve abitare il quotidiano e aprire possibilità, invitare a conoscersi meglio,  per nulla togliere ad altre location”.




MONTONICO TRA ARTE ED ARTIGIANATO A BISENTI

Uva e Vino: 49.ma edizione del revival

Bisenti, 26 settembre 2023. Camminarte 2023 organizza nel vecchio e storico Palazzo De Carolis percorsi di arte e artigianato. La manifestazione artistica è a cura della restauratrice Valentina Muzii (Proloco L. Panzone). Dal 28 settembre al 1° ottobre il borgo teramano sarà trasformato in una scenografia inerente alla vendemmia e Bacco, musica, vino novello e carri allegorici come da anni è tradizione.

L’arte non può mancare, molte tele sono dipinte a tema, la vendemmia, il vino novello, gli scorci, i paesaggi campestri che sono testimonianza di una realtà di tutti i secoli. Sono stati invitati dalla Pro Loco di Bisenti artisti, tra questi anche due deceduti (Notturno e Brandimarte), la loro arte è sublime, dal sapore neoclassico e dai particolari sopraffini, di anni di esperienza pittorica.

Espongono:  Roberta Papponetti, Anna Maria Cavacini, Antonio Falcone, Maria Elena Salucci, Acqua D’ Abruzzo, Stefania Guerrieri , Luciana Paolucci.

Roberta Papponetti è una pittrice che aveva avuto modo di esporre anni fa con il gruppo di artisti nazionali ed internazionali presso un vecchio frantoio con la poesipittura new colours.

Ha esposto nella sala centrale del favoloso, storico Palazzo De Carolis, opere  che raccontano un mondo incontaminato dai paesaggi marini ai cittadini, nature morte ed omaggi ai grandi artisti del passato che hanno lasciato le tracce delle varie correnti artistiche, omaggio a Monet, con un dipinto “la colazione”, tempera su legno, “donne col parasole” sempre omaggio a Monet, non potevano i trabocchi della costa abruzzese, tanto decantati dal D’Annunzio.

I trulli di Alberobello mettono gioia essi sono le case dei contadini, dipinti con tecnica particolare, personale, frutto dei viaggi, luoghi dell’anima. Il suo autoritratto è lì su un vecchio comodino, dipinto ad olio su tela.

Tavolozze dipinte sullo strato di colore che la stessa pittrice utilizzava per dare forma alle sue creazioni, le quali nascono dal cuore, da un sentimento intimo del momento. Sono dipinti personalissimi, unico ed irreperibili. La mostra resterà aperta al pubblico tutti i giorni indicati.

Ingresso libero e gratuito




ASPETTANDO LA NOTTE EUROPEA DEI RICERCATORI 2023

Stella Maris, Montesilvano: 28 settembre 2023,  ore 19:00

Chieti, 26 settembre 2023. La nuova edizione de La Notte Europea dei Ricercatori, avrà un suo importante prologo la sera del 28 settembre, quando, alle ore 19:00, l’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara per la prima volta animerà gli spazi dello “Stella Maris” di Montesilvano che sta per diventare uno dei poli di ricerca avanzata dell’Ateneo sul territorio metropolitano. In programma c’è lo spettacolo Canzoni per sempre con Giò Di Tonno, che avrà al suo fianco Vittorio Matteucci e Graziano Galatone.

Una felice sintonia e la proficua sinergia tra la d’Annunzio, il Comune di Montesilvano e lo stesso Giò Di Tonno hanno reso possibile in brevissimo tempo l’idea del Rettore, Liborio Stuppia, di organizzare un grande evento nell’area di quello che molti conoscono come l’aeroplanino, una struttura abbandonata da moltissimi anni e, fino ad un anno fa quando fu stipulata la convenzione tra Ateneo e Comune, destinata a restare vuota e spenta. Prima dello spettacolo musicale sarà lo stesso Rettore della d’Annunzio, Liborio Stuppia, con il Direttore Generale, Giovanni Cucullo, ad accogliere autorità e ospiti e ad illustrare al pubblico i progetti che l’Ateneo sta calibrando sullo Stella Maris.

Con loro ci sarà la professoressa Elisabetta Dimauro che, in qualità di Coordinatore del Gruppo che sta organizzando La Notte dei Ricercatori 2023, ha voluto inserire questo momento speciale come prologo della grande manifestazione in programma nel campus universitario di Chieti, venerdì 29 settembre prossimo, dalle ore 16:00 in poi e ne presenterà l’intenso programma che vedrà coinvolti ricercatori e docenti della d’Annunzio, ospiti e artisti tra i quali il professor Vincenzo Schettini con il suo show La fisica che ci piace.

Come accadrà il 29 settembre per La Notte Europea dei Ricercatori 2023, anche per questo appuntamento del 28 a Montesilvano, al fine di consentire la presenza di tutti, comodamente e senza rischi, è stato predisposto un servizio di navetta gratuito che collegherà il parcheggio di scambio antistante il Pala Dean Martin con lo Stella Maris. Il servizio di andata e ritorno inizierà alle 18:00 e riprenderà dopo la fine dello spettacolo musicale.       

Quello di giovedì 28 sera sarà un momento molto importante per la d’Annunzio – annuncia il Rettore, Liborio Stuppia – e per tutto il territorio nel quale non vediamo e non vogliamo confini né campanilismi ma il luogo di una grande comunità culturale e sociale che si apre al mondo. Annuncerò quali sono i progetti che andremo ad attivare in quella sede ridando così vita allo “Stella Maris” che ha in sé anche un valore simbolico in questo momento. Oltre alla storica linea architettonica che lo caratterizza, il suo essere spazio aperto verso l’Adriatico contiene quasi fisicamente tutto il valore di questa grande apertura che la “d’Annunzio” vuole continuare a incarnare e promuovere. 

Maurizio Adezio




ORO PER LA 96ENNE FINLANDESE, Senni Sopanen

Un salto di 97cm per il posto più alto del podio

Pescara, 26 settembre 2023. Gli Europei Master di Atletica Leggera, organizzati dall’ASD Runners Pescara, proseguono a gonfie vele. Pescara, Montesilvano e Francavilla al Mare, stanno vivendo giornate intense di sport, condivisione e turismo sportivo. Anche i traguardi raggiunti dai vari atleti, fanno emozionare. Un risultato straordinario è arrivato lunedì 25 settembre, allo stadio Adriatico “G. Cornacchia” di Pescara.

All’età di 96 anni l’atleta finlandese, Senni Sopanen, si è aggiudicata la medaglia d’oro nel salto in lungo della categoria W95. Un traguardo che l’ha consacrata campionessa europea nella disciplina. Il salto decisivo che le ha consegnato il titolo è di 97cm. Senni Sopanen, vive nella città di Kuopio nella regione del Savo settentrionale della Finlandia orientale. Nonostante i 96 anni, è una donna straordinaria, con grande dedizione allo sport.

Per oltre 50 anni ha lavorato come infermiera ma si è sempre allenata in diverse discipline. Dal canottaggio al baseball, fino ad arrivare al salto in lungo e lancio del martello. Un’infanzia passata a Salosaari, un’isola finlandese distante dai grandi centri abitati. Questa condizione di vita, l’ha portata a dover raggiungere le città limitrofe attraverso l’uso quotidiano di una canoa o di barchini. Una storia meravigliosa, culminata con la medaglia d’oro nel salto in lungo.




VELA E CUCINA

Torna la Cooking Cup

Pescara, 26 settembre 2023. A Pescara si gareggia in mare per la conquista del Trofeo che premia i migliori velisti-cuochi Un abbinamento da sempre vincente quello che unisce il mare con la cucina. Se poi si combinano le tre passioni, mare-cibo-vela, il successo dell’evento è assicurato. Forte di questi presupposti ritorna a Pescara domenica 1° ottobre la Cooking Cup, la veleggiata d’altura organizzata dal Circolo Nautico Pescara 2018 che sposa lo sport con la buona cucina preparata a bordo dagli equipaggi durante la competizione.

Con la collaborazione del Porto Turistico Marina di Pescara e il patrocinio del Comune di Pescara questa “combinata” dedicata ai velisti dai palati sopraffini chiude una splendida stagione 2023 del CNP2018, ricca di regate ed eventi di successo. In palio domenica c’è il Trofeo Cooking Cup SCAVOLINI STORE che andrà a chi taglierà per primo il traguardo Overall però cucinando al meglio un bel piatto di pasta.

Infatti, il punteggio finale sarà determinato dalla somma dei punteggi ottenuti nella veleggiata e quelli del piatto cucinato. A disposizione degli equipaggi una cassetta con gli ingredienti necessari da usare obbligatoriamente: pasta, pomodori pelati, olio extravergine di oliva, guanciale e una varietà di odori. I cuochi potranno aggiungere un solo ingrediente a loro scelta.

I piatti devono essere cucinati durante la veleggiata e consegnati all’arrivo dove verranno giudicati da un’attenta giuria che dovrà attribuire un punteggio ad ogni piatto tenendo in considerazione “gusto, difficoltà di esecuzione e presentazione” dello stesso. Presidente di giuria lo chef professionista e sommelier Santino Strizzi e giurati l’assessore allo sport del comune di Pescara Patrizia Martelli, il titolare del ristorante Caldora Punta Vallevò Luca Caldora, il titolare dell’azienda Ciro Flagella Franco Flagella e Anna Venditti (presidente onorario di giuria).

La Cooking Cup è una classica veleggiata d’altura che ha sempre divertito e fatto divertire, mettendo in luce competenze culinarie nascoste degli equipaggi con un pizzico di allegria per le difficoltà che si incontrano con le manovre in corso. Le imbarcazioni iscritte sono una ventina, appartenenti ai circoli di Pescara, Vasto, Ortona, Giulianova e Francavilla, tutte tra i 6 e i 20 metri.

Briefing per armatori e cuochi con istruzioni di veleggiata e regolamento culinario domenica mattina alle 9:30. Lo start è previsto per le 11 circa nelle acque antistanti la Nave di Cascella, in pieno centro, per proseguire con percorso a triangolo (bolina, traverso, lasco) verso sud dalla lunghezza approssimativa di 8/12 miglia. L’arrivo è previsto in prossimità dell’imboccatura del porto canale. Il giorno prima della veleggiata, sabato 30 settembre, aperitivo e cena per armatori ed equipaggi nel ristorante “Franco” del Marina di Pescara in compagnia delle note delle canzoni anni ’70 e ’80.

Andrea Di Nicolantonio e Ferdinando Ciccozzi del Circolo Nautico Pescara2018, organizzatori dell’evento: “Una stagione 2023 che è andata proprio a gonfie vele per il CNP2018 e che si conclude in allegria, ma sempre con spirito competitivo, con questa classica combinata alla quale parteciperanno quest’anno anche gli allievi dei corsi di vela. Tutto è possibile sempre grazie ai nostri sponsor Banca Generali Private e Vittoria Rms ai quali si aggiungono per l’occasione il Pastificio Zaccagni, l’azienda Ciro Flagella, la Tenuta agricola Capponi, il salumificio Marzari e l’Ortofrutta Dante”.




COMMISSARIO INCONTRA MINISTRO e Ad Sport e Salute

Sport: sul tavolo la realizzazione di collaborazioni e iniziative nel cratere

Roma, 26 settembre 2023. “Dopo l’incontro avvenuto a fine luglio con il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ci eravamo ripromessi di incontrarci a stretto giro per approfondire le possibili sinergie nell’Appennino centrale tra il suo dicastero e la Struttura commissariale.

Così è stato e oggi, con grande piacere, si è unito ai lavori l’Amministratore Delegato di Sport e Salute Spa, Diego Nepi Molineris. Insieme abbiamo vagliato le progettualità già in corso rispetto alle quali sarà possibile realizzare ulteriori iniziative nel cratere. Abbiamo poi approfondito le collaborazioni in cui coinvolgere i comuni, anche attraverso un’attività di supporto agli enti locali per la presentazione di progetti. Lo sport ha una spiccata funzione educativa e capacità aggregativa.

Valori che sono particolarmente importanti nei nostri territori dell’Appennino centrale, dal momento contribuiscono a tenere unite le comunità e ad alimentare senso di appartenenza. L’incontro si è concluso con l’impegno di sviluppare un masterplan per sviluppare un documento e definire le attività da programmare nei prossimi mesi. Il lavoro di squadra prosegue, sono certo darà risultati positivi”, così il Commissario alla Riparazione e alla Ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli.




PRONTI A FARE LA NOSTRA PARTE

Trimestre antinflazione Fiesa Confesercenti. Attenzione ai costi energetici e al rincaro del denaro

Pescara, 26 settembre 2023. È in procinto di partire il patto antinflazione varato dal Governo con le Associazioni di categoria del Commercio (Confesercenti, Confcommercio, Federdistribuzione Ancd Conad Ancc Coop ed altre) con l’ulteriore partecipazione di quelle facenti capo al mondo della produzione industriale e artigiana.

Dal 1° ottobre al 31 dicembre ci saranno prezzi contenuti e/o bloccati per contrastare la spinta inflattiva ma anche la possibilità di sconti sui prodotti del paniere alimentare e di quelli per l’igiene.

L’iniziativa varata sotto l’insegna del Trimestre antinflazione raffigurante un carrello della spesa con i colori della bandiera italiana potrà contare sull’adesione di molte imprese del dettaglio alimentare e delle principali catene distributive su tutto il territorio nazionale.

“L’iniziativa governativa, che resta facoltativa per le imprese, è dal punto di vista di Fiesa Confesercenti che ha aderito al progetto, positiva perché interviene a favore delle famiglie in un momento dell’anno in cui i consumi saranno molto sostenuti – ha detto il Presidente nazionale Daniele Erasmi – Ma va posta altrettanta attenzione al caro energia e al costo del denaro i cui effetti combinati ancor di più condizionano la vita delle famiglie. Il protocollo antinflazione va nella direzione di rassicurare i consumatori circa lo scenario economico che si troveranno di fronte durante l’ultimo trimestre dell’anno e potrebbe concorrere a rafforzare il clima di fiducia che è fondamentale per l’andamento dei consumi”.

All’iniziativa del Trimestre antinflazione, promossa del Ministero delle Imprese per limitare i rincari del cosiddetto “carrello della spesa” partecipano tutte le associazioni di categoria della distribuzione.

Nei prossimi giorni le Associazioni invieranno al Ministero l’elenco delle aziende che intendono aderire. Il Mimit darà a sua volta pubblicazione sul proprio sito dell’elenco dei negozi e supermercati aderenti in modo che i consumatori e gli aventi interesse potranno consultarlo e utilizzarlo ai fini della spesa.

Sono previste le adesioni di decine di migliaia di PMI alimentari e dei principali marchi della GDO con prodotti alimentari e per l’igiene personale, ma anche farmacie e parafarmacie. All’iniziativa dovrebbero partecipare anche i rappresentanti dell’industria che dovrebbero impegnarsi a mantenere inalterati i listini dei prodotti del carrello.

“I prodotti da mettere a sconto saranno decisi dalle singole aziende, sia allargando le attività promozionali sia aumentando quelli a costi fissi, con possibili ritocchi al ribasso sui prodotti selezionati e contrassegnati a scaffale dal logo Trimestre anti-inflazioneha dichiarato Angelo Pellegrino, Direttore Fiesa Confesercenti Abruzzo e Molise – Le imprese faranno uno sforzo per andare incontro alle esigenze dei consumatori soprattutto meno abbienti incrementando il livello di convenienza agli acquisti, anche con apposite campagne promozionali che ogni imprese potrà decidere in autonomia”.

Da parte del Governo, gli sconti nei negozi e al supermercato saranno promossi con un’apposita pubblicità progresso della presidenza del Consiglio e le iniziative saranno riconoscibili all’ingresso dei negozi da un bollino tricolore recante il carrello della spesa con la scritta Trimestre antinflazione varato dal Governo e che le imprese potranno produrre in autonomia rispettando gli impegni presi in sede istituzionale.




IL FUTURO DELL’AUTOMOTIVE

Pagliuca, Confindustria Abruzzo, al Convegno 

Atessa, 26 settembre 2023. Il Presidente di Confindustria Abruzzo Silvano Pagliuca è intervenuto oggi al convegno di carattere interregionale dal titolo Il futuro dell’automotive promosso da FIOM Abruzzo Molise e CGIL Abruzzo Molise presso il Centro Agorà a Piazzano di Atessa.

Il PIL della regione Abruzzo vede il settore industriale pesare per il 20,4% di cui il 18,9% è riconducibile all’automotive; per la regione Molise l’industria incide per il 14,6% di cui l’11% legato all’auto. A cavallo tra Abruzzo e Molise c’è un territorio, la Val di Sangro, dove il settore dell’automotive occupa circa 22.000 addetti e complessivamente nelle due regioni operano circa 30.000 addetti.

“È necessario che le PMI competenti e innovative del nostro territorio – che ruotano intorno alla filiera dell’automotive – colgano la direzione delle forze macroeconomiche e geostrategiche che stanno plasmando il mondo” ha sottolineato Pagliuca.

“Immaginate per un attimo di trovarvi all’indomani dell’esordio del motore a scoppio, immaginate che qui fuori abbiamo cavalli e calessi… Pensate che coloro che sostenevano e sviluppavano l’auto a benzina rispetto a carrozze e cavalli persero tempo nel convincere cavalieri e opinionisti?

Oppure pensate che qualcuno si sia preoccupato che non vi erano ancora i distributori di benzina. Sappiamo come è andata a finire. Certo oggi le rivoluzioni, a differenza di un tempo dove erano gentili, sono dirompenti per portata e velocità”.

Ha proseguito Pagliuca: “Accettiamo quindi le sfide e le tante opportunità: le aziende, i governi e le organizzazioni non governative più efficaci hanno adeguato la loro strategia in questa direzione. Quando questo non accade le aziende si trovano in difficoltà. Pensiamo a Kodak e Blockbuster. Due colossi. Ma la scelta miope di Kodak è stata rallentare l’innovazione. Kodak nel 1996 aveva 95 mila dipendenti e nel 2012 dichiara bancarotta. Nello stesso anno Instagram con 13 dipendenti viene comprata per un miliardo di dollari Mark Zuckerberg posizionandosi come il più grande social network per la condivisione delle foto digitali. La beffa sapete quale fu?

Kodak aveva i brevetti per le fotografie digitali! Il caso Blockbuster?

Aveva 50 milioni di clienti in giro per il mondo prima dell’arrivo di Netflix e nel 2013 chiude tutti i suoi punti vendita e dichiara fallimento. Netflix oggi ha 180 milioni di abbonati e 30 miliardi di fatturato, 9.000 dipendenti.”

Tornando al settore automotive, Pagliuca ha evidenziato: “Tesla sta avendo lo stesso impatto sull’industria automobilistica di quello che ebbe Apple su quella telefonica e che portò Nokia al tracollo. Oggi il modello Tesla Model Y è, infatti, il più venduto al mondo rispetto a qualunque altra macchina a benzina o diesel. Anche Carlos Tavares, CEO STELLANTIS, ha confermato che la strategia di elettrificazione procede a pieno ritmo ed entro il 2030 si prevede una gamma con più di 75 modelli di veicoli elettrici a batteria (BEV – Battery Electric Vehicles) e 5 milioni di unità BEV vendute annualmente a livello globale. Il loro obiettivo è che entro la fine del decennio i modelli BEV rappresentino il 100% delle vendite di autovetture in Europa e il 50% delle vendite di autovetture e veicoli commerciali leggeri negli Stati Uniti.

A partire dal 2026, tutti i nuovi prodotti lanciati in Europa saranno esclusivamente BEV. Le aziende automobilistiche che non saranno in grado di gestire la transizione in tempo rischiano di fare la fine di Nokia. Abbiamo di fronte a noi un nuovo modello di business, basato sulla tecnologia. Credo che questa sia la strada da perseguire anche nel nostro Abruzzo, all’insegna dell’innovazione e della ricerca applicate in azienda. Una strada su cui camminare insieme, imprese e lavoratori.”




LE BICI ALL’ASSOCIAZIONE ERGA OMNES

Il dono dei dipendenti Dayco che le hanno realizzate

Chieti, 26 settembre 2023. Dayco è un’azienda leader globale nella ricerca, progettazione, produzione e distribuzione di sistemi di trasmissione di motori e servizi aftermarket per automobili, camion, macchinari edili, agricoli e industriali.

Mercoledì 20 settembre, i dipendenti dell’azienda statunitense hanno partecipato ad un team building presso la Cantina Frentana di Rocca San Giovanni, dove, divisi in cinque gruppi, hanno realizzato cinque bici, una per ogni gruppo, con l’obiettivo di sviluppare una comunicazione interna efficace e di rafforzare i contatti con il mondo dell’associazionismo del territorio, in particolare con l’associazione Erga Omnes, fiore all’occhiello delle politiche sociali e giovanili: essa è attiva dal 2011 e si occupa di offrire servizi in ambito psico-sociale ed educativo, tramite i volontari professionisti presso la sede operativa dell’ex Centro Sociale San Martino a Chieti Scalo.

L’attività è stata organizzata dalla Proleven srl di Casalecchio di Reno (BO), società di consulenza e formazione per le aziende, con il supporto della dott.ssa Daniela Cetrullo, HR Specialist degli stabilimenti Dayco abruzzesi.

Martedì 26 settembre, le bici sono state formalmente donate nella sede Dayco di Chieti Scalo al presidente e fondatore di Erga Omnes, Pasquale Elia, in presenza della rappresentanza del centro di ricerca e sviluppo, Gaetano Ferri (R&D Global Director) e i manager Licinia Licini, Fabio Nardone, Andrea Montani, oltre a Daniela Cetrullo.




PREMIO MICHETTI 2023

Finissage con assegnazione premio digital

Francavilla al Mare, 26 settembre 2023.  Una chiusura in purezza. Sabato 30 settembre a partire dalle 17.45 presso il Museo Michetti (MuMi) di Francavilla al Mare (Chieti), si terrà il finissage del Premio Michetti 2023 (edizione 74) Libertà di avere tre idee contrastanti, curato da Costantino D’Orazio e con la Giuria presieduta da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo. La serata terminerà con l’assegnazione della seconda edizione del Premio Digital Michetti, che andrà all’opera più votata online da tutti gli appassionati d’arte su www.digitalmichetti.it.

Il finissage si aprirà alle 17.45 con il percorso teatrale e musicale con omaggio a Italo Calvino curato dalla Fondazione Michetti in collaborazione con le Fonderie Ars e Identità Musicali (prenotazioni su www.fondazionemichetti.it).

La serata proseguirà alle ore 19.00 presso la Sala delle Tele con la tavola rotonda Libertà di esprimersi, alla quale parteciperanno: Andrea Lombardinilo (Presidente Fondazione Michetti), Angelo Piero Cappello (Comitato Tecnico Fondazione Michetti), Federico Boni (Sociologo Università Statale di Milano) e Paolo Bozzacchi (Condirettore The Watcher Post).

Seguirà l’assegnazione del Premio Digital Michetti 2023 (seconda edizione).

Il Presidente della Fondazione Michetti, Andrea Lombardinilo: “Il 2023 per il Premio Michetti sarà ricordato come un anno di successi. Dalle migliaia di visitatori che hanno scelto il MuMi in questi due mesi di mostra, alle centinaia di appassionati d’arte che hanno espresso i loro voti online. Il Premio Michetti conferma la sua duttilità tra tradizione e innovazione. E il finissage sarà da non perdere.”

Il Premio Michetti 2023 è stato assegnato lo scorso 8 luglio a Flavio Favelli, per l’opera Profondo Viola, dalla Presidente di Giuria, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo.

FONDAZIONE E PREMIO MICHETTI

Costituita nel 1952, sulla scia di successo del Premio Michetti nato nel 1947, la Fondazione Michetti diventa Ente Morale nel 1955. Tra i curatori del Premio Michetti si annoverano Palazzeschi, Angioletti, Apollonio, Bellonzi, D’Amico, Caramel, Daverio. Il Premio coniuga da sempre spinte moderniste e linguaggi della tradizione artistica, in un processo di equilibrio tra valorizzazione della realtà locale e nazionale. Numerose le mostre dedicate a Francesco Paolo Michetti. Ultimo omaggio al Maestro di Francavilla a Roma, con la retrospettiva del 1999 a Palazzo Venezia. Il Museo Michetti (Mumi) di Francavilla al Mare, ospita le cosiddette due tele giganti del maestro, Le serpi e Gli storpi, realizzate intorno al 1900. Il Mumi è ospitato nella sala ipogea posta a fianco di Palazzo San Domenico, storica sede della Fondazione.




VULNERABILITÀ, POLITICHE DI CURA E (DIS)PARITÀ nelle democrazie contemporanee

Il convegno della Commissione per le Pari Opportunità della Provincia di Teramo

Teramo, 26 settembre 2023. Nella serata di giovedì scorso l’incontro sul tema della vulnerabilità, organizzato dalla presidente della Commissione per le Pari Opportunità della Provincia di Teramo, Amelide Francia, in collaborazione con l’Università degli Studi di Teramo, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Teramo e la Garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione Abruzzo.

Un parterre di stakeholder e istituzioni locali a partire dalle professoresse Anna Di Giandomenico, Consuelo Diodati e Fiammetta Ricci che hanno presentato il volume Vulnerabilità come risorsa e valorizzazione della differenza nelle democrazie contemporanee (edito da Mimesis edizioni, Milano), frutto di un progetto di ricerca dell’Università degli Studi di Teramo.

Hanno partecipato all’incontro, oltre alle autrici, il Presidente della Provincia di Teramo, Camillo D’Angelo, il Presidente Dell’Ordine degli Avvocati di Teramo, Antonio Lessiani, la Presidente del Comitato Unico di Garanzia dell’Università degli Studi di Teramo, Dott.ssa Paola Serpietri, la Presidente della Fondazione Tercas, Tiziana Di Sante, la Dott.ssa Alvaro Alida, Giudice Onorario del Tribunale per i Minorenni di L’Aquila, la Presidente del Cpo dell’Ordine degli Avvocati di Teramo, Diana Giuliani, e il Coordinatore del Csv di Teramo, Guido Campana.

Il volume “pone domande fondamentali e propone una seria riflessione sul rapporto tra democrazia, differenza e vulnerabilità. Può la condizione di vulnerabilità, nelle sue varianti e forme contingenti, essere rovesciata e riconfigurata, attraverso le sue innervature vitali, come risorsa per una possibilità di ri-nascita della politica, della società e della nostra cittadinanza terrestre?

Vi è attraverso l’esperienza umana di precarietà, la condizione di possibilità del suo superamento, operando un processo trasformativo e compensativo di quel vulnus a cui originariamente la nostra umanità rinvia?

E, infine, come può la politica davvero promuovere la differenza come valore, e abbattere o ridurre le differenze come ingiustizie sociali?

Domande e sfide oggetto di analisi e riflessioni all’interno del volume, attraverso prospettive giuridiche, sociologiche ed etico-politiche” concludono le autrici.

Amelide Francia: “Un importante momento di riflessione sulla vulnerabilità, nelle sue molteplici forme, con esperienze a confronto da parte di chi, ogni giorno, affronta queste problematiche.

Sono emerse svariate criticità come l’emergenza che riguarda i minori stranieri non accompagnati, presenti sul territorio regionale, e la necessità di tutori volontari che possano curare gli interessi di questi minori che si trovano in una particolare condizione di vulnerabilità. Tante le problematiche affrontate e tanti gli spunti per adottare delle soluzioni adeguate”.

“Ringrazio le autrici e tutti i relatori e le relatrici per il prezioso contributo, l’Università degli studi di Teramo, il Consiglio e il Cpo dell’Ordine degli Avvocati di Teramo, la Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Abruzzo e le componenti della Cpo provinciale per la collaborazione nella realizzazione dell’evento” conclude la presidente Amelide Francia nel suo intervento.




PORTE APERTE alla scuola dell’infanzia

Al Pio XII ecco tutte le informazioni

Sante Marie, 26 settembre 2023. La scuola dell’infanzia Pio XII di Sante Marie apre le sue porte per far conoscere spazi e offerta formativa alle famiglie. Laboratori tematici, progetti e attività promossi dalla scuola sono pronti per essere presentati a bambini e genitori.

Nell’edificio scolastico vengono ospitati il centro gioco per bambini dai 18 ai 24 mesi, la sezione primavera per i bambini dai 24 ai 36 mesi e la scuola dell’infanzia con personale qualificato e pronto a rispondere alle esigenze dei più piccoli.

Chiunque desiderasse visitare le aule e gli spazi comuni, ma anche dialogare con il personale e con le insegnanti, può contattare il 3713376943 e avere la possibilità di conoscere da vicino la scuola dell’infanzia del Comune di Sante Marie.

Una realtà in continua crescita pensata a misura di bambino!




MIRABILE È LA SPESA per la comunicazione dell’Amministrazione Masci

Mirabile per frequenza, consistenza e quantità, e senza miraggio, è la spesa posta in essere dall’Amministrazione Masci nel settore della comunicazione

Pescara, 26 settembre 2023. Pur essendo la prima Amministrazione comunale che si ricordi a Pescara (un vero caso di quei “per la prima volta a Pescara” tanto cari al Sindaco) a essersi dotata contemporaneamente delle figure del Portavoce del Sindaco e del Responsabile dell’Ufficio stampa, sono stati conferiti attraverso ripetute procedure, tra le quali l’affidamento diretto, numerosi incarichi di progettazioni, prestazioni e servizi per la comunicazione che hanno mirato nella direzione di un medesimo operatore economico.

Dal 2020 al 2023 quattro differenti aggiudicazioni, per un totale di circa 170.000 euro, hanno preso di mira l’agenzia Mirus che si è occupata delle attività di comunicazione nell’ambito del programma di cooperazione transfrontaliera Interreg V-A, della gestione del piano di comunicazione del PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile), della progettazione e della promozione di uno stand espositivo nell’ambito dell’Ecomob Expo City 2023, e del servizio di promozione online, web e social del progetti PNRR del Comune di Pescara.

Anche senza invocare il miracolo, la serie appare di per sé straordinaria, anche per l’Amministrazione Masci notoriamente mirabolante nelle intenzioni, nelle parole e nei fatti.

Marco Presutti, Consigliere Comunale




PROGETTO UCRAINA

Continua l’azione di sostegno della Fondazione Pescarabruzzo alla popolazione in guerra

Pescara, 26 settembre 2023. La Fondazione Pescarabruzzo ha inviato anche quest’anno beni di prima necessità alla popolazione in guerra, grazie alla collaborazione con l’Associazione interculturale ucraina Nessuno Escluso con sede a Pescara. In particolare, si è provveduto ad inviare: materiale sanitario, indumenti e alimenti che sono arrivati a destinazione in questi giorni nell’Ospedale locale e nel centro medico di Orichiv, nella regione di Zaporizhzhia.

Un carico prezioso di beni di prima necessità che i volontari sul posto ci hanno documentato con delle immagini di ringraziamento da parte dei medici e dei sanitari.

L’invio di questi giorni segue il primo, realizzato nel luglio 2022. Un volume di quasi venti tonnellate di beni di prima necessità (alimenti, medicinali, vestiario, ecc.) che la Fondazione Pescarabruzzo si è impegnata in prima linea a promuovere e realizzare a proprie spese come prima risposta in aiuto alla popolazione ucraina, che sta vivendo le conseguenze più atroci della guerra di invasione russa sul proprio territorio.

Un progetto di aiuto anche frutto della collaborazione intrapresa, già dopo i primi giorni del conflitto, tra la Fondazione e l’Associazione interculturale ucraina Nessuno Escluso con sede a Pescara, in occasione della raccolta fondi per i musicisti fatta a margine del concerto della National Chamber Orchestra di Kiev il 4 marzo 2022, al Teatro Massimo di Pescara.

Un’iniziativa musicale trasformata – grazie all’ingresso gratuito offerto dalla Pescarabruzzo e dalla Società del Teatro e della Musica Luigi Barbara – in una testimonianza corale di pace, solidarietà e vicinanza al popolo ucraino da parte delle massime autorità istituzionali abruzzesi e pescaresi, nonché dell’intera comunità di cittadini. In quell’occasione, per merito di uno speciale impegno della RAI, anche il pubblico nazionale ed estero ha potuto seguire il concerto in diretta streaming sul sito della TGR Abruzzo.

Con l’iniziativa di oggi, continua l’azione forte e concreta della Fondazione a sostegno della grave emergenza umanitaria in atto in Ucraina.

«Garantire continuità di aiuti umanitari è essenziale in un contesto di guerra che si protrae da così tanto tempo. Lo stato di emergenza che la popolazione ucraina sta vivendo non è finito. La Fondazione Pescarabruzzo, attraverso questi gesti concreti, intende offrire la propria vicinanza e il pieno sostegno alle popolazioni stremate», ha dichiarato Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Pescarabruzzo.




C’ERA UNA VOLTA LA POLITICA

L’ultimo lavoro di Pierferdinando Casini

Vasto, 26 settembre 2023. Pier Ferdinando Casini, senatore della Repubblica e presidente emerito della Camera dei deputati, sarà a Vasto, su invito di Antonio Finarelli, per presentare il suo ultimo libro dal titolo C’era una volta la politica .

 L’appuntamento, che sarà occasione per ripercorrere quarant’anni di storia italiana con uno dei suoi principali protagonisti e di dibattere anche degli argomenti dell’attualità politica, è per giovedì 28 settembre 2023 alle ore 18,00. Sede dell’incontro, la pinacoteca di palazzo d’Avalos. L’organizzatore tiene a rendere noto che il ricavato della vendita dei libri sarà devoluto all’Anffas onlus di Vasto, diretta dalla dott.ssa Paola Mucciconi.




L’INAUGURAZIONE DI PIAZZA SAN GIUSTINO

Domani ore 11.30 conferenza stampa di presentazione dell’evento

Chieti, 26 settembre 2023. Si svolgerà domani, mercoledì 27 settembre alle ore 11:30 nella sala convegni del Museo Costantino Barbella la conferenza stampa congiunta Comune-Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio Chieti-Pescara per la presentazione dell’evento di riconsegna alla città di Piazza San Giustino.

A illustrare il percorso fatto e il programma della cerimonia di inaugurazione di giovedì 28 settembre alle ore 19 saranno il sindaco Diego Ferrara, il vicesindaco Paolo de Cesare, l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli, la Soprintendentente arch. Cristina Collettini e rappresentanti della struttura comunale, dell’impresa realizzatrice, i funzionari della Soprintendenza, i responsabili di cantiere e degli scavi, nonché i sostenitori e promotori l’evento di riconsegna.




CUORE DI LEGNO di Gian Luigi Piccioli

A dieci anni dalla scomparsa torna il suo romanzo sull’ambiente

Roma, 26 settembre 2023. Un cedro di ventidue secoli sta per essere tagliato. Siamo a Roma, a Villa Celimontana, e quello «che comincia è l’ultimo giorno di un albero condannato a morte. Dopo averlo molestato per duemila e duecento anni, lo abbatteranno domani, ma non è il caso di farci sopra un romanzo» ed invece come dimostra “Cuore di legno” (Galaad Ed.) di Gian Luigi Piccioli, ne è valsa davvero la pena.

Scomparso nel 2013, Piccioli ha sempre interrogato il suo tempo. Dopo aver osservato i media, l’industria e l’Africa, non poteva esimersi dall’offrire una riflessione sull’ambiente.

Il romanzo verrà presentato dal suo curatore, il giornalista teramano Simone Gambacorta venerdì 29 settembre alle ore 19.00 presso la Biblioteca “Emilia Di Nicola”, in via A. Moro 15 a Pescara. Interverranno il Prof. Giuseppe Filareto ed il Consigliere Cristian Orta per il Comune di Pescara. Dialogheranno con Gambacorta lo scrittore abruzzese Peppe Millanta fondatore della Scuola Macondo di Pescara e la giornalista pescarese Alessandra Renzetti. 

«Gian Luigi Piccioli pensava che uno scrittore dovesse possedere un modo diverso e personale di raccontare. Solo questo, secondo lui, poteva legittimare un percorso autoriale, altrimenti si era nel pleonastico. In quest’ottica si possono perciò comprendere il suo continuo sperimentare e la sua continua ricerca del nuovo. Ma quel lavoro formale, che negli anni ha conosciuto accenti e gradazioni diverse, perché l’atteggiamento intellettuale di Piccioli non era mai coincidente con uno stato di sazietà, diventava anche il modo per affrontare temi e problemi del suo tempo, come i media e il lavoro» spiega Gambacorta.

«In questo quadro – prosegue – si immette Cuore di legno, romanzo del 1990 che parla di ambiente attraverso le peripezie di un albero. Nel 2012 ho firmato con Piccioli un libro-intervista, Tempi simultanei, che ora sta per uscire in una nuova edizione, mentre nel 2018 ho recuperato il suo romanzo sulla televisione, Tempo grande, uscito nel 1984. Adesso, a dieci anni dalla sua scomparsa, perché purtroppo è morto nel 2013, torna Cuore di legno».

«Quando ho conosciuto Gian Luigi, anni fa, della sua opera, stranamente, si parlava pochissimo. Spero che questi libri contribuiscano alla riscoperta di un autore di grande interesse» conclude il giornalista Simone Gambacorta.

Tra i romanzi di Gian Luigi Piccioli (Firenze, 1932 – Roma, 2013): Inorgaggio (Mondadori, 1966), Arnolfini (Feltrinelli, 1970), Epistolario collettivo (Bompiani, 1973) e Sveva (Rusconi, 1979, finalista al Premio Strega).

Per Galaad Edizioni sono usciti Tempi simultanei. Libri e viaggi di uno scrittore (intervista con Simone Gambacorta) e Africa vivi! Taccuini di un reporter (entrambi nel 2012); nel 2018, a cura di Simone Gambacorta, Galaad ha inoltre pubblicato la nuova edizione del romanzo Tempo grande (Rusconi, 1984). Cuore di legno è invece uscito nel 1990 per Rizzoli. Di famiglia abruzzese, Piccioli era profondamente legato a Navelli dove passava lunghi periodi e trascorreva le vacanze a Francavilla al Mare.




L’ACQUA E LA ROCCIA

Risorse fondamentali e radici culturali d’Abruzzo

Avezzano, 26 settembre 2023. Il programma annuale 2023 del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Pescara, diretto dalla Dirigente Scolastica Prof.ssa Stefania Petracca, nell’ambito del programma nazionale #IOSONOAMBIENTE, ha previsto la realizzazione di un progetto denominato “L’acqua e la roccia come risorse fondamentali e radici culturali d’Abruzzo”.

Quattro classi di 71 studenti e 8 docenti dei Licei Scientifico Leonardo da Vinci e Classico D’Annunzio di Pescara hanno effettuato una visita guidata al parco dell’Incile e Galleria Torlonia il 21 settembre 2023.

Le visite sono state proposte dalla DMC Marsica che ha sottoscritto con il Consorzio di Bonifica Ovest e il GAL Marsica un accordo di partenariato pubblico privato finalizzato all’organizzazione dell’accoglienza e alla valorizzazione dell’Incile e della Galleria Torlonia a fini culturali e turistici con l’obiettivo di accrescere la conoscenza del sito da cui parte l’Identità del territorio Marso.

La visita al parco dell’Incile e alla Galleria Torlonia è stata curata dal Direttore del Consorzio di Bonifica Dott. Abramo Bonaldi, dal Presidente della DMC Dott. Stefano Fabrizi e dall’ex Presidente del Consorzio di Bonifica Maestro Francesco Sciarretta.




NASCITA E FINE DEL TERZO POLO

di Giancarlo Infante

Politicainsieme.com, 26 settembre 2023. Quella di Matteo Renzi e di Carlo Calenda di un anno fa fu una scorciatoia tutta di natura elettoralistica e, così, il Terzo polo, nato solo in vista delle urne, di fatto morì alla loro apertura il 26 settembre di un anno fa.

Fu in qualche modo paradossale anche lo stesso modo con cui, improvvisamente, e dopo quella che resta la “confusa” vicenda dei rapporti con il leader di Azione con il Pd di Enrico Letta ed Emma Bonino, il duo Renzi e Calenda si misero insieme per offrire un’alternativa al duopolio destra – sinistra.

Già ieri abbiamo detto che solo dal futuro, probabilmente, sapremo esattamente come andarono queste ed altre vicende delle elezioni che hanno consegnato il Paese all’estrema destra (CLICCA QUI).

Oggi, e per di più dopo un anno di intensa, appassionata, continua polemica tra Renzi e Calenda, si possono solo ricevere delle conferme. Di cui dovrebbero fare tesoro soprattutto quelli che continuano a parla di “Centro” come se da questa parola magica potesse venire, e davvero, la soluzione di problemi che sono molto più complessi. Così come molto più complessa è quella società italiana con significativi problemi di partecipazione e di rappresentanza.

Il Terzo Polo, il “Centro”, non nascono in un laboratorio. E per di più in uno di quelli in cui si affaccendano scienziati legati alle formule del passato fatte tutte di giochi di schieramento e di posizionamento. Se si guarda agli ultimi trent’anni, caratterizzati da una pesante cappa di piombo per la democrazia reale, e la libera, autentica partecipazione alla cosa comune da parte di tutte le forze vive della società, vediamo, ammesso che lo si voglia vedere e trarne le adeguate conseguenze, come la società civile abbia provato come poteva, magari con pulsioni persino contraddittorie tra di loro, ad assumere un ruolo e a superare gl’infiniti vizi d’origine radicati, in generale, nella storia d’Italia e, in particolare, in quella della stagione del bipolarismo. Altrimenti, come interpretare l’effimera esplosione della Lega di Matteo Salvini, poi seguita dall’analoga fiammata dei “grillini” e, quindi ancora, quella della Meloni e dei suoi Fratelli d’Italia? Possiamo azzardare a parlare del ripetersi di cicli di vera e propria “frustrazione” popolare?

Non sono mancate occasioni in cui la società civile ha provato ad esprimersi direttamente. E questo in vario modo. Ad esempio, con la crescita esponenziale di gruppi, associazioni ed organismi che hanno dato vita a quel moto spontaneo di solidarietà destinato ad essere ufficializzata nella Protezione civile. Ma anche con quella congerie di presenze che suppliscono alle carenze dello Stato in materia di assistenza sociale. E per andare a quello che più interessa i giornali, non si possono certo dimenticare i “girotondini” di Nanni Moretti, le donne con il “Se non ora quando” e, infine, all’effimera presenza delle “sardine” in tante piazze d’Italia. Dunque, moti più o meno spontanei in aggiunta ad un impegno solidale continuo e costante, spesso svolto nell’oblio generale, di cui ci si ricorda solo in casi particolari: quelli che, sull’onda dell’emergenza, riescono a richiamare l’attenzione dei mezzi di comunicazione.

Per ciò che riguarda la politica “strutturata”, le esplosioni successive, ed analoghe, di Lega, 5 Stelle e Meloni hanno costituito, a ben guardare, fenomeni che già in partenza mostravano evidenti i segni di una “debolezza” intrinseca, strutturale. Quella della protesta che non è, si badi bene, solo fine a se stessa. Portatrice di interessi, ma comunque destinata a restare cosa effimera e di parte perché carente di un ingrediente fondamentale per la costruzione di una proposta destinata a segnare un ciclo realmente nuovo nella storia di una nazione e di un popolo. E cioè quella dell’indicazione di un “progetto” globale da offrire al cosiddetto “sistema paese” e in grado di risolvere i quesiti, e tutti assieme, dell’adeguata collocazione internazionale, in particolare nei rapporti con l’Europa, della coesione e della ricomposizione delle fratture sociali e geografiche che ancora sono “cose nostre”.

Eppure, nel passato ci sono state le occasioni in cui questo è stato realizzato. E guarda caso sono state quelle in cui l’Italia, con tanti ritardi e contraddizioni, che appunto fanno parte del suo retaggio storico e culturale, è riuscita in ogni caso a crescere e a progredire. La memoria, per restare al solo Secondo dopoguerra, corre ovviamente ad Alcide De Gasperi. Ma, poi, si dovrebbe pure aggiungere la stagione dei tanti Centrosinistra e all’azione parzialmente riformatrice che ci portò alla fine degli anni ’80 a diventare la quarta potenza più industrializzata del mondo. E questo, a dispetto del terrorismo endogeno e di quello sollecitato dall’esterno, dell’altissima inflazione e della presenza del più grande partito comunista dell’Occidente, oltre che dei ripetuti e violenti attacchi portati dalla manovalanza mafiosa.

Queste non dovrebbero essere prese come divagazioni. Da sole già spiegano, infatti, perché qualunque idea politica non possa limitarsi a tenere conto del presente e di quello che un tale presente offre nelle aule parlamentari al momento. Altrimenti, il fallimento del “Terzo Polo” alla Renzi e Calenda, come del resto continua ad accadere ai “cantori” di un “centro” senza qualità e sostanza autonomia e specificità, si ripeterà. Così, dal “bipolarismo” ci libereremo solo quando sarà oramai troppo tardi per un Paese per il quale già da tanto tempo sarebbe stato necessario avviare una trasformazione. Questa, costi quel che costi, non può che partire dal sistema politico – istituzionale che ci ritroviamo per l’innata mentalità, come adesso nel caso della destra, del tirare solo a campare.

C’è bisogno di un’autentica “autonomia” rispetto al perimetro del sistema bipolare. Una scelta inevitabilmente destinata ad avere un costo e a farci ragionare in termini d’investimento per il Paese. Le scorciatoie non servono a molto se non a ritrovarci, quando va bene, con un solo gruzzoletto di parlamentari in mano. Esattamente quanto accaduto a Renzi e a Calenda.




OCCHIO ALLE TRUFFE

Venerdì 29 tavola rotonda a San Vincenzo Valle Roveto

San Vincenzo Valle Roveto, 26 settembre 2023. Si terrà a San Vincenzo Valle Roveto la tavola rotonda “Occhio alle truffe” promossa da Ada Abruzzo e destinata alle persone anziane che ogni giorno sono vittime dei malintenzionati.  L’associazione che tutela i diritti degli anziani, nell’ambito del progetto Inclusione attiva per la qualità della vita finanziato con i fondi anno 2021 a valere sull’avviso pubblico della Regione Abruzzo: “Per il finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza regionale promossi da organizzazioni di volontariato associazioni di promozione sociale e fondazioni del terzo settore per la realizzazione di attività di interesse generale – di cui all’art 5 del Codice del terzo settore”, ha deciso di promuovere una campagna rivolta alle persone anziane.

In qualità di capofila, e in collaborazione con Ada L’Aquila est, Croce Rossa di Carsoli e Avis comunale San Vincenzo Valle Roveto e Roccavivi, è stata organizzata una tavola rotonda durante la quale sarà presentato il materiale informativo ideato da Ada e sarà fatto il punto su quanto fatto e quanto si può fare per dire basta alle truffe a danno degli anziani.

L’incontro si terrà venerdì 29 settembre nella sala consiliare del Comune di San Vincenzo Valle Roveto e vedrà la partecipazione di Carlo Rossi, sindaco di San Vincenzo Valle Roveto, Eleonora Pensa, presidente Ada Abruzzo, Maresciallo Salvatore Pletto, comandante stazione carabinieri Balsorano, Luciana Di Battista, presidente Avis San Vincenzo – Roccavivi e referente del progetto, Germana Temporin, segretaria regionale Uilp pensionati Abruzzo, e Augusto Di Bastiano, responsabile Centro giuridico del cittadino.




LA MANIFESTAZIONE  AMICO ROM COMPIE TRENT’ANNI

Dal 2 al 5 ottobre eventi tra Roma, Pescara e Lanciano

Lanciano, 26 settembre 2023. Compie trent’anni la manifestazione “Amico Rom” e si presenta all’appuntamento con una edizione ricca di eventi, che pongono Lanciano (Ch) come capitale dell’intercultura a livello transnazionale. Per l’occasione, infatti, personaggi e artisti di caratura mondiale raggiungeranno la città frentana non solo da tutta Europa ma anche dall’Argentina e dalla Russia. Organizzano l’associazione Them Romanò e UCRI – Unione delle Comunità Romanès in Italia.

Il 2 ottobre nel prestigioso Istituto Cervantes, in Piazza Navona a Roma, sarà presentato il progetto europeo ROMHERITAGE, percorso culturale Rom riconosciuto dall’Europa. Sono partner dell’evento l’ERIAC (European Roma Istitute for Art and Culture), organismo culturale finanziato dal Consiglio d’Europa; l’associazione spagnola Presencia Gitana; l’associazione slovena EPEKA e l’associazione italiana Them Romano-International Romani Union con sede a Lanciano (Chieti). Interverranno importanti rappresentanti istituzionali, fra i quali Mattia Peradotto, direttore dell’UNAR, Ufficio Nazionale Antidiscriminazione Razziale, con sede a Palazzo Chigi – Presidenza del Consiglio dei ministri. L’Unar è il focal point nazionale dell’Unione Europea per la Strategia nazionale dell’inclusione dei Rom e Sinti. E poi musica, con l’Alexian Group, gruppo artistico di successo e di fama internazionale.

 
Lo stesso evento con gli stessi protagonisti sarà riproposto a Lanciano il 4 ottobre, dalle 16, alla Casa di Conversazione, Sala Lanci, davanti ad ospiti e autorità internazionali e alle più alte cariche dell’International Romani Union (organismo che rappresenta i Rom all’ONU) a cui l’amministrazione comunale darà il benvenuto in sala consiliare alle 15. La presentazione del progetto europeo ROMHERITAGE sarà in diretta streaming. “La scelta di Lanciano come sede di presentazione di ROMHERITAGE – spiega il musicista Santino Spinelli, presidente dell’associazione Them Romanò – è data dal fatto che la città sarà una tappa importante dell’itinerario culturale europeo grazie al monumento al Samudaripen, ubicato al Parco delle Memorie e inaugurato il 5 ottobre 2018, e alle 30 edizioni del Concorso artistico Internazionale Amico Rom, un concorso originale che è il più importante e il più longevo al mondo nel settore”.

Il 4 ottobre mattina a Pescara ci sarà un training con gli studenti dell’Istituto Alberghiero De Cecco sul Samudaripen (genocidio nazifascista dei Rom e Sinti) e il contributo alla Resistenza in Europa da parte dei Rom e Sinti. L’incontro è nell’ambito del progetto europeo REGARD.

Il 5 ottobre è la giornata clou con due appuntamenti. Il primo al mattino, alle 10.30 al Parco delle Memorie a Lanciano con la solenne cerimonia della deposizione della corona d’alloro al Monumento al Samudaripen e l’inaugurazione di un nuovo Memoriale Europeo in seno al progetto REGARD (REmembering Genocide Against Roma Discrimination) e la piantumazione di un albero, un leccio, a cura dell’associazione 1000 Alberi di Lanciano, dedicato a Gennaro Spinelli, deportato con la sua famiglia dai fascisti nella sua infanzia.  La sera al Teatro Fenaroli a partire dalle 21 inizierà la cerimonia di premiazione della trentesima edizione del Concorso artistico Internazionale Amico Rom. Tanti i premiati e tante le autorità e le personalità regionali, nazionali e internazionali del mondo dell’arte, della cultura, della politica e dello spettacolo presenti. Allieteranno la manifestazione un gruppo di flamenco e rumba di Barcellona, il noto artista spagnolo Paco Suarez, Evedise Spinelli virtuosa arpista e il coro folkloristico di Picciano che eseguirà l’inno abruzzese Vola Vola per omaggiare i numerosi ospiti giunti dall’estero. La partecipazione è libera e gratuita. Gli appuntamenti del 4 e 5 ottobre saranno trasmessi in diretta streaming da Abruzzolive.tv

I VINCITORI E I PREMIATI

DEL 30° CONCORSO ARTISTICO INTERNAZIONALE “AMICO ROM” 2023

Winners and Runners up of 30th International

“Rom Friend” Arts Competition Award 2023.

CERIMONIA DI PREMIAZIONE IL 5 OTTOBRE 2023, ORE 21.00 AL

TEATRO F. FENAROLI DI LANCIANO (CHIETI)/

Ceremony of the prize distribution on 5th October, h. 21.00, at Fenaroli Theatre in Lanciano (Chieti)

VINCITRICE ASSOLUTA/

Overall winner:

DELIA GRIGORE (Romania)

PREMIO ECCELLENZA ROMANI 2023/

Romany Excellence Award 2023:

Diego Fernández Jiménez  (Spagna)

Voria Stefanovsky (Argentina)

Karolina Kwiatkowska (Polonia)

PREMIO ALLA CARRIERA 2023/Lifetime Achievement Award 2023:

Jorge Emilio Nedich (Argentina)

PREMIO PHRALIPÉ 2023/ Phralipé Award 2023:

Manuel Martín Ramírez (Spagna)

Fabián Daniel  Sánchez García (Spagna)

Rosa De Fabritiis (Pescara)

Mariusz Shimansky (Pescara)

Marco Vignali (Chieti)

Daniela Lucatti (Pisa)

Paola Severini (Roma)

PREMIO CITTÀ DI LANCIANO 2023/

City of Lanciano Award 2023:

Franco Pasqualone (Chieti)

Stanisław Stankiewicz (Polonia)

Jovan Damianović (Serbia)

PREMIO CITTÀ DI LATERZA 2023/

City of Laterza Award 2023:

Veljko Kajtazi (Croazia)

Jožek Horvat Muc (Slovenia)

Romeo Tiberiade (Romania)

PREMIO INCLUSIONE SCUOLA 2023/

School Inclusion Award 2023:

 I.C. DELEDDA-BOSCO

Istituto Comprensivo Deledda-S.G.Bosco Ginosa. (TA).  Team Inclusione

PREMIO MUSICA 2023/

Music Award 2023:

Samuel Garcia Lopez (Barcellona-Spagna)

CAT. A: POESIA IN LINGUA ROMANÌ / Poetry in romany:

1° Zlatomir Jovanovic (Serbia)

2° Domenico Barbetta (Avellino)

3° Jovanovic Rajko -Ranko (Serbia)

CAT. B   POESIE IN LINGUA ITALIANA, INGLESE, FRANCESE, SPAGNOLA/ Poetry in Italian, English, French, Spanish:

1° Jeaninne Dubois (Francia)

2° Claudio Caldarelli (Fiano Romano -Roma)

3° Hanks Ellen (Austria)

CAT. C: RACCONTO BREVE INEDITO/ Unpublished Short Story:

1° MARIANGELA ZECCA (Lecce)

2° Deva Paamonte (Brasile)

3° Szabo Janos (Ungheria)

Cat D: TEATRO/ Theatre:

1° Santos Emiliano (Portogallo)

2° Kerstin Fisher (Germania)

3° Zsofia Oikonomon (Grecia)

CAT. E:  RACCONTO O ROMANZO INEDITO/ Unpublished Novel or Short Story:

1° Jakov Knezevne (Croazia) ex aequo Paola Cecchini (Pesaro)

2° Adriana Pedicini (Benevento)

3° Korhonen Alva (Finlandia)

CAT. F: MONOGRAFIA INEDITA/ Unpublished Essay:

1° Chiara Margiotti (Frosinone)

2° Meyer Adalia (Germania)

3° Niemi Noel (Finlandia)

CAT. G: DISEGNO / Painting:

1° Kleric Noa (Croazia)

2° Kyungeun Joan (United Kingdom)

3° Glaser Cloe (Belgio)

CAT. H: FOTOGRAFIA/ Photography:

1° Farkas Eniko (Ungheria),

2° Beaudri Alain (Francia),

3° Dovalil Ernst (Rep. Ceca)

CAT. I:  PITTURA E SCULTURA / Painting and Sculpture:

1° Manuel Gomez Romero (Spagna)

2° Iolanda Morante (Cervinara – AV) ex aequo Nino Camardo (Pisticci  -Matera)

3° Stefy Ponzy (Pescara) ex aequo Roberta Papponetti (Francavilla al Mare) ex aequo Angela Di Teodoro (Pescara)

CAT. L: RACCOLTA DI POESIE / Book of poetry:

1° Maja Jovanovic (Serbia)

2° Ornella Fiorentini (Ravenna)

3° Jannik Virtanen (Finlandia)

CAT. M:  RACCONTO EDITO / Published Short Story

1° Graziella Bergantino (Benevento) 

2° Minea Talarico (Pisa)

3° Jasin Konstantin (Norvegia)

CAT. O: MONOGRAFIA EDITA / Published Essay:

1° Agron Osmani (Francia/Croazia)

2° Ivan Georgev (Bulgaria)

3° Elias Andersson (Svezia)

DIPLOMI D’ONORE/ Diplomas of Honour:

Alexandru Zamfir (Romania), Alessandra D’ortona (Chieti), Patrizia Valerio (Sulmona), Rosetta Clissa (Pescara), Angela Maria Tiberi (Pontinia-LT), Elizaveta Ershow (Roma), Britta Muller (Germania), Ester Trias (Equador), Georgiu Demetra (Grecia), Castagné Jean Pierre (Francia), Burika Sergei (Russia), McCafferty Howard (United Kingdom), Gyorgy Csaba (Ungheria), Henzmann Katharina (Bulgaria), Sunthavy Yeim (Belgio), Toth Maria (Ungheria), Young Albert (Irlanda), Cairns Thomas (Finlandia), Hijos Diaz Almudena (Spagna), Quito Alcala Gustavo (Argentina), Carpintero Aedo Gabriel (Brasile), Anna Caruso (Salerno), Tunde Meszarosne (Bulgaria),  Gruber Andre (Austria), Drakce Mesara (Macedonia), Berg Henrik (Svezia), Nieminen Uoti (Finlandia), Lizorkina Nikita (Lettonia).

Lanciano 25 set. ’23




IL MUSEO DELLA LETTERA D’AMORE SEMPRE PIÙ RICCO

Chieti, 26 settembre 2023. Si sono concluse le Giornate Europee del Patrimonio, 23 -24 settembre, che hanno interessato anche il Museo della Lettera d’Amore di Torrevecchia Teatina, organizzate dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Chieti e Pescara, a cura della funzionaria demoetnoantropologa Mariantonia Crudo, in collaborazione con la Direzione del Museo e con il Patrocinio del Comune di Torrevecchia Teatina, che hanno visto la partecipazione di un elevato numero di visitatori.

Le aperture straordinarie del Museo della Lettera d’Amore di Torrevecchia Teatina hanno offerto letture non stop di lettere e pagine d’amore: da Salinas a Montale, da Pavese a Foscolo, a Shakespeare, la proiezione di video di Rita Dahl, scrittrice finlandese, autrice di Aasi kulkee tie vie hitaasti (A passo d’asino, lento cammino), Davia Piccirilli, dalla reggia di Versailles, che ha letto una lettera d’amore di Napoleone, Sandro Naglia, da un College del New Jersey, una lettera scritta da Johnny Cash a June Carter per il suo compleanno, Donato Renzetti, direttore d’orchestra, Paolo Pitteri una sua opera dedicata all’orso Juan Carrito e ai cuccioli dell’orso Amarena, Nicole Vian in LIS, gli scrittori di fama internazionale Maurizio De Giovanni e Patrick Williamson, il musicista Santino Spinelli, una lettera d’amore di Roger Bonet Segales letta da Alba Rodriguez Valbuena, due di Sibilla Aleramo e Dino Campana interpretate presso la galleria Artemisia di Bodrum (Turchia)  dall’artista Lea Contestabile.

Durante l’evento si è svolta anche la cerimonia di consegna di nuove donazioni, da parte di Annamaria Iovannitti e di Enrico Maria Guerra, rispettivamente di una lettera risalente alla Seconda guerra mondiale e di un epistolario amoroso di notevole valore letterario. Tanti i giovani che hanno partecipato alle letture: Sofia, Riccardo, Ludovica C., Ludovica D.R., Lorenzo, davanti a un numerosissimo pubblico attento e plaudente, proveniente da tutte le parti d’Italia, dalla Lombardia alla Calabria. È in arrivo un altro ricco epistolario composto da 400 lettere che sarà donato da una famiglia di origine siciliana.




LATINO, SCUOLA E SOCIETÀ

Mario De Nonno, Presidente della Consulta di studi latini, interviene all’assemblea della delegazione di Pescara dell’associazione italiana di Cultura Classica

Pescara, 26 settembre 2023. Oggi martedì 26 settembre 2023, ore 18, nella sala conferenze del Mediamuseum, in piazza Alessandrini 34 a Pescara, si svolgerà l’Assemblea dei soci della delegazione di Pescara dell’Associazione Italiana di Cultura Classica, associazione di docenti dell’Università e della Scuola, di studenti e di semplici cittadini che credono fermamente nella perennità dei valori della Cultura Classica, fondamento della moderna Cultura Europea, e si adoperano, per la loro salvaguardia e la loro diffusione. Fondata nel 1897 a Firenze, l’Associazione è una delle centinaia di Società diffuse in ottanta Paesi del mondo, che perseguono le stesse finalità e sono raggruppate nella Fédération Internationale d’Etudes Classiques, organismo internazionale che è sotto l’egida dell’UNESCO.

I lavori dell’Assemblea saranno introdotti da una prolusione del professor Mario De Nonno, Presidente nazionale della Consulta Universitaria di Studi Latini (CUSL) che presenterà il volume Latino, scuola e società edito dalla CUSL  a cura di Francesco Berardi, Maria Luisa Delvigo e Mario De Nonno.

Il volume che affronta la relazione tra latino, società e scuola da prospettive differenti,  permette di cogliere come i testi latini mostrino tutta la vitalità di un insegnamento che, se ben contestualizzato in relazione ai mutamenti sociali e culturali e ai nuovi mezzi di comunicazione, può arricchire non poco il progresso civile e morale della società. Il latino non è solo il passato di una civiltà in cui affonda le sue radici la cultura europea, ma anche il futuro di un mondo i cui cittadini siano molto più consapevoli di sé, più liberi e inclusivi.

Con il prof. De Nonno si confronteranno Francesco Berardi, professore associato in Lingua e Letteratura Latina, e Carmine Catenacci, professore ordinario di Lingua e Letteratura Greca e Prorettore vicario dell’Università degli Studi di Chieti-Pescara

A seguire si svolgerà l’Assemblea dei soci della delegazione che provvederà al rinnovo dei suoi organi statutari, alla definizione del programma delle attività e all’intitolazione della delegazione stessa al professor Claudio Palma, già Preside del Liceo Ginnasio “Gabriele d’Annunzio di Pescara” che è stato il fondatore dell’AICC a Pescara e il suo presidente.

L’incontro, che sarà moderato da Marco Presutti, è patrocinato dell’Istituto nazionale di Studi crociani, della Fondazione Edoardo Tiboni e dal Liceo Classico “Gabriele d’Annunzio” di Pescara.

Ingresso libero




LA MAIELLA RICEVUTA AL QUIRINALE

I reduci della Brigata Maiella e la Fondazione ricevuti in udienza dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel 2013

Pescara, 26 settembre 2023. Il 4 novembre 2013, nel Giorno dell’Unità nazionale e Giornata delle Forze Armate, i reduci della Brigata Maiella e la Fondazione furono ricevuti al Quirinale in udienza, prima privata e poi generale, dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Il Presidente, che tanto si spese per affermare il valore nazionale della Resistenza, volle, con quel gesto di straordinaria accoglienza, non solo riconoscere il sacrificio di quanti contribuirono alla riconquista della libertà nella stagione di rigenerazione che fu il biennio 1943-1945, ma volle anche associare lo sforzo dei combattenti, in particolare dei resistenti “Maiellini”, a quello delle Forze Armate, che con il neonato CIL si impegnarono fianco a fianco con la Maiella e col II Corpo polacco, risalendo la dorsale adriatica tra i due fronti della linea Gustav e Gotica.

“Siamo lieti di avere associati a questa cerimonia testimoni di durissimi momenti della seconda guerra mondiale come i rappresentanti della Fondazione Brigata Maiella, reduci e famigliari dei combattenti di quella coraggiosa formazione partigiana … insisto sulla necessità di non cessare mai di coltivare e trasmettere la memoria di quanto forze armate e popolo abbiano fatto per unire l’Italia, difenderne l’onore e rinsaldarne l’identità e la coesione”, ebbe allora a dire il Presidente Napolitano.

La fedeltà alle istituzioni, nella più ferma intransigenza antimonarchica e il ripristino dell’Unità nazionale, furono, del resto, alcuni dei tratti salienti dei motivi ispiratori della guerra combattuta dalla “Maiella”.

“Per noi della Fondazione Brigata Maiella, appassionati custodi dell’eredità dei

nostri partigiani e per tutti i cittadini che credono nell’energia della storia e nelle speranze suscitate da quelle eroiche vicende, l’occasione di incontro con Napolitano è stato un momento prezioso per sentirci ancora uniti intorno ai valori nazionali a cui si ispirarono i giovani combattenti di allora, da cui trarre nuova linfa per continuare a edificare una società più giusta e libera che anche i “Maiellini” sognavano. La scomparsa di Giorgio Napolitano è occasione per riproporre soprattutto ai giovani la sua condivisione dei principi morali per cui i “Maiellini” si erano battuti”, afferma il Presidente, Prof. Nicola Mattoscio

In foto, alcune immagini del ricevimento privato della Brigata Maiella al Quirinale il 4 novembre 2013

Foto: (da sinistra a destra) Antonio Rullo e Nicola Mattoscio con Giorgio Napolitano, rispettivamente vicepresidente e presidente della Fondazione Brigata Maiella