LA BENDA AL CUORE, la novità editoriale

Il nuovo romanzo di Gerlando Fabio Sorrentino: La storia italiana al centro dell’ottantesimo anniversario del fatale settembre 1943

Pescara, 20 settembre 2023 – Un’opera che illumina una delle pagine più oscure e cruciali della storia italiana. L’autore Gerlando Fabio Sorrentino ci presenta il suo ultimo lavoro, il suo terzo romanzo, “La Benda al Cuore”, imperniato sul mistero della morte del Maresciallo Ugo Cavallero nel contesto della tumultuosa transizione dell’Italia, dalla caduta del regime fascista al lento e sanguinoso cammino verso la democrazia.

Il 2023 segna non solo l’ottantesimo anniversario della scomparsa di Cavallero, ma anche dei drammatici fatti dell’8 settembre 1943, data storica in cui l’Italia annunciò l’armistizio con gli Alleati, spianando la strada a una serie di eventi tragici e rivoluzionari che avrebbero segnato per sempre la nazione.

“LA BENDA AL CUORE” svela i misteri degli ultimi giorni del Maresciallo Ugo Cavallero, enigmatico capo di stato maggiore generale delle Forze Armate Italiane durante la Seconda Guerra Mondiale, trovato morto nel settembre 1943 in circostanze misteriose.

Con precisione giornalistica e profondità di analisi, Sorrentino disegna un panorama del settembre 1943: dallo sbandamento dell’esercito italiano, alla reazione violenta dei tedeschi, dai bombardamenti alleati alle atrocità naziste, dalla confusione politica al dramma di un popolo preso tra due fuochi. Una nazione letteralmente spezzata in due, con al centro la figura emblematica di Cavallero, simbolo dei tormenti, delle divisioni e delle complessità di un’epoca.

In “La Benda al Cuore”, l’autore non si limita a ricostruire la cronaca degli eventi, ma penetra l’animo dei protagonisti e il clima di incertezza, paura e tradimento che permeava quei giorni. Il romanzo si configura non solo come un viaggio storico, ma come una lente di ingrandimento sulle dinamiche umane, politiche e militari che hanno determinato le sorti dell’Italia.

Alla luce dei recenti sussulti politici e sociali che attraversano il continente europeo, l’opera di Sorrentino acquisisce un valore ancora più profondo, fungendo da monito sulla fragilità delle democrazie e sulle cicatrici indelebili lasciate dalla guerra, invitando a riflettere sulle lezioni non apprese e sulle tragiche ripercussioni delle guerre passate e presenti.

“La Benda al Cuore” si propone come un testo indispensabile per tutti coloro che vogliono approfondire o riscoprire un periodo cruciale della storia italiana, sottolineando l’importanza della memoria collettiva e dell’analisi critica degli eventi passati, soprattutto in occasione dell’ottantesimo anniversario del fatidico settembre ’43.

Cavallero, oltre al suo ruolo militare, ha incarnato una figura chiave nell’industria italiana, guidando colossi come Pirelli e Ansaldo. Laureato, poliglotta e dotato di un’intelligenza brillante, la sua morte rimane uno dei grandi misteri della storia italiana del ventesimo secolo. Il romanzo getta luce su un uomo complesso, alle prese con le tensioni dell’epoca e con un profondo senso di appartenenza ai valori tradizionali italiani, capace di ispirare l’ammirazione e l’avversione dei suoi contemporanei. Una figura dalla personalità enigmatica, che continua ad affascinare e a suscitare interrogativi a distanza di ottanta anni esatti dalla sua morte. L’autore ci conduce attraverso gli ultimi tre giorni di vita del maresciallo, raccontando gli eventi che portarono alla sua tragica scomparsa, avvenuta nel settembre del 1943: si trattò di un suicidio oppure di un omicidio ordito dai tedeschi o dai fascisti? La morte di Cavallero è solo uno dei tanti elementi che compongono questo romanzo. Vi è presente anche una drammatica e dettagliata ricostruzione delle convulse giornate che seguirono l’armistizio dell’8 settembre 1943. Una pagina della storia italiana caratterizzata da una grande confusione, dalle atrocità e deportazioni perpetrate dai tedeschi e dalle devastazioni causate dalle Forze Alleate.

Informazioni sull’Autore:

Originario di Agrigento ma abruzzese d’adozione, Gerlando Fabio Sorrentino ha consolidato la sua presenza nel panorama letterario italiano con una carriera variegata che spazia dal romanzo alla poesia, ricevendo significativi riconoscimenti, tra cui una segnalazione sul Venerdì di Repubblica da parte del giornalista Corrado Augias, distinguendosi per la sua capacità di unire la meticolosità della ricerca storica alla profondità dell’analisi psicologica. Sorrentino continua il suo percorso di esplorazione dei meandri più oscuri della storia italiana, offrendo un’opera matura e articolata e trovando in “La Benda al Cuore” uno dei suoi apici espressivi.

Dettagli dell’opera:

La benda al cuore

Autore: Gerlando Fabio Sorrentino

Editore: PAV Edizioni

Formato: 15×21

Pagine: 496

Prezzo di copertina: € 22,00

Collana: Romanzo Storico




COMUNE ARTA UNITE dal progetto Nose Abruzzo

per la rilevazione dell’inquinamento atmosferico. Assessore Zappalorto e direttore tecnico Arta, Giusti: “Un passo importante per il monitoraggio ambientale della città

Chieti, 20 settembre 2023. Diventerà operativa entro ottobre il Nose Abruzzo di Chieti, la strumentazione per il rilevamento della qualità dell’aria che Arta stamane ha posizionato nell’area esterna della scuola Ortiz, a Chieti Scalo. Si tratta di un progetto che unisce Comune e Agenzia regionale per la tutela ambientale, che attiva un sistema sviluppato dall’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISAC) in collaborazione con ARTA Abruzzo ai fini di attività di ricerca scientifica con finalità operative. Sul posto l’assessore all’Ambiente e Transizione ecologica, Chiara Zappalorto con i tecnici Arta e la dirigente della scuola, Emilia Galante.

“Si tratta di un progetto voluto e finanziato dalla Regione Abruzzo, Assessorato alla Sanità e portato avanti e sviluppato da Arta Abruzzo – spiega il direttore tecnico di Arta Massimo Giusti – “Nose Abruzzo” sta per “Network for Odour Sensitivity” e quando andrà a regime, attraverso un’innovativa WEB APP, consentirà ai cittadini di segnalare in tempo reale i miasmi avvertiti sul territorio, in modalità anonima e georeferenziata. Il sistema è sviluppato dal Cnr Isac di Bologna ed è un primo progetto che coinvolge i cittadini nel monitoraggio ambientale della zona dove viene collocato il rilevatore. Il sistema è già operativo in alcuni luoghi abruzzesi, ma sta prendendo vita anche in tutta la provincia di Chieti, oggi in città siamo in fase di sperimentazione, abbiamo collocato la strumentazione e quando attiveremo il campionamento dell’aria, cosa che accadrà entro ottobre, l’accompagneremo anche con un evento informativo per cittadinanza e attività in modo da farlo entrare subito nel vivo. Una volta attivo il sistema, l’analisi dei dati sarà effettuata a Teramo dove c’è un centro specializzato, anch’esso finanziato dalla Regione Abruzzo, assessorato alla Sanità. Così sarà possibile “tracciare” le masse d’aria caratterizzate dagli odor, il modello, messo a punto dal CNR-ISAC, descriverà attraverso opportune “retrotraiettorie”, il percorso a ritroso compiuto dalle masse d’aria contenenti le specie odorigene, partendo dall’area geolocalizzata identificata dal NOSE come oggetto del miasmo segnalato dai cittadini. Sulla base di un certo numero di segnalazioni il sistema va a campionare per risalire attraverso lo studio da dove parte la criticità e poi attivare i controlli necessari per il territorio”.

“Siamo parte di un progetto che ci consentirà di monitorare lo stato di salute dell’aria, rendendo partecipe la comunità – così l’assessore Chiara Zappalorto – per noi è importante perché collocato in un luogo che storicamente rileva delle criticità, attraverso questo sistema, quando sarà attivato, riusciremo a capire il perché e, se possibile a risolvere. Voglio ringraziare Arta per questa importante sinergia che accogliamo a braccia aperte, nonché la scuola Ortiz e la dirigente che ci ha aperto, invece, le porte, contribuendo così a un monitoraggio innovativo e moderno, a servizio del territorio, anzi di cui il territorio sarà interprete. Questo, rispondendo anche alle istanze dei cittadini che ci hanno chiesto in questi anni di fare qualcosa”.




LA PREDA

Set cinematografico in corso

Guardiagrele, 20 settembre 2023. Sono in svolgimento nel centro storico di Guardiagrele, le riprese del cortometraggio La Preda, scritto da Pierluigi Di Lallo e Luca Gentile e prodotto da ARC Mama.

Il regista Pierluigi Di Lallo reduce dalla sua ultima opera “Amici per la pelle”, premio Sorriso Diverso Roma Award 2022, dietro la macchina da presa dirigerà gli attori Federico Perrotta, Alessandra Relmi, Hermione Kitson e Katty Felletti, protagonisti di un travolgente cortometraggio sulla delicata tematica della violenza sulle donne.

Il Sindaco Donatello Di Prinzio è soddisfatto della scelta del regista Di Lallo di voler girare a Guardiagrele,  un modo di poter far conoscere la città, parlando di un argomento molto importante e purtroppo di attualità.

La città si è messa subito a disposizione per collaborare al lavoro cinematografico in ogni modo.




ATER, INCONTRO PROFICUO

Sindaco Mario Nugnes e Presidente Maria Ceci

Roseto degli Abruzzi, 20 settembre 2023. Il periodico e proficuo confronto tra Amministrazione Comunale di Roseto degli Abruzzi e Ater Teramo porta ad importanti risultati per la cittadinanza rosetana. Risultati come quelli che ieri pomeriggio sono stati al centro dell’incontro che ha visto seduti attorno allo stesso tavolo, nella sede Ater di Teramo, il Sindaco Mario Nugnes e il Presidente dell’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale Maria Ceci.

Il confronto si è incentrato, tra le tante cose, anche sulla situazione degli alloggi a disposizione, sulla decadenza degli affidamenti e sulle segnalazioni pervenute dal territorio e sulle quali si sta già intervenendo.

Proprio a tal proposito, a seguito delle segnalazioni ricevute su via Galilei a Campo a Mare, l’Ater nell’ambito dei controlli periodici che effettua sul territorio, ha provveduto ad effettuare un sopralluogo specifico mediante l’invio di alcuni tecnici. Al sopralluogo ha fatto seguito la presa in carico delle problematiche con interventi in arrivo, a stretto giro, per alcune palazzine oggetto delle segnalazioni. Per altre situazioni riguardanti la stessa via è in corso approfondimenti perché necessitano di una pianificazione più complessa che è stata già rappresentata alla Regione e si pensa di poter intervenire attraverso la programmazione del Fondo di Sviluppo e Coesione.

Altro importante punto affrontato durante il confronto è stato quello relativo alla palazzina a canone concordato in realizzazione in via Europa. I lavori sono ormai prossimi alla conclusione e, a breve, si procederà con il collaudo. Una volta espletati questi passaggi il Comune di Roseto, in collaborazione con Ater, procederà con la pubblicazione del bando. L’obiettivo comune è riuscirci entro la fine dell’anno in corso.

Infine, il Sindaco Nugnes e il Presidente Ceci, hanno affrontato il tema del Bando di Mobilità: una procedura che permette agli assegnatari di poter cambiare alloggio, qualora persistano necessità derivanti da mutate condizioni, o poter liberare appartamenti da mettere a disposizione di coloro che sono in attesa. Su questo fronte l’Ater punta allo snellimento della procedura con l’approvazione da parte del Cda del Bando di Mobilità per poi trasferirlo al Comune che, a sua volta, lo voterà in Consiglio Comunale. Completato questo iter, rendono noto il Sindaco e il Presidente, si procederà con il Bando generale per l’emergenza abitativa.

“La collaborazione e il costante confronto del Comune con le istituzioni provinciali porta sempre importanti risultati per il nostro territorio – afferma il Sindaco Mario Nugnes – In particolare con l’Ater e la Presidente Maria Ceci, fin da nostro arrivo in Comune, abbiamo instaurato un rapporto importante che ci ha permesso di affrontare celermente le esigenze che arrivano dai cittadini. Anche questa volta, grazie anche all’impegno degli uffici dei due Enti, si riuscirà a dare le risposte necessarie e a pianificare le azioni future nell’esclusivo interesse dei rosetani e di coloro che attendono una casa. Ovviamente, ringrazio la Presidente Ceci per la consueta disponibilità e per il grande lavoro che sta portando avanti sin da quando è a capo dell’Ater Teramo”.

“L’incontro di ieri pomeriggio rappresenta la conferma della stretta sinergia che intercorre tra l’Ater e Sindaci della provincia – aggiunge il Presidente Maria Ceci – In particolare, per quel che riguarda Roseto degli Abruzzi, abbiamo attenzionato in queste settimane alcune problematiche specifiche e, consapevoli del fatto che tutto il patrimonio ha bisogno di una riqualificazione generale, abbiamo reso noto al Sindaco Nugnes che è stato avviato lo studio di fattibilità per garantire la manutenzione ordinaria immediata per un edificio. Lo studio sarà presentato alla Regione per avere il finanziamento necessario e l’interlocuzione per ottenere dall’Ente i fondi è già stata avviata”




PARCHEGGIO DI VIA XXIV MAGGIO Iniziati i lavori di rifacimento

Dureranno circa un mese e restituiranno uno spazio fruibile e privo delle colonnine di cemento

Giulianova, 20 settembre 2023. Sono iniziati ieri mattina e dureranno circa un mese, i lavori di rifacimento del parcheggio di via XXIV Maggio. Il progetto, per un importo complessivo di circa 150.000 euro, prevede il rifacimento del manto d’asfalto e la sostituzione delle caditoie. Saranno inoltre finalmente rimossi i pilastrini che molti danni alle carrozzerie delle auto hanno causato, nel corso del tempo. Le basse colonne di cemento erano funzionali ad una futuribile sopraelevazione del parcheggio, progetto non più attuabile.




ABRUZZO ECONOMY SUMMIT

Isi (Anas): “Circa 450 milioni di investimenti in Abruzzo per nuove opere e manutenzione di strade e raccordi autostradali”. Fabris (Strada dei Parchi): “Su infrastrutture confronto utile per dare impulso a soluzioni utili all’Abruzzo”

Pescara, s0 settembre 2023. C’è un percorso di ascolto, riflessione e di visione all’interno del programma dell’Abruzzo Economy Summit, che tra giovedì e venerdì porterà all’Aurum di Pescara esponenti di richiamo del mondo dell’economia, della politica, dell’imprenditoria e della società civile. Anche la terza edizione servirà a contaminare temi e pubblici di riferimento, con l’obiettivo di dare un contributo concreto per quelle che potrebbero essere le nuove politiche pubbliche e le linee di sviluppo del Paese, e non solo dell’Abruzzo.

C’è bisogno di un nuovo modello di business per competere in un sistema-mondo che cambia repentinamente e non offre certezze. E per questa ragione, è necessario guardare al domani indagando sulle grandi sfide di oggi, un segno di continuità anche rispetto alle due edizioni precedenti: Abruzzo Economy Summit conferma la sua linea e si rivolge, in via prioritaria, alla platea degli imprenditori, attraverso una presenza sia dell’economia finanziaria che dell’economia reale, con presenze di primissimo livello e di spessore internazionale.

Tra le grandi sfide di oggi, che impattano certamente sul domani, c’è quella delle infrastrutture materiali e, non solo per l’Abruzzo, la priorità delle priorità è rappresentata dalla necessità di riequilibrare fascia adriatica e tirrenica. Il tema sarà affrontato venerdì mattina, all’interno di una tavola rotonda alla quale parteciperanno Mauro Fabris, vicepresidente di Strada dei Parchi, Pasqualino Monti, amministratore delegato di Enav, Diego Cattoni, presidente di Aiscat, Gabriele Fava, presidente di Autostrade Alto Adriatico, e Aldo Isi, amministratore delegato di Anas, società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane.

“Anas gestisce in Abruzzo 1.448 km di strade e raccordi autostradali – sottolinea l’amministratore delegato, Aldo Isi -. Attualmente nella regione sono in corso interventi di nuove opere per 244,5 milioni di euro e di manutenzione programmata per 163,28 milioni di euro, con ulteriori interventi di prossimo avvio per 41,5 milioni di euro. Siamo determinati a migliorare la qualità del nostro servizio a beneficio degli utenti. Continueremo questo percorso certi che dalle infrastrutture passa il rilancio del Paese, il cui cuore geografico è l’Abruzzo: un’area centrale di collegamento fra Nord e Sud e tra il Mare Adriatico e il Tirreno”.

“Il gruppo Toto ha solide radici nel territorio abruzzese, ci consideriamo parte attiva del sistema economico regionale e per questo il nostro contributo all’evento vuole testimoniare la volontà di valorizzare le eccellenze del territorio – spiega Mauro Fabris, vicepresidente di Strada dei Parchi, -. L’auspicio è che dal confronto con le diverse realtà imprenditoriali e le istituzioni, si possano individuare soluzioni in grado di dare nuovo impulso all’Abruzzo, a partire dal miglioramento delle infrastrutture fondamentali per i trasporti con un focus sull’innovazione e le economie locali”.

Abruzzo Economy Summit è realizzato con il patrocinio di Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Confindustria Chieti Pescara, Comune di Pescara, Ordine dei Dottori Commercialisti di Pescara e Confimi Industria Abruzzo.




L’ESTATE DELL’ORSA MAGGIORE un libro di Giuseppe  Festa

Incontro organizzato dall’associazione Quid, giovedì 21 settembre nel loggiato Cerulli

Giulianova, 20 settembre 2023. Organizzata dall’associazione Quid, in collaborazione con la Biblioteca civica Bindi e con il patrocinio del Comune di Giulianova, si terrà giovedì prossimo, 21 settembre, la presentazione del libro “L’Estate dell’ Orsa Maggiore” di Giuseppe Festa. L’incontro con l’autore si terrà negli spazi del loggiato “Riccardo Cerulli”, sotto piazza Belvedere, a partire dalle 18.30. Dialogherà con lo scrittore la giornalista Azzurra Marcozzi.

Nell’ “Estate dell’Orsa Maggiore”, Giuseppe Festa ripercorre la storia dell’ orsa Morena attraverso i ricordi e le testimonianze di chi, occupandosi di lei, ha salvato in fondo anche se stesso.

In un viaggio sospeso tra passato e presente, l’autore rivela la vera essenza dell’orso marsicano, creatura intelligente e maestosa, drammaticamente a rischio d’estinzione.

Giuseppe Festa ha pubblicato diversi romanzi: Il passaggio dell’orso (Salani, 2013 ), La luna è dei lupi (2016), Cento passi per volare ( 2018), I figli del bosco (2018), I lucci della Via Lago ( 2021), Una trappola d’aria (2021) e L’estate dell’ Orsa Maggiore (Garzanti 2023).




SPORT E CULTURA

In ricordo di Sergio Quirino Valente

Teramo, 20 settembre 2023. La presentazione del libro Correre e Ultracorrere di Gabriele Ferretti e una partita di calcio a scopo benefico sono i due eventi in programma giovedì 21 settembre per ricordare Sergio Quirino Valente – protagonista dei corsi di studio sullo sport dell’Università di Teramo e dello sport non solo regionale – scomparso prematuramente due anni fa.

Alle 15.30, nella Sala delle lauree del Polo didattico G. D’Annunzio, sarà presentato il volume Correre e Ultracorrere di Gabriele Ferretti, uscito quest’anno per le Edizioni Il Mulino.

Presente l’autore, interverranno il rettore Dino Mastrocola, il presidente del CUS Unite Denis Mignini, il delegato di Ateneo allo sport Luigi Mastrangelo e il docente di Economia dello sport all’Università di Teramo Marco Di Domizio.

Alle ore 17.00 nel Campo “D. Besso” di San Nicolò a Tordino si svolgerà il II Memorial Sergio Quirino Valente, un triangolare di calcio con rappresentative del Comune, degli Avvocati e dell’Università. L’evento di solidarietà a favore di AIRC è stato organizzato dalla famiglia Valente, dal CUS Unite, dal Centro sportivo italiano (CSI), dalla Città di Teramo e dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Teramo.

«Saremo tutti ultramaratoneti?»: è il quesito che Gabriele Ferretti pone nel suo libro Correre e Ultracorrere.

«La corsa – si legge nella presentazione – sembra un atto estremamente pragmatico, ma cela in sé dimensioni mentali ed esistenziali tanto profonde quanto lunga è la distanza che si percorre. Correre ultradistanze è diventata una forma di espressione singolare degli umani dei nostri tempi, che mettono a durissima prova il proprio corpo, cercando di silenziare la loro mente. Gabriele Ferretti fa il punto su corsa e ultracorsa, sul mutamento antropologico che l’ultramaratona porta con sé e sulle ragioni biologiche, psicologiche e filosofiche che spingono ad arrivare al limite, per poi continuare a correre».

Gabriele Ferretti attualmente è ricercatore alla Ruhr-University Bochum in Germania. Ha scritto, per il Mulino, Vedere e agire. Come occhio e cervello costruiscono il mondo (con Silvano Zipoli Caiani, 2018), per Routledge, Molyneux’s Question and the History of Philosophy (con Brian Glenney, 2020), per Mondadori Education, Presenza e Realtà, nuovi sviluppi in epistemologia e filosofia delle scienze cognitive (2022). È anche ultrarunner e triatleta delle lunghe distanze.




SULLE TRACCE DI OJETTI

Una settimana in Abruzzo al Teatro Saraceni

Fossacesia, 20 settembre 2023. Ugo Ojetti e “Una settimana in Abruzzo”, saranno i protagonisti di un nuovo appuntamento del tour di “Comete – Scie d’Abruzzo” (Ianieri Ed.): il 22 settembre alle ore 18.00 il reportage di inizio Novecento verrà fatto conoscere a Fossacesia (CH) dove sarà il Teatro Comunale Saraceni ad ospitare l’incontro grazie al sindaco Enrico Di Giuseppantonio e all’assessore alla Cultura, Maura Sgrignuoli. Interverrà anche l’editore Mario Ianieri che parla del progetto insieme alla giornalista pescarese Alessandra Renzetti.

La collana “blu” di “Comete” che sta per ufficializzare importanti novità sta attirando l’Abruzzo con  i suoi percorsi da seguire e le testimonianze inedite, infatti, come spiega Serena D’Orazio che cura gli itinerari: “L’Abruzzo, è terra di continuità. I suoi confini naturali sembrano aver isolato la regione dalla contaminazione estrema della modernità e l’impressione che se ne trae è quella di un territorio capace di conservare inalterati nel tempo alcuni aspetti della propria identità. Integri sono ad esempio molti centri storici, siano essi di origine italica e romana o sorti come fortificazioni medievali, così come molti rituali della religiosità popolare raccontano di quell’Abruzzo arcaico che nemmeno il Cristianesimo riuscì del tutto ad arginare, sopravvissuto nelle feste e nelle tradizioni ancora oggi molto sentite dagli abruzzesi. Questo filo temporale che lega l’Abruzzo ai propri riti sacri lo si ritrova anche nella continuità tecnica e simbolica della cultura materiale. Il patrimonio di conoscenze, decori e valori che contraddistingue l’artigianato artistico abruzzese diventa una preziosa chiave di lettura per interpretare il territorio nell’ottica della sua millenaria continuità”.

La prefazione di questo secondo volume è del caporedattore ed editorialista de Il Giornale, Vittorio Macioce, l’introduzione appartiene al giornalista abruzzese Simone Gambacorta; il progetto si avvale del lavoro di un comitato scientifico di docenti dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti – Pescara, Dipartimento di Lingue e Letterature Moderne con il Direttore Carlo Martinez, che ha collaborato con lo scrittore Peppe Millanta, Direttore della Collana, per la scelta dei testi, traduzioni, introduzioni critiche e storiche.

Dalla raffinata produzione della maiolica alla faticosa lavorazione della pietra, la manifattura abruzzese si è sempre distinta per il suo straordinario patrimonio di abilità e per la sua originalità espressiva dai tratti sobri ed essenziali. Un patrimonio identitario unico che nella settimana trascorsa in Abruzzo, Ojetti sembra aver colto nella sua più piena integrità: il noto giornalista romano visitò monumenti, raccolse storie e osservò scene di vita quotidiana sotto un attento sguardo antropico, teso a indagare il prezioso patrimonio immateriale abruzzese fatto di racconti, saperi e tradizioni.

L’itinerario “Sulle tracce di Ojetti” vuole rivivere questa esperienza di viaggio seguendo i passi di Ugo Ojetti alla scoperta del patrimonio storico-artistico abruzzese, ma è dall’interesse così puntuale dimostrato per l’abilità artigiana che nasce “Antichi mestieri”, un itinerario alla scoperta di tutti quei luoghi dove l’arte popolare continua testarda a resistere al tempo, per vivere l’Abruzzo nella sua veste più autentica. Partner del progetto sono I Borghi più belli d’Italia, I Parchi Letterari e Borghi Autentici.

Il progetto grafico di copertina e i disegni sono a cura di Luca Di Francescantonio, l’impaginazione grafica è di Federica Di Pasquale, il lavoro di redazione è stato svolto da Cecilia Di Paolo.




OMAGGIO A R. SAKAMOTO. Un immenso universo contemplativo

Solo Piano: Maria Gabriella Castiglione

Montesilvano, 20 settembre 2023. Ascolteremo un percorso musicale intenso, suggestivo e singolare come Maria Gabriella Castiglione sa fare da sempre, questa volta sceglie di omaggiare il grande Ryiuchi Sakamoto ’ recentemente scomparso ( 28 marzo 2023 ).

Sakamoto ha pubblicato 102 album in 45 anni di attività. da Thousand knives, del 1978 della Magic Yellow Orchestra a 12 del 2023.

Musicista, concertista, compositore, ricercatore multimediale e attore giapponese artefice della più importante stagione della contaminazione tra musica sinfonica occidentale e musica elettronica orientale. Sakamoto ci ha regalato la possibilità di frequentare un territorio dove tutto splende, dove tutto è sonoro, e dove ognuno di noi poteva ritenersi prossimo ad una felicità dei sensi che, come un rabdomante agile ai confini della sorgente del Suono, era felice di farci conoscere e di poter condividere. Maria Gabriella Castiglione in questo concerto abbina anche alcune composizioni molto evocative di Hisaishi ,  giapponese , collaboratore ed amico del Maestro quale per un periodo ha lavorato nel famosissimo Studio Ghibli in Giappone dove si realizzano film documentari e cartoni animati , musicati con grande professionalità .Composizioni importanti e non certo commenti sonori, ma opere d’arte, come le musiche di Sakamoto in numerosi film: Oscar 1988 colonna sonore film “L’ultimo imperatore “ di Bertolucci; Golden Globe 1991 colonna sonore film “Il the nel deserto”; Premio Bafta, 1984 colonna sonora film “Furyo” con il brano Merry crhistmas mr. Laurence, Candidatura Oscar, film Revenant con L. Di Caprio 2016; vari Grammy ed altri premi con colonne sonore di film quali, Il piccolo Budda. Tacchi a spillo di Almodovar, Femme fatal, Seta, Cime Tempestose,i 7 Sanurai etc.

Ci piacerebbe che l’eredità, il lascito di questo grande compositore, spingesse anche un pubblico non troppo informato, a inseguire con umiltà tutte le sue misteriose sonorità, consegnate al mondo negli ultimi decenni, e che lo spessore, l’impegno scientifico e la necessità di creare una speranza per una qualsiasi forma di “domani”, ci aiutasse a riconoscere finalmente il talento che non deve più temere confronti .Per il passato e per il futuro. Banana Yoshimoto,una della piu’ grandi scrittrici giapponesi ha descritto la musica di Sakamoto come «un immenso universo contemplativo»

In questo concerto presentato da MARIA GABRIELLA CASTIGLIONE abbiamo un motivo per poter cominciare a contemplarlo.

PROGRAMMA SOLO PIANO: Maria Gabriella Castiglione

Omaggio a Ryuichy SAKAMOTO  1952  2023

R.SAKAMOTO       Koko

R.SAKAMOTO       Solitude

R.SAKAMOTO       The Sheltering Sky

R.SAKAMOTO        Aqua

R.SAKAMOTO        Before long

R.SAKAMOTO         Rain

R.SAKAMOTO          Railroad man

R.SAKAMOTO          Asiance

Joe HISAISHI       Hana Bi ( Fiori di fuoco)

Joe HISAISHI              Nocturne

R.SAKAMOTO            Bring theme Home

R. SAKAMOTO              Yamazaki 2002

R.SAKAMOTO              Energy Flow

R.SAKAMOTO          Lost Theme

R.SAKAMOTO      Merry Christmas Mr Lawrence

R.SAKAMOTO       Andata   ( medley)




RESTO AL SUD 2023: Opportunità e Sviluppo Economico

Nel 2023, “Resto al Sud” gestito da Invitalia, si profila nuovamente come un’importante opportunità per incentivare la nascita e lo sviluppo di nuove imprese e libere professioni in diverse regioni italiane. Questa iniziativa promuove la crescita economica e l’innovazione principalmente nelle aree meridionali del paese.

Regioni Beneficiate dal Programma

L’incentivo, come riepilogato dal sito posizioniaperte.com, è focalizzato sul sostegno all’imprenditorialità nel Sud Italia, con l’obiettivo specifico di promuovere la creazione di nuove aziende nelle seguenti regioni:

●             Abruzzo

●             Basilicata

●             Calabria

●             Campania

●             Molise

●             Puglia

●             Sardegna

●             Sicilia

Sono incluse anche le aree del cratere sismico del Centro Italia, che coprono:

●             Lazio

●             Marche

●             Umbria

Oltre a queste, il programma si estende alle isole minori marine, lagunari e lacustri del Centro-Nord.

Finanziamenti Disponibili e Settori Interessati

Il programma è rivolto ai cittadini privati di età compresa tra 18 e 55 anni, con una dotazione finanziaria totale per il biennio 2023/2024 di 1 miliardo e 250 milioni di euro.

Le attività che possono beneficiare del finanziamento attraverso “Resto al Sud” includono diversi settori quali:

●             Industria e artigianato

●             Elaborazione di prodotti agricoli

●             Iniziative in campo pesca e acquacoltura

●             Offerta di servizi alle aziende e ai privati

●             Turismo

●             Commercio

●             Esercizio di libere professioni, individualmente o in forma societaria

Si segnala che le attività agricole primarie non sono ammissibili per il finanziamento tramite questo programma.

Ammontare del Finanziamento

Il finanziamento previsto può coprire completamente i costi associati al progetto presentato, con un limite di 50.000 euro per ciascun richiedente. Questo limite può essere incrementato fino a un massimo di 200.000 euro in caso di società con al massimo quattro membri. Per le imprese individuali, il massimo finanziamento erogabile è 60.000 euro.

Inoltre, è previsto un contributo aggiuntivo a fondo perduto per assistere con le necessità di capitale circolante, con un ammontare variabile in base alla struttura dell’impresa, distribuito al termine del programma di spesa.

Spese Ammissibili

Le categorie di spese che possono essere finanziate attraverso il programma includono:

●             Lavori di ristrutturazione o manutenzione straordinaria su immobili, con un massimo del 30% del budget totale del progetto

●             Acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi

●             Acquisto di software e servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione

●             Spese operative, limitate al 20% del budget totale del progetto

Le spese relative a progettazione e promozione, consulenze e costi del personale dipendente non sono considerate ammissibili.

Modalità di Presentazione della Domanda

Per presentare una domanda, è necessario seguire alcune indicazioni:

●             Inoltrare la domanda esclusivamente online tramite il sito web di Invitalia a questo link

●             Disporre di un’identità digitale (SPID, CNS, o CIE) per accedere alla piattaforma dedicata

●             Accedere all’area riservata di Invitalia per compilare la domanda online e caricare il piano aziendale e i documenti correlati

●             Disporre di una firma digitale e un indirizzo PEC per completare l’invio della domanda

Dopo l’invio, è possibile modificare i contatti nella sezione “Gestione contatti”. Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il manuale ufficiale o contattare Invitalia al numero verde 800 775397, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18.

Processo di Valutazione delle Domande

Le domande sono valutate in base all’ordine di arrivo entro 60 giorni dalla presentazione, con eccezione per eventuali richieste di integrazione documentale. Non sono previsti bandi specifici o scadenze.

In questa fase, Invitalia conduce una verifica preliminare per accertare il possesso dei requisiti necessari da parte del richiedente, seguita da un’analisi più approfondita delle iniziative proposte, che può anche includere un colloquio diretto con i proponenti.

Fonte: https://posizioniaperte.com/resto-al-sud-2023-scopri-tutte-le-agevolazioni/




IN MEMORIA DI AMARENA e per una pace globale vera e sostenibile

La celebrazione della 42esima Giornata Internazionale della Pace e della Non Violenza al Liceo Classico G. D’Annunzio

Pescara, 19 settembre 2023. La comunità del Liceo Classico “G. D’Annunzio” di Pescara, già impegnata da anni in alcuni progetti volti alla consapevolezza e conoscenza dei diritti umani fondamentali, giovedì 21 settembre 2023 ‒ aderendo ad un’iniziativa proposta dall’associazione Jane Goodall Roots & Shoots ‒ celebrerà la 42esima Giornata Internazionale della Pace e della Non violenza dedicandola ad Amarena, la bellissima orsa recentemente uccisa in un’area fuori dal Parco Nazionale D’Abruzzo e dalla sua Area Contigua.

L’iniziativa si terrà dalle ore 10:15 nell’orto botanico del liceo, dove sarà messo a dimora un albero di amarene, frutta di cui l’orsa era golosa. La comunità tutta del liceo darà un segno della sua volontà di impegnarsi a tutelare la pace globale tra tutte le creature viventi sulla Terra.

Ci sarà un momento di riflessione coordinato dalla Dirigente Scolastica Prof.ssa Antonella Sanvitale. Interverranno: la Prof.ssa Agnese Berardini, referente dell’iniziativa per il Liceo “D’Annunzio”, la Dott.ssa Michela Mastrella, capoguardia del Parco Nazionale d’Abruzzo e la biologa del Parco, la Dott.ssa Roberta Latini. Parteciperanno alcuni docenti e 57 studentesse/studenti (uno per ogni classe del liceo), con il canto e la recitazione di alcune poesie dedicati alla pace. Inoltre, nell’orto botanico e in tutte le aule del liceo sarà osservato un minuto di silenzio per la Pace.

Note

Il Liceo Classico è già impegnato dallo scorso anno scolastico nella già Campagna per il riciclo dei cellulari dell’associazione Jane Goodall.




PREMIO CAMPIONI DI INNOVAZIONI 2023

Confindustria Chieti Pescara presenta il Contest e la due giorni di festival dell’Innovazione, atteso a novembre

Pescara, 19 settembre 2023. Confindustria Chieti Pescara punta su PMI e Startup innovative e sul loro connubio con le grandi imprese associate come volano per l’economia. Si tratta del decimo anno consecutivo per il concorso nazionale “Campioni di InnovAzioni”, all’interno del Festival InnovAzioni. Possono concorrere al Premio tutte le PMI, start-up, spin-off universitari con sede legale e operativa in Italia che abbiano i seguenti requisiti:

– Essere soggetti giuridici da almeno tre mesi prima della candidatura.

– Aver ideato o realizzato negli ultimi ventiquattro mesi uno o più progetti innovativi all’interno del proprio prodotto, processo o profilo organizzativo.

C’è la possibilità di candidarsi fino al 9 ottobre 2023. La partecipazione è gratuita.

Il regolamento è disponibile sul sito dedicato all’indirizzo https://www.innovazioni.camp/regolamento-campioni-di-innovazioni/, mentre all’indirizzo https://www.innovazioni.camp/iscrizione-campioni-di-innovazioni/ è possibile candidarsi.

Durante la conferenza stampa, Silvano Pagliuca, presidente di Confindustria Chieti Pescara ha sottolineato che: “Questa iniziativa vuole favorire la cultura di impresa e dell’innovazione. Lo farà con due talk nei giorni 10 e 11 novembre dedicati a cittadinanza digitale e intelligenza artificiale e con ospiti eccellenti che caratterizzeranno, anche quest’anno, il taglio internazionale che dall’anno scorso abbiamo voluto dare alla manifestazione. Se c’è una cosa che i periodi di incertezza e transizione sembrano insegnare è che l’innovazione diventa il principale modo per sopravvivere, ma possedere e mantenere all’interno della singola impresa tutte le risorse e le competenze e gli asset per gestire l’innovazione che ci serve, oggi non è difficile, è impossibile! La Geopolitica dell’Intelligenza Artificiale ci porta a fare delle riflessioni. Ci sono grandi manovre in atto ovunque nel mondo per creare Campioni Nazionali. Prendiamo spunto dalla strategia dei francesi che mirano a curare gli interessi nazionali della Francia in questo campo attraverso le banche nazionali degli imprenditori come Bpifrance: dovremmo farlo anche noi come Italia con Cassa Depositi Prestiti con il Venture Capital. Chi governerà l’AI governerà il mondo, dunque dobbiamo puntare ad un’Europa sovrana sull’intelligenza artificiale e sui dati, che sappia essere indipendente dagli Stati Uniti, dalla Cina e da altri che verranno”.

Paolo De Grandis, presidente della Sezione Servizi Innovativi di Confindustria Chieti Pescara a latere della conferenza ha sottolineato: “Le imprese sono nel mezzo di una doppia transizione, verde e digitale: sono due driver che indirizzano sia gli investimenti che la competitività, tra loro strettamente connessi.  Il coinvolgimento delle PMI nei processi di innovazione, lo sviluppo di competenze, gli investimenti in tecnologie 4.0, la creazione di una cultura digitale restano priorità da affrontare.  Per questo la Sezione Servizi Innovativi di Confindustria Chieti Pescara, in collaborazione con il Gruppo Giovani Imprenditori, ogni anno porta avanti progetti come InnovAzioni, e non solo, per promuovere continuamente le novità, diffondere le idee di giovani talenti, far conoscere nuove startup, creare contaminazioni positive e dare la possibilità a tutte le imprese che vorranno partecipare, di mostrare le loro eccellenze. Consideriamo che L’Abruzzo, nel primo trimestre 2023, è all’undicesimo posto tra le regioni d’Italia con 295 startup innovative, rappresentando il 2,10% delle startup innovative sul totale nazionale, al 3,43% il rapporto delle startup innovative abruzzesi sul totale nuove società di capitali della regione. Tornando alle PMI, abbiamo evidenze che tra le imprese italiane il livello di digitalizzazione aumenta al crescere delle dimensioni e questo significa che per le imprese più piccole il processo di innovazione è più lento, soprattutto per carenza di competenze”.

Cristiano Fino, vicepresidente della Sezione e referente del progetto ha espresso la sua soddisfazione per questa edizione: “La longevità del nostro progetto, giunto ormai al suo decimo anniversario, premia la nostra visione divulgativa della cultura dell’innovazione, una visione incentrate sulle persone che vogliono fare impresa e che sono il vero motore del cambiamento”.

Lino Olivastri, Vice-Presidente CNCT Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici e referente dell’Innovation Hackathon, la gara di idee su problematiche aziendali riservata agli studenti universitari che si svolgerà durante il Festival di novembre, ha sottolineato che: “Dopo aver coinvolto lo scorso anno la prestigiosa Università LUISS, quest’anno abbiamo alzato ulteriormente il livello, coinvolgendo il Politecnico di Milano, tra le prime 20 università al mondo in Ingegneria, Design e Architettura, oltre all’Università d’Annunzio e all’UnivAq che hanno collaborato dalla prima edizione. I temi dell’Hackathon 2023 che saranno proposti dalle aziende partner saranno tutti basati sull’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, la tecnologia abilitante protagonista dell’evoluzione del concetto di Industria 4.0. Sempre con l’attenzione rivolta alle giovani generazioni e alle concrete necessità del sistema industriale, altra novità del 2023 è rappresentata dall’area demo allestita in collaborazione con uno dei principali player mondiali della trasformazione digitale: la Siemens che è entrata a pieno titolo nel nostro partenariato, mettendo a disposizione risorse tecnologiche e competenze di alto livello per la gestione dei sistemi “digital twin” e “virtual commissioning”.

Il Sindaco di Pescara, Carlo Masci ha portato i suoi saluti e l’Assessore all’’Innovazione Tecnologica e Digitale Eugenio Seccia ha anche sottolineato il valore di iniziative come InnovAzioni che si sono dimostrate essere molto efficaci per unire giovani, imprese e territorio. L’obiettivo è favorire le politiche del rientro. Le imprese locali che operano all’estero potranno avvalersi di nuove soluzioni produttive fondandovi la propria mission aziendale: si auspica quindi un flusso di rientro dall’estero di quelle professionalità che sono molto richieste sul territorio e potranno far crescere il sistema Abruzzo facendo tesoro delle esperienze maturate all’estero.  L’amministrazione comunale offrirà anche un proprio Premio durante la due giorni di novembre.

InnovAzioni gode del patrocinio del Comune di Pescara, di CCIAA Chieti Pescara e di FIRA ed è un format diventato di successo grazie ad un’ampia rete di collaborazioni con istituzioni, università, e con le aziende del territorio e le multinazionali che credono nel valore del fare impresa unendo creatività, valori ed economi. I main sponsor dell’edizione 2023 sono METAMER e Audi – Pasquarelli Auto, i golden sponsor Istituto Acustico MAICO, GI-Group e SKILLA, il silver sponsor DAY e Società Chimica Bussi; le imprese e i media partner che offrono il loro supporto per la realizzazione dell’evento sono Abruzzo Magazine, Business121, Coesum, Cantine Bosco Nestore, L’Imprenditore, Meta business services, Radio Delta 1, Radio ISAV, Rete8, Secretel Digital Comunication, Studio Legale e Tributario Torcello, TwinDigit.




LO SPORTCITY DAY CONTINUA

Mercoledì 20 settembre 1000 bambini delle scuole dell’Abruzzo faranno sport nella centralissima piazza della Rinascita

Pescara, 19 settembre 2023. Non si è ancora spenta l’eco dello Sportcity Day andato in scena domenica 17 settembre in 140 piazze, strade e parchi di tutta Italia, che ha visto protagoniste oltre 500000 persone che si sono cimentate in oltre 60 discipline sportive, che l’evento continua a vivere e a raggiungere altre location, grazie alla collaborazione con Enti Locali e gli organizzatori sportivi di altre città d’Italia che hanno voluto sposare il progetto della Fondazione Sportcity.

Domani, mercoledì 20 settembre, sarà la centralissima Piazza della Rinascita di Pescara a far riaccendere i riflettori sullo Sportcity Day. Nella suggestiva location si daranno appuntamento oltre mille studenti delle scuole di ogni ordine e grado dell’intero Abruzzo per dare vita ad una coinvolgente e aggregante giornata all’insegna dello sport multidisciplinare e del divertimento.

L’appuntamento vive di iniziative sportive, sociali e culturali per il raggiungimento del benessere psico-motorio, e sportivo che si fregia di patrocini, partner istituzionali e con la prestigiosa collaborazione della Commissione Europea. Per questo non poteva proprio mancare la scuola. L’occasione, infatti, ha visto un impegno significativo da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo e il Coordinamento di Educazione Motoria, Fisica e Sportiva, pienamente coinvolti nell’organizzazione tanto da preparare e portare in piazza 1.100 studenti dell’intera provincia pescarese.  Al raduno, previsto in piazza della Rinascita del capoluogo adriatico, da tutti detta piazza Salotto, saranno presenti, infatti, i bambini di quarta e quinta elementare, i ragazzi della scuola secondaria del primo e secondo grado e le altre scuole che hanno coinvolto i “ragazzi speciali” come: Istituto Comprensivo Pescara 1, 3, 4, 8 e 10, l’Istituto Comprensivo Di CITTÀ S. Angelo, L’i.P.S.S.A.R.  De Cecco, L’i.T.C.G. Aterno -Manthone’, Il Liceo Scientifico L. Da Vinci, Il Liceo Scientifico C. D’ascanio, L’ipsias di Marzio Michetti, Tutti Di Pescara E L’i.T.C. G.  “G. Marconi” di Penne. Importante è stato anche il contributo delle Federazioni sportive: canottaggio, karate, danza sportiva, pallamano, tennis tavolo, baseball, basket e decathlon con il badminton, pallavolo e calcetto che hanno permesso la creazione di un vero e proprio Villaggio Sportivo dove gli studenti possono cimentarsi nelle varie discipline sportive in una atmosfera di divertimento e socializzazione.

Ci sarà spazio ovviamente anche per i cittadini di ogni età che saranno coinvolti nelle varie attività con il supporto della Fondazione Sportcity e dell’Ufficio Scolastico Regionale, l’Assessorato allo Sport del Comune L’evento inizierà di buon mattino e si concluderà al tramonto, sotto l’attenta guida di tecnici qualificati, operatori degli Enti di Promozione e di società sportive che metteranno a disposizione la loro esperienza. sarà consentito a tutti di scegliere l’attività più consona ai propri gusti, all’età e allo stato di forma, per poi poterla praticare anche nei giorni successivi riappropriandosi di alcuni spazi urbani dei propri territori.

“Siamo molto soddisfatti-afferma il Presidente della Fondazione Sportcity Fabio Pagliara-che lo Sportcity Day possa proseguire anche nel corso di questa settimana e che Pescara si unisca idealmente alle altre città dove domenica è andata in scena una magnifica giornata di sport per tutti. Aggiungo che gli eventi non si concluderanno in Abruzzo perché ci è stato già annunciato che domenica 24 sarà Reggio Calabria ad ospitare un’altra giornata sotto le insegne dello Sportcity Day. La ‘Rivoluzione Dolce’ ormai è inarrestabile “




DONATELLA DI PIETRANTONIO al Graduation Day Univaq 2023

L’Aquila, 19 settembre 2023. Sarà la scrittrice abruzzese Donatella Di Pietrantonio l’ospite del Graduation Day UnivAQ 2023, l’evento pubblico dedicato ai laureati e alle laureate magistrali organizzato dall’Università dell’Aquila venerdì 22 settembre a piazza San Basilio, nell’area antistante il dipartimento di Scienze umane, in viale Nizza 14.

“Dopo la prima edizione del 2019” afferma il rettore Edoardo Alesse “è sopravvenuta la pandemia, con il conseguente obbligo di distanziamento sociale e la proibizione di manifestazioni in presenza. Durante questo periodo, a più riprese, ho espresso la volontà dell’Ateneo di ripristinare questo momento celebrativo non appena le condizioni sanitarie lo avessero consentito, a testimoniare la fine del periodo buio e triste delle restrizioni. Ora possiamo ripartire”.

A questa seconda edizione, parteciperanno, in totale, circa 350 tra laureate e laureati degli anni accademici 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022. Ad accogliere i ragazzi e le ragazze – che per l’occasione indosseranno la toga e il tocco, il caratteristico cappellino accademico – e a consegnare loro la pergamena di laurea, insieme al rettore Edoardo Alesse e al direttore generale dell’ateneo Pietro Di Benedetto, sarà l’autrice dell’Arminuta e di Borgo Sud, laureatasi in Odontoiatria proprio all’Università dell’Aquila.

La cerimonia a piazza San Basilio inizierà alle ore 17 ma prima, alle 16, i laureati e le laureate sfileranno in corteo da palazzo Camponeschi fino al dipartimento di Scienze umane. La festa, che, sottolinea sempre il rettore Edoardo Alesse, “vuole essere la celebrazione pubblica di un percorso impegnativo che sancisce il passaggio dalla condizione di studentesse e studenti a quella di persone in procinto di fare il loro ingresso attivo nel mondo del lavoro con il proprio bagaglio di esperienze, di valori e di professionalità”, si concluderà con il suggestivo lancio del tocco e un brindisi finale.

In caso di maltempo, la cerimonia si svolgerà all’interno dell’Aula magna ‘Alessandro Clementi’ del dipartimento di Scienze umane.




LA DELIBERA SUL PETER PAN RIPORTERÀ UN DISTRETTO A CHIETI SCALO

Uscire dall’aula non è uno schiaffo a chi governa, ma alla città che dovrà pagare anche la seduta di giovedì. Noi siamo pronti a devolvere al sociale il nostro gettone di presenza

Chieti, 19 settembre 2023. Sindaco e consiglieri comunali stamane in conferenza stampa hanno chiarito quanto accaduto con l’ultimo punto all’ordine del giorno del Consiglio comunale di ieri, in merito alla delibera dedicata all’ex asilo nido Peter Pan. Presenti il sindaco Diego Ferrara, la vicepresidente del consiglio comunale Silvia Di Pasquale, l’assessore alla Sanità Fabio Stella e i consiglieri comunale Alberta Giannini, Silvio Di Primio ed Enrico Iezzi.

“Va fatta chiarezza sul piano politico e su quello anche amministrativo relativamente a ciò che è accaduto ieri in Consiglio circa la delibera dell’ex asilo nido Peter Pan – così il sindaco Diego Ferrara – La delibera chiude l’iter della vendita, perché la Asl possa ristrutturare l’immobile, trasformandolo in una casa di comunità, una specie di piccolo distretto di base, contenente ambulatori di medici di medicina generale, un punto prelievi e una sede distaccata del Cup. Colmerà, dunque, una mancanza che va avanti dal 2018, quando la Asl chiuse il Distretto sanitario. Dal 2020 abbiamo avuto pressanti richieste dai cittadini dello Scalo di riaprire un punto sanitario la cui importanza è grande, ora ci stiamo riuscendo, ma ieri questo iter è stato interrotto dall’uscita dall’aula dei consiglieri e per approvarlo dovremo fare una nuova seduta comunale con un costo che grava sulla città. Va detto che il Peter Pan è di proprietà del Comune, tale status di proprietario rileva anche dalla visura catastale e già dal 1994 il bene era già registrato come patrimonio dell’Ente.

Quindi questo è assodato, non è in dubbio, come qualcuno ha cercato di far apparire. Ma, per perfezionare la vendita dobbiamo acquisire la servitù della parte esterna, su cui abbiamo a supporto una documentazione che ci indica la cessione volontaria da parte della Trafileria.  Quando ci sono queste situazioni, l’Amministrazione ha il dovere di sanarle, di mettere a posto le carte. Noi in questi mesi, oltre a mettere mano al baratro ereditato dei conti, abbiamo preso in carico le mancate trattative per evitare i diversi contenziosi; la catastrofica situazione del patrimonio comunale, privo di manutenzione, si pensi alle strade, per vederci derisi su Facebook proprio da chi è stato fermo!; ci siamo accollati la gestione di un verde mai gestito; di servizi sociali tagliati come gli asili nido; di una digitalizzazione che nessuno aveva nemmeno iniziato e di agevolare attività capaci di trasformarsi in servizi che l’Ente, a parte le competenze, non avendo risorse, non era in grado di fornire, come il distretto che vogliamo vedere nascere al Peter Pan, perché Chieti Scalo torni ad avere luoghi dove curarsi. La strategia dell’uscita dall’aula, non fa male all’Amministrazione, ma alla città.

Questa è la storia: non c’è un problema con la maggioranza, che peraltro ieri doveva fare i conti anche con un problema di salute del consigliere Iacobitti. C’è un problema di informazione su atti e cose, che sono sì complicate, ma sono necessarie a ridare a Chieti certezze e trasparenza amministrativa, perché è a lungo mancata”.

“Una ricostruzione doverosa – aggiunge l’assessore alla Sanità Fabio Stella – Se non lo avessimo fatta, avremmo creato un danno all’Ente e al proprietario, incorrendo poi nella possibilità di esperire solo due vie: o restituire il bene, cosa che in questo caso è impossibile vista la presenza dell’asilo e la destinazione a distretto sanitario, oppure acquisire la parte di terreno circostante, cosa su cui ci siamo mossi. Non è dunque una scelta politica, ma un atto dovuto che si perfezionerà in Consiglio comunale, in modo che siamo pienamente legittimati alla cessione dell’immobile perché diventi Distretto e, non in ultimo, per incassare il valore della vendita. L’asilo è nostra proprietà, tant’è che il Comune ha deliberato la costruzione di quell’asilo con altri tre e risulta da documenti e collaudi di fine anni ’70, che gli uffici stanno predisponendo con estrema difficoltà la via della sanatoria, perché la documentazione è mancante da decenni. I consiglieri di Chieti Scalo non si sono forse resi conto che le categorie più svantaggiate, gli anziani, risentono della mancanza del distretto sanitario e rallentare non è un bel segnale di attenzione”.

“La delibera ha colmato aspetti che anche su stimolo dell’opposizione abbiamo ritenuto di dover apportare, perché è stata discussa in Commissione più volte – così la vicepresidente del Consiglio comunale Silvia Di Pasquale – Siamo stati accusati di appropriarci di una proprietà non nostra e che non avevamo titoli per farlo, ma la delibera è infatti un atto di acquisizione sanante ex articolo 42, chi critica il provvedimento.

Si continua a fare demagogia superflua e inutile, si mette a rischio la pace della città allarmando dove non serve, purché non si sappia che questa Amministrazione sta cercando di mettere a posto cose che chi ha governato prima non ha minimamente trattato.

Sono rimaste tante situazioni in bilico da sanare per il comune di Chieti, come quella del Peter Pan: sono passati 35 anni, con ordinanze, delibere, appalti e lavori eseguiti per costruire asili e ci si chiede ora, al voto, se abbiamo la titolarità di quel luogo! Si tratta di un’omissione amministrativa accaduta allora che noi stiamo cercando di sanare, è pretestuoso fuorviare la realtà delle cose per rigirarla demagogicamente altrove, solo per il gusto di farci titolari di illeciti, mentre sono situazioni che stiamo cercando di sanare”.

“Continua, ripetuta inevitabile mancanza di responsabilità di chi in Commissione pretende la condivisione e poi in Consiglio scappa e non vota alcuna delibera capace di cambiare in meglio la vita dei cittadini – aggiunge la consigliera Alberta Giannini – Ieri si è definita la differenza fra propaganda e politica, la delibera tornerà in Consiglio giovedì e la adotteremo, nasce da un lavoro di squadra che sana un vulnus durato per 35 anni e così riusciremo a donare uno spazio a una parte di città che ne è rimasta priva. C’è chi dice sempre di no e chi sceglie assumendosi responsabilità che fanno anche tremare i polsi, ma non ci tireremo indietro, anche perché la maggioranza ha votato compatta e chi mancava lo aveva preannunciato, noi teniamo, non è in discussione questo. E faremo in modo che i costi della seduta, circa 3.000 euro fra gettoni e altre spese, vadano a sostegno della città, non a carico: il nostro gettone di presenza lo verseremo sui capitoli dedicati al sociale, perché è giusto e perché per fortuna nessuno di noi campa di politica”.

“Un atteggiamento inqualificabile perché il provvedimento risolve un problema che va avanti da 45 anni su un terreno in cui il Comune ha costruito un asilo e i presunti proprietari non hanno mai rivendicato nulla – aggiunge Silvio Di Primio – La delibera è andata in Commissione tre volte, se avessero avuto intenzione di non farla passare avrebbero potuto bene all’inizio uscire dall’aula, invece sono rimasti, hanno fatto i loro interventi e sono usciti solo al voto, perché si arenasse. Così siamo costretti a spendere per un Consiglio che vedrà la delibera tornare solo per il voto, senza discussione. Una scenata pretestuosa, irrazionale e costosa, in un momento in cui stiamo cercando di ottimizzare tutte le spese, quello che è successo provoca un ulteriore danno economico, mettendo a repentaglio un servizio che stiamo fornendo alla città”.




IL MUSEO DELLE GENTI DI MARE

L’esposizione dedicata al patrimonio culturale della marineria aprirà il 18 novembre

Pescara, 19 settembre 2023. Il Museo del patrimonio culturale della pesca e delle Genti di Mare sta per diventare realtà a Pescara. Il progetto, ideato da Assonautica Pescara Chieti oltre vent’anni fa, ora ha tutte le carte in regola per poter aprire i battenti grazie a un protocollo sottoscritto tra diversi soggetti pubblici e privati. L’esposizione inizialmente sarà ospitata nell’attuale Museo delle Genti d’Abruzzo in via delle Caserme, per poi in futuro essere allestita all’interno del Museo del Mare, attualmente in fase di ristrutturazione, lungo la riviera adriatica.

Protagonisti dell’iniziativa, che servirà a dotare la città adriatica di un luogo dedicato alla storia e alle tradizioni della marineria pescarese, sono Assonautica Pescara Chieti, Comune di Pescara, Regione Abruzzo, Flag Costa di Pescara, Fondazione Genti d’Abruzzo e Camera di Commercio Chieti Pescara che, ognuno per quanto di propria competenza, hanno unito le forze per valorizzare e promuovere un settore, quello della pesca con il suo ricco patrimonio culturale, legato a doppio filo con la storia di Pescara. In particolare, il Flag pescarese ha destinato al progetto il contributo ricevuto dalla Regione Abruzzo con risorse Feamp, affidando alla Fondazione Museo delle Genti D’Abruzzo la realizzazione del museo, oltre ovviamente alla ricerca dei contenuti e all’allestimento museografico su cui hanno lavorato in particolare Ermanno De Pompeis, Giovanni Tavano, Giacomo Fanesi, Alessandra Moscianese e Francesco Di Filippo.

Dopo la firma del protocollo d’intesa, avvenuta nel 2021, le istituzioni si sono messe all’opera per raccogliere e selezionare il materiale necessario all’allestimento e, nei giorni scorsi, una nuova riunione è servita a tracciare un punto della situazione, in vista dell’inaugurazione fissata al 18 novembre 2023. A sedere intorno al tavolo, a palazzo di città, sono stati: per il Comune, il sindaco Carlo Masci l’assessore alla cultura Maria Rita Carota; per Assonautica Pescara Chieti, il presidente Francesco Di Filippo e il professor Giacomo Fanesi; per il Flag, il presidente Claudio Lattanzio e il direttore Andrea Mammarella; per la Regione, la funzionaria del servizio Sviluppo locale ed economia ittica, Daniela Di Silvestro; per la Fondazione Genti d’Abruzzo, il presidente Emilio Della Cagna, Ermanno De Pompeis e Alessandra Moscianese; l’antropologo e museologo Giovanni Tavano. 

«Siamo veramente felici e soddisfatti», evidenzia Di Filippo, che nel 2001 presentò per primo la proposta al Comune attraverso la Libreria del Mare, «che la nostra idea di istituire un museo dedicato al patrimonio culturale della pesca e alle genti di mare d’Abruzzo trovi finalmente realizzazione andando a colmare una lacuna importante per la nostra città e per l’intera regione. Ringrazio tutti i sottoscrittori del Protocollo e in primis, per il Comune di Pescara, il sindaco Carlo Masci e l’assessore Carota, per aver dato “spazio” alla realizzabilità della nostra proposta, così come ringrazio la Camera di Commercio e in particolare il Flag di Pescara e la Fondazione Genti d’Abruzzo per aver reso concreto il progetto».

Soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa anche dal sindaco Masci. «Abbiamo accolto favorevolmente la proposta di Assonautica Pescara Chieti e oggi siamo davvero felici dell’avanzato stato di attuazione del progetto», commenta. «Questo risultato rappresenta il raggiungimento di un obiettivo importante dell’amministrazione comunale: quello di conferire finalmente un doveroso omaggio e un riconoscimento alla marineria pescarese e al valore storico e produttivo che rappresenta per la città di Pescara».

A coordinare le fasi propedeutiche all’apertura del museo, coinvolgendo i diversi soggetti protagonisti, l’assessore Carota che aggiunge: «con la realizzazione e l’apertura del museo dedicato alle genti di mare e al loro patrimonio culturale, storico e tradizionale avremo la possibilità di ampliare l’offerta museale e culturale della città. Il museo, inoltre, attiverà importanti attività didattiche rivolte alle scuole così da consentire anche ai giovani di conoscere la storia della marineria pescarese e abruzzese».  

Il nuovo Museo andrà ad affiancarsi al progetto del “Museo diffuso del porto” già realizzato dal Flag Costa di Pescara attraverso l’installazione di undici totem informativi sulla marineria dislocati nei luoghi simbolo della pesca in città.




AL SALONE DELL’ALTO ARTIGIANATO ITALIANO

Il maestro Montaldi rappresenterà l’Abruzzo a Venezia

Venezia, 19 settembre 2023. Il maestro orafo Montaldi rappresenterà l’Abruzzo alla prima edizione del Salone dell’Alto Artigianato Italiano. Giuliano Montaldi sarà a Venezia nel prestigioso compendio dell’Arsenale dal 28 settembre al primo ottobre ed esporrà tra le 100 eccellenze dell’artigianato artistico italiano le sue creazioni orafe ispirate all’archeologia, alla storia e alla simbologia abruzzese.

La manifestazione, di interesse internazionale promossa dal Comune di Venezia e organizzata dalla società̀ interamente controllata Vela spa, punta a mettere in risalto le eccellenze artigiane del Paese.

Il Salone dell’Alto Artigianato Italiano è nato per valorizzare e far conoscere l’arte dell’artigianato italiano. Proprio per questo tra i partecipanti ci sarà il maestro Montaldi, come unico rappresentante abruzzese, che porterà le sue creazioni e racconterà il lungo lavoro di studio e ricerca che è dietro a ogni monile.

“È un privilegio per me prendere parte al Salone dell’Alto Artigianato Italiano – ha precisato il maestro Montaldi – poter rappresentare l’Abruzzo con le mie opere è anche una grande responsabilità dal momento che si tratta di una location internazionale con visitatori da tutto il mondo. Io porterò le mie Chimere, i Rosoni e poi la collezione I Love Abruzzo per farla conoscere e ammirare. Ma esporrò anche gioielli prestigiosi della gioielleria classica arricchiti dal mio tocco e da materiali e pietre preziose”.

Sarà un’occasione unica per far conoscere l’arte del maestro Montaldi e promuovere attraverso le sue opere l’Abruzzo nel cuore della città storica di Venezia.




SETTIMANA EUROPEA DELLA MOBILITÀ 19-22 settembre 2023

Venerdì 22 settembre, FIAB Pescarabici propone per il dodicesimo anno la giornata #biketowork

Pescara, 19 settembre 2023. “Aderendo come FIAB alla Settimana Europea della Mobilità” sottolinea il Presidente Francesco Mancini, “anche quest’anno Pescarabici è in prima linea per invitare un numero sempre maggiore di persone, enti, aziende e associazioni a porre attenzione al tema della mobilità sostenibile”.

Sei le aree tematiche proposte dalla Commissione Europea riunite sotto il macro-tema Save energy ovvero Risparmiare energia: trasporto pubblico, mobilità attiva, ridurre la dipendenza dalle auto private, mobility management, soluzioni infrastrutturali e il più generico risparmiare energia.

Con lo slogan soluzione climatica, soluzione energetica la campagna di quest’anno di FIAB 2023 rispecchia la stessa sensibilità e promuove la bici come strumento per guidare il cambiamento e la transizione ecologica, rispondendo in maniera efficace alle attuali sfide energetiche, ambientali e di mobilità. “Scegliere la bicicletta come mezzo di trasporto – aggiunge Mancini – significa scegliere di cambiare in meglio il nostro modo di muoverci e di vivere lo spazio pubblico”.

In Italia FIAB è sempre più connessa alle sfide e ai movimenti internazionali a favore della ciclabilità e in questa edizione 2023 si farà promotrice, attraverso la sua rete di associazioni locali, di tre eventi internazionali legati alla Rivoluzione Bici promossa da più di trent’anni da FIAB:

venerdì 22 settembre Bike To Work Day

tutta la settimana è dedicata alla sfida car free

A livello nazionale, l’edizione 2022 ha visto 230 eventi in 190 città italiane (Pescara compresa), trasformando settembre nel mese della mobilità sostenibile.

“Anche quest’anno – conclude il Presidente – conteremo le biciclette, e anche i monopattini, presso circa 15 stazioni di rilevamento con volontarie e volontari, perché vorremmo che fossero evidenti i grandi benefici generati dall’aumento del numero di biciclette in strada: città più vivibili, strade più sicure e una gestione delle infrastrutture che sia più sostenibile nel tempo e per i diritti di tutti i fruitori della città”

“In parallelo – tiene a precisare Francesco Mancini – si svolgeranno uno spettacolo di Ciclo Teatro a cura di Open MIC, l’iniziativa di Legambiente “Giretto d’Italia”, nonché un rilevamento sulla qualità dei servizi urbani rivolti agli utenti in due ruote all’interno del progetto di ricerca universitaria denominato OSMOCI, a cui daremo il nostro sostegno. Il tutto si svolge con la collaborazione del Comune di Pescara, che aderisce all’iniziativa europea”.




L’ADRIATICA PRESS VINCE IL SECONDO MEMORIAL  MIRKO MAZZAGATTI

Le biancorosse hanno superato in finale Altino 2-1. Oggi allenamento congiunto nel Palascapriano con il Pescara (A2)

Teramo, 19 settembre 2023. Per il secondo anno consecutivo, l’Adriatica Press Futura Teramo conquista il trofeo Groupama Assicurazioni, aggiudicandosi il 2° Memorial Mirko Mazzagatti che si è svolto sabato e domenica nel Palascapriano. Le ragazze di Luca Nanni hanno superato in semifinale (sabato) la VolleyRò Roma 2-0 ed in finale (domenica) l’Asd Altino 2-1 con questi parziali: 26-24; 12-25; 15-13.

Il premio per la miglior giocatrice del torneo è stato assegnato a Monica Lestini dell’Adriatica Press. Il terzo posto è andato al Pantaleo Il Podio Fasano che, nella finale per il 3° e 4° posto ha superato la Volleyrò Roma 2-1.

In casa biancorossa non c’è pausa visto che la preparazione continua in vista dell’imminente inizio del campionato. Domani Costantini e compagne scenderanno nuovamente sul parquet per un allenamento congiunto, nel Palascapriano inizio 18:15, con Pescara formazione che prenderà parte al prossimo torneo di A2.




MEMORIAL RONALD COSTANTINI

La presentazione del XX Torneo Internazionale Amicacci Abruzzo. L’Amicacci, un  patrimonio sportivo e sociale che la città di Giulianova ha visto nascere e custodito orgogliosamente, negli anni

Giulianova, 19 settembre 2023. Mattinata aquilana, quella di oggi, per il Sindaco Jwan Costantini. Nel capoluogo abruzzese, il Primo cittadino ha infatti partecipato alla conferenza stampa di presentazione del XX Torneo Internazionale Amicacci Abruzzo Memorial Ronald Costantini 1° Trofeo Bmw Italia, in programma dal 22 al 30 settembre.

A fianco, tra gli altri, del Presidente Marco Marsilio e della massima dirigenza dell’ Amicacci rappresentata da Edoardo D’Angelo e Peppino Marchionni, il sindaco Costantini ha espresso la sua soddisfazione e rinnovato la stima alla squadra e allo staff.

Le formazioni partecipanti saranno, oltre all’ Amicacci Abruzzo, la francese Le Cannet, la tedesca  Doneck Dolphins Trieri e, da Canberra, la National Team Australia. Peculiarità del torneo, il coinvolgimento di numerosi borghi della regione, con particolare attenzione alla tradizione eno-gastronomica di ciascuno.

I centri selezionati sono infatti eccellenze non solo da un punto di vista turistico, ma anche sul fronte dell’ accessibilità. Le scuole e le  istituzioni non rimarranno estranee al torneo, ed anzi rappresenteranno dei punti di forza nell’ottica di una partecipazione il più possibile allargata.  Il programma, scaricabile sul sito www.amicacci.it, toccherà le città di Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Campli, Pineto, Alba Adriatica, Atri ed Ascoli Piceno.

“Il torneo è uno di quegli eventi che entusiasma per la molteplicità dei significati – sottolinea Jwan Costantini – Sport, agonismo, accessibilità, inclusione, promozione del territorio: in una settimana vedremo esprimersi e dare risultati tangibili una somma straordinaria di valori e di opportunità. L’Amicacci Abruzzo si conferma come una delle realtà più preziose della regione, un  patrimonio sportivo e sociale che la città di Giulianova ha visto nascere e custodito orgogliosamente, negli anni”.




NUOVI ORIZZONTI per la Disabilità e il Disagio sociale

Ciclo di appuntamenti per diffondere la cultura dell’inclusione e dell’importanza di fare rete

Pescara, 19 settembre 2023. Fondata da genitori di ragazzi diversamente abili che avevano difficoltà nell’inserimento all’interno delle strutture (scuola, centri diurni), la sua mission è sempre stata l’accoglienza di tutti coloro che necessitavano di un supporto pratico ed emotivo.

Raggiunti i 70 utenti, 15 volontari, 3 dipendenti, oggi l’Associazione Orizzonte ODV è un’identità riconosciuta dalle diverse istituzioni (Comuni, Distretto Sanitario, Scuole, Centri riabilitativi) che desidera divulgare e promuovere la sua esperienza nel campo della disabilità e del disagio sociale.

Tra le varie iniziative, in concomitanza dell’inizio dell’anno scolastico, ecco Nuovi Orizzonti per la Disabilità e il Disagio sociale: un ciclo di appuntamenti che coinvolgeranno realtà e luoghi del territorio per diffondere la cultura dell’inclusione e dell’importanza di fare rete.

Dopo la giornata Rosso Pomodoro, svoltasi il 28 agosto, il prossimo appuntamento sarà Il Metodo Family, un Convegno che vedrà istituzioni e realtà locali, insieme al Mumi di Francavilla al Mare il 23 settembre alle ore 9.00. Tra i relatori saranno presenti, oltre all’Ambito Sociale Territoriale 09 Val di Foro, al Comune di Francavilla al Mare, l’Istituto Comprensivo Michetti, il Liceo A. Volta, il Centro Servizi per il Volontariato Regione Abruzzo (CSV) per discutere di come la sinergia sia la risposta a molte delle difficoltà che le famiglie, i giovani oggi si trovano a dover affrontare. Sul sito www.associazioneorizzonte.it tutte le date e le informazioni.




FILOSOFIA AL PARCO. Incontri gratuiti

Vorresti anche tu un mondo più etico? Mettiti in gioco per costruirlo insieme a noi con la Filosofia Attiva!

Pescara, 19 settembre 2023. Domani, mercoledì 20 settembre alle ore 17:30 al parco Ex Caserma Di Cocco (ingresso Viale Pindaro) a Pescara per riscoprire una Filosofia pratica e attuale.

Attraverso attività coinvolgenti e dinamiche scopriremo strumenti e spunti utile per la nostra vita quotidiana, per conoscere noi stessi e vivere al meglio il rapporto con gli altri.

Occasione non solo per imparare a riflettere, ma soprattutto per incontrare nuovi compagni d’avventura con cui realizzare progetti per la tua città ed essere utile dove necessita.

Protagonista del primo appuntamento di domani, 20 settembre, sarà Platone, che ci darà preziosi consigli su come affrontare le sfide di ogni giorno e trasformarle in opportunità di crescita.

Cosa puoi conquistare? Un pizzico in più di felicità, altruismo e serenità nel vivere la vita!

Non dimenticare di portare:

– Un telo o uno sgabello per sedersi

– La voglia di mettersi in gioco per una partecipazione Attiva




LA TUTELA E CONSERVAZIONE PATRIMONIO NATURALISTICO

Parchi nazionali: urgente adozione iniziative legislative

Pescara, 19 settembre 2023. La FP CGIL Abruzzo Molise convoca, congiuntamente alle strutture provinciali interessate ed alla presenza del Segretario nazionale Florindo Oliverio, una conferenza stampa, aperta ai Parlamentari abruzzesi, per il giorno 22 settembre alle ore 11.00 presso la sede della CGIL in via B. Croce 108 – Pescara sul tema dei Parchi Nazionali a partire da quelli della nostra regione.

Ormai da troppo tempo in questi Enti si continua a vivere l’anomalia di avere una gran parte di personale fuori pianta organica ma che, di fatto, è parte protagonista della vita istituzionale di questi Enti anche perché altamente specializzato.

Tale situazione porterà gli Enti Parco a morte certa: infatti essendo il personale inquadrato in esubero di gran lunga maggioritario, rispetto alle piante organiche, ogni qualvolta una lavoratrice o un lavoratore cessa il proprio rapporto di lavoro, non c’è possibilità di sostituirlo con una procedura concorsuale ma quel posto di lavoro viene cancellato.

Infine, ma non in ultimo, il nuovo contratto collettivo, che, come elemento cardine, prevede sviluppi di carriera per competenze professionali progressivamente acquisite negli anni anche in deroga a principi generali, risulta un’utopia per il personale delle Aree Protette ancorate a piante organiche rigide frutto di tagli trasversali operate da politiche di spending review.

In realtà lo scorso luglio, nel corso dell’adozione del Dl Pa 2, da parte delle Commissioni I e XI della Camera, anche grazie al contributo del Presidente della I Commissione Affari Costituzionali della Camera Nazario Pagano, sono stati adottati emendamenti che hanno permesso il superamento della situazione descritta ma solo per alcuni Parchi nazionali e nella nostra regione solo per il Parco Nazionale Lazio Abruzzo Molise.

La nostra iniziativa odierna, preso atto favorevolmente dell’adozione dei richiamati emendamenti, chiede alla nostra comunità locale a partire dai Parlamentari abruzzesi, di promuovere pertanto iniziative equivalenti per tutti i parchi nazionali della nostra Regione e quindi per il Parco Gran Sasso Monti della Laga e per il Parco Maiella.

I Parchi Nazionali d’Italia, avamposti di tutela e conservazione, sono motore di produzione di economia sostenibile e ricchezza certa per il nostro Paese. Auspichiamo che possano guardare avanti anche grazie a quanto sarà, delle istanze di tutti i nostri territori, veicolato in sede legislativa.

Chiediamo che si dia sostegno concreto a queste rivendicazioni che a pieno titolo sono inserite nella campagna straordinaria per le assunzioni nella Pubblica amministrazione che la FP CGIL sta promuovendo affinché si interrompa lo svuotamento dei nostri uffici e dei nostri servizi e si contrasti il precariato.

Abbiamo bisogno di investimenti nella qualità e nell’innovazione delle Pubbliche Amministrazioni, partendo da un piano straordinario di assunzioni per potenziare e garantire migliori servizi ai cittadini.

Paola Puglielli, FP CGIL Abruzzo Molise




FONDO INNOVAZIONE ISMEA

Cia: “Incentivi importanti per sostenere l’innovazione dell’agricoltura”

Chieti, 19 Settembre 2023. È uscito un nuovo decreto relativo alla gestione del Fondo per l’ Innovazione per l’Agricoltura gestito da ISMEA, al quale sono assegnati fondi per 75 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023, 2024 e 2025, che prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto per incentivare l’acquisto di macchine e strumenti innovativi per l’agricoltura e la pesca.

I beneficiari delle agevolazioni sono le PMI agricole o associate, comprese le loro cooperative o associazioni, che risultano iscritte come imprese agricole, ittiche o agromeccaniche e che effettuano investimenti, in seguito alla presentazione della domanda, per importi compresi tra 70.000 e 500.000 euro.

“Il Fondo Ismea è un’iniziativa estremamente importante e positiva per il settore agricolo e dimostra un impegno concreto a sostenere gli agricoltori nel loro percorso verso una produzione più efficiente ed ecologicamente sostenibile – sostiene il Presidente Cia Chieti-Pescara Domenico Bomba – Attraverso il finanziamento di progetti innovativi e tecnologie all’avanguardia, il fondo può contribuire a risolvere molte delle sfide che l’agricoltura moderna deve affrontare, come il cambiamento climatico, la gestione delle risorse idriche e la produzione di alimenti di alta qualità. Inoltre, il Fondo ISMEA per l’innovazione in agricoltura può essere un’opportunità per stimolare la ricerca e lo sviluppo nel settore agricolo, incoraggiando la collaborazione tra istituti di ricerca, aziende agricole e imprese tecnologiche”.

Giuseppe Di Silvio, responsabile CAA-Cia Chieti Pescara spiega che i requisiti di ammissibilità delle imprese che possono essere ammesse ai benefici, sono:

a) risultano iscritte al registro delle imprese con la qualifica di impresa agricola ai sensi dell’articolo 1 del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228, ovvero di impresa ittica ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 9 gennaio 2012, n. 4, ovvero con qualifica di impresa agromeccanica, ai sensi dell’articolo 5 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 99;

b) risultano attive da almeno due anni alla data di presentazione della domanda;

c) hanno sede operativa nel territorio nazionale;

d) non risultano imprese in difficoltà ai sensi dell’articolo 2, punto 18, del Regolamento GBER;

e) effettuano Investimenti in innovazione tecnologica di importo non inferiore a 70.000 euro e non superiore a 500.000 euro. Per il settore pesca il limite minimo degli investimenti è stabilito in 10.000 euro;

f) non rientrano tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea.

Sono ammissibili alle agevolazioni i costi per l’acquisto di:

– macchine, strumenti e attrezzature per l’agricoltura: in particolare, macchine, anche motrici e operatrici, strumenti e dispositivi per il carico e lo scarico, la movimentazione, la pesatura e la cernita automatica dei pezzi, dispositivi di sollevamento e manipolazione automatizzati, droni, Automated Guided Vehicles (AGV) e sistemi di convogliamento e movimentazione flessibili, e/o dotati di riconoscimento dei pezzi, attrezzature per i trattamenti con prodotti fitosanitari e per lo spandimento dei fertilizzanti, che soddisfino i requisiti indicati nell’art.5, comma 1 lettera a del decreto (disponibile in pdf in calce all’articolo);

– macchine mobili non stradali per agricoltura e zootecnia;

– macchine per la zootecnia: in particolare, macchine ed attrezzature dedicate al settore zootecnico caratterizzate da un elevato livello tecnologico e di automazione;

– trattrici agricole (secondo le modalità indicate nel bando);

– investimenti per la pesca e l’acquacoltura, anche questi secondo le modalità riportate nell’art.5 del decreto

Per essere ammissibili, le spese devono riguardare l’acquisto di beni nuovi di fabbrica.

“È importante che il fondo sia amministrato in modo trasparente e che i finanziamenti siano distribuiti in modo equo ed efficiente per massimizzare i benefici per l’intero settore agricolo. Inoltre, dovrebbero essere previste misure per garantire che anche le piccole e medie imprese agricole possano accedere ai finanziamenti e beneficiare dell’innovazione – afferma Di Silvio – Per accedere alle agevolazioni gli uffici di Cia sono aperti per ogni chiarimento e per la presentazione delle domande”.




RIAPPROVATO IL BILANCIO DI PREVISIONE 2022

Certificato la regolarità del documento contabile e le misure in esso contenute idonee per il risanamento dell’ente

Guardiagrele, 19 settembre 2023. Il Consiglio Comunale di Guardiagrele ha riapprovato nella sua seduta dello scorso 14 settembre il bilancio di previsione 2022, dopo che il Ministero dell’Interno con proprio decreto lo ha approvato, senza rilievi e osservazioni, alla luce del controllo tecnico di una commissione ministeriale denominata COSFEL che in data 25 luglio 2023 ha certificato la regolarità del documento contabile e le misure in esso contenute, idonee per il risanamento dell’Ente

Molto soddisfatto il Sindaco Donatello Di Prinzio: “Voglio ringraziare vivamente l’Assessore al Bilancio Pierluigi Dell’Arciprete che, insieme al Responsabile del settore finanziario ed agli Uffici comunali, è riuscito a ristabilire un bilancio reale e concreto del Comune, fase conclusiva di quello che è stato il dissesto dichiarato all’indomani del nostro insediamento. Vorrei poter spiegare alla cittadinanza come amministrare in questi primi tre anni sia stato davvero difficile, ereditando un disavanzo di oltre € 3.400.000, che ha portato grandi disagi alle casse comunali”.

In Consiglio comunale l’approvazione è arrivata con 7 voti favorevoli ed 1 astensione, considerando l’assenza di alcuni membri del Consiglio.

Con questo atto si chiude una lunga fase durante la quale l’Amministrazione comunale ha visto sempre riconoscersi la legittimità e la correttezza delle proprie scelte con: l’approvazione della nuova dotazione organica del personale con nuovi dipendenti  ma con un risparmio dei costi; le due sentenze del TAR, che, bocciando i ricorsi della minoranza, hanno dichiarato la legittimità delle scelte di questa amministrazione; la relazione della Corte dei conti che in maniera chiara ha evidenziato la cattiva gestione della passata amministrazione, evidenziandone le responsabilità; ed ora l’approvazione del Ministero con cui si certifica che il Comune di Guardiagrele è stato risanato grazie ad un bilancio rispettoso delle norme e dagli importi reali.

“Naturalmente tutto questo ha portato ad amministrare la nostra città con molta difficoltà, senza permetterci di realizzare quelli che erano e sono gli obiettivi prefissati, rallentando le attività ordinarie a causa della mancanza di fondi, purtroppo mal spesi in precedenza, giungendo al deficit finanziario del Comune” afferma con rammarico il primo cittadino, che prosegue: “stiamo proseguendo con l’ultima fase, che prevede la chiusura della situazione debitoria, su cui l’OSL (Organismo Straordinario di Liquidazione) è al lavoro e crediamo di poter concludere questo capitolo entro l’anno, con il pagamento di tutti i creditori”.“Si tratta di risultati raggiunti grazie alla determinazione, costanza ed impegno nell’amministrare” e conclude Di Prinzio “ci scusiamo con la cittadinanza per quelli che sono stati i ritardi nell’esecuzione degli interventi necessari alla comunità, ma voglio rassicurare tutti che siamo costantemente al lavoro per reperire i fondi e garantire un volto sempre migliore alla nostra Guardiagrel




TURISMO DELLE RADICI

Simposio sulle buone pratiche per il dialogo interculturale

Teramo, 18 settembre 2023. Si terrà nell’Aula Magna dell’Università di Teramo, mercoledì 20 settembre a partire dalle ore 9.30, un simposio dal titolo “Turismo delle radici”, organizzato dall’Ateneo in collaborazione con l’Associazione Nazionale Famiglie degli Emigrati (ANFE), Italia Nostra e Regione Abruzzo.

Il simposio, presieduto da Francesca Fausta Gallo – direttore del Dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Teramo – si aprirà con i saluti del rettore Dino Mastrocola, del vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli e del presidente nazionale ANFE Salvatore Bendici.

Dopo una introduzione ai lavori a cura di Aladino De Paulis responsabile cultura dell’ANFE Abruzzo-Marche e di Leonardo D’Ippolito direttore del Dipartimento cultura ed eventi dell’ANFE nazionale, seguiranno le relazioni di Tito Rubini responsabile cultura dell’ANFE Val Vibrata-Pescara, Rita Salvatore docente di Sociologia dell’ambiente e del territorio dell’Università di Teramo, Giovanna Massacci Ph.D Turismo, Territorio, Ambiente dell’ANFE Ancona, Nicolino Farina della Soprintendenza P.S.A.E L’Aquila, Gabriele Di Leonardo segretario dell’ANFE Val Vibrata-Pescara, Fabio Travaglini segretario generale AICCRE Abruzzo e Anna Ciammariconi presidente del Corso di laurea in Turismo sostenibile dell’Università di Teramo

«Il Turismo delle Radici – spiega Francesca Fausta Gallo – è una particolare forma di offerta turistica che coniuga alla tradizionale proposta di beni e servizi del terzo settore (alloggi, enogastronomia, visite guidate) la conoscenza della storia familiare e della cultura d’origine degli italiani residenti all’estero e degli italo-discendenti. L’Italia, e con essa l’Abruzzo, è stata a lungo terra di emigrazione e questo ha fatto sì che un numero consistente di italiani abbandonasse la propria terra per trasferirsi oltre confine, alimentando dei flussi consistenti di immigrati. Oggi il bacino di utenza del turismo delle radici, calcolando immigrati di seconda e terza generazione, si aggira sugli 80 milioni di persone, un numero importante di “turisti” che potrebbe avere significative ricadute economiche sui piccoli e piccolissimi centri italiani che sono stati quelli che hanno registrato il più alto numero di flussi migratori».

«Il 2024 – continua il direttore del Dipartimento di Scienze politiche – sarà l’Anno delle radici italiane, evento che, si spera, possa essere di richiamo per i discendenti degli emigrati italiani nel mondo, e che va adeguatamente preparato, affinché non diventi l’ennesima occasione effimera e meramente celebrativa, ma rappresenti una reale opportunità capace di avviare buone pratiche strutturali per aree tradizionalmente svantaggiate del Paese».

«Il Symposium – conclude la Gallo – vuole essere un’occasione per riflettere su alcuni di questi temi, anche in vista di progetti comuni di ricerca e di formazione che possano coinvolgere l’Università, e nello specifico il Corso di laurea in Turismo sostenibile, ed enti e operatori economici del territorio».




SQUADRA VINCENTE NON SI CAMBIA

Coppa Italia NextPro Skiroll Alfedena 2023, per la terza volta affidata allo Sci Club di Arturo Como

L’Aquila, 18 settembre 2023. Continua con ritmi inarrestabili e aspetti qualitativi ineccepibili, l’attività dell’ASD Sci Club di Alfedena. La prossima sfida, a cui punta, l’apprezzato e stimato Presidente Arturo Como è calendarizzata al 23 e al 24 settembre 2023. Una due giorni in cui la comunità di Alfedena ospiterà, per la terza volta, la Coppa Italia NextPro Skiroll Alfedena 2023.

Ci si rapporta con un evento nazionale, a cui tutto lo staff, dello Sci Club di Alfedena sta lavorando incessantemente da mesi. A spiegare le innumerevoli iscrizioni pervenute da decine e decine di associazioni sportive, collocate in tutta Italia o dai singoli atleti, la consolidata reputazione di una presidenza in carica da un decennio, che con professionalità e competenza, negli ultimi nove anni, è riuscita a garantire al territorio ben otto eventi di caratura nazionale. Un’ Alfedena in mondo visione, considerata la presenza dei campioni del mondo in carica e della squadra nazionale al completo.

Si rammentano alcuni dei successi portati a segno in questi anni partendo dal Camp Futur FISI   nel 2015, nel 2017 fase finale Trofeo Inter Appenninico Sci di Fondo e Coppa Italia Ski Roll, nel 2018 Campionati italiani under 16, nel 2019 Coppa Italia Ski Roll, nel 2021 Campionati Italiani Giovanili, nel 2022 Campionati Italiani Disabili FISDIR – Federazione Italiana Sport Paralimpici.

Si evince dalla cronistoria degli eventi, che persino nel 2021, nonostante l’ombra del Covid incombesse ancora, l’ASD Sci Club di Alfedena fece parlare di sé in termini lusinghieri, garantendo la riuscita dei già menzionati Campionati Italiani Giovanili. Alle ordinarie difficoltà tecnico-organizzative si sommarono le limitazioni normative igienico-sanitarie Anti Covid19. L’arduo compito di dipanare questa matassa fece capo l’allenatrice Elena Como, specificatamente nominata come di Direttore di Gara. Nessun’altra associazione sportiva italiana intese cimentarsi in una simile impresa. Credere nello sport e nei suoi poteri intrinsechi significa mettersi in gioco, soprattutto quando il gioco si fa duro. Sperimentando formule di organizzazione da remoto, mediante call di lavoro e confronti a distanza, le capacità tecniche e professionali della giovane sportiva vennero fuori tutte, una rivelazione che si aggiudicò gli applausi dei piani alti del mondo dello sport invernale. La Como sarà, ineccepibilmente, Direttore di Gara anche in questo girone.

Per tornare all’odierno, quello di questa due giorni di sport, è un programma di tutto rispetto. Il fischio d’inizio della Coppa Italia NextPro Skiroll Alfedena 2023 si udirà sabato 23 settembre alle ore 14:00, i partecipanti saranno chiamati a cimentarsi in una Gara Sprint con caratteristiche finali in un percorso di 200 mt fino alle ore 17:00.  Le attività riprenderanno la domenica mattina alle ore 9.30, partendo dal Ponte Zittola per portarsi sino al Valico San Francesco, gli sportivi saranno invitati ad esprimersi in 10 Km in modalità tecnica libera.

La partecipazione è a esclusiva spettanza dei tesserati FISI, le iscrizioni sono accessibili direttamente dal portale Federazione Italiana Sport Invernali.

Nei giorni di espletamento delle gare, le figure politiche e di settore che raggiungeranno il comune di Alfedena, portando saluti istituzionali e sostegno saranno molteplici. Si attende l’Assessore Regionale Mario Quaglieri, il Presidente della Provincia, Angelo Caruso, Il Direttore del Parco Nazionale D’Abruzzo Lazio e Molise, Luciano Sammarone, Il Presidente del CAB Abruzzo, Angelo Ciminelli.  La Direzione Agonistica Fisi capitanata e presente con la persona di Michel Rainer. Carlo Dal Pozzo nella qualità di Consigliere Federale, nonché Presidente della Commissione Giovani. Legami quelli fra il Presidente Como, il consigliere Dal Pozzo e il Direttore Rainer robusti e duraturi, che si cesellano sempre più fra le persone e il territorio, sigillando collaborazioni significative e prestigiose.

A competere, nel cuore dell’Abruzzo e per l’Abruzzo stesso, durante questa Coppa Italia NextPro Skiroll Alfedena 2023 ci saranno, anche, atleti dello Sci club di Alfedena, di Barrea, Pescocostanzo ed Opi.

ASD Sci Club di Alfedena, collabora da sempre con Sci Club del Lazio, del Molise e non solo. Le cooperazioni fra sci club non si limitano solo ad attività invernali, ma si concretizzano anche durante le altre stagioni dell’anno. Basti pensare che subito dopo la conclusione della stagione invernale, le attività sportive, di presciistica e di miniclub, nell’ Aufedinate riprendono sin dal mese di maggio. Vivere realmente i luoghi di appartenenza, significa spendersi in questi e per questi costantemente. Requisito questo, che lo Sci Club Alfedenese può annoverare fra le sue coppe e le sue medaglie.

Sovente  il Presidente Arturo Como  ribadisce alle famiglie degli atleti che: “è sì importante e gratificante vincere medaglie, e questo lo Sci Club Alfedena non se lo è mai fatto mancare, ma bisogna ambire ad una “medaglia olimpica” ben più preziosa, bisogna togliere i ragazzi dalla strada, bisogna farli vivere a contatto con la natura, insegnando loro regole e rispetto, aiutandoli a comprendere che non si cresce e non ci si forma sui social, bensì mettendosi in gioco, competendo in maniera leale e sostenendo sacrifici”.

Ai momenti di fatica e di competizione, sabato 23 settembre, seguirà una sfilata con cerimonia di apertura e premiazione dei vincitori. La colonna sonora per questa competizione sportiva non potrà che essere l’Inno Nazionale Italiano. La voce narrante che si udirà durante questo raduno sportivo sarà quella decisa e competente del noto speaker Alberto Pasquali.

Con legittimo orgoglio, Arturo Como, che oltre ad essere presidente dello Sci Club di Alfedena, ricopre ruoli regionali nel settore ed è componente della Commissione Nazionale Sci di Fondo, annuncia che, nel 2024, l’ormai titolata Alfedena, ospiterà le fasi finali della Competizione Inter Appenninica di Sci di Fondo.

Tanti egregi risultati sono conseguibili grazie ad un organigramma ben assemblato e collaudato, un direttivo giovane, quello che vanta lo Sci Club di Alfedena, rieletto nel 2012. Quanto detto e fatto è mirabile e conseguibile, grazie al costante ausilio degli uomini e delle donne del Distaccamento Volontari Pivec di Castel di Sangro, della locale Stazione dei Carabinieri, dell’Amministrazione Comunale, degli sponsor, dei sostenitori e di tutta la comunità.

“Lo sport dà il meglio di sé quando unisce.” Questo accadrà fra pochi giorni ad Alfedena, uniti si assisterà al meglio e a somministralo saranno atleti preparatissimi di ogni dove, consapevoli che dallo sport si può avere tutto solo se si è disposti a dare tutto.




MIO FRATELLO È FIGLIO UNICO

Si è concluso il progetto. Genitori entusiasti per l’esperienza del Parent Training

Roseto degli Abruzzi, 18 settembre 2023. Si è concluso ufficialmente nei giorni scorsi il progetto di inclusione sociale “Mio fratello è figlio unico”, realizzato dal Comune in co-progettazione con l’associazione di promozione sociale “Oltre” e finanziato dalla Fondazione Tercas. Il progetto, presentato lo scorso mese di marzo, si è rivolto a tutti i bambini, ragazzi e famiglie residenti nel comune di Roseto e a tutti quei soggetti con una diagnosi di “Disturbo Persuasivo dello Sviluppo” (DPS), con particolare riferimento a quei ragazzi che presentano il disturbo allo spettro autistico.

Un percorso di sei mesi che ha portato al raggiungimento di diversi obiettivi come, ad esempio, l’attivazione del “Parent Training” che ha avuto un grande successo soprattutto dal punto di vista dell’assistenza e del confronto con il coinvolgimento diretto dei genitori.

“Ci auspichiamo che questo progetto possa continuare anche per i prossimi anni come richiesto, tra le altre cose, anche dai genitori che hanno partecipato attivamente alle iniziative – affermano il Sindaco Mario Nugnes e la Consigliera Comunale Simona Di Felice – Genitori che hanno manifestato tutto il loro entusiasmo rispetto all’esperienza affrontata assieme ai loro figli. Si tratta di un progetto nato dall’ascolto delle famiglie con all’interno del nucleo una persona disabile nel periodo del lockdown. Molte famiglie si sono sentite sole, abbandonate, talvolta non supportate dai professionisti che avevano in carico i propri figli nel mantenere la routine quotidiana importante per i minori con disabilità. Vogliamo ringraziare la Fondazione Tercas per il supporto al progetto, l’associazione Oltre e i docenti che hanno interagito nelle attività individuate”.

LE TESTIMONIANZE. A raccontare nel migliore dei modi quanto il progetto sia stato importante nel supportare le famiglie sono le testimonianze dei genitori che ne hanno preso parte.

“Sono stati incontri che ci hanno permesso di creare una rete tra famiglie e ha rappresentato un sostegno prezioso soprattutto durante l’estate”, racconta una mamma.

“Il parent training è uno dei migliori strumenti per aiutarci ad affrontare le difficoltà giornaliera – aggiunge un padre – Un momento di crescita, sfogo, senza giudizi che ci aiuta a liberare le nostre potenzialità recondite”.

“Il parent training è uno spazio in cui non mi sono sentita giudicata ma, di contro, alleggerita grazie alla condivisione con il gruppo – dice un’altra madre – È sicuramente una iniziativa che spero non abbia scadenza e mi sento di ringraziare tutta l’Amministrazione soprattutto per il modo con cui avete gestito questa iniziativa. Avete puntato sulla condivisione e sul confronto, in cui si può sviluppare il senso di appartenenza alla comunità e in cui ti viene data la possibilità di fare qualcosa”.

È stata un’esperienza veramente positiva e, se penso al futuro, spero che si apra a tutto il nostro territorio e venga allargata anche ad altre famiglie”, dice ancora una donna.

“La vera risorsa ed il primo strumento di intervento utilizzato nel progetto è proprio il gruppo: l’insieme dei partecipanti è molto più che la somma delle singole parti, è un’unità che diventa mezzo di comunicazione, condivisione e supporto per ogni suo componente – conclude un’altra testimonianza – Durante gli incontri ciascuno ha potuto esporre la propria esperienza, svolgere esercizi, eseguire semplici giochi e confrontarsi con gli altri membri, annullando il giudizio: stare insieme ad altri genitori che raccontano le stesse difficoltà apre a nuove prospettive, a modelli di lettura alternativi, dà forza e crea sinergia”.




ORDINAZIONE DIACONALE DI CRISTIAN DI SANZA

Il 21 settembre 2023 in festa. Domani sera la veglia di preghiera alle ore 21 in preparazione all’evento

Roccaraso, 18 settembre 2023. Il prossimo 21 settembre, alle ore 18, presso la Chiesa Parrocchiale di S. Maria Assunta in Roccaraso, Cristian Di Sanza, della medesima comunità, riceverà il ministero del diaconato per imposizione delle mani e la preghiera consacratoria di Mons. Michele Fusco, Vescovo di Sulmona-Valva.

In preparazione alla cerimonia di ordinazione è prevista per domani una veglia di preghiera alle ore 21 presso la chiesa parrocchiale, durante la quale Di Sanza terrà anche il giuramento.

“Non si tratta di un obiettivo raggiunto – Racconta DI SANZA – il diaconato è un ministero, cioè esprime un servizio all’interno della Chiesa: una chiamata specifica, ma che è propria di ogni battezzato, quella di servire gli altri nell’amore come nostro Signore ha fatto con noi dando la sua vita fino a morire in croce e che, con l’aiuto di Dio, mi porterà verso il presbiterato”.

“Conosco Cristian – spiega Don Isahk Insan – da tre anni, da quando sono il parroco di Roccaraso. Allora era ancora nella fase formativa nel Seminario di Chieti. Veniva durante il periodo natalizio, la Pasqua e l’estate per passare un periodo di vacanza con la famiglia. È sempre stato presente in parrocchia per assistere e servire la Santa messa”.

“In questi anni – aggiunge Don Isak – ho notato in lui una buona stoffa per il sacerdozio per fare di lui un bravo servitore di Gesù e della chiesa e nella nostra diocesi di Sulmona- Valva. Per la salvezza delle anime e per il Regno di Dio. Auguri a Roccaraso e alla nostra Chiesa”.