Sindaco e Rispoli: “Parte una manutenzione senza precedenti. La verità è nei fatti”
Chieti 8 novembre 2023 – Partito il cantiere di riqualificazione ed efficientamento degli alloggi comunali di via Maiella. Stamane la consegna dei lavori, sul posto l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli. Un progetto da 776.153 euro quello di via Maiella, aggiudicato alla SF Appalti Srl di Nettuno per 557.818 euro che dovrà eseguirli entro la primavera del 2025. In via degli Ernici l’importo dei lavori è di 614.432 euro aggiudicati a 445.961 euro a La Valle Costruzioni di Lecce.
“Parte da via Maiella e via degli Ernici uno degli interventi di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico più attesi e importanti fra quelli programmati da questa Amministrazione – spiegano il sindaco Diego Ferrara e l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli – I lavori consegnati stamane restituiranno non solo vivibilità ad alloggi che non hanno prima d’ora visto interventi di tale valore e importanza, ma anche dignità e valenza sociale ad alloggi dove vive una fascia di popolazione che merita risposte e attenzione. Noi, grazie anche al lavoro fatto dall’ex assessore alle Politiche della Casa, Enrico Raimondi, siamo orgogliosi di aver messo in cammino questo e gli ulteriori progetti che riguarderanno anche altri alloggi comunali, perché sono una risposta concreta dopo anni di inerzia e soprattutto la migliore replica a quanti mentono sapendo di mentire allarmando la comunità con notizie senza fondamento circa la perdita di finanziamenti e cantieri che non partiranno. Vero è il contrario, invece, e questa ne è la prova. Ci spiace per loro.
Via Maiella. Gli alloggi sono 12 appartamenti e 3 locali al piano seminterrato areato, una volta officine ma ad oggi completamente abbandonati. Con il progetto che abbiamo denominato “Sicuro, verde e sociale”, li recupereremo, li renderemo sostenibili ecologicamente e liberi dalle barriere architettoniche presenti. Non solo, li doteremo, concentrandoci successivamente sugli spazi al piano seminterrato, di spazi aggregativi, trasformandoli in laboratori per le associazioni locali. A fronte di indagini sulla vulnerabilità, procederemo a un potenziamento delle parti che lo richiedono. L’ultimo intervento previsto in fase di rafforzamento della struttura riguarda il consolidamento della copertura in laterocemento e la rimozione delle parti di massetto e cemento armato rovinate. Per quanto riguarda, infine gli interventi di efficientamento energetico dell’edificio nelle sue parti comuni, riguarderanno principalmente la struttura di copertura, che sarà coibentata e isolata termicamente, nonché pavimentata, in modo da poter utilizzare anche il terrazzo, cosa ad oggi impossibile. Saranno inoltre sostituiti gli infissi, sostituiti da quelli in PVC, e i portoncini di accesso ai vani scala unitamente, tale sostituzione sarà affiancata la sostituzione delle caldaie delle unità abitative con nuove caldaie a condensazione e per le utenze comuni dell’edificio sarà installato un impianto fotovoltaico condominiale della potenza di 8,00 kW. Speciale attenzione all’abbattimento delle barriere architettoniche, perché l’accesso al civico 58 è ostacolato in primis dalla presenza di gradini che saranno presumibilmente sostituiti da una nuova rampa in calcestruzzo armato che costeggerà l’edificio per circa 18 m, portando in quota l’accesso ad entrambi i portoni. L’ultimo passo previsto dal progetto è, infine, la riqualificazione dello spazio pubblico esterno che dopo una pulizia generale dell’area, verrà pavimentato e colorato in modo da migliorare anche l’estetica e renderlo oltre che fruibile, gradevole come dovrebbe essere ogni costruzione pubblica, specie quella destinata alla residenzialità privata.
Via degli Ernici. La struttura consta di 24 bilocali distribuiti su più livelli, l’ultimo costituito da un piano sottotetto suddiviso in più ambienti, lo stato è molto degradato per via dell’umidità che interessa gli spazi e dell’annosa mancanza di manutenzione sino a oggi. Si agirà sull’estetica, la facciata sarà completamente rifatta, isolata e riqualificata, ma anche sulla qualità e vivibilità dell’edificio con lavori, anche qui, di efficientamento energetico con la sostituzione degli infissi con quelli in PVC e una nuova coibentazione anche del tetto e terrazzo perché possano essere fruiti. Esattamente come gli spazi esterni della palazzina, per dare ad essi una nuova dignità, visto che sono graditi ai residenti e utilizzati anche nelle condizioni in cui si trovano”.
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