GRAN CRITERIUM VETTURETTE. Premiazione concorso fotografico

L’Amministrazione: “Foto bellissime, siamo lieti di vedere rivivere una vocazione storica della città qual è la passione per l’automobilismo”

Chieti, 15 novembre 2023. Giornata di premiazioni per il concorso fotografico e il contest per immagini abbinato al  Gran Criterium Vetturette, evento motoristico tenutosi in agosto a cura del Club Ruote Classiche Teatine, con il patrocinio del Comune e la sinergia con Aci Storico. Presenti alla consegna il sindaco Diego Ferrara, il vicesindaco Paolo De Cesare e l’assessore Manuel Pantalone, con il Presidente di Ruote classiche teatina Filippo Rosa, il direttore e Presidente Aci Chieti Roberto D’Antuono, alcuni dei vincitori e il piccolo Alessandro Malcangi, soggetto della foto vincitrice. Ai vincitori gli organizzatori hanno tributato un premio in denaro e dei vini della cantina di Jarno Trulli, testimonial dell’evento.

Primo premio della giuria presieduta dal giornalista Lorenzo Colantonio, a Marino Tarasconi, “Per aver saputo raccontare in una foto la gioia del ragazzo e la passione che si trasmette di padre in figlio”. Ospite dell’immagine, il piccolo Alessandro, stamane presente per ritirare simbolicamente il premio di cui è stato casuale ispiratore.

Secondo premio a Marco Sciammarella, “Tutto l’amore in una foto. Amanti, vetturette e amanti delle vetturette in una sola immagine”.

Terzo premio ad Andrea Milazzo, fotoreporter della stampa locale. “Foto di taglio giornalistico che racconta con dovizia di particolari il momento della partenza”.

Per il contest, ecco la classifica delle foto che hanno ricevuto più like sui social degli organizzatori:

–              Primo classificato Gabriele Fabiilli

–              Secondo classificato Renato De Iuliis

–              Terzo classificatoArnaldo D’Orazio

“Siamo molto lieti della riuscita dell’evento che ha portato tantissimo pubblico in città, ma anche delle foto che lo raccontano, che testimoniano l’entusiasmo e la passione non solo di chi ha assistito e di quella che ha partecipata – così il sindaco Diego Ferrara, il vicesindaco Paolo De Cesare e l’assessore Manuel Pantalone – Ringraziamo gli organizzatori, perché con questi eventi hanno fatto tornare a Chieti una delle sue più antiche e seguite passioni, quella per l’automobilismo e per i motori in generali, che ci vedevano fra le tappe dei circuiti più importanti del primo Novecento, nonché sede di premi partecipati e attesi dalla cittadinanza. Le foto sono tutte belle e vogliamo considerarle un vero e proprio regalo alla città, alla sua bellezza e alla vita abbinata agli eventi. Congratulazioni ai vincitori e anche al piccolo Alessandro che con la sua vitalità e la voglia di fare un giro su una delle vetturette che hanno partecipato al premio, ha assicurato il podio all’autore dell’immagine”.




ANNA MARIA BERNINI ALLA D’ANNUNZIO

Il Ministro dell’Università e della Ricerca ospite al Campus di Pescara – Aula 31 – 17 novembre 2023 – ore 17:30

Chieti, 15 novembre 2023. Il Ministro dell’Università e della Ricerca, Avv. Anna Maria Bernini, sarà ospite della d’Annunzio venerdì prossimo, 17 novembre, alle 17:30, nell’Aula 31 del Campus universitario di Pescara, per un incontro che ha voluto inserire in occasione di una sua visita istituzionale in Abruzzo. Ad accoglierla sarà il Rettore, professor Liborio Stuppia, accompagnato dai vertici accademici dell’Ateneo, che presenterà al Ministro la realtà della d’Annunzio, uno dei grandi atenei italiani. La breve cerimonia, che si aprirà con la esecuzione degli inni da parte del Coro Ud’A Incanto, diretto dal maestro Cristian Starinieri, si concluderà con l’atteso intervento del Ministro Bernini, primo esponente del Governo a visitare la d’Annunzio da quando, cinque mesi fa, si è insediato il nuovo Rettore.

“Esprimo l’orgoglio di tutto l’Ateneo – dice il Rettore – per la visita del Ministro Bernini al nostro Campus di Pescara, inserendola in un programma fitto di appuntamenti ed incontri, segno di una speciale attenzione della quale sinceramente la ringrazio. La Comunità accademica dell’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, i rappresentanti degli studenti, dei docenti e del personale tecnico-amministrativo saranno con me ad accogliere il Ministro Bernini non solo per farle sentire la nostra sincera gratitudine ma anche per rappresentarle la realtà viva di questo grande Ateneo, collocato in una posizione strategica a livello nazionale e nell’area mediterranea, che abbraccia due Città e si inserisce nel cuore pulsante di una realtà metropolitana circondata da un territorio meraviglioso per eccellenze naturali e paesaggistiche. Sarà questa che attendiamo per venerdì prossimo l’occasione e per illustrare al Ministro la nostra presenza come centro di alta formazione, di ricerca, di radicamento sul territorio e di interscambio formativo e culturale con altre prestigiose realtà universitarie nazionali ed internazionali. L’orario ed il tempo a disposizione per questo primo incontro purtroppo non consentiranno al ministro Bernini di visitare entrambi i nostri Campus universitari. Per questo – conclude il Rettore – a nome di tutto l’Ateneo, la inviterò a dedicare, appena possibile, una giornata per una nuova visita all’Università Gabriele d’Annunzio”.   

Maurizio Adezio




MAI PIÙ DA SOLE

Esperienze e proposte a confronto per costruire  nuovi orizzonti nel contrasto alla violenza di genere in Abruzzo. Auditorium del Rettorato – 20 novembre 2023 – ore 10:00

Chieti, 15 novembre 2023. La settimana dedicata alla ricorrenza della “Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne”, all’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara si aprirà il 20 novembre prossimo, alle ore 10:00 presso l’Auditorium del Rettorato, con una tavola rotonda sul tema “Mai più da sole: esperienze e proposte a confronto per costruire nuovi orizzonti nel contrasto alla violenza di genere in Abruzzo”.

L’evento è promosso ed organizzato dal Comitato Unico di Garanzia (CUG) della “d’Annunzio” nell’ambito di una serie di iniziative sul tema della violenza di genere che si svolgeranno nel Campus universitario di Chieti tra il 20 e il 24 novembre prossimi. La tavola rotonda, moderata dalla Presidente del C.U.G., professoressa Francesca Romana Alparone, metterà in dialogo realtà istituzionali, accademiche e politiche, e le realtà associative impegnate nella realizzazione della parità di genere e nel contrasto alla violenza di genere in Abruzzo, in uno spazio di riflessione, condivisione delle esperienze e della progettualità operativa, che possa avere un impatto positivo sulla realtà abruzzese.

Saranno presenti: la Delegata del Rettore alle Pari Opportunità, Michela Cortini, la Presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione Abruzzo, Maria Chiara D’Agostino, le Assessore alle Pari Opportunità dei Comuni di Pescara e Chieti, Nicoletta Di Nisio e Chiara Zappalorto, la Responsabile dei Centri Antiviolenza di Vasto e Lanciano, Felicia Zulli, la Presidente del Coordinamento dei Centri antiviolenza e Case rifugio della Regione Abruzzo, Marialaura Di Loreto, la presidente del Centro antiviolenza “Ananke” di Pescara, Brunella Capisciotti e la Portavoce Regionale della Conferenza Donne Democratiche, Lorenza Panei. La tavola rotonda si rivolgerà alla comunità accademica e alla cittadinanza tutta per sensibilizzare e tenere viva l’attenzione sul fenomeno della violenza di genere e per richiamare all’impegno costante, politico e culturale, che la soluzione di questo problema richiede.

“La violenza contro le donne riguarda tutte e tutti – sottolinea la Presidente del CUG della “d’Annunzio”, Francesca Romana Alparone – in ogni angolo del nostro Paese e si combatte attraverso le reti sociali e il lavoro sul territorio, coinvolgendo il più possibile la popolazione in una riflessione continua sulla cultura del rispetto e dell’uguaglianza. Partire o comunque fare tappa in una grande realtà formativa, culturale e di ricerca come la “d’Annunzio” – conclude la professoressa Alparone – è di grande importanza perché investe e coinvolge direttamente le giovani generazioni che si apprestano ad essere protagoniste della vita sociale non solo dell’Italia ma dell’intera Unione Europea”.

Maurizio Adezio




L’AQUILA FILM FESTIVAL

Il grande documentarista Leonardo Di Costanzo

L’Aquila, 15 novembre 2023. Sarà Leonardo Di Costanzo il prossimo ospite del L’Aquila Film Festival: il due volte Premio David di Donatello sarà protagonista nei giorni 16 e 17 novembre di un vero e proprio tour de force aquilano all’interno del quale incontrerà prima gli studenti del nuovo anno del Centro Sperimentale Sede dell’Aquila e della scuola di Cinema IFA di Pescara e poi il pubblico del L’Aquila Film Festival in occasione di una doppia proiezione di Ariaferma. La mattina successiva incontrerà gli studenti degli istituti “Andrea Bafile” e “Domenico Cotugno” per una lezione di Cinema che rientra nel PCTO organizzato dal L’Aquila Film Festival.

Leonardo Di Costanzo ha iniziato a lavorare nel mondo del cinema in Francia alla fine degli anni ’80. Nel 2003 ha realizzato il documentario “A scuola”, che ha ricevuto la candidatura al David di Donatello al miglior documentario. A questo lavoro hanno fatto seguito altri documentari nei primi anni 2000. Nel 2012 ha realizzato la sua opera prima, “L’intervallo”, film presentato alla 69ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia nella sezione Orizzonti. Con questa pellicola vince il David di Donatello per il miglior regista esordiente, il Ciak d’oro per il miglior film e per la migliore opera prima e il Gran Premio della stampa estera ai Globi d’oro 2013.

Hanno ricevuto un grande riscontro di critica e di pubblico i suoi ultimi due lavori, “L’intrusa e proprio Ariaferma”, il film, impreziosito dalle magistrali interpretazioni di Toni Servillo (anche lui ospite, 12 mesi fa, del L’Aquila Film Festival) e Silvio Orlando, che sarà proiettato al Palazzetto dei Nobili il giorno 16 novembre e che gli è valso il recente David Di Donatello.

Un ospite, quindi, di grandissimo prestigio che lancerà la volata alle ultime due giornate del Festival, dedicate alle premiazioni dei vari concorsi e alla doppia proiezione dell’ultimo film di Matteo Garrone “Io Capitano” che sarà accompagnata dalle presenze di Mamdou Kouassi (il ragazzo che ha ispirato il film) e di numerose realtà aquilane e nazionali che si occupano di accoglienza e adolescenti.




PREMIO INTERNAZIONALE NORDSUD di Letteratura e Scienze

Javier Cercas e Maria Rescigno vincitori della XIII edizione

Cerimonia di premiazione venerdì 24 novembre 2023, ore 17:30 Sala Convegni | Fondazione Pescarabruzzo

Pescara, 15 novembre 2023. I vincitori della XIII edizione del Premio Internazionale NordSud di Letteratura e Scienze sono lo scrittore Javier Cercas, uno dei massimi narratori del nostro tempo, tradotto in trenta lingue, Premio Planeta, con il romanzo Il castello di Barbablù (Guanda, 2022) e la scienziata Maria Rescigno, patologa, fondatrice di Postbiotica, una delle più importanti ricercatrici italiane, con il libro Microbiota geniale (Vallardi, 2023).

I due vincitori si aggiungono al prestigioso Albo d’Oro delle precedenti edizioni che hanno visto premiati, tra gli altri: Peter Handke (Premio NordSud 2009 e Premio Nobel 2019) Kamila Shamsie, Aleksandar Hemon, Lars Gustafsson, Luis Sepúlveda, Michael Krüger, Ko Un, André Aciman, Yang Lian, Durs Grünbein, per la Letteratura, e Lucia Votano, Kumaraswamy Vela Velupillai, Giovanni F. Bignami, Jean-Paul Fitoussi, Anwar Shaikh, Edoardo Boncinelli, Shu-Heng Chen, Ragupathy Venkatachalam, Ilaria Capua, Arun Agrawal, per le Scienze.

Nato per favorire contatti, scambi, influenze tra il Nord e il Sud, il Premio nella realtà attuale rappresenta un “metaforico Sud” e un “metaforico Nord”, percezione determinata dal cambiamento radicale della società.

La giuria è composta da Nicola Mattoscio (Presidente), Stevka Šmitran (Segretario) e Lucia Votano (Componente). Interverranno: Nicola Mattoscio (Presidente Fondazione Pescarabruzzo), Carlo Masci (Sindaco di Pescara), Stevka Šmitran (Segretario del Premio).

Durante la cerimonia i vincitori interverranno con i loro contributi, scritti per l’occasione sull’ “Idea di contemporaneità”.

La premiazione si terrà venerdì 24 Novembre, alle ore 17:30, presso la Sala Convegni della Fondazione Pescarabruzzo, in Corso Umberto I. n. 83 a Pescara.

Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Foto:  Maria Rescigno




AMORI RUBATI

Torna l’appuntamento promosso da Meta Aps in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne

Sulmona, 15 novembre 2023. Per la terza annualità Meta Aps, in collaborazione con Effimera S.r.l., in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne porterà in scena, il prossimo sabato 25 novembre alle ore 18:00 presso il Cinema Pacifico di Sulmona, “Amori Rubati”, un progetto che si estende su tutto il territorio italiano e che comprende spettacoli teatrali, performance artistiche e incontri incentrati sul tema della violenza di genere.

Nel libro L’amore rubato Dacia Maraini romanza otto episodi di cronaca che hanno come tema centrale la violenza sulle donne; il 25 novembre dalle ore 18:00 sarà possibile assistere a “Marina”, uno spettacolo tratto dal racconto Marina è caduta per le scale interpretato da Lorenza Sorino; al termine dello spettacolo seguirà un approfondimento tematico realizzato in collaborazione con il gruppo di psicologi e psicoterapeuti di Parole in famiglia, per cui interverranno la Dott.ssa Mariachiara Pagone – Psicologa e psicoterapeuta, la Dott.ssa Nicoletta Romanelli – Psicologa e criminologa, la Dott.ssa Gina Ragusa, psicologa operatrice del CUAV “L’Elefante Bianco- Centro di responsabilizzazione per autori di violenza”.

Il ricavato della serata sarà devoluto all’associazione L’elefante scs e al progetto L’elefante bianco. L’associazione, abruzzese con sede ad Atri, propone un servizio rivolto all’uomo che sta riflettendo sui propri comportamenti violenti, che ha difficoltà a gestire la rabbia, o problematiche relazionali e/o genitoriali e chiede aiuto e sostegno per imparare a riconoscere gli agiti violenti, cessarli e apprendere modalità comportamentali non violente.

I singoli biglietti sono in vendita al costo di € 10,00 (posto unico non numerato) presso il Centro di Informazioni Turistiche – IAT Sulmona e sulla piattaforma online oooh.events. Il giorno dello spettacolo sarà possibile acquistare i biglietti sia online che presso il Botteghino del Cinema Pacifico.

Per informazioni contattare il numero 329 9339837, collegarsi alle pagine social Facebook, Instagram, Twitter del Teatro Maria Caniglia o al sito www.teatromariacaniglia.com, oppure scrivere una mail all’indirizzo info@teatromariacaniglia.com




GLI OSPITI

Doppio appuntamento per il film allo Zambra con regista ed attori in sala

Ortona, 15 novembre 2023. Domani, giovedì 16 novembre alle ore 20:00 e venerdì 17 alle ore 21:30, presso il Cinema Auditorium Zambra di Ortona gestito da Unaltroteatro di Arturo Scognamiglio e Lorenzo Sorino, verrà proiettato grazie alla collaborazione con Ciakcity, il film “Gli ospiti”, un film di Svevo Moltrasio, YouTuber divenuto famoso grazie alla webserie Ritals che raccontava di due italiani espatriati in Francia ovvero lui e Federico Iarlori di Ortona e presente anche nello stesso film. Alle proiezioni in sala, per entrambi gli appuntamenti, saranno presenti regista e attori, tra i quali si annoverano Svevo Moltrasio, Simona Di Bella, Leonardo Bocci, Federico Lima Roque.

Si tratta di una commedia corale con risvolti inattesi che si svolge nell’arco di una serata in un casale alle porte di Roma. Dieci personaggi, perlopiù amici sui 30 e 40 anni, saranno costretti ad un confronto non privo di colpi di scena che li metterà a più riprese uno contro uno, tutti contro uno e uno contro tutti.

Sarà divertente, intrigante, ma anche angosciante e riflessivo quanto basta, una ricerca di quel cinema, oggi sempre più raro, in equilibrio tra intrattenimento e autorialità.

Domani, inoltre, prima del film alle ore 18:30 ci sarà l’inaugurazione nel foyer dello Zambra, della mostra della pittrice argentina Maucy Schauffele, volto artistico internazionale che ha scelto il comune di Orsogna (CH) per trasferirsi in Italia con la sua famiglia dove ha continuato a svolgere la sua attività.




MARATONA DI LETTURA

La Letteratura non è un dettaglio minore

Spoltore, 15 novembre 202. La Letteratura non è un dettaglio minore – reading a più voci dal libro Un dettaglio minore di Adania Shibli. Domenica 19 novembre ore 16, presso la Biblioteca comunale Piero Angela a Spoltore, in Via Dietro le Mura, 10, ci sarà la lettura del libro premio letterario annullato Un dettaglio minore.

Anche Spoltore è tra le città che hanno aderito alla Maratona di Lettura, iniziata nel mese di ottobre, La Letteratura non è un dettaglio minore  promossa da a SeSaMO/Società per gli studi sul Medioriente per affermare il diritto di libertà accademica a seguito della decisione della Fiera del Libro di Francoforte di annullare la consegna del prestigioso premio letterario LiBerarturpreis alla scrittrice palestinese Adania Shibli per il suo romanzo Un dettaglio minore.

Tante le tante città italiane che hanno aderito ne citiamo alcune: Roma, Napoli, Lecce, Milano, Bologna, Reggio Calabria, Oristano, Venezia, Conversano, Ravenna, Lisbona, Berlino.

Domenica 19 sarà una occasione preziosa per ascoltare la lettura ad alta voce del libro, pagine di altissima qualità letteraria, attraverso una pluralità di voci femminili, provenienti dalle diverse associazioni territoriali che hanno aderito alla manifestazione. 




LUCI NEL BUIO

La fiaccolata contro la violenza sulle donne

Teramo, 15 novembre 2023. La Commissione per le Pari Opportunità della Provincia di Teramo, insieme agli Assessorati alle Pari Opportunità e alle Politiche Sociali del Comune di Teramo, alla Consulta per le Pari Opportunità del Comune di Teramo ed in collaborazione con l’Associazione “Il Guscio”, di Roseto degli Abruzzi, ha organizzato per il prossimo giovedì 16 novembre una fiaccolata contro la violenza sulle donne.

Un corteo che si snoderà per le vie della città di Teramo, con partenza da Piazza Orsini, percorrendo via Paris, via Savini, Corso De Michetti e Corso San Giorgio, per concludersi in largo San Matteo dove ci sarà un momento di riflessione.

L’evento, patrocinato anche dal Comune di Teramo, rientra tra le iniziative che la Commissione per le Pari Opportunità della Provincia, presieduta dall’avvocata Amelide Francia, sta organizzando in vista del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne.

L’appuntamento è quindi per giovedì 16 novembre alle ore 19:00 in piazza Orsini a Teramo.




MAXXI L’AQUILA | GLOCAL ART ARTE, ECONOMIA E TERRITORIO

Terzo Incontro. Venerdì 17 novembre, ore 18.30 | MAXXI L’Aquila – Sala Polifunzionale con Alessandro Crociata

L’Aquila, 15 novembre 2023. Torna venerdì 17 novembre alle 18.30 Glocal Art. Dialoghi sull’arte contemporanea in Abruzzo, il programma di approfondimento all’interno del public program del MAXXI L’Aquila. Appuntamento nella Sala Polifunzionale del Museo con l’economista della cultura Alessandro Crociata, e Valeria Pica, presidente dell’Associazione Harp che, in collaborazione con la Fondazione MAXXI, cura l’iniziativa. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

L’incontro, dal titolo “Misurare il successo della cultura: guadagno economico o impatto sul territorio”, è dedicato alla relazione fra arte, territorio ed economia e offre una possibilità di approfondimento sul tema della misurabilità degli effetti della rigenerazione urbana prodotta dall’arte contemporanea sui territori, con una attenzione particolare all’Abruzzo. A partire da alcuni esempi emblematici, si condivideranno elementi utili all’analisi e alla valutazione dell’impatto sociale ed economico locale dei progetti a base culturale, evidenziando la difficoltà di individuare il “guadagno” in termini di cambiamento comportamentale che può portare a generare un effettivo sviluppo innovativo dei territori. “Non tutto ciò che può essere contato conta e non tutto ciò che conta può essere contato” chiosa Alessandro Crociata, professore ordinario presso l’Università di Chieti-Pescara, direttore dell’Osservatorio Culturale Urbano dell’Aquila e direttore dell’ISIA – l’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Pescara che porta avanti attività di ricerca sull’impatto della cultura sul cambiamento comportamentale e si occupa di rigenerazione urbana a base culturale e di politiche di sviluppo locale.

Quello di venerdì sarà il terzo dei cinque incontri del ciclo Glocal Art che “si sta ponendo nel panorama abruzzese come momento di incontro e scambio tra creativi, artisti, curatori e professionisti del settore culturale. Fin dai primi incontri – afferma Valeria Pica – si è compreso che in Abruzzo stiamo vivendo un tempo eccezionalmente vitale per l’arte contemporanea e proprio per questo motivo è necessario conoscersi e conoscere per costruire una comunità di pratiche competente. I prossimi incontri ci forniranno la possibilità di approfondire i temi legati all’impatto della cultura, alla definizione di arte contemporanea e ai nuovi paradigmi comportamentali per allargare la visione dal locale al globale”.

Concludono il ciclo di incontri: Giuseppe Armogida, docente di Estetica dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, il 24 novembre con “Di cosa parliamo quando parliamo di arte contemporanea?” e Pier Luigi Sacco, docente di Politica Economica all’Università D’Annunzio di Chieti-Pescara, con una riflessione sulle trasformazioni in atto nel settore culturale “Dal paradigma della competitività al paradigma della partecipazione: come cambia il mondo della cultura” in programma il 15 dicembre 2023.




PROBLEMI CHE BLOCCANO LA RISERVA

Mandato sollecito tramite legale per riprendere i lavori per la riconfinazione della linea di costa.

Roseto degli Abruzzi, 15 novembre 2023. Nel corso degli anni il comitato Borsacchio prima , e dopo le Guide del Borsacchio , hanno presentato diverse richieste per riprendere i lavori , fermi nel tratto della riserva da decenni, di riconfinazione della linea di costa.

Il paradosso che si è generato in questi lunghi anni è che nella realtà l’area è una spiaggia ma per la burocrazia un terreno. Anzi lo stesso mare, per la burocrazia, è terreno. La linea di costa è ferma a un’epoca in cui dove oggi c’è il mare c’erano vigneti. Viene quasi da sorridere ma , tecnicamente, nella Riserva Borsacchio abbiamo i primi terreni agricoli subacquei della storia.

I lavori furono avviati ma interrotti. Ed è ora che questo paradosso venga sanato. Sia per iniziare un’attività di tutela della costa e di rinaturalizzazione come prevede una Riserva, dall’altro è necessario per gli stessi proprietari che si trovano oneri per terreni non coltivabili, non irrigui ed in alcuni casi perfino sommersi.

L’avvocato incaricato Fabio Celommi ha inviato una formale nota all’ufficio del demanio marittimo per chiedere di far ripartire i lavori di riconfinazione.

Ricordiamo che per il C.N. Art. 28 – Fanno parte del demanio marittimo:  il lido, la spiaggia, i porti, le rade e che secondo il combinato disposto degli artt. 822 c.c. e 28 cod. nav., fanno parte del demanio marittimo il lido e la spiaggia e le aree normalmente coperte delle mareggiate e la striscia di terra che si estende eventualmente tra il lido e l’entroterra.

Per molti può sembrare un tecnicismo in realtà è uno dei principali problemi di convivenza e di conflitto. In questa situazione confusa anche le attribuzioni e le competenze si mischiano e le pratiche e procedura rallentano o addirittura si fermano.

Pensiamo alla famosa casa verde che cittadini e turisti lamentano per la pericolosità. Giustamente il proprietario difende il suo bene, giustamente il pubblico chiede la messa in sicurezza e/o demolizione. Ed inizia così un dibattito fra parti, anche con ricorsi al TAR, che alla fine porta nessuna delle due parti (pubblico e privato) a una soluzione né a favore di uno né dell’altro e la situazione di pericolo permane.

Una situazione dove tutti perdono. Attendiamo con speranza

Marco Borgatti

Presidente Guide Del Borsacchio -Guardia Ambientale – Direttivo WWF Teramo – Presidente FIAB Roseto




PERDONACI INDI

di Domenico Galbiati

PoliticaInsieme.com, 15 novembre 2023. “Perdonaci, Indi”: queste parole umanissime e struggenti pronunciate dal padre della piccola Indi Gregory, morta 24 ore dopo il distacco dei supporti vitali, deciso e poi ribadito dal tribunale inglese, riassumono un dramma sconcertante.

Ha fatto bene il nostro governo a concederle la cittadinanza italiana perché potesse essere accolta al Bambino Gesù, sia pure per cure soltanto palliative che accompagnassero una vita destinata comunque, in scienza e coscienza, a spegnersi.

Pretendiamo di maneggiare la vita e la morte con troppa facilità e con una supponenza che dimostra come, in questo tempo confuso, non sappiamo più coglierne il fondamento ed il carattere “sacro”.

“Sacro” anche per chi, lontano da ogni credo religioso, guarda alla vita in modo del tutto immanente e compiutamente laico. “Sacro” è ciò che è intangibile, originario e fondativo; ciò che trascende ogni misura che dia conto del contingente; ciò che non è sottoponibile a nessuna operazione di riduzionismo scientifico, sempre eccedente la misura di un naturalismo che pretenda di dissolvere un mistero che non gli compete e va ben oltre il suo metodo e gli strumenti conoscitivi di cui dispone.

Vicende come quella di Indi e dei suoi genitori, simile alle storie di altri bambini, pure loro condannati da inesorabili patologie genetiche, ci chiamano fuori dal rumore assordante delle mille banalità quotidiane e ci costringono a confrontarci con domande irrecusabili, tenuti ad affacciarci sull’ orlo di un abisso che il nostro sguardo non può fare a meno di affrontare, che addirittura ci affascina e ci attrae, eppure, nel contempo, ci allarma e ci spaventa. Un abisso di cui non sappiamo stimare la profondità e tanto meno scrutare il fondo, ma al quale misteriosamente sappiamo di appartenere. Ci assale la consapevolezza oscura di un mistero che la scienza, appunto, non è in grado di sciogliere.

In fondo sappiamo ancora così poco della vita, ad esempio, di quella straordinaria empatia che corre tra genitori e figli, indecifrabile per quanto psicologi e neuroscienziati ne possano descrivere i correlati fisiologici e psicodinamici. Né comprendiamo come uno Stato pretenda, in virtù di quale presunzione etica, di “possedere” un figlio, una “persona” che tale è per quanto deprivata di ogni autonomia funzionale. Come possa pretendere di sostituirsi ai genitori, di decretare la morte di un cittadino sulla supposizione di una sofferenza, alibi di strategie misurate su equilibri meramente di carattere economico.

Indi era un peso insopportabile per una società alla ricerca della “sostenibilità” dei suoi servizi sanitari.

Perdonaci Indi – di Domenico Galbiati – Politica Insieme




ITALIA VIVA A CONGRESSO

Sabato mattina primo congresso comunale della Provincia di Teramo

Tortoreto, 15 novembre 2023. Si terrà sabato 18 novembre alle ore 10:00 presso l’Hotel Villa Elena di Tortoreto il primo congresso territoriale di Italia Viva che vedrà l’elezione del Presidente Comunale del partito locale.

Interverranno durante i lavori congressuali il Candidato Presidente alla Regione Abruzzo Prof. Luciano D’Amico, il Presidente Regionale di Italia Viva Abruzzo On. Camillo D’Alessandro ed il Presidente provinciale di Italia Viva Teramo Dott. Luciano Monticelli.

“Dopo il congresso provinciale che mi ha visto essere eletto all’unanimità nel ruolo di Presidente, dopo la nomina di Elvezio Zunica quale Vicepresidente, inizia a prendere forma l’organizzazione del Partito in provincia – dichiara Monticelli – Con Tortoreto inauguriamo la stagione dei congressi comunali con l’obiettivo di radicare il Partito sui territori. Teramo è la provincia con il più alto numero di iscritti di Italia Viva di tutta la Regione ed abbiamo l’assoluta necessità di strutturarci in maniera capillare per dare voce alle nostre idee ed ai nostri progetti. Nelle prossime settimane verranno svolti i congressi in tutto il territorio provinciale e ci organizzeremo anche attraverso le aree vaste eleggendone i Presidenti di Zona.” – conclude il Presidente provinciale di Italia Viva Teramo.

“È motivo di orgoglio per me che il primo congresso comunale del nostro partito si svolga a Tortoreto, in Val Vibrata – gli fa eco Emilio Di Biase Coordinatore di Italia Viva Vibrata – Nella nostra vallata contiamo circa il 30% di tutti gli iscritti della Provincia, siamo un gruppo affiatato che in questi mesi ha lavorato sodo. Abbiamo organizzato un evento pubblico a Controguerra molto partecipato con ospite il Presidente D’Angelo, sviluppato una campagna sul diritto alla salute con l’affissione di manifesti in tutta la vallata, detto la nostra sui temi più sensibili per il nostro territorio come la sanità, l’agricoltura, la viabilità e la stazione ferroviaria di Martinsicuro.” – conclude il coordinatore vibratiano dei renziani. 




ABRUZZO FIABESCO Turismo ieri, oggi e domani

Il Circolo Nautico Pescara 2018 e la Pro Loco Pescara Aternum presentano un evento che abbraccia l’Abruzzo da più angolazioni turistiche, mettendo in luce sport, cultura, musica e infrastrutture, dall’emblematico titolo

Pescara, 15 novembre 2023. La tavola rotonda, che si svolge venerdì 17 novembre a partire dalle ore 18 presso la Tenuta Coppa Zuccari di Città Sant’Angelo, è ricca di interventi e prende spunto dalla proiezione del filmato realizzato dalla IFA (Scuola di Cinema di Pescara) durante il passaggio del Giro d’Italia questa estate nella regione, in particolare nel tratto di partenza, quello della Via Verde dei Trabocchi tra Fossacesia e Ortona, quando si sono unite in un maxi-raduno le imbarcazioni a vela della Regata dei Trabocchi con i guidoni rosa sugli alberi maestri: un inno alla tradizionale competizione sportiva italiana e un modo per mostrare al mondo questa parte dell’Abruzzo così caratteristica e unica che abbraccia la costa ciclabile, il mare e la montagna.

Guerino D’Agnese, presidente della Pro Loco Pescara Aternum: “La pandemia ha rivelato la centralità del turismo per l’economia globale e in generale per la nostra vita. L’Abruzzo deve acquisire consapevolezza delle proprie potenzialità naturali e culturali e sfruttarle in senso positivo, ossia fare del turismo una buona industria verde e promuoverla. Ma per riuscire deve cogliere opportunità e migliorare le infrastrutture”.

Alessandro Pavone, presidente del CNP2018: “Il mondo della vela è cresciuto molto negli ultimi anni a livello turistico oltre che agonistico. La barca può e deve essere un veicolo per mostrare le bellezze della nostra regione attraverso il mare”. Intervengono in ordine: Paolo Setta (direttore de Il Bosso) su Turismo Esperenziale, Sonia Fiucci (Manager Location) su Film Commission Abruzzo, Claudio Di Dionisio (Bike Life guida turistica) su Cicloturismo, Caudio Colaizzo (Responsabile Pallenium Tourism&Service) su Turismo ferroviario, Lucio Zazzara (Presidente Parco Nazionale della Maiella ) su Turismo dei Parchi, Manuela Ferri (Co-founder and marketing Dimore Montane) su Turismo in glamping, Michele D’Attanasio (Direttore della Fotografia del cinema italiano) su Turismo Cinematografico ed Enrico Melozzi (direttore d’orchestra e compositore) su Turismo musicale.

Nel corso dell’incontro, moderato da Andrea Mori del CNP2018, verrà presentato il video “L’Abruzzo, il Giro e la Vela”. Il video è stato realizzato da IFA scuola di Cinema in collaborazione con Aternum Fotoamatori Abruzzesi, il raduno di vela in mare del Giro d’Italia del 6 maggio è stato organizzato da CNP2018, Best Ideas Formazione, Pro Loco Pescara Aernum e Lega Navale sezione di Ortona. All’evento partecipano Ival Liquori, Fantini vini e Tenuta Coppa Zuccari.




ABRUZZO: LA REGIONE VERDE PIÙ GRIGIA CHE C’È

Due importanti parchi abruzzesi, quello della Majella e del Gran Sasso e Monti della Laga, si trovano senza direttori nominati secondo le procedure di legge da lungo tempo

Pescara, 15 novembre 2023. Per il Parco del Gran Sasso e dei Monti della Laga, nonostante la nostra richiesta di trasparenza e per l’effettiva attivazione dell’iter di legge per la nomina del nuovo direttore, espressa lo scorso 26 aprile, per ragioni imperscrutabili, perdurano le nomine provvisorie, ma a scadenza indefinibile, in capo a figure “facenti funzione” individuate secondo criteri e modalità adattate alle convenienze del momento e che a breve saranno oggetto di specifiche attenzioni.

Nel caso della Majella, gli organi direttivi dell’ente Parco continuano, da ormai oltre 10 anni, nonostante le sentenze di censura del TAR Abruzzo e le numerose lettere di richiamo e l’annullamento di delibere operato dal Ministero dell’ambiente, a non indicare al MASE tre nominativi validi tra cui scegliere il direttore del parco sulla base dell’elenco di candidati iscritti all’albo degli idonei a ricoprire la carica e che avevano risposto al bando pubblico del 2013.

Anzi, il parco l’ha fatto, ma solo nel 2018 e stranamente individuando solo i candidati ormai impossibilitati ad assumere la carica perché in pensione o per altre motivazioni. Di fatto la procedura è lettera morta mentre il Parco Majella è gestito da direttori facenti funzione in teoria provvisori che dovrebbero svolgere solo l’ordinaria amministrazione per un periodo di tempo ristretto, ma che in questo caso gestiscono l’ente da oltre una decade, senza colpo ferire, alla mercé degli amministratori di nomina politica del parco.

Siamo alla farsa e non a caso, di recente, alcuni dei candidati all’epoca legittimati alla carica, Giorgio Boscagli, Massimo Pellegrini e Dario Febbo, ormai pensionati, hanno fatto esplicita richiesta di commissariamento dell’ente al ministero, stigmatizzando il tutto come “un caso più unico che raro negli enti pubblici”, richiesta di commissariamento che USB condivide in pieno reiterandola.

Sembra vi sia un diktat che impedisca l’attivazione, per una ragione o per l’altra, di ogni procedura che consenta di uscire dal pantano e nominare un Direttore a norma di legge e che sia solo consentito “tirare avanti” con quello che c’è, fino a quando tutti i candidati alla selezione avranno raggiunto l’età pensionabile in modo da poter nominare a proprio piacimento i soggetti “predestinati”.

L’Unione Sindacale di Base Pubblico Impiego ha già inviato in passato, al Ministero vigilante sugli Enti Parco, l’attuale MASE, agli organi di controllo e alla Corte dei Conti in più occasioni, ampi e circostanziati dossier contenenti la descrizione delle procedure che hanno portato alle nomine degli attuali direttori e facenti funzioni, riscontrando punti d’ombra e scarsa trasparenza amministrativa, facendo rilevare e contestando numerosi passaggi e per sollevare la coltre di grigiore che attanaglia ogni iter relativo.

Vogliamo garantire trasparenza ed equità nell’operato della Pubblica Amministrazione e, per quanto attiene al Parco della Majella, abbiamo inviato due esposti circostanziati, l’uno al Tribunale di Sulmona e l’altro alla Corte dei conti di L’Aquila nella speranza di porre fine alla sequela di procedure provvisorie che sminuiscono il ruolo del parco e non rendono giustizia al territorio abruzzese che vorremmo più verde e meno grigio. Diciamo basta con le interferenze della politica locale sulle nomine tecniche dei direttori dei parchi che devono essere soggetti terzi e autonomi rispetto ai desiderata dei politici locali. Non accettiamo l’idea che i parchi possano essere le comunità montane del nuovo millennio.

Per questo motivo e per spiegare più nello specifico le nostre ragioni, la Federazione Abruzzo e Molise di USB Pubblico Impiego, organizza una CONFERENZA STAMPA – GIOVEDÌ 16 NOVEMBRE ORE 11:00 SEDE USB FED. ABRUZZO E MOLISE – VIA G. MEZZANOTTE N. 42 A PESCARA sono invitati gli organi di stampa

Unione Sindacale di Base