ORDINE DEL GIORNO PER L’ENNESIMO FEMMINICIDIO
Una riflessione seria e trasversale sulla violenza di genere che ha assunto ormai la forma di una vera e propria emergenza sociale
Chieti, 20 novembre 2023. A seguito dell’efferato femminicidio della giovane Giulia Cecchettin che ha ulteriormente scosso la coscienza e la sensibilità di tutti noi, è stato presentato oggi un Ordine del Giorno, a prima firma del Consigliere Di Roberto e congiuntamente ai Gruppi politici di maggioranza (Sinistra con Diego, Chi Ama Chieti, Chieti per Chieti, Movimento 5Stelle, Partito Democratico, Liberi a Sinistra, Chieti c’è, Ferrara Sindaco e Verdi) ma indirizzato a tutta l’Assise comunale di cui si auspica la unanime sottoscrizione, per la riflessione in Aula di un fenomeno che per quanto ci riguarda ha assunto ormai la struttura di una vera e propria emergenza sociale. A pochi giorni dal 25 novembre, ossia della Giornata Internazionale sul contrasto alla violenza sulle donne, quest’ultima tragedia accaduta a Vigonovo (VE) è il 105esimo delitto di genere, ossia dell’uccisione di una donna in quanto tale per mano di un uomo con cui aveva legami sentimentali, intercorso a partire dal gennaio 2023. Numeri impietosi e omicidi che si ripetono senza soluzione ma in una continuità a cui non possiamo né abituarci, né assuefarci, ma che anzi richiedono una unanime condanna sociale, nonché una forte presa di posizione anche a livello istituzionale e di rappresentanza politica.
Con l’intento dunque di approfondire il tema della violenza di genere e di sensibilizzare ulteriormente l’opinione pubblica e le Istituzioni a tutti i suoi livelli rappresentativi, ma soprattutto con la sentita, solidale e commossa partecipazione al dolore della famiglia Cecchettin e di tutta la comunità del Comune di Vigonovo (VE), i Gruppi consiliari sottoscrittori propongono, oggi, al Sindaco Ferrara e al Presidente Febo, di indire un Consiglio Comunale Straordinario sul tema del “contrasto e prevenzione della violenza di genere e di ogni discriminazione nei confronti delle donne”, invitando alla discussione esperti, operatori, rappresentanti istituzionali e tutta la cittadinanza, e ciò al fine di individuare gli ulteriori percorsi da potersi intraprendere, a livello non solo repressivo ma specialmente preventivo che equivale, anche, a mettere in campo forme di educazione al rispetto della donna come soggetto di pari ed eque opportunità di genere, per porre fine all’emergenza che stiamo vivendo e che ha toccato spesso la nostra Regione, Provincia e città.
I gruppi consiliari, inoltre, intendono esprimere vicinanza istituzionale e della città di Chieti, e di tutta la sua comunità residente, agli affetti di Giulia Cecchettin e con lei a tutte le famiglie che piangono la perdita di una loro cara e simbolicamente, ma fermamente, condannano senza giustificazione alcuna la condotta di quanti della violenza contro le donne connotano la propria vita personale, famigliare e sociale. La Città di Chieti, per il tramite della sua Amministrazione si stringe al dolore dei singoli che non può che essere dolore collettivo su cui costruire maggiori azioni concrete di tipo sia normativo che socio-culturale per porre fine alle violenze contro le donne e al femminicidio.