INFORMATIZZAZIONE E PRIVACY IN SANITÀ
Il segretario nazionale dell’Anaao Assomed Di Silverio a Teramo per il convegno. Grimaldi: “Una presenza importante alla vigilia dello sciopero nazionale dei sanitari”
Teramo, 27 novembre 2023. Ci sarà anche Pierino Di Silverio, segretario nazionale dell’Anaao Assomed, al convegno su “Informatizzazione e privacy in sanità. Equilibrio tra protezione e circolazione delle informazioni per finalità di cura” in programma a Teramo, all’hotel Sporting, dopodomani, mercoledì 29 novembre, alle ore 15. La presenza in Abruzzo del vertice del principale sindacato dei medici ospedalieri è particolarmente importante sia per il tema trattato sia perché avviene a pochi giorni dallo sciopero nazionale dei sanitari che si terrà il 5 dicembre.
Il programma del convegno prevede, dopo l’introduzione di Guevar Maselli, segretario aziendale dell’Anaao per l’Asl di Teramo, gli interventi di Vincenzo Maria Di Nicola, ingegnere informatico e imprenditore digitale; Andrea Gatti, consigliere giuridico del vice presidente del Garante per la protezione dei dati personali; Mara Monaco della direzione amministrativa del presidio ospedaliero di Teramo; Davide De Luca, informatico forense; Giammaria De Paulis, esperto e divulgatore scientifico in innovazione e sicurezza informatica; Alessandro Clementi, sostituto commissario di Polizia di Stato e responsabile del nucleo operativo per la sicurezza cibernetica “Abruzzo”.
È prevista inoltre la partecipazione del sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, del direttore generale della Asl Maurizio Di Giosia, del vicepresidente vicario del Consiglio regionale d’Abruzzo Roberto Santangelo, dell’assessore alla Sanità della Regione Nicoletta Verì e del direttore dell’Agenzia sanitaria regionale Pierluigi Cosenza.
“Un argomento molto importante quello della privacy e della cybersicurezza – dichiara Alessandro Grimaldi, segretario abruzzese dell’Anaao Assomed e coordinatore nazionale dei segretari regionali dell’Anaao – e di grande attualità in Abruzzo dopo il grave attacco hacker subìto in primavera dall’Asl dell’Aquila, rimasta sotto scacco per alcuni mesi. Per le aziende sanitarie, titolari di dati sensibili, investire in cybersicurezza è dunque un’attività strategica. Il convegno, inoltre, cade in un momento particolare per la nostra categoria sia perché avviene nella fase precedente il rinnovo del Consiglio regionale e il varo della nuova rete ospedaliera, che già sta suscitando qualche polemica, sia perché precede di poco lo sciopero del 5 dicembre indetto dalle sigle sindacali più importanti dei sanitari”.
“Lo sciopero – sottolinea Grimaldi – ribadirà l’importanza di aumentare gli investimenti a tutela del sistema sanitario nazionale e salvaguardare il ruolo dei medici pubblici, soprattutto dopo che si è paventato un attacco a diritti acquisiti come le pensioni dei medici. Attacco che potrebbe comportare ulteriori elementi di criticità a un sistema già fortemente messo in crisi da un cronico definanziamento, misurabile nel 6,2% del Pil contro l’8-9% di Francia e Germania, e nella grave carenza dei medici. Si è calcolato che, se il Governo non correggerà l’articolo 33 della legge finanziaria che penalizza le pensioni dei medici, c’è il rischio di un’uscita anticipata entro la fine dell’anno di 10mila medici in Italia con conseguenze devastanti sul sistema sanitario”.
L’evento di dopodomani è accreditato per la formazione continua di medici di medicina generale, medici chirurghi e odontoiatri, veterinari, farmacisti, psicologi, dirigenti sanitari.