LA CICLOVIA COSTA DEI TRABOCCHI E LE MEZZE VERITÀ
di Ruggero Veri, Presidente Ascom Abruzzo Bike
Lanciano, 29 novembre 2023. In occasione del Giro d’Italia dello scorso maggio, la nostra Via Verde si è trasformata in una lunghissima passerella frequentata più da politici che da ciclisti, ma era un momento di euforia e di “visibilità” per tutti e per tutti i settori.
Lasciati i riflettori della ribalta e tornati alla realtà dei fatti “concreti”, come ASCOM Abruzzo Bike, vorremmo capire meglio quale sia la reale situazione del tratto ortonese e le “mezze verità” dette varie da fonti (soprattutto politiche) sulla Ciclovia dei Trabocchi, che ricordiamo (anche in termini progettuali), parte dal Lido Riccio e non dalla stazione FFSS di Ortona (come invece hanno voluto far credere i nostri politici locali e soprattutto il Sindaco Castiglione e l’assessore ai Lavori Pubblici, Cristiana Canosa, spostando la “PORTA DI INGRESSO” dal Lido Riccio ad Ortona, per salvare la faccia dai pesanti ritardi sui lavori accumulati rispetto ai programmi stabiliti).
Proprio all’Assessore Canosa abbiamo rivolto più e più volte domande sullo stato dell’arte dei rilievi e dei progetti inerenti la galleria di Torre Mucchia e la stessa minoranza politica del comune di ORTONA, nella persona del Consigliere Angelo Di Nardo di FdI, in primavera 2023 ha posto un’interrogazione al Sindaco di Ortona per la medesima questione, a cui poi ha risposto in maniera sbrigativa e poco chiara, l’ass.re ai Lavori Pubblici, durante un consiglio comunale.
Sappiamo dei lavori in corso per il secondo lotto che va dai Ripari di Giobbe al Ferruccio, appalto che come annunciato dal Sindaco Castiglione in una intervista rilasciata a Vasto WB prima del Giro d’Italia, sarebbe partito a settembre 2023, ma per la sola messa in sicurezza del tratto fino alla galleria del di Torre Mucchia, essendo mancanti ancora i fondi per illuminazione, servizi, asfalto ecc.
Ad oggi non sappiamo se queste carenze siano state colmate dai 400.000 € che sembra mancassero per rendere anche questo tratto agibile e utilizzabile, ciò che abbiamo appurato invece dalla Regione, è che i fondi che dovevano arrivare per completare la Postilli-Riccio-Ripari di Giobbe e provenienti dal PNRR, siano andati persi per ritardi progettuali e mancato affidamento dei lavori in tempi utili e previsti dal PNRR.
Ricordiamo che la Regione Abruzzo aveva il compito di mettere a disposizione i soldi necessari al completamento delle opere, ma la parte operativa e di affidamento incarichi e lavori, ricadeva come onere sul comune di competenza, cioè Ortona.
Nonostante le “dirette”, i selfie, fatti dal cantiere del Ferruccio e sul mezzo che sta operando in cantiere (ci ricordano più le attività spesso svolte dai pensionati più che da mansioni svolte da un Assessore ai LP pur capendo la fase pre-elettorale), da parte dall’Assessore Canosa, vorremmo sapere lo stato di fatto dei sopralluoghi eseguiti nella galleria di Torre Mucchia ad oggi, quale sia stato il riscontro dagli incarichi affidati altresì a società e professionisti esterni, sempre per verificare lo stato della galleria e a che punto si trovino i progetti della Postilli/Riccio.
Abbiamo appreso da vari Organi Pubblici che l’importo delle opere necessarie a completare tali tratti, ivi compresa la galleria mancante, siano stati stimati per 6 milioni di euro, considerando che le stime vengono fatte sulla base di progetti, anche se preliminari (ma poi per andare ad allegarli in bando, devono essere ESECUTIVI), ci chiediamo dove siano questi progetti che hanno determinato questo preventivo di spesa.