LA FIRMA DI UN PROTOCOLLO DI INTESA 

Automobile Club Pescara e Comune di Popoli Terme insieme

Popoli, 4 dicembre 2023. Venerdì 1° dicembre presso la sala polivalente Gran Guizza di Popoli Terme è stato sottoscritto un importante accordo di collaborazione tra l’Automobile Club Pescara e il Comune di Popoli Terme.

Questo Protocollo di Intesa è principalmente diretto alla promozione ed alla valorizzazione del territorio, di marchi, luoghi, personaggi, eccellenze sotto l’aspetto motoristico, sportivo, turistico ed anche enogastronomico.

Obiettivo dell’iniziativa congiunta è evidenziare tutte le peculiarità del territorio in ambito culturale, naturalistico e soprattutto “sportivo”.

Il forte legame del Comune di Popoli Terme con il mondo dei motori è ormai provato da una serie di eventi e testimonianze. A cominciare dalla figura dell’Ing. Corradino D’Ascanio, che inventò il prototipo di elicottero moderno e fu il progettista della Vespa Piaggio, per proseguire con la ormai famosa Cronoscalata delle Svolte di Popoli giunta nel 2023 alla sua 61° edizione, e ancora, alla recentissima partecipazione ed inserimento tra i 40 comuni italiani nel progetto Città dei Motori, nonché alla istituzione del Museo dei Motori.

Ma questa cooperazione e collaborazione con l’Automobile Club Pescara si arricchisce e si rinnova anche per eventi, iniziative e progetti condivisi a favore, non solo dello sport automobilistico e della mobilità in genere, ma anche e soprattutto per l’educazione stradale e per la sicurezza stradale. Quest’ultima una fondamentale attività da promuovere e sostenere con le scuole e istituti di ogni ordine e grado e con tutti i giovani popolesi che si affacceranno così a tutto tondo al mondo dei motori con un’attenzione particolare su un tema ormai fondamentale nella nostra attuale società: la sicurezza.

Questo accordo importante consente ad Automobile Club Pescara ed al Comune di Popoli Terme di “percorrere la strada insieme”: collaborare nella progettazione, realizzazione e sviluppo di iniziative, progetti, servizi e attività, convegni e corsi di formazione finalizzati a migliorare la mobilità, la viabilità, l’ambiente, la guida, il trasporto, il turismo e lo sport motoristico.

Questa iniziativa sarà un valore aggiunto per tutta la cittadinanza e consentirà di “accendere i riflettori” su tutto il territorio.

Il Protocollo di Intesa tra Automobile Club Pescara e Comune di Popoli Terme: quando la sinergia funziona!




CORDOGLIO PER LA SCOMPARSA DEL PRESIDENTE GINO SANTARELLI

Pescara, 4 Dicembre 2023. Il presidente Mattia Giansante, il consiglio direttivo e tutti i soci dello Sci Club Aterno esprimono il più sentito cordoglio per la scomparsa di Gino Santarelli, per anni presidente del sodalizio pescarese.

“A lui – sottolinea Giansante – vanno ricondotte alcune delle pagine più prestigiose della storia del nostro club, con tante vittorie e tanti trofei conquistati sulle piste da sci non solo abruzzesi, ma di tutta Italia. Lo ricorderemo sempre con grande affetto, ringraziandolo per l’impegno profuso nei progetti di crescita dello Sci Club e il coinvolgimento di tanti giovani che grazie a lui si sono avvicinati alla pratica sportiva”.

Alla moglie, ai figli e a tutti i familiari giunga l’abbraccio del nostro sodalizio, in particolare al figlio Rocco che tuttora prosegue il lavoro del papà all’interno del nostro consiglio direttivo.




MAGICI MERCATINI DI NATALE 2023

La Pro Loco di Magliano de’ Marsi annuncia l’apertura

Magliano de’ Marsi, 4 dicembre 2023. La Pro Loco di Magliano de’ Marsi è lieta di annunciare l’apertura dei tanto attesi Mercatini di Natale, che trasformeranno il nostro incantevole paese in un villaggio natalizio fiabesco. L’evento si svolgerà dal giorno 8 al 10 dicembre 2023 presso Piazza San Luigi Orione, offrendo un’esperienza festiva indimenticabile per visitatori di tutte le età.

I mercatini di Natale della Pro Loco saranno il cuore pulsante della stagione natalizia, con bancarelle pittoresche e illuminazioni scintillanti che trasformeranno Piazza San Luigi Orione in un’atmosfera magica. Ogni stand offrirà una vasta selezione di prodotti unici, realizzati artigianalmente da talentuosi artigiani locali; dai regali unici e originali alle prelibatezze culinarie natalizie, i visitatori saranno immersi in un mondo incantato di colori, suoni e odori.

I Mercatini di Natale della Pro Loco non saranno solo un luogo per fare shopping natalizio, ma anche un centro di intrattenimento per tutta la famiglia. Tra le numerose attrazioni, i visitatori potranno godere di spettacoli dal vivo, cori natalizi, animazione per bambini, laboratori  e la presenza di Babbo Natale e la sua slitta, pronto ad accogliere i desideri dei più piccoli.

I Mercatini di Natale rappresentano un’occasione speciale per la comunità di Magliano de’ Marsi di riunirsi, celebrare e creare ricordi indelebili. La Pro Loco invita tutti a partecipare a questo evento straordinario e a condividere la gioia delle festività in un’atmosfera di calore e cordialità.




IL DIRITTO DEI CITTADINI DI AVERE UNA GIUSTIZIA VICINA 2

L’Aquila, 4 dicembre 2023. Questa mattina, a seguito della richiesta della Fp Cgil, si è avuto l’incontro presso la sala riunioni della Corte d’Appello di L’Aquila in relazione alla problematica del personale dei Tribunali e delle Procure non provinciali.

All’incontro erano presenti, per la prima volta, oltre il Presidente della Corte d’Appello e il Procuratore regionale, i Presidenti e i Procuratori delle Circoscrizioni di L’Aquila e Teramo e i Presidenti dei rispettivi Ordini degli Avvocati.

La discussione, partecipata da tutte le parti interessate, ha messo in evidenza la difficoltà dei Presidenti e Procuratori dei tribunali e delle Procure non provinciali ad assicurare il Servizio con l’insufficiente personale assegnato. Problema ulteriormente aggravato dalla soppressione delle dotazioni organiche dei tribunali/procure non provinciali con l’accorpamento delle stesse ai Tribunali/Procure Provinciali.

Al fine di arrivare ad una soluzione pragmatica, sebbene nei limiti delle competenze ascritte al Distretto giudiziario di riferimento, la Fp Cgil ha formulato una proposta che andava a facilitare l’assegnazione temporanea dei dipendenti che avessero fatto richiesta, ai sensi del d.l. 44/2023, che avrebbe facilitato l’applicazione di tale istituto.

La proposta della Cgil, poi, era anche rivolta a garantire una sostanziale parità di trattamento dei dipendenti, nonché adottare una prassi in materia condivisa e comune nell’ambito del Distretto giudiziario in quanto, allo stato, si erano verificate applicazioni diversificate della disposizione richiamata.

Purtroppo, al di là della cordialità con cui si è svolta la riunione e di un’analisi condivisa della problematica, la suddetta proposta è ancora in attesa di un riscontro formale da parte degli Uffici giudiziari.

È necessario, poi, da un punto di vista politico, coniugare la proroga dei Tribunali in soppressione con il ripristino immediato delle dotazioni organiche precedentemente cancellate con Decreto Ministeriale, al fine di rendere effettivamente operativi e funzionali i già menzionati uffici giudiziari.

Ringraziamo della disponibilità data dalla Presidente della Corte d’Appello e dal Procuratore Generale e di tutte le parti interessate a discutere della problematica ravvisiamo, però, che sia necessario un ulteriore passo in avanti che, attraverso un orientamento più pragmatico, assicuri una migliore risposta alle carenze di personale di cui in premessa.

Come Fp Cgil proporremo insieme alla CGIL dell’Aquila e di Chieti ulteriori incontri sui territori per condividere la soluzione prospettata e stimolare ulteriori riflessioni che abbiano risvolti pragmatici nel senso della risoluzione del problema.

Luca Fusari, Segretario Regionale FP CGIL Abruzzo Molise           

Anthony Pasqualone, Segretario Generale Fp Cgil L’Aquila                           

Giuseppe Rucci, Segretario Generale Fp Cgil Chieti




PIATTAFORMA DI VALUTAZIONE DEI SERVIZI dedicati alle biciclette e a chi le guida

Quasi 4 posti bici per singolo supermercato

Pescara, 4 dicembre 2023. Nella giornata di domenica 3 dicembre si è chiusa la prima raccolta dati dell’osservatorio sulla mobilità ciclistica (OSMOCI) di ricognizione circa il gradimento dei servizi messi a disposizione di chi si sposta in bici, in particolare a Pescara e, per quanto riguarda il trasporto delle bici sui treni, in tutta la regione Abruzzo.

Sono stati raccolti 332 questionari: 128 relativi all’ambito città, 102 all’ambito stabilimenti balneari, 67 all’ambito treno+bici, 25 all’ambito aziende e solo 10 all’ambito supermercati. A quest’ultimo, in ragione della scarsa adesione, abbiamo riservato un veloce approfondimento di indagine, sia per avere il quadro della diffusione dei punti vendita sul territorio urbano che un’idea di quante bici possano essere parcheggiate presso le singole sedi.

Questi i risultati: 14 marchi commerciali, 47 i punti vendita (il più diffuso è Tigre, con ben 14 sedi, poi CONAD con 8 e con la metà, fino a 1, tutti gli altri), 180 gli stalli disponibili, poco meno di 4 per singolo supermercato.  Il dettaglio dinamico dell’analisi, anche con le localizzazioni geografiche, è disponibile alla pagina MERCATI PLUS.

Nella home page del sito www.osmoci.it è presente la dashboard del flusso in valore assoluto ed in tempo reale dei questonari compilati e una timeline dell’andamento nel tempo.

OSMOCI prende corpo all’interno del Corso di Formazione post-universitario dell’Università degli Studi di Verona, e in particolare di perfezionamento e aggiornamento in: “Esperto promotore della mobilità ciclistica – EPMC“. Ideatore, curatore e referente del progetto è Giancarlo Odoardi.

Giancarlo Odoardi

Ri-media.net – Direttore Editoriale – Web Content Editor




FUSILLI LUNGHI BUCATI CON PESTO DI ZUCCHINE

È una pietanza vegetariana ed ottima alternativa al pesto con basilico

Chieti, 4 dicembre 2023.  Il pesto di zucchine è un preparato facile, veloce, gustoso e aromatico. Ottimo come condimento per molte ricette, specialmente della pasta che rende buonissima e cremosa.

La zucchina è una pianta erbacea rampicante. È uno degli ortaggi più salutari per il corpo umano e, quindi, da introdurre nella nostra alimentazione. È ricca di fibre alimentari, vitamine C/A/K/B e minerali, specialmente il potassio, ideale nell’alimentazione degli sportivi. Ha proprietà antivirali, antiossidanti e analgesiche.

INGREDIENTI PER DUE PERSONE

Zucchine 100 g

Olio extravergine di oliva 4 cucchiai      

Sale fino 1 g

Parmigiano reggiano 1 cucchiaio e mezzo 

Basilico 5 g

Pecorino 15 g

Granella di nocciole 15 g

Una Sottiletta al parmigiano

Pepe e peperoncino piccante, chi lo gradisce

PREPARAZIONE

Lavare le zucchine e tagliare le estremità. Con una grattugia dai fori larghi, ridurle in pezzetti minuti. Per far perdere il liquido, salarle e metterle in un colino per circa venti minuti. Trascorso il tempo, fare pressione sulle zucchine con il pugno chiuso, uscirà ancora acqua. Poi, metterle nel mixer insieme alla granella di nocciole, alle foglie di basilico pulite, al parmigiano reggiano grattugiato, al pecorino e due cucchiai di olio extravergine di oliva. Quindi, fare funzionare il mixer per circa venti secondi. Dopo, aggiungere altri due cucchiai di olio extravergine di oliva, accendere nuovamente il mixer sino ad ottenere un composto cremoso e omogeneo. Lessiamo la pasta, la scoliamo, uniamo il pesto di zucchine, la fettina di sottiletta al parmigiano, (rende più cremoso il piatto) e mescoliamo. Per non far attaccare la pasta, versiamo un filo di olio e un po’ di acqua di cottura. Portiamo in tavola e a gusto, chi lo gradisce, aggiunge il pepe, o peperoncino piccante e, parmigiano reggiano. Il pesto si … arrotola attorno al fusillo… e lo rende più gustoso. Come bevanda, io preferisco il vino rosso, ma chiunque può scegliere il vino a seconda dei propri gusti.

Ho decorato il piatto con qualche foglia di basilico e piccole fettine di zucchina cruda, (si può anche non mangiare, serve solo per abbellimento). 

Luciano Pellegrini




GUERRA HAMAS ISRAELE quattrocentomila palestinesi hanno perso il lavoro

Diecimila bombardamenti e quindicimila morti finora

Politicainsieme.com, 4 dicembre 2023. Mentre si è giunti al numero di 10.000 bombardamenti effettuati da parte di Israele sulla Striscia di Gaza, che finora hanno provocato più di 15 mila morti, la guerra con Hamas comincia a far sentire anche gli affetti collaterali di natura economica. E così, entrambe le popolazioni, gli israeliani e i palestinesi devono fare i conti con una consistente riduzione delle attività professionali ed economiche. Nasce ovviamente il quesito su quanto anche Israele sia in grado di reggere una guerra che, ancora più di prima, influisce sulla vita quotidiana. Cosa che non riguarda più solamente le parti più vicine al confine con Gaza, là dove fu sferrato il sanguinoso attacco del 7 ottobre da parte di Hamas e delle altre fazioni palestinesi militarizzate.

Intanto sappiamo che centinaia di migliaia di famiglie palestinesi si ritrovano senza entrate perché sono almeno 400 mila quelli che hanno perso il lavoro o si sono visti congelare gli stipendi dopo che le autorità israeliane hanno annullato i loro permessi d’ingresso.

Secondo la Ilo, Organizzazione Internazionale del Lavoro, fino a due mesi fa erano circa 182.000 i residenti di Gaza che quotidianamente lasciavano la Striscia e lavoravano in Israele. E sempre secondo la stessa Agenzia delle Nazioni Unite, nel corso degli ultimi due mesi, è andata persa anche il 24% dell’occupazione in Cisgiordania, circa altri 210.000 occupati.

Sempre secondo l’Ilo, altri 160.000 lavoratori della Cisgiordania hanno perso il lavoro in Israele e negli insediamenti dei coloni  o rischiano di perderlo “a causa delle restrizioni imposte all’accesso dei palestinesi al mercato del lavoro israeliano”, oltre che per la chiusura dei valichi dalla Cisgiordania verso Israele e gli insediamenti.

Vi sono conseguenze anche per l’Autorità Palestinese perché gli accordi di pace provvisori prevedevano che fosse il Ministro delle finanze israeliano a trasferirle i ricavi delle tasse applicate alle remunerazioni dei lavoratori palestinesi e che sono trattenute da Israele. Per cui, al momento, l’Autorità Palestinese non è quindi in grado di pagare i suoi dipendenti visto il rifiuto delle autorità dello Stato ebraico di effettuare i versamenti previsti.

Per il momento, Israele ha concesso permessi temporanei per l’attraversamento di 8.000 lavoratori provenienti dalla Cisgiordania impegnati nei settori dell’edilizia, dell’agricoltura e dei servizi fortemente dipendenti della manodopera palestinese. Questi lavoratori in molti casi sono costretti a indossare braccialetti elettronici al momento del passaggio del confine per poi restituirli all’uscita dal territorio israeliano.




FDI A CONGRESSO PROVINCIALE

Chieti, 4 dicembre 2023. Si è svolto nella sede della Provincia di Chieti stamattina il Congresso Provinciale di Fratelli d’Italia Chieti. È stato votato da tutti il documento programmatico del candidato unitario Antonio Tavani – portavoce provinciale uscente – eletto Presidente di FDI Chieti.

Insieme a lui sono stati eletti i primi 9 componenti del nuovo esecutivo provinciale: Giuseppe Giampietro con 248 preferenze, Renzo Di Lizio 138, Simona Cinosi 119, Marianna Tano 70, Luigi Nasuti 62, Agostino Di Santo 25, Angelo Rullo 23, Roberto Chiavelli 23, Fabio Tumini 19.

I lavori sono stati presieduti dall’onorevole Sarà Kelany, arrivata da Roma, componente della Commissione Affari Costituzionali della Camera. Interventi di saluto del Presidente Marsilio, dei parlamentari Testa e Liris, del Coordinatore regionale Senatore Sigismondi e della coordinatrice di Teramo Marilena Rossi. Una decina di contributi della comunità politica ha arricchito il dibattito dopo la relazione del candidato presidente Tavani.

Sara Kelany: “È un onore essere a Chieti per il congresso provinciale, ho trovato oltre ai vecchi amici, una comunità politica vivace e preparata, e sono certa che il presidente e il coordinamento affronteranno il lavoro che li attende con grande serietà, soprattutto in vista dell’importante sfida elettorale regionale che li aspetta. Il presidente Marsilio con la comunità di Chieti può fare affidamento su una grande squadra”.

Così Etel Sigismondi: “Adesso tutti con la testa alle regionali del 10 marzo, le cui liste saranno ufficializzate proprio in questi giorni, per correre alla riconferma storica di Marco Marsilio”.

Sono stati quasi 400 i tesserati in regola al 30 settembre a recarsi al voto, le cui operazioni sono terminate alle 19. Ha chiuso Antonio Tavani “Elezioni regionali, ma non solo. Circoli, militanza, giovani, competenze e una Scuola di formazione politica, tra gli obiettivi del nuovo esecutivo, che completerò nelle prossime settimane”.




IL VIAGGIO

Torna il Presepe vivente il  26 dicembre nel Centro storico la 26° edizione

Giulianova, 4 dicembre 2023. L’associazione Unica Stella porterà in scena nel centro storico di Giulianova,  la 26esima edizione del Presepe Vivente in stile napoletano il prossimo 26 dicembre. Il titolo di questa edizione sarà “Il viaggio”.

Un viaggio fisico, culturale e spirituale. Unico nel suo genere per i costumi e le ambientazioni, che vogliono far immergere lo spettatore nella Napoli del ‘700. 12 saranno le scene. L’ ingresso sarà posto su piazza Buozzi e l’uscita su via della Rocca.

La scena della Natività per la prima volta sarà collocata nella chiesa di Sant’Anna. Sarà un presepe particolarmente musicale, tanti gli strumenti presenti da quelli prettamente napoletani a quelli della cultura folkloristica abruzzese. Infatti, suoneranno: mandolini, chitarre, flauti, fisarmoniche, tamburi, zampogne e dubbotti. L’ingresso sarà sempre gratuito e con prenotazione consigliata attraverso un codice QR (presto disponibile). La manifestazione si aprirà con il corteo dei figuranti alle 17.30 in piazza Buozzi e si protrarrà fino alle 23.00.




LA PATRIA SCONFITTA è il nuovo romanzo storico

Per ricordare gli internati di Borovnica. Anche Armando Volpe, citato nella lapide di Giulianova, trovò la morte a Borovnica. Il ricercatore storico Walter De Berardinis sta cercando i discendenti per il conferimento della  Medaglia d’Onore ai congiunti degli infoibati

Giulianova, 4 dicembre 2023. Dopo il libro “Borovnica e altri campi di Tito (con liste inedite dei prigionieri di Borovnica)”, dell’autore Franco Giuseppe Gobbato e la collaborazione di Giovanni Peco, esce “La Patria Sconfitta” per le Edizioni Ritter. Il nuovo Romanzo storico che copre un periodo che va dal 1943 al 1947. Il soggetto è un uomo, il padre dell’autore, travolto dagli eventi, più grandi di lui e anche di tutta la sua generazione. Quella generazione di diciottenni, di allora, costretti comunque ad una scelta di parte, in entrambi gli ambiti difficile, che vede il protagonista entrare a far parte della R.S.I. in un Battaglione Costiero di Posizione di istanza in Istria. La storia si dipana fra Padova, Gorizia, Pola, Buie, Capodistria nel Carcere mandamentale, Borovnica nel tristemente famoso Campo di Concentramento, Udine, di nuovo Padova per finire a Torino.

La microstoria è inserita negli eventi sconvolgenti della macro-Storia, raccontando anche situazioni poco conosciute e traendo, dalla tragica difesa del confine orientale condotta come possibile dagli ultimi italiani rimasti in armi, i soldati della RSI, spunto per riflessioni sulle anomalie createsi nel Litorale Adriatico, rispetto al resto d’Italia. Anomalie riscontrabili sia durante che nel dopoguerra, non mancando di toccare “l’epurazione” perpetrata anche nel territorio nazionale e le scelte di condotta fatte dal PCI, già dal 1943, con tanto di documenti riprodotti integralmente. Tra i soldati che morirono nello stesso campo, dove era detenuto il papà dell’autore, vi erano quattro abruzzesi: Amantino Alfino di Rocca San Giovanni (disperso in Slovenia dal 7 agosto 1945), Angelo Ippolito di Pescara (disperso in Slovenia dal 31 maggio 1945), Armando Volpe di Castel di Sangro ( disperso dal 22 luglio 1945 e ricordato a Giulianova) e Corradino Liberatore di Castiglione Messer Marino (nome e cognome da verificare)

Anche a Giulianova, sulla lapide dei caduti della Seconda Guerra Mondiale, posta all’interno del Cimitero monumentale, viene citato un caduto nel campo di concentramento di Borovnica: Armando Volpe, nato a Castel di Sangro il 28 novembre 1919 dal ferroviere Ferdinando e Maria Paolini, trasferito con l’intera famiglia a Fiume (Via Colle del Forno, 5 e successivamente in Via Salita Calvario) insieme ai fratelli: Bruno, Giulio, Gino, Leo ed Elisa Volpe. Il 22 luglio 1945, alle ore 9, moriva all’interno del lager citato nel romanzo di Gobbato. L’intera famiglia, dopo l’esodo Giuliano-Dalmata, fu accolta come profughi a Giulianova. Successivamente all’apposizione della lapide, da parte dell’Associazione Combattenti e Reduci, la famiglia chiese di ricordare il loro congiunto nella lapide dei caduti della Seconda Guerra Mondiale. Lo storico Walter De Berardinis, grazie alla collaborazione dell’autore, sta cercando di rintracciare i discendenti di Armando Volpe per il conferimento della Medaglia d’onore ai congiunti degli infoibati (legge del 30 marzo 2004, n. 92)

Molti invece furono gli abruzzesi che si salvarono da quel campo e tornarono tra l’estate del 1945 e gli inizi del 1946, si segnalano: Guerrino D’Amico e Alfio Ramallo di Pescara; Ermindo D’Annunzio, Arminio D’Aristole, Francesco Ranalli, Guido Ritelli, Domenico Rittoli, Mario Tacconelli, Dino Carducci, Domenico Di Tommaso, Fedele Roddi di Chieti; Francesco Derandi, Gino Rossini di Carpineto della Nora; Fernando Di Tommaso di Cepagatti; Mario Di Valentino di Montorio al Vomano; Raffalele Fantazzi, Florindo Tullio di Balsorano; Donato Genelli di Cugnoli; Dino Mancini e Fido Nardone di Ortona; Guerino Montini, Tito Valentini di Teramo; Ermenegildo Narre di Torricella Sicura; Nicola Colangelo di Pollutri; Antonio Crognale, Giuseppe Crognale, Tommaso Di Donato di Castel Frentano; Giuseppe Petrella di Castiglione Messer Marino; Nicola Lucci di Liscia; Vincenzo Popolare, Eduardo Tritapepe di Lanciano; Fedele Rossi di Monteodorisio;

Franco Giuseppe Gobbato (Vittorio Veneto, 1964), ricercatore storico e scrittore. Nel gennaio 2009 è stato uno degli otto ricercatori del Dipartimento misto (italiani, sloveni e croati) istituito dal Centro Studi e Ricerche Storiche “Si­lentes Loquimur” di Pordenone, per indagare sui fatti tragici avvenuti alla fine della Seconda guerra mondiale sul confine orientale. Dal 2011 è socio del Circolo Vittoriese di Ricerche Storiche, per il quale ha tenuto diverse conferenze su ricerche storiche effettuate. È socio fondatore dell’Associazione Culturale “Luce nella Storia”. Nel 2017 è nominato, dal Comune di Vittorio Veneto, referente del Memoriale dei Cavalieri di Vittorio Veneto presso il Museo della Battaglia di Vittorio Veneto quale ideatore dello stesso. Ha curato la parte storica di diverse mostre fotografiche tenute nel vittoriese ed ha al suo attivo una ventina di pubblicazioni, l’ultima delle quali si intitola “Borovnica e altri campi di Tito” – Ritter Edizioni – 2023.

Giovanni Peco (Monza, 1962). Da oltre vent’anni si occupa di ricerche storiche sul confine orientale e del periodo 1943-1945. Ha collaborato con l’autore Pierangelo Pavesi al libro “Le vittime dimenticate” e con Franco Giuseppe Gobbato al libro “Borovnica e altri campi di Tito” – Ritter Edizioni – 2023. È socio dell’Associazione Culturale “Luce nella Storia”.




SIAMO ALLA VIGILIA DI UN DISASTRO

Fina (Pd): Sul superbonus il governo ignora le richieste di proroga.

Roma, 4 dicembre 2023. “Leggiamo oggi sulla stampa nazionale l’appello dell’Ance rivolto al governo per ottenere una proroga del superbonus per i condomini. Si ribadisce quanto aveva già chiesto più volte tutta la filiera delle costruzioni: oltre all’Ance, CNA Costruzioni, ANAEPA Confartigianato, Rete delle Professioni Tecniche, CONFAPI Aniem, Casartigiani, CLAAI, Confcooperative Lavoro e Servizi, Federcostruzioni, Legacoop produzione e servizi, AGCI, Fillea Cgil, Filca Cisl, Feneal Uil”: lo dichiara il senatore Michele Fina, tesoriere nazionale del Partito Democratico.

Fina prosegue: “Ormai non si contano più gli appelli e le richieste di proroga, del tutto ignorati dal governo e dai partiti di maggioranza. Lo abbiamo detto in tutti i modi: senza una proroga andremo incontro ad un caos per proprietari, imprese e tecnici. Contenziosi giudiziari e fallimenti delle imprese si conteranno a migliaia, con effetti disastrosi per le lavoratrici e i lavoratori coinvolti. Serve urgentemente una proroga capace, in concreto, di risolvere il problema: a tal fine ho depositato un emendamento alla manovra che rinvia il termine per i lavori al 31 dicembre 2024 con SAL al 30%. Prevedere altri parametri renderebbe inutilizzabile la proroga. Un governo responsabile non può i




GIORNATA DI MOBILITAZIONE NAZIONALE il 6 dicembre

Raccolta delle firme per L’istituzione del reato di Omicidio sul Lavoro

Chieti, 4 dicembre 2023. USB Abruzzo e Molise richiama l’attenzione di tutte e tutti sull’importanza di continuare con più forza sulla raccolta firme a sostegno della proposta di legge per l’istituzione del reato di omicidio sul lavoro promossa da Rete ISIDE ONLUS.

Ogni giorno siamo costretti a fare il conto dei morti e degli invalidi permanenti tra chi va al lavoro e non torna più a casa, nel frastuono ipocrita di chi cerca di scaricare ogni volta una responsabilità che sta solo nella ricerca del maggior profitto da parte delle aziende.

Ultimo in ordine di tempo quanto accaduto pochi giorni fa sulla linea Corigliano Calabro/Rossano, con la morte del giovane autista del camion e della capotreno del convoglio che lo ha investito.

È una guerra di cui nessuno vuol parlare!

Negli ultimi 5 anni in Italia oltre 4 mila lavoratrici e lavoratori sono morti sui luoghi di lavoro, quasi 4 milioni hanno riportato ferite a causa di tagli, schiacciamenti, urti, cadute dall’alto…, circa 300 mila hanno subito un danno permanente, oltre 300 mila si sono ammalati perché esposti ad agenti inquinanti ed a ritmi di lavoro usuranti. A fronte di questi numeri impressionanti le pene comminate ai responsabili della mancata osservanza delle previsioni di legge in materia di prevenzione dei rischi per la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro sono pochissime e spesso irrilevanti.

Con la proposta di Legge di Iniziativa Popolare si intende prevedere nel nostro ordinamento il reato di omicidio sul lavoro e lesioni gravi-gravissime, alla stregua della recente introduzione del reato di omicidio stradale, nonché un sistema di sanzioni e di pene che determinino un potere di deterrenza efficace nei confronti di chi, con l’obbiettivo di ridurre i costi ed aumentare il profitto, deliberatamente violi gli obblighi di legge e provochi infortuni mortali e lesioni gravi per lavoratrici e lavoratori.

Nell’occasione del 16°’anniversario della strage della Thyssenkrupp in cui morirono sette operai, l’USB ha indetto una giornata di mobilitazione nazionale invitando tutte le strutture del sindacato a tornare nelle piazze, ad organizzare quanti più banchetti possibili per fermare questa strage che non conosce tregua.

Conferenza Stampa 6 dicembre 2023. Chieti – Piazza Giambattista Vico ore 17:00 raccolta firme dalle ore 17:00 alle ore 20:00. leggeomicidiosullavoro.it

FIRMA LA PROPOSTA DI LEGGE ONLINE, VAI SUL SITO POTRAI FARLO CON SPID O FIRMA DIGITALE CERTIFICATA




GUARDANDO AL FUTURO CON RADICI PROFONDE

Identità, valorizzazione e sostenibilità della filiera olivicola: riflessioni e proposte. 4 dicembre 2023, ore 9:30

Chieti, 4 dicembre 2023. Si terrà domani, martedì 5 dicembre alle ore 9:30 presso Mood Hotel di Città Sant’Angelo (Pe), il Forum Olivicolo dal titolo “Guardando al futuro con radici profonde”: Identità, valorizzazione e sostenibilità della filiera olivicola: riflessioni e proposte, organizzato da Cia Chieti-Pescara con il patrocinio dell’Associazione Nazionale dell’Olivo e dell’Olio.

L’evento sarà l’occasione per confrontarsi sulle azioni per il rilancio del settore, discutere delle ultime innovazioni, affrontare le sfide attuali ed esplorare le prospettive future dell’industria olivicola. Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Città Sant’Angelo, Matteo Perazzetti, del Presidente della Camera di Commercio Chieti-Pescara, Gennaro Strever e del Presidente Cia Abruzzo, Nicola Sichetti, introduzione del presidente Cia Chieti-Pescara, Domenico Bomba e apertura dei lavori. A seguire tavola rotonda con esperti del settore moderati dal giornalista Enrico Giancristoforo. Saranno presenti l’Assessore alle politiche agricole, Emanuele Imprudente e il Vicepresidente Cia nazionale, Gennaro Sicolo.




LA SIECO DEVE ACCONTENTARSI DI UN PUNTO

La sfortuna si mette di traverso

Ortona, 4 dicembre 2023. Ancora grane per Coach Nunzio Lanci che è costretto a rinunciare ancora a Patriarca e Cantagalli che sembravano invece recuperati. Si prova quindi un’inedita soluzione a “due palleggiatori” con Marshall e Ferrato che, in un certo senso, si scambieranno di ruolo durante la rotazione. È una scelta che paga. Ortona gioca bene e vince meritatamente un primo set nel quale ha lasciato pochissimo spazio agli avversari. Ma forse Cantù era troppo brutta per essere vera ed ecco che la gara si riaccende nel secondo set. Un set equilibrato con gli ospiti che tentano un allungo finale che però si concretizza con il minimo scarto.

E mentre tutti si aspettano un terzo set come quello precedente, ecco che accade il colpo di scena che non ti aspetti. Un colpo di scena di quelli funesti, però. Si fa male Del Vecchio, ed è costretto ad uscire. Era stata ottima la sua gara fino ad allora e la squadra letteralmente crolla. Il contraccolpo di perdere ancora una pedina si fa sentire e la squadra smette di giocare. Cantù ha gioco facile. Ma chi si aspetta ancora un set arrendevole da parte dei padroni di casa, è costretto a ricredersi. Nunzio prova Di Giulio al posto di Donatelli e il ragazzo entra per una lunga serie al servizio, dimostrandosi abile anche in fase difensiva.

La Sieco ne è galvanizzata e gioca bene, ritrovando la grinta introdotta nel primo set. Si apre un divario che sembra incolmabile: 17-5 per i padroni di casa. La differenza di punti permette ad Ortona di gestire in tranquillità e forse anche di commettere qualche piccolo peccato veniale. Cantù accorcia ma non può ribaltare il risultato. La gara si trascina al tie break. Un ultimo parziale equilibrato con Ortona che prova a scappare ma Gamba ha un sussulto finale e trascina i suoi alla vittoria.

Ora testa all’appuntamento infrasettimanale di giovedì alle 20.30 a Pineto con gli impavidi che sperano in un pronto recupero degli infortunati.

IN BREVE

Buona la partenza di Ortona, che costringe gli ospiti al time-out quando Bertoli colpisce il pipe sul 4-1. La Sieco dimostra grinta e concentrazione, il muro funziona così come la fase di copertura. Qualche difficoltà per gli ospiti che soffrono il servizio insidioso degli ortonesi sebbene dai nove metri, i ragazzi di Coach Lanci commettano anche qualche errore.

Secondo set molto più equilibrato, Cantù comincia a girare così che Ortona fa più fatica a difendere e ricostruire. Il set procede sui binari dell’equilibrio. Le due squadre si sorpassano e contro-sorpassano. Costruiscono e sprecano punti break lasciando il pubblico con il fiato sospeso fino alla fine.

Terzo set. La Sieco ha voglia di rivalsa ma subito un macigno: Del Vecchio sente tirare dietro il ginocchio ed è costretto ad uscire. Ortona perde quindi un importante colonna della ricezione e Cuneo ne approfitta. Ortona si spegne sotto i colpi di Cuneo, ma soprattutto della sfortuna.

Nel Quarto set c’è Di Giulio al posto di Donatelli e il suo turno al servizio è prolifico.  Grazie al giovane talento impavido i padroni di casa conquistano subito un discreto vantaggio. Ora la Sieco è galvanizzata, la fase di muro-difesa non solo è più efficace ma è anche supportata da una ricostruzione efficace. Soffre Ortona nella parte centrale del set quando gli ospiti rosicchiano molti punti fino ad arrivare a cinque lunghezze da Ortona.

Il Tie-Break parte con il doppio vantaggio ortonese, che poi allunga sul 4-1. Cantù trova subito il pareggio e il set torna in equilibrio. Cantù difende strenuamente e Ortona risponde con efficacia. Ma nell’ultima parte del set gli ospiti difendono meglio e alla fine si aggiudicano due punti, lasciandone ad Ortona solo uno.

PRIMO SET

La Sieco si schiera con Ferrato al palleggio e Capitan Marshall opposto. Schiacciatori di posto quattro saranno Del Vecchio e Bertoli. Al centro c’è il ritorno di Patriarca che affianca il suo compagno di reparto Fabi. Libero Benedicenti.

Coach Francesco Denora Caporusso schiera invece Matteo Pedron al palleggio, Kristian Gamba opposto, Lorenzo Magliano e Giuseppe Ottaviani schiacciatori, Dario Monguzzi e Jonas Aguenier centrali. Luca Butti libero

Si parte con Ferrato ma sbaglia subito dai nove metri 0-1. Cantù ricostruisce dopo aver ben difeso un muro ortonese ma Gamba schiaccia fuori 1-1. Fuori il muro di Gamba 2-1. Ace di Bertoli 3-1. Ancora Bertoli, ma stavolta colpisce in pipe 4-1. Aguenier passa al centro, 5-2. Mani fuori di Del Vecchio 6-2. Gamba pesta la linea dei tre metri e regala il 7-2 ai padroni di casa. Marshall serve lungo 9-4 ma subito dopo serve un ottimo assist per Tognoni che non perdona 10-4. Ferrato nell’inedito ruolo di attaccante centra il mani-fuori del 13-4. Invasione di Monguzzi 14-6. Ferrato infila la palla tra muro e rete 17-7. Del vecchio tira forte contro il muro e la palla schizza via 19-11. Ace sporco per Fabi: 20-11. Ancora Del Vecchio tira sulle mani del muro e la palla vola fuori 22-12. Non c’è tocco di Ferrato a muro, il punto è di Ortona 23-12. Ace di Marshall e la Sieco vince il primo set 25-12.

SECONDO SET

Bertoli non riesce a superare il muro 0-1. Forte la schiacciata di Ferrato 6-6. Punto break per Cantù 6-8. Gamba cicca la palla 8-8. Ace per Tognoni 9-8. Bello l’attacco strettissimo in diagonale di Gamba 9-9. Ace anche per Ottaviani 9-10. Fuori l’attacco di Ferrato 9-11 e Coach Lanci chiama time out. Ottima intesa tra Ferrato e Ottaviani, che in pipe attacca per il 12-13. Marshall attacca e trova il. Mani fuori 13-13. Marshall dai nove metri impatta la rete 14-15. Gamba pesta la riga dei tra metri 17-15. Ace di Pedron 17-17. Bertoli schiaccia ma tocca l’asticella 17-18. Stavolta è lungo il servizio di Pedron 18-18. Gamba gira la mano e attacca in parallela 18-20. Ferrato esplode una pipe formidabile 19-21. Invasione di Cantù 20-21. Marshall attacca, il muro sfiora ed è 21-21. Stavolta è fuori l’attacco di Marshall 21-23. Monguzzi trova il set point 22-24. Del Vecchio per il 23-24, annullato il primo set point. Ancora l’attacco al centro di Cuneo vale il pareggio.

TERZO SET

Del Vecchio trova il punto dell’1-1. Esce del Vecchio per un infortunio muscolare, al suo posto entra Donatelli. Subito cercato da Gamba che centra l’ace del 2-3. Gamba sbaglia il servizio 3-4. Monguzzi ferma Ferrato 4-7. Fabi ferma a muro Ottaviani 7-8. Gamba chiude il colpo in parallela 8-10. Aguenier mura bene Fabi 8-12. Ace di Gamba 10-15. Marshall 11-6. Ospiti che dilagano contro una Sieco spenta e demoralizzata: 12-19. Out la diagonale di Ferrato 12-20. Donatelli non trova il muro e la sua schiacciata è fuori 12-22. Fuori l’attacco di Gamba 14-22. Ferrato con un muro solitario 15-22. Gambia 17-24. Fuori il servizio di Ottaviani 18-24. Bakiri mura Bertoli ed è primo punto per gli avversari.

QUARTO SET

Bertoli per il pareggio 1-1, poi fischiata invasione a Cantù 2-1. Ora c’è Di Giulio al posto di Donatelli e fa l’ace del 3-1. Bertoli 4-1. Muro di Bertoli 6-1. Ancora ace per Di Giulio 7-1. Muro di Fabi 11-3. Marshall gira il polso e va in parallela 12-3. Fabi al centro 13-4. Tognoni è ben piazzato a muro 16-5. Fuori l’attacco di Gamba 17-5.  Ace per Ottaviani 17-8. Bertoli la risolve in pipe 18-8. È fuori la diagonale di Ferrato 18-10. Fallo di rotazione fischiato ad Ortona 18-11. Non passa la Pipe di Bertoli e gli ospiti si rifanno pericolosamente sotto 18-13. Gamba tira una bomba dai nove metri ma la palla è al centro della rete 20-14. Fabi per il tocco del 21-14. Bravo Aguenier che la tira forte al centro 21-15. Pesta ancora la linea dei tre metri Gamba 23-15. Muro di Fabi 24-15. Poi Ottaviani schiaccia fuori ed è 25-15.

TIE BREAK

Il primo punto di questo tie-break è di Ferrato con il suo muro 1-0. Ace Marshall 2-0. Fuori di poco il terzo servizio del Capitano 2-1. Marshall serve Tognoni con una mano e lui fa punto 3-1. Fuori di poco il servizio di Di Giulio: 4-2. Ace per Gamba 4-3. Ancora ace, identico per Gamba 4-4. Tognoni sbaglia dai nove metri 5-5. Bertoli non trova le mani del muro e la palla vola fuori 5-6. Fabi al centro 7-7. Fabi segna il punto dell’8-7 e si cambia campo. Punto di Di Matteo, che trova il mani-fuori del 9-7. È dentro l’attacco di Marshall 10-8. Buono il contrattacco dei canturini 10-10. Fuori Ottaviani dal servizio 11-10. Cantù ricostruisce e fa 11-12. Gamba rompe il muro a due ortonese 12-13. Mach point per Cantù e Gamba è al servizio ma Ortona annulla il primo 13-14. È ancora Gamba che chiude set e partita 13-15.

Sieco Service Impavida Ortona Pool Libertas Cantù 3-2 (25-12 / 23-25 / 18-25 / 25-15 / 13-15)

Durata Set: I: 21’  II: 29’ III: 28’ IV: 26’ V: 20’

Durata Incontro: 2h 04’

Arbitri: Toni Fabio (Terni) e Merli Maurizio (Terni)

Sieco Service Ortona: Fabi 10, Broccatelli (L), Bertoli 19, Benedicenti (L) 70% – 25% perfetta, Del Vecchio 6, Marshall 16, Falcone, Tognoni 10, Donatelli, Ferrato 9, Di Giulio 3 , Lanci E. n.e.

Coach: Lanci N. Vice: Di Pietro L.

Aces: 8 – Errori Al Servizio: 13 – Muri punto: 10

Pool Libertas Cantù: Magliano 7, Monguzzi 5, Butti (L) 50% – 10% perfetta, Gianotti, Ottaviani 9, Aguenier 14, Pedron 3, Quagliozzi 2, Bacco, Picchio (L), Bakiri 8, Rossi, Gamba 18

Coach: Denora Caporusso F. Vice: Zingoni A.

Aces: 8 – Errori Al Servizio: 11 – Muri punto: 13




A FIRENZE L’AMICACCI ABRUZZO RITROVA LA VITTORIA

Pronto riscatto della Deco Metalferro Amicacci Abruzzo, che dopo la sconfitta a Sassari di sabato scorso batte la Menarini Volpi Rosse Firenze con il punteggio di 72-61 nella prima giornata di ritorno di Serie A

Giulianova, 4 dicembre 2023. Sul parquet fiorentino la squadra di coach Carlo Di Giusto ottiene un successo che consolida il secondo posto nel Girone B della massima serie.

Nei primi minuti di gioco l’Amicacci si porta avanti affidandosi ai tiri dalla distanza di Marchionni e Barbibay. Firenze risponde e grazie alle giocate di Riccardo Innocenti trova il +2. La fine del primo quarto è però in favore degli abruzzesi che chiudono in vantaggio con i canestri dall’area di Benvenuto e Cavagnini (14-16).

I due azzurri vanno ancora a segno in apertura di secondo quarto ma la squadra di casa si riporta sotto e realizza il sorpasso trascinata da Innocenti e Chakir. L’Amicacci cerca il tiro dalla distanza senza grande precisione e i fiorentini sembrano prendere in mano le redini dell’incontro, portandosi sul +5 con Hosseini e Visser a segno dalla media. Prima della pausa lunga arriva un canestro di Cavagnini ottimamente servito sotto canestro da Greco Brakus a ridare inerzia alla squadra ospite (34-31).

I ragazzi di coach Di Giusto rientrano dagli spogliatoi con un altro piglio, soprattutto in difesa, riportandosi al comando con il solito Matteo Cavagnini a fare da punto di riferimento offensivo. Firenze cerca di resistere con i canestri di Cini e Visser ma gli abruzzesi allungano nel finale di terzo quarto, guidati da un ottimo Conn Nagle. Il vantaggio dell’Amicacci sale fino al +10, realizzato da Gabriel Benvenuto a concludere due belle azioni di squadra (45-55).

La squadra di casa va a segno in apertura di quarto quarto con l’iraniano Hosseini ma l’Amicacci risponde con un Benvenuto che si conferma in grande serata. Gli ospiti rimangono in controllo e piazzano il decisivo allungo con il britannico Nagle ancora protagonista. Nel finale i fiorentini riducono parzialmente lo svantaggio ma la gara è in ghiaccio per gli ospiti che incassano i due punti della vittoria (61-72).

Nel prossimo turno di campionato, in programma sabato 9 dicembre, la Deco Metalferro torna al PalaCastrum di Giulianova dopo due trasferte consecutive. Di fronte la Crich PDM Treviso, reduce dal successo contro la Comes Boys Taranto.

Tabellino

Menarini Volpi Rosse Firenze: Visser 6, Chakir 7, Caiazzo, Hosseini 15, Bassoli 4, Garavello 2, Scandolaro, Pinto Reis 2, Oujedid, Van Trijp, Innocenti 17, Cini 8. All. Castellucci.

Deco Metalferro Amicacci Abruzzo: Brown, Nagle 9 (7 ast), Benvenuto 16 (9 reb), Marchionni 11, Blasiotti, Topo 2, Cavagnini 14 (6 reb), Stupenengo 2, Mandjam, Boganelli 2, Greco Brakus 4, Barbibay 12. All. Di Giusto.

Serie A – Risultati 1^ giornata di ritorno

Girone A

Montello Bergamo – GSD Porto Torres 67-47

Farmacia Pellicanò Reggio Calabria – UnipolSai Briantea84 Cantù 36-67

Kos Group Santo Stefano – Santa Lucia Roma 101-23

Classifica (W/L):

Cantù 6/0 | Santo Stefano 5/1 | Reggio Calabria 3/3 | Bergamo 3/3 | Porto Torres 1/5 | Roma 0/6 |

Girone B

Menarini Volpi Rosse Firenze – Deco Metalferro Amicacci 61-72

Crich PDM Treviso – Comes Boys Taranto 62-59

Riposa: Banco di Sardegna Sassari

Classifica (W/L):

Sassari 4/0 | Amicacci 4/1 | Firenze 2/3 | Treviso 2/3 | Taranto 0/5 |

Stefano D’Andreagiovanni




POKER! L’ADRIATICA PRESS SUPERA 3-0 ANCHE TERRASINI

La  Futura conquista la quarta vittoria consecutiva ed è  nella zona nobile della classifica

Teramo, 4 dicembre 2023. Come da pronostico, l’Adriatica Press batte Terrasini  e conquista la quarta vittoria consecutiva, lanciando un bel segnale al campionato. Le biancorosse hanno vinto meritatamente 3-0 senza mai dare la possibilità alle siciliane di rientrare in partita. Il primo set è stato combattuto con le teramane avanti 18-11, ma con la squadra ospite attenta a recuperare  e portarsi sul 19-18. Teramo reagisce  e chiude 25-21 in 25 minuti.

Il secondo parziale, che dura la bellezza di 34 minuti per l’infortunio del libero ospite Ruffa, l’Adriatica Press lo gestisce sin dalle prime battute portandosi sull’11-1. Sul 17-10, però, la compagine siciliana ha una reazione fino al 21-15, 22-20, ma con Teramo sempre padrone del match che chiude 25-22 in 34 minuti. Nel terzo parziale, Terrasini prova a scappare sull’0-3, ma Costantini e compagne riescono a limitare i danni dopo il time out chiamato sul 12-13 per le ospiti.

L’Adriatica Press si porta avanti 18-16, 20-16, 22-20, per chiudere a proprio favore la partita  sul 25-22. Le biancorosse conquistano altri tre punti importanti che permettono di navigare nella zona nobile della graduatoria in vista del difficile match in programma sabato prossimo in Sicilia, contro Mazara.

ADRIATICA PRESS FUTURA TE    3

Vendramini 1, Ragnoli 9, Poli 12, Di Diego 3, La Brecciosa, Costantini 17, Patriarca, D’Egidio, Mazzagatti 8, Capulli, Ventura, Lestini 11. All. Nanni.

VOLLEY TERRASINI (PA)   0

Bacciottini 2, Ameri 3, Luzzi 10, Tarantino 6, Giambora 2, Patti 9, Biccheri 11.

PARZIALI: 25-21 (25’); 25-22 (34’); 25-22 (27’).

ARBITRI: Danila Villano-Emanuele Renzi