PROSEGUONO I FESTEGGIAMENTI in onore della Schola Cantorum Zimarino

Terzo appuntamento previsto per l’8 dicembre con l’esacordo, ossia il coro femminile della Schola. Auditorium del Museo Universitario di Chieti ospita il concerto dell’Ensemble Esacordo: 8 dicembre alle 17:30

Chieti, 6 dicembre 2023. Non mancano anche appuntamenti ‘natalizi’ per i 60 anni della Schola Cantorum ‘Settimio Zimarino’ di Chieti guidata dal Maestro Gabriele Di Iorio: ci si appresta a vivere l’emozione di un terzo evento inserito nel cartellone nato per festeggiare il grande traguardo ed in questo programma natalizio, dal carattere sacro e profano, non mancheranno melodie di autori europei ed americani, in uno stile sia classico che contemporaneo.

L’8 dicembre alle ore 17.30 ci sarà il concerto dell’Ensemble Vocale Esacordo, costola femminile del Coro Zimarino, presso l’Auditorium del Museo Universitario di Chieti (a piazza Trento e Trieste).

L’Ensemble Vocale Esacordo è un gruppo vocale composto da sei voci femminili. La maggior parte di loro si è avvicinata all’ arte del canto ed è cresciuta nella Schola Cantorum “Settimio Zimarino” di Chieti, sotto la guida del Maestro ed amico Donato Martorella. Si tratta di:

Soprani I, Sabina Davide e Lucia Neri

Soprani II, Gabriella di Peppe e Anna Tatasciore

Contralti, Alessia Di Cencio e Nara Montefusco.

L’organo e la direzione invece sono di Walter D’Arcangelo, presidente dell’ Associazione Organistica “Adriano Fedri” il cui scopo è la promozione dell’ attività musicale organistica e la ricerca nell’ arte organaria, organista titolare presso la Cattedrale di San Giustino in Chieti.

L’Esacordo nasce nel 2013 per il piacere di fare musica d’insieme ed ha visto nel tempo l’avvicendarsi di diversi elementi e direttori, fino ad arrivare all’attuale formazione e direzione.

L’ Ensemble propone programmi di musica polifonica, a cappella e non, di genere sacro e profano, di autori classici e contemporanei, avvicinandosi anche a composizioni tratte da colonne sonore di film, elaborate appositamente per voci femminili.

I brani, a volte energici e gioiosi, a volte tranquilli ed eleganti, vengono supportati, nella loro linea vocale, dal pianoforte che dialoga con le voci femminili dando vita ad un clima caldo ed armonioso.

Verranno eseguite delle caròle ,canti medioevali nati in Francia e poi diffusi nel mondo anglo sassone , che accompagnavano le danze di più persone che, tenendosi per mano, giravano in cerchio.

Nel brano di Mendelssohn, per esempio, affiora lo stile corale di Bach dove è vivo il senso religioso rispondente ai testi delle Sacre Scritture e secondo l’autore, nell’esecuzione, le voci devono avere pari dignità con lo strumento organo che completa la composizione, in modo da contribuire alla definizione della religiosità.

Completeranno il programma, 4 brani della letteratura musicale americana elaborati appositamente per voci femminili dal Maestro Gianfranco Tatasciore.

Il calendario per i 60 anni della Schola gode del patrocinio della Regione Abruzzo, della Curia Arcivescovile Chieti – Vasto e del Comune di Chieti.

Alessandra Renzetti




CAMBIAMENTI CLIMATICI

L’inflazione colpisce energia alternativa e paesi poveri

PoliticaInsieme.com, 6 Dicembre 2023. Nel corso dei lavori della Cop 28 emerge che la stretta sui tassi d’interesse messa in atto per contenere l’inflazione sta danneggiando anche coloro che investono nelle energie alternative. Inoltre, è risaputo che l’inflazione e l’aumento del costo del denaro colpisce soprattutto i paesi più poveri. e questo proprio mentre è in atto un processo di transizione che riguarda in particolare l’energia e che non può non coinvolgere anche i paesi meno avanzati, per quanto sono quelli che meno influiscono con le emissioni nocive nell’atmosfera e, quindi, meno responsabili dei cambiamenti climatici. Di essi, semmai, le parti meno sviluppate del mondo subiscono danni incalcolabili e per contrastare, i quali non hanno a disposizione le risorse che possono essere messe in campo dai paesi più ricchi.

Gli esperti fanno notare che quando i costi crescono i progetti di energia rinnovabile tendono a essere colpiti più duramente di quanto non accada per la produzione basata sul consumo di combustibili fossili. Questo perché limita gli investimenti iniziali dei parchi eolici o solari, mentre le tradizionali centrali a carbone o a gas riescono da ammortizzare il costo del carburante nel corso del tempo. Questo vale a maggior ragione oggi nel momento in cui l’inflazione eroe le capacità finanziarie dei paesi in via di sviluppo che si trovano con un forte impoverimento delle loro valute nazionali a fronte del dollaro e dell’euro. Se i tassi di interesse dovessero continuare a salire, il costo di un nuovo impianto di gas aumenterebbe solo marginalmente, mentre quello di un nuovo parco eolico o solare aumenterebbe di circa un terzo del costo preventivato. E questo spiega perché i paesi con più difficoltà continuano a puntare sull’uso dei fossili per rispondere al loro fabbisogno energetico.

La risposta ai problemi creati per i più poveri dalla duplice tenaglia che stringe miliardi di essere umani non può che venire dall’impegno internazionale. E la questione di questi finanziamenti sta diventando uno dei punti di verifica del successo o meno di questo ennesimo incontro mondiale diretto al contrasto ai cambiamenti climatici.




INTERNALIZZAZIONE DEI SERVIZI ASL 1 AVEZZANO SULMONA L’AQUILA

Avezzano, 6 Dicembre 2023. Si è da poco conclusa la riunione della V Commissione Consiliare della Regione Abruzzo “Salute, Sicurezza , Sociale, Cultura, Formazione e Lavoro”, che prevedeva all’ordine del giorno la discussione della risoluzione, proposta dai Consiglieri Santangelo, Scoccia, D’Addazio e La Porta.

Invitate in audizione Cgil, Cisl, Uil E Ugl (quest’ultima assente) insieme alla ASL anch’essa assente (SIC!). La Risoluzione impegna il “Presidente della Giunta Regionale e l’Assessore competente ad assumere ogni iniziativa utile nei confronti della ASL1 affinché proceda ad attivare tutto quanto necessario per l’assunzione degli Operatori Socio Sanitari, nel rispetto del piano dei fabbisogni del triennio 2024-2026 precitato, attivando quanto normato alla lettera c) dell’art. 1, comma 268, della Legge 30 dicembre 2021 n. 234 attivando altresì la riserva del 50% dei posti disponibili a favore del personale …omissis… in possesso dei requisiti indicati dalla medesima precitata lettera c) del comma 268 dell’art. 1 della Legge 234/2021”.“

Come FP CGIL abbiamo fatto presente che la risoluzione presentata, se non inserita in un complessivo percorso e programma di internalizzazione/stabilizzazione e, più in generale, in una complessiva discussione di politiche assunzionali della ASL 1, non solo rappresenterebbe un approccio parziale al problema precariato/esternalizzazioni, ma potrebbe addirittura bloccare le procedure che, verosimilmente, vedranno il proliferare di ricorsi e contenziosi.

Il tema del personale va affrontato nel suo complesso e nella sua complessità, programmando una strategia occupazionale che non lasci nessuno per strada. Abbiamo altresì rappresentato le nostre perplessità in merito alla capienza del Fabbisogno del Personale, in quanto, lo stesso Piano citato nella risoluzione, prevederebbe una scopertura di OSS tutta da verificare, anche a seguito delle imminenti assunzioni programmate dalla ASL 1 che decorreranno dal 1° gennaio pv, pari a solo 20 posti carenti a fronte di circa 30 Operatori Socio Sanitari potenzialmente in possesso dei requisiti di Legge per l’internazionalizzazione.

Inoltre, abbiamo fatto presente che dal Deliberato della ASL, rimarrebbero escluse, al momento, altre figure professionali che prestano servizio nelle cooperative, quali, per esempio, educatori, mediatori, maestri d’arte, ecc. che, vista la latitanza della direzione strategica della ASL, non è dato sapere che fine faranno con conseguente grave ripercussione sull’erogazione dei servizi e dei livelli occupazionali, in barba al processo di integrazione dei servizi sociosanitari.

In riferimento alla necessità di garantire stabilità e continuità occupazionale del personale amministrativo, abbiamo sollevato la questione attinente ad un vuoto normativo della richiamata Legge 234/2021 che rischia di produrre un grave vulnus in capo a lavoratrici e lavoratori che da anni prestano il loro servizio all’interno della ASL 1.

La FP CGIL della Provincia dell’Aquila, riteneva e ritiene tutt’ora necessario programmare un piano straordinario di assunzioni che metta insieme e che non divida – nella più classica guerra tra poveri – il personale idoneo nelle graduatorie, il personale precario non ancora stabilizzato pur in possesso dei requisiti previsti dalla Legge, il personale esternalizzato a vario titolo, il personale che ha risposto agli avvisi pubblici, il personale che ha fatto domanda di mobilità, il personale 15 octies, ecc ecc. Eravamo e siamo convinti che sul tema delle internalizzazioni sia necessaria l’emanazione di Linee Guida Regionali, condivise con le Organizzazioni Sindacali, così come è stato fatto per le cosiddette stabilizzazioni COVID, in modo tale da fornire uno strumento unico ed egualitario a tutte ASL abruzzesi con specifiche e precise direttive.

Al termine dell’audizione le OO.SS. sono state inviate a lasciare l’aula e, da ciò che apprendiamo dalla stampa, la risoluzione è stata approvata, verosimilmente a maggioranza.  Come FP CGIL, rimaniamo comunque in attesa di convocazione, da parte della medesima Commissione Consiliare, in merito alla specifica richiesta (allegata in copia) trasmessa la settimana scorsa insieme alla CGIL

dell’Aquila che, ad oggi, ancora non riceve riscontro. Vi terremo aggiornati sugli sviluppi della vicenda che continueremo a seguire con particolare attenzione, nell’interesse delle lavoratrici, dei lavoratori e di tutta la cittadinanza bisognosa delle prestazioni sociosanitarie.

Anthony Pasqualone

Segretario Generale FP CGIL  Provincia dell’Aquila




GARANTIRE SICUREZZA ALIMENTARE

Agriturismi di Turismo Verde Abruzzo collaborano. Incontro con i N.A.S. a Pescara

Pescara, 6 Dicembre 2023. Gli agriturismi affiliati all’Associazione Turismo Verde Abruzzo si sono riuniti presso la sede della CIA Abruzzo a Pescara per un incontro informativo cruciale con i N.A.S. (Nuclei Antisofisticazione e Sanità).

L’iniziativa, promossa dalla Presidente dell’Associazione Turismo Verde Abruzzo, Domenica Trovarelli, e supportata dal Direttore della CIA Abruzzo, Mariano Nozzi, ha offerto l’occasione per approfondire le regole e le procedure che regolamentano i controlli alimentari, promuovendo la massima trasparenza e sicurezza nella filiera agrituristica.

Durante l’incontro, sono stati esaminati i protocolli più recenti e le best practice per garantire la conformità normativa, rafforzando ulteriormente l’impegno collettivo degli agriturismi ad assicurare la qualità e la sicurezza dei prodotti offerti ai consumatori.

“Questo incontro tra gli agriturismi e i N.A.S. è importante per rafforzare la cultura del rispetto delle regole e lavorare in sicurezza, elevando, nel contempo, gli standard nel settore agrituristico e della gastronomia rurale”, ha dichiarato con entusiasmo la Presidente Trovarelli, “Ci impegniamo a garantire esperienze autentiche e sicure ai nostri visitatori, sostenendo al contempo la legalità e la qualità.”

L’obiettivo dell’incontro è stato anche promuovere la concezione del controllo come verifica di azioni e procedure, anziché come un momento vessatorio da temere. In linea con questo principio, Turismo Verde Abruzzo intende organizzare incontri simili anche con enti come le Asl e gli ispettorati del lavoro.

Il Direttore Mariano Nozzi ha sottolineato l’importanza della collaborazione e ha elogiato gli sforzi congiunti nel creare un ambiente in cui gli agriturismi possano prosperare rispettando rigorosamente le norme vigenti.

CIA – Agricoltori Italiani Abruzzo




LE POLITICHE ATTIVE E SOSTENIBILI nella gestione del territorio

Convegno Attività per il raggiungimento della bandiera blu di Città Sant’Angelo

Città Sant’Angelo, 6 dicembre 2023. Domani, mercoledì 6 dicembre 2023, ore 17:00 – Sala Consiliare Comune Città Sant’Angelo. Saluti: Sindaco Matteo Perazzetti. Proiezione Video Bandiera Blu. Moderatore: a cura di Ambiente e/è Vita. Intervengono: Massimo Bastiani – Coordinatore del Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume; Pierpaolo Pescara – Direttore del Dipartimento Ambiente e Territorio della Regione Abruzzo; Dario Ciamponi – Dirigente del Servizio Politica Energetica e Risorse del Territorio della Regione Abruzzo. Conclude: Marco Marsilio – Presidente della Regione Abruzzo




BIBLIOGRAFIA DEL GRAN SASSO D’ITALIA di Lina Ranalli (Ricerche&Redazioni, 2023)

La presentazione giovedì 7 dicembre al Cai L’Aquila

L’Aquila, 6 dicembre 2023. Giovedì 7 dicembre, ore 18, nella storica sede della Sezione C.A.I. dell’Aquila che quest’anno celebra il suo Centocinquantenario (Via Sassa, 34), si terrà la presentazione della ponderosa opera di Lina Ranalli che racconta cinque secoli di Gran Sasso d’Italia.

«La prima e organica bibliografia del Gran Sasso – scrive l’autrice nella sua premessa all’opera –, la “Bibliografia Generale del Gran Sasso d’Italia”, opera degli autori aquilani Carlo Console, Bernardino Romano e Carlo Tobia, risale al 1982: nomi autorevoli in tema di Gran Sasso, ai quali va la mia riconoscenza per aver battuto la traccia.»

Ranalli ha già pubblicato con Ricerche&Redazioni l’”Atlante Storico del Gran Sasso d’Italia” (2012, con Silvio Di Eleonora e Fausto Eugeni) e curato “Il Corno Piccolo” di Ernesto Sivitilli (2013, rist. anast. ed. 1930).

Con prefazione di Luigi Ponziani e introduzione di Fausto Eugeni, il volume è il più ampio e completo repertorio bibliografico commentato mai realizzato sulle tematiche riguardanti il Gran Sasso, una sorta di grande racconto dei racconti sulla montagna più alta e amata degli Appennini.

L’opera raccoglie le schede di 3226 pubblicazioni per uno sviluppo cronologico che va dal 1576 al 2023, ben 447 anni di storie, racconti e resoconti sul Gran Sasso, tra scienza e letteratura, esplorazione e tradizioni, natura e cultura.

Edito da Ricerche&Redazioni nel novembre 2023, il volume si compone di 632 pagine e reca un prezzo di copertina di € 40.




MUNDA – VENERDÌ 8 DICEMBRE ORE 15

Visita guidata  inclusiva alla mostra

L’Aquila, 6 dicembre 2023. Venerdì 8 dicembre alle  ore 15,  nell’ambito delle attività collaterali alla mostra Giulio Cesare e Francesco Bedeschini. Disegno e invenzione all’Aquila nel Seicento,  a cura di Michele Maccherini, Luca Pezzuto, Simonetta Prosperi Valenti e Federica Zalabra, il MuNDA propone una visita guidata della tiflologa Deborah Tramentozzi  dedicata a tutti i visitatori e alle persone con disabilità visive. Saranno utilizzati percorsi tattili 3D,  didascalie brevi, QRcode e libro in braille.

Il Museo Nazionale d’Abruzzo aderisce, in questo modo,  alle iniziative  inclusive che il MiC propone dal 3 dicembre, Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, per l’intero mese  per garantire il diritto di tutti alla partecipazione culturale come sancito dagli articoli 3 e 9 della Carta Costituzionale , promuovendo l’accesso  e i valori finalizzati al superamento delle barriere fisiche.

Questo è il primo dei cinque incontri inclusivi  programmati secondo il seguente calendario

Domenica 17 dicembre, ore 11 e ore 15

Domenica 14 gennaio, ore 11 e ore 15

Domenica 28 gennaio, ore 11 e ore 15

Domenica 25 febbraio, ore 11 e ore 15

-Ingresso gratuito ai portatori di handicap e ad un loro familiare o ad altro accompagnatore che dimostri la propria appartenenza a servizi di assistenza sociosanitaria (DM 11 dicembre 1997, n. 507)




PROGETTI PRIN DELLA D’ANNUNZIO

Finanziati dal MUR 140 per 11,3 milioni di euro con fondi FIRST e PNRR

Chieti, 6 dicembre 2023. Sono 140 i progetti finanziati a valere sugli avvisi MUR PRIN 2022 (Progetti di Rilevante Interesse Nazionale), per un totale di 11,3 milioni di euro, in cui sono coinvolti docenti e ricercatori dell’Università degli Studi Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara: 51 di essi figurano come Principal Investigator (PI), 19 ricercatrici e 32 ricercatori, e – 89 di essi sono Responsabili di Unità operativa – 44 ricercatrici e 45 ricercatori.

La “d’Annunzio” rispetto al bando PRIN 2020 (9 progetti finanziati) ha ottenuto un incremento notevole di finanziamenti da 1,3 milioni di euro a 11,3 milioni di euro, grazie non solo alla ricerca di eccellenza che l’Ateneo porta avanti ma anche alla quota dei fondi PNRR confluiti nel Programma. Il PRIN è il Programma ministeriale per la Ricerca di base che finanzia Progetti di Rilevante Interesse Nazionale, realizzati da Università e Enti vigilati dal MUR, che per la loro complessità e natura possono richiedere la collaborazione di più Unità operative stabilite sul territorio nazionale. Ogni progetto è coordinato da un Principal Investigator (PI) e realizzato dai responsabili scientifici delle unità operative previste. Nel 2022 il MUR ha emanato 2 avvisi.

Il Bando PRIN 2022, D.D. n.104 del 02.02.2022, con una dotazione totale di 749 milioni di euro ha riservato 223 milioni a progetti presentati da PI di età inferiore ai 40 anni. Sono 78 i progetti di ricerca della “d’Annunzio” finanziati per un totale di 5,2 milioni di euro sui fondi FIRST e PNRR, cui si aggiunge la quota di co-finanziamento dell’Ateneo per 1,6 milioni di euro: 25 i progetti coordinati da un PI interno all’Ateneo, di cui 6 con meno di 40 anni; 53 i progetti che vedono docenti/ricercatori Uda quali Responsabili di Unità, di cui 8 con meno di 40 anni. Con il successivo Bando PRIN PNRR 2022, D.D. 1409 del 14.09.2022, con una dotazione totale di 420 milioni di euro il MUR ha previsto due linee di finanziamento riservando 168 milioni alla linea A, di cui circa 50 milioni per progetti presentati da PI di età inferiore a 40 anni, e 252 milioni di euro alla linea B.

Risultano finanziati 62 progetti della “d’Annunzio”, con un contributo ministeriale di 6,1 milioni di euro sulle due linee d’intervento. La Linea d’intervento A “Principale” ha visto finanziati: 6 progetti coordinati da un PI interno a Uda, sono 2 i PI con meno di 40 anni, e 9 progetti in cui i docenti/ricercatori Uda sono responsabili di Unità operativa, 3 sono i responsabili con meno di 40 anni.  La Linea d’intervento B “Sud”, riservata a progetti nei quali tutte le unità sono operative nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Puglia, Calabria, Basilicata, Sicilia, Sardegna) ha visto finanziati: 20 progetti coordinati da un PI interno all’Uda, sono 6 i PI con meno di 40 anni, e 27 progetti in cui i docenti/ricercatori Uda sono responsabili di Unità, – 10 sono i Responsabili con meno di 40 anni.

I progetti che sono stati valutati e finanziati come di rilevante interesse nazionale – spiega il professor Richard Geoffrey Wise, Delegato del Rettore alla Ricerca di Ateneo – affronteranno tematiche relative a campi di ricerca nell’ambito dei tre macrosettori European Research Council (ERC): Physical Sciences and Engineering, Life Sciences, Social Sciences and Humanities. Queste attività concorreranno alla promozione del sistema nazionale della ricerca rafforzando la cooperazione tra Università ed Enti di ricerca in linea con gli obiettivi tracciati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e correlati ad uno dei temi strategici di Horizon Europe. La “d’Annunzio – conclude il professor Wise – registra con viva soddisfazione questo risultato che per noi è semplicemente un ulteriore passo in avanti in un cammino che vede il nostro Ateneo impegnato sempre di più nella ricerca nella indispensabile condivisione delle nostre attività con Università e Centri di Ricerca a livello nazionale ed interazionale.

Maurizio Adezio




IL CLAP MUSEUM FESTEGGIA IL PRIMO ANNIVERSARIO

CLAP DAY – un anno di CLAP Museum, Venerdì 8 dicembre 2023, via Nicola Fabrizi, n. 194

Pescara, 6 dicembre 2023. Venerdì 8 dicembre al CLAP Museum di Pescara, in Via Nicola Fabrizi n. 194, prende vita una speciale giornata-evento per celebrare il primo anniversario del museo dedicato al fumetto: visite guidate, laboratori e musica per i visitatori di ogni età.

Durante la giornata i visitatori potranno beneficiare di una visita guidata alle mostre attualmente presenti nei quattro piani della struttura: dalla collezione permanente su Andrea Pazienza alla temporanea su Stefano Tamburini “Il tempo è l’unico denaro”. Oltre alle esposizioni, per tale occasione, il CLAP offre ai visitatori una sorta di breve viaggio tra quegli aspetti dell’immaginario contemporaneo contigui al fumetto, tra musica e cinema. È il caso del fenomeno cosplay, figuranti in costume da personaggi dei film e dei fumetti, raccontato e approfondito al CLAP da due “impersonator” ufficiali Marvel per l’Italia, “Occhio di Falco” e “Vedova nera”. Ad accompagnarli sarà la sassofonista Lorenza De Nicola, che interpreterà le colonne sonore di culto nate dai film d’animazione e dai cinecomics.

Inoltre, il pubblico potrà assistere a due sessioni di live painting, grazie alla partecipazione della Scuola Internazionale Comics di Pescara e dell’Accademia del Fumetto di Pescara. Grande spazio anche ai bambini, con un laboratorio di fumetto che presenterà le attività in arrivo al CLAP rivolte ai più piccoli, a cura di Chiara Luna Colombaro.

Programma Mattino

10:30 – Apertura museo

11:00 – 13:00 – Laboratorio per bambini

11:00 – 12:30 – Visita guidata alle mostre

11:30 – 13:30 – Musica itinerante con sassofono

11:30 – Arrivo cosplayers Vedova Nera e Occhio di Falco

12:30 – Live painting con la Scuola Internazionale di Comics

Programma Pomeriggio

16:00 – Apertura museo

17:00 – 19:00 – Laboratorio per bambini

17:00 – 20:00 – Musica itinerante con sassofono

17:30 – 19:00 – Visita guidata alle mostre

18:00 – Arrivo cosplayers Vedova Nera e Occhio di Falco

18:30 – Live painting con l’Accademia del Fumetto

L’accesso al museo è con biglietto ordinario, 8 euro intero; 5 euro ridotto.

Consigliata la prenotazione delle visite guidate, mentre è obbligatoria quella dei laboratori di fumetti per bambini, scrivendo all’indirizzo e-mail info@clapmuseum.it, entro giovedì 7 dicembre alle ore 19:00. Seguirà una e-mail di conferma del museo.




LA VILLA COMUNALE RIAPRE I BATTENTI

Nel ricordo di Flavia Di Bonaventura riapre dal 7 al 10 dicembre la mostra conclusiva del progetto “il bello resta”

Roseto degli Abruzzi, 6 dicembre 2023. La Villa Comunale di Roseto degli Abruzzi riapre i battenti, dal 7 al 10 dicembre, per fare da cornice alla mostra finale del concorso artistico “Il Bello Resta”, dedicato alla memoria di Flavia Di Bonaventura, la giovane rosetana scomparsa in un incidente stradale nell’estate dello scorso anno.

Il concorso, promosso dal Comune di Roseto degli Abruzzi, dal Tavolo delle Politiche Giovanili, dal Collettivo “Art.Lab”, dagli amici di Flavia e dall’Associazione “Celommi dal 1851”, con il sostegno della Fondazione Tercas e del Lions Club di Roseto, ha coinvolto numerosi artisti e appassionati di fotografia e pittura che hanno partecipato all’estemporanea che si è svolta in estate nel centro della città e al concorso fotografico che ha premiato le immagini più belle e significative. La mostra, che aprirà i battenti con il vernissage che si svolgerà il 7 dicembre alle ore 19, esporrà tutte le opere in concorso e le fotografie finaliste in una location suggestiva e temporaneamente riaperta al pubblico per l’occasione. Un ulteriore modo per celebrare il talento e la sensibilità di Flavia, che sapeva trasformare in arte ciò che vedeva con i suoi occhi.

La mostra sarà visitabile dall’8 al 10 dicembre dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 19.

L’esposizione è stata presentata questa mattina in conferenza stampa che si è tenuta Sala Consiliare alla presenza dei genitori di Flavia e che ha visto gli interventi del Sindaco Mario Nugnes, dell’Assessore alla Cultura Francesco Luciani, del Consigliere Comunale Christian Aceto e del Direttore Artistico e Curatore della mostra Bruno Cerasi.

“Si tratta di un evento che guarda verso il bello con emozione e con commozione nel ricordo di Flavia – ha detto il Sindaco Mario Nugnes – Una mostra che affonda le radici nella scorsa estate e che abbiamo voluto concludere inserendo l’atto finale nel programma delle manifestazioni natalizie portando le opere realizzate in uno dei luoghi più belli e significativi della nostra città. Un ulteriore modo per rendere omaggio a Flavia e per ringraziarla dell’enorme eredità che ci ha lasciato. Voglio ringraziare in primo luogo la sua famiglia che ha deciso di vivere con dignità una mancanza che cerchiamo di trasformare in opportunità per i nostri ragazzi. Voglio ringraziare poi l’Assessore Luciani che lavora quotidianamente per dare la possibilità ai nostri giovani di esprimersi e, allo stesso tempo, Bruno Cerasi e “Roseto Art.Lab.” e il Tavolo delle Politiche Giovanili per il fondamentale e concreto contributo”.

“La mancanza di Flavia è ancora forte e pesa sulle vite di tutti noi – ha aggiunto l’Assessore Francesco Luciani – “Il Bello Resta” è un evento che nessuno di noi avrebbe voluto realizzare, perché figlio di un lutto, ma allo stesso tempo rappresenta la risposta più bella che gli amici e tutta la comunità hanno saputo dare in un momento difficile: unendo arte, cultura e mondo giovanile ai valori che Flavia è riuscita a rappresentare. Un giusto omaggio che abbiamo ritenuto opportuno organizzare all’interno della Villa Comunale che rappresenta uno dei luoghi simbolo della nostra città, molto caro alla famiglia di Flavia, e che deve tornare ad essere uno spazio a disposizione della nostra comunità. Ringrazio, ovviamente, la famiglia e gli amici di Flavia per il costante sostegno all’iniziativa e, allo stesso tempo, ringrazio il Tavolo delle Politiche giovanili per il contributo e Bruno Cerasi per l’encomiabile lavoro che sta portando avanti in questi giorni. Sono certo che la mostra sarà solo una nuova tappa del percorso de “Il Bello Resta”. Un percorso che proseguirà anche nei prossimi anni con il contributo di tutti e nel ricordo di Flavia”. 

Bruno Cerasi ha ricordato il percorso iniziato lo scorso 29 luglio con l’estemporanea di pittura alla quale hanno partecipato una quarantina di artisti. “Parallelamente – ha affermato – si è svolto il contest fotografico online al quale hanno partecipato quasi cento persone da tutta Italia. Le opere d’arte saranno in mostra nella sala grande della Villa Comunale mentre, le 14 foto finaliste, saranno esposte nella sala più piccola. Inoltre, sarà proiettato un video di 5 minuti che racconta l’esperienza del 29 e 30 luglio e che prova a descrivere le emozioni vissuta durante quella serata. L’arte non è esprimersi solo attraverso la tecnica ma soprattutto un modo per far uscire i nostri pensieri, le nostre sensazioni, le nostre passioni e i nostri sentimenti. Ed è grazie all’arte che riusciamo a ricordare e a far ricordare Flavia”.

“Si tratta della dovuta conclusione di una bella manifestazione che è andata ben oltre le aspettative – ha concluso il Consigliere Christian Aceto – Ringrazio la famiglia per il costante sostegno e per l’impulso a questa iniziativa alla quale, anche come Tavolo per la Politiche Giovanili, abbiamo voluto dare il nostro sostegno e il nostro contributo fattivo”.




CONCERTO DI NATALE DEL CORO UD’A INCANTO

Auditorium del Rettorato. Mercoledì 13 dicembre 2023 ore 18:30

Chieti, 6 dicembre 2023. All’Università degli Studi Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara torna il Concerto di Natale. Grazie all’iniziativa del Coro Uda Incanto, da poco riorganizzatosi sotto la guida della nuova Presidente, la professoressa Elisabetta Dimauro, le porte dell’Auditorium del Rettorato si apriranno per ospitare un pregevole spettacolo tutto incentrato sul repertorio musicale internazionale dedicato al Natale.

L’appuntamento è fissato per mercoledì 13 dicembre prossimo, alle ore 18:30, e vedrà la presenza in sala dei vertici dell’Ateneo, a cominciare dal Magnifico Rettore, Liborio Stuppia, dai Prorettori Carmine Catenacci e Tonio Di Battista, i Presidenti delle Scuole, i Direttori dei Dipartimenti, il Direttore Generale, Giovanni Cucullo e, ovviamente studenti, docenti e personale tecnico amministrativo della d’Annunzio oltre a numerosi ospiti e a quanti vorranno assistere al concerto. A dirigere il Coro Uda Incanto sarà il maestro Cristian Starinieri. Ospite d’onore della manifestazione sarà il maestro Antonio Cericola, autore tra l’altro di alcuni brani che il Coro eseguirà in suo onore.

Sono molto felice, ad un anno dalla ricomposizione del Coro di Ateneo, di poter annunciare il primo Concerto di Natale – dice la professoressa Elisabetta Dimauro, Presidente del Coro Uda Incanto – Gli studenti, insieme al personale dell’Università di Chieti-Pescara, sono i principali protagonisti di una serata che si preannuncia ricca di emozioni, in cui non mancheranno sorprese ed ospiti.

Tra queste – annuncia la professoressa Dimauro –  il Maestro Antonio Cericola, a cui il nostro Coro è molto legato per aver portato le sue composizioni nei vari contesti universitari extraregione. Il Maestro Cericola è molto noto sia a livello nazionale che internazionale ed i coristi omaggeranno, alla sua presenza, la sua arte interpretando alcune sue celebri composizioni. Inoltre, eseguiranno brani legati al Natale per entrare nel vivo delle festività, come dono per tutti coloro che vorranno venire ad ascoltarci. L’ingresso è aperto a tutti, Vi aspettiamo.

Maurizio Adezio




FORUM OLIVICOLO di Cia Chieti-Pescara

Esperti e relatori illuminano il settore a Città Sant’Angelo

Pescara, 6 Dicembre 2023. Nella mattinata odierna, presso il Mood Hotel a Città Sant’Angelo, si è tenuto con grande successo il primo Forum Olivicolo organizzato da Cia-Chieti Pescara con il patrocinio dell’Accademia Nazionale dell’Olivo e dell’Olio. L’evento ha rappresentato un momento di eccellenza per il settore olivicolo, riunendo esperti, agricoltori, e appassionati interessati ad esplorare le nuove frontiere dell’olivicoltura nella regione.

Dopo i saluti istituzionali del direttore Cia Chieti-Pescara, Alfonso Ottaviano, il sindaco di Città Sant’Angelo, Matteo Perazzetti, del Presidente della Camera di Commercio Chieti-Pescara, Gennaro Strever e del Presidente Cia Abruzzo, Nicola Sichetti, ha aperto il lavoro il Presidente provinciale Domenico Bomba con il suo discorso inaugurale, “Lo slogan scelto per questo convegno, “guardiamo al futuro, con radici profonde”, riflette appieno lo spirito dell’iniziativa. La giornata di oggi non solo ci consente di aggiornarci su nuove tecniche e conoscenze, ma funge anche da ponte per la condivisione di esperienze e la costruzione di rapporti solidi, elementi chiave nella crescita e nello sviluppo dell’agricoltura e nello specifico della comunità olivicola”, ha esordito.

Il Forum ha offerto un palcoscenico ai principali esperti e relatori del settore olivicolo, che hanno condiviso conoscenze, esperienze e prospettive sulle sfide e le opportunità che caratterizzano l’olivicoltura moderna. Moderate dal giornalista Enrico Giancristoforo, le presentazioni hanno spaziato dalla gestione sostenibile delle coltivazioni all’applicazione di tecnologie innovative nella produzione di olio d’oliva, fornendo visioni e strumenti preziosi per affrontare le dinamiche in evoluzione del mercato.

Riccardo Gucci, Presidente dell’Accademia nazionale dell’Olivo e dell’Olio ha presentato i punti di forza e di crisi del settore, in particolare della varietà più produttiva, il leccino. Parola poi a Errico Maria Lodolini, Professore associato dell’Università Politecnica delle Marche che ha sottolineato l’importanza del recupero degli oliveti tradizionali e della coltivazione dell’olivo con varietà locali. Dario Ricci, Coordinatore Tecnico OP, Cooperativa CAPO di Pianella ha presentato il progetto della Macrofiliera Innovaolio. A seguire intervento di Pietro Di Paolo, Coordinatore comitato promotore IGP Abruzzo Olio, con cui Cia collabora fianco a fianco per lo sviluppo del settore olivicolo in Abruzzo, specialmente per l’idea di istituire l’IGP dell’olio extravergine d’oliva abruzzese. Un progetto ambizioso, avviato già da tempo, che mira a rilanciare la produzione e la vendita sul territorio regionale, promuovendo la collaborazione e l’integrazione. Dati recenti evidenziano che l’Abruzzo è la quinta regione in Italia per produzione olivicola, con 530 frantoi e una produzione di oltre 250mila quintali di olio, di cui, quasi il 50% si concentra nella provincia di Chieti, mentre l’altra metà della produzione è ripartita nelle città di Pescara (30%), Teramo (16%) e l’Aquila (4%). L’istituzione di un’IGP abruzzese può conferire un valore aggiunto al settore, garantendo che tutte le fasi della filiera siano effettuate in Abruzzo, con benefici economici e paesaggistici.

Tommaso Visco, Responsabile ufficio Promozione delle filiere in ambito sviluppo rurale e programmi OP della Regione Abruzzo ha illustrato le attività della Regione per la valorizzazione della filiera olivicola e a supporto delle Organizzazioni di Produttori del comparto.

“L’istituzione del marchio Igp è vicino, ma sarà solo un punto di partenza, dobbiamo valorizzare la nostra terra e supportare in maniera strategica la produzione di olio”, ha affermato l’Assessore regionale all’Agricoltura, Emanuele Imprudente, “Abbiamo da poco emanato un bando specifico per i frantoi per l’ammodernamento degli impianti di trasformazione, stoccaggio e confezionamento dell’olio extravergine di oliva, con l’obiettivo di migliorare la sostenibilità del processo produttivo”.

Conclusioni affidate a Gennaro Sicolo, Vicepresidente Cia Agricoltori Italiani e Presidente Cia Puglia, “Uno degli obiettivi primari della nostra organizzazione è la diffusione della cultura dell’olio evo che deve servire a raccontare la bellezza e lo sforzo produttivo dei nostri territori, oltre che a far conoscere le ca- ratteristiche organolettiche e salutistiche, la sostenibilità dell’alimento principe della Dieta Mediterranea”.

Il Forum ha offerto anche l’opportunità per un dialogo aperto e costruttivo, incoraggiando lo scambio di idee tra i partecipanti. Il Forum Olivicola della CIA Chieti Pescara è stato un passo significativo verso la costruzione di una comunità olivicola resilientemente connessa e orientata al futuro.




O GESÙ MI ABBANDONO A TE

Un anno con Don Dolindo Ruotolo

a cura di Don Marcello Stanzione – Recensione

IlNuovoArengario, 5 dicembre 2023. O Gesù mi abbandono a te. Un anno con Don Dolindo Ruotolo” a cura di Don Marcello Stanzione, edito da Gribaudi, raccoglie 365 pensieri quotidiani del famoso sacerdote partenopeo morto in concetto di santità. Don Dolindo (1882-1970) quinto degli undici figli di Raffaele Ruotolo, matematico, e di Anna Valle, nobildonna proveniente da una famiglia decaduta di origine spagnole, nacque a Napoli nel popolare quartiere Forcella.

Il matrimonio dei genitori non resse a lungo e sfociò ben presto in una dolorosa separazione a causa dell’asprezza del carattere del padre e della sua proverbiale avarizia che si scontravano con le abitudini signorili della madre e la sua dolcezza. In una poderosa autobiografia di due volumi Don Dolindo ha raccontato come il suo nome, che significa dolore venne coniato dal padre e come profeticamente la sofferenza (per le numerosissime umiliazioni, ma anche per le ristrettezze economiche e la fame) fu l’elemento che contraddistinse tutta la sua esistenza, compreso il periodo del seminario e quello sacerdotale.

Conobbe San Pio da Pietrelcina al quale spesso fu assimilato, ma se quest’ultimo mostrava visibilmente sul suo corpo i segni del Calvario di Cristo, Don Dolindo li serbava nell’animo e per questo venne anche identificato come “un novello Apostolo del dolore interiore”.

Entrambi subirono a più riprese gli attacchi del Santo Uffizio con l’impedimento di officiare la messa in pubblico per un certo tempo, ebbero il dono della profezia, il carisma della massima ubbidienza alla Chiesa ed accettarono in tutto e per tutto la Volontà Divina nella più profonda umiltà.

Con lo pseudonimo di Dain Cohenel fu un instancabile e raffinato letterato (si ricorda soprattutto il poderoso Commento alla Sacra Scrittura di ben 33 volumi); inoltre fu pure un brillante musicista, cantore e organista, un fantastico predicatore, un servo di Dio che spese tutta la sua vita in povertà per il prossimo, privilegiando i ceti meno abbienti, soprattutto di una città tanto problematica come Napoli dove trascorse la maggior parte della sua esistenza, portando avanti il suo ministero in quasi tutte le parrocchie dove fu comandato.

Le sue giornate cominciavano alle 2,30 del mattino per terminare verso la mezzanotte, scandite da tanti rosari e preghiere, dallo studio dei testi sacri e dalla scrittura, dall’immancabile sostegno a tutti quelli che glielo chiedevano tra cui molti poveri e ammalati, dai quali correva anche in piena notte con qualsiasi condizione climatica, dimentico spesso dei suoi stessi mali cronici e passeggeri.

Fondò L’Apostolato Stampa che ancora oggi, tramite i frati francescani dell’Immacolata, si occupa della divulgazione dei suoi scritti e formò diverse figlie spirituali con il compito di approcciare i soggetti più renitenti alla chiamata di Dio e con quello di educare le nuove generazioni.

Noto soprattutto per l’Atto di Abbandono in Gesù (contro le ansie e le afflizioni) e per aver profetizzato con largo anticipo l’avvento al soglio pontificio di Giovanni Paolo II, viene annoverato tra quei pochi che godettero del privilegio di un intimo rapporto con Gesù, la Madonna e alcuni santi come S. Gemma Galgani. Scherzosamente da buon partenopeo egli si definiva uno sciosciammocca cioè una nullità di fronte alla potenza di Dio Padre, di Gesù e dello Spirito Santo. Innamorato della Madonna, sosteneva di aver ricevuto tramite la sua intercessione i doni dell’intelletto e della sapienza quando era al ginnasio, in seminario, disperato per le continue bocciature e privo delle necessarie basi culturali per poter procedere negli studi. Il 19 novembre 1970 morì per una broncopolmonite in concetto di santità.

Attualmente grazie ai frati francescani dell’Immacolata è in corso l’iter per la sua beatificazione a seguito di diversi eventi miracolosi e di testimonianze sulla sua santità. La sua salma riposa nella Chiesa dell’Immacolata di Lourdes e San Giuseppe dei Vecchi a Napoli, ormai meta di pellegrinaggi da tutto il mondo.




GUARDIAGRELE PROTAGONISTA

Nel programma di Rete 4 Slow Tour Padano

Guardiagrele, 5 dicembre 2023. Televisori sintonizzati sul canale Mediaset Rete4  sabato 9 dicembre alle ore 15:30 per l’appuntamento con la trasmissione “Slow Tour Padano” con Patrizio Rovesi.

Protagonista della terza puntata la Regione Abruzzo con la sua cultura ed i suoi costumi, che accolgono il conduttore insieme a Lauren Quacquarelli, turista d’eccezione in questo tour nella regione verde d’Europa.

Arte, tradizione, artigianato e buon cibo di quella che Gabriele D’Annunzio ribattezzò la “Terrazza d’Abruzzo” saranno in bella mostra in una delle trasmissioni più seguite del palinsesto, regalando l’opportunità di poter assaporare quanto di bello ci sia a Guardiagrele.

“Siamo onorati e felici di aver potuto ospitare nel nostro Borgo le telecamere di Patrizio Rovesi  – afferma il Sindaco di Guardiagrele Donatello Di Prinzio – e siamo pronti ad accogliere quanti dopo la messa in onda del programma vorranno venire a trovarci per assaporare l’Abruzzo partendo proprio dalla nostra Città. Voglio esprimere il mio sentito ringraziamento alla Camera di Commercio di Chieti e Pescara ed al Consorzio Turistico Abruzzo Travelling per l’opportunità che hanno voluto darci ed un plauso a tutti i componenti dell’amministrazione per l’eccellente organizzazione ed accoglienza riservata allo staff che ha lavorato alle riprese”.

Una puntata da non perdere, quindi, quella di sabato, che certamente porterà un po’ di Guardiagrele nelle case degli italiani.




NATALE NEL BORGO e festa dell’Olio Evo

Un grande successo

Archi, 5 dicembre 2023. Grande successo per la prima edizione di “Natale nel borgo e festa dell’Olio Evo”, che si è svolta lo scorso fine settimana nel borgo autentico di Archi, in provincia di Chieti. Mercatini di artigianato, stand gastronomici, spettacoli musicali e attrazioni per grandi e piccini sono stati gli ingredienti dell’iniziativa organizzata dalla Pro Loco e patrocinata dal Comune di Archi.

”Siamo enormemente felici per la grande partecipazione sia da parte di espositori che di visitatori, nonostante le temperature abbastanza rigide – commenta Domenico Carpineta, presidente della Pro Loco -. L’appuntamento con Natale nel borgo è per l’anno prossimo e nel frattempo l’associazione augura a tutti buone feste”.

Tanti i prodotti esposti negli stand che hanno colorato il centro storico, dagli articoli natalizi agli oggetti realizzati con materiale da riciclo, e poi miele, olio, castagne, vin brulè e tanto altro. A completare il programma musica itinerante, spettacoli e laboratori per bambini e l’imperdibile Babbo Natale che ha accolto le richieste di grandi e piccini.

“Siamo felici per il successo della manifestazione – queste le parole del sindaco Nicola De Laurentis – Ringraziamo tutti i  volontari che si sono adoperati per l’organizzazione e che hanno dimostrato ancora una volta grande amore per il nostro paese, tutti gli espositori che hanno riempito l’evento con tanto entusiasmo e tutti coloro che hanno scelto Archi in questo fine settimana nonostante i tanti eventi nel territorio. Grazie a chi ha garantito la sicurezza, dall’Associazione dei Carabinieri in pensione di Lama dei Peligni alle nostre forze dell’ordine. Archi è orgogliosa di aver ospitato una manifestazione così bella e aver promosso contestualmente il nostro olio Evo”.

E dell’eccellenza del territorio si è parlato nel convegno  “Olio Evo, come ottenere un prodotto di qualità”, al quale hanno partecipato in qualità di relatori l’agronomo  Gabriele De Laurentiis e la biologa consulente Aifo (Associazione italiana frantoiani oleari) Rossella Fabbrizio. Hanno partecipato all’evento anche il consigliere regionale Mauro Febbo e il vicepresidente Aifo Alberto Amoroso. L’olio di oliva è un prodotto che ha sempre contraddistinto il paese, le colline archesi sono infatti ricoperte di tanti uliveti. E ogni famiglia conserva la tradizione della raccolta e della produzione di olio, realizzato nei frantoi del posto. 

“Archi ha dimostrato di essere un paese dinamico e accogliente – conclude il sindaco De Laurentis –  grazie all’impegno di tanti che si adoperano a prescindere, con un solo interesse: l’amore per il proprio paese”.




LA VITA MI DEVE ANCORA UN SOGNO

Appuntamento con Luca Pompei

Pescara, 5 dicembre 2023. “Le grandi cose cominciano da un vuoto, da una mancanza”: proprio in questo modo nasce “La vita mi deve ancora un sogno” – Storia di Billy (Masciulli Edizioni), il nuovo libro del giornalista pescarese  Luca Pompei che verrà presentato sabato 9 Dicembre alle ore 18:30 presso la Sala Consiliare del Comune di Pescara (Piazza Italia). Insieme all’autore ci sarà la mamma di Luigi, Antonella Pulcinella, una donna forte e determinata: in lei vive il sogno dell’amato figlio prematuramente scomparso. Modera la giornalista Alessandra Renzetti.

Poco più di un anno fa, la morte in un incidente stradale di Luigi Di Credico, giovane e talentuoso chef di appena 25 anni, avvenuta il 18 settembre del 2022, che oggi si trasforma in un messaggio come spiega Luca Pompei: “da un tragico evento, dunque, l’occasione di imbattersi in una grande umanità, quella di un ragazzo che ha vissuto pienamente la sua vita ed a testimoniarlo sono i tanti racconti della madre, della sorella, della sua famiglia e del popolo di amici che ha condiviso con Luigi pezzi di vita, dall’infanzia all’adolescenza, agli anni della maturità raccolti in questo libro che non vuole essere assolutamente una semplice commemorazione ma un’occasione soprattutto per i più giovani di fare i conti con la grandezza della vita e la necessità di poterla vivere pienamente così come ha fatto Luigi”.

Si tratta di un viaggio animato dalle tante testimonianze raccolte dallo stesso autore in un unico album di ricordi, fino agli ultimi mesi, prima del tragico evento, quando la percezione di una compiutezza si è manifestata totalmente, tanto da accompagnare tutti coloro che gli volevano bene, pur se attraverso un grande dolore, nella confortante certezza di una vita unica di amore desiderato e donato, di sogni inseguiti e realizzati, con il sostegno di una profonda fede costantemente cresciuta negli anni: “Non mi hai mai parlato di una fine, ma di un cammino. Di due voli, un concerto, una ballerina. Una buonanotte, un interminabile abbraccio. L’ultimo. Domenica mattina. Hai riunito tutti. La tua famiglia era immensa. Ma gli addii non esistono”.

A Luca Pompei il compito di pilotare il mezzo con cui conduce il lettore ad esplorare le varie fasi di una vita vissuta a pieno, fatta di scelte, di luci ed ombre, di alti e bassi come accade per tutti quei giovanissimi in cerca di una propria dimensione e Luigi nella sua esistenza terrena la trova e la vive intensamente, senza riserve e l’autore invita a stringere la mano ad un nuovo amico, il  grande protagonista di questa storia straordinaria, Luigi appunto, detto Billy, come Elliot che nel noto film, contro tutto e tutti vuole inseguire il suo sogno, diventare ballerino, ed anche lui danza senza fermarsi nel suo mondo fatto di sogni che Luca Pompei mette in ordine non solo per onorarne la memoria, ma per permettere di realizzare progetti a favore dei giovani con il ricavato che verrà raccolto dalla vendita del libro.

Luca Pompei, nato a Pescara il 9 gennaio del 1967, si è laureato in Lingue e Letterature Straniere nel 1994, è giornalista professionista dal 1997, Social Media Reporter e redattore di Rete8, con alle spalle già due romanzi, entrambi presentati al FLA in perdenti edizioni: “La Talpa Muta” (Ed. MR Edizioni – 2016) “Come Gli Alberi Spogliati ad Aprile” (Ed. Masciulli – 2019). Al suo attivo anche la pubblicazione di un libro di racconti “Leaves – Storie quasi tutte figlie di nessun padre” (Ed. “Il Filo” – 2005) e di un monologo teatrale “Mille metri sotto terra” (Ed. Demian – 2008).




LUCILLA, LA RAMBLA E LABORATORI al Città Sant’Angelo Village Outlet

Arriva una delle YouTuber più amate dai piccolini, poi artisti spagnoli al Village Outlet

Città Sant’Angelo, 5 dicembre 2023. Magia, danza e colori nella domenica del 3 dicembre scorso, grazie allo show mozzafiato di “Visionair – Aerial Dance”. Tantissima gente ad ammirare le evoluzioni di grandi performer giunti al Città Sant’Angelo Village Outlet. Ma il Christmas Festival è appena entrato nel vivo e il prossimo fine settimana sarà pieno di appuntamenti.

Venerdì 8 dicembre, infatti ci sarà l’apertura sia della magica casa in cui incontrare Babbo Natale ed il suo elfo, sia  dei laboratori creativi  “L’Ufficio Postale di Santa Claus”: le attività dedicate ai più piccoli proseguiranno per tutto il periodo delle festività. Sabato 9, invece, ci sarà il “Lucilla show”. A partire dalle ore 16:00 la youtuber e fatina del sole, Lucilla, farà cantare, ballare e scatenare i piccoli fan e le loro famiglie. Lucilla vanta oltre 366.000 iscritti su YouTube, più di 297 milioni di visualizzazioni, 25.794 amici su Facebook e 23.800 follower su Instagram.

Tutti si lasciano trasportare dalla sua irresistibile baby dance sulle note di “Tutti gli animali” – 49 milioni di visualizzazioni – fino a quelle di “L’Unicorno” e “Una bella colazione”. Uno spettacolo imperdibile, con ingresso gratuito. Domenica 10 dicembre, invece, direttamente da La Rambla di Barcellona,  arrivano gli artisti di strada che ogni giorno animano uno dei luoghi più emblematici della città iberica: vivace e originale, animata da caffè, bancarelle e naturalmente buskers. Per la prima volta in esclusiva in Italia, sul palcoscenico di Città Sant’Angelo Village Outlet a partire dalle ore 11:00, 9 mimi figuranti coinvolgeranno tutti in un’esperienza unica, social e “instagrammabile”: i visitatori potranno scattare foto e selfie con queste incredibili statue viventi da condividere sui social. Il Christamas Festival proseguirà, poi con altri eventi:

•                                                       16 dicembre  Parata delle Principesse d’Inverno

•                                                       17 dicembre Meet&Greet con le Mascotte ufficiali de I Puffi

•                                                       23 dicembre Golden Parade

•                                                       30 dicembre Meet&Greet con i creator Rimoldigno e Papà Rimo

•                                                       6 gennaio incontra la Befana

•                                                       7 gennaio Meet&Greet con la mascotte ufficiale di Pocoyo

•                                                       14 gennaio  Firmacopie con i DiEFFE BROS

Grande soddisfazione per il Direttore del Città Sant’Angelo Village Outlet, Giuseppe Di Gianvincenzo: “L’evento di Visionair è stato meraviglioso e magico. Questo fine settimana, però, i più piccolini e le loro famiglie saranno a contatto con grandi artisti. Lucilla è una vera e propria icona delle ultime generazioni e sarà a disposizione per uno show indimenticabile. Domenica 10, invece, apprezzeremo e rimarremo estasiati dalla bravura degli Artisti de La Rambla. Siamo entrati nel vivo dello spirito natalizio anche grazie all’apertura della casa di Babbo Natale e dei laboratori per bambini. Il nostro intento è quello di permettere uno shopping rilassato a tutte le famiglie che verranno a trovarci”.




PREMIO ECCELLENZA E SOSTENIBILITÀ euro mediterraneo al Campidoglio

Tra i vincitori anche l’università di Teramo

Teramo, 5 dicembre 2023. L’Università degli Studi di Teramo, unico ateneo dell’area euromediterranea, è tra i vincitori del Premio Internazionale “Sustainability & Excellence Euro Med Awards” che si terrà a Roma, in Campidoglio, il 7 dicembre prossimo. Ideatori dell’appuntamento la Fondazione E-Novation e l’Associazione giornalisti del Mediterraneo.

Questa la motivazione: «È sempre più urgente investire in ricerca, cultura e, soprattutto, nelle nuove generazioni, portatrici, oggi più che mai, di nuovi valori e principi. Da tale consapevolezza nasce la scelta lungimirante di Enzo Di Salvatore, Professore di Diritto costituzionale dell’Università degli Studi di Teramo, di dar vita al primo Corso di laurea in Italia in Diritto dell’ambiente e dell’energia. Un progetto che ha saputo tradurre in realtà la sensibilità dell’Università di Teramo e del suo Rettore, il Professor Dino Mastrocola, istituendo un Corso universitario di taglio giuridico. Si tratta di un corso unico nel suo genere, capace di creare un connubio perfetto tra la classicità delle materie giuridiche e l’innovazione, attraverso un piano di studi altamente specifico. L’obiettivo è quello di formare giuristi specializzati in materia di ambiente e di energia, e cioè nuovi professionisti necessari, ormai, sia sul piano nazionale, sia su quello europeo e internazionale».

Il Premio Mediterraneo nasce per costruire e rafforzare i rapporti culturali, linguistici, religiosi, sportivi ed economici tra i vari Paesi del Mediterraneo. L’edizione speciale del Premio ha individuato personalità che hanno contribuito a determinare svolte nei rapporti tra le varie nazioni, la crescita delle imprese, i miglioramenti sociali, la diffusione della cultura, la convivenza tra gli abitanti del pianeta, le condizioni umane, lo stato delle opere d’arte testimonianza delle millenarie culture che hanno segnato l’evoluzione dell’uomo.

Alla cerimonia in Campidoglio, prevista per il 7 dicembre alle ore 15.30, ritireranno il Premio il rettore Dino Mastrocola ed Enzo Di Salvatore, coordinatore del Corso di laurea in Diritto dell’ambiente e dell’energia istituito a Lanciano, accompagnati dalla prorettrice Angela Musumeci, dalla direttrice del Dipartimento di Giurisprudenza Emanuela Pistoia, dall’assessore della Regione Abruzzo Nicola Campitelli, dal sindaco di Lanciano Filippo Paolini e dalla consigliera del Comune di Teramo Maria Cristina Marroni.




I MAESTRI PASTICCERI AMPI

Viaggio inedito alla scoperta della grande pasticceria italiana. Dall’11 al 15 dicembre alle ore 19 su Sky e in streaming su Now. In ciascuna delle dieci puntate, due coppie di accademici lavorano a quattro mani per mostrare le preparazioni delle loro delizie

Pescara, 5 dicembre 2023. Indossate il grembiule e preparate gli ingredienti più golosi. È in arrivo Accademia di Pasticceria, il nuovo format prodotto da Food Media Factory e Level 33 che conduce gli spettatori alla scoperta del dolce mondo della grande pasticceria italiana. Il padrone di casa, o meglio di laboratorio, Maurizio Santin, nel corso delle dieci puntate in onda dall’11 al 15 dicembre, dal lunedì al venerdì, alle ore 19, in prima tv su Sky e in streaming su NOW, sarà affiancato da 40 Maestri Pasticceri AMPI, tra i migliori professionisti del settore. Gli ospiti si alterneranno per svelare i segreti della grande pasticceria, mostrare le loro prelibatezze, preparare ricette tradizionali o innovazioni creative, semplici o complesse.

Ciascuna puntata vedrà all’opera due coppie di Accademici, che lavoreranno a quattro mani per illustrare al pubblico tutti i passaggi per la corretta realizzazione di un dolce. Che tu sia un talentuoso chef o un appassionato alle prime armi niente paura: grazie ai consigli di alcuni dei più grandi esponenti della pasticceria italiana ogni dessert sarà facilmente replicabile anche a casa. I Maestri Pasticceri AMPI, così, a poche settimane dal successo del XXVII Simposio Pubblico, che li ha portati a vivere un bagno di folla tra le vie di Milano, tornano a infondere la dolcezza nella televisione italiana.

In particolare, nel nuovo format, in ordine alfabetico, saranno presenti: Andrea Urbani, Antonio Daloiso, Armando Palmieri, Benito Odorino, Carlo Pozza, Carmen Vecchione, Carmine Di Donna, Claudio Marcozzi, Corrado Carosi, Denis Dianin, Diego Crosara, Fabrizio Camplone, Fabrizio Fiorani, Francesco Boccia, Giambattista Montanari, Giancarlo Cortinovis, Giovanni Pace, Giuseppe Amato, Imma Iovine, Lucca Cantarin, Luigi Biasetto, Marco Battaglia, Marco Ercoles, Mario Di Costanzo, Mattia Casabianca, Maurizio Frau, Maurizio Santin, Paolo Griffa, Paolo Sacchetti, Riccardo Ferracina, Rita Busalacchi, Roberto Cantolacqua, Roberto Cosmo, Salvatore De Riso, Salvatore Gabbiano, Sandro Ferretti, Sandro Maritani, Santi Palazzolo, Silvia Boldetti, Stefano Zizzola e Tommaso Foglia.

Accademia di Pasticceria – in onda dall’11 al 15 dicembre, dal lunedì al venerdì, alle ore 19, in prima tv su Sky Uno e in streaming su NOW, sempre disponibile on demand e visibile su Sky Go –  è un inno alla dolcezza e un tripudio di sapori e consistenze diverse sul palato. Incontrerà, infatti, i gusti e le preferenze di tutti gli appassionati: dalla torta di rose alla sbrisolona, dal tiramisù alla zuppa inglese, senza dimenticare la biscotteria. Gli spettatori più golosi, dunque, saranno gli ospiti d’eccezione nella casa della grande pasticceria italiana, ma anche i più fervidi sostenitori del salato non potranno resistere al richiamo della golosità e si abbandoneranno al delizioso mondo del dolce.

Grembiule indossato? Non resta che cominciare a cimentarvi con mousse cremose e torte al cioccolato perché il mondo della grande pasticceria non avrà più segreti: i consigli del mestiere e i dessert d’eccellenza vi aspettano nelle dieci puntate di Accademia di Pasticceria, per imparare a prendere la vita con un po’ più di dolcezza. Pronti a farvi venire l’acquolina in bocca?

Media partner: La Cucina Italiana

Partner: ALMA, Bravo, Club Kavè, Consorzio dell’ASTI Spumante e del MOSCATO D’ASTI Docg, Costieragrumi De Riso, Eurovo Naturelle, Hausbrandt, Kitchen Aid, Molino Caputo, Pavoni, Pistì e Valrhona.

ACCADEMIA DI PASTICCERIA: dall’11 al 15 dicembre, dal lunedì al venerdì, alle ore 19, in prima tv su Sky Uno e in streaming su NOW, sempre disponibile on demand e visibile su Sky Go.

Accademia Maestri Pasticceri Italiani (AMPI)

AMPI rappresenta la sintesi massima della professionalità nell’ambito della pasticceria nazionale di livello superiore. Nata nel 1993, accomuna l’esperienza di pasticceri che si distinguono nel comparto nazionale per l’elevato apporto qualitativo e professionale e per le spiccate capacità artistiche applicate alla tradizione italiana della pasticceria. Le finalità sono sintetizzate in un dettagliato regolamento redatto all’atto della Costituzione e sono rivolte alla crescita professionale dei pasticceri e allo sviluppo del dolce di qualità. AMPI intende riunire e valorizzare i maggiori esponenti del settore (pasticceri da laboratorio e da ristorazione), studiare e adottare i mezzi più idonei per perfezionare i processi di lavorazione, diffondere e potenziare l’immagine dell’alta Qualità nella pasticceria italiana.  www.accademia-maestri-pasticceri-italiani.it

Camilla Podini 




PREMIO PIETRO TARICONE 2023

Quarta Edizione

Trasacco, 05 dicembre 2023. Il prossimo 9 dicembre, nella Palestra Comunale di Trasacco, si terrà la cerimonia di consegna del Premio Pietro Taricone, manifestazione giunta alla quarta edizione, che nel corso degli anni ha presentato e fatto scoprire al pubblico del territorio marsicano, personaggi di grandissimo spessore.

I protagonisti delle passate edizioni, nonostante siano legati a diversi aspetti della società contemporanea, sono accomunati da un grandissimo spessore etico e morale ed hanno dimostrato in modi diversi, ma sempre coinvolgenti, come sia possibile compiere azioni esemplari che siano veri e propri modelli per le giovani generazioni. Infatti, la missione dell’associazione organizzatrice, è quella di far comprendere, in particolare al pubblico più giovane, che nella società attuale può, e deve diffondersi, un pensiero naturale e positivo, volto ad ottenere cambiamenti concreti che possono realizzarsi in tutti gli ambiti, dalla scuola allo sport passando per l’ambiente e toccando tutte le sfaccettature dell’inclusione moderna.

Nelle scorse edizioni il premio è stato assegnato ad Alberto Luzzi, fondatore di JAY NEPAL, ad Eugenia Carfora preside coraggio nelle scuole di Caivano e Lorenzo Barone, giovane esploratore che per primo ha realizzato la traversata in bicicletta ed in solitaria dell’intero continente Africano. Gli ospiti presenti in questa edizione saranno Gianluca Dradi, preside scolastico, grande promotore di un ideale di scuola moderna e inclusiva. A lui si deve l’inserimento del registro alias all’Artistico, per consentire agli studenti di sostituire, nel registro elettronico, il nome anagrafico con quello d’elezione.

Nel suo liceo, ha creato una nursery con spazi e condizioni affinché Sofia, studentessa diventata mamma, potesse frequentare le lezioni riuscendo a diplomarsi. Inoltre, sotto la sua direzione, la scuola di Ravenna è stata la prima d’Italia ad aver istituito il congedo mestruale. Roberto Zanda, che dopo essersi dedicato alle ultra-maratone nei deserti dei 5 continenti, nell’inverno del 2018, durante una traversata di 500 km del territorio dello Yukon, ha perso il tracciato ed è rimasto per 17 ore immerso completamente nella neve a 50 gradi sotto zero, riportando un assideramento che gli è costato l’amputazione di mani e piedi.

Dopo questo episodio Roberto, dopo aver preso atto del suo nuovo corpo, è riuscito a dimostrare ancora una volta la sua incredibile forza: nuota tutti i giorni per 4 km, ha costruito una nuova casa con la sua compagna e promuove lo sport nella sua forma migliore, raccontando la sua storia che è una celebrazione della forza di volontà, della determinazione e della passione per la vita. Paolo Fanciulli, pescatore ambientalista, da anni conduce una guerra contro la pesca a strascico e illegale, con l’obiettivo di tutelare i fondali marini ed il territorio in cui è cresciuto, lungo la costa da Talamone a Punta Ala.

Grazie al suo impegno e alla sua passione, è nato un vero e proprio museo subacqueo, la Casa dei pesci, realizzato con sculture che favoriscono il ripopolamento del mare. Si tratta di enormi blocchi di marmo di Carrara scolpiti da numerosi artisti e adagiati sul fondale marino, che come veri e propri dissuasori, hanno lo scopo di impedire pratiche scorrette di cattura della fauna ittica, migliorare il ripopolamento, creare percorsi didattici unici e, quindi, dare vita a un nuovo modello di turismo responsabile. Il pubblico, che potrà accedere liberamente alla manifestazione a partire dalle ore 17:00, avrà la possibilità di assistere dal vivo ed ascoltare i racconti e le impressioni di tre personaggi di grandissimo spessore, con vite e storie estremamente diverse tra loro, ma accomunate da un fortissimo messaggio di cambiamento e positività.

A dimostrazione della strettissima collaborazione con le istituzioni scolastiche, è stato deciso di affidare la realizzazione dei premi ai ragazzi del Liceo Artistico “Vincenzo Bellisario” di Avezzano, in particolare dalla classe IV D, che hanno lavorato sotto la supervisione degli insegnati Giuseppe Cipollone e Stefania Ferella. Alla manifestazione saranno inoltre presenti studenti ed insegnanti dell’Istituto Magistrale Benedetto Croce di Avezzano e dell’Istituto Comprensivo di Trasacco.




TORNA IL GIOCATTOLO SOSPESO

Per tutti i bambini fragili

Montesilvano 05 dicembre 2023. Torna anche quest’anno l’iniziativa dell’associazione Carrozzine Determinate “IL GIOCATTOLO SOSPESO” in collaborazione con l’attività Il Bosco Incantato, l’organizzazione sindacale SLC Cgil e l’associazione SportMania di Montesilvano.

La raccolta dei doni,  grazie alla generosità di associazioni, enti e cittadini, offre la possibilità ogni anno di volgere uno sguardo attento nei confronti dei bambini con disabilità che sommano a questa condizione anche un’ulteriore fragilità che è quella della difficoltà economica della famiglia, attenzione rivolta non solo direttamente ai bambini con disabilità ma anche ai Siblings, fratelli e sorelle dei bambini con disabilità che condividono le difficoltà familiari.

“Anche quest’anno siamo orgogliosi di poter collaborare con l’associazione Carrozzine Determinate.  Un’associazione che ha a cuore i temi del sociale e dell’inclusione, che sono anche i valori della Slc e della Cgil. Partecipare all’iniziativa di carattere solidale del “Giocattolo Sospeso” è per noi un dovere perché il gioco è un diritto di ogni bambino, soprattutto quando il bambino ha maggiore fragilità” così  Guido Cupido segretario della SLC CGIL  Abruzzo e Molise, main partner dell’iniziativa.

Certi della generosità di tutti coloro che sostengono questo progetto dell’ASSOCIAZIONE CARROZZINE DETERMINATE, i doni verranno anche consegnati ai pazienti pediatrici dell’Ambulatorio Malattie Rare d’Abruzzo, seguirà nella settimana di Natale la consegna, insieme a Babbo Natale, ai bambini ricoverati presso i reparti di pediatria, ematologia pediatrica e neonatologia dell’ospedale di Pescara.

Vi invitiamo anche quest’anno a sostenerci, perché donare amore mette in circolo amore!

Fino al 20 dicembre si può donare recandosi direttamente presso il negozio “Il Bosco Incantato” a Montesilvano in Via D’Annunzio, 56.

Si può donare anche a distanza scegliendo il regalo visitando la pagina facebook del negozio “Il Bosco Incantato Shop Montesilvano” oppure visitando il sito www.ilboscoincantatoshop.it e provvedendo al pagamento del dono scelto con bonifico bancario IBAN IT8000306977341100000002921 – conto intestato a Il Bosco Incantato, causale “GIOCATTOLO SOSPESO” o pagamento paypal.

Cav. Claudio Ferrante, Associazione Carrozzine Determinate




CONCERTO  SOLO PIANO

Recital della pianista Maria Gabriella Castiglione Sabato 9 dicembre 2023 ore 21 Teatro Michetti

Tocco Da Casauria, 5 dicembre 2023. Ascolteremo un percorso musicale intenso, suggestivo e singolare come lei sa fare da anni coinvolgendo spettatori di tutte le età, interpretando musiche di autori classici come Bach, Chopin, Rachmaninov ai moderni come Piazzolla, Sakamoto,  Nyman ,Hisaishi, Tiersen, con una intensità che rapisce l’anima ed il cuore.

Tecnicamente Maria Gabriella , dotata di poliedricità e forza, ma intimamente di rara commozione , quasi a voler conoscere ogni singolo spettatore, percorrendo , attraverso le note vibranti, il cuore di ognuno. Lei si autodefinisce “ ARTISTA INDIPENDENTE” perche fuori da tutte le convenzioni , dalla politica, dai sistemi, ma guidata da uno spirito ribelle ma austero, severo ma anarchico, libera da tutto e tutti. La sua solitudine interiore l’ha sempre portata a crescere nello studio per cercare di evolversi lontana dalle mode di ogni genere, le sue “ contraddizioni” indicano lo spirito artistico che la contraddistingue da sempre, cavalcando centinaia di palchi da tantissimi anni.

Laureata al Conservatorio di Pescara, ha inciso numerosi CD e direttore artistico del festival Musicarte nel Parco a Pescara da 26 anni che si svolge all’Aurum, insegnante infallibile amata dai suoi allievi , riesce a captare ogni momento in ogni nota, seppur di autori di epoche  diverse, ma legati magistralmente da un filo sottile che , solo al termine del concerto lo spettatore sa cogliere , direi un pugno nello stomaco.

Maria Gabriella Castiglione, ha in attivo circa 800 concerti, pluripremiata ( 6 medaglie d’oro e targa d’argento) anche dalla Presidenza della repubblica, si esprime anche attraverso la pittura e scrittura, e come lei dice, sceglie l’arte come sopravvivenza e modus vivendi in un mondo ormai disumanizzato in cui molti tradiscono anche mentendo a se stessi ma la musica è l’unica via per non mentire e ritornare ad amare, perche’ coinvolge tutti i sensi , la mente e l’evoluzione culturale e umanistica in cui tutti ne abbiamo bisogno. Ha vinto quest’anno il 23 maggio il Premio Falcone e Borsellino per il suo impegno sociale culturale e il 4 settembre a Roseto è stata insignita del Premio Eccellenze d’Abruzzo con altri personaggi nazionali di ogni settore. Penso che chi ha modo di conoscerla ed ascoltarla non può dimenticarla mai. È lei. Maria Gabriella Castiglione. Una delle pochissime pianiste soliste in Abruzzo , sicuramente la più profonda e richiesta. Lascia sempre un segno nel cuore di tutti gli spettatori

Prof. Renato Caldarale




ENERGIA DEL FUTURO

Il Piano di Musk per un Gigantesco Impianto Solare

Energia-luce.it, 5 dicembre 2023. Secondo Elon Musk, il fabbisogno energetico degli interi Stati Uniti potrebbe essere soddisfatto da un immenso reattore a fusione che esiste già, è colossale ed esiste da prima dell’esistenza dell’uomo: il Sole.

Il CEO di Tesla,  afferma che un impianto fotovoltaico di circa 160 x 160 chilometri sarebbe sufficiente a soddisfare il fabbisogno energetico degli Stati Uniti, come ha ricordato nel podcast The Joe Rogan Experience. Musk assicura che questa proposta è del tutto fattibile e sottolinea il potenziale dell’energia solare.

Musk è noto per le sue idee audaci e provocatorie e la sua proposta di sfruttare in modo massiccio l’energia solare non fa eccezione. La sua visione prevede l’uso di batterie per immagazzinare l’energia generata dai pannelli solari. Inoltre, la sua azienda, Tesla, ha acquisito SolarCity e sta investendo molto nello sviluppo di tecnologie di stoccaggio dell’energia, come Powerwall e Powerpack, con l’obiettivo di integrare l’energia solare nella sua missione di transizione verso fonti sostenibili, possibilmente abbassando il prezzo dell’elettricità per i cittadini statunitensi.

L’utilizzo dell’energia solare nel mondo

Il settore dell’energia solare negli Stati Uniti sta vivendo una crescita significativa, con 32 GW di nuova capacità che si prevede verranno aggiunti in un anno, con un aumento del 53% rispetto al 2022. Questa crescita non è esclusiva degli Stati Uniti; anche in Europa si sta assistendo a un aumento significativo della capacità di produzione di energia solare, oltre che a un incremento significativo della diffusione di tariffe per l’elettricità gestita dal solare. In Italia lo sfruttamento dell’energia solare attraverso gli impianti fotovoltaici ha avuto un incremento del 115% rispetto allo stesso periodo del 2022, raggiungendo 3,1 GW, purtroppo la complessità per la richiesta delle autorizzazioni rende difficile uno sviluppo rapido di questa risorsa. In Europa i paesi maggiori in cui l’energia solare viene utilizzata sono Germania, Gran Bretagna e Spagna. Di seguito il confronto mondiale degli stati produttori di energia solare nel 2022.

Font; OurWorldInData.org/renewable-energy

A livello globale, ci sono progetti ancora più ambiziosi che cercano di sfruttare l’energia solare.

L’Agenzia Spaziale Europea (ESA) sta esplorando la possibilità di catturare l’energia solare nello spazio e di trasmetterla sulla Terra, per essere gestita da distributori e rivenditori attraverso un concetto noto come SBSP (Solar Based Space Power), attraverso un impianto solare che si troverebbe in orbita a 36.000 km dalla Terra. Nonostante le sfide tecniche e logistiche, iniziative come SOLARIS stanno valutando la fattibilità di tali progetti.

L’agenzia spaziale del Giappone ha fissato come obiettivo la distribuzione di energia solare dallo spazio entro il 2025.

La Cina sta costruendo vaste installazioni solari e proposte come la Sfera di Dyson, presentata negli anni ’60, immaginano una struttura in grado di circondare una stella per catturarne l’energia, anche se questo appartiene ancora al regno della fantascienza.

In conclusione, la visione di Elon Musk di utilizzare in modo massiccio l’energia solare per soddisfare il fabbisogno energetico degli Stati Uniti rappresenta un audace e innovativo approccio verso la sostenibilità. Con il rapido sviluppo tecnologico e l’aumento dell’installazione di impianti fotovoltaici a livello globale, questa visione potrebbe non essere così lontana dalla realtà.

Fonte: https://energia-luce.it/news/piano-musk-per-impianto-solare/




COMMEMORAZIONE DI GIULIA CECCHETTIN

Istituzione Borsa di Studio, Pescara, Aula Federico Caffè, mercoledì 6 dicembre 2023, ore 16:00

Pescara, 5 dicembre 2023. Il 6 dicembre 2023, nell’Aula “Federico Caffè” del Polo universitario di Pescara, con inizio alle ore 16:00, l’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara si unirà in un momento di profonda riflessione e commemorazione in ricordo di Giulia Cecchettin.

I Presidenti dei Corsi di Studio Triennale e Magistrale in Ingegneria Biomedica della “d’Annunzio”, i professori Arcangelo Merla e Alessandro Fraleoni Morgera, hanno infatti promosso ed organizzato un evento di rilevante significato accademico e comunitario: il Consiglio Straordinario Unificato, aperto agli studenti dei corsi di studio in Ingegneria Biomedica, con un solo punto all’ordine del giorno: la Commemorazione di Giulia Cecchettin.

Questo incontro è misura del costante impegno della “d’Annunzio” verso un futuro di parità e di innovazione e di empowerment femminile nell’Ingegneria Biomedica. I saluti iniziali saranno portati dal Magnifico Rettore, Prof. Liborio Stuppia, e dal Direttore di Dipartimento, Prof. Sergio Montelpare, seguiti dai preziosi contributi della Prof.ssa Daniela Di Berardino, della Prof.ssa Michela Cortini e della Prof.ssa Angela Di Baldassarre, che rifletteranno sull’importanza dell’inclusione e dell’equità di genere.

Durante la cerimonia, verrà annunciata l’istituzione di una Borsa di Studio in memoria di Giulia Cecchettin, iniziativa supportata dall’Associazione APS Mama e dalla generosità del corpo docente. Nel corso dell’evento ci sarà la proiezione del cortometraggio “La Preda”, un’opera che si distingue nel panorama cinematografico per la sua capacità di trattare tematiche difficili con sensibilità e originalità, che sarà presentato dal regista Pierluigi Di Lallo e dall’attrice e presidente della APS Mama, Alessandra Relmi.

Abbiamo voluto questa iniziativa e vogliamo esserci – annuncia il professor Arcangelo Merla – per ricordare Giulia e per riaffermare il nostro impegno verso un futuro di uguaglianza e innovazione nel campo dell’Ingegneria Biomedica

Questa Borsa di Studio – riflette il professor Alessandro Fraleoni Morgera – simboleggia il nostro desiderio di lasciare un impatto positivo e duraturo, ispirando le future generazioni di studentesse.

Questo evento – sottolineano i professori Merla e Fraleoni Morgera – non è soltanto un omaggio a una persona, la cui storia ha lasciato un segno indelebile nel nostro cuore ma rappresenta anche l’occasione per rinnovare i nostri valori fondamentali di solidarietà, rispetto e uguaglianza. Invitiamo studenti, docenti e personale universitario a unirsi a noi in questa occasione solenne per rafforzare il nostro impegno collettivo verso questi ideali. Per partecipare alla donazione per la Borsa di Studio in memoria di Giulia Cecchettin – precisano i due Presidenti di Corso di Studio – si possono inviare contributi attraverso bonifico bancario all’IBAN IT91V0538715400000003923610, intestato a APS Mama, specificando la causale “donazione per Borsa di Studio Giulia Cecchettin. Uniamo le forze – concludono i professori Merla e Fraleoni Morgera – in questo momento di commemorazione e celebrazione dei valori che ci uniscono come comunità accademica e come società.

Maurizio Adezio




LA NEUROPSICHIATRIA DISCRIMINA I BAMBINI

Sono sempre di più le segnalazioni che arrivano alla nostra associazione Asperger Abruzzo riguardo la Neuropsichiatria della ASL03 Pescara che discrimina i bambini quando tentano di ottenere una valutazione da fuori provincia

di Marie Helene Benedetti, Presidente dell’Associazione Asperger Abruzzo

Pescara, 5 dicembre 2023. Il Servizio Sanitario Nazionale è un servizio pubblico e, in quanto tale, deve rispettare le leggi nazionali di questo Paese civile che di fatto sta diventando sempre più incivile e personalista. Un servizio privato può fare le proprie scelte, un servizio pubblico no.

Sono tantissime le famiglie, le scuole ed i Servizi Sociali che da anni informano la nostra associazione del fatto che la Neuropsichiatria di Pescara discrimina i bambini da fuori provincia rifiutandosi di fare valutazioni se non si è residenti nel territorio della ASL di Pescara.

La legge parla chiaro riguardo i principi del Servizio Sanitario Nazionale, “La salute è diritto di tutti, tutelato dalla Costituzione Italiana” e “I principi fondamentali su cui si basa il SSN dalla sua istituzione, avvenuta con la legge n.833 del 1978, sono l’universalità, l’uguaglianza e l’equità”

“A tutti i cittadini deve essere garantita parità di accesso in rapporto a uguali bisogni di salute. Questo è il principio fondamentale che ha il fine di superare le diseguaglianze di accesso dei cittadini alle prestazioni sanitarie”.

Riguardo i principi di centralità della persona c’è anche la “Libertà di scelta del luogo di cura” il cui mancato rispetto è un reato, e la cosa che più ci sconvolge è la serenità con cui questa Unità Operativa di Neuropsichiatria dica anche al telefono, a chiunque chiami, che il bambino non può essere valutato perché non è residente nella provincia di Pescara. Nessun paziente può essere rifiutato per legge e la Neuropsichiatria di Pescara in merito a questi vergognosi atti è stata più volte redarguita.

La Neuropsichiatria di Pescara non può decidere di non prendere in carico pazienti da fuori provincia, né può decidere di far rivalutare un paziente che è già in possesso di una diagnosi e ne richiede le terapie convenzionate.

E per questa ragione che chiediamo alla ASL03 di Pescara e a tutte le loro UVM di smettere questi vergognosi atti discriminatori e di allinearsi alle leggi nazionali di questo Paese di cui fanno parte anche loro, altrimenti saremo costretti a rivolgerci alla Procura della Repubblica che valuterà certamente l’operato di ogni singolo operatore che si rifiuta di prestare il proprio servizio.




ARRIVA L’APERITIVO MARSO

Un modo spiritoso e friendly per promuovere l’immagine del territorio. Un’idea originale per valorizzare le eccellenze della Marsica grazie alla creatività dei barman locali

Avezzano, 5 dicembre 2023. Marsicaland non si ferma e si prepara per le nuove tappe alla scoperta delle prelibatezze del territorio. Archiviato il successo del mercato della terra, iniziativa che ha richiamato oltre 45 standisti in piazza Risorgimento con i loro prodotti e centinaia di curiosi a scoprirli, il direttore scientifico, Ernesto Di Renzo, docente di Antropologia del Gusto e Antropologia dei patrimoni culturali presso l’Università di Tor Vergata e il direttore artistico, Giuliano Montaldi, si sono messi al lavoro per lanciare il nuovo appuntamenti del festival diffuso dell’agroalimentare. In agenda c’è già l’Aperitivo Marso, un’idea singolare per valorizzare le eccellenze della Marsica grazie alla creatività dei barman.

Ideato dalle associazioni di categoria con il supporto del Comune di Avezzano, della Regione Abruzzo, in particolare l’assessorato all’Agricoltura, attraverso il braccio operativo dell’Arap, della Provincia dell’Aquila, del Gal Marsica, del Patto Territoriale della Marsica, del Consorzio di Tutela Igp Patata del Fucino, Marsicaland si vuole aprire alla partecipazione di appassionati, curiosi e famiglie, coinvolgendo in primis le attività territoriali .

Grazie all’Aperitivo Marso si andranno a coinvolgere anche i più giovani, che potranno scoprire i prodotti del comparto agroalimentare a suon di brindisi. Un vero e proprio concorso aperto a tutti i barman locali (le cui modalità saranno rese note nelle prossime settimane), grazie al quale sarà promossa la Marsica e i frutti della sua terra.

“Il progetto nell’intento di rendere il comparto agroalimentare il propulsore di un nuovo modello di sviluppo locale all’insegna della sostenibilità ambientale, sociale ed economica, mira a promuovere le peculiarità enogastronomiche, artistico-architettoniche, paesaggistiche, ambientali e culturali dell’intero territorio marsicano al fine di proporle  come obiettivo di una attrattività turistica improntata all’insegna dell’autenticità e della memorabilità dell’esperienza”, ha continuato Di Renzo, “a questo scopo il progetto Marsicaland ritiene che il ruolo degli addetti alle attività di somministrazione delle bevande e dei gestori dei locali pubblici rivesta un ruolo di primissimo piano: sia in termini di originalità dell’offerta, sia in termini di esperienza del gusto, sia in termini di ambasciatori delle tipicità produttive del territorio. Un territorio che ha certamente molto da offrire in termini di ingredienti e di preparati utili alla mixologia grazie alla disponibilità dell’ortofrutta locale (finocchi, carote, pomodori, mele, zafferano, lavanda, mandorle, noci) e al grande repertorio di biodiversità vegetale (more, lamponi, fragoline, prunus, biancospino, ruta, timo, santoreggia) con cui supportare la preparazione di cocktail e aperitivi iconici utili a instillare un senso condiviso della marsicanità. Un senso ludico, giovanile, friendly, da pensarsi e da shakerarsi in un mixing tin”.

Ciò che il progetto Marsicaland si propone di fare, quindi, è quello rilanciare l’immagine territoriale anche a fini turistico-vacanzieri e coinvolgere gli addetti del comparto connesso alla somministrazione delle bevande (snack bar, discoteche, chioschi, caffetterie, wine bar) nella creazione di un cocktail da candidare ad aperitivo icona della Marsica, con cui promuovere e veicolare l’immagine del suo territorio.

“L’aperitivo marso dovrà contenere materie prime collegabili alle tipicità locali”, ha concluso Di Renzo, “e potrà trarre creativamente ispirazione da elementi della storia, della cultura, delle consuetudini produttive comuni all’intero territorio marsicano. Dovrà, inoltre, realizzarsi secondo una specifica dosatura e composizione degli ingredienti che sarà definita nell’apposito regolamento, di cui si darà specifica conoscenza”.




IL CUORE NEL MONDO. DODICI CITTÀ PER DODICI MESI

Il nuovo libro del giornalista lancianese Giuseppe M. Gnagnarella presentazione martedi’ 5 dicembre 2023 ore 18:30 – circolo tennis Bonacossa Milano

Lanciano, 5 dicembre 2023. Arriva nelle librerie il nuovo libro di Giuseppe M. Gnagnarella. Si tratta di “Il cuore nel mondo. Dodici città per dodici mesi” (Crocetti Omar Editore), scritto dal noto giornalista abruzzese, già corrispondente Rai e volto noto della tv.

Il libro sarà presentato martedì 5 dicembre, alle ore 18.30, al Circolo Tennis Bonacossa di Milano (Via Giuseppe Arimondi, 15). Al tavolo dei relatori Adolfo Vannucci, Francesca Schiavone e Gianfranco Comanducci coordinati dal giornalista Davide D’Amico.

“Ho sempre avuto bisogno di provare quella gioia unica che è il partire per raggiungere posti nuovi e gente sconosciuta. Per vivere la libertà di conoscere, per fare esperienze nuove senza lasciarsi trasportare, conservando il gusto magico, anarchico e sorprendente dell’andare”. Giuseppe Maria Gnagnarella, un passato in Rai come inviato di guerra, cronista e commentatore politico e poi dirigente a Viale Mazzini, riassume così il senso del suo nuovo libro “Il cuore nel mondo. Dodici città per dodici mesi” che sarà presentato il 5 dicembre a Milano al Circolo Tennis Bonacossa.

Un libro completamente diverso dai precedenti di Gnagnarella, libri di storia politica o romanzi, favole come le definisce lui. Questo è quasi un’autobiografia. Il racconto di un mondo assolutamente personale che parte da Gerusalemme (Gnagnarella fu uno dei primi ad arrivare in Israele allo scoppio dell’Intifada) e attraverso Parigi, la città dei sogni quasi sempre presente nei libri di Gnagnarella, il mare di Nizza, i segreti di New York, la confusione di Buenos Aires, l’amica Perth, la dolce Atene, l’amata Roma, la modernità di Singapore, la dolce Siviglia, Tromso, il suo Nord, Torino, a volte amica a tratti avversa ma sempre ricca di fascino, diventa il pretesto per aprire il cassetto dei sogni mentre sullo sfondo sembra di sentire la voce di Ulisse che dice ai suoi “fatti non foste a viver come bruti, ma per seguire virtute  e conoscenza”.

Sul retro dell’affascinante copertina con un uomo (l’autore?) che guarda dall’alto una città ricca di monumenti e di verde, l’editore Omar Crocetti, scrive che il libro è “un baedeker della felicità alla scoperta dell’anima dei luoghi e di quella dei suoi abitanti”. Giusta sintesi, quel che resta in parte segreta è l’anima dell’autore: Gnagnarella, sembra, della sua anima resta sempre un po’ geloso. Per fortuna non dei suoi gusti e dei suoi disgusti di viaggiatore pronto a partire “leggero” per andare senza farsi portare. “Non ho mai trascurato”, scrive Gnagnarella, “l’importanza delle radici, ma ho sempre pensato che se abbiamo gambe dobbiamo usarle per andare, penseranno poi loro a riportarci a casa”. Ma la casa di Gnagnarella è in Abruzzo, a Roma, a Milano, a Dublino, a Perth, in Francia o dove…?

Giuseppe Maria Gnagnarella, giornalista, nato a Lanciano, è stato responsabile della comunicazione della Presidenza della Rai, portavoce del Vicedirettore Generale della Rai, capo ufficio stampa di Rai2, responsabile dei rapporti Rai con la Commissione parlamentare di Vigilanza e con gli Enti locali, capo redattore politico del Tg3 e del Giornale Radio, Vaticanista e inviato speciale di guerra in Israele, Libano, Nicaragua ed ex Jugoslavia. Già Consigliere di Amministrazione della LUISS Guido Carli, è autore dei volumi: “1978, l’anno che ha cambiato la Repubblica”, pubblicato da Le Monnier nei “Quaderni di Storia di Spadolini”; “La bella preda”, pubblicato da Carabba e “Storia politica della Rai”, pubblicato da TEXTUS Edizioni. Nel 2016 ha pubblicato il suo primo romanzo “Rendez-Vous a Saing Germain” (Gangemi), mentre è del 2017 “La ragazza con l’accendino” (Kirke). Nel 2018 ha pubblicato “La sposa contesa. Viaggio nella prima Intifada” (Kirke), mentre nel 2021 “Madreselva” (Kirke). Ha insegnato nelle Facoltà di Scienze della Comunicazione all’Università La Sapienza di Roma, all’Università Salesiana e all’Università di Cassino. Premio “Abruzzese dell’anno” nel 2006, Premio “Penne pulite” nel 1999.




NATALE SOLIDALE. Le iniziative in diocesi

“Insieme a te”, “Vino solidale” e “Un pasto sotto l’albero” per rispondere alle richieste di chi vive in situazioni di svantaggio e marginalità

di Simone Chiappetta

Pescara, 5 dicembre 2023. «Con l’inizio dell’Avvento abbiamo pensato ad alcune proposte per il prossimo Natale che aiutino a consolidare la solidarietà nel nostro territorio. Gesti concreti perché si senta, sempre di più, l’attenzione e il calore della comunità diocesana verso i più fragili che, quotidianamente, accogliamo».

Così, Corrado De Dominicis, direttore della Caritas diocesana di Pescara-Penne, presenta le iniziative che la Chiesa locale ha progettato per i giorni di festa. Sarà possibile donare il proprio tempo in favore degli ultimi mettendosi a disposizione, nelle festività natalizie, degli ospiti della Cittadella dell’Accoglienza “Giovanni Paolo II” di Pescara. Un’esperienza di volontariato, insomma, attraverso la campagna “Insieme a Te” rinnovata anche per il 2023.

Un gesto più semplice, ma comunque importante, sarà, inoltre, “Vino Solidale”. Con un contributo volontario si riceverà una confezione da n.2 bottiglie di vino della rinomata azienda vinicola Marramiero. Le offerte raccolte sosterranno progetti in favore delle popolazioni vittime di emergenze nel mondo (Emergenza in Terra Santa, Emergenza alluvione in Libia, Emergenza terremoto Siria e Turchia, Emergenza terremoto Marocco).

Infine “Un pasto sotto l’albero” che, con soli 5 euro, darà la possibilità di donare un pranzo o una cena per coloro che ogni giorno sono accolti della mensa della Cittadella.

«Questi semplici progetti sono stati pensati in un periodo in cui abbiamo rilevato un forte aumento di bisogni – sottolinea in conclusione De Dominicis – Sempre di più sono le  richieste e gli interventi nella maggior parte dei servizi di cui ci occupiamo, dalla distribuzione dei pasti in mensa all’accoglienza di persone senza dimora in dormitorio, dal sostegno delle famiglie presso il Centro d’Ascolto diocesano all’emporio della solidarietà. Un quadro preoccupante, quello rilevato, che ci chiama tutti, a gran voce, a fare la nostra parte in favore di chi vive situazioni di svantaggio e marginalità».




MAIELLA EROICA

I video inediti dei resistenti abruzzesi

Pescara, 5 dicembre 2023. A ottant’anni dalla nascita del “Corpo Volontari della Maiella” (5 dicembre 1943) la Fondazione Brigata Maiella ricorda la storia dei resistenti abruzzesi attraverso documentari rari e video inediti.

Il materiale, proveniente dalla Teche Rai, è una selezione importante che, nell’ambito della ricostruzione giornalistica sulla Campagna condotta dagli Alleati in Italia durante la II Guerra Mondiale, rappresenta anche la vicenda della formazione Brigata Maiella, la cui bandiera è decorata di Medaglia d’Oro al Valor Militare.

Le proiezioni si terranno presso il Cineteatro Massimo di Pescara (via Caduta del Forte 15) solo il 5 e 6 dicembre dalle ore 18.40 con ingresso libero fino ad esaurimento posti.

“La lunga campagna d’Italia” è un documentario del 1965. Il video, partendo dalle battaglie di Montelungo e di San Pietro, infine, segue l’avanzata Alleata verso Cassino, Frosinone e, sul versante Adriatico, verso Ortona e Chieti.

Vengono documentati, inoltre, il Congresso di Bari dei partiti antifascisti del CLN, la precarietà della Repubblica di Mussolini, nata all’ombra dei tedeschi, lo sbarco ad Anzio e alcune tappe dell’aspra battaglia per Montecassino. Seguirà la proiezione del documentario “Quel giorno sul Metauro” relativo all’offensiva che avrebbe portato alla liberazione di Pesaro e alla dissoluzione dell’imponente linea difensiva approntata dai nazifascisti nel settentrione, la linea Gotica, a cui presero parte anche i Maiellini.

Le proiezioni termineranno con i video inediti sulla Brigata Maiella, materiali del tutto originali, inerenti: la cerimonia di consegna della Medaglia d’Oro alla Bandiera, nel corso della manifestazione tenuta a Sulmona nel 1965; la consegna della stessa al Sacrario delle Bandiere delle Forze Armate all’Altare della Patria a Roma nel 1970 e, infine, l’inaugurazione del Sacrario a Taranta Peligna di Chieti nel 1975. Le proiezioni saranno precedute da brevi saluti istituzionali.

Il Presidente della Fondazione Brigata Maiella, Nicola Mattoscio, sottolinea che con questa iniziativa si apre il ciclo di un triennio di rievocazioni con il doveroso fare memoria, a partire dalle pagine gloriose scritte dai giovani patrioti e partigiani della Brigata Maiella durante la guerra di Liberazione.




COLLEGAMENTO FERROVIARIO PESCARA-MILANO INADEGUATO

È inadeguato sia perché costringe a pagare prezzi eccessivi dei biglietti, sia per la lentezza dei collegamenti.

Pescara, 5 dicembre 2023. Almeno da 15 anni l’Osservatorio della Federconsumatori Aps Abruzzo ribadisce, ad ogni occasione (con comunicati stampa, conferenze stampa, Libro Nero, etc.), che il collegamento ferroviario Pescara-Milano è inadeguato alle esigenze della nostra collettività.

La qualità dei Frecciarossa adriatici è nettamente inferiore a quella degli omologhi  che viaggiano sulla linea ad Alta Velocità Napoli-Milano, mentre il costo chilometrico dei biglietti sul Frecciarossa Pescara-Milano è superiore a quanto pagato di chi viaggia sui veri Frecciarossa della linea Roma-Milano. Inoltre, non solo risulta essere più costoso ma anche inadeguato, poiché è notevolmente più lento. Per tale ragione, la Federconsumatori Aps Abruzzo da anni chiede che il collegamento con il Frecciarossa Pescara-Milano venga velocizzato, riducendo il numero delle fermate.

Finalmente dal prossimo 10 dicembre, alcuni treni Frecciarossa, che viaggiano lungo la linea adriatica, ridurranno sensibilmente i tempi di collegamento Pescara-Milano, diminuendo, proprio, il numero delle fermate.

Per esempio, il treno 8807, che attualmente impiega 4h e 39′ per collegare Milano a Pescara, dal 10 dicembre impiegherà 4h e 09 (30′ in meno), intervenendo sul numero delle fermate. Sicuramente una buona notizia, nonostante effettui fermate a R. Emilia, Bologna, Cesena, Rimini, Pesaro, Ancona, San Benedetto e Pescara.

Ma i tempi di percorrenza potrebbero ridursi ancora di molto, se almeno un paio di Frecciarossa fermassero solo a Pescara, Ancona e Bologna.

Infatti, se venissero eliminate le fermate di R. Emilia, Cesena, Rimini, Pesaro e San Benedetto, soltanto, per un paio di Frecciarossa, il tempo di percorrenza potrebbe ridursi ancora di 30′, a condizioni infrastrutturali invariate. Quindi, un collegamento Pescara a Milano in 3h e 39′.

Tutto ciò è possibile.

La  Regione Abruzzo ha la possibilità di intervenire su Trenitalia, ed ha una grande responsabilità di evitare che il Monopolista continui a fare ciò che è utile a sé e non alla comunità.

Il 10 dicembre, non arriva nessun regalino e la comunità non deve ringraziamenti. E’ un diritto dei consumatori, delle lavoratrici e dei lavoratori, dei pensionati avere dei collegamenti che sono POSSIBILI.

Francesco Trivelli, Presidente Federconsumatori