GLIUBICH PUNTO DI RIFERIMENTO sul mercato per dipinti di Teofilo Patini

Grande attesa per l’asta del 19 e 20 dicembre

L’Aquila, 17 dicembre 2023. Gliubich Casa d’Aste si conferma il punto di riferimento sul mercato per l’acquisto di dipinti di Teofilo Patini: grande attesa per l’asta del 19 e 20 dicembre. Se nell’asta di “Old Masters” di questa estate Gianluca Gliubich aveva attirato l’attenzione dei grandi collezionisti del pittore di Castel di Sangro con un olio su tela di grandi dimensioni intitolato “Lunga attesa” firmato in basso a sinistra dal pittore aquilano e datato al telaio “1886”, aggiudicato dopo diversi rilanci, per martedì 19 e mercoledì 20 dicembre l’offerta della casa d’aste triplica addirittura.

A L’Aquila, nella straordinaria cornice di Palazzo Cipolloni Cannella al civico 9 di Corso Vittorio Emanuele II è un susseguirsi di curiosi e collezionisti del Maestro che visitano l’esposizione – aperta anche sabato e domenica con orario continuato – per vedere dal vivo le opere e per chiedere informazioni.

La prima delle tre opere si caratterizza per il forte contenuto di denuncia sociale delle condizioni di vita femminili, come del resto il titolo del dipinto descrive: “Bestie da soma”.

Il dipinto, una variante del bozzetto preparatorio dell’opera del Patini, è un olio su tela firmato in basso a sinistra. Questa opera insieme a “Vanga e latte” e “L’erede”, forma quella che la critica ha definito la cosiddetta “trilogia sociale”, ispirata alla dura vita del mondo contadino dell’epoca. Il dipinto rappresenta il momento di riposo di due donne: la prima, stremata, riposa tra le gambe della seconda seduta con ancora con indosso il fardello della legna raccolta.

Il secondo dipinto è una “Donna ciociara in abiti tradizionali”, un olio su tela di iuta firmato in basso a destra “Patini” in rosso. Identici le vesti della anziana signora con quelle della più piccola figliola de “La famiglia dello zampognaro”, dipinto ovale in collezione privata aquilana, riportato nel catalogo a cura di Ferdinando Bologna – Comitato per le celebrazioni patiniane 1990.

Terzo, ma sicuramente non per importanza, il “San Carlo Borromeo unge con l’olio santo un appestato”, un olio su cartone telato in cornice centinata firmato in basso a destra dal maestro.

In un interno di chiesa San Carlo Borromeo, vestito di abiti cardinalizi e con lo sguardo rivolto al cielo unge con l’olio santo un appestato che giace su una barella. Accanto all’infermo due monaci cappuccini, uno con un cero e l’altro nell’atto di reggere un crocifisso, un chierichetto, un giovane con un cero acceso e quattro figure maschili, tre al capezzale ed uno dietro la scena. In lontananza una donna su un giaciglio di paglia stringe al petto un bambino.

Con simile impianto iconografico vedasi il “San Carlo Borromeo fra gli appestati” nella Chiesa di Santa Maria dei Raccomandati a San Demetrio ne’ Vestini (L’Aquila), pubblicato nel richiamato catalogo. Altre opere analoghe, pur se di differente impianto, sono nella Cattedrale dell’Aquila, nelle collezioni d’arte del Municipio aquilano ed in collezione privata a Lanciano (Chieti).

Il dipinto è stato esposto assieme ad altre sette opere del Patini, come recita il cartiglio incollato al retro, alla settantasettesima Esposizione Internazionale del 1907 a Roma promossa dalla Società degli Amatori e Cultori delle Belle Arti.

Bibliografia di riferimento:

LXXVII Esposizione Internazionale di Belle Arti della Società Amatori e Cultori di Belle Arti in Roma e della Associazione degli Acquarellisti, catalogo.

A cura dell’Associazione degli Acquarellisti, Società degli Amatori e Cultori delle Belle Arti, Tipografia dell’Unione Coop. Editrice, Roma, 1907.

Teofilo Patini (1840-1906) a cura di Ferdinando Bologna, Comitato per le Celebrazioni Patiniane, L’Aquila-Castel di Sangro, Edizioni Grafiche Italiane, Sant’Atto/Teramo, 1990.




CONCERTO DI NATALE DELLA SCHOLA CANTORUM ZIMARINO a San Giustino di Chieti

Chieti, 16 dicembre 2023. Il 17 Dicembre alle ore 20, in pieno clima natalizio, ci sarà un nuovo appuntamento inserito nel programma pensato in occasione dei 60 anni della teatina Schola Cantorum Settimio Zimarino ossia il Concerto di Natale presso la Cattedrale di San Giustino di Chieti con l’Orchestra Armonie Ensemble.

Le musiche saranno quelle di  J.S.Bach, concerto in La minore per flauto ed archi (allegro – largo – presto) e Missa Brevis in Sol minore (Kyrie – Gloria – Cum Sancto Spiritu) e di autori vari di brani natalizi con il Direttore e Maestro Gabriele Di Iorio.  Sarà presente anche Sua Eccellenza Monsignor Bruno Forte, Arcivescovo della Diocesi Chieti – Vasto.

“Si avvicina per noi un momento significativo ossia il concerto di Natale nella splendida Cattedrale di San Giustino – interviene il Maestro Di Iorio, anche a nome dei componenti della Schola – Risulta essere un momento magico e poter festeggiare i nostri 60 anni con un appuntamento così sentito soprattutto dal pubblico ci riempie di orgoglio. Ci auguriamo che voci e note possano insieme, anche se per poco, regalare sorrisi ed emozioni, soprattutto in un momento in cui sognare è davvero complesso poichè le pagine di cronaca ci mettono di fronte a dure realtà. Quello che maggiormente ci commuove è l’affetto delle persone che ci seguono da sempre e sono con noi anche durante le attività proposte in questo anno speciale”.

Si ricorda che l’appuntamento con il femminile Ensemble Vocale Esacordo verrà recuperato il 27 dicembre alle ore 17.30 nell’Auditorium del Museo universitario di Chieti.

Il calendario per i 60 anni della Schola gode del patrocinio della Regione Abruzzo, della Curia Arcivescovile Chieti – Vasto e del Comune di Chieti.




COSA ACCADRÀ DOPO IL REDDITO DI CITTADINANZA?

Dietro ai ritardi del Governo ci sono le vite delle persone

Pescara, 16 dicembre 2023. Mancano due settimane alla fine del reddito di cittadinanza per 29.300 persone in Abruzzo e 8.200 in Molise, ma non si sa ancora nulla dell’Assegno Di Inclusione, la nuova misura introdotta dal Governo per superare l’RdC.

Dicembre, infatti, vedrà l’ultimo pagamento dell’indennità di reddito che è rimasto solo per le famiglie che, oltre ad essere in condizione di povertà, hanno al loro interno un minore, un disabile o un ultrasessantenne. Particolari condizioni di fragilità sociale che avevano fatto sì che il sostegno continuasse anche oltre luglio, mese in cui, in migliaia, con un sms, si sono già visti togliere il sussidio.

Nonostante le persone coinvolte vivano queste problematiche, ad oggi il Governo non ha ancora emanato il decreto che definisca modalità e tempi per l’invio delle domande di Assegno di Inclusione, rischiando inevitabilmente di generare ritardi, disservizi ed incertezze.

A farne le spese saranno le famiglie più deboli: quelle che non avranno i soldi necessari a sostenere le spese quotidiane per i bambini, per gli anziani o per i disabili che si trovano ad accudire. Oggi, per loro, l’importo medio del sussidio mensile è di 530€, ma il rischio reale è che a gennaio rimangano senza nulla.

Il Governo Meloni ha raccontato l’abolizione del Reddito di Cittadinanza come il superamento di una misura inutile, che disincentivava il lavoro, ma aveva anche assicurato che le nuove misure avrebbero garantito occupazione o sostegno ai più fragili.

L’occupazione ad oggi non si è vista: con il Supporto Formazione Lavoro, partito a settembre, non è ancora iniziato nessun corso di formazione né, tanto meno, si sono creati nuovi posti di lavoro. Inoltre, anche il pagamento dei 350€ mensili previsti stenta a partire: ad ormai 4 mesi dall’avvio ancora non è chiaro il rapporto tra Centri per l’Impiego ed INPS ed a farne le spese sono più di cinquemila persone lasciate, in Abruzzo e Molise, senza nessun sostegno, in balia di informazioni che non ci sono, corsi che non partono e lavoro che non c’è.

Ora, anche i più fragili, quelli che non sarebbero stati lasciati indietro, rischiano di vivere le stesse dinamiche. Poveri e fragili che scontano la distanza tra le fasce sociali più deboli ed un Governo che è più interessato a banche e condoni fiscali.




NONNI TECNOLOGICI, cerimonia di consegna dei nuovi diplomi

Un progetto utile e di alta valenza sociale, che ha coinvolto e formato centinaia di cittadini over 60

Chieti, 16 dicembre 2023. Con la cerimonia del 14 dicembre scorso, ospitata dal liceo Gonzaga, si è chiuso il percorso trimestrale per gli alunni che hanno frequentato il corso a Chieti centro storico e a Chieti Scalo, al Gonzaga e nei locali della biblioteca Bonincontro, diventando a tutti gli effetti Nonni Tecnologici. Alla consegna ufficiale con il sindaco erano presenti il sindaco Diego Ferrara, il vicesindaco Paolo de Cesare e l’assessore Manuel Pantalone e Mario Bisceglie dell’associazione Mondo digitale motore dei corsi.

“Si chiude un percorso che ha avuto la durata di un anno e che ha permesso di offrire una formazione completa a circa 300 cittadini over 60 – così il sindaco Diego Ferrara alla cerimonia di consegna – Il Ministero dell’Interno ha messo a disposizione dei capoluoghi di provincia, un piccolo fondo per iniziative rivolte ai cittadini senior, iniziative finalizzate a migliorare la loro sicurezza ma, lasciando agli enti locali il compito di realizzare progetti validi. In questo scenario è entrato il Comune di Chieti che ha colto al volo questa occasione grazie all’ex assessore alle Politiche sociali Mara Maretti, si è distinto in tutta Italia per aver organizzato qualcosa di veramente unico e utile, vista sia la partecipazione riscontrata a ogni corso andato sold-out per le presenze, sia per la richiesta di recuperare le tante richieste rimaste inesitate, cosa che ci ha spinto a confermare e promuovere altri corsi. Un’ iniziativa di grande valore sociale e umano, grazie anche alla grande empatia del nostro docente senior, Mario Bisceglie, che ha insegnato tattiche e tecniche di difesa utili a navigare sul web, oltre a essere stato motore di un’alfabetizzazione digitale sempre più importante e necessaria per tutti e a qualsiasi età”.

“Il Comune di Chieti ha accolto il nostro progetto come associazione culturale Mondo digitale – aggiunge Mario Bisceglie – lo ha perfezionato e inviato alla Prefettura, che ha espresso parere favorevole e ci ha consentito di fare più cicli e festeggiare la nuova conclusione di un intenso anno di studi. Ringrazio il Comune per aver scelto il progetto, la

Prefettura, il Liceo Gonzaga per aver concesso un’aula perfetta, Chieti Solidale per aver concesso la Biblioteca Bonincontro, la dirigente comunale Angela Falcone e la funzionaria Rosanna Rossetti perché hanno permesso di sorreggere un impegno così lungo e importante. E grazie anche all’ ex assessore Mara Maretti che ha intercettato questa possibilità ministeriale, rendendola concreta. Grazie al sindaco Diego Ferrara, per aver coordinato l’intero progetto, facendo sentire la sua vicinanza a tutti gli iscritti, con costante presenza e donando a tutti loro un attestato, sorrisi e parole di saggezza. Sull’ onda del grande entusiasmo generato dall’ iniziativa, si terranno nuovi corsi a partire da Gennaio 2024”.




L’ISA CELEBRA IL GENIO DI BACH

Appuntamenti a L’Aquila e Tortoreto

Sabato 16 dicembre, ore 18:00 L’Aquila Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini”

Domenica 17 dicembre, ore 18:00 Tortoreto Auditorium Centro Congressi Salinello Village

L’Aquila 16 dicembre 2023. L’Istituzione Sinfonica Abruzzese celebra uno dei più proficui e geniali compositori di tutti i tempi, Johann Sebastian Bach con i prossimi concerti. Due gli appuntamenti: Sabato 16 dicembre, alle ore 18.00 all’Aquila presso il Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini” e domenica 17 dicembre, sempre alle 18.00 a Tortoreto nell’Auditorium del Centro Congressi Salinello Village.

I professori dell’ISA saranno diretti da Giancarlo De Lorenzo, solisti Andra Tenaglia all’oboe e Fabio Maria Marincola al flauto.

Il programma prevede l’esecuzione di due delle Suites per Orchestra di J.S. Bach: la Suite n. 1 per orchestra in do maggiore BWV 1066, la più estesa delle quattro composte e la Suite n. 2 per orchestra in si minore BWV 1067, un gioiello di eleganza, equilibrio e raffinata costruzione formale, certamente uno degli esempi più alti dell’arte compositiva di Bach nella musica per orchestra. Chiusura con il Concerto in la maggiore per oboe d’amore BWV 1055, una pagina che, come di consueto nella musica di Bach, lascia l’ascoltatore meravigliato dalla perfetta architettura sulla quale è costruito.

I PROTAGONISTI Giancarlo De Lorenzo, direttore artistico, fra l’altro, dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo, è un grande amico dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese dalla quale viene regolarmente invitato sul podio. Nel 2009 era con l’Orchestra dell’ISA sul palco del Teatro Alla Scala di Milano, in un concerto dedicato alla ricostruzione del Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini”, replicato poi nel 2010 per l’Accademia Nazionale S. Cecilia al Parco della Musica di Roma. Da quel progetto nacque inoltre un cd pubblicato nel mese di Novembre 2009 dalla rivista Amadeus al quale ha partecipato anche il clarinettista Fabrizio Meloni.

Le parti solistiche sono affidate a due artisti abruzzesi, originari di Lanciano e molto attivi nel panorama italiano. Al flauto nella Suite n. 2 per orchestra in si minore BWV 1067 si esibirà Fabio Maria Marincola attualmente Prima Parte dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo. Del Concerto in la maggiore per oboe d’amore BWV 1055 sarà invece protagonista Andrea Tenaglia, oboista di riferimento a livello nazionale, ha all’attivo collaborazioni con tutte le compagini orchestrali più qualificate e i teatri più blasonati d’Italia.

I BIGLIETTI sono disponibili in prevendita su ciaotickets.com e nelle rivendite del circuito. L’acquisto diretto presso il Botteghino dei concerti è possibile a partire dalle ore 16.

Per maggiori info www.sinfonicaabruzzese.eu




PARATA DI STELLE per il tradizionale Concerto di Natale

Luco dei Marsi, 156 dicembre 2023. Sarà una parata di eccellenze del panorama musicale abruzzese a tessere il tradizionale “Concerto di Natale” in programma per domani, domenica 17 dicembre, alle 18, nella chiesa di San Giovanni Battista a Luco dei Marsi. Un appuntamento imperdibile per la Comunità luchese che, negli anni, ha promosso l’evento, con la partecipazione e l’apprezzamento sempre crescenti, tra le iniziative più attese e amate.

Con la direzione del valente M° Francesco Fina, l’Orchestra dell’Istituzione Musicale Abruzzese, con i solisti Benedetto Agostino, tenore, e Andrea Petricca, violino, proporranno una peculiare selezione che annovera musiche di Puccini, Verdi, Rameau, Rossini, Mascagni e le più suggestive melodie natalizie. “Diamante” della Formazione, la splendida voce del soprano Bianca D’Amore, artista amata in terra marsicana ma acclamatissima anche da innumerevoli platee nazionali e internazionali.
“Il Concerto di Natale è diventato, nel tempo, uno degli eventi più attesi ed amati della nostra rassegna delle Festività”, spiega la sindaca Marivera De Rosa, “Un appuntamento culturale che avvince ogni volta, un richiamo alla bellezza, alla gioia e alla speranza, nello spirito natalizio più autentico, attraverso le vibranti e sempre sorprendenti interpretazioni dell’Orchestra dell’Istituzione Musicale Abruzzese, emozioni che accomunano a ogni edizione la platea e che portiamo con noi nel cuore a lungo, come sarà, sono certa, anche per il concerto alle porte, che vedrà il valente M° Francesco Fina dirigere, con i bravissimi musicisti dell’Orchestra IMA, il soprano Bianca D’Amore, Benedetto Agostino, tenore, e Andrea Petricca, violino, artisti di altissima caratura. Invito tutti a partecipare”. L’ingresso è libero.

L’Istituzione Musicale Abruzzese riunisce artisti che provengono da aree musicali diverse e collaborano per realizzare progetti nei più svariati settori artistici, soprattutto con l’intento di contribuire alla diffusione della cultura musicale e dell’ascolto dei vari generi musicali.  L’Istituzione Musicale Abruzzese ha formato al suo interno l’Orchestra da camera IMA che, con la grande varietà e flessibilità dell’organico, può attuare l’approccio a partiture di spessore strumentale diverso, affrontate con il medesimo rigore interpretativo, così da accostare anche quel tipo di pubblico assolutamente profano. In questa ottica è stato ideato un programma di musiche appartenente al repertorio Classico e Natalizio.




IL MUTARE DELLE FORME IN CORPI NUOVI

In scena al Teatro Maria Caniglia l’istituto di istruzione superiore Ovidio e Meta Aps presentano lo spettacolo prodotto grazie ad un percorso multidisciplinare che porterà gli studenti a debuttare sul palcoscenico

Sulmona, 16 dicembre 2023. La sinergia tra Meta Aps, l’associazione sulmonese che organizza e promuove la stagione di prosa e le attività collaterali 2023/24 del Teatro Comunale Maria Caniglia, e l’Istituto di Istruzione Superiore Ovidio condurrà oltre 40 tra studentesse e studenti iscritti al Liceo artistico “G. Mazara”, al Liceo “G.B. Vico” e al Liceo classico “Ovidio” a debuttare sul palcoscenico del Teatro Maria Caniglia con lo spettacolo “Il mutare delle forme in corpi nuovi”.

Il 21 dicembre 2023 alle ore 10:30, nell’ambito del progetto “Teatro Maria Caniglia teatro di produzione” promosso da Meta Aps in partenariato con il Comune di Sulmona, andrà in scena una produzione originale realizzata interamente da ragazzi e ragazze, grazie all’attivazione di un laboratorio di scenografia, un laboratorio di sartoria e un laboratorio di recitazione e prassi scenica che hanno condotto i partecipanti in un percorso dall’alto valore formativo poiché capace di renderli protagonisti e parte attiva delle varie fasi di realizzazione di una produzione teatrale.

Fulcro della pièce sono le opere di Ovidio Publio Nasone, di cui il regista Mario Massari, ha sapientemente proposto una riduzione creando immagini dall’alto valore simbolico così da trasmettere, ai ragazzi e alle ragazze partecipanti al laboratorio nonché al pubblico, l’attualità che ancora permea gli scritti del sommo poeta.

La produzione Meta Aps – Istituto di Istruzione Superiore Ovidio vedrà come interpreti in scena Antonio Ramacciato, Daniele Di Milo, Abdiu Sameera, CaldarozziV alerio, Camarra Cristina, Cinotti Manuela, Colella Giulia, D’Onghia Antonia, De Sanctis Anna, Di Rienzo Miriam, Di Rienzo Sveva, Giordano Serena, GrazianiY ajaira, Iannacone Noemi, Incorvati Sabrina, Marrese Matteo, Neziri Leila, Petrella Gabriella, Polidoro Palma Azzurra, Schiavo Sofia, Schillaci Filippo, SilvestriG iorgia Carol, Vecere Mario, Zaccagnini Mariaivola e Zurlo Marianna guidati dalla docente referente di settore Antonella Naccarella e il Maestro d’Arte MarioM assari; i costumi sono stati realizzati da Casasanta Chiara, Chiara Santilli, D’Aloisio Beatrice, Verrocchi Renzulli Parvati e Pezzi Bianca guidati dalle docentir eferenti di settore Angelina Presutti, Anna Maria Delli Castelli, Simona Fontecchia e dalla Maestra d’Arte Stefania Bonitatibus ; le scenografie sono stater ealizzate da Baccari Miriam, Bernabei Ilaria, Biancardi Loris, Biondo Viviana Melania, Camarra Emma, Ciornei Stefano, Del Boccio Lorenzo, Del Boccio Nicoletta, Di Ciccio Sofia, Di Loreto Marika, Di Nardo Franca, Galterio Annachiara, Gatti Diego, Santangelo Fiorella, Stasio Paolo e Villanucci Sara guidati dalled ocenti referenti di settore Claudia Colangelo e Pallozzo Zoraide, e dalla Maestra D’Arte Alessandra Finocchio; le docenti referenti di progetto sono CristinaM artinelli e Antonella Naccarella.

L’Istituto d’Istruzione Superiore Ovidio e Meta Aps, grazie alla proficua collaborazione instaurata da anni che ha come obiettivo la formazione dei giovani non solo come studenti ma anche come persone e cittadini consapevoli delle proprie capacità, offriranno dunque alla cittadinanza un momento di condivisione culturale attraverso lo sguardo di giovani che guardano al futuro consapevoli del passato e delle proprie capacità.

Meta Aps ricorda che l’ingresso è gratuito, fino ad esaurimento posti.




MOBILITÀ CICLABILE – ITALIA IN BICI

In Parlamento si è costituito l’intergruppo

Teramo, 15 dicembre 2023.   È stato presentato in conferenza stampa, alla Camera dei Deputati, il neonato intergruppo parlamentare Mobilità ciclabile – Italia in Bici. Sono oltre trenta i deputati e i senatori che finora hanno aderito all’intergruppo, di cui si è assunto l’impegno di coordinatore l’on. Davide Bergamini (Lega). Ed è lo stesso Bergamini ad aver illustrato ai giornalisti l’iniziativa: l’intergruppo Mobilità ciclabile – Italia in Bici si propone di trattare in maniera approfondita e con il supporto di esperti, il tema della ciclabilità intesa come risorsa territoriale ma anche come veicolo verso la transizione ecologica.

Le parole chiave usate per introdurre le finalità dell’intergruppo, che è trasversale a tutto l’arco parlamentare ed espressione di tutte le forze politiche, sono turismo, territorio, sicurezza stradale, salute, benessere, rispetto per l’ambiente. Sono anche i capisaldi attorno ai quali lavorerà l’intergruppo, come spiegato da Bergamini. “Ci avvarremo di esperti e dati tecnici – ha assicurato – per approfondire l’argomento nei suoi molteplici aspetti e nelle diverse commissioni, al fine di offrire un supporto alle istituzioni anche nella formulazione di proposte legislative e normare un settore meglio di quanto fatto fino ad oggi”.

Alla conferenza – che potete recuperare qui dal canale web della Camera – sul palco a fianco di Bergamini è intervenuto anche Giuliano Giubelli, vicepresidente Fiab (Federazione italiana ambiente e bicicletta) e tessitore per la federazione dell’iniziativa parlamentare, di cui Fiab ha contribuito a porre le basi. «Essere qui oggi è molto importante – ha commentato – perché il Parlamento è e deve essere il luogo dove si prendono le decisioni e non è retorica. Questo di oggi lo definirei con un ossimoro un traguardo di partenza». Fiab ha ricordato nell’occasione che il 45% degli spostamenti quotidiani avviene – stando al rapporto Isfort di novembre – con auto privata per tragitti tra 2 e 10 km e come il 30% sia addirittura sotto i 2 km. Dunque, una grande fetta degli spostamenti in auto é su distanze brevissime, a portata di bici: un potenziale di cambiamento enorme da far comprendere e sviluppare.

Intergruppo Mobilità ciclabile, gli aderenti

I primi parlamentari che hanno aderito all’intergruppo sono, oltre a Bergamini, i deputati Gianangelo Bof, Laura Cavandoli, Dario Giagoni, Simonetta Matone, Giovanna Miele, Jacopo Morrone, Attilio Pierro e Gianpiero Zinzi (Lega); Luca Cannata e Alessandro Urzì (FdI); Francesco Maria Rubano, Paolo Emilio Russo, Luca Squeri e Rosaria Tassinari (Fi); Ouidad Bakkali, Andrea Casu, Augusto Curti, Valentina Ghio, Stefano Vaccari (Pd); Sergio Costa (M5s); Francesco Emilio Borrelli, Eleonora Evi, Luana Zanella e Filiberto Zaratti (Europa verde); Francesca Ghirra (Verdi e sinistra); Naike Gruppioni (Azione); Ivan Scalfarotto (IV). Dal Senato le prime adesioni all’intergruppo sono quelle di Concetta Damante ed Elena Sironi (M5s), Dario Franceschini e Luigi Spagnoli (Pd), Erika Stefani ed Elena Testor (Lega).

FIAB Teramo lancia un appello a tutti i parlamentari eletti in Abruzzo affinché aderiscano al neonato gruppo e così contribuire alla crescita della mobilità ciclabile, alla salute, al benessere e alla sicurezza nelle strade, a far crescere il cicloturismo in Italia e promuoverlo in particolare nel territorio abruzzese.

Nella foto sopra da sinistra, On. Gianangelo Bof, Marina Testa (Cordinatrice FIAB Lazio), Giuliano Giubelli (VicePresidente FIAB Italia), On Davide Bergamini,Claudia Provenzano (Presidente FIAB Roma BiciPA)*, Luigi Menna (Tesoriere e Consiglio di Presidenza FIAB Italia

*FIAB Roma BiciPA nasce dall’allargamento a tutta la Pubblica Amministrazione dell’Associazione FIAB Roma BiciChigi, promossa nel 2014 da Gianni Di Francesco, attuale Presidente Di FIAB Teramo che è ancora nel direttivo di BiciPa

FIAB Teramo




L’EUROPA DEI DIRITTI UMANI

Studentesse dell’’IIS “Ovidio” in Francia per il progetto Erasmus

Sulmona, 15 dicembre 2023.  “Sentirsi parte di una comunità che non parla la stessa lingua e non ha la stessa identica storia, ma che condivide gli stessi principi nella lotta contro la discriminazione e la xenofobia.”

È quello che hanno sperimentato, questa settimana, le studentesse della classe 5 IL del Liceo Linguistico “Vico”, insieme a ragazzi e ragazze delle scuole di Portogallo, Romania, Bulgaria e dei licei francesi di Dunkerque e “Beauregard” di Villefranche de Rouergue. Le studentesse dell’IIS “Ovidio” sono infatti state protagoniste della mobilità prevista nell’ambito del Progetto Erasmus “Europe des Droits de l’homme”.

Il momento più emozionante e intenso della settimana di attività, che si è appena conclusa, è stato rappresentato dalla simulazione di arringhe al cospetto della Corte dei diritti dell’uomo in difesa di un cittadino pakistano arbitrariamente discriminato ed arrestato dalla polizia di Barcellona.

Tutte le squadre degli studenti sono state impegnate nel sostegno della stessa causa e hanno dimostranto grandi competenze, immedesimandosi nel ruolo di avvocati dell’accusa e della difesa con sicurezza e convinzione. Le arringhe e gli interventi degli studenti sono stati premiati dal sindaco di Villefranche de Rouergue, città ospitante, e da tre deputati della Repubblica Francese.

Il premio come miglior assistente avvocato dello Stato è andato alla studentessa del linguistico Vittoria Antonetti. “Esperienze come queste”, spiega la referente dei progetti internazionali dell’IIS “Ovidio”, Emanuela Cosentino, “contribuiscono a rendere i nostri giovani dei cittadini europei più consapevoli e forse anche più capaci di trovare soluzioni efficaci ed originali a problemi complessi.

Complimenti alle studentesse Chiara Paolilli, Vittoria Antonetti, Elisa Del Monaco, Aurora La Rosa e Simona Tartaglia che hanno rappresentato la nostra scuola e la città di Sulmona in quest’altra importante esperienza europea. E grazie anche alle docenti coinvolte nel progetto Maria Orsola Boschiero, Cathy Petrucci e Antonella Ferrucci, che non hanno mai fatto mancare il loro prezioso supporto”. Il progetto Erasmus “L’Europe des Droits de l’homme” 2021-2024 continuerà anche il prossimo anno con altre due mobilità: in Portogallo a marzo e a Strasburgo a maggio.




LA NUOVA RETE OSPEDALIERA

Il Consiglio Regionale approvato nella seduta del 12 dicembre

Ortona, 15 dicembre 2023. Con l’approvazione della nuova rete Ospedaliera da parte del Consiglio Regionale il Bernabeo di Ortona torna Ospedale di base.

Ora le forze politiche devono lavorare sodo affinché quanto previsto per questa categoria di Ospedali, secondo le norme in vigore, venga ripristinato al più presto.

La nuova rete Ospedaliera, per Ortona, ha confermato le specialità che già attualmente funzionano (Senologia) e, secondo la nuova classificazione, il Bernabeo dovrà riavere presto la Medicina Generale, la Chirurgia Generale, l’Ortopedia, il servizio di Anestesia e rianimazione ed il Pronto Soccorso attivo 24 ore su 24.

Un risultato importante per Ortona ed il suo comprensorio che a seguito dell’accordo Stato – Regioni del 2010 aveva avuto tagli sconsiderati dei servizi ospedalieri. Comunque, è necessario ancora lottare per il ripristino del Punto Nascita presso il Bernabeo, ingiustamente chiuso!

Le forze politiche locali devono continuare, insieme, la battaglia politica per trovare la strada per tornare a consentire ai cittadini del territorio ortonese di affermare: “sono nato ad Ortona”.

Tommaso Coletti




AMAMI TEATRO. VECCHIACCIA di Stefano Benni

Teatro Marrucino, Corso Marrucino Eventi Giorno e Notte Giovedì 21 Dicembre, ore 01.30

Chieti, 15 dicembre 2023. Drammaturgia e Regia Claudio Di Scanno con Rebecca Di Renzo e un contributo registrato di Susanna Costaglione, tratto da Terra desolata di Thomas Eliot; costumi e accessori di scena Drammateatro Produzione Drammateatro Ur-Fest Il Teatro della Città con il sostegno del Comune di Popoli.

In esso il dramma di una donna che giace immobile in una stanza buia e ricorda la vitalità e la bellezza della gioventù e lo fa sempre con lo stile comico di Benni. Il modo di esprimersi di questa malinconica signora è crudo da pugno nello stomaco. Su tutto aleggia l’ombra della solitudine dell’anziana che non viene vista altrimenti che come un posto in tavola in una casa di riposo persa in mezzo agli alberi, nascosta dalla città. E allora lei urla, urla forte, fortissimo e per un istante, anche se piccolo, la gente si accorge di lei provocandole un senso di insano godimento.

Franco Acquaviva sulla Rivista SIPARIO scrive di VECCHIACCIA.

“Non possiamo restituire un racconto di tutta la programmazione, ci limiteremo alla sola giornata che ci ha visto presenti, segnalando il lavoro di Drammateatro. Una giovanissima attrice (ventitreenne), Rebecca Di Renzo, alle prese con un testo di Stefano Benni, “Vecchiaccia”, per la regia di Claudio Di Scanno. Una presenza attoriale piena, quella della Di Renzo, condotta al limite delle possibilità vocali; un corpo addestrato e leggero, capace di vibrare fin quasi al parossismo e di lasciarsi scorrere via. Una capacità di sentire il corpo della vecchiaia, di analizzarlo con il bisturi della danza e del training fisico (questo misconosciuto!), restituendolo senza alcun autocompiacimento formale. Con esiti che in certi momenti (specie nel finale) sembrano costeggiare la danza Butoh. Un’impresa attoriale condotta sul filo di un dire ben scolpito nel profondo gorgo di una caverna vocale, che scava nel corpo senza prestarsi in alcun modo alla tentazione così diffusa di usare il testo come trampolino per un teatro della chiacchiera”.

Nota di regia

C’è un particolare preciso nel testo di Stefano Benni che apre, con la chiave del senso, tutto l’impianto narrativo sostanziale: è l’attimo in cui dal corpo in disfacimento della vecchiaccia emerge quello di lei da giovane. Il corpo bellissimo di una giovane donna. Lei, la vecchiaccia, da giovane. Gli indizi letterari sono in tal senso ricorrenti, ma lì in quel punto Benni indica questo ritorno alla bellezza del corpo giovane con una precisa indicazione: Si alza in piedi, a braccia aperte, ed è bellissima. Una immagine/tempo dal segno del doppio, aggiungerei perturbante. E d’altra parte, è forse il deterioramento, il raggrinzimento (per usare un termine dell’autore) del corpo ad essere veicolo di memoria, laddove esso è sinonimo di vecchiaia come corpo/tempo, e quindi rincorsa malinconica alla giovinezza perduta. Ed è questa rincorsa alla percezione di ciò che si era (“ero bella…avevo delle belle gambe…bella che sei, pedala, facci vedere…) a suggerire in ciascuno di noi la freschezza della memoria personale. Memoria di sé e del tempo che abbiamo attraversato e che ci ha attraversato. Di quel sé che siamo stati e di cui oggi viviamo, al presente, una particolare eredità che ci ha segnato, che ci segna. Che ha scalfito il nostro corpo, la nostra vita. Raccontare di sé da giovani, nelle pagine di una esistenza scalfita dalla guerra, dall’epoca buia del fascismo, dalle ferite dei tentativi di stupro tutti interni alla famiglia, dell’amore nel granaio con colui che si amava e a cui hanno sparato alla gola…Raccontare poi di sé nel tempo della memoria che ti riprecipita nella dolorosa attualità di un ospizio, anticamera di quel viaggio finale lungo il viale alberato da cui non si torna indietro…Come mio solito, costruisco attimo dopo attimo una drammaturgia del ribaltamento che mi rende compromesso con l’avventura della scrittura dell’autore. Rebecca ha poco più che 20 anni ed è per me la Vecchiaccia da giovane, il testimone in scena della memoria di questa figura che Stefano Benni ha voluto dotare del soffio vitale della scrittura. E’ lei a parlare di Lei, da giovane, e scavare il solco di una vita che s’intreccia nel groviglio dei fili cui si risolve la memoria del corpo. E quel groviglio di flash beck è lo spazio/tempo dell’ultimo viaggio di Vecchiaccia, evidentemente nella maschera del non ritorno…con l’ironia, la ruvidezza, la sottile comicità di Stefano Benni; con l’energia, la consapevolezza, l’ostinata dedizione al teatro di una giovanissima attrice. Anche questo è per me Vecchiaccia.

Claudio Di Scanno




ORIZZONTI SENZA LIMITI

 Progetto di alta formazione nel settore aeronautico e tecnologico

Teramo, 15 dicembre 2023. Presentato ieri mattina a Teramo “Orizzonti senza limiti”, progetto di alta formazione nel settore aeronautico e tecnologico che coinvolge diversi partner nazionali ed internazionali. L’incontro si è svolto presso IIS Alessandrini Marino di Teramo con la partecipazione di numerosi studenti, tra cui manutentori, periti chimici, informatici, elettronici e odontotecnici.

Ad aprire l’incontro la dirigente scolastica, Prof.ssa M.Letizia Fatigati e i saluti istituzionali dell’Assessore regionale alla formazione, Pietro Quaresimale.

Durante la mattinata sono interventi professionisti ed esperti, quali Pierluigi Befera, business development manager di Orizio Academy (Orizio Group), Mr. Koen Coenjaerts, quality manager dell’Università Condorcet, Jeff Bianco, capo squadra manutentori settore militare, in collegamento Anna Cecconello, secretary general del Wallonie Aerotraining Network insieme ad Attilio Sacripanti, training manager WAN, Stefan Verhofstadt , director della Orizio Academy. Tra i contributi anche un focus dell’odontotecnico Nicolino Angeloni sullo sviluppo dei nuovi materiali dell’estetica, associati anche alla riabilitazione protesica in ottica multidisciplinare.

A condurre i lavori Diego Ferretti, Direttore Generale della CTExpertise, azienda con sede a Mosciano S.A. nel campo della consulenza, progettazione e realizzazione di componentistica meccanica, che sta coordinando il progetto della nuova offerta formativa ed ha individuato e coinvolto i partner presentati.

“Come Regione Abruzzo continuiamo a investire sull’alta formazione, dopo l’ITS sul turismo a Giulianova e quello della meccatronica a Teramo, l’aeronautica sarà il prossimo ambito su cui costruire un‘offerta formativa specializzante che possa aiutare ad agganciare il nostro territorio al treno della competitività. I percorsi ITS hanno uguale dignità rispetto alle proposte formative delle università, ed è questa l’informazione principale che va collegata con l’orientamento” quanto ha dichiarato Pietro Quaresimale 

“Un intenso momento di concreto orientamento formativo per i nostri studenti e studentesse dell’Alessandrini Marino, una forte spinta motivazionale per ciascun studente a voler davvero costruire attraverso lo studio e l’alta formazione aziendale il proprio futuro, questo il profilo dell’incontro di stamattina coordinato da Diego Ferretti” così la Prof.ssa M. Letizia Fatigati.

“Le realtà coinvolte nel progetto sono leader a livello internazionale nel settore dell’aeronautica e dell’elettronica, è sempre più importante che la formazione possa andare a colmare il gap tra scuola e mondo del lavoro, soprattutto in quegli ambiti di forte innovazione in cui sono richiesti profili molto specializzati. Spero che le testimonianze di oggi abbiano fatto appassionare ancora di più gli studenti al percorso che hanno scelto e che andranno a intraprendere nel futuro. Ringrazio la dirigente scolastica e tutto l’Istituto per la calorosa accoglienza” ha concluso Diego Ferretti.




L’ALPINISMO SUI MONTI DEL VELINO E DEL SIRENTE

La Casa Editrice Edizioni Kirke rende nota l’uscita del libro di Vincenzo Abbate

Avezzano, 15 dicembre 2023. Dalla quarta di copertina: «Da sempre frequentate dall’uomo, visceralmente presenti nella più ampia geografia dell’Appennino Centrale, solo a partire dall’Ottocento le montagne descritte in questo libro hanno costituito interesse per chi incominciò a essere attratto dall’inedita ambizione di scalarne le vette.

I “fatti alpinistici” che compongono la trama del volume sono stati ordinati in una cronologia che giunge fino ai nostri giorni, ricostruita utilizzando fonti di varia natura – mancando spesso il resoconto d’ascesa – con la difficoltà oggettiva di dare voce a una ruvida sequenza di nomi e date.

Senza presumere completezza, nella ricostruzione di queste “cronache disperse”, la serie di salite effettuate sui due gruppi montani dell’Abruzzo, pur non segnando progressi tecnici, sfrondate da enfasi e da incomprensibili confronti, permettono di cogliere l’originalità di un alpinismo praticato su monti considerati “minori”, frutto di un’attività di ricerca interessante e mai banale».

Vincenzo Abbate frequenta la montagna, ne studia la geografia e la storia alpinistica. Iscritto al Club Alpino Italiano dal 1970, è Socio fondatore della Sezione di Palestrina. Attualmente è il Presidente del Comitato Scientifico Regionale Lazio del C.A.I. La sua attività di ricerca gli ha permesso di scrivere numerose monografie e articoli su riviste specializzate.




IL TIKITAKA BLOCCA IL BITONTO

Homenewsil Tikitaka blocca il Bitonto: Il Big Match Finisce 1-1

Pescara, 15 dicembre 2023. Il Tikitaka Futsal Francavilla interrompe la striscia di vittorie del Bitonto: 1-1 il risultato finale. Una sfida dall’elevato tasso agonistico caratterizzata anche, ovviamente,  dal talento delle migliori giocatrici del campionato.

La squadra abruzzese prova a fare la partita sin dall’inizio e ha la prima occasione dopo pochi secondi con la conclusione di Adrieli Bertè schermata dalla difesa. Il primo squillo del Bitonto arriva poco dopo, con la botta a colpo sicuro di Renatinha neutralizzata dall’opposizione di Duda, al ritorno dal primo minuto.

Sugli sviluppi di un’azione offensiva delle neroverdi, Leticia Martìn Cortes intercetta la sfera e trova libera Vanin, che con la sua consueta progressione supersonica si ritrova occhi negli occhi con Castagnaro e non può sbagliare. Tikitaka in vantaggio al PalaRigopiano con il quindicesimo goal in campionato della sua donna simbolo. Il Bitonto non si scompone e cerca il pareggio prima con Diana Santos e poi con Renatinha, senza esito. Il primo colpo di scena della sfida arriva al settimo minuto, con il brutto intervento di Renatinha che scaraventa sul parquet Debora Vanin. Fallo ma nessuna sanzione, con la capitana giallorossa che rimane a terra per qualche secondo ed è costretta a chiedere il cambio.

Dopo circa un giro d’orologio rientra in campo la giocatrice sudamericana che anticipa Castaganaro su un pallone lungo al limite dell’area e viene di nuovo travolta, questa volta dall’estrema pugliese. Costretta ad abbandonare di nuovo il proscenio, per gli arbitri non c’è nessun fallo. Senza il loro faro, le ragazze di Cely Gayardo perdono sì un po’ di fantasia ma, nel momento di difficoltà, a dimostrazione dell’affiatamento del gruppo, introducono concentrazione e grande compattezza.

La compagine neroverde cerca di fare la partita costringendo le francavillesi a giocare di rimessa. Buone le trame che vedono protagonista Diana Santos sull’out di destra, sempre molto ben limitata dalla difesa giallorossa guidata da una monumentale Adrieli Bertè. Su questo canovaccio tattico, rientra in campo Debora Vanin e nonostante i colpi subiti, continua a illuminare la scena. Serpentina ubriacante in transizione e con una finta manda al bar la sua dirimpettaia: la sua conclusione viene bloccata da un’attenta Castagnaro. Il Bitonto alza la pressione e si vede.

Tampa e Renata dialogano attorno all’area di rigore ma la conclusione della numero 9 viene contrastata da una super parata di Duda. Prosegue l’offensiva bitontina anche nel finale di tempo con la conclusione di Grieco: Duda c’è e respinge ancora. Fuochi d’artificio nei secondi finali. Prima, Vanin semina il panico con la sua accelerazione fulminea: solo un grande intervento di Castagnaro le nega la doppietta. Poi, dall’altra parte la tecnica sopraffina di Renatinha si infrange contro una miracolosa uscita a croce di Duda. Sul risultato di 1-0 in favore della squadra di casa, si conclude il primo tempo.

La seconda frazione inizia subito forte: prima Bettioli poi Tampa impegnano le rispettive estreme avversarie. Se viene lasciato anche uno sparuto spazio di campo, Debora Vanin lo aggredisce: l’ennesima sgasata termina con una conclusione a rete neuralizzata da Castagnaro. Dopo queste fiammate è di nuovo la squadra neroverde a gestire il possesso continuando a creare occasioni, con Renatinha protagonista e con Duda sua personale nemesi.

Coach Marzuoli spinge anche Castagnaro in avanti, quindi con un letterale portiere in movimento, a testimonianza dell’assedio perpetrato dalla compagine pugliese. La difesa abruzzese crolla sull’imbeccata di Renatinha e la girata in posizione da pivot di Mansueto per il goal del pareggio, meritato, del Bitonto. 1-1 al PalaRigopiano. La partita esplode con clamorose palle goal da parte di entrambe le contendenti, senza però modificare il risultato sul tabellone. Un arbitraggio a dir poco all’inglese contribuisce ad innalzare il tasso agonistico del match che causa la terza uscita dal campo per infortunio di capitan Vanin, colpita in questa circostanza al volto. Nel finale di partita, la squadra pugliese si getta nuovamente nella metà campo offensiva, ma la stanchezza sembra essere scesa sul parquet di entrambi i fronti. Senza ulteriori emozioni si conclude la partita: al PalaRigopiano finisce 1-1 fra Tikitaka e Bitonto.

Si conclude così lo splendido girone di andata delle giallorosse: nove vittorie e due pareggi in undici contese. A questi numeri si aggiunge l’orgoglio di avere frenato la corsa della capolista, che, a bene vedere, è sembrata superiore in alcuni brani della partita. Le ragazze di Cely Gayardo si dimostrano capaci di soffrire e di non perdere mai di vista l’obiettivo.

Per la Serie A di futsal è tempo di vacanze in attesa del girone di ritorno, quando sarà già 2024.




RISULTATO STORICO PER L’ABRUZZO

Finanziati tutti i progetti di vita indipendente

Pescara, 15 dicembre 2023. “Finanziati i progetti di Vita indipendente di tutti i cittadini presenti nelle graduatorie: 511 persone con grave disabilità possono realizzare la propria vita indipendente, mentre molti caregiver possono recuperare dignità, spazio e autonomia. Si tratta di un risultato straordinario, ottenuto anche grazie alle nostre sollecitazioni”. Lo affermano il segretario generale della Cgil Abruzzo Molise, Carmine Ranieri, e il responsabile regionale Cgil Ufficio politiche per la disabilità, Claudio Ferrante, che accolgono con “estrema soddisfazione” la relativa Determinazione dirigenziale.

Nelle scorse settimane il sindacato aveva preso posizione sul tema, parlando di un “vergognoso ed irresponsabile atteggiamento della Giunta regionale, che, di fatto, dichiara la morte delle politiche per la disabilità” e di un “attacco all’autodeterminazione e, quindi, alla dignità e alla vita di tante persone con gravissima disabilità”, perché le risorse stanziate, inizialmente meno di 700mila euro, erano sufficienti “solo per il 14% delle richieste, cioè 72 su 511”. Poi, con apposito provvedimento, il Consiglio regionale aveva approvato lo stanziamento di 4.486.273 euro. All’esito di tutti gli accertamenti, è ora arrivato il provvedimento ufficiale che finanzia tutti i 511 progetti presenti nelle graduatorie regionali.

“Lo stanziamento iniziale – osservano Ranieri e Ferrante – era totalmente insufficiente rispetto alle tantissime domande pervenute. Questo avrebbe rappresentato l’ennesimo schiaffo ai diritti delle persone fragili, dell’autodeterminazione e delle pari opportunità. Ci siamo quindi mobilitati e ora arriva questo importantissimo risultato. Ringraziamo l’assessore Quaresimale, la Giunta e il Consiglio regionale per aver accolto il nostro appello e per aver compreso l’importanza del provvedimento. Vita Indipendente, d’altronde, vuol dire migliorare la qualità della vita della persona disabile e di chi gli sta accanto”.

“Quando in Abruzzo, dal 2007, abbiamo cominciato a batterci per avere una legge specifica, avevamo fatto capire alla politica e alle istituzioni che in questo modo le persone con disabilità avrebbero potuto prendere, come qualunque cittadino, decisioni riguardanti la propria vita e le attività da svolgere, avrebbero potuto decidere sul tipo di assistenza da ricevere. Le risorse per la ‘Vita indipendente’ sono fondamentali. Ora – dicono ancora i due esponenti Cgil – vogliamo che il finanziamento sia strutturato e continuativo e che non dipenda dalla volontà e dalla sensibilità di una Giunta o del singolo amministratore. La Cgil – concludono – continuerà a battersi su questi temi”.




UNA PANCHINA INCLUSIVA a Villa Pozzoni

Antonio Fusaro ringrazia la B&G, il Sindaco, l’ Amministrazione, gli Uffici comunali.

Giulianova, 15 dicembre 2023. È stata posizionata oggi, a Villa Pozzoni, una panchina “inclusiva”,  una panchina pensata perché anche chi  è in carrozzina possa prendervi posto. A Giulianova ne erano state collocate già tre,  a testimonianza di una particolare sensibilità dell’ Amministrazione Comunale, delle aziende, dei cittadini.

Questa di Villa Pozzoni è stata donata dalla B&G di Tortoreto.

“Sono molto orgoglioso di aver lanciato questo progetto di inclusione – commenta Antonio Fusaro, da anni referente per la disabilità – La risposta del Sindaco, dell’ Amministrazione Comunale, degli Uffici, è sempre stata pronta ed entusiasta.

Sull’inclusione e sull’ abbattimento di barriere architettoniche, si è fatto tantissimo, ma molto resta da fare. Stavolta si è pensato a Villa Pozzoni. Adesso, nella sua piazza, anche le persone con disabilità possono incontrarsi e dialogare stando, come tutti gli altri, seduti ad una panchina. Una quinta arriverà a Case Di Trento, un’altra ancora nel porto di Giulianova.

Ringrazio per la disponibilità – conclude Fusaro – il  sindaco, gli assessori e  dirigenti dell’ Ufficio tecnico. Un grazie particolare e di cuore va soprattutto a chi dona queste panchine inclusive e sposa, con questo, una causa bella, giusta, che permette di recuperare quei valori di comunicazione e accoglienza che vanno perdendosi.”




UN PROGETTO PER LA PACE

Terza stagione concertistica. Teatro Comunale “Paolo Francesco Tosti”- Castel di Sangro. Lorenzo Gismodi  violino – Giuliano De Angelis violoncello. Domenica 17 dicembre ore 17.30

Sulmona, 15 dicembre 2023. Secondo dei sette appuntamenti con la musica in cartellone per la terza stagione concertistica al Teatro Comunale Paolo Francesco Tosti” di Castel di Sangro, domenica 17 dicembre alle ore 17,30  si alza il sipario su un progetto musicale che gira il mondo dal 2022 ed è dedicato al tema della guerra.  Un programma speciale con un brillante duo composto dal violinista Lorenzo Gismondi e dal violoncellista Giuliano De Angelis,  per offrire alla platea una performance che valorizza le potenzialità tecnico espressive di questa formazione, con un repertorio che comprende anche due composizioni realizzate appositamente per questo progetto. Una di queste è composta dallo stesso violinista Gismondi. Una proposta artistica inedita che ha l’obiettivo di aprire uno spazio di riflessione sulla tragica realtà dei conflitti che oggi affliggono il mondo; portare, attraverso la potenza e l’emozione della musica, un messaggio di speranza e di pace, invitando il pubblico a riflettere sulle sfide che affrontiamo e sulla possibilità di un futuro migliore attraverso l’arte e la cultura. Questo progetto ha avuto il suo debutto presso il Memorial Hall di Los Angeles nel 2022, ed attualmente è presente nei cartelloni delle stagioni concertistiche di musica da camera più prestigiose d’Italia.

Il concerto si apre con gli “8 Pezzi per violino e violoncello” di Reinhold Glière, otto brani di

virtuosismo e lirismo, un dialogo magistrale tra il violino e il violoncello che esplorano una varietà di emozioni. Nel secondo brano, scritto appositamente per questo progetto dallo stesso violinista del Duo Lorenzo Gismondi : “In The War And Piece” si riflette sulla condizione umana di fronte all’impotenza nel contrastare la violenza e la guerra, portando l’ascoltatore attraverso tre movimenti che dipingono nostalgia, rassegnazione e ostinazione. Il programma prosegue con “Peace Suite” di Paolo Fradiani,  anche questo brano, composto appositamente per il Duo Gismondi–De Angelis nel 2022,  suite per violino e violoncello, esplora il tema della pace attraverso quattro movimenti distinti. Il programma si arricchisce di un brano popolarissimo che è entrato nella storia della musica chamber pop, tra i più conosciuti del repertorio dei Beatles, composto da Lennon-McCartney  “Yesterday”. Il concerto si conclude con il celebre brano “Czardas” di Vincenzo Monti arrangiata per violino e violoncello e la “Passacaglia” di Haendel/Halvorsen.

La stagione concertistica  è proposta  per il terzo anno consecutivo dalla Camerata Musicale Sulmonese con la direzione artistica del M°Gaetano Di Bacco, nell’ambito della collaborazione ormai collaudata con il Comune e l’Associazione Turistica Pro Loco , con il riconoscimento, quest’anno della Regione Abruzzo, Provincia dell’Aquila e Ministero della Cultura.

Programma

R. Gliere  8 Pieces, op.39 for violin and cello

L. Gismondi  In The War And Piece (Elegia, Allegro, Ostinato) for violin and cello

P. Fradiani  Peace Suite (Romance, Divertimento) for violin and cello

The Beatles  Yesterday

Monti  Czardas

Handel Halvorsen  Passacaglia

 Loreto Gismondi diplomato in violino si perfeziona con Vernikov, Fiorentini e Bogino. Vincitore di vari concorsi sia per musica da camera che per importanti enti lirico sinfonici. Collabora stabilmente con l’orchestra “I Filarmonici di Roma” diretti dal M° Uto Ughi e ha collaborato con la “Roma Sinfonietta” diretta da Ennio Morricone si è esibito nei più importanti teatri italiani ed esteri (Israele, Turchia, Portogallo, Germania, Polonia, Emirati Arabi, Norvegia, Spagna, Francia, Malta ,Irlanda). Violino solista in vari Festival e stagioni concertistiche (sala concerti Central Bank Dublino-Irlanda,  Ambasciata di Croazia in Sibenik, Ptuj in Slovenia, Museo della Musica di Teheran, Kartoum in Sudan, Der el Salaham in Tanzania. Registra quattro cd per l’etichetta musicale “SIFARE”,  un cd con il Trio Dedalus. “Premio Vittoria”dell’ Accademia Angelica Costantiniana; con il chitarrista Minci incide cd “I Papaveri rossi di Montecassino” dedicato ai tragici eventi di guerra all’Abbazia di Montecassino con musiche inedite poi eseguite in diretta per Radio3 e Radio Vaticana. Collabora con artisti di musica pop-rock: Springsteen, Anastacia, Pino Daniele, Max Gazzè, Elisa. E’ primo violino solista dei “Solisti Liriensi” con cui registra un cd per “Tactus , primo violino solista dell’Orchestra da Camera di Frosinone. Direttore artistico del “Festival d’Estate “. Nel 2022 si è esibito in un recital per violino e violoncello negli Hole Memorial Auditorium de la Sierra University in Riverside, California.

Giuliano De Angelis violoncellista … dotato di incredibile perizia tecnica e smisurata sensibilità… perfetta simbiosi tra musicista e strumento… hanno scritto di lui. Da solista si è esibito in tutto il mondo. 2016 tournée di 15 concerti in Cina. Nel 2017 è all’ Aracoeli a Roma e al Duomo di Salerno, diretto da Jacopo Sipari. Nel 2019 in Bulgaria con la Pazaedzhik Symphony Orchestra diretta da Filippo Conti. Tournée in USA: Los Angeles (Sierra University Orchestra, diretto da Dean Anderson); Tucson-Arizona (South Arizona Symphony Orchestra diretta da Linus Lerner) ed in Louisiana.

2021 è protagonista di un evento patrocinato dal Vaticano all’Auditorium Parco Della Musica a Roma (doppio Concerto di Brahms col violinista Luca Santaniello,  diretto da Eric Lederhandler.

Nel 2022  tournée con il concerto di Boccherini G. 480  in Italia e Spagna, poi una tournée in Albania. Nel 2023 esegue la Sinfonia Concertante di Haydn diretto da T. Guggeis.

Molto attivo anche nella musica da camera, si esibisce regolarmente nelle più prestigiose stagioni concertistiche italiane, insieme a musicisti del calibro di I.Grubert, R.Prosseda, Y.Berinskaya, A.Serova, B.Canino, F.Meloni, M.Mazzoni, A.Allegrini. Ha tenuto masterclass di violoncello negli Stati Uniti presso la Northwestern State University of Luisiana e presso La Sierra University in California.

È stato diretto da R.Muti, D.Renzetti, F.Luisi, G. Korobov ed ha collaborato con V. Repin, R.Vlad, G. Sollima, R.Filippini, I.Pogorelich, A.Carbonare, I.Abdrazakov. Per il teatro si è esibito con G.Proietti, M.Placido, A.Preziosi, L.Gravina. Ha collaborato inoltre con jazzisti di fama mondiale, come Galliano, Di Battista, Bosso, Mirabassi, Rea. Ha inciso per Bongiovanni, Rai Trade, Medusa Film, Mediaset, Fabbri Editori.

È direttore artistico del Festival Musica Square presso il Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano, del Festival Abruzzo Musica e dell’Orchestra da Camera Benedetto Croce.

Come primo violoncello ha all’attivo collaborazioni con: Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova, Orchestra del Teatro Massimo Bellini di Catania, Orchestra del Teatro Cilea di Reggio Calabria, Orchestra Filarmonica della Calabria, Orchestra del Teatro Vittorio Emanuele di Messina, Orchestra Filarmonica Campana.  Ha collaborato inoltre con l’Orchestra del Teatro Alla Scala di Milano e (in fila)  per Berliner Symphoniker Orchestra. Attualmente suona un violoncello Gaetano Sgarabotto.




AUTISMO: CONVEGNO UNIVAQ

Costruire un percorso pianificato e protetto per il paziente autistico in ospedale

L’Aquila, 14 dicembre 2023. Quali sono le specifiche esigenze di una persona con autismo che debba affrontare un ricovero o anche le più comuni prestazioni diagnostiche e assistenziali in ospedale?

Quali modificazioni strutturali o adeguamenti tali esigenze determinano nell’organizzazione dei servizi?

Quale formazione specifica e strumenti tecnici fornire al personale per gestire al meglio le situazioni che si determinano in tutti gli ambiti?

Quanto impattano queste specifiche esigenze, tenendo conto che la frequenza di condizioni dello spettro autistico è stimata come minimo intorno a 1 su 70 nella popolazione generale, e costituisce pertanto una sfida di primaria importanza in sanità pubblica? 

Sono queste le principali domande cui intende dare risposta uno specifico progetto di UnivAQ (finanziato come PRIN 2022 con il titolo “Feel Good!” coordinato dalla prof.ssa Monica Mazza del dipartimento di Scienze cliniche applicate e biotecnologie, DISCAB) e del Centro di riferimento regionale autismo (struttura di coordinamento SSN a direzione universitaria, diretto dal prof. Marco Valenti del DISCAB). 

La presentazione del progetto con la moderazione della Dott.ssa Giovanna Micolucci, direttrice sanitaria del PO San Salvatore dell’Aquila, e la discussione di proposte concrete per la costruzione e adozione di un percorso ospedaliero per le persone con autismo avverrà venerdì 15 dicembre 2023 in un convengo tematico – in programma alle 9:30 nell’aula magna Alessandro Clementi, dipartimento Scienze umane (viale Nizza 14) – che vedrà la partecipazione di numerosi responsabili medici di servizi ospedalieri con frequente accesso di questa tipologia speciale di pazienti: servizi radiologici (Prof. Ernesto Di Cesare, Dott.ssa Alessia Catalucci), anestesiologici (Prof.ssa Alessandra Ciccozzi), servizi chirurgici generali (Dott. Antonio Giuliani), servizi specialistici di odontostomatologia (Prof. Filippo Giovannetti, Dott. Antonio Oliva), odontoiatria (Prof. Michele Tepedino), oculistica (Prof. Lelio Sabetti), ORL (Prof.ssa Maria Lauriello). 

Interverrà la Dott.ssa Sara Farnetti, specialista in Medicina interna ed esperta in nutrizione funzionale medica, che propone un approccio olistico, multidisciplinare e sistematico sulle esigenze nutrizionali che ha come obiettivo una terapia nutrizionale e funzionale, cruciale per la presa in carico globale del paziente con Autismo. 

Particolarmente significativa la presenza degli stakeholders, rappresentati dall’associazione più rappresentativa nella regione, Autismo Abruzzo Onlus che porterà il punto di vista delle famiglie come testimonianza ma anche come proposta operativa. 




INTERAMNIA GRAECORUM

Il Greco Antico e gli antichi greci nei territori aprutini

Teramo, 14 dicembre 2023. Venerdì 15 dicembre, alle ore 10:30, nell’aula consiliare della Provincia di Teramo, in Via Giannina Milli 2, è convocata una conferenza stampa per illustrare una importante scoperta a carattere storico e linguistico, che consiste nell’aver individuato nel dialetto e nei toponimi teramani un considerevole numero termini di greco antico.

Dalle ricerche effettuate, sono poi venute alla luce straordinarie testimonianze: tra queste l’antico nome di Teramo, Petrut, si riferirebbe ad una presenza filistea, confermata dallo storico latino del primo secolo A.C. Frontino, che denomina il territorio come “Palestina Picena”.

Per diversi studiosi della materia si tratta della più importante scoperta storico – linguistica degli ultimi decenni di tutto il Mediterraneo.

Saranno presenti tra gli altri il presidente della Provincia di Teramo, Camillo D’Angelo, il regista e documentarista, Riccardo Forti, e il poeta dialettale, Gabriele Ruggeri.

Nel corso della conferenza stampa saranno illustrati anche i contenuti e le finalità del convegno dedicato al tema che si svolgerà sabato 16 dicembre a partire dalle ore 16 a Villa Capuani di Torricella Sicura, in provincia di Teramo.




DIPLOMATI PER IL MASTER

Innovazione e trasformazione digitale della pubblica amministrazione

Teramo, 14 dicembre 2023. Sono 84 gli studenti che oggi hanno ottenuto il diploma nel Master di II Livello in Innovazione e trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione, attivato per la seconda edizione dall’Università di Teramo. Il successo di iscrizioni al Master sottolinea l’impegno dell’Ateneo e del Dipartimento di Scienze Politiche nel supportare la trasformazione digitale nel settore pubblico, in linea con le recenti iniziative legislative, il PNRR e con il Recovery Plan dell’Unione Europea.

«Oggi – ha spiegato il coordinatore del Master Andrea Ciccarelli – celebriamo non solo il successo accademico dei nostri studenti ma anche il loro imminente contributo alla modernizzazione della Pubblica Amministrazione in Italia. Questo programma è stato disegnato per equipaggiare i futuri leader con le competenze necessarie per navigare e guidare la rivoluzione digitale. Siamo fiduciosi che i nostri laureati porteranno un’innovazione significativa nel settore pubblico».

Il Master ha ottenuto il sostegno di numerosi partner, tra cui Adecco Italia, Mylia, CIO Club e Anitec-Assinform, che hanno fornito preziose conoscenze e competenze pratiche, fondamentali per il curriculum del corso. La collaborazione con queste organizzazioni leader ha permesso agli studenti di acquisire una prospettiva unica sulle sfide e sulle opportunità presenti nella digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.

«Adecco Italia – ha dichiarato Alessandra Spagnolo, Public Sector Director – è fiera di aver stabilito con il mondo universitario collaborazioni come questa, che contribuiscono all’evoluzione del settore pubblico attraverso la creazione e lo sviluppo delle competenze dei giovani che colgono le sfide professionali offerte oggi dalla PA. Questo partenariato permette un reciproco arricchimento, a vantaggio nostro per il confronto fondamentale con il mondo accademico e a vantaggio degli studenti, a cui offriamo la possibilità di misurarsi con i fabbisogni di competenze di un’ampia gamma di datori di lavoro pubblici».




PROGETTO DEPART: due anni di attività per l’inclusione di migranti e rifugiati

Anche il Comune di Avezzano e la Cooperativa Sociale Leonardo tra i partner europei

Avezzano, 14 dicembre 2023. Contribuire alla concreta inclusione sociale dei migranti e dei rifugiati negli Stati membri dell’Unione europea affinché possano partecipare attivamente alla vita sociale dei territori ospitanti, facendosi portavoce dei propri bisogni. È stato questo il principale obiettivo del progetto europeo DEPART (Developing Effective Policies for migrants and refugees through SAT-based policy making processes), un’iniziativa che, dal gennaio 2022 ad oggi, ha visto protagonisti anche il Comune di Avezzano e la Cooperativa Sociale Leonardo, con sede in città.

Il progetto europeo, finanziato con il Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione e guidato dall’organizzazione greca “Greek Forum of Refugees”, ha coinvolto l’Italia, la Spagna, la Grecia e la Bulgaria, con la partecipazione attiva dei seguenti partner stranieri: l’Università Autonoma di Barcellona, l’associazione spagnola Ascologi, il Comune spagnolo di Girona, l’organizzazione non governativa “Council of Refugee Women” della Bulgaria, il Comune di Atene e il Distretto di Oborishte di Sofia.

Le attività di DEPART e i risultati raggiunti, grazie alla collaborazione costante di tutte le organizzazioni coinvolte nei diversi Paesi europei, sono stati presentati questa mattina, al termine del biennio, nella sala consiliare del Comune di Avezzano, alla presenza dei rappresentanti di tutti i partner dell’iniziativa e del vicesindaco Domenico Di Berardino, intervenuto per un saluto istituzionale. Un’attenzione particolare è stata riservata al SAT della città marsicana, acronimo di Self Advocacy Team, quindi gruppo di auto-advocacy. È stata proprio questa, infatti, la metodologia scelta nel progetto per aumentare il livello di coinvolgimento e la partecipazione consapevole dei migranti e dei rifugiati negli organi consultivi, così da amplificare la loro voce nei processi comunali.

La presenza di Consigli, organi consultivi dei migranti a livello locale, regionale e nazionale, non appare, infatti, sufficiente da sola a garantire una concreta partecipazione dei diretti interessati alla vita sociale e politica cittadina, dal momento che sono diverse le criticità riscontrate. Tra le principali, il fatto che le soluzioni proposte nei Consigli molto raramente vengono tradotte in azioni politiche concrete, che gli stessi Consigli non sempre coinvolgono i beneficiari, piuttosto le Ong che lavorano con loro, che le donne sono scarsamente rappresentate o che, addirittura, le parti interessate, tra cui comunità ospitanti e decisori politici, non conoscono o sottovalutano le potenzialità dei Consigli.

Ostacoli che i partner hanno cercato di superare, dunque, attraverso il progetto DEPART. Tra le finalità principali del percorso europeo, infatti, oltre alla valutazione dei processi di policy making, con l’obiettivo di comprendere gli ostacoli alla rappresentanza e alla partecipazione dei migranti e rifugiati, ci sono anche: l’emancipazione dei beneficiari sui loro diritti, la sensibilizzazione dei responsabili politici e delle istituzioni sull’elaborazione di politiche inclusive e l’implementazione di incontri pilota di co-progettazione da attivare dopo la fine del progetto, così da non disperdere i risultati ottenuti.




FIRMATO L’ACCORDO QUADRO tra ETEX e Infinite Green Energy

ETEX Spa e Infinite Green Energy-IGE Spa hanno firmato un accordo quadro, mercoledì 13 dicembre 2023 alle ore 14 presso la sede ETEX di Corfinio

Corfinio, 14 dicembre 2023. Mercoledì 13 dicembre 2023, alle ore 14 presso gli stabilimenti della ETEX Spa, località industriale Artigianale e Commerciale Impianata a Corfinio, è stata apposta la firma ufficiale dell’accordo quadro stipulato tra la società  Infinite Green Energy-IGE, che sta sviluppando un impianto di produzione di idrogeno verde in larga scala in Valle Peligna, e la ETEX Spa, multinazionale belga che in Abruzzo produce materiale da costruzione leggero a base gesso, per l’edilizia.

L’ Accordo quadro comprende la realizzazione dei primi 4 megawatt di fotovoltaico, impianto che sarà realizzato da IGE sui terreni di proprietà ETEX nei pressi dello stabilimento produttivo. Sono stati inoltre considerati gli aspetti relativi alla produzione e erogazione di idrogeno verde, oltre al graduale adeguamento degli impianti interni che diventeranno 100% hydrogen ready.

La più grande fabbrica di idrogeno del sud Europa sorgerà all’interno dell’ex stabilimento Coca-Cola di Corfinio in un’impresa che vale 200 milioni di investimento da parte di IGE, multinazionale australiana con sede anche in Abruzzo.

“Sono previsti due anni da oggi, 6 mesi per l’investimento finanziario e 18 mesi per i montaggi degli impianti. Credo che in Italia, nei prossimi 10 anni, sorgeranno nuovi impianti di idrogeno verde, da nord a sud”. Ha dichiarato Stephen Gould CEO di Infinite Green Energy.

Un’intesa che rappresenta il primo passo verso la decarbonizzazione della Etex, delle industrie e della mobilità di tutta la vallata e dell’area del Centro Abruzzo.

“Nasce ufficialmente un progetto che stiamo seguendo da tanto tempo, quello di decarbonare totalmente il sito di Corfinio e dimostrare che l’industria pesante può convivere in un territorio che ha un risvolto naturalistico così bello come l’Abruzzo.  Noi siamo famosi per credere nelle missioni impossibili, già tempo fa abbiamo creduto nel riciclo e investito tantissimo nella sostituzione delle nostre materie prime con materie prime riciclate, e ad oggi è la nostra punta di diamante che porta anche un ritorno economico. Siamo convinti, anche in questo caso, che investendo nell’idrogeno sicuramente porterà dei benefici che non saranno solo ambientali”. Così Cristian Palmisano, Direttore di ETEX.

A gennaio partiranno i lavori di una grande opera che fa parte del progetto denominato “Distretto Italico”. Progetto che punta allo sviluppo sociale, economico e ambientale di questa parte d’Abruzzo.  Abrex srl ha coordinato i lavori, mediato e portato avanti una visione i cui passi concreti si sono materializzati attraverso la firma del protocollo in parola.




LA MATEMATICA DELLA FELICITÀ

Presentazione del professore rocco Dedda in sala consiliare

Roseto degli Abruzzi, 14 dicembre 2023 Appuntamento domani giovedì 14 dicembre alle ore 18, presso la Sala Consiliare del Municipio di Roseto degli Abruzzi, con il professore Rocco Dedda che presenterà il suo libro “La Matematica della Felicità”.

L’evento, organizzato dall’Amministrazione Comunale con la collaborazione dalla Libreria “La Cura”, dell’associazione “La Trottola 2.0” e Silvia Mattioli, rientra nel cartellone degli eventi natalizi e rappresenta un’occasione unica per scoprire il nuovo libro del noto professore e matematico.

Il libro “La Matematica della Felicità” è stato pubblicato a settembre 2023 dalla casa editrice Piemme. Il volume rappresenta un viaggio nel mondo della matematica con lo scopo di conoscere la sua evoluzione storica, i grandi dibattiti, le innovazioni e le infinite applicazioni per viverla e comprenderla senza paura, e farne uno strumento prezioso per risolvere i problemi della vita quotidiana.

L’autore, Rocco Dedda, è un docente di matematica e fisica con una grande passione per la sua disciplina, che ha deciso di dedicarsi anche alla divulgazione. È noto sui social come “Un quarto d’ora con il prof”, grazie al suo canale YouTube nel quale spiega la matematica in maniera semplice e coinvolgente.

“Come Amministrazione Comunale abbiamo voluto fortemente ospitare questa presentazione in Sala Consiliare – afferma l’Assessore alla Cultura Francesco Luciani, promotore dell’iniziativa – Grazie alla Consigliera Simona Di Felice, infatti, abbiamo avuto il piacere di conoscere il professor Dedda e, dopo aver visto il grande lavoro di divulgazione che fa soprattutto nei confronti dei più giovani, abbiamo pensato che fosse doveroso dare il giusto spazio al suo libro e di inserirlo nel programma degli eventi natalizi di Roseto”.




BANDO PER ARTISTI D’ABRUZZO

La call Zona Critica del Festival Artinvita

Ortona, 14 dicembre 2023. Artinvita – Festival Internazionale degli Abruzzi, diretto da Marco Cicolini e Amahì Camilla Saraceni, torna nel 2024 con una grande novità: una call aperta ad artiste, artisti o collettivi d’Abruzzo per la creazione di un’installazione presso lo spazio culturale ZooArt di Ortona.

Il progetto vincitore prenderà parte alla settima edizione del Festival che si svolgerà dal 26 aprile al 12 maggio 2024.

Per partecipare alla call è necessario essere residenti nella Regione Abruzzo e avere un’età massima di 35 anni; in caso di collettivo almeno il 50% residente in Abruzzo e under 35. Sono ammesse tutte le tecniche artistiche e i linguaggi dell’arte installativa.

Le candidature possono essere inviate esclusivamente all’indirizzo organizzazione@artinvita.com entro e non oltre le ore 18:00 del 30 dicembre 2023.

La partecipazione al bando è gratuita.

Il tema della call, sul quale è incentrata l’intera edizione 2024, ruota intorno al concetto di “Zona Critica” che sta ad indicare quella sottilissima pellicola della superficie terrestre dove l’acqua e il sottosuolo interagiscono. Questa zona è stata nominata «critica» da geochimici, scienziati e filosofi perché è lì che si concentrano la vita, le attività umane e le risorse essenziali. Per la call, saranno privilegiati progetti che presentano affinità e intersezioni con il concept.

Si consolida la collaborazione con una delle location del Festival: lo spazio culturale Zooart, che dal 1 al 12 maggio 2024 ospiterà l’expo condivisa Superfici, profondità ristrette, un’indagine visiva e sonora che mette in discussione le nozioni di profondità e superficie. Il vincitore della call “Zona Critica” vedrà il suo nome affiancato a quello di due artisti internazionali: il videasta Simon Rouby, artista associato del Festival, e il musicista Antoine Bertin. Zooart, che si trova lungo la Passeggiata Orientale di Ortona (CH) e si affaccia sul porto della città, fu dal 1891 al 1943 il punto di partenza di una funicolare che dal palco naturale della Passeggiata Orientale scendeva sino agli stabilimenti balneari della spiaggia sottostante. Dopo la Seconda guerra mondiale lo spazio fu abbandonato, per poi essere riconvertito in uno zoo comunale, all’interno del quale furono costruite delle gabbie e vi furono collocati degli animali. L’esperimento durò pochissimo e lo spazio fu nuovamente abbandonato per diversi anni, fino a quando, nel 2006, è stato finalmente recuperato per diventare uno degli spazi culturali più attivi di Ortona. Ogni artista avrà a disposizione uno spazio espositivo, una di queste “gabbie”, per dare vita alla propria installazione.

La selezione delle opere sarà coordinata dalla Direzione Artistica del Festival con il supporto di Simon Rouby e Antoine Bertin, e la direzione di ZooArt. Dopo aver analizzato le candidature ricevute, la giuria selezionerà le migliori otto proposte, che saranno pubblicate e rese note anche sui canali social e dalle quali sarà selezionato il progetto vincitore. In questa fase, i giudici saranno supportati nella valutazione dagli utenti dei canali social del Festival, i quali avranno la possibilità di esprimere le proprie preferenze relativamente ai progetti presentati dai candidati stessi. Ogni artista candidato potrà postare il video di presentazione sui propri canali in modo da rendere partecipi i propri utenti alla votazione utilizzando l’hashtag #zonacritica.

Artinvita è un Festival multidisciplinare nato dalla collaborazione tra l’associazione abruzzese Insensi e il Théâtre de Léthé à Paris – Collectif 2 plus con l’obiettivo di avvicinare l’arte alla vita e creare ponti tra culture. Ogni anno, a cavallo tra aprile e maggio, i luoghi del Festival accolgono in Abruzzo artisti ai quali viene data l’opportunità di dedicare un tempo alla creazione in rapporto diretto con un nuovo pubblico e un territorio che ha bisogno dell’intervento della nuova arte per riflettere sul presente e costruire prospettive di sviluppo sostenibili e in linea con le esigenze del contemporaneo. Questi luoghi di cultura sono: Guardiagrele con Cinema Garden, l’Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese, la Galleria /f urbä/; Orsogna con il Teatro Comunale C. De Nardis; Arielli con la struttura di residenza Dentro La Terra e la Chiesa Sconsacrata di San Rocco; Crecchio con l’Auditorium Santa Maria da Piedi; Ortona con il Cinema Auditorium Zambra gestito da Unaltroteatro e lo spazio culturale ZooArt; Casacanditella con il Castello di Semivicoli; Pescara attraverso la  collaborazione con lo Spazio Matta; Chieti con il Teatro Marrucino. 

Per ulteriori informazioni sullo spazio espositivo è possibile scaricare il bando dal sito web di Artinvita.

Artinvita è un Festival Multidisciplinare supportato dal Ministero della Cultura (MIC) attraverso il Fondo Unico dello Spettacolo (FUS), dalla Regione Abruzzo e dall’Institut Français.




PREMIO POETAMI

Miglianico Borgo in Poesia, ecco il bando per la IV edizione

Miglianico, 14 dicembre 2023. Si dà il via alla quarta edizione del Premio PoetaMi – Miglianico Borgo in Poesia in onore e memoria di Paride Di Federico, concittadino, studente modello e poeta di riconosciuta sensibilità; l’obiettivo del Premio è quello di creare a Miglianico un borgo poetico, con un appuntamento annuale incentrato sulla poesia in tutte le sue sfumature, dalla parola scritta a quella recitata, dagli incontri culturali alle immagini.

Organizzato dalla Scuola Macondo – l’Officina delle Storie di Pescara gestita da Elisa Quinto, il concorso la cui segreteria organizzativa è di Sara Caramanico gode del patrocinio del Comune di Miglianico, della Regione Abruzzo e vede la preziosa collaborazione della Pro Loco di Miglianico; è rivolto a tutti i cittadini italiani e stranieri che abbiano compiuto la maggiore età in data 1° gennaio 2024; l’invio del materiale è consentito fino alle ore 24.00 dell’11 aprile 2024.

“Abbiamo voluto anticipare l’uscita del bando nazionale per dare la possibilità a quanti più poeti di far giungere a Miglianico numerose opere da tutta Italia: tutte arricchiranno il nostro patrimonio da conferire nel museo, e contiamo che dalle scuole arrivi, come succede da 15 anni a questa parte, la nuova linfa per rinverdire un’arte, quella della poesia, che qui non ha mai smesso di far sentire la sua forza” – spiega il sindaco di Miglianico, Fabio Adezio.

Il concorso a tema libero, rivolto agli adulti, si suddivide in due categorie: una riservata alla poesia inedita e l’altra a poesia edita; sono previsti anche due premi speciali che verranno assegnati dalla giuria, il Premio Under 35 riservato ad un autore nato tra il 2006 e il 1989 che si sia particolarmente distinto con la sua opera ed il Premio “Margherita Anzellotti”, riservato ad un autore abruzzese.

La Scuola Macondo – l’Officina delle Storie attribuirà inoltre a sua discrezione due borse di studio per i suoi corsi ai partecipanti ritenuti più meritevoli.

Come spiega il sindaco di Miglianico, Fabio Adezio: “Nel 2024 PoetaMi compirà quattro anni ed ormai Miglianico borgo di poesia è una realtà, così come l’amministrazione comunale aveva immaginato da tempo. Il successo delle tre edizioni passate, sia in termini numerici, sia per la qualità della proposta realizzata, ci ha convinto di aver impresso la direzione giusta al nostro sforzo di lavorare per far diventare Miglianico un vero laboratorio poetico nazionale, sulla scorta e nella memoria grata a Paride Di Federico, valente concittadino e straordinario poeta, troppo presto scomparso. La sua figura è ormai diventata un patrimonio condiviso grazie al quale il futuro Museo della Poesia avrà un punto di riferimento per il quale tutti i Miglianichesi si sentiranno orgogliosi”.

Il giudizio della giuria sarà inappellabile e insindacabile ed è composta da:

Antonello Antonelli (docente e giornalista); Andrea Buccini (poetessa); Paolo Fiorucci (poeta e libraio); Barbara Giuliani (poeta); Eleonora Molisani (giornalista e poetessa)

Corinne Stella (docente); Stefano Tieri (docente).

Accanto al premio per gli adulti PoetaMi, continua anche il premio di poesia dedicato alle scuole, intitolato a Paride Di Federico, giunto ormai alla XV edizione: per i ragazzi il bando sarà distribuito direttamente nelle scuole.

“Dalla scorsa edizione, inoltre, abbiamo avuto una maggiore attenzione verso gli alunni delle nostre scuole, che anche nel 2024 continueranno ad essere al centro del progetto didattico di PoetaMi, a partire dall’evento che li coinvolgerà poco prima delle vacanze di Natale” – sostiene il sindaco proprio in vista dei laboratori di PopUp per le scuole a cura di Irene Speziale.




CENSIMENTO I LUOGHI DEL CUORE

In Abruzzo sarà sostenuta la Ferrovia del Centro Italia. Il Fai annuncia i ventitré progetti che saranno finanziati. Ventitré luoghi e ventitré storie speciali per raccontare un’Italia che difende il patrimonio culturale e ama il proprio territorio sostenuti dal FAI–Fondo per l’Ambiente Italiano ETS e da Intesa Sanpaolo

Milano, 14 dicembre 2023. Ventitré “Luoghi del Cuore” avranno nuova vita grazie al FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS in collaborazione con Intesa Sanpaolo, nell’ambito della più importante campagna italiana di sensibilizzazione dei cittadini sul valore del patrimonio e sulla necessità di proteggerlo, restaurarlo e valorizzarlo.

Sono storie e progetti che raccontano un’Italia di piccole comunità che si impegnano con tenacia a preservare e a valorizzare il proprio territorio a partire dal patrimonio culturale e paesaggistico, riconosciuto testimonianza significativa e imperdibile di storia, identità e tradizioni, ma anche motore di aggregazione sociale e sviluppo economico, stimolo per il coinvolgimento di tutta la comunità, con grande attenzione ai più giovani, e occasione per affrontare i temi della sostenibilità, della crisi ambientale e dell’accessibilità.

Da Nord a Sud Italia saranno finanziati ventitré progetti che riguardano luoghi amati e identitari, che rivelano storie uniche di passione e perseveranza. Tra questi incontriamo ad esempio l’impegno di un’associazione di giovani nel centro di Napoli per il recupero e la riapertura di piccole e antiche chiese abbandonate, che ha coinvolto anche gli abitanti del quartiere. Ci sono luoghi simbolo dell’impatto del cambiamento climatico, come l’antica Salina Camillone di Cervia (RA), sommersa dall’alluvione dello scorso maggio, e luoghi dove si lavorerà a una fruizione dell’arte multimodale, inclusiva e autonoma per diversi tipi di pubblico, come l’Oratorio della Beata Vergine Assunta a Calvenzano (BG).

Storie e luoghi capaci di far dialogare privati cittadini, enti pubblici ed enti scientifici, come nel caso di Via Vandelli, un cammino sulle Alpi Apuane progettato nel Settecento per collegare Modena e Massa e che sarà reso maggiormente fruibile in collaborazione con una rete di Comuni e con il CAI, oppure a Oristano, dove un piccolo nucleo di suore di clausura si sono battute a favore del proprio monastero fino a ottenere il contributo per la sua valorizzazione con la collaborazione della Prefettura e dell’Università di Cagliari. E ancora, troviamo luoghi capaci di ricucire tradizioni quasi scomparse, come l’antica arte di fondere – e suonare – le campane che ancora resiste a Valduggia (VC).

Con questi 23 interventi salgono a 162 i progetti finanziati dal 2003 a oggi grazie al censimento del FAI.

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IN ABRUZZO

In Abruzzo (oltre che in Lazio e in Umbria) il FAI sosterrà, con un contributo di 5.000 euro, un progetto di valorizzazione a favore della Ferrovia del Centro Italia, al 27° posto della classifica nazionale del censimento 2022 con 8.560 voti raccolti dal comitato “Ferrovia del Centro Italia” che ha coinvolto il Rotary Club di Rieti e l’Associazione Giovani Riattivati Rieti. La raccolta voti è stata supportata anche dai volontari FAI delle tre regioni attraversate dalla Ferrovia. Quasi a rappresentare la cintura del nostro Paese, la Ferrovia si snoda tra le tre regioni e percorre oltre 163 chilometri, da Sulmona giunge a Terni passando per L’Aquila e Rieti. Il suo punto più alto si trova in corrispondenza della Sella di Corno (989 metri s.l.m.) ed è anche quello con maggior pendenza dell’intera rete ferroviaria a scartamento ridotto. Inaugurata il 28 ottobre 1883, nei suoi quasi 140 anni di vita la ferrovia è stata essenziale per gli spostamenti dei pendolari, anche se nella seconda metà del Novecento, con lo sviluppo del trasporto su strada, ha perso la sua funzione di struttura strategica nei viaggi interregionali. Negli ultimi anni è stata riscoperta, grazie alla diffusione di un turismo lento legato agli antichi mezzi di trasporto e ai borghi che collega. In questo senso, anche i diversissimi e scenografici paesaggi che attraversa hanno molto influito sul suo rilancio: la Valle Peligna fino alle strette gole di San Venanzio (Abruzzo), la via Salaria costruita dai romani più di duemila anni fa, i campanili medievali che svettano sulla città di Rieti. E ancora, è possibile sostare a Contigliano per visitare la Chiesa Collegiata, a Greccio dove San Francesco nella notte di Natale del 1223 diede inizio alla tradizione del presepe, oppure alla Cascata delle Marmore, la più alta cascata artificiale d’Europa con i suoi 165 metri di altezza. Il progetto sostenuto da FAI e Intesa Sanpaolo prevede la valorizzazione della ferrovia attraverso l’apposizione di pannelli didattici all’interno di 16 stazioni con l’obiettivo di fornire ai visitatori informazioni sul territorio circostante creando un’esperienza di viaggio più coinvolgente e arricchente. Ogni pannello racconterà le peculiarità di ciascun borgo e sarà dotato di un QR code che consentirà ai visitatori di accedere a una landing page dedicata con suggerimenti di itinerari e opportunità per scoprire luoghi poco conosciuti.

COME FUNZIONA IL BANDO:     

Se da sempre i tre vincitori di ogni censimento e il vincitore della classifica speciale hanno automaticamente diritto a ricevere un sostegno economico a fronte della presentazione di un progetto, grazie al bando lanciato lo scorso aprile anche gli enti proprietari e i portatori di interesse dei luoghi che avevano superato la soglia di 2.500 voti al censimento 2022 hanno potuto candidare progetti di restauro o di valorizzazione al sostegno del FAI.

La fase di censimento, infatti, è sempre seguita dalla pubblicazione di un bando, che vuole innanzitutto rappresentare uno stimolo per i territori a mobilitare e aggregare risorse ed energie, al fine di trasformare i voti raccolti dalle “comunità di eredità” – i comitati spontanei che partecipano al censimento – in progetti concreti, con tempi di realizzazione certi e dotati di un cofinanziamento: l’attivazione di circoli virtuosi e la compartecipazione delle forze locali rappresenta senza dubbio il miglior viatico, se non la migliore garanzia, per la salvaguardia dei luoghi e il successo dei progetti.

Le cinquantacinque richieste candidate per il bando sono state valutate da una commissione in base a otto parametri: dal numero di voti alla qualità e al potenziale impatto di trasformazione dei progetti candidati, dal carattere identitario dei luoghi alla loro valenza storico-artistica o ambientale, fino all’attivazione di reti di partner, alle attività di divulgazione previste e all’urgenza di intervenire.

Dal 2004 Intesa Sanpaolo affianca il FAI in questa iniziativa a favore della tutela e della valorizzazione delle bellezze artistiche e naturali del Paese, ambito che vede il Gruppo impegnato in prima persona. A questo si aggiunge la capillare diffusione sul territorio italiano che asseconda la presenza della Banca distribuita in tutte le regioni italiane.

Il censimento è stato realizzato con il Patrocinio del Ministero della Cultura.

Rai è Main Media Partner del FAI e ha supportato l’XI edizione del Censimento “I Luoghi del Cuore”, riconfermando l’impegno del Servizio Pubblico multimediale alla promozione, cura e tutela del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico italiano.




IL PRESEPE VIVENTE DEI BAMBINI

Rinviato al 18 dicembre

Francavilla al Mare, 14 dicembre 2023. Rinviato al 18 dicembre, causa mal tempo, la seconda edizione del Presepe Vivente dei Bambini a Francavilla al Mare, organizzato nell’ambito del progetto Il Natale siamo noi, animato da docenti e alunni dell’Istituto Comprensivo Masci, bambini di 4 e 5 anni e quelli della primaria e secondaria di primo grado.

L’ideatrice, coordinatrice e referente del progetto è la docente Vanessa Chiola.

Il presepe si animerà in tutta la via della Civitella in zona San Franco (Francavilla Alta), fino a concludersi in piazza della Rinascita con la Natività e uno spettacolare coro di angeli. Il Presepe avrà inizio alle ore 17 del 18 dicembre 2023 e durerà circa due ore. Le strade saranno interdette fin dal primo pomeriggio per consentire l’allestimento della rappresentazione.

A tal proposito, ha spiegato l’organizzatrice Vanessa Chiola: “abbiamo dovuto spostare il Presepe Vivente dal 15 al 18 dicembre a causa delle avverse condizioni meteorologiche. Ma, rinnoviamo l’invito alla cittadinanza di visitare in massa questa bella e originale manifestazione artistico – religiosa”.




CREIAMO IL NATALE edizione 2023

Al via la sesta edizione di “Creiamo il Natale”, il concorso truentino amatissimo da grandi e bambini

Martinsicuro, 14 dicembre 2023. Tutto pronto per la consueta gara di presepi e alberi natalizi organizzata dai quartieri Santa Lucia, Sacro Cuore, Nuova Rosa e Campo Casone in collaborazione con l’Associazione La Fenice e il patrocinio del Comune di Martinsicuro.

Un concorso che continua a riscuotere grande partecipazione in tutte le categorie che sono Albero di Natale, Presepe in casa e Presepe da esposizione. Per partecipare basta iscriversi tramite Facebook al gruppo “Creiamo il Natale” e postare una foto del proprio presepe e/o dell’albero di Natale. Ci sarà quindi una votazione social tramite il classico meccanismo dei like e la più votata verrà premiata.

Il termine ultimo per apporre il like è la mezzanotte del 31 dicembre 2023.

Poi ci sarà un’altra sezione di gara dedicata ai presepi da esposizione che verranno esposti nel periodo natalizio nella chiesetta di via Po. Una commissione istituita ad hoc, infine, valuterà e premierà i primi 3 classificati di ogni categoria: albero di Natale, presepe da Casa e presepe da esposizione. La cerimonia di premiazione si svolgerà nella sala Buon Pastore di Villa Rosa il 14 gennaio 2024 alle ore 16.

“Un concorso giunto alla sesta edizione che è ormai diventato un must del Natale in città – le parole del consigliere con delega ai quartieri, Marco Massetti – Ci tengo a ringraziare tutti i volontari e i comitati di quartieri coinvolti nell’organizzazione perché è grazie al loro costante impegno che ogni anno si riesce a rendere possibile questa lodevole iniziativa”.




STARS CHRISTMAS SHOW

Brindisi con abruzzesi e italiani nel mondo

Fossacesia, 14 dicembre 2023. Domenica 17 dicembre, alle ore 21,00, in piazza Alessandro Fantini, si accenderanno le luci dello spettacolo per il grandioso evento internazionale “Stars Christmas Show – Brindisi con Abruzzesi e Italiani nel Mondo”, una serata di intrattenimento, cultura e solidarietà, prodotta e trasmessa in diretta mondiale sui propri canali social da “ART and BEYOND Talk Show”, il format televisivo web che ha conquistato oltre 250.000 spettatori in tutto il mondo. È possibile seguire l’evento anche online cliccando sui seguenti link:

https://www.facebook.com/ArtAndBeyondTalkShowGabryellaSuriani

https://www.youtube.com/channel/UCV5G8z3WO2N4fpYG99mV4ig

Lo Show, sostenuto da una massiccia campagna di diffusione pubblicitaria sui canali social ufficiali e dei partner mediatici come PIZARR.IT e MIOTURISMO.IT (tra i maggiori portali di riferimento della Costa dei Trabocchi), vedrà sul palco la cantante pop internazionale GABRYELLA SURIANI ed il famosissimo comico showman NDUCCIO, accompagnati dall’orchestra spettacolo “Medley In Italy”.

Una serata straordinaria, per vivere con gioia e commozione il più autentico spirito natalizio con un brindisi virtuale via internet tra gli spettatori in piazza e le numerose federazioni di connazionali all’estero (Canada, USA, Australia, Germania, Argentina e molte altre) e con possibili incontri in diretta tra emigrati e i loro cari rimasti in Italia, magari presenti inaspettatamente nella stessa piazza. E non mancheranno richiami alle nostre radici culturali attraverso le suggestive esibizioni di molti interessanti ospiti, tra i quali la Corale di Bambini “Teatro delle Emozioni” di Fossacesia e di un Coro Folkloristico “Le Voci delle Ville” Ortona tra brani della ricca tradizione folk abruzzese e natalizia.

Una formula variegata che condita dalla comicità travolgente di NDUCCIO e dall’incantevole voce di Gabryella Suriani con canzoni pop e cover natalizie, trasformeranno lo spettacolo in un’esperienza magica e indimenticabile!

L’evento ha anche lo scopo di promuovere a fini sociali e culturali il territorio della Costa Dei Trabocchi, un luogo di straordinaria bellezza e ricchezza storica, artistica e gastronomica, desideroso di essere scoperto e valorizzato. L’iniziativa è sostenuta dal Comune di Fossacesia, dal proprio Assessorato alle Politiche Sociali e dalla Cooperativa “Praticabile Onlus”. Un appuntamento da non perdere, sensazionale e solidale, che farà sentire più vicini agli abruzzesi e agli italiani nel mondo, e che regalerà momenti di divertimento, emozione e magia!




DISOSTRUZIONE DELLE VIE AEREE E SONNO SICURO

Il Comitato della Croce Rossa Italiana organizza una lezione e una dimostrazione pratica per sabato prossimo, 16 dicembre, alle 16, al Kursaal. L’incontro è gratuito e aperto a tutti

Giulianova, 14 dicembre 2023. È una preziosa opportunità di apprendimento, quella che offre il Comitato di Giulianova della Croce Rossa Italiana, che, per sabato prossimo, ha organizzato una lezione sulle manovre salvavita pediatriche e sul sonno sicuro del neonato.

L’incontro, gratuito e aperto a tutti, si terrà alle 16 al Kursaal. Diversi istruttori, con l’ausilio di un manichino, insegneranno come intervenire negli istanti appena successivi all’ingestione di corpi estranei e come effettuare la disostruzione delle prime vie aeree. In molti casi, queste manovre risultano risolutive e salvano la vita del bambino.

L’intervento  di un’ambulanza, infatti,  potrebbe essere tardivo. Ai partecipanti sarà data la possibilità di provare la manovra.

Nel corso dello stesso incontro,  si parlerà di sonno sicuro del lattante e saranno date indicazioni sulla corretta posizione da far assumere in culla.