COME ARGILLA NELLE MANI

Il Polo Museale Civico espone i Presepi del Novecento dalla collezione del Liceo artistico “Grue” di Castelli. L’inaugurazione sabato con il concerto a Sant’Antonio.

Giulianova, 14 dicembre 2023. “Come argilla nelle mani. I Presepi castellani del Novecento dalla collezione del Liceo artistico F.A. Grue” è il titolo della mostra che, da sabato 16 dicembre, resterà visitabile fino al 21 gennaio 2024 nella sala espositiva del Loggiato sotto piazza Belvedere.

Fortemente desiderata dall’Assessorato alla Cultura, l’esposizione è curata da Ilaria Materazzo, docente del Liceo di Castelli, e dal direttore dei civici musei Sirio Maria Pomante, con il progetto allestitivo dell’associazione Ark’Arte. Il concerto “Da Paganini a Piazzolla”, con Ettore Pellegrino al violino e Gianluca Persichetti alla chitarra, nato dalla collaborazione tra l’Istituzione Sinfonica Abruzzese e l’associazione “Nota fulgens”, inaugurerà la mostra alle 17.30 nella chiesa di Sant’Antonio. Al termine ci si sposterà nel Loggiato per godere delle Natività ceramiche realizzate dalla seconda metà del secolo scorso fino ai primi anni del Duemila, da allievi e artisti dello storico Istituto: dai direttori Serafino Mattucci e Vincenzo Di Giosaffatte, agli artisti e docenti Roberto Bentini, Gianfranco Trucchia, Fausto Cheng e altri.

“Ringrazio – sottolinea l’ assessore alla Cultura Paolo Giorgini – la dirigente del Liceo artistico statale “F. A. Grue” di Castelli, Eleonora Magno, il vicepreside Marcello Mancini, che hanno reso possibile l’evento; ringrazio i curatori, l’associazione Ark’Arte, il personale del Polo Museale Civico, gli uffici, perchè, con grande sensibilità,  hanno voluto e saputo porre questo Natale in una prospettiva diversa, indubbiamente “alta”. Mani che plasmano, cuori che pregano e attendono. L’arte che si fa scuola e comunità. “Come argilla nelle mani”  racchiude storia, intelligenza, saper fare: in altre parole, ci introduce al mistero del divino, al miracolo della nascita, alla bellezza.”

 “Tra le 25 opere esposte – precisa Ilaria Materazzo-  un certo rilievo assume il Presepe che il direttore Mattucci affidò a Roberto Bentini, nei primi anni di insegnamento, da realizzare in collaborazione con gli scolari. A lui si deve la diretta realizzazione del gruppo della Natività, mentre agli allievi, tra cui ricordiamo Giancarlo Sciannella, Giovanni Simonetti, Daniele Guerrieri e Donato Francia, si deve la realizzazione degli altri elementi”.

 “Questa mostra – afferma Sirio Maria Pomante –  non solo rinnova il secolare legame tra Castelli e Giulianova, ma si innesta nel solco di un percorso di esposizioni nel Polo Museale Civico per valorizzare il Contemporaneo abruzzese, con un particolare focus sulla plastica fittile: iniziato con “Spazio_Materia_Significato” che ha visto a Natale scorso le opere di Capobiaco, Elio Di Blasio, Marcello Mariani, Giancarlo Sciannella e Franco Summa, diffuse nei musei in dialogo con le collezioni permanenti, continuato nell’Estate scorsa con “Abruzzo, d’oro e di terra”, con la presenza di Fausto Cheng, Mariano Moroni, Fabrizio Sannicandro e Noemi Caserta, oggi si arricchisce di una nuova tappa: “Come argilla nelle mani” ”.

Durante il periodo di svolgimento della mostra verrà distribuito gratuitamente il catalogo.

Orari di visita:

– dal 17 dicembre al 7 gennaio:

dal martedì al venerdì, 16-20;

sabato, domenica e festivi, 10.30-12.30/16-20; 24 e 31 dicembre chiusura anticipata alle 18.

1° gennaio 16-20.

Lunedì chiuso.

– dal 13 al 21 gennaio: sabato e domenica, 10.30-12.30/16-20

Ingresso con biglietto unico del Polo Museale Civico.




CYBEARLY RIPARTE dall’IIS E. Alessandrini di Montesilvano

Il progetto muove i primi passi verso la seconda edizione

Montesilvano, 14 dicembre 2023. I rappresentanti di BearIT e Cybear, gruppo aziendale operante nel settore della system integration con sede a Pescara, hanno fatto visita all’Istituto di Istruzione Superiore “Emilio Alessandrini” di Montesilvano nella loro veste di ideatori e organizzatori di “Cybearly”, programma di cultura e divulgazione della sicurezza informatica, per consolidare il rapporto tra la scuola e il progetto, e discutere dei passi successivi da intraprendere in un percorso di formazione.

Alla riunione in Aula Magna hanno partecipato più di settanta ragazzi provenienti dalle classi terze, quarte e quinte dell’istituto. Dopo una breve introduzione a descrizione del progetto a cura del Marketing Manager di BearIT Francesco Brancone, il CEO dell’azienda Gaspare A. Silvestri ha evidenziato gli scopi dell’intera iniziativa, riconoscendo l’importanza dell’educazione nel settore della sicurezza informatica, sia nel corso della vita di tutti noi, sia, soprattutto in ambito scolastico, nel processo di formazione e successiva scelta di percorso professionale.

Momento di maggiore interesse per gli studenti appassionati di informatica intervenuti è stato quello proposto da Stefano Biotto, Operation Center di BearIT, che ha coinvolto l’intera platea in prove pratiche di Red Team. Una piccola serie di piccole challenge con livello crescente di difficoltà hanno messo in rilievo le doti di diversi ragazzi che hanno dimostrato una ottima preparazione oltre a predisposizione e tanta curiosità in materia.

La visita ha inoltre rappresentato un’occasione speciale per celebrare il successo ottenuto dagli studenti dell’Alessandrini alla Cyber Security Challenge dell’evento Forecasting 2024 tenutasi lo scorso ottobre. Nell’occasione il Team di Cybearly ha avuto l’opportunità di complimentarsi personalmente con i vincitori della prima edizione e consegnare loro il premio ottenuto come primi classificati: venti voucher per account annuali sulla piattaforma TryHackMe per training e pratica nel campo della cyber security.

Al dibattito ha partecipato la prof.ssa Maria Teresa Di Donato, dirigente scolastica dell’IIS E. Alessandrini, che ha rinnovato l’impegno e dichiarato piena partecipazione della sua scuola all’interno della serie di iniziative del progetto “Cybearly” e ringraziato l’intera squadra di docenti dell’area informatica per l’ottimo lavoro svolto. In rappresentanza di questa, il prof. Mario Molfese ha così commentato l’iniziativa: “Una scuola moderna riconosce l’importanza di declinare lo studio verso una dimensione più pratica, proiettata verso il futuro. Al primo posto tra i nuclei fondanti dell’informatica da attenzionare troviamo la cyber security, l’approfondimento empirico di oggi può diventare un’esperienza concreta di lavoro già domani.”

La collaborazione tra Cybearly e l’Istituto Alessandrini si propone di essere un modello di successo di coinvolgimento, creando opportunità tangibili per gli studenti di crescere e svilupparsi professionalmente nel campo della Cyber Security.




LO SCHIACCIANOCI DI CIAIKOVSKIJ e il concerto di Rachmaninov

Colibrì Ensemble: sabato 16 dicembre all’Auditorium Flaiano di Pescara, la Suite tratta dal balletto e il Concerto per pianoforte di Rachmaninov, con Leonardo Pierdomenico

Pescara, 14 dicembre 2023. Sabato16 dicembre all’Auditorium Flaiano, il Colibrì Ensemble Orchestra da Camera di Pescara saluterà il pubblico prima delle vacanze di Natale con un concerto che vedrà in programma la suite tratta dal balletto “Lo schiaccianoci” di Ciaikovskij e il Concerto n.2 per pianoforte e orchestra di Rachmaninov.

Solista per l’occasione, il pianista abruzzese Leonardo Pierdomenico vincitore del premio della giuria “Raymond E. Buck” al concorso pianistico internazionale Van Cliburn 2017 e descritto dalla critica internazionale come “un pianista in cui la spiccata capacità tecnica e la cura del suono si sposano con immaginazione e inesauribile, scrupolosa musicalità”. (Patrick Rucker, Gramophone UK)

Siamo giunti a metà stagione e restano 8 appuntamenti nel cartellone che si concluderà ad aprile 2024. Il sipario si riaprirà il 13 gennaio con un concerto particolare che vedrà in scena The Bass Gang, un poker di contrabbassi con quattro tra i migliori contrabbassisti della scena internazionale.

Se la stagione concertistica al Flaiano si fermerà per il periodo natalizio, non ci sarà pausa per altre iniziative sempre a firma Colibrì. Due saranno infatti gli appuntamenti all’Emmet Club, il live music club che ha fatto irruzione sulla scena musicale della città con diversi concerti in questi primi mesi, molti dei quali andati sold out.

Il 27 dicembre sarà la volta delle Satin Dollz, tre cantanti, pin up girl, in un’atmosfera d’altri tempi incanteranno il pubblico dell’Emmet con un repertorio memorabile. Il 29 dicembre lo show Quei Motivetti (voce, pianoforte, contrabbasso, batteria e sax) racconterà Nicola Arigliano a cento anni dalla nascita.

«L’Emmet Club è partito alla grande, ancora meglio di quanto potessi immaginare – spiega il direttore artistico Andrea Gallo -. Abbiamo messo in scena un format e un’atmosfera in fin dei conti appartenenti ad un’altra epoca, ma che si sono rivelati essere una novità o comunque una rarità sul territorio, nonché un desiderio recondito  di tanti».

Per informazioni riguardo i concerti e la biglietteria è possibile chiamare il 328.3638738 dal lunedì al venerdì (dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18).




DUE RAGAZZI DISABILI CADUTI

Stadio Adriatico – aspettiamo il morto per eliminare quelle barriere?

Montesilvano, 14 dicembre 2023. L’Associazione Carrozzine Determinate è nuovamente costretta a denunciare la gravissima situazione relativa alle barriere architettoniche dello Stadio Adriatico di Pescara.

Negli ultimi mesi sono due i ragazzi in carrozzina che proprio a causa delle barriere architettoniche sono rovinosamente caduti.

Nemmeno questo sembra interessare amministratori e tecnici che devono occuparsene.

È forse necessario davvero che accada qualcosa di veramente grave ed irreparabile per poter ripristinare l’accessibilità??

I due ragazzi in carrozzina sono caduti proprio nella zona relativa alla Tribuna Majella, zona deputata all’ingresso dei tifosi con disabilità. 

Sul marciapiede antistante l’ingresso Majella esiste uno scivolo completamente sconnesso che crea pericolo, sia nella salita che nella discesa, e all’interno dello stadio le radici dei pini hanno sollevato l’asfalto creando pericolosissimi dislivelli. Durante il percorso si sono create delle buche pericolose non solo per le persone che si muovono carrozzina. Tombini non allineati all’asfalto e soprattutto griglie rotte creano vere e proprie trappole ai tantissimi cittadini fragili e, non ultimi ma ugualmente pericolosi, si rinvengono fili di corrente senza le necessarie protezioni.

Non ci sono più scuse! La situazione in cui versa lo stadio e gli ultimi accadimenti di incidenti all’ingresso sono noti, ma nessuno interviene!

La situazione è drammatica ed è gravissima.

Chiediamo al Sindaco e all’Assessore allo sport Patrizia Martelli di intervenire con urgenza per la sistemazione dell’intera area, speriamo di non dover attendere due anni come sta accadendo per l’ascensore del Palazzo ex Inps del Comune di Pescara.

Cav. Claudio Ferrante

Associazione Carrozzine Determinate




PIANTARE IL FUTURO VERDE

Grande evento nella Riserva Borsacchio. Appello ai cittadini per Piantare Alberi. Appuntamento domenica 17 dicembre, ore 9:15 davanti al cancello del Villaggio del Lido d’Abruzzo

Roseto degli Abruzzi, 14 dicembre 2023. In una dimostrazione tangibile di impegno ambientale, i volontari delle Guide del Borsacchio, in collaborazione con il WWF, la FIAB, l’Istituto Abruzzese Arre Protette, Parkattivo, Joia, Città Gentile, sono lieti di annunciare una straordinaria giornata di volontariato per la messa a dimora di 15 nuovi alberi lungo il tratto ciclopedonale della Riserva Borsacchio.

Il 2023 ha già visto la messa a dimora di 21 alberi, sommandosi ai 58 piantati nel 2022 nei parchi pubblici e nelle scuole. Questo evento mira a coinvolgere i cittadini di buona volontà per creare insieme una Roseto degli Abruzzi sostenibile e attenta all’ambiente, costruendo una città a misura d’uomo.

Metteremo a dimora dieci alberi lungo il tratto ciclopedonale della Riserva Borsacchio per costruire una città verde, sostenibile e accogliente

Unisciti a noi per questa giornata speciale! Invitiamo tutti i cittadini a partecipare e contribuire a rendere Roseto degli Abruzzi un luogo ancora più ecologico e accogliente per le generazioni future.

Un albero è un patrimonio che cresce lentamente e dona i suoi benefici a tutti noi.

Per unirsi basta presentarsi al punto di raduno, magari portando una vanga o una pala. Diversi attrezzi, comunque, li porteremo per condividere lo sforzo.

Un plauso va alla protezione civile di Roseto che sostiene l’iniziativa da anni consentendoci di trasportare le alberature ed in momenti di siccità di irrigarle.

Un lavoro di rete con il Patrocinio del Comune di Roseto nell’ambito del Progetto AGreenNet.

Un grazie va a tutte e tutti i cittadini ed associazioni che hanno donato contributi per acquistare alberi. Come noto è tutto frutto dell’amore e del sostegno della cittadinanza. Ogni albero è stato acquistato non con soldi pubblici ma con le vostre donazioni.




AGENA PARTNER DEL PROGETTO EUROPEO DISCOVER

Promozione delle Comunità Energetiche Rinnovabili

Teramo, 14 dicembre 2023. L’Agenzia per l’Energia e l’Ambiente della Provincia di Teramo sarà un punto di riferimento per l’implementazione di servizi integrati di supporto allo sviluppo di Comunità Energetiche Rinnovabili su scala locale. 

Sviluppare e sostenere le comunità energetiche a livello locale per raggiungere i nuovi traguardi in fatto di riduzione delle emissioni e dei consumi e contribuire alla transizione verde anche grazie al coinvolgimento dei cittadini. È questo l’obiettivo del progetto europeo DISCOVER, acronimo di “Developing Integrated Services for COmmunity energy to accelerate Valid Energy tRansition”, che vede la partecipazione di AGENA, l’Agenzia per l’Energia e l’Ambiente della Provincia di Teramo e di altri 5 partner (un altro italiano, AISFOR), di 5 Paesi UE (Italia, Francia, Croazia, Bulgaria e Austria).

Il progetto, che avrà una durata di 36 mesi, è cofinanziato dal programma LIFE e promuove la transizione energetica attraverso la catalizzazione di progetti energetici rinnovabili di comunità, il coinvolgimento dei cittadini e la mobilizzazione di investimenti.

Si prevede la creazione di cinque hub che promuovano, nel pubblico e nel privato, progetti di decarbonizzazione attraverso la facilitazione alla costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili, su aspetti tecnici, economici, fiscali e procedurali necessari. Parallelamente è previsto lo sviluppo di un percorso di diffusione e informazione territoriale sul tema delle CER, oltre che di capacity building nei territori dei Paesi partner.

“Come recentemente discusso alla COP28, accelerare la riduzione delle emissioni e avviare il processo di transizione energetica, sono gli obiettivi principali che l’UE propone di raggiungere nei prossimi anni.” – dichiara il Presidente della Provincia di Teramo Camillo D’Angelo – “Ancora una volta sottolineo l’importanza di avere un’agenzia per l’energia e l’ambiente sul territorio provinciale, in grado di gestire progetti innovativi come DISCOVER, con un ruolo di primo piano che metta in luce le peculiarità del nostro territorio.” 

AGENA, infatti, sarà un punto di riferimento per fornire strumenti di orientamento e consulenza pratica sugli aspetti tecnici, economici, finanziari e giuridici nella costituzione delle CER Comunità Energetiche Rinnovabili.

“Le comunità energetiche offrono chiari benefici economici, sociali e ambientali alla società, una delle soluzioni più concrete per la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di CO2.” – spiega Francesco Marconi, Amministratore Unico di AGENA – “Attraverso il progetto DISCOVER e lo sviluppo delle CER, amministrazioni, imprese e cittadini avranno un ruolo primario e attivo su questi aspetti.”

DISCOVER supporterà l’intero ciclo di vita di una CER, dalla sua concettualizzazione alla sua implementazione e operatività, allo scopo di superare gli ostacoli di tipo burocratico, amministrativo creando una governance in grado di gestire una varietà di soggetti per migliorare i processi, ridurre le complessità e semplificare il modello decisionale.

La prima fase vedrà il coinvolgimento dei Comuni di Teramo, Tortoreto, Martinsicuro e Castelli, con la proiezione di estendersi all’Unione dei Comuni della Val Vibrata e successivamente a tutto il territorio della Provincia di Teramo.

Nell’arco di 3 anni, si prevede che l’intero progetto raggiungerà più di 20.000 cittadini, sosterrà 50 nuove iniziative (per lo più generazione fotovoltaica distribuita) e innescherà un investimento totale di oltre 19 milioni di euro.

Costituita nel 2003 e partecipata al 100% dalla Provincia di Teramo, AGENA svolge molteplici attività: dal controllo degli impianti termici ubicati sul territorio di competenza della Provincia di Teramo, al controllo della qualità degli Attestati di Prestazione Energetica alla partecipazione, in veste di partner, consulente o subcontraente, a numerosi progetti europei e locali. AGENA è partner di RENAEL – Rete Nazionale delle Agenzie Energetiche Locali.




PREMI NAZIONALI ISTITUITI DA INDAM E SIMAI

Stefano Di Giovacchino, dottore di ricerca in Matematica e Modelli all’Università dell’Aquila, è uno dei vincitori

L’Aquila, 14 dicembre 2023 – Stefano Di Giovacchino, dottore di ricerca in Matematica e Modelli al dipartimento di Ingegneria, Scienze dell’Informazione e Matematica dell’Università dell’Aquila, è risultato vincitore di uno dei sei premi nazionali istituiti da INdAM (Istituto Nazionale di Alta Matematica “Francesco Severi”), UMI (Unione Matematica Italiana) e SIMAI (Società Italiana di Matematica Applicata e Industriale) destinati alle migliori tesi di dottorato su temi di matematica discusse negli atenei italiani. 

Il prestigioso riconoscimento ha premiato la sua tesi di dottorato dal titolo “Structure-preserving numerical approximation of stochastic evolution problems”, sotto la supervisione di Raffaele D’Ambrosio, professore ordinario di Analisi numerica nel DISIM.

La tesi è ricca di contributi scientifici originali forniti nell’ambito dell’integrazione geometrico-numerica di problemi differenziali stocastici secondo diverse articolazioni, spaziando dalla stabilità non lineare di schemi numerici stocastici, all’analisi della conservazione numerica a lungo termine di leggi invarianti per problemi hamiltoniani stocastici ed equazioni alle derivate parziali stocastiche, allo studio della stabilità di sistemi dinamici stocastici su reti.

“Mi onora ricevere il premio INdAM-UMI-SIMAI” afferma Stefano Di Giovacchino “e per me rappresenta un riconoscimento alla forte dedizione che dedico all’attività scientifica. I risultati conseguiti durante gli anni del mio dottorato di ricerca hanno un forte contenuto matematico e forniscono strumenti matematici robusti che gli studiosi di varie discipline potranno applicare in molti campi, come la sostenibilità, le reti sociali e la diffusione di fake news”.

“L’idea base che guida la struttura del corso di dottorato in Matematica e Modelli” afferma il prof. Davide Gabrielli, Coordinatore del Dottorato in Matematica e Modelli “è quella di far convivere e interagire la matematica pura e la matematica applicata con lo scopo di avere una fertilizzazione reciproca delle due aree. Al suo interno convivono matematici puri, matematici applicati, fisici matematici, ingegneri e chimici. La tesi del dott. Di Giovacchino è un esempio eccellente di realizzazione di questa idea”.

“Il Disim” afferma il direttore di dipartimento, prof. Guido Proietti “è un consolidato polo internazionale per l’insegnamento e la ricerca in Ingegneria dell’Informazione, Informatica e Matematica. Ai nostri studenti e alle nostre studentesse vengono fornite le capacità e le competenze per cogliere le numerose opportunità offerte in termini di mercato da noti attori globali. Il conferimento del Premio INdAM-UMI-SIMAI al dott. Di Giovacchino conferma l’attitudine del DISIM a fungere da fucina di talenti. Il DISIM e l’Università degli Studi dell’Aquila esprimono al dott. Di Giovacchino le più vive congratulazioni”.

Stefano Di Giovacchino si è laureato con lode in Ingegneria Matematica all’Università degli Studi dell’Aquila e nel 2022 ha conseguito il Dottorato di Ricerca in “Matematica e Modelli” nel Dipartimento di Ingegneria e Scienze dell’Informazione e Matematica (DISIM).




PIERLUIGI SACCO AL MAXXI L’AQUILA PER GLOCAL ART

Venerdì 15 dicembre, ore 18.30 AL MAXXI L’Aquila – Sala Polifunzionale

L’Aquila, 14 dicembre 2023. Venerdì 15 dicembre alle 18.30 il MAXXI L’Aquila ospita “Dal paradigma della competitività al paradigma della partecipazione: come cambia il mondo della cultura”, quarto incontro di Glocal Art. Dialoghi sull’arte contemporanea in Abruzzo, il programma di approfondimento all’interno del public program del museo. Valeria Pica, presidente dell’Associazione Harp che ha curato il ciclo di eventi con il MAXXI, sarà in dialogo con Pierluigi Sacco, professore ordinario di Economia sperimentale presso l’Università G. D’Annunzio Chieti-Pescara, Senior Researcher al metaLAB (at) Harvard della Harvard University e Senior Advisor per l’OCSE. Sacco è, inoltre, autore di oltre duecento pubblicazioni sui temi dello sviluppo a base culturale, delle politiche culturali, delle industrie culturali e creative, della teoria dei giochi applicata all’evoluzione culturale. È, ancora, consulente di pubbliche amministrazioni, istituzioni e aziende private a livello internazionale.

L’incontro in programma offre l’occasione per riflettere sul paradigma della Cultura 3.0: un approccio innovativo al tema della generazione del valore economico attraverso la cultura, basato sulla convivenza di alcuni paradigmi che hanno caratterizzato momenti diversi e che oggi, invece, interagiscono condizionando il funzionamento dei vari settori culturali.

Dice Pierluigi Sacco: “Le potenzialità di creazione di valore economico e di sviluppo legate alla produzione e alla partecipazione culturale vanno molto al di là della mera valorizzazione turistica. Un approccio efficace e consapevole alla dimensione culturale dello sviluppo richiede una strategia che dia il giusto peso ed elabori le politiche più adatte ai corrispondenti settori, e ne valorizzi pienamente le sinergie. Per ottenere tali risultati occorre un cambio di paradigma, che ridefinisca completamente la percezione del ruolo della cultura nelle politiche pubbliche e nelle strategie di sviluppo economico”.

ATTIVITÀ IN MUSEO Si segnala che domenica 17 dicembre alle 17.00 sarà possibile partecipare alla visita guidata di Diario Notturno. Di sogni, incubi e bestiari immaginari, la mostra del MAXXI L’Aquila curata da Bartolomeo Pietromarchi con Chiara Bertini e Fanny Borel e inaugurata il 2 dicembre. Le opere di tredici artisti internazionali nati nell’ultimo trentennio del secolo scorso sono proposte in un percorso che invita ad abitare i sogni e ad esplorare gli incubi del presente, al quale si aggiunge un progetto speciale di Giuseppe Stampone in dialogo con le fotografie di Scanno della Collezione Franco e Serena Pomilio.

La visita ha un costo di 5 euro oltre al biglietto di ingresso ridotto al Museo. Prenotazione online fino a esaurimento posti.




PICCOLO PRESTITO AGRARIO DI FIRA

Sostegno alle imprese vitivinicole. La Finanziaria concederà prestiti a tasso zero alle aziende colpite dagli eventi meteorologici avversi del 2023

Pescara, 14 dicembre 2023. Al via il nuovo Avviso di Regione Abruzzo a sostegno delle imprese abruzzesi: si tratta del “Piccolo Prestito Agrario” e fornisce liquidità alle aziende agricole colpite dagli eccezionali eventi meteorologici avversi verificatisi nel 2023.

L’agevolazione consiste nella concessione di un prestito diretto a tasso zero alle imprese vitivinicole e relative società di trasformazione che hanno subìto un danno di produzione in seguito all’eccesso di pioggia che si è verificato su tutto il territorio regionale nei mesi da aprile a giugno 2023.

“Ancora una volta la Giunta regionale dimostra grande attenzione per il comparto agricolo e quello vitivinicolo in particolare, con una misura direi emergenziale, visti anche i tempi con cui è stata predisposta e pubblicata – dichiara il vicepresidente della giunta regionale con delega all’agricoltura Emanuele Imprudente -. Con l’Avviso Piccolo Prestito Agrario Regione Abruzzo viene incontro alle aziende che hanno subito danni nella produzione per l’eccesso di pioggia verificatosi nei mesi scorsi e ne facilita l’accesso al credito per dare continuità alle attività aziendali, mediante la concessione di un prestito diretto a tasso zero. A questo scopo abbiamo istituito un Fondo di rotazione presso FiRA SpA: sarà la Finanziaria regionale a gestire la Misura e a concedere i prestiti agrari alle aziende agricole operanti su tutto il territorio abruzzese”.

L’Avviso ha una dotazione finanziaria complessiva di 4.655.000 euro, equamente suddivisa per le annualità 2023 e 2024: la quota dell’anno in corso ammonta, dunque, a 2.327.500 euro, destinati a imprese vitivinicole, sia singole che associate, che dimostrino di aver subito nel 2023 una riduzione della produzione vitivinicola pari o superiore al 30% rispetto alla produzione del 2022.

Il finanziamento consiste in un prestito di 5mila o 10mila euro per le imprese agricole singole e di 15mila euro per le società di trasformazione e per le imprese agricole associate. La durata per la restituzione della sola quota capitale è di 60 mesi, con un preammortamento di 24 mesi e una rata di rimborso semestrale posticipata.

“Con FiRA ci siamo impegnati a pubblicare la graduatoria provvisoria delle domande ammissibili prima di Capodanno, così da poter procedere con l’erogazione nel minor tempo possibile – anticipa l’assessore Imprudente – Per l’annualità 2024, invece, si provvederà a emanare un secondo Avviso aperto a tutte le imprese agricole, non solo vitivinicole, singole e associate, nonché alle Società di trasformazione di prodotti agricoli”.

“Questo Avviso segue la scia del Piccolo Prestito destinato alle imprese non agricole dello scorso maggio – spiega il presidente della Finanziaria regionale Giacomo D’Ignazio – a conferma del fatto che il sostegno al credito delle imprese in difficoltà per motivi congiunturali e non prevedibili, come una pandemia o eventi meteorologici avversi, è una misura concreta ed efficace, che produce effetti benefici immediati per le nostre aziende. I nostri uffici hanno lavorato in tempi record per poter garantire la pubblicazione di questo Avviso prima delle vacanze natalizie e dare, così, un segnale concreto di sostegno alle imprese abruzzesi”.

L’avviso è pubblicato sul sito www.fira.it.

Le domande dovranno essere inviate dalle ore 12 del 16 dicembre alle ore 12 del 22 dicembre 2023, esclusivamente attraverso la piattaforma digitale Sportello, raggiungibile dal sito web https://sportello.regione.abruzzo.it/.




DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE

Via libera in consiglio comunale all’aggiornamento

Roseto degli Abruzzi, 14 dicembre 2023. Via libera da parte del Consiglio Comunale di Roseto degli Abruzzi, con i voti della sola maggioranza, alla Nota di aggiornamento al Dup. Si tratta di un passaggio fondamentale per l’Amministrazione Comunale guidata da Mario Nugnes in quanto il Dup rappresenta uno strumento necessario per la redazione del bilancio e per programmare obiettivi e linee strategiche di mandato.

Quello che viene fuori dalla relazione presentata dal Sindaco Mario Nugnes durante l’illustrazione della Delibera Consiliare è un bilancio più che positivo. Dei 183 obiettivi strategici che l’Amministrazione si è data ad inizio mandato, infatti, 43 risultano essere già attuati, circa 85 sono in fase di attuazione e 55 sono quelli in fieri.

Tra i diversi obiettivi già raggiunti spiccano, senza dubbio, quelli riguardanti la partecipazione; la riorganizzazione dell’Ente; la collaborazione attraverso l’Ats con gli altri Comuni della Costa teramana per lo sviluppo turistico e l’imposta di soggiorno unica; l’implementazione dell’offerta e dei servizi turistici, del portale Visitroseto e del brand; il potenziamento delle manifestazioni storiche; i maggiori investimenti nel campo del Sociale anche grazie all’ingresso nell’Unione dei Comuni; l’approvazione del Piano del Verde e i lavori pubblici portati a termine come, ad esempio, l’inaugurazione della passeggiata di Montepagano, la riqualificazione di via Roma e la pista ciclabile di Santa Lucia.

Tra gli obiettivi in divenire, molti dei quali già in una fase avanzata di progettazione o di lavorazione, il Primo Cittadino ha rimarcato come Roseto stia diventando un cantiere a cielo aperto con circa 40 milioni di euro investiti sulle opere pubbliche. Opere pubbliche come la nuova scuola Fedele Romani, il nuovo Asilo Mariele Ventre e la nuova mensa a Santa Petronilla realizzati con i fondi del Pnrr. Poi ancora, gli interventi contro il dissesto idrogeologico su tutto il territorio; il progetto di riqualificazione di Villa Clemente; la sistemazione dell’impianto d’illuminazione pubblica; la nuova piazza sul Lungomare; la riapertura della Villa Comunale e l’ampliamento del cimitero del capoluogo con la concessione di 262 nuovi loculi e 10 ossarini. Si è scelto di intervenire anche sul patrimonio scolastico e sulle palestre: infissi ed efficientamento a Santa Lucia e scuola Schiazza, sistemazione dell’ex scuola elementare di Montepagano dove ad anno nuovo tornerà l’infanzia, riqualificazione della palestra D’Annunzio. Importanti investimenti, inoltre, anche nel campo della digitalizzazione.

Nell’ambito della Cultura, negli ultimi due anni, sono stati valorizzati eventi importanti come “Roseto Opera Prima” e il “Premio di Saggistica”, ai quali si sono affiancate tante nuove iniziative organizzate anche grazie al Laboratorio “Roseto Art.Lab.”, il Premio “Il Bello Resta” e il Festival dello Street Art. Inoltre, vengono portate avanti costanti iniziative di sensibilizzazione conto la violenza di genere e sono stati rilanciati eventi storici come, ad esempio, la Mostra dei Vini.

Capitolo a parte per quanto riguarda le assunzioni di personale per far fronte alla carenza che, purtroppo, rende non ottimale le capacità di performance della macchina amministrativa. Fin dal suo insediamento l’Amministrazione Nugnes ha lavorato per avviare il percorso di rafforzamento degli uffici attraverso nuove assunzioni riguardanti il Primo e Secondo Settore, gli uffici del sociale (dove ora sono presenti tre assistenti sociali a fronte degli uffici vuoti trovati a inizio mandato) e il Corpo di Polizia Municipale dove, nel corso dell’ultimo anno, sono stati inseriti in organico quattro agenti, un nuovo Comandante e un vicecomandante.

Per quanto riguarda l’Urbanistica, tra le varie cose, procede alacremente il lavoro riguardante il Nuovo Piano Regolatore Generale, atteso da oltre 30 anni, l’esame del Piano Particolareggiato di Roseto Capoluogo e gli interventi per evitare lo spopolamento nelle frazioni rosetane. Lavori in corso anche per la realizzazione del P.E.B.A. e costanti contatti con Rfi per il confronto sulle barriere acustiche e sul restyling della stazione di Roseto. Grazie agli ottimi rapporti interistituzionali, poi, si sta favorendo l’insediamento di nuove attività produttive sul territorio.

“Se alcuni Consiglieri di opposizione si ostinano a parlare di “libro dei sogni” io penso, al contrario, che il nostro Documento Unico di Programmazione sia un “libro della concretezza” – afferma il Sindaco Mario Nugnes – Un atto dove viene certificato il costante lavoro svolto fino ad ora che sta portando, gradualmente, alla svolta che la città di Roseto attendeva da anni. A sancirlo non sono soli i fatti e i numeri, che sono ovviamente incontestabili, ma anche la percezione di una città che si è risvegliata, più dinamica e pronta a cogliere le occasioni che le si presentano davanti di volta in volta. Voglio ringraziare tutta la mia squadra per il lavoro portato avanti in questi 24 mesi di amministrazione e anche gli uffici per lo spirito di collaborazione e per l’impegno quotidiano. Tanto è stato fatto ma tanto abbiamo ancora voglia di fare per il bene della nostra città”.




SAN MARTINO ULTIMATI I LAVORI

Assessori Rispoli e Pantalone: “Lieti di aver recuperato un nuovo spazio per quersta parte di città.  A giorni ci attiveremo per trovare un gestore”

Chieti, 14 dicembre 2023. Riconsegnato stamane l’impianto comunale di San Martino, oggetto di un intervento di riqualificazione. La struttura era in disuso da anni perché non a norma. Sul posto gli assessori a Lavori Pubblici e Sport Stefano Rispoli e Manuel Pantalone, con i responsabili della ditta esecutrice.

“L’area sportiva potrà finalmente tornare fruibile – così gli assessori ai Lavori Pubblici e allo Sport, Stefano Rispoli e Manuel Pantalone, ai quali oggi è stato materialmente consegnato l’impianto sportivo dopo i lavori previsti dal progetto – : nei prossimi giorni pubblicheremo un bando per individuare il gestore, in modo che anche questo impianto si aggiunga agli altri che fanno parte del nostro patrimonio comunale. Riportare in vita il campo centrale è stato possibile grazie a un emendamento alla legge regionale presentato dalla consigliera Barbara Stella, che ringraziamo, servito a ottenere una cifra che ci ha consentito di recuperare il campetto polivalente e abbattere gli spogliatoi che oltre a essere fatiscenti erano anche non a norma con le regole antisismiche. La struttura è ora fornita di tutti gli impianti elettrici, l’illuminazione led e le recinzioni che erano in più punti violate. Riorganizzato anche il verde e installate anche delle telecamere a protezione degli spazi che vogliamo al più presto riconsegnare a questo quartiere. Un’azione concreta, il recupero, che renderà possibile avere un riferimento per fare sport, ma anche socializzare, come tanti residenti chiedevano da tempo al Comune.  Al momento siamo già al lavoro per reperire ulteriori fondi e recuperare anche l’altro campo e quello di bocce, anche per questo proveremo la via di una gestione indiretta, con l’auspicio di incrociare un soggetto interessato a investire sul grande potenziale di questo impianto”.




CONSIGLIO COMUNALE DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI

Proclamazione degli eletti. Sindaco e assessora Giammarino: “un grande in bocca al lupo a questi nostri speciali colleghi”

Chieti, 13 dicembre 2023. Ricomposto il Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi, di seguito la lista degli eletti che dovranno ora scegliere il proprio sindaco junior.

“A questi ragazzi arrivi il nostro più sincero e forte incoraggiamento – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alla Pubblica istruzione Teresa Giammarino – . Questo organo junior è motivatissimo e teniamo molto a questo entusiasmo, perché si traduce in cittadinanza attiva: questi ragazzi sono fertili di idee, proposte, partecipazione e sanno bene anche cosa vogliono nella e per la propria città. Aspettiamo che la ricomposizione sia completa, con l’individuazione anche del nuovo vertice e saremo lieti di condividere un nuovo percorso con i ragazzi e le ragazze, fatto di piccoli e grandi eventi, ma anche di routine, attraverso le sedute del Consiglio che si svolgono ciclicamente e regolarmente. Un’attività bella e importante, scandita dal prezioso lavoro della coordinatrice Carmela Caiani, che segue i ragazzi e anima il lavoro di questa speciale assise pubblica con la quale abbiamo sempre dialogato”.

I nomi dei consiglieri:

1                             MARCOTULLIO MAURO Scuola primaria Cesarii  5° A

2                             FERRUCCIO ELISA            Scuola primaria Nolli      5° A

3                             D’ORAZIO SOFIA              Scuola primaria Sant’Andrea      4°

4                             GALANTE EDOARDO PAOLO        Scuola primaria Brecciarola         5°

5                             DI PEPPE DANIELE           Scuola secondaria Chiarini           2° B

6                             FORTUNATO GIUSEPPE LEONE   Scuola secondaria De Lollis          3° E

7                             VANESI FRANCESCO       Scuola primaria Via Arniense      5° A

8                             CURLANTE CESARE          Scuola primaria Corradi 5° A

9                             DEL BIONDO MATTEO   Scuola primaria Via per Francavilla           4° B

10                          MANCINI  SONSINI FRANCESCO Scuola primaria Via per Francavilla           5° A

11                          LABRADA SOFIA               Scuola primaria Madonna del Freddo     5° A

12                          DI NARDO MANUEL        Scuola sec. Vicentini-Della Porta               3° C

13                          COLACIOPPO FRANCESCO PAOLO            Scuola sec. Vicentini-Della Porta               1° B

14                          TATASCIORE MATTEO     Scuola sec. Vicentini-Della Porta               2° B

15                          CARNEVALE MARIO        Scuola primaria Via Pescara         5° A

16                          LERZA FAUSTO  Scuola primaria Via Pescara         4° A

17                          FUSCO CARLO MARIA    Scuola primaria Via Lanciano      5°

18                          GASBARRI GAIA Scuola primaria Via Amiterno     4° B

19                          URBANI FILIPPO               Scuola primaria Via Amiterno     5° A

20                          ALLEVA VALENTINA        Scuola secondaria Antonelli        3° A

21                          FERRARI ALICE   Scuola secondaria Antonelli        3° C

22                          MACCIONE LORENZO    Scuola secondaria Antonelli        3° E

23                          PELUSO FRANCESCO FELICE        Scuola primaria Villaggio Celdit  4° A

24                          CAPORALE REBECCA       Scuola primaria Villaggio Celdit  5° A

25                          TRAFICANTE NINA          Scuola primaria Via Bosio             5°

26                          DE FRENZI VITTORIA      Scuola Primaria Selvaiezzi            4°

27                          COLA GIULIO      Scuola secondaria Mezzanotte   3° D

28                          PENSA FLORA    Scuola secondaria Mezzanotte   1° D

29                          DI CAMILLO EMMA         Scuola secondaria Mezzanotte   2° D

30                          DI NATALE NICOLAS        Scuola secondaria Ortiz 3° I

31                          BUCCI VITTORIANO        Scuola primaria G. B. Vico            4° A

32                          D’IMPERIO ALESSANDRO             Scuola primaria G. B. Vico            5° B

33                          PELUSI FEDERICO             Scuola secondaria G. B. Vico       2° C

34                          RAIMONDI PIETRO          Scuola secondaria G. B. Vico       3° E

35                          SCATAMACCHIA CRISTIAN           Scuola secondaria G. B. Vico       1° A




COLUMBUS INTERNATIONAL AWARD Roma 15 dicembre 2023

Senato della Repubblica, Sala Capitolare presso il Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva, Piazza della Minerva, 38 – Roma

Roma, 13 dicembre 2023. Al via la quarta edizione del COLUMBUS INTERNATIONAL AWARD, il premio dedicato a personalità, aziende ed associazioni che si sono distinte, ciascuno nel proprio campo, per aver diffuso e/o tutelato la cultura italiana e l’italianità. Il premio ideato, fondato e organizzato dal Presidente di Fondazione ITALY, Dott. Massimiliano Ferrara, avrà luogo il prossimo 15 dicembre, alle ore 15:30, in una sede di prestigio, intrisa d’arte, storia, cultura, un’eccellente sede per un COLUMBUS INTERNATIONAL AWARD che si preannuncia effervescente con importanti personalità in qualità di premiati e di ospiti. La sede scelta per questa IV edizione, denominata Roma Special Edition, è la Sala Capitolare del Senato della Repubblica presso il Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva, in Piazza della Minerva, 38 a Roma.

L’evento, che gode del patrocinio della Commissione Europea – Rappresentanza in Italia, della Regione Lazio, del Consiglio Regionale del Lazio, della Regione Liguria, di Città Metropolitana Roma Capitale, di Città Metropolitana di Genova, della Città di Roma e del Comune di Genova, è organizzato in collaborazione con MaMa communication, UNITED International Media Partners e Social Future Project Italia.

Anche per questa edizione molte le adesioni da parte di importanti associazioni e realtà internazionali che hanno voluto dare il proprio contributo culturale e un appoggio morale a un convegno e un premio d’eccellenza. Partners di questa IV edizione sono NIAF – The National Italian American Foundation, NIABA – National Italian American Bar Association, l’associazione degli avvocati italo-americani, DOVE – Dove Vivo all’Estero, DIVE – Donne Italiane che Vivono all’Estero Los Angeles, Little Studio Films, NJIHC – New Jersey Italian Heritage Commission, Hoboken Italian Festival e Filitalia.

Oltre 20 i Media Partners internazionali, tutti italofoni, che non hanno voluto mancare a questo importante appuntamento internazionale legato alla cultura, all’eccellenza e al Made in Italy, grazie anche al fattivo aiuto di UNITED International Media Partners, canale internazionale di comunicazione: Radio WGBB Long Island (America), Il Marco Polo (Canada), Musicalissima (Argentina), Radio La Luna (Argentina), Italian’s News Radio (America), Hola mi Gente – Ciao Amici Radio Vaticana (Stato del Vaticano), Gazzetta italo brasiliana (Brasile), ICN Radio New York (America), Agenzia Italia Informa, La Voce (America), La Voce d’Italia (Spagna/Venezuela), Radio Internazionale Genk (Belgio), Christopher Magazine (America), Radio Blu Italia (Australia), Radio TV Chin (Canada), Italian’s News (America), The Hearth of Showbusiness (America), The Wiseguyz Show (America), Allora! (Australia), Corriere Canadese (Canada) e ASIB – Associazione Stampa Italiana in Brasile. Support Partners sono: Top Quality Italian Producers, AdviceTourism e Santero 958. Partners, Media Partners e Support Partners insieme per una più ampia comunicazione e diffusione dell’orgoglio italiano nel mondo!

Il Convegno vedrà la partecipazione di eccellenti figure nell’ambito culturale e della diffusione della conoscenza, del Made in Italy e della ricerca, pregiandosi della presenza anche di importanti esponenti della storia colombiana e dei vari studi legati ai collegamenti e agli intrecci dell’epoca. Nello specifico il tavolo dei Relatori sarà così composto: Dott. Marino Ruggero, giornalista, scrittore e poeta, tra i maggiori esperti e studioso a livello mondiale di Cristoforo Colombo, quattro libri rivoluzionari su questa importante figura, di cui uno tradotto in sette Paesi, un lungo saggio in inglese, 30 anni di studio ricercando la verità, a volte scomoda, su Colombo, quattro libri di poesia, due di aforismi e due romanzi, di cui uno con Riccardo Fellini, il fratello del grande Federico; Prof. Edoardo D’Angelo, dottore della Sorbona, professore ordinario di Letteratura latina medievale e umanistica presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi di Napoli “Suor Orsola Benincasa”, con Dottorato Honoris Causa del Ministère des Affaires Entrangères et du Dévéloppement, Université de Caen-Normandie (Francia). Il suo curriculum è vasto e ci limitiamo alle sue 28 monografie e ai 141 articoli in riviste e volumi miscellanei scientifici. Ha inoltre prodotto la curatela di 12 volumi miscellanei; Dott. Pasqualino Buonfiglio, Presidente di SFP – Social Future Project Italia, associazione di promozione e tutela del Made in Italy, della cultura e del patrimonio italiano; Dott. Goffredo Palmerini, giornalista internazionale e scrittore, studioso dell’emigrazione italiana, in particolare in America e in Canada; Prof. Franco Leone, storico e ricercatore d’arte, che ha ricevuto numerosi riconoscimenti e premi per la Cultura Italiana, insignito, tra gli altri, del Premio Internazionale di Letteratura “Comunicare l’Europa”, del Premio Internazionale La Sapienza di Roma e del Premio Internazionale di Letteratura Bruxelles.

Il COLUMBUS INTERNATIONAL AWARD sarà l’occasione per parlare dell’Italia, delle sue eccellenze, della nostra cultura, a 360°, della nostra unicità, del nostro talento e del bello che ci contraddistingue nel mondo. La conduzione di questa importante IV edizione è affidata alla giornalista Marilena Alescio. L’evento potrà essere seguito in diretta streaming direttamente sul sito del Senato della Repubblica (https://webtv.senato.it/webtv_live) e sul relativo canale YouTube (https://www.youtube.com/user/SenatoItaliano).

Come ormai da tradizione, i nomi della rosa dei prescelti al Premio non sono ancora stati diffusi. Una novità importantissima, fortemente voluta dal fondatore e organizzatore, è l’istituzione del Premio Sezione Media Operators, riservato agli operatori della comunicazione internazionale, che si aggiunge alle due sezioni già esistenti, ovvero Premio Sezione Amazing, riservato alle persone, e Premio Sezione Excellence, riservato alle aziende, istituzioni e associazioni. Non mancheranno le sorprese, ospiti di spessore e neanche un Premio alla Carriera, nella sezione Amazing.

L’appuntamento è dunque per il prossimo venerdì 15 dicembre, alle ore 15:30, nella Sala Capitolare del Senato della Repubblica presso il Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva (Roma, Piazza della Minerva, 38). Si ricorda che è un evento su iniziativa di Fondazione ITALY e che le opinioni e i contenuti espressi nell’ambito dell’iniziativa sono nell’esclusiva responsabilità dei proponenti e dei relatori e non sono riconducibili in alcun modo al Senato della Repubblica o ad organi del Senato medesimo. L’accesso alla sala – con abbigliamento consono e, per gli uomini, obbligo di giacca e cravatta – è consentito fino al raggiungimento della capienza massima e comunque l’ingresso è consentito solo su invito.”                                    

Massimiliano Ferrara

Presidente di Fondazione ITALY




SASSI DI TORRENTE

Quarto libro dello scrittore casertano Eugenio Lanna, pubblicato dalla casa editrice booksprint Edizioni.

Caserta, 13 dicembre 2023. «Strano lavoro, il mio. Ma forse è sbagliato chiamarlo così; meglio sarebbe dire: strana occupazione la mia. A pensarci bene, però, la mia attività non corrisponde né ad un vero lavoro, né ad una vera occupazione, come s’intende oggi. In questo secolo? In questo decennio? Perché le cose possono cambiare, e anche rapidamente: abbondano gli esempi. Di sicuro posso affermare che oggi non troverei un documento d’identità personale nel quale, in corrispondenza della voce ‘professione’ sia scritto ‘ascoltatore’».

Questo è l’incipit de “L’ascoltatore”, uno dei nove racconti che compongono “Sassi di torrente”, il quarto libro dello scrittore casertano Eugenio Lanna, pubblicato dalla casa editrice BookSprint Edizioni.

Dopo “La piazzola della Chiesa”, “Echi nel vento” e “Ferragosto”, l’ex professore di Lettere torna a raccontare storie di un passato sempre recente, che, attraverso personaggi realmente esistiti ma i cui tratti sono arricchiti dall’inevitabile ed imprevedibile fantasia dell’autore, delinea i contorni, quasi mai lineari, di problemi ancora irrisolti, in ambito lavorativo, e non solo.

“L’ascoltatore”, allora, può essere ciascuno di noi quando, in veste di amico fidato, raccoglie le confidenze di altri che a lui si rivolgono, sperando di trovare orecchi attenti. Un vero e proprio lavoro, che sottrae tempo ed energie, ma che il nostro eroe non si vedrà riconosciuto. Nel mondo attuale, la delusione è dietro l’angolo; perché, ieri con le occupazioni d’un tempo, oggi con l’attenzione rivolta ai bip del proprio cellulare, son tutti distratti e presi da sé stessi.

Da questa premessa, si desumono i tratti comuni ai vari personaggi del testo che, come una catena, collegano vicende solo apparentemente diverse, ma il cui sfondo è composto da un puzzle i cui pezzi sono insostituibili. Precarietà esistenziale, assenza di certezze, sfiducia nel domani, sono solo alcuni di questi elementi, che, da sempre, almeno una volta, hanno scardinato le incrollabili certezze di ciascun essere umano. C’è chi si rifugia nell’immaginazione, chi in questa o quell’altra cosa, chi nella fede. Sta al proprio intuito, poi, stabilire il luogo in cui trovare maggior consolazione.

Ecco, a grandi linee, il contenuto di ciascun racconto:

in “Silvestro” incontreremo ‘un tipo originale’ senza fissa dimora, al quale rimarremo sempre affezionati; in “Sfolgorio di stagno” verremo a conoscenza di Saverio e Remo che, dopo la scomparsa del secondo genitore, ‘avevano provato a vivere da soli con risultati non entusiasmanti, ma neanche deludenti’; in “Quelle strane seduzioni” faremo un viaggio virtuale in un territorio del meridione peninsulare, alla scoperta di Borgoplano, ‘un villaggio circondato da campi coltivati in bell’ordine’. Ne “La nostra collina” incontreremo una donna di nome Robinia, che innesca la curiosità degli abitanti del posto, come tutti i nuovi arrivati. C’è poi “Il vigilante” Gregorio, guardiano di notte (ma spesso anche di giorno); inoltre il mugnaio Gastone, che nel mulino di famiglia aveva trovato la propria ragione esistenziale. Infine, “Il mio vecchio compagno di classe” ed “Il cacciatore e il vecchio”.

I nostri eroi vivono prevalentemente in “Terra di Lavoro”; ma, prendendo spunto da questa denominazione, si potrebbe dire, a ragion veduta, che sentimenti, disagi, aspettative, aspirazioni e problematiche da loro narrate e vissute, appartengono all’intero Pianeta Terra, senza confini di spazio e tempo, e la vita, in fondo, non è che un mistero; come quello tratteggiato nei nove racconti.

L’AUTORE

Nato a Francolise, in provincia di Caserta. Dopo la laurea in Lettere, presta servizio in varie scuole di Caserta e provincia. Negli ultimi anni, fino al 2008, ha insegnato nell’Istituto tecnico e professionale di Sessa Aurunca (CE).

Appassionato di Storia romana e poemi classici, da sempre considera Giulio Cesare l’uomo politico perfetto.

Tra i suoi autori prediletti, vi sono Dostoevskij e Turgenev. Ama la musica classica; in particolare Chopin e Beethoven. Nondimeno, il cinema d’autore. Tra i suoi registi preferiti: Bergman, Hitchcock e Leone.

Teresa Lanna




NASCE L’A.S.D. PESCARA MARATHON

Pescara, 13 dicembre 2023. In data 14.12.2023, alle ore 18:30, presso il locale Officine Complicato Home in via Parini n. 20 a Pescara si terrà la presentazione della nuova società podistica A.S.D. Pescara Marathon. Il direttivo avrà come Presidente Massimiliano Miani e Cristina Petrilli come Vicepresidente, supportati dal cofondatore e Presidente Onorario Domenico D’Onofrio.

I consiglieri saranno Giuseppe Del Ciotto, Piera Falorio, Andrea Piattelli e Daniela Trozzi.

Lo scopo del neonato gruppo sportivo non è soltanto quello di essere presente, con i propri atleti, alle principali gare regionali, nazionali e internazionali ma anche quello di creare momenti di aggregazione e iniziative di beneficenza, all’insegna del divertimento e della condivisione, in una parola: “stare insieme”.

Attualmente è stata attivata la pagina facebook e il sito internet (www.pescaramarathon.wordpress.com)




TAPPA AD AVEZZANO PER RAI RADIO 1

Il conduttore e giornalista Ivan Cardia in città per l’appuntamento quotidiano dedicato al territorio

Avezzano, 13 dicembre 2023. Avezzano è stata scelta per la diretta radiofonica su Rai Radio 1. Dopo la tappa del mese scorso questa volta è toccato al capoluogo marsicano essere presente all’interno del programma “Il pomeriggio di Radio 1” condotto da Simona Arrigoni, Massimo Giraldi e Claudio De Tommasi.

Il conduttore itinerante Ivan Cardia è arrivato in città per conoscere tutto del posto. Una diretta dove si è parlato dell’orgoglio marsicano, della grandiosità di questa città che è stata capace di rialzarsi dopo il terremoto che la rase al suolo.

Spazio anche al turismo, dai mercatini di Natale a tutti gli eventi che caratterizzano il mese di dicembre, dalle bellezze storiche e paesaggistiche alle eccellenze del territorio. Una vera e propria vetrina radiofonica per disegnare all’ascoltatore questa perla attraverso la radio. La Marsica al centro dell’attenzione a tuttotondo. Inoltre, è stato realizzato un video per i social dove Ivan Cardia ha coinvolto moltissime persone ognuna con una testimonianza significativa per la valorizzazione di Avezzano. È possibile riascoltare la puntata de “Il pomeriggio di Radio1”sull’App RaiPlay Sound.




NON BASTANO GIÀ TUTTI QUESTI MORTI?

di Alessandro Risso

Gaza, 13 dicembre 2023. A Marzabotto i nazisti uccisero 770 civili. A Sant’Anna di Stazzema tedeschi e repubblichini ne avevano sterminati 550. Della Seconda guerra mondiale sono le maggiori atrocità ricordate in Italia, insieme alle Fosse Ardeatine: lì vennero uccise 335 persone, dieci per ognuno dei 33 soldati tedeschi – altoatesini, per la precisione – uccisi nell’attentato partigiano di via Rasella. Dieci a uno, una crudeltà rimasta nella memoria.

Ricordiamoci questi numeri prima di leggere quelli contenuti nell’articolo riportato sotto, dove il giornale israeliano “Haaretz” conferma e approfondisce il dato dei morti a Gaza fornito dalle autorità palestinesi: 17.700 morti, di cui almeno 7000 bambini (cifra resa nota al momento della scrittura di questo articolo, poi salite oltre 8400 secondo le autorità della Striscia di Gaza, nde).

La strage dei terroristi di Hamas il 7 ottobre aveva causato 1200 morti, oltre ai 240 civili presi in ostaggio. Non bastano 12 palestinesi uccisi per ogni israeliano? A quale numero di morti si placherà la sete di vendetta del governo Netanyahu? Alle vittime dei bombardamenti aspettiamo di aggiungere quelle della fame e delle epidemie? E quanti lutti e dolori futuri porterà inevitabilmente l’odio di chi ha visto i propri cari, la propria casa, la propria vita distrutta sotto le bombe?

Prendiamo atto che la risoluzione ONU per imporre il cessate il fuoco immediato a fini umanitari è stata bloccata dal veto degli Stati Uniti (astenuto il Regno Unito) di fronte al compatto voto favorevole degli altri 13 paesi membri del Consiglio di sicurezza.

Non dobbiamo però stupirci se gli equilibri mondiali si stanno spostando, se i BRICS da 5 che erano diventano 11 dal 1° gennaio prossimo (comprendendo quasi metà della popolazione mondiale), se con loro preferiscono rapportarsi le altre nazioni asiatiche e i Paesi africani, insofferenti verso la supremazia occidentale, americana o francese che sia.

E l’Europa unita – nata per costruire la pace dopo le macerie umane, morali e materiali delle guerre del Novecento – è penosamente divisa e silente, se non per scodinzolare alla potenza di oltre Atlantico. Che tristezza…

Alessandro Risso




AL VIA IL PROGETTO HABITAT OLTRE IL WELFARE

Consegnati a dieci residenti over 65 dispositivi di prevenzione per monitorare lo stato di salute. L’iniziativa di welfare territoriale è promossa da BorghiIN Abruzzo, Confcooperative Abruzzo e  Cooperativa di Comunità di Calascio

Calascio, 13 dicembre 2023. È stato presentato questa mattina a Calascio, in provincia dell’Aquila, alla presenza del sindaco Paolo Baldi, del presidente di Confcooperative Abruzzo Massimiliano Monetti, e di Christian Rubino e Fabrizio D’Andrea del Gruppo Assimoco, il progetto HOW – Habitat Oltre il Welfare.

Nel piccolo borgo dell’Aquilano, dieci persone over 65 saranno dotate, per un anno, di un dispositivo di prevenzione capace di monitorare lo stato di salute e anticipare possibili interventi in materia di sanità. I braccialetti, con le funzionalità di smartwatch,  sono stati consegnati ai volontari questa mattina e sono collegati 24 ore su 24 ad una centrale di controllo per registrare i parametri vitali dei soggetti coinvolti in modo da consentire al servizio assistenziale-sanitario di intervenire tempestivamente, in caso di anomalie.

L’iniziativa, promossa BorghiIN Abruzzo e da Confcooperative Abruzzo, con la Cooperativa di Comunità Calascio, è stata realizzata con il progetto HOW, vincitore – insieme ad altri 12 progetti – del bando nazionale IdeeRete, promosso e finanziato da Assimoco, compagnia assicurativa del sistema Confcooperative Nazionale.

L’obiettivo è prendersi cura delle fasce più fragili della popolazione, in primis la popolazione anziana, attivando un modello integrato di welfare territoriale e di comunità, costruito sulle specificità delle aree interne. Il progetto intende, da un lato, incoraggiare il fiorire delle relazioni di comunità e di convivenza sociale grazie alla presenza di cooperative ben integrate, dall’altro rafforzare le reti di prossimità, le strutture intermedie e la telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale.

A Calascio, sede della sperimentazione del progetto, risiedono un centinaio di abitanti seguiti da un medico presente in paese in media un’ora alla settimana. Il presidio ospedaliero più vicino, in caso di necessità, è a un’ora di macchina, all’Aquila. Inoltre, il 30 per cento dei residenti sono over 65 e quindi maggiormente esposti alle problematiche sanitarie e in particolare con aspetti legati alla prevenzione. Dotare le persone anziane di un dispositivo in grado di rilevare e inviare i dati, non solo alla centrale operativa ma anche al caregiver di riferimento, indicato dall’utente, e in opzione al medico di base, accresce sensibilmente il senso di sicurezza del soggetto convolto e del familiare, che potrà monitorare lo stato di salute del proprio caro anche da remoto, pur vivendo altrove. A garantire il servizio di monitoraggio quotidiano è la Cooperativa Sanitaria  OSA, che raccoglie i dati forniti dai dispositivi, sottoposti all’attenzione di un’equipe medica che monitora le condizioni di salute degli assistiti. Mentre la digitalizzazione del progetto, dalla realizzazione dei dispositivi smartwatch al software necessari al loro funzionamento, è affidata alla Cooperativa Squadra IOT.

Per il presidente di Confcooperative Abruzzo Massimiliano Monetti: “Le aree interne diventano generative di pura innovazione, permettendo agli abitanti fragili di essere più presidiati e sicuri di chi abita le città più contemporanee. Il tutto realizzato con il sistema cooperativo che fa squadra: dall’assistenza quotidiana con i servizi di base garantiti dalla cooperativa di comunità, fino all’assistenza sanitaria favorita dalla cooperativa di servizi sanitari a domicilio, e al supporto della cooperativa di digitalizzazione che ha sviluppato il sistema tecnologico. Siamo convinti che le persone che vivono nelle aree interne, e quindi anche a Calascio, sono il capitale umano su cui bisogna investire”.

“Quando è stata offerta l’opportunità di essere in prima linea nella sperimentazione di questo progetto, abbiamo pensato che questa potesse essere una grande occasione per il territorio – ha commentato il sindaco di Calascio Paolo Baldi -.  Sono convinto che sarà un esempio che verrà portato anche fuori. C’è stata già molta curiosità da parte di alcuni paesi limitrofi, ora spetterà a noi amministratori confrontarci e  fare in modo che il progetto venga finanziato su larga scala”.

Per Christian Rubino e Fabrizio D’Andrea del Gruppo Assimoco,: “È un progetto, questo,  che rientra perfettamente nello spirito dell’iniziativa IdeeRete, messo in campo da Assimoco. Tant’è che nell’iniziativa di Calascio c’è l’aspetto dell’innovazione e della sperimentazione e quello della rete, attraverso le cooperative che lavorano insieme per lo stesso obiettivo. Il nostro intento, come Assimoco, è quello di dare importanza alle persone nei propri territori, è questo il segreto per far fiorire tutte le aree, anche quelle interne.  E crediamo che l’esperienza di Calascio rappresenti perfettamente questa idea”.




L’ESCAVAZIONE DEI FONDALI DEL PORTO

Grazie alle sollecitazioni dell’opposizione e del Comitato Porto a breve iniziano i lavori

Ortona, 13 dicembre 2023.“Nei prossimi giorni – dichiarano i consiglieri comunali di opposizione Ilario Cocciola, Angelo Di Nardo, Franco Vanni, Gianluca Coletti, Simonetta Schiazza, Simona Rabottini, Antonio Sorgetti ed Italia Cocco – dovrebbe essere finalmente sottoscritto il contratto di appalto per i lavori di escavazione dei fondali del Porto di Ortona, finanziati nel 2013 dalla Giunta Regionale d’Abruzzo nell’ambito del programma PAR FAS 2007-2013 con cui è stato concesso al Comune di Ortona (soggetto attuatore) un finanziamento di euro 9.350.000,00.”

“Da dicembre 2018, quando si è concluso il relativo contenzioso – continuano i consiglieri comunali di opposizione – l’amministrazione Canosa/Castiglione non ha saputo far iniziare i lavori, con gravi ripercussioni per l’economia portuale e cittadina. Solo grazie alle nostre continue sollecitazioni e al monitoraggio che abbiamo avviato con il Comitato Porto sin dallo scorso anno siamo riusciti a far sbloccare una situazione gravemente compromessa dall’inerzia dell’amministrazione comunale, incapace di andare oltre l’ordinario e la sterile propaganda elettorale.”

“Finalmente – concludono i Consiglieri comunali di opposizione – dopo 5 anni, la prossima settimana l’impresa aggiudicataria dei lavori potrà finalmente sottoscrivere il contratto ed iniziare i lavori. Desideriamo ringraziare il Comitato Porto per aver condiviso con noi le attività di monitoraggio della procedura amministrativa che hanno prodotto questo importante risultato per la città di Ortona.” 




CONTRO I CAMBIAMENTI CLIMATICI

COP28: Castelli: nostra via è adattamento uomo-natura

Dubai, 13 dicembre 2023.Si è tenuto a Dubai un convegno dedicato all’Appennino centrale, case history dove ricostruzione post-sisma e sostenibilità camminano insieme Dubai, 12 dicembre – “La decisione del Ministero dell’Ambiente di inserire la Struttura Sisma 2016 tra gli stakeholder istituzionali chiamati, nell’ambito della COP28, a documentare prassi amministrative significative sul piano del contrasto ai cambiamenti climatici si è rivelata utile e di grande interesse. Il lavoro che conduciamo per la ricostruzione dei territori danneggiati dai quattro terremoti che, sette anni, fa hanno devastato il Centro Italia costituisce una importante misura di adattamento ai cambiamenti climatici.

L’Italia è un territorio particolarmente fragile, la sua ‘giovane età’ geologica ne determinata un’elevata vulnerabilità sia dal punto di vista sismico che idrogeologico. Non è un caso se un terzo dei comuni italiani si trova in zone ad elevato rischio sismico e se, nel nostro Paese, sono censite più di 620 mila frane attive: due terzi del totale europeo. Se a ciò aggiungiamo che le nostre montagne sono circondate dal Mediterraneo, il mare che si sta scaldando più velocemente al mondo, comprendiamo quanto sia necessario per l’Italia concentrare l’attenzione sulle misure di adattamento, piuttosto che su quelle di mitigazione.

E tra le misure di adattamento la priorità va sicuramente assegnata al ripopolamento degli Appennini visto che, come osservato acutamente sul Sole 24 Ore da Luisa Corazza, ‘allo spopolamento delle aree interne sono connessi direttamente alcuni rischi di dissesto idrogeologico, di cui i recenti disastri ambientali sono la testimonianza in Toscana, Romagna, Lombardia, Marche, Sardegna e Ischia’. Il fine ultimo della nostra Struttura commissariale è proprio quello di contrastare la crisi demografica del cratere. Una crisi già pronunciata prima del 24 agosto 2016 e che i quattro terremoti hanno fortemente aggravato. Nel corso di questa Cop28 in realtà si è parlato molto di mitigazione e poco di adattamento. Ritengo, al contrario, che un approccio pragmatico e non ideologico alla questione ambientale suggerisca di applicare a ciascuno una strategia mirata. In Italia, ad esempio, l’uomo e le comunità sono parte della soluzione e non del problema concernente la questione climatica”.

Lo ha detto il Commissario Straordinario alla Riparazione e alla Ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli nel corso del suo intervento al convegno che si è tenuto presso il Padiglione Italia alla Cop28 di Dubai dal titolo “Appennino centrale: ricostruire e riparare adattando ai cambiamenti climatici”. Presidenza del Consiglio dei Ministri Il Commissario Straordinario del Governo per la riparazione, la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016 commissario.sisma2016@governo.it Un appuntamento che ha segnato un passo importante nel percorso di riconoscimento, anche internazionale, del modello di ricostruzione sostenibile adottato in territori che hanno subito gli effetti distruttivi del sisma del 2016.

“Abbiamo il dovere di ricostruire innovando il patrimonio immobiliare di questi territori, curandone allo stesso tempo il rilancio sociale ed economico. Dopo molte false partenze i dati ci dicono che finalmente la ricostruzione materiale ha segnato un vero e proprio ‘cambio di passo’ ma abbiamo dedicato particolare attenzione anche alla strategia che abbiamo denominato NextAppenino. L’obiettivo è porre le basi di un modello fondato sulle identità dei territori, sulle risorse naturali di cui dispongono e su stimoli economici rivolti alle imprese. I risultati sono convincenti ma il lavoro è ancora molto impegnativo.”

Questo approccio alla ricostruzione, che integra valutazioni ambientali, sociali ed economiche, rimettendo al centro la tutela ambientale e l’essere umano, è diventato anche un instant book del Commissario Castelli dal titolo “Un posto dove vivere”, realizzato proprio in coincidenza con la partecipazione della Struttura commissariale alla Cop28. I relatori dell’evento, moderato dall’Inviato Speciale per i cambiamenti climatici Francesco Corvaro, hanno evidenziato l’importanza dell’integrazione di pratiche sostenibili e innovative per far fronte ai cambiamenti climatici nel processo di ricostruzione. Molteplici e articolati sono gli strumenti di questa strategia adottata nell’Appennino centrale: l’uso di materiali sostenibili, il coinvolgimento delle comunità locali per la generazione di energia pulita, l’importanza della collaborazione tra enti pubblici e privati per una ricostruzione efficace.

Tra gli amministratori locali che hanno preso parte all’evento si segnalano il Sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, e il Sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli. Tra gli esperti intervenuti: Massimo Sargolini (esperto struttura commissariale, Direttore Scuola di Architettura UniCam), Raimondo Turchi (Curatore del Progetto “Paesaggio vitivinicolo del Verdicchio di Matelica nella Sinclinale Camerte”), Stefano Massari (esperto Struttura commissariale su fondi di investimento), Giancarlo Marchetti (già Direttore generale Agenzia Regionale Protezione Ambiente Marche) e Marco Mari (esperto Protocolli energetico ambientali).




IL GUERCINO DI D’ANNUNZIO

Nuova puntata di Scorci d’Abruzzo

Pescara, 12 dicembre 2023.Nella puntata di Scorci d’Abruzzo, rubrica di Paolo Pacitti, andata in onda lunedì 11 dicembre si parla del “Guercino di D’Annunzio”; le telecamere Rai di Sem Cipriani con lo scrittore Peppe Millanta si sono immersi in un quadro che parla di un poeta, di una cattedrale che prende vita e di un dono “ridonato”: è il 4 novembre del 1925 quando i quotidiani del Regno diffondono un comunicato dal titolo “Una tela del Guercino regalata a Gabriele D’Annunzio”, è il regalo che i comuni e le province della Venezia Giulia offrono a colui che ritengono il salvatore di Fiume

L’opera donatagli è il San Francesco in adorazione del crocifisso attribuita al Guercino, uno dei pittori più importanti della scuola emiliana nonché uno dei più attivi nella Roma barocca, chiamato così per un difetto all’occhio destro: la scelta del dono non è stata casuale, infatti, D’Annunzio aveva una passione per il poverello di Assisi e l’opera si sposava bene con il Vittoriale degli italiani dove il Vate si era ritirato proprio dopo l’impresa di Fiume.

“La corrispondenza tra D’Annunzio e Guercino è molto particolare – spiega Giovanbattista Benedicenti, storico dell’Arte – da un lato il più grande pittore emiliano del ‘600 che era cieco ad un occhio e dall’altro il grande poeta orbo veggente; il San Francesco che si trova nella Cattedrale di San Cetteo a Pescara rappresenta quella notte mistica dell’anima intrisa di una religiosità e di una spiritualità filospagnola, e la visione delle stimmate che avviene sul Monte della Verna”.

Nel 1927 Pescara diventa capoluogo di Provincia su interessamento dello stesso D’Annunzio; la Città è in fermento e “in quel fermento – come spiega Millanta – il Vate promuove e finanzia la costruzione della Cattedrale di San Cetteo; l’occasione richiede un gesto simbolico ed infatti nel 1929 il dipinto del Guercino viene donato alla chiesa nascente”.

Affianco alla tela, ancora oggi, c’è un mausoleo fatto realizzare da D’Annunzio per sua madre, Luisa De Benedictis: le spoglie sono come abbracciate da una frase tratta dal Notturno mentre al centro c’è una piccola croce realizzata in legno delle barche dell’Adriatico, segno che Donna Luisetta era molto amata anche dal popolo; per saperne di più è possibile rivedere la puntata al seguente link https://www.facebook.com/peppemillanta/videos/327501016879692?locale=it_IT.

Alessandra Renzetti




GATTO SCUOIATO VIVO

Muore dopo quattro giorni di agonia. Pene severe per i reati contro gli animali.

Salerno, 12 dicembre 2023.La vicenda del gattino “Leone”, scuoiato vivo, è un atto di violenza inaccettabile che richiama l’attenzione sulla necessità di leggi più severe per chi commette tali atrocità nei confronti degli animali.

Il piccolo Leone è stato trovato a Angri, in provincia di Salerno, da volontari del Canile di Cava dei Tirreni. Nonostante gli sforzi del dottor Luigi Torio e del personale veterinario dell’ambulatorio Asl di Cava dei Tirreni, il gattino ha lottato per quattro giorni prima di soccombere alle ferite profonde inflitte da mani crudeli e ignote.

L’associazione Animalisti Italiani depositerà denuncia.

La legge 189/04 ha introdotto per la prima volta il delitto di uccisione di animale, rendendo penalmente perseguibile colui che uccide un singolo animale.

Il presidente dell’Associazione Animalisti Italiani Onlus, Walter Caporale, commenta: “La storia di Leone è un grido d’allarme che non può passare inosservato. Chiediamo leggi più severe e punizioni più stringenti per chi commette reati contro gli animali. Da tempo ci battiamo per una normativa che fornisca loro una tutela più incisiva: bisogna inasprire le pene detentive e le sanzioni pecuniarie. È evidente la stretta correlazione esistente tra il maltrattamento animale e il comportamento di individui sociopatici. Per combattere crudeltà e orrori contro gli animali è necessario superare la tradizionale impostazione che nega il grado di soggettività anche a loro.  Per gli animali, con l’attuale dispositivo normativo, il reato di uccisione resterebbe sicuramente impunito. Giustizia non sarà mai fatta in Italia fino a quando chi inizia torturando animali non farà un giorno di carcere”.

Aiutaci firmando la nostra petizione www.animalisti.it/petizione per chiedere la galera per chi maltratta e uccide gli animali.

Leone, così battezzato per la sua forza e tenacia, è diventato il simbolo di migliaia di vittime senza voce. Gli operatori del Canile di Cava dei Tirreni, sulla pagina Facebook dell’associazione, salutano Leone con parole commosse: “Sei diventato il Leone di tutti, ti hanno amato, sostenuto, pensato ogni istante e pregato per te. Oggi sarà un giorno di grande dolore per chi ti ha amato.”




GLI ULTIMI DUE LIBRI DI ANDREA PRENCIPE

La Fondazione Pescarabruzzo ospita la presentazione

Pescara, 12 dicembre 2023. È in programma venerdì 15 dicembre, alle ore 17:30, presso la Sala Convegni della Fondazione Pescarabruzzo la presentazione degli ultimi due libri pubblicati dal Rettore dell’Università LUISS, Andrea Prencipe con il giornalista Massimo Sideri “L’innovatore rampante” (2022) e “Il visconte cibernetico” (2023), editi da LUISS University Press per la collana Nautilus.

“Dall’Innovatore Rampante al Visconte Cibernetico: un tributo al pensiero innovativo di Italo Calvino” è il titolo dell’evento speciale che la Fondazione ha il piacere di ospitare nel centenario della nascita del celebre scrittore.

Innovare è soprattutto un atteggiamento mentale proposto nelle Lezioni americane quando Calvino illustra lo scrittore che sperimenta nuove strade, metodi, stili e percorsi. Secondo Calvino, le proposte per il nuovo millennio possono esprimersi appieno solo se considerate insieme ai loro opposti e, come ci spiegano Prencipe e Sideri, nulla più dell’innovazione appare inscindibile dalla sua continua lotta interiore tra distruzione e creazione, trasformazione e rinascita, sintesi e analisi, notum e novum. Nulla più dell’innovazione è una tensione tra opposti, che sembra irrisolvibile, ma che – ossimoricamente – diventa il lievito del futuro.

Ma Italo Calvino non è stato soltanto un geniale narratore dalla fantasia sconfinata e un acuto commentatore del presente. Nella sua intera opera ha proposto un vero e proprio metodo – il “Metodo Calvino” descritto nel Visconte cibernetico – che lavorando sugli opposti, la più completa pienezza e l’assoluto vuoto, la leggerezza e la gravosità, la precisione e la più vaga inesattezza, funge da passepartout capace di decrittare ogni complessità.

Con Il visconte cibernetico gli autori mettono l’insegnamento di Calvino alla prova della tecnologia – in particolare, dell’intelligenza artificiale e delle sue implicazioni. Arricchimento dell’umanità o rischio esistenziale? Facilitazione o banalizzazione della conoscenza? Ancora opposti che convivono e che bisogna conoscere per poter maneggiare, con serietà e leggerezza, il nostro stesso futuro.

All’incontro, dopo i saluti di Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, e di Liborio Stuppia, Rettore dell’Università di Chieti-Pescara, interverrà Andrea Prencipe in dialogo con Luca Iezzi, Responsabile della Redazione Economia del quotidiano La Repubblica.

L’evento sarà introdotto dalla performance “La Città In-Visibile” ispirata all’opera di Italo Calvino, a cura di Marco Paparella, realizzata dai corsisti del laboratorio di arte performativa La Città Invisibile (sostenuto e ospitato dalla Fondazione Pescarabruzzo) e dagli ospiti del CAS di Caritas Pescara Penne. Partecipano Ottavia Orticello (attrice) e Piero Delle Monache (sax). L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.

Andrea Prencipe

Andrea Prencipe è Rettore dell’Università Luiss Guido Carli e Professore di Organizzazione e Innovazione. È membro dell’Advisory Board del NATO Defense College e degli Special Friends dell’UNHCR Italia. Ha ricoperto incarichi accademici presso l’Università del Sussex, l’Università di Chieti-Pescara “G. D’Annunzio” e l’INSEAD. È stato inoltre Visiting Professor della Rotterdam School of Management e della BI Norwegian Business School, nonché relatore presso atenei internazionali quali Harvard Business School, London Business School, Università del Michigan, Università di Oxford, Università di Linköping, Bayes Business School, National Economics University di Hanoi, Solvay Business School. Internazionalizzazione, interdisciplinarità, e innovazione sono gli elementi caratterizzanti le progettualità implementate nei suoi mandati rettorali. La sua attività di ricerca verte sui temi dell’organizzazione dell’innovazione, delle organizzazioni project-based e delle relazioni tra capitale sociale e processi innovativi. I risultati delle sue ricerche sono stati pubblicati in riviste accademiche come Administrative Science Quarterly, Industrial and Corporate Change, Organization Science, California Management Review e case editrici come Oxford University Press ed Edward Elgar.

Massimo Sideri

Già direttore del Corriere Innovazione, è inviato e editorialista del Corriere della Sera sui temi di cultura dell’innovazione, scienza ed economia dal 2001. Insegna Storia socioeconomica dell’innovazione alla Luiss ed è autore di diversi romanzi e saggi, tra cui La sindrome di Eustachio e, con Umberto Ambrosoli, Diritto all’oblio, dovere della memoria. dal 2011 al 2014. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.




COMETE – SCIE D’ABRUZZO

All’università D’Annunzio di Pescara

Pescara, 12 dicembre 2023. Verrà presentata domani presso l’Università D’Annunzio di Pescara la collana blu dedicata alla narrativa di viaggio “Comete – Scie d’Abruzzo” di Ianieri Edizioni, l’ampio e articolato progetto il cui curatore editoriale è lo scrittore abruzzese Peppe Millanta: si tratta di una collana che si sta facendo conoscere anche sul territorio nazionale. L’appuntamento è per le ore 16.30 presso l’Aula De Tommaso a Pescara, Polo didattico di Viale Pindaro 42.

Interverranno oltre allo stesso Millanta, il Direttore del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne Carlo Martinez, il Professor Ugo Perolino, Presidente corso di studio L11,  e la Professoressa di Lingua e Traduzione tedesca Barbara Delli Castelli  che ha curato la traduzione di “Passeggiate per gli Abruzzi” di Ferdinand Gregorovius, appena uscito e già presentato alla Fiera Più Libri Più Liberi di Roma. La prefazione di quest’ultimo volume è di Alessio Romano.

L’Università ha collaborato con Millanta per la scelta dei testi, traduzioni, introduzioni critiche e storiche: tra i docenti si annoverano anche Emanuela Ettorre, Antonio Gurrieri, Maria Chiara Ferro, Lorella Martinelli, Fabrizio Ferrari, Michele Sisto.

Partner ufficiali del progetto di Ianieri sono I Borghi più belli d’Italia, I Parchi Letterari e Borghi Autentici. La prima serie della collana, che fa capo all’esperienza editoriale pluridecennale di Mario Ianieri, prevede dodici uscite concepite come dispensatrici di uno spaccato sull’Abruzzo per molti, davvero, poco conosciuto.

Al centro di questo percorso c’è l’eco di chilometri di storia assorbiti in

territorio abruzzese dallo stesso Millanta che come spiega: “l’idea per questa collana

sicuramente deve molto alla mia esperienza con il TgR, e in particolare con la

rubrica QuotaMille. Mi si aprivano infatti davanti di volta in volta scenari

inaspettati, storie incredibili, e spesso le fonti erano proprio queste cronache di

viaggio, che restituivano un sapore da romanzo d’avventura. La peculiarità della

collana è che è a metà tra letteratura di viaggio e guida, perché oltre al resoconto,

presentato di volta in volta da personaggi di spicco, c’è una parte dedicata agli

itinerari, per rivivere oggi l’esperienza di ieri”.

Scopo di questa collana come spiega Millanta, “è quello di far rivivere al lettore le emozioni di allora, mettendolo a contatto con un Abruzzo remoto eppure ancora molto presente. Le dodici uscite di questa prima serie cercano di abbracciare un ventaglio ampio sia come periodo storico, che come personaggi: penso ad Alexandre Dumas, Alberto Savinio, Anne MacDonell, Estella Canziani. Una collana che cerca di racchiudere la letteratura di viaggio che riguarda l’Abruzzo, con opere ritradotte per l’occasione grazie al comitato scientifico”.

“Si tratta di una collana dedicata alla letteratura di viaggio che interessa l’Abruzzo,

che vuole mettere in luce il lato pionieristico, avventuroso e pieno di mistero che ha

avuto la nostra regione, agli occhi di chi l’ha attraversata confrontandosi con

l’ignoto. L’Abruzzo infatti è sempre stato una terra di confine. Montagne inaccessibili

ne hanno preservato i segreti e i misteri, rendendolo nell’immaginario del passato

una terra a suo modo esotica e magica. Un vero e proprio west selvaggio, dove tutto

poteva accadere”– conclude Millanta.

Gli itinerari sono stati curati da Serena D’Orazio. Il progetto grafico di copertina e i disegni sono a cura di Luca Di Francescantonio, l’impaginazione grafica è di Federica Di Pasquale, il lavoro di redazione è stato svolto da Cecilia Di Paolo.




LUCA FUSARI NUOVO SEGRETARIO

Cgil Abruzzo Molise Funzione Pubblica

Pescara, 12 dicembre 2023. Luca Fusari è il nuovo segretario generale della Fp Cgil Abruzzo Molise. È stato eletto dall’Assemblea generale, che si è riunita ieri alla presenza del segretario generale del sindacato Abruzzo Molise, Carmine Ranieri, e del segretario nazionale Fp di Organizzazione, Mauro Puglia. Sono stati inoltre eletti, quali componenti della segreteria regionale, Antonio Amantini ed Eleonora Pasquini.

Luca Fusari, già coordinatore regionale Funzioni Locali Fp Cgil e Segretario della Fp Cgil L’Aquila, nella relazione programmatica ha evidenziato come occorra “muoversi in continuità con quanto espresso dalla precedente segreteria dando ulteriore impulso per quanto riguarda le problematiche inerenti l’assistenza sanitaria, i rinnovi contrattuali nel pubblico impiego e le politiche dei servizi pubblici anche con riferimento alle lavoratrici e lavoratori del settore privato che pur garantendoli vivono una situazione di precarietà lavorativa e salariale”.

Nella sua relazione, il neosegretario ha poi ribadito l’importanza di una politica che investa nell’assunzione dei dipendenti pubblici in ogni settore, a partire da quello sanitario, al fine di garantire la realizzazione dei progetti Pnrr e l’assistenza sanitaria al cittadino.




CONCERTO DI NATALE AL MUSEO

Museo Archeologico Nazionale D’Abruzzo, Villa Frigerj – Chieti Sabato 16 Dicembre 2023 Ore 17:30

Chieti, 12 dicembre 2023. Con l’Accordo di Partenariato sottoscritto dalla Direzione Regionale Musei Abruzzo e dall’Associazione Culturale ArtEnsemble che ha visto la condivisione dell’interesse a svolgere azioni forma­re e di orientamento rivolte alle nuove generazioni, ae a favorire la visibilità e l’adeguata frequentazione dei Musei, anche in prospettiva della promozione di percorsi di studio e di ricerca per rendere accessibile ad un pubblico sempre più vasto e variegato la conoscenza, l’interesse per la Cultura in senso ampio e in sintonia con i principi universali della Convenzione di Faro, si sono poste le basi per un progetto di cooperazione per la valorizzazione, promozione e accoglienza che rispecchia ampiamente finalità e contenuti­ sopra indica­, contribuendo anche alla crescita della responsabilità individuale e collettiva nei confronti­ del bene comune e alla vicinanza del mondo giovanile alle is­tituzioni culturali del territorio. Dopo le Masterclass tenutesi quest’estate, nell’ambito dell’Interna­tional Music Festi­val CHIETI CLASSICA, nei due musei archeologici di Chie­ di Villa Frigerj e della Civitella ed a conclusione di quest’anno di collaborazione, si terrà un concerto presso il Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo Villa Frigerj sabato 16 dicembre alle 0re 17:30 dove si esibiranno tre componenti­ della compagine orchestrale de “I Virtuosi di Kiev”, fuggi­ dalla guerra quasi due anni fa e venuti­ a Chie­, ospiti­ come ar­s­ in residenza del Teatro Marrucino e della cià di Chie­. I tre ar­s­ di fama internazionale sono Kateryna Musiienko violino, Vladyslav Frolov violino e Georgiy Vershynin violoncello. Programma della serata: ore 17:30 “I Virtuosi di Kiev”

• J. S. Bach – Aria sulla quarta corda, BWV 1068

• W. A. Mozart – Diver­mento per archi n. 2, K. 137: II. Allegro di molto

• G. F. Haendel – The Arrival of the Queen of Sheba, HWV. 67

• F. Loewe – My Fair Lady, colonna sonora

• E. Elgar – Salut d’amour, op. 12

• D. Elfman – Chicago, colonna sonora

• A. Piazzolla – Libertango

• P. Mascagni – Intermezzo, da Cavalleria rus­cana

• C. Gardel – Por una cabeza

• E. Sheeran – Perfect

Dalle 20:00 alle 23:00 apertura serale straordinaria del museo Il museo resterà aperto dalle 9:00 alle 23:00 Evento gratuito – prezzo del biglietto per la visita al museo intero € 4,00 – ridotto € 2,00




AMICI PASTORI dialoghi musicali davanti al Presepe

Concerto nella chiesa di San Basilio dell’Aquila con Le Cantrici di Euterpe e Aquila Altera Ensemble per Natale al Monastero

L’Aquila, 12 dicembre 2023. Sabato 16 dicembre 2023 alle ore 18 si terrà il concerto delle CANTRICI DI EUTERPE e dell’ensemble AQUILA ALTERA presso la chiesa di San Basilio dell’Aquila nell’ambito di “Natale al Monastero”, un evento straordinario che si è tenuto al Monastero delle Monache Benedettine Celestine nei giorni 6, 7 e 8 dicembre e che si concluderà il 16 dicembre con il concerto dei due ensemble aquilani dediti, da trent’anni, all’esecuzione della musica antica, con particolare riguardo a quella medievale e rinascimentale.

L’evento è parte del progetto “Cordata per l’Africa,” un’iniziativa dedicata a raccogliere fondi per sostenere le monache e la loro missione. Il concerto dal titolo “AMICI PASTORI dialoghi musicali davanti al Presepe prevede l’esecuzione di vocali e strumentali dedicati al Natale, risalenti al Cinquecento e al Seicento, con l’intento di mettere in luce i repertori musicali a carattere extra liturgico, che meglio rappresentano la tradizione natalizia del tempo.

Tra i brani in programma si potranno ascoltare l’evocativa cantata Amici Pastori di Bonifacio Graziani (1606-1664), brani tratti dal Dialogo davanti al Presepe (1600) di Giovanni Francesco Anerio e laude del repertorio dell’Oratorio romano di San Filippo Neri (sec. XVI) rivolte alla pratica musicale da parte delle comunità di laici legati ai filippini.

La formazione dell’ensemble Aquila Altera vedrà Antonio Pro, chitarra barocca, Matteo Nardella, flauti e ceccola, Franco Bonino, flauti e dulciana, Cristina Ternovec, viola da gamba, Alessandra De Gennaro, organo.




ABRUZZO NEVE

Storie, piste e gusto nella guida di Repubblica

Repubblica.it, 12 dicembre 2023. In edicola e online dal 19 dicembre un volume che attraversa la regione raccontando tutte le attrazioni per gli amanti della neve, dallo sci alle escursioni, dalle possibilità per famiglie alle scoperte in quota. E poi i borghi, i boschi, il bello e il buono con centinaia di consigli su ristoranti, dimore e luoghi del gusto.

Per il regista Riccardo Milani “Sciare nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e tra le piste del comprensorio dell’Alto Sangro significa confrontarsi con un modello di ‘turismo delle neve’ sostenibile, perché la natura è la vera protagonista, la presenza degli alberi e del bosco è più forte ed evidente di quella delle persone, si crea una magica unica con il paesaggio”. L’attore Gabriele Cirilli ricorda invece “la pizza bianca di Campo di Giove” che mangiava da bambino, mentre l’alpinista Lino Zani racconta delle giornate passate con San Giovanni Paolo II sulle piste e tra gli itinerari all’ombra del Gran Sasso.

Sono solo alcune delle voci che aprono “Abruzzo Neve: storie, piste e gusto”, nuova Guida di Repubblica realizzata in collaborazione con la Regione Abruzzo.

Sciare protetti dalla vetta più alta dell’Appennino o su un tracciato che permette di guardare da un lato la Majella, dall’altro il mare: l’Abruzzo innevato è un territorio tutto da scoprire. La Guida attraversa la regione in versione invernale proponendo un grande racconto di ognuna delle piste e di tutte le attività disponibili sulla neve in ogni angolo di territorio, dai famosi impianti di Ovindoli-Monte Magnola, Campo Felice, Roccaraso e Rivisondoli, a quelli tutti da scoprire come Pescasseroli, Scanno e Campo di Giove, fino ai monti del teramano e alle bellezze di Passo Lanciano-Majelletta.

Sci ai piedi, ma non solo, grazie alle ciaspolate e alle escursioni, prima di attraversare borghi e boschi con itinerari che ne raccontano il bello e tutto il buono. E a proposito del buono, una ricca sezione dedicata ai prodotti tipici per ogni angolo di territorio, prima dei consigli su 233 tavole imperdibili in tutta la regione, 131 dimore dove prolungare la sosta e 124 luoghi del gusto in cui fare scorta di golosi souvenir. Non mancano i volti di decine di personaggi legati alla propria terra e alle sue tradizioni. In chiusura, gli itinerari che collegano in breve tempo i massicci montuosi all’Adriatico e le ricette di molti tra i migliori chef della regione.

“Tutto l’Abruzzo è uno spettacolo”, afferma il direttore delle Guide di Repubblica Giuseppe Cerasa: “Poi durante i mesi invernali diventa un luogo dove gli amanti della neve trovano un habitat naturale. Alla faccia di scelte fighette e mondane. Tra queste montagne fare sci è uno sport vero e non un’esibizione di ricchezza, di status e di potenza. E in tutto questo laziali, campani, umbri, marchigiani, abruzzesi stessi, molisani ma soprattutto romani sanno che conciliare natura, storie di persone, cibi e tavole autentiche, vini eccellenti, impianti e manti nevosi invitanti, non è per nulla scontato, soprattutto a pochi chilometri da casa e dai luoghi di lavoro. Ecco perché l’Abruzzo esiste e se non fosse così bisognerebbe inventarlo”.

“In questi anni la Regione che ho l’onore di guidare – afferma Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo – si è spesa molto per potenziare quei collegamenti infrastrutturali che troppo a lungo hanno mortificato le straordinarie potenzialità delle nostre località e renderle ancora più comodamente raggiungibili anche da chi può godere di questo patrimonio naturale solo per poche ore. La Guida ne descrive alcune delle principali, non mancando di accompagnare il lettore nei tanti itinerari del gusto in cui le eccellenze enogastronomiche dell’Abruzzo trovano il meritato spazio”.

La Guida di Repubblica “Abruzzo Neve: storie, piste e gusto” sarà disponibile

in edicola (12,00 euro più il prezzo del quotidiano) e online sul nostro sito: Ilmioabbonamento.it dal 19 dicembre 2023 e subito dopo in libreria e online su Amazon e Ibs.




NATALE A … SANTE MARIE

Concerti e mercatini natalizi per le festività, ecco il programma

Sante Marie, 12 dicembre 2023 Si accende il Natale nel Comune di Sante Marie. Il calendario degli appuntamenti realizzato dall’amministrazione comunale, in collaborazione con le associazioni del paese, è in continuo aggiornamento. Tanti sono gli eventi che a Sante Marie e nelle frazioni si stanno organizzando per le festività.

Dopo la Festa di San Nicola a Sante Marie, una tradizione che si è rinnovata dopo anni grazie all’impegno del comitato 2024, oggi pomeriggio si terrà il concerto di Natale degli Argomusici. L’appuntamento è alle 17 nella chiesa Sacro Cuore, per vivere insieme la magia delle feste. Fine settimana ricco di sorprese il 16 e 17 dicembre con i mercatini di Natale organizzati dalla Proloco Sante Marie. Stand enogastronomici e di artigianato locale, intrattenimento per i più piccoli e l’immancabile casetta di Babbo Natale.

Il 21 dicembre Canti e donazione del presepe a cura della Scuola dell’Infanzia Pio XII alle 17 alla chiesa Sacro Cuore. La Vigilia di Natale a Santo Stefano rivivrà la magia della processione delle Ntosse. Il pomeriggio alle 18 la “Capanna” sul Monte Faito verrà bruciata e poi prima della mezzanotte si terrà la tradizionale processione delle “Ntosse” per le strade del paese.

Il 27 dicembre nella chiesa del Sacro Cuore, a partire dalle 17, ci sarà il concerto in memoria di “Piero D’Eramo” con il coro della Piana del Cavaliere, mentre il 29 dicembre pomeriggio dedicato ai bambini con Roberto Cipollone che, dalle 17.30 racconterà il suo libro “Faolétte” mentre la commissione delle pari opportunità del Comune Di Sante Marie preparerà una dolce merenda per tutti.

Tanti sono gli eventi in programma anche nelle altre frazioni di Sante Marie (di cui si darà notizia nei prossimi giorni) e nel capoluogo dove il 5 gennaio è prevista alle 21, nella sala don Beniamino, la tombolata parrocchiale.




SOSTENIBILITÀ GREENMETRIC

UnivAQ si conferma ai vertici del ranking internazionale

L’Aquila, 12 dicembre 2023. Per la sesta volta consecutiva l’Università degli Studi dell’Aquila si posiziona ai vertici della classifica globale nel ranking GreenMetric, ponendosi al 29° posto nel mondo e al 5° in Italia, riuscendo addirittura a migliorare il già ottimo 30° posto dello scorso anno, pur essendo notevolmente aumentati gli Atenei partecipanti, arrivati ora a ben 1183. 

In Italia, davanti ad UnivAQ solo Bologna, la LUISS, l’Università di Torino ed il Politecnico di Torino. A livello mondiale, si posiziona al primo posto la Wageningen University nei Paesi Bassi, seguita dall’Università di Nottingham (UK) e dalla tedesca Umwelt-Campus Birkenfeld 

UI GreenMetric World University Ranking è una graduatoria internazionale che classifica le università valutando l’impegno degli Atenei a diminuire l’impatto sull’ambiente con misure relative sia all’adeguamento/miglioramento delle proprie infrastrutture, sia al cambio comportamentale della propria comunità e della società.   Gli indicatori sono 6: 

• Ambiente e infrastrutture (SI) 

• Energia e cambiamenti climatici (EC) 

• Rifiuti (WS) 

• Acqua (WR) 

• Trasporti (TR) 

• Formazione (ED)  

L’Università dell’Aquila conferma l’ottima performance nell’indicatore sulla formazione (ED): 26° nel mondo e 5° in Italia. Eccellenti i risultati anche in energia e cambiamenti climatici (22° nel mondo e 3° in Italia) e nell’acqua (rispettivamente 75° e 5°).

Nel comunicare tali risultati, il Magnifico Rettore, prof. Edoardo Alesse, ha espresso “grande soddisfazione”, sottolineando come “le politiche di organizzazione dei servizi e di gestione della struttura amministrativa, dei regolamenti e della ristrutturazione degli edifici nel corso degli ultimi anni, hanno dimostrato la loro efficacia nella realizzazione del piano strategico. Tale piano” prosegue Alesse “è focalizzato sulla sostenibilità ambientale e sociale, ed è supportato con grande impegno da tutta la comunità accademica, composta da docenti, staff e studenti”.