RODOLFO, LA RENNA ABRUZZESE DI BABBO NATALE

Il Pretuziano porta sotto l’albero una sorpresa per grandi e piccini.

Teramo, 1° dicembre 2023. Aveva promesso una grande sorpresa per Natale e, da bravo abruzzese, non si è tirato indietro: il Pretuziano, il simpatico doppiatore comico che spopola sui social gli esilaranti reel e le stories che parodizzano le celebrità, stavolta ha deciso di reinterpretare la storia di Rudolf la renna, un grande classico natalizio, ambientando la vicenda alle pendici del Gran Sasso.

Così il nostro Rudolf diventa Rodolfo, gli animali che incontra sono ciorlë e canepuzzë (scoiattoli e faine nel dialetto degli anziani) e Babbo Natale è un simpatico vecchietto dai modi cordiali ma un po’ rustici che si esprime solo ed esclusivamente in dialetto. – Ho voluto raccontare una storia che parla di riscatto e di inclusione alla mia maniera – rivela l’artista abruzzese – perché a questo mondo ognuno è speciale a modo suo e, se si crede nelle proprie capacità, i sogni alla fine si avverano… E magari un giorno puoi anche diventare il capo delle renne di Babbo Natale, chissà!

Certamente, se non sei una renna, concentrati su altri obiettivi, ma questi sono dettagli! – Il libro, illustrato e curato da Cristiano Catalini (Agenda Agricola Abruzzese) contiene anche un QR Code per poter ascoltare l’intera storia narrata direttamente dal Pretuziano, con le caratterizzazioni di tutti i personaggi. – Abbiamo scelto di dare voce a Rodolfo proprio per consentire a tutti di ascoltare la storia nel nostro dialetto, che è un tesoro inestimabile e va tutelato – continua l’autore – inoltre, dopo la pubblicazione di un’opera monumentale come l’Enciclopedia degli insulti abruzzesi, che è chiaramente rivolta ad un pubblico maturo e, se vogliamo, ha pure qualche velleità da libro “serio”, volevamo realizzare qualcosa che potesse far ridere sia i grandi che i piccini… E chi meglio di Rodolfo, la renna del Rifugio Franchetti? – Il libro è in vendita al prezzo di € 14,90 e sul sito dell’Agenda Agricola Abruzzese è possibile ascoltare un estratto della storia.




POLITICI IN…CANTO

Una singolare iniziativa legata agli amministratori regionali chiamati a sfidarsi

Città Sant’Angelo, 1° dicembre 2023. Solidarietà e buona musica in programma sabato sera, con inizio alle ore 21:30, al teatro comunale di Città S. Angelo dove l’amministrazione comunale aprirà gli appuntamenti del cartellone natalizio con una singolare iniziativa legata agli amministratori regionali chiamati a sfidarsi davanti ad un’apposita di esperti, presieduta dal maestro Antonio Cericola, in una competizione denominata “Politici in…canto”.

Non capita tutti i giorni vedere personaggi pubblici come sindaci, assessori, onorevoli e senatori sfidarsi a suon di acuti per accattivarsi al meglio i favori della commissione. In gara ci saranno il senatore Guido Liris, l’onorevole Guerino Testa, il consigliere regionale Leonardo D’Addazio, il presidente della provincia di Pescara Ottavio De Martinis, il sindaco di Casoli Massimo Tiberini, il primo cittadino di Rosello Alessio Monaco, gli ex sindaci di Pescara e Francavilla Marco Alessandrini e Nicolino Di Quinzio, il vice sindaco di Chieti Paolo De Cesare, le assessore di Montesilvano e Turrivalignani Debora Comardi e Mara Del Castello, e l’ex assessore di Pescara Moreno Di Pietrantonio.

In diretta online sul sito cronacheabruzzesi.it presenterà il giornalista Paolo Minnucci con l’ausilio della vincitrice nazionale del concorso di Miss Adriatico Silvia Severo. Tra gli ospiti della manifestazione gli ex vincitori nazionali del Festival della Melodia Maurizia Sciarretta, Genni Cusopoli e Maurizio Tocco che si esibiranno prima del cerimoniale di premiazione. “Abbiamo voluto ospitare questa singolare iniziativa per ricordare una persona generosa come Roberto Falone-ha sottolineato il sindaco angolano Matteo Perazzetti- per anni è stato proprio lui ad organizzare a Pescara una manifestazione simpatica e divertente che ha sempre richiamato tanta gente al seguito”.




CAPPUCCETTO ROSSO, lo spettacolo a teatro

A cura dell’Accademia delle Arti Antonio Cericola

Ortona, 1° dicembre 2023. L’Accademia delle Arti in scena con la favola musicale, unica nel suo genere, con attori, danzatori, cantanti ed orchestra dal vivo, diretta dal Maestro Antonio Cericola.

La prima dello spettacolo si terrà presso il Teatro F.P. Tosti di Ortona, venerdì 15 dicembre 2023, in duplice spettacolo, matinée delle 11:00 riservato alle scuole e serale delle 21:00.




ESSERCI DOVE SONO LE PERSONE CON SCLEROSI MULTIPLA

Progetto  che interessa tutto il territorio nazionale per garantire alle persone con sclerosi multipla più servizi psicologici e di mobilità.

Pescara, 1° dicembre 2023. Presenti il Sindaco Carlo Masci, il  Vicesindaco, l’Assessore alle politiche sociali e per la famiglia Adelchi Sulpizio e dell’Assessore regionale con delega alla Salute e Pari opportunità Nicoletta Verì che hanno firmato la Carta dei diritti delle Persone con Sclerosi Multipla e patologie correlate

Hanno bisogno di essere ascoltate e capite. Hanno bisogno di parlare della propria patologia per imparare a conoscerla e a non subirla. Ma devono anche poter accedere a quei servizi di mobilità che per tutte le persone con sclerosi multipla non ci sono, rischiando così di non poter ricevere sedute riabilitative e visite specialistiche indispensabili per ogni persona con SM.

È per loro che nasce il progetto “Esserci dove sono le persone con sclerosi multipla”, l’iniziativa voluta e finanziata da Fondazione Conad ETS per AISM.  Una iniziativa che consentirà di potenziare ulteriormente il supporto psicologico e i servizi di mobilità, promuovendo un sostegno più ampio alla vita indipendente e alle pari opportunità delle persone con disabilità.  

Grazie al sostegno economico di Fondazione Conad ETS verranno erogate 2.250 ore di sostegno psicologico e 2.232 ore di servizio di supporto alla mobilità per un totale di 6.600 nuove persone con SM raggiunte, oltre alle 4.000 già assistite. 

Il progetto mira a migliorare e potenziare servizi fondamentali come le telefonate per la relazione continuativa con le persone con SM, il supporto psicologico individuale, di gruppo e gruppi di auto aiuto e il supporto alla mobilità. Vuole, in particolare, offrire un percorso di orientamento psicologico gratuito per aiutare le persone con SM ad affrontarla e gestirla nella quotidianità, ben consci che la progressione della stessa possa limitare l’autonomia della singola persona, costringendola a riadattare la propria esperienza di vita alle mutevoli esigenze della malattia. In Abruzzo, nel 2022 sono state circa 70 persone hanno beneficiato del supporto psicologico.

L’obiettivo è anche quello di garantire un servizio di supporto alla mobilità gratuito e ampiamente accessibile, così che le persone con SM possano mantenersi indipendenti e possano seguire le terapie riabilitative lungo il percorso di cura a loro assegnato presso i centri clinici.

“L’impegno di AISM si concretizza nell’essere al fianco delle persone con sclerosi multipla, e il progetto con Fondazione Conad Ets e con Conad Adriatico rappresenta un passo significativo per migliorare la loro qualità di vita. Implementare il supporto psicologico e il sostegno alla mobilità consolida il nostro impegno nel garantire che nessuno debba affrontare da solo la sclerosi multipla”. dichiara Vittorio Morganti Presidente Regionale AISM Abruzzo

“Siamo lieti di prender parte, attraverso Fondazione Conad ETS, a questa lodevole iniziativa realizzata da AISM per promuovere la cultura dei diritti tra le persone e accrescere l’inclusione sociale – ha aggiunto Lucia Grandoni, Direttore sviluppo patrimonio e centri commerciali di Conad Adriatico, la Cooperativa Conad presente sul territorio abruzzese –. Un progetto che consolida ulteriormente il nostro agire, e la nostra responsabilità sociale sempre volti al benessere comune e all’abbattimento di ogni barriera. Grazie anche al contributo Conad, numerose altre persone potranno trovare assistenza, terapia psicologica e servizi per la mobilità assistita di AISM. Sappiamo che l’inclusione sociale è una sfida che richiede il contributo di tutti noi e, lavorando insieme, siamo certi che potremo eliminare le disuguaglianze e costruire un mondo migliore per le generazioni future”.

“Il proposito dell’AISM di ‘esserci dove ci sono le persone con sclerosi multipla’ ci ha colpiti molto perché trasmette volontà di vicinanza, attenzione al territorio e concretezza nel sostegno alle comunità, mettendo sempre al centro le persone. Una dichiarazione d’intenti che condividiamo e che abbiamo deciso di sostenere mettendoci al fianco di AISM per offrire alle persone con sclerosi multipla servizi gratuiti di mobilità assistita e supporto psicologico – ha spiegato oggi alla presentazione del progetto Maria Cristina Alfieri, Direttrice di Fondazione Conad ETS –. Grazie ad AISM, avremo la possibilità di supportare oltre 10mila persone su tutto il territorio nazionale: siamo orgogliosi di sostenere un progetto di così grande valore sociale per la comunità, con un’organizzazione straordinaria che lavora per difendere e affermare un modello sociale più inclusivo e solidale”.

Con una diagnosi ogni 3 ore, la sclerosi multipla è una grave malattia del sistema nervoso centrale; cronica, imprevedibile e spesso invalidante, si manifesta per lo più con disturbi del movimento, della vista e dell’equilibrio, seguendo un decorso diverso da persona a persona. È una malattia che colpisce principalmente i giovani e le donne con un rapporto doppio rispetto agli uomini e convivono con la sclerosi multipla tutta la vita.




OLTRE I CAMPANILISMI E LE SOLITUDINI DEI SINDACI

Uncem Abruzzo impegna la regione per il ridisegno istituzionale degli enti locali

Avezzano, 1° Dicembre 2023. “Regione Abruzzo deve fare di più nel supporto alle Unioni di Comuni, alle Unioni montane. Deve fare di più per l’Appennino, con un impegno più efficace e investimenti contro spopolamento, abbandono desertificazione“. Questo il commento di Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem, e Lorenzo Berardinetti, Presidente Uncem Abruzzo, che hanno incontrato sindaci e amministratori locali della Marsica, ad Avezzano, per parlare di “Montagna: riforma nazionale e prospettive per le aree interne”.

“Dopo la chiusura delle Comunità montane”, hanno continuato Bussone e Berardinetti, “scelta profondamente sbagliata, troppo tempo sta passando in attesa di una organica legge istituzionale che dica come i Comuni stanno insieme. Nonostante questo vuoto legislativo, molti territori si sono già attrezzati. Come la Marsica, che ha visto oltre trenta Comuni allearsi in Unione, e così in altre aree omogenee. Manca una legge nazionale che agevoli il lavoro insieme dei Comuni, piccoli e grandi, mentre in Italia vi sono già 450 Unioni di Comuni, Unioni montane, Comunità montane. L’Abruzzo ha una legge sulla montagna ma deve fare di più introducendo un vero Fondo regionale montagna e deve fare di meglio per spendere la quota di Fondo nazionale montagna ricevuta.

Dobbiamo vincere campanilismi e solitudini dei Sindaci, con un vero ridisegno istituzionale degli Enti locali che punti sulle sinergie, come scrive l’articolo 13 della legge 158/2017. La Regione ha già nelle Green Communities la chiave per le efficaci risposte dei territori alle crisi ambientali, energetica, sociale, economica. Punti maggiormente su questa Strategia, impegnando Comuni e comunità ad agire insieme per stare nelle grandi transizioni”.




ASSEMBLEA NAZIONALE CIA-AGRICOLTORI ITALIANI

Presentato il Piano nazionale per l’agricoltura. Delegazione Cia Abruzzo presente per condividere obiettivi e misure con le istituzioni

Roma, 1° Dicembre 2023. In un clima di forte partecipazione e impegno, si è svolta lo scorso 29 novembre l’Assemblea annuale di Cia-Agricoltori italiani all’Auditorium Antonianum di Roma dove ha partecipato una folta delegazione abruzzese insieme a più di 400 delegati provenienti da tutta Italia che si sono ritrovati sotto lo slogan “Salvare l’agricoltura per salvare il futuro”. Cinque le mosse da cui parte il Piano nazionale per l’Agricoltura e l’Alimentazione lanciato da Cia: accrescere peso economico e forza negoziale dell’agricoltura; incentivare ruolo e presidio ambientale del settore; mettere l’agricoltura al centro dei processi di sviluppo delle aree interne; salvaguardare servizi e attività sociali vitali per i territori rurali; consolidare la crescita dell’export agroalimentare Made in Italy.

Presenti i ministri Francesco Lollobrigida e Matteo Salvini, della segretaria del Pd Elly Schlein e del presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, e con il messaggio dedicato del ministro Antonio Tajani.

Nicola Sichetti, Presidente CIA Abruzzo, ha evidenziato la necessità di affrontare sfide quali la sostenibilità, l’innovazione tecnologica e la valorizzazione del territorio. “L’Assemblea annuale è il momento in cui si definisce l’agricoltura del futuro che noi intendiamo proseguire”, ha affermato, “Abbiamo avuto l’occasione di condividere il nostro programma con un parterre politico d’eccezione e di definire la nostra linea politica programmatica”.

Il Piano agricolo presentato da Cia all’Assemblea vuole essere concreto, propositivo, di respiro pluriennale, da sviluppare secondo cinque assi d’intervento organizzati per obiettivi chiari e relative misure. Accrescere peso economico e forza negoziale dell’agricoltura all’interno della filiera, incentivare ruolo e presidio ambientale svolti dall’agricoltura sui territori. È urgente un nuovo Piano di gestione delle acque a uso irriguo, secondo una logica che preveda il trattenimento quando l’acqua è disponibile e il suo utilizzo in periodi di siccità, con una programmazione oltre il 2026 e risorse dedicate all’agricoltura per la crescita del sistema dei grandi invasi da considerarsi integrati, e non alternativi, a quello dei piccoli invasi .

Inoltre, occorre favorire da subito il recupero di suolo agricolo e contrastare il dissesto idrogeologico, approvando la legge contro il consumo di suolo, creando un Fondo unico nazionale per premiare le attività di prevenzione e manutenzione del territorio fatte dagli agricoltori, affidando alle imprese agroforestali, a livello comunale, i lavori pubblici di sistemazione e cura del territorio. Mettere l’agricoltura al centro dei processi di mantenimento e sviluppo delle aree interne. Va anche riorganizzato il sistema della governance agricola territoriale, partendo dai Gal, i Consorzi e le Camere di commercio. Inoltre, è indispensabile favorire l’abitabilità nelle aree interne, con interventi di fiscalità agevolata, accesso al credito e liquidità per fare impresa nel settore primario.

Bisogna, quindi, definire una legge quadro per valorizzare e incentivare la dimensione familiare dell’attività agricola nelle zone rurali e finalizzare una normativa nazionale per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile e femminile. Indispensabili strumenti più flessibili e moderni per fare incontrare domanda e offerta di lavoro, oltre a una revisione della legge quadro sull’agricoltura sociale per il completo riallineamento tra le regioni. Infine, è strategico rilanciare il legame tra agricoltura e attività economiche locali, prima tra tutte il turismo, con nuovi fondi dedicati agli agriturismi e ai progetti sulle Comunità del cibo. Salvaguardare servizi e attività sociali vitali per i territori rurali.

È necessario adeguare il sistema pensionistico agricolo, portando gli assegni al minimo a 780 euro e introducendo la pensione di garanzia per i giovani agricoltori. In parallelo, nelle aree rurali e montane, bisogna riorganizzare i servizi pubblici essenziali, ad esempio tramite una «Strategia Nazionale sulla Medicina Territoriale» con particolare attenzione al ruolo della telemedicina. Consolidare crescita export Made in Italy agroalimentare e assicurare reciprocità delle regole commerciali lato import. Cia torna sull’urgenza di agevolare la crescita delle esportazioni sui mercati «storici» e di intercettare nuova domanda su quelli emergenti.

Altrettanto centrale, la tutela delle produzioni agricole nazionali dall’import selvaggio che richiede non solo misure per controlli più efficaci e orientati al rispetto della reciprocità delle regole commerciali, ma anche l’introduzione di un «Sistema Unico Digitale di Tracciabilità» per assicurare un monitoraggio costante delle importazioni agricole. Serve un’applicazione tempestiva e un utilizzo flessibile delle barriere commerciali Ue, in particolare le clausole di salvaguardia, per proteggere le produzioni europee da importazioni rischiose, soprattutto dal punto di vista fitosanitario.




NOTE DI CONNESSIONE. Il 2 dicembre al Marrucino

Il progetto che porta la musica e il cabaret nel mondo della disabilità per formare talenti

Chieti, 1° dicembre 2023 – Si chiama “Note di Connessione” lo spettacolo che si svolgerà al Marrucino il 2 dicembre prossimo, un evento voluto da BNI Abruzzo, con il patrocinio del Comune e che vedrà come interpreti d’eccezione il gruppo “I MusicAbili” di Roseto. Un progetto, unico, quello di creare una “band” di giovani diversamente abili sotto la guida e la supervisione di insegnanti professionisti. L’evento e il fine sono stati illustrati stamane in conferenza stampa dall’ideatrice Angela Riccardi, autrice del romanzo La porta Incantata, e sviluppato e implementato dalla compagnia Il Draghetto con la direzione di Mario Villani, anch’egli presente con Ismaele Capriotti, Francesco Alessandro, Sabatino Quatraccioni, Mirko Cafasso e Antonio Finocchi di BNI Abruzzo. Per l’Amministrazione l’assessore Manuel Pantalone e il consigliere comunale Enzo Ginefra.

“Felici di essere nella cordata di un progetto che ha uno scopo nobile, inclusivo e davvero speciale – commentano l’assessore alle Politiche Giovanili Manuel Pantalone e il vicesindaco Paolo De Cesare – , diamo spazio a un progetto bellissimo che mette insieme inclusione e arte. Lavorare con la disabilità, in questo modo, significa fare davvero inclusione, puntando sulle persone e dare priorità a un nuovo concetto di azione e supporto a chi vive questa condizione e a chi se ne occupa quotidianamente. L’evento sarà sicuramente bello, perché realizza desideri e piccoli sogni e consentirà alla città di crescere insieme ai ragazzi e ragazze che saliranno sul nostro palco per dare sfogo alla passione e al talento di cui sono portatori”.

“Mi sono subito attivato perché il progetto venisse fatto a Chieti nel nostro teatro e sono contento che si sia arrivati a questa iniziativa – consigliere Enzo Ginefra, motore dell’arrivo in città dello spettacolo – . L’evento è portatore di un progetto bellissimo e segna la nascita anche a Chieti dell’associazione BNI, che all’economia e all’imprenditoria, associa solidarietà e inclusione e che ringrazio per aver scelto Chieti. Invito la città a partecipare e a fare sentire la forza dell’accoglienza di cui siamo capaci”.

“L’idea che sta alla base dei MusicAbili consente di sviluppare un potenziale “extra-ordinario” attraverso un evento che stabilirà una speciale empatia con il pubblico  – spiega Angela Riccardi – . Il progetto è sviluppato e implementato dalla compagnia Il Draghetto con la direzione di Mario Villani ed è partito nel mese di ottobre 2022 presso la Tana del Draghetto a Roseto. Fin dalle sue prime fasi ha suscitato un grande interesse nel tessuto culturale e sociale di Roseto e di molti altri comuni abruzzesi dove ha fatto tappa; sono già numerose le occasioni ufficiali in cui sono stati presentati libro e progetto, sempre con grande successo e attenzione da parte del pubblico. Si tratta di una possibilità, di conoscere la forza di tanti ragazzi che hanno sogni che sul palco si realizzano, dare loro ascolto e spazio e accogliere un talento che mette insieme la passione per il teatro a un vero e proprio circuito fatto di amore e che lega questi artisti al pubblico. Un circuito e una possibilità che possono tanto per loro e che, ad esempio, hanno consentito a mio figlio di uscire dalla solitudine che spesso accompagna chi vive una condizione di disabilità”.

“I MusicAbili è un progetto di grande valore culturale, artistico, di promozione sociale e del territorio: è un laboratorio di musica, danza e teatro con giovani con disabilità, che guidati da insegnanti professionisti, diventano una troupe teatrale, una band, una compagnia di artisti a tutto tondo – aggiunge il direttore artistico Mario Villani – . La grande capacità che questi ragazzi hanno di trovare idee nuove, diventano eccezionali sul palco, perché il teatro tira sempre fuori cose straordinarie, ciò che c’è di bello nelle persone. Ho già lavorato con il mondo della disabilità, i risultati sono sempre stati sconvolgenti ed esaltanti, come lo è questo spettacolo perché offre punti di vista diversi sia sulla realtà e sia sul teatro che ne diventa strumento. Il laboratorio di base è condotto da insegnanti professionisti, punta a mettere in scena un concerto-spettacolo da distribuire nei circuiti musicali e teatrali abruzzesi e italiani: prima di tutto in un’ottica di formazione, di divertimento e coinvolgimento artistico ma in un secondo momento anche come sbocco professionale o semi-professionale per i ragazzi coinvolti”.

“Un ringraziamento particolare va fatto al Comune di Chieti che ha patrocinato l’evento e concesso lo splendido Teatro Marrucino e alla compagnia che rende possibile questo spettacolo che sarà una lezione di vita anche per noi – così i responsabili di BNI Abruzzo – . L’obiettivo dell’evento è quello di mettere in connessione gli imprenditori e professionisti che fanno parte di BNI con nuovi modi di creare consapevolezza. BNI (Business Network International) è la più grande organizzazione al mondo di scambio referenze. In Abruzzo dal 2016 abbiamo voluto portare anche nella nostra regione l’opportunità di aggregare imprenditori e professionisti che si incontrano in gruppi, detti Capitoli, per accrescere la fiducia e la conoscenza reciproca in modo da scambiarsi vicendevolmente referenze qualificate ed aumentare il proprio volume di affari. All’interno di ogni Capitolo è presente un solo imprenditore o professionista per ogni categoria merceologica al fine di non creare concorrenza ed accedere ad una economia collaborativa e dell’abbondanza soprattutto del territorio. Al momento sono undici i Capitoli attivi in tutte le province e dalla costituzione altri Capitoli vista la crescente richiesta di applicare questo nuovo metodo di potenziamento delle attività. Note di connessione ha lo scopo di unire mondi che possono sembrare diversi ma che si uniscono nella volontà di applicare il primo principio di BNI: “Givers Gain”, dare prima di avere, ed è proprio lo spirito che anima questa giornata in quanto il ricavato dell’evento sarà completamente devoluto a I MusicAbili. Questa iniziativa ha incontrato inoltre l’interesse di alcuni membri BNI che hanno deciso di essere partner di eccezione con le proprie aziende nella contribuzione alla riuscita. Un ringraziamento doveroso a FINECO, Marconi Solutions, Nuova Tipolito Mascitelli, Il Mastino”.




DA PAGANINI A PIAZZOLLA un invito al viaggio firmato ISA

Sulle corde del violino di Ettore Pellegrino e la chitarra di Gianluca Persichetti

Sabato 2 dicembre ore 18.00 – L’Aquila, Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini”

Domenica 3 dicembre ore 18.00 – Tortoreto, Auditorium Centro Congressi Salinello Village

L’Aquila, 1° dicembre 2023 – Un invito al viaggio sulle corde della chitarra e del violino: è questa la proposta dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese per il primo fine settimana di dicembre con la 49° Stagione dei concerti. Appuntamenti Sabato 2 dicembre ore 18.00 all’Aquila, Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini”, e Domenica 3 dicembre, sempre alle 18.00, all’Auditorium Centro Congressi Salinello Village di Tortoreto.

Ad esibirsi sarà il duo formato dal chitarrista Gianluca Persichetti e dal violinista Ettore Pellegrino, musicisti di primo piano nel panorama solistico italiano e molto apprezzati in Abruzzo dove, negli ultimi anni, hanno collaborato con l’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese in progetti cross over dedicati a grandi artisti come Paganini e Bach.

Il programma del concerto prevede sia pezzi per duo – la Sonata concertata in la maggiore e la Fantasia per violino e chitarra Moses di Nicolò Paganini, la Romanza Andalusa di Pablo de Sarasate e l’Histoire du Tango di Astor Piazzolla – che per chitarra sola: il Preludio n.1 di Heitor Villa Lobos e un Medley di Baden Powell. Quello che l’ISA propone è dunque un interessante percorso nelle sonorità degli strumenti a corda attraverso i secoli e le diverse culture: a partire dal geniale virtuosismo di Paganini, fra i più importanti compositori ed interpreti della musica romantica, fino alle note di Piazzolla, l’esponente più importante della musica sudamericana del XX secolo; dai ritmi europei di Pablo de Sarasate a quelli brasiliani di Villa Lobos e Baden Powell.

I Protagonisti. Violinista dalla carriera internazionale, Ettore Pellegrino svolge intensa attività concertistica in formazioni cameristiche e con istituzioni liriche e sinfoniche, sia come spalla che come solista, esibendosi in Italia ed all’estero. Unisce all’attività concertistica quella di organizzatore musicale di stagioni liriche, stagioni sinfoniche, tour internazionali e festival. Ha realizzato centinaia di concerti, tournée con gruppi cameristici, opere liriche, progetti per le scuole, progetti di formazione, festival, corsi di perfezionamento musicale, progetti speciali, grandi eventi; ha inoltre suonato con numerose e prestigiose realtà musicali nazionali e internazionali tra cui l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Teatro alla Scala di Milano, i teatri e le stagioni concertistiche di diverse città italiane. È direttore artistico dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese e della ICO Suoni del Sud di Foggia, e docente di Violino presso il Conservatorio Statale di Musica “A. Casella” dell’Aquila.

Con Pellegrino si esibirà  il chitarrista Gianluca Persichetti: musicista versatile, vanta una vivacissima attività concertistica esibendosi come solista e in varie formazioni cameristiche per importanti rassegne musicali e manifestazioni teatrali. È membro del “Trio Chitarristico S. Cecilia”, del Trio “Nosso Brasil”, del duo “Corde Brasiliane” e, nel 2010, ha fondato  con  Stefano Rossini e Carlo Biancalana, la “Choro Orchestra”. Fortemente attratto dalla musica etnica e profondo conoscitore di musica brasiliana, fin da giovanissimo si è dedicato a questo genere diventandone uno dei maggiori esecutori italiani e collaborando con alcuni dei più rappresentativi musicisti brasiliani in Italia. Intensa anche la sua partecipazione televisiva e radiofonica; nel 2007 inizia la sua collaborazione con Lina Sastri. Si dedica inoltre all’attività didattica a Roma presso l’Accademia Romana di Musica, della quale è presidente. È docente di Chitarra Classica al Conservatorio “U. Giordano” di Foggia.

I Biglietti sono disponibili in prevendita su ciaotickets.com e nelle rivendite del circuito. L’acquisto diretto previsto nelle sedi dei concerti a partire dalle ore 16. Nelle stesse sedi e con le stese modalità è ancora possibile sottoscrivere l’abbonamento, sia per la stagione ISA dell’Aquila che di Tortoreto.




ARTIGIANATO ARTISTICO E SAPORI D’ABRUZZO

Dal 1 al 3 dicembre, promosso dall’ente Mostra dell’artigianato Artistico Abruzzese

Guardiagrele, 1° dicembre 2023. È giunto all’ottava edizione “Artigianato Artistico e Sapori d’Abruzzo” l’evento promosso dall’Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese a Guardiagrele che punta a promuovere anche le eccellenze enogastronomiche abruzzesi.  Il sipario si alzerà il 1° dicembre.

“Il nostro obiettivo è promuovere l’artigianato artistico tutto l’anno coniugandolo con ciò che di meglio il territorio riesce ad esprimere e l’enogastronomia rappresenta una eccellenza.” dichiara Gianfranco Marsibilio, presidente dell’Ente.

“Tante saranno le novità che riempiranno un format già collaudato incentrato sulla mostra mercato con la presenza dei migliori produttori abruzzesi che metteranno in vetrina le loro specialità. Ci sarà il coinvolgimento delle scuole, workshop, convegni, laboratori.”

Nel palazzo  di via Roma sarà possibile acquistare i prodotti tipici in mostra ma anche apprezzare le opere di artigianato artistico esposte nel  museo dell’Ente.

La prima giornata si aprirà con il convegno: “Etichettatura alimentare: strategie di marketing ed etichettatura alimentare” presso l’Aula Magna dell’Istituto Omnicomprensivo di Guardiagrele a cura del presidente dell’Albo Tecnologi Alimentari Abruzzo Giulio Andreoli e la Brand & Packaging Designer Francesca Carullo. Nel pomeriggio ci saranno i laboratori di serigrafia per grandi e piccini a cura del Printmaker Luca Bruno, cena  in compagnia dei produttori enogastronomici abruzzesi presso il Ristorante Santa Chiara,degustazioni, show cooking a cura degli alunni dell’Istituto Alberghiero di Villa S.Maria. Sabato al palazzo dell’artigianato su parlerà delle tradizioni culinarie della festa di Santa Lucia con la partecipazione dello storico Mario Palmerio ed il parroco Don Erminio Di Paolo. Interessanti i workshops dove si parlerà di biologico nell’era della transizione ecologica e della scienza del pane ed olio, grazie alla partecipazione di illustri relatori come i promotori del biodistretto “Le Verdi Valli Teatine” Alessandro Bucciarelli e Marcello Ferrara, l’ente certificatore Bio Icea referente Abruzzo Anna Maria Nicolini, l’aps Vignaioli Teatini, l’assessore alla Transizione Ecologica del Comune di Chieti Chiara Zappalorto, il sindaco del Comune di Casacanditella Alessandro Monaco, il rettore dell’Università di Teramo Dino Mastrocola, l’accademico ordinario dell’Accademia nazionale dell’olivo e dell’olio Leonardo Seghetti, l’assaggiatrice di pane Sonia De Vincentis, il Movimento Turismo Olio Abruzzo, il referente dei produttori di Olivo Intosso Tommaso Masciantonio,il panificatore di grani antichi Camillo Adorante. I workshops saranno moderati dal tecnologo alimentare Valerio Colasante.




PREMIO NAZIONALE LEA GAROFALO

Settima edizione del Festival della Legalità promosso dall’istituto Algeri Marino

Casoli, 1° dicembre 2023. Significative testimonianze, momenti di confronto, riflessioni sul tema della legalità e della lotta alla mafia. A Casoli si è svolta la seconda edizione del Premio Nazionale Lea Garofalo organizzato dall’associazione Dioghenes Aps ed inserito nella settima edizione del Festival della Legalità dell’Istituto Algeri Marino. L’evento è stato patrocinato dal Comune di Casoli. Sono stati 4 giorni intensi, dal 21 al 24 novembre, che si sono conclusi con la premiazione nell’Aula Magna della Scuola, degli studenti che hanno partecipato al concorso e dei “Testimoni del nostro tempo” persone che si sono distinte nel campo della legalità e nella lotta alle mafie.

“Lea Garofalo è stata ammazzata dalla ndrangheta 14 anni fa, il premio è dedicato alla sua memoria. È suddiviso in due parti una dedicata al concorso delle scuole ed una riservata ai Testimoni del nostro tempo, è doveroso ricordare le persone morte ma anche le persone vive che ci mettono la faccia ogni giorno” così il presidente dell’Associazione Dioghenes Paolo dei Chiara che ha avuto in questi giorni incontri con gli studenti del territorio insieme a Pino Cassata, Resp. Scuole e Università dell’Associazione.

“Con il Festival della Legalità vogliamo far riflettere gli studenti su contenuti specifici rappresentati da testimoni che intervengono alle nostre iniziative. Aver ospitato il premio Nazionale Lea Garofalo ha rappresentato una occasione unica per i ragazzi di conoscere la storia di una donna morta per aver denunciato, e di avere una visione della vita reale attraverso coloro che oggi, lottano, in tanti campi, per la legalità.” Ha detto la dirigente scolastica Costanza Cavaliere.

Il referente del Festival della legalità è  l’insegnante Gianfranco Marsibilio “Parlare di legalità è un dovere. Ci auguriamo di aver lasciato negli alunni un seme da coltivare. Il senso,il gusto,l’amore perché no, l’ etica della legalità, della responsabilità. Con il Festival ogni anno ci proponiamo di fare qualcosa di utile per l’esercizio della cittadinanza attiva di cui abbiamo veramente bisogno.”

Grande emozione quando Marisa Garofalo sorella di Lea, presidente di giuria del Premio, ha preso la parola “Lea era una testimone di giustizia che ha denunciato la ndrangheta, quello che è successo a Lea non doveva succedere, e stata abbandonata.” ha detto con il nodo alla gola concludendo col messaggio che ha lasciato Lea “Un messaggio d’amore ed il coraggio della denuncia.”

Poi sul palco storie di vita, sopravvissuti a stragi e testimonianze di chi lotta per affermare la legalità. Piera Aiello; Luigi de Magistris; Tonino Braccia; Lina Calandra; Roberto Di Bella; Giuseppe Lombardo; Brizio Montinaro; Raimondo Semprevivo; Fortunato Zinni.  Hanno avuto una menzione speciale: Sonia Alfano; Michelangelo Di Stefano; Pino Finocchiaro.

La manifestazione finale ha visto un particolare  coinvolgimento degli studenti dell’Algeri Marino, sia con la band che ha aperto l’evento, sia con il premio che è stato conferito ai “Testimoni del nostro tempo”. Una farfalla con un’ala danneggiata ma che vola ancora, realizzata con la stampante in 3D realizzata dal laboratorio FabLab diretto dall’insegnante Rocco Iezzi.

Al concorso delle scuole hanno partecipato 170 studenti di 10 province. Questi i primi classificati:

Scuola primaria: 3° Circolo Didattico Gabriele D’Annunzio – Trani (BT)

Primaria Papa Giovanni- Classe 2B-  Scuola secondaria di primo grado: I.C.S. Monte Amiata – Rozzano (MI) Secondaria di 1° grado  Eugenio Curiel – 3 D                                                                                                                     Scuola secondaria di secondo grado: I.I.S. “Giovanni Falcone” – Palazzolo Sull’Oglio (BS)

Secondaria di 2° grado Classe 3 D e 5G. Coinvolti anche l’Università di Milano ed un centro di aggregazione di Rozzano.

Durante le quattro giornate numerosi sono stati gli eventi. Un convegno storico “Resistenze: dalla lotta di liberazione al nazi-fascismo alla lotta alle mafie” con la presenza dell’ANPI e dell’associazione “Brigata Maiella”. La presentazione del documentario di Walter Nanni “Il Confine”, la presentazione dei libri “Una fimmina calabrese” e “Una vita contro la camorra” di Paolo de Chiara, l’incontro con Luigi De Magistris “Quale futuro per il sistema paese” e la presentazione del suo libro “Fuori dal Sistema”.




RISORSE PER IL FUTURO

Un utile momento di confronto

Teramo, 1° dicembre 2023.  Il convegno “Risorse per il futuro”, organizzato dalla Regione Abruzzo mercoledì scorso presso l’IIS Alessandrini-Marino di Teramo è stato un utile momento di confronto al quale abbiamo partecipato con grande interesse soprattutto per la formula scelta di un talk di confronto tra i manager di quattro aziende di caratura nazionale incentrato sulle prospettive dell’Alta Formazione e sull’attività degli ITS che, ricordo, offrono un percorso di alta specializzazione post diploma della durata di due anni con ben 800 ore di tirocinio in azienda.

In particolare, l’intervento di Selene Santacaterina, People & Organization Director del Gruppo Amadori, azienda collegata all’ITS Academy – Sistema Agroalimentare di Teramo, ha fornito spunti di riflessione e interessanti prospettive che ancora una volta sottolineano l’importanza di avere così vicine le aziende, le più grandi come Amadori, ma anche le tante più piccole che formano il tessuto produttivo e imprenditoriale regionale.

La formula di successo degli ITS è testimoniata dai percorsi di alcuni giovani come Massimo Valleriani che, terminata la formazione con noi, ha visto l’inizio della sua carriera che gli auguro lunga e ricca di successi, assunto a tempo indeterminato nell’azienda in cui ha svolto il suo tirocinio: la Spinosi Marketing Strategies. Ha parlato Massimo, ma avrebbero potuto farlo tanti altri ex studenti oggi occupati, perché questa filiera virtuosa è la formula vincente per offrire ai giovani reali e concrete possibilità di occupazione e alle aziende del territorio risorse umane competenti e specializzate.

Ringrazio la Regione e l’Assessore al Lavoro e alla Formazione Pietro Quaresimale che ha colto l’importanza di porre un focus su questo tema così importante, e naturalmente mi auguro altri importanti momenti di discussione e tavoli di lavoro condivisi per rendere le realtà degli ITS sempre più confacenti alle necessità dei settori produttivi.




IL CALENDARIO DEGLI EVENTI NATALIZI

Un mese di manifestazioni dedicate al divertimento, alla cultura, alle tradizioni e ai più giovani

Roseto degli Abruzzi, 1° dicembre 2023. Un calendario degli eventi ricco, variegato, che animerà centro cittadino e frazioni di Roseto e frutto della collaborazione tra Comune, associazioni, cittadini e Istituzioni locali.

Il Cartellone degli eventi natalizi di Roseto degli Abruzzi è stato presentato questa mattina in conferenza stampa nella Sala Consiliare di Palazzo di Città. A rendicontare sul programma, che prenderà il via il prossimo 2 dicembre per concludersi il 10 gennaio, sono stati il Sindaco Mario Nugnes, l’Assessore al Turismo Annalisa D’Elpidio, l’Assessore alla Cultura Francesco Luciani, il Consigliere Comunale Vincenzo Addazii, la Consigliera Comunale Lorena Mastrilli e la Consigliera Comunale Toriella Iezzi.

Il Cartellone è caratterizzato da alcune riconferme e da importanti novità ma, soprattutto, andrà a coinvolgere diversi ambiti: cultura, sport, intrattenimento, musica, tradizioni con una particolare attenzione ai bambini e alle famiglie.

Tra gli eventi in programma spiccano: la Mostra Artistica “Il Bello Resta”, dedicata a Flavia Di Bonaventura e che si svolgerà dal 7 al 10 dicembre alla Villa Comunale; l’Esposizione di Pasquale Testa che si svolgerà dall’8 al 10 dicembre e dal 15 al 29 dicembre in piazza Dante; la cerimonia di accensione del Natale che si terrà l’8 dicembre in piazza della Repubblica e in piazza della Liberta; il Primo Concerto Azzurro di Natale che vedrà la Banda Nazionale della Guardia di Finanza esibirsi il 20 dicembre nella chiesa dell’Annunziata di Montepagano; il Tour di Babbo Natale del 22 dicembre; il Concerto di Capodanno a cura del Maestro Daniele Falasca che si terrà il 1° gennaio a Villa Paris; “La Befana regala ai bimbi…” che animerà piazza della Repubblica il 6 gennaio assieme all’esibizione de “Le Ombre”. Poi ancora, tante presentazioni di libri, il presepe artistico alla Villa Comunale e l’evento “Boire Chic Christmas” in centro città il 22 dicembre.

Non mancheranno, ovviamente, le attrazioni fisse sul territorio come la riconfermata Pista di Pattinaggio sul ghiaccio in piazza della Repubblica; l’Albero di Natale illuminato in piazza della Libertà dove saranno installati anche il Luna Park e il “Christmas Village”. Inoltre, torna il tradizionale appuntamento con le tombolate nelle frazioni e con gli eventi organizzati dai comitati locali.

Tutte le informazioni, i dettagli e il calendario completo sono a disposizione su www.visitroseto.it

“Con questo calendario la città di Roseto si pone un obiettivo importante che punta ad attirare, anche in inverno, il turismo di vicinato – ha detto il Sindaco Mario Nugnes – Una giusta aspirazione che una città come la nostra deve avere. I grandi risultati si raggiungono solo grazie al lavoro di squadra e ancora una volta siamo riusciti a coordinare, grazie al lavoro degli Assessori e dei Consiglieri, tutte le belle iniziative che il nostro territorio riesce ad esprimere. Si tratta di un programma ricco di eventi, di cultura e di appuntamenti istituzionali che è stato realizzato anche grazie al sostegno del Bim con cui abbiamo instaurato una proficua collaborazione. Sono certo, quindi, che gli eventi natalizi di Roseto degli Abruzzi diventeranno un punto di riferimento e riusciranno ad attirare i cittadini di tutta la costa Teramana”.

“Sono pienamente soddisfatta per aver realizzato un calendario dedicato a tutti: giovani, famiglie e bambini – ha aggiunto l’Assessore D’Elpidio – Mi piace rimarcare che quest’anno assisteremo all’accensione del grande albero di Natale che sarà allestito anche grazie al contributo dei privati. Poi, tra le novità, voglio segnalare il Luna Park e l’organizzazione di eventi che andranno a rendere vivo e attrattivo il centro cittadino per cercare di sostenere anche le attività commerciali”.

L’Assessore Francesco Luciani ha rimarcato la soddisfazione per l’impulso arrivato dalle associazioni e dai cittadini e per gli importanti eventi culturali presenti nel cartellone. “Su tutti – ha detto – la Mostra de “Il Bello Resta” anche perché con essa andremo a rianimare la Villa Comunale che merita di essere restituita alla collettività. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato, soprattutto Bruno Cerasi e Tavolo delle Politiche Giovanili, e la famiglia Di Bonaventura per la sensibilità dimostrata rispetto alla necessità di ricordare Flavia attraverso la cultura. Sono felice nel vedere in calendario anche la mostra di Pasquale Testa e le presentazioni di libri che si svolgeranno in Sala Consiliare e a Palazzo del mare”.

Il Consigliere Vincenzo Addazii ha sottolineato il grande lavoro “che ha permesso di organizzare importanti eventi che animeranno il nostro territorio per un mese. Sono felice per la riconferma delle tombolate e mi piace sottolineare come le frazioni siano state molto propositive nella realizzazione degli eventi”.

“Si tratta di momenti fondamentale che permetteranno alla città di alzare l’asticella dell’interesse e della qualità – ha aggiunto la Consigliera Lorena Mastrilli – Roseto è un territorio enorme e per essere presenti in modo efficace serve una relazione costante con i cittadini come sta facendo il Consigliere Addazii. Voglio rimarcare la bella iniziativa organizzata a Santa Petronilla “Aspettando il Natale” con ospite Stellina, nata dallo spirito di comunità. Un esempio virtuoso che devono seguire anche gli altri quartieri perché eventi come questi riportano al centro le relazioni umane tipiche del Natale”.

“A nome di tutto il Gruppo di Fare per Roseto voglio esprimere il mio apprezzamento per un programma caratterizzato da importanti momenti culturali che si uniscono alla solennità e allo spirito di comunità. Ringrazio gli Assessori D’Elpidio e Luciani per il grande lavoro fatto e il Consigliere Addazii per aver stimolato i Consigli di Quartiere. In una società come quella odierna, sempre in corsa e per certi versi superficiale, questo calendario riporta al centro l’umanità”.




LA PERDITA DI DUE GIORNATE DI INCASSO

Poteva essere un danno economico non indifferente

Ortona, 1° dicembre 2023. Sono state l’attenzione e la prontezza di spirito di un maresciallo della Guardia di Finanza di Ortona ad evitare un danno grave al titolare del distributore Eni di via della Libertà. Che ora vuole ringraziare il militare per averlo aiutato e protetto.

“Ci sono gesti  – sottolinea Francesco Seccia, titolare dell’area di rifornimento – che vanno ben oltre lo spirito di servizio e sono quelli che, da cittadino, mi fanno sentire al sicuro. Il maresciallo Giuseppe Bisceglie, in forza alla Guardia di Finanza, mentre la mia attività era chiusa per la pausa pranzo, si è fermato per fare benzina al self-service. In quel momento non era in servizio.

Non gli è sfuggito però che lo sportello della cassaforte sottostante alla colonnina utilizzata per i pagamenti era semplicemente accostato, non chiuso. Mi ha contattato rapidamente e ha atteso sul posto il mio arrivo. Io ho ricordato di aver aperto la cassaforte per un controllo, ero convinto di averla chiusa correttamente e, invece, non lo avevo fatto. C’era il denaro che avevo incassato in due giorni, una somma cospicua che ho rischiato di perdere.

Proprio l’attenzione del maresciallo Bisceglie, la sua prontezza, il suo senso di responsabilità hanno salvato me e la mia famiglia da un danno grave. Ma quello che mi ha maggiormente colpito è stato il garbo con cui mi è stato vicino, la sua vicinanza in un momento per me di difficoltà. È per questa ragione che ho deciso di ringraziarlo pubblicamente, perché il suo esempio racconta di quanto ogni giorno anche attraverso piccoli gesti, che non bisogna mai dare per scontati, ci sono persone che pensano sempre ai cittadini e alla loro sicurezza”.

Francesco Seccia




IO MI RISPETTO

Il Soroptimist International club di Chieti contro la violenza di genere

Chieti, 1° dicembre 2023. La violenza di genere, in particolare quella contro le donne, è figlia della cultura del non rispetto, della degenerazione del rapporto di coppia che degrada l’altro da persona che si dichiara di amare, ad oggetto sul quale sfogare le proprie debolezze, le proprie frustrazioni, i propri insuccessi, le proprie carenze. I numeri della violenza sulle donne, in Italia, ci dicono che non è un problema di classe sociale delle persone coinvolte e che è irrilevante che esse vivano al nord o al sud del Paese, che siano italiane, europee o extracomunitarie.

Gli episodi che ormai quotidianamente riportano le cronache ci raccontano di un male che permea la società, di un tempo nel quale sembra essere venuto meno il rispetto per l’altro. Cambiare la cultura del non rispetto partendo da sé stessi, dalla consapevolezza di poter e dover essere artefici del proprio destino e costruttori del proprio futuro, è quello che il Soroptimist International di Chieti vuol contribuire a fare con iniziative come quella che si è tenuta ieri, 29 novembre, nella Palestra del Palazzetto Santa Filomena, in uno spazio di tempo ritagliato all’Assemblea di Istituto del Liceo Classico G.B. Vico, nel quale le socie del club teatino si sono confrontate con ragazzi ed insegnanti.

L’incontro è stato coordinato dai rappresentanti di Istituto Federico Ciaschetti, Gabriele Mammarella, Francesco De Benedictis e da quelli della Consulta Alae Tarhi e Francesco Paolo Barbacane. Per il Soroptimist Club di Chieti, hanno dialogato con gli studenti Silvana Chiulli, formatrice e life coach, e Anna Gloria Pansa, già insegnante di italiano e storia negli istituti superiori. Durante il dibattito sono intervenute anche le soroptimiste Serena Cuccurullo, Stefania Donatelli, Angela Bascelli, Antonella Cericola e Marzia Mucci.

Si è trattato di un incontro di carattere informativo/formativo, con l’obiettivo di fornire ai partecipanti strumenti per il raggiungimento della consapevolezza di sé, finalizzata a contrastare la violenza di genere, e non solo. Nel corso dell’iniziativa sono stati distribuiti a tutti i ragazzi dei braccialetti con l’iscrizione “io mi rispetto”.

Questo, infatti, il messaggio che si è voluto trasmettere nell’ambito del contrasto alla violenza di genere e alla sua pericolosa diffusione in una fascia d’età sempre più bassa. Chieti, 30 novembre 2023 Valentina Luise Responsabile per le Relazioni con gli Organi di Informazione




INIZIATI LAVORI PALESTRA Crocetti-Cerulli e ampliamento Liceo Curie

Il sopralluogo del Sindaco Jwan Costantini. “Una vicepresidenza durata pochi mesi che si conclude con il raggiungimento di obiettivi attesi da vent’anni. Una grande soddisfazione, personale e della città ”.

Giulianova, 1° dicembre 2023. Una giornata storica per le Scuole Superiori di Giulianova. Sono iniziati infatti i lavori di realizzazione della nuova palestra dell’ Istituto  Crocetti-Cerulli e di ampliamento della sede del Liceo “Marie Curie”. Si tratta di interventi attesi da anni, predisposti dalla Provincia di Teramo. La nuova palestra, per un investimento di oltre un milione di euro, darà risposte alle esigenze didattiche della scuola e alla pratica sportiva cittadina. Indispensabili i lavori di ampliamento del Curie ( disponibili 2,5 milioni di euro di fondi ministeriali), che consentiranno la sistemazione definitiva di tutte le classi dell’ Istituto.  Questa mattina, il Sindaco Jwan Costantini ha effettuato due distinti sopralluoghi, ascoltando tecnici e maestranze, ed interloquendo con i dirigenti scolastici degli istituti interessati, il professor Luigi Valentini e la professoressa Silvia Recchiuti.

“ Il mio mandato di Vicepresidente della Provincia di Teramo è in naturale scadenza- commenta il Sindaco Costantini –  e sono particolarmente soddisfatto di poter chiudere questa esperienza amministrativa vedendo assicurate a Giulianova opere attese da oltre vent’anni. In soli 24 mesi di consiliatura  e 12 di vicepresidenza, tutti segnati dal massimo impegno a favore delle comunità locali, sono stati raggiunti due obiettivi fondamentali e non più rimandabili. L’attesa per una nuova palestra al Crocetti-Cerulli e per ulteriori spazi al Curie è finita. Ne gioiscono oggi l’Amministrazione, i dirigenti, i docenti, le famiglie, la città, che tra circa un anno, potranno osservare, ed utilizzare, entrambe le opere. Ringrazio di cuore il Presidente Diego Di Bonaventura ed il suo successore, il Presidente Camillo D’Angelo, quest’ultimo per avermi onorato del ruolo di suo Vice,  di Vicepresidente , fonte di grandi responsabilità e preziose  opportunità”.




SMARTPHONE D’ORO 2023

Alla Provincia di Chieti per la comunicazione pubblica di “Muri Parlanti-Talking Walls 3.0”

Chieti, 1° dicembre 2023. La Provincia di Chieti è stata premiata con lo Smartphone d’Oro 2023 sezione Cultura per le attività di comunicazione promosse nell’ambito del progetto “Muri Parlanti-Talking Walls 3.0”. Il premio, promosso dall’associazione PA Social quale riconoscimento alle migliori pratiche di comunicazione pubblica digitale in Italia, è stato consegnato ieri a Roma nella sede BinarioF della stazione Termini nel corso di un evento nazionale alla presenza della giuria scientifica e dei rappresentanti delle 91 pubbliche amministrazioni candidate allo Smartphone d’Oro. Il premio è stato assegnato con un sistema misto basato sia sul voto popolare tramite il portale www.pasocial.info che sul giudizio della giuria scientifica.

La Provincia di Chieti è stata premiata nella sezione Cultura per il video documentario realizzato nell’ambito di “Muri Parlanti-Talking Walls 3.0”, progetto promosso dalla Provincia di Chieti quale capofila di un partenariato composto da Picsat Abruzzo, Unpli Chieti, Istituto superiore “V.Emanuele II” di Lanciano, Art Bike Run.

“Questa iniziativa si è distinta per l’innovazione, la creatività e l’efficacia delle attività che hanno visto la partecipazione e il coinvolgimento di oltre 120 giovani della Provincia nella realizzazione di murales sulle pareti delle scuole superiori di Lanciano, Chieti, Vasto. “Muri Parlanti-Talking Walls 3.0” con questo premio prestigioso varca i confini del territorio provinciale e viene riconosciuto a livello nazionale per la comunicazione e la condivisione di un obiettivo comune: prendersi cura degli spazi pubblici, avere a cuore i luoghi che i nostri ragazzi vivono ogni giorno con le loro comunità scolastiche, dare voce e colore ai muri delle nostre scuole provinciali. Lo Smartphone d’Oro 2023 testimonia l’impegno della Provincia di Chieti nel portare avanti questo progetto promosso e finanziato da Unione Province Italiane, che supporta e sostiene gli enti provinciali anche in questo genere di iniziative preziose per avvicinare i giovani alle Province. Grazie all’associazione PA Social, non solo per questo premio importante, ma per l’opera quotidiana di stimolo e valorizzazione delle competenze dei comunicatori pubblici, risorse fondamentali per le amministrazioni che vogliono stare lì dove sono i cittadini anche attraverso gli strumenti digitali. Esprimiamo la nostra gratitudine a tutta la squadra coinvolta nella realizzazione del progetto “Muri Parlanti-Talking Walls 3.0”, dai partner al personale della Provincia, dalle dirigenti scolastiche agli artisti coinvolti. Ma il nostro grazie più grande va ai giovani concittadini che hanno partecipato attivamente all’iniziativa dando un contributo fondamentale per il successo di questa straordinaria avventura: questo premio è per loro, presente e futuro della nostra bella comunità provinciale”, dichiara il Presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna.

Informazioni su “Muri Parlanti – Talking Walls 3.0”

Il progetto “Muri Parlanti – Talking Walls 3.0” è un’iniziativa di street art che coinvolge oltre 100 giovani artisti delle scuole della Provincia di Chieti. Il programma promuove l’arte urbana come mezzo di espressione e inclusione sociale, permettendo ai giovani di trasformare le pareti delle scuole in opere d’arte significative. Il progetto è stato promosso nell’ambito di Azione Province Giovani di Unione Province Italiane e finanziato dal dipartimento delle Politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Sono state realizzati interventi di street-art nelle scuole superiori Itc De Sterlich Chieti, Liceo scientifico Galilei Lanciano, Polo liceale Pantini-Pudente Vasto e Liceo classico V.Emanuele II Lanciano, oltre che lungo la ciclopedonale Via Verde Costa dei Trabocchi.




PIANO DI SACCO, EMERGENZA INCENDI

Dalla Commissione odierna emergono aspetti preoccupanti, necessari ulteriori approfondimenti

L’Aquila, 1° dicembre 2023. Si è svolta questo pomeriggio la seduta della seconda Commissione Ambiente che aveva all’ordine del giorno l’approfondimento dei tre incendi che hanno riguardato l’impianto di rifiuti speciali non pericolosi di Piano di Sacco. Gli episodi si sono verificati il 30 ottobre, il 7 e il 21 novembre destando preoccupazione fra i residenti, e riportando alla loro mente il ricordo del devastante incendio del 2011, che riuscì ad essere domato solo dopo svariati giorni.

Assieme alla Consigliera comunale Catia Ciavattella abbiamo richiesto la commissione odierna per tenere alta l’attenzione sulla vicenda ed interpellare tutti gli attori interessati in relazione alle attività realizzate. Sono stati auditi i rappresentanti della ditta, il Sindaco di Città Sant’Angelo Matteo Perazzetti, il direttore sanitario della asl Pescara Rossano Di Luzio e la dottoressa Adelina Stella, nonché il responsabile del Servizio rifiuti e bonifiche Gabriele Costantini.

Malgrado l’assenza dell’Assessore all’Ambiente Nicola Campitelli, la seduta ci ha permesso di venire a conoscenza di dettagli significativi, pur nel rispetto delle indagini che sono ancora in corso. L’Arta, ad esempio, ha fatto sapere di aver campionato l’aria solo a seguito del primo incendio del 30 ottobre, ovvero quello meno rilevante per la zona. Aspetto confermato sia dalla mancanza di comunicazioni sulla qualità dell’aria inviate al Sindaco Perazzetti – che quindi non sarebbe stato messo nelle condizioni di emettere ordinanze sindacali – che dalle dichiarazioni del Dott. Di Luzio e della Dott.ssa Stella, i quale hanno affermato di non aver ricevuto nuovi campionamenti a seguito degli incendi occorsi nei giorni successivi.

Viene naturale domandarsi per quale motivo le analisi siano state effettuate solo dopo l’incendio del 30 ottobre, e come sia stato possibile tutelare la salute dei cittadini in assenza delle ulteriori verifiche.

Dalla nota della Dirigente del servizio rifiuti e bonifiche emerge un altro aspetto inquietante. La polizza fideiussoria di Terraverde Energy srl sarebbe scaduta lo scorso 2 settembre, tanto che, qualche giorno fa, il 27 novembre, con determina n. DPC026/277, il servizio regionale ha provveduto a richiedere alla società la nuova polizza, da consegnare entro il termine di dieci giorni. Appare dunque evidente come in occasione dei tre incendi la Regione non fosse garantita contro i danni e le altre incombenze. Per conoscere gli ulteriori sviluppi non ci resta che attendere il 6 dicembre, senza dubbio però la situazione merita tutti gli approfondimenti del caso, dato che la mancanza di polizza potrebbe determinare la revoca dell’attività.

C’è infine un ultimo aspetto da sottolineare. Stando a quanto reso noto dal Servizio regionale rifiuti e bonifiche alla Commissione, i Vigili del Fuoco avrebbero elevato alla società un verbale per violazione della normativa sulla sicurezza. Alcune delle violazioni contestate sarebbero state addirittura rilevanti ai fini dell’autorizzazione ricevuta per l’attività.

Continueremo a lavorare sulla vicenda fin quando non verranno dissipati tutti i dubbi e non avremo ampie garanzie della tutela di ambiente e residenti.

Antonio Blasioli, Consigliere regionale




PROGETTO EROSIONE VIGNOLA

Associazioni e cittadini chiedono tavolo tecnico

Pescara, 1° dicembre 2023. Le associazioni GRE Abruzzo-Gruppi di ricerca ecologica, Comitato Litorale vivo e ASD Malatesta di Campobasso, sostenute da circa 600 cittadini, hanno depositato al Comune di Vasto una formale richiesta di partecipazione al procedimento amministrativo (conferenza dei servizi) relativo al progetto di difesa dall’erosione costiera a Vignola, nel comune di Vasto (Abruzzo).

Le associazioni ritengono che il progetto, che si basa essenzialmente su linee di barriere frangiflutti, sia di particolare impatto a livello paesaggistico, ambientale e sociale. In particolare, sottolineano che:

• Le scogliere artificiali altererebbero significativamente la qualità delle acque per i noti fenomeni di eutrofizzazione, con conseguenze negative per la flora e la fauna marine e per la balneazione stessa.

• L’opera potrebbe avere un impatto negativo sulla fruizione della baia di Vignola e costituire un pericolo per la balneazione, come messo in luce dai rapporti della Società Nazionale di Salvamento.

• Le barriere frangiflutti potrebbero non risolvere completamente i problemi legati al fenomeno dell’erosione ed anzi potrebbero  innescare e esacerbare fenomeni erosivi nelle loro immediate vicinanze.

• La perdita dei valori paesaggistici di una area di tale pregio appare scontata

• Le criticità legate alle opere rigide come le barriere frangiflutti sono oggi condivise dalla comunità scientifica e messe in luce anche dalle ultime Linee Guida governative (2018, sottoscritte anche dalla regione Abruzzo) in tema di erosione, che ne sconsigliano l’utilizzo a favore invece di sistemi alternativi più efficaci e meno impattanti.

Per queste ragioni, le associazioni chiedono l’istituzione di un tavolo tecnico con la partecipazione di tutti i soggetti interessati, al fine di valutare l’impatto del progetto e individuare soluzioni alternative che siano più rispettose dell’ambiente e del paesaggio.

Nella richiesta, le associazioni richiamano i principi di trasparenza, accessibilità ai documenti amministrativi e il diritto di partecipazione, come previsti dalla Legge n. 241/1990.

“La richiesta del tavolo tecnico si concentra sulla volontà di esprimere preoccupazioni e proposte riguardanti l’impatto ambientale e sociale del progetto, garantendo una migliore integrazione con l’ambiente di elevato pregio paesaggistico e la fruizione della baia di Vignola per le varie finalità che interessano la comunità tutta”, dichiara l’architetto Michele Giuliani, presidente GRE Abruzzo.

La richiesta sottolinea anche l’importanza del rispetto delle normative vigenti, come il Codice dell’Ambiente e il Codice dei beni culturali e del paesaggio, ponendo le basi per una collaborazione costruttiva tra le associazioni e le istituzioni, a beneficio della tutela della baia di Vignola e del litorale tutto.

Foto: Giovanni Marrollo




CARI GIOVANI

Martedì prossimo, 19 dicembre, si concluderà l’Anno Berardiano

Teramo, 1° dicembre 2023. Abbiamo vissuto tanti momenti di incontro, di riflessione e di preghiera.

Vorrei con voi riprendere e rilanciare il motto benedettino: ora et labora.

San Berardo era un monaco benedettino!

Quando ero giovane, come voi, mi aveva molto colpito la riflessione sul significato dell’essere monaco: vivere il tempo ordinatamente per fare tante cose.

Può sembrare una contraddizione: per fare tante cose bisogna fare bene le piccole cose.

È l’invito a vivere il tempo non per necessità, ma con piena consapevolezza riempiendolo di progettualità.

La noia della vita nasce dal tempo vuoto!

Se il mio tempo è vuoto mi stanco e non mi impegno.

Se il mio tempo è pieno, sono sempre in cammino facendo tante scelte e aprendo sempre strade nuove.

Molti confondono il fare con il tempo pieno.

Il tempo è pieno solo se io ne sono consapevole e rischio nel riempirlo giorno per giorno.

Non è il fare a rendere pieno il mio tempo.

Lo stress del fare è come la noia del tempo vuoto!

Oggi molti sono stanchi sia per il super fare sia per il non saper progettare la vita.

È la distinzione tra il krónos e il kairós.

Il krónos è il tempo che scorre senza di me; il kairós è il tempo che io vivo.

Il Battesimo è il grande dono che ci libera dal krónos e ci dona il kairós.

Oggi sono molte le proposte per riempire il tempo: ma nessuna ci aiuta a viverlo pienamente.

Per riempire il tempo bisogna essere costruttori.

E ciò non è facile perché la corsa alla novità immediata ci illude di essere protagonisti.

In realtà è il tempo che mi conduce e mi strumentalizza.

Non sono più io che vivo, ma il tempo che mi trasporta!

Ora et labora!

Per vivere pienamente il tuo tempo devi costruire con fedeltà.

Verifica se sei fedele ai tuoi impegni quotidiani.

Vedrai che sarai capace di fare grandi scelte e di assumere grandi impegni!

La tua agenda sarà sempre piena e non sarai mai nella noia e, soprattutto, non sarai mai stanco.

Essere monaco significa fare bene il programma della giornata, senza evadere gli impegni.

È la via per prepararsi a grandi scelte!

Con te c’è il Risorto, che ti accompagna, ti sostiene e ti incoraggia. La sua presenza accanto a te è il segno che non sei qualcosa nel tempo, ma qualcuno che costruisce nel tempo.

Ora et labora!

Il tempo di Avvento, che ci prepara al Natale, ci ricorda che Lui viene sempre e riempie di gioia la tua vita.

Con San Berardo ripartiamo conservando nel nostro cuore e nella nostra mente il suo motto: ora et labora.

Con la mia benedizione.

Vostro,

+Lorenzo, vescovo

APPUNTAMENTI:

Festa di San Berardo – Celebrazione Eucaristica

19 dicembre 2023 ore 18.30

Cattedrale di Teramo




L’ORDINE MONDIALE: il populismo segna l’agenda politica

di Giovanni Cominelli

PoliticaInsieme.com, 30 novembre 2023

Il Covid e l’aggressione russa all’Ucraina hanno fatto crollare, per ragioni diverse, il castello della sicurezza esistenziale dei cittadini europei. Li hanno posti di fronte ad un bivio, che si erano lasciati alle spalle l’8 maggio del 1945: pace o guerra? Non che il mondo da quella data si fosse del tutto pacificato.

Basterà ricordare il 6 e il 9 agosto di quell’anno a Hiroshima e a Nagasaki, l’avvento al potere dei Sovietici in tutti i Paesi dell’Est, la Guerra di Corea e l’intensificazione dei processi di liberazione nazionale nelle colonie europee di Asia e Africa.

E poi l’abisso subito richiuso di Cuba 1962. E poi il fatale l’89. Intanto, però, avevamo tessuto una narrazione decisamente “conservatrice”: il meglio è spalle, e anche davanti. La pace era destinata ad essere perpetua per noi Europei e, alla lunga, universale.

La transizione verso un nuovo ordine mondiale

Bastava che ciascuno facesse la pace davanti alla porta della propria casa e tutto il mondo sarebbe stato in pace. Perciò gli Europei erano sostanzialmente disimpegnati rispetto al mondo. Bastava che si dedicassero ai propri affari. Era il modello tedesco-europeo che Mario Draghi ha icasticamente rappresentato: la sicurezza dagli Usa, l’energia dalla Russia, i commerci dalla Cina.

L’unico segnale inquietante arrivava da fuori: il flusso dell’immigrazione. Ma veniva letto a destra come problema identitario e securitario, a sinistra come domanda di accoglienza da parte dei “dannati della terra”: noi Europei eravamo, comunque, “in controllo”.

Ecco, lo abbiamo perduto.

Come reagiscono gli Europei a tale perdita? Eurobarometro ci aggiorna periodicamente sulle sempre più labili loro certezze. L’edizione del Giugno 2023 ci informa che l’ordine delle preoccupazioni è il seguente: l’aumento dei prezzi, dell’inflazione e del costo della vita è la prima; la seconda è la situazione internazionale; la terza è l’immigrazione.

A questo punto toccherebbe alle forze politiche elaborare strategie e programmi di governo, bilanci dei costi e benefici per poter continuare a camminare, di fronte al bivio fatale, sul sentiero della pace. Partire dal sentire comune, quello che è, e offrire un orizzonte di senso, all’interno del quale interpretare la propria posizione nel mondo e fare scelte adeguate.

È ciò che hanno fatto gli intellettuali e la politica lungo il ‘900. Di fronte o dopo le catastrofi, destra e sinistra si sono candidate a costruire “un mondo nuovo”. Se c’era una civiltà da salvare/ricostruire, socialisti, comunisti, fascisti, nazisti, cristiani si candidavano a salvatori/costruttori di civiltà.

Il populismo segna l’agenda politica

I Cristiani sia negli anni ’30, con Maritain e Mounier, sia dopo il 1945, con Pio XII, proclamavano: “è l’ora dei cristiani!”. Quando si vive in tempi apocalittici, si pensa alla Parusia. Agiva alle spalle l’impulso ottimistico/messianico delle ideologie del ‘900, che, volendo forgiare la storia, hanno spesso finito per mettere a rischio e distruggere l’esistenza di milioni e milioni di esseri umani.

Accade invece, in questi tempi di transizione verso un nuovo ordine mondiale e che apocalittici ancora non sono, che in questa nostra Europa non solo i cittadini, ma anche la politica e l’intellettualità abbiano perso ogni residuo di forza messianica. Difficile dire quando il messianismo rivoluzionario ha cessato di essere attrattivo.

Forse con l’avvento della bomba atomica, che cambiò la percezione dei rischi fatali della guerra? Nostalgia del messianismo? Certo che no! Ma si deve constatare che anche quello in versione “debole”, confessato da Walter Benjamin, non è stato sostituito con la forza di una ragione discernente, fondata su basi epistemiche sicure. Molta “Doxa”, poca “Episteme”.

E così una politica cieca si è ripiegata sulla paura, benché le persone abbiano disperatamente bisogno di speranza. L’ondata populista che ha attraversato come uno tsunami l’Occidente ha trasformato le emozioni e le paure di massa in agenda delle forze politiche.  Il populismo ha segnato in profondità l’intera politica italiana, europea e occidentale, la destra e la sinistra. Le tentazioni autoritarie e plebiscitarie sono “solo” l’effetto ideologico secondario di società, che non sono più in grado di collocarsi razionalmente nel presente.

Le reazioni al populismo

Donde tre reazioni: Salvini vende il passato, pur sapendo che non tornerà. Come nota Andrea Graziosi, lo può vendere solo a chi ce l’ha alle spalle, agli anziani, che hanno un passato lungo e un futuro breve.

La Schlein si dedica a vendere ai giovani un futuro fatuo e immaginario, un futuro di diritti acquisiti e assistiti. Costruisce narrazioni favolistiche: si può costruire la pace, senza un esercito europeo di difesa e senza investire risorse adeguate? Si può aumentare l’occupazione, senza aumentare la produttività? Si può difendere le donne, se la differenza maschi e femmine è superata? Insomma, la sinistra è “lost in transition”.

Quanto a Conte, egli vende, o vorrebbe, assistenza agli anziani, ai giovani, alle vedove, ai passanti… Tra un passato che non tornerà e un futuro frou frou, chi si occupa del presente? L’unica che è costretta, per forza maggiore, a farci i conti quotidianamente è Giorgia Meloni.

Lo fa dentro una società impaurita, provenendo da una cultura politica, in cui confluiscono incanutiti fantasmi e vecchie culture, conservatrici del passato. Il presente dovrebbe essere l’arena dei liberali, che, al momento, sono troppo occupati a sopravvivere più che a pensare senza filtri dogmatici e senza illusioni il presente.

La responsabilità della verità

Emerge qui, straordinaria, la responsabilità di coloro per professione trattano quel materiale prezioso che è fatto di notizie, informazioni, conoscenze, insegnamenti. Torna di attualità il messaggio di Julien Benda che nel suo “La Trahison des Clercs” del 1927 denunciò la tendenza degli intellettuali francesi e tedeschi a tradire, appunto, la verità, nel nome di “passioni politiche”: il razzismo, il nazionalismo, la lotta di classe.

E fece appello alla cultura classica di Platone e all’universalismo cristiano. Lui che era ebreo. Oggi il ceto intellettuale si è allargato di molto. In particolare, giornali e TV decidono della verità/realtà delle cose più delle scuole e delle Università.

Ma si muovono secondo il principio di irrealtà, al servizio di nuovi profeti e nuovi redentori improvvisati o, semplicemente, si prostrano al mercato del momento. Se la politica è cieca, è anche colpa loro. La somma di molte irresponsabilità porta alla catastrofe.




SCORCI D’ABRUZZO

Puntata dedicata a Vittoria Colonna e Michelangelo Buonarroti

Pescara, 30 novembre 2023. Una magnifica poetessa ed un grande artista sono i protagonisti della nuova puntata di “Scorci d’Abruzzo” di Paolo Pacitti, in onda su Buongiorno Regione con lo scrittore abruzzese Peppe Millanta e le telecamere Rai di Sem Cipriani, si tratta di Michelangelo Buonarroti e Vittoria Colonna, la marchesa di Pescara che si incontrano nel 1538 nel chiostro della Chiesa di San Silvestro di Roma; tra di loro nasce un rapporto intenso, “un amore platonico – come spiega Millanta – alimentato anche dall’adesione, per entrambe, al movimento degli spirituali che tentava di riformare la Chiesa. Vittoria Colonna divenne per Michelangelo un punto di riferimento e di questo rapporto resta traccia in alcune lettere ed in alcune rime appassionate che lui le dedicò”.

Michelangelo realizza per lei alcuni dipinti, oggi tutti perduti, e dei celebri disegni come la famosa “Pietà”; spiega Giovanbattista Benedicenti, Storico dell’Arte: “la Pietà esprime lo spirito tormentato di un’epoca: la torsione michelangiolesca, l’espressività potente di queste figure sono lo specchio di una crisi religiosa degli anni della Controriforma. La forma sta alla materia, come l’anima sta al corpo e l’artista deve lottare titanicamente per trovarla”.

La testimonianza dell’unione di queste due anime si riscontra anche nel “Giudizio universale”: il pittore stava affrescando la Cappella Sistina proprio nel periodo in cui conosce Vittoria Colonna, alla quale si è ispirato proprio per la realizzazione della Madonna dell’affresco, regalandole l’immortalità.

Vittoria Colonna era anche la signora di Pescocostanzo (AQ), da poco distrutto dal terremoto del 1456: istituisce infatti, nel 1535 una delle prime commissioni edilizie della storia “La commissione della signora” per regolamentare la ricostruzione del borgo che da allora è rimasto intatto.

Per rivedere tutta la puntata https://www.facebook.com/peppemillanta?locale=it_IT

Alessandra Renzetti




SAVE THE DATE

Progetto: Esserci Dove Sono le Persone con SM. Giovedì 30 novembre 2023 – ore 11.00 Sala Figlia di Jorio, Palazzo della Provincia – Piazza Italia, 30

Pescara, 30 novembre 2023. La Sezione Provinciale AISM di Pescara ha il piacere di invitarti alla presentazione del progetto Esserci Dove Sono le Persone con SM, organizzato con il sostegno della Fondazione Conad ETS.

Dopo le tappe di Firenze e Reggio Emilia prosegue la presentazione itinerante del progetto che vedrà coinvolte tra il 2023 e il 2024 altre città italiane. Il progetto mira a sostenere servizi cruciali come il supporto psicologico e l’assistenza alla mobilità per le persone con SM.

Sarà un’occasione per parlare dei servizi AISM sul territorio, promuovere la cultura dei diritti tra le persone con SM e accrescere l’inclusione sociale. Presentazione nel dettaglio delle opportunità del progetto e condivisione un piccolo buffet alla fine.




FONTECCHIO INTERNATIONAL AIRPORT

STRATI DEL VIVENTE: in mostra il nuovo ciclo pittorico di Todd Thomas Brown

Nel paese aquilano degli artisti apre al pubblico nel fine settimana la residenza fondata dall’artista americano insieme all’atelier “universo parallelo” e la “libera pupazzeria” di massimo piunti, anche come un benvenuto ai partecipanti del decennale della convenzione internazionale di faro

L’Aquila, 30 novembre 2023. Gli “strati del vivente”, ovvero un diario di viaggio impresso su tela e carta, di visioni molecolari dipinte nel mondo interiore, nell’infinitamente piccolo della struttura biologica dell’anima e di una pianta. Questa una delle possibili chiavi di lettura della mostra dell’artista americano Todd Thomas Brown, che sabato 2 dicembre e domenica 3 dicembre aprirà le porte del Fontecchio international airport, a Fontecchio, paese lungo la valle dell’Aterno in provincia dell’Aquila. Sarà anche l’occasione per illustrare il progetto in via di realizzazione nel bellissimo Palazzo Galli, in via Villadonica 39, restaurato a seguito del sisma del 2009, che offre già ospitalità ad artisti e viaggiatori, provenienti da tutto il mondo, e teatro di eventi culturali e artistici.

Nel piccolo e accogliente paese dove negli ultimi anni sono andati a vivere stabilmente tanti altri artisti e creativi, per l’occasione l’artista Massimo Piunti, aprirà le porte della Libera Pupazzeria, laboratorio dove si costruiscono le grandi pupe di cartapesta danzanti, fiabesche protagoniste delle feste di paese in Abruzzo, e l’atelier Universo Parallelo, nei laboratori delle Officine, con le opere realizzate nel corso degli anni, frutto di una incessante e polimorfica ricerca stilistica.

Le mostre di Brown e Piunti vogliono essere anche un benvenuto alle persone che da varie parti del mondo raggiungeranno Fontecchio nel fine settimana, per partecipare al Faro Fontecchio festival, che si concluderà con una grande conviviale sabato sera, in occasione del decennale della Convenzione internazionale di Faro, firmata in Portogallo nell’ottobre 2005 e che muove dal concetto che la conoscenza e l’uso dell’eredità culturale rientrano fra i diritti dell’individuo a prendere parte liberamente alla vita culturale della comunità, e a godere delle arti, come sancito nella Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo,

“Ho dato il titolo a questo ciclo di opere Layers of Living, ovvero Strati di Vivente – spiega Brown -, perché mi trovo ad esplorare continuamente  complessità dell’essere, con i suoi sentimenti, ricordi, paure e sogni, che si muovono dentro di noi, per arrivare alla riflessione sulle dinamiche straordinarie con cui l’energia della vita  attraversa e vivifica il nostro metabolismo, nella sua danza con l’ossigeno delle piante e degli alberi, nel cibo che mangiamo, in tutti i modi in cui il nostro essere biologico è intrecciato con la terra vivente e ne è una sua semplice e diretta espressione. Quando dipingo, sono un corpo che fa segni e gesti su un altro corpo, come un’impronta dell’esistere, come la traccia di uno zoccolo di un cervo sulla neve, o di un fossile di un pesce nella pietra. Segni, nel mondo e su una tela, che comunicano che un essere vivente è passato di qua”.

“La mostra  – prosegue Brown – è anche un’occasione per visitare l’aeroporto, e toccare con mano come il luogo stia prendendo forma per ospitare artisti e viaggiatori, ospitare eventi e laboratori, contribuendo così all’originale esperienza di cui è teatro Fontecchio, paese che continua a crescere nell’accogliere una grande diversità di spiriti caldi, vicini e lontani”

ORARIO DELLE MOSTRA

Aeroporto Internazionale di Fontecchio | Palazzo Galli

Via Villadonica 39, Fontecchio, AQ.

2 e 3 dicembre 2023

sabato: 12.oo – 21.oo

domenica: 12.oo – 18.oo

PER INFO

cellulare: 334.767.3114




ACCESSO AL DORMITORIO COMUNALE

Pubblicati sul sito istituzionale del Comune l’avviso e il modulo di domanda

Giulianova, 30 novembre 2023. È consultabile sul sito istituzionale l’avviso pubblico per l’accesso al dormitorio del Comune di Giulianova.

Il Dormitorio, sito in via Migliori,  è una struttura residenziale di proprietà del Comune che offre un servizio di accoglienza a carattere temporaneo rivolta a situazioni di emergenza abitativa che investe cittadini italiani o comunitari, residenti o domiciliati a Giulianova o cittadini extracomunitari residenti o domiciliati nel territorio comunale ed in possesso di regolare permesso di soggiorno, di ambo i sessi, temporaneamente senza una dimora ed in condizioni di povertà.

L’ingresso nel Dormitorio è subordinato al rispetto di un progetto individualizzato, verificato e monitorato dal Servizio Sociale Professionale del Comune.

Avviso e modulo di domanda al link https://www.comune.giulianova.te.it/area_letturaNotizia/315025/pagsistema.html




C’È IL PRIMO NOME PER LO SHOCKWAVE FESTIVAL

Domenica 21 luglio nell’arena di via Tosti. Un format che si conferma fortunato, seguito da un pubblico giovane, in un luogo apprezzato e logisticamente adeguato al tipo di evento. Si tratta di Salmo e Noyz, che arriveranno a Francavilla al Mare col loro tour HELLRAISERS.

Francavilla Al Mare, 30 novembre 2023. Con HELLRAISERS i due artisti ripercorreranno i loro successi e presenteranno per la prima volta dal vivo i brani del joint album CVLT (già disco d’oro), uscito lo scorso 3 novembre. Un’occasione perfetta per assaporare dal vivo tutta la loro energia e carica live. “Con orgoglio sveliamo i primi nomi della quarta edizione dello Shock Wave Festival: Salmo e Noyz Narcos. Poche settimane fa è uscito il loro joint album, che è già un classico del rap nostrano. Entrambi hanno una carriera ultradecennale e si sono sempre contraddistinti per la loro capacità nei live. Salmo, ad esempio, è stato il primo artista hip hop a calcare il palco di San Siro. Arrivano a Francavilla per la prima volta due artisti formidabili.

E le novità non sono ancora finite”, commenta Filippo Ricagni dal team dello Shock Wave Festival. Il format della manifestazione vede i giovani in prima linea nell’organizzazione della tre giorni di musica sull’arena del lungomare Tosti che, in passato, ha ospitato artisti del calibro di Tommaso Paradiso, Pinguini Tattici Nucleari, Sfera Ebbasta, Geolier e molti altri. “Lo spettacolo dell’anno scorso ci ha garantito un divertimento sano”, commenta il Sindaco di Francavilla Luisa Russo, “in cui abbiamo ospitato complessivamente nelle tre serate 18mila ragazzi che, in maniera ordinata, hanno atteso e poi seguito i loro artisti preferiti. ShockWave è un evento complesso da organizzare ma che grazie alla collaborazione di tutti coloro che lo hanno a cuore ed hanno a cuore Francavilla è ottimamente riuscito. Crescere ancora si può, e attendiamo con trepidazione l’edizione 2024”. “Sin da ora impieghiamo tutte le energie per la preparazione di questo festival”, aggiunge l’assessore al Turismo e cultura Cristina Rapino, “e nelle prossime settimane sveleremo man mano gli altri nomi di questa attesa stagione. Grazie a tutti i ragazzi e le ragazze che permettono che questo sia possibile con il loro lavoro e con la loro passione. A Zona Futura e a tutto il team dello ShockWave Festival”.

SUGLI ARTISTI: L’annuncio delle date arriva dopo il debutto di CVLT alla #1 posizione in FIMI nella classifica degli album più venduti e dei vinili più venduti – mantenuta per due settimane consecutive -, e la certificazione di disco d’oro a una sola settimana dall’uscita. L’ondata generata dall’arrivo del disco ha inoltre superato i confini italiani conquistando la posizione #3 della Spotify Debut Album Global nel primo weekend dalla pubblicazione.

A questi dati si aggiungono i successi già ottenuti a un solo giorno dall’uscita: l’album ha infatti debuttato al primo posto nella classifica album di Apple Music con tutti i brani posizionati in Top20 su Spotify e in Top25 su Apple Music, e nella Chart dei brani in tendenza Amazon Music 10 brani nella Top 50; e per oltre una settimana le tendenze YouTube nella sezione musica hanno visto i brani RESPIRA feat. Marracash al #1 posto, ANTHEM al #2 e il video ufficiale di INCUBI al #3. CVLT è inoltre disponibile in nuovi esclusivi formati, in pre-order a questo link: i vinili sagomati e autografati SEGA e POP CORN (versioni autografate in esclusiva Sony Music Store), e vinili colorati giallo e arancione, sempre in versione autografata. Il disco è un manifesto di ciò che da sempre caratterizza la produzione dei due rapper. Un immaginario ben definito, che pesca a piene mani dal rap, dall’hip hop, dal cinema, ma anche dalle rispettive carriere, omaggiate a più riprese. Il rap è al centro di un viaggio lungo 15 tracce e in “CVLT” trova spazio attraverso diverse declinazioni, senza mai allontanarsi dalla matrice originale. Il disco riflette al 100% le personalità di Salmo & Noyz Narcos. Alle produzioni troviamo (in ordine di apparizione) Luciennn, lo stesso Salmo, Sine e Ford78. Un nucleo ristretto, scelto appositamente perché in grado di dar vita al tappeto sonoro ideale per le penne dei due rapper. Poche anche le collaborazioni, scelte anche queste in virtù della loro capacità di calarsi in un immaginario ben delineato: Marracash, Kid Yugi, Coez e Frah Quintale.

Dopo aver disseminato indizi per molti mesi, “CVLT” è stato annunciato con un corto speciale, prodotto da Think Cattleya e Maestro, scritto e diretto dal maestro dell’horror Dario Argento, affiancato alla regia dal duo YouNuts! (disponibile su Prime Video). Il cortometraggio è stato proiettato alla Festa del Cinema di Roma, assieme a un making of inedito del disco con immagini backstage dal set e all’anteprima assoluta del videoclip del brano “INCUBI”, disponibile su YouTube (guarda qui).

Da sempre avvezzi a scardinare i connotati della scena, Salmo & Noyz Narcos formeranno un’alleanza di fuoco anche dal vivo: HELLRAISERS vedrà sullo stesso palco due leggende viventi del rap italiano per due show imperdibili che hanno tutte le carte in regola per rimanere indelebili nella memoria del pubblico.




A RISCHIO QUASI 1.000 PAZIENTI RARI pediatrici e adulti

In sofferenza lo sportello malattie rare e metaboliche dell’ospedale di Pescara. Le Associazioni dei pazienti: “Potenziatelo subito”

Pescara, 30 novembre 2023. Oltre 150 bambini metabolici e più di 800 malati affetti da patologie rare rischiano di vedere depotenziato il loro punto di riferimento: lo Sportello Malattie rare e Metaboliche, inaugurato 11 anni fa e attivo nell’Ospedale di Pescara. Un servizio pubblico fondamentale che svolge le ben più articolate funzioni di Centro Clinico per queste malattie ad alta complessità.

Per i malati rari possono divenire drammatiche anche poche ore di ritardo nell’accesso ai farmaci, ai controlli di laboratorio, alle modifiche della dietoterapia. Senza il necessario supporto i pazienti fragili possono sviluppare gravissime criticità e scompensi che mettono a rischio la vita. La rapida risposta, il supporto e la costante disponibilità di un servizio dedicato migliorano la qualità di vita e la gestione di adulti e bambini affetti da una malattia rara o da una malattia metabolica ereditaria.

Proprio lo scorso 22 novembre Aismme, anche a nome delle associazioni che rappresentano i pazienti metabolici e rari in Abruzzo e sostengono lo Sportello, aveva inviato alle massime autorità regionali e aziendali una lettera per chiedere il potenziamento dello sportello, che segue un migliaio di pazienti di tutta la regione Abruzzo.  Attualmente è un Servizio che si avvale di un solo clinico, di un’infermiera della pediatria e di una dietista del SIAN, queste ultime figure cruciali ma non ancora strutturate nello sportello, e non ha ancora una psicologa dedicata, altrettanto importante per i pazienti rari.

Tutto questo a fronte di un gravoso carico di lavoro sempre meno supportato, in particolare nelle sedi periferiche di Cepagatti e Città Sant’Angelo (PE), ove l’unico medico rimane spesso completamente “solo” con i pazienti.

Vi si precisava che “nonostante l’impegno e la buona volontà di chi vi lavora, l’attuale struttura dello Sportello Malattie Rare e Metaboliche non è più sufficiente a coprire l’enorme necessità di assistenza e supporto che caratterizza questa categoria di pazienti. È necessario il suo potenziamento, il rafforzamento e il riconoscimento dell’attività, caratterizzandolo e definendolo come ‘Centro clinico dello screening neonatale esteso e di supporto al paziente con malattia rara e metabolica’”.

Nel corso di una telefonata con l’Assessore regionale Verì, Manuela Vaccarotto -vice presidente di Aismme – aveva ricevuto rassicurazioni sul futuro della struttura.

«Le dieci associazioni che sostengono lo Sportello sono molto spaventate – spiega Vaccarotto- e non si capisce questa mancanza di attenzione per questa categoria di malati rari. Chiediamo alla Regione e alle Autorità sanitarie che il servizio venga garantito a Pescara, in modo che bambini e famiglie abbiano un punto di riferimento regionale con l’adeguata competenza e la disponibilità già dimostrata dal clinico di riferimento che fino ad ora, pur tra grandi difficoltà, ha tenuto in piedi il servizio. Ma chiediamo anche che sia potenziato e che non vadano sprecate le risorse e l’expertise acquisite con tanta fatica in questi anni. Asl Pescara è stata un fiore all’occhiello, ponendosi al centro di una rete di clinici di tutta la regione impegnati nelle malattie rare, e in piena collaborazione con l’ASR Regione Abruzzo e con tutte le associazioni di riferimento».

Le associazioni chiedono dunque un confronto immediato e urgente con l’Assessore regionale Nicoletta Verì, possibilmente entro il 6 dicembre prossimo, affinché si possa individuare una rapida soluzione a quella che sta diventando sempre più una vera emergenza per moltissimi pazienti e le loro famiglie. In caso contrario, si riservano di attivare azioni di protesta per portare la situazione all’attenzione dell’opinione pubblica e delle varie rappresentanze sociali, al fine di tutelare i pazienti affetti da una malattia rara e  le loro famiglie.

Le associazioni firmatarie:

Oreste Andalò – Associazione Italiana Sostegno Malattie Metaboliche Ereditarie (AISMME Aps)

Recapiti locali: orestea62@virgilio.it ; 339 1259112

Claudio Ferrante – Associazione Carrozzine Determinate

Angelo Lupi -Associazione Amare –Onlus

Antonella De Rosa – Associazione Italiana Cistite Interstiziale (AICI)

Anna Gloria Di Leo – Associazione Inclusiamo-Associazione a sostegno di disabilità e malattie rare

Fiorella Padovani – Associazione Abruzzese Malati Reumatici (A.A.MA.R.)

Marco Rubino – Referente per le famiglie affette di pazienti affetti da Fenilchetonuria –

Roberta Palmieri – Referente bambini cardiopatia rara –

Sabrina Travaglini – Associazione a sostegno dei bambini con alterazioni del cromosoma 18

Sonia Costantini – Insieme per Silvia SCN2A a sostegno dei bambini affetti da EIEE




APPELLO IN VISTA DELLO SCIOPERO

Bisogna rendere appetibile il lavoro negli ospedali, è a rischio il sistema di salute pubblica. A Teramo il segretario nazionale dell’Anaao Assomed, Pierino Di Silverio

Teramo, 30 novembre 2023. “Le infrastrutture informatiche e la privacy sono il segno tangibile di quanto l’Italia abbia bisogno di progredire non solo in ambito professionale ma anche in ambito tecnologico e la manovra del Governo non ha dato grandi segnali su questo fronte. Noi chiediamo segnali tangibili, immediati. O si rende appetibile il lavoro negli ospedali o gli ospedali si svuoteranno di dirigenti medici e sanitari. Il 5 dicembre noi scendiamo in piazza e ci fermiamo per un giorno al fine di non fermare per sempre il sistema di salute pubblica”. Lo ha dichiarato Pierino Di Silverio, segretario nazionale dell’Anaao Assomed, a margine del convegno su “Informatizzazione e privacy in sanità” in corso di svolgimento a Teramo, all’hotel Sporting. Una presenza importante, quella del vertice del principale sindacato dei dirigenti medici e sanitari in vista dello sciopero nazionale in programma il 5 dicembre e a cui anche numerosi rappresentanti abruzzesi della categoria parteciperanno.

“Il sistema di salute pubblica è sottofinanziato da troppo tempo e questo costringe soprattutto i medici a turni massacranti – ha affermato il segretario regionale dell’Anaao Assomed e coordinatore dei segretari regionali Anaao, Alessandro Grimaldi –, inoltre si prevedono ulteriori tagli fino al 6,2% del Pil nel 2024. C’è carenza in tutte le specialità, in particolare nell’area dell’emergenza e dei pronto soccorso. Bisogna tornare a investire, soprattutto sui giovani, creando delle condizioni di lavoro realmente favorevoli”.

Affollata la platea del convegno che, dopo i saluti dell’assessore regionale alla Sanità Nicoletta Verì, del direttore dell’Agenzia sanitaria abruzzese Pierluigi Cosenza, del direttore generale della Asl di Teramo Maurizio Di Giosia, ha registrato l’intervento di Guevar Maselli, segretario dell’Anaao Assomed per la Asl di Teramo, il quale ha svolto una relazione su come è cambiato il mondo sanitario. “Le aziende sanitarie – ha rimarcato Maselli – sono chiamate a svolgere un bilanciamento di due interessi del paziente. In primis la cura, che oggi non può prescindere dallo scambio di dati mediante l’informatizzazione e, in secondo luogo, la garanzia della tutela di tali dati sia nella trasmissione sia nell’archiviazione, nell’eliminazione o in generale in quello che viene definito il trattamento”. A seguire, gli interventi di Vincenzo Di Nicola, ingegnere informatico e imprenditore digitale; Andrea Gatti, consigliere giuridico del vice presidente del Garante per la protezione dei dati personali; Mara Monaco, della direzione amministrativa del presidio ospedaliero di Teramo; Davide De Luca, informatico forense; Giammaria De Paulis, esperto e divulgatore scientifico in innovazione e sicurezza informatica; Alessandro Clementi, sostituto commissario di Polizia di Stato e responsabile del nucleo operativo per la sicurezza cibernetica “Abruzzo”.

L’assessore regionale Nicoletta Verì, sul tema della privacy e della sicurezza dei dati, ha sottolineato che dopo l’attacco hacker alla Asl dell’Aquila la Regione ha investito ulteriori venti milioni di euro per la messa in sicurezza dell’intero sistema abruzzese.

Era presente anche il vicepresidente vicario del Consiglio regionale d’Abruzzo Roberto Santangelo, il quale ha sottolineato gli sforzi compiuti per chiedere correzioni alla manovra del Governo che penalizza i diritti acquisiti in tema di pensioni dai medici. Erano infine presenti il sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, e l’assessore comunale Giovanni Cavallari.

In allegato le foto dell’intervento del segretario nazionale dell’Anaao Assomed Pierino Di Silverio (al tavolo, da sinistra, anche Alessandro Grimaldi e Guevar Maselli) e di due momenti del convegno




FILOTTETE PER GLI STUDENTI con la regia di Adriano Evangelisti

Spettacolo per gli studenti del Polo liceale Ovidio e del Polo scientifico tecnologico E. Fermi con il Coordinamento della prof.ssa Anna Maria Belardinelli.

Sulmona, 30 novembre 2023 – Prosegue la proficua collaborazione tra il Comune di Sulmona, Meta Aps e l’Università La Sapienza di Roma continuando a legare il Teatro Maria Caniglia e il Progetto Theatron – Teatro antico alla Sapienza. Nella terza annualità questa sinergia, incentrata tutta sul valore del Teatro antico e la sua trasmissione ai più giovani, porterà in scena la tragedia Filottete di Sofocle.

Il 5 dicembre alle ore 10:30, per gli studenti del Polo liceale Ovidio e del Polo scientifico tecnologico “E. Fermi” di Sulmona sarà possibile assistere allo spettacolo “Filottete” con la regia di Adriano Evangelisti e il coordinamento della prof.ssa Anna Maria Belardinelli i quali porteranno in scena 27 interpreti, tutti studenti provenienti dal prestigioso ateneo romano, avvalendosi degli elementi di scena realizzati in collaborazione con gli studenti del Liceo Artistico Caravaggio di Milano.

Il Filottete, storia di uno degli ultimi eroi antichi rimasti in vita, abbandonato al suo dolore su un’isola e senza il quale non è possibile far cadere le mura di Troia, racconta ciò che Aristotele ravvisava come senso fondamentale della tragedia antica: esperire il dolore altrui e apprendere da ciò, attraverso la catarsi che diviene fonte di conoscenza e comprensione di sé e della realtà. In una contemporaneità in cui si è costantemente sottoposti alla visione di immagini di dolore altrui, la tragedia greca continua a insegnare quanto necessaria sia la capacità di immedesimarsi, fare proprio il sentimento altrui e comportarsi come avendolo esperito. E in questo senso appare chiaro il nobile obiettivo che persegue il consolidamento dell’importante percorso che lega Sulmona ad una delle Istituzioni culturali più importanti del nostro paese, attraverso le rappresentazioni delle pièce: far conoscere e diffondere la cultura del teatro antico alle nuove generazioni, di cui i protagonisti sono al tempo stesso interpreti e spettatori.

Il Progetto Theatron – Teatro Antico alla Sapienza, si propone di diffondere e condividere l’esperienza unica del teatro greco e latino classico nelle sue diverse forme e nelle sue moderne rivisitazioni. Presupposto fondamentale di Theatron è quello di coniugare il momento scientifico (vale a dire l’analisi di un testo teatrale antico da un punto di vista storico, critico-testuale, linguistico) e quello pratico-professionale, che di solito costituiscono ambiti separati e che invece possono convivere e produrre risultati sorprendenti e inattesi derivanti proprio dall’intreccio delle competenze e dei percorsi.

Meta Aps apre la possibilità anche alla cittadinanza di assistere allo spettacolo; i biglietti, ad un costo di € 10 saranno in vendita presso il botteghino del teatro a partire da un’ora prima dello spettacolo.

Per informazioni contattare il numero 329 9339837, collegarsi alle pagine social Facebook, Instagram, Twitter del Teatro Maria Caniglia o al sito www.teatromariacaniglia.com, oppure scrivere una mail all’indirizzo info@teatromariacaniglia.com




FESTIVAL DELLA PSICOLOGIA 2023

Quinta edizione

Pescara, 30 novembre 2023. Sabato 2 e domenica 3 dicembre la città di Pescara ospiterà la quinta edizione del Festival della Psicologia abruzzese, patrocinata dall’Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi, dalla Regione Abruzzo e dai Comuni di Pescara, Teramo, L’Aquila, Chieti e Vasto. Una manifestazione itinerante promossa dall’ associazione Altra Psicologia Abruzzo, che presenterà incontri, laboratori e scambi liberi su tematiche psicologiche ma non solo. La psicologia si apre a un pubblico più ampio, curioso di conoscere e approfondire la conoscenza di sé stessi e dell’altro.

“Visto il grande successo riscosso nelle prime quattro edizioni, abbiamo deciso di portare avanti quello che vorremmo diventasse un evento stabile negli anni. Crediamo che la psicologia debba contribuire ad animare il dibattito sociale e culturale rispetto a quanto accade nella nostra realtà quotidiana, nei diversi contesti in cui si articola la vita del singolo e della collettività, offrendo sempre nuovi strumenti per progettare e sviluppare percorsi di crescita e cambiamento” dichiara la Dott.ssa Cinzia D’Amico, coordinatrice dell’evento e dell’associazione Altra Psicologia.

Il Festival ha l’obiettivo di diffondere la cultura psicologica e di sensibilizzare la popolazione sulle tematiche inerenti il benessere, individuale e sociale, attraverso appuntamenti e incontri pubblici in collaborazione con diversi attori presenti sul territorio. Ringraziamo l’Assessore alla Cultura Maria Rita Carota e il Comune di Pescara per aver patrocinato l’evento e per aver messo a disposizione la Sala Flaiano dell’Ex Aurum. L’evento è gratuito e aperto a tutti i cittadini interessati.




LE NECESSARIE E DOVUTE RISORSE ECONOMICHE

Incapaci di definire nel bilancio di previsione la spesa per le manutezioni

San Salvo, 30 novembre 2023. “La richiesta e successiva approvazione giovedì in consiglio comunale da parte della sola maggioranza dell’applicazione del fondo di riserva, destinata alla manutenzione straordinaria della città, dimostra ancora una volta l’incapacità della stessa amministrazione di comprendere le necessarie e dovute risorse economiche di cui la nostra città ha bisogno per avere un aspetto dignitoso e decoroso. Il ricorso al fondo di riserva denota dunque e ancora una volta che l’amministrazione De Nicolis, sulla scia della precedente guida, non è neanche capace di definire nel bilancio di previsione la spesa necessaria per manutentare la nostra città”. A parlare è il consigliere comunale, Antonio Boschetti che nel corso dell’intervento in assise civica ha sottolineato e rimarcato come tale fondo è sì una posta di bilancio che può essere utilizzata quando necessario, ma che il ricorso alla stessa deve avvenire “in modo oculato e con cautela, ma che invece l’amministrazione di destra continua a farne un uso imprudente”.

“Da tempo – precisa Boschetti – poniamo al centro del dibattito politico e all’interno anche delle assise civiche la scarsa e a tratti assente manutenzione della città. Persino il consigliere comunale di maggioranza, Alfonso Di Toro, ha attaccato il sindaco De Nicolis e la giunta comunale mettendo in luce criticità e luoghi della nostra città abbandonati e lasciati all’incuria e senza programmazione alcuna come il piazzale Arafat di San Salvo Marina, luogo e sede tra l’altro di partenza e di arrivo di autobus e pullman utilizzati da lavoratori e studenti”.

È evidente – incalza la Capogruppo del Pd, Emanuela Tascone – che anche quest’amministrazione di destra sta fallendo sulla programmazione della nostra città con l’aggravante che le strigliate d’orecchie arrivano ora anche da esponenti della stessa maggioranza come quella del consigliere Lippis di qualche mese fa contro l’amministrazione De Nicolis”.

“Nell’affermare che sulla manutenzione della città e su altri punti di cui non condividiamo affatto l’agire amministrativo della De Nicolis continueremo la nostra battaglia, colgo l’occasione – conclude Boschetti – per esprimere a nome mio e dell’intero gruppo del PD la piena solidarietà alla Capogruppo del Pd, Emanuela Tascone che è stata ingiustamente attaccata dal nervoso consigliere Lippis senza alcuna motivazione e senza alcun rispetto. In questo anno e mezzo la consigliera Tascone ha sempre avuto un atteggiamento educato e rispettoso verso tutti e un agire sempre improntato al colloquio e al dibattito costruttivo. Dal consigliere Lippis mi sarei aspettato parole di scuse, ma così non è stato”.