UN ALTRO VIAGGIO in Italia

Luoghi, storia e memorie della Seconda guerra mondiale in Italia

Pescara, 12 gennaio 2023. Si terrà domani, 13 gennaio 2023, in Corso Umberto I 87, a partire dalle ore 17, il finissage della mostra “Un altro viaggio in Italia. Luoghi, storia e memorie della Seconda guerra mondiale in Italia”. All’evento interverranno: Nicola Mattoscio (Presidente Fondazione Brigata Maiella), Paolo Pezzino (Presidente Istituto Nazionale “Ferruccio Parri”) e Enzo Fimiani (Università di Chieti –Pescara).

Realizzata dall’Istituto Nazionale “Ferruccio Parri”, con la collaborazione dell’associazione Paesaggi della memoria e il finanziamento del Fondo italo-tedesco per il futuro, la mostra è stata organizzata a Pescara dalla Fondazione Brigata Maiella in collaborazione con la Fondazione Pescarabruzzo.

La mostra è un viaggio ideale tra i luoghi reali della Seconda guerra mondiale in Italia.

Viaggio in Italia, è il titolo del celebre Grand Tour compiuto da Goethe alla fine del Settecento nel nostro Paese. La suggestione è stata ripresa per proporre al pubblico europeo un altro (e diverso) viaggio nella penisola, i cui protagonisti sono un giovane visitatore tedesco ed una sua coetanea italiana. Il primo, incuriosito dai luoghi legati alla Seconda guerra mondiale e alla Resistenza in Italia, si lascia guidare dalle spiegazioni e dalle osservazioni della seconda, instaurando con lei un dialogo volto a superare i reciproci pregiudizi.

“Un altro viaggio in Italia. Luoghi, storia e memorie della Seconda guerra mondiale in Italia” è perciò un percorso nello spazio e nel tempo. Al visitatore vengono fornite non solo le indicazioni sul quadro storico, ma soprattutto gli spunti per riflettere su ciò che è stata la guerra degli italiani; su come l’hanno vissuta e ricordata; sul perché oggi, quando ormai i protagonisti diretti stanno scomparendo, i luoghi possono diventare testimoni, se interrogati con le giuste domande.

Dieci sono le questioni centrali individuate per comprendere la Seconda guerra mondiale in Italia: Fascismo e antifascismo; Guerre fasciste; Italia divisa; Occupazione tedesca; Antisemitismo e Shoah; Deportazioni e internamenti; Guerra Tedesca; Guerra Alleata; Resistenze; Dopoguerra. Per ciascun tema è stato scelto un luogo simbolo, affiancato da altri otto luoghi particolarmente significativi. Collegati tra loro, tutti i luoghi costituiscono un vero e proprio itinerario fisico e tematico, che tocca l’intera penisola trattando della storia e memoria della Seconda guerra mondiale dalle origini fino al dopoguerra.

I luoghi sono al centro del dialogo immaginario tra i due giovani protagonisti, ma vengono raccontati anche attraverso testi storici, citazioni memoriali, fotografie, cronologie, infografiche, mappe originali ed approfondimenti in rete.           

La mostra, dopo la tappa abruzzese, proseguirà il suo percorso verso Modena, per essere allestita nella piazzetta coperta della Residenza San Filippo Neri (via Sant’Orsola 52) a cura dell’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea della provincia di Modena.




LA PISCINA COMUNALE cambia volto

Il consigliere con delega all’impiantistica sportiva Matteo Carpineta illustra il progetto appena approvato.

Giulianova, 12 gennaio 2023. Il consigliere comunale con delega all’impiantistica sportiva Matteo Carpineta illustra sinteticamente il progetto di ristrutturazione della piscina comunale approvato nei giorni scorsi.

Si tratta di un intervento sostanzioso, destinato ad ammodernare la struttura, rendendola più bella e soprattutto più funzionale. L’importo dell’opera, finanziata all’80% dai fondi ministeriali del piano “Sport e Periferie”, è di complessivi 980.000 euro.

“ Il progetto – spiega Matteo Carpineta – prevede la ristrutturazione di entrambe le vasche e la sostituzione degli impianti di filtrazione. Sarà inoltre realizzato un nuovo locale tecnico, in parte interrato. Previsti pure il rifacimento del solarium e del sistema di illuminazione interna, oltre alla verniciatura del legno delle parti interne e all’adeguamento degli spazi riservati agli spettatori. Infine, si procederà alla sostituzione delle canalizzazioni dell’aria e alla sistemazione del vialetto d’ingresso esterno.




NUOVO CORSO DI DIRITTO ALL’AMBIENTE dell’Ateneo di Teramo a Lanciano

I Comuni di Chieti e Pescara si mobilitano a difesa della d’Annunzio. I sindaci Ferrara e Masci: “Duplicato un percorso di studi già esistente senza sentire i territori interessati”

“Non possiamo non manifestare preoccupazione per l’istituzione del Corso di Studio in “Diritto dell’Ambiente e dell’Energia” da parte dell’Università di Teramo a Lanciano. Iniziativa avallata dalla Regione Abruzzo, che ha allo scopo già disposto un protocollo con l’Ateneo attraverso la delibera di Giunta regionale n. 810 del 20 dicembre scorso e stanziato risorse per finanziarlo, il tutto forse senza valutare appieno le conseguenze che la scelta di istituire tale indirizzo di studi, a soli 30 km di distanza dal nostro Ateneo e nel medesimo contesto territoriale, avrebbe potuto arrecare al comprensorio di Chieti e Pescara, su cui insiste già il corso Segi, Scienze dei Servizi Giuridici dell’Università d’Annunzio, attivo ormai da vent’anni.

Ci duole di non aver potuto rappresentare personalmente il punto di vista delle nostre rispettive Città che vivono entrambe anche dell’economia prodotta dalla presenza del comune Ateneo e che, di conseguenza, subiranno di certo un danno con l’istituzione di un corso da parte di un’altra realtà, pur regionale, perché la somiglianza degli indirizzi potrebbe comportare una contrazione del numero degli iscritti del Segi, con pregiudizio economico non solo per l’Amministrazione universitaria, ma anche per i nostri rispettivi territori e l’indotto legato proprio alla presenza degli studenti in quel di Chieti e di Pescara.

Se fossimo stati consultati, avremmo potuto rappresentare alla Regione anche il fatto che la nostra Classe di laurea L14 avrebbe potuto giocare un ruolo strategico, se l’obiettivo era quello di potenziare la presenza di istituti formativi sul territorio di nostra competenza, perché ha peraltro ricevuto ottime valutazioni a livello nazionale, collocandosi nelle posizioni di vertice nelle più recenti classifiche del CENSIS in cui risultiamo quarti dopo gli Atenei di Trento, Milano e Torino e riportando il costante apprezzamento da parte degli studenti.

Questa comune mobilitazione che porteremo avanti anche formalmente di fronte al Ministero e al Consiglio Universitario Nazionale che deve ancora dare il suo avallo, non vogliamo figuri come una levata di scudi fra campanili. Abbiamo unito le forze a difesa di un Ateneo che, oltre a unirci, è anche il maggiore d’Abruzzo con i suoi 23.000 iscritti e che fino a oggi dalla Regione non ha ottenuto investimenti né in termini formativi, né per servizi alla popolazione studentesca, in modo da poter risultare ulteriormente attrattivo sia per il territorio su cui insiste, ma soprattutto per la regione tutta in cui opera storicamente.

L’auspicio è che le scelte, soprattutto quelle così importanti perché riguardano la formazione dei nostri giovani, vengano adottate con un metodo capace di produrre crescita e sviluppo diffuso e senza ipoteche per nessuno. A maggior ragione quando sono rese possibili da risorse pubbliche importanti e preziose, se impiegate davvero in modo strategico e produttivo”.

Nota del 12 gennaio 2023

Il Sindaco di Pescara Carlo Masci                                                                 Il Sindaco di Chieti Diego Ferrara

Foto IlCentro




A SCUOLA PER PARLARE di felicità, empatia, solidarietà, inclusione e disabilità

Grazie al patrocinio del Comune di Città Sant’Angelo il progetto Sentinelle della civiltà approda nelle scuole primarie del Paese

Pescara, 12 gennaio 2023.  Si inizia con i bambini della scuola Primaria Verzella per parlare insieme di felicità, gentilezza e solidarietà. Catturati dagli esperimenti pratici e attenti per tutta la parte della lezione in aula i piccoli alunni hanno attraversato i temi delle parole da non dire e dell’inclusione per poi approdare e approfondire il concetto di disabilità.

Questa mattina si sono messi nei panni di una persona con disabilità affrontando con entusiasmo la passeggiata empatica in carrozzina e il percorso per ciechi. Hanno scoperto direttamente, le difficoltà e le frustrazioni che un ambiente sfavorevole genera nelle persone creando esso stesso la disabilità.

“L’entusiasmo dei bambini per questo progetto e le emozioni che ci hanno regalato con le loro osservazioni sono state travolgenti. Hanno appreso che possono fare la loro parte, decidendo se essere barriere o facilitatori, comprendendo come contribuire ad abbattere le barriere culturali che ostacolano la disabilità per creare una società inclusiva e a misura di tutti.

Ringraziamo l’Amministrazione Comunale per questo importante percorso che auspichiamo i nostri alunni delle classi quarte e quinte possano ripetere anche per gli anni a venire.” così la Dirigente Simona Marinelli.

Il progetto si concluderà il 19 gennaio con un briefing finale per esaminare i lavori realizzati dai ragazzi e la consegna dei diplomi di Sentinelle della Civiltà.  Si ringrazia la ditta Orthosan per la fornitura gratuita delle carrozzine.

Cav. Claudio Ferrante

Presidente Associazione Carrozzine Determinate




TANINO LIBERATORE. Di Corpi e Frammenti

Domenica 15 gennaio, ore 16:30, al CLAP Museum di Pescara, presentazione e firmacopie del portfolio della mostra

Pescara, 12 gennaio 2023. Domenica 15 gennaio, alle 16:30, presso il CLAP Museum di Pescara, incontro e firmacopie con Tanino Liberatore in occasione della pubblicazione del portfolio della mostra Tanino Liberatore – Di Corpi e Frammenti.

Promossa da Fondazione Pescarabruzzo e CLAP Museum in collaborazione con COMICON, la mostra – aperta al pubblico fino al 26 marzo – è un percorso tra oltre 100 opere, di cui oltre 70 inedite e mai esposte in Italia, con sezioni speciali dedicate all’eros, al leggendario personaggio Ranxerox, alla reinterpretazione di Liberatore dei supereroi e al rapporto dell’artista con musica, storia, poesia.

Il portfolio raccoglie dodici illustrazioni inedite e presenti all’interno dell’esposizione che celebrano il genio di Liberatore, definito da Frank Zappa “il Michelangelo del Fumetto”. Oltre all’artista interverranno Nicola Mattoscio, Presidente della fondazione Pescarabruzzo, e Paola Damiano, curatrice della mostra per COMICON.




PONTE RISORGIMENTO: la ciclabile è un parcheggio

Pescara, 12 gennaio 2023. Ho molte fotografie di questo tratto di strada, appena a sud della fermata del bus lungo la strada che sale al Ponte Risorgimento, lato Cinema Massimo. Tutte immortalano auto, soprattutto SUV, parcheggiate sulla corsia ciclabile, spesso con le quattro frecce, a simulare un guasto ma in effetti ad avvisare che la sosta sarà relativamente breve. Intanto la corsia ciclabile è occupata e le due ruote sono costrette a passare di fianco, che la strada è larga. Ma a questo punto perché non parcheggiare sulla corsia di marcia per le auto? Tanto spazio ce n’è.

Ma la sequenza di questa volta è intera e si porta dietro un po’ tutte le possibili criticità. Eccole.

Ben tre mezzi sono parcheggiati sulla corsia, occupandola interamente, fino al limite di pertinenza della fermata del bus. Già il bus. Eccolo arrivare: non può accostarsi alla fermata perché altrimenti poi dovrebbe fare retromarcia per riguadagnare la corsia. E allora fa sosta a circa 2 metri dalla banchina, costringendo chi sale e chi scende a quel delta di gradino che per qualcuno potrebbe rappresentare anche un grande problema (una invalidità motoria, anche momentanea, un passeggino, il rischio di una caduta…). Il furgone lampeggia in modalità “un minuto e arrivo”, ma di minuti ne passano parecchi e non si vede nessuno, e più avanti le altre macchine sono coperte dal primo della fila. Passato il bus, arriva il ciclista che transita in mezzo alla strada e guadagna la corsia solo quando questa torna ad essere libera e disponibile.

Eppure, la segnaletica è chiara ed evidente: corsia ciclabile monodirezionale, destinata al transito delle biciclette. È vietata la sosta e anche la fermata. Il banale rispetto delle regole consentirebbe all’autobus di accostare alla banchina agevolando la salita e la discesa dei passeggeri, e al ciclista di percorrere il tracciato, seppur breve ma riservato.

La pista ciclabile in sede propria, con tanto di cordolo invalicabile, potrebbe essere la soluzione, in grado di arrestare la facile e incivile “esondazione” di chi si sposta su quattro ruote, ma difficile pensare di riempire la città di trincee in cui segregare la mobilità attiva di chi invece di ruote ne usa solo due. Esiste il codice della strada. In un Paese civile dovrebbe bastare …

Giancarlo Odoardi – Ri-media.net




LUCIANO TARANTINO AL VIOLONCELLO Paolo Scafarella al pianoforte

Domenica 15 gennaio 2023 ore 17.30 Teatro Comunale M. Caniglia

Sulmona, 12 gennaio 2023. Il duo violoncello –pianoforte composto da Luciano Tarantino e Paolo Scafarella riapre la stagione della Camerata Musicale, diretta dal M° Gaetano Di Bacco, con il primo concerto del 2023. Domenica 15 gennaio ore 17.30  al Teatro Comunale “M.Caniglia” di Sulmona il duo propone un programma con  Danze ungheresi di Brahms nelle trascrizioni di C.Alfredo Piatti in occasione del bicentenario della nascita del compositore e violoncellista, conterraneo di Donizetti, apprezzato in tutta Europa dove si esibì nei più prestigiosi teatri delle capitali con il suo violoncello Stradivari regalatogli da un ammiratore londinese.

La serata musicale del duo Tarantino-Scafarella, oltre alle Danze Ungheresi di Brahms, si completa con due brani composti dallo stesso Carlo Alfredo Piatti (Notturno e La Bergamasca)  per concludersi con Spring Song  di Frank Bridge, Pezzo Capriccioso e Melodie di Tchikowski, infine, un Adagio e Rondó capriccioso di Weber.

Classe 1977 Luciano Tarantino, pugliese,  si appassiona al violoncello a soli 10 anni e in breve si diploma al Conservatorio di Bari. A 16 anni si aggiudica la borsa di studio per giovani talenti promossa dalla Unione Europea. Studia con M° Franco Maggio Ormezowski, Geringas, Monighetti, Slovacewski, Smith, Mork e Rostropovich. A 20 anni entra a far parte dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai.  E’primo violoncello in prestigiose orchestre italiane ed estere con grandi direttori come Lorin Mazeel, Aleksandr Lazarev, George Pehlivanian, Eliahu Inbal, Jeffrey Tate, Valerij Gergiev, Georges Pretre, Gianandrea Noseda, Giuseppe Sinopoli, Yutaka Sado, Kirill Petrenko, Zoltàn Peskò, Lù Jia, Rafael Frùhbeck de Burgos, Simon Pretre, Daniel Oren.

Coinvolto in diverse formazioni da camera, dal duo all’ ottetto, si esibisce in teatri Internazionali come Kabukiza di Tokyo, Operà Garnier di Parigi, Teatro Reale di Madrid, Sala Petrassi e Sala Sinopoli Parco della Musica Roma, quindi a Mosca, Vilnius, Stoccolma, Istanbul, Pechino, Seoul, Strasburgo, Lugano, Johannesburg, Beirut.

Attualmente insegnante di violoncello presso la scuola ad indirizzo musicale di Trani,  è fondatore e direttore artistico di numerose rassegne musicali. Ha al suo attivo negli ultimi 2 anni oltre 100 concerti nei più importanti Festival in Italia ed Europa e un impegno per la ricerca discografica di composizioni inedite che lo ha portato a realizzare 8 cd, ottenendo la candidatura, primo e unico italiano, per il contest discografico indetto dalla Violoncello Foundation di NewYork.

Suona il prezioso violoncello italiano “Carlo Antonio Testore 1736”.

Paolo Scafarella, 29 anni, pianista dall’innata sensibilità musicale e dalla solida tecnica, laureatosi presso il conservatorio di Bari, si è esibito nelle principali città italiane e anche in Francia, Spagna, Svezia, Germania, Svizzera.

L’importante agenzia internazionale Blue Chords Management lo considera uno dei suoi artisti di punta ed ha in programma per lui una tournée in Cina e in America, principalmente in Florida. Il  tour concertistico extra-continentale prevede un programma con musiche di Stenhammar, brani inclusi nel suo ultimo cd inciso per Brilliant Classics. Il CD che  ha riscosso un grande successo ha ottenuto recensioni da due fra le più prestigiose riviste di musica del mondo: una recensione da 5 stelle dal Magazine tedesco PianoNews ed una recensione da 4 stelle dal giornale Inglese BBC Music Magazine.

 Scafarella è recentemente risultato vincitore al concorso internazionale S.I.P.C. di Stoccolma, uno dei più importanti concorsi pianistici del nord Europa. Prossimi progetti discografici: sono già  in cantiere un nuovo cd con l’etichetta discografica Brillant Classics sul repertorio per pianoforte e orchestra di Stenhammar,  con Piano Classics un cd su repertorio per pianoforte solo di Prokofiev e con l’etichetta  Aulicus Classics un cd monografico su repertorio per pianoforte solo di Rachmaninov.

Il pianista pubblica libri, trascrizioni ed edizioni pratiche con la casa editrice Momenti Edizioni.

Il programma

C. Alfredo Piatti (1822 – 1901)  Notturno, op. 20

Johannes Brahms  Danza Ungherese n. 1

                                                         Danza Ungherese n. 2 (trascr. A.Piatti)

Frank Bridge  Spring Song

Johannes Brahms  Danza Ungherese n. 3

                                                        Danza Ungherese n. 4 (trascr.A.Piatti)

P.I. Tchaikowski  Pezzo Capriccioso

°°°

C. Alfredo Piatti  La Bergamasca

Johannes Brahms  Danza Ungherese n. 5

                                                           Danza Ungherese n. 6 (trascr.A.Piatti)

P.I.Tchaikowski  Melodie

Johannes Brahms  Danza Ungherese n. 7

                                                          Danza Ungherese n. 9 (trascr.A.Piatti)

C.M.Weber  Adagio e Rondó capriccioso

Fiorentina Galterio




OLTRE LA STAGIONE la rassegna

Sabato 21 gennaio 2023 alle ore 18:00 presso il Foyer del Teatro Maria Caniglia l’incontro Anton Čechov – Il Gabbiano

Sulmona, 12 gennaio 2023. Si svolgerà sabato 21 gennaio alle ore 18:00 presso il Foyer del Teatro Maria Caniglia di  Sulmona, nell’ambito degli appuntamenti “Oltre la stagione” promossi dall’associazione Meta Aps l’incontro “Anton Čechov – Il Gabbiano” con l’attore e regista Graziano Piazza che ci condurrà all’interno del mondo di Anton Pavlovič Čechov, uno degli scrittori più importanti della letteratura russa del XIX secolo e padre del teatro moderno russo.

Primo dei quattro capolavori che Čechov scrisse per il palcoscenico, Il gabbiano, uno dei testi teatrali più noti di sempre, è un dramma delle illusioni perdute e una profonda riflessione su Arte e Vita: nelle angosce, nei turbamenti, nelle sconfitte dei suoi protagonisti, c’è tutta la complessità dell’uomo moderno. Rappresentato per la prima volta al Teatro Aleksandrinskij di Pietroburgo fu, al suo debutto, un insuccesso clamoroso.

L’idea che Meta Aps vuole promuovere, attraverso gli incontri “Oltre la stagione” del Caniglia, nell’ambito delle attività legate alla prosa,  è quella di poter creare dei momenti d’incontro fra il pubblico e i grandi artisti del panorama teatrale italiano con i quali poter approfondire, attraverso la forma del teatro di narrazione o di conversazioni e dialogo con il pubblico, alcune delle opere più significative della storia del teatro, scavando nella profondità delle loro trame, nella psiche dei personaggi e nel pensiero degli autori, questi incontri saranno un vero e proprio viaggio all’interno delle opere stesse.

Attore e regista, Graziano Piazza ha lavorato in ruoli primari e da protagonista con molti registi della scena nazionale e internazionale come Luca Ronconi, Peter Stein, Benno Besson, Anatolij Vassil’ev, Federico Tiezzi, Gabriele Lavia, Glauco Mauri, Daniele Salvo, Walter Malosti, solo per citarne alcuni. Come regista s’interessa principalmente alla drammaturgia contemporanea. Per il Piccolo Teatro di Milano e per il Festival Biblico di Vicenza ha curato la regia di Gerusalemme perduta da testi di Paolo Rumiz. E’ stato curatore della masterclass per il Teatro Nazionale di Roma e per l’Accademia dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa.

L’incontro con il pubblico sarà moderato dall’attore Mario Massari.

L’appuntamento è ad ingresso gratuito. Per informazioni è possibile contattare il 329 933 98 37 (anche via WhatsApp), oppure inviare un’e-mail all’indirizzo info@teatromariacaniglia.com, collegarsi al sito www.teatromariacaniglia.com o seguire i canali social ufficiali del Teatro.




SEGRE. Come il fiume

Martedì 17 gennaio 2023 ore 21.00  Teatro Tosti

Ortona, 12 gennaio 2023. Lo spettacolo del Teatro del Krak nato dall’incontro con la sen. Liliana Segre e il suo personale e doloroso vissuto con l’orrore della Shoah. Una serata per confrontarsi con la Memoria, l’unico antidoto perché gli orrori della Storia non possano più ripetersi.




MOSTRA FOTOGRAFICA e workshop

Appunti sparsi di viaggi: Giovanni Iovacchini

Pescara, 12 gennaio 2023. Sabato 14 e Domenica 15 gennaio dalle 17 a Ci vuole un villaggio – ArtGallery (Via Villetta Barrea 24 a Pescara) inaugurazione della mostra fotografica del M° Giovanni Iovacchini “Appunti sparsi di viaggi” visitabile fino al 19 febbraio 2023. Evento organizzato in collaborazione con AP/ArteProssima – pinacoteca d’arte contemporanea. Direzione artistica curatoriale Beniamino Cardines. In collaborazione con Ci vuole un Villaggio aps, La Casa di Cristina onlus, Bibliodrammatica aps, Prossimità alle Istituzioni, Eracle aps e Angeli del Mare, Ooops scrittura e narrazione, SL/Segnalazioni Letterarie.

La mostra fotografica si inserisce nella programmazione culturale di Ci vuole un villaggio aps che si propone come una grande casa o meglio “villaggio” per accogliere e proporre discipline innovative e wellness, unite a cultura, arte contemporanea e letteratura.

Sabato 14 gennaio dalle 17 (primo giorno inaugurazione): “Come ti vedo?” workshop laboratorio di fotografia terapeutica tenuto dal M° Giovanni Iovacchini, in collaborazione con Simona Fagnani (consulente familiare), rivolto a ragazzi e ragazze, bambini e famiglie, adulti.

Domenica 15 gennaio dalle 17 (secondo giorno inaugurazione): “Human Memory” incontro esperienziale con Domenico Trozzi (Gen. Polizia di Stato, fondatore di Prossimità alle Istituzioni), Nando Pallini (esperto in meditazione e mindfulness), Guia Marinelli (Feldenkrais teacher), interverrà Giovanni Iovacchini intervistato da Beniamino Cardines.

Giovanni Iovacchini, fotografo: “Propongo una serie di fotografie scattate in giro per il mondo e già mostrate in molte città italiane e all’estero. Sono immagini intime, quasi rubate alla vita, alla naturalezza, ma allo stesso tempo sembrano carpire qualcosa che ci aspettava da sempre. Le mie fotografie cercano uno sguardo, un’attenzione più umana. Ci sono uomini e donne e ci sono paesaggi, mai un momento solo, non c’è mai assenza di emozioni. Ogni fotografia racconta di un momento ben preciso, e cerca di restituirne la preziosità.”

Beniamino Cardines, direttore artistico: “Un progetto internazionale. C’è molto da scoprire nelle fotografie di Giovanni Iovacchini, ma forse prima ancora, c’è da osservare e chiedersi che cosa sta accadendo? Dove ci vuole portare l’occhio del fotografo? Con Giovanni Iovacchini inauguriamo la sezione fotografica della nostra programmazione qui al Villaggio ArtGallery. Scopriamo la fotografia come linguaggio di comunicazione tra i più curiosi e attuali. C’è l’oggi, l’immediatezza delle emozioni, c’è la voglia di perdersi in uno sguardo che ci parla della vita di qualcuno, anziché in un paesaggio lontano esotico o abruzzese.”




CONTRO L’ABUSO DI ALCOOL tra i giovani

L’Amministrazione Comunale in prima linea contro l’abuso di alcool e nella sensibilizzazione dei più giovani verso un divertimento sano attraverso l’ascolto, le esperienze, gli incontri e le informazioni

Roseto degli Abruzzi, 12 gennaio 2023. Con l’approvazione della Delibera di Giunta N. 441 del 31 dicembre 2022, infatti, il Comune di Roseto ha concesso il patrocinio e un contributo al progetto “Oltre l’alcool c’è di più”, proposto dall’Associazione “La Trottola 2.0”.

Il progetto, promosso e sostenuto dalla Consigliera Comunale Simona Di Felice, mira a sensibilizzare ad un consumo consapevole di alcol presso le giovani generazioni, a prevenire i connessi comportamenti a rischio e quindi a promuovere stili di vita sani, in accordo alla definizione di salute supportata dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) che associa l’assenza di patologie allo stato di benessere globale della persona comprendendo gli aspetti psicologici e sociali della vita.

Lo stesso progetto, rivolto ai ragazzi dai 13 ai 18 anni frequentanti le scuole secondarie di 1° e 2° grado ma anche al resto della cittadinanza, rappresenta il tentativo di coinvolgere il tessuto sociale nel lanciare un messaggio in controtendenza rispetto a quello che viene generalmente veicolato da una cultura che valorizza le bevande alcoliche.

Tra gli obiettivi ci sono: la realizzazione di una indagine, con lo scopo di sensibilizzare e rendere protagonisti i giovani rispetto al tema dell’uso di alcolici ed al contempo di raccogliere le loro esperienze, opinioni e rappresentazioni per migliorare la comprensione del fenomeno dell’alcolismo giovanile a Roseto. Inoltre, si punta ad informare i ragazzi sul tema dell’alcolismo, dei suoi aspetti, della pericolosità e delle conseguenze e a mettere in discussione il binomio alcol/divertimento attraverso Incontri di sensibilizzazione ed assemblee per far riflettere i giovani sul concetto di abuso di alcol ed i comportamenti a rischio, stimolandoli a farsi carico della propria salute.

Il progetto è articolato in due momenti, la prima fase è prevista nelle scuole dove si organizzeranno attività negli istituti del territorio. La seconda fase sarà “on the road”, evento/concerto dove si svolgerà attività informative e preventiva su strada, nei luoghi di divertimento e della movida potrà offrire la possibilità ai ragazzi di fare alcol test gratuiti, simulare con l’utilizzo di speciali occhiali lo stato psico-fisico di un automobilista che guida dopo aver assunto alcol oltre il limite consentito o assistere a concerti di artisti locali. La seconda fase si svilupperà nel mese di aprile, mese dedicato alla sensibilizzazione contro l’abuso di alcool e si proporrà un evento per il 14 aprile giornata internazionale “Alcohol Prevention day”, il tutto in collaborazione con il tavolo delle politiche giovanili di Roseto degli Abruzzi.

“Si tratta di un progetto importante che abbiamo subito accolto – affermano il Sindaco di Mario Nugnes e la Consigliera Comunale Simona Di Felice – Sensibili alle tematiche che riguardano il mondo dei giovani e soprattutto i loro problemi, che al giorno d’oggi sono spesso legati all’alcool, abbiamo ritenuto di voler approvare e sostenere senza indugio un’idea che di certo porterà i nostri ragazzi e le nostre ragazze a riflettere sui danni che l’alcool, se assunto in modo improprio, può procurare, sia a se stessi che agli altri. Prosegue il nostro impegno costante a tutela della salute dei cittadini e in favore del divertimento sano, anche e soprattutto attraverso campagne di sensibilizzazione come quella proposta dall’Associazione “La Trottola 2.0”.




SEGRE. Come il fiume

Martedì 17 gennaio 2023, ore 21.00, Teatro Tosti

Ortona, 11 gennaio 2023. Il Teatro del Krak e la sezione “Dario Serafini”-ANPI Ortona, in collaborazione con i centri antiviolenza Donn’è e Non sei sola, presentano: “SEGRE. Come il fiume”. L’iniziativa è stata organizzata in vista del Giorno della Memoria che si celebra ogni anno il 27 gennaio per ricordare l’apertura dei cancelli del campo di concentramento di Auschwitz avvenuta proprio il 27 gennaio del 1945 ad opera dell’Armata Rossa e che ha mostrato al mondo la verità e l’orrore dell’Olocausto. Liliana Segre ha otto anni quando, nel 1938, le leggi razziali fasciste si abbattono con violenza su di lei e sulla sua famiglia. Discriminata come “alunna di razza ebraica”, viene espulsa da scuola e a poco a poco il suo mondo si sgretola: diventa “invisibile” agli occhi delle sue amiche, è costretta a nascondersi e a fuggire fino al drammatico arresto sul confine svizzero che aprirà a lei e al suo papà i cancelli di Auschwitz.

Dal lager ritornerà sola, ragazzina orfana tra le macerie di una Milano appena uscita dalla guerra, in un Paese che non ha nessuna voglia di ricordare il recente passato né di ascoltarla. Dopo trent’anni di silenzio, una drammatica depressione la costringe a fare i conti con la sua storia e la sua identità ebraica a lungo rimossa. «Scegliere di raccontare è stato come accogliere nella mia vita la delusione che avevo cercato di dimenticare di quella bambina di otto anni espulsa dal suo mondo. E con lei il mio essere ebrea», dirà Segre. Sul palco del Teatro Tosti martedì 17 gennaio alle 21.00, a rappresentare la sua storia ci saranno una lavagna nera, un gessetto e la voce sola di Alberta Cipriani che farà riemergere, attraverso la pièce teatrale ricostruita dal regista Antonio G. Tucci, gli incubi di una ragazzina trascinata nella tragedia della Shoah.

«Abbiamo ascoltato le testimonianze della signora Segre incontrandola nella sua casa milanese e abbiamo letto i suoi libri, in particolare La memoria rende liberi e Fino a quando la mia stella brillerà», raccontano Tucci e Cipriani, «ciò ci ha convinti di quanto sia importante e anche necessario portare in scena i suoi racconti: la tragedia della Shoah ma anche le conseguenze delle leggi razziali in Italia, spesso sottaciute. Oggi si vanno sempre più diffondendo forme di razzismo, di intolleranza e di violenza verso i “diversi”, di cancellazione umana, alimentate oltretutto da situazioni di disagio sul mercato del lavoro e dai fenomeni migratori verso l’Europa: da un momento all’altro possono aprire la via a nuove tragedie. La memoria della Shoah può servire a favorire iniziative per reagire ai massacri del nostro tempo.

Lo spettacolo raccoglie le memorie di una testimone d’eccezione in una narrazione cruda e commovente, ripercorrendo la sua infanzia, il rapporto con l’adorato papà Alberto, le persecuzioni razziali, il lager, la vita libera e la gioia ritrovata grazie all’amore del marito Alfredo e ai tre figli». Segre. Come il fiume è un lavoro teatrale per offrire ai giovani l’opportunità di non dimenticare la tragedia della Shoah, definita dal premio Nobel Elie Wiesel come «La più grande tragedia della storia». Recentemente, in occasione della replica dello spettacolo al Teatro di Marmirolo di Mantova lo scorso 2 dicembre, la senatrice Segre ha scritto: «… finché la mia stella brillerà e ci saranno orecchie e cuori pronti ad ascoltare, il nostro comune impegno per la verità non sarà mai stato vano».

Sezione Dario Serafini – ANPI Ortona




L’ANNO DEL MIELE

C’è un negozio che col passare del tempo sta diventando ogni giorno di più un punto di riferimento indispensabile per i tanti appassionati di uno dei prodotti che si dice avranno maggior successo nel 2023, ovvero il miele.

Sulmona, 11 gennaio 2023. L’esercizio si chiama Non solo Miele e si trova in piazza Garibaldi, quattro a Sulmona, sulle scalette di quello che è il cuore del Comune per eccellenza della Valle Peligna in Abruzzo.

In tempi post Covid in cui sono cambiati agli approcci e gli stili alimentari, negli ultimi anni si va sempre più alla ricerca del prodotto autentico, ben fatto e di qualità e da ‘Non solo miele’ la scelta di articoli è vastissima. La selezione di mieli è di eccellenza assoluta visto che si va da quello prodotto dal celebre apicoltore Ferdinando Fantini, nei gusti ad esempio di acacia e millefiori, in molteplici formati, passando per la pappa reale, per la propoli, le marmellate al miele con frutta, con una scelta infinita di gusti, senza dimenticare le caramelle al miele e fruttate, l’aceto al miele, i biscotti (compreso ciambelline al vino e cantucci al miele), i liquori come la ratafià e la genziana, ma anche i mitici mugnoli di Pettorano sul Gizio, l’imperdibile aglio di Sulmona, gli spray alla propoli per curare tossi e mal di gola, i nebulizzatori anti zanzare, e un reparto tutto dedicato ai prodotti per il corpo, alle mani e al viso in particolare, con saponette, shampoo e creme.

“Quella che era partita come un’avventura fatta di entusiasmo e voglia di mettersi alla prova, si è trasformata in una storia di affetto e coinvolgimento sia con i nostri clienti abituali che con i turisti-racconta Milena Ciccolella-. Abbiamo deciso di aprire nel periodo forse più difficile, quello della prima fase della pandemia, e alla fine forse la necessità di qualcosa di buono e allo stesso tempo di sano, come il miele, è diventato da superfluo ad indispensabile per le nostre tavole.

Per Non solo miele abbiamo deciso fin dal primo giorno di puntare su prodotti di altissima qualità e molto spesso anche unici, affidandoci a fornitori di prima scelta, che avessero qualcosa di speciale, quasi introvabile se non da noi. Abbiamo iniziato a farci conoscere e piano piano abbiamo visto che da noi vengono persone davvero di ogni età: dalla signora di casa che ha bisogno di un prodotto di bellezza per sé, al papà di famiglia che desidera fare ai figli o alla moglie un pensiero contraddistinto dalla bontà e dal buon sapore, fino ai ragazzi che fanno il pieno di caramelle e dolciumi, con le nostre marmellate alle diverse varietà di frutta che sorprendono tutti per quanto sono squisite…”.

Nell’ultimo periodo il parziale rialzo dei contagi Covid ma anche e soprattutto l’influenza che è tornata a colpire senza tregua, ha riacceso la necessità, ad esempio, della pappa reale o anche solo del burro di cacao. “Chi viene da noi ha capito che abbiamo quel qualcosa in più per dare quel tocco ‘magico’ per le proprie colazioni, o per tornare a respirare bene, oltre che per mettere in tavola una sorpresa-ha aggiunto Milena Ciccolella-. I turisti, specie stranieri, ‘impazziscono’ per il balsamo, il miele di lavanda o per le candele. Ora poi che abbiamo allargato la nostra offerta anche alle bomboniere e ai segnaposto, abbiamo trovato nuovi clienti che sanno come teniamo a farle davvero di ogni forma e colore. Inoltre, durante il periodo natalizio sono andati fortissimo i cesti con ratafià o genziana ma anche i mugnoli di Pettorano sul Gizio. Infine, mi piace menzionare alcuni dei vini che teniamo nella nostra piccola ma curata cantina, come quelli dell’azienda agricola Di Cato di Vittorito, eccellenza abruzzese, che ha avuto risultati ottimi in tantissime fiere e degustazioni in tutta Italia”.

Milena Ciccolella fa anche un auspicio in vista del futuro: “Bisogna far sì che Sulmona sia sempre più collegata con il resto d’Abruzzo e con le altre parti di Italia, ecco perche’ le infrastrutture sono fondamentali. Senza un adeguato servizio di autobus che unisca Sulmona, ad esempio, ad Avezzano o L’Aquila, o via treno a Roma, gli sforzi che noi facciamo come commercianti sono del tutto inutili perché abbiamo bisogno di allargare la cerchia dei nostri clienti che non si può limitare solo a chi vive in Valle Peligna”.

Ma cosa augurarsi per il 2023 per Sulmona, l’Abruzzo e l’Italia in generale? “Visto che siamo in periodo di Epifania e fine feste natalizie, l’invito è a mettere nelle nostre vite sempre più dolcezza e semplicità-concluso Milena Ciccolella-. Da noi non manca mai il sorriso e la voglia di scambiare due parole con i clienti e gli avventori di ‘Non solo miele’, perché senza il dialogo ed un approccio di confronto e fiducia, secondo me non si può andare da nessuna parte. Tenere un’attività commerciale in questi periodi è dura per tanti motivi ma non è giusto darsi per vinti, anzi, noi proviamo sempre a rilanciare e ad accontentare il più possibile chi varca la porta del nostro negozio. L’augurio che faccio è quello di serenità e salute per tutti, col miele…e non solo, sempre nelle nostre case”. Parola di Non solo miele a Sulmona….




OPEN DAY, porte aperte al plesso scolastico di Rocca San Giovanni

Venerdì 13 gennaio iniziativa rivolta a genitori ed alunni di scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di primo grado

Rocca San Giovanni, 11 gennaio 2023.  Si terrà venerdì 13 gennaio dalle ore 16.00 alle 18.00 l’open day del plesso scolastico Ericle D’Antonio di Rocca San Giovanni.

“È un’iniziativa – spiega l’assessore alla Scuola del Comune di Rocca San Giovanni Carmelita Caravaggio – che vuole sostenere la nostra scuola e con essa il nostro territorio”.  “Il fatto che i nostri ragazzi frequentino la scuola del paese – aggiunge –  è importante per mantenere e rinsaldare quel legame con le proprie origini che altrimenti andrebbe perso. E per conservare quella socialità con i propri coetanei che soltanto la frequentazione di un istituto di paese può dare”.

“Inoltre – spiega l’assessore – la nostra è una scuola situata in una posizione ottimale, in una strada non trafficata e in pieno centro abitato, nonché  dotata di un servizio di mensa per tutti gli alunni, gestita internamente”.

L’apertura straordinaria di venerdì prossimo è rivolta a genitori ed alunni della scuola dell’infanzia, scuola primaria e secondaria di primo grado. L’amministrazione ha programmato poi una riunione per mercoledì 18 gennaio, alle ore 18.00, nella sala consiliare del Comune con i genitori che dovranno iscrivere i propri figli alle prime classi della scuola primaria e secondaria di primo grado per l’anno scolastico 2023/24.

“La nostra amministrazione è sempre attenta all’istituzione scolastica e agli alunni – conclude Carmelita Caravaggio –, attenzione che si rinnova con l’organizzazione di numerosi progetti scolastici ed extrascolastici realizzati con costanza e con la partecipazione di studenti, amministrazione e scuola, perché solo insieme si possono raggiungere risultati soddisfacenti. Il nostro invito è quello di venire a trovarci venerdì ed è rivolto non solo alle famiglie residenti sul territorio ma anche a quelle che vogliono conoscere una realtà scolastica sicura e confortevole”.

Il plesso scolastico, oltre a godere di una posizione ottimale, è dotato di pannelli fotovoltaici volti a garantire energia autonoma, ha un giardinetto interno e un servizio di scuolabus capillare sul territorio con tre autobus che raggiungono anche le zone più lontane del paese. Una decisione, questa, presa dall’amministrazione in carica, che ha deciso di mantenere il terzo scuolabus.

“La realtà didattica operante nel nostro paese – commenta il sindaco Fabio Caravaggio –  ha una lunga tradizione, che ha visto la presenza non solo di validi insegnanti, ma anche di allievi che hanno dato lustro al loro luogo natio, raggiungendo traguardi personali e professionali che sono stati il frutto del loro impegno, e di quello dei loro docenti, proprio nelle aule della scuola di Rocca San Giovanni”.




IL SIENZIO di Fellini

Periodo utile per capirci qualcosa

In questo periodo sarebbe bello fare la vergine del silenzio, patrona dei giornalisti, ma anche del vaticano perché come diceva il grande regista Fellini: “Eppure io credo che se ci fosse un po’ di silenzio, se tutti facessimo un po’ di silenzio, forse qualcosa potremmo capire”.

fra Emiliano Antenucci




IL GOVERNO ALLO SBANDO sui carburanti

O ci sono, o ci fanno: si attaccano alla speculazione e … ai cartelli dei benzinai

11 gennaio 2023

Una politica solo basata sulla comunicazione, e diciamolo chiaramente sulle “chiacchiere”, alla fine presenta il conto e svela tutti i limiti e le mancanze. Non mantiene la riduzione sulle accise, i prezzi balzano di nuovo all’insù e il Governo Meloni deve trovare il nemico da additare al pubblico ludibrio: la speculazione.

La speculazione c’è ed è planetaria. Ma guarda caso, noi siamo tra quelli che meno sono intervenuti sui cosiddetti extraprofitti. Le compagnie petrolifere, intanto, continuano a dire che il balzo del costo dei carburati è dovuto solamente alla piena reintroduzione dell’esosa quota che va allo Stato. Quella quota che, quando governavano altri, riceveva gli strali di Giorgia Meloni e dei suoi spot elettorali durante i quali si scagliava contro i “furti” che lo Stato faceva a danno degli automobilisti.

Assieme al grido sdegnato contro la speculazione, e al riguardo si sono convocati persino i vertici della Guardia di Finanza che dovranno battere a tappeto tutti i distributori a cerca degli speculatori, a Meloni e compagni non resta che affidarsi ai … cartelli. Così, da oggi, i gestori dovranno fare il grande sacrificio d’esporre un duplice cartello: quello del prezzo praticato alla loro pompa e quelli della media nazionale. Di colpo, si cancellerà la speculazione.

O ci sono o ci fanno, si dice a Roma! Di sicuro, non si mettono la mattina la benzina nelle loro auto, e a spese loro, e, così, non vedono quello che gli italiani fanno già da soli. E cioè si riforniscono presso i distributori meno cari senza bisogno di stare a guardare i cosiddetti prezzi medi, cosa che non serve assolutamente a nulla.

Infine, un consiglio ai sondaggisti: in questi giorni intervistate gli automobilisti mentre fanno rifornimento.

Il Governo allo sbando sui carburanti. O ci sono, o ci fanno: si attaccano alla speculazione e … ai cartelli dei benzinai – Politica Insieme




SANDRO BRANDIMARTE: tre anni di Comitato

Il mio impegno per il quartiere Annunziata è iniziato negli anni 2000 quando fui nominato primo coordinatore del Contratto di Quartiere, un concorso indetto del Ministero dei Lavori Pubblici per quartieri bisognosi di interventi complessi

Giulianova, 11 gennaio 2023. Grazie a questo si riuscì ad effettuare lo spostamento del depuratore, la costruzione del centro polivalente, la ristrutturazione delle case Ater e molto altro.

Successivamente mi dedicai, insieme a degli amici con cui feci una pagina Facebook, a pubblicizzare la flora e la fauna del Tordino e del Parco.

Nel 2019, stimolato da amici, accettai a candidarmi al Comitato di Quartiere nel quale fui eletto presidente.

Sono stati tre anni difficili, passando dalla pandemia covid alla guerra e gli aumenti dei prezzi delle materie prime. L’importante, anche se con tante difficoltà, era portare a termine i tre anni del mandato, soprattutto per rispetto delle tante persone che ci hanno votato.

Ringrazio tutti quelli che ci hanno permesso di ottenere degli ottimi risultati per il quartiere, soprattutto i membri del Comitato, l’Amministrazione Comunale, le associazioni, le ditte private, gli artisti, gli amici, che non erano del Comitato, ma che ugualmente hanno dato un grande contributo e tutte le persone che hanno acquistato un albero (circa 120, ndr) partecipando al nostro progetto “Dedicalo a chi vuoi, Piantalo con noi”.

Dopo questa bella esperienza, tornerò con i miei vecchi e nuovi amici a dare sempre un contributo al nostro amato quartiere, quasi sicuramente in una formula diversa e continuerò, come sempre ho fatto, a dare una mano, se mi verrà chiesta, al futuro Comitato.

Inoltre, spero che il nuovo Comitato possa fare di meglio ed è anche una buona occasione, per chi ha avuto parole critiche nei nostri confronti, di farsi avanti e lavorare per il quartiere.

Vi terrò aggiornati su quello che faremo nel quartiere.

Auguro un Buon 2023 a tutti.




AFFIDATI I LAVORI di manutenzione

Sottopasso di via Donizetti a Vasto marina e sistemazione della caserma provinciale dei carabinieri di via Arniense a Chieti

Chieti, 11 gennaio 2023. “Sarà presto oggetto di lavori di manutenzione il sottopasso di via Donizetti a Vasto Marina a poche decine di metri dall’ex stazione ferroviaria di Piazza Fiume dove, tra auto, moto, autobus e mezzi commerciali, transita gran parte del traffico diretto alla riviera”. Lo rende noto il Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna. “Il sottopasso non presenta nessuna criticità statica: si tratta di lavori che riguarderanno il rifacimento dell’intera arcata del sottopasso con la rimozione di tutte le parti ammalorate, la rasatura delle volte e delle pareti e la successiva verniciatura”, sottolinea Menna. I lavori sono stati affidati all’operatore Mcolori che ha presentato la migliore offerta per un importo di 10mila euro oltre Iva.

“Sono stati affidati i lavori di sistemazione della Caserma Provinciale dei Carabinieri di via Arniense a Chieti per un importo complessivo di 37mila euro. Interventi necessari al riadattamento funzionale di alcuni alloggi, oltre che di manutenzione e realizzazione dei servizi igienici all’interno di due camere”. Lo rende noto il Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna, sottolineando che si tratta di interventi ritenuti improrogabili dopo il sopralluogo effettuato dal responsabile del servizio Edilizia della Provincia di Chieti, l’architetto Francesco Faraone. Gli interventi riguardano la demolizione e il rifacimento del pavimento esistente, la realizzazione dei servizi igienici in due camere e la realizzazione di uno spazio destinato alla lavanderia.




REDDITO DI CITTADINANZA a #cartabianca

Su Rai Tre le storie di due donne abruzzesi

Pescara, 10 gennaio 2023. Rodica e Maria Teresa sono due donne abruzzesi, assistite del Patronato INCA CGIL di San Giovanni Teatino. In comune hanno una situazione economica complicata che oggi, almeno in parte, riescono a risolvere con il Reddito di Cittadinanza. Le storie di Rodica e Maria Teresa saranno raccontate (questa sera su Rai Tre) da Chiara Carbone nella puntata di #cartabianca di Bianca Berlinguer.

Storie che parlano di disagi economici e sociali, di difficoltà a trovare un lavoro che non sia saltuario e mal pagato e dell’incertezza di cosa accadrà dal mese di agosto, quando il Reddito di Cittadinanza non verrà più erogato.

Rodica e Maria Teresa, infatti, così come circa 17mila e 600 abruzzesi, da agosto non avranno più diritto all’indennità che adesso le aiuta a vivere. Secondo un principio che fa riferimento esclusivamente al fatto che hanno meno di 60 anni,  sono considerate “occupabili”. Occupabili nonostante i tanti tentativi fatti e le tante risposte negative ricevute in questi anni: nessuno offre un’opportunità lavorativa a chi abbia più di 50 anni, in particolare se donna.

A non offrire opportunità, in primis, è quel sistema pubblico di collocamento che dovrebbe mettere in contatto domanda ed offerta di lavoro. Un sistema che invece si limita ad acquisire la disponibilità di chi vorrebbe lavorare ma che un lavoro non lo trova.

Nel mese di ottobre, in Abruzzo, erano 38.249 le persone che vivevano in nuclei familiari che hanno percepito il Reddito di Cittadinanza, complessivamente 19.254 famiglie. Un sostegno che mediamente valeva 549 € e che si stima, da agosto, verrà meno per il 46% di queste.

La revoca di questa misura può trasformarsi in dramma sociale. Se si allarga lo sguardo a tutte le 31.614 famiglie che nel 2022 in regione hanno percepito almeno una mensilità di RdC, per un totale di 62.561 persone coinvolte, si capisce quanto rischioso sia lasciare senza sostegni coloro che sono ad un passo dall’indigenza.

Se non si inverte questa tendenza e non si cambia quanto previsto nella legge di bilancio, povertà, disoccupazione ed esclusione sociale rischiano di diventare i drammi dell’anno appena iniziato.

Carmine Ranieri, Segretario Generale CGIL Abruzzo Molise

Mirco D’Ignazio, Coordinatore regionale INCA CGIL Abruzzo Molise




COMUNICARE LA CULTURA. L’engagement per i cittadini

Aula multimediale del Rettorato – 12 gennaio 2023 – ore 16:00

Chieti, 10 gennaio 2023. Prospettive, potenzialità e problemi legati alla comunicazione della cultura in generale e, più in particolare, del sistema museale, dei luoghi, degli eventi, delle mostre e delle pubblicazioni saranno al centro del convegno sul tema “Comunicare la cultura – L’engagement per i cittadini” in programma giovedì, 12 gennaio prossimo, dalle ore 16:00, presso l’Aula multimediale del Rettorato nel Campus di Chieti. L’incontro è stato organizzato dal Dipartimento di Scienze giuridiche e sociali dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, diretto dal professor Fabrizio Fornari, con il patrocinio dell’Ordine regionale dei Giornalisti d’Abruzzo.

Dopo i saluti istituzionali i lavori si apriranno con la Lectio magistralis del Direttore dell’Istituto per la formazione al giornalismo di Urbino, professoressa Lella Marzoli. Seguiranno gli interventi di Stefano Pallotta, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, del Direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche e sociali della “d’Annunzio”, professor Fabrizio Fornari, del giornalista Marco Ferrazzoli della Presidenza del Consiglio dei ministri e del professor Andrea Lombardinilo, Delegato del Rettore alla comunicazione di Ateneo.    

L’avvento del digitale – spiega il professor Andrea Lombardinilo, docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso il Dipartimento di Scienze giuridiche e sociali della “d’Annunzio” e Delegato del Rettore alla comunicazione di Ateneo – ha profondamente mutato anche le modalità di comunicazione e di divulgazione delle notizie, con tutto quel che ne consegue sul piano dell’attendibilità e della qualità dell’informazione. Non fa eccezione il giornalismo culturale, che non si limita alla segnalazione di mostre, eventi e luoghi, ma è sempre più proiettato su una dimensione divulgativa a supporto dell’engagement dei cittadini, agevolato dalla convergenza di vecchi e nuovi media. Di qui – conclude il professor Lombardinilo – l’opportunità di riflettere, attraverso la lectio magistralis della professoressa Lella Mazzoli e il successivo approfondimento a più voci, sulle modalità di fruizione della comunicazione culturale, nello scenario complesso della globalizzazione delle notizie e delle immagini.

Maurizio Adezio




NO PROFIT per la scuola

L’associazione nata in memoria del professor Giuseppe Lisciani, lancia un concorso nazionale per le scuole primarie.

Teramo, 10 gennaio 2023. L’insegnamento è tra i nostri sistemi più importanti, in quanto è tra quelli destinati a garantire, oltre che a progettare, la sopravvivenza del genere umano. Con queste parole il Professor Giuseppe Lisciani descriveva con visionaria intuizione il difficile compito che la scuola del terzo millennio si trova ad affrontare oggi. Parole quanto mai attuali, che investono in maniera profonda la nostra società. Giuseppe Lisciani, scomparso un anno fa, è stata una figura di spicco per il mondo culturale in Italia: pedagogista, scrittore, editore e imprenditore di successo, che ha dedicato gran parte della sua vita allo studio delle strategie di apprendimento dei bambini.

Ed è proprio con l’obiettivo di raccogliere e rinnovare questa sua eredità culturale che nasce l’associazione No profit per la scuola, fondata dalla figlia Alessandra – che ne è Presidente.

«Dico sempre di essere grata a mio padre, “il professore”- afferma Alessandra Lisciani – Gli sono grata per la passione trasmessa, per la storia e l’esperienza editoriale che mi porto dentro. Ma c’è di più. C’è l’avermi insegnato, anche in maniera indiretta, che la produzione di strumenti di cultura efficaci, in particolare per la scuola, richiede una buona dose di immedesimazione. Come a dire, per parlare agli alunni e alle insegnanti, bisogna prima di tutto provare ad essere alunni e insegnanti. Il mio desiderio è che l’associazione possa diventare un luogo di confronto e dialettica per chi crede nella formazione del pensiero critico e inclusivo.» No profit per la scuola nasce, infatti, con l’intento di intrecciare un filo comunicativo diretto con il mondo dell’insegnamento, per rispondere alle esigenze della scuola di oggi e creare così una rete virtuosa per insegnanti, educatori, genitori, bambini e tutti coloro che sono coinvolti nel futuro dell’istruzione. A guidare le attività e i progetti che l’associazione porterà avanti ci sarà un gruppo di esperti e professionisti del mondo della formazione.

Tra le numerose iniziative in programma, è stato lanciato di recente il concorso nazionale per la scuola primaria “Nessuno è troppo piccolo per salvare il mondo”, che ha come focus i grandi temi dell’inclusione e dell’Agenda 2030. Il concorso si rivolge ai bambini dai 6 ai 10 anni con lo scopo di favorire sin da piccoli la cooperazione, la conoscenza e l’assunzione di comportamenti e stili di vita corretti per lo sviluppo sostenibile del nostro pianeta. Possono partecipare al concorso le scuole primarie, statali e paritarie, aventi sede nel territorio italiano, che dovranno produrre degli elaborati sul tema dell’ambiente e della sostenibilità, scegliendo il mezzo espressivo a loro più congeniale (poesie, racconti brevi, ricerche, disegni, lavori multimediali etc…). Le scuole vincitrici, premiate da una Commissione di esperti nominata dall’associazione, riceveranno in dono sussidi didattici (libri, libri-gioco e giochi educativi) utili per rafforzare l’apprendimento dei giovani alunni.

Il termine di iscrizione è fissato per il 31 gennaio 2023.

Tra i progetti di prossima uscita, sono previsti inoltre l’istituzione della “Borsa di studio Giuseppe Lisciani” che si rivolgerà agli studenti laureati in materie pedagogiche, e il concorso nazionale destinato alla scuola dell’infanzia. Maggiori informazioni saranno divulgate al lancio dei bandi.




IL FUTURO SI FORMA. L’Associazione Focolare Maria Regina Onlus lancia la campagna

Un nuovo modo per sensibilizzare sulla necessità di formazione per inserirsi in un mondo del lavoro che richiede sempre più competenze e qualifiche specializzate

Pineto, 10 gennaio 2023. Imparare nuove competenze e nuove professionalità, in un momento storico come quello attuale, offre a tutti l’opportunità di aprirsi nuove strade nel mondo del lavoro. E’ questo il messaggio della campagna “Il Futuro SI FORMA”, lanciata dall’Associazione Focolare Maria Regina Onlus per sensibilizzare le persone sul tema della formazione come alleato prezioso per inserirsi più facilmente in un mondo del lavoro che richiede sempre più competenze e qualifiche specializzate.

Fare formazione significa infatti investire nel proprio futuro, migliorando le proprie competenze professionali o sviluppandone di nuove. Scegliere però il percorso più adatto alle proprie esigenze non è spesso facile. Per questo motivo l’Associazione Focolare Maria Regina Onlus, attraverso le competenze ventennali degli operatori del suo Centro Studi Sociali, mette a disposizione un servizio di orientamento alla scelta e tutoraggio.

La campagna sarà lanciata sia online che offline per far conoscere a quante più persone possibili anche i corsi di formazione professionale e le certificazioni che proprio il Centro Studi Sociali rilascia ed organizza per aiutare e sostenere le persone a qualificarsi o a migliorare al meglio le proprie competenze lavorative.

“La povertà educativa contro cui combattiamo da più di 20 anni genera fenomeni quali l’abbandono scolastico o la mancanza di occupazione – commenta Suor Pina Martella, Presidente dell’Associazione Focolare Maria Regina Onlus – Per arginare questi fenomeni abbiamo iniziato a dar vita, grazie al nostro Centro Studi Sociali, ai primi corsi di qualifica professionale. Nel tempo ai corsi come quello per Operatore Socio-Sanitario (OSS) e Addetto all’Immissione ed alla Gestione Digitale dei Dati, che proponiamo anche quest’anno e che sono riconosciuti dalla Regione Abruzzo, abbiamo aggiunto le certificazioni informatiche Eipass® e di lingua inglese. Quest’anno proponiamo anche una certificazione speciale che offre l’opportunità di diventare Facilitatori in Mindfulness, Psicologia Positiva e Gestione Emotiva. Orientarsi tra così tante proposte è però importantissimo: per questo chi vorrà rivolgersi a noi per migliorare le proprie competenze o impararne di nuove, potrà di conseguenza scegliere di fissare un appuntamento telefonico con un tutor formativo”.




MEET&GREET CON LASABRI&PIKA al Città Sant’Angelo Village Outlet

Appuntamento dedicato ai bambini e alle famiglie con il duo di influencer più seguito

Città Sant’Angelo, 10 gennaio 2023. Dopo il fine settimana dell’Epifania, che ha portato al Città Sant’Angelo Village Outlet tantissimi visitatori, arriva l’ultimo appuntamento del Christmas Festival. La Befana, le mascotte di Pinocchio e Freeda, il Toys Factory hanno richiamato la curiosità di tante famiglie che si sono riversate nella struttura di contrada Moscarola a Città Sant’Angelo dal 5 all’8 gennaio scorso.

Per iniziare al meglio il 2023, sabato 14 gennaio 2023 a partire dalle ore 16:00, appuntamento con il “meet&greet” con LaSabri&Pika: la coppia di creators più amata dai giovanissimi. LaSabri Gamer, nickname di Sabrina Cereseto, è l’ influncer più seguita dai bambini e ragazzi dai 6 ai 12 anni, con oltre 5 milioni di follower tra YouTube, Instagram e TikTok. Insieme a lei c’è il suo compagno Pika Palindromo, al secolo Alessio Bourcet, videomaker di grandissimo successo che ha realizzato contenuti creativi sia per il web e sia per la televisione italiana. Un duo straordinario che focalizza l’attenzione dei propri video anche su tematiche importanti come bullismo, omofobia, razzismo, salute e tematiche sociali, sempre divertendo e con la capacità di aiutare tanti ragazzi a crescere insieme a loro. Il focus principale resta, ovviamente, sul mondo dei “gamer” per il quale sono diventati un vero e proprio punto di riferimento.

A condurre l’evento del meet&greet, ci sarà Andrea Prada. Grande soddisfazione del Direttore del Città Sant’Angelo Village Outlet, Giuseppe Di Gianvincenzo: “Il meet&greet con LaSabri e Pika, chiuderà il Christmas Festival. Dopo l’Epifania, volevamo regalare un altro momento di spensieratezza e divertimento e ci è sembrato il  modo migliore per partire col piede giusto il 2023 e allietare lo shopping dei Saldi invernali. Abbiamo riscontrato un grande successo, in queste settimane sono venute migliaia di persone a farci visita e vedere la felicità dei bambini, il sorriso dei loro genitori, le vie dell’Outlet piene di persone ci ha resi fieri del lavoro e degli investimenti fatti. È stato un Natale intenso, vissuto nell’assoluta normalità dopo anni di restrizioni, per cui volevamo farci trovare pronti. Un ringraziamento va alla proprietà che ha sostenuto i nostri progetti,  al marketing e a tutto il team dell’Outlet che ha lavorato incessantemente per rendere possibile tutto questo”.




IN SCENA IL DON CHISCIOTTE di Cervantes Saavedra

Domenica 29 gennaio alle ore 18:00 con Alessio Boni e Serra Ylmaz

Sulmona, 10 gennaio 2023. Cresce l’attesa per il nuovo grande allestimento della stagione di prosa del Caniglia. Il 2023 inizia al Teatro Maria Caniglia con un grande allestimento e un magnifico spettacolo di prosa: domenica 29 gennaio alle ore 18:00 andrà infatti in scena “Don Chisciotte” liberamente ispirato al romanzo di Miguel de Cervantes Saavedra con Alessio Boni e Serra Ylmaz.

Con la regia di Roberto Aldorasi, Alessio Boni, Marcello Prayer, l’adattamento di Francesco Niccolini e la produzione del Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo, saliranno sul palco insieme a Alessio Boni nei panni di Don Chisciotte e Serra Ylmaz nelle vesti di Sancho Panza, Biagio Iacovelli come Rozinante e Francesco Meoni, Liliana Massari ed Elena Nico. Sul palco anche l’attore sulmonese Pietro Faiella.

«Chi è pazzo? Chi è normale? Forse chi vive nella sua lucida follia riesce ancora a compiere atti eroici. Di più: forse ci vuole una qualche forma di follia, ancor più che il coraggio, per compiere atti eroici. La lucida follia è quella che ti permette di sospendere, per un eterno istante, il senso del limite: quel “so che dobbiamo morire” che spoglia di senso il quotidiano umano, ma che solo ci rende umani. L’animale non sa che dovrà morire: in ogni istante è o vita o morte. L’uomo lo sa ed è, in ogni istante, vita e morte insieme. Emblematico in questo è Amleto, coevo di Don Chisciotte, che si chiede: chi vorrebbe faticare, soffrire, lavorare indegnamente, assistere all’insolenza dei potenti, alle premiazioni degli indegni sui meritevoli, se tanto la fine è morire? Don Chisciotte va oltre: trascende questa consapevolezza e combatte per un ideale etico, eroico. Un ideale che arricchisce di valore ogni gesto quotidiano. E che, involontariamente, l’ha reso immortale. È forse folle tutto ciò?[…] Dopotutto, sono proprio coloro che sono folli abbastanza da credere nella loro visione del mondo, da andare controcorrente, da ribaltare il tavolo, che meritano di essere ricordati in eterno.» così ha dichiarato Alessio Boni su questo spettacolo che dopo aver calcato e riscosso enorme successo in tutti i principali palchi teatrali italiani fa finalmente tappa a Sulmona.




OTTO POSTI disponibili proposti dal Comune

Al centro dei progetti di Servizio Civile universale

Luco  dei Marsi, 10 gennaio 2023. Sono ben otto i posti messi a disposizione dei giovani tra i 18 e i 28 anni dal Comune di Luco dei Marsi in due distinti progetti di Servizio civile universale, “A passo lento” e “Una vita da mediano”. I progetti, proposti in sinergia con il CSV Abruzzo, avranno entrambi una durata di 12 mesi e saranno realizzati tra il 2023 e il 2024, Le domande di partecipazione possono essere presentate, esclusivamente tramite piattaforma DOL (Domanda online), accedendo tramite SPID, entro le ore 14.00 di venerdì, 10 febbraio.

Il progetto “A passo lento” è incluso nel programma  “L’imprevedibile viaggio in Abruzzo”, settore

Educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e

dello sport, e prevede quali aree di intervento “Educazione e promozione del turismo sostenibile e sociale, promozione paesaggistica”. Tra gli obiettivi del progetto, la promozione di percorsi di mobilità dolce all’interno dell’opera di valorizzazione del paesaggio e del variegato patrimonio artistico storico e culturale del territorio, promozione della conoscenza del patrimonio paesaggistico e culturale, valorizzazione delle attività escursionistiche e promozione di un turismo sostenibile.

I posti disponibili sono 3, di cui uno rivolto in particolare ai GMO, giovani con minori opportunità (giovani con difficoltà economiche, giovani con bassa scolarizzazione, riconoscimento di disabilità, giovani care leavers o giovani soggetti a temporanea condizione di fragilità personale o sociale).

Il progetto  “Una vita da mediano” è incluso nel programma “Sono subito da lei”, settore Sociale, con gli obiettivi di attivare e sviluppare delle azioni di prevenzione all’emarginazione sociale, fase successiva all’isolamento, per le persone che vivono situazioni di disagio e per gli anziani, promuovendo lo sviluppo di reti territoriali, anche intercomunali, tra il terzo settore, gli enti pubblici, gli enti privati e le famiglie. I posti messi a disposizione per il progetto sono 5, di cui  uno rivolto in particolare ai GMO, giovani con minori opportunità.

“Abbiamo scelto questi progetti in continuità con quelli già sperimentati negli anni scorsi e forti dell’esperienza fatta, che ci ha consentito di accogliere e in molti casi instradare tanti giovani che, malgrado le limitazioni imposte dalla pandemia, hanno potuto fare un’esperienza di formazione preziosa”, ha spiegato la sindaca Marivera De Rosa, “I ragazzi hanno avuto un’opportunità di crescita e arricchimento umano e professionale, offrendo al contempo, con la loro attiva partecipazione, un contributo di grande valore alla collettività. I giovani continuano ad essere al centro della nostra attenzione, in un progetto di più ampio respiro che mira a tessere reti sociali solide e fruttuose per tutte le fasce di età. Questi progetti sono incentrati sulla persona, sull’inclusività, sulla promozione del territorio e della partecipazione, e rispecchiano il principio che ci ispira, per cui nessun comparto e nessun elemento sono isole a sé stanti, slegate dal resto, e solo camminando insieme, senza lasciare indietro nessuno, si fa crescere in modo armonioso la comunità. Invito tutti i giovani a valutare attentamente questa importante possibilità e a presentare le candidature senza esitare”.




OPTIMIST, SUL PODIO PIÙ ALTO un giovane velista di Ortona

Il tredicenne Thomas Colaizzi vince il 29° Trofeo Campobasso

Ortona, 10 gennaio 2023. Thomas Colaizzi della Lega Navale di Ortona ha vinto il 29° Trofeo Marcello Campobasso dedicato alla classe velica Optimist. Il giovane velista italiano ha concluso la tre giorni organizzata dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia nel golfo di Napoli davanti a ben 250 velisti tra i 9 e i 15 anni provenienti da 13 diverse nazioni.

Classe 2010 il giovane skipper Colaizzi si allena da circa quattro anni nel Circolo velico della Lega Navale di Ortona, ed è originario di San Giovanni Teatino. Quest’anno, iniziato per lui sotto i migliori auspici sportivi, compirà 13 anni. Il suo allenatore è Mike Ruzzi.

In tutto i velisti abruzzesi che hanno partecipato al Trofeo Campobasso sono 8, sei della Lega Navale di Ortona e due della Lega Navale di Pescara. Buoni i piazzamenti di Nicola Di Pilla (LNI Pescara) che è arrivato venticinquesimo e di Nicole Lanuti (LNI Ortona) al trentanovesimo posto.

Gli altri partecipanti della categoria juniores sono Giulia De Panfilis (LNI Ortona), Giulio Cipolloni (LNI Ortona), Claudio Bondanini ((LNI Pescara) mentre tra i piccoli “cadetti” hanno partecipato Nicole Colaizzi (LNI Ortona) e Filippo Costanzo ((LNI Ortona).

Il comitato di regata è stato presieduto da Domenico Guidotti, presidente della IX Zona Fiv Abruzzo e Molise, mentre alla premiazione è intervenuto il presidente federale italiano Roberto Ettorre.

Daniela Peca




FAI LA SCELTA GIUSTA per il tuo futuro

Il polo liceale Ovidio  ti aspetta

Sulmona, 9 gennaio 2023. Open day, laboratori e notte bianca per conoscere l’ampia offerta formativa dell’Istituto superiore cittadino. Da oggi (e fino al 30 gennaio) è attivo sul portale del Ministero dell’Istruzione (https://www.istruzione.it/iscrizionionline/) il servizio per le iscrizioni al nuovo anno scolastico. E allora è tempo di fare la scelta giusta! Per presentare la propria offerta formativa, l’Istituto d’Istruzione superiore “Ovidio” ha organizzato una serie di appuntamenti rivolti ai futuri studenti e alle loro famiglie.

La prima iniziativa è in programma è l’open day con notte bianca del liceo classico “Ovidio”, venerdì 13 gennaio (dalle ore 16 alle 22). Si potrà visitare la scuola e conoscerne tutti gli indirizzi e le attività progettuali. Il liceo “Vico” aprirà le porte ai futuri studenti, invece, martedì 17 gennaio (ore 16-20). Docenti e studenti saranno a disposizione di ragazzi e genitori per presentare l’ampia varietà di corsi, dall’indirizzo Linguistico alle Scienze umane, dal liceo Economico-sociale all’indirizzo Motorio, con tutte le loro peculiarità e tutti gli spazi laboratoriali di cui la scuola dispone per le diverse attività. Il liceo artistico “Mazara” ha invece in programma dal 16 al 21 gennaio la “Settimana dell’arte” con una serie di attività finalizzate a condurre i futuri studenti nel meraviglioso mondo delle arti figurative, della moda e dell’architettura.

Giovedì 19 gennaio ci sarà invece il “welcome day” (ore 16-20), una giornata di scuola aperta per accogliere quanti vorranno visitarla e conoscerla più da vicino. Prevista anche una sfilata di moda con abiti realizzati dagli alunni dell’Istituto. Durante le giornate di scuola aperta previsto l’intervento di Paolo Ruscitti, astrofisico dell’osservatorio astronomico “Torre delle stelle” di Aielli. Per informazioni e per una visita alla scuola, si potranno contattare le segreterie del polo liceale: sede di via Togliatti per il liceo “Vico” al numero 0864/53763; sede di via “De Matteis” per il liceo classico “Ovidio” e per il liceo artistico “Mazara” al numero 0864/54459.

Le scuole saranno aperte per visite pomeridiane nelle giornate di martedì, mercoledì, giovedì e venerdì, previo appuntamento con i referenti dell’orientamento: per il liceo classico “Ovidio” le professoresse Antonella Gentile (tel. 349/6537629) e Concetta Marinucci (tel. 328/3665946); per il liceo “Vico” le professoresse Antonella Zarrillo (tel. 347/5125218) e Marina Biagi (tel. 338/7615841); per il liceo “Mazara” i professori Gianluca Mascio (tel. 349/4741784) e Giovanna Ruscitti (tel. 338/4135776). Tutte le informazioni sull’Istituto d’Istruzione superiore “Ovidio” e i piani di studio dei vari indirizzi liceali sono disponibili anche sul sito internet www.iisovidio.edu.it Un collegamento rapido si aprirà anche semplicemente inquadrando il QR code presente sulle foto.

Annalisa Civitareale




ABRUZZO AIRPORT, il 2022 è record di passeggeri

Catone: “715.690 transiti nel 2022, 703.386 nel 2019”

Pescara, 9 gennaio 2023. Il 2022 segna l’anno record per i passeggeri di Abruzzo Airport. L’anno che si è appena chiuso ha  superato quota 715.690 passeggeri, battendo il dato che era stato registrato nel 2019, l’anno di maggiore espansione dello scalo abruzzese, con 703.386 transiti, con un incremento del 1,7%.

A trainare i numeri verso l’alto è stata la stagione estiva 2022 che con 19 destinazioni ha portato su Abruzzo Airport complessivamente 543.131 passeggeri. Nel 2019 invece ne erano stati 482.350, con una crescita quindi del 12,60 per cento.  Il mese boom è stato agosto, durante il quale hanno scelto di volare da e per Abruzzo Airport 88.164 persone, mentre nel 2019 erano state 72.340, con un incremento del 21,87 per cento.

Il mese nero dell’anno appena trascorso invece è stato gennaio che ha registrato appena 19.878 passeggeri, mentre nel 2019 erano stati 42.995, con un meno 53,76%. Il dato è frutto delle restrizioni legate alla situazione pandemica che a inizio del 2022 erano ancora evidenti. Strascichi della situazione emergenziale si sono avuti per tutta la winter, e quindi fino al mese di marzo. Con la stagione estiva, che è cominciata ad aprile e si è chiusa ad ottobre, è partita l’espansione che ha portato all’ottenimento del record.

“È un grandissimo risultato quello raggiunto nel 2022 – ha commentato Vittorio Catone, presidente della Saga – che mette in luce la sempre crescente centralità dell’infrastruttura aeroportuale abruzzese. I numeri particolarmente significativi registrati in estate sottolineano anche il ruolo in termini di incoming che Abruzzo Airport riveste per il territorio con tante persone provenienti da altri Paesi che hanno scelto di visitare l’Abruzzo proprio grazie alle destinazioni attive. Questo dovrebbe incentivare gli operatori turistici e commerciali a investire sull’aeroporto. Stiamo lavorando affinché questo 2023 possa essere ancora più positivo. La prossima estate avremo destinazioni diverse come quella per Lussemburgo, offrendo quindi una novità in più ai passeggeri che sceglieranno lo scalo. Inoltre, i lavori previsti per l’allungamento della pista qualificheranno ulteriormente l’offerta, con la possibilità di intercettare voli intercontinentali. Tutti tasselli che ci portano a mirare senza paura al milione di passeggeri”. 

“Quando quattro anni fa ci siamo insediati alla Regione – ha affermato il presidente Marco Marsilio – abbiamo trovato un aeroporto a rischio chiusura, con un impianto antincendio fuori norma. Ora a distanza di tempo e con una pandemia nel mezzo, siamo riusciti ad ottenere un record storico, che ci consente, potendo contare anche sul rafforzamento delle politiche turistiche della nostra regione, di porre l’ambizioso obiettivo di raggiungere entro il 2024 il milione di passeggeri, che non è solo un traguardo simbolico perché cifra tonda, ma che rappresenta anche la soglia che rende l’aeroporto pienamente autosufficiente, più forte, competitivo e attrattivo. Quest’anno sarà anche caratterizzato dalla partenza di interventi da circa 10 milioni di euro, destinati al potenziamento, all’ammodernamento e all’efficientamento dell’Aeroporto, tra cui l’allungamento della pista, il completamento delle infrastrutture cargo, interventi di efficientamento energetico, adeguamento sismico e antincendio”.

Analizzando mese per mese si evidenzia che a gennaio c’è stata una flessione rispetto al 2019 di -53,76 per cento passeggeri con 19.878 nel 2022 e 42.995 del 2019; -39,61% a febbraio con 24.577 passeggeri nel 2022 e 40.699 nel 2019; -15,61% a marzo con 38.900 passeggeri nel 2022 e 46.097 nel 2019. La crescita parte da aprile con 66.823 nel 2022, 66.370 nel 2019 e un + 0,7 per cento; a maggio +7,8 %, con 73.204 transiti nel 2022 e 67.893 nel 2019; a giugno 2022 con 80.800, mentre nel 2019 70.404 con un + 14,8%; + 13,7% a luglio con 87.124 nel 2022 e nel 2019 76.628; +21,87% ad agosto con 88.164 nel 2022 e 72.340 nel 2019; a settembre gli 80.340 passeggeri del 2022 contro i 68.696 del 2019 hanno prodotto un incremento del 16,9%; +11,09% con 66.676 nel 2022 e nel 2019 60.019; a novembre 2022 44.011, nel 2019 con 42.747 e un +2,95%; infine a dicembre, 45.198 nel 2022 e 48.498 nel 2019 con un calo del 6,8%.

Marcella Pace




È STATO UN NATALE amaro

Per oltre cento famiglie ortonesi!

Ortona 9 gennaio 2023. Seppur in grave ritardo, a metà dicembre, grazie alle continue sollecitazioni dei consiglieri comunali di minoranza, finalmente,  l’Amministrazione comunale ha deciso di utilizzare 80.000 euro per dare un sostegno alle famiglie ortonesi in difficoltà e contrastare il particolare momento di grave crisi economica ed occupazionale. 🎉

Purtroppo, come ammesso dal Comune stesso nella determinazione dirigenziale n. 2810 del 30 dicembre scorso, la struttura amministrativa che si occupa dei servizi sociali non è riuscita ad esaminare in tempo le 116 domande pervenute  per far trascorrere un Natale sereno alle famiglie maggiormente colpite dalla crisi economica, rinviando la concessione del contributo al 2023.

“Da mesi – dichiarano i consiglieri comunali Ilario Cocciola, Gianluca Coletti, Simonetta Schiazza ed Emore Cauti – denunciamo lo stato di criticità dei servizi sociali del Comune causato dallo smantellamento dell’ufficio delle politiche sociali e dalla scarsa considerazione dell’Amministrazione comunale per le famiglie in difficoltà”.

“Non essere riusciti ad esaminare 116 domande nel giro di pochi giorni – continuano i consiglieri comunali del coordinamento soloortonanellatesta – ed aver costretto le famiglie ortonesi maggiormente in difficoltà a non poter avere un aiuto concreto nel periodo natalizio, oltre ad essere sintomatico dello stato di abbandono in cui si trovano gli uffici comunali che si occupano di politiche sociali, è sicuramente molto grave!”

Ci auspichiamo che oggi, finite le feste, ci si appresti nella pratica perché per queste 116 famiglie c’è stato ben poco da festeggiare!

#sempredallapartedellacomunita

#soloortonanellatesta




LETTERA A …

Pescara, 09 gennaio 2023

Alla c.a. Dott. Gabriele DE Angelis Presidente TUA Spa

Dott. Maximilian Di Pasquale Direttore Generale TUA Spa

Dott. Raffaele Piscitelli Responsabile Area Metropolitana Tua Pescara

Dott. Marco Marsilio Presidente Regione Abruzzo

Dott. Umberto D’ANNUNTIIS Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale Abruzzo con delega ai Trasporti pubblici locali, Mobilità, Lavori pubblici, Infrastrutture, Difesa del suolo

Dott. Emidio Primavera Direttore Regionale Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica Regione Abruzzo

e p.c. Ill.mo Prefetto di Pescara Dott. Giancarlo Di Vincenzo

Ill.mo Sindaco di Pescara Dott. Carlo Masci

TUA SPA. APERTURA prima fase procedure di raffreddamento e conciliazione Legge 146/90

Le scriventi Segreterie Provinciali, in riferimento a quanto in oggetto,

PREMESSO

che da circa due anni l’Amministrazione Comunale di Pescara, ha inteso modificare il piano traffico in viale Marconi;

che le OO.SS. di categoria hanno condiviso ed apprezzato la realizzazione di corsie dedicate al transito dei bus, al fine di avere una mobilità più snella e rendere la città più moderna;

 che da inizi lavori fino ad oggi, i conducenti dei bus, per via della segnaletica inesistente o inadeguata posta in essere, sono “obbligati” ad infrangere sistematicamente il codice della strada;

 che le OO.SS. non ritengono che questa situazione di incertezza e di criticità possa estendersi oltre in attesa dei pronunciamenti della Magistratura rispetto ai diversi ricorsi presentati e collegati proprio all’arteria di Via Marconi;

che le criticità di seguito elencate: messa in sicurezza del tracciato, rotatorie ancora transennate, corsie preferenziali occupate sistematicamente da auto in sosta, semafori ancora spenti, e le “obbligate” violazioni del codice della strada, sono in grado di determinare conseguenze gravi al personale di guida esposto in prima linea rispetto a tali situazioni;

 che sul tema della sicurezza per garantire sia agli utenti che al personale di guida, vanno impegnate ulteriori risorse, per ridurre le criticità a cui sono assoggettate;

che le numerose interazioni avute con i portatori di interesse, Amministrazione Comunale ed Azienda Tua, dove furono assunti precisi impegni sulla tempistica e modifica da effettuare sono venute meno;

 che con nota inviata dalle scriventi OO.SS. in data 20 Ottobre 2022, si chiedeva un incontro al Dipartimento Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale della Regione Abruzzo e all’assessore Mobilità, Viabilità, Trasporti, nessuna convocazione ricevuta;

CONSIDERATO

che abbiamo appreso dalle dichiarazioni del Dirigente Comunale Arc. Fabrizio Trisi, rilasciate al quotidiano “il Centro”, i mezzi della TUA, non sono dotati di un dispositivo di rilevazione a bordo che consenta attraversamento in sicurezza delle rotatorie;

VALUTATO INOLTRE

 che per l’Amministrazione Comunale i lavori eseguiti sono giunti al termine e l’attivazione dei semafori intelligenti dovranno essere effettuate secondo le indicazioni della società TUA;

PER TUTTO QUANTO SOPRA

le Segreterie Provinciali Filt Cgil, Fit Cisl,Uil Uilt, Faisa Cisal, avviano formalmente le procedure di raffreddamento e conciliazione, chiedendo la convocazione del tavolo di conciliazione così come previsto dal “Regolamento provvisorio delle prestazioni indispensabili e delle altre misure di cui all’art. 2, comma 2 della Legge 146/90 come modificato dalla legge 83/2000 nel settore del trasporto pubblico locale” e di cui alla Deliberazione 02/13 della Commissione di Garanzia per l’attuazione della Legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali.

  FILT CGIL FIT CISL UIL UILT FAISA CISAL

Gobeo Patrizio Gaspari Massimiliano Vincenzo Marcotullio Lizzi Luciano