Tutto pronto, Film Festival in programma dal 19 al 22 luglio 2023
Roseto degli Abruzzi Il Roseto Opera Prima giunge nel 2023 alla ventisettesima edizione e fortifica la sua vocazione di scoperta e valorizzazione del cinema italiano con il prestigioso concorso di opere prime di lungometraggio. Il cardine attorno a cui ruota l’evento festivaliero è un approccio volto al riconoscimento e alla diffusione dei migliori talenti esordienti del cinema nazionale.
L’edizione numero 27 avrà luogo dal 19 al 22 luglio presso la Villa comunale di Roseto ed è organizzata e promossa dall’associazione Sulmonacinema Aps in collaborazione con Meta Aps e con il contributo e la collaborazione del Comune di Roseto. La manifestazione è stata presentata alla stampa questa mattina durante la conferenza che si è svolta nella Sala Consiliare del Municipio di Roseto alla presenza del Sindaco Mario Nugnes, dell’Assessore alla Cultura Francesco Luciani, dell’Assessore al Turismo Annalisa D’Elpidio, del Presidente di Sulmonacinema Aps Marco Maiorano, del Direttore Artistico di Opera Prima Carlo Liberatore, del Presidente di Meta Aps Patrizio Maria D’Artista, di diversi amministratori comunali tra cui la Presidente del Consiglio Comunale Gabriella Recchiuti e del Direttore Artistico di Roseto Art.Lab. Bruno Cerasi.
Il concorso ha previsto un lavoro preventivo di selezione delle migliori opere prime relative all’anno immediatamente precedente l’inizio del festival. La rosa dei candidati è stata poi ridotta successivamente con l’intento di stabilire una terna di finalisti. Le opere selezionate che verranno presentate dagli autori e proiettate al pubblico durante le tre serate del festival, a partire dalle ore 21, concorreranno, inoltre, al premio finale Roseto Opera Prima, decretato da una giuria composta da tre membri della redazione di Longtake e assegnato nel corso della cerimonia di premiazione prevista per la giornata di sabato 22 luglio. I film sono: Denti da squalo di Davide Gentile, The Land of Dreams di Nicola Abbatangelo e Amanda di Carolina Cavalli.
Molti gli ospiti del panorama cinematografico italiano che hanno confermato la loro partecipazione all’edizione 2023 del Festival, condotto dal giovane critico cinematografico Davide Stanzione e dall’attrice Antonella Carone nella serata finale: Daniele Pecci (19 luglio), Ninni Bruschetta (20 luglio), Vanessa Gravina (21 luglio), Edoardo Leo (22 luglio). Gli attori saranno protagonisti di un nuovo format Scena prima – Storie di esordi nel quale, attraverso un’intervista sul palcoscenico del festival, racconteranno aneddoti e storie relative ai propri esordi cinematografici. Non solo proiezioni cinematografiche ma anche momenti di incontro e di approfondimento culturale avranno ampio spazio all’interno della ventisettesima edizione del Roseto Opera Prima.
Mercoledì 19 luglio, presso la Villa comunale, a partire dalle ore 18:30 e fino alle ore 19:30, il Festival ospiterà la presentazione del libro di Piercesare Stagni Il Cinema forte e gentile. I film girati in Abruzzo, le trame, i luoghi e gli aneddoti Vol. II edito da Arkhé. Il giorno seguente, giovedì 20 luglio, sempre nella stessa fascia oraria, lo sceneggiatore abruzzese Davide Orsini racconterà la sua esperienza nel mondo della scrittura per cinema e serie tv in dialogo con il critico cinematografico Davide Stanzione. Venerdì 21 luglio, il Roseto Opera Prima accoglierà la presentazione del libro di Giorgia Tribuiani Scrivere il perturbante edito da Audino. Dialogherà con l’autrice la psicologa e psicoterapeuta Daniela Di Sante.
L’appuntamento sarà realizzato in collaborazione con la libreria La Cura. Lo stesso giorno, alle ore 21:30, sarà presentato dallo sceneggiatore Umberto Braccili, il cortometraggio Lettera dal futuro, un intenso lavoro sulla tragedia del terremoto avvenuto a L’Aquila nel 2009. Sarà altresì istituito un premio del pubblico in collaborazione con il Sulmona International Film Festival, partner esclusivo della kermesse cinematografica rosetana, attraverso la proiezione, durante la serata di premiazione finale del 22 luglio, di tre cortometraggi: An Irish Goodbye di Ross White & Tom Berkeley, Namoo di Erick Oh e Fino alla fine di Giovanni Dota. Per la partecipazione alle tre giornate di proiezione è previsto l’acquisto di un simbolico biglietto di € 4,00. Sarà inoltre possibile sottoscrivere un miniabbonamento alle tre serate di proiezione cinematografica al costo di € 10.
La serata di premiazione del 22 luglio è ad ingresso gratuito. Ciaotickets prevede (solo per la vendita online) un aggio di 1 euro sull’acquisto del biglietto. Un evento, quello del Roseto Opera Prima, che guarda in prospettiva, che crede nella forza comunicativa della fruizione collettiva ed il cui obiettivo costitutivo si determina nella connessione fra il presente e i cineasti del futuro.
Nel suo saluto iniziale il Sindaco Mario Nugnes ha parlato di “grande orgoglio per una manifestazione che ha visto un importante rilancio grazie all’impegno dell’Assessore Luciani. Quest’anno il Festival sarà gestito da una società di altissimo livello che ha deciso di investire tempo, storia e professionalità nella nostra Roseto. Noi, dal canto nostro, abbiamo confermato il contributo da 40mila euro perché crediamo fortemente nel Festival.
Ringrazio ovviamente tutti gli enti coinvolti e tutti coloro che continuano ad investire sul nostro territorio, mettendoci la faccia – ha aggiunto il Primo Cittadino – Anche quest’anno la Villa Comunale di Roseto ospiterà Opera Prima e, una volta completati tutti gli interventi, la trasformeremo in un vero Polo territoriale della Cultura”.
“Roseto Opera Prima è l’evento culturale più importante per la nostra città – ha aggiunto l’Assessore Luciani – e non abbiamo esitato un secondo nel decidere di investire su di esso, nonostante i momenti difficili della nostra economia. Questo perché pensiamo che il Festival va organizzato solo se si riesce a garantire l’alta qualità dell’offerta. Qualità garantita anche dal curriculum dei partner di questa ventisettesima edizione, conosciuti in tutta Italia, professionisti che da oltre 40 anni lavorano nel settore del cinema e dei Festival Cinematografici anche a livello internazionale”.
Il presidente dell’associazione Marco Maiorano ha dichiarato che “Sulmonacinema è onorata dell’incarico ricevuto dal Comune di Roseto degli Abruzzi per la collaborazione all’organizzazione del prestigioso e storico festival Roseto Opera Prima.
Ci occupiamo da oltre quarant’anni di cinema, con approfondimenti sul cinema italiano e internazionale e, negli ultimi anni, sul sorprendente mondo dei cortometraggi. Ma il fil rouge che lega le due manifestazioni di Sulmona e Roseto è sicuramente la volontà di scoprire e dare spazio ai talenti esordienti, al futuro della produzione cinematografica e alle giovani generazioni di cineasti, portando quanto più possibile le loro opere nelle sale, come la magnifica arena della Villa Comunale di Roseto, di recente tornata a ospitare eventi per i cittadini e per i tanti turisti della zona”.
“Ringrazio l’Amministrazione Comunale per averci affidato una delle manifestazioni cinematografiche più importanti e storiche in Italia – ha detto il Direttore Artistico Carlo Liberatore – Il Cinema vive un periodo carico di contraddizioni e, in questa epoca, il format del Festival riveste un ruolo fondamentale per dare nuova linfa al settore e puntare alla riscoperta del valore della visione collettiva. La vocazione di Roseto Opera Prima aderisce a questa idea. Il Focus del concorso è rivolto alla valorizzazione delle opere prime dei registi esordienti. Per il concorso abbiamo selezionato tre lungometraggi di altissimo livello per cercare di coniugare i contenuti al linguaggio. Questi film, in qualche modo, condividono una sorta di approccio che prevede la riscoperta e la valorizzazione di altrettanti generi: quello del Musical, quello del Lungometraggio d’avventura e quello della Commedia dai toni esistenzialisti. Una scelta che coniuga la componente commerciale all’espressione di valori universali che questi lavori sono capaci di esprimere”.
Patrizio Maria D’Artista si è soffermato sugli eventi culturali collaterali che caratterizzeranno Roseto Opera Prima. “Tra i fiori all’occhiello del Festival ci sono, ovviamente, i momenti di approfondimento culturale – ha affermato – Tre appuntamenti pomeridiani che caratterizzeranno le prime tre giornate della manifestazione nel luogo straordinario della scalinata della Villa Comunale, tre momenti mirati sul mondo del Cinema e dell’Arte assolutamente da non perdere. Per quanto riguarda gli ospiti avremo un parterre d’eccezione che parteciperà al nuovo format Scena prima – storia di esordi, un momento di condivisione che rientra nella missione del festival perché andrà a sviscerare gli esordi dei grandi esponenti del Cinema italiano”.