Impegni di lavoro ed incontri di preghiera, di studio e d’agape fraterna
Vasto, 20 gennaio 2024. Giornate di lavoro e d’incontri speciali: ecco una giornata speciale, quella vissuta nella città del Vasto in un calendario intriso di un fitto impegno sociale. Al mattino l’impegno di lavoro, al pomeriggio la preghiera nelle celebrazioni liturgiche nei luoghi delle telecomunicazioni malinconiche, poi l’incontro sulla partecipazione e la democrazia nei palazzi del centro ed infine nei luoghi vivaci dell’agape fraterna.
La città del Vasto, un luogo straordinario per vivere la bellezza di un incontro, di un ascolto, di una condivisione, di un arricchimento essenziale.
La preghiera quale momento di profonda meditazione e di preparazione per i cattolici; per quel mondo che vuole aprirsi agli impegni sociali. Ecco, dunque, il percorso che dalla chiesa, lungo un cammino aperto ad un orizzonte mozzafiato, giunge ai palazzi, ai piani alti, nella sala dei dipinti di Palazzo D’Avalos: i cattolici, i maestri e la guida.
Ci prepariamo, appunto, alla settimana dei cattolici in Italia, ci prepariamo a comprenderne le analisi, le indicazioni, ma soprattutto le motivazioni che muove questa inquieta umanità. La disaffezione all’impegno politico è oramai accertata, più che dalle analisi [retoriche o meno poco importa], tutto chiaro solo e semplicemente dai fatti. Assenza totale delle nuove generazioni alle dinamiche politiche.
La partecipazione alla vita politica deve ripartire e la passione per l’impegno politico deve essere riaccesa seguendo speciali decaloghi. Padre Bruno arcivescovo elenca sette punti del proprio, con citazioni, aneddoti e memorie esclusive.
Partendo dall’individuazione di un orizzonte certo ed affidabile, ecco aprirsi il cammino sicuro per il cattolico impegnato. Un cammino che dalla necessità di un giudizio morale del proprio agire si concentra sul fine ultimo del bene comune da perseguire, per definire l’utilità della formazione alla parola e puntare direttamente alla santità, attraverso la responsabilità di un agire solidale ed uno stile di vita fedele e testimone.
Un bagno di nozioni, informazioni, indicazioni utili per un agire serio, per un impegno cattolico vero, un impegno democratico di tutti per il prof. Cascavilla. Partecipazione, metodo e contenuti certi ad evitare ogni ingiustizia. Democrazia vera senza esclusioni, senza derive elitarie o populiste, senza individualismo e relativismi di sorta. Impegno chiaro, così sembrerebbe. Si dia inizio, dunque, alla formazione delle coscienze, con profonda ispirazione nella dottrina della chiesa e concentrati sui valori essenziali: la persona e la sua dignità.
Dall’incontro di preghiera a quello formativo, la sintesi di un compito inconfondibile per noi cattolici in una giornata così completa ed esaustiva sembrerebbe.
Il cammino comunque volge al termine. Informazione e formazione sicuramente, ma anche e soprattutto preghiera e condivisione. Ecco dunque aprirsi quel momento prezioso per confermare un’appartenenza, per confermare i chiari obiettivi, per confermare amicizia e comunità: l’agape fraterna di riflessione e condivisione quale momento essenziale se non decisivo per un impegno vero e concreto, senza il quale tutto svanisce, senza il quale tutto si rende inutile. Tutti al caldo di un locale: pane, vino e sorrisi. Convinzioni o meno seduti e felici per aver vissuto insieme momenti importanti, momenti di grande interesse per il proprio futuro.
Lontani da ogni forma d’individualismo, personalismo, soprattutto leaderismo. Impegnati sulla e per la verità, lontani da ogni vanità: ecco dunque un cammino speciale, un cammino accorto, un cammino gratificante in una città degli uomini, delle idee e della bellezza: in una giornata davvero speciale. Vasto, venerdì 19 gennaio 2024.
nm
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