Intervista al presidente avv. Daniele Ricciardi
Roma, 12 febbraio 2024. Si è tenuta l’11 febbraio 2024 la prima edizione della Giornata Nazionale del Responsabile Unico del Progetto promossa da ASSORUP. Nel 1994, con la legge n. 109 veniva riformato il settore degli appalti di lavori introducendo il ruolo del Responsabile Unico del Procedimento, poi trasformato in Progetto con il Codice dei contratti pubblici del 2023.
Perché ASSORUP ha deciso di introdurre questa ricorrenza?
Negli ultimi trent’anni il RUP ha portato il peso di tutti gli appalti nel nostro paese. Soltanto nel 2023 si sono spesi 409 miliardi di euro in contratti di forniture, servizi e lavori. All’interno delle Stazioni Appaltanti operano i RUP il cui impegno molto spesso non è adeguatamente riconosciuto. Abbiamo quindi ritenuto di introdurre una festa in cui i responsabili unici possano essi per primi maturare una consapevolezza del ruolo strategico che hanno per lo Stato. In ogni scuola, in ogni comune, in ogni ente pubblico, nei ministeri, nelle società che gestiscono servizi, ovunque nel settore pubblico è presente un RUP che merita la doverosa attenzione. L’11 febbraio è da oggi il giorno dedicato al RUP, sia per la nostra Associazione sia per le amministrazioni in cui operano, sia per la politica che deve impegnarsi nel suo riconoscimento. Da oggi anche i RUP hanno la loro festa, in cui identificarsi.
Come si è svolta questa prima edizione della Giornata Nazionale?
Come ogni prima volta c’è sempre una grande emozione e la necessità di superare qualche difficoltà. Ricorrendo di domenica, peraltro nella settimana di carnevale, molti sono stati costretti a rinunciare alla presenza in persona. La manifestazione è stata un successo se pensiamo che lo scorso anno ASSORUP, in questo periodo, registrava qualche decina di associato, mentre oggi si avvia verso 650 iscritti, presenti in circa 100 province italiane. I diversi gruppi regionali, coordinati dagli ambasciatori e dai promotori locali, hanno organizzato pranzi, aperitivi e momenti ludici per poi collegarsi per un saluto comune.
La giornata ha visto la presenza anche di ospiti speciali?
Durante il collegamento abbiamo avuto il piacere di ospitare il Presidente ZOOPLUS, l’associazione degli esperti in appalti pubblici della Bulgaria. Yordan Haladjov nel suo intervento, molto apprezzato, ha presentato l’esperienza bulgara e auspicato la costruzione di una rete internazionale, alla quale ASSORUP sta lavorando dalllo scorso anno con contatti in altri Paesi della UE. In tutti i paesi membri deve esserci la consapevolezza che il RUP, ruolo formalmente esistente solo in Italia, o in generale chi opera negli approvvigionamenti o nella realizzazione di servizi e infrastrutture merita tutela anche a livello europeo. E’ un tema che toccherà anche l’ormai prossima campagna elettorale. Il RUP ha diritti e doveri che devono essere universalmente riconosciuti.
A tal proposito, il momento più significativo è stata l’adozione del Manifesto del RUP. Di cosa si tratta?
È stato un momento solenne di grande condivisione. I rappresentanti collegati dall’Umbria, dalla Sicilia, dal Piemonte, dalla Calabria, dalla Toscana, dalla Lombardia, dal Friuli-Venezia Giulia, dalla Liguria e dal Lazio hanno recitato i contenuti del Manifesto, redatto su proposta del prof. ing. Giovanni Rizzari. I diritti ed i doveri del RUP diventeranno un punto saldo per tutti coloro che decideranno di partecipare ad ASSORUP. Non intendiamo, per ora, introdurre un rito di giuramento anche se riteniamo che la cancellazione di tale momento solenne non abbia fatto bene alla pubblica amministrazione. I sedici diritti e doveri rappresentano per ASSORUP il modo in cui intendiamo approcciare alla gestione dei contratti, un settore strategico che ha raggiunto un peso pari quasi al 20% del prodotto interno lordo. La prossima Giornata Nazionale partirà da questo documento che tutti i presenti sparsi per la Nazione hanno firmato.
Quali sono i prossimi appuntamenti di ASSORUP?
È sufficiente collegarsi al nostro sito per prendere atto che l’attività di ASSORUP è incessante grazie agli stimoli che stanno arrivando dagli Ambasciatori, che sicuramente hanno trovato nuovi importanti innesti grazie alla Giornata del RUP. Anche l’Ufficio Studi consente di organizzare eventi online e sta concretamente supportando le Stazioni Appaltanti italiane, visti i quesiti che quotidianamente riceviamo su temi delicati come gli incentivi e le responsabilità del RUP. Durante il 2024 consolideremo il nostro ruolo di riferimento per le Istituzioni con cui siamo in costante dialogo (ANAC, MIT, SNA per citare le principali) e con il territorio (sono già programmate conferenze in Abruzzo, Sicilia, Lazio, Toscana, Umbria). Per noi è fondamentale metterci all’ascolto dei RUP, indipendentemente che siano associati. Continueremo ad offrire formazione gratuita e specialistica attraverso il nostro TRAINING VIRTUALE al quale diverse Stazioni Appaltanti stanno aderendo per formare il personale coinvolto in appalti. La giornata dell’11 febbraio 2024 rimarrà nella storia di ASSORUP e non solo.
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