UN’ALTRA STRAGE DI LAVORATORI
Proclamato lo sciopero nazionale del lavoro privato il 20 Febbraio, con manifestazione a Roma
Pescara, 20 febbraio 2024. Nel momento in cui scriviamo questo comunicato, si sta ancora scavando tra le macerie del cantiere edile per la costruzione di un nuovo supermercato Esselunga a Firenze alla ricerca di due lavoratori ancora dispersi dopo il crollo, almeno così appare, di uno dei piloni portanti della struttura.
Dalle macerie sono già emersi tre corpi di lavoratori senza vita, mentre altri tre sono stati rinvenuti in condizioni gravissime.
È l’ennesima strage, uno stillicidio senza fine di vite umane, persone che andando al lavoro non ritornano più a casa dai propri cari. Non sono evidentemente sufficienti queste stragi, non bastano le più di mille vittime registrate lo scorso anno per mettere al centro del dibattito politico e pubblico il problema degli omicidi sul lavoro.
Continuiamo a chiedere che la politica deve farsi carico di sostenere la nostra proposta legge per l’introduzione del reato di omicidio sul lavoro e lesioni gravi. Solo così ne verremo a capo. Solo così si può mettere in discussione il sistema dello sfruttamento, fatto di appalto e subappalto.
Serve una reazione forte, immediata: USB ha proclamato immediatamente uno sciopero a livello provinciale su Firenze, il giorno 19 sarà il turno della Regione Toscana.
A livello nazionale, la Federazione Nazionale del LAVORO PRIVATO proclama per martedì 20 febbraio 2024 sciopero nazionale di otto ore di tutto il settore del lavoro privato (con l’esclusione delle aziende sottoposte alla l.146/90 o CCNL che impongono il preavviso di 10 giorni). Articolazioni diverse, potranno essere sancite a livello territoriale o aziendale.
Contestualmente nella stessa giornata viene convocata alle ore 10.00 una manifestazione di protesta a Roma sotto il Ministero del Lavoro.
La Federazione Abruzzo e Molise dell’Unione Sindacale di Base aderisce allo sciopero con tutte le sue componenti del lavoro privato