Sezioni

22 Novembre 2024 home

Abruzzo Popolare

Sito di informazione quotidiana: politica, cronaca, economia, ambiente, sport, piccoli Comuni, editoriali e rubriche

AGEVOLAZIONI AGLI STUDENTI SPORTIVI

Firmato accordo quadro tra Università dell’Aquila e La Rugby L’Aquila 2021 SSD

L’Aquila, 16 marzo 2024. L’Università degli Studi dell’Aquila e La Rugby L’Aquila 2021 SSD, società sportiva la cui prima squadra milita nel campionato nazionale di serie B, hanno firmato un accordo quadro grazie al quale gli studenti iscritti ai corsi di laurea UnivAQ che praticano attività sportiva con La Rugby L’Aquila avranno diritto ad alcune agevolazioni economiche e a condizioni che renderanno più facile conciliare la frequenza dei corsi di studio con la pratica dell’attività agonistica.

L’intesa è stata presentata in conferenza stampa dal rettore Edoardo Alesse, dal presidente della Rugby L’Aquila 2021 SSD Mauro Scopano e dalla professoressa Alessandra Continenza, prorettrice delegata alla didattica. Presenti anche la consigliera comunale Claudia Pagliariccio, in rappresentanza del Comune dell’Aquila, e Emanuele Lo Greco, l’allenatore della prima squadra della Rugby L’Aquila 2021.

L’accordo prevede, in particolare, una riduzione del 30% sull’importo del Contributo onnicomprensivo annuale (COA) calcolato in base all’ISEE; la possibilità, per gli studenti, di concordare con i professori una diversa data d’esame, qualora quella già fissata coincida o rientri nei cinque giorni precedenti o successivi alla data di un turno di campionato nazionale o di un ritiro della Nazionale a cui lo studente è stato convocato; l’impegno, da parte di UnivAQ, a facilitare gli studenti-atleti nell’ottenere la frequenza obbligatoria e il recupero delle lezioni.

Dal canto suo, la Rugby L’Aquila renderà disponibili a tutti gli studenti iscritti all’Università dell’Aquila, e al suo personale, l’uso delle attrezzature e gli accessi gratuiti agli impianti gestiti dalla società.

“Crediamo, come ateneo, che lo sport e lo studio siano valori assoluti” afferma il rettore Edoardo Alesse “e che pertanto vadano conciliati. Questa convenzione fa sì che giovani atleti della Rugby L’Aquila abbiano non solo agevolazioni economiche ma anche percorsi elastici rispetto alle loro esigenze, che sono quelle di una pratica sportiva assidua e competitiva. Senza regalare nulla, abbiamo creato le condizioni per far sì che questi ragazzi possano continuare a frequentare l’università pur praticando un’attività agonistica, e a perfezionare il loro percorso di studi acquisendo un titolo che servirà loro nella vita una volta terminata la pratica sportiva”.

“Sono felice ed orgoglioso che l’Università dell’Aquila abbia sposato questa nostra idea che vuole condurre, a piccoli passi,  il progetto nato con ‘La Rugby L’Aquila’ verso una visione americana che, unendo sport e studio, andrà ad arricchire la proposta del nostro territorio in termini di attrattività” commenta il presidente della Rugby L’Aquila SSD Mauro Scopano.

“L’università degli studi dell’Aquila e la Rugby L’Aquila sono parte integrante del territorio e ne incarnano da svariati decenni i sogni e le aspirazioni” osserva la prof.ssa Alessandra Continenza “Per questo non potevamo che rispondere con grande entusiasmo alla richiesta della società di accogliere ed accompagnare i giovani atleti nel loro cammino di formazione. Come “formatori di giovani” ci auguriamo infatti che il percorso comune appena intrapreso aiuti i nostri ragazzi ad esprimere tutto il proprio potenziale e a realizzare le proprie aspirazioni sia nel lavoro che nella loro vita sociale. La convenzione ci offre infatti l’opportunità di sfruttare a fini formativi la sinergia con uno sport che si fonda sul lavoro di squadra, sulla valorizzazione delle capacità e sul superamento delle debolezze del singolo. Questo tipo di competenze, dette anche soft-skills, molto richieste dal mondo del lavoro, sono fondamentali per completare e rafforzare la formazione di laureati competitivi e preparati ad affrontare le sfide poste da un mondo sempre più tecnologico ed in rapida evoluzione. Ci attendiamo quindi che il numero dei giovani atleti aumenti nei prossimi anni e che il cammino comune intrapreso dia presto i suoi frutti”.

image_pdfimage_print

About Post Author