SENTIERI D’AUTORE

S’inizia con il caffè letterario

 Paglieta, 20 Aprile 2024 – Domenica 21 aprile, Paglieta ospita la seconda edizione di “Sentieri d’Autore” – Festival letterario, un evento che promette di portare la magia della letteratura nel piccolo ed accogliete borgo della Val di Sangro. Organizzato con cura e passione dal Comune di Paglieta, l’appuntamento apre alle ore 10:30, con il “Caffè letterario”, la cui partecipazione per gli autori è gratuita.

L’evento si terrà nella Sala Polivalente in Via Sandro Pertini di Paglieta. La manifestazione  darà voce agli autori abruzzesi, pronti a condividere le loro storie e le loro esperienze con il pubblico che interverrà.

Tra gli autori che saranno presenti, spiccano nomi di grande rilevanza e talento: Laura Bassano, ex giocatrice di Calcio, Basket e Pallavolo, che con il suo coraggio e la sua determinazione ha affrontato la sfida di una malattia rara, raccontando la sua storia in una toccante biografia;

Massimo Carugno, avvocato e scrittore, testimone di eventi drammatici vissuti durante la sua infanzia in Africa, autore di romanzi di grande successo;

 Martina Pace, scrittrice, psicologa clinica ed esperta in DSA, impegnata anche come volontaria in varie associazioni;

 Emiliana Petti, conosciuta come Iaia’, autrice di Paglieta nota per i suoi libri che hanno suscitato grande interesse e attenzione;

 Giulia Di Rocco, autrice del primo libro in Italia e nel panorama internazionale scritto da una donna rom italiana, un importante contributo alla letteratura contemporanea;

 Lina Rossi, conosciuta come Lenuccia, insegnante e autrice al suo primo libro, il cui ricavato sarà devoluto all’AIRC;

 Sandra Cirigliano, insegnante e poetessa di Paglieta, che con la sua passione per la scrittura ha conquistato numerosi riconoscimenti letterari.

L’assessore comunale Debora Chiavaro, curatrice della kermesse culturale, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di poter ospitare nuovamente il Festival letterario ‘Sentieri d’Autore’ a Paglieta che rappresenta un’importante opportunità per promuovere la cultura e l’arte nella nostra comunità, e siamo grati agli autori per il loro impegno e la loro adesione. Vi invitiamo a partecipare numerosi a questa emozionante giornata dedicata alla letteratura e alla cultura, pronti a scoprire nuovi “sentieri” di ispirazione e creatività”.

Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sull’evento, consultabile la pagina Facebook del Comune di Paglieta e  altri canali di comunicazione ufficiale della pagina Facebook e di Instagram: Sentieri d’Autore- Festival Letterario”.

 Nel pomeriggio, il programma di Sentieri d’Autore sarà così articolato:

Dalle 15:00 alle 17:0 – sala polivalente, il minicorso di dizione e fonetica: “Gli accenti al posto giusto”, curato dall’Associazione Culturale Teatrale “Amelìe” di Paola Caporale;  ore 18:00 – “Pomeriggio con l’Autore” , insieme a Andrea Stucchi e Antonella Frixa, autori di “L’elicottero di latta”. In serata,  alle 21:00 al teatro comunale, commedia dialettale in due atti “Io non so niente”, a cura dell’Associazione Culturale e Teatrale “Drago d’Oro”.




LA LETTURA CONTRO L’ATTESA

La Tua collabora con Libridine

Francavilla al mare, 20 aprile 2024. C’è sempre più la necessità per le storie di essere trasversali, di abitare nei libri e non solo. Sempre più assistiamo a nuove modalità di fruizione delle storie, basti pensare agli audiolibri o al kindle. Alla luce di ciò, e per avvicinare più persone possibili alla lettura, lunedì 22 aprile partirà per “Libridine” del Comune di Francavilla al Mare il progetto “Leggiti Forte” che vuole sfruttare le attese alla fermata dell’autobus per divulgare racconti brevissimi, leggibili in pochi minuti, cercando di avvicinare soprattutto i più giovani alla lettura. Il sistema funzionerà attraverso QrCode ed ogni giorno ci sarà un mini-testo differente, un racconto breve, un estratto, un capitolo anche di autori noti, con cui ingannare il tempo in modo costruttivo ed anche differente, attraverso le parole.

Il progetto a cura della Scuola Macondo, con la preziosa collaborazione dell’Azienda di Trasporti Abruzzesi Tua Spa, durerà in questa fase circa sei mesi: “Condividere un prodotto creativo all’interno di un luogo di trasporto, ma anche di socialità, come un mezzo pubblico, è per noi un motivo di particolare soddisfazione – spiega Gabriele De Angelis, presidente Tua Spa. – A volte si tende a cercare di oggettivare la qualità di un servizio, in termini di puntualità, comfort, sicurezza, e non solo. Elementi, questi, senza dubbio fondamentali. Ma, spesso, non si tiene in giusta considerazione l’aspetto valoriale e di socialità che sono parte integrante di uno spostamento su di un treno o un autobus. Nel caso del progetto “Leggiti forte”, che abbiamo accolto subito con particolare attenzione, i nostri mezzi diventano anche luoghi di cultura, di scambio di esperienze, di condivisione delle opere dell’ingegno. Un bell’esempio che, senza dubbio, contribuisce a sviluppare la cultura del viaggio”.

I QrCode che si troveranno sulle pensiline del Comune di Francavilla e all’interno degli autobus di Tua rimandano a una pagina su cui sarà possibile leggere ogni giorno un racconto, un estratto, un incipit diverso, su autori del passato e contemporanei ed inoltre all’interno di “Leggiti Forte” è stata inserita una lotteria con lo scopo di premiare i lettori: sulla pagina che si aprirà inquadrando il QrCode è possibile compilare un form per partecipare e vincere buoni per l’acquisto di libri.

Si ricorda che “Libridine”, promosso dal Centro per il Libro e la Lettura (CEPELL), istituto del Ministero della Cultura ha le seguenti associazioni partecipanti al fianco del Comune di Francavilla al Mare: l’Aps Macondo, Fonderie Ars, l’Associazione Alphaville – nonsolocinema, la Neo edizioni, Sophia Aps e l’Associazione Identità Musicali che a loro volta coinvolgeranno location strategiche, culturali, turistiche del territorio; inoltre c’è la Mondadori di Francavilla.




ENERGIA E GAS

Grazie all’accordo con Agsm Aim l’affidabilità di Confartigianato a tariffe vantaggiose

Chieti, 20 aprile 2024. Mercato particolarmente appetibile, quello dell’energia elettrica e del gas. Mai come in questo periodo, infatti, si riscontra un’aggressività sempre più spinta, con pressioni telefoniche al limite della truffa, difficilmente intercettabili, che creano confusione e preoccupazione tra i tanti cittadini quotidianamente contattati da agenzie che propongono offerte in realtà ben poco vantaggiose.

L’energia elettrica e il gas non le regalano nessuno ed è per questo che diventa importante per il cittadino rivolgersi a soggetti i cui riferimenti siano chiari e vicini. Da alcuni anni Confartigianato Chieti L’Aquila e AGSM AIM Energia si sono unite nel promuovere, a livello locale e nazionale, proposte tariffarie negoziate annualmente fra i due soggetti, con l’obiettivo finale di offrire all’utente un’opportunità di risparmio, ma anche sportelli nel territorio. Uffici ‘fisici’ negli spazi associativi con personale in grado di fornire assistenza e consulenza.

“La collaborazione alcuni anni fa – spiega il presidente di Confartigianato Chieti L’Aquila, Camillo Saraullo – ha portato ad un migliaio di contratti di fornitura domestica sottoscritti nelle nostre sedi territoriali. Negoziando poi direttamente con AGSM AIM Energia le condizioni tariffarie annuali puntiamo alle migliori offerte per le utenze domestiche dei nostri soci, dei loro dipendenti, dei pensionati. Dobbiamo riconoscere che AGSM AIM sin dall’inizio ha condiviso con noi l’idea di dare respiro ai domestici, applicando tariffe concorrenziali e offrendo un servizio di assistenza in caso di necessità. Chi stipula un contratto di fornitura nei nostri uffici sa che per ogni eventuale questione potrà rivolgersi a noi e non a degli sconosciuti con cui parlare al telefono”.

Il presidente ricorda anche che la collaborazione con AGSM AIM si è sviluppata pure nel resto del Paese. Il risultato è che ad oggi sono circa 68.500 i contratti di fornitura domestica sottoscritti, a dimostrazione della bontà dell’accordo.

“L’intenzione è quella di continuare la collaborazione con la società di proprietà dei comuni di Verona e Vicenza anche per altre iniziative – aggiunge Saraullo – Per esempio in relazione ai punti di ricarica elettrica, all’efficientamento energetico e alle rinnovabili, tutti temi sui quali ci stiamo già confrontando. Sono convinto che l’unione delle forze tra AGSM AIM e Confartigianato, potrà essere di grande utilità per la nostra provincia”.

Anche Federico Testa, presidente di AGSM AIM, esprime la soddisfazione per la collaborazione con Confartigianato: “Stiamo lavorando insieme da tempo e vogliamo cercare di aprire nuove forme di collaborazione, convinti che così si possano raggiungere risultati interessanti per tutti. Le nuove sfide che la transizione energetica presenta richiedono investimenti importanti e cambiamenti sia nelle imprese che nelle famiglie. Quando i costi energetici sono lievitati abbiamo capito tutti cosa comporti la dipendenza energetica da altri Paesi e quindi la necessità di renderci maggiormente autonomi con la produzione di energia rinnovabile, ma anche efficientando processi produttivi o stabilimenti”.

“La collaborazione con Confartigianato – continua Testa – è per noi molto importante, lo testimoniano i numeri che derivano dagli accordi per le forniture energetiche: ai 68.500 contratti domestici si aggiungono 14.000 punti di fornitura gas e energia elettrica per un totale annuo di 226 milioni di kWh e 20 milioni di metri cubi erogati. Sostanzialmente siamo di fronte ad una partnership di grande dimensione che si amplierà sicuramente con nuove opportunità per gli associati di Confartigianato e per le utenze domestiche che fanno parte di tale sistema”.




BASTA CON LE CHIACCHIERE E LE FOTO INUTILI

Vertenza Denso: si garantiscano i posti di lavori e si diano certezze sugli investimenti

San Salvo, 20 aprile 2024. Le dichiarazioni espresse dai sindacati Fim, Fiom, Fismic Nazionali in merito alla vertenza Denso ci destano molta preoccupazione.

Gli esuberi annunciati che ridurrebbero l’organico dagli attuali 834 a 635 lavoratori, e l’incertezza sugli investimenti verso una diversificazione delle produzioni, unite alla conferma solo verbale della volontà della casa madre giapponese di proseguire l’attività a San Salvo, evidenzia quanto l’esistente tavolo istituzionale “Regione-Governo” non ha finora portato a risultati concreti e tangibili a difesa del lavoro e del futuro dell’azienda.

Il Partito Democratico esprime dunque la propria  preoccupazione sulla vertenza Denso e allo stesso tempo non accetta le parole espresse dal sindaco di San Salvo, Emanuela De Nicolis che sembra essere distante dal problema e interessata solo a dare sostegno al neo Assessore Regionale al lavoro.

Il Pd spera quindi, così come auspicato anche dal presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna, in un deciso e risolutivo cambio di passo.

Il momento che stiamo attraversando, e che dura da troppo tempo oramai, è delicato e difficile e la Regione Abruzzo in questi sei anni, non ha dato risposte concrete, così come la tanto e sempre decantata filiera “Comune-Regione”.

Il tempo delle chiacchiere è finito, il tempo dell’attesa è terminato. Occorrono fatti concreti e la Politica ha dei compiti: garantire i livelli occupazionali esistenti che, se dovessero ancora diminuire, causerebbero serie ripercussioni sul tessuto economico-sociale delle nostre realtà territoriali.

Pd del Vastese




IL CORDOVA SI LASCIA BENDARE DALLA POESIA

Nella giornata della festa del libro una performance di Cesira Donatelli

Pescara, 20 aprile 2024. Quello che domenica 21 aprile alle ore 12.20, porterà in scena, al teatro G. Cordova di Pescara, la poetessa Cesira Donatelli sarà un nuovo happening poetico originale e coinvolgente.

L’Associazione Editori Abruzzesi ha inteso riunire durante il prossimo week end, nel capoluogo pescarese, tante case editrici e tanti autori.  Tutti tra sabato e domenica, appunto, si alterneranno sul palco del   noto Teatro Gianni Cordova. Questa pregevole iniziativa, inserita nella Giornata dedicata alla festa del libro, ha potuto contare, fra le altre, sull’immediata adesione della casa editrice Masciulli Edizioni. Significativo ricordare che la poetessa Cesira Donatelli è legata alla Masciulli Edizioni, per la pubblicazione della sua silloge di poesia Nettare di Luce.

L’autrice abruzzese non è nuova a performance ideate per rappresentare i suoi versi attraverso esibizioni sempre inusitate e curiose. Interpretazioni volte a declamare la bellezza della natura e la necessità di tornare a sposarla quotidianamente, con azioni rispettose e amorevoli. Solo pochi mesi fa, durante la Notte dei Libri organizzata dalla Masciulli Edizioni, interpretava una sua lirica del titolo “Sposa ogni giorno tua Madre” indossando il suo personale abito da sposa. Il monologo che fece da apripista alla declamazione invitava a rispettare madre natura in quanto genitrice di ogni forma di vita, ricordava il significato dei quattro elementi naturali e sollecitava un ritorno alla semplicità. In una edizione del Salone Internazionale del libro di Torino, indossò un abito della tradizione contadina abruzzese per evocare, attraverso la poesia, la bellezza delle tradizioni e dei riti. Apprezzatissimi gli eventi in cui la poetessa benda il pubblico e lo culla attraverso la lettura dei suoi versi. L’ascolto al buio genera riflessioni profonde e inaspettate, creando discussioni e riflessioni ampie e autentiche.

Mai una poesia statica o canonica quella proposta dall’autrice abruzzese. Porta la sua firma l’hashtag #poesiaovunque. Il tutto fu concepito all’interno di una fattoria didattica e da quel giorno la sua poesia è stata composta e a raggiunto, veramente, tanti ovunque.

Cesira Donatelli con la sua opera Nettare di Luce ha calpestato lo scorso febbraio lo spazio Casa Sanremo Writers 2024, all’interno del Palafiori di Sanremo, essendo fra le autrici selezionate per questa importante rassegna culturale. Una penna, la sua, avvezza a ricevere riconoscimenti e cittadinanze onorarie, insomma un modo a dir poco sfizioso di fare e proporre poesia.

Quella a cui sta lavorando per domenica prossima sarà una performance dalle note colorate e dalle essenze ammalianti. Costante il sostegno della casa editrice Masciulli per le iniziative, sempre, nuove dell’autrice. Ultimamente per realizzare i suoi componimenti si sposta con a seguito una minuscola “scrivania da campo”, perché fermamente convinta che la poesia abbia componenti prossimi all’attività di ambulante, di girovago. Solo andando nell’ovunque si può meglio percepire la propria interiorità e si può accogliere quella degli altri, una semina e un raccolto continuo frutto della mescolanza delle sementi.

Dunque, l’invito ad un sentire vivace della poesia è per tutti ed è, per domenica 21 aprile presso il Teatro Gianni Cordova di Pescara. A moderare la presentazione di Cesira Donatelli il giornalista Tony Zitella. Sulla sua gradita carriera giornalistica, superfluo aggiungere qualsiasi lode, rilevante ricordare che Tony Zitella è l’autore dell’apprezzatissimo romanzo giallo dal titolo Il Giallo nel Verde edito Masciulli Edizioni.

La cultura serve a non servire, attingendo dalla sua fonte si vivranno meno carestie. 




PAROLE D’ABRUZZO

Due tappe: Alanno e Pescara

Alanno, 20 aprile 2024. Due nuovi appuntamenti per “Parole d’Abruzzo” di Daniela D’Alimonte:  oggi 20 aprile alle ore 18 l’autrice sarà ad Alanno presso la Casa della Cultura e dialogherà con Giovanni Assetta; mercoledì 23 aprile invece alle ore 17.00 sarà SpazioDonna WeWorld di Pescara, in via Saffi 11 a proporre la presentazione del libro moderato a sua volta dalla scrittrice Raffaella Simoncini.

Questo primo volume sull’Abruzzo immateriale targato“Comete. Scie d’Abruzzo”, collana diretta dallo scrittore Peppe Millanta vede la prefazione del giornalista e scrittore Giovanni D’Alessandro. Per Millanta con questo nuovo volume si va “scavare nelle parole, ricercare la loro origine, arrivare alla loro fonte, significa confrontarsi e mettersi in contatto con quello che siamo stati”, dunque anche la parola dice tantissimo sulla storia di un passato che va riscoperto e che inevitabilmente proietta verso il futuro.

Tra le sue pagine si passano in rassegna alcune delle parole più iconiche del dialetto abruzzese. Di ogni termine è stata riportata la trascrizione con alcuni segni convenzionali, e la trascrizione fonetica vera e propria. Inoltre sono state inserite attestazioni e varianti e anche il vivo uso nella letteratura locale, a opera di nostri scrittori, oppure la presenza in proverbi e tipici modi di dire. Per ciascuno di essi vi è soprattutto una precisa ricostruzione etimologica.

Daniela D’Alimonte è nata a Roccamorice e vive a Pescara. Nella vita svolge la professione di Dirigente scolastico, ha insegnato per 15 anni materie letterarie; è giornalista pubblicista e ha collaborato con la testata ‘Il Centro- Quotidiano d’Abruzzo’. É cultrice di ‘Dialettologia e Linguistica italiana’ presso la Facoltà di Lettere dell’Università ‘G. D’Annunzio’ di Chieti-Pescara e di ‘Linguistica e linguaggi settoriali’ presso la facoltà di Scienze Sociali della stessa Università. Studiosa ed appassionata della storia della lingua italiana e del dialetto, è autrice di numerosi volumi e saggi linguistici che riguardano in particolare la parlata abruzzese e la toponomastica. Dal 2007 è uno dei direttori artistici del Premio Nazionale Parco Majella; è organizzatrice di manifestazioni ed eventi culturali che tendono a promuovere e valorizzare il dialetto della propria regione; è presente nella giuria di numerosi Premi di poesia dialettali abruzzesi. Ha ricevuto il Premio Cultura 2016 della città di Moscufo.




MANIFESTAZIONE UIL E CGIL A ROMA

Il segretario generale Uil Abruzzo Michele Lombardo: “I governi mettano in campo politiche adeguate”

Roma, 20 aprile 2024. Si è svolta questa mattina a Roma la manifestazione nazionale di Uil e Cgil  per ribadire le richieste su  salute e sicurezza, diritto alla cura e sanità pubblica, riforma fiscale e tutela dei salari.

Grandissima partecipazione della Uil Abruzzo che ha raggiunto la Capitale con numerosi pullman. I manifestanti si sono radunati in piazzale Ugo La Malfa per poi dirigersi in corteo a piazzale Ostiense , dove si è svolto il comizio conclusivo, con gli interventi del  segretario generale nazionale Uil, Pierpaolo Bombardieri, e del segretario generale nazionale Cgil, Maurizio Landini.

Il segretario generale Uil Abruzzo, Michele Lombardo, ha ribadito: “Siamo qui per continuare a mobilitare e a chiedere ai governi nazionale e regionale di introdurre politiche adeguate a sostegno di sanità e sicurezza, riforma fiscale e tutela dei salari. Allo stato attuale, più di due milioni di lavoratori non hanno i contratti collettivi nazionali di lavoro rinnovati, questo significa non aumentare i salari e non dare maggiore potere di acquisto alle loro buste paga”.

“La delegazione regionale della Uil, oggi, ha partecipato alla manifestazione di Roma – ha aggiunto il segretario Lombardo – per dire anche alla Regione Abruzzo che i temi che toccano a livello nazionale riguardano anche quello regionale. A partire dalla sanità pubblica, per la quale noi chiediamo di investire risorse attraverso fondi strutturali e del Pnrr, per rimettere in campo una sanità pubblica regionale credibile e all’altezza della situazione e che dia diritto di cittadinanza sulla sanità a tutti gli abruzzesi”.

Barbara Del Fallo




LA MADONNA DELLO SPLENDORE

Grande interesse per il 43° Annuario di Studi. Questo pomeriggio, la presentazione in sala Buozzi. Ha aperto l’ incontro il Sindaco Jwan Costantini.

Giulianova, 20 aprile 2024. In una sala Buozzi gremita, si è rinnovato questo pomeriggio il tradizionale appuntamento con la presentazione dell’ Annuario di Studi “La Madonna dello Splendore”.

Moderati dal direttore della Biblioteca e dei Musei Civici Sirio Maria Pomante, sono intervenuti gli autori Cinzia Falini, Antonello Ciabattoni, Ottavio Di Stanislao, Matteo Nanni, Matteo Di Natale e Luciana D’Annunzio.

Hanno portato i saluti istituzionali, in apertura dei lavori, il parroco di San Flaviano don Enzo Manes, il presidente dell’associazione “Festa Maria. SS. ma dello Splendore” Luigi Martinelli  ed il Sindaco Jwan Costantini, che ha sottolineato il valore della pubblicazione, a buon titolo parte significativa e irrinunciabile del patrimonio editoriale, storico e culturale della Città di Giulianova.




MARSICA SHARING al Parlamento Europeo per l’Abruzzo

confronto su sviluppo, innovazione e prospettive future del territorio

Avezzano, 20 aprile 2024. Il team di Marsica Sharing, su invito dell’On. Elisabetta De Blasis, si è recato a Bruxelles per discutere di territorio, sviluppo e innovazione nelle giornate del 16, 17 e 18 Aprile.

La tavola rotonda è stata inaugurata dall’intervento di Marsica Sharing che, partendo dall’analisi delle criticità e delle problematiche riscontrate durante questi anni di attività svolta sul territorio, ha evidenziato l’importanza della capacità di adattamento come fattore chiave per il riscatto e la crescita delle aree interne.

Sono state poi ascoltate le testimonianze di diversi abruzzesi emigrati all’estero per necessità o scelta, che tuttavia provano ancora un forte legame con la propria terra di origine alle quale sentono di dover dare, in un modo o nell’altro, il proprio contributo.

Infine, si è discusso di bandi e possibilità che l’Europa può offrire ai giovani abruzzesi volenterosi di mettersi in gioco per il proprio territorio.

Alla tavola rotonda organizzata nelle stanze del Parlamento Europeo, dal titolo “Insieme per il futuro della Marsica e dell’Abruzzo”, hanno partecipato, oltre all’On. De Blasis, anche il Presidente dell’associazione Abruxells Monica Serracchia, il portavoce di Abruxells e Responsabile dei rapporti con le associazioni del Comites Belgio Claudio Vernarelli, la rappresentante di Confprofessioni Anna Di Domenicantoni, il rappresentante del Circolo Roseto degli Abruzzi Umberto Valentini ed altri giovani abruzzesi.

Nelle tre giornate trascorse a Bruxelles, l’associazione Marsica Sharing è stata guidata dall’entourage dell’On. De Blasis alla scoperta della storia e della vita del parlamento europeo. Quest’esperienza dimostra come gli sforzi dell’associazione, oramai al suo quarto anno di fervente attività, stiano portando ad ampliarne la rete anche al livello internazionale.

A questo proposito il Presidente di Marsica Sharing, Giorgio Calisi, ha commentato: “Per noi è stato un grande onore conoscere da vicino le istituzioni europee ed un’emozione unica confrontarsi su tematiche a noi care proprio all’interno delle aule parlamentari. Nei prossimi mesi continueremo a lavorare per il territorio nella speranza che questo dialogo costruttivo possa rimanere vivo.”

Chi è Marsica Sharing

Marsica Sharing è un ente del terzo settore (ETS) e nasce nel 2020 dalla volontà di un gruppo di ragazzi e ragazze di creare uno spazio dove poter condividere progetti e connessioni che possano favorire lo sviluppo della Marsica.

A quattro anni dal suo avvio, l’associazione, un vero e proprio incubatore di idee, conta 10 membri attivi che lavorano ai progetti sempre più rivolti all’ecosistema lavorativo e socioeconomico della Marsica. Grazie anche al supporto di persone che nella loro quotidianità danno contributo al territorio che vivono, sono molte le partnership attivate con le numerose realtà, associative e no, presenti sul territorio, con le quali collaborano e si sostengono a vicenda.




LA COOPERAZIONE SCIENTIFICA

L’IZS dell’Abruzzo e del Molise sigla un accordo con l’Agenzia di Regolazione e Controllo Fito e Zoosanitario dell’Ecuador

Teramo, 20 aprile 2024. La mattina di venerdì 19 aprile, nella sede dell’Istituto di Teramo, è stato ratificato un protocollo d’intesa di cooperazione scientifica strategica tra l’IZS dell’Abruzzo e del Molise e l’Agenzia di Regolazione e Controllo Fito e Zoosanitario (Agrocalidad) della Repubblica dell’Ecuador: una delle più importanti istituzioni pubbliche del Paese sudamericano che opera sotto il controllo del Ministero dell’Agricoltura e dell’Allevamento come Autorità nazionale per la protezione e il miglioramento della salute degli animali, della salute delle piante e della sicurezza alimentare.

L’accordo firmato dal DG dell’IZS di Teramo, Nicola D’Alterio, e dal Direttore di Agrocalidad, l’Ing. Wilson Patricio Almeida Granja, ha una durata di 5 anni e si concentra sul rafforzamento delle collaborazioni scientifiche, il trasferimento di competenze e conoscenze, lo scambio di ricercatori e lo sforzo congiunto nell’intercettare nuove linee di finanziamento per sostenere la ricerca scientifica. Un ruolo primario lo avrà la Formazione: sono previste attività formative specifiche su problematiche relative alla salute e al benessere degli animali, quindi l’organizzazione congiunta di corsi per medici veterinari, studenti e operatori sanitari.

“L’accordo ratificato oggi, oltre al trasferimento delle conoscenze, si fonda anche su una stretta collaborazione finalizzata allo sviluppo di attività di ricerca a livello internazionale nel campo della diagnosi veterinaria di malattie sottoposte a controllo ufficiale” – ha dichiarato il DG dell’Istituto Nicola D’Alterio – “Non è una novità, mi piace ricordare che esattamente due anni fa terminava nella provincia di Manabi, zona costiera dell’Ecuador, una nostra missione scientifica per una collaborazione sulle malattie trasmesse da vettori, in particolare le arbovirosi, studiate in prospettiva One Health. Collaborazione sostenuta dal Fondo Ítalo Ecuatoriano para el Desarrollo Sostenible e dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo che ha permesso a noi e ai collegi dell’ISS di lavorare sul campo a stretto contatto con esperti ecuadoriani”.

Per la ratifica del protocollo d’intesa è arrivato a Teramo anche Patricio Troya Suárez, Ministro Plenipotenziario dell’Ambasciata dell’Ecuador in Italia che ha sostenuto molto questo accordo di cooperazione “tra due prestigiose istituzioni come Agrocalidad e IZS di Teramo”. L’Istituto ha ricevuto il plauso per l’apertura alla negoziazione e il prezioso contributo nel mettere la propria esperienza al servizio dell’Ecuador, rafforzando in questo modo anche le relazioni internazionali tra i due Paesi.

Il Direttore Generale dell’IZS, nel ringraziare il Ministro Plenipotenziario per la presenza a Teramo, ha ricordato che sul finire del 2019, all’inizio della sua Direzione, ha avuto l’onore di ospitare l’allora Ambasciatore dell’Ecuador in Italia, Nelson Robelly Lozada, gettando le basi per possibili scenari di cooperazione nel campo della prevenzione, sorveglianza e diagnosi delle malattie esotiche degli animali: “Cooperazione che con questo protocollo d’intesa viene formalizzata e strutturata” – ha aggiunto D’Alterio – “rimarcando l’importanza della ‘politica internazionale’ per il nostro Istituto che ha nel Dna l’apertura al mondo e che trova linfa vitale proprio nel confronto con realtà scientifiche di primo livello, solo apparentemente distanti da noi, come quelle dell’Ecuador”.

Dopo la ratifica formale dell’accordo gli ospiti dell’Ecuador hanno voluto visitare alcune strutture scientifiche della sede centrale dell’IZS: il reparto Accettazione e Controllo, il Laboratorio Sicurezza Chimica degli Alimenti e dell’Ambiente e il reparto Biologia Molecolare e Tecnologie Omiche.

Nella delegazione presente in Istituto anche l’analista delle relazioni internazionali di Agrocalidad Maria Veronica Velandia Revelo e il teramano Alfredo Aramondi, rappresentante in Italia della CBEI, la Camera Binacional Ecuador Italia, che ha agevolato i contatti tra le due Istituzioni.




TORNA LA MOSTRA DEL FIORE FLORVIVA

La fiera di settore più longeva d’Abruzzo. Dal 25 al 28 aprile, al porto turistico, la 46esima edizione dell’evento dedicato a piante e fiori

Pescara, 20 aprile 2024. Piante, fiori, mostre di orchidee, bonsai e piante succulente, laboratori di coltivazione, corsi e consigli degli esperti per realizzare magnifici giardini e balconi verdi e fioriti. Saranno quattro giorni dedicati agli amanti della natura e agli appassionati di florovivaismo quelli in programma dal 25 al 28 aprile 2024 al porto turistico Marina di Pescara che ospiterà la 46esima edizione della Mostra del Fiore Florviva.

L’evento, il più longevo del settore in Abruzzo, è promosso da Arfa, Associazione regionale del florovivaismo abruzzese, e Assoflora, Associazione dei produttori florovivaisti abruzzesi, in collaborazione con la Camera di commercio Chieti Pescara.

Saranno circa 150 gli espositori che coloreranno il padiglione Becci e la piazza esterna del porto turistico con ogni tipologia di pianta e fiore, dalle più comuni alla più rare, arrivando a Pescara da tutta l’Italia, ma anche dall’estero. A esporre i propri prodotti, infatti, saranno anche delle aziende provenienti da Germania, Francia e Paesi Bassi. Anche quest’anno, inoltre, non mancheranno le mostre dedicate ad alcune specie particolarmente apprezzate. La prima sarà quella promossa per il terzo anno di seguito in collaborazione con la sezione abruzzese dell’Associazione Triveneta Amatori Orchidee, rappresentata in Abruzzo da Anna De Medio, che porterà in esposizione numerose varietà di orchidee, di cui alcune anche molto rare, coltivate dai soci di tutta Italia. Ci sarà poi la mostra delle piante succulente, realizzata grazie alla presenza dell’Associazione Italiana Amatori delle Piante Succulente, sezione Abruzzo, Molise e Marche, che consentirà ai visitatori di ammirare queste piante e scoprire le loro peculiarità grazie alla guida del segretario di sezione, Domenico Rocchi, e degli amici dell’associazione. Gli amanti dei bonsai, invece, potranno deliziarsi con tante varietà messe in vetrina grazie alla mostra amatoriale dedicata agli affascinanti alberi in miniatura curata da Raffaello Pellicciotta di Pescara e Carmine Iezzi di Montesilvano.

Tra le novità dell’edizione 2024 ci sarà l’iniziativa “Giardini in Mostra”, un allestimento nella piazza centrale del Marina di Pescara realizzato con la partecipazione di 10 aziende abruzzesi che daranno vita al più grande giardino mai realizzato in 46 edizioni della Mostra del Fiore Florviva.

Durante la quattro giorni pescarese, spazio sarà dedicato poi agli studenti del territorio grazie alla collaborazione tra la Mostra del Fiore Florviva e l’Università europea del Design. La Ued, infatti, porterà in esposizione i quattro progetti elaborati nell’ambito del concorso nazionale “Balconi per Roma” e selezionati per il Festival del Verde e del Paesaggio di Roma. Nel dettaglio, sarà possibile visionare i prototipi: “Il suono della rugiada” di Matteo Ramundi e Melissa Sideri; “Ecozen” di Giammarco Petrillo e Priscilla D’Antonio; “Frame” di Roberta Del Roscio, Flavia Di Petrucci e Alessia Di Marco; “Libertà verde” di Ester Venditti e Lara Di Biase.

«Inauguriamo questa nuova stagione al Porto turistico Marina di Pescara con uno degli eventi più attesi dell’anno: la Mostra del Fiore Florviva», dichiara il presidente della Camera di commercio Chieti Pescara, Gennaro Strever. «Un plauso agli organizzatori che stanno preparando una edizione da record, con oltre 150 espositori provenienti da tutta Italia. La Camera di commercio Chieti Pescara ha da sempre creduto in questa manifestazione che sposa i temi della sostenibilità e dell’ambiente, dando risalto ad uno dei settori più fiorenti dell’economia regionale. Da quest’anno, gli organizzatori potranno anche contare sulla creatività degli studenti di alcuni istituti, testimoniando l’attenzione dell’ente alla formazione di nuove competenze da spendere nel mercato del lavoro».

Nel corso della manifestazione, oltre all’ampia scelta di fiore, piante ornamentali, da orto e da frutta, ci sarà spazio anche per laboratori e corsi gratuiti su temi che spazieranno dalla potatura alla concimazione, passando per la cura delle piante più delicate.

«Il numero di edizioni raggiunte e la qualità dell’esposizione, che aumenta ogni anno», evidenzia Guido Caravaggio, presidente di Assoflora, «dimostra che le aziende di questo settore, in termini di professionalità, hanno molto da dire. In Abruzzo ci sono circa 250 imprese che muovono un volume di affari di circa 80 milioni di euro annui, dando lavoro a un numero di addetti che varia tra le 3.000 e le 5.000 persone, a seconda delle stagioni. Si tratta quindi di un settore piccolo rispetto ad altri, ma il fatto che la nostra associazione è attiva da decenni, così come la fiera, denota la capacità degli operatori di voler collaborare per crescere tutti insieme. E questo non può che renderci orgogliosi».

«Siamo pronti per tornare con un appuntamento diventato, nell’arco di quasi 50 anni, un punto di riferimento in Abruzzo per tutti gli operatori del settore, ma anche per gli amanti delle piante e dei fiori», commenta Remo Matricardi, presidente Arfa. «Dopo gli anni difficili del Covid, finalmente la manifestazione, dallo scorso anno, è tornata a contare sui numeri pre-pandemia, con circa 80 mila visitatori nell’edizione 2023. Numeri che siamo certi aumenteranno in questa edizione in cui avremo a disposizione un giorno in più e la giornata festiva del 25 aprile, quando è in programma il taglio del nastro».

La manifestazione, a ingresso gratuito, sarà aperta al pubblico dalle 10.00 alle 20.00. Il taglio del nastro è in programma giovedì 25 aprile alle ore 11,30 alla presenza degli organizzatori e dei rappresentanti delle istituzioni locali.

Programma completo:

GIOVEDÌ 25 APRILE

Ore 11.00 Apertura “Giardini in Mostra”

Ore 11.30 Inaugurazione Mostra del Fiore Florviva edizione 2024

Ore 11.30 Laboratorio piante succulente a cura di A.I.A.S. – Discussione degli inerti nella preparazione dei terricci (Relatore Francesco Zavattaro)

Ore 15.30 Laboratorio orchidee a cura di A.T.A.O. – Phalaenopsis: Cura e Concimazione”

Ore 16.30 Parliamo di Bonsai a cura di Amatori Bonsai

VENERDÌ 26 APRILE

Ore 11.00 Laboratorio piante succulente a cura di A.I.A.S. – Tecnica di rinvaso

Ore 15.30 Laboratorio orchidee a cura di A.T.A.O. – Le orchidee da esterno: I Cymbidium

Ore 16.30 Parliamo di Bonsai a cura di Amatori Bonsai

SABATO 27 APRILE

ore 10.00 Recital di poesia a cura di Ass. Culturale Teatranti D’Abruzzo

ore 15.00 Scopriamo il mondo dei Bonsai a cura di Amatori Bonsai

ore 16,00 Laboratorio orchidee a cura di A.T.A.O. – In quanti modi possiamo coltivare le Phalaenopsis

Ore 17.00 Laboratorio piante succulente a cura di A.I.A.S. – Laboratorio semine

DOMENICA 28 APRILE

Ore 10.00 Recital di poesia a cura di Ass. Culturale Teatranti D’Abruzzo

Ore 12.00 Laboratorio orchidee a cura di A.T.A.O. – Phalaenopsis: Cura e Concimazione

Ore 15.30 Laboratorio piante succulente a cura di A.I.A.S. – Come difendersi dalla Cocciniglia

Ore 16.30 Il mondo dei Bonsai a cura di Amatori Bonsai




DISSESTO IDROGEOLOGICO, nuova ordinanza di interdizione

Riguarda il condominio Bella Dormiente. Il sindaco Diego Ferrara: “Un atto a tutela della popolazione, a fronte di dati che attestano il peggioramento della situazione”

Chieti, 20 aprile 2024. Nella mattinata odierna il sindaco Diego Ferrara ha firmato una nuova ordinanza di interdizione e a tutela dell’incolumità pubblica, a causa del dissesto idrogeologico. L’atto riguarda il Condominio Bella Dormiente situato in via don Giovanni Minzoni.

“Il provvedimento si è reso necessario a fronte degli ultimi dati sul monitoraggio della situazione idrogeologica nella zona interessata, una delle più colpite dal dissesto, per questo tenuta sotto strettissimo controllo dal Comune grazie alla sinergia voluta e attivata con la Protezione civile nazionale, regionale e comunale, nonché con l’Università d’Annunzio, con cui abbiamo un continuo rapporto di collaborazione, che si è rafforzato con il riconoscimento dello stato di emergenza da noi chiesto e ottenuto con decreto del Governo in agosto – spiega il sindaco Diego Ferrara – Proprio l’ultima relazione di questo composito gruppo che coinvolge attivamente il Dipartimento di Ingegneria e Geologia del nostro Ateneo, rileva la presenza di una condizione “estremamente pericolosa” per l’area di Santa Maria, perimetrata con delibera di giunta di luglio 2023 e inserita nel Piano di assetto idrogeologico, un atto che abbiamo prodotto perché da anni mancava un aggiornamento.

L’ordinanza di  “interdizione all’uso” verrà notificata ai soggetti preposti ed è stata assunta perché l’edificio risultava ancora abitato e bisognava mettere in sicurezza i condomini, circa 40 persone, con i quali si sta già interloquendo e molti dei quali hanno già individuato delle sistemazioni alternative. I nuclei rimasti saranno ospitati per ora nelle strutture ricettive convenzionate per l’accoglienza in emergenza, ma è nostra intenzione intercettare anche altre opzioni, non ultima quella di poter usufruire di appartamenti liberi, da affittare grazie ai contributi per autonoma sistemazione, somme di cui può disporre chi si trova in queste condizioni. Molti cittadini che hanno dovuto abbandonare le proprie case possono farvi affidamento, richiedendolo attraverso l’avviso pubblico che abbiamo predisposto non appena attivati i fondi di protezione civile dedicati.

Le criticità che hanno portato all’ordinanza hanno visto peggiorare di mese in mese la situazione anche del condominio Bella Dormiente: interessata è soprattutto la zona nord est e l’angolo sud ovest, come emerso anche dalle misurazioni effettuate mediante indagini geognostiche e satellitari.

Le lesioni sono diffuse e di diversa entità, si legge nella relazione: ci sono lesioni di tipo danno leggero (minore e uguale a 2 mm) per un’estensione minore di 1/3 della superficie del fabbricato e di tipo medio-grave (minore di 2 mm e minore-uguale a 5 mm) ed in talune situazioni anche del tipo gravissimo (minore-uguale a 5 mmm) per un’estensione minore di 1/3, chiaramente visibili sulle tamponature tramezzature” e, inoltre: “il cedimento che coinvolge il lato nord est del fabbricato è particolarmente evidente, con danneggiamento di tutti i piani in elevazione e conseguente perdita di orizzontalità dei solai e malfunzionamento degli infissi. Il provvedimento ha carattere di temporaneità, in quanto è legato all’attivazione e alla durata necessaria all’esecuzione di azioni e interventi tesi a riportare le condizioni nei limiti della sicurezza a garanzia della pubblica incolumità. È al momento l’unico strumento possibile ad assicurare i residenti da pericoli, disagi ed eventuali danni. Sapevamo da subito che questo dissesto, insieme a quello economico e finanziario, sarebbe stato uno dei problemi più grandi dell’Amministrazione, per questo, pur avendo altrettanto gravi problemi economici, abbiamo attivato tutte le azioni possibili e mai esperite prima: interventi per la messa in sicurezza della zona, già presenti nel nostro primo triennale delle Opere pubbliche; ampliamento e finanziamento dei monitoraggi  che ci hanno consentito di tenere costantemente sotto controllo la situazione, intervenendo con atti di interdizione sia su condomini e sia sulle due scuole presenti in area; creazione di una unità di studio e intervento con Agenzia della Protezione civile nazionale, con quella regionale e anche con l’Università d’Annunzio; abbiamo aggiornato la perimetrazione delle aree pericolose inserendo quelle non incluse nella cartografia PAI, azione attesa da anni, necessaria per avere ulteriori attenzioni e fondi per agire su un fronte più esteso; lo stato di emergenza lo abbiamo chiesto noi, pressando attraverso la Regione perché anche Chieti potesse avere un fronte aperto e riconosciuto per combattere il fenomeno come altre città abruzzesi e italiane. Nel frattempo, abbiamo messo in cantiere interventi che stanno per partire nella zona, insieme ad altre attività anche per cominciare a parlare del futuro degli edifici dove si trovano alloggi divenuti pericolosi, alcuni dei quali da abbattere. Il tutto condividendo sempre con i residenti, i comitati e le autorità del territorio le azioni necessarie a tutelare la vita delle persone, di cui siamo responsabili come istituzione cittadina”.




ORTONA DEVE RIPARTIRE

Ortona Popolare parteciperà alle prossime elezioni amministrative per un progetto utile alla comunità

di Tommaso Coletti

Ortona, 20 aprile 2024. Dopo tante incertezze provocate dall’amministrazione uscente, guidata da Leo Castiglione, da venerdì 12 aprile la città è stata affidata al Commissario prefettizio, viceprefetto dr. Gianluca Braga, funzionario esperto e capace.

Appena insediato, affiancato dai dirigenti del Comune, si è messo subito al lavoro per esaminare i vari fascicoli da troppo tempo chiusi nei cassetti, per dare le indicazioni necessarie a far ripartire la macchina amministrativa, ormai ferma da mesi a causa dell’instabilità della maggioranza che sosteneva la Giunta Castiglione.

Il secondo mandato del Sindaco Leo Castiglione, già dall’insediamento nell’estate 2022, ha infatti mostrato delle criticità a causa di un’eccessiva litigiosità ed una evidente debolezza della maggioranza.

In due anni, dopo che la Giunta è stata cambiata più volte e dopo che il Sindaco ha coinvolto Emore Cauti e Giorgio Marchegiano nel governo della Città, le tensioni nella maggioranza sono esplose e il Sindaco ha dovuto azzerare per la terza volta la Giunta Comunale,  subito dopo le elezioni regionali del 10 marzo scorso.

Sarà un caso, ma l’iniziativa del Sindaco ha avuto più il sapore di un regolamento dei conti all’interno della maggioranza che un dissidio su questioni amministrative che riguardano la Città!

Dal 15 marzo scorso, comunque, la Città di Ortona era rimasta senza guida, completamente paralizzata a causa dell’impossibilità del Sindaco di adottare provvedimenti utili per l’amministrazione della Città, non avendo ricostituito una Giunta comunale e con il bilancio in gestione provvisoria (in questo caso le uniche spese consentite dalla legge sono quelle per il personale, i mutui, i contratti in essere e in generale quelle obbligatorie per legge, necessarie per evitare danni patrimoniali certi e gravi all’ente).

Il Sindaco, pur non potendo fare da solo, non si è preoccupato di ricostituire una Giunta comunale come previsto dalla legge. Nello stesso tempo ha comunicato alla città che non si sarebbe dimesso, non preoccupandosi così del vuoto amministrativo che aveva provocato.

Inoltre, non solo non ha ricostituito la Giunta ma non ha provveduto nemmeno a portare in Consiglio comunale il bilancio di previsione, già predisposto dalla Giunta dimissionata. Nemmeno la diffida del Prefetto di Chieti è riuscita a fargli cambiare idea (sostanzialmente: non mi dimetto, non faccio niente e resto fino a quando mi cacciano), lasciando il Comune senza amministrazione fino all’arrivo del Commissario!

Di fronte all’inaccettabile posizione del Sindaco, hanno fatto bene i nove consiglieri comunali a dimettersi per evitare alla Città un ulteriore mese di vuoto amministrativo.

Gli ortonesi adesso possono stare tranquilli perché il Commissario, che ha tutti i poteri del Sindaco, della Giunta comunale e del Consiglio Comunale, potrà amministrare senza limiti, naturalmente facendo gli interessi della collettività.

Chi sostiene che il Commissario è un danno per la città sbaglia! Certo è un danno per quelle liste civiche o forze politiche che hanno fallito nell’attuare un progetto su cui avevano ottenuto il consenso degli elettori, facendo commissariare il Comune.

Sono certo che le forze politiche e quelle civiche che operano ad Ortona non faranno mancare il loro sostegno e i loro suggerimenti al Commissario.

Ortona Popolare, forza civica democratica, moderata e popolare, farà la sua parte e lavorerà affinché la città, nel prossimo futuro, possa tornare ad essere guidata da un’amministrazione rinnovata nei metodi e formata da donne e uomini che vogliono davvero mettersi al servizio della comunità.

La nuova amministrazione comunale, ad esempio, dovrà avere la capacità di portare a termine la realizzazione delle infrastrutture portuali e turistiche, di reinserire la nostra zona industriale nell’ambito delle competenze dell’ARAP (Agenzia Regionale per le Attività Produttive) e tutelare il nostro comparto agricolo, magari promuovendo l’unione delle cantine sociali dell’ortonese nell’interesse degli agricoltori. Bisogna ripartire dalle imprese, dai professionisti e dal lavoro per dare modo alla nostra comunità di continuare a vivere assicurando benessere per tutti.

Con questi obiettivi Ortona Popolare, proseguendo innanzitutto il confronto con le forze politiche e civiche che hanno condiviso la qualificata e costruttiva opposizione in Consiglio comunale e con chi ha contribuito a liberare la città dall’immobilismo degli ultimi mesi, parteciperà alle prossime elezioni amministrative con donne e uomini, giovani e meno giovani, con la giusta preparazione e con lo spirito di servizio adeguato per dare vita ad un progetto partecipato e inclusivo, capace di attuare un programma concreto che sia utile alla comunità ortonese.