VAL DI SANGRO, MESSA IN SICUREZZA DELLE FERMATE
Il dipartimento trasporti della regione Abruzzo risponde alle sollecitazioni della CGIL
Atessa, 23 aprile 2024. In relazione alle note problematiche sorte in particolare nel nucleo industriale Val di Sangro e, nello specifico rispetto alle fermate non a norma adibite al trasporto degli operai che utilizzano i mezzi di trasporto pubblico per recarsi al lavoro e che prestano servizio in aziende limitrofe allo stabilimento Stellantis (ex Sevel), quali a titolo esemplificativo e non esaustivo Fca (ex plastic), Isringhausen, Trigano Van, MA2 (ex ingegneria Italia), MA1, Hydro Building Systems e Honda Italia, la Cgil Abruzzo Molise ha inoltrato lo scorso 19 aprile 2024 una nota urgente (di cui si allega copia) alle Istituzioni regionali di Abruzzo e Molise, investendo del problema anche l’Arap nonché il Sindaco del Comune di Atessa.
In data odierna il Dipartimento Infrastrutture e Trasporti della Regione Abruzzo, rispondendo formalmente alla nota della CGIL Regionale e per conoscenza agli stessi destinatari della stessa, ha comunicato (come si legge nel documento allegato) di aver interessato del problema i tecnici dell’Arap (Azienda Regionale Attività Produttive) e che è stato altresì già fissato un sopralluogo per il giorno 26 aprile 2024.
La CGIL ABRUZZO MOLISE e la FIOM CGIL ABRUZZO MOLISE prendono atto dell’interessamento della Regione Abruzzo alle problematiche denunciate nei giorni scorsi e sollecitano nuovamente la convocazione di un tavolo urgente teso a garantire il diritto dei lavoratori delle aziende della Val di Sangro e degli altri nuclei industriali di poter usufruire dei mezzi del trasporto pubblico per recarsi al lavoro.