MATTA ARTE CONTEMPORANEA
SeTaccio il Vento: restituzione della residenza di Agnese Purgatorio + TALK sulla pratica delle Residenze d’Arte a cura di Marcella Russo 27 aprile ore 18
Pescara, 24 aprile 2024. Attività promosse e organizzate da Artisti per il Matta nel Programma della Presidenza Consiglio Ministri per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie della città di Pescara. Matta Arte Contemporanea è la sezione dedicata alle arti visive dello Spazio Matta, a cura di Marcella Russo. MAC è un luogo fisico ma anche virtuale, dove i protagonisti dell’arte incontrano il pubblico per uno scambio, un confronto, un dialogo finalizzato ad approfondire i temi e linguaggi più attuali del mondo dell’arte. Dal 2020 Mac porta avanti un programma di residenze d’arte, grazie al quale sta costruendo una collezione di opere site-specific permanenti collocate nella sede dell’ex mattatoio di Pescara.
Il 27 aprile 2024 alle ore 18 Matta Arte Contemporanea presenta “SeTaccio il vento”, restituzione della residenza dell’artista Agnese Purgatorio, un percorso sensoriale e ritmico che conduce lo spettatore nelle trame della materia, in un viaggio onirico attraverso una natura potente e sublime, ma con un senso di spaesamento che caratterizza da sempre il nomadismo esistenziale dell’artista, sottolineato anche da una sperimentazione acustica. L’arte come linguaggio dell’immaginario in una frammentazione linguistica che in certi momenti attraversa un tempo dilatato, mentre in altri si trasforma in apparizioni di luce, sottolineata da una ricerca costante sul suono che Agnese Purgatorio porta avanti da alcuni anni. Opera che accompagna la residenza pescarese dell’artista e che affronta questioni urgenti, come la rivolta delle donne iraniane, con la leggerezza metaforica delle folate di vento e con una libera interpretazione del verso di Abbas Kiarostami “Il vento porta via il velo” che ondeggia nel video in lingua originale. Un atto poetico e politico che con ambientazioni mentali ed esistenziali, condensate in una atmosfera sospesa, ci esorta ad affrontare le grandi sfide del nostro tempo, ma con cautela e con la purezza del gesto infantile del protagonista che ci invita a tacere per ascoltare le voci lontane.
Il titolo dell’opera permanente è una libera citazione di un verso di Abbas Kiarostami “Il vento porta via il velo”: un neon in vetro soffiato e scritto in farsi da una donna iraniana residente a Pescara.
L’incontro si chiuderà con un talk aperto al pubblico, dove si approfondirà la pratica delle Residenze d’Arte. Si parlerà di arte pubblica e del suo mescolarsi ai territori e alle storie delle persone, quale linguaggio espressivo del presente capace di creare nuove narrazioni.
Partecipano al talk l’artista Agnese Purgatorio, Marcella Russo, Andrea Croce, Giovanni Gaggia, Lucia Giardino e Miriam Di Francesco.
PROGRAMMA
H 18.00 – Focus residenza “SeTaccio il Vento”
Presentazione del progetto con l’artista Agnese Purgatorio e la curatrice Marcella Russo.
H 18.15 – Proiezione opera video “SeTaccio il Vento” durata 6’ 10” (loop) realizzata dall’artista durante la residenza a Pescara.
H 18.30 – TALK/FOCUS sulla pratica delle Residenze d’Arte.
Partecipano:
Andrea Croce_ curatore e artista visivo, nel 2018 ha fondato Unpae, un progetto di residenze d’artista caratterizzato da uno spirito libero e spontaneo. Nel 2021, 2022 e 2023 lavora come curatore e produttore per Una Boccata d’Arte in Abruzzo, seguendo pratiche artistiche scultoree, installative e performative.
Giovanni Gaggia_ artista, nel 2008 fonda Casa Sponge, luogo di accoglienza e rifugio di artisti nelle Marche.
Lucia Giardino_ Insegna storia dell’arte e dal 2007 cura e dirige GuilmiArtProjects, un programma di residenza d’artista che ha come elemento fondante la pratica della coabitazione. È tra i soci fondatori di STARE APS ETS.
Agnese Purgatorio_ artista
Marcella Russo_ curatrice e manager culturale
Modera: Miriam Di Francesco_ Laureata in estetica alla Cattolica di Milano, coordinatrice di progetto per la Fondazione No Man’s Land e la Galleria Ceravento.
H 19.30 – Presentazione al pubblico dell’opera permanente “Il Vento porta via il Velo” realizzata per la residenza da Agnese Purgatorio con la partecipazione di Bob Cillo, chitarrista, cantante e compositore della scena “underground” nazionale. La performance musicale presenterà un testo rielaborato, che sarà la base della performance , tratto da “La casa è nera” (Khaneh siah ast) un cortometraggio, scritto e diretto nel 1963 da Forough Farrokhzad, poeta e regista femminista iraniana. Bob Cillo ha realizzato 6 album con i progetti “Dirty Trainload”, “Behind Bars Collective” e “Bob Cillo & Mafia Trunk”. Si è esibito in tutte le principali città europee e ha esportato il suo “new blues” anche a Chicago e per due volte al Deep Blues Festival a Minneapolis e a Clarksdale, Mississippi.
BIO AGNESE PURGATORIO
Agnese Purgatorio è una artista italiana attiva nel campo delle installazioni multimediali, della performance e del collage, analogico e digitale. Il suo lavoro riflette sulla memoria e la ricostruzione di narrazioni personali e collettive, sia con la messa in scena, sia con materiale d’archivio su cui interviene. Ha esposto in prestigiose istituzioni nazionali ed internazionali come la Pinacoteca Metropolitana Corrado Giaquinto di Bari, la Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare, la Triennale di Milano, la Galleria Nazionale di Roma, the Jordan National Gallery, il Museo della Scultura Contemporanea di Matera, the Moscow Biennale of Contemporary Art, la Biennale di Venezia, a Bienal Internacional de Arte Contemporânea de Curitiba, the Armenian Center for Contemporary Experimental Art – Yerevan.
INGRESSO GRATUITO: è consigliata la prenotazione.