NECESSARIO UN FRONTE UNITARIO

Di Marco e Chiacchia su ruolo della Provincia perché la regione prenda in considerazione la fattibilità della variante plus

Pescara, 7 maggio 2024. Ieri mattina, su richiesta dei consiglieri provinciali Chiacchia, Giampietro e Bartoli, è stato tenuto in Provincia un consiglio aperto per sottoporre all’attenzione del presidente De Martinis e alla maggioranza la questione del raddoppio ferroviario relativo ai Lotti 1 e 2 sulla tratta Manoppello-Scafa.

L’obiettivo della seduta è stato quello di trovare nella Provincia un sostegno forte per permettere alla cittadinanza, interessata dai lavori ferroviari, di continuare a far sentire le proprie ragioni.

La situazione, ha detto Chiacchia, può avere esito diverso se c’è una forte e consapevole volontà politica, utilizzando tutti i livelli amministrativi, in questo caso la provincia, per rappresentare le soluzioni alternative che i cittadini chiedono. In modo particolare va considerata la diversa natura dei fondi stanziati per l’opera, che inizialmente legati al PNRR con vincoli temporali molto stretti, sono stati poi riferiti ai fondi FSC, che hanno tempistiche molto meno stringenti.

Purtroppo, dopo più di tre ore di seduta, la maggioranza ha bocciato la richiesta fatta, adducendo come giustificazione la volontà di non dare ai cittadini intervenuti false speranze sul ruolo meramente rappresentativo della provincia in una questione giudicata non di sua diretta competenza.

Una decisione che in realtà è figlia del rifiuto di mettersi in contrasto con le alte cariche della Regione ha osservato Antonio Di Marco: “Perché di fatto, come ha sottolineato l’onorevole D’Alfonso, nelle delibere regionali assunte tra il 2022 e il 2023 dalla giunta Marsilio, si passa da un’iniziale considerazione di un progetto alternativo a quello iniziale, a un definitivo rigetto della variante proposta. Quello che però manca tra i due momenti è uno studio concreto che prenda davvero in esame se la cosiddetta Variante Plus sia fattibile o meno.

Come consigliere regionale e vicepresidente della Commissione Infrastrutture ritengo che questa mancanza di chiarezza nella definizione del progetto alternativo vada sostituita da una efficiente analisi della fattibilità della Variante plus.

Ieri ho assistito ad un consiglio gestito dalla maggioranza con un atteggiamento dimesso e rassegnato alle decisioni di RFI ed evidentemente sottoposto alle direttive superiori della Regione; privo di qualunque atto di volontà autonoma, che ci si aspetterebbe dai consiglieri rappresentanti dei comuni, che dovrebbero strenuamente difendere”.

La richiesta dei cittadini deve essere considerata, non rimessa a volontà superiori o velata da un dibattito pubblico, di fatto solo formale e non attento alle proposte alternative.

Non possiamo lasciare nulla di intentato rispetto alla possibilità di evitare che un territorio sia completamente modificato nel suo tessuto oltreché geografico e urbano anche sociale.




FOOD FOR PROFIT

Mercoledì 8 marzo, nel Teatro Massimo di Pescara, alle 18:30. Le Piazze abruzzesi dell’Associazione Schierarsi hanno organizzato una proiezione gratuita del docufilm

Pescara, 7 maggio 2024. Il film è stato realizzato dal regista Pablo D’Ambrosi e da Giulia Innocenzi, la giornalista di Report che ha avuto il coraggio di alzare il velo che spesso viene calato sugli allevamenti intensivi. Il film smaschera le ipocrisie dell’industria della carne, e apre uno squarcio sul legame tra l’industria degli animali che sono ridotti ad un’esistenza finalizzata a diventare cibo, spesso in condizioni disumane, in ostaggio di lobby foraggiate dal potere politico.

Le immagini trasmesse saranno di estremo impatto, e mostreranno le condizioni reali degli animali negli allevamenti intensivi in Italia e in Europa. Il sottotitolo del film è “387 miliardi di motivi per cui non vogliono che tu veda questo film”, e si riferisce proprio al giro d’affari dietro all’industria della carne. Saranno presenti all’evento due coordinatori nazionali dell’associazione Schierarsi: Lapo Sermonti coordinatore nazionale ambiente, e Ivan Zulli coordinatore nazionale comunicazione ed eventi.

I ragazzi abruzzesi dell’Associazione Schierarsi consigliano di prenotarsi perché i posti saranno esauriti con il riempimento del teatro, e prima e dopo lo spettacolo gli attivisti raccoglieranno le firme per la legge di iniziativa popolare per il riconoscimento dello Stato della Palestina.




SEMPRE AL FIANCO DEI BALNEATORI

Tutta la situazione sulla Bolkestein e sul Consiglio di Stato

Pescara, 7 maggio 2024.  L’ultimo pronunciamento del Consiglio di Stato sulla applicazione della Bolkestein ci porta a riflettere nuovamente sul da farsi di fronte a un tema che assume una portata enorme e che ha riflessi notevoli sulle nostre imprese balneari.

IL CENTRODESTRA DA SEMPRE VICINO ALLE IMPRESE

La sentenza del Consiglio di Stato, che impone ai Comuni di dare immediatamente corso alle procedure di gara, ha imposto una nuova sterzata sul futuro delle concessioni demaniali ma non ci fa certo cambiare orientamento rispetto a ciò che abbiamo sempre pensato, e ritengo questa premessa fondamentale. Politicamente siamo sempre stati e continueremo ad essere vicini a chi fa impresa così come siamo sempre stati al fianco di chi si occupa delle nostre bellissime spiagge e lo fa con competenza e professionalità, contribuendo fattivamente e positivamente all’economia del territorio. Pescara si identifica con il suo mare e le imprese a conduzione familiare che curano da decenni la costa di Pescara fanno parte del tessuto produttivo locale e sono la prima sentinella dell’ambiente, tant’è che sui lidi sventola la Bandiera Blu. Quello della balneazione è un comparto strategico, che traina tante altre attività e settori, e si regge su molte famiglie che hanno investito tempo e denaro sulle strutture, facendole crescere insieme al turismo e alla città. Come è accaduto storicamente siamo al fianco di tutte le imprese del settore, distinguendoci nettamente dalle altre forze politiche su questo aspetto.

DOPO LE ELEZIONI EUROPEE UNA FILIERA ISTITUZIONALE UNICA A TUTELA DEL SETTORE

Di certo le elezioni europee rappresenteranno un giro di boa per questa vertenza per cui l’appuntamento con le urne di giugno è particolarmente atteso anche per affrontare immediatamente dopo il problema della Bolkestein, avvertito come una spada di Damocle dai balneatori, e non soltanto da loro. La partita delle europee è nodale anche per incidere in maniera significativa su questo tema. Sono certo che si creerà una “filiera” unica, dal nostro Comune all’Europa, passando per la giunta del presidente Marco Marsilio e per il Governo di Giorgia Meloni fino appunto al Parlamento europeo, con il solo obiettivo di tutelare chi ha investito fino ad oggi e si è impegnato per tanti anni rendendo gli stabilimenti balneari delle imprese solide, con una storia e un know how che non vanno sottovalutati o gettati via, essendo una sorta di garanzia. Questa filiera ci consentirà di parlare un’unica lingua e di lavorare tutti per la stessa strategia, in favore di chi ha conquistato sul campo il marchio di balneatore doc: di certo non potrà farlo chi, politicamente, ha sempre osteggiato le imprese private.

LE GARE

Nella strutturazione delle gare, sarà necessario partire da una fotografia della situazione attuale e le istituzioni dovranno tenere conto del bagaglio che le imprese balneari hanno acquisito nel tempo, che deve essere preso in considerazione in tutta la sua consistenza. La sensibilità del territorio, in special modo dei Comuni, nella gestione delle procedure sarà fondamentale, per dare il giusto peso a un background che non tutti possiedono e che fa la differenza, per cui la definizione delle voci che compongono il punteggio non potrà non tenere conto di una molteplicità di fattori, in particolare quelli legati alle peculiarità locali. Il riconoscimento della Bandiera Blu, che Pescara è riuscita ad ottenere negli ultimi anni anche grazie ai requisiti legati alla sostenibilità, non è un fattore secondario e va ampiamente valorizzato. Se e quando si tratterà di fare delle scelte, non si potrà cancellare con un colpo di spugna tutto ciò che è stato fino ad oggi: di questo ne siamo assolutamente consci e ne terremo conto, sempre impegnati a tutelare chi ha fatto impresa nella nostra città creando un brand che si è affermato valorizzando il mare e la spiaggia.

Carlo Masci, Sindaco di Pescara




ANNUNCIO DEI PRIMI NOMI

Il calendario ufficiale della Festa Patronale di Arischia

L’Aquila, 7 maggio 2024. Il comitato festa di Arischia è lieto di annunciare i primi nomi del calendario ufficiale della tanto attesa Festa Patronale in onore di Santa Maria Assunta, che si terrà dal 13 al 17 agosto. Questo evento, ricco di tradizione, è un’occasione per festeggiare insieme e godere di momenti di svago e spettacolo.

Il programma di quest’anno si prepara a stupire e con una line-up di artisti e spettacoli dal vivo che promettono di essere eclettici, coinvolgenti e indimenticabili. Le prime due serate che il comitato vi presenta saranno di musica dal vivo e di intrattenimento per tutte le età.

Il 14 agosto, la rinomata popstar Ivana Spagna salirà sul palco per un concerto emozionante che farà vibrare i cuori di tutti i presenti. Ad accompagnare la sua performance, avremo l’onore di ospitare anche i leggendari Righeira, che con i loro successi intramontabili come L’estate sta finendo e Vamos a la playa garantiranno una serata all’insegna del divertimento e dei ricordi.

Il 15 agosto, Alberto Farina, uno dei comici più amati e talentuosi del panorama italiano, regalerà al pubblico una serata di risate e allegria, creando un’atmosfera di festa e condivisione che accompagnerà i fedeli e i visitatori durante tutta la giornata di celebrazioni.

Il cartellone completo degli eventi non è ancora stato svelato: le serate del 13, 16 e 17 verranno annunciate nelle prossime settimane!

Abbiamo in serbo ulteriori sorprese e ospiti speciali che renderanno questa Festa ancora più memorabile. Continuate a seguirci sui nostri canali social per scoprire il programma completo dell’evento, inclusi orari, luoghi e altre sorprese che abbiamo in serbo per voi!

Vi aspettiamo numerosi per delle giornate di festa, musica e divertimento!

Dettagli dell’Evento:

Luogo: Piazza Duomo di Arischia

Ospiti Speciali: Ivana Spagna, Righeira (14 agosto); Alberto Farina (15 agosto), to be announced (13, 16 e 17);

Date: dal 13 al 17 agosto




UNA NUOVA AREA PEDONALE

Inaugurata da Perazzetti la risalita del giardino comunale

Città Sant’Angelo, 7 maggio 2024. Il Sindaco Matteo Perazzetti e l’intera Amministrazione Comunale è lieta di annunciare la conclusione degli interventi di mitigazione del dissesto idrogeologico eseguiti sul versante occidentale del giardino comunale. I lavori consistono principalmente nella manutenzione straordinaria dei giardini angolani con la realizzazione di una relativa risalita pedonale in Via D’Annunzio e di un’area verde. Le panchine e l’illuminazione a terra con sistema led arricchiranno il nuovo belvedere, uno dei tanti presenti nel borgo.

Il Sindaco Perazzetti: “Si tratta di un investimento importante, 700 mila euro, destinato alla riqualificazione urbana di un’area centralissima per la vita sociale della nostra città, da sempre punto di riferimento per giovani e famiglie, soprattutto nella bella stagione. Abbiamo voluto rigenerare una zona depauperata e abbandonata che necessitava da anni di un’azione mirata di questa tipologia. E’ un regalo alla comunità angolana, ai visitatori che ospiteremo e alla città che verrà sempre più arricchita con aree attrezzate e fruibili.”




L’ACCORDO BILATERALE

Firma tra l’Università Gabriele d’Annunzio e l’Universidad Central del Este San Pedro (Repubblica Dominicana), Chieti – 9 maggio – ore 11:00

Chieti, 7 maggio 2024. Verrà sottoscritto il 9 maggio prossimo, alle ore 11:00, presso l’ufficio del Rettore nel Campus di Chieti, un importante accordo bilaterale tra la “Universidad Central del Este” di San Pedro de Macorís (Repubblica Dominicana) e l’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti- Pescara. L’accordo, per le rispettive competenze, coinvolgerà più direttamente la “Escuela Arquitectura y Urbanismo” dell’Ateneo dominicano ed il Dipartimento di Architettura di Pescara della “d’Annunzio”. Oltre al Magnifico Rettore dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, professor Liborio Stuppia, alla cerimonia della firma saranno presenti il professor José HAZIM TORRES, Rettore de la “Universidad Central del Este”, la professoressa Sandra OLAYA, referente per le relazioni Nazionali e Internazionali del “Universidad Central del Este”,  il professor  Francesco Gravina, Direttore del Dipartimento di Arquitectura y Urbanismo de la Facultad de Arquitectura y Artes de la “Universidad Central del Este” e Coordinatore Scientifico della Convenzione, il professor Paolo Fusero, Direttore del Dipartimento di Architettura della “d’Annunzio” ed il professor Antonio Alberto Clemente, Coordinatore Scientifico della Convenzione per il Dipartimento di Architettura.

“Ritengo questo accordo interessante – commenta il professor Paolo Fusero, Direttore del Dipartimento di Architettura della “d’Annunzio – perché si inserisce all’interno delle strategie di internazionalizzazione che vedono il Dipartimento di Architettura impegnato a promuovere lo scambio di conoscenze, culture e prospettive tra studenti e docenti di diverse nazionalità. Con l’Università di Santo Domingo abbiamo in comune anche alcuni filoni di ricerca sulle tematiche ambientali, quali, ad esempio, lo studio del contrasto e della mitigazione degli effetti del cambiamento climatico sui nostri territori”.

“La convenzione con la Escuela Arquitectura y Urbanismo de la “Universidad Central del Este” – aggiunge il professor Antonio Alberto Clemente, coordinatore scientifico della convenzione – è un’occasione per approfondire una molteplicità di temi di ricerca che appartengono a entrambi i contesti. Di questi i principali sono: l’adattamento ai cambiamenti climatici, la promozione della mobilità sostenibile e la valorizzazione del patrimonio storico e culturale”.

Maurizio Adezio




TENZONE BRONZEA SULMONA 2024

Ufficializzati i nove gruppi in gara

Sulmona, 7 maggio 2024. Sono stati ufficializzati ieri i nomi dei nove gruppi di musici e sbandieratori storici che si affronteranno nella Tenzone Bronzea a Sulmona, in programma il prossimo 7 luglio in Piazza Garibaldi. A renderlo noto è una nota della FISB, Federazione Italiana Sbandieratori, nella quale si legge: “Il Consiglio Direttivo ha stilato i due gironi relativi alla Tenzone Bronzea 2024. La suddivisione è stata realizzata in base alla distanza chilometrica ed alle preferenze inviate dai gruppi”.

I nove gruppi iscritti al girone sono: Associazione Culturale Sestiere Porta Bonomini di Sulmona; Associazione Giovani Maestri di Motta Sant’Anastasia (CT); Borgo San Nicolò – Le Cinque Contrade di Cava de’ Tirreni (SA); Casa Normanna – Rione Vecchia Matrice di Motta Sant’Anastasia (CT); Gruppo Sbandieratori e Musici del Niballo di Faenza (RA); Musici e Sbandieratori Castelfranco di Sotto APS (LU); Rione Cento di Lugo (RA); Rione Madonna delle Stuoie di Lugo (RA) e Contrada Rione San Paolo di Ferrara.

“Siamo molto contenti e onorati – commenta Filippo Ficorilli, Capitano del Borgo San Panfilo – in quanto organizzatori dell’evento, di poter ospitare nella nostra città e nella nostra Piazza Garibaldi, i nove gruppi iscritti; ci sono diversi gruppi che sono stati, per anni, ai massimi livelli nazionali. Adesso ci sarà da lavorare tanto per portare a Sulmona un evento all’altezza della storia e della bellezza della nostra città ma anche per lasciare emozioni positive nei gruppi iscritti, come abbiamo già fatto nell’edizione 2011 e 2022”.

Con l’ufficializzazione dei gruppi, vengono confermate le aspettative di un campionato contrassegnato da una massiccia presenza di atleti ma, soprattutto, dall’elevato livello tecnico dei partecipanti. Sono molti, infatti, i gruppi che vantano una grande storia al vertice del mondo dei musici e sbandieratori. Tra i partecipanti alla Tenzone Bronzea 2024 di Sulmona spicca, senza dubbio, il Gruppo Sbandieratori e Musici del Niballo di Faenza, 13 volte campione d’Italia, più di chiunque altro, l’ultima nel 2022, gruppo che per primo portò a Sulmona l’arte della bandiera trent’anni fa.




UNA GIORNATA DEDICATA A MARIO SETTA

Bugnara, 7 maggio 2024. Il secondo appuntamento con la rassegna Primavera dei Libri sarà dedicato al prof. Mario Setta attraverso la presentazione del nuovo volume curato da Goffredo Palmerini.

Al via, inoltre, la nuova collaborazione tra il Centro Studi Nino Ruscitti e la libreria Ubik di Sulmona che sarà presente agli incontri.

Sabato 11 maggio alle ore 17:00, presso il Centro Congressi in Piazza Annibale De Gasparis a Bugnara,  è in programma il secondo appuntamento con la Primavera dei libri, la rassegna letteraria organizzata dal Centro Studi e Ricerche Nino Ruscitti.

L’incontro sarà dedicato al ricordo del prof. Mario Setta a partire dal volume curato da Goffredo Palmerini “Mario Setta. Testimonianze di libertà”.

A celebrare il ricordo del Professore saranno Antonietta Pace, assessore alla cultura del Comune di Bugnara, Matteo Servilio, presidente del Centro Studi Nino Ruscitti, Carlo Fonzi, Presidente dell’Istituto Abruzzese di Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea, Franca Del Monaco, compagna di vita di Mario Setta, Giovanni Ruscitti, direttore del quotidiano on line Corriere Peligno, e Goffredo Palmerini, giornalista e scrittore, curatore del volume.

«Siamo felici di poter partecipare, attraverso il volume curato da Goffredo Palmerini, al ricordo di Mario – ha detto il Presidente del Centro Studi, Matteo Servilio – È un evento a cui teniamo particolarmente per la stima e l’amicizia che ci univa. Mario ha contribuito attivamente, attraverso i suoi scritti e attraverso le sue ricerche, alla memoria storica di Bugnara. Il giusto modo di onorarlo sarebbe quello di contribuire all’opera di raccolta documentale da mettere a disposizione delle nostre comunità»

Inizia inoltre la collaborazione tra il Centro Studi Ruscitti e la libreria Ubik di Sulmona, che sarà presente alle presentazioni e che avrà a disposizione nel suo punto vendita in Corso Ovidio i volumi protagonisti della rassegna Primavera dei Libri.




USIF DA E PER IL TERRITORIO

L’Aquila, 7 maggio 2024. L’USIF, associazione sindacale più rappresentativa a livello nazionale e regionale dei finanzieri, continua la sua attività di ascolto e tutela nel territorio abruzzese. Una fitta agenda di appuntamenti che ha preso avvio nella giornata di ieri nella caserma sita in zona Santa Barbara nel capoluogo regionale aquilano, sede di numerosi reparti GdiF, e che continuerà facendo tappa nei prossimi giorni ad Avezzano, Pescara, Chieti e presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti.

I Segretari Nazionali Roberto Di Primio, Gaetano Paiano e il Segretario Regionale Abruzzo Augusto D’Alessandro, hanno incontrato ed incontreranno i numerosi Colleghi presenti, iscritti e no, per conoscere ed ascoltare le varie esigenze ed esperienze provenienti dal territorio e confrontare, proporre e partecipare i punti salienti della piattaforma contrattuale che l’associazione sindacale proporrà al Governo e nelle sedi deputate. Negli incontri si discuterà di sindacato, delle tutele e servizi a disposizione degli iscritti introdotte da USIF, appositamente ideate per fornire un valido supporto per affrontare anche le problematiche di natura legale che potrebbero verificarsi nella quotidianità dei colleghi e nell’espletamento del servizio a tutela della legalità del Paese.

L’avvio di questa importante interlocuzione, per la tutela collettiva del personale, rappresenta un punto di partenza fondamentale. Come noto, infatti, dallo scorso 24 aprile l’UNIONE SINDACALE ITALIANA FINANZIERI, è protagonista, presso Palazzo Vidoni, al tavolo convocato il Ministro della Pubblica Amministrazione Zangrillo , per il rinnovo del contratto. L’ormai consolidata prassi di procedere solo a posteriori al rinnovo, rende vani gli aumenti ed inadeguate le risorse finanziarie, non congrue a colmare la perdita del potere d’acquisto degli stipendi accumulatasi nel corso degli anni, per tanto anche in quella sede, USIF non ha mancato di sottolineare e stigmatizzare le poche risorse introdotte, chiede all’Esecutivo seri e concreti investimenti in sicurezza e per la sicurezza.

Tra gli argomenti proposti, è stata posta particolare attenzione sugli effetti negativi del blocco del turnover che ha interessato per troppi anni le FF.PP. e della contestuale necessità di alimentare, gli ormai deficitari organici dei reparti, con nuovo personale tratto dall’attivazione di “arruolamenti straordinari”. Tale rafforzamento, in termine di risorse umane, consentirebbe di fronteggiare l’attuale situazione di criticità che, oltre ad incidere negativamente sulla collettività, si riverbera inevitabilmente sul benessere familiare dei colleghi e sul clima organizzativo lavorativo.

Una proposta prioritaria in quanto volta a ripianare il consistente numero di personale che a breve sarà collocato in congedo per raggiunti limiti di età. USIF , è la voce dei Finanzieri e raccoglierà anche le “urla silenziose” dei tanti senza tutela, perché ancora non ancora iscritti, che hanno deciso di non essere protagonisti del proprio destino. USIF c’è, siamo e saremo sempre pronti, a difesa e tutela di tutte le Fiamme Gialle d’Italia!

Segretari Nazionali Robero Di Primio e Gaetano Paiano

Segretario Regionale Abruzzo Augusto D’Alessandro




SUPPORTO FORMAZIONE LAVORO

Pagamenti a singhiozzo e incertezza sul futuro, intervengano Regione e INPS

Pescara, 7 maggio 2024. Dallo scorso marzo, la maggior parte dei percettori di SFL si è visto sospendere il pagamento dell’indennità di 350€. Si tratta complessivamente di centinaia di abruzzesi percettori dell’indennità che, per chi ha meno di 60 anni, ha parzialmente sostituto il Reddito di Cittadinanza.

Persone in situazione di forte indigenza economica, spesso con storie difficili alle spalle e con enormi difficoltà a trovare lavoro, che si sono attivati tramite i Centri per l’Impiego, in percorsi per la ricerca di occupazione.

Ma da marzo, a seguito di una circolare INPS, per molti di loro i pagamenti sono cessati andando a peggiorare le condizioni di gente che già viveva situazioni di estrema difficoltà, senza avere, peraltro, notizie certe su cosa accadrà in futuro.

La durata prevista del Supporto Formazione Lavoro, partito lo scorso mese di settembre, sarebbe stata di 12 mesi, ma, oltre ad aver scontato forti ritardi nella fase iniziale anche per l’assenza di corsi di formazione disponibili, ora non è chiaro quali saranno i tempi dei pagamenti mensili.

Ritardi ed incertezze i cui effetti sono particolarmente gravi considerato che si stanno scaricando sulle spalle di una fascia di popolazione con forti fragilità sociali ed economiche, a cui è già stato ridotto l’importo del precedente reddito di cittadinanza e che oggi si vede bloccato anche il pagamento del piccolo sussidio dell’SFL.

Per queste ragioni, CGIL e Patronato INCA Abruzzo Molise, hanno richiesto all’Assessorato al Lavoro ed alle Politiche Sociali della regione Abruzzo ed alla direzione regionale INPS, l’istituzione di un tavolo permanente di confronto che monitori l’andamento di Supporto Formazione Lavoro e Assegno Di Inclusione in Abruzzo e trovi una rapida soluzione alle problematiche che stanno impedendo ai beneficiari di percepire puntualmente quello di cui hanno diritto. Un tavolo che, inoltre, analizzi i numeri reali di due misure che, a differenza di quanto accadeva in passato con il Reddito di Cittadinanza, non sono mai stati resi noti aumentando ulteriormente l’incertezza sulla reale efficacia degli strumenti.

Federica  Benedetti segretaria regionale CGIL Abruzzo Molise 

Mirco D’Ignazio coordinatore regionale INCA CGIL Abruzzo Molise




VIRUS

I giuliesi tornano in scena con la commedia teatrale scritta dal regista Marco Luciani

Giulianova, 7 maggio 2024. Finalmente, dopo due rinvii forzati, vedrà la luce “Virus”, la nuova commedia brillante, in due atti, scritta e diretta dal regista Marco Luciani e messa in scena dalla compagnia teatrale “Giuliesi in scena”. La prima dello spettacolo si terrà questa estate, esattamente il 13 luglio, in piazza Buozzi a Giulianova Alta, ore 21.30. Come è abitudine della compagnia, anche stavolta, l’intero incasso dei biglietti venduti, al netto delle spese, sarà devoluto in beneficenza all’A.I.S.M. (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e all’associazione benefica “Colibrì Onlus”. Il contributo che ogni spettatore potrà dare è di 10,00 euro a biglietto. Lo spettacolo verrà ospitato nella suggestiva cornice della piazza delle meraviglie, con 800 posti a sedere.

Nella commedia Virus ho voluto descrivere, con ironia e un velo di tristezza, come si è vissuto il terribile periodo della pandemia – spiega il regista Luciani – ambientando la storia in un appartamento di pochi metri quadri in cui si intrecciano le storie di moglie, marito, due figli, un nonno e una nonna. E il clou dello spettacolo può essere racchiuso in questa frase del grande Eduardo: ” nel teatro si vive sul serio quello che gli altri nella vita recitano male“.

La compagnia Giuliesi in scena è composta dagli attori in scena Piergiorgio Casaccia, Mario Bellocchio, Maria Ciprietti, Marco Luciani, Fiorella Marcozzi e dagli attori fuori scena Azzurra Marcozzi, Sergio De Lucia, Andrea Sartori.

Regia di Marco Luciani

Service luci e audio a cura di SDG on STAGE srls

Scenografia a cura di “Giuliesi in scena”




L’INVISIBILE SI FA DANZA

Fotografie di Fabio Massimo Fioravanti. Inaugurazione 25 maggio 2024 ore 18:00. Con l’opera-performance Ianus di Damiano Fina Cortile Palazzo Cappa Cappelli. Fondazione Giorgio de Marchis Bonanni d’Ocre Palazzo Cappa Cappelli Corso Vittorio Emanuele II, 23  fino al 15 giugno 2024

L’Aquila, 7 maggio 2024. Sabato 25 maggio 2024 alle ore 18:00, presso la sede della Fondazione de Marchis, al primo piano di Palazzo Cappa Cappelli, la Fondazione Giorgio de Marchis Bonanni d’Ocre è lieta di ospitare la mostra L’invisibile si fa danza di Fabio Massimo Fioravanti.

In mostra quaranta fotografie, realizzate negli anni 2016/2023 in Italia ed in Giappone, di danzatori butō diversi per stile, generazione di appartenenza e nazionalità: dal leggendario Akira Kasai, considerato uno dei tre storici fondatori del butō (insieme a Tatsumi Hijikata e Kazuo Ohno) a Kan Katsura, da Ima Tenko a Atsouchi Tachenouchi, da Masami Yurabe a Fukurozaka Yasuo, da Reiji Kasai fino ai giovani Ken Iv, Cao Yuan e Du Yufang, insieme ad altri. Prevalentemente di nazionalità giapponese, ci sono anche butoka italiani, francesi, americani e filippini.

La mostra è accompagnata dalla proiezione di un video di performance storiche del butō realizzato da Maria Pia D’Orazi (storica della danza butō e giornalista) con alcuni rari filmati degli inizi di questa arte (1950-1970).

Completano la mostra l’esposizione di documenti – inerenti al butō – dell’archivio di Giorgio De Marchis relativi al suo soggiorno a Tokyo come Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, e di alcuni rari libri fotografici sul butō come Kamaitachi di Heiko Hosoe, Dance Happening di William Klein o Min Tanaka di Eishu Kimu.

Il giorno dell’inaugurazione Damiano Fina danzerà Ianus, la sua ultima opera-performance nel cortile di Palazzo Cappa Cappelli, sede della Fondazione. Invece durante il finissage di sabato 15 giugno 2024, Maria Pia D’Orazi terrà la conferenza Il corpo eretico, sulla storia e le dinamiche del butō.

La mostra, oltre ad essere un reportage sul butō, vuole indagare il rapporto tra visibile e invisibile, i confini tra ciò che è visibile, ciò che non è visibile e ciò che a volte crediamo, o pensiamo, di vedere. Fin dagli inizi la fotografia è stata profondamente affascinata dalla danza butō perché quest’arte porta il linguaggio fotografico ai suoi limiti estremi, interrogando la fotografia nella sua essenza più vera: che cosa è il vedere? Cosa vediamo realmente? Cosa crediamo di vedere?

Un’arte anti-spettacolare, non rappresentativa, a volte quasi “invedibile” (spesso si svolge del tutto al buio) interroga la fotografia (scrittura con la luce) nel suo profondo. Ecco perchè alcuni grandi fotografi sono stati attratti dal butō e lo hanno fotografato, come Heiko Hosoe o William Klein, producendo capolavori assoluti della storia della fotografia.

La Fondazione Giorgio de Marchis Bonanni d’Ocre viene istituita a L’Aquila nel 2004 allo scopo di conservare, tutelare e valorizzare il patrimonio documentario e librario raccolto dal professor Giorgio de Marchis nel corso della sua carriera di storico dell’arte. Manifesti, locandine, inviti e brossure sono solo alcuni esempi delle tipologie documentarie che caratterizzano l’archivio composto da quasi 200.000 pezzi. Cataloghi di mostre, monografie e saggi, che popolano la biblioteca, contribuiscono a restituire l’immagine di un periodo denso di cambiamenti non solo a livello sociale ma anche storico-artistico, quale gli anni Sessanta e Settanta in Europa. Dal 2018 abita gli spazi del primo piano del Palazzo Cappa Cappelli che apre costantemente per eventi, mostre e collaborazioni con artisti ed enti.

BIOGRAFIE

Fabio Massimo Fioravanti è nato a Roma nel luglio del 1955. Dopo la laurea in Lettere Moderne, conseguita presso La Sapienza Università di Roma, inizia nel 1980 l’attività di fotografo professionista collaborando con riviste italiane e straniere, case editrici e agenzie d’immagini. Unisce le sue due grandi passioni di vita, il viaggio e la fotografia, realizzando numerosi reportage fotografici sul Giappone, l’Asia Centrale, l’India, l’Africa del sud ed il Medio Oriente. Collabora con numerosi artisti, pittori, musicisti, scrittori, attori, performer, a progetti multidisciplinari in comune, con il J.P.A.R.C. (Japanese Performing Arts Research Consortium) di Kyoto, con la Scuola Teatro Kongoh, una delle quattro Scuole in cui si tramanda il teatro Noh. Nel 2020 ha vinto in collaborazione con Anna Onesti il Premio Internazionale della Fondazione Cesare Pavese. Ha pubblicato numerosi libri fotografici, tra cui Kyoto Butoh-kan, Voglino Editrice 2021 e Una storia quasi solo d’amore, Feltrinelli 2018. È autore di numerose mostre personali e collettive in Italia e Giappone: Oltre il Ventaglio, Castello di Moncalieri, Torino, 2023; Butoh; L’invisibile si fa danza, Spazio Arti Floreali, Roma, 2023; Presentazione, con proiezione, del libro Kyoto Butoh-kan in conversazione con Maria Pia D’Orazi, Museo Maxxi, Roma, 2022; Japan Performing Arts: Teatro Noh e Danza Butoh nelle fotografie di Fabio Massimo Fioravanti, Radici Laboratorio, L’Aquila 2022; Trame Giapponesi / Japanese Tales, Museo Nazionale d’Arte Orientale, Venezia 2022.

Damiano Fina, danzatore e coreografo, indaga il senso originario dell’eternità attraverso la filosofia e la danza butō. Si è esibito a Parigi, Berlino, Londra, New York, Giappone, in vari festival italiani e conduce regolarmente laboratori di danza con il metodo FÜYA. È docente esterno al master sul metodo IGEA di Erica Poli. Ha conseguito master in “Death Studies” (2023), in “Pedagogia dell’Espressione” (2017), e in “Management delle Arti” (2014). Tra le sue pubblicazioni ricordiamo The dance of Eros and Thanatos: Butoh and Queer Pedagogy dove ha collegato la teoria queer alla danza butoh. Dal 2004 la sua ricerca artistica è stata influenzata dalla meditazione, dalle tecniche di contemplazione e dalla passione per la storia dell’arte; significativo l’incontro con Yoshito Ohno. Dal 2015 sviluppa il metodo FÜYA, basato sulla tecnica dei cinque corpi: fisico, emotivo, spirituale, remoto e alchemico.

Maria Pia D’Orazi, giornalista e storica del teatro. Ha insegnato come docente a contratto a La Sapienza Università di Roma, al Dams dell’Università “Roma Tre” e alla Libera Accademia di Belle Arti RUFA (Rome University of Fine Arts). Attraverso lo studio del butō, danza d’avanguardia giapponese degli anni ’60, e del Teatro di ricerca del Novecento, il suo percorso si è focalizzato sul significato del corpo nella nostra epoca e sulle sue potenzialità rivoluzionarie. Numerose sono le sue collaborazioni professionali: ha curato per il MAXXI – Museo Nazionale delle arti del XXI secolo di Roma tre conferenze-spettacolo sulla storia della danza butō nel suo rapporto con la fotografia e l’avanguardia giapponese degli anni Sessanta e, con Akira Kasai, ha collaborato e lavorato su progetti di danza dal 2004 al 2016. È intervenuta sul butō a convegni in Italia, Spagna, Germania, Giappone e Stati Uniti, e scritto per pubblicazioni internazionali e riviste specializzate. Dal 2007 lavora per il canale televisivo La7, dove al momento è una delle autrici del quotidiano di storia e attualità “C’era una volta il Novecento”.




VELEGGIATA DEI TRABOCCHI

3^ Trofeo Banca Generali

Pescara, 7 maggio 2024. Venerdì 10 maggio alle ore 10:30 presso la terrazza del nuovo Yachting Bar della Club House Circolo Nautico Pescara 2018 conferenza stampa di presentazione della “Veleggiata dei Trabocchi 3^ Trofeo Banca Generali”.

La competizione, riservata alle imbarcazioni d’Altura, si svolgerà sabato 11 maggio con rientro libero domenica 12 e consiste nella classica “lunga” costiera di 30 miglia marine con partenza dal porto turistico Marina di Pescara, un giro di boa di fronte al Trabocco Turchino di Ortona e arrivo in località Punta Penna di Vasto.

Un appuntamento tradizionale organizzato insieme dal CNP2018 e dal Circolo Nautico di Vasto che, oltre allo scopo sportivo, tende a valorizzare il territorio abruzzese nel tratto di costa adriatica punteggiato dai Trabocchi e caratterizzato dalla Via Verde ciclabile. Un ulteriore tassello per la promozione turistica che il mondo della vela, sempre più in espansione, ci tiene a incasellare nell’immagine dell’Abruzzo.

Presenti in conferenza stampa i Consigli Direttivi dei due circoli nautici organizzatori e in particolare:

Alessandro Pavone presidente Circolo Nautico Pescara 2018, Nicola Mastrovincenzo presidente del Circolo Nautico di Vasto, Alessandro Di Tunno District Manager di Banca Generali Private, Andrea Di Nicolantonio e Andrea Venditti consiglieri CNP2018 e organizzatori dell’evento. Presente anche come rappresentante della Regione Abruzzo il presidente del Consiglio Regionale Lorenzo Sospiri.

A seguire aperitivo di benvenuto e possibilità di interviste ai velisti in barca ormeggiata.




8° DOQ FILM FESTIVAL 2024

Giunge alla sua ottava edizione la sezione del L’Aquila Film Festival dedicata al cinema documentario.

L’Aquila, 7 maggio 2024. La manifestazione, che avrà luogo al Palazzetto dei Nobili tra il 7 e il 17 maggio, sarà composta di una rassegna e dello spazio della competizione, oltre ad uno spazio riservato agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Le proiezioni saranno arricchite dalla presenza di registi, ospiti e relatori e saranno “Erasmus Friendly”, vale a dire fruibili anche in lingua inglese per studenti Erasmus, lavoratori stranieri, turisti e migranti.

La rassegna aprirà con il film “Vengo anch’io – Enzo Jannacci” di Giorgio Verdelli e la presenza in sala dello stesso regista e dei componenti dell’Ochestra Policulturali di Piazza Palazzo che eseguirà alcuni brani del grande cantautore milanese. Il 14 maggio sarà la volta di “20 days in Mariupol” di Mstyslav Chernov; la proiezione, organizzata in collaborazione con l’Associazione “24 febbraio” dell’Aquila riporta le immagini riprese dal reporter nella sua recente permanenza a Mariupol e sarà introdotta da Maria Kristina Ilnytska.

Il 15 maggio il regista Pappi Corsicato, accolto da Luigia Lonardelli, curatrice senior del MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo presenterà al pubblico del Festival il suo “Jeff Koons – Un ritratto privato”. Lo stesso giorno sarà proiettato (visione V.M. 18 anni) “Sesso, Cinema e Potere – Brainwashed” di Nina Menkes, una lucida analisi sulla correlazione tra il ruolo della donna nel mondo professionale del Cinema e la sua rappresentazione nelle pellicole. Interverranno la prof.ssa Serena Guarracino e il Collettivo Fuori Genere.

Il 16 maggio la rassegna chiuderà con la proiezione del film “Innocence” di Guy Davidi sullo stato di guerra permanente in Israele e il conseguente arruolamento generalizzato di ragazzi e ragazze.

Sono quattro, invece, i film selezionati per il concorso: “LA CASA VIOLA” di Maria Grazia Liguori e Francesco Calandra, che racconta di tante storie di donne che hanno abitato una Casa Rifugio a seguito di maltrattamenti; “IN GALERA” di Michele Rho, che racconta dell’omonimo ristorante stellato aperto nel carcere di Bollate e nel quale operano i detenuti mettendosi così alla prova in vista del loro reinserimento in società. Interverrà l’attore Pietro Becattini, attore teatrale e autore del progetto “Don Chisciotte dietro le sbarre”; “ROGER… ARRIVA IL PRESIDENTE!” di Marco Chiarini, racconto atipico di una Teramo in attesa della visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella; “THE PERFORMANCE” di Caterina Clerici e Alfredo Chiarappa, racconto del sogno americano di un ballerino curdo in cerca di fama.

Tutti i film in concorso saranno presentati dagli autori. Tutte le proiezioni saranno ad ingresso gratuito a biglietto etico; è fortemente consigliata la prenotazione.




MARGHERITA AL CIBUS

Evolve il concetto di pizza. La collaborazione tra la pescarese Propizza e la trevigiana Margherita rivoluziona con Ariosa il concetto di pizza in anteprima a Cibus 2024

Con il brand Re Pomodoro la più grande “pizzeria” d’Italia amplia la già ricca offerta esistente con Ariosa, un prodotto gourmet destinato a rivoluzionare il mercato retail.

Parma, 7 maggio 2024. In occasione del prossimo Cibus, a Parma dal 7 al 10 maggio, al Padiglione 3-Stand G 31 Margherita Srl, azienda con sede a Fregona (TV) che con un processo di preparazione artigianale è nota come “La Più grande pizzeria d’Italia”, si prepara a rivoluzionare il mercato retail con una novità assoluta: Ariosa, un nuovo format di pizza gourmet che si inserisce perfettamente nella filosofia di Re Pomodoro. Nata da un’attenta ricerca e innovazione culinaria, l’Ariosa è un prodotto che non solo risponde alle esigenze di praticità ma sorprende i veri pizza-lovers per qualità e gusto.

La sua base è il risultato di un processo di lievitazione di 48 ore combinato ad un livello di idratazione dell’80%: una tecnica raffinata che non solo garantisce una leggerezza sorprendente, ma esalta anche la croccantezza della crosta. L’impasto si distingue visivamente per la sua struttura “ariosa” ricca di alveoli che all’assaggio sprigionano i profumi conferiti dalla selezione di farine pregiate. 

Questo approccio meticoloso nella selezione degli ingredienti si riflette non solo nella base, ma anche nelle farciture: ingredienti freschi, accostamenti creativi garantiscono un’esperienza gustativa ricca e molto soddisfacente, sia nella ricetta Classica (con pomodoro, mozzarella di bufala e basilico) che in quella Delicata (stracciatella di burrata, pomodoro concassé, basilico) o la Decisa (pomodoro, provola affumicata e pomodori secchi).

Ariosa è un nuovo modo di apprezzare la pizza: meno tradizionale, più innovativo, sempre delizioso, una festa di sapori che rende omaggio alla qualità superiore dei suoi componenti, per un’esperienza da vivere e condividere.

Affiancando l’apprezzata gamma “Metodo Doppia Lievitazione”, Ariosa arricchisce e diversifica l’offerta gourmet di Re Pomodoro, trovando una nuova espressione che unisce tradizione e innovazione, artigianalità e tecnologia.

Margherita si conferma il player di riferimento con un lancio senza precedenti nel settore retail della pizza con un’innovazione che è il frutto della collaborazione strategica e l’unione di know-how, tecnologia e capacità produttiva tra Margherita, nota per la sua eccellenza nel campo della pizza artigianale e Propizza, leader di qualità nei prodotti pinsa, focaccia e base per pizza. La scelta di operare con ProPizza nasce dalla condivisione di caratteristiche distintive di ogni referenza, come l’utilizzo d’ingredienti scelti, l’accuratezza e l’artigianalità della lavorazione manuale e il rispetto della tradizione che portano alla creazione di una vera pizza di pizzeria.

Cibus sarà una vetrina non solo per Ariosa, ma anche per l’intera gamma di prodotti fatti a mano per il comparto retail e food-service, inclusi snacks e basi per pizza, tutti caratterizzati dall’alta qualità che distingue Margherita. La partecipazione alla fiera servirà come piattaforma di dialogo e scambio tra i professionisti del settore, dove l’azienda illustrerà la sua filosofia di prodotto e le proprie innovazioni. Sarà possibile incontrare i team di Margherita e Propizza, scoprire i dettagli del processo creativo e produttivo e discutere di future tendenze nel mercato della pizza.

Margherita srl, nata dall’esperienza di Fabrizio Taddei e costituita nel 2001 a Fregona (TV), è situata tra le colline del Prosecco, nei pressi della maestosa foresta del Cansiglio, seconda foresta d’Italia. La qualità dei suoi prodotti è riconosciuta a livello nazionale con il brand Re Pomodoro, ma soprattutto internazionale grazie alla distribuzione di pizze e snack surgelati e freschi per importanti insegne della GDO europea, nonché nel settore food-service e/o ho.re.ca.

Il processo produttivo custodisce da sempre un’anima artigianale: ogni pallina d’impasto viene stesa e farcita a mano. In questo modo si mantiene la struttura dell’impasto e si ottiene una qualità molto elevata, pareggiabile alla migliore pizzeria. Insieme alla società di produzione Prodal Srl di San Donà di Piave, Italia, e alla società di distribuzione Margherita (Schweiz) AG di Spreitenbach, CH, Margherita impiega oltre 400 persone e genera un fatturato di circa 85 milioni di euro. www.margheritasrl.it




LIQUIFY AT PECKHAM ARCHES, SE15 4QN LONDON

08.05.2024 – 18.05.2024 Thursday – Saturday 1-6 pm, Wednesday 8th May 6 – 9 pm

Avezzano, 7 maggio 2024. Inaugurazione mercoledì 8 maggio 2024 dalle ore 18 alle 21, LIQUIFY, co-curata da Jon Baker, è una mostra su come le persone registrano il corpo utilizzando tecniche fotografiche sperimentali. Gli artisti in mostra espandono il mezzo incorporando processi, tra cui assemblaggio, fotomontaggio, pittura, manipolazione digitale o giocando con la qualità dell’immagine. I corpi vengono allungati, rimescolati e trasformati.

Le opere sono create per diversi scopi: documentari, medici, gallerie, riviste fetish o di moda. Questi contesti si contaminano a vicenda mostrando la fotografia come un mezzo culturalmente rilevante con un enorme margine di sperimentazione ed evoluzione.

LIQUIFY sarà aperto anche per Peckham 24, il festival gratuito del fine settimana che sostiene le nuove voci nella fotografia contemporanea, che avrà un’apertura speciale tardiva venerdì 17 maggio dalle ore 18:00 a mezzanotte.

Valentina De’Mathà (Avezzano 14.04.1981), è un’artista italo-svizzera, vive e lavora in Svizzera.

La ricerca di Valentina De’Mathà, artista proteiforme, spazia dalla figurazione all’astrazione, sempre con un rigore concettuale all’insegna della libertà esplorativa di sperimentare discipline differenti e assumere codici formali ogni volta diversi. Ne deriva un’identità apparentemente instabile impregnata di vissuti, di relazioni che sono il frutto di repentini cambiamenti e di istintivi approcci a esperienze molteplici, ma anche a profonde riflessioni intimiste in tempi dilatati. Così i linguaggi tradizionali sono resi in forma del tutto sperimentale. Le opere di De’Mathà contestualizzano, localizzano relazioni possibili, ambigue e transitorie come i nostri pensieri tra noi, le cose e le azioni, come causa ed effetto, con conseguenze imprevedibili, determinate dalla perdita del controllo, dall’errore/errare, che produce inevitabilmente meraviglia.

Centrale nell’artista è la memoria, che tiene insieme le cose e le fa perdurare nel tempo, tentando di dare un ordine alla materia disorganizzata e soggettiva di cui fanno parte le emozioni e la visione che si ha degli eventi personali e collettivi, in un continuo delicato equilibrio tra intimismo e relazione col mondo.

I materiali utilizzati da De’Mathà, legati come sono alla fotografia analogica, creano un ponte proprio con la visione del mondo e con il patrimonio delle tradizioni, riconoscibile anche nel gesto della tessitura e nell’oggetto arazzo, a sua volta proveniente dall’Abruzzo ancestrale.




IL GIALLO NEL VERDE

Il romanzo di Tony Zitella al Maggio dei libri dello Zambra

Ortona, 7 maggio 2024. Il “Maggio dei libri” al Cinema Auditorium Zambra di Ortona (Ch) gestito da Unaltroteatro di Arturo Scognamiglio e Lorenza Sorino prosegue con il secondo appuntamento previsto per giovedì 9 maggio alle ore 18:30 con il romanzo “Il giallo nel verde” di Tony Zitella per Masciulli Edizioni.

A moderare l’incontro ci sarà la giornalista Alessandra Renzetti mentre l’attrice Lorenza Sorino leggerà alcuni brani del libro. L’intera rassegna di maggio è  organizzata da Unaltroteatro e dalla Libreria Moderna, Fabulinus&Minerva di Micaela e Francesco Ortolano.

“Il giallo nel verde” è l’opera prima del giornalista Tony Zitella. Un giallo si consuma nel verde della campagna. Un giovane contadino (per scelta), filosofo (per indole); una donna caparbia nel suo lavoro di magistrato; un anziano maresciallo dei carabinieri che fa dell’umanità la chiave per dare una risposta ai perché. Tre persone che sbroglieranno l’intricata matassa per arrivare così all’imprevedibile soluzione del mistero.

Si tratta di un giallo intrigante dove i colori hanno il loro ruolo. Un giallo che ha il sapore delle pietanze paesane, i colori dei campi, i suoni dei dialetti, la fragranza degli amori accennati.

Lo scenario è un grazioso borgo antico dell’Abruzzo dove tutto scorre più lento che altrove e dove le riflessioni, quindi, hanno più tempo per farsi strada.

Un giallo che è anche una buona scusa per parlare di ragione, emozione e sentimento oltre che un’ottima occasione per riflettere in un periodo in cui si assiste al grave fenomeno dello spopolamento dei paesi, soprattutto dell’interno, mettendo in risalto la bellezza del vivere nelle piccole comunità che non devono scomparire.

Tony Zitella, 63 anni, è nato a Montreal (Canada). È giornalista dal 1986. Ha lavorato presso i più importanti organi di stampa dell’Abruzzo. In particolare, a Tvq (direttore di rete e direttore responsabile), Tvsei (caporedattore), Atv7 (direttore di rete) e Rete8 (caporedattore). Ha scritto per il quotidiano “Il Centro” dal 1986 al 1995. Ha editato e diretto la rivista di enogastronomia “Il Segnaposto”. Ha collaborato con numerosi periodici e con RadioDeltaUno. Attualmente è presidente di Abruzzo e Molise di Anec (associazione nazionale esercenti cinematografici) ed è presidente di Adriatico Comunicazione che gestisce i cinema di Rocca San Giovanni, Lanciano, Guardiagrele ed Ortona, in Abruzzo.

L’evento è gratuito. Durante la presentazione verrà offerto un calice di vino a cura dell’Enoteca regionale d’Abruzzo. La rassegna gode del sostegno di Donnè, Lions Club e Inner Wheel.