UNA PASSEGGIATA PER LA VITA

Seconda Edizione il 19 Maggio 2024 nella Riserva Borsacchio a Roseto degli Abruzzi per raccogliere fondi per il reparto di Oncologia di Teramo

Roseto degli Abruzzi, 15 maggio 2024. 19 Maggio 2024: Una Passeggiata per la Vita: Seconda Edizione nella Riserva Borsacchio a Roseto degli Abruzzi per raccogliere fondi per il reparto di Oncologia di Teramo

Roseto degli Abruzzi – Il Reparto di Oncologia di Teramo, insieme all’Associazione Morena una Farfalla per Sempre e alla Guide del Borsacchio, con la preziosa collaborazione del WWF e dell’IAAP, sono entusiasti di annunciare la seconda edizione dell’evento benefico “Una Passeggiata per la Vita”. L’evento si terrà nella suggestiva cornice della Riserva Borsacchio, con il patrocinio della Provincia di Teramo e del Comune di Roseto degli Abruzzi.

L’obiettivo primario di questa iniziativa è raccogliere fondi per allestire una sala dedicata ai malati oncologici presso il reparto di oncologia di Teramo, che giornalmente si impegna a sostenere i cittadini del territorio. Questa giornata rappresenta non solo un momento di sensibilizzazione, ma anche un’azione concreta per contribuire al miglioramento delle strutture sanitarie locali.

L’evento prevede due itinerari distinti che si riuniranno per accogliere partecipanti di diversi interessi. Il primo percorso, Le Dune e la Riserva è breve ed accessibile a tutti, partirà dalla zona dei Villaggi a nord, per una breve passeggiata lungo la spiaggia e tra le pinete, permettendo di scoprire la flora, la fauna e la storia del luogo. L’appuntamento è alle ore 9:50 in via Makarska 1 a Roseto degli Abruzzi.

Il secondo percorso, “Dal Borgo al Mare”: con San Pasquale, di 7 chilometri, è ideale per coloro che desiderano esplorare il tratto collinare e gli antichi sentieri che conducevano alla marina, con una tappa presso la famosa Fonte d’Accolle nel cammino di San Pasquale. La partenza è prevista alle ore 8:30 da Montepagano, con arrivo intorno alle 10:00 presso la Riserva Borsacchio, dove i due percorsi si ricongiungeranno per concludere insieme la visita.

Per prenotarsi al primo percorso Le Dune e la Riserva, contattare il numero 3295356766. Per il secondo percorso Dal Borgo al Mare, lungo 7 Km, è possibile prenotarsi e ottenere informazioni al numero 3476038669.

Al termine delle passeggiate, sarà allestito un buffet di autofinanziamento per ristorare i partecipanti e continuare a raccogliere fondi. Per prenotare il buffet, è possibile contattare il numero 3295356766.

Unitevi a noi in questa giornata piacevole e significativa, esplorando il territorio, la Riserva Borsacchio e le sue antiche fonti, mentre contribuisci al bene comune, offrendo speranza e supporto a coloro che affrontano sfide oncologiche nella nostra comunità. Siamo tutti chiamati a fare la differenza.

Contatti per Informazioni e Prenotazioni:

Percorso “Le Dune e la Riserva”: 3295356766

Percorso “Dal Borgo al Mare con San Pasquale”: 3476038669

Numero prenotazione Buffet : 3295356766

Marco Borgatti

Presidente Guide Del Borsacchio -Guardia Ambientale – Direttivo WWF Teramo – Presidente FIAB Roseto




LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO

Confindustria e Associazione Vastese della Stampa insieme

Vasto, 15 maggio 2024. Confindustria Abruzzo Medio Adriatico e Associazione Vastese della Stampa hanno rinforzato la loro collaborazione istituzionale con l’obiettivo di valorizzazione le risorse culturali, informative, civili, economiche e istituzionali del territorio del vastese.

In un recente incontro svoltosi nella sede dell’associazione Confindustria Abruzzo Medio Adriatico in Corso Mazzini a Vasto, sono state poste le basi per una collaborazione strategica volta a valorizzare l’informazione economica e sociale del territorio di Vasto.

Hanno partecipato per Confindustria Abruzzo Medio Adriatico Luigi Di Giosaffatte – Direttore Generale, Laura Federicis – Coordinatore Area Relazioni Istituzionali e Comunicazione, Gianluca Ravasini – Responsabile Sede di Vasto e per Associazione Vastese della Stampa il Presidente Giampaolo Di Marco, il consigliere Luigi Spadaccini e il consigliere regionale dell’ordine dei giornalisti Giuseppe Galasso.

Questa collaborazione mira a promuovere la consapevolezza e la comprensione delle dinamiche economiche e sociali che insistono in un’area della nostra regione ricca di risorse culturali, civili, manifatturiere, turistiche ed ambientali. Attraverso questa iniziativa, entrambe le organizzazioni si impegnano a fornire informazioni accurate, tempestive e pertinenti per sostenere lo sviluppo economico e sociale della regione, valorizzando le tante attività portate avanti da imprese e società civile che danno lustro al territorio. Al contempo, tra le priorità c’è dare spazio ai giovani e alle numerose professionalità e risorse intellettuali della città e del suo hinterland, per favorire inclusione e progresso della società nel suo insieme.

“La nostra collaborazione con l’Associazione Vastese della Stampa rappresenta un passo importante verso la promozione di un’informazione più efficace nel territorio di Vasto”, ha dichiarato il Direttore Generale di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico – organizzazione che riunisce oltre mille realtà produttive e di servizi. “Crediamo fermamente che una comprensione più profonda delle questioni economiche e sociali sia fondamentale per il progresso della nostra regione”.

L’Associazione Vastese della Stampa condivide questo entusiasmo. “Siamo entusiasti di questa collaborazione con Confindustria Abruzzo Medio Adriatico. Crediamo che un’adeguata sinergia tra soggetti istituzionali e libere associazioni contribuisca ad arricchire il dibattito e la formazione di un pensiero comunitario condiviso sin dal momento della creazione di idee e progetti”, ha affermato il Presidente dell’Associazione Vastese della Stampa, corpo intermedio nel quale sono rappresentante numerose testate giornalistiche.




PREMIO INDUSTRIA FELIX ad Angelucci Trasporti

L’azienda è tra le 100 più competitive del Centro Italia. Il patron Valerio Angelucci: “Orgogliosi e soddisfatti del lavoro che svolgiamo ogni giorno”

Casoli, 15 maggio 2024. Angelucci Trasporti, azienda leader nel settore del trasporto e della logistica con sede a Casoli, in provincia di Chieti, è  stata premiata ieri all’Università Luiss di Roma con l’Alta onorificenza di bilancio nell’ambito del premio Industria Felix – il Centro Italia che compete. Cento le imprese premiate nel Centro Italia, delle quali quindici in Abruzzo, nove nel Chietino.

“La nostra azienda sta vivendo un momento di forte crescita con dei risultati davvero brillanti – commenta Valerio Angelucci, presidente del gruppo Angelucci Spa –  Pur consapevoli di questo, il conferimento dell’onorificenza da Industria Felix è stato del tutto inaspettato ma ci ha reso ancor più orgogliosi e soddisfatti del lavoro che svolgiamo ogni giorno”.

L’iniziativa, che parte da una maxi inchiesta sui bilanci delle imprese nell’anno fiscale 2022, è organizzata da Industria Felix Magazine, trimestrale di economia e finanza diretto da Michele Montemurro in supplemento con Il Sole 24 Ore. Il premio è inoltre realizzato in collaborazione con Cerved, Università Luiss Guido Carli, A.C. Industria Felix, col sostegno di Confindustria, con le media partnership de Il Sole 24 Ore, Askanews e Adnkronos e con le partnership di Banca Mediolanum, Mediolanum Private Banking, Grant Thornton, ELITE (Euronext), Leyton Italia, M&L Consulting Group e Dalmine Logistic Solutions.

Durante l’evento di ieri – il 56° di Industria Felix – che è stato presentato dal giornalista e direttore del Day Time Rai Angelo Mellone, sono state premiate le 100 imprese più performanti a livello gestionale, affidabili finanziariamente e talvolta sostenibili, con sede legale nelle regioni Lazio, Marche, Toscana, Umbria, Abruzzo e Sardegna.

Le Alte onorificenze di bilancio sono state assegnate alle aziende da un comitato scientifico composto dai delegati degli enti che patrocinano Industria Felix (Luiss, Confindustria, docenti universitari e commercialisti, enti pubblici, partner, ecc) sulla base di alcuni bilanci sintetici estrapolati da Industria Felix Magazine, in collaborazione con Cerved, rispetto ad algoritmi suddivisi per provincia, regione, settori e dimensione d’impresa.

Angelucci Trasporti, nata grazie alla visione imprenditoriale del presidente del gruppo, Valerio Angelucci, è specializzata nell’attività di trasporto su tutto il tutto il territorio nazionale, in Europa e nel Nord Africa, in particolare da e per la Tunisia. Trasporto svolto sia su gomma che in combinazione con quello intermodale, via rotaia, via mare e via aerea. “La flessibilità e la diversificazione rappresentano alcuni dei principali punti di forza del gruppo che, iniziando la propria attività nel settore alimentare, è riuscita nel tempo a servire settori merceologici anche molto diversi tra loro”, spiega Angelucci.

 Angelucci Trasporti, che detiene partecipazioni in altre tre aziende di trasporto situate a Bucarest, Tunisi e Verona, opera con un occhio attento alla sostenibilità ambientale. Il parco macchine, che conta circa 100 mezzi di vario genere e che viene e rinnovato periodicamente, è composto da mezzi di nuovissima generazione e motorizzazione a bassissimo impatto ambientale, il 70% dei quali Euro6, alimentato con HVO (biodiesel) e il restante 30% a LNG o biometano.

Sempre più convinta del valore che la logistica abbia oggi nella catena di approvvigionamento delle aziende, la Angelucci Trasporti ha intrapreso già nel 2023 un percorso di investimenti atti a ingrandire la sua sede e a dar vita ad un vero e proprio Polo logistico.




CENTRO MEDICO LIFE CARE

Apre il servizio di ginecologia dell’infanzia e dell’adolescenza. Open day il 25 maggio con colloqui e visite gratuite

Pescara, 15 maggio 2024. Al Centro Medico Life Care di Pescara è stato attivato il Servizio di Ginecologia dell’Infanzia e dell’Adolescenza, l’unico del genere in Abruzzo. Questo nuovo tassello dell’offerta sanitaria della struttura di via Tiburtina Valeria sarà presentato in occasione dell’Open Day in programma sabato 25 maggio dalle 9 alle 13, iniziativa che prevede colloqui e visite gratuite con ecografia transaddominale della pelvi. La prenotazione è obbligatoria tramite l’indirizzo e-mail info@centromedicolifecare.it a cui indicare anche un recapito telefonico. I posti sono limitati.

All’evento interverranno le dottoresse Raffaella Sansone, responsabile dell’Unità di Ginecologia del Centro Medico, e Gilda Di Paolo, responsabile del nuovo Servizio.

La ginecologia dell’infanzia e dell’adolescenza è considerata una disciplina “di confine” principalmente tra Ginecologia e Pediatria, ma anche con l’endocrinologia, la psichiatria e la sanità pubblica, e si occupa, con un approccio multidisciplinare, della salute sessuale e riproduttiva delle bambine e delle adolescenti.

“In età pediatrica – spiega la dottoressa Di Paolo – le patologie più frequenti sono le infezioni vulvo-vaginali e le sinechie (chiusura) delle piccole labbra. In questa fascia d’età vanno considerate anche le malformazioni, le anomalie della differenziazione sessuale, le pubertà patologiche e la violenza sessuale. Durante l’adolescenza, le situazioni che possono essere valutate e seguite sono la dismenorrea, le irregolarità del ciclo, gli iperandrogenismi, la patologia annessiale, le malattie sessualmente trasmesse, la contraccezione, la gravidanza, l’I. V. G. (interruzione volontaria di gravidanza), che necessitano di una presa in carico competente e puntuale, ma anche psicologica e sociale, in un momento cruciale della vita dove la costituzione di una nuova immagine corporea e la scoperta di un corpo sessuato rappresentano per gli adolescenti un momento difficile e delicato. Questo è particolarmente vero – prosegue la specialista – in uno scenario in cui i determinanti genetici, biologici, ma soprattutto sociali e ambientali, portano a ridefinire sia i limiti temporali del periodo adolescenziale, sia i rischi e le fragilità che lo caratterizzano”.

L’offerta nel dettaglio

Più nel dettaglio, il Servizio di Ginecologia dell’Infanzia e dell’Adolescenza si occupa del trattamento di patologie genitali flogistiche in età pediatrica e adolescenziale, della diagnosi delle malformazioni utero-vaginali, diagnostica e terapia delle precocità sessuali complete e incomplete, dell’amenorrea primaria e secondaria, delle irregolarità mestruali, dei disturbi del comportamento alimentare, degli iperandrogenismi, del deficit ovarico prematuro, delle malattie a trasmissione sessuale: diagnosi e terapia, della contraccezione, della gravidanza e offre consulenza clinica nel sospetto di abuso sessuale.

“Il mio interesse e l’attenzione sulla salute delle donne – racconta la specialista – nasce dal mio periodo universitario. Dopo la prima specializzazione in ginecologia, ho intrapreso il percorso di endocrinologia ginecologica per ampliare le mie conoscenze nell’ambito riproduttivo. Mi sono formata in ginecologia dell’infanzia e dell’adolescenza sotto la guida della professoressa Vincenzina Bruni a Firenze, fondatrice e presidente onorario della Società Italiana della Ginecologia dell’Infanzia e dell’Adolescenza (SIGIA)”.

Da decenni la dottoressa Di Paolo si dedica allo studio della salute sessuale e riproduttiva delle donne, partendo dalle età più giovani età. Ha ottenuto, infatti, il titolo di International Fellowship in Pediatric and Adolescent Gynecology ed è membro della SIGIA, con particolare riconoscimento in ambito diagnostico ecografico, vista la specializzazione nella diagnosi delle malformazioni dell’apparato riproduttivo.

Il ruolo della prevenzione

La prevenzione è sempre il fattore determinante per mantenere lo stato di salute ed evitare problemi futuri. “Progettare il futuro di una salute sessuale e riproduttiva – conclude Di Paolo – significa sostenere gli adolescenti nel loro percorso di crescita perché rappresentano una fondamentale risorsa per il futuro di una società e, in tal senso, è importante promuovere la loro capacità di fare scelte di salute, di tutelare la propria integrità fisica e mentale e di sviluppare opportunità di autonomia. Il percorso di cura deve offrire un setting specialistico di consultazione diagnostica e terapeutica e privilegiare la fase di osservazione e diagnosi (psicologica, medica e sociale) che favorisce l’accoglienza e consente di instaurare un contesto favorevole alla relazione”.




IL CANDIDATO SOSTENIBILE

Una sfida imprescindibile. Costantini ottiene la certificazione è l’unico candidato sindaco di Pescara ad avere il marchio della Rete dei Comuni sostenibili

Pescara, 15 maggio 2024. “Pescara sta diventando una grande città metropolitana. La sfida della sostenibilità nel raggiungimento degli obiettivi è essenziale, imprescindibile. Non si può continuare a pensare e progettare come veniva fatto dieci o 15 anni fa. Questa consapevolezza ha prodotto un programma di impatto nelle azioni e nei principi e per testimoniare questa importante svolta ho sottoscritto l’iniziativa della Rete dei Comuni sostenibili, ottenendo il logo di ‘Candidato Sostenibile’, che mi impegnerà, una volta divenuto sindaco, a mettere in atto tutta una serie di azioni”. Lo afferma il candidato sindaco di Pescara per la coalizione di centrosinistra, Carlo Costantini, unico aspirante primo cittadino ad aver ottenuto il certificato di ‘Candidato Sostenibile’.

Ad illustrare il significato di quel simbolo ed i principi alla base del programma della Rete dei Comuni sostenibili, di cui in Abruzzo fanno parte solo quattro piccoli Comuni (San Valentino in A.C., Opi, Tollo e Tornimparte), è stato lo stesso Costantini, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta stamani nel suo comitato elettorale di via Nicola Fabrizi, insieme a Simona Barba, candidata consigliera nella lista “Avs – Radici in Comune”.

“Il marchio ‘Candidato Sostenibile’ mi impegna, una volta al governo della città – sottolinea Costantini – ad inserire la sostenibilità nello Statuto Comunale: la salvaguardia dell’ambiente, la tutela delle future generazioni e il concetto di sviluppo sostenibile sono entrati nella Costituzione Italiana ed è un dovere delle amministrazioni locali attuare tali principi. Bisognerà inoltre adottare un sistema di monitoraggio volontario delle politiche con indicatori locali di sostenibilità per misurare in modo oggettivo, scientifico e autorevole l’effetto delle scelte dell’amministrazione su tutti gli ambiti di Agenda 2030: ambientale, economico, sociale e istituzionale”.

“Dovremo poi realizzare il Rapporto di Sostenibilità del Comune – prosegue il candidato sindaco – al fine di monitorare i risultati delle azioni, migliorare le performance degli indicatori, comunicare i traguardi raggiunti e coinvolgere le comunità locali. Bisognerà, infine, diffondere tra la comunità locale l’importanza dello sviluppo sostenibile attraverso iniziative, a cominciare dalle scuole, e un percorso partecipato rivolto a cittadini, imprese e associazioni per la definizione degli strumenti di pianificazione strategica del Comune. Una volta che la nostra coalizione sarà chiamata ad amministrare la città, Pescara farà la sua parte con fatti concreti e non solo con le parole. Percorreremo una strada ben precisa, finalizzata a raggiungere i grandi obiettivi di sostenibilità con la pianificazione strategica dell’amministrazione comunale”.

“La Rete dei Comuni Sostenibili – ricorda Simona Barba – è l’associazione nazionale più grande in Europa di Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni che si dedicano allo sviluppo sostenibile e alla territorializzazione degli Obiettivi di Agenda 2030 con un monitoraggio volontario delle politiche locali. Si tratta di una comunità di condivisione di buone pratiche ed esperienze, un progetto innovativo, un network di servizi e partnership utili alle amministrazioni locali”.

“L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile – spiega ancora la candidata – è un programma di azioni concrete per le persone, il pianeta e la prosperità, sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’Onu. Essa ingloba 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile, guidando il mondo sulla strada da percorrere nell’arco dei prossimi 15 anni. Le città sono il fronte più esposto, se si pensa che nel 2030 il 70% della popolazione mondiale vivrà nelle città. Proprio per questo, un obiettivo dell’Agenda, il numero 11, è dedicato alle azioni concrete da effettuarsi per rendere vivibili e sostenibili le città. Il protagonismo dei Comuni e delle comunità locali, dal basso, diventa quindi essenziale”.




DEMOLIZIONE ANNULLATA E BONIFICA A METÀ

Antonio Di Marco: “A Bolognano Di Bartolomeo perde (ancora) al Tar

Bolognano, 15 maggio 2024. Il Tar ha accolto il ricorso della Moligean, proprietaria dei fabbricati ex Montecatini, ed ha annullato l’ordinanza di demolizione firmata dal Sindaco di Bolognano di prossima scadenza Di Bartolomeo.

In cinque anni di gestione Di Bartolomeo, il Comune di Bolognano ha collezionato sconfitte su sconfitte e questa volta, grazie alle ordinanze di Di Bartolomeo, il Comune è stato anche condannato a pagare i consulenti tecnici del Tribunale: oltre nove mila euro a carico dei cittadini.

Durissime le parole del Tar.

“Il lungo iter del presente giudizio appare ricollegabile in maggior parte proprio alla sua inerzia nel determinarsi, con i propri mezzi istruttori”.

Gravi carenze istruttorie e violazione dei principi di adeguatezza e proporzionalità: questi i motivi dell’annullamento dell’ultima ordinanza del Sindaco in scadenza.

Nelle zone dei fabbricati della ex Montecatini, dopo cinque anni di governo regionale e comunale targati Fratelli d’Italia…siamo ancora fermi alla caratterizzazione dei suoli!!!

Invece, se nelle altre zone, dove non è intervenuto Di Bartolomeo, la bonifica dei suoli prosegue spedita lo si deve solo all’ordinanza della Provincia di Pescara emessa sotto la mia Presidenza.

Ordinanza che è stata confermata in tre gradi di giudizi.

Come capogruppo del Gruppo Consiliare Progetto comune di Bolognano e Consigliere Regionale Vicepresidente della Commissione Ambiente invito il Sindaco Di Bartolomeo a studiare bene l’iter da seguire anziché inanellare una serie infinita di contenziosi costosi per il comune e inutili per la cittadinanza.

Progetto Comune




SI CELEBRA SAN ZOPITO

Il 18-19-20 Maggio, una tradizione che affonda le sue radici addirittura nel lontano 1700

Loreto Aprutino, 15 maggio 2024. Quest’anno saranno 313 anni dal miracolo che ha portato la cittadina vestina ad essere conosciuta in tutto il mondo. Nel 1709 il vescovo Mons. Fabrizio Maffei, dando seguito alla richiesta dei cittadini di Loreto, ordinò la ricerca di un santo protettore.

Quando, nel 1711, le spoglie di San Zopito vennero traslate con una solenne processione, tutto il popolo era in ginocchio al passaggio del nuovo Santo. Tranne uno. Un contadino, un bifolco, dedito alla lavorazione del terreno, tanto da non fermare il lavoro. A differenza del suo bue che al passaggio delle spoglie si inginocchiò. Da quel lunedì di Pentecoste, ogni anno, un candido bue bianco con una gualdrappa rossa sul dorso dove poggia un piccolo angioletto, si inginocchia al passaggio delle reliquie del santo.

«La festa patronale è sempre motivo di grande orgoglio per i cittadini loretesi – dice il vice sindaco Federico Acconciamessa – Come Amministrazione Comunale siamo felici del fatto che negli ultimi anni la partecipazione, dei giovani specialmente, sia cresciuta sempre più». Anche quest’anno ricco il programma civile. Si parte già sabato mattina, ore 10, con “Chiese aperte”.

Iniziativa a cura dell’Archeoclub Italia. Per l’occasione resterà aperta la chiesa di Santa Maria de Recepto. Dalle 21:30, in piazza Garibaldi si ballerà con la musica popolare salentina degli Alla Bua. Domenica, giorno di Pentecoste alle ore 10, sempre nella centralissima piazza Garibaldi, è atteso l’arrivo del bue, “Galante di Belvedere” e dei Vetturali. Chi erano i Vetturali? Commercianti che partivano, impegnandosi in lunghi viaggi, con cavalli e muli per la vendita, soprattutto di olio e vino, nelle regioni vicine e non solo.

Prima di intraprendere questi lunghi viaggi, loro si rivolgevano all’effige di San Zopito, implorando la sua protezione durante il viaggio e offrendo in cambio la partecipazione alla processione in suo onore. «Già dai primi giorni delle prove un gran numero di paesani sono intervenuti ai preparativi, che cominciano un mese prima delle festività – dice Marco Blasiotti – Novità di quest’anno è quella di essere riusciti a ripristinare la quasi totalità delle 13 corporazioni agricole coinvolgendo i giovani agricoltori che hanno deciso di investire nel proprio futuro in paese». Il programma proseguirà la sera, ore 21:30, con il concerto di Espana Circo Este.

Un mix di Pop e Punk, di Tango e di Cumbia, di Latin e di Reggae. Lunedì il momento clou dei festeggiamenti. Alle ore 10 il tour “A spasso tra storia e curiosità”, immersi nel centro storico, alla scoperta di storie legate a san Zopito con storici e docenti. Alle 19:30 La banda accompagnerà la Sacra Processione durante la quale, al passaggio in piazza delle reliquie del Santo Patrono, ci sarà l’inginocchiamento del bue. A seguire fuochi pirotecnici e il concerto di Fiordaliso che chiuderà, di fatto, una tre giorni ricca di emozioni. 

«Siamo molto entusiasti di come procedano i preparativi per la festa – dicono i presidenti del comitato Festa (Enrico Colarossi) e dell’associazione Borgolive (Vincenzo Acciavatti) – Ci tenevamo già da ora a ringraziare fortemente gli sponsor e tutti gli attori che parteciperanno a questa festa».

Anche quest’anno, a conferma del buon lavoro e del percorso intrapreso lo scorso anno, c’è stata una partecipazione orizzontale di tutte le generazioni presenti in paese. Studenti delle scuole, che hanno partecipato al concorso dei disegni, i ragazzi dell’associazione SincroVestina per la realizzazione della scultura in cartapesta. «Quest’anno abbiamo già trenta, tra ragazze e ragazzi, attivi nell’organizzazione. Un numero nuovo per questa festa – il commento di Francesco Buscaino, presidente della Consulta Giovanile – Il loro coinvolgimento nei processi decisionali è fondamentale per assicurare il mantenimento delle tradizioni».




ABBATTERE I MURI CHE OCCULTANO LUCE E MARE

Residenti abbandonati tra prostituzione e degrado

Montesilvano, 15 maggio 2024. Il tour dell’imprenditore Fabrizio D’Addazio, candidato sindaco del centro sinistra di Montesilvano, arriva alle Palazzine Gemelli, un quartiere tra il mare e la pineta, il cui potenziale è invalidato da una mancanza di attenzione alle criticità.

Fabrizio D’Addazio, candidato civico a sindaco, questa mattina ha ascoltato con molta attenzione le segnalazioni e le richieste dei residenti. Presente la residente e candidata nella Lista civica D’Addazio Sindaco, Daniela Taricco, che ha elencato una serie di problematiche: la prostituzione che interferisce con la viabilità notturna; la mancanza di sicurezza; la Pineta è “sporca, abbandonata e buia”.

“Una volta erano piene di negozi, le palazzine Gemelli accoglievano tanti turisti in estate. Ora siamo rimasti in pochi!” Così interviene un’artigiana che è ha l’attività sin dal 1976 e ha visto cambiare nel tempo questi luoghi. La viabilità mette a rischio pedoni e ciclisti, i residenti chiedono che vada affrontata: “su questa strada, nel retro-pineta, corrono come matti. È veramente pericoloso.”

“È ora di pianificare una rete di telecamere che vigili sui punti scoperti della città, quelli più rischio, al fine di individuare i trasgressori e sanzionarli, per stroncare l’elevata velocità e la prostituzione”. Fabrizio D’Addazio raccoglie le proposte dei residenti e le fa proprie. “Ci vuole più luce in questi luoghi” afferma, “la visuale del Lungomare è occultata dal muretto e dalle fronde, infondono un senso di chiusura, per questo è buia e impraticabile la sera”. Nella visione futura dell’imprenditore D’Addazio “il mare merita di essere visto anche dal retro Pineta, per questo è opportuno abbattere gli ostacoli visivi che rabbuiano la zona e aprirla al mare”. In estate, “l’isola pedonale potrebbe essere prolungata, creare eventi anche in questa parte della Riviera, i residenti dicono che non sono mai stati organizzati, e incentivare, così, gli stabilimenti a restare aperti la sera”.

Era presente anche Enrico Paolini, già assessore regionale al turismo, abitante nel quartiere rivierasco, che in merito alla Pineta ha suggerito: “Potrebbe diventare un Parco Regionale, otterrebbe dei benefici, si potrebbe chiedere un presidio di Carabinieri a Cavallo ad esempio.”




LE DONNE MARITTIME

La Giornata Mondiale 2024 in programma

Giulianova, 15 maggio 2024. La terza edizione della Giornata Mondiale Donne Marittime si terrà a Giulianova il  prossimo 17 maggio alle ore 16,30  presso la sala Kursaal; l’evento, unico nel suo genere a livello nazionale ed uno dei pochi a livello europeo, ha ottenuto il patrocinio dell’Ufficio Informativo Regionale per l’Europa Occidentale delle Nazioni Unite  che sarà presente con il Dott. Fabio Graziosi e sta avendo visibilità a livello nazionale essendo stato inserito nel “Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024” che ogni anno si svolge nella metà di del mese di maggio, periodo in cui cade anche la data di questa giornata mondiale.

La rilevanza internazionale dell’evento che si terrà a Giulianova è attestata dalla lettera di saluto che il Segretario Generale dell’ International Maritime Organization (IMO) farà  pervenire agli organizzatori tramite il Dott. Fabio Graziosi.

L’iniziativa rientra nella celebrazione delle giornate mondiali ONU legate al mare ed alle attività marinare che in Italia sono seguite dal Master in Management Aree e Risorse Acquatiche Costiere (MARAC) dell’Università di Camerino il quale ha individuato Giulianova come sede dell’evento anche per sensibilità che la comunità marinara locale aveva mostrato verso le tematiche dell’agenda 2030, in occasione della precedente visita del Dott. Graziosi nel 2023, occasione che ha portando alla pubblicazione sui canali social delle Nazioni Unite di una serie di video sulle marinerie del FLAG Costa Blu.

Per la scelta  definitiva di Giulianova hanno giocato un ruolo importante l’Ente Porto di Giulianova, il FLAG Costa Blu, il Mercato Ittico di Giulianova e, soprattutto, la collaborazione con la Capitaneria di Porto – Ufficio Circondariale marittimo di Giulianova oltre all’Amministrazione Comunale attraverso la concessione del Kursaal e l’ IIS “Crocetti-Cerulli” che, con il coinvolgimento della sezione “Crocetti”, curerà gli aspetti legati all’accoglienza.

Il ruolo della donna nei vari comparti del mondo marittimo sarà messo in risalto dagli interventi di 11 donne attive nei seguenti settori: enti ed associazioni di categoria, imprese di pesca e acquacoltura, cooperazione internazionale, ricerca scientifica e controlli sanitari, comandanti di navi mercantili, Guardia Costiera, industrie ittiche di lavorazione e trasformazione, Flag e tutela  dell’ambiente marino. Parteciperanno: Rosa Caggiano- Segretario Generale MEDAC, Daniela Borriello –  Responsabile Nazionale Coldiretti  ImpresaPesca, Valentina Paris – Comandante Luongo Corso Marina Mercantile, Donatella D’Andrea – Direttrice Flag Costa blu,Franca Ferreri – Operatrice piccola pesca artigianale, Cristina Bartolacci – Responsabile industria trasformazione, Ludovica Di Renzo – Veterinaria IZS, Marta Cremonese -Titolare  Azienda Acquacoltura, Chiara Spicciarelli –   Coordinatrice progetti per lo sviluppo blue economy in Kenya,Palma Gargiulo – Responsabile settore ambiente ed una rappresentante della Guardia Costiera.

L’evento si concluderà al Mercato Ittico di Giulianova dove verrà mostrata al pubblico la strumentazione recentemente installata che è in grado di eliminare il consumo delle cassette di polistirolo.




LA BANDIERA BLU ANCHE PER IL 2024

Roseto degli Abruzzi riconferma

Roseto degli Abruzzi, 15 maggio 2024. L’Amministrazione Comunale è lieta di annunciare che Roseto degli Abruzzi è stata nuovamente insignita della prestigiosa Bandiera Blu anche per l’anno 2024. Il riconoscimento, assegnato dalla Fondazione Fee Italia, premia l’impegno continuo delle pubbliche amministrazioni e della comunità per la tutela dell’ambiente e la promozione del turismo sostenibile. La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale che premia le località balneari che rispettano criteri rigidi in termini di gestione sostenibile del territorio, qualità dell’acqua, servizi e sicurezza con particolare riferimento alla salvaguardia dell’ecosistema.

Il vessillo è stato ritirato questa mattina dal Sindaco Mario Nugnes nel corso di una cerimonia tenutasi presso la Sala Convegni del CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, in Via dei Marrucini a Roma, alla presenza di tanti altri amministratori pubblici provenienti da tutta Italia e Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare Nello Musumeci.

Roseto degli Abruzzi si unisce così a più di duecento località italiane che hanno ricevuto questo prestigioso riconoscimento, confermando il suo impegno per un turismo di qualità, rispettoso dell’ambiente e delle persone.

“È un grande onore ricevere nuovamente questo riconoscimento – ha dichiarato il Sindaco Nugnes a margine della cerimonia – È il risultato del duro lavoro e dell’impegno di tutti noi per mantenere le nostre acque e le nostre spiagge pulite, sicure e accessibili. Continueremo a lavorare per migliorare ulteriormente la qualità dei nostri servizi e per garantire un’esperienza indimenticabile a tutti i visitatori che ogni anno trascorrono le vacanze nel nostro splendido territorio. L’Amministrazione Comunale di Roseto prosegue il suo positivo percorso per la tutela dell’Ambiente, che, tra le altre cose, ci permette di migliorare l’offerta turistica,  rendendo Roseto degli Abruzzi una località sempre più attrattiva. Ancora una volta viene premiato il lavoro di squadra e la rete creata con le “Sette sorelle” della Costa Teramana e con tutti i Comuni abruzzesi che hanno ricevuto la Bandiera Blu, a dimostrazione del fatto che il successo di ogni singola amministrazione rappresenta un punto di forza per tutte le città turistiche abruzzesi”.

“Il nostro Mare non è solo un luogo turistico ma rappresenta un vero e proprio bene sociale e ambientale – aggiunge il Sindaco – In questo senso, l’educazione ambientale, l’accessibilità, l’integrazione e l’inclusione sono due pilastri fondamentali per la costruzione di una società sostenibile e inclusiva. Come suggerito dall’Oms, dobbiamo valorizzare anche il tema della sicurezza anche attraverso giornate come quella del 25 luglio: una giornata dedicata alla prevenzione grazie alla presenza della Capitaneria, del servizio medico e dell’assistenza bagnanti, un momento importante per garantire che tutti possano godere del mare con maggiore tranquillità”.




DIGI E LODE 2.500 € alla scuola primaria di Pianola

L’iniziativa, promossa dal Gruppo Hera, mira a sviluppare la digitalizzazione della didattica, promuovendo al tempo stesso i comportamenti sostenibili dei clienti energia. Già distribuiti alle scuole del territorio 110.000 euro.

L’Aquila, 15 maggio 2024. Assegno per acquisti a favore di didattica digitale e formazione alle nuove tecnologie. Un assegno da 2.500 euro da spendere in materiali e attrezzature per sviluppare la didattica digitale e l’educazione alle nuove tecnologie di bambini e ragazzi. E’ quanto ha ricevuto oggi da Hera la scuola primaria di Pianola, parte dell’Istituto Comprensivo Statale Gianni Rodari di Sassa, come vincitrice dell’iniziativa Digi e Lode per l’anno scolastico 2023/24. Secondo il regolamento dell’iniziativa, ora la scuola potrà utilizzare la somma per l’acquisto, ad esempio, di monitor touch, lavagne interattive multimediali, videoproiettori, notebook, tablet, webcam, stampanti 3D, microscopi elettronici. Oppure strumenti ludici per apprendere, come mappamondi digitali, o sistemi per il coding: insomma, nessun limite alla fantasia degli insegnanti.

La premiazione è avvenuta presso la scuola stessa, alla presenza del dirigente scolastico Marcello Masci, e della consigliera comunale dell’Aquila Maura Castellani.

Dal 2020 premiate 44 scuole

Digi e Lode è l’iniziativa del Gruppo Hera che abbina comportamenti green dei clienti e promozione della digitalizzazione nelle scuole del territorio. Giunta alla sua quinta edizione, dall’anno scolastico 2019/20 (anno di avvio del progetto) ha premiato 44 scuole di Marche e Abruzzo, distribuendo complessivamente 110.000 euro.

Come funziona Digi e Lode, l’iniziativa che favorisce i comportamenti green delle famiglie

Il meccanismo di Digi e Lode è molto semplice. Ogni volta che un cliente Hera attiva uno dei servizi digitali gratuiti, tutti con una ricaduta ambientale positiva, concorre automaticamente a incrementare un punteggio ripartito poi tra le scuole del suo comune, originando una classifica. Sul sito http://digielode.gruppohera.it/, il cliente può anche decidere di attribuire il proprio punteggio a una specifica scuola. In questo caso i punti vengono moltiplicati per 5. I servizi attivabili sono l’autolettura digitale, che permette di avere bollette sempre allineate ai consumi reali, il Fast Check-up dei consumi, la domiciliazione bancaria, l’invio elettronico della bolletta, il download dell’app My Hera e l’iscrizione ai servizi online. Si tratta di servizi che oltre a portare maggiore comodità nella gestione della fornitura, hanno un impatto positivo per l’ambiente. Ad esempio, il Fast Check-up consente di acquisire immediata consapevolezza circa i propri consumi domestici, con un forte incentivo a ridurli, la bolletta digitale porta a un risparmio di carta, o, ancora, la domiciliazione bancaria evita gli spostamenti per procedere ai pagamenti.

Fra i comportamenti sostenibili attivabili rientra anche l’iscrizione al nuovo programma #genHERAZIONI di Hera, che attraverso contenuti dedicati, giochi a premi, premia le azioni sostenibili dei cittadini (anche non clienti Hera, in questo caso). Insomma, alle scelte green dei clienti corrisponde un contributo di Hera all’istruzione dei ragazzi e delle ragazze del nostro territorio: un’azione win-win a tutti gli effetti, che concorre a raggiungere ben 5 dei 17 obiettivi dell’Agenda ONU al 2030 per lo sviluppo sostenibile del Pianeta (“Istruzione di qualità”, “Città e comunità sostenibili”, “Industria, innovazione e infrastrutture”, “Consumo e produzione responsabili”, “Partnership per gli obiettivi”).

Servizio elettrico a Tutele Graduali: dal 1° luglio 112.000 famiglie servite da Hera in Abruzzo

Il progetto Digi e Lode mira a consolidare ulteriormente il radicamento territoriale del Gruppo Hera in Abruzzo, che vede la presenza di 32 sportelli in regione di cui ben 17 nell’aquilano.

Si tratta di una presenza capillare importante anche in vista dell’avvio, il prossimo 1° luglio, del Servizio Elettrico a Tutele Graduali (che sostituirà l’attuale Maggior Tutela), che sarà gestito da Hera Comm in tutta la regione. La Multiutility, infatti, si aggiudicata la gara indetta a fine 2023 dall’Acquirente Unico per la gestione del servizio elettrico a Tutele Graduali in ben 37 province italiane, fra cui le 4 della regione Abruzzo. Dunque, da quella data diventeranno clienti Hera Comm tutte le circa 112.000 famiglie abruzzesi attualmente fornite con contratto elettrico a Maggior Tutela.

Gilberto Tinti: “un progetto che dimostra la volontà di essere sempre più operatore locale”

“Digi e Lode è un bell’esempio di come sia possibile creare un impatto sociale e ambientale concreto, unendo le energie di Azienda e comunità locali”, spiega Gilberto Tinti, Responsabile società controllate Marche e Abruzzo di Hera Comm. “Il fatto che il progetto sia arrivato in Abruzzo alla sua quinta edizione, unitamente alla vasta rete di sportelli su tutto il territorio, dimostrano bene la volontà di essere sempre più un operatore energetico locale, orientato alla prossimità con i cittadini e al loro supporto con soluzioni in grado di migliorare effettivamente la qualità della vita e il profilo ambientale delle famiglie”.




APPROVATO IL RENDICONTO 2023

Avanzo di 43,7 milioni di euro di oltre 43 milioni di opere Pnrr per la Provincia di Chieti:

Chieti, 15 maggio 2024. Il consiglio provinciale di Chieti ha approvato il rendiconto della gestione 2023, il documento che sintetizza le attività e gli investimenti relativi all’anno passato, a seguito del parere favorevole espresso dall’assemblea dei sindaci dei 104 Comuni della Provincia.

Il bilancio del 2023 si è chiuso con un avanzo significativo pari a 43.722.720 euro, di cui 8.754.835 euro destinati alle spese collegate agli investimenti di bilancio per il 2024 e 21.212.682 euro per l’avanzo vincolato alle attività di investimento in corso, oltre gli accantonamenti previsti per legge. La restante quota dell’avanzo a disposizione dell’amministrazione per le finalità di legge è dunque pari a 4.722.818 euro.

Al 31 dicembre 2023 la cassa dell’ente ammonta a 63.072.053 euro, di cui 26.523.128 euro vincolati per legge. Nonostante la buona capacità di riscossione, è importante sottolineare come l’ente sia in attesa che la Regione Abruzzo rimborsi i fondi anticipati per diverse opere pubbliche, come ad esempio quelle relative al Masterplan, pari a circa 8 milioni di  euro.

Gli equilibri di bilancio sono stati tutti soddisfatti, nonostante il 40,52% della spesa corrente sia ingessato dal “Contributo alla finanza pubblica” introdotto dalla riforma “Delrio” (legge 56/2014). Questo contributo alle casse dello Stato incide notevolmente sul bilancio dell’ente, per oltre un terzo del totale, mentre le spese per l’acquisto di beni e servizi rappresentano il 26,23% e quelle per il personale il 17%. La spesa per l’indebitamento, pari al 10% della spesa corrente, deriva dalle operazioni di BOP e mutui CPD contratti negli anni 2000.

Le spese di investimento sono aumentate rispetto al passato, soprattutto grazie all’effetto dei fondi PNRR e PNC (Piano nazionale complementare al Pnrr), per un totale di circa 19 milioni di euro: il 78,5% delle risorse impegnate nel 2023 sono state destinate al miglioramento della viabilità provinciale (14.865.904 euro), il 21,4% all’edilizia scolastica (2.866.378 euro) e il 6,2% ai servizi istituzionali, generali e di gestione (1.183.669 euro). Le spese d’investimento del PNRR, distribuite fino al 2026, ammontano in totale a circa 43 milioni di euro tra viabilità e edilizia scolastica, tra fondi diretti Pnrr (37.574.784 euro) e Pnc (5.291.163 euro).

La tempestività dei pagamenti è stata positiva, con un tempo medio di 24 giorni rispetto al limite imposto per legge di 30 giorni previsti dalla normativa.

Tra gli eventi significativi del 2023, va sottolineata l’inaugurazione della Via Verde della Costa dei Trabocchi che ha ospitato nel tratto tra Fossacesia e Ortona la grande partenza del Giro d’Italia, con la cronometro del 6 maggio 2023. Un evento internazionale che ha contribuito a valorizzare e promuovere il territorio provinciale e l’infrastruttura ciclopedonale ideata, progettata e realizzata dalla Provincia di Chieti sull’ex tracciato ferroviario.




TORNEO DELLA DISPUTA

Gli studenti teramani vanno in finale a Roma

Teramo, 15 maggio 2024. Nei giorni scorsi, nella sede della Corte di Cassazione a Roma, la squadra del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Teramo si è qualificata nella finale territoriale dell’area centro del torneo “Dire e contraddire”, competizione organizzata ogni anno dal Consiglio Nazionale Forense con lo scopo, tra le altre  cose, di educare i giovani all’uso corretto e costruttivo della parola.

Gli studenti, che frequentano il liceo Delfico-Montauti di Teramo, si sono cimentati nel commento di una frase del filosofo Noam Chomsky, quella in cui sostiene che “la vera istruzione è insegnare alla gente a pensare da sola”.  Al termine, la squadra abruzzese ha avuto la meglio sulle squadre di Palermo e di Roma e si è qualificata per la finalissima nazionale.

Il prossimo 22 maggio, nella sede del Consiglio Nazionale Forense, a Roma, gli studenti del liceo Delfico-Montauti si confronteranno nella finalissima con le squadre di Taranto (finalista area sud) e Fermo (finalista area nord). Saranno presenti il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, e la prima presidente della Corte di Cassazione, Margherita Cassano. Una delegazione dell’Ordine di Teramo sarà presente nella sede del CNF per sostenere i propri studenti.

Il presidente del Consiglio dell’Ordine di Teramo, Antonio Lessiani, si è congratulato con i ragazzi per il risultato conseguito: “L’Ordine di Teramo – ha detto Lessiani – negli ultimi anni ha investito molte energie nei progetti con le scuole superiori, istituendo una commissione ad hoc coordinata dalla consigliera dell’Ordine Giulia Forlini. Il nostro ringraziamento va anche alla dirigente del liceo Delfico-Montauti, Iside Lanciaprima, alla docente Marta Vittorini, referente del progetto per la scuola, e ai ragazzi protagonisti del torneo”.

“La partecipazione a questa competizione basata sulle tecniche della retorica forense – dichiara la consigliera Giulia Forlini – offre agli studenti un’importante opportunità di crescita. I ragazzi commentano frasi che accrescono le loro conoscenze su temi di grande interesse e, al contempo, maturano importanti competenze in materia di cittadinanza attiva. Il risultato conseguito dagli alunni del Liceo Delfico-Montauti è frutto di una sinergia virtuosa, quella tra scuola e avvocatura, che si è rivelata di grande efficacia”.

Nelle foto, gli studenti teramani davanti alla sede della Corte di Cassazione




SOLIDARIETÀ E VOLONTARIATO

Anche gli alunni delle scuole di primo e secondo grado dell’istituto Comprensivo Palena-Torricella Peligna partecipano al progetto Il dono donato. Incontri nelle classi con l’Associazione Articolo 3 Odv e l’Avis

Pescara, 15 maggio 2024. Anche i bambini delle scuole di primo e secondo grado dell’Istituto comprensivo “Palena-Torricella Peligna” saranno sensibilizzati ai valori della solidarietà e del volontariato grazie al progetto “Il dono donato”, che ha come capofila l’associazione “Articolo 3 ” di Pescara. Nelle sedi delle due scuole, a Torricella Peligna e Montenerodomo (Chieti), si stanno svolgendo una serie di incontri su queste tematiche con gli alunni delle classi prima, seconda, terza, quarta e quinta elementare e prima, seconda e terza media. Vi prendono parte gli operatori dell’Associazione “Articolo 3” e delle Avis di Torricella Peligna e Pennadomo, partner del progetto.

“Confrontarsi con i bambini sull’importanza della solidarietà vuol dire cercare di abituarli a entrare in empatia con gli altri, ad esempio con un compagno di scuola che sta affrontando un momento di difficoltà – spiega Antonella Allegrino, fondatrice dell’Associazione Articolo 3 – Durante gli incontri riflettiamo insieme agli alunni e rispondiamo alle domande, facendo in modo di far capire loro quanto sia importante essere altruisti e comprensivi.

L’attività di sensibilizzazione verrà attuata anche attraverso un concorso sul tema ‘Il dono colorato’. Ragazzi e bambini saranno invitati a realizzare elaborati sul contenuto degli incontri. Ci sarà una commissione che ne selezionerà alcuni che verranno inseriti in una App che incrocerà domanda e offerta di beni materiali e immateriali da mettere a disposizione di persone fragili in forma gratuita. Tutti gli elaborati realizzati dagli alunni della primaria e della secondaria di primo grado saranno esposti in apposite Stanze del dono, che verranno inaugurate a Torricella Peligna e Pennadomo nel mese di giugno. Ringrazio la Dirigente scolastica Irene Frida Vizzarri e i docenti Talone e Di Battista, coordinatori di progetto, per la disponibilità e l’attenzione dimostrate verso le nostre attività”.

Il progetto “Il dono donato” riguarderà i territori di Casoli, Pennadomo, Torricella Peligna e Montenerodomo. I beneficiari saranno ragazzi e bambini delle scuole, over 65 e famiglie in difficoltà economica e sociale.

È stato ideato ed è coordinato dall’associazione “Articolo 3” (capofila) che ha come partner le Avis di Casoli, Pennadomo e Torricella Peligna e come collaboratori l’Istituto superiore “Algeri Marino” di Casoli, l’Istituto comprensivo “Palena-Torricella Peligna” di Palena, i Comuni di Casoli, Torricella Peligna e Pennadomo. È finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e dalla Regione Abruzzo nell’ambito  del sostegno alle iniziative e progetti di rilevanza regionale e promossi da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni del Terzo Settore per la realizzazione di attività di interesse generale di cui all’art. 5 del Codice del Terzo Settore e D.M. 141/2022 Risorse ADP 2022 – 2024, Determina di approvazione Avviso pubblico DPG022/164 del 23/08/2023, Determina di approvazione esiti DPG022/16 del 06/02/2024  CUP C29I24000150008.