L’Emigrazione italiana, raccontata nei suoi drammi e nei successi da Goffredo Palmerini, a L’Aquila Cult Venerdì 17 maggio alle ore 17:30 – Centro Commerciale L’Aquilone
L’Aquila, 16 maggio 2024. Cresce l’attesa per il prossimo appuntamento della rassegna culturale L’Aquila Cult, promossa dal Centro Commerciale L’Aquilone, nel quale Goffredo Palmerini racconterà l’Emigrazione italiana, la più grande diaspora della storia dell’umanità che in poco più d’un secolo ha visto partire dal Belpaese quasi 30 milioni di italiani verso ogni continente.
Studioso del fenomeno migratorio italiano e Ambasciatore dell’Abruzzo nel mondo, dell’emigrazione Palmerini metterà in luce storie di dolore e di successi, laddove i nostri connazionali hanno sempre reso onore alla loro terra d’origine.
Una narrazione avvincente su una realtà – quella delle comunità italiane nel mondo che contano oggi 80 milioni di oriundi, un’altra Italia più grande di quella dentro i confini -, spesso assai poco conosciuta nelle sue dimensioni storiche, sociali, economiche e culturali, come pure nelle straordinarie opportunità che le due Italie potrebbero mettere a frutto, se si conoscessero e riconoscessero.
La conoscenza che Palmerini può vantare, con una intensa consuetudine di visite alle nostre comunità in Nord America, in America latina, in Australia, in Africa, in tutta Europa, si esprimerà anche con storie di vita esemplari e di successo dei nostri emigrati, in ogni campo di attività e in ogni angolo del mondo.
Goffredo Palmerini ha raccontato l’emigrazione italiana in numerosi volumi, la gran parte pubblicati con One Group, editore che in questi giorni sta curando la pubblicazione del 15° libro “Ti Racconto Così” del fecondo scrittore, che uscirà a fine maggio.
Ma sul tema Palmerini scrive quasi quotidianamente, da rinomato giornalista internazionale, su molte testate in Italia e sulla stampa italiana all’estero. Un’attività che lo ha visto recentemente conquistare il Record mondiale dell’articolo più pubblicato al mondo (su 52 giornali), registrato dal GEMS BOOK of WORLD RECORDS in India.
SI PENSA SEMPRE SOLO AGLI EBREI INVECE GLI ITALIANI!!!!!!!!!!!