LA SOSTENIBILITÀ AZIENDALE

 Convengo presso UniTe

Giulianova, 26 maggio 2024. La società Amicacci Abruzzo, protagonista del basket in carrozzina italiano ed europeo, invita ad un grande convegno che si terrà il 5 giugno presso l’Università degli studi di Teramo, organizzato da Confindustria Abruzzo Medio Adriatico sull’ESG (Environmental – Social – Governance) ed il Bilancio di Sostenibilità.

Interverrà anche Peppino Marchionni, per raccontare la realtà Amicacci insieme a Piero Faraone, in rappresentanza di Faraone Industrie, uno dei partner della società giuliese. Un incontro organizzato per capire quali sono i vantaggi per le aziende e come essere davvero sostenibili.

L’inizio del convegno è previsto per le ore 16. Un’occasione per far conoscere ancor di più l’attività sportiva dell’Amicacci Abruzzo al tessuto imprenditoriale e sociale del territorio, in un contesto europeo dove il livello si è alzato moltissimo. In particolare, in Germania, Francia, Spagna e Inghilterra, grazie all’interesse di multinazionali che investono sul basket in carrozzina. Una crescita che vede l’Italia ancora indietro, per cui è necessario colmare il gap coinvolgendo maggiormente il mondo imprenditoriale.




LA NATO INGUAIA LA MAGGIORANZA

PoliticaInsieme.com, 26 maggio 2024. Le dichiarazioni del Segretario Generale della Nato, Jens Stoltenberg, che smentiscono tutte le assicurazioni sul fatto che le armi Nato non sarebbero state utilizzate dall’Ucraina per colpire nel territorio russo, stanno stressando la maggioranza di governo.

Matteo Salvini è corso a dire che l’Italia non entra in guerra contro la Russia. ”Stoltenberg chiede di eliminare il divieto all’Ucraina di colpire obiettivi militari russi con le armi Nato? Non se ne parla nemmeno, l’Italia non è in guerra contro nessuno e non voglio che i miei figli crescano con la paura della terza guerra mondiale”.

“Abbiamo aiutato l’Ucraina fin dal primo momento anche con aiuti militari però – ricorda Salvini – quelle armi non devono uccidere fuori dai confini“.

“Mi opporrò sempre e in ogni sede all’invio anche di un solo militare italiano di combattere e morire in Ucraina”. La posizione del capo della Lega e Vicepresidente del consiglio non cambia, anzi.

Salvini continua a mettersi al vento di una maggioranza degli italiani che non vogliono neppure lontanamente sentir parlare di un possibile coinvolgimento nella guerra e crea non poco problemi su un tema che giunge proprio nel pieno della campagna elettorale con una esasperata la lotta di tutti contro tutti, specialmente tra i partiti della destra.

Un imbarazzato Tajani si è dovuto spingere fino a dire che le decisioni Nato devono essere concordate. A conferma che, forse, si è un po’ lasciato troppo spazio a quella che nacque come Alleanza dell’Atlantico del Nord e via via trasformata, invece, in qualcosa d’altro.

Ma come accade spesso, le cose più importanti sono messe sotto il tappeto, e non solo in Italia. Comunque, il nostro Ministro degli esteri ha solennemente ribadito: “Le scelte di Kiev sono scelte di Kiev, noi non manderemo un militare italiano in Ucraina e gli strumenti militari mandati dall’Italia vengono usati all’interno dell’Ucraina“.

Anche il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, si è messo nella stessa linea. Più diplomatica e meno ruvida di quella di Salvini: “Stoltenberg è Segretario generale di un’organizzazione, quando sceglie una posizione lo decide riunendo i leader di quelle nazioni e votando. La Nato si muove e si muoverà portando progetti, piani e idee, le spinte singole valgono poco”.

Non è facile conciliare la posizione estrema di Salvini con quella politica “filo americana” diventato il principale puntello di Giorgia Meloni. Ma si sa … siamo nel pieno di una campagna elettorale. Passata quella, ne riparleremo?




GRAN GALÀ DEL CONSERVATORIO BRAGA

Sala della Regina – Camera dei deputati 27 maggio 2024

Teramo, 26 maggio 2024. Lunedì, 27 Maggio 2024, alle ore 16,  presso la Camera dei deputati a Roma avrà luogo il Gran Galà del Conservatorio Gaetano Braga di Teramo.

Il Gran Galà del Conservatorio Gaetano Braga è il più importante appuntamento della stagione artistica per l’Anno Accademico 2023/2024. Il concerto vede la presenza di tutti i Dipartimenti del Conservatorio che, nella prestigiosa “Sala della Regina “della Camera dei deputati, rappresenteranno il livello e la qualità del Conservatorio che a soli dieci anni dalla statizzazione ha fatto progressi notevoli con grande beneficio del territorio teramano e provinciale.

Il Conservatorio “Gaetano Braga” ha già avuto il privilegio di esibirsi nel 2017 presso la Camera dei deputati però quest’anno l’evento ha un particolare sapore in quanto celebra il decennale della statizzazione.

Interverranno:

On. Marco Perissa (Segretario VII Commissione “Cultura, Scienza e Istruzione)

Dott.ssa Laura Marsilio (Dirigente Tecnico MIM)

Dott.ssa Rosa Musto (Componente Esperto Consiglio Nazionale UCIM)

M° Federico Paci (Direttore del Conservatorio Statale di Musica “Gaetano Braga “di Teramo)

Programma musicale:

Orchestra di Chitarre del Conservatorio Braga

“da Bartok ai Beatles”

Direttore Andrea Milan

Orchestra da Camera del Conservatorio Braga

Direttore Federico Paci

ROTA/SAVINA

Fantasia su temi da film

OMAGGIO A LUCIO BATTISTI

Suite per Chitarra e Archi

solista Roberto Fabbri

Fabbri/Bontempi

Pavane song, Autostrade

per chitarre e archi

Solisti: Roberto Fabbri, Andrea Milan,

Francesco Taranto, Fabio Macera

Ensemble di Saxofoni del Conservatorio Braga

Suite per sestetto di saxofoni

Solista e Concertatore

Fabrizio Benevelli

Omaggio a

FRANCESCO PAOLO TOSTI

Suite per due Soprani e Archi

Soliste:

Albina Riccioni, Manuela Formichella

Jazz Suite per Ensemble e Orchestra

Direttore Toni Fidanza

Solisti:

Alessia Martegiani, Andrea Molinari,

Fabrizio Mandolini,

Davide Ciarallo, Renzo Ruggieri,

Claudio Marzolo




SULLE ORME DI SAN FRANCESCO CARACCIOLO

Il 1° e 4 giugno tra Villa Santa Maria, Montelapiano, Roio del Sangro ed Agnone si svolgerà il “Cammino vocazionale e missionario” dedicato al Santo

Villa Santa Maria, 26 maggio 2024. Sulle orme di San Francesco Caracciolo, che dedicò la vita ai più bisognosi, patrono dei cuochi, nato a Villa Santa Maria nel 1563 e morto ad Agnone nel giugno del 1608, quando era già in odore di santità. Sulle vie battute dal santo, su quei trenta chilometri che distano tra il luogo della nascita e quello della morte, i prossimi primo e quattro giugno si svolgerà la quindicesima edizione del “Cammino vocazionale e missionario” dedicato al santo.

L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Eventi Solidali Frentani di Lanciano e dalla Comunità Caracciolina di Villa Santa Maria, e patrocinata dai Comuni di Villa Santa Maria, Montelapiano e Roio del Sangro. “Questi chilometri – spiegano i promotori del Cammino – sono stati gli ultimi percorsi dal Santo, il quale nella sua breve vita (44 anni) affrontò anche tre lunghissimi viaggi a piedi fino in Spagna. In quella primavera del 1608 il Santo si era recato in pellegrinaggio a Loreto e da qui era ripartito alla volta di Napoli attraversando Abruzzo e Molise, seguendo itinerari che si erano andati consolidando dalla seconda metà del Cinquecento. È stato, quindi, il viaggio storico e reale di San Francesco Caracciolo a ispirare l’idea di costruire un percorso per il camminatore-pellegrino di oggi”.

Il 1° giugno sarà percorso il tratto che va da Roio del Sangro a Villa Santa Maria, sentiero naturalistico e spirituale di 7,5 chilometri. Il programma prevede alle 9 il ritrovo e la partenza in bus da Lanciano, Piazzale Sant’Antonio. Alle 10.30 arrivo a Montelapiano ed incontro con gli altri gruppi partecipanti, che arriveranno da Chieti e da Villa Santa Maria. Alle 11 celebrazione della messa nella villa comunale di Montelapiano, animata dai ragazzi delle Giubbe Rosse del coro di San Pietro Apostolo di Lanciano. Ore 13 pausa pranzo (si potrà scegliere tra un menu turistico a 25 euro al ristorante “Santamaria” oppure un panino con acqua a 5 euro preparato e distribuito sempre dal ristorante). Alle 15, dopo un breve tragitto in bus, inizio del Cammino, da Roio del Sangro attraverso scenari naturalistici molto suggestivi; tempo di percorrenza indicativo 2 ore e 30 minuti; arrivo a Villa Santa Maria alle 18.30. La difficoltà è medio/facile.

Si replica il 4 giugno festa liturgica del santo, con un itinerario diverso: il Cammino, infatti, sarà da Villa Santa Maria ad Agnone. Il programma: alle 8, a Villa, preghiera di benedizione per tutti i pellegrini nella cappella di San Francesco Caracciolo; alle 9 partenza a piedi fino alla fine del territorio di Villa dove i partecipanti saliranno su un pullman. Poi ecco l’incontro con i pellegrini di Agnone. Alle 11.15 arrivo nei pressi dell’ospedale San Francesco Caracciolo ad Agnone e inizio della processione verso la chiesa dell’Annunziata. Alle 12 la messa e poi il pranzo al sacco nel convento dei Filippini, dove San Francesco Caracciolo, di rientro dalle Marche, pochi giorni prima della morte, preso da febbri violente, fu accolto. Rientro previsto a Villa Santa Maria per le 18.30. Gli organizzatori consigliano abiti comodi, scarpe da trekking, cappello ed occhiali da sole. Alle 19.30 nella chiesa di San Nicola di Bari a Villa concerto del “Movie Song Quartet” con musiche di Morricone e Piazzolla. L’ingresso è gratuito.




DALL’INFINITAMENTE PICCOLO ALL’INFINITAMENTE GRANDE

Salotto Culturale  Prospettiva Persona

Teramo, 26 maggio 2024.Mercoledì 29 Maggio 2024, alle ore 18:15, presso la Sala Annunziata di via Nicola Palma 31 di Teramo, in occasione dei mercoledì culturali organizzati dal Centro di Ricerche Personaliste (patrocinio MIC, Provincia di Teramo e Fondazione Tercas) verrà presentato il tema:  Dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande.

Introducono Antonietta Scuccimarra ed Elisabetta Di Biagio, legge Francesca Caporale.

Approfondimento

Nel corso del tempo la cultura umana e la visione del cosmo sono sempre state strettamente legate. Ora, se la conoscenza delle dimensioni smisurate del cosmo ha cancellato l’illusione che il nostro pianeta o il nostro sistema solare siano il centro fisico, non per questo l’uomo ne è stato diminuito nella sua dignità. Anzi l’avventura della scienza ci ha fatto scoprire e sperimentare con vivacità nuova, l’immensità e la trascendenza dello spirito umano, capace di penetrare gli abissi dell’Universo, di scrutarne le leggi, di tracciarne la storia, elevandosi ad un livello incomparabilmente più alto rispetto alle altre creature. Quell’Universo, fatto di particelle elementari piccolissime oltre le quali non sappiamo cosa ci sia.

Ci possiamo chiedere se esista un limite dell’infinitamente piccolo così come dell’infinitamente grande, ma questa è una vecchia questione filosofica a cui è difficile rispondere (A.S.)




PEDIADAYS

Tre giornate dedicate alla promozione della salute di bambini e adolescenti

L’Aquila, 26 maggio 2024.Il 27, 28 e 29 maggio 2024 si terrà, nel porticato di Palazzo dell’Emiciclo, in via Iacobucci, sede del Consiglio regionale dell’Abruzzo, all’Aquila, “PediaDays”, tre giornate di promozione della salute rivolte alla popolazione pediatrica (0-18 anni).

L’evento si colloca nel piano di programmazione triennale tra le iniziative di Terza Missione del Dipartimento di Scienze cliniche applicate e biotecnologiche (DISCAB) dell’Università degli Studi dell’Aquila. L’iniziativa è coordinata dalla Scuola di specializzazione in Pediatria, in collaborazione con il personale dell’UO di Pediatria ed è stata accolta favorevolmente dai pediatri di libera scelta nonché dall’Ufficio scolastico regionale, che si è fatto da tramite con gli istituti scolastici.

Il porticato dell’emiciclo verrà attrezzato con 6 postazioni tematiche, all’interno delle quali, con l’ausilio di materiale informativo, il personale della Scuola di specializzazione in Pediatria e il personale dell’UO di Pediatria affronterà, con i bambini e gli adolescenti che parteciperanno, le seguenti tematiche: alimentazione e stili di vita; igiene del cavo orale; igiene personale; allergie e profilassi ambientale; disturbi del sonno e nuove dipendenze; attività fisica e sportiva; educazione sessuale e bullismo.

Le postazioni saranno allestite dalle 9:30 alle 11:30 di lunedì 27 maggio e martedì 28 maggio dalle 9:00 alle 11:00.

Martedì 28 maggio, dalle 17:00 alle 19:00, si svolgeranno, sempre nello spazio antistante Palazzo dell’Emiciclo, attività sportive riservate ai bambini, con la collaborazione del personale del corso di laurea in Scienze motorie UnivAQ.

Mercoledì 29 maggio, infine, dalle 15:00 alle 19:00, il piazzale sarà impegnato per l’iniziativa “L’ospedale dei pupazzi”, iniziativa del Segretariato italiano studenti di medicina volta a desinsibilizzare il bambino dalla paura dell’ospedale e del camice bianco, facendolo approcciare all’ambiente ospedaliero attraverso il gioco. All’iniziativa parteciperanno anche gli studenti dell’Associazione italiana studenti di odontoiatria.




MAXI BICICLETTATA SULLA STRADA PARCO

L’evento di Costantini e d’Addazio tra Pescara e Montesilvano

Pescara, 26 maggio 2024.Una maxi-biciclettata lungo la Strada parco, con partenze da Pescara e Montesilvano e arrivo in un punto tra le due città, nei pressi di quel confine che dal 2027 verrà meno dopo la nascita di Nuova Pescara. È l’iniziativa promossa dai candidati a sindaco di Pescara e Montesilvano per la coalizione di centrosinistra, Carlo Costantini e Fabrizio D’Addazio. L’evento, aperto a tutti i cittadini, si svolgerà stamattina, domenica 26 maggio, dopo che la scorsa settimana l’iniziativa era stata rinviata a causa del maltempo.

Il gruppo che parte da Pescara, guidato da Costantini in sella alla sua bici, si riunirà alle ore 10:30 all’ingresso della Strada parco, all’altezza di via Muzii. Quello in partenza da Montesilvano, guidato da D’Addazio, anche lui in bici, si incontrerà alla stessa ora all’inizio del tracciato, all’altezza di viale Europa. Candidati e cittadini, percorrendo la Strada parco, si riuniranno alle 11:00 nei pressi del PalaRoma, dove i due aspiranti sindaci prenderanno la parola.

“Si tratta di un’iniziativa pensata e fortemente voluta da me e da D’Addazio – afferma Carlo Costantini – L’idea è quella di incontrarci nei pressi del confine che separa Pescara e Montesilvano. Quello stesso confine che dal primo gennaio 2027, con la nascita di Nuova Pescara, non esisterà più. Candidati e simpatizzanti percorreranno la Strada parco per riappropriarsi simbolicamente del più grande parco lineare che unisce le due città. Si tratta di un’occasione speciale non solo per parlare dei nostri programmi, che hanno molti punti in comune, ma anche per ribadire come per noi la Strada parco sia uno spazio che deve restare patrimonio dei cittadini”.

“La Nuova Pescara – dice Fabrizio D’Addazio – per Montesilvano è una grande opportunità. Questo evento è importante per discutere assieme le sinergie e i progetti comuni partendo da una visione più ampia per il futuro”.




I PICCOLI GRANI DI SANDRO BALIVA

La ricetta tipica della Marsica, lo chef premiato  al contest di Marsicaland

Avezzano, 26 maggio 2024.Piccoli grani” di Sandro Baliva vince il primo premio del contest “Ricetta tipica della Marsica” lanciato dal festival diffuso dell’Agroalimentare, Marsicaland. La competizione tutta locale ha visto cinque chef sfidarsi a suon di prodotti tipici per raccontare con un piatto la terra dove sono nati. La giuria, composta da personaggi di fama nazionale come Gioacchino Bonsignore, giornalista televisivo, Antonio Paolini, critico enogastronomico, Stefano Carboni, esperto di comunicazione, Franco Santini, giornalista enogastronomico, Roberto Raschiatore, giornalista del Centro, Maria Teresa Colizza, già assessore, Giovanbattista Pitoni, storico, e William Zonfa, chef aquilano, e presieduta dal direttore scientifico di Marsicaland, Ernesto Di Renzo, si è riunita nel santuario della Madonna di Pietraquaria, dove gli chef hanno preparato i loro piatti e poi uno a uno li hanno presentati.

Dopo aver ascoltato la storia che c’è dietro a ciascuna ricetta, gli ingredienti usati e le curiosità legate ad antiche tradizioni la giuria ha espresso il proprio giudizio utilizzando un mix di fattori, tra cui l’uso dei prodotti del territorio, ricorso a elementi della biodiversità spontanea, legami storici e culturali e coerenza tra il racconto del piatto e la sua realizzazione.

“Con il concorso si è voluto dare origine a una o più ricette tipiche che solo il tempo, e il supporto di un mirato marketing promozionale, stabilirà se diventeranno o meno tradizione gastronomica condivisa e consolidata”, ha spiegato di Renzo, “certo è che con questa operazione, accuratamente pensata e coralmente realizzata, si è voluto dare corso a un momento importante di quella operazione di ingegneria culturale che Marsicaland intende realizzare nella Marsica a fini identitari, turistici e promo-valorizzativi dell’intero territorio”. Gli chef, che si sono aiutati tra loro con uno spirito di vera amicizia, sono stati accolti poi nel Santuario della Madonna di Pietraquaria dove, alla presenza del vescovo, monsignor Giovanni Massaro, del sindaco, Gianni Di Pangrazio, del vicepresidente della Regione, Emanuele Imprudente, del direttore artistico Giuliano Montaldi e di amministratori, membri delle associazioni e cittadini, si è svolta la premiazione.

Baliva del ristorante Madonna delle Vigne di Celano ha ricevuto la medaglia d’oro per il piatto “Marsigrani”, un sapiente mix di cereali e legumi locali che omaggiano le radici storiche e culturali della Marsica. Premio “Tradizione Futura” al giovanissimo Federico Orlandi, del ristorante Orlandi tartufi di Avezzano, per la sua “Patata Marsa”, che ha saputo reinterpretare in chiave moderna ed elegante un elemento semplice come la patata, impreziosendola con zafferano e tartufo, “Riscoperta” a Paolo Verna del Postaccio – Bacaro Marsicano di Avezzano, per la “Carezzaccia”, che ha valorizzato al massimo la cipolla di Scurcola, in una vellutata di mirabile equilibrio e piacevolezza, premio “Dispensa” a Maurizio Di Marco Testa del ristorante La Parigina di Tagliacozzo, con il suo piatto “Memoria”, che ha ricordato un tempo in cui sole, sale e dispensa era tutto ciò di cui si disponeva per la conservazione degli alimenti e premio “Marsica On Street” a Yuri Cursi per la sua “Scarpetta”, una bruschetta di pane di Solina, sugo alle tre carni, erbe aromatiche e pecorino della Valle Roveto, golosa e saporita.

Visto il valore molto significativo di ciascun piatto tutti gli chef presenteranno le ricette nel press dinner che si terrà a Roma a luglio.




LA GIORNATA ECOLOGICA

I cittadini residenti nella zona nord di Giulianova, componenti del Comitato “Giulianova zona nord”, hanno celebrato il 25 maggio

Giulianova, 26 maggio 2024. Le due pinete, una posta su via Padova in adiacenza alla linea ferroviaria e l’altra al confine con la pista ciclabile in prossimità del ponte in legno sul fiume Salinello, le aree verdi pubbliche che si sviluppano in quei tratti, sono stati tutti ripuliti dai rifiuti di plastica, di carta e di vetro. Il Comitato ha così voluto dar vita ad una bellissima, coinvolgente e partecipata attività di cittadinanza attiva.

La presenza dei bambini, accompagnati dai loro genitori, ha dato un valore ulteriore all’iniziativa, mettendone in evidenza anche la portata didattica e formativa. Non solo è stato raggiunto il risultato concreto di ripulire le bellissime aree verdi teatro dell’intervento di oggi, ma è stato perseguito l’ulteriore intento di dimostrare che il senso civico, la partecipazione individuale alla vita della comunità, la  responsabilità avvertita da ciascun cittadino verso il bene comune, sono un patrimonio di valori ancora presente e vivo, in grado di essere raccolto e rinnovato dalle generazioni più giovani.

Grazie di cuore a tutti i partecipanti; grazie a quanti hanno manifestato il desiderio di essere presenti ma non hanno potuto; grazie a chi, si spera siano molti, guarda a questa esperienza come ad un modello da emulare. Grazie, infine, a Rieco, che ha affiancato il comitato nella giornata ecologica, mettendo a disposizione dei “pulitori volontari” due set di contenitori per la carta, la plastica e l’indifferenziato, oltre ad un rotolo di buste per facilitare l’attività di raccolta rifiuti.

La pioggia, che pure è scesa abbondante, non ha fermato i volontari. Anzi, l’acqua caduta, sembrava volesse accompagnare l’impegno dei partecipanti per lavare le aree verdi liberate dai rifiuti.

È stato bellissimo!

Il Comitato “Giulianova zona nord” proseguirà nel suo impegno volto a segnalare le criticità della città e a valorizzarne le meravigliose risorse.

“Piove dalle nuvole sparse. Piove su le tamerici salmastre ed arse, piove su i pini scagliosi ed irti, piove su i mirti divini, su le ginestre fulgenti di fiori accolti, su i ginepri folti di coccole aulenti, piove su i nostri volti silvani, piove su le nostre mani ignude, su i nostri vestimenti leggieri, su i freschi pensieri che l’anima schiude novella …”

(G. D’Annunzio, La Pioggia nel Pineto)




CORRENTI: TAGLIO DEL NASTRO

La mostra, prima esposizione del progetto Villa in Arte

Roseto degli Abruzzi, 26 maggio 2024. La Villa Comunale di Roseto degli Abruzzi è stata teatro del vernissage d’apertura dell’esposizione artistica “Correnti”, primo appuntamento del progetto “Villa in Arte”, un’iniziativa voluta dall’Amministrazione Comunale e curata dal Direttore Artistico Bruno Cerasi che punta a trasformare la storica struttura in un epicentro di creatività e dialogo intergenerazionale.

La collettiva “Correnti” rappresenta una vetrina dagli artisti locali di diverse generazioni con lo scopo di creare un ponte tra il passato e il presente dell’arte rosetana.

Nei saloni del piano terra della Villa Comunale, fino al prossimo 9 giugno (dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19), saranno esposte le opere di Luciano Astolfi, Flavia Di Bonaventura, Chiara Fiori, Daniele Guerrieri, Giuseppe Lucantoni, Cristina Mazzocchetti, Giulia Quintiliani, Samuele Romano, Lucia Santarelli, Silvia Settepanella, Guerino Tentarelli, Pasquale Testa e Loriana Valentini.

Durante la serata sono stati portati i saluti istituzionali da parte del Sindaco Mario Nugnes, dell’Assessore alla Cultura Francesco Luciani e del Consigliere Regionale e Comunale Enio Pavone. A seguire l’intervento del Direttore Artistico Bruno Cerasi, del Maestro Bruno Zenobio e l’esibizione live della cantante Sandra Ippoliti.

“Due anni e mezzo fa questi spazi, che oggi trovano nuova vita grazie al progetto “Villa in Arte”, erano completamente chiusi al pubblico – ha affermato il Sindaco Mario Nugnes – Con l’assessore Luciani, artefice di questo miracolo rosetano come delegato alla Cultura per la mia Amministrazione, la direzione intrapresa è stata quella di tornare a valorizzare la storia della nostra città, la storia della Villa Comunale, andando oltre al concetto del “si è sempre fatto così” e andando, quindi, oltre la paura di innovare. Anche grazie al lavoro del Consigliere Regionale Pavone, continueremo ad impegnarci per far arrivare i fondi necessari per ultimare l’intervento alla Villa e poterla riaprire totalmente al pubblico”.

“Il lavoro della nostra Amministrazione si è incentrato sulla volontà di dare ai giovani la possibilità di tornare a fare cultura attivamente – ha aggiunto l’Assessore Luciani – Abbiamo iniziato con Roseto Art.Lab., abbiamo proseguito con “Il Bello Resta” e oggi siamo qui a riaprire la Villa Comunale con una serie di mostre. L’obiettivo è quello di donare alla nostra comunità e ai turisti un calendario di esposizioni concreto e dare loro la certezza che questi appuntamenti diventeranno una bella consuetudine. Credo che, purtroppo, in passato i giovani hanno sofferto la mancanza di luoghi culturali e sono certo che, lavorando insieme, passo dopo passo, stiamo riuscendo a superare anche questo ostacolo”.

“Correnti è una esposizione che custodisce tante gemme da scoprire, che riguardano la nostra città e la nostra storia. Mi piace pensare a una mostra non come a una semplice esposizione di opere ma come un dialogo che si apre, qualcosa che nasce, mi auguro quindi che questa villa tornerà ad essere un libro pronto ad essere scritto con meravigliose storie d’arte e di vita – ha detto Bruno Cerasi – Nel nome del dialogo invito tutti ad immergersi in questi lavori, a conoscere e parlare direttamente con gli artisti, sono tutti qui, ne manca una purtroppo, però il bello resta. L’arte ci unisce e ci permette di parlare di Flavia al presente e ringrazio di cuore Antonio, Raffaella e Giulia. Grazie all’Amministrazione Comunale di Roseto e in particolare a Francesco Luciani, che è riuscito a intercettare qualcosa in me anche prima che me ne rendessi conto. Grazie a tutti gli artisti che hanno partecipato a questa prima mostra, a chi ha dato il suo prezioso contributo e grazie a tutte le persone che hanno collaborato alla logistica e all’organizzazione di questo primo evento”.

Il maestro Bruno Zenobio, dopo essersi complimentato con l’Amministrazione Comunale e l’Assessore alla Cultura, ha sottolineato che “si comincia a respirare una nuova aria. Grazie a Bruno Cerasi, che ho avuto il gran piacere di conoscere in questa bellissima occasione. Il suo entusiasmo e voglia di fare è contaminante e questo è buon segno. Questa prima collettiva e la partecipazione numerosa e attenta di tanta gente è il segno tangibile che mi aspetto dalla buona cultura e che grazie a Bruno Cerasi al momento sembra ripartire”.