LA BOLLA TOUR

I Subsonica a Teramo giovedì 8 agosto 2024 alle ore 21:00

Teramo, 29 maggio 2024. I Subsonica saliranno sul palco di Piazza Martiri della Libertà con il loro LA BOLLA TOUR giovedì 8 agosto 2024 alle ore 21. L’evento, che si terrà nell’ambito dell’edizione 2024 della manifestazione Teramo Natura Indomita, è organizzato da ACS Circuito Spettacolo Abruzzo Molise con il patrocinio e il sostegno del Comune di Teramo, la Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia, il BIM, la TE.AM. e la Fondazione Tercas.

Il celebre gruppo torinese si esibirà in Piazza Martiri della Libertà per presentare dal vivo le canzoni dell’ultimo album “Realtà aumentata” e tutti i grandi successi della loro ventennale carriera. I Subsonica sono un gruppo rock elettronico italiano nato a Torino nel 1996 dall’unione di alcuni esponenti della scena musicale alternativa: Samuel (cantante), Max Casacci (produttore e chitarrista), Boosta (tastierista), Ninja (batterista), e Vicio (bassista), che ha sostituito Pierfunk dal 1999.

La band, influenzata da ritmi underground e linguaggi sonori sperimentali, ha rivoluzionato la scena e creato un sound riconoscibile, coniugando suoni elettronici, incisività melodica italiana e grande carica sul palco. I Subsonica sono, infatti, unanimemente apprezzati per la potenza del loro live. Numerosi i premi e riconoscimenti collezionati, fra i quali: Premio Amnesty Italia, MTV Europe Music Award, Premio Italiano della Musica, Italian Music Award, Premio Grinzane Cavour, TRL Award, ed una partecipazione al Festival di Sanremo.

Durante l’80esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, i Subsonica vengono insigniti del Premio Speciale Soundtrack Stars Award per la musica di “Adagio”, film di Stefano Sollima. Il 20 ottobre 2023 esce “Pugno di Sabbia”, il nuovo singolo che – assieme al brano “Mattino di Luce” – anticipa il decimo album in studio della band “Realtà Aumentata”, fuori il 12 gennaio 2024.

I biglietti saranno disponibili a partire da martedì 28 maggio alle ore 14, esclusivamente attraverso i canali di vendita autorizzati di ACS Circuito Spettacolo Abruzzo Molise: o Online su biglietteria.acsabruzzomolise.org al link che segue https://biglietteria.acsabruzzomolise.org/scheda-evento.aspx?ID=4798 ; o Telefonicamente al numero 3292750919; o Telefonicamente al numero 0861246773; o Biglietteria ACS presso Via Melchiorre Delfico 32, Teramo (TE) dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00. La prenotazione dei biglietti per persone con disabilità deve essere effettuata esclusivamente tramite l’invio di mail all’indirizzo biglietteria@acsabruzzomolise.org.




SCUOLE IN CONCERTO

Gran finale di stagione per I concerti del foyer, appuntamenti che da quattro anni la Camerata Musicale di Sulmona dedica a giovani musicisti nell’ambito della Stagione Musicale dell’Associazione

Sulmona, 29 maggio 2024. Appuntamento giovedì 30 maggio ore 17:30 al fascinoso Teatro M. Caniglia per un pomeriggio speciale con Scuole in Concerto. Un’orchestra formata da 110 ragazzi, studenti di scuole medie: 37 violini, 26 sassofoni, 6 pianoforti, 30 chitarre e varie percussioni. Sarà un palcoscenico “affollato” di giovani talenti musicali selezionati negli Istituti Comprensivi a indirizzo musicale presenti nel territorio della valle Peligna: un evento fortemente voluto dal direttore artistico della Camerata Musicale Gaetano Di Bacco e che vede coinvolti gli Istituti I.C. “Radice – Ovidio”. I.C. N.1 “Mazzini – Capograssi” e I. C. Serafini – Lola Di Stefano.

Il programma musicale propone brani di sicuro “appeal” per un pubblico variegato per gusti ed età: da John Lennon (Imagine) a Lady Gaga (Hold my handicap), a Coldplay (viva la Vida) a P.McCartney (Hey Jude) fino a gli Abba con Mamma Mia. Carola Santana (Oye Como Va) e Gonna Fly Now dalla colonna sonora del film “Rocky” per concludere con  Mambo N.5 di Pérez Prado.

Sarà luna serata speciale, frizzante e carica di energia grazie ai giovani partecipanti e anche ai docenti musicali degli Istituti che hanno collaborato con entusiasmo e passione: Antonio Gentile, Patrizia Fasano, Michele Ciamponi, Francesco Negri, Angelo Turchi, Andrea La Pietra, Raffaele Collazzo, Massimo Pacella, Andrea Silvestri.

Il direttore artistico Gaetano Di Bacco nell’intento di avvicinare sempre più i giovani alla musica, grazie alla collaborazione avviata con gli Istituti scolastici di Sulmona ed ai loro docenti musicali, porta a termine anche quest’anno un obiettivo che diventa sempre più ambizioso e si apre a nuove prospettive, vista la grande adesione dei ragazzi sia in palcoscenico che in platea insieme alle famiglie. Ha superato di gran lunga le previsioni il numero di prenotazioni già registrato.

Preziosa è indispensabile si è rivelata l’adesione e il lavoro svolto con entusiasmo dai docenti di educazione musicale e dei vari strumenti, pianoforte, violino, sassofono e percussioni. Un ringraziamento particolare va all’Assessorato alla Cultura del Comune di Sulmona per la sensibilità e l’attenzione dimostrata per l’iniziativa e per i giovani artisti.

La Camerata Musicale Di Sulmona con i suoi 71 anni di attività guarda lontano e punta sulle nuove generazioni.




NOTA FULGENS: CONCERTO DI GRANDE LIVELLO

Curato e organizzato nella chiesa di Sant’Antonio. L’assessore Marco Di Carlo ha portato i saluti dell’ Amministrazione Comunale.

Giulianova, 29 maggio 2024. È stato l’assessore comunale Marco Di Carlo, nella serata di domenica scorsa, a portare i saluti dell’ Amministrazione Comunale, al termine del concerto organizzato dall’associazione “Nota Fulgens” nell’ambito della stagione concertistica “Note di Primavera”.

Introdotti da Maria Rita Piersanti, hanno eseguito musiche di Mendelssohn. Shostalkovich e Piazzolla, Lucia Medori al violino, Donato Reggi al violoncello e Corrado Di Pietrangelo al pianoforte. Di Carlo ha lodato il trio “Nota Fulgens”, salutato il folto pubblico e ringraziato la presidente dell’ associazione Susy Paola Rizzo per la costante e preziosa collaborazione.




I PRINCESA

In concerto con il loro secondo album

Teramo, 29 maggio 2024. Con il patrocinio del Comune di Teramo e in collaborazione con le associazioni culturali LibereMenti e Polyedra, i Princesa, gruppo teramano che da alcuni anni si è fatto conoscere e apprezzare per il proprio personale omaggio a Fabrizio De André, il 1° giugno presenteranno in concerto al Parco della scienza di Teramo il loro secondo album, dal titolo “Chi ci pensa è perduto”.

Il disco, che verrà distribuito in omaggio con l’acquisto del biglietto ai partecipanti allo spettacolo, include dieci canzoni, di cui una sola tratta dal repertorio di Faber, l’immortale Bocca di rosa, presentata qui con una veste musicale inedita. Le altre sono composizioni sono originali degli stessi Princesa, salvo una propria interpretazione di un brano scritto da Serafino Pulcini.

Pur restando fedeli nello spirito alla tradizione musicale della canzone d’autore e alle tematiche della poetica di De André (la vita, la morte, il tempo, la solitudine, l’emarginazione), con questo album i Princesa intraprendono un percorso musicale ancora più personale, che da ora in poi si affiancherà a quello strettamente dedicato alla preservazione e all’approfondimento del testamento artistico del grande poeta genovese.

Lo spettacolo, che avrà inizio alle ore 21.15, sarà presentato dallo scrittore Enzo Delle Monache e verrà introdotto da un breve monologo affidato all’attore Daniele Di Furia. Come in tutti gli altri spettacoli dei Princesa, l’ingresso allo spettacolo è gratuito per i giovani fino ai 19 anni e i portatori di disabilità.




RIPARTE LA BICIPATTINATA ADRIATICA

La manifestazione, quest’anno alla tredicesima edizione, è nata nel 2011 per sensibilizzare cittadini e istituzioni sulla necessità di una mobilità più sostenibile e per il completamento del tratto Marchigiano-Abruzzese della Ciclovia Adriatica. Previste partenze da nord (San Benedetto del Tronto) e da sud (Francavilla al Mare), con tappe in tutti i Comuni attraversati e arrivo a Roseto degli Abruzzi.

Roseto degli Abruzzi, 29 maggio 2024. Riparte la Bicipattinata Adriatica, manifestazione nata quattordici anni fa da un gruppo di appassionati della mobilità ciclistica per portare all’attenzione delle istituzioni le tematiche relative alla mobilità ciclistica.

Negli anni, anche grazie alle centinaia di partecipanti e al costante lavoro portato avanti, in ambito nazionale e locale, dalle associazioni aderenti, tra le quali la FIAB – Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta – e il WWF, molto è stato fatto per il completamento dell’infrastruttura ciclabile costiera abruzzese ed è di questi giorni la notizia dell’appalto del ponte ciclopedonale sul fiume Tronto, che unirà finalmente i percorsi ciclabili di Marche e Abruzzo.

Resta, però – dichiara il presidente FIAB Teramo Gianni Di Francesco – ancora molto da fare, in quanto la ciclovia Adriatica, nel tratto Abruzzese, presenta ancora diverse interruzioni e criticità, e non risulta percorribile da tutti gli utenti in bici o sui pattini, in quanto spesso ha un fondo inadatto o dimensioni inadeguate. Manca, inoltre, a livello regionale, una chiara strategia sulla mobilità ciclistica.

Un appuntamento importante, quindi, quello del 2 giugno, per tenere alta l’attenzione sul tema, tant’è che quest’anno, oltre alle associazioni che, tradizionalmente, collaborano all’organizzazione, anche l’UNITEL – Unione Nazionale Tecnici Enti Locali è tra i promotori.

Come tecnici dei Comuni e delle Province abbiamo a cuore la mobilità ciclistica – dichiara Raffaele Di Marcello, presidente regionale Abruzzo dell’UNITEL – straordinario strumento di pianificazione dello spazio pubblico. La bicipattinata è l’occasione per porre all’attenzione di colleghi e amministratori degli Enti Locali la necessità di ripensare le nostre città nel segno dell’accessibilità universale, dando spazio alle persone prima ancora che alle infrastrutture”.

Infrastrutture, quindi, e servizi, per ciclisti e utilizzatori di mezzi per la micromobilità, come i pattinatori, che anche quest’anno arriveranno numerosi da tutta Italia, grazie alla collaborazione di Pescara Pattini che ha inserito l’evento, insieme ad un’altro gemello che si terrà sulla Costa dei Trabocchi il primo giugno, nel circuito del PPUG – Pattiniamo l’Italia, inserendola nel calendario ufficiale del raccordo di utilizzatori di piste pattinabili distribuito in tutta Italia sia in versione cartacea che digitale.

Ma la mobilità ciclistica è anche rispetto dell’ambiente, come ricorda Dante Caserta, del WWF Italia “tredici edizioni di una manifestazione come la Biciclettata Adriatica, organizzata da soli volontari, è un grande risultato. E il successo che ha raccolto in tutti questi anni è la prova che c’è una richiesta, da parte di tanti, di rafforzare la mobilità sostenibile, non solo per finalità turistiche, ma anche per contrastare l’inquinamento atmosferico e le emissioni di gas climalteranti. Andando a lavoro o a scuola con la bicicletta possiamo contribuire concretamente a combattere il cambiamento climatico. Oltre a fare un po’ di sana attività sportiva all’aria aperta!”.

L’appuntamento è, quindi, per il 2 giugno prossimo, in sella alla bici o con i pattini ai piedi; ognuno potrà percorrere tutto il tragitto o un tratto più breve, per poi incontrarsi tutti a Roseto, dove ci sarà animazione e ristoro. Il ritorno potrà avvenire a bordo dei tanti treni regionali, molti dei quali attrezzati per il trasporto gratuito delle biciclette.




UNA LETTERA DAL FUTURO

Condividiamo con una certa emozione: la porta di ingresso sud del Parco lineare Castellamare

Pescara, 29 maggio 2024. Nuova Pescara – 15 settembre 2030: La Nuova Pescara celebra in questa giornata una decisione, presa ormai 7 anni fa, che ha trasformato radicalmente la vita dei cittadini e l’ambiente urbano della nuova città abruzzese, nata dall’unione di Pescara e Montesilvano nel 2027, in occasione del centenario della nascita del Comune di Pescara.

L’asse stradale noto anni fa come “strada parco”, oggi Parco lineare Castellamare, lungo 6 km e largo 10 metri, originariamente progettato per ospitare una filovia, è ora un vero paradiso per i cittadini della nuova città. La decisione di abbandonare il progetto della filovia e di potenziare l’uso pedonale e ciclabile ha portato a una serie di innovazioni che hanno valorizzato e riqualificato l’area in modi che nessuno avrebbe potuto immaginare sette anni fa.

Lungo i 6 km della parco lineare sono state realizzate sette magnifiche cupole geodetiche di vetro, ciascuna unica nel suo genere. Queste strutture innovative non solo hanno aggiunto un tocco estetico all’area, ma ora offrono spazi multifunzionali per attività ricreative, culturali ed educative. Ogni chilometro è caratterizzato da una cupola a tema diverso, una serra botanica, un planetario, un centro d’arte, una biblioteca multimediale, uno spazio per la musica, un museo della scienza e un’area dedicata alla storia locale. Questi luoghi sono diventati punti di ritrovo e di scoperta per cittadini di tutte le età.

Il piccolo corso d’acqua realizzato lateralmente per tutta la lunghezza dell’ex asse stradale, ha aggiunto un elemento di tranquillità e bellezza naturale. Questo ruscello, interrotto a tratti da stagni e fiancheggiato da piante acquatiche e piccoli ponti pedonali, contribuisce a migliorare la qualità dell’aria e a fornire un habitat per la ricca fauna locale, oltre ad offrire un piacevole sottofondo sonoro per chi passeggia o si rilassa nelle vicinanze.

La scelta di mantenere quest’area come spazio di mobilità attiva ha avuto impatti positivi sulla salute e sul benessere dell’intera cittadinanza. Gli spazi verdi, le aree pedonali e la presenza dell’acqua hanno favorito uno stile di vita più attivo e salutare, riducendo lo stress e migliorando il senso di comunità.

Questo progetto ha trovato perfetta sintonia con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, un insieme di 17 obiettivi di sviluppo sostenibile definiti nel 2015 per promuovere la prosperità e proteggere il pianeta. La strada parco contribuisce direttamente a diversi di questi obiettivi, tra cui il benessere e la salute (Obiettivo 3), la qualità dell’istruzione (Obiettivo 4), le città e comunità sostenibili (Obiettivo 11), l’azione per il clima (Obiettivo 13), e la vita sulla terra (Obiettivo 15).

Un ulteriore valore aggiunto del progetto è stato l’impianto di 1.000 alberi lungo l’intero percorso. Questi alberi non solo hanno migliorato l’estetica del parco lineare, ma ora forniscono importanti servizi eco-sistemici: gli alberi assorbono CO2, contribuendo a mitigare i cambiamenti climatici, migliorano la qualità dell’aria filtrando inquinanti, forniscono ombra e raffreddamento naturale, riducono il rumore urbano e supportano la biodiversità offrendo habitat per molte specie animali. Inoltre, il verde urbano ha dimostrato di avere effetti positivi sulla salute mentale, riducendo lo stress e promuovendo il benessere psicologico.

La decisione presa nel 2024 di non realizzare la filovia si è rivelata vincente. Le scelte lungimiranti dele Amministrazioni comunali dell’epoca hanno dimostrato che è stato possibile coniugare sviluppo e sostenibilità, creando uno spazio che oggi rappresenta un modello per altre città in cerca di soluzioni innovative e rispettose dell’ambiente. Il parco Castellamare non è solo un percorso tra due ex città, ma un viaggio attraverso bellezza, cultura e benessere, che continuerà a essere apprezzato e amato per le generazioni future.

In conclusione, il trionfo della mobilità attiva sulla greenway segna un capitolo importante nella storia urbana di questa città, ricordando a tutti noi l’importanza di investire in progetti che migliorano la qualità della vita e preservano l’ambiente.

Questo progetto dimostra che un futuro sostenibile è possibile, e ciò che è diventata l’ex strada parco oggi è destinata a rimanere un simbolo di innovazione, comunità e benessere per gli anni a venire.

Radici inComune




GRANDE SUCCESSO DELLA ROLLING

Conquistato il titolo italiano di società su 104 società italiane partecipanti

Martinsicuro, 29 maggio 2024. Si sono appena conclusi i Campionati italiani su strada delle categorie allievi juniores e Seniores e Maratona a San Benedetto del Tronto, grandi successi degli atleti della categoria assoluta, elenco gli atleti sul podio:

Asja Varani

Cirilli Lorenzo

Jury Soriani

Alessio Clementoni

Giulia Presti

Per la categoria Juniores

Sofia Clementoni

Andrea Di Paola

Biondi Matilde

Risultati di tutti

🥇Varani Asia 1 giro sprint

🥇Varani Asia 100 mt sprint in corsia

🥇Cirilli Lorenzo/Soriani Yuri team sprint

🥈Soriani Yuri 1 giro sprint

🥈Clementoni Sofia 42km

🥉Varani Asia / Clementoni Sofia team sprint

🥉Di Paola Andrea giro sprint

🥉Cirilli Lorenzo 100 mt sprint in corsia

🥉Biondi Matilde 42km

🥉Presti Giulia 42 km

🥉Clementoni Alessio 42k

4° Paluzzi Edda 10000 punti

4° Clementoni Alessio 10000 punti

4° Campitelli Giorgia 1 giro sprint

4° Di Paola Andrea 15000 eliminazione

5° Clementoni Sofia 10000 punti

5° Clementoni Sofia 15000 eliminazione

5° Frattone Riccardo 21km

Gli atleti ogni giorno portano avanti un enorme carico di allenamenti che vanno dalle 2 alle tre ore.

Gli atleti si stanno preparando anche per i prossimi raduni in vista delle convocazioni pe ri campionati Europei che si svolgeranno a luglio ad Ostenda e i Mondiali che si svolgeranno a settembre a Pescara e Sulmona

Il tecnico Guido Cicconi: La società sta preparando il XXIII Domenico Bosica Roller race Trofeo Internazionale che quest’anno porterà molte nuove iniziative di spettacolo durante la manifestazione

A giugno saremo presti al Trofeo per i giovani atleti a Fanano che vedrà la partecipazione di nuove e importanti leve che saranno il futuro della nostra associazione.

Tina Bosica Vicepresidente: Atleti davvero ammirevoli che con il proprio allenatore Guido Cicconi (anche tecnico federale), fanno sacrifici assurdi tutti i giorni per allenarsi anche in altre località alla ricerca di impianti idonei. Ore ed ore di allenamento giornaliero. Grande plauso anche a Domenico Bosica Junior  e Matteo Voltattorni per il grande lavoro sull’attività giovanile, fulcro e cuore della nostra associazione. Siamo orgogliosi della società un team di atleti che ci vanno vivere emozioni indimenticabili, atleti che insegnano ogni giorno a noi che semplici gesti il valore del nostro sport.

“A nome di tutta l’amministrazione comunale – le parole del sindaco Massimo Vagnoni – faccio i complimenti alla Rolling Pattinatori Bosica per la recente vittoria del titolo italiano. Una società sportiva tra le più longeve della nostra città e che negli anni ha portato Martinsicuro sui grandi palcoscenici internazionali del pattinaggio. Siamo molto orgogliosi di questa bellissima e consolidata realtà sportiva”.

“Come delegato allo sport non posso che essere felice di questo nuovo importante traguardo conseguito dalla Rolling – commenta, invece, Alessandro Casmirri – Ci stiamo preparando al  XXIII Domenico Bosica Roller race Trofeo Internazionale che quest’anno prevede tante interessanti novità. Un grazie ai dirigenti della società, agli istruttori e ai ragazzi per l’impegno quotidiano”.




ARRIVA IL DIORAMA FESTIVAL

Musica, arte, spettacolo e sostenibilità l’8 giugno a Villa Frigerj. Amministrazione e organizzatori: “La rassegna unisce identità dei luoghi e contemporaneità. Lieti di portarla in città”

Chieti, 29 maggio 2024. Sarà a Chieti la prima uscita dell’edizione 2024 del Festival Diorama, un percorso itinerante alla (ri)scoperta dei luoghi più suggestivi d’Abruzzo che unisce musica, arte, territorio e che approderà in città l’8 giugno prossimo, nell’area antistante Villa Frigerj. L’evento, a cura della Diorama APS in collaborazione con il Comune di Chieti e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio Chieti – Pescara, gode del patrocinio del Ministero alla Cultura e della Regione Abruzzo. Programma, tematiche e ospiti dell’evento sono stati illustrati stamane da Paolo Cicalini, direttore artistico della Diorama Aps che organizza l’evento, dal sindaco Diego Ferrara, il vicesindaco Paolo De Cesare, gli assessori Chiara Zappalorto e Stefano Rispoli, del consigliere comunale Paride Paci, nonché della funzionaria della Soprintendenza Emanuela Criber, il direttore de La Civitella Michele Iannicca e Gioia Di Girolamo, direttrice della sezione arti visive del Festival, Nicola Della Corina responsabile di Formula ambiente, parte delle iniziative.

“Sono certo che questo evento porterà una carica positiva di energia e novità alla nostra città – sottolinea il sindaco Diego Ferrara – . Lieto che si svolga davanti a uno dei musei archeologici della città e del territorio e che coniughi, grazie al lavorio fatto insieme tanti temi che riguardano la comunità. Grazie agli organizzatori per averci scelti, a tutti enti e realtà che hanno fatto da motore con noi e per noi, affinché si realizzasse e agli assessori ad Ambiente, Lavori Pubblici, Cultura, nonché al consigliere Paride Paci che hanno fatto largo a una proposta che porterà tantissima attenzione e iniziative a Chieti per l’8 giugno”.

“Chieti sarà la prima tappa di promozione territoriale del Festival – illustra Paolo Cicalini, direttore artistico del Diorama – . Il Festival è attivo dal 2021 ed è nato per accendere l’attenzione su luoghi suggestivi e identitari, attraverso elementi contemporanei. Il luogo scelto è l’elemento centrale del Festival, è per noi un fattore di orgoglio partire da Chieti, una tappa che abbiamo fortemente voluto e che si realizza grazie a una riuscita collaborazione con il Comune e con il sostegno di altri soggetti attivi sul territorio, dalla Soprintendenza e la Direzione Museale, nonché Formula Ambiente con cui abbiamo studiato la parte iniziale del Festival e gli altri soggetti che sono diventati motore dell’evento. Uno degli obiettivi di Diorama è essere in grado di fungere da collettore fra enti e associazioni locali, lavorare insieme per valorizzare la città. In programma ci sono tante cose, sensibilizzazione ambientale, c’è la musica di ricerca con il cantautore Perlaluna e una selezione di artisti teatini che lo accompagneranno. Per le arti visive, ci saranno contenuti speciali con l’artista teatino Alex D’Aquila e poi iniziative dedicate alla sostenibilità e alla tutela dell’ambiente”.

“LUMEN è l’arte visiva di Diorama – aggiunge Gioia Di Girolamo – In ogni tappa del festival un installazione digitale, grazie alla partnership con Mydw agency ospitiamo un artista che quest’anno sarà il teatino, Alex D’Aquila, il quale svilupperà un progetto basato sulla ricerca e legato alla letteratura, costruito con frasi scelte ad hoc e sviluppate per il territorio, per valorizzare il luogo e mettere in campo un’opera che sposi e valorizzi la città”.

“Si tratta di un Festival ad alto contenuto innovativo – così il vicesindaco e assessore alla Cultura Paolo De Cesare – . Questa è la ragione per cui abbiamo aperto le porte, perché Chieti si riempia di un pubblico giovane e pronto a fare della cultura una scoperta, qual è quello che segue Diorama. Grazie a tutti gli attori di questa iniziativa che siamo certi avrà riscontro anche sull’economia del territorio”.

“Un Festival per promuovere bellezza e sostenibilità – sottolinea l’assessora all’Ambiente e transizione ecologica Chiara Zappalorto – . Voglio ringraziare il consigliere Paride Paci che ha fatto da motore, Abbiamo voluto Diorama perché è vettore di qualità, con il patrocinio del Ministero della Cultura e abbiamo voluto andare oltre, coinvolgendo Formula Ambiente sul tema della sostenibilità e i veri protagonisti del futuro che sono i bambini. Con loro abbiamo costruito un percorso di sensibilizzazione incentrato sull’utilizzo prezioso dell’acqua: i bambini apriranno il Festival su questo tema e consegneranno alla città dei pensieri che diventeranno un’installazione, un muro con tante simboliche goccioline di acqua, dentro cui saranno scritti i consigli dei bambini per non sprecarla. Grazie a Paola Cavallo che con Formula ci ha aiutato a coinvolgere le scuole, che hanno lavorato con noi per la riuscita di questa parte inedita di Festival”.

“La nostra mission è anche quella della sostenibilità ambientale – aggiunge Nicola Della Corina di Formula Ambiente – e ringrazio l’Amministrazione che ci ha fatto partecipare per sostenere l’importante lavoro di costruzione della sostenibilità con i bambini che sono i cittadini del futuro. Questo perché la comunicazione ambientale passa soprattutto attraverso il loro coinvolgimento”.

“Il Festival è un’occasione di qualità per Chieti – conclude Paride Paci – . L’esordio di Diorama in città arriva da una sinergia importante. Siamo felici sia diventata realtà perché è un prodotto importantissimo che vogliamo sia volano di economia e novità per la città e il territorio”.




TRE LE MEDAGLIE PER GLI ATLETI DELL’ATENEO

Il rettore ha ricevuto una delegazione del Cusunite al rientro dai campionati nazionali

Teramo, 29 maggio 2024. Il Rettore dell’Università di Teramo Dino Mastrocola e il delegato allo sport dell’Ateneo Luigi Mastrangelo hanno ricevuto questa mattina una delegazione del CusUnite al rientro dai Campionati Nazionali Universitari, disputati in Molise.

Una spedizione di successo − coordinata dal presidente del Cus Denis Mignini e dal suo staff − che ha fatto registrare un risultato importante, se si considera che si tratta della seconda partecipazione assoluta ai CNU.

Negli sport individuali, infatti, la squadra teramana ha conquistato tre medaglie: Luigi Case, studente di Scienze della Comunicazione, ha bissato il successo ottenuto lo scorso anno confermandosi campione italiano universitario nel salto in lungo; Gioia Brandimarte, studentessa di Giurisprudenza, ha conquistato l’oro nel Karate (senior femminile kumite – 50 kg); Stefano Ulisse, studente di Scienze Politiche, è salito sul podio nel golf aggiudicandosi la medaglia di bronzo.

Risultato di successo anche per la prima qualificazione alla fase nazionale in uno sport di squadra: la pallavolo femminile, guidata dal coach Aldo Coccioli, ha battuto le campionesse d’Italia di Milano.

«La nostra Università – ha dichiarato il Rettore – ha lo sport nel suo DNA anche per l’impegno culturale e formativo in questo settore. Non possiamo che essere orgogliosi dei risultati raggiunti dal CUS e dai nostri studenti».

«Il successo ai Campionati Nazionali Universitari – ha aggiunto Luigi Mastrangelo – sebbene ottenuto in discipline individuali è il risultato di un lavoro di squadra che il Cus è riuscito a portare avanti con determinazione». «Siamo molto felici − ha dichiarato il presidente Mignini − soprattutto per i nostri studenti, che hanno partecipato ai CNU con impegno e correttezza. Un ringraziamento va ai dirigenti e ai tecnici, per l’impegno profuso durante l’intero an




LA POESIA VIAGGIA TRA ABRUZZO E PUGLIA

Cesira Donatelli, la poesia è sostenibilità e invocazione alla vita

Castel di Sangro, 29 maggio 2024.  Sabato scorso, i lavori al convegno, Innovazione Ambiente Alimentazione, organizzati dall’ Istituto Tecnico e Professionale Agrario A. Serpieri, la poetessa Cesira Donatelli li ha aperti affermando che la poesia è sostenibilità. Un inizio che ha sorpreso e coinvolto i presenti, sin dalle prime battute, creando punti di connubio, con gli interventi degli altri relatori presenti al tavolo. Il dirigente dell’Istituto Francesco di Girolamo ci ha tenuto ad evidenziare, dal canto suo, le caratteristiche del ponte che congiunge, attraverso l’Agrivoltaico, l’agricoltura tradizionale e le energie rinnovabili.

“Sosteniamo la nostra terra” il sottotitolo dell’evento svoltosi presso Il Convento della Maddalena di Castel di Sangro il 25 maggio scorso e si configura nelle Giornate Agrotecniche 4.0. Presenti alunni, docenti e produttori locali, tutto finalizzato a far interagire scuola e ambiente circostante per mezzo delle attività agricole, di lavorazione e di produzione di prodotti finali locali. Nel corso dei lavori l’Ing. Mario Rainaldi, Direttore del Museo Civico  Aufedinate  ha comunicato, altresì, nuove forme di collaborazioni con il dipartimento di Agraria della Federico II di Napoli finalizzate alla realizzazione di un orto botanico nei pressi del Convento della Maddalena.

Si è chiamati a provvedere alla costruzione del nostro benessere, dobbiamo custodire la vita che ci è stata affidata, mediante gesti di bellezza, di prevenzione, di cura degli ambienti che viviamo. Le tecniche migliorative in ambito agricolo aiutano a rinnovare ad ogni alba il patto che sin dalla nascita stipuliamo con madre natura.

Apparteniamo ad un ecosistema dove l’uomo, la terra, le piante e gli animali sono già poesia, il compito dei versi è quello di occuparsi della sostenibilità dello spirito, dell’amore, delle relazioni, delle scelte e degli accadimenti. Insomma, una poesia concreta e tangibile che si mescola con una poesia eterea. Queste le parole di Cesira Donatelli, intermezzate dalla lettura di alcuni suoi versi dedicati al Fiume Sangro, che hanno riscontrato la totale approvazione del Prof. Luigi Scognamiglio docente di gestione e qualità delle certificazioni presso l’Università Federico II di Napoli, del Prof. Fabio Terribile docente in Pedologia presso l’Università Federico II di Napoli.

I sistemi agrivoltaici innovativi, raccontati tra potenzialità e limiti, cogliendo la necessaria sinergia tra sole ed agricoltura sono stati coronati dagli interventi dell’agrotecnico Arcangelo Petta, Presidente Collegio Agro tecnici Molise e dall’Ing. Marcello Conocchia. Entrambi apportando non solo di aspetti tecnici, ma di concreta operatività ed applicabilità quotidiana.

I versi della poetessa abruzzese, il pomeriggio di sabato scorso, sono volati, anche, alla volta della Puglia, ad attenderla un riconoscimento per la sua lirica – Vita, smarrendo-. Nella elegante sala Rosa del Vento presso la Fondazione Monti Uniti di Foggia, la giuria presieduta dal Prof. Francesco Lenoci, docente, fra le altre cose, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha inteso attribuirle una menzione speciale per il suo tagliente componimento poetico. Evento culturale promosso e organizzato dalla famiglia Pirro.

La motivazione riportata sull’antologia dedicata, unitamente alla poesia premiata, alla XX° Edizione del Premio di Poesia Nazionale Il Sentiero dell’Anima recita: “il componimento è un’invocazione alla vita, contro le asperità perché stiamo smarrendo il senso dell’esistenza, perché stiamo smarrendo il senso vero e profondo del nostro vivere, andando dietro le cose futili, quelle svuotate di senso che non danno il giusto valore alle azioni quotidiane. La poesia è quasi un pàrodo greco, un grido di dolore contro la vita stessa che ci sta sfuggendo di mano: presi dal ritmo frenetico, non ci accorgiamo che la vita scorre nonostante tutto e smarriamo il senso più intimo della nostra vita, nonché noi stessi.

Il sintetico ed efficace #poesiaovunque coniato dalla scrittrice Cesira Donatelli, autrice dell’opera poetica Nettare di Luce edito Masciulli Edizioni, nei due differenti eventi di sabato scorso, ha trovato nuove e più ampie conferme e forme di applicazione. L’autrice sta lavorando all’uscita di un romanzo di letteratura erotica, che contempla passaggi di poesia. Sarà dato alle stampe dalla Masciulli Edizioni. Guardiamo al venire e componiamoci ad esso attraverso la poesia.




APPLAUSI A SCENA APERTA

Domenica scorsa, per l’Eredità, spettacolo diretto da I Merli Bianchi, patrocinato dal Comune di Giulianova e promosso dalla AIPD di Teramo.

Giulianova, 29 maggio 2024. “Il teatro è tutta una meraviglia”, dice nel video di backstage una delle attrici dello spettacolo messo in scena domenica pomeriggio, a palazzo Kursaal, dal gruppo teatrale  “Up”. E meravigliosi, non a caso,  sono stati i protagonisti della rappresentazione “L’Eredità “, diretta da “I Merli Bianchi” e promossa dalla sezione di Teramo Associazione Italiana Persone Down.

Lo spettacolo ha riscosso domenica un grande successo, applauditissimo da un pubblico non solo numeroso, ma anche molto divertito. Quella di Giulianova era peraltro solo una delle tappe di un tour provinciale che sta impegnando da giorni la compagnia.

In apertura della serata, è intervenuto Emidio Agostinelli,  presidente provinciale dell’ AIPD, attiva dal 1979 in Italia, dal 1995 a Teramo.

Ha portato il saluto dell’ Amministrazione Comunale, che ha patrocinato l’iniziativa,  il Vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali Lidia Albani. Margherita Di Marco, che con Alessandra Zancocchia ha curato e diretto lo spettacolo, ha bene illustrato gli utili e piacevoli risvolti dell’attività teatrale, capace come poche altre di insegnare autonomia, percezione dell’altro e stima di sé.

Il finale ha a ragione tributato una pioggia di applausi a tutti i ragazzi in scena, ovvero a Alessandra Caprar, Alessandro Salpietro, Alessio Di Luciano, Antonella Galzio, Elena Pompetti, Giancarlo Di Lodovico, Leonardo Cetrullo, Lia Di Dionisio, Lorenzo De Antoniis, Lucia D’Andrea, Nicolò Sammassimo, Niccolò Di Giacopo, Noemi Boffi, Rita D’Angelo, Stefano De Giorgis ( attore e aiuto regista).




CONTEST MARSICALAND

Per le istituzioni passaggio fondamentale per rafforzare il senso d’identità

Avezzano, 29 maggio 2024. Il contest di cucina lanciato dal festival dell’agroalimentare Marsicaland per trovare il piatto che meglio rappresentasse la “marsicanità” ha rappresentato un’occasione unica per celebrare la ricchezza culinaria e culturale di questa terra.

Cinque chef selezionati tra i numerosi che avevano presentato una ricetta si sono sottoposti con i loro piatti al giudizio dei giurati i quali, dopo un attento esame di vari fattori, hanno decretato il vincitore.

“Il festival diffuso dell’agroalimentare”, ha commentato il sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, “sta puntando decisamente a rafforzare il senso di appartenenza e l’identità del territorio. Un sentimento che abbiamo visto esprimersi durante le passate settimane, nelle persone in festa per il Giro d’Italia e che significa sentirsi orgogliosi della propria città e del proprio territorio e che contribuisce a renderlo riconoscibile e attrattivo. Anche questa iniziativa importante va nella direzione giusta: un motivo in più per ringraziare gli chef che si sono messi in gioco, pensando ed elaborando il piatto identificativo della Marsica”.

Sandro Baliva del ristorante Madonna delle Vigne (Celano) ha vinto il primo premio con il piatto “Marsigrani”, un mix di cereali e legumi locali che omaggia le radici storiche e culturali della Marsica. Altri premi sono stati assegnati a Federico Orlandi del ristorante Orlandi tartufi (Avezzano) per la sua “Patata Marsa”, Paolo Verna del Postaccio – Bacaro Marsicano (Avezzano) per la “Carezzaccia”, Maurizio Di Marco Testa del ristorante La Parigina (Tagliacozzo) per il piatto “Memoria”, e Yuri Cursi per la sua proposta “Scarpetta”.

Il vice presidente del consiglio regionale d’Abruzzo con delega all’Agricoltura, Emanuele Imprudente, ha evidenziato che “Il progetto Marsicaland è innanzitutto un progetto culturale, dove il cibo e la qualità dei prodotti sono il trait d’union di una storia di una cultura e di un’identità che si vuole rappresentare. Dentro questo ragionamento prende corpo la costruzione di quella che è la caratterizzazione di un piatto che rappresenti tutto il territorio che ne esprima la cultura che ne esprima le tradizioni che ne esprima la valorizzazione territoriale e ambientare, di una terra  che è unica al mondo. Si sta costruendo un’identità fatta di cultura fatta di storia fatta di tradizioni e di tante innovazioni, caratterizzata dalla qualità assoluta dei prodotti che sono frutto di un territorio unico e che possono rappresentare un volano economico che va oltre l’agricoltura e le aziende, e che ne determini anche la valorizzazione turistica e culturale. Questo è stato il senso del concorso e i piatti finalisti, ognuno a modo proprio, hanno determinato queste emozioni uniche”.

Soddisfatto anche il direttore artistico dell’iniziativa, Giuliano Montaldi, che insieme al direttore scientifico, Ernesto Di Renzo, sta già lavorando ai prossimi appuntamenti del festival.

“Dopo un lungo e complesso lavoro organizzativo si è giunto al primo vero appuntamento del progetto Maricaland”, ha concluso Montaldi, “il contest ci ha permesso di avere la conferma che il territorio Fucense ha una grande e intensiva  produzione agricola e che i suoi prodotti – patate, barbabietole, frumento, carote, radicchio, finocchi e aglio – possono essere “usati” insieme a un’infinità di erbe selvatiche, per creare una tipicità culinaria a oggi completamente assente. Queste due semplici intuizioni, che hanno dato avvio al contest, ci hanno permesso di avviare un processo di identificazione territoriale lungo e complesso che avrà bisogno di supporto economico per veicolarlo con un mirato marketing promozionale. Ma siamo fiduciosi perché attraverso la bravura, la creatività e l’impegno dei nostri chef sicuramente riusciremo con i piatti ad abbattere quei campanilismi che frammentano il territorio e che si manifestano in maniera disorganizzata a chi decide di visitare questa terra”.




ELABORATE FORME DI SOLITUDINE

Ultimo appuntamento per il “Maggio dei Libri” all’auditorium Zambra con Tony Laudadio

Ortona, 29 maggio 2024. Tony Laudadio, eclettico artista conosciuto sia per le capacità recitative sia per quelle letterarie sarà ospite di Unaltroteatro (di Lorenza Sorino e Arturo Scognamiglio) al Cinema Auditorium Zambra di Ortona (Ch) il 30 maggio alle ore 18.30 per la prima presentazione abruzzese del nuovo romanzo “Elaborate forme di solitudine” (La nave di Teseo, 2024). A moderare l’incontro ci sarà Alice Rifelli di Edicola Edizioni (insieme a Paolo Primavera) che da poco si è aggiudicato il Premio Nazionale per la Traduzione assegnato dal Ministero della Cultura. Le letture sono di Arturo Scognamiglio. L’intera rassegna il “Maggio dei Libri”, che si chiude con l’appuntamento dedicato a Laudadio, è organizzata da Unaltroteatro e dalla Libreria Moderna, Fabulinus&Minerva di Micaela e Francesco Ortolano.

Attorno ad Andrea, diciassette anni e da alcune settimane in quello che sembra essere uno stato di coma irreversibile, si muove una girandola di destini impazziti, che si intrecciano vorticosamente. Cosa lega la bellissima dottoressa Luana Costa a Gipo, e quest’ultimo a Clemente, e questi a sua volta ad Alessia, Gabriella, Luca? C’è uno strano filo rosso che attraversa i personaggi, come a formare un coro di cui nessuno, però, sa ancora di far parte. Un vecchio vedovo, una giovane fidanzata, una ragazza che cerca il suo posto nel mondo, un uomo che inganna se stesso e un altro che non vuole più farlo. Tutti sono inconsapevoli di ciò che il destino sta cucendo per i giorni a venire, eppure, in qualche modo, percepiscono i fili che cominciano a intrecciare le loro esistenze. E, a ogni punto di cucitura, quei legami si modificano, alterandosi per sempre.

Tony Laudadio tesse un romanzo colorato e sorprendente come le relazioni dei suoi personaggi, accesi da una disarmante normalità fatta di traumi comuni e problemi così umani. Sempre di corsa e alla ricerca di una felicità che sembra ora raggiungibile, ora inafferrabile, ma in grado, all’improvviso, di dare senso a una vita intera.

“Sono felicissimo di tornare ad Ortona e questa volta con il mio libro – spiega Laudadio – mi piace andare dove le persone manifestano il loro interesse e dove c’è accoglienza; i libri passano molto sui social ed invece hanno bisogno di accoglienza diretta poichè hanno tempi diversi e mi piace l’idea di condividere questo appuntamento con Lorenza ed Arturo con i quali mi sono trovato bene a teatro”.

Tony Laudadio, attore di teatro e cinema e drammaturgo, si è formato alla “Bottega” di Vittorio Gassman e negli anni ha lavorato, tra gli altri, con Toni Servillo, Nanni Moretti, Paolo Sorrentino, fondando poi la sua compagnia. Ha esordito nella narrativa con Esco (2013, finalista al premio Scerbanenco), seguito da Come un chiodo nel muro (2014), L’uomo che non riusciva a morire (2015), Preludio a un bacio (2018, vincitore premio Selezione Bancarella e finalista al premio Asti d’Appello) e Il blu delle rose (2020).

L’evento è gratuito. Durante la presentazione verrà offerto un calice di vino a cura dell’Enoteca regionale d’Abruzzo. Il Cinema Auditorium Zambra è in via Don Bosco, 2 ad Ortona; per info è possibile chiamare il 3454367809, mail: segreteria@cinemauditoriumzambra.com.

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